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SABATO 7 FEBBRAIO 2004
pagina
3
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LA DOPPIA ELICA DEL DNA 50 ANNI DOPO. "PORTA A CASA IL
TUO DNA" SABATO 7 E DOMENICA 8 FEBBRAIO
All'interno della mostra "La doppia elica del DNA 50 anni dopo",
realizzata anche a Roma, Padova e Napoli grazie al sostegno del Ministero
dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca e della Fondazione
Buzzati-Traverso, dal prossimo week-end sarà possibile assistere ad un nuovo
evento scientifico: "Porta a casa il tuo DNA". Nel laboratorio
dedicato alle attività didattiche, i visitatori potranno estrarre il proprio
DNA dalle cellule della bocca e conservarlo portandolo a casa in una provetta.
Inoltre, all'interno dello spazio dedicato alle esperienze interattive, i
visitatori possono provare procedure di estrazione del DNA da campioni vegetali
(pomodoro, cipolla, etc.) utilizzando sostanze di uso comune e, insieme agli
animatori, preparare e colorare dei vetrini in cui osservare cellule vegetali e
le loro strutture evidenziando il nucleo. Per i più piccoli sono previste
attività manuali inserite in un contesto di gioco come la realizzazione con
carta di un modello di doppia elica di DNA da un semplice origami. Gli eventi
scientifici, consigliati ai bambini dagli 8 anni in su, durano circa 40 minuti.
Per la visita guidata alla mostra e l'attività didattica nel laboratorio è
necessaria la prenotazione all'Infopoint del Museo il giorno stesso. Durante il
week-end l'ingresso alla mostra, le attività didattiche e/o visite guidate sono
comprese nel prezzo del biglietto: 7 Euro (intero) - 5 Euro (ridotto) - 3 Euro
(scuole). Per le prossime settimane, é possibile consultare il calendario delle
attività didattiche che si svolgono nel week-end, collegandosi al sito:
www.museoscienza.org
"La doppia elica del DNA 50 anni dopo", che si svolgerà al Museo fino
al 31 marzo, nei prossimi mesi sarà riallestita all'interno del Laboratorio di
Genetica e Biotecnologie del Progetto EST (Educare alla Scienza e alla
Tecnologia), finanziato dalla Fondazione Cariplo in collaborazione con la
Regione Lombardia e la Direzione Scolastica Regionale per la Lombardia. Tra i
sostenitori del Laboratorio hanno già aderito la Fondazione Italiana Accenture,
l'Università degli Studi di Milano e la Fondazione Marino Golinelli.
La doppia elica del DNA 50 anni dopo. "Porta a casa il tuo DNA"
sabato 7, ore 15 - domenica 8 Febbraio ore 12 e ore 17.
Info: Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da
Vinci", Relazioni Esterne e Comunicazione, Telefono 02 48.555.450-441-343,
Via San Vittore 21 -Milano
UNA REGGIA PER SUA DELIZIA: ANCHE IL PROSCIUTTO AVRÀ IL SUO
MUSEO A LANGHIRANO (PR)
Sarà "vivo", parlante, proprio come la grande tradizione, per non
dire il mito, da cui prende le mosse. Il Museo del Prosciutto di Parma arriva
come seconda tappa del progetto denominato "Musei del Cibo", un
doveroso omaggio della Provincia di Parma alle eccellenze di questo
fortunatissimo lembo di pianura padana: Parmigiano-Reggiano, Prosciutto,
Pomodoro (la maiuscola è d'obbligo). Nascerà a Langhirano (PR), a pochi km
dalle "culle" di altre bontà legate al prezioso suino, ad esempio
Felino (salame) e Zibello (culatello). Tappa obbligata sulla Strada del
Prosciutto e dei Vini dei Colli di Parma. Del prosciutto di Parma non si parla né
si mormora. Lo si gusta. Poi, una volta che le papille hanno tradotto per i
nostri neuroni le ineffabili emozioni della stupenda fettina, e prima che
l'incanto si dissolva, una visita al Museo di Sua Delizia completerà il
bagaglio culturale di cui dobbiamo diventare portatori sani. Non si può onorare
il Re, se non si conoscono la storia e le mirabili imprese della regale
dinastia. La location, l'ex Foro boario di Langhirano è del 1928. "Uno
spazio di più di 300 metri quadrati, diviso in sezioni, sul modello del Museo
del Parmigiano-Reggiano di Soragna - racconta il professor Mario Zannoni,
curatore dei primi due Musei del progetto - nelle quali avranno degno rilievo le
origini, l'avventura umana, l'evoluzione tecnica e di costume, l'aneddotica e le
curiosità, le applicazioni astronomiche che dall"invenzione" del
prosciutto dolce di Parma arrivano fino all'attuale produzione. Nella certezza
che questo Museo riuscirà a narrare, dai suoi spazi espositivi, una delle
storie più belle mai scritte dall'uomo. Una storia infinita". Seguendo una
metodologia che si allontana dall'esposizione museale in senso stretto e si
avvicina alla didattica "on the field", una sezione sul territorio,
sviluppatosi intorno alla fiorente produzione agroalimentare, ci introdurrà nel
periodo rurale "arcaico", l'inizio della memoria storica. Le razze
suine, in un'altra sezione, non saranno più cose da addetti ai lavori o da
giornalismo televisivo specializzato. Ne potremo parlare senza scivolare su
tragici strafalcioni. Una terza sezione sarà dedicata al sale. Perché? Perché
la salatura è un po' la chiave di volta dell'intero travaglio da cui nascerà
Sua Delizia. "Capire come va scelto e in che modo il sale agisce è di
vitale importanza per comprendere quel mistero apparente che è la preservazione
della carne dai normali processi degenerativi", dice ancora Zannoni.
Immancabile la sezione sulla norcineria tradizionale, vale a dire sull'arte
della macellazione del "gozen", che un tempo assumeva i connotati di
un rito corale (veniva trattato e chiamato come uno di famiglia, il maiale, con
rispetto, poiché con le sue carni garantiva la sopravvivenza della
famiglia contadina). Il filo logico si dipana lungo la sezione dedicata ai
salumi di Parma (e d'altri luoghi) per approdare a quella della gastronomia che
fa capo al prosciutto, o se si preferisce, al mito padano. Segue la sezione
delle attrezzature per la trasformazione, materiale un po' più moderno che
segna l'inizio dell'automatizzazione, l'arrivo delle macchine (anche se il loro
ruolo non intacca la manualità delle fasi cruciali di lavorazione). Per
arrivare all'edilizia specifica: in altri termini il salumificio con i suoi
piccoli segreti strutturali, l"ateneo" dove Sua Delizia consegue, con
il massimo dei voti, l'agognata laurea. La visita terminerà con le informazioni
sul territorio e sull'agroalimentare parmigiano d'oggi. "L'intento è
quello di offrire un cammino agevole ai visitatori che, salvati dal rischio dei
luoghi comuni, potranno godere di una full immersion nella "vera"
filiera alimentare suina": conclude Zannoni. I Musei del Cibo arrivano al
momento giusto, come sottolinea Albino Ivardi Ganapini, assessore provinciale
all'Agricoltura, Alimentazione e Attività produttive, nonché padre spirituale
e promotore del triplice progetto connesso con le Strade dei Vini e dei
Sapori, col Distretto Agroalimentare e con la Scuola di Cucina: "Adesso che
Parma, la capitale riconosciuta della Food Valley padana, ha finalmente ottenuto
l'Authority alimentare, non dedicare a tre dei suoi grandi miti altrettanti siti
della memoria e del cuore, sarebbe stato come negare gli Uffici a Firenze o i
Musei Capitolini a Roma". Gli fa eco Caterina Siliprandi, assessore
provinciale al Turismo e Cultura. "Dei Musei del Cibo, il primo, quello
dedicato al Parmigiano-Reggiano è già una cult-location. Insieme agli altri
due costituirà un potente magnete culturale. Una sorta di data bank del lavoro
e dell'ingegno umano e, in particolare, parmigiano. Dal momento che il turismo
moderno si lascia sempre più attrarre dal patrimonio culturale del nostro
paese, non è difficile prevedere un futuro di successi per i Musei del Cibo di
Parma". Per informazioni: Parma Turismi 0521.228152. Infolink: www.museidelcibo.it
RENT A SPORT: ORGANIZZA LA TUA SETTIMANA IDEALE IN VALDAORA
Lunedì ciaspes per principianti. Mercoledì slitta, giovedì ancora ciaspes per
amatori ed esperti. Che cosa sono i "ciaspes"? Ve lo diremmo, se non
fosse molto più intrigante venirlo a scoprire qui, in Valdaora, il magnifico
comprensorio montano altoatesino (BZ) dove gli sport sulla neve diventano
occasioni per rigenerare corpo e spirito duramente provati dalla vita in città.
Stress da lavoro, smog, inquinamento acustico, competitività esasperata e tempi
contratti. E' vita? Se pensate che la salvezza consista nello staccare la spina
appena possibile, allora Valdaora è il posto giusto per voi. Cime che d'inverno
il candido manto nevoso rende immacolate e l' estate tinge di tonalità violacee
interrotte dal verde intenso dei boschi e dei prati d'altura. Valli punteggiate
da malghe, paesini e alberghi ridenti nel loro caratteristico stile sudtirolese
e abitate da genti che hanno il culto dell'amicizia e dell'ospitalità. Non si
può desiderare di più e di meglio per riappropriarci del senso della vita. Ma
torniamo ai misteriosi ciaspes. Insieme con i bastoncini saranno i mezzi di
locomozione su neve che il programma Rent a Sport di Valdaora ha tracciato per
fare della nostra vacanza un'avventura rilassante e nello stesso tempo
gratificante. Ogni lunedì pomeriggio si va a caccia.di orme tra boschi di
larici e abeti innevati (scommetiamo uno a dieci che molti di voi stanno già
pensando al certe avventure a fumetti del mitico Tex Willer, a Davy
Crockett e agli scout canadesi alle prese con orsi e indiani Chippewa). Con le
dovute proporzioni, l'avventura è comunque assicurata: al posto di Kit
Carson ci sarà un pard di provata esperienza (nel mondo reale è sicuramente
meglio) che ci consentirà di scorrazzare tra sculture di neve e piste
valdaoresi sulle ali della fantasia (durata dell'escursione 1-2 ore; prezzo all
inclusive 11 Euro a persona). Per principianti. Mentre amatori ed esperti (ma ci
si può davvero considerare esperti, quando ogni escursione è un'esperienza
sempre nuova?) si allontaneranno dalle piste affollate per avvicinarsi al
fascino del paesaggio innevato, ogni giovedì, accompagnati dal bravissimo e
affidabilissimo Siegfied (durata dell'escursione in ciaspes 6-7 ore; prezzo all
inclusive 38 Euro a persona). Di mercoledì si slitta e non c'è età che tenga:
giovani e anziani, dopo una camminata di circa 1 ora, tanto per scaldare la
muscolatura, e una meritata sosta, tutti giù verso valle, sulla slitta,
inseguendo ricordi d'infanzia o fotografando scene per i nostri futuri album di
famiglia (durata 2-3 ore; prezzo all inclusive 17 Euro a persona). Come
programma base ce ne sarebbe d'avanzo. Vogliamo esagerare con qualche altra
chicca? L'offerta turistica di Valdaora è davvero straordinaria. Grandi scuole
sciistiche che curano con dedizione le attività riservate ai bambini, noleggio
delle attrezzature, skibus gratuito da e per gli impianti di risalita,
ristoranti, pizzerie, locali della tradizione, piatti e vini entrati nella
leggenda altoatesina, rifugi, alberghi, e accoglienza di ogni tipologia, con
offerte e prezzi così "speciali" da non poter essere rifiutati (e
difatti occorre prenotare per essere sicuri di essere accolti nel periodo
desiderato). Che altro? Ah, quando sarete lassù, nei paradisi della Valdaora,
tutte le mattine, al momento di fare colazione, datevi un pizzicotto sul
braccio. Quel tanto che basta per capire se vi trovate nel mondo reale o in un
magnifico sogno. Info: e-mail: info@olang.com
RIVIERA DI RIMINI WELCOM...AND GO
Un pacchetto turistico per i week end in collaborazione con Trenitalia e il
Consorzio dei Piccoli Alberghi di Qualità. Nel pacchetto anche un'auto in car
sharing per muoversi in libertà sulla Riviera di Rimini. E' un progetto
promosso dal Consorzio Piccoli Alberghi di Qualità in collaborazione con
l'Assessorato al Turismo e l'Assessorato alla mobilità della Provincia di
Rimini che da tanti anni opera per un turismo sostenibile, Tram Servizi e
Trenitalia. Fino a maggio 2004 (escluso il periodo delle festività pasquali)
sarà possibile prenotare un soggiorno di due notti sulla Riviera di Rimini
potendosi garantire una serie di benefit di grande appeal. Grazie alla
collaborazione di Trenitalia il viaggio sarà in Intercity, su vetture di prima
classe al costo di un biglietto di seconda. Saranno 18 i collegamenti
giornalieri grazie ai quali chi sceglierà questa offerta potrà raggiungere le
città di Rimini, Riccione e Cattolica direttamente dalle principali località
di Lombardia, Piemonte, Triveneto, Emilia Romagna, Marche, Abruzzo e Puglia. In
Riviera, grazie al servizio Car sharing di Tram Servizi, sarà possibile
utilizzare le automobili Blu Sharing già a disposizione di tutti coloro che in
questi mesi hanno scelto di spostarsi senza utilizzare l'automobile personale
approfittando della conveniente disponibilità. Infine, il soggiorno awerrà
all'interno dei Piccoli Alberghi di Qualità, strutture turistiche a gestione
famigliare, di grande qualità, dove...piccolo è bello! Il Consorzio Piccoli
Alberghi di Qualità raggruppa strutture alberghiere da 1 a 4 stelle della
Riviera di Rimini, con dimensione non superiore alle 40 camere dove si coniuga
la tradizione dell'ospitalità e della gestione familiare con la professionalità
del servizio. Piccolo Albergo di Qualità significa un modo di concepire
l'ospitalità personalizzata da parte di persone, o di intere famiglie, che
amano stare con i turisti e hanno fatto del turismo una vocazione. Il progetto
risponde a precise domande del turista. Viaggiare senza l'incubo delle code in
autostrada, non avere il problema di dove parcheggiare l'auto una volta arrivati
nella zona di vacanza, poter contare su un'auto a disposizione se si desidera
visitare l'entroterra o il territorio per conoscere l'arte, la cultura, la
gastronomia, le opportunità di shopping, i parchi o i locali notturni o per
tanti altre buone ragioni che l'area offre, è un desiderio comune a tanti! Sono
offerte due opportunità di prenotazione, il pacchetto formula A o il pacchetto
formula B. L'intento è quello di stimolare un soggiorno nella Riviera di Rimini
in totale comfort, ad un costo di grandissima convenienza. A fine febbraio, per
promuovere ulteriormente questa offerta, a Rimini si svolgerà un educational
con le agenzie di viaggio per promuovere questa iniziativa.
Prenotazioni e informazioni: presso le agenzie di viaggio partner di Trenitalia,
Consorzio Piccoli Alberghi di Qualità tel. 0541.709892
Infolink: www.piccolialberghi.com
SAN VALENTINO A SAURIS
Cosa c'è di più romantico di una passeggiata accoccolati su una slitta
trainata dal cavallo al chiaror di luna e di una cenetta a lume di candela nei
caratteristici ed accoglienti alberghi in legno e pietra della magica valle di
Sauris? Venerdì 13 febbraio arrivo e sistemazione nella struttura ospitante. In
ogni camera piccola sorpresa di benvenuto. Sabato 14 febbraio durante la
giornata, possibilità di rilassanti saune e piacevoli massaggi per prepararsi
alla serata... (su prenotazione presso il Centro Sportivo) dalle ore 18
"Due cuori e una slitta": romantica passeggiata al chiaror di luna su
una slitta trainata dal cavallo attraverso i suggestivi paesaggi di Sauris e uno
speciale aperitivo dedicato agli innamorati offerto presso la piccola baita di
Cupido. Cenetta a lume di candela presso la struttura ospitante (o la struttura
convenzionata in caso di sistemazione in B&B, appartamenti, garnì o meublè).
Domenica 15 febbraio per gli amanti dello sport, un offerta speciale: ad ogni
coppia che si presenterà presso gli impianti sciistici di Sauris di Sopra,
'LEI' scierà gratis!! (valido anche per il pattinaggio presso il Centro
Sportivo). In alternativa una memorabile gita con gatto delle nevi per ammirare
lo splendido paesaggio.
PROPOSTE SOGGIORNO: la proposta weekend "Speciale S. Valentino"
comprende: (prezzi a coppia) passeggiata con la slitta trainata dal cavallo e
romantico aperitivo, per tutte le strutture cena "speciale S.Valentino".
In base alla tipologia di struttura: albergo : trattamento di 1Ž2 pensione
(dalla cena del venerdì alla colazione di domenica), Garnì-B&B : camera e
prima colazione, Appartamento-Residence : solo affitto. ALBERGO (194 euro):
Morgenleit tel. 0433.86166, Pa'Krhaizar tel. 0433.86165, Riglarhaus tel.
0433.86013, Meuble' Schneider tel. 0433.86010. GARNI' (226 euro): Plueme tel.
320.2754746. B&B (190 euro): Pa'Mairlan tel. 0433.86009
La leggenda dell'amore sublime vuole che... narra questa leggenda che Sabino,
giovane centurione romano, passeggiando per Terni si innamorò di Serapia. I due
volevano sposarsi, ma i genitori di lei si opponevano. Per quale motivo? Sabino
non era cristiano! Serapia convinse quindi Sabino ad andare a catechismo dal
vescovo Valentino, che accompagnò i due giovani innamorati nel tempo precedente
al matrimonio. Purtroppo, Serapia si ammalò di tisi poco prima del matrimonio;
potete immaginare la disperazione di Sabino...Valentino fu chiamato al capezzale
della fanciulla, mentre Sabino lo supplicava affinché non fosse separato da
Serapia. Valentino battezzò il giovane, ed unì i due in matrimonio. Mentre
Valentino levava le mani per la benedizione, un sonno beatificante avvolse i due
giovani...
La leggenda della rosa riconciliante: Un giorno, il vescovo Valentino sentì
oltre la siepe del suo giardino due giovani fidanzati che stavano litigando.
Colse allora una rosa, uscì dal giardino e andò incontro ai due, offrendo loro
la rosa e dicendo parole di riconciliazione. Tanto bastò a far terminare
all'istante la lite dei due giovani innamorati che, anzi, dietro suggerimento
del santo, strinsero il gambo della rosa pregando affinché il loro amore fosse
eterno. Manco a dirlo, poco tempo dopo i due tornarono da Valentino per
chiedergli di celebrare le loro nozze...
Info: tel. 0433.86076 - e-mail: sauris@infocarnia.it
ASSOCIAZIONE LILIUM OPERATORI TURISTICI ED ECONOMICI SAURIS-ZAHRE tel.
0433-86000 - e-mail: lilium@tiscali.it
SAN VALENTINO, DUE CUORI E UN CASALE
Un "piccolo Borgo antico" quello di Casale (PR), dove c'è tutto, come
nella celebre "Rio Bo" (poesia di Aldo Palazzeschi). Un delicato
rifugio per due cuori in cerca del loro San Valentino speciale, il 14 febbraio.
Qui, a Borgo Casale c'è l'Appennino parmense con i suoi faggeti e i
castagneti, a far da cornice a questa sorta di presepio, dove lungo le
principali mura di sasso si curvano archi e passaggi, si affacciano deliziose
terrazzine, si snodano corte gradinate di pietra, si aprono porte di vero legno
antico. Sotto, il giardino, il frutteto e le serre delle erbe aromatiche. Ai
piani superiori, diverse una dall'altra, le camere dai romantici nomi di
"fiordaliso", "ninna nanna", "giardino segreto".saranno
pronte tra breve, tutte con tv, telefono diretto, cassaforte, "stelle"
di cristallo che calano dal soffitto. Segreti "provenzali" da svelare
solo agli amici intimi. O da tenere per sé. Con l'angolo del tè, delle tisane
e dei momenti conviviali, la cucina laboratorio, il salone degli eventi, il Cotè
Benessere e tutte le chicche di una vera Spa, la Maisonette D'Art, dove
acquistare prodotti di charme. Ma per il nostro San Valentino, diverso da tutti
gli altri, c'è soprattutto lui: Casimiro. O meglio c'era, perché questo
straordinario personaggio è stato l'ultimo spirito naif del borgo, un
signore-contadino che forse sapeva qualcosa che noi non sappiamo, capace di
vivere in solitudine con mucche e pecore, puro d'animo e amato da tutti. Il suo
nome l'ha lasciato al ristorante "Casimiro e voi", dove lo chef
Stefano Gandini, il cui motto è "a tavola si incontra anche l'amore"
proporrà: gocce di rabarbaro in petali delle rose, nasturzi galleggianti come
ninfee di Monet, tagliolini al profumo di campi bagnati dalla rugiada del
mattino, timballini e aspic grondanti perle di colori. Una cartomante leggerà
il futuro alle coppie (ma se è amore grande, il futuro ci sorriderà comunque).
Infolink: www.borgocasale.com
TUTTI SULLA NEVE ALL'ALPE DEVERO! IL 7 E 8 FEBBRAIO AL PARCO
DELL'ALPE VEGLIA E DELL'ALPE DEVERO (PIEMONTE)
L'Ente Parco ci invita il fine settimana del 7 e 8 febbraio sulla neve dell'Alpe
Devero con le guide ambientali escursionistiche Doriano Piana, Dario Guinzoni e
Simone Piazza. Per coloro che desiderano provare nuove avventure camminando in
ambiente innevato, facile da percorrere e con panorami mozzafiato, Trek 2000 -
escursionismo e trekking, in collaborazione con l'Ente Parco, l'Antica Locanda
Alpino e l'Associazione TREK 2000 Escursionismo propone infatti un'escursione
organizzata all'Alpe Devero. In un ambiente invernale di eccezionale bellezza,
con l'assistenza di guide ambientali di provata esperienza, vivrete di notte
(magari con la luna piena) o di giorno un'esperienza indimenticabile che vi
porterà con la fantasia ad ambienti lontani... E' possibile scegliere tra due
programmi: il Programma n. 1 prevede il giorno di sabato una facile escursione
notturna con le racchette da neve da effettuarsi in serata (durata ore 3 circa),
compreso noleggio racchette da neve ed assistenza guida ambientale
escursionistica; cena (bevande escluse), pernottamento e prima colazione presso
la locanda Alpino a Devero; la giornata di domenica sarà a disposizione o ci
sarà la possibilità di partecipare al programma n. 2 (costo: Euro 60). Il
Programma n. 2 prevede nella giornata di domenica un'escursione di media
difficoltà con le racchette da neve, ritrovo alle ore 9 presso Locanda Alpino a
Devero. E' previsto pranzo al sacco e ritorno nel pomeriggio. Compreso noleggio
racchette da neve ed assistenza di guida ambientale escursionistica (costo: Euro
20). La partecipazione ai programmi n.1 e n. 2 prevede un costo di euro 70. Per
informazioni e prenotazioni: TREK 2000 escursionismo e trekking -
http://www.trek2000.it - E-mail: info@trek2000.it - Tel. 0323/60600 - Cell.
335/6546658 / 335/6705560 / 349/1654981.
Inoltre, domenica 8 febbraio si svolgerà la seconda edizione di "Devero
Ski Alp", gara individuale di scialpinismo sul Monte Cazzola. La gara
competitiva prevede come passaggi obbligati: partenza da Devero (nuova seggiovia
1.630 m.) - Alpe Misanco (1.907 m.) - Baitino "Curt du Vel" - Cima del
Monte Cazzola (2.330 m.) - discesa lungo la pista - Alpe Devero - risalita
all'Alpe Misanco - arrivo del 3° skilift - discesa lungo la pista - arrivo Alpe
Devero. La gara non competitiva prevede invece come passaggi obbligati: partenza
da Devero (nuova seggiovia 1.630 m.) - Alpe Misanco (1.907 m.) - Baitino "Curt
du Vel" - Cima del Monte Cazzola (2.330 m.) - discesa lungo la pista -
arrivo Alpe Devero. Informazioni al 339/4485329 oppure via E-mail all'indirizzo
deveroskialp@libero.it
Infolink: http://www.parks.it/parco.alpe.veglia.devero
SCI DI FONDO, CHE PASSIONE! IL 7 FEBBRAIO AL PARCO DEI NEBRODI
(SICILIA)
L'Ente Parco propone sabato 7 febbraio presso Portella Calacudera (Cesarò - ME)
attività di animazione e di avviamento allo sci di fondo, con l'intervento di
un esperto del Club Alpino Italiano. Durante tali attività, vengono messe a
disposizione dei fruitori le attrezzature tecniche necessarie per l'avviamento a
questa disciplina, beneficiando dei consigli tecnici dell'esperto.
Infolink: http://www.parks.it/parco.nebrodi
INVERNO CON IL MAZAROL IL 7 E 8 FEBBRAIO AL PARCO NAZIONALE
DELLE DOLOMITI BELLUNESI (VENETO)
L'Ente Parco propone per questo fine settimana due iniziative. Sabato 7 febbraio
la facile escursione "Buonasera Nevegàl!" (dislivello: 200 m): la
Luna piena dal loggione di Belluno, con itinerario Casera Faverghera, Col Toront,
Rifugio Bristot. Il ritrovo è fissato presso la Stazione di Belluno alle ore
19.30. Domenica 8 febbraio si svolgerà invece l'escursione di media difficoltà
"Segni di vita passata" (dislivello: 350 m): alla scoperta dell'uomo e
le sue attività nella valle, con itinerario Caupo, Marzol, Agriturismo
"Albero degli Alberi", Seren del Grappa. Il ritrovo è fissato presso
la Stazione di Feltre (BL) alle ore 8.30. Per partecipare alle attività è
obbligatoria la prenotazione entro le ore 12 del sabato precedente l'uscita, ai
numeri: 0439/42723 oppure 329/0040808 (se trovate la Segreteria, lasciate un
messaggio e verrete richiamati al più presto!) E' possibile iscriversi anche
via E-mail (almeno 2 giorni prima dell'escursione) a: guide.pndb@libero.it
Per ulteriori informazioni: MAZAROL - Guide Ufficiali ed Esclusive del
P.N.D.B. - Ufficio: Via Marchesan Ilario, 3 - 32032 Villabruna - Feltre
(BL) - Segreteria: Tel. 0439/42723 - cell. 329/0040808 - E-mail:
guide.pndb@libero.it
Infolink: http://www.parks.it/parco.nazionale.dol.bellunesi
MONTE RAY L'8 FEBBRAIO AL PARCO DELLE ALPI MARITTIME (PIEMONTE)
L'Ente Parco delle Alpi Marittime ci invita domenica 8 febbraio ad un'escursione
con le racchette da neve alle pendici del Monte Ray, balcone panoramico sulla
bassa Valle Gesso, che ospita gli impianti idroelettrici dell'ENEL. Il ritrovo
è fissato ad Entracque (CN), presso il Centro informazioni Enel "Luigi
Einaudi". L'attività è rivolta a escursionisti (dislivello in salita: 900
m; tempo di salita: 3,30 ore). L'attrezzatura prevede scarponi, racchette da
neve, bastoncini da sci, zaino, abbigliamento da montagna, eventuale ricambio,
pranzo al sacco. E' consigliato un thermos con bevanda calda. Per informazioni e
prenotazioni, contattare l'Ente Parco - Tel: 0171/97397 - E-mail: parcalma@tin.it
Infolink: http://www.parks.it/parco.alpi.marittime
DA PIAN DI FOLLO A FOLLO ALTO L'8 FEBBRAIO AL PARCO NATURALE
REGIONALE DI MONTEMARCELLO-MAGRA (LIGURIA)
Nell'ambito dell'iniziativa "Camminaparco 2003/2004", l'Ente Parco
propone nel mese di febbraio quattro escursioni domenicali di diversa
durata e difficoltà. Domenica 8 febbraio avrà luogo l'escursione di media
difficoltà "Da Pian di Follo a Follo Alto": un piacevole sentiero che
attraversa un bosco
misto collega Pian di Follo con Follo alto, borgo situato in posizione
panoramica sulla bassa Val di Vara e Val di Magra. Si ridiscende dal versante
fluviale e si percorre la piana del Vara, costeggiando il fiume, sino al luogo
di ritrovo. Il ritrovo è fissato a Pian di Follo (SP), incrocio per la Val
Durasca alle ore 9.00 e l'escursione dura mezza giornata. Prenotazione
obbligatoria: Ente Parco di Montemarcello-Magra telefonando al numero
0187/691071.
Infolink: http://www.parks.it/parco.montemarcello.magra
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