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2003 anno 6°  

NOTIZIARIO
TURISTICO
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di

SABATO
31 MAGGIO 2003

pagina 1

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PARTITE LE PRENOTAZIONI PER LE VACANZE ESTIVE SCEGLIETE CON CURA L'AGENZIA DI VIAGGIO I CONSIGLI DEL CODACONS PER EVITARE FREGATURE 

Anche se con un po' di ritardo rispetto allo scorso anno, gli italiani stanno pensando alle vacanze estive. Sono iniziate le prenotazione nelle agenzie di viaggio e gli acquisti dei pacchetti turistici. Non sempre però si rimane soddisfatti. I centralini del Codacons vanno in tilt ad ogni rientro. Le lamentele che riceviamo sono le più disparate: dai topi d'albergo (sia nel senso dei ladri che nel senso dei roditori) agli scarichi fognari maleodoranti collocati vicino alla spiaggetta da sogno vista nel depliant, dalla spiaggia collocata a Km di distanza dall'albergo all'assenza del portiere notturno che costringe i clienti a rientrare presto la sera, dall'assenza di acqua potabile al cibo immangiabile. Per evitare questi problemi è importante prenotare con cura le proprie vacanze. Di seguito i consigli del Codacons: 1. Rivolgetevi ad agenzie conosciute; 2. Versate caparre esigue per non essere soggetti a ritorsioni; 3. Esaminate il contratto con attenzione, in particolare: · Controllate le clausole scritte con caratteri molto piccoli, che, solitamente, limitano i diritti del cliente; · Appurate l'importo della penale in caso di rinuncia al viaggio già prenotato; · Chiedete penalità suppletive in caso di errori dell'agenzia o del tour operator; 4. Non firmate nessun modulo in bianco; 5. Scegliete con cura la compagnia di trasporto e nel caso di viaggi aerei chiedete agli aeroporti la conferma dell'esistenza della stessa, verificandone la consistenza; 6. Controllate su internet le proposte date dalle agenzie e le caratteristiche della zona: mare pulito, presenza di fiumi inquinati nei paraggi ...; 7. Non fidatevi delle foto dei cataloghi o delle dizioni "di lusso", "prima categoria" o "cinque stelle". Verificate, invece, i servizi alberghieri effettivamente offerti (aria condizionata, telefono, frigobar, piscina, ascensore, ...) e chiedete specifiche nel caso di spiegazioni vaghe o assenti: presenza del portiere notturno e possibilità di rientro a tarda ora, distanza dell'albergo dalla spiaggia, presenza nei paraggi dell'albergo di locali notturni che possano disturbare il vostro sonno, posteggio interno all'albergo a disposizione dei clienti ....; 8. Verificate che le promesse mirabolanti, contenute nei depliant pubblicitari o declamate e garantite dal venditore, siano riportate anche nel contratto; 9. Chiedete sempre di avere qualche giorno prima della partenza i documenti di viaggio, così da poterli controllare; 10. Se con il viaggio è offerta una copertura assicurativa, verificate di non essere già coperti da assicurazioni simili: in tal caso chiedete di avere garanzie contro altri tipi di rischi. 

PONTE DEL 2 GIUGNO: SI PREVEDONO 5 MLN DI ITALIANI IN VIAGGIO E L'ARRIVO DI OLTRE UN MLN DI STRANIERI 
Saranno almeno 5 milioni gli italiani che si metteranno in viaggio in occasione del ponte di questo fine settimana. Sono le stime di Telefono blu, che prevede anche 1 milione di turisti stranieri in entrata, per una spesa media procapite di 350 euro. Il 66% dei partenti si dirigerà verso le località marine, il 16% in collina e montagna, l'8% in città d'arte e il 10% all'estero, soprattutto in Costa Azzurra e Provenza. Solo il 14%, tuttavia, si tratterrà più di due notti, mentre il 51% andrà e tornerà in giornata, e il 35% trascorrerà una notte in villeggiatura. Telefono blu stima che la maggioranza degli italiani (72%) si muoverà in auto (quasi 2 milioni e mezzo di macchine in movimento), il 19% in treno o in traghetto, il 9% in aereo. In particolare sulla sola rete del Gruppo Autostrade si prevedono 8 milioni di veicoli in circolazione in questi 4 giorni che comprendono la festività del 2 Giugno. www.telefonoblu.it 

VACANZE: SECONDO LA FEDERALBERGHI CI ANDRA' SOLO 1 ITALIANO SU 2 L'INTESA DEI CONSUMATORI RINCARA LA DOSE: CHI CI ANDRA' RIDURRA' SENSIBILMENTE I GIORNI DI VILLEGGIATURA! 
Questa estate meno di 1 italiano su 2 andrà in vacanza. A sostenerlo la Federalberghi che assieme a Confturismo ha condotto un'indagine in tutta Italia per verificare la propensione dei cittadini alle vacanze. Il dato diffuso non sorprende affatto nessuno - commenta l'Intesa dei consumatori. In una situazione come quella determinatasi nel nostro paese, con una forte contrazione dei consumi e prezzi e tariffe che aumentano costantemente, c'era da aspettarsela la rinuncia alle vacanze da parte della maggior parte dei cittadini. Ma l'Intesa rincara addirittura la dose: non solo più della metà degli italiani non andrà in vacanza - affermano ADOC, ADUSBEF, CODACONS e FEDERCONSUMATORI - ma quei fortunati che ci andranno ridurranno sensibilmente i giorni di villeggiatura! E così, secondo le previsioni dell'Intesa, una famiglia che nel 2001 faceva un mese esatto di vacanza, quest'anno potrà permettersi al massimo 20 giorni; chi villeggiava 15 giorni molto probabilmente ne farà al massimo 10; chi invece faceva 10 giorni di vacanza quest'anno ne farà una settimana. E infine, chi poteva permettersi solo pochi giorni, con ogni probabilità rinuncerà del tutto alle vacanze...ed ecco spiegati i dati della Federalberghi! E il motivo di tale contrazione è molto semplice: risiede nei 2.109 euro sottratti in 16 mesi ai redditi delle famiglie italiane (a partire dall'1 gennaio 2002), cifra che si ottiene sommando gli aumenti registrati negli ultimi 16 mesi nelle voci trasporti, servizi postali e finanziari, rc auto, luce, gas, ecc. Era inevitabile, sostiene l'Intesa, che tale situazione portasse ad una rinuncia alle vacanze da parte delle famiglie italiane, che spesso con i loro redditi, non riescono nemmeno ad arrivare alla fine del mese, figuriamoci se possono permettersi la villeggiatura! 

I PRINCIPI DELLA TORRE E TASSO: "ECCO PERCHE' APRIREMO AL PUBBLICO IL NOSTRO CASTELLO DI DUINO" 
"La decisione di aprire al pubblico il Castello di Duino e il suo parco nasce dal desiderio di dare, d'ora in poi, ai turisti di tutto il mondo, l'opportunità di condividere con noi l'emozione che l'incantevole bellezza di questo luogo ha riservato finora solo ai nostri avi (che lo hanno abitato da cinque secoli) e, di volta in volta, ai loro ospiti". Questo è quanto ha dichiarato ieri il Principe Carlo Alessandro della Torre e Tasso nel corso della conferenza stampa tenuta a Palazzo Bovara di Milano, motivando la scelta di aprire al pubblico, dal primo del prossimo mese di luglio, la propria dimora storica, arroccata su uno sperone roccioso a picco sul Golfo di Trieste, destinata a diventare non solo una nuova mèta turistica ma anche una prestigiosa sede per eventi culturali, convegni, seminari e raffinate cene di gala. All'incontro con i giornalisti, sono intervenuti anche Paolo De Gavardo, Segretario Generale del Consorzio Promotrieste, Franco Bandelli, Direttore dell'AIAT di Trieste, in rappresentanza dell'Assessorato al Turismo della Regione Friuli Venezia Giulia, il Sindaco di Duino Aurisina Giorgio Ret, accompagnato dal vice sindaco e assessore al turismo Massimo Romita e Assessore ai Progetti Comunitari Giorgio Pross. Il fatto che la famiglia dei della Torre e Tasso, più nota all'estero con i cognomi germanizzati di von Thurn und Taxis (composta dal Principe Carlo Alessandro, la moglie Veronique Lantz e i figli Dimitri, Massimiliano e Costanza) e già imparentata in passato con i casati dei Bonaparte, degli Hofer-Walsassina, degli Honelohe, dei reali di Grecia e di Danimarca, continuerà a vivere stabilmente nel castello conferirà sicuramente a questa dimora storica un aspetto ancora più accogliente, lontano dalla fredda austerità "museale" di molti altri castelli italiani. Si tratta di uno dei pochi casi, in Italia, mentre è un fenomeno assai diffuso all'estero, specialmente in Inghilterra, dove le dimore storiche, a cominciare da quelle della stessa famiglia reale, sono regolarmente aperte al pubblico. Aprendo la conferenza stampa Paolo De Gavardo ha tracciato un profilo della realtà turistica che sta vivendo attualmente Trieste, "Da sei, sette anni, stiamo registrando un trend molto positivo, in controtendenza rispetto ad altre regioni. Trieste è stata riscoperta sia dagli italiani (il 60% delle presenze annue, che arrivano ad oltre un milione), sia dagli stranieri, soprattutto di lingua tedesca (ma, ultimamente, anche molti francesi, americani e russi"), . Trieste può offrire molte possibilità per il turismo di nicchia, grazie alla sua particolare situazione interculturale, nell'ambito dell'arte, spettacolo, sport, enogastronomia". A chiusura della conferenza stampa Paolo De Gavardo ha paragonato il castello di Duino alla "gemma più brillante nel diadema che incorona la città di Trieste e ne fa una città di sogno". Il Sindaco di Duino Aurisina Giorgio Ret ha espresso la sua grande soddisfazione personale, di cittadino nato e cresciuto a Duino, per la decisione del Principe Carlo Alberto della Torre e Tasso di affrontare una sfida così importante come l'apertura al pubblico del castello, che è sempre stato il centro della vita del paese. "In più è una soddisfazione per me come sindaco, in carica da anno, vedere realizzarsi i propri grandi sogni e progetti di sviluppo del comune che riceve un forte impulso dall'apertura del castello. La nostra giunta ha deciso di destinare tutte le forze al futuro turistico del territorio comunale che si trova sul passaggio tra l'Europa Occidentale e quella Orientale. Tra poco sarà eliminato il confine con la Slovenia che entra nella Comunità Europea, e io spero che con esso cadranno altre barriere di diffidenza, di paura, di incomprensione". Il sindaco ha anche sottolineato l'impegno della giunta di portare avanti i progetti dello sviluppo turistico con il minimo impatto ambientale, facendo, in particolare, sorgere nuove strutture alberghiere all'interno della vecchia cava di Sistiana, che in questo modo verrà riqualificata. Ha puntualizzato anche che nel solo trimestre estivo il Comune ha in programma 170 manifestazioni, tra cultura, sport ed enogastronomia. Merita particolare segnalazione la rivisitazione storica (con un suggestivo spettacolo di luci e suoni da seguire in barca, dal mare) della leggenda della Dama Bianca che si svolgerà tutti i week end, dalla metà luglio a tutto agosto. Franco Bandelli, direttore dell'AIAT (Agenzia dell'Informazione e Accoglienza Turistica) di Trieste, intervenuto anche in rappresentanza dell'Assessorato al turismo della Regione Friuli Venzia Giulia, ha spiegato che la Giunta regionale presta particolare attenzione alla promozione del turismo ed ha assicurato il costante impegno dell'AIAT per aiutare il castello di Duino nei primi tempi dell'apertura al pubblico: " Per tutto il mese di luglio sarà in funzione l'ufficio mobile AIAT nelle vicinanze del castello", ha precisato, aggiungendo: "Quella di Trieste sta diventando una 'provincia di castelli' senza pari: quello di Miramare è ormai al quinto posto fra i musei più visitati d'Italia, ed ora si aggiunge quello di Duino, e tra poco saranno terminati i lavori di restauro del castello di S. Giusto". Il pubblico che dal primo luglio visiterà il Castello di Duino avrà accesso ad una quindicina fra sale e saloni, e potrà ammirare importanti testimonianze architettoniche come la scala elicoidale che porta dal piano terra al primo piano, autentico capolavoro del Palladio; il pianoforte suonato da Franz Liszt; una rara casa di bambole, diventata oggi uno degli oggetti più ambiti dai collezionisti; di osservare importanti documenti storici e preziose raccolte di francobolli relativi al servizio postale inventato e gestito dai miei avi in un'Europa ante-litteram; ritratti di dame, cavalieri e cardinali; documenti autografi di Bonaparte, di Josephine, di Rilke e Liszt..." 

I PROPRIETARI DEL CASTELLO DI DUINO APRONO LA LORO ANTICA DIMORA AL PUBBLICO DAL PRIMO LUGLIO SARÀ POSSIBILE VISITARE IL LUSSUREGGIANTE E ROMANTICO PARCO A PICCO SUL MARE E PARTE DELLA RESIDENZA PRIVATA DEI PRINCIPI DELLA TORRE E TASSO (VON THURN UND TAXIS) RICCA DI PREZIOSE OPERE D'ARTE, DI RAFFINATI PEZZI DI ANTIQUARIATO E DI CIMELI STORICI 
La variegata offerta turistica dell'area del Carso, fra Monfalcone e Trieste, dal primo luglio 2003 si arricchisce di un'altra perla: per quella data è prevista, infatti, l'apertura al pubblico del secolare Castello di Duino e del suo parco, arroccato su uno sperone roccioso, a picco sul golfo di Trieste. Il castello affonda le sue radici nell'epoca celtica, romana, medievale... Ricchissimo di storia che s'intreccia con leggende popolari, legato in modo indissolubile con il passato del territorio circostante, testimone di gloriosi eventi storici e di visite di personaggi illustri, l'antico maniero conserva numerose opere d'arte e raffinati cimeli di grande interesse e valore, ma è lontano dalla fredda austerità museale di molte altre dimore storiche, essendo ancora oggi abitato dai suoi proprietari, la famiglia dei principi della Torre e Tasso (von Thurn und Taxis). Il percorso aperto al pubblico si snoderà lungo una quindicina di stanze della dimora privata, dove si potrà ammirare, ad esempio, la celebre scalinata Palladiana o il pianoforte suonato da Franz Liszt durante il suo soggiorno a Duino. Il parco, con i suoi viali romantici, decorati con statue e oggetti d'epoca, terrazze e spalti aperti sull'immensità del mare, distese multicolori di fiori di ogni specie che costituiscono pittoreschi e suggestivi giochi cromatici nella classica vegetazione mediterranea, è stato creato nella seconda metà dell'800 dalla principessa Maria von Thurn und Taxis riorganizzato nel 1956 dal principe Raimondo della Torre e Tasso e successivamente sottoposto a due interventi di restauro, nel 1988 e quest'anno, dall'attuale proprietario, il figlio principe Carlo Alessandro. Inserito nel suggestivo contesto ambientale, tra storia, natura, artigianato e tradizioni locali, il castello può essere un punto di partenza per la scoperta dell'affascinante territorio carsico, a cominciare dalla passeggiata intitolata al poeta Rainer Maria Rilke che, fra il 1911 e il 1912, fu ospite dei principi della Torre e Tasso e lì si ispirò per scrivere i versi delle sue "Elegie Duinesi". Si può visitare il fiume Timavo e le sue risorgive, la splendida Baia di Sistiana, i siti archeologici Il castelliere di Silvia e il tempio ipogeo, la chiesetta gotica di San Giovanni in Tuba, le cave di Aurisina, i luoghi storici della prima guerra mondiale, oppure percorrere la strada del vino Terrano gustando i piatti tipici della cucina locale (impareggiabile connubio degli influssi austriaci, veneti e friulani), in una delle venti e più trattorie che si trovano lungo percorso che da Visogliano, sulle colline alle spalle di Sistiana arriva fino ad Opicina, sulle alture di Trieste. Il castello, il borgo medievale di Duino e tutto il territorio circostante sono pronti ad accogliere con entusiasmo turisti e visitatori provenienti da tutta Italia, e non solo. Il biglietto di ingresso per la visita al parco e alla dimora privata dei principi costerà 5 Euro; per i gruppi sono previste visite guidate su prenotazione. Il castello potrà essere utilizzato anche per seminari, convegni, mostre d'arte, concerti, eventi culturali, e raffinate cene di gala con menù a base di specialità locali odi ricette medioevali. I Tesori del Castello di Duino. Il Castello di Duino, grazie alla sua gloriosa storia lunga millenni, alla spettacolare posizione sullo sperone roccioso a strapiombo sul mare, al vasto parco con romantici viali ombrosi alternati ad ampie terrazze e distese dei fiori, costituisce di per sè, da sempre, un'attrattiva senza eguali. Ma dal primo luglio prossimo, da quando cioè sarà aperto al pubblico, il Castello di Duino diventerà una meta ambita dai turisti di tutto il mondo anche per i preziosi capolavori artistici e i raffinati cimeli storici che, sopravvissuti alle devastazioni e alle spoliazioni delle due guerre mondiali, potranno finalmente essere ammirati in tutta la loro bellezza nella loro prestigiosa cornice naturale. Seguendo il percorso che si snoda lungo i viali del parco e inanella uno dopo l'altro una quindicina di ambienti, fra saloni, corridoi e stanze della dimora privata dei principi della Torre e Tasso (von Thurn und Taxis), i visitatori potranno compiere un viaggio quasi fiabesco all'insegna della storia e della nobiltà. Nell'impossibilità di elencare tutti i tesori contenuti nelle splendide sale dell'antico maniero, ecco una rapida carrellata sui pezzi più significativi che saranno esposti al pubblico. Sotto l'aspetto architettonico, oltre alle testimonianze perfettamente conservate delle costruzioni che si sono succedute nel tempo attorno alla torre quadrangolare di epoca romana che ancora costituisce il nucleo centrale del Castello, merita sicuramente una particolare attenzione una scala elicoidale costruita dal Palladio, che colpisce per la sua eleganza e la perfezione delle proporzioni prospettiche. Tra i reperti archeologici, tutti di grande valore storico ed artistico, fanno bella mostra di se una serie di anfore e vasi a figure rosse del IV-III sec. a.C.; una ceramica verde con iscrizioni su tre registri orizzontali dell'antico Egitto; gambali ed elmi dell'antica Grecia finemente istoriati; la statua in marmo rappresentante una divinità femminile, scolpita nel Il sec. d.C seguendo l'originale greco più antico, risalente al V sec. a.C. A testimonianza degli importanti eventi storici europei che negli ultimi secoli hanno avuto per protagonisti i componenti dei casati della Torre e Tasso (poi germanizzati in von Thurn und Taxis), nel Castello di Duino è esposta una vastissima e preziosa collezione di documenti, tra i quali spiccano alcune lettere autografe di Napoleone l e di sua moglie Josephine, alcuni ordini firmati dal generale Bonaparte durante la campagna d'ltalia e una ricca corrispondenza intercorsa fra i principi von Thurn und Taxis e le famiglie dei Bonaparte, dei Ligne, e dei reali di Grecia e Danimarca, con i quali si erano imparentati. Di particolare interesse sono poi le lettere che si sono scambiati nell'arco di tempo di 17 anni la principessa Maria von Thurn und Taxis (scrittrice di qualità) e il poeta Rainer Maria Rilke (fu proprio a Duino che egli scrisse le sue famose "Elegie"). Questa raccolta epistolare è stata pubblicata in diverse lingue. Da segnalare, poi, una collezione di francobolli più unica che rara, con pezzi che testimoniano quella che è stata per quasi quattro secoli la principale attività della famiglia della Torre e Tasso: la gestione esclusiva del recapito postale in molte nazioni della Vecchia Europa. Nel castello di Duino sono gelosamente conservate più di mille fotografie di varie personalità, spesso con dediche: vi sono raffigurati diversi Re, lo Zar Nicola Il, Rilke, Sigmund Freud con la Principessa Maria Bonaparte (nonna dell'attuale principe Carlo Alessandro). Si possono citare anche importanti istantanee dei personaggi appartenuti alle nobili famiglie dei Ligne, degli Hohenlohe, dei Parma, nonchè foto storiche del castello stesso, prima dei danni provocati dai bombardamenti durante la prima guerra mondiale. Non si può parlare delle ricchezze del Castello di Duino senza ricordare i suoi arredi, che oltre ad avere un grande valore intrinseco, sono pieni di fascino e suggestione che li rendono assolutamente speciali, in quanto testimoni di tanti eventi storici avvenuti dentro le mura del maniero, di tante visite di personaggi illustri del passato lontano e recente. Quanti, per esempio, hanno dormito sullo splendido letto Luigi XV, opera parigina, con tre schienali di faggio modanato e scolpito con ornamenti a forma di foglie? Quanti sono stati ospiti della camera da letto veneziana del XVIII secolo nella quale è perfettamente conservato l'arredo originale dell'epoca composto da un letto, un armadio, due comò, sedie, scrivania e specchio a pettiniera, tutto laccato di verde ornato di fiori? E quante bellissime signore delle famiglie più nobili d'Europa si sono rimirate nel grande specchio veneziano tagliato a smusso in una doppia inquadratura a frontone in legno dorato? Si può fantasticare sui passi leggeri delle dame sul favoloso tappeto Aubusson a sfondo rosso ornato di fiori della metà del XIX secolo o sui succulenti banchetti imbanditi su tavoli apparecchiati di tutto punto con piatti di porcellana cinese del XVIII secolo e l'argenteria con gli stemmi di famiglia. E che dire del pianoforte in mogano, opera di Johann Schnatz di Vienna, decorato in bronzo dorato, con cinque pedali, già prezioso di per sé, che acquista un valore tutto particolare se si pensa che fu suonato da Franz Liszt. durante un suo soggiorno al Castello di Duino, ospite della Principessa Teresa Thurn-Hofer Valsassina, della quale il celebre compositore musicò una poesia, intitolata "La Perla". Vastissima, davvero degna di un museo, la raccolta delle opere pittoriche. Oltre ai tradizionali, per tutte le famiglie nobili, ritratti degli antenati (a partire dai Torriani, duchi di Milano della fine del 1200 e dai Torriani patriarchi di Aquileia), ci sono numerosi oli di scuola fiamminga (nature morte del XVIII secolo.) di scuola veneziana e tedesca del XVII-XIX secolo. C'è anche un Ritratto di Sigmund Freud, firmato a matita da F. Schitzer. In una stanza del castello c'è uno stupendo e rarissimo pezzo di antiquariato particolarmente caro alla famiglia della Torre e Tasso: una casa di bambole di grandi dimensioni dei primi anni del '900, interamente ammobiliata con arredi e accessori in scala, tutti realizzati a mano. La madre del Principe Carlo Alessandro Principessa Eugenia di Grecia, impiegò quasi 20 anni per completare la realizzazione di questa meraviglia di cui al mondo esistono pochi altri esemplari, contesi oggi a suon di migliaia di euro nelle aste più prestigiose. Anche il parco del Castello è ricco di opere d'arte e reperti storici. AI viale principale che conduce all'ingresso del castello fanno da cornice di lusso statue di Re, Imperatori, Principi. Ci sono anfore romane in terracotta, antiche colonne in marmo, sculture di putti con delfini, la statua acefala di una divinità drappeggiata, arredi da giardino e antichi pozzi in pietra calcarea intagliata. Il tutto inserito in un'atmosfera senza tempo e in un paesaggio mozzafiato dove lo sguardo si perde all'infinito fra il bianco della roccia, l'azzurro del cielo e il blu del mare. www.castellodiduino.it 

RICCHEZZE TURISTICHE DEI DINTORNI DI DUINO-AURISINA 
Il Castello di Duino è inserito in un contesto territoriale di spiccato interesse paesaggistico, architettonico, artistico e culturale. Si trova nelle immediate vicinanze della città di Trieste e, ovviamente, ruota nell'orbita dell'influenza del grande capoluogo, forte del suo glorioso passato e proiettato nel futuro, situato nel punto cruciale di incontro tra le varie culture, tra quella Mediterranea e quella Mittel Europea, tra l'Occidente, i Balcani e l'Oriente, Duino-Aurisina con i suoi dintorni è estremamente ricco di attrattive, costituite da magici intrecci fra storia, ambiente naturale, artigianato e prodotti tipici. Dal punto di vista paesaggistico il territorio di Duino-Aurisina è un unico, sorprendente, mix di ambiente costiero che comprende la splendida baia di Sistiana con la favolosa spiaggia; la montagna carsica, con le sue scenografiche rocce erose dall'acqua e dai venti; i luoghi storici della prima guerra mondiale, raggiungibili a piedi o in bicicletta. L'ambiente carsico è il paradiso dei botanici; qui convivono sia la macchia mediterranea, sia la flora illirica e quella centro-europea. La fauna, tipicamente continentale, annovera oltre a caprioli, tassi, cinghiali, volpi, lepri e scoiattoli, anche alcuni rapaci fra cui il falco pellegrino, che da alcuni anni nidifica sulle pareti rocciose a picco sul mare. Recentemente è stata fatta la proposta di creare un parco naturale del Carso. Gli appassionati di equitazione trovano qui maneggi e allevamenti di cavalli di razza lipizzana. Grotte e fiumi sotterranei. Il Carso triestino, che parte da Monfalcone e segue il confine sloveno verso est, è costituito da un vasto altipiano di rocce calcaree. Una delle caratteristiche principali del Carso è il mondo sotterraneo, con le sue grotte, da quella delle Torri di Slivia, nei pressi di Visogliano, fino all'imponente grotta del Gigante, scavate nel calcare dalla lenta erosione delle acque, a formare scenari di incomparabile bellezza, unici al mondo, che costituiscono un polo di attrazione per gli appassionati di speleologia. La Caverna Pocala, ad esempio, scoperta 110 anni fa e nota oramai a livello mondiale, ha restituito finora gli scheletri di 300 orsi delle caverne oltre che i reperti umani riferibili al Paleolitico. La grotta attualmente si trova allo stato naturale, è illuminata egli scavi sono visitabili su prenotazione. (Per informazioni: Associazione Culturale Ere Remote, che organizza anche percorsi didattici; e-mail: ereremote@hotmail.com Grande interesse rappresentano anche i corsi d'acqua che scorrono sotto la superficie alimentano il fiume Timavo che, dopo un lungo percorso in Slovenia con il nome Reka, si inabissa nelle grotte di San Canziano e scorre sotto terra per tutta la lunghezza del Carso triestino, per ricomparire poi a San Giovanni di Duino dove, in un'oasi di verde e di tranquillità, sono visibili i tre rami del delta del Fiume con le acque limpide cantate da Virgilio e dove ora sorge la chiesetta gotica di San Giovanni in Tuba. I Castellieri carsici. Parlando di questa terra dalle note paesaggistiche aspre, vanno ricordati i Castellieri disseminati qua e là: da quello di Slivia e di Sales fino a quello di Rupinpiccolo. E' nel periodo compreso fra la media età del bronzo e prima età del ferro (XVI/XV-VII sec. a.C.) che si afferma, nella zona, quel tipo di civiltà che viene chiamata "dei castricoli" o "dei castellieri", proprio per il tipico sistema di costruzione degli abitati fortificati. Il castelliere era costituito da un complesso di capanne erette in cima ad un'altura che talvolta doveva essere prima disboscata, intorno alle quali venivano erette una o più cinte di mura a secco, a sviluppo circolare o elissoidale o anche semicircolare, a seconda della natura del terreno, aventi lo scopo di difendere l'abitato da incursioni nemiche. Entro queste ciclopiche costruzioni potevano trovare posto anche centinaia di persone unitamente al bestiame da esse posseduto. Gli storici non hanno ancora risolto in modo definitivo la questione della loro origine: c'è chi ritiene che i costruttori di castellieri siano "genti mediterranee", altri sostengono che siano conseguenza dell'invasione delle nuove genti indoeuropee, provenienti dall'est Balcanico. Comunque la zona carsica, oltre all'Istria e all'entroterra Balcanico, è particolarmente ricca di resti di queste caratteristiche costruzioni. La passeggiata Rilke Da Duino a Sistiana si snoda, a picco sul mare, il sentiero della Passeggiata Rilke, per una lunghezza totale di 1700 metri. E' intitolata al poeta Rainer Maria Rilke che, fra il1911 e i11912, soggiornò nel castello di Duino, ospite della principessa Marie von Thurn und Taxis. E' proprio passeggiando lungo questo sentiero, plasmato nella bianca mole del calcare, che Rilke si ispirò per scrivere i versi delle sue "Elegie Duinesi". Oggi questo sentiero offre agli appassionati delle camminate romantiche un magico incontro con la lussureggiante vegetazione e i panorami mozzafiato che si aprono improvvisamente, tra i rami e i cespugli, sull'infinita distesa del mare. Da alcuni punti del percorso si gode una magnifica vista del Castello di Duino, mentre da altri si può ammirare tutto il golfo di Trieste, fino alla costa istriana. Le cave di Aurisina. Nella zona di Aurisina vi sono le antiche cave di marmo, famose una volta quasi come quelle di Carrara. Erano usate già dai romani per la costruzione dei templi e palazzi di Aquileia e, successivamente, dagli austriaci a Trieste e altre città. Nei tempi recenti il marmo di Aurisina servì per il rivestimento dell'imponente Stazione Centrale di Milano. Gli scavi più profondi superano i cento metri di profondità e presentano. nelle bianche pareti. i diversi tipi di lavorazione applicati nel corso di tanti secoli, oltre ai fossili più caratteristici che si sono depositati nelle rocce sedinmentarie di un antico oceano, la Tetide, tra i cento e i cinquanta milioni di anni fa. Attualmente le cave, tutte gestite da aziende private, per motivi di sicurezza, sono visitabili solo su prenotazione. Una delle più interessanti ed antiche è la Cava Romana (Tel. 040-200101- Fax 040/201111). Enogastronomia. La cucina carsica è notoriamente varia, ricca di influssi austriaci, veneti e friulani. Fra i piatti tipici ci sono la jota, la pasta butada, gli gnocchetti di semolino, lo sguazeto, i sardoni in savor, le granzievole, i bruscandoli, lo suf, le luganeghe con crauti, la putizza, lo strucolo de pomi e tante altre prelibatezze. La zona è famosa anche per la produzione del miele e del formaggio Tabor. Tra i vini del Carso sono stati riconosciuti D.O.C.: il Terrano, il rosso del Carso e la Malvasia. Notevole anche la produzione di Refosco e del bianco Vitovska Garganja. A due passi dal Castello di Duino, sulle alture alle spalle di Sistiana, non lontano quindi anche dall'inizio della Passeggiata Rilke, prende il via la "Strada del vino Terrano" che si sviluppa dalla località di Visogliano fino ad Opicina, passando sopra Trieste, attraverso la zona carsica tipica, famosa per le sue peculiarità. Il Terrano è un vino rosso, ottenuto dai vitigni del Refosco. Caratteristica della zona di produzione del Terrano carsico è la "terra rossa" che, unita al clima mite e al sole, dà al vino un gusto ed un aroma inconfondibili. Tipica è anche la sua modesta gradazione alcolica. Va ricordato che le sue proprietà mediche erano note già in epoca romana. Negli scritti di Plinio sono infatti menzionate le qualità di un ottimo vino prodotto in queste zone. AI fine di valorizzare questo tipico vino locale è stata inaugurata nel 1986 la "Strada del vino Terrano"; lungo il percorso ci si può riposare e... ristorare in 18 trattorie (individuabili grazie alle apposite insegne) nelle quali la cucina tipica locale viene accompagnata appunto al Terrano, che ben si adatta, soprattutto, ad affettati, selvaggina e piatti di carne in genere. A conferma poi del connubio tra sapori della tradizione, profumi e colori, cultura e storia che caratterizza il territorio, troviamo a volte il termine "castelliere" proprio nel nome delle trattorie di questo percorso.Info: Promotrieste tel. 040.3226666 www.promotrieste.it  www.com-duino-aurisina.regione.fvg.it 

" FESTIVAL CROCIERE PRESENTA A NAPOLI IN ANTEPRIMA MONDIALE LA "CARTA DEL CROCERISTA", UNA TAVOLA DEI VALORI ETICI E AMBIENTALISTI PER UN TURISMO SOSTENIBILE. 
Nei locali della Stazione Marittima del Porto di Napoli, Gianfranco Bozzini, Amministratore Delegato del Gruppo Festival, introdotto dal Presidente dell'Autorità Portuale di Napoli Senatore Francesco Nerli, ha presentato in anteprima mondiale la "Carta del Crocerista". Si tratta di una pubblicazione su quattro facciate che verrà distribuita alle migliaia di clienti europei che si imbarcheranno sulle navi Festival Crociere e che costituisce un invito, come dice lo slogan apposto sulla Carta, a "viaggiare consapevoli". Per questo Festival, società leader in Europa nel settore delle crociere, invita a considerare "il turismo come una positiva occasione di crescita delle comunità, delle società e dei paesi meta delle vacanze, in nome dei principi del turismo sostenibile, responsabile ed eco-compatibile". "Festival Crociere - ha affermato l'Avv. Acconci, Presidente della Fondazione Festival - vuole condividere con tutti i propri passeggeri un'idea di turismo come un momento di gioia e serenità, come opportunità di conoscenza e comune sviluppo, come occasione di crescita e propone una sorta di tavola dei valori, articolata in 8 punti che vanno dal rispetto dell'ambiente al rifiuto del turismo sessuale, dal rispetto degli equilibri naturali al rifiuto di ogni forma di sfruttamento delle disuguaglianze esistenti". L'Avv Acconci ha sottolineato come il valore del lavoro in squadra contraddistingua lo stile di Festival Crociere e come dinamismo ed entusiasmo caratterizzino quel clima di partecipazione motivata e di fierezza nell'appartenenza che ha segnato negli anni il successo crescente di Festival fino all'incremento dei passeggeri del 63% nel corso dell'ultimo anno. Da ciò la convinzione profonda che l'impresa sia sempre più un soggetto non solo economico, ma anche sociale, che deve stringere un patto di fiducia con i suoi fruitori e con la comunità in cui è inserita. La "carta del crocerista" è l'ultima tappa di una serie di iniziative tese appunto a instaurare questo rapporto di fiducia e di garanzia tra impresa e clienti su un modello di turismo moderno e avanzato. La "Carta del Crocerista", che è un'iniziativa unica nel suo genere non solo nell'ambito dell'industria delle crociere ma anche in quello del turismo in generale, fa parte di un più ampio "Progetto Etico" varato da Festival Crociere. Ad ulteriore conferma di questa specifica caratterizzazione di Festival "dalla parte dell'etica e della sensibilità ambientale", giungono anche i recenti attestati rilasciati dal Bureau Veritas, l'organismo di certificazione noto a livello internazionale, alle ammiraglie della flotta. European Vision e European Stars hanno infatti ricevuto i certificati 'Clean Sea" e "Clean Air". Le due navi, viene sottolineato, sono governate secondo un accurato Piano di gestione dei rifiuti, e dotate, fra l'altro, di filtri particolari per lo smaltimento dei rifiuti oleosi, oltre ad avere scafi interamente pitturati con sostanze atossiche.

FESTIVAL CROCIERE : IMPORTANTI NOVITA' PER IL MEZZOGIORNO E I SUOI GRANDI PORTI A PARTIRE DAL PROSSIMO ANNO. L'IMMAGINE DI TOTO' SULLE NAVI FESTIVAL IN UNA CAMPAGNA DI PROMOZIONE CULTURALE. 
Nel corso di una conferenza stampa a Napoli, Waler Broglia, World Sales Director del Gruppo, ha annunciato importanti novità in vista per il Mezzogiorno italiano e i suoi porti crocieristici. Questi luoghi costituiscono un formidabile network, unico al mondo per la qualità dei paesaggi e delle ricchezze storiche e artistiche, nonché per le particolarissime condizioni climatiche che possono portare la stagionalità crocieristica a coprire quasi tutto l'arco dell'anno, tanto da far parlare di "Mezzogiorno italiano come Carabi del Mediterraneo", Fra le diverse iniziative, è stato annunciato che il Porto di Bari dal 2004 diventerà scalo per le crociere Festival e punto di partenza per escursioni, mentre Napoli e il suo porto restano al centro delle strategie commerciali della società, come enfatizzato da Broglia. I clienti Festival infatti, secondo uno specifico e approfondito sondaggio condotto su un campione di 3750 unità (maschi e femmine in età compresa fra i 18 e i 65 anni) considerano la tappa a Napoli come la "più interessante", per le straordinarie attrazioni storico artistiche, mentre Catania e la gita sull'Etna ricevono la palma dell'escursione più "suggestiva". Lo speciale legame fra la capitale partenopea e il Gruppo Festival Crociere verrà ulteriormente rafforzato grazie all'iniziativa, annunciata dalla stesso Broglia e dalla Signora De Curtis, in virtù della quale il busto di Totò verrà imbarcato a novembre sulla European Stars e portato a Genova per essere posto all'ingresso di uno dei più prestigiosi teatri italiani, il Politeama Genovese. Come ha sottolineato la signora De Curtis presente alla conferenza, "Totò era "uomo di mare" nato a Napoli e quindi sarebbe stato felicissimo di questo viaggio per mare a bordo di Festival per approdare a Genova.

L'ESTATE GIOCA IN ANTICIPO A CAPO VERDE LE SOLUZIONI DEL TOUR OPERATOR MORABEZA PER "VIVERE" VERAMENTE L'ARCIPELAGO 
Ormai è risaputo: per concedersi un anticipo d'estate non è più necessario aspettare la "stagione calda", basta scegliere una meta che possa vantare un sole caldo 365 giorni all'anno. Come le isole di Capo Verde, ad esempio. E se il sole "perenne" lo si trova anche altrove, solo qui si scopre l'autentica "morabeza": il forte attaccamento dei nativi dell'arcipelago alla loro terra, un autentico e profondo amore che anima la gente del luogo rendendola ospitale e gentile con grande naturalezza. Questo senso di appartenenza si esprime in particolare attraverso la musica capoverdiana, un mix di note europee ed africane che avvolge e risuona in tutto l'arcipelago. La musica assume un'importanza significativa nella vita dei capoverdiani, tanto da organizzare nell'isola di Sao Vicente, ogni anno ad agosto, il Festival di Baia das Gatas, una "Sanremo" ai primordi, ottimo trampolino di lancio per gli artisti emergenti. Una vacanza a Capo Verde può coinvolgere diverse tipologie di domanda, da quella balneare, con la possibilità di scelta di spiagge di sabbia bianchissima come quelle di Sal e Boavista o di sabbia nera di origine vulcanica come quella di Fogo, a quella sportiva con immersioni subacquee, la pesca di tonni, pesci vela, whaoo, lampughe, o il trekking sul vulcano! Le isole dell'arcipelago, vicine ma profondamente diverse tra loro, sono interessanti anche per gli amanti della natura che ne potranno apprezzare i contrasti. Uno per tutti: nell'isola di Boavista il deserto lascia posto "magicamente" ad oasi di palmeti. Per assaporare appieno l'essenza e lasciarsi "contagiare" dalla calda atmosfera dell'arcipelago, la scelta di una sistemazione in "pousadas" (tipiche strutture ricettive locali a carattere famigliare) o in appartamenti tipici, permette di stare a stretto contatto con la realtà del luogo. A questo scopo, il tour operator Morabeza, profondo conoscitore di Capo Verde, rappresenta un ottimo punto di riferimento per la completa organizzazione del viaggio, all'occorrenza costruito anche "ad hoc". Qualche esempio per trascorrere 8 giorni a Capo Verde nel periodo di giugno e luglio : - Isola di Sal Pensao Les Alizes, dispone in totale di 10 camere. 7 notti con trattamento di pernottamento e prima colazione, quote a partire da Euro 665,00 - Isola di Sao Vicente MiniHotel Comba, dispone di 5 camere doppie e 1 tripla. 7 notti con trattamento di pernottamento e prima colazione, quote a partire da Euro 757,00 Per informazioni: Morabeza tel. 02 98270442 Morabeza Viaggi - via Margherite, 28 - 20070 Dresano (MI) Tel. 02 98270442 Fax 02 98270407 morabeza@capo-verde.com  morabezadresano@galactica.it  www.capoverde.org 

AL MARE IN PUGLIA 
Avete intenzione di trascorrere le vacanze in Puglia ? Ottima scelta, perché questo estremo lembo meridionale della penisola, il tacco d'Italia incastonato tra due mari, il basso Adriatico e lo Jonio, ha parecchio da offrire al turista. Si tratta infatti di una delle regioni più intatte dal punto di vista ambientale, assai varia nel mutare del paesaggio da nord a sud e dalla costa all'interno, ricca di capolavori d'arte: un perfetto binomio tra arte e natura, senza dimenticare altri importanti aspetti come gastronomia e folclore. Da ricordare in particolare le belle spiagge traforate da grotte del Gargano, le suggestive isole Tremiti, il nucleo medioevale di Vieste, la fortezza ottagonale sveva di Castel del Monte, unica nel suo genere, le bianche case di Ostuni, i trulli di Alberobello, l'incanto sotterraneo di Castellana, i capolavori barocchi di Lecce, la cattedrale di Otranto, la costiera salentina punteggiata da splendide insenature, gli angusti vicoli di Gallipoli, tutte mete per altrettante interessanti escursioni per quanti decidono di villeggiare in questa regione. Nei propri cataloghi "Marestate", reperibili nelle migliori agenzie di viaggi o visionabili al sito www.aviomar.it  l'operatore milanese "Aviomar" (tel. 02 58 39 41), specialista da mezzo secolo nelle vacanze balneari, propone in Puglia oltre 70 soluzioni per soggiorni in hotel di varia categoria, villaggi turistici con formula club e animazione, in residence e appartamenti sparsi in una trentina di località marine del Gargano, delle Murge baresi e del Salento adriatico e jonico. Ogni struttura viene ampiamente descritta con informazioni e foto, riportando i prezzi relativi ai diversi periodi. Qualche prezzo, a titolo orientativo. Una settimana di pensione completa nel villaggio Uliveto, ubicato in un uliveto secolare appena fuori da Rodi Garganico e che dispone di una grande spiaggia di sabbia fine, costa da un minimo di 252 ad un massimo di 693 euro. Nel villaggio Costa Ripa di Rodi Garganico, uno dei più frequentati della zona, a picco su una bella spiaggia di fronte alle Tremiti, si spende da 290 a 795 euro. Nel villaggio Cala del Principe, situato in un ambiente di intatta vegetazione mediterranea ai bordi del parco nazionale del Gargano a Torre Mileto e affacciato su un mare che offre sabbia, ghiaia e scogli, costa da 252 a 693 euro. Tutti dispongono di intensa animazione diurna e serale, attrezzature sportive, assistente Aviomar in loco, spiagge attrezzate, biberonia per i piccini, baby club a cui affidare i bambini e prevedono pasti a buffet con bevande incluse. Sconti speciali per prenotazioni anticipate, nuclei familiari, gruppi di amici, vacanze plurisettimanali, viaggi di nozze, single e terza età. Le quote comprendono l'assicurazione sanitaria e la polizza contro gli annullamenti forzosi delle prenotazioni effettuate. Con la formula Prestitempo le vacanze targate Aviomar possono anche essere pagate a rate. 

AVVENTURE AUSTRALIANE CON VIAGGI DEL MAPPAMONDO A BORDO DEL LEGGENDARIO "GHAN" DAI DESERTI AI PARCHI TROPICALI 
Viaggi del Mappamondo, presentando per la prima volta un Catalogo interamente dedicato alla Australia, ha selezionato alcune nuove e attraenti proposte, e tra queste un viaggio a bordo del leggendario treno Ghan, che prende il nome dai cammelli importati dall'Afghanistan, che un tempo costituivano uno dei pochi mezzi di locomozione e di trasporto delle merci nello sterminato territorio australiano. Raccogliendo questa esotica eredità, l'oggi modernissimo treno Ghan simboleggia il fascino e l'avventura, i ricordi letterari e la storia pionieristica del Quinto Continente. Il suo percorso attraversa da Sud a Nord l'intera Australia e il tracciato, lungo circa 3000 chilometri, si è sviluppato nel tempo - dal 1929 quando venne iniziato il servizio sino ai giorni nostri - finalmente, raggiungerà tra breve, la sua meta finale a Darwin. Per tutti coloro che - in un viaggio nel Nuovo Mondo - hanno scelto l'Australia del Sud quale meta da scoprire, l'itinerario proposto da Viaggi del Mappamondo inizia dalla capitale dello Stato, Adelaide. Dopo una passeggiata con shopping e una sosta nel Museo delle Culture Aborigene, si sale a bordo del Ghan Explorer per puntare verso i Territori del Nord, passando da Alice Springs - base ideale per visitare il rosso monolito di Ayers Rock, o Uluru, come lo chiamano gli indigeni - Tennant Creek, Katherine e terminando il viaggio a Darwin, sulla costa nord della grande isola. E' un altro mondo: dall'arido, rosso deserto del Sud si raggiunge lo splendore tropicale dei parchi del Nord. Chi ama l'avventura (e il treno) quale principio base del viaggiare, può anche sperimentare l'altra storica ferrovia Indian-Pacific che corre per circa 4400 chilometri da un oceano all'altro, da Sydney a Perth. Il servizio di bordo sul Ghan Explorer offre la scelta tra due classi: Gold e Red Kangaroo. La tariffa Gold prevede, oltre a comode poltrone reclinabili, cabine con servizi privati e tutti i pasti attraverso i circa 3000 chilometri di viaggio. Le cabine della classe Red Kangaroo, anch'esse, come tutto il treno, con aria condizionata, non dispongono di servizi privati individuali. Il costo del viaggio (a persona), da una costa all'altra, varia secondo classe e percorso prescelto, da un minimo di € 398,00 a un massimo di € 1018,00. Per ulteriori informazioni i Cataloghi di Viaggi del Mappamondo sono disponibili nelle Agenzie di Viaggi e sul sito www.mappamondo.com 

HOTEL "BERNINI BRISTOL" DI ROMA:LA DOLCE VITA DI PIAZZA BARBERINI 
Del principe Barberini era il terreno su cui sorge l'Hotel Bernini Bristol e per un papa, Urbano VIII, Gian Lorenzo Bernini scolpì la splendida Fontana del Tritone che gli sta di fronte. Roma, naturalmente. Per raccontare il Bernini Bristol potremmo parlare della sua data di nascita, nel lontano 1874, sulla centralissima area che un tempo ospitava gli Orti di Sallustio; dire che il nome attuale gli fu conferito nel 1938 (prima era solo Bristol, in onore dell'omonimo baronetto e vescovo protestante del XVIII secolo), oppure potremmo vantarne l'appartenenza, fin dal 1973, agli splendidi SINA Hotels, creati dal Conte Bocca dopo che, innamorato dell'attuale capostipite dei SINA, il Grand Hotel Villa Medici di Firenze, lo acquistò (oggi i SINA si trovano anche a Milano, Venezia, Perugia, Viareggio, Parma e in Piemonte). Si potrebbero scrivere volumi sulla posizione privilegiata in Piazza Barberini, sui tramonti alla Corot che si godono dalle sue terrazze, sulle atmosfere di un'Urbe che non c'è più, ma che rivive negli arazzi settecenteschi fissati alle pareti del salone d'ingresso, nei tappeti e nei mobili antichi, nelle poltrone e nei divani in stile. Potremmo dire che qui funzionò il primo ascensore idraulico e che per questo il Bernini Bristol fu dichiarato l'hotel più moderno d'Italia, così come potremmo magnificare le sue 125 camere di cui 29 singole, 81 doppie 15 lussuose suites, due delle quali (le più ambite) con l'ampia terrazza aperta sui languidi panorami di Roma. Esaltare il disegno e gli stili diversi da una all'altra, ma tutti uguali nell'esprit de finesse e tutti dotati dei più moderni comfort (frigobar, tv satellitare con CNN, Tele +, Pay TV, cassaforte, telefono e fax, attacco computer), marmi pregiati nei bagni completamente rinnovati; raccomandare il Fitness Club a tutto glamour, con idromassaggio, bagno turco, sauna e palestra di uso gratuito per gli ospiti. O forse gradireste qualche notizia sulle meeting rooms, dai nomi inconfondibilmente romani: Sallustio, Seneca, Orazio, Tacito, o romantici come Sala Giada, Turchese, Opale, Rubino, Corallo, capaci di contenere più di 100 persone, attrezzate con amplificazione, lavagna luminosa, proiettore.Ma probabilmente vi piacerebbe leggere le firme degli ospiti celebri sul libro d'oro dell'hotel (vi stanchereste prima): D'Annunzio, Don Pedro II d'Alcantara (imperatore del brasile), Maria Paulowna (granduchessa di Russia) Anita Ekberg, Rudolf Nureyev e Carla Fracci, Peter Ustinov, Aristotele Onassis e i Rockfeller e i Vanderbilt e la Regina d'Inghilterra.Potremmo raccontare di un giovane Renato Carosone che con le dita volava sulla tastiera del piano nel night dell'hotel, degli anni '50 e di Via Veneto a due passi, con i suoi play boy, i paparazzi e i bagni notturni nelle fontane, degli anni '60 e della "Dolce Vita" (".ah, Greta Garbo di vanità.", ricordate il motivo-cult dei Matia Bazar? Al Bernini Bristol si vivevano proprio quelle atmosfere). Potremmo disquisire sul relax da piano bar, sulla geniale interpretazione della cucina classica romana ne "L'Olimpo" il ristorante del roof garden più elevato del centro storico. Con vista sul Vittoriano, sul Quirinale, sul Pantheon, sul "Cupolone" di San Pietro, Trinità dei Monti, Villa Borghese, i Castelli Romani, laggiù sull'orizzonte dorato.Potremmo deliziarvi con l'elenco delle specialità proposte da uno chef come Michele Simioli, un caprese Doc dal curriculum prestigioso, capace di coniugare mirabilmente l'eleganza della presentazione con la genuinità dei prodotti "veraci", degni delle nuove tendenze della "cucina mediterranea moderna" fatta di gusto e leggerezza. Potremmo, infine accennare alla grande carta dei vini, alla formula Demi-Carte (piatto unico accompagnato da un vino selezionato), alle domeniche con Jazz brunch dall'autunno a inizio estate, agli incontri gastronomici, ai festival internazionali, agli originalissimi, sfiziosi brunch tematici . Allora, perché non vi parleremo di tutto questo? Perché, dopo esserci stati, sarete voi a raccontarlo al resto del mondo. Col migliore dei vostri sorrisi ! Prezzi per tutto il 2003 (IVA esclusa)- Camera singola: 294,00 euro. Camera doppia: 454,00 euro; Doppia uso singola: 358,00 euro; Junior suite: 890,00 euro. Suite Presidenziale: 1.350,00 euro. Colazione all'americana: 26,00 euro a persona. Offerte speciali- Quella dei Sina Hotels è un'offerta generosa, di cui approfittare, senza alcuna esitazione, anche per un romantico weekend: "Stagionale": euro 181,00 al giorno (doppia uso singola); euro 212,00 al giorno (doppia); euro 26,00 (a persona) per la colazione all'americana. "Estate spettacolare": due pernottamenti, colazione all'americana, cesto di frutta in camera all'arrivo, biglietto d'ingresso per un'importante Galleria d'arte, cartina della città, uso gratuito del centro fitness. Prezzi per tutto luglio e agosto 2003: singola 458,00 euro; doppia: 520,00 euro. "Speciale due notti": due pernottamenti, colazione all'americana, bottiglia di vino in camera all'arrivo, cena al ristorante "L'Olimpo" (4 portate escluse le bevande), uso gratuito del centro fitness. Prezzi fino al 30 giugno 2003: doppia (letti gemelli) anche uso singola: 650,00 euro. Pacchetto speciale "SINA at your choice": Questo pacchetto consente di combinare liberamente soggiorni di almeno due destinazioni nei nostri alberghi situati in Milano - Venezia - Parma - Viareggio - Firenze - Perugia - Roma. Dal 16 luglio al 31 agosto 2003: 600,00 euro (cinque notti) - 840,00 euro (sette notti. Dal 1° febbraio al 15 luglio e dal 1° settembre al 30 novembre 2003: 870,00 euro (cinque notti) - 1218,00 euro (sette notti) Supplemento singola: 378,00 euro (cinque notti) - 530,00 euro (sette notti). Le tariffe sono per persona in camera doppia comprensive di prima colazione e servizio. Riduzioni: terzo letto, sconto del 15%; bambino in camera fino a 12 anni gratis. Facilitazioni di benvenuto: Sistemazione in camera deluxe; piccola colazione all'americana; biglietto d'ingresso ad una importante Galleria d'Arte a scelta (compresa la Galleria Borghese); uso gratuito del Fitness Club Le prenotazioni sono su richiesta in base alla disponibilità e garantite con una carta di credito. Non viene applicata la penale per prenotazioni cancellate almeno 72 ore prima della data di arrivo. I soggiorni devono essere di un massimo di tre notti nello stesso albergo. Validità massima di 21 giorni dal primo soggiorno.Per prenotazioni: sina.booking@sinahotels.it 

AVIS CORRE ALL'ULTIMA TAPPA DEL GIRO D'ITALIA PRESENZA DELLA NOTA ASSOCIAZIONE MILANESE ALLA PARTENZA E ALL'ARRIVO DELLA MANIFESTAZIONE 
Domenica 1 giugno, AVIS di Milano e Provincia, col patrocinio della Provincia di Milano, sarà presente all'ultima tappa del Giro d'Italia, con una propria postazione alla partenza della manifestazione, presso l'Idroscalo, e una all'arrivo, in Piazza del Duomo. "Il nostro obiettivo - ha commentato Sergio Casartelli, Presidente di AVIS Comunale di Milano - è quello di comunicare ai cittadini milanesi il continuo bisogno di sangue che reclama a gran voce la nostra stessa città. I dati che costantemente monitoriamo, parlano chiaro: ogni anno nel capoluogo lombardo mancano circa 40.000 unità di sangue per coprire il suo intero fabbisogno". Un'occasione dunque, quella del ciclismo, che vedrà AVIS impegnata nel reclutamento di nuovi donatori e nella sensibilizzazione alla donazione di sangue. "Finora Milano - continua Casartelli - si è avvalsa della collaborazione di centri trasfusionali dislocati nell'hinterland, per sopperire alla carenza di sangue. Dal mio punto di vista, però, la nostra città non può e non deve continuare a fare affidamento sulla generosità altrui. È indispensabile prendere coscienza del fatto che, al momento, mancano ogni anno circa 20.000 donatori per raggiungere la piena autosufficienza!". Infolink: www.avismi.it 

UN MARE DI OFFERTE A MAURITIUS 
Lo Sugar Beach Resort, Le Coco Beach e La Pirogue, hotel di Mauritius gestiti dalla One&Only Resorts, hanno in serbo tante sorprese davvero speciali per i prossimi mesi. Speciale Famiglie - Da maggio a luglio lo Sugar Beach Resort, Le Coco Beach - e anche La Pirogue, ma solo fino al 30 giugno 2003 - offrono alle famiglie un'occasione unica per vivere insieme una vacanza da sogno: fino a un massimo di due bambini di età inferiore ai 12 anni, che dormono in camera con i genitori, viene regalato l'intero soggiorno alberghiero in mezza pensione. Le famiglie che saranno ospitate in uno dei tre hotel avranno anche la possibilità di scoprire la comodità e il divertimento del Kids Club, che ospita e organizza programmi di attività pensati esclusivamente per i bimbi. Ciascuna club house degli hotel ha un suo tema specifico (il circo a Le Coco Beach, tropicale a La Pirogue, Hansel & Gretel allo Sugar Beach Resort), supervisori preparatissimi, attività dedicate a tre differenti fasce di età (2-4 anni, 5-7 anni, 8-11 anni), menù speciali e servizio di babysitter (con una spesa extra). I bimbi possono utilizzare gratuitamente tutte le attrezzature e, sotto una costante supervisione, cimentarsi per la prima volta nel golf, tennis, windsurf, snorkelling e nuoto. Attività più specifiche come passeggiate sott'acqua, parasailing, immersioni subacquee e altri passatempi sono disponibili pagando un piccolo extra. Tutti i club hanno zone computer, giochi, angoli per i più piccini, zone di gioco all'ombra, piscine e ristoranti dedicati con buffet e cena alle 18 per tutti i bimbi. Il risultato è meno affollamento nelle aree delle piscine principali di ogni hotel quando i bambini sono occupati al Club e gli adulti possono così rilassarsi in pace. Speciale Single - Da maggio a luglio chi ama viaggiare solo e vuole visitare un luogo splendido immergendosi in una cultura cosmopolita e alloggiando in una struttura dinamica ed elegante ha un motivo in più per farlo: a lo Sugar Beach Resort, a Le Coco Beach - e anche a La Pirogue, ma solo fino al 30 giugno 2003 - non verrà applicata nessuna maggiorazione per soggiornare in camera singola. Un'occasione d'oro per fare nuove interessanti amicizie! E per finire... un'offerta super per tutti! - Da maggio a luglio a Le Coco Beach - e fino al 30 giugno 2003 a La Pirogue - la pensione completa sarà al prezzo della mezza pensione. www.sugarbeachresort.com  www.lecocobeach.com  www.lapirogue.com 

A SALSOMAGGIORE ARRIVA PINOCCHIO 
Sabato 31 maggio si "apre" il mese dedicato al più celebre burattino - Una balena alta 6 metri e una giostra dell'800 per i più piccoli - Convegno su "Pinocchio, infanzia e comunicazione". Pinocchio approda a Salsomaggiore. A giugno il "pezzo di legno" più amato del mondo si trasferisce nella città famosa per le terme. E sabato 31 maggio, dalle ore 9.30 (Sala convegni Terme Zoja) si tiene il Convegno Pinocchio, l'infanzia, la comunicazione. L'incontro, dopo i saluti del Sindaco di Salsomaggiore Adriano Grolli e dell'Assessore provinciale al turismo Caterina Siliprandi, e la presentazione di Maurizia Bonatti, Assessore salsese alla Cultura, sarà introdotto e presieduto da Pier Francesco Bernacchi, segretario generale della Fondazione Nazionale Collodi. Si avranno relazioni e interventi di: Renato Bertaccini, critico letterario (Pinocchio: un classico nella civiltà letteraria del secondo ottocento), Giorgio Cusatelli, Università di Pavia (Pinocchio Esportazione. Il burattino di Collodi nella critica letteraria), Marina D'Amato, docente di Sociologia dell'Università Roma Tre (Infanzia, comunicazione e media), Daniela Marcheschi, Accademia di Belle Arti di Perugia (pinocchio, ovvero la condizione antropologica dell'uomo), Micaela Grasso, del Centro Studi Calendoli di Padova (E' vietato uccidere la menter dei bambini) e Alfonso Canziani, Università di Bologna (Sotto il naso di pinocchio: un burattino tra letteratura e cinema). Dopo l'interruzione, alle ore 15, introdotta da Vittorio Cupola, Assessore al Turismo di Salsomaggiore, si terrà la seconda parte, "La fiaba del burattino di Collodi sullo schermo", condotta da Loretta Guerrini, docente di Storia del Cinema all'Università di Bologna, che si incentra sulla visione de "Le avventure di Pinocchio" di Luigi Comencini (1972). E dopo il Convegno, intorno alle ore 17, verranno inaugurate le varie Mostre e rassegne dedicate a Pinocchio. A Palazzo Principe si terrà "Pinocchio Novecento. Personaggi e interpreti" con le riproduzioni in gigantografia di 25 dipinti di Sergio Staino, che illustrano la favola di Pinocchio, oltre a 14 schizzi e disegni preparatori. Direttamente dalla città di Collodi, saranno esposte opere di Vinicio Berti, una mostra patrocinata anche dalla Regione Toscana. "Vinicio Berti e Pinocchio" (nell'atrio del Teatro Nuovo) è una rassegna delle opere che la vedova ha donato alla Fondazione Collodi e che non erano mai state portate fuori dalla sede Nella mostra "I miei pinocchi" (alle Terme di Tabiano) saranno esposti dipinti matrici, fotoritocchi ed elaborazioni grafiche di Massimo Podestà. Inoltre nel Museo Mare Antico si potranno ammirare le ceramiche di Eugenio Taccini, ovvero le avventure di Pinocchio riprodotte su ceramiche di Montelupo Fiorentino. Nelle Serre Comunali si terrà "La ragazza dai capelli di lino" esposizione di una trentina di artisti, curata da Art'Emilia e nella Biblioteca Comunale, dal 3 al 29 giugno (l'unica ad avere un periodo diverso dalle altre) ci sarà "Pinocchio in atelier", la mostra degli elaborati dell'Istituto Comprensivo di Salso per il progetto "Pino", che ha avuto il Premio Speciale della Fondazione Collodi nell'ambito del recentissimo Concorso per il compleanno di Pinocchio. Le iniziative sono organizzate dagli Assessorati alla Cultura e al Turismo del Comune di Salsomaggiore, avvalendosi della Fondazione Carlo Collodi e con la collaborazione di Provincia di Parma, Terme di Salsomaggiore e Terme di Tabiano (per ogni informazione Ufficio Turismo di Salsomaggiore, tel. 0524 580211). Pinocchio a Salsomaggiore Terme non è casuale. Il burattino e la città hanno un elemento in comune, anzi, una balena...... A Salsomaggiore, nel Museo "Il Mare Antico" (viale Romagnosi, 7 - Palacongressi, 3° piano, tel. 0524 580270) si conservano scheletri di cetacei pressoché completi. Fra questi, quelli di tre balene rinvenute nel salsese, di cui uno è lungo oltre 8 metri. I più giovani potranno provare il brivido ad "entrare" come Pinocchio in una balena alta sei metri e lunga 13. Si tratta di un gonfiabile che rimarrà a disposizione di tutti i ragazzi fino a lunedì sera (2 giugno) nel Parco Corazza. Un altro elemento in comune fra Pinocchio e Salsomaggiore viene dal "Paese dei Balocchi". Nel piazzale Berzieri c'è una Giostra costruita da artigiani tedeschi negli ultimi anni del '700 e che nel corso del secolo successivo pervenne per testamento a una delle più antiche famiglie di giostrai italiani. Un lascito che li vincola a far "girare" in tutta Italia la Giostra per la gioia dei piccoli, che possono salire su questa giostra originale e sui suoi cavalli intarsiati in legno (biglietto Euro 2,00). Ma facendo acquisti nei negozi di Salsomaggiore, i commercianti daranno biglietti gratuiti. Paese dei Balocchi, nel vero senso della parola, perché da venerdì 20 a domenica 22 giugno (orario 10.30-21.30) nel Salone Moresco del Palazzo dei Congressi di Salsomaggiore, si terrà "Il tempo dei giochi", mostra di bambole e giocattoli d'epoca provenienti da collezioni private, con una serie di oggetti quasi mai visti. Come i burattini costruiti da Giuseppe Gambarini per le sue figlie negli anni '40, oppure le sue favole "a fumetti". E non si potranno trascurare le bambole esposte da alcuni antiquari, alcune delle quali saranno accompagnate da mobili ed oggetti (rigorosamente d'epoca) ... da bambola (lettini, comò, scrivanie e girellini). Infine, sia a Salsomaggiore che a Tabiano si potrà assistere alla proiezione gratuita dei film dedicati al Burattino, dal primo adattamento cinematografico (1911, diretto da Giulio Cesare Antamoro) fino all'ultimo, di Benigni, (presentazione e introduzione a cura di Loretta Guerrini). www.comune.salsomaggiore-terme.pr.it 

"DUE GIORNI DI FESTA PER IL MOVE IN" UNA SERATA AL POST GARAGE DI LEGNANO E UNA FESTA IN COLLABORAZIONE CON DISCO RADIO 
Il mese di giugno inizia all'insegna del divertimento per tutti i clienti del centro commerciale Move In di via Turati a Cerro Maggiore. Si comincia alle 22 di mercoledì 4 giugno con la prima festa del Move In che, per l'occasione, avrà come cornice privilegiata uno dei locali più noti di Legnano: il Post Garage di via Castello. Ingresso rigorosamente gratis per tutti coloro che desiderano prendere parte all'evento. Il secondo appuntamento della "Festa Move In" si svolgerà alle 21 di venerdì 6 giugno. Per l'occasione una parte del piazzale del centro commerciale - solitamente adibita a posteggio - sarà utilizzata come pista da ballo dove giovani e famiglie potranno sbizzarrirsi al ritmo musicale dei dj di Disco Radio. 

AL MARE ALL' ELBA 
Una serie di caratteristiche peculiari fanno dell'isola d'Elba un luogo ideale per trascorrere le vacanze: le dimensioni giuste, né troppo grande né troppo piccola, per esplorarla tutta anche in una settimana; la vicinanza e la facilità di accesso dal centro-nord, di cui non dista mai più di 4-5 ore di auto; il clima sempre mite, con scarse precipitazioni e contenute escursioni stagionali, degno di latitudini ben più meridionali; una vegetazione assai varia che associa agavi e fichi d'India a pini e querce, passando dall'odorosa macchia mediterranea lambita dalle onde alle montagne ricoperte da boschi secolari. E poi 150 chilometri di costa, dove si alternano ampie spiagge sabbiose e romantiche calette nascoste tra le rocce, bagnate da un mare cristallino e trasparente, i cui fondali rappresentano una vera attrazione per i sub. Uno dei vanti dell'Elba è l'ottima ricettività alberghiera, di vecchia tradizione, con strutture spesso immerse in vasti parchi, attrezzature sportive, fittnes center, miniclub e una cucina gustosa e accurata. Mondanità, divertimenti, attrezzature sportive e ogni genere di servizi si trovano in tutti i maggiori centri, ma basta allontanarsi un po' per trovare sempre un angolo di pace assoluta tra ulivi centenari rinsecchiti, il frullare dei gabbiani e lo sciabordio del mare, con la vista in lontananza sulla Toscana e la Corsica. Specialista da oltre trent'anni per le vacanze nell'isola di Napoleone è l'operatore milanese "Aviomar" (tel. 02 58 39 41), il cui apposito catalogo - reperibile nelle migliori agenzie di viaggi oppure interamente visionabile sul sito www.aviomar.it  - propone soggiorni balneari in una trentina di alberghi a 3 e 4 stelle e in altrettanti appartamenti e residence, alcuni con formula club dotati di animazione diurna e serale, sparsi in una trentina di località lungo tutte le coste. L'operatore si preoccupa anche di reperire, a prezzi concordati, i passaggi sui traghetti da Piombino (un'ora di navigazione), nonché auto a noleggio in loco. A titolo di esempio una settimana con mezza pensione in un confortevole albergo a 3 stelle immerso nella pineta di Marina di Campo costa a partire da 350 euro, in un elegante 4 stelle di Procchio, affacciato su una delle più belle spiagge dell'isola, da 770, mentre per l'affitto di un monolocale con due letti a Cavo d'Elba, sede di un'affermata scuola di vela, si spende da 170 euro e un trilocale a 6 letti a Capoliveri costa da 322. Sconti per coppie in viaggio di nozze, per la terza età, i singles, i nuclei familiari, i giovani, i gruppi di amici, i soggiorni di più settimane e le prenotazioni anticipate. Con la formula Prestitempo le vacanze possono anche essere pagate da 6 a 12 rate. In qualche caso i prezzi applicati sono glli stessi dello scorso anno, senza applicare alcun aumento. Particolari attenzioni vengono dedicate ai bambini: in certi periodi e strutture i soggiorni per loro sono gratis o con forti sconti, mentre sempre riceveranno l'ingresso omaggio al parco divertimenti di Elbaland; per i più piccini la culla è spesso gratuita; alcune strutture dispongono inoltre di miniclub, a cui affidare i figli in mani sicure per godersi qualche ora di libertà. I clienti Aviomar usufruiscono di sconti per frequentare i corsi di vela, catamarano, windsurf e sub e per i noleggio di barche e gommoni presso il Centro Velico Naregno, dotato di spiaggia attrezzata e di miniclub. Le quote riportate comprendono l'assicurazione sanitaria e la polizza contro eventuali annullamenti involontari delle prenotazioni effettuate. 

GIRO D'ITALIA E BICI STORICHE - MUSEO SCIENZA E TECNOLOGIA - DOMENICA 1° GIUGNO APERTO GRATUITAMENTE 
Domenica 1 giugno prossimo, in occasione dell'arrivo a Milano dell'86a edizione del Giro d'Italia, il "Leonardo da Vinci" rimarrà aperto gratuitamente tutto il giorno per tutti i visitatori. Ad accoglierli una particolare mostra confezionata ad hoc per l'occasione. Si potranno ammirare 7 tra le biciclette più significative della storia. Tra le più importanti sono da citare il Velocipede tipo Draisina del 1820, primo esempio di bicicletta, munita di manubrio sterzante, ma senza pedali; la bicicletta da corsa Bianchi del 1907 con cui il francese Petit-Breton vinse la prima edizione della Milano-Sanremo. L'invito, ovviamente, è quello di arrivare in bicicletta. Il piazzale di Via San Vittore o il parcheggio di Via Olona 6 bis (seconda entrata) potranno ospitare tutte le biciclette. Uno speciale ringraziamento va alla "Gazzetta dello Sport" che regalerà, fino ad esaurimento, una copia del giornale ai visitatori. 

APPUNTAMENTI GOLOSI SULLE SPIAGGE DELLA RIVIERA CON OA TOUR 
Durante la stagione estiva la OA Tour propone, per gli appassionati di enogastronomia, un ciclo di serate incentrate sulla guida alla degustazione di vino, olio ed altre specialità enogastronomiche. Le serate verranno organizzate in alcuni stabilimenti balneari della Riviera Ligure e saranno tenute dai produttori, direttamente coordinati da professionisti del settore della ristorazione e saranno rivolte, oltre ad un'utenza locale, ai turisti che affollano, durante la stagione estiva, le splendide spiagge liguri. Lo scopo dell'iniziativa, che si svolgerà nel periodo di luglio e agosto, è quello di promuovere il binomio enogastronomia e turismo, riuscendo a mettere in risalto le bellezze paesaggistiche di una Regione tutta da scoprire e produzioni nazionali di prodotti di qualità, alcuni dei quali è stato possibile degustare durante il Salone "Enoga", il Salone dei Sapori e dei Profumi della Tradizione Enogastronomica, che si è tenuto a Finale Ligure il 22 e 23 marzo scorso nello splendido scenario del Complesso Monumentale di Santa Caterina. OA Tour, tour operator che si occupa di viaggi enogastronomici in Liguria, Provenza e Costa Azzurra, oltre che all'organizzazione di corsi di degustazioni, corsi di cucina ed eventi legati all'enogastronomia, intende raggiungere un'utenza di appassionati, desiderosi di conoscere ed apprezzare un mondo, quello delle degustazioni, in continuo fermento, nel quale l'utente è diventato, ormai, esigente, capace di distinguere la qualità del prodotto, accrescendo le proprie conoscenze. Le serate de "Le Spiagge del Gusto" intendono, quindi, essere un momento, oltre che di degustazione, di interazione tra il produttore e l'appassionato; dei "minicorsi" nei quali le caratteristiche del prodotto, la sua storia e il suo naturale abbinamento culinario, suscitino l'interesse e la curiosità dei partecipanti. Il binomio mare e prodotti della terra diventa così il leit-motiv de "Le Spiagge del Gusto", un viaggio tra sapori e notti stellate, tra odore di salsedine e profumi di frutti di bosco, l'azzurro del mare e il rosso rubino, la vista, l'olfatto e il piacere che, attraverso il palato, fa scoprire un mondo tutto da gustare. Infolink: www.oatour.net 

SCHLERN INTERNATIONAL MUSIC FESTIVAL:IL MONDO SI INCONTRA A FIÈ ALLO SCILIAR DAL 24 GIUGNO AL 16 LUGLIO 2003 
Tre settimane di splendida musica classica affidata all'esecuzione di geniali studenti e di grandi maestri. Nell'ambito dei festeggiamenti per i 100 anni di turismo del benessere a Fiè. Magico Sciliar e fantasmagorica Fiè, finestra aperta su un microcosmo incredibile a due passi da casa nostra! Andiamoci e, come se non bastassero le meraviglie offerte dalla natura e dalla squisita ospitalità delle sue genti, sull'altipiano dei nostri sogni, nel comprensorio montano tra i più suggestivi dell'Alto Adige, il nostro cuore volerà alto sulle ali della musica. Si chiama Schlern International Music Festival (organizzazione non profit), è patrocinato dall'UNESCO e realizzato in collaborazione con l'Università di Houston (Texas, USA). Dietro questa lunga cifra di titoli c'è, in tutta la sua splendida semplicità, un appuntamento che musicisti e musicofili non dovrebbero disertare, sia per l'evento in sé (l'egida dell'Unesco è garanzia di altissima qualità), sia per i contenuti. Un centinaio di studenti di musica classica, alcuni dei quali già attivi a livello professionale, provenienti da tutto il mondo, si incontreranno a Fiè allo Sciliar per dar vita, dal 24 giugno al 16 luglio 2003 (tre stupende settimane!) ad un Festival che si profila come il fiore all'occhiello delle celebrazioni per i 100 anni di turismo dell'altipiano "più amato dagli italiani". "L'offerta turistica in occasione dei festeggiamenti è assai vasta e vi stiamo investendo grandi risorse intellettuali ed economiche, com'è nelle nostre tradizioni - dice Lorenza Avena, direttrice del Consorzio Turistico Alpe di Siusi-Altipiano dello Sciliar - ma allo Schlern Festival teniamo in modo particolare. Venite e capirete perché" . Un invito che è un privilegio (la buona musica è sempre la misura del sentimento) cui aderiremo non senza aver preso nota di alcune informazioni essenziali. Lo Schlern International Music Festival offre ai suoi partecipanti una magnifica esperienza turistico-culturale, difficilmente ripetibile altrove con le stesse modalità. Musica da camera ed esibizioni di solisti, immersi in scenografie da favola che il mondo ci invidia. I giovani "apprendisti stregoni" avranno l'opportunità di apprendere da alcuni tra i migliori maestri oggi a disposizione i segreti della loro futura carriera e l'intenso programma di concerti (a partire dal secondo giorno dall'inizio del Festival) ne sarà il banco di prova. Vivere, respirare e sognare con la musica! Le esibizioni, molte delle quali saranno tenute in location di rango (chiese medioevali e rinascimentali, magnifiche sale da concerto e il Castello di Presule, delizieranno gli ascoltatori due volte al giorno, alle 19.00 e alle 21.00 e il gran gala finale avrà luogo nella Haydn Hall, la grande salle dei concerti di Bolzano. Tra i programmi standard sviluppati dagli studenti, sono compresi repertori per piano, violino, viola, violoncello e voce. Lezioni e master saranno tenuti da personalità musicali di fama internazionale e da.guest star (ospiti speciali) e ogni studente potrà avvalersi di incontri e consultazioni individuali senza contare l'emozione di poter partecipare a concerti da camera o a performance da solisti, in lungo e in largo sull'Altipiano dolomitico (e .mitico) dello Sciliar! Qui, a 900 metri di altitudine, dove il clima mite e l'aria pura non sono leggende metropolitane, dove natura, storia, arte, tradizione, cucina e sport si stringono in un incredibile nodo gordiano. Infolink: www.sciliar.com 

IL CICLORADUNO INTERNAZIONALE DI CITTÀ DEL MARE 2003:UNA PEDALATA LUNGA 25 ANNI 
25 anni sono un bel po' di tempo, e non passano via con uno schiocco di dita. Eppure, la settimana di cicloturismo ideata da Città del Mare Hotel & Resort nel lontano 1979 ha ormai raggiunto la sua venticinquesima edizione. E non faccia mistero che questa manifestazione sia riuscita a restare vivace e vitale per un periodo tanto lungo. Il cicloraduno di Città del Mare Hotel & Resort è così longevo, perché ha saputo conservare in sé le ragioni e le passioni delle cose vere e genuine. Il raduno di cicloturismo di Città del Mare Hotel & Resort non è solo una semplice manifestazione sportiva, è qualcosa di più. E' un appuntamento annuale che, proprio grazie alla sua longevità, ha ormai assunto un significato che va oltre la semplice adunata sportiva, vestendosi di valenze sociali al limite del rituale. Nella settimana dal 14 al 21 settembre, tante persone, fedeli cicloturisti, atleti o semplici appassionati, si ritroveranno in gesti, sensazioni e umori vissuti in tanti anni. Altre pedaleranno in quei luoghi perché cercano nella luce solare della Sicilia l'occasione per stare bene e in armonia con la natura. Città del Mare Hotel & Resort ha sempre creduto in tutto ciò. E per questo ha continuato a rinnovare l'impegno che tanti anni fa fu preso dal suo Diretto Generale Gianfranco Fulgenzi. Fin da quel 1979, anno in cui si diede avvio al raduno di cicloturismo, il fautore di questa manifestazione, credette che la bellezza degli scenari in cui è immersa Città del Mare Hotel & Resort erano la giusta cornice per infondere negli amanti dello sport giovialità e voglia di vivere. E aveva ragione. Così, oggi, per poter celebrare al meglio questa importante ricorrenza, lo staff di Città del Mare Hotel & Resort ha messo a punto una settimana ricca di avvenimenti, sportivi, turistici e gastronomici. In questo modo sulle coste della Sicilia il ciclismo incontrerà il turismo e la natura. Mentre i lasciti della storia plurisecolare di questa terra costituiranno il tracciato spettacolare dove correre in bici la libertà. Il programma della settimana del cicloturismo del 14-21 settembre 2003, prevede un fitto calendario di itinerari. Le passeggiate cicloturistiche attraverseranno le sognanti costruzioni religiose di Monreale (il 15 settembre), o le vestigia romane, nella "Cronoscalata di Giardinello" di venerdi 19. Ma anche il relax avrà la sua parte. Il 14, giorno di apertura, inizierà la settimana con un cocktail di benvenuto che inaugurerà i tanti momenti ricreativi e gastronomici che costelleranno la settimana cicloturistica . Come si vede tutti ingredienti che non possono fare altro che regalare a chi già ha vissuto questa esperienza l'emozione di ritrovarsi fra amici calati in uno scenario che rapisce; e a chi, invece, vi partecipa per la prima volta la sorpresa di scoprire emozioni che gli rimarranno dentro e che vorranno essere rivissute. Completamente nuovo e ristrutturato, il raduno cicloturistico di Città del Mare Hotel & Resort è un'esperienza sempre più al passo con i tempi e con le esigenze della clientela, dove sport e natura trovano il loro naturale connubio. Lo spirito che la anima è come sempre volto tanto alla ricerca della completa soddisfazione di chi vi prende parte, tanto guidato dai suoi valori originali: etica, correttezza e rispetto! 

SETTIMANA RICCA DI EVENTI PER LA SAGRA DI PENTECOSTE DI SALA BAGANZA DAL 1° A DOMENICA 8 GIUGNO 2003 
Nozze rinascimentali, celebrazione della migliore Malvasia dell'anno premiata con la "Cosèta d'Or, manifestazioni eno-gastronomiche, mostre fotografiche e di bonsai, cene in piazza e tanta musica. Settimana succosa in occasione della "Sagra della Pentecoste 2003 nell'Anno del Parmigianino": il Comune di Sala Baganza ha organizzato un pacchetto di manifestazioni davvero ricco e variegato per coinvolgere un pubblico quanto mai eterogeneo. Si comincia domenica 1° giugno, con il Corteo Storico Rinascimentale "Nozze rustiche alla Corte di Sala", rievocazione di un matrimonio d'altri secoli che vedrà coinvolti più di cento figuranti. La giornata culminerà nell'assegnazione del "Premio Cosèta d'Or", conferito alla migliore Malvasia secca dei Colli di Parma con brindisi per tutti a base dello squisito vino di una terra così generosa di sapori e aromi. E sarà divertente confondendosi tra cavalieri, cantori, ballerine e popolani, dimostrazioni di antichi mestieri e angoli di vita rurale ricostruiti per l'occasione. E per finire in bellezza alla sera sarà imbandito un ricco banchetto in piazza Gramsci a cura della Pro Loco. Ma siccome non c'è matrimonio che si rispetti senza album fotografico, domenica 1° giugno e lunedì 2 giugno sarà possibile visitare la mostra fotografica "Sala in luna di miele", allestita a Sala Bassa dal Centro Studi della Valbaganza: per l'occasione tante coppie di salesi hanno messo a disposizione i loro ricordi più cari, molti scatti d'epoca che testimoniano ancora la magia di un giorno speciale. Giornata dedicata alla musica, martedì 3 giugno, con Saggi musicali eseguiti dagli allievi dei corsi di musica dell'Associazione "Arti nella nebbia", che si esibiranno al Piccolo Teatro dalle ore 21 alle 22,30, mentre giovedì 4 giugno spettacolo musicale degli alunni della Scuola Elementare ( saggio ) dalle 18.00 alle 19.30 in p.zza Gramsci. Mentre domenica 8 giugno sarà salutata dalla tradizionale Fiera di Pentecoste con mercatini, mostre e varie occasioni di svago, senza dimenticare l'importante rassegna dedicata ai bonsai che ogni anno attira a Sala sempre più appassionati ed esperti di questa vera e propria arte degli alberi.Dalle 15.00 alle 19.00 artisti da strada con musica in p.zza Gramsci. Domenica 8 Giugno, saranno presenti le corali Santi e Stefano e Lorenzo Di Sala e Cantafabula di Felino Per informazioni: Per partecipare alla cena in piazza di domenica 1° giugno occorre prenotare al numero 0521.834382 E-mail: iatsala@comune.sala-baganza.pr.it  Comune di Sala Baganza - Tel. 0521.331321 - 331323 Fax: 0521.834812 Sito web: www.comune.sala-baganza.pr.it  E-mail: sala@comune.sala-baganza.pr.it  

ALL'HOTEL VILLA ROSA DI RIMINI TARIFFE SPECIALI "GOLFISTI" 
METHA HOTEL GROUP, la società di gestione alberghiera in multifranchising, ha predisposto all'Hotel Villa Rosa Riviera - una delle sue strutture riminesi - per il periodo estivo, uno speciale pacchetto "golfisti" che consente l'ingresso al "Cesenatico Golf Club" convenzionato con l'albergo. Gli amanti di questo sport potranno imparare o perfezionare il loro sport preferito in uno splendido percorso di 4 buche con campo pratica e putting green illuminati, progettato da Luigi Rota Caremoli, International Golf Course Architect. E' questa l'occasione migliore per coniugare la propria passione concedendosi una vacanza a Rimini, città simbolo della Riviera Romagnola. Dai campi verdi ai "bagni di sole" nelle spiagge variopinte, dai ristoranti e dalle discoteche più attraenti e più trendy, lo svago ed il divertimento sono assicurati. L'Hotel Villa Rosa Riviera è un 4 stelle situato in posizione strategica di fronte alla spiaggia; le camere e le sale comuni sono progettate ed arredate secondo i più moderni standard di eleganza e comodità, nel bar e nel ristorante, con ingresso indipendente, si possono gustare i migliori cocktail e i migliori piatti della gastronomia locale e ogni mattina si riceve il benvenuto con un breakfast a buffet ricco di prelibatezze. Pacchetto "Golf 2003" La tariffa è di Euro 340 per persona (8 gg/7 notti) in camera doppia nei mesi di giugno e settembre; di Euro 379 per persona (8 gg/7 notti) in camera doppia nel mese di luglio e di Euro 429 (8 gg/7 notti) per persona nel mese di agosto ed è comprensivo di: * pernottamento in camera superior * prima colazione a buffet * omaggio di benvenuto * cabina in spiaggia per tutta la durata del soggiorno * linea ISDN in camera ed Internet Point * green fee con campo pratica e putting green illuminati nelle ore notturne * omaggio di benvenuto al Cesenatico Golf Club * soggiorno gratuito per bambini fino a 14 anni in camera con i genitori Per informazioni: HOTEL VILLA ROSA RIVIERA -METHA HOTEL GROUP Tel 0541 22506 - E-mail inforosa@metha.com 

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