NOTIZIARIO
MARKETPRESS
NEWS
di
MARTEDI'
13 MAGGIO 2003
pagina 4
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NASCE A MILANO IL CONSORZIO PER LA
RICERCA SULLE CELLULE STAMINALI "CONSTEM "SINERGIE DI COMPETENZE
PER LA RICOSTRUZIONE DEI TESSUTI
Milano, 13 maggio 2003 - Su iniziativa
dell'Ospedale Maggiore Policlinico Irccs di Milano, dell'Azienda Ospedaliera
di Pisa, dell'Università di Bergamo e delle società Link SpA, Euroclone
SpA e Fresenius Medical Care-Sis-Ter SpA., si è costituito nel luglio 2003
ed è stato presentato ieri a Milano il "ConStem - Consorzio per la
ricerca sulle cellule staminali". Al Consorzio hanno successivamente
aderito l'Istituto Mendel di Roma della Casa Sollievo della Sofferenza Irccs
di San Giovanni Rotondo e le società Glaxo Smith&Kline Italia SpA,
Sapio SpA e Angelantoni SpA. Hanno dato la lro adesione anche : Istituto dei
Tumori, Cnr, Banca dell' Occhio di Mestre ed altri istituti ancora. Il
ConStem nasce da una collaborazione progettuale tra Istituti di eccellenza
nel campo della ricerca biomedica, Università e Imprese private di primaria
rilevanza nel settore. Esso si propone di realizzare in Italia, partendo da
Milano, un centro d'avanguardia e di riferimento nella ricerca e nella
produzione di cellule staminali e di linee cellulari, creando le condizioni
affinchè la ricerca in questo campo possa ulteriormente svilupparsi e i
suoi risultati possano trasferirsi con tempestività alla fase terapeutica e
applicata. Alla presentazione che si è ieri tenuta presso il Padiglione
Marangoni Ospedale Maggiore-Policlinico sono intervenuti: Girolamo Sirchia
Ministro della Salute; Ferruccio Bonino Direttore Scientifico Ospedale
Maggiore Policlinico Irccs di Milano e Presidente "Constem";
Angelo Vescovi Direttore Scientifico "Constem"; Massimo
CostaDirettore Generale Link Italia SpA. Nel corso del suo intervento il
Ministro Sirchia ha sottolineato che si tratta di un consorzio italiano dal
quale ci si aspetta molto in termini di lavoro scientifico e quindi prodotti
per i malati che necessitano la rigenerazione dei tessuti. Naturalmente, il
Ministro ha messo in evidenza come questa possa essere anche un' ottima
opportunità di lavoro per le aziende italiane coinvolte . Constem è un
Consorzio tra Istituti di ricerca biomedica, Università e Imprese che
persegue le finalità di: coordinare e promuovere l'attività di ricerca
svolta dai consorziati nel campo delle cellule staminali e nei settori ad
essa connessi, favorendone e regolamentandone l'esercizio comune: promuovere
e diffondere cultura e formazione nel campo delle biotecnologie, in ambito
sanitario. Constem mira inoltre a raggiungere una massa critica
indispensabile per sviluppare la ricerca, applicare i risultati della
ricerca nei settori strategici per i soggetti partecipanti concentrare i
finanziamenti e coordinarne l'impiego per il raggiungimento degli obiettivi
dei partecipanti; fornire i necessari servizi di management e supporto alle
attività dei partecipanti. Ad esso vii aderiscono: Irccs "Ospedale
Maggiore" Di Milano; Universita' Degli Studi Di Bergamo; Azienda
Ospedaliera Di Pisa; Irccs "Casa Sollievo Della Sofferenza" Di S.
Giovanni Rotondo - Istituto C.S.S. Mendel Di Roma; Euroclone S.P.A.; Link
S.P.A.; Glaxo Smithkline Italia S.P.A.; Sapiolife S.P.A.; Angelantoni
Industrie S.P.A.; Sis-Ter S.P.A. - Gruppo Fresenius Medical Care. In termini
complessivi, il Progetto di ricerca si articola sullo studio di cellule
staminali somatiche, nel quale l'Italia e i suoi ricercatori ricoprono un
ruolo di assoluto rilievo. In particolare il progetto si propone di
sviluppare e realizzare tecniche, tecnologie e prodotti biotecnologici
innovativi per affrontare le malattie del sistema nervoso centrale, le
malattie dei sistema ematico ed epatico. Per fare ciò, risulta strategico
l'incontro con aziende biotech, leader nel settore delle biotecnologie e dei
biomateriali, creando sinergie che consentano di curare malattie oggi prive
di terapie efficaci, quali ad esempio l'Alzheimer. L'articolazione del
progetto scientifico si compone di una struttura core preposta alla
conservazione di cellule staminali e alla produzione di linee cellulari
continue, anche su ordinazione. Queste verranno utilizzate poi dalle
strutture di ricerca consorziate e preposte allo sviluppo di tecniche di
ingegneria tissutale, di ricerca di marcatori specifici e geni terapeutici
target, di screening farmacologici e tossicologici e di tecniche di
trapianto terapeutiche innovative. Scopo principale dell'attività del
consorzio è quindi lo sviluppo di prodotti ad alto contenuto tecnologico,
brevetti e proprietà intellettuale e nuovi farmaci/terapie. Infolink: www.constem.it
LA CINA SI APRE ALLA COLLABORAZIONE
SCIENTIFICA
Bruxelles, 13 maggio 2003 - Il ministro cinese della Scienza e della
Tecnologia Guanhua Xu ha annunciato che il proprio paese ha avviato rapporti
di cooperazione scientifica con 152 paesi e regioni, firmando accordi con 96
di essi. Sottolineando il ruolo sempre più attivo che la Cina svolge nel
settore della cooperazione internazionale, il Ministro ha reso nota
l'adozione di una serie di nuove politiche, volte a promuovere una
cooperazione internazionale più aperta in diversi ambiti scientifici. Egli,
inoltre, ha posto l'accento sulla partecipazione dei ricercatori cinesi ai
programmi quadro comunitari. Tale volontà di cooperazione, tuttavia, non si
limita ai rapporti con l'UE. A livello bilaterale, infatti, la Cina ha
creato otto laboratori comuni con la Francia in materia di tecnologie
dell'informazione, automazione e biomedicina, e diversi laboratori congiunti
con la Germania in settori analoghi. Progetti comuni sono in corso di
svolgimento anche con il Regno Unito e l'Italia. La Cina, inoltre, è
attualmente membro di più di 1.000 organizzazioni scientifiche
internazionali. Tale paese intende rafforzare la sua partecipazione nel
settore della collaborazione multilaterale ed è attualmente impegnato in
una serie di negoziati con l'UE e i relativi partner per definire la sua
partecipazione al progetto europeo di navigazione satellitare Galileo e al
progetto Iter (reattore sperimentale internazionale termonucleare). Il
ministro Xu, inoltre, ha invitato le organizzazioni accademiche
internazionali a creare degli uffici in Cina, affermando che il governo
cinese si impegna a fornire il necessario sostegno, anche finanziario.
MENO TEST SUGLI ANIMALI E MEDICINALI PIÙ
SICURI: I NUOVI TEST DELL'UE SALVERANNO 200 000 CONIGLI ALL'ANNO
Bruxelles, 13 maggio 2003 - Il Commissario per la ricerca europea Philippe
Busquin ha presentato oggi nuovi metodi rivoluzionari di test sui medicinali
per sostituire la sperimentazione sugli animali con test alternativi sicuri,
salvando così circa 200 000 conigli all'anno. La serie di sei test
individua potenziali agenti pirogeni (che provocano la febbre) nei
medicinali, utilizzando cellule ematiche umane al posto dei conigli. I nuovi
test sono stati elaborati da un team di ricercatori sostenuto dall'UE, con
la partecipazione di laboratori di controllo nazionali, ideatori di test e
imprese. La Commissione sta convalidando i test che sono già in uso in più
di 200 laboratori in tutto il mondo. Grazie a questi metodi alternativi non
sarà più necessario testare sui conigli la presenza di pirogeni nei
medicinali parenterali (somministrati per via non orale). Il Commissario per
la ricerca europea Philippe Busquin ha dichiarato che: "L'impiego di
animali per i test sui medicinali è purtroppo necessario per salvaguardare
la salute umana". "Ma noi possiamo ridurre, sostituire e
perfezionare i test sugli animali, grazie alla ricerca finanziata dall'UE
che è all'avanguardia a livello mondiale. La convalida da parte dell'UE di
questi nuovi metodi di test ne incoraggerà un'ampia adozione da parte
dell'industria, garantirà la sicurezza e la qualità dei medicinali e
ridurrà il ricorso alla ricerca sugli animali. Questo è un esempio di
iniziative dello Spazio Europeo della Ricerca per creare un ambiente nel
quale i risultati scientifici possono essere rapidamente sfruttati e
trasformati in prodotti e processi che migliorano la qualità della vita,
aumentano la competitività e contribuiscono al benessere degli
animali." Devono essere garantite la sicurezza e l'efficacia dei
medicinali e dei vaccini disponibili in commercio. La ricerca innovativa,
sovvenzionata e convalidata dalla Commissione, mira a sostituire gli attuali
metodi dei test sugli animali per agenti che causano la febbre (pirogeni)
nei medicinali parenterali con una nuova generazione di test in vitro più
accurati, più rapidi e più efficienti in termini di costo. Le cellule
ematiche sostituiscono i conigli La scienza dell'immunologia umana ha
compiuto rapidi progressi negli ultimi 20 anni. I lavori sulla reazione
umana alla febbre e l'elaborazione di sistemi di test per molecole
mediatrici di febbre e le avanzate tecniche di biologia cellulare permettono
attualmente l'uso innovativo di cellule umane come biosensori di pirogeni
(agenti che provocano la febbre). Lo studio dell'Ue si è prefisso di
comparare e armonizzare sei test in vitro in modo da elaborare un metodo di
punta che possa essere introdotto nella Farmacopea europea (l'organismo che
stabilisce i requisiti per il controllo di qualità dei medicinali in
Europa) migliorando in tal modo la sicurezza del consumatore. Il ruolo
dell'UE Il progetto di ricerca sovvenzionato dalla Commissione nell'ambito
del Quinto programma quadro di ricerca (1998-2002) ha riunito i migliori
team del mondo accademico, dell'industria e degli organismi di
regolamentazione. Il Centro comune di ricerca (mediante la struttura "Ecvam"
o "Centro europeo per la convalida di metodi alternativi") ha
avuto un ruolo importantissimo nel progetto fornendo una consulenza
scientifica e tecnica sulla progettazione dello studio di convalida, e
mediante l'applicazione di procedure di buone pratiche di laboratorio e la
distribuzione e codifica dei materiali dei test. La partecipazione
dell'industria e degli organismi di regolamentazione Vi è un grande
interesse da parte delle autorità e delle industrie e molti contributi sono
venuti da fuori del consorzio costituito per il progetto, che comprendeva
laboratori di controllo nazionali, ideatori di test, una grande impresa
farmaceutica ed un produttore di kit diagnostici. Ad esempio, la Farmacopea
europea ha costituito un gruppo di esperti internazionali per progettare un
metodo generale in base a questi nuovi test. Infatti, i test sono già
impiegati con grande successo in circa 200 laboratori sparsi in tutto il
mondo. Ulteriori adozioni e nuove applicazioni La Commissione si assumerà
la responsabilità di sfruttare al meglio i risultati di questo studio
multidisciplinare di convalida internazionale, prevedendo in particolare di
depositare uno specifico brevetto. Ciò incoraggerà un efficace
trasferimento dei test e aiuterà ad aprire nuovi settori d'applicazione dei
test sui pirogeni; tra questi le terapie cellulari, i dispositivi medici e
il controllo dell'inquinamento sul posto di lavoro. Riduzione, sostituzione
e perfezionamento della sperimentazione sugli animali Il controllo della
qualità dei medicinali è una materia transnazionale disciplinata e
regolata in Europa a livello dell'UE che richiede dunque un impegno a
livello di collaborazione internazionale. La Commissione europea garantisce
il pieno sostegno alle applicazioni volte a ridurre, sostituire e
perfezionare la sperimentazione sugli animali, come stabilito dalla
direttiva del Consiglio del 1986. Tale obiettivo viene ripreso dalla
Farmacopea europea. Le "3 R" prevedono una strategia per ridurre
al minimo l'impiego degli animali senza compromettere la qualità del lavoro
scientifico già effettuato. Il ruolo dell'Ecvam è quello di coordinare gli
studi di convalida internazionale, essere un punto focale per lo scambio di
informazioni, costituire e mantenere una banca dati sui metodi alternativi e
promuovere il dialogo tra i legislatori. Il contesto precedente: medicinali
pirogeni e non orali I medicinali parenterali vengono comunemente utilizzati
in tutta Europa per curare varie malattie. La garanzia della sicurezza di
tali medicinali diffusi in un territorio così ampio richiede un rigoroso
monitoraggio e controllo su ogni partita di medicinali per evitare qualsiasi
possibile contaminazione pirogenica. Il pirogeno più importante è l'endotossina,
una componente della parete cellulare di batteri gram negativi che può
generare mediatori endogeni di febbre mediante i globuli bianchi, in
particolare monociti e macrofagi. Conigli Nel test pirogeno sui
conigli, la sostanza utilizzata per il test viene iniettata nei conigli e
successivamente vengono registrate le modifiche della temperatura corporea.
Un aumento significativo della temperatura indica la presenza di pirogeni.
Pur avendo dimostrato la sua efficacia per oltre 50 anni per il controllo
sulla sicurezza dei medicinali, il test non è efficace per nuove importanti
terapie come i prodotti cellulari o gli agenti specifici per specie. ...
limuli? Fino ad oggi la sola alternativa in vitro disponibile era il test
LAL, basato sulla coagulazione del sangue dei limuli (Limulus polyphemus).
Tuttavia il test LAL individua soltanto una classe di pirogeni (le
endotossine derivanti da batteri gram negativi): in questo modo resta il
rischio per i pazienti rappresentato dai pirogeni diversi dalle endotossine
come le tossine gram-positive, i virus e i funghi. Esso subisce inoltre
interferenze da varie sostanze non pirogene ed essendo basato sul sistema
immunitario di un artropode non può fornire risultati validi in assoluto
per gli esseri umani. No: cellule ematiche umane! Sono stati elaborati perciò
sei test cellulari alternativi per sostituire il test dei pirogeni sui
conigli e colmare il gap di sicurezza che comporta l'impiego del test LAL
nei controlli parenterali. Tutti questi sistemi di test sono basati sulla
risposta dei leucociti umani (principalmente monociti), che emettono
mediatori infiammatori (pirogeni endogeni) in risposta alla contaminazione
pirogenica (pirogeni esogeni). Più rapidi, accurati ed efficaci I nuovi
test hanno diversi vantaggi rispetto ai test sui conigli: sono meno
complicati, meno costosi e più sensibili. I risultati dello studio di
convalida indicano che i test sugli animali possono essere completamente
sostituiti. A differenza del Lal, i nuovi test non si limitano unicamente
alle endotossine da batteri gram-negativi, ma individuano tutte le classi di
pirogeni e rivelano la presenza di diverse endotossine nei mammiferi, senza
subire interferenze derivanti da componenti leganti le endotossine dei
prodotti ematici. Una versione commerciale "kit" per uno dei test
è stata già elaborata e standardizzata, e si sta elaborando un tipo di
sangue pre-testato congelato da utilizzare come reagente versatile per i
test che contenga le cellule ematiche in funzione di biosensori. Infolink: http://ecvam.jrc.it/index.htm
http://europa.eu.int/comm/research/quality-of-life/cell-fac
tory/volume1/projects/qlk3-1999-00811_en.html
LA ROYAL SOCIETY SI CHIEDE DOVE SIANO
LE PROVE DELLA NOCIVITÀ DEI CIBI TRANSGENICI
Bruxelles, 13 maggio 2003 - In una nuova dichiarazione politica emessa l'8
maggio, la Royal Society britannica sostiene che, a tutt'oggi, non esistono
prove a sostegno della tesi secondo la quale i prodotti alimentari
contenenti ingredienti che provengono da piante geneticamente modificate
(GM) sarebbero meno sicuri di quelli non transgenici. Nei documenti redatti
quale contributo all'analisi scientifica sui prodotti geneticamente
modificati, finanziata dal governo britannico, la Royal Society afferma che
non vi è alcuna prova attendibile della nocività, per la salute umana, dei
prodotti alimentari transgenici. L'istituto britannico aggiunge che, in
linea di principio, gli ingredienti modificati presentano le stesse
probabilità di quelli convenzionali di ridurre il valore nutrizionale dei
cibi o di provocare reazioni allergiche. "Per molti anni è stato detto
ai cittadini che i prodotti alimentari geneticamente modificati comportano
un rischio intrinseco per la salute", ha affermato il prof. Patrick
Bateson, vicepresidente della Royal Society. "Abbiamo esaminato i
risultati delle ricerche pubblicate e non abbiamo trovato nulla che dimostri
la natura intrinsecamente dannosa dei cibi transgenici. Esortiamo chiunque
disponesse di prove convincenti a presentarle, affinché possano essere
esaminate". Il prof. Bateson ha ammesso che alcuni importanti
interrogativi sul potenziale impatto esercitato dalle colture geneticamente
modificate sull'ambiente rimangono ancora irrisolti, ma ha avvertito,
tuttavia, che tale questione è offuscata da "una cortina di fumo
generata da affermazioni infondate" in merito all'impatto di tali
sostanze sulla salute umana. I produttori di alimenti geneticamente
modificati non sono ancora riusciti a dimostrare efficacemente ai
consumatori i vantaggi offerti dai loro prodotti rispetto agli alimenti
tradizionali, ha aggiunto il prof. Bateson, lasciando intendere che se ciò
non avverrà, difficilmente sarà possibile modificare l'opposizione della
maggior parte dell'opinione pubblica nei confronti dei prodotti alimentari
transgenici. Nei documenti presentati, la Royal Society ha chiesto
all'Agenzia britannica per la sicurezza alimentare di garantire che tutti i
prodotti alimentari, compresi quelli contenenti ingredienti geneticamente
modificati, siano adeguatamente valutati.
DISABILI: ONLINE "L'ESPERTO
RISPONDE"
Roma, 13 maggio 2003 - Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha
pubblicato online "L'esperto risponde", un nuovo servizio dedicato
all'inserimento nel mondo del lavoro delle persone con disabilita'. Gli
utenti possono cercare la risposta al proprio quesito tra quelle gia'
presenti nella sezione o rivolgerla direttamente ad un esperto. In
alternativa e' anche possibile chiamare il numero verde 800189966, che
risponde dal lunedi' al venerdi', dalle ore 9,00 alle ore 17,00. http://www.welfare.gov.it/aree+di+interesse/occupazione+e+mercato+del+la
voro/collocamento+obbligatorio+disabili/esperto+risponde+-+F.A.Q/default.htm
MARIELLA BURANI STRAORDINARIA MADRINA
PER I 20.000 BAMBINI DI N.H.P
Milano, 13 maggio 2003 - Mariella Burani "firma" la solidarietà:
un impegno concreto con una maglietta per aiutare i bambini abbandonati e
orfani, accolti nelle case N.P.H. (Nuestros Pequenos Hermanos - I Nostri
Piccoli Fratelli) in Centro America. "Questa t-shirt è nata come
iniziativa concreta per raccogliere fondi per la costruzione di un ospedale
pediatrico nell'isola quarto mondo di Haiti - ha commentato Mariella Burani
- ed è solo la prima di una serie di attività che vedranno legato il mio
nome a N.P.H. E' mio desiderio, infatti, poter aiutare i bambini meno
fortunati, che orfani e abbandonati, sono stati salvati grazie a N.P.H."
La t-shirt è disponibile per l'acquisto presso tutti i punti vendita
Mariella Burani e presso la Fondazione Francesca Rava che rappresenta in
Italia N.H.P. Per ulteriori informazioni : N.P.H. Italia Onlus-Fondazione
Francesca Rava, Viale Caldara 43, 20122 Milano - tel/fax 02-55194958, sito
internet www.nphitalia.org e-mail info@nphitalia.org
UN APPASSIONANTE VIAGGIO TRA LIBRI
ANTICHI ARREDI DA GIARDINO, ABITI E PROFUMI D'EPOCA BAGARRE NEL FINE
SETTIMANA DAL 16 AL 18 MAGGIO ALLE FIERE DI PARMA
Parma, 13 maggio 2003 - Bagarre, il Gran Mercato dei mercati di
collezionismo e antichità, in programma nel fine settimana dal 16 al 18
maggio nel quartiere fieristico di Parma, è giunto alla tredicesima
edizione. Su una superficie complessiva di oltre 10 mila metri quadrati un
sempre crescente numero di espositori italiani ed esteri (quest'anno sono
550) espone cose rare e belle, più varie e insolite: fra arredi d'alta
epoca e oggetti di designer dei mitici anni '60 e '70 (una sorta di età
dell'oro per la moda e il design che non cessa di emanare il suo fascino),
fra libri antichi e stampe d'arte, fra modellini e cimeli, fra gioielli e
tappeti, fra vecchie vetrate e luccicanti juke-box, sedie di plastica o
poltrone d'acciaio tubolare, tavolini in mogano di 30 o 40 anni fa e
consolle ottocentesche, non c'è che l'imbarazzo della scelta. Allestita
senza sovrastrutture e formalismi, la rassegna pre-estiva di Parma (che sarà
aperta dalle ore 10 alle ore 20), è caratterizzatala dalla magica atmosfera
dei pittoreschi mercatini di Parigi. Anche qui, infatti, le contrattazioni
avvengono secondo una formula ormai collaudata, fatta di dinamismo e
semplicità, che vede espositori e compratori, antiquari e collezionisti,
visitatori e curiosi, incontrarsi senza convenevoli e, spesso, addirittura
scambiarsi i ruoli, in un'atmosfera generale di euforica frenesia
commerciale. In più, tradizionalmente, Bagarre, propone al pubblico tre
aree tematiche dedicate, rispettivamente, al mondo della carta (si va dalle
raccolte di libri antichi a quelle delle affiches d'epoca, da quelle
filateliche a quelle delle cartoline illustrate, dai giochi da tavolo alle
stampe d'arte), all'arredamento del giardino (nello spazio "Rosa-rosae":
perdersi e ritrovarsi in un giardino d'altri tempi tra panche, statue, vasi
di tutte le epoche e fogge) e alla moda vintage (nel così detto
"Teatrino delle vanità"). "Charta" Quello dei libri
antichi e delle stampe d'autore è uno dei filoni più affascinanti del
collezionismo che costituisce per gli appassionati una fonte inesauribile di
piccole e grandi sorprese, spesso viene immeritatamente trascurato. Bagarre
può vantare il privilegio di ridare al settore della "carta" il
posto d'onore che merita. Girando tra gli stand dei librai ricolmi di
ripiani e scaffali che odorano di vecchio tabacco con sentori speziati, si
può trovare ora una "bibbia" della haute cuisine françasie di
Jules Gouffé del 1877, riccamente illustrata da acqueforti e tavole
litografiche, ora un atlante botanico "Genera Plantorum" del 1836,
e poi una serie di carte nautiche e quelle dell'Italia Settentrionale,
sempre dell'800, oppure un Opera Omnia di Torquato Tasso in 12 volumi
illustrati, edita nel 1722. Ammirevole la lussuosa edizione francese de Il
Vecchio e il Mare di Hemingway illustrate con litografie originali a colori
di Antonio Totero (edizione limitata fuori commercio del 1976, stimata in
1000 Euro). Tra le stampe c'è sempre una vastissima offerta che spazia dal
'500 agli anni '70-80 del secolo passato. Meritano particolare segnalazione
affiches e manifesti d'autore, sempre più popolari tra i collezionisti,
soprattutto quelli francesi e statunitensi. Basti pensare che ad una recente
asta di Christie's a Londra la locandina di un film western con Jane Russel
ha spuntato un prezzo di 20 mila Euro. E quante storie, commoventi o
drammatiche, possono raccontare le raccolte di vecchie cartoline,
soprattutto quelle spedite negli anni delle due guerre mondiali! ROSA ROSAE
Rosa Rosae, una suggestiva ed organica emanazione di Bagarre, nasce per
assecondare desideri e necessità di chi possiede un ambiente verde (dal
giardino più o meno vasto della villetta in città o in campagna agli
attici dei grandi palazzi fino alle verande e ai balconi fioriti). Chi
desidera personalizzare il proprio angolo verde con un singolo oggetto di
sapore antico o con un intero arredo d'epoca da esterni all'insegna del
relax ma anche della praticità e della funzionalità, a Bagarre non ha che
l'imbarazzo della scelta. L'offerta è estremamente fantasiosa e varia:
spazia dai vasi delle più svariate dimensioni, in coccio o terracotta, ai
gazebo in ferro battuto, dalle panchine in ferro e ghisa alle statue in vari
materiali, dalle fioriere e i portavasi in marmo o pietra, ai recinti e
cancelli in ferro battuto. E si procede con vetrate, vere di pozzo,
dormeuse, chaise longue, capitelli, vasche e fontane di tutti gli stili...
L'attenzione all'arredo da giardino diventa attualmente sempre più alta, in
conseguenza anche delle tendenze generali del mercato. La delusione
provocata dall'insicurezza degli investimenti in borsa ha fatto tornare le
preferenze del pubblico verso il vecchio "mattone". E il mercato
immobiliare registra un trend fortissimo, negli ultimi anni, molto sensibile
allo spazio verde. Sempre maggiore è la tendenza a creare anche nel più
piccolo degli ambienti un "esterno" capace di dare respiro e
piacere alle pareti domestiche. In questo contesto è naturale il desiderio
di ritrovare nel "passato" quel tocco individuale che rende non
solo la propria casa ma anche lo spazio verde, piccolo o grande che sia,
assolutamente unico ed inimitabile. "Il teatrino delle vanita'" Il
Teatrino delle Vanità - che quest'anno è arricchito dalla mostra
collaterale allestita a cura di Antique Purse dal gioioso titolo "Tutti
al mare! E' arrivato un bastimento carico di... borse da spiaggia d'altri
tempi" - riflette la moda che sta dilagando dappertutto: la passione
per gli abiti d'antan. E' merito proprio di Bagarre che, qualche hanno fa,
ha lanciato nel nostro paese la vintage-mania, che ora si è brillantemente
affermata con numerosi punti vendita sparsi per la penisola, da Riccione a
Brescia, da Verona a Firenze, compreso uno spazio nel famoso Fiorucci store
di Milano. Tra le mostre del settore Bagarre occupa un posto di primaria
importanza. Qui si può trovare di tutto, dalle proposte per i fans dello
streetwear e dei pantaloni da lavoro, e quindi il jeans vicino alle camicie
seventies, le T-shirt Adidas insieme ai capi in stile militare. I ragazzi
trovano prezzi alla loro portata e terreno fertile per la loro creatività,
che sia di gruppo o individualista, che guardi allo stile baggy da skater
metropolitano o al mondo della notte con le sue discoteche e i suoi dictat
più trendy. Gli stand del vintage possono sembrare un mercatino delle
pulci, ma per gli intenditori sono una fonte per la ricerca dei veri piccoli
tesori, anche nel senso economico! Per fare un esempio, uno dei primi
giubbotti Levi's, con una sola tasca, costa sui 1500 euro. E' molto
apprezzato, negli ultimi anni, lo stile dei cosiddetti Anni Pop (1960-1967),
rappresentato dai nomi di Emilio Pucci (il più venduto oggigiorno nel
mondo), Paco Rabanne, Courreges, Yves Saint Laurent, per la "portabilità"
dei capi, il costo relativamente contenuto (un abito può valere intorno ai
500-600 euro, una camicetta tra i 170 e i 300), adattabilità allo stile
attuale delle ragazze giovani. Anche gli accessori di marca, come foulard
Hermes o Pucci, borsette Roberta di Camerino o Gucci, guanti da gran sera,
gemelli particolari, cappelli, sono sempre più richiesti da intenditori. E
come non perdere la testa per gli abiti da uscite importanti, Di Balenciaga,
Dior, Chanel, YSL, presi da una sorta di Sindrome di Stendhal... Quest'anno
il Teatrino delle Vanità di Bagarre presenta una novità: un'esposizione di
profumi che hanno fatto Storia. La vasta produzione profumiera che ha visto
nel secolo scorso primeggiare, fra tutte le nazioni europee, la Francia e
l'Italia, è rappresentata da alcuni esemplari emblematici nei quali si
riflettono gli stili che hanno attraversato il Novecento: dal Liberty,
all'Art Déco, al Novecento italiano, in una carrellata storico-artistica al
servizio della vanità femminile. Che il profumo si sia vestito di Arte è
stata una caratteristica del secolo scorso. Da Salvador Dalí a Fernand Léger,
da Louis Süe a Carlo Scarpa, artisti tra i più rappresentativi del
Novecento hanno operato per la Profumeria realizzando flaconi-sculture che
sono divenuti elemento d'arredo per i salottini privati delle signore. Tra
gli esemplari più significativi che troveranno spazio nell'esposizione
segnaliamo: Normandie (1935) di Jean Patou realizzato da Louis Süe;
Gardenia (1938) di Giviemme realizzato da Carlo Scarpa e prodotto dalle
Vetrerie Venini di Murano; Accordo (anni 1950) di Siade, realizzato da
Tarcisio Tosin; Shocking (1937) di Elsa Schiaparelli, realizzato da Léonor
Fini; Diorissimo (1956) di Christian Dior, realizzato da Fernand Guérycolas.
TALENT SHINE: CHIBIDUE 2003 PREMIA I
BRILLANTI NEW TALENTS DEL BIJOUX UNA MOSTRA IN CERCA DI NUOVI TALENTI E UN
PREMIO PER GIOVANI DESIGNER DI BIJOUX A CHIBIDUE 2003, IN FIERA MILANO DAL 6
AL 9 GIUGNO
Milano, 13 maggio 2003 - Bijoux o opere d'arte? Capolavori da indossare o
pezzi unici da esporre in rassegne assolutamente shine? In occasione di
Chibidue 2003, in Fiera Milano dal 6 al 9 giugno, i giovani
"brillanti" stilisti del bijoux riceveranno il Premio "Talent
Shine", dedicato agli studenti del Corso di Design del Gioiello che fa
capo alla Scuola Superiore della Moda e al Dipartimento del Design della
Naba - Nuova Accademia delle Belle Arti di Milano. 12 le opere in mostra,
realizzate in esclusiva per Chibidue, in cui i giovani stilisti esprimono
tutta la loro vocazione di designer dei fashion trend del futuro. Una
creatività libera e spregiudicata, ma che al tempo stesso è in grado di
rispondere alle reali necessità del mercato nei settori in espansione del
bijoux e dell'accessorio moda. I lavori saranno valutati da una giuria di
esperti di tendenze, giornalisti, protagonisti del mondo della moda e del
design, presieduta da Piergiacomo Ferrari, Presidente di Fiera Milano
International, e composta da: Marina Bigi, Deanna Ferretti, Ornella Bignami,
Roberta Filippini, Mario Borselli, Cinzia Malvini, Simonpaolo Buongiardino,
Alviero Martini, Marco Cabassi, Titti Mattoni, Luisa Ciuni, Vittorio Missoni,
Angelo Uslenghi insieme a Mariusz Gliwinski, Presidente dell'International
Amber Association e Mario Paganoni, Presidente dell'Associazione Italiana
Pellicceria. I tre fortunati vincitori saranno premiati sabato 7 giugno alle
ore 16.00 presso il Vip Club di Chibidue. In palio una borsa di studio e uno
stage presso una delle 350 aziende provenienti da tutto il mondo che
espongono in Chibidue e Chibimart - Affari d'estate. "Scopo
dell'iniziativa - spiega Marisa Corso, Exhibition Director di Chibidue - è
promuovere e premiare la creatività italiana, e soprattutto i giovani, in
un settore del made in Italy che sta vivendo un momento particolarmente
felice, ma anche offrire a produttori ed espositori la possibilità di
reperire nuova linfa creativa per i propri uffici di progettazione e di
design".
"WORLD LIGHT SHOW" E
"NAVIGLI IN LUCE" - LA LUCE È PROTAGONISTA DELLA CITTÀ - MILANO,
DAL 16 MAGGIO AL 1° GIUGNO
Milano, 13 maggio 2003 - In concomitanza con la fiera internazionale
dell'illuminazione, il World Light Show", che avrà luogo in Fiera dal
20 al 24 maggio, sulla Darsena di Milano si svolgerà un vero e proprio
"Festival della Luce". Le luci scenografiche a colori saranno
accese il 16 maggio alle ore 21 e i Navigli resteranno illuminati fino al 1°
giugno. In occasione dell'inaugurazione milanesi e turisti potranno godersi
un tour in barca e ammirare l'effetto luminoso anche da un'altra
prospettiva. Per quindici giorni la luce sarà protagonista della città e
verranno coinvolti anche locali e negozi dell' Associazione Amici del
Naviglio che nello stesso periodo offriranno prodotti e servizi scontati ai
propri clienti. "Continua -spiega l'assessore Giovanni Bozzetti - -
l'intensa attività di attenzione ai Navigli dell' amministrazione comunale
e in particolare dell'assessorato al turismo, come importantissima risorsa
turistica della nostra città. Dopo l'iniziativa "Milano in Stream"
dello scorso anno, e la recente manifestazione attinente alla navigazione
del Naviglio da Locamo a Venezia passando per Milano, ecco un'altra
occasione per i turisti e i cittadini di riscoprire il fascino e l'atmosfera
delle vie d'acqua milanesi. L 'illuminazione artistica impreziosirà i
Navigli esaltandone le suggestioni e le emozioni che suscitano. La
valorizzazione dei Navigli è un processo necessario al fine di acquisire
una vera e propria coscienza di città turistica". "Come l'
esperienza delle performance luminose su alcuni monumenti cittadini, ad
opera di giovani designers, svoltasi in partnership tra Comune di Milano e
Aem lo scorso anno -ha sottolineato il Vice Sindaco e assessore con delega
alla Pubblica Illuminazione Riccardo De Corato- quest'iniziativa che vestirà
di luce nuova i Navigli, si colloca nell' ambito della valorizzazione sul
patrimonio storico-artistico-culturale della nostra città varato dall'
Amministrazione comunale con il primo Piano Integrato di pubblica
I1luminazione. Dal '98 ad oggi abbiamo acceso un numero complessivo di circa
60.000 nuovi punti luce, di cui 5.261 per la valorizzazione e la riscoperta
del pregio di siti architettonici, chiese, basiliche, piazze e monumenti. E
tra i simboli dell'identità milanese, il Duomo e il Castello - ha concluso
De Corato -perchè siamo convinti che la luce sia elemento determinante per
l'atmosfera, la percezione e la rigenerazione dei luoghi urbani".
www.comune.milano.it "World Light Show", scienza, tecnologia e
design della luce da tutto il mondo. La manifestazione sarà anche
un'occasione per sviluppare la "cultura della luce" La
diciottesima edizione di Intel, la rassegna internazionale di
elettrotecnica, elettronica, illuminazione, automazione industriale e
componentistica, che si svolgerà dal 20 al24 maggio a Fiera Milano, sarà
suddivisa in cinque aree tematiche- Tra queste il "World Light
Show" che, su una superficie di circa 30.000 metri quadri netti, offre
il meglio di scienza, tecnologia e design della luce. La manifestazione,
organizzata da Intel S.r.l. e promossa da Assil, l'Associazione Nazionale
Produttori Illuminazione che aderisce a Federazione Anie, vedrà la presenza
delle principali aziende leader del settore, italiane ed estere. Nel nostro
Paese, questo comparto ha un fatturato annuo di circa 2.200 milioni di euro.
Il "World Light Show 2003" ospiterà apparecchi di illuminazione
per: interni (residenziale, terziario, industriale); applicazioni speciali;
d'emergenza; esterni (illuminazione stradale, arredo urbano, sportiva,
grandi aree). E ancora: sorgenti luminose, componenti attivi e passivi,
accessori. Oltre a essere un'esposizione, il "World Light Show
2003" sarà anche uno spazio stimolante e qualificato per fare
incontrare e confrontare idee, proposte, professionalità. Nell'ambito della
mostra si svolgeranno, infatti, convegni e seminari che consentiranno di
sviluppare la "cultura della luce" attraverso testimonianze
particolarmente qualificate. Tra i temi che verranno trattati, ad esempio,
la luce fattore di sviluppo tra cultura ed economia, il progetto della luce
tra industriaI design e lighting design, come ottenere una migliore
illuminazione con meno soldi. Gli incontri vedranno il coinvolgimento di Adi
(Associazione per il Disegno Industriale), AmI (Associazione Italiana di
Illuminazione), Apil (Associazione Professionisti Illuminazione). Sabato 24
maggio, ultimo giorno di fiera, è prevista una tavola rotonda di Elda, la
European Lighting Designers' Association. Durante i giorni di Intel-World
Light Show la luce interagirà con Milano. Assil ed Aem, infatti,
illumineranno un luogo storico e suggestivo della città. Questo
"festival della luce", che è il naturale proseguimento
dell'iniziativa "Monumenti illuminati" lanciata nel 2001, sarà un
momento di grande richiamo e interesse non solo per gli addetti ai lavori,
ma per tutti i milanesi. Nel corso del "World Light Show 2003" si
terrà anche, giovedì 22 maggio, un gala che coinvolgerà tutti coloro che
operano nel mondo dell'illuminazione. In quest'ambito, saranno premiati i
vincitori del premio "La luce nell'arte 2003". Le opere degli
artisti, realizzate sul tema della "luce dipinta", saranno esposte
in una mostra al World Light Show realizzata in collaborazione con la
galleria di arte contemporanea Barcon. Le quattro aree che completano Intel
2003 insieme al World Light Show sono il Building Show (dal materiale di
installazione elettrica alle soluzione di domotica e building automation),
il Power Show (il mondo dell'energia elettrica, anche rinnovabile), il
Factory Show (eccellenza di prodotti e sistemi per l'automazione della
produzione) e il Components Show (componentistica per elettrodomestici,
elettrotecnica ed elettronica). L'insieme di Intel 2003 potrà contare sul
sostegno promozionale delle associazioni federate ad Anie (che aderisce a
Confindustria), come anche della Fngdme (Federazione Nazionale Grossisti
Distributori Materiale Elettrico) e dell'Arame (Associazione Rivenditori e
Agenti di Materiale Elettrico). www.intelshow.com
UNITEAM PARTECIPA ALLA III° EDIZIONE
DI QUALIMENTARIA
Milano, 13 maggio 2003 - Uniteam, Business Solution Provider, sarà presente
alla terza edizione di Qualimentaria, il 20 maggio al Centro Congressi
Quark, via Lampedusa 11/A a Milano. Uniteam, uno dei principali protagonisti
nel panorama ict italiano, parteciperà alla manifestazione con uno stand in
cui sarà presentata Suite Syslab, la soluzione che permette ad aziende che
operano nel settore agroalimentare, chimico e farmaceutico di impostare e
controllare con facilità la qualità dei processi produttivi, stabilendo il
livello standard desiderato. In particolare, risponde alle esigenze di
qualità di quelle aziende che oltre a garantirsi l'autocontrollo, hanno
l'esigenza di conformarsi alle normative. Suite Syslab è un software
modulare già implementato con successo da Uniteam in primarie aziende del
settore agro-alimentare. Salvatore Mendoliera, Direttore Area Industria e
Servizi di Uniteam, interverrà al seminario dal titolo: "La Qualità:
c'è chi la pretende, c'è chi la produce....c'è chi ne traccia la storia (Uniteam)",
in programma alle ore 11.05. Il focus dell'intervento sarà sul consumatore,
divenuto sempre più esigente, e sull'importanza della tracciabilità di
tutte le fasi del processo produttivo e della rintracciabilità dei lotti e
dei singoli prodotti come garanzia della piena certificazione della qualità
aziendale. L'intervento analizzerà anche come trasformare una norma Iso in
valore aggiunto dei prodotti. "Uniteam vanta un'esperienza quasi
ventennale in questo contesto, operando con provata competenza, grazie anche
alle più recenti soluzioni tecnologiche, e con reale capacità di incidere
nel raggiungimento degli obiettivi definiti con il cliente. Suite Syslab
inoltre è già stata implementata con successo in primarie aziende del
settore agroalimentare italiano." Ha dichiarato Gianpiero Vigo,
amministratore delegato di Uniteam. La Giornata di Formazione software per
la qualità che si svolgerà all'interno di Qualimentaria è un'iniziativa
dell'Augusta srl. Il suo scopo è analizzare come nelle industrie
agroalimentari si stiano consolidando sempre più alcune componenti che
incidono profondamente nelle scelte del consumatore: Qualità, Sicurezza e
Igiene del Prodotto e del Servizio, Autocontrollo, percorsi di filiera
controllata. Qualimentaria si rivolge agli imprenditori, ai manager, ai
Responsabili della Qualità e del Laboratorio e a tutti coloro che
utilizzano la certificazione di qualità, come mezzo competitivo e di
marketing, per affermare ulteriormente la sicurezza e gli standard
produttivi o i servizi della propria azienda.
2003 ANNO EUROPEO DELLA DISABILITA' -
IL SALONE "ABILITY - TECN HELP"
Torino, 12 maggio 2003 - Lingotto Fiere. Il Salone "Ability-Tecn Help
2003", che si svolgerà dal 16 al 19 ottobre nel complesso espositivo
di Lingotto Fiere, in occasione dell'Anno Europeo della Disabilità si
caratterizzerà per alcune iniziative assolutamente innovative, che
intendono mettere in risalto le potenzialità che i disabili sono capaci di
sviluppare e che consentono loro di condurre un'esistenza molto più normale
di quanto comunemente si pensi. Proprio allo scopo di porre in risalto
queste possibilità, saranno create tre zone che consentiranno di svolgere
attività: sportive, ludico artistiche e di dibattito. Il Salone quest'anno
avrà luogo nel padiglione 3 di Lingotto Fiere con una superficie di 16.000
mq, doppia rispetto all'edizione 2002 e come l'anno scorso, visti i
brillanti risultati dell'iniziativa, sarà gestito in parte da personale
disabile, che assicurerà i servizi d'accoglienza, accompagnamento e altre
attività di supporto. Area Sportiva: sarà allestita una pista d'atletica
che consentirà lo svolgimento di gare sui 100 metri, un campo di basket che
fungerà da area polivalente anche per altri sport quali tennis, judo,
ginnastica artistica, tennis da tavolo ecc. Inoltre sarà predisposta
l'attrezzatura per lo svolgimento di gare di tiro con l'arco. Area
Ludico-Artistica: è attrezzata per rappresentazioni teatrali, balletti,
canto e per le esibizioni di gruppi musicali; in questo ambito le numerose
prenotazioni hanno quasi esaurito le possibilità ricettive di questa
piazza-teatro. Area Seminari e dibattiti: è a disposizione di associazioni,
enti ed aziende per illustrare iniziative, dare informazioni, presentare
prodotti e progetti. Nell'ambito della sezione Tecn Help saranno esposti
tutti gli ultimi ritrovati tecnologici che rendono meno gravosa la disabilità
in casa, sul lavoro ed all'esterno. A questo riguardo sono previste prove di
veicoli appositamenti predisposti per la guida dei disabili Si annuncia
molto importante la presenza di Enti e Istituzioni a livello nazionale e
locale che forniranno ampia informazione sulle iniziative, sui progetti in
corso e su quelli in divenire. Ad Ability 2003 é prevista la presenza di
importanti testimonial del mondo dello sport, dello spettacolo e della
cultura. Come di consueto l'ingresso alla mostra sarà libero. Infolink: www.ability-tecnhelp.it
www.lingottofiere.it
LA RASSEGNA "I GIARDINI DI XPÒ"
PRESENTA: "PSYLOCIBE - OMAGGIO A JOHN CAGE"DI ASSOCIAZIONE
DELLEALI
Milano, 13 maggio 2003 - Martedì 13 e mercoledì 14 maggio, alle ore 21.00
presso lo Spazio Xpò di Via Benaco 24, va in scena un evento ricco di
espressione sonora, realizzato dall'Associazione delleAli con la
partecipazione attiva del pubblico che, in un ambiente bagnato di verde al
neon, si trova immerso in un percorso sonoro di isole curviformi, ognuna con
una propria sonorità legata a rumori o a suoni, e che sarà invitato a
suonarle. L'installazione sonora è un tentativo di avvicinare, in modo
ludico, i visitatori al mondo della consapevolezza uditiva: l'ascolto.
Laddove il pubblico saprà mettersi in ascolto, riuscirà a creare un
concerto, naturalmente improvvisato, ma ricco di potenzialità poetica e
creativa. Durante la performance le isole, pannelli semovibili, vengono
lentamente spostate fino a comporre nello spazio un enorme fungo, per questo
motivo lo spettacolo è un omaggio a John Cage, noto micologo. Mentre si ode
una voce recitante, i performer suonano strumenti elettroacustici e
elettronici, creando così un'atmosfera dalle tinte psichedeliche. A poco a
poco, il pubblico si dispone sul perimetro dell'installazione, incantato dai
suoni. L'obiettivo finale dell'Associazione delleAli è di provocare delle
piacevoli allucinazioni sonore agli spettatori presenti. Questi spettacoli
rientrano all'interno del calendario della Rassegna "I Giardini di Xpò":
contenitore di eventi d'arte, teatro, musica e video-installazioni che nasce
dalla necessità di diffondere e dare visibilità a nuove tendenze e
linguaggi di arte contemporanea. Una delle prerogativa della manifestazione
è quella di valorizzare il patrimonio culturale rappresentato dalle varie
location scelte (Palazzo Bagatti-Valsecchi, lo Spazio Xpò, lo Spazio Acqua,
il Planetario ed il Teatro Leonardo da Vinci).
PIÙ DI 8000 VISITATORI A BRERA PER LA
SETTIMANA DELLA CULTURA
Milano, 13 maggio 2003 - La V settimana per la cultura, 5-11 maggio 2003,
che ha consentito l'ingresso gratuito nei Musei di Stato, ha rappresentato
un'ottima opportunità per tutti i visitatori della Pinacoteca di Brera,
consentendo loro di ammirare non solo la collezione permanente del museo, ma
anche la fantastica machina da restauro della Pala del Savoldo, con i primi
già visibili risultati del restauro nella parte inferiore della Pala, e la
raccolta di studi del pittore milanese Francesco Londonio, esposta nella
sala IV per il ciclo Brera mai vista. La Soprintendenza comunica con
discreta soddisfazione che le visite alla Pinacoteca hanno registrato più
di 8000 accessi. Lo scopo che attraverso l'iniziativa si vuole raggiungere,
rivolgendosi in primo luogo ai cittadini, ma anche agli italiani in generale
e agli stranieri, è incentivare nel pubblico l'interesse al patrimonio
artistico italiano e alimentare il desiderio ad approfondirne la conoscenza.
Il messaggio che si rivolge ai visitatori è sì un benvenuti un primo
avvicinamento ai musei, ma è soprattutto un arrivederci, un invito a
tornare con maggiore calma a soffermarsi sulle opere esposte.
BRERA MAI VISTA BENOZZO GOZZOLI (BENOZZO
DI LESE 1420 CA.- FIRENZE 1497) DUE PREDELLE DELLA PINACOTECA DI BRERA
MILANO, PINACOTECA DI BRERA, SALA XXIV, DAL 26 GIUGNO AL 23 NOVEMBRE
2003
Milano, 13 maggio 2003 - Con Brera mai vista si è aperta nel dicembre 2001
una nuova serie di attività per il Museo, con l'intento di vitalizzare
l'esposizione permanente delle collezioni. Si tratta di mostre mirate con
poche opere (dal singolo dipinto fino a un massimo di sei) con le quali
Brera potrà far conoscere a rotazione, con cadenza trimestrale, il suo
"patrimonio sommerso" attualmente in deposito, mettere in evidenza
i risultati di un restauro, esporre le sue acquisizioni recenti, o ancora,
ospitare prestiti esterni. La nuova esposizione della serie, curata da
Rosaria Mencarelli e Andrea Di Lorenzo, propone un approfondimento dedicato
a due tavolette di predella di Benozzo Gozzoli, finora mai esposte in
Pinacoteca. La più celebre, San Domenico resuscita Napoleone Orsini, faceva
parte della pala commissionata nel 1461 per l'altare della compagnia della
Purificazione della Vergine, una confraternita di adolescenti che aveva sede
nel convento di San Marco a Firenze. La tavola principale si trova ora alla
National Gallery di Londra, gli altri quattro elementi della predella sono
divisi fra la Gemäldegalerie di Berlino (San Zanobi resuscita un bambino),
la Royal Collection di Londra (la Caduta di Simon Mago), la National Gallery
di Washington (il Banchetto di Erode) e il Museum of Art di Philadelphia (la
Presentazione di Gesù al Tempio). Proprio presso il convento di San Marco
Benozzo aveva esordito nel 1438 come collaboratore del Beato Angelico,
inaugurando un sodalizio che sarebbe durato una decina di anni e che fra il
1447 e il 1450 circa lo avrebbe portato a Roma, per lavorare col grande
maestro domenicano ai perduti affreschi della cappella di San Pietro in
Vaticano, commissionati da Eugenio IV, e a quelli della cappella di Niccolò
V. La pala della Purificazione cade in un momento particolarmente felice
della carriera del pittore, indagato da Rosaria Mencarelli, e accorre dopo
un decennio di importanti lavori in Umbria -fra i quali la volta della
cappella di san Brizio nel Duomo di Orvieto (1449) e gli affreschi nella
tribuna e nella cappella di san Gerolamo in San Francesco a Montefalco,
(1452)-, cui fa seguito la commissione da parte di Cosimo il Vecchio nel
1459 della decorazione della cappella nel palazzo dei Medici in via Larga.
L'altra tavoletta Cristo in pietà fra la Vergine e san Giovanni appartiene
invece ad una fase più tarda del percorso di Benozzo ed è databile al
settimo decennio del Quattrocento. Se ne ignora la provenienza, ma le
ricerche condotte in da Andrea Di Lorenzo hanno confermato la validità
dell'ipotesi che era stata formulata da Michel Laclotte e che aveva
collegato la tavoletta di Brera ad altre due tavole di predella, San
Gerolamo e un beato del Museo Thyssen -Bornemisza di Madrid e Santa Maria
Maddalena e la beata Fina da San Gimignano (?) del Musée du Petit Palais di
Avignone. Le due opere di Benozzo esposte in questa edizione di Brera mai
vista hanno recuperato la smagliante brillantezza dei colori originali
grazie all'accurata pulitura effettuata in occasione di questa mostra da
Sara Scatragli e Andrea Carini, restauratori della Soprintendenza.
LA PRIMAVERA DELLA SCIENZA "DALLA
SETTIMANA DELLA CULTURA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA ALLE GIORNATE PER LA
SCIENZA"
Milano, 13 maggio 2003 - Ha preso avvio "La Primavera della
Scienza", progetto nazionale promosso e coordinato dal Museo Nazionale
della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci" di Milano in
collaborazione con l'Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia,
sostenuto da un importante contributo economico del Miur. Il Progetto è
stato creato allo scopo di organizzare e comunicare a livello nazionale un
calendario di appuntamenti scientifici che coinvolga "a rete"
molteplici realtà attive nella diffusione scientifica quali scuole, musei,
università, enti e istituti di ricerca, associazioni, aziende ma anche
biblioteche, parchi naturali ed ecomusei. Ha inoltre la più ampia finalità
di sensibilizzare il mondo della scuola e l'opinione pubblica sul valore
della scienza e della tecnologia e sulle loro applicazioni nella vita
quotidiana. Le iniziative finora raccolte e comunicate sono circa un
migliaio, di cui seicento provenienti da scuole di ogni ordine e grado. I
progetti inviati vengono organizzati in un calendario sempre aggiornato,
ordinato secondo un criterio cronologico e geografico, consultabile on-line
sul sito www.laprimaveradellascienza.it. Il sito Internet continuerà ad
essere incrementato anche oltre la chiusura delle scuole, con l'obbiettivo
di funzionare come calendario d'iniziative legate al mondo scientifico a
favore di diversi tipi di utenza. Oltre alle scuole, cui sono dedicati 2
concorsi che premieranno la migliore pagina su un'attività scientifica e il
miglior multimedia, danno il loro contributo al progetto anche musei
scientifici e naturalistici, università, enti di ricerca e altre
istituzioni che hanno colto l'occasione di questo Progetto per comunicare ad
un pubblico più vasto le proprie iniziative. Tra gli esempi più
significativi si ricorda la Fondazione Marino Golinelli di Bologna, il Museo
Tridentino di Scienze Naturali di Trento che hanno organizzato incontri sul
Dna; l'Ufficio Scolastico Regionale della Lombardia con un ciclo di
conferenze sulle nuove frontiere della scienza, quello del Lazio per una
serie di giornate sulla scienza; l'Ipab di Milano (Istituzioni Pubbliche di
Assistenza e Beneficienza) che organizza per sabato 24 maggio un convegno
sullo scienziato Premio Nobel Camillo Golgi. Il Miur è presente anche con
la XIIIa Settimana della Cultura Scientifica e Tecnologica. Il prossimo
appuntamento è con le Giornate per la Scienza del 23 e 24 maggio in cui
sono previsti numerosi eventi in tutto il territorio nazionale (il
calendario è on-line). In Lombardia gli studenti espongono nei Chiostri del
Museo le esperienze scientifiche e tecnologiche sviluppate durante l'intero
arco dell'anno scolastico (Scienza under 18) e si confrontano in un clima di
festa. Sabato 24 maggio prossimo il Museo va in piazza, precisamente alla
Loggia dei Mercanti, una delle piazze più suggestive di Milano, per
coinvolgere i cittadini in una festosa giornata per la scienza. Sarà
presente l'Enea con una mostra per le scuole su energia e ambiente; la
Fondazione Marino Golinelli con Tica e Bio; la mostra sull'idrogeno, i
laboratori di bolle, movimento e Leonardo del "Leonardo da Vinci";
alcuni esperimenti tra i più significativi di Scienza under 18; la Bicocca
con la mostra "Scienza dei materiali" e i musei scientifici
milanesi tutt'insieme per la prima volta a significare il loro ruolo di polo
scientifico della città. La sera, a partire dalle ore 20.00, "Processo
ad Infinities". Capo d'accusa "Infinities è vera comunicazione
scientifica?". Armando Torno, pubblico ministero; Giulio Giorello,
avvocato difensore; Livia Pomodoro, Guido Vergani e Salvatore Carrubba,
giudici; Fiorenzo Galli e Sergio Escobar "persone informate dei
fatti". www.laprimaveradellascienza.it
SAN FEDELE ARTE AUDITORIUM SAN FEDELE
ARTEFILM - PRIMAVERA 2003 FILMATI E PERCORSI MULTIMEDIALI INTERATTIVI NELLA
STORIA DELL'ARTE IN COLLABORAZIONE CON I.M.T - INTERNATIONAL MULTIMEDIA
TITLES, MILANO
Milano, 13 maggio 2003 - Come di consueto, in autunno e in primavera, il
Centro Culturale San Fedele organizza il ciclo ArteFilm, cercando di
presentare il meglio della produzione nazionale di documentari d'arte, perché
il pubblico possa essere informato sull'attualità del dibattito artistico.
Da questa edizione, il San Fedele, inizia una nuova collaborazione con
I.M.T. - International Multimedia Titles, società milanese che da anni
studia, ricerca e cerca di promuovere il patrimonio artistico e culturale
italiano. Il ciclo ArteFilm - primavera 2003 sarà guidato da Angela
Giannini Pagani Donatelli - studiosa e curatrice di opere, metodi e
linguaggi innovativi per la divulgazione del patrimonio artistico e
monumentale - che accompagnerà gli spettatori in visite virtuali alla
Basilica Vaticana, al Duomo di Firenze e di Milano, soffermandosi sugli
aspetti meno noti e curiosi di questi importanti monumenti. La
manifestazione, a scopo culturale e a ingresso gratuito, gli incontri si
svolgeranno presso l'auditorium san fedele tutti i giovedì del mese di
maggio alle ore 18.15- Giovedì, 15 maggio, ore 18.15. Il Duomo di Firenze e
la sua Piazza I.M.T. - International Multimedia Titles, Milano e Arcidiocesi
di Firenze. Il progetto per il CD-rom Il Duomo di Firenze e la sua piazza è
stato concepito per raccontare la storia di Santa Maria del Fiore e della
sua piazza. Cinque secoli di creatività, che hanno cambiato il mondo,
narrati anche attraverso i protagonisti: Brunelleschi, un "pazzo"
sicuro di sapere come costruire una cupola con 42 metri di diametro; Giotto,
che ottenne la cittadinanza fiorentina per aver dato inizio alla costruzione
del magnifico campanile; Della Robbia, scultore stanco di lavorare molto e
guadagnare poco che fece della terracotta una nuova forma d'arte; Paolo
Uccello, inventore della prospettiva... Il viaggio virtuale
"guidato" del 15 maggio si sofferma sul Battistero, sui mosaici,
sulle porte, sulle decorazioni architettoniche, sulla pittura e sulle
vetrate del Duomo di Firenze. Giovedì, 22 maggio, ore 18,15. Il Duomo di
Milano (prima parte) I.M.T. - International Multimedia Titles, Milano e
Veneranda Fabbrica del Duomo Intervengono: Ernesto Brivio, direttore del
Museo del Duomo; Carlo Ferrari Da Passano, protoarchitetto della Veneranda
Fabbrica. Il Duomo di Milano è una tra le più importanti opere d'arte del
mondo, e qualcosa di più profondo per Milano e per i Milanesi. Il valore
artistico risultato dalla costruzione del Duomo affonda le radici nello
spirito con cui è stata posta la prima pietra. Nelle sue guglie, nelle sue
pietre e nelle sue statue il Duomo custodisce il racconto di una città. La
prima parte del viaggio virtuale "guidato" nel Duomo di Milano si
sofferma soprattutto sul repertorio della scultura (specie della facciata),
sulle parti in bronzo e sulle vetrate. Giovedì, 29 maggio, ore 18.15. Il
Duomo di Milano(seconda parte) I.M.T. - International Multimedia Titles,
Milano e Veneranda Fabbrica del Duomo. Intervengono: Ernesto Brivio,
direttore del Museo del Duomo; Carlo Ferrari Da Passano, protoarchitetto
della Veneranda Fabbrica. La seconda parte del viaggio virtuale
"guidato" nel Duomo di Milano si sofferma in particolar modo sulle
porte, sull'arredo liturgico e sulla Veneranda Fabbrica del Duomo. per
informazioni: Galleria San Fedele 02 86352233 (dalle 15 alle 18) Infolink: http://www.imt-brainjuice.com
http://www.eyesvideosystem.com
http://www.cultureitaly.com
RUNNING WITH PUMA
Milano, 13 maggio 2003 - Puma, anche quest'anno sarà lo sponsor tecnico di
Avon Running, la più importante manifestazione di corsa al femminile
d'Italia. L'evento, che fa parte di un circuito internazionale di corse su
strada, si terrà a Milano il 18 maggio 2003. Puma ha aderito con entusiasmo
a quest'evento -che dal 1998 si propone di avvicinare le donne allo sport e
di far emergere nuovi talenti- perché ne condivide non solo la filosofia,
ma anche l'aspetto sociale connesso. Questo progetto, infatti, include una
serie d'iniziative collaterali che focalizzano l'attenzione sulla salute ed
sul benessere delle donne, come ad esempio l'Avon Worldwide Fund for Women's
Health. Proprio perchè Puma crede in tutte le iniziative sportive alle
quali la gente può partecipare in prima persona, ha scelto di essere major
sponsor di una fra le manifestazioni più conosciute al mondo, la "Stramilano",
corsa che coinvolge 50.000 partecipanti. Direttamente, invece, ha ideato il
"Puma Running Point", una serie d'incontri gratuiti indirizzati a
tutti coloro che vogliono imparare o migliorare le proprie tecniche di
corsa. Puma vi aspetta ai Giardini di Porta Venezia il lunedì e il mercoledì
fino alla fine di Dicembre. Per chi volesse iscriversi all'Avon Running,
Puma ha messo a disposizione i propri store in Milano: Corso Vercelli 29 e
Viale Montenero 22.
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