NOTIZIARIO
MARKETPRESS
NEWS
di
VENERDI'
30 MAGGIO 2003
pagina 4
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ULIVETO SEMPRE PIÙ CAPITALE DELLA MEDICINA DELLO SPORT DOPO DEL PIERO E IL
RECENTE CONVEGNO DEI MEDICI DEL CALCIO, IL PARCO TERMALE SI PREPARA A OSPITARE
UN NUOVO APPUNTAMENTO CON I MAGGIORI SPECIALISTI ITALIANI
Pisa, 30 maggio 2003 -
Il Parco termale di Uliveto (Pisa) è ormai considerato in Italia uno dei luoghi
di eccellenza per la medicina dello sport. Dopo i ripetuti convegni dei medici
del calcio (l'ultimo ha recentemente avuto come protagonista anche Alessandro
Del Piero) e gli analoghi eventi di questi anni, ecco in calendario un nuovo
importante appuntamento, stavolta dedicato alla sicurezza dei milioni di
cittadini che praticano sport, dai professionisti agli atleti occasionali. Il 4
e 5 luglio torneranno a riunirsi a Uliveto Terme i maggiori specialisti di
medicina dello sport per discutere di Problemi medici nell'attività sportiva,
seconda edizione di un convegno destinato a ripetersi ogni anno con lo scopo di
mettere a fuoco i temi più significativi e i progressi scientifici relativi a
un settore che interessa ormai decine di milioni di italiani e che, dunque,
coinvolge ormai estesamente anche i medici di base. Ideata dai professori Gian
Gastone Neri Serneri e Giorgio Galanti dell'Università di Firenze (Galanti, tra
l'altro è il medico della Fiorentina), l'iniziativa nasce con la preziosa
collaborazione della Società Acqua e Terme di Uliveto. Tra i protagonisti, i
professori Mario Del Tacca (Università di Pisa), Leonardo Vecchiet,
responsabile dello staff medico del Centro Tecnico di Coverciano, Francesco
Furlanello del Policlinico S. Donato di Milano, l'endocrinologa Maria Luisa
Brandi (Università di Firenze), Enrico Castellacci, primario a Lucca e
presidente dell'associazione dei medici del calcio (L.a.m.i.c.a.), e Roberto Del
Signore, direttore del Dipartimento di medicina interna e scienze biomediche
dell'Università di Parma. Dal tennis al nuoto, dall'atletica al calcio, dalla
bicicletta all'aerobica sono ormai oltre 30 milioni gli italiani e le italiane
di tutte le età che praticano una qualche forma di sport. Attività fisiche che
possono essere salutari, ma anche provocare danni. Con l'aumento vertiginoso
degli sportivi praticanti anche tra la crescente popolazione anziana aumentano
infatti traumi e incidenti. Naturale, dunque, che la medicina si interessi
sempre di più al mondo dello sport non solo professionistico. Il convegno si
occuperà di definire i margini di sicurezza entro i quali possono fare sport
anche soggetti con anomalie (aritmie cardiache, ipertesi, malati di fegato,
eccetera), ma tratterà anche di donne giovanissimi e di anziani, di
alimentazione e di doping. Per bambini e adolescenti il problema è di
individuare le pratiche sportive più adatte a uno sviluppo armonico e completo.
Per la crescente popolazione degli anziani poter fare sport in modo corretto
significa invece rallentare il declino fisico. In entrambi i casi si tratta
anche di seri problemi sociali.
IN TUTTA ITALIA FAI LA NANNA CON UNA BUONA
AZIONE
Bologna, 30 maggio 2003 - Il progetto Ninnaò nasce dalla collaborazione
tra la Fondazione Mariele Ventre e Pablo Comunicazione con l'obiettivo di
raggiungere in tutta Italia le famiglie dei nuovi nati e offrire ai Comuni ed
Enti Locali uno strumento per stabilire un contatto privilegiato con i propri
cittadini ed utenti attraverso un affettuoso "gesto di attenzione".
Ninnaò è costituito da un cofanetto dalla veste grafica accattivante - opera
della promettente illustratrice Agnese Baruzzi - che contiene un Cd con le 14 più
famose ninna nanne (dalla "Ninna nanna del chicco di caffè" a
"Fa la nanna angioletto mio") registrate dal Piccolo Coro dell'Antoniano,
diretto dall'indimenticata Mariele Ventre: Il progetto Ninnaò - previsto per
essere regalato alle famiglie in occasione di ogni nuova nascita - è destinato
non solo ai Comuni italiani, ma anche alle Asl, ai reparti maternità degli
ospedali e contiene insieme al Cd una piccola guida con i servizi offerti
dall'Ente e le strutture del territorio destinate alla prima infanzia (asilo
nido, pediatri, centri gioco, etc). La Fondazione Mariele Ventre ha messo a
disposizione del progetto il patrimonio musicale nato dallo straordinario
lavoro, in decine di edizioni dello Zecchino d'Oro, della direttrice del piccolo
Coro dell'Antoniano. Ninnaò è un piccolo regalo per festeggiare la nascita di
un nuovo bambino e, allo stesso tempo, offre l'opportunità di compiere una
"buona azione". La Fondazione Mariele Ventre suggerisce infatti di
sottoscrivere - su base assolutamente volontaria - una donazione a favore del
Centro di Sanità Integrale Mariele Ventre di Makua in Congo. Inoltre, i Comuni
e gli Enti - che per ogni Cd acquistato donano un euro al progetto della
Fondazione - possono presentare alla famiglie i propri progetti di solidarietà.
Il progetto è stato "testato" con risultati di grande successo dal
Comune di Zola Predosa (Bologna) ed è nella fase di lancio a livello nazionale.
E' già stato presentato ed ha riscosso molto interesse ai Comuni di Palermo,
Piacenza, Bologna, Pistoia, Mogliano Veneto, Asl 1 di Napoli, Asl di Modena,
Fondazione Gaslini.
INTEL 2003 CHIUDE CON 106.000 PRESENZE LA PROSSIMA EDIZIONE
SI SVOLGERÀ DAL 17 AL 21 MAGGIO 2005 A FIERA MILANO
Milano, 30 maggio 2003 - La
diciottesima edizione di Intel ha complessivamente registrato 106.000
visitatori. Con questi risultati, la mostra si è affermata ancora di più come
un evento internazionale di eccellenza. Anche la presenza di visitatori esteri,
pari al 18%, si è confermata molto significativa, grazie all'intensa attività
promozionale svolta da Intel srl in tutto il mondo e alla presenza diretta con
stand informativi alle principali mostre europee del comparto. La manifestazione
ha suscitato notevole interesse negli organi di informazione: all'Ufficio
Stampa, infatti, sono stati registrati circa 400 giornalisti e operatori della
comunicazione. Articoli sulla mostra sono stati pubblicati da numerosi
quotidiani tra i quali il Sole 24 Ore, Corriere della Sera, la Repubblica,
Italia Oggi, Libero, la Stampa, il Giorno, Avvenire, il Giornale, il Messaggero,
l'agenzia Ansa. Anche televisioni e radio si sono interessate a Intel 2003.
Servizi sulla manifestazione sono stati realizzati, ad esempio, da Rai 2, La 7,
Telenova, Adn-Kronos, il Sole 24 Ore Tv, Radio 24. I convegni hanno registrato
un risultato molto significativo e, per alcuni aspetti, anche sorprendente.
Complessivamente hanno infatti partecipato a questi incontri ben 2.730 persone.
Il prossimo evento di Intel srl in programma è Sicurezza Mediterranea, dedicato
alla sicurezza e all'automazione degli edifici, che si svolgerà dal 14 al 16
novembre 2003 a Bari. Dopo le prime due edizioni, che si sono svolte nell'ambito
della Fiera campionaria del Levante, la mostra si terrà in contemporanea con
Termodraulica Bari e Bagno Show, organizzate da Senaf srl. Le tre rassegne
insieme formeranno il principale evento del mondo dell'impiantistica nell'area
del Mediterraneo. L'appuntamento offrirà ai visitatori un panorama completo
degli edifici integrati e della domotica. Esporrà tecnologie interessanti sia
per l'utenza domestica sia per quelle collettive quali, ad esempio, esercizi
commerciali, alberghi, uffici. A Fiera Milano, il prossimo appuntamento è
Sicurezza, che si svolgerà dal 17 al 20 novembre 2004. La diciannovesima
edizione di Intel si terrà dal 17 al 21 maggio 2005. Nel frattempo, la fiera
continua on line in www.intelshow.com
nel quale sono disponibili anche le
informazioni relative al Premio Intel Design e ai prodotti Top Selection.
QUASI
OTTOMILA VISITATORI - OTTIMO ANDAMENTO DI "PROPOSTE" IL SALONE
INTERNAZIONALE DEL TESSUTO D'ARREDAMENTO - VILLA ERBA DI CERNOBBIO (COMO)
Como,
30 maggio 2003 - Sole, clima dolce, meravigliosi colori nel parco e sul lago
hanno fatto da sfondo all'XIedizione di "Proposte", l'anteprima
mondiale del tessuto d'arredamento e del tendaggio, recentemente conclusasi a
Cernobbio. . Ma soprattutto atmosfera serena sui volti dei visitatori che hanno
affollato per tre giorni i corridoi di Villa Erba, e sorrisi soddisfatti da
parte della generalità degli espositori. Tutti i giornalisti che hanno potuto
intervistarli sono stati concordi nel rilevare questa soddisfazione per il
proficuo lavoro che si svolgeva negli stand in una sorprendente pluralità di
lingue straniere. I visitatori giunti a Cernobbio sono stati 7691, di cui 2964
italiani e 4727 stranieri, a conferma del carattere internazionale di Proposte.
L'analisi dei prospetti allegati indica l'irrilevante calo del 3,05% rispetto
allo scorso anno. Irrilevante se si considera il momento storico che il mondo
sta vivendo per crisi economiche, guerre, malattie. Sottolineiamo che il numero
delle aziende in visita è addirittura aumentato, da 4284 dell'anno scorso a
4322. Per quanto fosse scontato che dai Paesi oltreoceano arrivassero meno
operatori, è stata registrata la presenza di ben 413 statunitensi. Per quanto
si riferisce invece ai paesi europei, se si notano diminuzioni da Germania, Gran
Bretagna, Grecia e Spagna, ci sono aumenti da Austria, Belgio, Francia, Paesi
Bassi, Svizzera. Fra le categorie di appartenenza degli operatori, il primo
posto tocca ai grossisti (37,8%) seguiti dai produttori di mobili imbottiti
(19.5%)... Proposte ancora una volta è la fiera che non delude nessuno, un
appuntamento d'élite che nessuno vuole perdere perché esclusiva nelle
merceologie (solo tessuti d'arredamento e tendaggi), selettiva negli ingressi,
esigente nella qualità e nella ricerca, momento di business con altissima
percentuale di contatti utili. Perché consolida la propria fama di officina
d'idee, per l'ampiezza dei nuovi prodotti, tutti di grande valore, per la
ricchezza delle materie prime lavorate con innovative tecniche di tessitura.
L'affollata conferenza stampa in apertura della Mostra, tenuta dai membri del
Consiglio d'Amministrazione, ha avuto fra i relatori anche Cinzia Di Dio,
responsabile Linea Tessile di Ice (Istituto per il Commercio Estero) e Arturo
Dell'Acqua Bellavitis, professore ordinario alla Facoltà di Design, Politecnico
di Milano. La dottoressa Di Dio si è compiaciuta di collaborare con
organizzazioni fieristiche del livello di "Proposte" per la promozione
all'estero dei prodotti italiani. Ha presentato inoltre la delegazione ospite di
giornalisti e trade analyst, provenienti da Lettonia, Lituania, Polonia,
Repubblica Ceca, Repubblica Slovacca, Russia e Ungheria, come utile possibilità
offerta a espositori e visitatori per conoscere meglio i mercati che fra pochi
mesi faranno parte della Grande Europa. Il professor Bellavitis ha illustrato il
passato e il futuro della sponsorizzazione che Proposte ha in corso con la
Facoltà di Design del Politecnico di Milano sede di Como, al fine di preparare
gli studenti universitari in modo più mirato alle esigenze dell'industria
tessile. Le tendenze rilevate a proposte 2003 Effetti speciali Una continua
ricerca di effetti speciali caratterizza i tessuti per arredamento e i tendaggi
presentati a Proposte 2003: scaturiti da giochi di colori, textures differenti,
intrecci sovrapposti, elementi in rilievo. Alla base sono le righe, in infinite
varianti, sulle quali si alternano colori e lavorazioni differenti: chiari e
scuri, lucidi e opachi, lisci e bouclé, con sovrapposizioni di sfumature di
colori e di lavorazioni differenti. La materia e i colori hanno infatti
riacquistato completamente la loro importanza, accanto alla determinazione delle
armature sempre ben strutturate. Tonalità solari Nuovo romanticismo e nuova
opulenza per tonalità solari, arancio, giallo, rosso, con motivi di rose e
petali, fiori e frutti rigogliosi e grandi corolle, sempre accostati a elementi
rigati, che rompono la monotonia di un minimalismo pressoché totalmente
superato e si integrano con materiali avanzati e con alcune tecno-novità. Si
creano giochi cromatici e accostamenti decorativi, mai banali ma sempre di
indubbia personalità. Giochi di onde che sulla superficie setosa del tessuto
producono effetti ottici tridimensionali, oppure tessuti opachi che accennano
vagamente a un secondo colore, fino a leggere lucentezze e a look metallici. Ma
anche tessuti jacquard dai motivi tradizionali e classici, con fiori, ghirlande
e righe, vivaci e al tempo stesso sobri, senza eccesso di opulenza. Tutte le
luci della seta Molti tessuti in fibra naturale e tinti in filo, risultato di
ricerca e innovazioni tecnologiche, corposi nei colori, con frequenti
accostamenti di filati diversi. Come è ormai consuetudine, il mondo della moda
e quello dell'arredamento si scambiano gli elementi decorativi dei tessuti,
attraverso l'elaborazione di materiali ottenuti da complessi interventi tecnici
sul piano della tintura e del finissaggio. Tutte le luci della seta che conferma
la sua presenza sulla scia del lusso cangiante e della sue sfumature. E, per
accentuare queste luci, si abbinano filati come la viscosa o il lurex per
apportare toni madreperlacei e sfumati. Lini leggeri e velluti preziosi Il lino,
sempre molto presente, appare invecchiato, decolorato, ma anche stampato con
tonalità dall'effetto polveroso, per tessuti fini e tele alleggerite,
smerigliate o garzate, talvolta con rilievi bouclé e con mélange di titoli e
di colori fusi. Velluti sempre più operati, elaborati, disegnati, ricamati, che
continuano a essere molto apprezzati proprio per questa estrema preziosità.
L'ispirazione culturale derivata da stampe antiche unita a elementi fiabeschi è
spesso lo sfondo per i tessuti stampati che sembrano avere ritrovato un discreto
interesse. Tendaggio ricco e corposo Nel tendaggio fibre naturali come lino,
cotone, seta e canapa, mentre sono sempre apprezzate quelle artificiali e
sintetiche per luminosità, fluidità, lucentezza ed effetti di iridescenza. Gli
elementi decorativi sono di estrema importanza: molti tessuti tinti in filo
anche nelle lavorazioni jacquard, con nervature e rilievi anche irregolari,
oltre a righe, motivi geometrici e riquadri che si alternano a motivi floreali,
in abbinamenti insoliti di veli, organze e taffetà, sempre più arricchiti da
ricami o da lavorazioni complesse. Anche qui i colori presentano sfumature e
tonalità forti, dall'arancio al giallo, al rosso, oltre a toni caldi di resina,
ruggine e marrone bosco, fino a mezzetinte difficili da definire come lichene,
nebbia, nuvola, feltro, blu petrolio, ambra, utilizzate soprattutto tono su tono
per tendaggi sempre ricchi, insoliti, corposi. Il prossimo appuntamento con
"Proposte è fissato per il 5, 6 e 7 maggio 2004 allo Spazio Villa Erba di
Cernobbio. www.propostefair.it
WIND AL 1° SALONE INTERNAZIONALE DELLA NAUTICA E
DEL MARE
Brindisi 29 maggio 2003 - Wind è sponsor della prima edizione del
Salone Internazionale della Nautica e del Mare che si tiene nel nuovo porto
turistico di Brindisi, dal 29 maggio al 2 giugno. Wind è presente
all'appuntamento con uno stand informativo, all'interno del quale si potranno
conoscere i vantaggi della Mobile Number Portability e di tutti gli altri
servizi offerti dall'azienda. Le hostess dello stand daranno tutte le
informazioni utili ad entrare nel vantaggioso mondo Wind. Saranno inoltre
distribuiti simpatici gadget. Al Salone sono presenti scuole nautiche,
rivenditori di accessori, e prestigiosi costruttori di barche che, negli spazi
espositivi del nuovo porto turistico, danno la possibilità ai visitatori di
provare in acqua i vari modelli delle imbarcazioni e degli accessori. Inoltre,
sarà organizzato un Match race dalla Veleria Montefusco con le imbarcazioni Ufo
22 le cui rande sono brandizzate Wind. La partecipazione al 1° Salone
Internazionale della Nautica e del Mare di Brindisi, conferma l'interesse di
Wind per questo affascinante settore. Wind, infatti, è entrata nel mondo della
vela nel marzo 2000 con Wind Sailing Team. I risultati raggiunti nei primi tre
anni di presenza sono decisamente esaltanti: la vittoria della Settimana
Internazionale della Vela d'Altura, del Trofeo dell'Accademia Navale, del
Campionato Europeo, del Campionato Italiano e del Mediterraneo. Il Wind Sailing
Team si è laureato due volte vicecampione mondiale (2001 - 2002). Lo skipper
Lorenzo Bressani ha vinto nel 2002 l'Oscar della Vela diventando velista
dell'anno. Nel 2003, la barca Wind è giunta seconda al Campionato del Mondo
Rolex IMS, disputatosi la settimana scorsa nelle acque di Capri, e sempre nel
corso delle regate mondiali, si è aggiudicata il prestigioso "Trofeo
Peroni".
MACFRUT 2003, VILMORIN PRESENTA "LANCELOT"
Cesena, 30
maggio 2003 - Vilmorin Italia, Società sementiera appartenente al Gruppo
Limagrain e operante nell'ambito della divisione orticola per il mercato
professionale, ha presentato durante l'edizione 2003 del Macfrut (svoltosi a
Cesena tra l'8 e l'11 maggio scorsi) il suo nuovo pomodoro per il mercato fresco
: "Lancelot". Si tratta di un pomodoro ibrido a frutto allungato della
tipologia San Marzano, in grado di rispondere alle esigenze sia della filiera
commerciale che del consumatore . Lancelot si presta ad un duplice utilizzo: sia
a piena maturazione, in quanto presenta una consistenza ed una conservazione
superiori agli ibridi San Marzano da mercato fresco attualmente coltivati, sia
come "insalataro", grazie alla sua eccellente colorazione . Diversi
sono i fattori che consentono la coltivazione di Lancelot in eterogenei bacini
produttivi e in differenti periodi di trapianto: la facilità di allegazione a
basse ed alte temperature, la buona fertilità del polline, l'elevata
conservazione del frutto a maturazione rossa sulla pianta e la sua scarsa
suscettibilità al marciume apicale . Tutto ciò determina anche un ampio
periodo di disponibilità del prodotto sul mercato: 8 - 9 mesi all'anno. Grazie
alla sua forma estremamente regolare e all'apice stilare privo di umbone,
Lancelot si presta ottimamente alla lavorazione con macchine selezionatrici e
calibratrici, evitando al contempo rischi di marcescenze. L'assenza di "blotchy
ripening" e l' elevata conservazione, unita all'omogeneità di questo
pomodoro, ne fanno un prodotto che può essere destinato alle più diverse
presentazioni (con molteplici tipi di packaging ) e ai mercati nazionale ed
estero. Infine, analisi chimiche sul frutto hanno evidenziato proprietà
organolettiche interessanti se rapportate alle attuali tipologie San Marzano da
mercato fresco. "Lancelot...Un leggendario cavaliere alla vostra
tavola!". E' questo lo slogan realizzato appositamente dalla Vilmorin per
lanciare il suo nuovo straordinario prodotto. Accanto allo slogan, è stato
creato anche il logo, con un pomodoro su uno scudo, evidente richiamo ai
Cavalieri della Tavola Rotonda di cui Lancillotto faceva parte. Giorgio Foltran,
direttore generale della Filiale italiana Vilmorin: "Pensiamo che solo
proponendo un prodotto che punti sulla qualità possiamo affrontare il mercato
con buone prospettive. Da questa filosofia nasce il progetto che ha portato a
Lancelot. Il nostro obiettivo è che sul mercato questo pomodoro venga
identificato col suo nome".
TOYOTA CARRELLI ELEVATORI ITALIA : LUISA CORNA
FESTEGGIA L¹ARRIVO DI "BOLOGNA CAR"
Bologna, 30 maggio 2003 - Sarà
la bellissima Luisa Corna l'ospite d'onore della cerimonia di inaugurazione
sabato 31 maggio, alle ore 16.00, in via del Tipografo 4, a Bologna (zona
industriale Roveri) di "Bologna Car", la società recentemente
acquisita da Toyota Carrelli Elevatori Italia e punto di forza per l¹ulteriore
espansione del marchio del Sol Levante nel nostro Paese. Lo spazio di Bologna
Car ben 6mila metri quadrati di cui 2.300 coperti va ad ampliare l'attuale sede
operativa di Toyota Carrelli Elevatori Italia, già estesa su un'area di circa
7mila mq. Questa "new entry" consentirà, inoltre, a Toyota Italia che
conta attualmente 52 dipendenti nuove assunzioni entro breve tempo. L¹appuntamento
di sabato prossimo rappresenterà anche il primo di una serie itinerante di
quattro road show tutti condotti da Luisa Corna, ricchi di musica e balletti e
con la partecipazione di diversi comici che presenteranno ufficialmente al
pubblico italiano, dopo l¹esordio al Salon de la Manutention a Parigi, la
principale novità Toyota per il 2003: il carrello elevatore elettrico a 3 ruote
7fbef. Progettato specificamente per il mercato europeo, il 7fbef è una
macchina caratterizzata dalle tecnologie più avanzate e destinata ad affermarsi
come il nuovo, grande standard nel settore in fatto di produttività e
funzionalità. Alla presenza del Presidente di Toyota Carrelli Elevatori Italia
Mr. Mako Kazuyuki, del Direttore Generale Dr. Ugo Turchetti, della stampa, dei
dipendenti e dei concessionari, in programma, dunque, un piacevole pomeriggio
ricco di suggestivi momenti di spettacolo, di bella musica e di comicità, in
compagnia di uno dei volti più amati e apprezzati dal pubblico televisivo
italiano di tutte le età. I road show proseguiranno, successivamente, a Napoli,
Bresso e Vicenza.
" ARTS AND EVENTS" - BORSA DEL TURISMO DELLE 100
CITTÀ D'ARTE - FERRARA, 29 MAGGIO/2 GIUGNO 2003.
Ferrara, 30 maggio 2003 Il
giorno tanto atteso è arrivato. Si è aperta in città la settima edizione
della "Borsa del Turismo delle 100 Città d'Arte d'Italia", in
programma dal 29 maggio al 2 giugno 2003. Per tutti, organizzatori e
partecipanti, una sontuosa festa che animerà per cinque giornate il centro
storico della splendida capitale estense. Una festa da paragonare audacemente ai
convivi e agli intrattenimenti che Cristoforo da Messisbugo, il gran
provveditore ducale, approntava proprio cinque secoli fa per la principesca
corte di Alfonso e della sua consorte Lucrezia Borgia. Era l'Italia delle cento
e più corti, che hanno profuso tesori d'arte e di cultura in altrettante città
piccole o grandi, celebri o neglette, che oggi ripropongono le proprie
attrattive a visitatori e turisti sempre più desiderosi di riscoprire luoghi e
monumenti, ma anche memorie e origini delle diverse comunità, in un percorso
completo che leghi ambienti e opere, uomini e mestieri, cultura e gastronomia.
L'offerta culturale e artistica nel nostro paese, pur mantenendosi sempre ad
alto livello, esprime un ventaglio assai variegato, consentendo di puntare sulle
specificità locali, valorizzando i percorsi e le attività di tanti centri
storici. Con particolare attenzione a quelli minori (riferendosi l'aggettivo
alle dimensioni piuttosto che all'effettiva importanza) troppo spesso, e per
motivazioni superabili, dimenticati dai tour operators e dai grandi flussi
turistici. Le conseguenze negative di questa colpevole miopia o pigrizia sono
evidenti a tutti. Le grandi e tradizionali città d'arte sono ormai
congestionate, con gravi problemi sia per i visitatori sia per i residenti:
difficoltà di accesso e di circolazione, scadimento dei servizi, lievitazione
dei prezzi, ripetitività delle proposte. Ciò provoca disagi e insoddisfazione,
fino al rifiuto (si sono avvertiti nell'ultimo anno sintomi precisi, a
cominciare da un certo calo di arrivi e presenze) e alla ricerca di alternative.
Per contro la motivazione culturale è decisamente preminente per i turisti dei
paesi stranieri più interessati all'Italia, ma occorre un'azione di marketing
più articolata e vivace, soprattutto con una maggiore integrazione tra i
diversi attori del turismo. In questo quadro "Arts and Events", la
borsa ferrarese del turismo delle città d'arte italiane promossa dalla
Confesercenti con la collaborazione ed il patrocinio di Enit, Apt Emilia
Romagna, Comune, Provincia, C.C.I.A.A. e Fondazione Cassa di Risparmio di
Ferrara, propone per il settimo anno l'appuntamento tra gli operatori turistici
dell'offerta italiana ed i tour operators della domanda estera (rispettivamente
oltre 400 e oltre 100 nella precedente edizione) che si incontreranno nelle sale
del complesso fieristico o sotto i gradevoli stands - allestiti nella grande
piazza del "listone" a fianco della Cattedrale - ove tante splendide
città e località italiane offriranno un saggio non solo dei propri tesori
ambientali, ma anche dei prodotti artigianali e delle produzioni
enogastronomiche. La formula adottata, che mette a contatto gli operatori dell'incoming
nei vari workshop, ha dato lusinghieri risultati e caratterizza ormai la
manifestazione: essa consente infatti di avviare concreti rapporti di lavoro sia
agli operatori italiani sia ai loro partners internazionali. E accanto offre
naturalmente l'attrattiva della stimolante area espositiva e dei numerosi eventi
e manifestazioni promozionali e spettacolari. E' così anche nell'edizione del
2003, giunta al settimo sigillo, per la quale si registra un incremento di
partecipazioni ed un bilancio che si preannuncia sempre più lusinghiero in
termini di risultati. L'appuntamento è dunque di grande importanza, né va
dimenticato che nell'occasione Ferrara - riconosciuta nel 1997 dall'Unesco
patrimonio mondiale dell'Umanità - ospita per la terza volta il Forum dei siti
europei che con la città estense condividono questo riconoscimento. Questo
evento è quindi una perfetta occasione per promuovere uno sviluppo turistico
rispettoso della tutela e della conservazione dei luoghi più belli e importanti
del pianeta. www.100cities.it
CAPOLAVORI DEL SEICENTO E DEL SETTECENTO DELLA
COLLEZIONE BANCA CARIME MUSEO NAZIONALE DI REGGIO CALABRIA 7 GIUGNO - 31 LUGLIO
2003
Reggio Calabria, 30 maggio 2003 - Sarà esposto dal 7 giugno presso il
Museo Nazionale di Reggio Calabria il nucleo più significativo composto da
ventitré opere della collezione di Banca Carime, la più importante raccolta
privata del Mezzogiorno. L'esposizione è stata fortemente voluta dal presidente
e amministratore delegato di Banca Carime Tommaso Cartone per valorizzare la
collezione e ribadire il ruolo di Istituto di credito di riferimento del Sud, ed
è curata da Rosella Vodret, Soprintendente per il Patrimonio Storico Artistico
e Demoetnoantropologico per la Calabria. Le opere esposte appartengono al XVII e
al XVIII secolo e rappresentano uno straordinario viaggio attraverso le
principali correnti del periodo, dal classicismo al caravaggismo, dalla grande
pittura barocca alla cultura artistica romana. Diciotto gli autori esposti: XVII
secolo: Pietro Bardellino, Battistello Caracciolo, Paolo De Matteis, Francesco
De Mura, Jusepe De Ribera, Luca Giordano, Francesco Guarino, Mattia Preti,
Salvator Rosa, Andrea Sacchi, Innocenzo Sacconi, Dirk van Baburen, Gerrit van
Honthorst, Frans Wouters. XVIII Secolo: Andrea d'Aste, Corrado Giaquinto ,
Francesco Solimena, Domenico Antonio Vaccaio. La collezione della Banca Carime
si è formata tra gli anni Settanta e i primi anni Ottanta, ed è costituita da
oltre sessanta tra dipinti e sculture, che vanno dal Trecento al Novecento, ed
è divisa tra Cosenza e Bari perché riunisce le precedenti raccolte di
Caripuglia, rimasta a Bari, e di CariCal, conservata a Cosenza. "Il
percorso espositivo", spiega Rossella Vodret, "si apre con una
monumentale pala d'altare dei primi anni del XVII secolo raffigurante Santa
Caterina d'Alessandria e recentemente attribuita a Innocenzo Tacconi. Di Andrea
Sacchi, altro grande protagonista della pittura classicista secentesca, è
invece il Sogno di San Giuseppe. Ben tre autori (Battistello Caracciolo,
Honthorst e Van Baburen) documentano poi quella che è stata l'altra componente
essenziale della cultura artistica in Italia nei primi decenni del '600: il
caravaggismo, il vasto movimento cui diedero vita per circa trent'anni i seguaci
di Michelangelo Merisi da Caravaggio". Seguono quindi alcuni dipinti di
grandi pittori di area meridionale, tra i quali Francesco Guarino, allievo del
caravaggesco Massimo Stanzione a Napoli, e Mattia Preti, il più importante
artista calabrese e uno dei protagonisti della pittura del '600 in Italia.
"Il Settecento" - continua Rossella Vodret - "si apre con due
quadri di una delle massime personalità del secolo, Francesco Solimena, che a
Napoli raccolse l'eredità di Mattia Preti e Luca Giordano e si conclude con un
bel dipinto da ricondurre alla bottega di Corrado Giaquinto, pittore pugliese
allievo di Solimena, raffigurante Enea e Didone sorpresi dalla tempesta e
un'Adorazione dei pastori di Pietro Bardellino, allievo di De Mura, firmata e
datata 1763, che fa parte di una serie di quattro scene della vita di Maria e di
Cristo, due delle quali sono ancora in una collezione privata napoletana".
Elenco delle opere esposte: XVII Secolo Pietro Bardellino Adorazione dei pastori
(cm 165x202); Battistello Caracciolo Sacra Famiglia (cm 110x139) ; Paolo De
Matteis Rinaldo e Armida (cm 235x182) ; Paolo De Matteis Erminia e Tancredi (cm
230x180) ; Francesco De Mura Cristo alla colonna (cm 208x128) ; Francesco De
Mura San Giovanni Battista (cm 208x128) ; Jusepe De Ribera Ecce homo (cm
63x75,5) ; Luca Giordano Agar e Ismaele (cm 210x155) ; Luca Giordano San
Francesco di Paola che dona i ceri al conte d'Arena (cm 103x151) ; Francesco
Guarino Santa Lucia (cm 85x70) ; Francesco Guarino Sant'Agnese (cm 86x69) ;
Mattia Preti Cristo e la Cananea (cm 100x151) ; Salvator Rosa Paesaggio con
soldati e contadini (cm 125x155) ; Andrea Sacchi Sogno di San Giuseppe (cm
83x73) ; Innocenzo Tacconi Santa Caterina d'Alessandria (cm188x128) ; Dirk van
Baburen San Pietro guarisce lo storpio (cm 112x144) ; Gerrit van Honthorst San
Francesco d'Assisi riceve le stimmate (cm 75x89) ; Frans Wouters Venere e Marte
(cm 163x 186). XVIII Secolo: Andrea d'Aste Aurora e Cefalo (cm 123x152) ;
Corrado Giaquinto Enea e Didone sorpresi dalla tempesta (cm 100x133) ; Francesco
Solimena San Benedetto accoglie Mauro e Placido (cm 85x130) ; Francesco Solimena
Battaglia tra i centauri e i Lapiti (cm 124x98) ; Domenico Antonio Vaccaro
Giudizio di Salomone (cm 176x209). Capolavori del Seicento e del Settecento
della collezione della Banca Carime. Museo Nazionale di Reggio Calabria, piazza
De Nava 26, Reggio Calabria. Periodo: 7 giugno -31 luglio 2003 Orario: tutti i
giorni dalle ore 9 alle 19,30 escluso 1° e 3° lunedì del mese, tel. Museo
0965/21224
MUSEO DELLA SCIENZA E ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI BRERA
Milano, 30
maggio 2003 - Da venerdì 30 maggio a Lunedì 2 giugno i chiostri del
"Leonardo da Vinci" ospiteranno la mostra "L'Utopia dell'Identità"
a cura dell'Accademia di Belle Arti di Brera di Milano. Cento giovani studenti
del Laboratorio sperimentale di Ricerca, a cura del Professor Pier Luigi
Buglione dell'Accademia di Belle Arti, mettono in scena questa mostra "in
progress" che si sviluppa nel corso dei giorni e che presenta opere,
istallazioni, fotografie, video, interventi e performances. Tra le più
spettacolari 100 "tangueros" Lunedì 2 giugno alle ore 21 si
esibiranno dal vivo all'interno dei chiostri del Museo. Il progetto
"L'Utopia dell'Identità" nasce dall'attuale clima di sospensione,
transizione e dispersione di senso dell'io e del mondo, dall'esigenza di
conoscere il pianeta uomo attraverso sperimentazioni di linguaggi artistici,
senza limiti tecnici o espressivi all'insegna della creatività. Questa
mostra-happening è l'occasione per i giovani ricercatori di nuove espressioni
creative per indagare le facce e le maschere dell'uomo contemporaneo. I lavori
si presentano diversi per contenuto e tecnica, oscillando tra la cronaca e
l'illusione, assenso e dissenso d'identità performative. Ancora una volta il
Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia diventa piattaforma di
espressioni creative creando un ponte tra i saperi, scienza, arte, musica,
tecnologia, per fare proprio quel concetto che è proprio dell'umanesimo della
scienza. La mostra, con inaugurazione Venerdì 30 maggio sarà visitabile per
tutti i giorni dell'esposizione dalle ore 09.00 alle ore 23.00.
MARCUS
SCHENKENBERG E NINA MORIC AL SANTA FÈ! SABATO 31 MAGGIO MARCUS SCHENKENBERG
DIRETTAMENTE DA QUELLI DEL CALCIO DI RAI 2 OSPITE ESCLUSIVO DEL LOCALE DI MARINA
DI RAVENNA
Marina di Ravenna, 30 maggio 2003 - Dopo il successo di pubblico e
vip di zelig (sgrilli, ficarra e picone, assessore cangini ) presenti Sabato 24
maggio per l'inaugurazione la discoteca Santa Fè si candida definitivamente
come meeting point dei vip di marina di Ravenna per questa estate.Due importanti
appuntamenti con ospiti esclusivi a marina di ravenna: sabato 31 maggio Marcus e
sabato 5 giugno Nina Moric Marcus Capelli biondo-castani lucidi come il chiaro
di luna, labbra irriverenti, occhi di miele, portamento da re, spalle e braccia
forti come l'acciaio. Chi non sognerebbe di perdersi in un abbraccio di Marcus
Schenkenberg? Tutti e tutte, tanto è bello, anzi bellissimo. "L'uomo più
bello del mondo" lo definì a fine anni Ottanta People facendolo diventare
l'icona della perfezione virile. Specie dopo quella magnifica foto che gli scattò
Richard Avedon per una mai dimenticata campagna pubblicitaria di Gianni Versace
che lo volle nudo e volante nel cielo dei desideri erotici sulla copertina del
libro L'Uomo senza cravatta. Titolo che calza benissimo anche per la sua prima
ri-apparizione ieri, dopo qualche anno di latitanza, a Milanocollezioni Uomo,
sulla passerella infuocata dai bei ragazzi vestiti coi bermuda di broccato rosa
e la giacca dello smoking di spugna o con il frac nero o rosa camelia. Marcus è
così tanto di tutto (bello, fico, possente, celestiale) che basta infilargli
addosso una t-shirt bianca e un pantalone da jogging come ha fatto il furbissimo
Pignatelli per farlo apparire immediatamente divino. E chi lo ha visto ai tempi
prima di Calvin Klein, che lo ha lanciato nel '91, e poi trionfante sulle
passerelle della Medusa, nelle foto di Avedon come in alcuni scatti recenti e
piccanti per Iceberg, ha provato ieri pomeriggio la stessa emozione, lo stesso
neanche poi tanto sottile turbamento. Insomma, Marcus è allo zenit. Per questo
vuole cambiar aria, abbandonare la moda ("un mondo bello, dover mi sono
trovato benissimo e nel quale non sono mai dovuto scendere a bassi
compromessi" precisa con orgoglio) per diventare un vero divo. Oggi è
libero, la storia con Pamela Anderson è finita: "Della nostra passione non
è rimasto nulla". Ed è stufo di entrare e uscire dalle giacche e dagli
slip, vuole conquistare oltre che le copertine dei giornali soprattutto la
gloria delle fans. Che apprezzano la sua "normalità" e la fama di
gran romantico. Carlo Pignatelli ieri ci ha fatto una bella sorpresa. Oggi
Marcus replica, sempre con una sola apparizione finale, quasi un cammeo, da
Valentino e da Cavalli, per finire mercoledì come testimonial delle eccentricità
di Voyage. Poi attaccherà al chiodo il book con le foto della Modelplan,
l'agenzia che lo paga 5.000 dollari a show. La macchina da presa è più
affascinante di qualsiasi passerella e quindi è arrivato da Simona Ventura che
lo ha rapito per la sua trasmissione di Quelli del calcio su rai 2 e soprattutto
la grande notte del lunedì. Un successo annunciato dello svedese che è ora
all'apice del successo!!
LA COPPA DEL MONDO DI CANOTTAGGIO TIRA LA VOLATA AL
MONDIALE
Milano, 30 maggio 2003 - Per la prima volta in 140 anni del movimento
azzurro, l'Italia è teatro di vogate mondiali. L'Idropark di Milano è infatti
prologo ed epilogo della stagione internazionale di canottaggio ospitando Coppa
(29-31 maggio) e Campionato (24-31 agosto) del Mondo. E' l'apice di una storica
stagione italiana per il canottaggio internazionale. Con l'edizione 2001 dei
campionati italiani assoluti si è aperto un biennio di importante gemellaggio
fra il capoluogo lombardo e il canottaggio nazionale e internazionale. Due
presenze ufficiali di Milano ai "Mondiali" di Lucerna (2001) e
Siviglia (2002), l'organizzazione della prima edizione del World Rowing Forum
(2002), il grande evento programmatico biennale del canottaggio mondiale, la
Coppa del Mondo di queste ore e tre edizioni consecutive degli Italiani Assoluti
(l'ultima nel prossimo mese di settembre). Due anni, quindi, ricchi di eventi
che culmineranno con il Mondiale "preolimpico" di fine agosto.
Idropark Fila, dal punto di vista remiero uno dei bacini tecnicamente più
validi a livello mondiale grazie alla sua felice posizione geografica e alle
ottimali condizioni atmosferiche, in questi mesi è un cantiere aperto per
onorare nel migliore dei modi il suo mondiale. Nel sottolineare il valore
tecnico del bacino milanese e l'obiettivo di promuovere il gemellaggio tra il
territorio e il canottaggio, Livio Micheli, presidente del Comitato
Organizzatore di "Milano 2003", ha annunciato la concreta possibilità
che Milano possa diventare una tappa fissa della Coppa del Mondo di canottaggio,
già a partire dal prossimo anno.
MILANO APRE E CHIUDE UN GRANDE 2003
Milano, 30
maggio 2003 - Il 2003 è una stagione di verdetti importanti, su tutti quello
delle qualificazioni olimpiche per i Giochi di Atene 2004, in palio, dal 24 al
31 agosto, con i campionati del mondo che per la prima volta si disputano in
Italia, a Milano. Il capoluogo lombardo è quest'anno capitale del canottaggio
mondiale, ospitando la gara inaugurale e quella conclusiva della stagione. Si
comincia con la Coppa del Mondo, manifestazione che si disputa su un circuito di
tre prove. Dopo quella all'Idropark Fila di Milano, in programma da giovedì 29
a sabato 31 maggio, le tappe successive sono Monaco di Baviera, dal 20 al 22
giugno e Lucerna, dall'11 al 13 luglio. La Germania, prima nel medagliere
iridato di Siviglia lo scorso settembre davanti all'Italia, è la grande
dominatrice della manifestazione, che prevede una classifica nelle singole
specialità e una generale complessiva per nazioni, con sei successi consecutivi
nelle ultime edizioni. La conferma di una tradizione che abbraccia sia il
settore maschile che quello femminile. La Coppa del Mondo, come ogni anno,
servirà da test per l'evento clou della stagione: i campionati del Mondo. Ciò
spiega la larga partecipazione dei Paesi che nelle tre prove hanno modo di
mettere a punto la preparazione. A Milano sono ben 46 le Nazioni partecipanti.
VELA: OGGI A PUNTA ALA IL SECONDO APPUNTAMENTO DELL'EUROMED FARR 40
Punta Ala,
30 maggio 2003 - Ancora una volta lo Yacht Club Punta Ala, sodalizio velico
presieduto dal fiorentino Bruno Calandriello, ospiterà una manifestazione
prestigiosa a livello internazionale: infatti questa mattina alle ore 11.00 verrà
segnalata la prima partenza della Seconda tappa del Mediterraneo Circuito Farr
40. Dopo i controlli di stazza della giornata odierna le oltre trenta
imbarcazioni della flotta disputeranno domani 3 prove su percorso a bastone e
continueranno poi sabato 31 maggio e domenica 1 giugno con altre tre prove
giornaliere. Fra gli armatori italiani annunciati, oltre al presidente della
classe Farr 40 Mediterranea il napoletano Alberto Signorini con Seven (alla
tattica líamericano Chris Larson), l'altro napoletano e patron di Mascalzone
Latino Vincenzo Onorato con Breeze (tattico il luinese Flavio Favini), i
milanesi Dario Ferrari con Madina (tattico il francese Thierry Peponnet) e Marco
Rodolfi quest'ultimo al suo debutto nella classe Farr 40 con TWT (tattico
Tiziano Nava), l'aretino Renato Mazzeschi con Zzenzero 7 (tattico il romano
Enrico Passoni), i romani Massimo Mezzaroma e Antonio Sodo (timoniere) con
Nerone II (tattico líinglese Andy Beadsworth) e uno degli armatori storici
dell'altura italiana, Riccardo Bonadeo con Rrose (tattico il triestino Gabriele
Benussi). Completeranno la flotta italiana Albablu del siciliano Renato Irrera
(tattico il barese Alberto La Tegola), Nerone I del torinese Claudio Recchi. La
flotta vedrà poi schierate sulla linea di partenza numerose imbarcazioni
straniere fra cui la greca Atalanti di George Andreadis (alla tattica
l'americano Robbie Haines) vincitrice della prima tappa del circuito, la tedesca
Nela di Michael Illbruck (tattico l'americano John Kostecki, vincitore
dell'ultima edizione della Volvo Ocean Race), altre provenienti da Giappone,
Norvegia, Olanda e Francia. Infolink: www.ycpa.it
"CONTINUANO LE ISCRIZIONI
AI CORSI DI KAYAK" ANCORA APERTE LE ISCRIZIONI AI NUOVI CORSI PER
PRINCIPIANTI ORGANIZZATI DAL CANOA CLUB MILANO!
Milano, 30 maggio 2003 -
Partecipa ai corsi di canoa e per tutto l'anno potrai usufruire di un ricco
calendario di discese fluviali e della sede del Club immersa nel Parco del
Ticino a Castelletto di Cuggiono (15 km a ovest di Milano) con palestra, sauna,
palestra di roccia e tutta l'attrezzatura canoistica a tua disposizione. La
prima edizione 2003 dei corsi di kayak per principianti si è appena conclusa e
i ragazzi che vi hanno partecipato sono entusiasti! Sono ancora 3 le prossime
edizioni a calendario prima delle ferie estive per riprendere dopo agosto con
ancora 2 edizioni. I corsi di Kayak del C.C.M. (Canoa Club milano), sono aperti
a tutti, sia a coloro che vogliono imparare ad andare in canoa che a coloro che
vogliono migliorare le proprie tecniche canoistiche. Con la guida di un
istruttore F.I.C.K. (Federazione Italiana Canoa e Kayak), ogni corso ha la
durata di 3 week-end consecutivi (sabato pomeriggio e domenica mattina) per
gruppi di circa 6-8 persone; durante i corsi verranno fornite le nozioni di
discesa e verranno insegnate le principali manovre canoistiche. Al termine di
ogni singolo corso l'allievo sarà in grado di effettuare in sicurezza la
discesa di fiumi non particolarmente impegnativi; l'attività fluviale potrà
poi proseguire partecipando alle discese organizzate dal Club. Il materiale
necessario al corso (kayak, pagaia, muta, casco, giubbotto salvagente, giacca
d'acqua, ecc.) verrà fornito dal Club; è esclusa l'attrezzatura strettamente
personale quale scarpe, maglione, ecc.. I corsi si terranno solo per gli
iscritti al club: Il costo dell'iscrizione al Club è di € 125 l'anno e
consente la frequenza annuale della sede nautica di Castelletto di Cuggiono e
l'utilizzo delle strutture e delle attrezzature presenti secondo quanto
specificato dal regolamento vigente. L'iscrizione consente, inoltre, la
partecipazione a tutte le iniziative canoistiche organizzate dal Club durante
l'anno. Il costo del corso di Kayak è di € 75. Il calendario 2003 dei corsi
è il seguente: 10 maggio - 25 maggio (concluso); 7 giugno - 22 giugno; 28
giugno - 13 luglio; 19 luglio - 3 agosto; 6 settembre - 21 settembre; 27
settembre - 12 ottobre. Ulteriori informazioni sono reperibili sul sito
www.canoaclubmilano.it o scrivendo a Daniele Parini: Daniele.parini@tin.it
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