NOTIZIARIO
MARKETPRESS
NEWS
di
MARTEDI'
20 MAGGIO 2003
pagina 4
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"LA
SETTIMANA DELL'INFORMAZIONE PER LA PREVENZIONE DEL TUMORE ALLA PROSTATA" -
18/23 MAGGIO.
Milano, 20 maggio 2003 - Ha avuto inizio in tutta Italia la "Settimana di
Informazione Urologica per la Prevenzione del Tumore alla Prostata"
promossa da S.I.U., la Società Italiana di Urologia con l'Alto Patronato della
Presidenza della Repubblica Italiana e il Patrocinio della Presidenza del
Consiglio dei Ministri. La Campagna - che si rivolge soprattutto agli uomini
over 50 con l'obiettivo di sensibilizzarli sull'importanza della prevenzione -
mette a disposizione degli interessati due servizi informativi: il numero verde
800-428242 e il sito: www.prevenzioneprostata.it
La "Settimana di
Informazione Urologica per la Prevenzione del Tumore alla Prostata" è
promossa da SIU, la Società Italiana di Urologia che riunisce oltre 2000
specialisti urologi italiani. Si tratta di un progetto nazionale interattivo e
che vuole coinvolgere la popolazione maschile, con vari servizi e azioni di
comunicazione, tra cui lo spot Tv interpretato da Enrico Beruschi. L'obiettivo
della Campagna - che ha ottenuto l'Alto Patronato della Presidenza della
Repubblica Italiana e il Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri
- ha l'obiettivo primario di sensibilizzare gli uomini over 50 sull'importanza
della prevenzione, per sconfiggere il tumore alla prostata. La presentazione
della "Settoiman" hanno partecipato il Prof. Giorgio Carmignani e al
Prof. Francesco Sasso, rispettivamente Presidente e Tesoriere della Società
Italiana di Urologia. Nel suo intervento Giorgio Carmignani ha illustrato le
dimensioni del problema e il ruolo dell'urologo. "Il tumore alla
prostata" - che è il secondo tumore in ordine di frequenza, dopo il
carcinoma del polmone - in Italia provoca una mortalità di 6300 persone/anno e
la sua incidenza è in rapido aumento, soprattutto negli uomini che hanno
compiuto 50 anni". "Dal momento che non è stata ancora fatta piena
luce sulle cause del carcinoma prostatico" - continua Carmignani -
"l'attenzione della classe medica si è spostata sulla prevenzionne
secondaria, cioè sulla diagnosi precoce". "Il messaggio della Società
Italiana di Urologia" - conclude Carmignani - "è che ogni soggetto
maschio al di sopra dei 50 anni cominci a pensare alla sua prostata e consulti
l'urologo". Il sottsegretario sottolineando il compito delle istituzioni
nelle campagne di prevenzione, ha dichiarato: "Una corretta informazione
sui problemi della salute, sulle malattie, sui comportamenti e le soluzioni più
adatte a promuovere lo stato di salute sta alla base di una moderna società del
benessere". "Il Piano Sanitario Nazionale 2003/2005, infatti" -
ha concluso Guidi - "ha come obbligo prioritario quello di fornire ai
cittadini corretti strumenti di informazione che consentano di evitare i rischi,
di attuare comportamenti salutari e di conoscere e saper individuare
adeguatamente ed in tempo utile i possibili segnali di squilibrio psicofisico e
di malattia. E' necessario anche adeguare la prevenzione maschile a quella
femminile". Francesco Sasso, nel suo intervento ha evidenziato come
"nelle campagne di prevenzione sia importante cercare di utilizzare tutti i
mezzi di comunicazione a disposizione, puntando soprattutto sulla centralità
della comunicazione integrata". "L'associazione dei media classici,
quotidiani e periodici a diffusione nazionale" - conclude Sasso - "con
modelli interattivi quali call center e sito web dedicato, è determinante per
raggiungere fasce di pubblico più ampie e sensibilizzare non soltanto gli
adulti ma anche i giovani ad un concetto di salute e benessere al
maschile". Enrico Beruschi, che interpreta uno spot Tv che verrà trasmesso
- come campagna sociale - sulle reti Mediaset, è intervenuto sul ruolo del
testimonial. "Ho accettato con grande piacere di interpretare questo
spot" - dichiara Beruschi - "perché sono consapevole di quanto sia
importante sensibilizzare gli uomini sulla prevenzione di questa malattia".
"Le donne - aggiunge Beruschi - sanno bene come allungarsi la vita. Noi
uomini invece abbiamo quasi paura di andare a farci controllare". La
Campagna offre i seguenti servizi: • Numero verde 800-428242 a cui rispondono
operatori che danno le informazioni di base sulla patologia e l'indirizzo del
Centro Pubblico Urologico più vicino a chi chiama. Sono oltre 300 i Centri
Pubblici Urologici coinvolti sul territorio nazionale. E' attivo per 1 mese
tutti i giorni (lunedì/venerdì - h 9.00-19.00 orario continuato) dal 19 maggio
all' 11 giugno 2003. Sito www.prevenzioneprostata.it è il punto di riferimento
per tutti coloro che desiderano avere informazioni dettagliate sulla malattia
(familiarità, sintomi, terapie farmacologiche), la diagnosi precoce, gli esami
e la prevenzione. E' attivo a partire dal 9 maggio 2003. Opuscoli informativi
che verranno distribuiti, dal 19 al 23 maggio 2003, negli aeroporti di Milano,
Bologna, Roma e Napoli, sui treni della tratta Milano/Roma e tramite una rivista
nazionale di grande diffusione. Info point negli aereoporti di Roma, Napoli e
Bologna
IL
COMFORT È A PALERMO: PER MEDICOMFORT SUCCESSO SIN DALLA PRIMA EDIZIONE OLTRE
QUATTROMILA VISITATORI PROFESSIONALI ALLA MOSTRA DEL TERMO-IDRO-SANITARIO
Palermo, 20 maggio 2003 - Oltre quattromila visitatori professionali,
provenienti da tutte le province siciliane e anche dalle regioni limitrofe,
hanno fatto da contorno alla prima edizione di "Medicomfort", la
mostra dedicata al mondo termoidrosanitario, svoltasi dall'8 all'11 maggio a
Palermo. Soddisfatti gli oltre 170 espositori, che hanno avuto modo di
incontrare il mondo della distribuzione, gli installatori e anche i privati,
ammessi in manifestazione nella giornata conclusiva di domenica. Sotto il
profilo commerciale la mostra ha in larga misura confermato le tendenze attuali
dell'economia, sia per quello che riguarda il faticoso avvio di una
generalizzata ripresa dei consumi, sia per quanto concerne le spesso brillanti
prospettive dei settori caratterizzati dall'innovazione tecnologica. E' il caso
del mondo delle energie rinnovabili che da Medicomfort - soprattutto nel solare
termico - ha tratto motivi di profonda soddisfazione. "Abbiamo ricevuto più
visitatori rispetto alle attese - riferiscono alla Kloben (pannelli solari) -:
tecnici, progettisti, idraulici, anche visitatori privati interessati alle
potenzialità ecologiche ed economiche di questi prodotti. L'imminente bando
nazionale per il solare termico sarà una eccellente occasione, se la classe
politica locale saprà e vorrà intervenire, per rilanciare queste
applicazioni". Tecnologicamente, il pannello solare di ultima generazione -
con tecnologia basata sul sottovuoto - presenta rese termiche molto elevate a
prezzi divenuti ormai abbordabili sia per le abitazioni private sia -
soprattutto - per i grandi impianti (alberghi, comunità). "A Medicomfort
abbiamo incontrato numerosi interessanti nuovi clienti - fanno eco alla
Chromagen - e lo stesso interesse dimostrato dal pubblico privato indica che in
Sicilia, finalmente, il mercato si sta sviluppando". Le prospettive della
tecnologia - soprattutto le nuove norme ecologiche relative ai gas R 407 e R 410
- stanno rilanciando dal canto loro anche i settori del riscaldamento e
condizionamento. La pompa di calore inverter ha ottenuto ottimi risultati a
Palermo "segno - commentano alla Argoclima - di una importante attenzione
del mercato sia alle piccole installazioni sia ai sistemi complessi di
climatizzazione". Analogo giudizio esprimono a Tata/Fujitsu, il cui
responsabile parla di una Medicomfort già alla prima edizione "ben
funzionante, piuttosto bella, capace di veicolare a Palermo contatti di business
validi e interessanti. Molti e attenti sono stati i clienti provenienti dalla
Sicilia orientale (Catania, Siracusa) anche se la semina effettuata in Fiera
andrà poi tradotta in contratti nelle prossime settimane e nei prossimi
mesi". Analogo il giudizio sulla qualità del visitatore espresso in casa
Vaillant, dove sono stati accolti con piacere e con una certa sorpresa gli
operatori provenienti da fuori Palermo, anche se in numero non ancora molto
elevato ("per la prima edizione, tuttavia, si è trattato di un'ottima
performance"). Interessante, nel campo delle pompe, l'approccio con il
mercato siciliano. "C'è molto da lavorare - commentano alla Lowara - perché
il mercato delle ristrutturazioni si sta muovendo a buon ritmo; tuttavia per ora
si tratta quasi esclusivamente di iniziative di privati, con conseguente
richiesta di prodotti meno grandi e meno "ricchi". Gli installatori ma
anche i rivenditori/distributori hanno comunque mostrato interesse alle novità
in questo campo, pur se rispetto alla stagionalità ottimale di questi prodotti
Medicomfort è caduta un po' troppo avanti". Analogo il risultato di
Medicomfort visto dal versante del trattamento acqua. Secondo la Terminter è
incoraggiante l'alto livello qualitativo dei visitatori, con contatti che hanno
consentito l'avvio di rapporti di business incoraggianti. La stessa presenza del
pubblico privato nella giornata di domenica ha permesso una operazione di "alfabetizzazione"
su un tema - quello della qualità dell'acqua - che in Sicilia è
particolarmente avvertito. Rispetto ad altre iniziative fieristiche analoghe a
livello locale - dicono ancora in Terminter - Medicomfort si è caratterizzata
per l'alta qualità del visitatore". Molto interessato ai prodotti e
accessori per il bagno si è dimostrato infine il pubblico privato, che ha
affollato i padiglioni nella giornata di domenica, soffermandosi con particolare
attenzione sulle proposte di alcune grandi aziende (es: Jacuzzi), presenti in
fiera in maniera molto spettacolare. Il mix fra professionals e pubblico
privato, insomma, sembra aver funzionato. "Si pone adesso per Medicomfort -
commentano a Mistretta Specchi - l'opportunità di costruire una mostra di più
ampio respiro capace di allargare il proprio bacino di utenza anche ai più
attivi paesi del Mediterraneo". Questa esigenza di allargamento della
audience professionale e di aumento dell'informazione intorno ai temi tecnici
dell'impiantistica nel campo del termoidrosanitario ha trovato sbocco in un
elevato numero di incontri e convegni, organizzati in parte dalle associazioni
di riferimento (Associazione Aqua Italia/Anima, Assistal, Anaci, Aicarr, Unitel),
in parte da aziende espositrici: Brandoni, Domotecnica, Plinoxotar, Argoclima,
Tecnocasa, Immergas, per un totale di nove convegni/incontri con oltre trenta
relatori, cui hanno preso parte alcune centinaia di visitatori interessati.
Molto visitata è stata anche la mostra del Premio Comfort & Design, con
l'esposizione di quei prodotti che, per rilevanza tecnica e usabilità meglio si
prestano a soddisfare bisogni reali dell'utenza. Medicomfort è stata
organizzata congiuntamente da Fiera Milano International e dall'Ente Autonomo
Fiera del Mediterraneo. La joint ha evidentemente funzionato, considerando le
dichiarazioni effettuate dal Commissario straordinario dell'Ente siciliano,
Stapino Greco, che ha parlato "di nuove imminenti iniziative fieristiche a
Palermo in collaborazione con FMI". Per Fiera Milano International, d'altro
canto, Medicomfort è stata la prima iniziativa fieristica organizzata in Italia
fuori dalla città di Milano; "un modo - ha commentato il presidente
Piergiacomo Ferrari - per allargare la presenza delle nostre fiere sul
territorio e anche per promuovere le grandi rassegne internazionali che
continuano a svolgersi a Milano".La prossima edizione di Medicomfort si
svolgerà, sempre a Palermo, nella primavera del 2005.
CONTINUANO
GLI APPUNTAMENTI CON LA RASSEGNA "I GIARDINI DI XPÒ " INCONTRO CON IL
REGISTA ENRIQUE VARGAS ALLO SPAZIO XPÒ E LA PERFORMANCE DAL VIVO DEL FUMETTISTA
ALBERTO PONTICELLI ALLO SPAZIO ACQUA DI MILANO
Milano, 19 maggio 2003 - Domani, martedì 20 maggio, sono due gli appuntamenti
da segnalare all'interno del calendario della 4a Edizione della rassegna "I
Giardini di Xpò" - contenitore di eventi d'arte, teatro, musica e
video-installazioni organizzata dall'Associazione Xpò/Lis nata dalla necessità
di diffondere e dare visibilità a nuove tendenze e linguaggi di arte
contemporanea e che terminerà il 24 maggio. Il regista Enrique Vargas propone
un incontro-conferenza allo Spazio Xpò di Via Benaco 24 alle ore 19.00 dal
titolo "L'essere umano come creatore della sua propria storia. La poetica
dei sensi e la memoria del corpo" a cui parteciperà anche Rosa Romero.
Allo Spazio Acqua dalle ore 18.00, invece, il disegnatore fumettista Alberto
Ponticelli presenterà una mostra realizzata ad hoc per questa location dal
titolo "Genesi": la creazione dell'uomo come parto doloroso, come
sacrificio-atto d'amore al femminile. L'artista realizzerà un'opera live
proprio in concomitanza dell'apertura della mostra. "L'essere umano come
creatore della sua propria storia. La poetica dei sensi e la memoria del
corpo" di Enrique Vergas con la partecipazione di Rosa Romero. Martedì 20
maggio una conferenza sull'uomo. Enrique Vargas, drammaturgo, regista,
ricercatore di antropologia teatrale e attore, dirige attualmente il Teatro de
los Sentidos di Barcellona. Molte delle sue "costruzioni sceniche"
sono state realizzate a partire dalle rappresentazioni tradizionali nelle
comunità indigene, nelle strade di Haarlem a New York, o dai riti misterici
mediterranei. Tra il 1990 e il 1996 Vargas ha realizzato una trilogia,
"Sotto il segno del labirinto", che comprende gli spettacoli: Il filo
di Arianna, La fiera del Tempo vivo e Oracoli. Nell'estate 2000 debutta a
Bologna con una nuova creazione, Memoria del vino o i giochi di Dioniso. Svolge
un'attività permanente di ricerca, creazione e formazione che comprende
laboratori, seminari e messe in scena sulla Drammaturgia dell'Immagine
Sensoriale. Le sue ricerche si sono concentrate principalmente sulla relazione
tra "Mito, Rito e Gioco" in contesti labirintici basati sul linguaggio
dell'Oscurità, del Silenzio e della Solitudine. Spazio Xpò - Via Benaco 24
Milano - ore 19.00, Ingresso gratuito. (con tessera di iscrizione
all'Associazione Xpo' / Lis obbligatoria : euro 2,00). "Genesi" di
Alberto Ponticelli Martedì 20 maggio la mostra e performance studiata ad hoc
per lo Spazio Acqua Martedì 20 maggio lo spazio fluido, quasi sconosciuto e
fortemente suggestivo, dello Spazio Acqua sarà la sede che ospiterà la mostra
e la performance del pittore e fumettista Alberto Ponticelli, che vanta già
collaborazioni importanti con le statunitensi Marvel Comics e Captain America e
alcune mostre personali negli Stati Uniti ed in Italia. Ponticelli presenta
"Genesi": un progetto studiato ad hoc per lo Spazio Acqua sul tema
della creazione dell'uomo come parto doloroso, come sacrificio-atto d'amore al
femminile. In occasione dell'inaugurazione della Mostra, che continuerà fino al
24 maggio, è prevista alle ore 20.00 una performance dell'artista che realizzerà
un grande pannello dal vivo. Spazio Acqua - Via Cenisio 39 Milano dalle 18.00
alle 22.00, Costo biglietto euro 10,50 intero - euro 9,50 ridotto. (con tessera
di iscrizione all'Associazione Xpo' / Lis obbligatoria : euro 2,00) Infolink: www.xpo.mi.it
MIMO
IL MIMETISMO NELLA NATURA FIERA DI TRIESTE, 17 MAGGIO - 22 GIUGNO 2003
Trieste, 20 maggio 2003 - Percorso della mostra 1 sezione - "Cos'è il
mimetismo" Sembrare qualcosa che non si è al fine di trarne un vantaggio.
Il mimetismo è una strategia adottata da molti esseri viventi per sopravvivere
e rispodursi. Pannelli e fotografie illustrano il complesso argomento dell'arte
del camuffamento nel regno animale, spiegando le diverse strategie adottate da
molti organismi per divenire invisibili agli occhi di prede e predatori. Ad
accogliere il visitatore il "re del mimetismo": il camaleonte. 2
sezione - "Dove sei? nascondersi nella foresta e nascondersi nel
deserto" Tra la lussureggiante vegetazione della foresta e le assolate
distese desertiche si possono scoprire alcuni curiosi abitanti che si confondono
con l'ambiente circostante (mimetismo criptico) travestendosi da foglia, fiore o
ramoscello oppure imitando i colori della sabbia e della roccia. Nascosti nel
fitto delle foglie o all'ombra di una pietra spieranno i visitatori il Drago
barbuto, il Geco volante, il Pitone verde, la Mantide fiore e la Mantide foglia,
l'Insetto stecco, il Ragno rosso africano e tanti altri piccoli ospiti
trasformisti. 3 sezione - "Aggressivi amici" Esiste anche un altro
stratagemma utilizzato soprattutto dagli insetti e dai rettili, quello cioè di
imitare nell'aspetto e nei colori specie pericolose o velenose (mimetismo
fanerico). Tra le specie presenti, oltre ad alcuni esemplari di colubridi
innocui come i "falsi serpenti corallo", i Bruchi escremento e la
Falena cobra che presenta sull'apice delle ali anteriori un disegno che ricorda
la testa di un serpente temuto da molti animali insettivori. 4 sezione -
"Acque ingannatrici" 14 ambientazioni, ricostruite in appositi
acquari, interamente dedicate al mimetismo acquatico illustrano gli spettacolari
e sofisticati travestimenti messi in atto da alcuni pesci marini come il Pesce
alga, lo Scalare zebra, il Pesce scorpione, il Pesce pietra, il Gobide sabbia,il
Pesce pagliaccio, il Pesce falso pulitore, il Pesce trasparente, o da alcuni
animali d'acqua dolce, come la Tartaruga foglia e la Tartaruga alligatore. 5
sezione - "Mimetismi particolari" Il Serpente giarrettiera, il
Serpente muso di porcello, la pianta carnivora Drosera, il Cactus sasso,
l'Orchidea Paphiopedilum sono solo alcuni dei tanti esempi di altre forme di
mimetismo: la tanatosi, il mimetismo chimico e quello vegetale. Anche l'uomo per
trasformarsi nell'aspetto o nel carattere sfrutta le caratteristiche del
mimetismo. In particolare viene svelata, grazie alla collaborazione con la
Virtuals Production di Parma, l'arte del make-up cinematografico, cioè quella
di truccare gli attori per far loro assumere le sembianze di diversi personaggi.
I truccatori presenti in mostra proporranno al pubblico gli spettacolari
travestimenti dei protagonisti di film di grande successo, quali "Star
Trek" e "Il Signore degli Anelli". .
"SALAMI
E SALUMI" - RASSEGNA NAZIONALE DEI SALUMI E DEI SALAMI ITALIANI -MANTOVA,
23-25 MAGGIO 2003
Mantova, 20 maggio 2003 - Nel calendario di "Mantova 2003", un evento
singolare: "Salami e Salumi", rassegna nazionale dei salumi e dei
salami italiani (23-25 maggio). Organizza "Mantova Expo" in
collaborazione con il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali; la Regione
Lombardia; Unioncamere nazionale e regionale; Enti locali mantovani (Comune,
Provincia e Camera di Commercio), Veronafiere, Slow Food ed altri soggetti
istituzionali e privati. "Salami e Salumi" si svolgerà in
concomitanza ed in collaborazione con "Eurocarne", il Salone triennale
internazionale delle tecnologie per la lavorazione, conservazione e
distribuzione delle carni. Si tratta della prima esposizione nazionale dedicata
ai salumi e ai prodotti della norcineria italiana, caratterizzata dalla
partecipazione di produttori rappresentativi di tutte le varietà nazionali di
insaccati e dii salumi italiani. Le piazze, i palazzi e i monumenti del centro
storico di Mantova accoglieranno gli stand per la presentazione e la
commercializzazione dei prodotti d'eccellenza. "Salami e salumi" si
articolerà su due spazi espositivi: Area Business, dedicata esclusivamente alla
filiera industriale di qualità, con la presenza dei grandi produttori italiani,
dei consorzi di tutela e delle istituzioni (Regioni, Province, Camere di
Commercio, Comunità Montane). Sedi privilegiate le Cantine di Vincenzo Gonzaga,
il Listone dei Marmi e la Dispensa di Corte Nuova nella reggia dei Gonzaga; Area
Consumer riservata alla degustazione e alla vendita diretta dei produttori
provenienti da tutte le regioni italiane, che si snoderà attraverso le vie e le
piazze del centro storico. Iniziative collaterali saranno organizzate con la
collaborazione di Slow Food per la valorizzazione delle produzioni tipiche di
eccellenza e per il recupero delle antiche tradizioni attraverso laboratori del
gusto, degustazioni guidate, convegni di carattere nazionale sui sistemi di
macellazione e di lavorazione delle carni suine, master e corsi di norcineria,
cene e pranzi a tema. L'evento è organizzato anche in sinergia con l'ente
Veronafiere, che negli stessi giorni presenta a Verona "Eurocarne".
Infolink: www.mantovaexpo.it
"INCONTRI
CON L'ALTO ADIGE / SÜDTIROL, TERRA DELLE DELIZIE" DAL 21 AL 24 MAGGIO ALLA
GALLERIA COMMERCIALE GRANDEMILIA DI MODENA
Modena, 20 maggio 2003 - Dal 21 maggio la tradizione eno-gastronomica, i costumi
e la cultura popolare dell'Alto Adige saranno protagonisti, in alcuni dei più
grandi centri commerciali italiani, di una grande campagna promozionale
denominata: "Incontri con l'Alto Adige / Südtirol, Terra Delle
Delizie"". Organizzata e voluta dalla Provincia Autonoma di Bolzano e
dalla Camera di Commercio di Bolzano, l'iniziativa itinerante vede come prima
tappa, da mercoledì 21 maggio a sabato 24 maggio, il Centro Commerciale
Grandemilia di Modena. All'interno del Centro Commerciale sarà presente uno
stand dove il consumatore sarà coinvolto dal personale esperto in un vero e
proprio percorso plurisensoriale del gusto che attraverso sapori, profumi,
colori, tradizioni, svelerà la zona d'origine e le caratteristiche dei prodotti
agroalimentari tipici dell'Alto Adige/Südtirol, non solo come patrimonio
"goloso" di ricche proposte enogastronomiche, ma anche come
espressione di un territorio, della sua cultura e del suo popolo, dove cielo e
terra, natura e sensi, si fondono e si contaminano in una armoniosa alchimia.
Oltre a ricevere informazioni ed opuscoli, in orari prefissati sarà possibile
partecipare a vere e proprie degustazioni guidate a tema arricchite da
animazioni e suggestioni folcloristiche tipiche dell'Alto Adige. Nei giorni
indicati saranno proposti assaggi delle diverse categorie alimentari: dallo
Speck ai formaggi, dal pane allo yogurt, dal vino alle mele, per offrire ai
consumatori tutte le indicazioni su come orientarsi nell'acquisto del prodotto
locale di qualità e su come gustare, abbinare e conservare al meglio il
prezioso "regno saporito" nato dalla secolare tradizione gastronomica
altotesina. Tutti i prodotti tipici in tour sono contraddistinti e garantiti dal
marchio di qualità provinciale Alto Adige/Südtirol e nel caso dello Speck
anche dal marchio di qualità europeo "Indicazione Geografica
Protetta" (Igp). "Una attività di valorizzazione e di comunicazione
promossa in selezionati Centri Commerciali - ha dichiarato il Responsabile
Attività Promozionali e Fiere della Camera di Commercio di Bolzano, Dr. Paul
Zandanel - che offre l'opportunità di raggiungere il consumatore in un luogo di
consumo in cui è particolarmente sensibile non solo all'acquisto ma anche allo
svago, attraverso un'azione di informazione e di educazione in grado di fornire
una visione d'insieme del proprio territorio e dei sui abitanti, esaltandone il
sistema di tutela provincia del settore agroalimentare: qualità, origine e
controllo, questi i tre concetti base che trovano espressione nel marchio di
qualità Alto Adige/Südtirol".
"LE
MAGNOLIE DELL'ISOLA MADRE" L'APPUNTAMENTO BOTANICO ALL'ISOLA MADRE "LA
NOBILE MAGNOLIA" É STATO PROROGATO FINO AL 1° GIUGNO 2003
Milano, 20 maggio 2003 - Le Magnolie sono state piantate nello splendido
giardino dell'Isola Madre intorno alla seconda metà dell'Ottocento e formano il
centro di bellissime zone del parco. Si tratta soprattutto di grandi esemplari
di Magnolia grandiflora, di Magnolia. Stellata e di Magnolia soulangeana. Ma
accanto a queste varietà, comuni anche ad altri grandi parchi, si possono
ammirare alcune Magnolie decidue che sono delle vere rarità, come la Magnolia x
wieseneri dai fiori a coppa profumatissimi di colore panna sfumato di rosa e
stami rosso scuro, la Magnolia macrophylla e la Magnolia acuminata "Yellow
bird" dai grandi fiori giallo vivo a coppa ravvicinata. Tra le magnoliaceae
è presente sull'Isola anche il genere Michelia, con la specie più
rappresentata: figo una sempreverde dai fiori profumati di banana e orlati di
marrone, usati in Cina per profumare il tè ed estrarre olio essenziale. Oltre
alle piante da ammirare nel giardino, durante la mostra sarà allestita una
esposizione fotografica di magnolie e di fiori di magnolia; attraverso queste
stupende gigantografie realizzate da esperti conoscitori tra cui Sir Peter
Smithers, Jim Gardiner ed Helmut Hort si potrà apprezzare la perfetta bellezza
dei fiori, la nobiltà delle piante, l'aerea leggerezza di alcune delle varietà
più spettacolari. Infolink: www.borromeoturismo.it
MAREMMA
CON AMORE ARRIVA AL MARE ORBETELLO E MONTE ARGENTARIO PRESENTANO UN WEEKEND DEL
PESCE TUTTO DA GUSTARE 24 E 25 MAGGIO 2003
Orbetello, 20 maggio 2003 - Maremma con Amore fa scalo ad Orbetello dove il 24 e
25 maggio prossimi, il pesce sarà protagonista della rassegna. Due giorni di
proposte, eventi e animazioni per rendere omaggio ad un territorio di suggestivo
impatto, dove tradizione e genuinità dei sapori rappresentano, ancora oggi, un
valore imprescindibile a garanzia della qualità dei suoi prodotti ittici.
Programma: Weekend del pesce - Orbetello e Monte Argentario 24 e 25 maggio 2003.
Sabato 24 maggio: Ore 9,30 Tavola Rotonda, Orbetello, Sala del Consiglio
Comunale Acque dolci e salate: la garanzia di qualità per i prodotti ittici
della Maremma; Saluto: Rolando Di Vincenzo, Sindaco di Orbetello Relatore: Marco
Visconti, Sindaco di Monte Argentario; Moderatore: Ornella D'Alessio,
giornalista. Intervengono: Luca Fabbri, governatore Slowfood; Plinio Conte,
Ministero Politiche Agricole; Lucia Tudini, I.N.E.A.; Massimo Guerrieri,
Presidente regionale Federcoopesca; Roberto Manai, Presidente regionale Agci
Pesca; Stefano Gini, Presidente regionale Lega Pesca; Alessandro Pacciani,
Assessore allo Sviluppo Rurale Provincia di Grosseto; Federico Vecchioni,
Presidente Camera di Commercio; Lio Scheggi, Presidente della Provincia di
Grosseto; Ore 10,00-19,00 Mostra mercato del pesce. Il circuito delle pescherie
di Orbetello e Monte Argentario: i sapori e le emozioni del pesce pescato ed
allevato nella costa maremmana (info 0564 871774 - 0564 860447 - 0564 814208).
Ore 16,00-18,00 Degustazione guidata presso la Cooperativa Peschereccia di
Orbetello: la bottarga di Orbetello, l'anguilla sfumata, il cefalo affumicato ed
altro ancora... (info 0564 860611 - 0564 860288) Ore 16,00-18,00 Albinia, piazza
della Chiesa, Pesce in piazza. Degustazione gratuita guidata dei prodotti ittici
della Laguna di Orbetello (spigola, cefalo e anguilla) Domenica 25 maggio: 0re
10,00 Gara podistica del Monte Argentario (info 0564 814208); Ore 16,00 Porto
Ercole: prove per le gare remiere (info 0564 814208); Ore 9,00-13,00 e
15,00-19,00 Mostra mercato del pesce Il circuito delle pescherie di Orbetello e
Monte Argentario: i sapori e le emozioni del pesce pescato ed allevato nella
costa maremmana (info 0564 871774 - 0564 860447 - 0564 814208). Ore 16,00-18,00
Degustazione guidata presso la Cooperativa Peschereccia di Orbetello: la
bottarga di Orbetello, l'anguilla sfumata, il cefalo affumicato ed altro
ancora... (info 0564 860611 - 0564 860288); Ore 16,00-18,00 Porto Santo Stefano,
piazzale dei Rivoni, Pesce in piazza offerto gratuitamente e cucinato secondo la
tradizione santostefanese (pesce fritto e scavecciato); Ore 16,00-18,00 Albinia,
piazza della Chiesa, Pesce in piazza. Degustazione gratuita guidata dei prodotti
ittici della Laguna di Orbetello (spigola, cefalo e anguilla). Per tutto il week
end saranno visitabili: Strada del Vino Colli di Maremma: degustazioni guidate
dei vini doc "Ansonica costa dell'Argentario", "Parrina",
"Capalbio" (info 0564507381 - 0564 617111); Musei "Memorie
sommerse" e "Maestri d'Ascia": Fortezza Spagnola, Porto Santo
Stefano (info 0564 810681); Museo Frontone di Talamone, Orbetello (info 0564
860447); L'Acquario Mediterraneo, Porto Santo Stefano, Lungomare Navigatori (info
0564 815933); L'Acquario della Laguna, Talamone (info 0564 887173). Visita agli
impianti di pesca e acquacoltura (solo su prenotazione, info 0564 860288). Pesca
sportiva in laguna (info 0564 860288). Prossima tappa di Maremma con Amore
Grosseto Centro: "Le vie dei sapori". 331 maggio -1 giugno 200. I 150
prodotti tipici nel centro storico. Biodiversità e prodotti tipici dal
patrimonio genetico alla cultura del prodotto tipico (Convegno). Primavera
Maremmana rassegna di arte e cultura.Dettaglio delle proposte su: www.provincia.grosseto.it
L'INVISIBILE
DEL VISIBILE SCULTURE IN VETRO DI LUCIANO ZAROTTI
Milano, 20 maggio 2003 - L'invisibile del visibile inaugura giovedì 22 maggio
prossimo, alle ore 19.30, presso myopen.art gallery di Milano. A presentare le
sue più recenti sculture in vetro di murano è l'autore stesso, Luciano Zarotti,
artista veneziano che ha realizzato, durante quarant'anni di attività creativa,
numerose opere e ha maturato un'esperienza eclettica. Scrive di sé: Io
appartengo ad un'epoca in cui gli uomini erano "liberi", senza pensare
alle conseguenze della loro libertà. Facevo di tutto per imparare le cose
inutili (inutili per gli uomini razionali), ma utili per chi, come me, era di
natura istintiva. Mi impegnai nello studio della pittura, studiando con un
Maestro che veniva dall'Ottocento; lo studio si basava sul colore - dalle grotte
di Altamira al Fayum, dai Greci al Rinascimento... Come una satiro d'altri tempi
che si beffa del caldo insopportabile, delle levatacce in laguna, dei linguaggi
di codici antichi praticati nelle fornaci, con ironia sogghigna in una smorfia
al superamento di ogni umana difficoltà; il satiro se la ride e supera le
sorti. L'azione lo porta a dominare le parti e le materie più ostili. Supera i
termini descrittivi, supera l'ardore, supera manualità abituate alle
riproduzioni, esagera nelle forme finché l'idea sembra scoppiare in una bolla
di vetro colorato. Il satiro se la gode quando, tra rivoli di sudore e
imprecazioni, imprevisti sulla scena, vede ricomporre il suo desiderio. Le sue
opere in vetro sono ardite complicazioni in una normalità di produzioni
vetrarie. Si scombinano i piani; il satiro vuole quello che vuole e bisogna
obbedire alla sua incombenza. Le pupille si dilatano per il calore e la fatica
al desiderio di manipolare quanto si voglia vedere sotto ai propri occhi
prendere forma. Il satiro desidera e vuole vedere fino in fondo la sua idea resa
forma. Sceglie i colori, aggiunge, toglie, allunga, accorcia. A volte distrugge
di fronte ad un desiderio incompiuto. Questo satiro non vive selvaggio nei
boschi; è il poeta che vi aleggia e che trova requie solo quando esprime la sua
arte. (Dorina Petronio) Docente all'Accademia delle Belle Arti della sua città,
collabora da tempo con la fucina degli Angeli di Venezia. Numerose sue opere
sono visibili al pubblico nei più importanti musei del mondo. Infolink: www.myopenart.com
LA
SCATOLA DI LATTA TRA ARTE E FUNZIONALITÀ LA COLLEZIONE BLASS, ZURIGO 28 MAGGIO
- 23 AGOSTO 2003
Zurigo, 20 maggio 2003 - La Galleria Gottardo affronta spesso nel suo percorso
espositivo temi poco conosciuti o dimenticati. Basandosi sul fatto che le
attività artistiche dell'Uomo non sono solo riconducibili all'arte, nel senso
comune del termine, ma offrono spunti di analisi, di ricerca e di documentazione
anche in quelle attività considerate minori, la scoperta della Collezione Blass,
un insieme di scatole di latta che abbracciano un arco di tempo che va dalla
seconda metà del XIX secolo ai giorni nostri, è senz'altro da considerare come
un arricchimento. La storia delle scatole di latta che diventano oggetti da
collezione inizia nel dopoguerra. Colpito, negli anni '50 e '60, dal valore e
dal fascino delle scatole di biscotti inglesi, J.M. Franklin raccoglie nell'arco
di due decenni diverse centinaia di oggetti che diventeranno il tema di una
mostra al Victoria&Albert Museum di Londra a cavallo degli anni '70. La
rassegna ha un enorme successo e la collezione fa oggi ormai parte delle
collezioni del museo. La scatola di latta è diventata così oggetto museale a
tutti gli effetti, nella sua specificità di singolare abbinamento tra la
produzione artigianale e industriale ed un linguaggio di immagini e forme
estremamente variegato. Nel tempo l'imballaggio di latta non solo ha mantenuto
il suo scopo di contenitore e salvaguardia dei prodotti più vari, ma ha assunto
sempre più il ruolo di luogo di comunicazione visiva. Le esigenze del mercato,
infatti, esigono che le scatole di latta siano ben visibili, accattivanti nei
colori e nelle forme (la scatola è tridimensionale e offre infinite varietà di
decorazione), in grado di veicolare e rinforzare l'immagine della ditta
produttrice del contenuto in modo da favorire l'acquisto da parte del
consumatore. Infine bisogna ammettere che la semplice scatola ha assunto nuovi
significati e nuove valenze. Non è più considerata solo qualcosa di inutile,
da gettare dopo l'uso, ma è assurta ad oggetto di studio della quotidianità
con una sua valenza socio-culturale. La mostra raggruppa in primo luogo una
buona parte di oggetti secondo precisi orientamenti stilistici e d'epoca. Non
sempre la datazione è affidabile, data la difficoltà di reperire dati precisi
sulla loro produzione, ma è importante comunque definirne una minima
collocazione cronologica, evidenziando come questo imballaggio sia unico nel suo
genere e tipico per il momento storico in cui viene realizzato. Dal momento che
la storia delle scatole di latta non si vuole esaurita nel 1939, e nonostante la
produzione più affascinante, ampiamente documentata in mostra, si situi tra il
1870 e il 1930, viene proposta anche una parte considerevole di imballaggi
realizzati tra il 1950 e il 2002. Nel complesso sono circa 500 i pezzi esposti,
distribuiti su un arco cronologico di 130 anni, che illustrano la creatività,
il gusto estetico e la funzionalità dell'oggetto "scatola di latta"
in un percorso che non si ferma agli albori e ai tempi d'oro ma che si dimostra
sempre molto attuale. Nonostante il sempre maggior ricorso al cartone e alla
plastica, infatti, l'imballaggio di latta sopravvive nel dopoguerra, ritrovando
addirittura nuovo vigore. Si concretizzano così idee e creazioni degne di
attenzione. Al fascino che esercita la scatola di latta, sia su chi la progetta,
sia su chi la colleziona, occorre aggiungere la sua capacità, in quanto
contenitore di prodotti di marca, di rispecchiare e testimoniare i mutamenti
intervenuti a livello industriale negli sviluppi delle società produttrici,
testimoniando spesso i vari momenti di evoluzione (dalla nascita al massimo
sviluppo, fino, spesso, alla scomparsa) di aziende e marchi.
FIORI
PER LA DECORAZIONE, LA TAVOLA E L'EVENTO
Milano, 20 maggio 2003 - 22 maggio, dalle ore 10.30 alle 19.30, Armani/via
Manzoni 31: un appuntamento per le nuove proposte Armani/Fiori. Tavole colorate
di rosso, arancio e fucsia, o di bianco luna e lavanda, al lume di candela,
ornate di fiori. Fiori anche su piccole pareti sorrette da supporti di grandi
dimensioni come fossero strutture d'arredo che suggeriscono un concetto
architettonico. Per un piacere che si rinnova ogni giorno, come per
l'eccezionalità di un evento.
LA
PRIMAVERA DELLA SCIENZA SPECIALE SCIENZA UNDER 18 VI EDIZIONE MILANO (20 - 23
MAGGIO)
Milano, 20 Maggio 2003 - Dal 1998, ogni anno, in un clima festoso, gli studenti
delle scuole milanesi di ogni ordine e grado (dalle materne alle superiori) si
danno appuntamento l'ultima settimana di maggio al Museo Nazionale della Scienza
e della Tecnologia "Leonardo da Vinci" per Scienza under 18 (Su18),
manifestazione incentrata sulla comunicazione e sul confronto dei progetti
scientifici realizzati dagli studenti e dai loro insegnanti a scuola con lavori
realizzati durante l'intero l'anno scolastico. Scienza under 18 favorisce la
collaborazione tra le scuole attraverso contatti e confronti mirati, crea una
situazione motivante e gratificante con cui costruire il sapere scientifico,
potenzia la capacità di comunicare e narrare agli altri la scienza, rende gli
studenti protagonisti nella costruzione del loro sapere. Il termine Scienza è
inteso nel senso più ampio possibile, in quanto, a Su 18 vengono presentati non
solo progetti di fisica, chimica, biologia, astronomia, matematica, ecc ma anche
progetti interdisciplinari con la tecnica, l'arte e la musica. Da quest'anno, le
sedi espositive sul territorio lombardo sono tre: i Chiostri del Museo Nazionale
della Scienza e della Tecnologia di Milano, che ospiteranno la sesta edizione
della manifestazione, i Chiostri di via Santa Maddalena a Monza e i Chiostri del
Complesso Polironiano di S. Benedetto Po a Mantova, che hanno ospitato la loro
prima edizione della manifestazione, che si è appena conclusa. A Su18, le
classi espositrici possono scegliere tra 4 sezioni che rappresentano quattro
contesti comunicativi diversi. La sezione mostre scientifiche, nella quale gli
studenti presentano progetti organizzati come exhibit, ovvero progetti che
propongono esperimenti, macchine, manufatti, ecc. che permettono un'interazione
diretta e immediata tra gli studenti espositori e gli studenti visitatori. La
sezione multimediale, nella quale gli studenti presentano ipertesti,
diapositive, filmati, audiovisivi, ecc. Il simposio, che si configura come un
vero e proprio convegno scientifico con un moderatore (studente), dei relatori
(studenti) e un pubblico formato da studenti, docenti e pubblico informale. Il
simposio prevede, anche, la partecipazione di un autorevole rappresentante del
mondo scientifico che ha il compito di tenere una "invited lecture" e
di restituire agli studenti la propria autobiografia scientifica. La sezione
eventi scientifici, nella quale gli studenti presentano progetti di rete tra
scuole ed enti scientifici o realizzati in collaborazione con il mondo della
ricerca scientifica e dell'industria. Durante la manifestazione saranno
presentati 160 progetti didattici realizzati dalle scuole materne, elementari,
medie e superiori. E' previsto che circa 5000 persone tra studenti, studiosi,
famiglie e giornalisti visitino Su18. Performance ed eventi scientifici
animeranno la manifestazione: 20-23 maggio - Chiostri del Museo - dalle 9.30
alle 16.00 si possono visitare la sezione exhibit e la sezione multimediale 22
maggio - Sala Conte Biancamano - dalle 10.00 alle 13.00 il simposio diventa
teatro scientifico. Nello spazio recitAzione mettiamo in scena la scienza:
raccontiamo la vita degli scienziati e animiamo le loro scoperte. Coinvolgiamo
uno scienziato famoso a raccontarci la sua esperienza. 23 maggio - Sala dei
Chiostri - dalle 14.00 alle 18.00 la gara di robotica coinvolge le scuole in una
sfida: i robot programmati in classe percorrono una pista. Vediamo chi è il più
abile ad affrontare ostacoli e a raggiungere il traguardo. 23 maggio - Sala del
Veliero - alle ore 12.00 per celebrare "50 anni al servizio della
sperimentazione scientifica nella scuola", verrà premiato Gino Felci, un
maestro elementare di Velletri, che ha dedicato la propria vita a un modo
d'insegnare empirico, fatto di esperimenti e non di parole. 23 maggio - Chiostri
del Museo - in giornata Nice Terzi ordinaria di Struttura della materia e fisica
dello stato solido della Facoltà di Scienze presso l'Università Milano Bicocca
si intratterrà con studenti e docenti, confrontando la propria esperienza. 28
maggio - i.lab chimica - dalle 14.00 alle 17.00 il comitato scientifico di
Scienza under 18 organizza un incontro con gli insegnanti che hanno partecipato
alla manifestazione. Si discute dell'esperienza, ci si confronta e si festeggia
insieme. Enti promotori: Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia
"Leonardo da Vinci" Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia
Istituto Sperimentale Rinascita "A. Livi" Milano Associazione
Rinascita per il 2000 Ingresso le scuole che prenotano la visita a Su18 hanno
diritto all'ingresso gratuito Infolink: www.laprimaveradellascienza.it
CENT'ANNI
DL LUCE: UNA MOSTRA CELEBRA IL MARCHIO VELAMP
Milano 20 maggio 2003 - E' il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica di
Milano "Leonardo Da Vinci" la sede naturale della bella mostra
"Cent'anni dl luce. Retrospettiva & Evoluzione di torce, lampade
portatili e lanterne" che fino al 31 maggio celebra la storia gloriosa di
Velamp. Una storia iniziata nel lontano 1906 quando Ercole Pagani fonda a Milano
la prima fabbrica italiana di pile. Nel primo dopoguerra inizia la produzione
delle lampade portatili e degli accessori per biciclette e motociclette, in
particolare fanaleria e strumentazione. Nel 1937 in seguito all'apertura della
sede di Venegono Superiore (Va) nasce il marchio Cev (Costruzioni
Elettromeccaniche Venegonesi) per la produzione di strumentazioni di bordo per
usi aeronautici. Negli anni 50 a Milano cessa la produzione di batterie e gli
sforzi della produzione si concentrano sulla realizzazione di torce e lampade. A
Venegono, invece, prosegue la produzione della strumentazione e della fanaleria
per il mercato motociclistico. Negli anni 60 le attività produttive delle due
sedi vengono invertite: la produzione della strumentazione motociclistica a
Milano, tutt'oggi presente, e la produzione dell'illuminazione portatile a
Venegono. Negli anni 70 la Cev produce principalmente per grandi Clienti tra i
quali alcuni leader mondiali nel settore delle batterie e delle lampadine, ed
entra nelle catene distributive della Gdo italiana ed estera. Nel 1980 nasce il
marchio Velamp con l'obiettivo di affiancare un marchio proprio all'affermata
produzione per i Clienti Oem (Original Equipement Manufacturing). Questa storia
di impegno professionalità e solido spirito imprenditoriale dimostra la Mission
di Velamp: soddisfare l'esigenza di un consumatore, sempre più preparato ed
attento, di "avere la luce dove la corrente non è disponibile". Lo
strumento tangibile che Velamp ha realizzato per il raggiungimento di tale
obiettivo è l'offerta di una delle più ampie gamme di prodotti per I'Hobby
& la Casa e l'Outdoor presenti sul Mercato. Il costante sforzo nella Ricerca
e nello Sviluppo di nuovi prodotti, sempre più moderni ed innovativi, è la
garanzia di continuità con cui Velamp desidera mantenere alto l'interesse del
proprio consumatore anche nel futuro. Torce, lanterne, fari, lampade
ricaricabili, anti black-out e per il tempo libero candidano Velamp come
fornitore ideale per un numero crescente di Clienti appartenenti a categorie
sempre più ampie e differenziate. Velamp è distributore esclusivo delle
batterie Toshiba per il mercato italiano. Tra le novità di rilievo presenti ad
Intel, le torce Shan e Klir a 6 Led e con un super Led della nuova generazione,
disegnate da Sergio Carpani, che fondono purezza del design, attualità dei
materiali e tecnologia dell'illuminazione, con una silhouette che ricorda
l'eleganza delle penne più celebri. Velamp Srl. unipersonale - Via G.Carducci,
28 - 21040 Gerenzano (Va) Tel. 02 966.816.1 - Fax 02 96.68.16.99 - E-mail: info@velamp.it
- www.velamp.it
MONI
OVADIA PORTA IN SCENA IL BANCHIERE ERRANTE AL TEATRO STREHLER
Milano 20 maggio 2003 - Un mito eterno, capace di dividere, di giudicare, di
distruggere gli uomini. Il denaro colloca al vertice e fa crollare giù dalla
piramide. E il denaro è da sempre nell'immaginario collettivo collegato con la
figura dell'ebreo avido e calcolatore. Uno stereotipo senza senso secondo Moni
Ovadia che porta sul palcoscenico del Teatro Strehler "Il Banchiere
Errante". Smitizzare il dio denaro, sorridere sui falsi miti, e ricondurre
la riflessione al fondo etico della questione: la folle sperequazione economica
che domina il mondo moderno. E' questo il tema al centro della nuovo spettacolo
intrigante e originale del maggior cantore della tradizione yiddish in Italia.
Con la sua complessa appartenenza all'identità ebraica, alla cultura
occidentale, alla formazione marxista e con la sua sensibilità verso un
linguaggio teatrale che coniuga emozioni e divertimento per far riflettere e
pensare, Moni Ovadia ancora una volta si fa interprete di un genere tutto suo.
Il denaro diventa protagonista di un'opera che intreccia musica e recitazione,
dando sempre più spazio ad un musicista attore che come sostiene Ovadia non è
un artista che vive in funzione della sua protesi, ma è protesi egli stesso.
Nell'interpretare il ruolo del Banchiere errante, che dimostra il necessario
legame tra denaro ed ebraismo in nome della mobilità, della facilità di
trasporto e quindi in ultima istanza della facilità di fuga, Moni Ovadia è
accompagnato dalla cantante Lee Colbert, capace di cantare in quattro lingue,
l'eccezionale attore Roman Sivulak, di scuola kantoriana e dai membri della
TheaterOrchestra. Lo spettacolo si sviluppa sull'alternanza continua di forme e
registri espressivi, che sorreggono e rinforzano le riflessioni sul tema
trattato. La mescolanza di canti, le musiche, le danze e i richiami letterari
evidenziano in modo inconfondibile l'impronta di Moni Ovadia. Moni Ovadia
"Il Banchiere errante" Teatro Strehler, fino all'8 giugno.
Informazioni tel.02/72333222 www.piccoloteatro.org
AL
TEATRO LITTA DI MILANO "SCUOLE IN SCENA"
Milano, 20 maggio 2003 - "Scuole in Scena", giunta ormai alla sua XI
edizione, si conferma sempre più come un importante appuntamento annuale del
Teatro Litta di Milano con la scuola materna e dell'obbligo di Milano e della
Provincia: iniziata come manifestazione conclusiva dei laboratori eseguiti dal
Teatro Litta, si è da alcuni anni sviluppata come rassegna autonoma di
spettacoli creati dalle scuole. Il progetto, cresciuto ed ampliatosi nel suo
percorso, da quest'anno, grazie all¹intervento di Fondazione Cariplo,
Assessorato alla Cultura e ai Benei Culturali della Provincia di Milano e
Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Milano, si divide in due
rassegne: "Scuole in Scena 2003" per le scuole della città di Milano
e"Scuole in Scena in Provincia 2003" per le scuole della provincia di
Milano. La rassegna, alla quale partecipano le scuole che rispondono ad un bando
indetto nel mese di ottobre, quest'anno ha come tema di riferimento: Il Cibo9.
Un Modo per Comunicare. 27 sono i gruppi scolastici coinvolti, 17 dei quali
nella città di Milano, 10 nella Provincia: in totale sono presenti 15 scuole
elementari, 9 scuole medie, 2 scuole materne e 1 centro socio educativo per
disabili. Rispetto alle scorse edizioni la rassegna presenta due grosse novità:
l'ampliamento della commissione che analizza i progetti presentati dalle scuole.
Oltre al direttore artistico del Settore Ragazzi del Teatro Litta e ad un
insegnante, si aggiungono uno psicologo dell'età evolutiva e un educatore,
quest'ultimo come figura di mediazione fra l'insegnante e l'allievo nel contesto
teatrale. Un operatore teatrale ed un tecnico seguono il personale docente
coinvolto nei progetti selezionati durante la realizzazione e, soprattutto,
durante la messinscena degli spettacoli. L'altra novità consiste nel
privilegiare, per quanto riguarda il territorio provinciale, il rapporto con il
Comune di Sesto San Giovanni e con ScenAperta, Polo Culturale del legnanese
(punto di partenza per sviluppare l'iniziativa nei prossimi anni con altri Poli
Culturali del progetto Metropòli della Provincia). Obiettivo principale del
progetto è dare la possibilità ai ragazzi delle scuole di cimentarsi con il
linguaggio teatrale nel luogo deputato a questo, offrendo nel contempo un
adeguato supporto tecnico e artistico tramite la collaborazione diretta con gli
insegnanti. Non secondario l'intento di creare un punto d'interesse, all'interno
della situazione scolastica, autonomo rispetto all'apprendimento istituzionale e
far sì che lo spettacolo prodotto possa essere autentico strumento di recupero
in particolare per gli studenti con difficoltà in ambito scolastico. Referenti
del progetto sono il Teatro Litta di Milano e la neonata Associazione Culturale
Officina Litta maggiormente impegnati, rispettivamente, sulla città e sul
territorio. Alla manifestazione fanno da corollario una serie di eventi
collaterali, tra cui: le visite guidate all'interno e dietro le quinte del
Teatro Litta, uno dei teatri più antichi di Milano, e tipico esempio di teatro
'all'italiana' che verranno organizzate prima e durante la rassegna; i saggi
finali dei corsi di teatro per bambini, adolescenti, giovani ed adulti del
Teatro Litta di Milano.
TEATRODONNA
UN NUOVO CICLO DI INCONTRI TEATRALI INTERPRETATI DA DONNE, PER LE DONNE (E NON
SOLO)
Milano, 20 maggio 2003 - Si apre oggi alle ore 20.45 il ciclo Teatrodonna alla
libreria Egea, con il primo appuntamento: Anna Cappelli -Dialogo per voce sola
in sette quadri- da Annibale Ruccello, con Cristina Pollastro. È la storia di
un'anonima e frustrata impiegata che cerca il riscatto e la realizzazione dei
suoi sogni in una improbabile storia d'amore che avrà un epilogo non proprio
felice. Libreria Egea - Via Bocconi 8, Milano. Ingresso libero
"L'
INCANTO DELLA WUNDERKAMMER DI UN' ARTISTA CONTEMPORANEA" DI ADRIANA CHIARI
Milano, 20 maggio 20903 - Nel prestigioso spazio della Società Umanitaria, la
riproduzione di uno spaccato della casa dell'artista ; per l'occasione, non
lasciandosi sfuggire il gusto del gioco celato dal titolo l'artista pone
all'incanto quadri , giochi di latta, scarpette e opere d'arte, affinchè il
vistatore passi nelle sue stanze come a un mercatino delle pulci. Dai mercatini
in giro per il mondo provengono infatti fini scialli e preziose sete, giocattoli
antichi e pubblicità scarpette ricamate e borsettine, il tutto mischiato a
oggetti di antiquariato e bric a brac; tutto ciò che entra a far parte del modo
di fare arte e del modo di vivere dell'artista . E come nella sua fantasia e
nelle sue memorie, il tutto si mischia e si colloca in una nuova destinazione.
L'incanto,che ha già creato una certa aspettativa tra chi conosce e frequenta
la casa dell'artista, non mancherà di rappresentare una stupefacente sorpresa
per gli estranei. Inaugurazione 23 maggio alle 18.00 La mostra continuerà fino
al 30 maggio tutti i giorni dalle 17.30 alle 20.00 o su app. Openspace della
Società Umanitaria Via Daverio 7 Milano ( dietro al Tribunale) Infolink: http://www.artedamangiare.com
CREMA
PRODUCE MUSICA... DALLA CLASSICA AL ROCK
Crema, 20 maggio 2003 - Un successo la semifinale del concorso "Crema
produce musica... dalla classica al rock"Rock, folk e musica leggera per il
gran concerto di Comunicarte E giovedì 22 in piazza Duomo arriva lo scrittore
comico Raul Cremona Rock, folk e musica leggera per il grande concerto finale di
domenica 25 maggio in piazza Duomo di Comunicarte, la fiera della Comunicazione
organizzata dall 'Ascom di Crema che prenderà il via giovedì 22 maggio: le
giuria tecnica, d'onore e popolare, hanno decretato i tre gruppi finalisti del
concorso Crema produce musica... dalla classica al rock" nel corso di una
riuscita serata al teatro San Domenico (oltre 200 persone nonostante la
concomitante diretta tv dell'euroderby Milan-Inter di Champions League). Sul
palco sono saliti nove gruppi semifinalisti e la scelta non è stata facile: la
qualità delle esibizioni, come hanno ammesso anche professionisti
dell'Accademia della canzone italiana di Sanremo presenti in giuria, è stata
alta. Alla fine una decisione è stata comunque presa: i tre finalisti sono i
Katmandu, i Fedizù e i Baca Boludo. I Katmandu (voce: Walter Landicci,
chitarre: Giancarlo Gabbanella, basso: Giovanni Mori, batteria: Davide Giraldo)
sono risultati i più votati. Nato nel '95 con il nome di Kindergarten, il
gruppo si caratterizza per una musica molto aggressiva nella quale si sentono
influssi rock ma anche funky, pop, jazz e "soprattutto - come dicono i
diretti interessati - tutto ciò che ci piace e ci emoziona a prescindere dai
generi e dalle etichette". I Fedizù (voce e chitarra: Giorgio Pastorelli,
fisarmonica, chitarra e cori: Pierpaolo Vigolini, primo violino: Alessandro
Bardelli, secondo violino: Alberto Bardelli, viola: Edie Matus, violoncello:
Anna Mosconi) nascono nella primavera del 2002 dalla volontà di un gruppo di
strumentisti classici cremonesi. Il gruppo, che finora ha eseguito solo brani
inediti composti da Giorgio Pastorelli e Pierpaolo Vigolini, coniuga generi
diversi, unendo le sonorità del quartetto d'archi a quelle di strumenti
solitamente impiegati per affrontare un repertorio leggero, come chitarra e
fisarmonica. Nel suo complesso, il progetto è ispirato alla tradizione dei
cantastorie.
LA
NAZIONALE DI CALCIO INGLESE SCEGLIE GIORGIO ARMANI COME STILISTA UFFICIALE
Milano, 20 maggio 2003 - La Football Association ha comunicato di aver affidato
allo stilista Giorgio Armani il look del guardaroba ufficiale della Nazionale di
calcio inglese per i prossimi tre anni. L'annuncio viene dato proprio nel giorno
in cui Giorgio Armani raggiunge i giocatori nel loro quartier generale per
mostrare la collezione di abiti che ha creato per loro. La squadra ha indossato
l'abito formale, per la prima voltaieri sera, quando dall'aeroporto di Luton è
partita per giocare a Durban la storica amichevole con il Sud Africa, il
prossimo 22 maggio. In merito a questo accordo, Sven-Goran Eriksson, Commissario
Tecnico della Nazionale inglese, ha dichiarato: "Giorgio Armani è
riconosciuto come leader nel mondo della moda e sarà un piacere indossare le
sue creazioni." "Sono felice e onorato di lavorare con la Nazionale
inglese, che è considerata una tra le più forti del mondo. Trovo inoltre
emozionante disegnare gli abiti per una squadra così giovane ed entusiasta. I
calciatori sono i gladiatori dei giorni nostri, le nuove icone per milioni di
persone dentro e fuori dal campo." Paul Barber, Direttore Marketing e
Comunicazione della Football Association, ha commentato. "Siamo soddisfatti
di aver stabilito un rapporto con un marchio così famoso come Giorgio Armani.
Sono certo che sarà un piacere per i giocatori indossare i completi e gli
accessori che Armani ha creato per loro e che rispondono perfettamente alle
esigenze della squadra." Si può dire che Giorgio Armani è stato pioniere
del connubio moda-calcio: ha vestito la Nazionale Italiana, il Newcastle United
e il Piacenza, la squadra della sua città natale. Attualmente, lo stilista
veste il Chelsea (che descrive come 'un pezzo d'Italia nel sud-ovest di Londra'),
e ha aperto un negozio a Kiev con Andriy Shevchenko. Nel 1995 ha scelto David
James, allora portiere del Liverpool, per la sfilata e come volto per alcune
campagne pubblicitarie. E veste anche Ronaldo e Luis Figo del Real Madrid, e
Christian Vieri e Fabio Cannavaro dell'Inter. Per il primo guardaroba della
Nazionale inglese, Giorgio Armani ha disegnato abiti per le occasioni formali e
meno formali: Completo Giorgio Armani formale - abito estivo classico, color blu
navy, in cotone/lino, pantaloni vita bassa, senza pinces e chiusura a due
bottoni, camicia button-down in cotone color grigio perla, e cravatta in seta
iridescente, blu scuro/grigio. Completa il look un soprabito in lana leggera,
color blu navy, con chiusura asimmetrica a cinque bottoni. Completo Giorgio
Armani casual - giacca-cardigan in cashmere blu navy, pantaloni vita bassa blu,
senza pinces in crêpe di lana leggera, camicia button-down in cotone color blu
chiaro e soprabito aderente, doppiopetto a otto bottoni, con cintura, in cotone
leggero. Il guardaroba è completato da occhiali da sole e orologi Emporio
Armani, cinture, scarpe, underwear, porta abiti, beauty case e trolley.
DTM
ALLA QUARTA STAGIONE: UNO STRAORDINARIO SUCCESSO DI PUBBLICO
Adria, 20 maggio 2003 - Il campionato turismo più amato, il Dtm, è entrato
quest'anno nella sua quarta stagione, dopo la reintroduzione avvenuta nella
primavera del 2000. Ancora una volta i piloti di Mercedes-Benz, Opel e del team
Abt-Audi si disputano la vittoria in dieci gare, che si terrano fra l'altro
sulla nuova Adria Raceway vicino a Venezia, a Donington (Inghilterra), a
Zandvoort (Paesi Bassi) e sull'A1-Ring austriaco. Già da tempo il Dtm ha
conquistato il favore del pubblico. In televisione, le vetture Dtm conquistano
gli spettatori: nel 2002, solo in Germania oltre 46 milioni di televisori sono
stati sintonizzati sulle emittenti che trasmettevano le gare Dtm - e questo per
ogni singola gara, il che significa un aumento di quasi il 38 per cento rispetto
all'anno precedente. Complessivamente, nel 2002 la televisione tedesca ha
trasmesso 74 ore di Dtm. Per quanto riguarda la stampa, gli articoli sul Dtm
pubblicati sono aumentati da 26 milioni per gara nel 2000 a 30 milioni nel 2001,
per superare i 60 milioni nella scorsa stagione: dal primo al terzo campionato
si è registrato cioè un aumento del cento per cento circa. Un momento
particolarmente felice nel bilancio della stagione 2002 è stato senza dubbio la
gara sul Nurburgring all'inizio di agosto con 73.000 spettatori, una cifra mai
raggiunta prima in una competizione Dtm nell'Eifel, considerando anche il
campionato tedesco di vetture da turismo precedente. Le dieci gare sono state
seguite in media da 54 300 spettatori. "Tutti i partecipanti, gli
spettatori presenti sui circuiti e soprattutto i tanti milioni di spettatori
televisivi hanno vissuto una stagione sportiva di grande prestigio" ha
spiegato Norbert Haug. "Team e piloti hanno lavorato duramente e siamo
felici dei successi ottenuti nella classifica team. Con cinque vittorie in dieci
gare e Bernd Schneider come vicecampione dopo due titoli conquistati, abbiamo
davvero un bel bilancio stagionale." Il nuovo campionato Dtm iniziato il 27
aprile, come di consueto sul circuito di Hockenheim, ha visto allo start otto
piloti Mercedes-Benz: il tre volte campione Bernd Schneider, Jean Alesi, Uwe
Alzen, Marcel Fassler, Bernd Maylander, Thomas Jager, Christijan Albers e Stefan
Mucke. Tutti e otto i piloti guidano una Clk-Dtm Mercedes-Benz; i quattro piloti
della Hwa (Bernd Schneider, Jean Alesi, Uwe Alzen e Marcel Fassler) una
Clkversione 2003, e gli altri quattro il modello Clkprecedente. Il regolamento
sportivo del Dtm è stato di nuovo adattato a quello della Formula 1. I punti
per i primi otto piloti di ogni gara principale vengono assegnati oggi secondo
la succesione "dieci-otto-sei-cinque-quattro-tre-due-uno". Nelle gare
di qualificazione i primi tre piloti ricevono rispettivamente tre punti, due
punti ed un punto. Nuova è anche la modalità di qualificazione, che inizia con
un training di 20 minuti in cui ogni pilota può effettuare al massimo nove
giri; i dieci piloti più veloci affrontano poi la prova successiva, per
conquistare la pole position ed i posti nelle prime cinque file di partenza.
Agli altri piloti vengono assegnate le posizioni a partire da undici, seguendo
la successione dei tempi ottenuti nel training di qualificazione di 20 minuti.
SIMONE
BIANCHETTI, SKIPPER DEL MONOSCAFO ITALIANO TISCALI SUL PODIO AL NEWPORT MUSEUM
OF YACHTING
Milano, 16 Maggio 2003. Dopo quasi 8 mesi di regata e oltre 29.000 miglia
percorse negli oceani di tutto il mondo, al Museum of Yachting di Newport, si è
svolta la cerimonia di premiazione conclusiva dell'Around Alone, la regata
intorno al mondo in solitario a tappe. Sul podio nella classe 1, riservata ai
monoscafi 60 piedi open, lo svizzero Bernard Stamm, vincitore della
competizione, il francese Thierry Dubois e Simone Bianchetti, skipper del
monoscafo italiano Tiscali, terzo dopo un eccezionale recupero nelle ultime
tappe. L'Around Alone, partita il 15 settembre 2002 da New York, dopo aver
toccato Brixham in Inghilterra, Cape Town in Sudafrica, Tauranga in Nuova
Zelanda e Salvador de Bahia in Brasile, si è conclusa, poco meno di due
settimane fa, a Newport, negli Stati Uniti. 5 tappe estenuanti per tutta la
flotta composta da monoscafi da 60, 50 e 40 piedi che hanno affrontato
condizioni estreme sia in termini metereologici che fisici e psicologici. Simone
Bianchetti, skipper del monoscafo Tiscali, unica barca italiana in gara, ha
condotto una regata eccezionale considerando le diverse disavventure affrontate.
Dopo aver vinto il prologo da Newport a New York, lo skipper italiano ha
concluso la prima tappa atlantica in 5a posizione. La rottura dell'albero
all'inizio della seconda tappa, dall'Inghilterra al Sudafrica, l'ha costretto,
dopo la sostituzione avvenuta in Spagna, ad una rincorsa contro il tempo per
raggiungere Cape Town e potersi schierare con il resto della flotta sulla linea
di partenza della terza tappa, la più insidiosa attraverso l'oceano Indiano.
Solo 3 giorni di sosta in Sudafrica dove lo shore team Tiscali, diretto da Mauro
Piani, ha lavorato senza sosta per preparare la barca in vista delle oltre 7.000
miglia che dividono Cape Town da Tauranga in Nuova Zelanda, dove, nonostante la
stanchezza accumulata e la barca in condizioni non ottimali, Simone Bianchetti
è riuscito a guadagnare la 4a posizione. Dopo un mese di incessante lavoro a
Tauranga per la sostituzione dell'albero 'provvisorio' con uno nuovo fatto
costruire appositamente in Australia, il 9 febbraio scorso, il monoscafo Tiscali
è ripartito con destinazione Salvador De Bahia in Brasile. Oltre 7.800 miglia,
la tappa più lunga, attraverso il sud Pacifico e il mitico passaggio di Capo
Horn. L'arrivo a Salvador in 3a posizione, dopo una navigazione estenuante, ha
iniziato a ridare fiducia al team e allo skipper che ha cominciato a intravedere
la possibilità di un podio in classifica generale. Per ottenere questo risutato,
non poteva permettersi errori nell'ultima tappa e doveva arrivare al traguardo
con due posizioni di distacco dalla sua diretta avversaria, la skipper inglese
Emma Richards. Simone Bianchetti, a bordo del monoscafo Tiscali, ha fatto molto
di più. Dopo aver condotto le circa 4.000 miglia da Salvador a Newport in
maniera impeccabile e dopo una nuova rottura dell'albero avvenuta in 50 nodi di
vento a solo 30 miglia dal traguardo, il 3 maggio scorso, alle 8.01 del mattino,
ha tagliato il traguardo in seconda posizione rendendosi protagonista di una
rimonta eccezionale e conquistando così il terzo posto in classifica generale.
In questo momento il monoscafo italiano si trova ancora a Newport dove si sta
lavorando alla riparazione dell'albero. Appena conclusi i lavori, la barca
partirà per una nuova traversata atlantica, questa volta con destinazione
Cagliari, nelle acque di casa. Classifica Generale Around Alone 2002 / 2003 -
Classe I - Monoscafi 60 piedi open: 1 Bobst Group-Armor Lux Bernard Stamm 49 115
giorni, 18 ore, 27 minuti, 23 sec; 2 Solidaires Thierry Dubois 45 118 giorni, 13
ore, 54 minuti, 1 sec.; 3 Tiscali Simone Bianchetti 35 159 giorni, 20 ore, 53
minuti, 11 sec; 4 Pindar Emma Richards 33 131 giorni, 20 ore, 45 minuti, 49 sec;
5 Ocean Planet Bruce Schwab 30 159 giorni, 6 ore, 41 minuti, 42 sec; 6 Hexagon
Graham Dalton Ritirato.
VELA:
TWT DI MARCO RODOLFI DEBUTTA NEL CIRCUITO EUROMED FARR 40
Milano, 20 maggio 2003 - Una nuova imbarcazione si aggiunge alla flotta dei Farr
40 a partire della prossima tappa del Deutsche Bank Farr 40 Mediterranean
Championshi,p in programma a Punta Ala dal 30 maggio al 1 giugno 2003.
L'imbarcazione timonata da Marco Rodolfi sarà vestita con i colori Twt, sociewtà
di cui il timoniere milanese è fondatore e presidente, che si colloca sul
mercato delle telecomunicazioni come operatore pubblico indipendente. Marco
Rodolfi ha al suo attivo un' importante esperienza a livello internazionale,
dalla classe olimpica Soling alle imbarcazioni d'altura con cui ha conquistato
numerosi risultati di rilievo. Dopo l'esordio nelle regate di Punta Ala Twt sarà
in mare a Porto Rotondo per la terza e ultima tappa del circuito EuroMed e a
Porto Cervo per il Campionato Mondiale della classe all'inizio di luglio. In
pozzetto con l'armatore/timoniere Marco Rodolfi ci saranno alcuni velisti fra i
più titolati in campo nazionale e internazionale: i varesotti Tiziano Nava nel
ruolo di tattico e Marco di Natale alla randa; il riminese Pietro Parmeggiani
nel ruolo di navigatore; il bergamasco Giovanni Cassinari e il rapallese Giorgio
Passarella nel ruolo di tailer del genoa. Completeranno poi l'equipaggio Alfio
Lavazza, anch'egli varesotto, a prua; Andrea Vigoni, milanese, all'albero; Bruno
Cioli, bresciano, alle drizze; Massimo Borghi ai winch. Giovanni Ferrari e
Antonio Peroni faranno parte delÝteam TWT come riserve.
VELA:CONCLUSO
A RIVA DEL GARDA IL RENAULT GRAND PRIX 49ER
Riva del Garda, 20 maggio 2003 - Con le ultime cinque prove disputate con sole e
Ora, tipico vento da sud dell'altolago di Garda, si è conclusa la 2a tappa del
Renault Grand Prix 49er, manifestazione organizzata in maniera impeccabile dalla
Fraglia Vela Riva, circolo nautico presieduto da Amos Vacondio. Il duello fra i
danesi leader della classifica dopo i primi tre giorni di regate si è concluso
con la vittoria finale del team danese Hestbek/Andersen che ha però avuto degni
avversari i fratelli alassini Pietro e Gianfranco Sibello, portacolori della
Guardia di Finanza e team olimpico per Atene 2004. Il prossimo appuntamento, 3a
Tappa del World Grand Prix, con la spettacolare imbarcazione olimpica progettata
dall'australiano Julian Bethwaite è già fin d'ora fissato per i giorni 31
luglio 3 agosto a Hunstanton, Gran Bretagna.
Renault skiff.tv Grand Prix - Finals Results (two discards)
1 Hestbek/Andersen-DEN
1-1-1-[8]-2-[12]-2-2-5-1, 15 points;
2 Sibello/Sibello-ITA
2-2-3-[5]-5-2-[10]-1-4-2, 21 points;
3 Audineau/Christidis-FRA 3-5-[17]-[9]-1-1-9-3-1-3, 26 points;
4 Turnbull/Partridge-AUS
5-3-8-4-[8]-3-3-[17]-3-4, 33 points;
5 Nakamura/Takaki-JPN
4-4-5-1-4-4-[6]6-[9]-6, 34 points;
6 Walser/Buettner-SUI
6-[10]-7-[10]-7-5-4-4-7-5, 45 points;
7 Modena/Modena-ITA
10-6-2-6-3-6-1-[17]-[17]-17, 51 points;
8 Kocholl/Kocholl-AUT
8-7-[10]-3-6-7-5-[9]-6-9, 51 points;
9 D'Amico/Bella-ITA
14-9-4-11-[12]-8-8-5-2-[11], 61 points;
10 Kaemmerle/Friedrich 12-[13]-9-7-9-[13]-7-7-8-7, 66 points;
11 Kai/Dicks-GER 11-11-11-[12]-10-11-12]-8-10-8, 80 points;
12 Vacondio/Francesco
9-8-6-13-13-9-11-[17]-12-[17], 81 points;
13 Sakama/Kida-JPN 7-12-12-14-10-13-[17]-[17]-17, 87 points;
14 Niessen/Wenz-GER
13-[14]-13-[14]-11-14-14-10-11-10, 96 points;
15 Mazzotti/Salci-ITA 15-[17]-[17]-17-17-17-17-17-17-17,
134 points;
16 Yang/Yang-TPE
-16-[17]-[17]-17-17-17-17-17-17-17, 135 points.
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