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NOTIZIARIO TURISTICO
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NEWS di
SABATO 7 FEBBRAIO 2004
pagina
2
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E ANCHE NEL 2003 METHA HOTEL GROUP CHIUDE IN POSITIVO
Metha Hotel Group, la Società italiana di gestione alberghiera che si distingue
per aver scelto la formula multimarchio per lo sviluppo dei propri Hotel chiude
in positivo il 2003, un anno che, nonostante una piccola ripresa, ha fatto
registrare nel settore turistico-alberghiero dei risultati non soddisfacenti. Già
i dati relativi al primo semestre, infatti, mostravano un incremento sia in
termini di fatturato sia di occupazione rispetto allo stesso periodo del 2002,
nelle strutture gestite a Roma, Milano, Verona e Rimini. Da un'attenta e precisa
analisi dei dati finali è emerso che il risultato raggiunto nel 2003 è stato
superiore a quello ottenuto l'anno precedente. Per esempio, da gennaio 2003 sino
al 31 dicembre 2003, gli alberghi METHA HOTEL GROUP hanno registrato
un'occupazione media pari al 79,7% raggiungendo in alcune strutture - in
particolare nell'Express by Holiday Inn Rome East e nel Pisana Palace a Roma -
più dell'86% e attestandosi nella struttura milanese - Mercure Milano Corso
Genova, - su circa l'84%. "Un risultato molto soddisfacente - spiega
Antonio Salvatori, Presidente di Metha Hotel Group - che premia i continui
sforzi che la nostra Società sta compiendo in termini di organizzazione,
formazione e strategie di commercializzazione e vendita. Senza dimenticare la
qualità ed il valore aggiunto - grande tradizione dell'ospitalità,
personalizzazione e attenzione nei confronti del cliente, l'ottimo rapporto
qualità prezzo - nei quali ci impegniamo ogni giorno per rendere i nostri
alberghi sempre più competitivi e che sono diventati i punti di forza e la
filosofia della nostra azienda." Metha Hotel Group prevede per il 2004
l'apertura di altre due strutture: a Torino e a Palermo.
Infolink: www.metha.com
VIVA LA PRIMAVERA A SORRENTO! IL GRAND HOTEL EXCELSIOR
VITTORIA VI ASPETTA CON SPECIALI PACCHETTI WEEK-END
Dopo un lungo inverno di basse temperature nella routine cittadina, è arrivato
il momento di regalarsi un po' di relax. Il Grand Hotel Excelsior Vittoria, che
quest'anno festeggia i suoi 170 anni, vi offre esclusive e raffinate soluzioni
dove trascorrere dei brevi soggiorni. Immerso nel magico scenario della costiera
sorrentino-amalfitana, con l'eleganza del suo stile e la generosa accoglienza 5
stelle riservata ai suoi ospiti, il Vittoria ha messo a punto interessanti
pacchetti per assaporare pienamente il gusto caratteristico di un soggiorno
nella terra della poesia e del romanticismo. Il pacchetto WEEK-END DA FAVOLA, 3
giorni/2 notti, comprende: 2 pernottamenti con prima colazione a buffet, una
cena Gourmet, bevande escluse, cestino di frutta e vino locale all'arrivo,
registrazione prima dell'orario e partenza oltre l'orario previsto, quotidiano
in omaggio tutti i giorni. Bambini dai 4 ai 12 anni 60% di sconto se in camera
con i genitori (uno per camera). Quote a persona: 280 Euro valido fino al 31
marzo 2004 Il pacchetto DISCOVERING SORRENTO, 4 giorni/3 notti, valido fino al 4
aprile 2004, include: 3 pernottamenti con prima colazione a buffet, cestino di
frutta e vino locale all'arrivo, registrazione prima dell'orario e partenza
oltre l'orario previsto, quotidiano in omaggio tutti i giorni, 10% sulla
consumazione dei pasti per la formula in bed&breakfast, 20% di sconto sul
noleggio auto locale (Hertz). Riduzione del 60% per i bambini dai 4 ai 12 anni
(uno per camera). Quote a persona: 316 Euro in Bed & Breakfast, 442 Euro in
mezza pensione. Il vostro soggiorno sarà reso ancora più piacevole dalle
numerose attrattive dei dintorni di Sorrento: potrete visitare i siti
archeologici di Pompei ed Ercolano, l'arte di Amalfi, le meraviglie della natura
di Capri, Ischia, Positano e Ravello, e non da ultimo il capoluogo napoletano.
Infine, la romantica città di Sorrento vi aspetta con un'intensa stagione di
appuntamenti ed eventi, primo fra tutti la II Edizione del Premio Nazionale
Sirena D'Oro che si terrà il 16 Febbraio. Unico concorso nazionale riservato
agli Oli DOP, prenderanno parte oltre 150 ditte produttrici, che verranno
premiate secondo tre categorie di oli extravergine di oliva DOP: fruttato
leggero, medio e intenso. Tipico di questo paesaggio, l'olivo sarà per tutto il
mese di febbraio 2004 il protagonista di dibattiti e momenti di formazione e
degustazione. Anche nel parco del Vittoria, gli ospiti potranno ammirare le
storiche piantagioni di olivi, da cui viene ricavato il pregiato olio con cui
vengono preparate appetitosi ricette. Un week-end al Grand Hotel Excelsior
Vittoria vi regalerà emozioni indimenticabili proprio quando nell'aria si
respira già l'avvicinarsi silenzioso e delicato della primavera.
Infolink: www.exvitt.it
ANDAR PER ALPEGGI STORIE DI UOMINI E ANIMALI 27 FEBBRAIO - 20
MARZO 2004
L'Ecomuseo del lago d'Orta e Mottarone organizza presso il Forum di Omegna (Vb),
una serie di conferenze che hanno come tema centrale l'alpeggio e gli
allevamenti di montagna, dal titolo. Andar per alpeggi. Storie di uomini e di
animali.
I relatori degli incontri racconteranno la vita degli uomini, la pratica
dell'allevamento e le caratteristiche degli alpeggi di un tempo che
caratterizzavano le economie delle Alpi, con testimonianze dirette di chi ha
vissuto in prima persona le fatiche, i disagi, ma anche l'avventurosa vita dei
pascoli di alta montagna.
Alle conferenze seguirà una giornata di convegno dove verranno analizzate le
prospettive e il futuro di un'attività oggi in trasformazione.
Elenco delle conferenze:
Venerdì 27 Febbraio 2004 ore 21
Relatore: FILIPPO MARIA GAMBARI, soprintendenza ai beni archeologici del
Piemonte "L'allevamento in montagna, una storia antica"
Venerdì 5 Marzo 2004 ore 21
Relatore: ALDO MAULINI, Piccola Cooperativa "Il Glicine" Alpe Selviana
"L'alpe Selviana: storia del recupero di un alpeggio"
Venerdì 12 Marzo 2004 ore 21
Relatore: RICCARDO FORTINA, Facoltà di Agraria dell'Università di Torino,
Associazione Rare "Razze autoctone piemontesi a rischio di estinzione"
Venerdì 19 Marzo 2004 ore 21
Relatore: STEFANO MARTINI, Ecomuseo della Pastorizia "L'uomo e la montagna:
l'esperienza dell'Ecomuseo della pastorizia"
Sabato 20 marzo 2004 Ore 9
Forum di Omegna Convegno: Andar per alpeggi. Quale futuro?
L'ingresso alle conferenze e alla giornata di convegno è gratuito. La
partecipazione agli incontri ha ottenuto il riconoscimento dei Provveditorati
agli Studi di Novara e Vco quale Corso di aggiornamento per insegnanti.
Infolink: www.lagodorta.net
EVENTO ECCEZIONALE: IL CANTO DI PAOLO E FRANCESCA - DANTE,
INFERNO, CANTO V - LA SERA DI S. VALENTINO, NELLA ROCCA DI GRADARA, TEATRO DEI
CELEBRI AMANTI
Una emozionante coincidenza si realizzerà per la sera di S. Valentino 2004,
sabato 14 febbraio ore 18, nella Rocca di Gradara (PU) [evento speciale
organizzato dalla Pro Loco di Gradara, con la collaborazione della
Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico e Demoantropologico delle
Marche - Urbino ed il patrocinio del Comune]. A partire dall'alto della cinta
muraria del borgo, dove lo sguardo spazia dal Montefeltro al mare di Romagna, si
giungerà proprio dalla stanza che la tradizione attribuisce a Francesca,
rievocando tutte le fantasie proibite nel "libro galeotto", il potere
contagioso di Amore -"amor ch'a nullo amato amar perdona"- fra i
richiami arcani e il batticuore dei presenti, si ascolterà per intero
l'interpretazione del Canto dantesco dedicato alla passione fatale fra i due
amanti della Storia. E' difficile sottilizzare se Gradara fu o meno teatro del
rinomato episodio. Certo è che ad immaginarci la sfida totale di Francesca ad
amare chi veramente le piace (Paolo) e non chi le viene imposto (il marito
Malatesta che, come l'iconografia dell'ottocento spesso lo rappresenta, si
apposta e infilza entrambi gli amanti col pugnale mentre essi divorano righe da
un libro che fa sognare...), grazie alla poesia sublime di Dante e ai luoghi
quotidiani, familiari di Paolo e Francesca si potranno levare "ombre di
verità". A intonare lo struggente episodio in poesia sarà Matteo Giardini
che gli organizzatori hanno voluto in quanto pesarese e, fra oltre cento
concorrenti da ogni parte d'Italia, risultato nel 2002 a Ravenna "miglior
lettore di Dante". Con giudizio "inappellabile" del più grande
dantista e divulgatore della Commedia di Dante, qual è oggi Vittorio Sermonti.
E l'avvallo dell'intera Commissione del "Progetto Dante" della Città
di Ravenna, guidata dall'infaticabile Walter della Monica. Per la giovanilità e
la modernità dell'interprete, si realizzerà uno speciale cortocircuito fra
letteratura arte e vita cosicché i presenti -sotto le stuzzichevoli ali del
Santo patrono- riconosceranno "quante parole per amare ha dato Dante al
mondo intero; e come il sacrificio più grande di Francesca -e di tutto l'amore-
non sia propriamente il sangue della strage; ma l'inaudita dolcezza" (J. W.
Goethe). Dolcezza dell'amore in chi lo possiede. E in chi lo cerca (o se lo
aspetta). Da Gradara, diremmo: auguri danteschi.
A
MILANO SCATTA L’ORA DELLA BIT UN LOOK TUTTO NUOVO PER PRESENTARE
LA RICCA OFFERTA
DEL TRENTINO ALLA GRANDE FIERA DELLA VACANZA ESTIVA
Tutto è pronto per la 24ª edizione della Bit,
la Borsa Internazionale
del Turismo, in programma alla Fiera di Milano dal 14 al 17 febbraio, dove il
Trentino reciterà un ruolo di primattore. La rassegna, improntata alla logica
del “multitarget”, propone il meglio dell’offerta turistica italiana e
internazionale estiva. Cinquemila gli espositori presenti, provenienti da 128
paesi. Grande anche l’afflusso del pubblico, nel 2003 sono stati contati 100
mila visitatori.
Lo
stand della farfalla non mancherà di calamitare l’attenzione: si tratta di
una struttura modulare a pianta rotonda, suddivisa a spicchi che conducono verso
una piazza centrale, permetterà alle Apt di ambito e alle altre realtà che
parteciperanno all’evento fieristico di proporre il proprio prodotto con
efficacia. Un’area di
650 metri quadrati
pensata per comunicare con efficacia l’immagine coordinata attraverso cui il
territorio vuole presentarsi. Si passa dalla vacanza attiva a quella tagliata su
misura per le famiglie, da quella pensata per chi vuole rigenerare il proprio
corpo a quella imperniata sull’arte e sulla cultura, per chiudere con la
vacanza enogastronomica.
Per
soddisfare la grande richiesta di vacanza immersa nella natura, combinata allo
sport e alla cultura, Trentino S.p.A. proporrà le iniziative forti della
prossima estate, da “Se in Trentino d’estate” a “Il tempo dei laghi”,
da “I Suoni delle Dolomiti” alle “Notti dei Musei”, da “Andar per
Malghe” a “Trekking no stop”, da “Vinart” a “Vinum Bonum” passando
per “Vacanze con Gusto” e “Vacanze da favola”; e poi ancora
manifestazioni enogastronomiche, spettacoli, festival e mostre. Momento forte
dell’evento fieristico sarà il Buyitaly, l’incontro fra domanda e offerta,
al quale parteciperanno gli operatori trentini accreditati.
Alla
Bit saranno presenti circa 3000 giornalisti provenienti da paesi esteri per
monitorare l’evoluzione del mercato, conoscere le novità e informarsi sugli
scenari futuri. A loro, su invito, gli operatori del Trentino dedicheranno ampio
spazio nella giornata del 16 febbraio.
Infolink:
www.expocts.it/bit
SCI
DI FONDO CON UNA MARCIA IN PIÙ NASCE IL «NORDIC SKI CLUB VAL DI FIEMME»:
CONVENZIONI, AGEVOLAZIONI E SCONTI PER GLI APPASSIONATI
Dici Val di Fiemme e subito viene in mente lo sci di fondo. Patria di grandi
campioni e di grandi eventi quali
la Marcialonga
e soprattutto sede dei Campionati del Mondo nel 1991 e nel 2003,
la Val
di Fiemme si è saputa ritagliare un ruolo di primo piano per questa specialità.
“Nordic Ski Club
Val di Fiemme” è un pacchetto di convenzioni pensato per rendere facile la
vita dei fondisti. Gli iscritti ricevono innanzitutto informazioni sulle ultime
novità, sullo stato delle piste, sui nuovi tracciati e i nuovi servizi.
Iscrivendosi al club (basta inviare i dati all’Apt della Val di Fiemme o
compilare la scheda che si trova sul sito www. aptfiemme.tn.it) si accede anche
al circuito di alberghi e residence convenzionati nei quali, oltre a godere dei
vantaggi delle convenzioni, troverete un "cross country corner", un
angolo dedicato al fondista e punto di riferimento per consultare pubblicazioni
di settore, cartine e proposte.
Nato dal patto di
alleanza tra gestori di piste, organizzatori di eventi, noleggiatori di
attrezzature, operatori dell'ospitalità e dell'accoglienza, maestri di sci,
accompagnatori ed animatori, il Nordic Ski Club dà diritto anche alla Nordic
Club Card, con la quale automaticamente si ottengono sconti presso fornitori di
servizi, sulle iscrizioni alle gran fondo della Valle di Fiemme.
Infolink: www.aptfiemme.tn.it
IL CARNEVALE
DELLA PRINCIPESSA SISSI A MADONNA DI CAMPIGLIO SULLE NOTE DI “SUL BEL DANUBIO
BLU” RIVIVE
LA DOLCE VITA
VIENNESE
Madonna di Campiglio è stata protagonista di un mondo magico. È il mondo
romantico e sfavillante della Vienna di Francesco Giuseppe e della sua
bellissima consorte, Elisabetta di Wittelsbach, Sissi per la storia e per il
mito. Sul finire dell'Ottocento Campiglio è già una delle più belle località
di villeggiatura dell'Impero asburgico. Sissi e Franz la eleggono come luogo
privilegiato per passare insieme giornate spensierate, lontani dal clamore di
Vienna. Nel periodo di Carnevale, ogni anno, per lo stupore degli ospiti della
località sciistica, rivivono i fasti di quei giorni.
Il Carnevale Asburgico è una settimana di sfarzosi eventi che prende il via
mercoledì 18 febbraio alle 17.30 con l'arrivo degli ospiti imperiali in
carrozza, scortati dalle guardie a cavallo e accolti da spettacoli pirotecnici e
brindisi. Sarà poi possibile, fino al 27 febbraio, incontrare i reali mentre
sciano, passeggiano in carrozza, prendono il tè. Ma il momento clou del
Carnevale è il Gran Ballo dell'Imperatore (martedì 24 febbraio ore 21.30,
aperto a tutti purché in costume d’epoca) e il Gran Galà dell’Imperatore
(venerdì 27 febbraio) a Teatro Hofer dove Sissi, elegante e luminosa come
sempre, apre le danze fra due ali di Ussari e Dragoni. Sono questi i momenti
dove rivive la grande tradizione viennese del ballo, del "Caffè
concerto" e della Redoute, il ballo in maschera. Con i loro indimenticabili
valzer, Strauss padre e figlio furono i cantori ufficiali di un mondo vorticoso.
Per una settimana Madonna di Campiglio respira queste magiche atmosfere,
celebrando l'"Eroina del Sogno", come la definì D'Annunzio,
protagonista incontrastata di un mondo da favola.
Infolik www.carnevaleasburgico.com
COME AL TEMPO
DEGLI ASBURGO
AL VIA IL GRAN CARNEVALE DI ARCO: FESTE IN MASCHERA, SFILATE DI CARRI
ALLEGORICI E PASSEGGIATE ENOGASTRONOMICHE
Quello di Arco è uno dei carnevali più antichi del Trentino. Esiste
testimonianza scritta che questa grande festa risale addirittura al 1400, anche
se è del febbraio 1876 la prima edizione organizzata dal Comitato Carnevale.
Quest’anno la manifestazione festeggia il 128° compleanno con sfilate,
appuntamenti gastronomici, serate musicali e rievocazioni che ripropongono
l'atmosfera della seconda metà del secolo scorso, quando l'Arciduca Alberto
d'Asburgo, cugino dell'Imperatore d'Austria e Ungheria Francesco Giuseppe, si
costruì una splendida residenza, ancor oggi nota come villa arciducale, dove la
nobiltà e la ricca borghesia mitteleuropea erano soliti trascorrervi prolungati
soggiorni invernali.
Il via ai festeggiamenti viene dato domenica 15 febbraio alle 14.00 con “Impazzacarnevaleinpiazza”,
grande festa in maschera in centro storico per grandi e piccini, con attrazioni,
musica e battaglia di coriandoli. Venerdì 20 febbraio scatta la distribuzione
gratuita di gnocchi in piazza 3 Novembre alle 12.00, mentre il giorno
successivo, dalle 10.00 alle 18.00, si ricostruirà “Arco com’era”
riproducendo scene di vita rurale del periodo asburgico. Vi sarà possibilità
di visitare la città in carrozza. Alle 21.00 serata di gala con menù asburgico,
preparato secondo il ricettario della governante di casa Asburgo datato 1863.
Domenica
22, a
partire dalle 14.00, gran sfilata di carri allegorici, gruppi mascherati e
musicali. Il carnevale di Arco prosegue anche in periodo di Quaresima con “Camminarmagnandoincompagnia”,
una passeggiata enogastronomica di cinque chilometri in calendario il 28
febbraio attraverso l’olivaia e il centro storico di Arco (ad ogni chilometro
si incontra un punto di ristoro dove si possono degustare i prodotti tipici del
Trentino a partire dai salumi dell'antipasto per arrivare ai canederli del primo
piatto, alla carne salada del secondo piatto, a formaggi e crostata di mele,
caffè d'orzo e grappa all'arrivo) e il giorno successivo con la grande sfilata
del meglio dei carnevali trentini. Infolink: www.grancarnevale.com
IL MONTE BONDONE
PARADISO DELLO SNOWBOARD IL NUOVO SNOWPARK VIENE INCONTRO ALLE RICHIESTE DELLA
FOLTA SCHIERA DI APPASSIONATI DELLA TAVOLA
Amanti dello snowboard, esultate. Da pochi giorni anche il Trentino può vantare
uno snowpark coi fiocchi. Con una grande festa è stata infatti inaugurata nei
giorni scorsi la nuova struttura costruita sul Monte Bondone in fondo alla
mitica pista “Cordela”. Quattro salti di diversa misura, altrettante
paraboliche e ben cinque slides, i lunghi tubi rialzati dove scivolare prima di
atterrare sulla neve, danno vita ad una vera giostra per gli appassionati
nostrani della tavola, che potranno così allenarsi “in casa” senza dover più
macinare chilometri, ed anche per i tanti giovani turisti che frequentano le
piste trentine d’inverno.
Ma c’è di più: il vero fiore all’occhiello dello snowpark, quello che farà
veramente impazzire i funamboli della neve, è il nuovo superpipe, ovvero una
megastruttura pensata per i veri artisti del salto su snowboard. Centoventi
metri di lunghezza, diciotto di larghezza, muri alti cinque metri e mezzo e il
trenta per cento di pendenza: numeri che rendono l’idea delle importanti
dimensioni di questo halfpipe, utilizzato da amatori ma anche da atleti
professionisti.
Un bel regalo per chi ama questa pratica spericolata ma non troppo, visto che
l’intera struttura è costantemente controllata dal personale dell’Ast
(l’associazione trentina di snowboard) e l’uso del casco è assolutamente
obbligatorio. Anche Werner Crazzolara, uno dei più grandi esperti in materia,
ha plaudito alla novità, definendola il secondo polo attrezzato d’Italia.
Infoloink; www.ski.it
TRENTINO,GLI
APPUNTAMENTI DELLA SETTIMANA COMPETIZIONI PER AGONISTI E NON, PER GIOVANI
PROMESSE DELLO SCI, CONCERTI DI MUSICA CLASSICA, RADUNI ALPINISTICI
12 febbraio Trento – Sala della Filarmonica
«Concerto di musica classica»
In programma musiche di W.A. Mozart, Bartok e Mendelssohn. Inizio ore 20.45
Info: 0461 985244 – www.filarmonica-trento.it
12 febbraio Monte Bondone
«3° Raduno Scialpinistico in notturna Malga Mezavia»
La manifestazione, a cui appartiene il “Trofeo Comune di Trento”, prevede
la salita fino al Fortino del Palon sul tracciato della Pista Rocce Rosse.
Lunghezza del percorso circa
4 chilometri
per un dislivello di
800 metri
. Le iscrizioni dovranno pervenire entro le 18.00 dell’11 febbraio. Ritrovo
ore 19.00
Info: 0461 810095
13-14 febbraio Pinzolo – Doss del Sabion
«43° Trofeo Topolino»
Nel suo albo d’oro ci sono tutti i campioni che hanno fatto la storia dello
sci alpino. È il più importante appuntamento agonistico per lo sci giovanile.
Le gare concluderanno una settimana intensa di appuntamenti: dalle selezioni per
designare la rappresentativa azzurra al Trofeo, ai concorsi di pittura per
ragazzi, agli spettacoli cinematografici con gli eroi della Walt Disney.
Infolink: www.trofeotoposci.com
14 febbraio Moena
«Gara di San Valentino»
La Ski
area Trevalli non solo ha dedicato agli innamorati il meraviglioso itinerario
sciistico “Tour dell’amore”, ma per festeggiare la ricorrenza di San
Valentino organizza una gara di slalom gigante ad una manche su una pista
praticabile da tutti al Passo S. Pellegrino, punto centrale della ski area.
Inizio ore 10.00. Il tutto accompagnato da animazione, musica e distribuzione di
simpatici omaggi.
Infolink: www.skitourdellamore.it
14 febbraio Lago di Tesero
«46° Trofeo del Barba»
Competizione nazionale per over 40 che si tiene ogni anno tra metà febbraio e
metà marzo. Protagonisti coloro che, con un passato agonistico più o meno
brillante, hanno superato la fatidica soglia degli anta. Le prove si svolgono in
due tornate: la gara di fondo il 14 febbraio a Lago di Tesero, le due gare di
slalom gigante il 13 e 14 marzo all’Alpe di Pampeago.
Info: 0462 241140 – www.trofeodelbarba.it
15 - 22 febbraio Folgaria
«Festival Musica e Neve»
Da oltre quindici anni Folgaria è sede di uno stage invernale di musicisti,
che abbinano l’esercizio della musica alla vacanza sulla neve. Nel corso della
settimana, allievi e docenti del corso tengono concerti aperti al pubblico.
Infolink: www.altipianitrentini.tn.it
15 febbraio Passo Cereda
«Campionati italiani fondo»
Le promesse del fondo nazionale categoria aspiranti e junior si sfidano sulle
bellissime piste di Passo Cereda, in Primiero, a partire dalle 9.30.
Info: 0439 768867 – www.usprimiero.com
15 febbraio San Martino di Castrozza
«Gara di boardercross»
Sulla pista Valboneta di Malga Ces si sfidano i migliori snowboarder in questa
gara spettacolare con partenza in linea e tracciato scandito da salti e curvoni.
Infolink: www.usprimiero.com
Fino al 15 marzo Rovereto – Museo Civico
«Cristallo, polvere, roccia»
La mostra, visitabile dal martedì alla domenica, prevede, mediante l’ausilio
del planetario e dell’osservatorio astronomico, l’esplorazione
dell’universo con particolare riguardo alle stelle, dalla nascita alla morte,
e l’utilizzo dei minerali negli oggetti con cui veniamo a contatto nella vita
di tutti i giorni. Orario 9.00-12.00, 15.00-18.00.
Infolink www.museocivico.rovereto.tn.it
Fino al 18 aprile Rovereto – Mart
«Montagna arte scienza mito»
Un viaggio in montagna davvero emozionante. Attraverso una mostra sarà
possibile ripercorrere attraverso l'opera di artisti e scienziati la storia di
un grande mito: quello della montagna. Orario: da martedì a giovedì
10.00-18.00, venerdì, sabato e domenica 10.00-21.00.
Info: 0464 438887 - www.mart.trento.it
Fino al 30 maggio Trento – Museo Tridentino di Scienze Naturali
«Pianeta Rosso»
Sull’onda del successo delle spedizioni su Marte è stata prorogata la mostra
interattiva che propone un affascinante viaggio alla scoperta dei segreti del
pianeta, coinvolgendo giovani e adulti in un curioso approccio multisensoriale
reso possibile dalle divertenti installazioni. Orario: dal martedì al venerdì
9.00-13.00/14.00-17.00, sabato e domenica 10.00-13.00/14.00-18.00; giorno di
chiusura: lunedì.
Info: 0461 230264
GRAN FONDO VAL
CASIES ANCHE IL TRACCIATO BREVE AFFASCINA I FONDISTI
Manca davvero poco al via della 21ma edizione della Gran Fondo Val Casies, una
delle gare fra le più apprezzate dai fondisti in Europa, visto il gran numero
di appassionati che ogni anno vi prende parte. L'edizione 2004 della gara
altoatesina è in programma domenica 15 febbraio, anche se l'evento prenderà già
corpo la sera di venerdì 13, con una gara sprint notturna nel centro di
Monguelfo, e sabato pomeriggio con la Mini Val Casies, competizione assurta a
campionato scolastico provinciale per lo sci di fondo grazie al coinvolgimento
del Provveditorato agli Studi altoatesino. La Gran Fondo Val Casies è molto
amata dai partecipanti in particolare per il tipo di tracciato, decisamente
adatto anche a chi non cerca l'agonismo estremo. In questo senso è infatti
rilevante la possibilità per i concorrenti di scegliere fra due gare ben
distinte, una di 28 chilometri ed una di 42 km. In comune hanno la prima parte
del tracciato, non molto impegnativa, anche se la selezione per la gara breve è
sempre stata severa ed i reali valori in campo si sono evidenziati pienamente.
In passato, infatti, il percorso di 28 Km (fino al '92 era di 25 Km) ha avuto
vincitori famosi, soprattutto fra le donne, avvezze alle distanze più brevi.
Scorrendo l'albo d'oro salta immediatamente all'occhio la vittoria nel '96 di
Gabriella Paruzzi e l'anno prima quella di Antonella Confortola, la quale
detiene tuttora il record della gara con 59'41". Ma si evidenziano anche le
vittorie delle tre sorelle Santer, Saskia (2001), Stefanie (2000) e Nathalie
(1990) e quindi di Viviana Druidi (2002), di Alexandra Hober ('92) oggi atleta
della nazionale di mtb, oppure di Carla Jellici (2003), campionessa di sci
alpinismo. Tra i maschi spiccano i nomi di Freddy Schwienbacher ('98) e di Marco
Cattaneo (2001), ma gli atleti più blasonati sono soliti optare per il percorso
più impegnativo. La gara sulla distanza dei 28 chilometri è molto piacevole, e
con un dislivello di sole salite limitato a 175 metri. Dopo la partenza alla
periferia di San Martino il tracciato scende dolcemente fino al chilometro 15,
anche se per la verità dopo 6 chilometri c'è una leggera salita lunga 3.000
metri ed al 12° chilometro è inserito un successivo breve strappo ascendente.
Poco dopo il giro di boa il percorso torna a salire lievemente per portarsi alla
quota di partenza, a 1260 metri. Giunti al 28°chilometro termina la gara breve,
ma continua invece la gara lunga per chi ha ancora forza nelle gambe e nelle
braccia, con una salita implacabile che arranca fin quasi a 1500 metri intorno a
Santa Maddalena, per poi piombare rapidamente sul traguardo di San Martino e
celebrare il vincitore della 21ma edizione. La gara di 28 chilometri è adatta
anche per chi si avvicina per la prima volta ad una prova agonistica ed ama
misurare la propria performance con atleti di provata esperienza. E se di
esperienza si parla, non va dimenticata quella degli organizzatori accumulata in
20 anni di gare, e con il grande merito di non aver mai cancellato una
manifestazione nemmeno quando il tempo in tutta l'area alpina faceva le bizze.
Quest'anno si presenta veramente proficuo, c'è neve in abbondanza il che
conferisce alla Val Casies una vista da cartolina, ma il freddo delle settimane
passate ha consentito agli organizzatori guidati da Walter Felderer di produrre
ben 30.000 metri cubi di neve programmata per garantire lungo tutto il percorso
una perfetta scorrevolezza, sia per la pratica in skating che per il passo
alternato. Ciò assicura un regolare svolgimento della gara ma soprattutto
permette l'utilizzo dei tracciati da parte dei moltissimi turisti ed
appassionati lungo tutto l'arco della stagione. Le iscrizioni evidenziano un
aumento del 15% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, ed un 30% di
nuovi iscritti, segno che la gara sta prendendo sempre più piede. I concorrenti
si possono registrare anche on-line sul sito ufficiale www.valcasies.com, ma per
i ritardatari c'è tempo fino a sabato, direttamente sul luogo di gara. Alla
gara breve sono ammessi anche i sedicenni, mentre per quella di 42 km l'età
minima è di 18 anni. La Gran Fondo Val Casies è anche tappa della Euroloppet,
della Coppa Italia e ultima prova del Tirol Trophy
IL CARNEVALE DI SAURIS E LA NOTTE DELLE LANTERNE 20 -22
FEBBRAIO 2004
A Sauris si festeggia uno dei più antichi Carnevali dell'arco alpino, specchio
dei particolari riti e costumi di questa sperduta e suggestiva vallata della
Carnia, isola alloglotta tedesca a 1.200 metri d'altezza, dove si sono
conservate immutate tradizioni secolari. Protagonisti della festa - che si
svolge quest'anno sabato 21 febbraio, con un'anticipazione il giorno precedente
con il Carnevale dei Bambini - sono alcune figure tradizionali: il "Rolar"
e il "Kheirar". Il "Rolar" è una figura magica e demoniaca
armata di una scopa: suo è il compito di avvertire la gente che si prepari per
la mascherata. Il suo nome deriva dai "rolelan", i campanelli che
porta legati attorno alla vita e che agita in continuazione. La sua faccia è
annerita dalla fuliggine, così come le sue mani; indossa abiti molto rozzi ed
ha la testa fasciata con un fazzoletto a frange. Con lui c'è il "Kheirar",
il re delle maschere che orchestrerà lo svolgimento della festa: il volto
celato da una maschera di legno, ha i vestiti laceri e una scopa in mano, che
usa per battere alle porte delle abitazioni in cui vuole entrare. Le
due figure percorrono le vie di Sauris e delle sue frazioni, accompagnate da un
corteo di maschere, che possono essere brutte ("Schentana schemblin")
o belle ("Scheana schemblin"): l'importante è che chi vi partecipa
sia irriconoscibile e quindi abbia il volto coperto. Le maschere che coprono il
volto sono rigorosamente di legno: chi non è di Sauris, e quindi non ne
possiede una antica, ne può acquistare bellissime copie, realizzate da abili
artigiani sul modello di quelle conservate nel Museo di Arti e tradizioni
Popolari di Tolmezzo, una tappa da non perdere per chi vuole conoscere da vicino
usi e tradizioni della Carnia. Il "Kheirar" dunque bussa con la scopa
alla porta delle case e dei locali pubblici e, dopo aver spazzato il
pavimento, introduce a turno coppie di maschere che intrecciano antiche danze al
suono della fisarmonica. Sabato 21, alle 15.30, ha inizio la rappresentazione
del Carnevale vero e proprio con il ritrovo delle maschere nelle piazze del
paese. Poi, alle 18.30, ecco la Notte delle lanterne: il corteo, partendo da
Sauris di Sopra, al lume delle lanterne, si inoltra passeggiando nel bosco per
seguire un suggestivo percorso notturno alla volta di un grande falò
propiziatorio innalzato in una radura. Sulla via del ritorno maschere e musici
si fermano negli stavoli (le caratteristiche baite di pietra e legno della
vallata) per riscaldarsi con vin brulè e rifocillarsi con i piatti della
gastronomia locale, ad iniziare dall'ottimo prosciutto.
Pacchetti di soggiorno: Formula week-end con trattamento di mezza pensione in
albergo dalla cena di venerdì alla colazione di domenica. All'offerta è
comprensiva di un coupon per effettuare la cena di sabato sotto il tendone con
le maschere. A partire da euro 98 in hotel. B&B camera e colazione 2 notti
da euro 68.
Info: Aiat Sauris, tel. 0433-86076
LA COMUNITÀ MONTANA DELL'ESINO FRASASSI SI MUOVE TUTTO CAMPO
NEL SETTORE DEL TURISMO E PUNTA A COSTITUIRE IL SISTEMA TURISTICO LOCALE PER
L'AREA MONTANA E MEDIO COLLINARE DELLA PROVINCIA DI ANCONA
Il territorio che da Fabriano si estende all'interno verso Sassoferrato e guarda
a Pergola e dall'altro è rivolto a Jesi, costituisce un gran contenitore ricco
di risorse e si configura come un Sistema vasto, significativo ed integrato.
Questo insieme offre una serie importante d'attrattive turistiche come la città
della carta, le grotte di Frasassi, i castelli del Verdicchio, i centri dell'Esino,
realtà tra loro omogenee che possono essere racchiuse in un Sistema Turistico
Locale per l'area montana e medio collinare della provincia d'Ancona. Ecco perché
l'assessore al Turismo dell'Ente Montano, Stefano Ricci, ha preso carta e penna
invitando ad un incontro tenuto presso la sede della C.M. enti pubblici,
associazioni di categoria e Istituzioni private, interessate allo sviluppo
turistico dell'area medio collinare e montana. "Abbiamo preso di petto il
problema - sostiene Ricci - perché entro il 31 marzo 2004 dovranno essere
approvati i progetti che nelle condizioni attuali ci penalizzerebbero di nuovo.
Per questo motivo, entro la prima decade di febbraio, convocherò un nuovo
incontro per passare alla fase operativa. Del resto, la Regione sembra stia
valutando la creazione di un STL per provincia adottando una suddivisione di
tipo burocratico le cui regole spingono ad aggregarsi se non si è soddisfatti
delle scelte sino ad oggi adottate". La Comunità Montana dell'Esino
Frasassi, si sa, ha aderito al Sistema Turistico Locale Misa-Esino-Frasassi, di
cui è stata uno dei soci fondatori, ma pensa anche alla costituzione di un STL
per l'area montana e medio collinare della provincia. Il progetto è nato da
quest'appuntamento di fine gennaio che aveva all'ordine del giorno, l'esame di
un protocollo d'intesa per costituire un STL a sostegno dell'area montana e
medio collinare. "La discussione - sottolinea Ricci - ha fatto emergere
chiaramente la precisa identità turistica dei nostri territori che non possiede
invece il "Misa Esino Frasassi". Diverse le reazioni affiorate come ad
esempio quella dei comuni di Fabriano, Sassoferrato, Cerreto, di numerose
associazioni e consorzi che hanno dimostrato di avere chiare idee sul ruolo e
funzione dell'essere parte del sopra citato STL. Inoltre c'è stato chi, pur non
avendo partecipato, sempre facendo riferimento al "Misa-Esino-Frasassi"
ha manifestato la propria insoddisfazione per come si muove e la sua operatività,
tanto che più di un Sindaco ha annunciato la sua assenza confermando però
l'interessamento alla nostra iniziativa". Ricca di spunti e indicazioni. Si
è parlato della costituzione dei sistemi turistici attuali e delle indicazioni
iniziali per la loro formazione, non sempre valide ed omogenee per tutta la
Regione. Questo ha determinato una distribuzione delle risorse della L.135 non
equa sia rispetto ai territori che alle singole realtà. "Per quello che ci
riguarda - ha aggiunto l'assessore Ricci - sono emerse esigenze profondamente
diverse rispetto alla costa, giacché da una parte esiste un turismo maturo,
dall'altra un territorio interno ricco di potenzialità e di progetti da
realizzare, che rappresenta una risorsa presente e futura". Il riferimento
è andato al Distretto Rurale di Qualità, alle misure di valorizzazione
turistica del GAL Colli Esini San Vicino, alle azioni degli enti che
s'identificano in un'area specifica ovvero la media collina e la montagna.
"Per tutto ciò - ha rimarcato Ricci - si pone l'assoluta necessità di non
disperdere queste iniziative in territori non omogenei, puntando invece ad una
comunicazione univoca che esalti la nostra immagine di territorio rurale con le
sue caratteristiche ambientali e culturali. Viene spontaneo quindi con le
attuali regole pensare ad un Sistema Turistico dell'interno. Vale la pena
ricordare - rileva - che durante la riunione si è parlato della funzionalità
stessa dei sistemi che ad oggi, consente, sostanzialmente spese per fiere e
cartaceo. Limite di non poco conto all'azione operativa che incide pesantemente,
soprattutto sulla fase di riequilibrio territoriale all'interno dei
sistemi". Per altro, sempre secondo quanto emerso dalla riunione, lo
sviluppo turistico deve basarsi su iniziative destinate a non esaurirsi in pochi
mesi che si perpetuano nel tempo, lasciano segni importanti sul territorio.
"La logica di questo STL - conclude Ricci - è in sintonia con
l'impostazione degli interventi comunitari che intendono favorire "il
partenariato tra le singole imprese", la cooperazione tra il settore
pubblico e quello privato, il collegamento in rete e l'integrazione. Le realtà
che sottoscriveranno il protocollo d'intesa, considerano il STL in una logica di
sostenibilità, come occasione di sviluppo che miri al mantenimento e alla
preservazione delle risorse di base, a cominciare da quelle ambientali, senza
trascurare la formazione delle risorse umane e del management, lo sviluppo dei
livelli occupazionali, la qualificazione economica, sociale e culturale del
territorio"
DISCESA CLASSICA IN CANOA E BICICLETTATA NEL PARCO L'8
FEBBRAIO AL PARCO DEL TICINO (LOMBARDIA)
L'Ente Parco propone domenica 8 febbraio una giornata dedicata agli sportivi con
due manifestazioni. La prima, una discesa classica in gommone sul fiume Ticino,
è realizzata in collaborazione con "Onda Blu - Canoa e Soft Rafting".
La discesa parte da Ponte Nuovo di Magenta fino a raggiungere Abbiategrasso.
Alla guida dei gommoni maestri esperti, abili conoscitori delle insidie del
Ticino, che vi porteranno tra le anse alla scoperta della ricca flora e fauna
del Parco. Da un punto di vista privilegiato sarà possibile osservare il fiume
e la sua quieta vita invernale. Per la discesa è utile portare scarpe o sandali
da poter immergere in acqua, abbigliamento caldo e idrorepellente. Il programma
prevede alle ore 9 il ritrovo presso il Centro Parco di Abbiategrasso (MI); alle
ore 9.30 il trasferimento al punto d'imbarco e inizio discesa; alle ore 13
l'arrivo alla Colonia Enrichetta e pranzo. Per gli accompagnatori che
parteciperanno al solo pranzo, sarà possibile trascorrere la mattinata al
Centro Parco Colonia Enrichetta, dove sono presenti giochi per bambini, sentieri
naturalistici, ed è possibile affittare biciclette per girare tra boschi e
fiume. Quota di partecipazione: 39 euro (escursione + pranzo). Iscrizioni:
347/8298027 (Claudio) o 02/4501391. La seconda attività è una Bicicletta nel
Parco, accompagnati da una guida naturalistica che illustrerà flora e fauna,
segreti e magie del Parco del Ticino. Con ritrovo alle ore 10.00 presso il
Centro Parco Colonia Enrichetta con bici propria, si effettuerà una visita
guidata ciclo-turistica di 2/3 ore per i sentieri del Parco del Ticino. Il
percorso, facilmente percorribile anche da persone non allenate, prevede
inizialmente la visita al fontanile di San Carlo, per poi proseguire con il
sentiero E1 attraverso le campagne abbiatensi. L'ultimo tratto, lasciato l'E1,
si inoltra nei boschi planiziali della pianura padana per riportarci infine al
Centro Parco. Affitto mountain bike: per chi fosse sprovvisto di bici è
possibile affittarla per mezza giornata al costo di Euro 6. Quota di iscrizione:
5 Euro (solo visita guidata), 18 Euro (visita + pranzo). Pranzo con menu
biologico alla carta presso il Centro Parco. Prenotazioni: 02/94608518 o
349/4331177 (Gavino). Per ulteriori informazioni: Centro Parco Colonia
Enrichetta Tel. 02/94608518 - E-mail: info@naturaaltrove.org
Infolink: http://www.parks.it/parco.ticino.lombardo
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