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2003 anno 6°  

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di

MARTEDI'
4 NOVEMBRE 2003

pagina 4

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IL GOVERNO TEDESCO S'IMPEGNA A FINANZIARE ULTERIORMENTE LA RETE DI RICERCA SUL GENOMA

Berlino, 4 novembre 2003 - Il ministro tedesco della Ricerca Edelgard Bulmahn si è impegnata a finanziare investimenti per 135 milioni di euro in favore della rete nazionale di ricerca sul genoma, nonostante "la difficile situazione di bilancio in Europa". Nel suo intervento del 31 ottobre, la Bulmahn ha affermato che la rete sarà unica ed esemplare in Europa, ed è necessaria per combattere malattie quali il cancro e le patologie cardiache. Il ministero, che finanzia la rete sin dal 2001, ha già concesso finanziamenti per un valore di 180 milioni di euro. Il programma ha raccolto i primi frutti di questo investimento. I ricercatori hanno infatti richiesto 80 brevetti e 17 sono stati già assegnati. "La rete di ricerca sul genoma ha permesso di scoprire numerosi risultati in poco tempo, che contribuiranno alla creazione di diverse start-up", ha dichiarato il ministro Bulmahn.

AIUTO AI BAMBINI IN DIFFICOLTÀ CON "CHIUDONO GLI ISTITUTI, APRIAMO LE FAMIGLIE", PROGETTO CONGIUNTO ASSOCIAZIONE AMICI DEI BAMBINI - CHICCO
Milano, 4 novembre 2003 - La legge 149/2001 prevede la chiusura degli istituti per minori entro il 31 dicembre 2006. Viene così riconosciuto il fondamentale diritto del bambino a crescere in una famiglia. Eppure per ben 10.626 bambini che sono in istituto non esiste, ad oggi, una reale soluzione. Per aiutare concretamente questi bambini, Chicco e l'Associazione Amici dei Bambini lanciano il progetto "Chiudono gli Istituti, apriamo le famiglie": dal 1° novembre al 31 dicembre 2003 una quota di ogni acquisto nei negozi Chicco presenti in tutta Italia sarà devoluta all'Associazione Amici dei Bambini per la costruzione della prima casa famiglia a San Giovanni a Peduccio (Napoli). La "casa famiglia" di San Giovanni a Peduccio è formata da due coppie di genitori che hanno accolto nella loro casa cinque bambini in temporanea difficoltà familiare, e da un Centro Servizi alla famiglia, strutturato come spazio comune di condivisione, nel quale le due famiglie ricevono il sostegno di un'équipe specializzata il cui scopo è quello di supportare i genitori nel compito educativo di cui si sono fatti carico. Quest'accoglienza può durare il tempo necessario a far sì che i bambini possano tornare nella loro famiglia d'origine e, se impossibile, trovarne una nuova grazie all'adozione. Accompagnano Chicco e gli Amici dei Bambini in questa iniziativa Alessia Marcuzzi e Roberto Mancini che, in qualità di genitori, si sono dimostrati entusiasti e desiderosi di mettere a disposizione gratuitamente il loro volto per sensibilizzare l'opinione pubblica su questa delicata ed importante problematica ancora poco conosciuta. Il sostegno di Chicco consentirà di provvedere a tutto ciò di cui i bambini hanno bisogno, ma soprattutto di garantire loro cure mediche, attività sportive e ricreative, aiuto scolastico e consulenza psico-sociale. "Abbiamo deciso di sostenere il progetto dell'Associazione Amici dei Bambini" afferma Francesca Catelli, direttore comunicazione Gruppo Chicco-artsana "con il nostro impegno e con la passione che ci contraddistingue nei confronti del bambino. Lo abbiamo fatto quest'anno e ci impegniamo a farlo negli anni a venire". Per chi vorrà contribuire ulteriormente all'iniziativa, Chicco e Amici dei Bambini mettono a disposizione bollettini postali, presenti nei negozi Chicco, e i siti internet www.Aibi.it  e www.Chicco.com Collegandosi ad un'area riservata Amici dei Bambini sarà possibile effettuare donazioni on line.

UNA GRANDE INIZIATIVA BARBIE LAGO DEI CIGNI ANIMA LE VETRINE DELLA RINASCENTE DUOMO A MILANO
Milano, 4 novembre 2003 - Fino al 16 novembre Barbie Lago dei Cigni sarà protagonista di una grande iniziativa che animerà le vetrine della Rinascente Duomo a Milano. In una fantastica cornice, nel cuore della città, i protagonisti della fiaba animeranno il meraviglioso mondo di Barbie Lago dei Cigni. Barbie/odette, Ken/il Principe Daniel, Lila l’unicorno e tutti i piccoli interpreti della favola saranno immersi in un magico gioco di luci e colori. Per rendere ancora più emozionante e indimenticabile questo appuntamento, sabato 15 e domenica 16 novembre, dalle ore 10.30/13.00 e dalle 14.00/19.30 al 5° piano della Rinascente, tutti i bambini potranno incontrare direttamente Barbie Lago dei Cigni, accompagnata dall’inseparabile Lila l’unicorno, e immortalare questo magico momento con una foto autografata da Barbie. Questa esclusiva iniziativa si inserisce nel programma mondiale a scopo benefico ″Barbie dalla parte dei bambini, a sostegno dei piccoli talenti” (Barbie Cares Supporting Children in the Arts): dopo il successo di Barbie Schiaccianoci (2001) e di Barbie Raperonzolo (2002), quest’anno “Barbie Lago dei Cigni” si rivolge ai bambini italiani con un programma legato alla musica, un mondo che da sempre suscita un grande coinvolgimento da parte dei bambini. Sulla base della favola di Barbie Lago dei Cigni, prossimamente sul piccolo schermo e già disponibile in videocassetta e Dvd, è stato ideato un concorso nazionale rivolto alle scuole elementari e materne pubbliche, promosso da una madrina d’eccezione come Cristina Parodi. Da sempre impegnata in manifestazioni socialmente responsabili, Mattel si rivolge quest’anno ai bambini delle scuole materne ed elementari con un’iniziativa che permetterà loro di avvicinarsi in maniera piacevole e costruttiva al mondo della musica. Barbie, infatti, li invita a scrivere un testo e cantarlo sulle note della fantastica musica de “Il Lago dei Cigni” di Tchiajkovskij : una volta realizzato il testo, gli alunni lo dovranno cantare e registrare su musicassetta o cd, e spedirlo a Mattel entro il 31 gennaio 2004. La base musicale potrà essere scaricata direttamente dal sito dedicato all’iniziativa: www.Barbieperlascuola.it

IL PROGRAMMA AUTONOMY DI FIAT AUTO SCENDE IN PISTA ALL'AUTODROMO DEL MUGELLO
Torino 4 novembre 2003 - "Tutti in pista…con una marcia in più" è l'iniziativa organizzata sabato 29 novembre all'Autodromo Internazionale del Mugello a Scarperia (Firenze), in occasione dell'edizione 2003 della Festa della Toscana. Si tratta di una manifestazione di grande interesse e impegno sociale, promossa dal Consiglio regionale della Toscana e alla quale parteciperanno numerose personalità del mondo dello sport, dello spettacolo e dell'auto. E all'evento, ovviamente, non poteva mancare Fiat Auto con la Piattaforma Autonomy. Infatti, in un'area espositiva sarà possibile conoscere da vicino i nuovi modelli Fiat Panda, Fiat Punto, Fiat Idea e Lancia Ypsilon, tutti allestiti con dispositivi speciali da aziende tra le più qualificate del settore. Tra l'altro, saranno presenti anche un Fiat Doblò tetto rialzato e un Fiat Ducato trasformati per il trasporto delle persone disabili. Inoltre, su un apposito circuito sarà possibile effettuare un test-drive gratuito con alcune vetture allestite per la guida delle persone disabili. L'adesione al "Tutti in pista…con una marcia in più" dimostra, ancora una volta, il costante impegno profuso dall'Azienda in questo ambito. Infatti, per facilitare l'approccio con l'automobile a chi ha ridotte capacità motorie, Fiat Auto ha creato nel 1995 il Programma Autonomy, valido oggi per i Marchi Fiat, Lancia e Alfa Romeo. Con questa iniziativa l'Azienda realizza servizi e mezzi di trasporto allestiti, in collaborazione con società specializzate, dedicati a coloro che vogliono ritornare alla guida dopo un incidente o conseguire la patente speciale per la prima volta. In questo contesto si inseriscono i numerosi Centri di Mobilità Fiat Autonomy presenti in Italia e all'estero. Obiettivo: fare in modo che la mobilità diventi effettivamente una dimensione di vita per chiunque, indipendentemente dal suo stato fisico o anagrafico. Infatti, non bastano mezzi, infrastrutture, leggi. Occorre qualche cosa di più, occorre un salto di mentalità e di cultura in tutta la collettività. Per questa ragione, da tempo Fiat Auto si dedica con grande energia ad assolvere quello che, in questo settore, è il compito specifico di un costruttore automotive. Vale a dire progettare e realizzare soluzioni tecniche capaci di offrire a tutti la possibilità di usare senza limitazioni di sorta un mezzo di trasporto, sia esso individuale o collettivo.

"HOST" - ESPOSIZIONE MONDIALE DEDICATA ALL’OSPITALITÀ PROFESSIONALE
Milano, 4 novembre 2003 - "Host" è la più grande esposizione mondiale dedicata all’ospitalità professionale. Per sottolineare la sua leadership nell’ambito delle grandi fiere mondiali, dal 2003 la manifestazione cambia nome e diventa Host, non più Expo Tour. Non cambia solo il nome, ma anche la formula espositiva. L’obiettivo è presentare i settori merceologici in modo ancor più razionale e completare l’offerta in tutti i segmenti di mercato. In contemporanea ad "Host" si svolge il "Sic, Salone Internazionale del Caffè". La Manifestazione è allestita all’interno di dodici Padiglioni di Fiera Milano, su un’area totale di oltre 150.000 mq – di cui il Sic copre 13000mq – e prevede uno spazio espositivo di 76.000 mq. (+ 8% rispetto all’anno precedente). Nato per presentare compiutamente il mondo dell’Hospitality, "Host" intende presentare l’offerta in tutti i segmenti di mercato in modo razionale attraverso dodici settori merceologici presenti al suo interno: Equipment, (ristorazione, bar, gelateria); Tecnology & Safety; Ecology; Services; Food; Contract; Furnishing; Hotellery; Wellness; Buildware; Openair.sic-salone Internazionale del Caffè. Il mondo della Ristorazione Professionale si conferma il punto di forza del Salone, che rappresenta un marketplace di riferimento mondiale. "Host", è un efficace strumento di lavoro per ristoranti, alberghi, villaggi turistici e per le comunità e collettività in genere. Ma anche per macchine e attrezzature per la produzione, per la conservazione e la distribuzione del gelato artigianale e industriale o per forniture di semilavorati. Arredamenti e attrezzature per bar, gelaterie e pasticcerie. Forniture, arredamenti e tecnologie per alberghi, ristoranti, complessi turistici e sociali, residence e ogni altra struttura ricettiva. Altra anima di Host 2003 è quella dedicata al Sistema Alberghiero, alla quale questa edizione presta particolare attenzione, affinché gli operatori professionali e gli espositori siano protagonisti del rinnovamento in atto nel settore. Infolink: www.Expocts.it/host 

BIELLA THE ART OF EXCELLENCE A FILO 2003 UNA PRESENZA CHE PORTA ELEGANZA E ALTA QUALITÀ AL SALONE INTERNAZIONALE DI FILATI, A MILANO IL 5/6 NOVEMBRE
Milano, 4 novembre 2003 - In occasione di Filo (Milano -Superstudio Più, 5 e 6 novembre) - la fiera di filati, disegno tessile e nobilitazione, che quest’anno compie dieci anni, è prevista anche la partecipazione d’immagine della Fondazione Biella The Art of Excellence. Con una serie di strumenti di comunicazione, Biella The Art of Excellence porterà la sua immagine di raffinatezza ed eticità ad un appuntamento che rappresenta un momento d’incontro altamente professionale e specializzato tra produttori internazionali di filati per tessitura, abbigliamento, arredamento e impieghi tecnici. Brochures, locandine e totem raffiguranti le campagne stampa della Fondazione, istituita dall’Unione Industriale Biellese, identificheranno in diversi punti del salone lo stile che contraddistingue un marchio, simbolo del patrimonio culturale proprio del distretto industriale biellese: un concentrato di passione, sobrietà, concretezza, cura e dedizione nella lavorazione delle materie prime, ricerca della perfezione, trasparenza e correttezza verso il consumatore... Anche a Filo, in cui verrà presentata la prossima collezione Primavera/estate 2005, emergerà il legame tra Biella The Art of Excellence e l’arte declinata nelle sue espressioni più sublimi, dalla musica alla danza, che come i filati e i tessuti firmati dal nuovo marchio suscitano emozioni con note di classe e un’elegante armonia.

CONCLUSO A VAPRIO D'ADDA "BIANCO & ROSSO", 6° SALONE NAZIONALE DEL VINO, DEI PRODOTTI TIPICI E DEL TURISMO ENOGASTRONOMICO
Vario d’Adda, 4 novembre 2003 - Si è concluso con successo "Bianco & Rosso 2003", l'esclusivo salone che promuove gli operatori vitivinicoli e i produttori di prodotti tipici di qualità. In occasione del Salone, tenutosi dal 30 ottobre al 2 novembre a Villa Castelbarco di Vaprio d'Adda, sono stati attivati contatti mirati con i canali della piccola e media distribuzione e con i responsabili acquisti della ristorazione, delle gastronomie, degli hotel, dei winebar, delle aziende di import-export e della promozione turistica (nella sola provincia di Milano nel 2001 risultavano in attività 12.710 tra ristoranti e hotel/ristorante, il 5.5% cioè del territorio italiano). Inoltre, questo appuntamento si è rivelato ideale per promuovere e vendere i prodotti tipici, valorizzare le mete enogastronomiche e la ristorazione tradizionale a consumatori finali selezionati.

SICUREZZA MEDITERRANEA, TERMOIDRAULICA CLIMA BARI E BAGNO SHOW A BARI DAL 14 AL 16 NOVEMBRE
Bari, 4 novembre 2003 - Sicurezza Mediterranea si terrà quest'anno in contemporanea con Termoidraulica Clima Bari. Alle due rassegne, alle quali si aggiunge anche Bagno Show, sarà possibile accedere con un unico badge. Intel srl e Senaf srl in collaborazione con l'Ente Autonomo Fiera del Levante organizzeranno così congiuntamente dal 14 al 16 novembre prossimi, a Bari, il principale vento di quest'anno del mondo dell'impiantistica nell'area del mediterraneo. L'importante iniziativa permetterà di offrire ai visitatori un panorama completo degli edifici integrati e della domotica. Si tratta di tecnologie interessanti sia per l'utenza domestica sia per quelle collettive quali, ad esempio, imprese, esercizi commerciali, alberghi e uffici. I saloni si rivolgeranno a target quali le società di engineering, di progettazione e gli studi di architettura; le imprese edili; le aziende di ristrutturazione; gli installatori; la distribuzione; il facility management; gli esponenti della pubblica amministrazione. In particolare, per tutti coloro che si occupano di progettazione, sarà un'occasione per trovare, in un unico evento, tutto ciò di cui hanno bisogno. Nel progetto saranno coinvolti anche molti espositori di Intel a Milano, che appartengono al merceologico di Sicurezza Mediterranea nei settori: impianti elettrici (e relativa componentistica) per l'automazione e la gestione di case, edifici e fabbriche; trasmissione e distribuzione di energia; impianti per la gestione dell'informazione e per l'intrattenimento (ad esempio sistemi di videoconferenza per alberghi, videocitofonia, ricezione e gestione del segnale televisivo via satellite e cavo); illuminazione tecnica per impieghi pubblici e privati (per interni ed esterni). La mostra durerà tre giorni e avrà cadenza biennale per non sovrapporsi con la mostra Sicurezza organizzata da Intel (17-20 novembre 2004 a Fiera Milano) e con gli eventi proposti da Senaf, negli anni pari, nel centro-nord Italia. La scelta dell'anno dispari eviterà sovrapposizioni anche con altre rassegne della termoidraulica che si svolgono nel nord Italia. 

"AEDILSANA: L'EDILIZIA SOSTENIBILE CHIAMA A ROMA TUTTI GLI OPERATORI E I PROFESSIONISTI PER DIFFONDERE "UNA NUOVA CULTURA EDILE "
Milano, 4 Novembre 2003 - Fiere e Comunicazioni, società ideatrice e organizzatrice di Sana, fiera di riferimento mondiale per il settore del Naturale, utilizza il suo "know how" e la vocazione alle tematiche dell'Eco-compatibile per creare un innovativo Salone espositivo specializzato dedicato all'edilizia sostenibile, "Aedilsana". " La Fiera dell'Edilizia Sostenibile, avrà luogo dal 30 gennaio al 1° febbraio 2004 presso la Fiera di Roma e costituirà il primo appuntamento nazionale esclusivamente dedicato agli operatori e ai professionisti di un settore già oggi realtà che rappresenta il futuro dell'edilizia, forte di valori quali la sostenibilità ambientale, la qualità e la sicurezza dell'abitare, la riduzione dei costi e dei consumi, la potenzialità occupazionale. Secondo gli organizzatori, "Aedilsana" intende dunque raccogliere i fermenti e le proposte in materia per concentrare ogni domanda di mercato e offerta produttiva che abbiano interiorizzato tali principi: l'uomo e la città, le architetture ecostruzioni, i servizi urbani, le infrastrutture e l'ambiente. Obiettivo della fiera è di costituire un Osservatorio privilegiato, un'occasione di incontro, approfondimento e aggiornamento per gli operatori, i professionisti, le Istituzioni, i media, l 'Università e le scuole professionali. Il Salone espositivo affronterà infatti, oltre ai più classici argomenti dell'edilizia sostenibile, anche tematiche emergenti e di sempre maggiorrilevanza e innovazione quali l'utilizzo delle energie rinnovabili, integrative e alternative, gli eco bilanci - con particolare attenzione agli edifici passivi - e le tecnologie in fase di sviluppo. Tre padiglioni ospiteranno tutti gli strumenti necessari ad un reale approfondimento: aziende espositrici, convegni e seminari, workshop e dimostrazioni dal vivo, numerosi esempi di utilizzo dei sistemi costruttivi, mirati ad una proficua sinergia tra teoria e pratica, il tutto curato da un Comitato Scientifico composto dai professionisti più qualificati. Sarà un evento innovativo che, attraverso veri e propri laboratori cantiere, offrirà ad operatori e professionisti la conoscenza, l'aggiornamento e la concreta esemplificazione di nuovi materiali e tecnologie. L'area convegni e workshop, ricchissima di appuntamenti, verrà inaugurata con il convegno "Edilizia e risparmio energetico: una risposta sostenibile". Il calendario definitivo sarà disponibile al più presto. Www.sana.it  www.Fierecom.it

INFOSECURITY ITALIA 2004 PRESENTA “MISSIONE SICUREZZA”
Milano, 4 novembre 2003 - In arrivo "Missione Sicurezza", una nuova iniziativa lanciata da Infosecurity Italia, la più importante manifestazione B2b dedicata alla sicurezza informatica e alla Business Continuity, che con i patrocini del Ministero delle Comunicazioni e del Ministro per l'Innovazione e le Tecnologie sarà in programma dall'11 al 13 febbraio prossimi in Fiera Milano, in collaborazione con il Comitato Scientifico della manifestazione e Clusit. "Missione Sicurezza" intende favorire l'incontro fra la ricerca, le idee e lo sviluppo di una "cultura" della sicurezza e i protagonisti del mercato di riferimento. Si tratta di un'opportunità unica per presentare progetti o prototipi in un contesto di operatori qualificati come quello di Infosecurity Italia, riservata a organizzazioni non commerciali che operano nel settore della Sicurezza della Rete e delle informazioni, quali: Università, gruppi di interesse, gruppi di ricerca e anche singoli ricercatori. "Missione Sicurezza" si suddivide in due fasi. La prima prevede la selezione da parte del Comitato Scientifico, costituito da un parterre di esperti, consulenti, rappresentanti di Istituzioni ed Associazioni del settore, di 12/16 lavori fra quelli pervenuti entro il 6 dicembre, termine ultimo per partecipare alla selezione, che saranno esposti in un'apposita area durante Infosecurity Italia 2004. La seconda, invece, prevede la selezione di ulteriori 6 progetti che saranno presentati nel corso di un apposito convegno, venerdì 13 febbraio, giorno di chiusura di Infosecurity Italia 2004. La manifestazione in quattro anni è divenuta il punto di riferimento per tutti gli operatori del mondo dell'It, registrando un incremento degli espositori del 117% e un aumento del 40% tra i visitatori. Le ragioni di tale successo sono collegate all'eccezionale vetrina di soluzioni all'avanguardia offerta all'interno della mostra, un'ampia panoramica di applicazione e soluzioni di crittografia, sistemi di autenticazione, antivirus, disaster recovery, biometria e smart card proposte, affiancata a un ricco programma di conferenze, incontri workshop di alto livello formativo e informativo. In questo cammino di crescita, Infosecurity Italia si è arricchita di un nuovo evento che affiancherà la prossima edizione, "Storage Expo Italia", dedicato al data storage e al data management. Infosecurity e Storage Expo Italia intendono riunire in una sola manifestazione ambiti di specializzazione differenti, ma sinergici e contigui. Sicurezza e storage rappresentano dunque un connubio indissolubile in ambito imprenditoriale, dove è necessario garantire la presenza di un'area protetta in cui archiviare il flusso di dati quotidianamente gestiti dall'azienda. La partecipazione a Missione Sicurezza è gratuita. E' possibile scaricare dal sito www.Infosecurity.it  il modulo di partecipazione.

19MILIONI DI BOTTIGLIE LA PRODUZIONE 2003 XVI° SALONE NAZIONALE DEL VINO NOVELLO: GRANDE ATTESA TRA GLI OPERATORI DEL SETTORE. MATILDE BRANDI LA MADRINA. ALLA FIERA DI VICENZA IL 5 NOVEMBRE 10 ORE PER SCOPRIRE IL NOVELLO TARGATO 2003.
Vicenza, 4 novembre 2003 - la sedicesima edizione del Salone Nazionale del Vino Novello si presenta come una tra le più attese degli ultimi anni soprattutto nel ruolo di anticipazione ufficiale di una vendemmia enigmatica come quella di quest'anno frutto di una stagione caldissima. Realizzato dalla Fiera di Vicenza in collaborazione con la rivista Civiltà del Bere e l'assistenza tecnica dell'Associzione Italiana Sommelier, il Salone è un flash rapido, una mostra-evento che dura dieci ore, dalle 10.00 alle 20.00 del 5 novembre. Saranno circa 170 le aziende produttrici presenti al Salone oltre cento delle quali aderenti all'Istituto Vino Novello Italiano, l'organismo senza fini di lucro costituitosi per promuovere la conoscenza e la diffusione del vino novello la cui produzione nel 2003 sfiorerà i 19 milioni di bottiglie. A fronte di un decremento dell'1,5% delle aziende produttrici - che vede comunque sempre saldamente in testa il Veneto - la produzione è aumentata rispetto al 2002 del 5,7% confermando l'interesse dei produttori verso un vino simpatico che trova nei giovani uno dei target più interessanti. E proprio ai giovani sarà dedicato il convegno di martedì 4 novembre "Novello: se appartiene ai giovani, parlino i giovani" realizzato in collaborazione con l'Associazione Giovani Imprenditori Vinicoli Italiani che raggruppa gli "under 40" del vino italiano. Nella serata di martedì, prima del déblocage che sarà rallegrato da Beppe Braida, cabarettista di Zelig ed autore del recente best seller "Attentato!", si terrà l'avvenimento eno-gastronomico che ogni anno ha per protagonista un grande ristoratore e/o chef al quale viene conferito un premio speciale per il contributo dato alla valorizzazione della gastronomia e della ristorazione italiana. Quest'anno sarà la volta di Sirio Maccioni, il leggendario proprietario del "Le Cirque 2000" di New York. Madrina del Salone Nazionale del Vino Novello edizione 2003 sarà la showgirl Matilde Brandi cui sarà assegnato il Premio Simpatia. Il Premio Palladio sarà invece attribuito all'Associazione Giovani Imprenditori Vinicoli Italiani.

SALONE DEL VINO TORINO LINGOTTO FIERE, 16 - 19 NOVEMBRE E’ PROTAGONISTA L'ENOAPPASSIONATO SI PARLA DI PREZZI, TENDENZE E NUOVI MERCATI.
Torino, 4 novembre 2003 - C'è un nuovo protagonista nel mercato del vino: è l'enoappassionato. Per conoscerlo meglio, per sondarne tendenze di gusto, comportamenti d'acquisto e la sua influenza sul mercato, che è stata definita come una sorta di quarto canale distributivo del vino, il Salone dedica la sua giornata di apertura proprio a questi cultori del buon bere. Lo fa inaugurando Wine Show, il salotto dei degustatori, unica giornata di apertura al pubblico dei padiglioni di Lingotto Fiere - ingresso 25 euro - e dedicando la conferenza d¹apertura proprio a questa nuova figura. Sarà quindi presentata - domenica 16 ore 10.00 Sala Blu - la ricerca dell'Osservatorio permanente del Salone del Vino, che ha definito il profilo dell'enoappassionato . A dibattere i risultati di questa ricerca, condotta attraverso un campione significativo della popolazione nazionale, ci saranno produttori, esperti di marketing, osservatori e operatori. Ad inaugurare il Salone è stato invitato il Ministro delle Politiche Agricole e Forestali Giovanni Alemanno. Per mantenere alta l'attenzione sugli andamenti di mercato -lunedì 17 novembre Sala Blu ore 11.00 - si affronta nel convegno "Caro, anzi carissimo vino" un tema caldissimo: quello dei prezzi finali al consumo. Anche in questo caso ne discutono produttori, distributori e osservatori. Sempre lunedì si svolgerà il convegno organizzato dalla Confagricoltura dal tema “Frontiere dell¹Est Europeo tra opportunità e competizione” al quale parteciperanno oltre al Presidente della Confederazione Augusto Bocchini, il Ministro dell¹Agricoltura della Romania Ilia Sarbu e l¹Ambasciatore d¹Italia a Bucarest Stefano Ronca. Argomento, quello dei prezzi, che sottotraccia riaffiora anche nel convegno che martedì 18 novembre - Sala Blu ore 11.00 - accende i riflettori sulla distribuzione delle bottiglie. Protagonisti stavolta, i grandi canali distributivi che da alcuni anni stanno dedicando sempre maggiore attenzione, e spazio, alle bottiglie di qualità. "La grande distribuzione e la tutela della tipicità" è il convegno che illustra come nel vino sia necessario agire globale e pensare locale. Nello stare sui mercati le aziende incontrano comunque ostacoli alla circolazione delle merci ed ecco che il Salone, nello spirito di servizio alle imprese che da sempre anima la manifestazione, accende i riflettori su un argomento d'importanza fondamentale per le cantine: quello della logistica. L'appuntamento è per martedì 18 novembre - Sala Blu ore 15.00 - con il forum su "Documenti e certificati del vino nei paesi europei e dell'U.e". Quest'anno peraltro il Salone è orientato allo sviluppo dei nuovi mercati: una doppia attenzione viene dedicata ad esplorare i mercati del Grande Nord e a quelli emergenti dell'est europeo. Proprio sui nuovi partners dell'Unione Europea è incentrato l¹importante ³workshop², articolato tra domenica pomeriggio e lunedì, che consentirà alle cantine espositrici, di incontrare 40 importatori di questi Paesi. Come ogni anno il Salone costituisce anche un luogo di approfondimento e formazione professionale. In calendario nelle quattro giornate del Salone si svolgeranno oltre 30 tra convegni e seminari che spaziano dalla filiera vitivinicola, alle "nuove frontiere dell'est: fra opportunità e competizione" dalle pari opportunità in ambito vitivinicolo, fino all'integrazione della tutela del paesaggio nel sistema economico delle cantine ­ lunedì 17 novembre Sala Verde ore 15.30.

GRANDI FIRME E GRANDI SCONTI AL NUOVO OUTLET CENTER " LA GALLERIA SERIATE "
Seriate, 4 novembre 2003 - Entrare nel nuovo outlet center " La Galleria Seriate " significa varcare le soglie di un mondo molto allettante in cui è possibile fare acquisti di qualità a prezzi estremamente convenienti, con sconti che vanno fino al 70%. Il nuovo complesso sorge nel comune di Albano Sant'alessandro (Via Tonale 101) e ospita gli spacci di 52 marchi della moda, e non, nazionale e internazionale dove la fabbrica vende direttamente al consumatore a prezzi ribassati. Situato a pochi chilometri dall'uscita di Seriate, sull'Autostrada A4, " La Galleria Seriate " sorge su un'area di 60.000 metri quadri ed è costruita su due livelli, per una superficie coperta totale di circa 12.000 metri quadri. Una scelta ben precisa di Awg, gruppo con sede in Scozia, che ha voluto costruire un outlet coperto per rendere più confortevole lo shopping sia d'inverno sia d'estate. Oltre ai 52 stores, il centro ospita un ristorante, una terrazza bar, servizi vari e tre i parcheggi per un totale di 1.100 posti auto. La realizzazione del complesso ha comportato un investimento di 40 milioni di euro. Orario: continuato dalle 10 alle 21, da lunedì a sabato.

LUCIANO BARBERA APRE IL PRIMO FLAGSHIP A MILANO ALL'INSEGNA DELLA RICERCATEZZA E DELLA TRADIZIONE
Milano 4 novembre 2003 - Milano, Via Santo Spirito 22. Questo l'indirizzo del primo flagship store di Luciano Barbera posizionato nel cuore del quadrilatero della moda. Il concept del negozio milanese è quello dell'artigianalità, concetto sottolineato dalle stesse collezioni attraverso la cura attenta dei dettagli. La scelta della location e dell'architettura del negozio sono coerenti con il messaggio di unicità che il nuovo store vuole trasmettere al pubblico. Lo spazio, 370 mq di superficie articolati su diversi livelli architettonicamente movimentati, reso esclusivo dalla suggestiva illuminazione e dagli arredi impreziositi da materiali lussuosi come l'alpaca e il noce, è dedicato alle collezioni uomo, donna, golf e sportswear della griffe. I vetri bianchi e sabbiati fanno da sfondo ad elementi caratteristici come le colonne colorate in rosso pompeiano che insieme ad alcuni dettagli, come le maniglie dei serramenti, sono realizzati a forma di rocchetto di filato per rimandare alla tradizione tessile e sartoriale del marchio Luciano Barbera. La vetrina, caratterizzata da una pedana in legno appoggiata su un pavimento di grandi lastre in botticino, che continuano sui gradini della scala, è racchiusa da un parapetto in vetro bianco retroilluminato.

APRE A PARIGI IN RUE DE GRENELLE IL PRIMO NEGOZIO BORSALINO
Parigi, 4 novembre 2003 - Borsalino, marchio italiano per eccellenza e griffe di fama internazionale, ha aperto il suo primo monomarca all'estero, a Parigi, città che origina le mode più sofisticate. Il negozio, ideato dall'architetto Bo e sito in Rue de Grenelle, è arredato sobriamente: legno, metallo, plexiglass e luci intelligentemente disposte valorizzano gli splendidi cappelli custoditi nel negozio. L'architetto Bo, figura di spicco nel panorama dell'architettura moderna, ha al suo attivo ad Asti (sua città natale) costruzioni di edifici di grande interesse e si è legato a importanti nomi della vitivinicultura internazionale, progettando e costruendo anche più di una cantina. Opera dello stesso architetto è il negozio Borsalino in piazza Trevi a Roma, già operativo e frequentatissimo. A Roma la boutique Borsalino, che si affaccia su una delle più belle fontane del mondo, è strutturata con un soffitto a volta ed è costruita con gli stessi materiali utilizzati anche per il negozio di Parigi. 

IL 90° COMPLEANNO DI MICOL FONTANA FESTEGGIATO IN CAMPIDOGLIO
Roma, 4 novembre 2003 - In occasione del 90° compleanno di Micol Fontana il Comune di Roma e la Fondazione Micol Fontana presentano ai Musei Capitolini la mostra "Le Sorelle Fontana: gli abiti entrati nella storia. Dall'artigianato all'arte" La mostra, curata dalla Fondazione Micol Fontana, è stata promossa dall'Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Roma - Sovraintendenza ai Beni Culturali e dall'Ufficio per le Politiche e la Promozione Internazionale del Turismo. Ospitata nelle Sale del Palazzo dei Conservatori e del Palazzo Caffarelli in Campidoglio, sarà inaugurata l'8 novembre, alle ore 18.00, alla presenza di esponenti del mondo delle istituzioni, della cultura, della moda, delle organizzazioni artigiane e dello spettacolo e sarà poi aperta al pubblico dal 9 novembre 2003 all'11 gennaio 2004. La Mostra presenta una selezione antologica di alcune delle più significative creazioni di moda delle Sorelle Fontane realizzate tra il 1949 e il 1991. Sono trentaquattro abiti ideati per donne che hanno segnato la storia del Novecento: principesse, nobildonne, personalità dello spettacolo e della cultura quali Soraya, Grace di Monaco, Jaqueline Kennedy, Gioia Marconi, Marella Agnelli, Palma Bucarelli, Audrey Hepburn, Liz Taylor e tante altre celebrità. Tra questi anche alcuni modelli degli Anni Cinquanta significativamente legati alla storia del cinema, come il notissimo abito della "linea talare", ideato per Ava Gardner e poi indossato da Anita Ekberg ne "La dolce vita" di Federico Fellini, quello creato per il film " Le Amiche" di Michelangelo Antonioni o quello indossato da Ava Gardner ne "La contessa scalza" di Mankievwicz. Il rapporto tra la moda e l'arte contemporanea si riflette in due originalissimi modelli della fine degli Anni Cinquanta creati con stoffe stampate su disegno di Nuvolo e di Fantuzzi . La Fondazione Micol Fontana, oltre a conservare e valorizzare gli abiti, i modelli e i disegni delle Sorelle Fontana, è impegnata da anni nel campo della promozione di iniziative che favoriscano la formazione e la specializzazione di giovani stilisti, anche in collaborazione con la Fulbright Commission e il Comune di Roma. Micol e Giovanna Fontana - in un momento di grande dibattito sul futuro della moda italiana - vogliono ricordare, con la mostra, che le creazioni dell'Alta Moda fanno parte integrante del nostro patrimonio culturale e come tali vanno protette, conservate e valorizzate. Le due sorelle, che con Zoe si sono sempre dichiarate "stiliste artigiane", sono certe che il futuro del settore dipenderà dalla qualificazione dei giovani stilisti e dal sostegno che la collettività saprà loro assicurare. L'iniziativa, patrocinata dalla Regione Lazio, dalla Provincia di Roma e dal Comune di Traversetolo , paese natale delle Sorelle Fontana, si realizza grazie alla collaborazione di Acea, Vodafone, Artigiancassa Gruppo Bnl, Confartigianato, Fondazione Germozzi Onlus, Casartigiani e Comitato per le Pari Opportunità dell'Aci Organizzazione della Mostra: Zètema Progetto Cultura; Servizi Museali: Electa Mondadori, Zètema Progetto Cultura, Pierreci.

A TEATRO : "TI HO SPOSATO PER ALLEGRIA" DI NATALIA GINZBURG
Milano, 4 novembre 2003 - Il Teatro Stabile di Firenze presenta Maria Amelia Monti e Antonio Catania in "Ti ho sposato per allegria", la prima commedia di Natalia Ginzburg. Scritta nel luglio del 1964 per Adriana Asti, fu da subito un grandissimo successo. E' la storia di una donna, Giuliana, e del suo singolare matrimonio. Giuliana e Pietro si incontrano a una festa e dopo meno di un mese si sposano. Lui ricco avvocato di città, lei giovane e bizzarra ragazza di campagna. Il loro rapporto si snoda attraverso i lunghi monologhi di Giuliana, interpretata magistralmente da Maria Amelia Monti, intervallati dalle battute disarmanti di Antonio Catania, che nel ruolo di Pietro conferma il suo poliedrico talento. La regia, poi, di Valerio Binasco valorizza ulteriormente gli accenti brillanti della commedia. Le scene sono di Antonio Panzuto, i costumi di Sandra Cardini, le musiche a cura di Andrea Nicolini, le luci a cura di Laura Benzi, assistente alla regia Lorenzo Martino Toni. E' uno spettacolo prodotto da Roberto Toni. Sembra che Natalia Ginzburg, prima di cominciare a scrivere per il teatro, odiasse anche il solo pensiero di se stessa alle prese con una commedia. In una intervista a vari scrittori celebri che tuttavia "non" scrivevano drammi, sul perché di quell'idiosincrasia, la Ginzburg rispose qualcosa come «non posso immaginare di scrivere di qualcuno che arriva e dice cose tipo: "dov'è il mio cappello?" o cose simili»... Poi, tempo dopo, esce la sua prima commedia. La prima battuta è proprio quella lì: "dov'è il mio cappello?". "Ti ho sposato per allegria" comincia così. C'è un'impossibile famigliola, con tanto di suocera, cognatina e governante, tutti insieme a fare il teatrino delle proprie parti, dentro a un gioco di parodia che (segretamente) gioca con l'impossibile vocazione drammaturgica dell'autrice. Questo star sul filo (di seta, elegante e fragile) doveva essere il brivido preferito della Ginzburg che sfida tutte le regole della buona scrittura drammatica inventandosi un teatro delle assurdità che tuttavia non rassomiglia al greve teatro dell'assurdo, di marca comunque e sempre maschile ed esistenzialista. Approda a una forma apparentemente impropria (i monologhi fiume, divertentissimi, e all'apparenza teatralmente impossibili) provocatoriamente, o meglio, sfrontatamente fragile, e tuttavia, là dove pare disfarsi in frivolezza, farsi irresistibile. La scrittura teatrale della Ginzburg sembra una "ragazzina in pericolo" (pericolo di follia, di disadattamento, ma più di tutto pericolo di noia definitiva) e di quella ragazzina mantiene chissà come anche l'inarrestabile "allegria", la vivacità travolgente anche nella sconfitta, senza neppur l'ombra, mai, di pietismo. Al centro di "Ti ho sposato per allegria" c'è appunto una ragazzina in pericolo che si è fatta donna e ha deciso, come si conviene ad una donna, che era tempo di sposarsi. L'uomo che la sposerà avrà fatto un pensiero simile, forse, ma da un'altra prospettiva: la prospettiva adulta. Gli uomini nel teatro della Ginzburg sono tutti molto adulti. Ciò non impedisce loro di essere insensati, anzi, ma lo sono dalla prospettiva comicamente più greve di chi ragiona - o ci prova - sul senso della propria vita ricercando somiglianze: coi propri simili adulti normali. Le ragazze della Ginzburg, invece, soffrono e splendono d'una vocazione per l'originalità, propria e altrui. La ragazza e l'uomo si vedono e poco dopo si sposano. Un matrimonio fatto per allegria. Ma poi il matrimonio si fa famiglia e con essa arrivano le regole, una delle quali è che bisogna essere uguali a tutte le altre famiglie. Nasce il gioco (divertentissimo e insieme triste) della "casa". E con esso, per uguale allegria, la Ginzburg fa nascere il gioco del suo teatro. Infolink: www.Teatromanzoni.it  

  LA MOSTRA "GIANNI ARICÒ. FIGURE TRA CONTINUITÀ E RICERCA" DAL 13 NOVEMBRE AL 13 DICEMBRE A MILANO PRESSO IL PALAZZO DELLE STELLINE
Milano, 4 novembre 2003 - Si inaugura mercoledì 12 novembre alle ore 18,30 alla Fondazione Stelline di Milano, nella prestigiosa cornice della Sala del Collezionista, la personale di Gianni Aricò dal titolo "Figure tra continuità e ricerca" a cura di Ermanno Krumm. Il carattere antologico dell'esposizione racconta la poliedrica creatività dell'artista veneziano e testimonia dell'ampiezza e varietà dei lavori: sculture accompagnate da una serie di schizzi preparatori, da olii e acqueforti, che non sono né diversivi, né divagazioni. Anche i lavori pittorici esprimono, infatti, sintesi e vigore. Opere testimoni di una personalità forte e di una versatilità artistica spiccata, che lo hanno portato a confrontarsi con temi di grande respiro, in opere pubbliche di forte impegno ideativo e realizzativo e con i materiali più svariati, dal marmo, al bronzo, al legno, senza neppure risparmiarsi l'uso di un materiale luminoso e evanescente come il vetro, ciascuno usato con intelligenza nelle sue possibilità espressive. Le sue sono figure solide, i cui modi sintetici e robusti lasciano però sempre affiorare una sommessa suggestione emotiva. Le sue sculture sembrano nascere dal desiderio e dalla necessità di parlare alla gente, di stabilire una comunicazione diretta per mezzo di un linguaggio semplice, comprensibile, aperto alla sensibilità più moderna, ma basato anche sul rispetto della tradizione. Evento centrale della mostra sarà la presentazione in anteprima, nel giardino del Chiostro della Magnolia, del Monumento ad Antonio Vivaldi, che sarà inaugurato all'ingresso del Porto di Venezia il prossimo dicembre. Per dar forza e prospetto scenografico oltre ai tre bronzi saranno esposte anche le tre statue originali in gesso, che sono servite da modello per la fusione e precedentemente per i marmi dell'omonima opera di Vienna. Nell'affrontare la realizzazione di questi monumenti di carattere storico e celebrativo Aricò rifugge ogni facile retorica e il compiacimento apologetico per elaborare una formula espressiva estremamente personale, che sintetizza l'attenzione alla dimensione individuale con una rappresentazione corale degli eventi. Dalla fine degli anni 60, cioè dal suo esordio, Aricò, infatti, ha avuto modo di esercitarsi in numerose opere pubbliche - il monumento a Vivaldi (Vienna e ora Venezia), a Colombo (New York), al Soldato d'Italia (Treviso), i portali del teatro Goldoni (Venezia), la fontana di Mestre - e in gruppi scultorei destinati alle chiese italiane. Fortunata anche la sua attività di medaglista. Molte istituzioni importanti, sia in Italia sia all'estero, gli hanno commissionato medaglie in bronzo, oro e argento, per la commemorazione di grandi eventi come la visita di Papa Giovanni Paolo Ii a Venezia, il restauro della facciata di Ca' Foscari a Venezia e il Duomo di Milano.  

PREMIO CAMPIGNA QUARANTASETTESIMA SANTA SOFIA DI ROMAGNA 15 NOVEMBRE 2003 - 8 GENNAIO 2004
Santa Sofia di Romagna, 4 novembre 2003 - Il Premio Campigna giunge quest'anno alla Quarantasettesima Edizione e consolida la sua doppia identità tradizionale e innovativa; le due componenti - congiunte - garantiscono anche quest'anno lo sviluppo d¹eventi espositivi e manifestazioni artistico-culturali di grande importanza. Il Premio Campigna edizione 2003/47, a cura di Adriano Baccilieri, è dedicato a "Ouverture. Under 30 Fine Arts". L¹inaugurazione della mostra, che prosegue fino all' 8 gennaio 2004, si terrà domenica 23 novembre, alle ore 11, presso la Galleria. Comunale d¹¹Arte Contemporanea "Vero Stoppioni", in Santa Sofia di Romagna. La rassegna prevede la presenza e l¹intervento di circa 50 giovani artisti rilevati in tutt¹Italia su segnalazione d¹altri artisti, o docenti d¹Accademia, affermati e di chiara fama, nella logica che a Santa Sofia l¹arte sceglie l¹arte. Fra questi, Allegra Corbo, Danilo Busìa, Andrea Nacciariti, Katharina Dieckhoff (Ger), Mario Mansi e Brahim Kanaus (Mar), i più noti, Veronica Sozzi, Silvia Guaderzo, Chiara Lecca, Mali Yae (Cin) e Federico Madolozzo, meno noti ma comunque dotati di grandi qualità artistiche. Agli artisti invitati viene richiesta un¹³opera progettuale² ­ per concetto e dimensioni ­ da esporre in mostra. L¹opera è chiamata a rappresentare, in tale suo stato di ³concentrazione² concettuale, qualitativa e quantitativa, il Dna del lavoro di ogni singolo artista, compreso fra la prima soglia dell¹utopia-ideazione e quella estrema, ma della stessa fascia e tensione creativa, del progetto-prototipo. L¹insieme delle opere illustra il concetto e il tema di mostra in quanto viene a configurare l¹immagine di una wunderkammer della ricerca nelle specifiche valenze di ogni singolo artista, ma si propone anche come ³numero zero² di una ³galleria del progetto² che il programma di ³Campigna duemila² sta sviluppando, d¹intesa con enti regionali ed europei di promozione della cultura, nella prospettiva del Flying Fine Arts Project. La presenza degli artisti invitati assume così un significato particolare, entro ed oltre i confini dell¹evento, quasi prefigurando quell¹idea di laboratorio europeo delle arti Ffap, ³eccentrico² ma non isolato rispetto ai ³sistemi² costituiti, e votato alla riflessione su una qualità utopica della ricerca, che possa tuttavia attingere la soglia dell¹ideazione, e, ove possibile, spingersi fino al progetto e al prototipo. Si configura un¹identità operativa in qualche modo ispirata alla ³patafisica², intesa quale scienza delle soluzioni immaginarie (scienza delle scienze, e perciò arte delle arti), la quale poggia la sua epistemologia sull¹implausibilità del reale e sull¹indigenza delle metafore. Il catalogo, edito da Compositori, intende tradurre in oggetto (quasi ³libro d¹artista² collettivo, o portfolio di attività creativa) il concetto della mostra e la sua valenza di ³carta di credito² per i partecipanti. È composto di due parti: un Cd, in formato carta di credito, che costituirà il database degli artisti partecipanti, e una parte cartacea che, oltre agli scritti di presentazione, vedrà riprodotto il progetto grafico di una ³carta di credito" artistico-personalizzata da ogni singolo partecipante … L¹installazione fotomusicale ³Bat Man. Volo di notte² di Robero Serra, a cura dell¹autore e di Adriano Baccilieri, presenta immagini di musicisti e artisti, singolari ³animali della notte², interpretati da Roberto Serra con il sottofondo musicale d¹autori vari. Visibile dal 16 al 23 novembre 2003 nella Sala Convegni di Palazzo Giorgi in Santa Sofia Romagna; l'inaugurazione è sabato 15 novembre alle ore 18,00. … Nel singolare contesto artistico-naturale che è il Parco Scultura del Bidente, luogo preposto allo studio e alla sperimentazione del rapporto tra uomo e ambiente e tra natura ed artificio, è prevista quest'anno l¹installazione di una scultura bronzea di Enzo Pasqualini, "Tobiolino", opera del 1942, a corredo ed incremento delle altre opere presenti nel Parco. Inaugurazione e sede: Domenica 23 Novembre alle ore 11,00 presso la Galleria d'Arte Contemporanea "Vero Stoppioni" in Santa Sofia di Romagna

BANCA DI LEGNANO È SPONSOR UFFICIALE DELLA SAGRA DEL CARROCCIO, CELEBRAZIONE STORICA E RIEVOCAZIONE SIMBOLICA DELLA SCONFITTA DI FEDERICO BARBAROSSA DA PARTE DEI COMUNI LOMBARDI NELLA MEMORABILE BATTAGLIA DEL 1176.
Milano, 4 novembre 2003 - Con la collaborazione del Comune di Legnano e del Collegio dei Capitani e delle Contrade e con la supervisione della Commissione Permanente dei Costumi sarà allestita la mostra “I Mantelli delle Castellane: Cultura, Seta, Cotone e Oro”. Nella mostra verranno esposti i mantelli delle Castellane di ciascuna delle otto contrade di Legnano e tre mantelli d’epoca utilizzati in passato nelle rievocazioni storiche. I mantelli sono frutto di un’appassionata ricerca storica, e rispecchiano esattamente, fin nei minimi particolari, ciò che il Medioevo ha tramandato. La rassegna, allestita presso il Salone degli Sportelli della filiale di Banca di Legnano di Largo Tosi a Legnano, sarà inaugurata martedì 4 novembre alle ore 18.30 con la presenza di Gianfranco Ferrè, legnanese di nascita, che per diversi anni ha fatto parte della Commissione Permanente dei Costumi. Sarà possibile ammirare i mantelli e la relativa documentazione sulla ricerca storica e sulla loro realizzazione, curata dalla Commissione Permanente dei Costumi, fino al 5 dicembre 2003, dal lunedì al venerdì negli orari di sportello.

MANAGERS SUL CAMPO DELLA LAZIO PER DIVENTARE LEADER
Roma, 4 novembre 2003 - Il calcio come metodo vincente per migliorare la capacità di lavorare in team e sviluppare la propria leadership. Da questi presupposti nasce l’iniziativa congiunta di Challenge S.p.a, leader nella formazione “esperenziale”, e la Società Sportiva Lazio. L’accordo siglato tra le due società prevede l’organizzazione a Formello di corsi di team building e leadership basati su una metodologia formativa che integra il know-how sulle strategie tattiche del team romano e la profonda conoscenza che Challenge ha maturato sui processi e le dinamiche proprie delle imprese. Gli uomini di business ospiti delle splendide strutture del Country Club della Lazio potranno dunque vivere un’esperienza orginale e lontana dal contesto lavorativo quotidiano, capace di offrire spunti di riflessioni e strumenti per incrementare le proprie competenze professionali. Attraverso la metafora del calcio, gioco di squadra per eccellenza, e il contributo professionale di Challenge che da anni cura con successo questa attività, si avrà l’opportunità di “mettersi in gioco” e allenarsi ad affrontare con successo la vita di tutti i giorni. “Riteniamo che questa esperienza unica possa essere estremamente formativa per tutti coloro che avvertono la necessità di sviluppare le proprie competenze relazionali ed incrementare le proprie performance come leader e come membro di un team di lavoro”, ha commentato Roberto Santori, Amministratore Delegato di Challenge S.p.a. Il primo corso di “Teambuilding e Leadership”, si terrà il 29 e 30 novembre prossimi.

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