NOTIZIARIO
MARKETPRESS
NEWS
di
MERCOLEDI'
12 MARZO 2003
pagina 4
VUOI PUBBLICIZZARE
LA TUA AZIENDA SU QUESTO SPAZIO
A SOLI 200 €
AL MESE ?
TELEFONATECI ALLO
02 40 91 84 11 |
|
UN
PASSAPORTO "CLINICO" PER BATTERE IL DOPING E' UNA DELLE PROPOSTE
IN DISCUSSIONE GIOVEDÌ A FIRENZE AL CONVEGNO EMATOLOGIA E SPORT.
PROTAGONISTI SPECIALISTI DI LABORATORIO E PREPARATORI ATLETICI DEL CALCIO
Firenze,
12 marzo 2003 - Un "passaporto clinico" per ogni atleta. E' una
delle proposte per combattere il doping che saranno presentate giovedì 13
maggio (ore 10 - 16) all'Hotel Michelangelo di Firenze (Viale F. Rosselli 2)
al convegno Ematologia e Sport che avrà come protagonisti i preparatori
atletici del calcio e gli specialisti di laboratorio. Lo organizza il Centro
Europeo per la Formazione, l'Aggiornamento e la Ricerca in Scienze Naturali
e in Biotecnologie (Cefar) con il patrocinio di Sibioc (Società Italiana di
Biochimica Clinica e Biologia Molecolare Clinica) e di Aipac (Associazione
Italiana Preparatori Atletici del Calcio). La prima sessione del convegno
sarà dedicata proprio ai problemi dell'emodoping. Il progetto del
"passaporto clinico" sarà presentato da due dei maggiori esperti
del settore, Mario Cazzola, ematologo dell'Università di Pavia, e Giuseppe
Donofri, docente di patologia clinica all'Università Cattolica di Roma: si
tratta di un documento contenente tutti i valori del sangue destinato ad
accompagnare ogni singolo atleta. Uno strumento utile ad evitare problemi di
vario tipo, ma anche a mettere in evidenza eventuali movimenti anomali e
autoemotrasfusioni, pratica che sta tornando di moda per sfuggire ai
controlli antidoping. Tra i relatori in materia anche Anna Caldini, del
laboratorio dell'ospedale di Careggi, Giuseppe Banfi, coordinatore del
Gruppo di Studio "Medicina di Laboratorio dello Sport" della
società scientifica Sibioc, e Gianni Meliol, primario di laboratorio
all'ospedale Gaslini di Genova. Marco Bonifazi, docente di medicina dello
sport all'Università di Siena e medico della nazionale di nuoto, parlerà
invece delle modifiche nella chimica del sangue indotte dall'allenamento,
mentre Maria Grazia Silvestri, specialista di laboratorio all'ospedale S.
Orsola di Bologna, presenterà i risultati del "protocollo
australiano" utilizzabile nei comuni laboratori clinici e già adottato
dalla federazione internazionale di ciclismo per prevenire il doping da Epo.
Toccherà poi ad Agnes Mayr, primaria di laboratorio all'ospedale di Brunico,
il compito di illustrare i dati ottenuti sui pattinatori su ghiaccio che
hanno partecipato ai recenti mondiali juniores. Alberto Dolci, primario del
laboratorio di analisi della clinica Multimedia di Milano, e Roberto Sass,
preparatore atletico del Chelsea Football Club, presenteranno la loro
specifica esperienza specifica sui calciatori: due testimonianze di
particolare interesse in anni in cui il calciatore è diventato un atleta
completo. Il convegno è organizzato in collaborazione con Bayer Div.
Diagnostici.
LIBRO
BIANCO SUL RAPPORTO TRA DISABILI E INNOVAZIONE
Roma, 12 marzo 2003 - La Commissione interministeriale sullo sviluppo e
l'impiego delle tecnologie dell'informazione per le categorie deboli"
ha redatto il Libro Bianco sul rapporto tra disabili e innovazione. Il Libro
avanza una serie di proposte concrete: un nuovo disegno di legge e alcune
azioni volte a promuovere l'inserimento dei disabili nella societa' basata
sull'informazione e la conoscenza. Il Governo si impegna a recepire queste
raccomandazioni e a determinarne l'attuazione nell'arco della legislatura.
Sul nostro sito, all'interno dell'approfondimento sulla Conferenza sulle
"Tecnologie per la disabilita'", potete trovare il testo del Libro
Bianco in formato .pdf. Infolink: http://www.governo.it/governoinforma/dossier/convegno_disabilita/index.html
PRIMA
CONFERENZA ANNUALE DELLA STOA: RISCHI E OPPORTUNITÀ NEL SETTORE DELLE
BIOTECNOLOGIE
Bruxelles, 12 marzo 2003 - Il 25 marzo, l'unità di valutazione delle
opzioni scientifiche e tecnologiche del Parlamento europeo (Stoa) organizza
a Bruxelles la sua prima conferenza annuale dal titolo "Rischi e
opportunità nel settore delle biotecnologie". La manifestazione, che
si svolgerà con il patrocinio del presidente del Parlamento europeo Pat Cox,
è organizzata dal premio Nobel, professor Kary Mullis. Interverranno
inoltre l'eurodeputato e presidente della Stoa, Antonios Trakatellis,
l'eurodeputata e vicepresidente della Stoa, Eryl McNally, e Peter Stern,
editore capo della rivista "Science". Saranno ammessi a
partecipare i membri e il personale del Parlamento europeo, i funzionari
della Commissione europea e di altre istituzioni, i giornalisti, i
rappresentanti dell'Easac (European academies science advisory council) e
altri ancora. Infolink: http://www.europarl.eu.int/stoa/annuallecture/default_en.htm
IPL
- ITALIAN PRIVATE LABEL FOOD CONVENTION 1° EDIZIONE BOLOGNA, 12 - 13 GIUGNO
2003
Bologna, 12 marzo 2003 - La Grande Distribuzione agro - alimentare nazionale
e internazionale, le PMI, i consorzi di tutela e gli artigiani si danno
appuntamento per la prima edizione di Italian Private Label a Bologna,
Bologna, capitale dell'alimentazione e dei prodotti agro - alimentari di
qualità, ospiterà Italian Private Label, la prima manifestazione sulle
produzioni tipiche certificate con il patrocinio del Ministero delle
politiche agricole e Ministero delle Attività Produttive, Italian Private
Label va incontro alle nuove esigenze del mercato e sottolinea con un spazio
espositivo ad hoc l'importanza del biologico e della coltivazione integrata.
La saturazione del mercato nella grande distribuzione e la crescente domanda
di prodotti agro-alimentari di qualità da parte dei buyer italiani e
stranieri hanno confermato la necessità di creare Italian Private Label,
un' occasione di incontro tra le Pmi agro - alimentari, i consorzi di
tutela, gli artigiani di prodotti alimentari e le Gd e Gdo presenti sul
mercato nazionale e internazionale. Importanti sono i dati 2003 espressi
dalle quote di mercato per forma distributiva: gli ipermercati a quota
18,2%, i supermercati attestati al 35,3%, i superette, dopo una flessione
dell'andamento, al 17% ed infine i discount, che avevano conosciuto uno
sviluppo significativo negli anni passati, oggi attestati al 5,4%. (Fonte Ac
Nielsen) Il trend di crescita del mercato non particolarmente brillante
degli ultimi anni ha contribuito a incrementare la parte di brand identity
della Gdo, ampliandone l'assortimento e la qualità ed offrendo al
consumatore gamme di premium quality a prezzi ragionevoli; una fetta
importante di tale gamma è costituita da produzioni tipiche destinate non
solo al mercato nazionale ma soprattutto a quello estero. il Ministero delle
Politiche Agricole aderendo alla tracciabilità di filiera dei prodotti,
avviata in via sperimentale dall' Emilia - Romagna, conferma la strada
imboccata dalle imprese specializzate in coltivazioni di qualità e
certificate (D.O.P., I.G.P., biologici e a produzione integrata
certificata). Dal 12 al 13 giugno 2003 a Italian Private Label,
manifestazione dedicata alla produzione certificata di prodotti agro -
alimentari, in un ambiente raffinato ed elegantemente preallestito verranno
presentati solo prodotti di qualità certificati come carni, formaggi,
salumi, oli di oliva, oli essenziali, aceti (diversi dagli aceti di vino),
prodotti di panetteria, preparazione carni, ortofrutticoli e cereali a
disposizione dei buyer provenienti da tutto il mondo.
INPRINTING
PADOVA: NUOVE LEGGI AMBIENTALI E APPARECCHIATURE TECNOLOGICHE. INCONTRO IL
29 MARZO 2003
Padova, 12 marzo 2004 - Alla Fiera di Padova, nell'ambito di Inprinting, la
mostra dei sistemi per la stampa e la gestione dei documenti, si terrà
l'incontro per illustrare alle aziende le nuove Direttive europee sulla
gestione dei rifiuti tecnologici e sulla riduzione delle sostanze pericolose
nell'Hi-tech. Produttori e distributori di stampanti, multifunzioni e
sistemi di stampa avranno, entro breve, l'obbligo di provvedere alla
corretta gestione delle apparecchiature a fine vita. L'offerta di servizi
qualificati e assistenza post-vendita, rappresenta per i rivenditori
l'opportunità di sviluppare nuovi mercati. Gli esperti di rifiuti
tecnologici del Consorzio Ecoqual'It (il Consorzio dei
produttori-distributori) e del Consorzio Certo (i gestori del fine vita
qualificati) illustreranno le nuove normative europee in una lunch
conference dal titolo: "Adempimenti per il riciclo Hi- tech, l'impatto
sulle aziende delle nuove Direttive UE", nel corso del quale saranno
presentati i dati relativi alla produzione di rifiuti Hi-tech in Italia e in
Veneto. All'incontro, che si svolgerà il giorno sabato 29 marzo 2003, dalle
ore 12.45 alle ore 14.30, presso il Padiglione 7 della Fiera di Padova,
(ingresso pedonale da Via Tommaseo, in auto ingresso nord) parteciperanno
rappresentanti dei produttori-distributori e delle aziende che operano
nell'ambito del trattamento del fine vita tecnologico, rappresentanti della
Regione Veneto e della Regione Lombardia. Sono previste relazioni di:
Stefano Apuzzo, Responsabile Comunicazione Area Ambiente (Consorzio Ecoqual'It
e Consorzio Certo), Giuseppe Pirillo, Responsabile Qualificazioni per il
Consorzio Certo (Consorzio Nazionale Ecotrattamento Rifiuto Tecnologico) e
membro del Comitato Tecnico Cei sull'impatto ambientale di prodotti
elettrici/elettronici, Gestori del fine vita tecnologico e di un
Rappresentante della Regione Veneto. L'ingresso è libero.
SICURTECH
2003: LE TECNOLOGIE ALL'INFRAROSSO FLIR PROTAGONISTE DELLA SICUREZZA
GLOBALE
Milano, 12 marzo 2003 - Flir Systems - leader mondiale nei sistemi di
rilevamento, indagine e diagnostica basati sulle tecnologie a raggi
infrarossi -partecipa con un ruolo da protagonista a Sicurtech Expo 2003
(Fiera di Milano, 5-8 marzo). Le diverse famiglie di termocamere a raggi
infrarossi Flir Systems - che rappresentano gli strumenti IR più evoluti e
performanti oggi sul mercato nelle rispettive fasce di riferimento -
costituiscono infatti una risposta tra le più efficaci e convenienti a
molte della tematiche oggetto di questa 'Mostra Convegno delle Tecnologie
per l'Antincendio, la Sicurezza, la Prevenzione, la Protezione, l'Igiene sul
Lavoro, la Protezione Civile'. Con la loro capacità di rilevare il calore e
leggere all'istante la temperatura esatta di ogni punto di una superficie,
distinguendo differenze dell'ordine di centesimi di grado centigrado, le
termocamere a raggi infrarossi Flir Systems consentono a tecnici e
professionisti di disporre facilmente - e in modo assolutamente non invasivo
- di quantità enormi di informazioni, particolarmente preziose per tutto ciò
che ha a che fare con la prevenzione di guasti e incendi, con la sicurezza,
con gli interventi di soccorso in qualsiasi condizione ambientale. Poiché
ogni materiale (organico o inorganico) e ogni forma di vita hanno
caratteristiche termiche proprie, che rispecchiano il loro stato fisico e
mutano in base alle sollecitazioni a cui sono sottoposti, l'immagine
all'infrarosso - basata esclusivamente sul calore - fa comprendere
immediatamente ad esempio se si stiano creando le condizioni per il
divampare di un incendio in un bosco o in un silos; se un cuscinetto o un
dispositivo elettrico siano surriscaldati al punto da creare danni; se un
materiale sia perfettamente integro oppure lesionato e quindi inaffidabile;
dove sia esattamente il focolaio dell'incendio all'interno della nube di
fumo che esso genera; e così via. Le potenzialità di utilizzo delle
termocamere Flir riguardano tutti i campi della sicurezza e della
prevenzione, dalla grande industria (altiforni, centrali elettriche,
raffinerie, lavorazioni chimiche) ai piccoli laboratori artigianali; dalla
gestione delle reti tecnologiche (gas, acqua, elettricità) al monitoraggio
delle infrastrutture di trasporto (traffico in zone a rischio come gallerie,
porti, aeroporti, strade soggette al gelo) fino ai servizi fondamentali di
tutela delle persone e dell'ambiente svolti dalla Protezione Civile e dai
Vigili del Fuoco. I comandi dei Vigili del Fuoco si stanno infatti dotando
di termocamere a raggi infrarossi Flir Systems Serie P e Serie E, con le
quali accrescere efficienza ed efficacia degli interventi, soprattutto nelle
situazioni operative più difficili e pericolose. I primi ad acquisire
questi strumenti sono stati i Comandi dei Vigili del Fuoco di Torino,
Milano, Trento, Mestre e Catanzaro, mentre altri Comandi provvederanno nei
prossimi mesi. Essi utilizzano le termocamere Flir in molteplici missioni:
nella prevenzione di incendi ed esplosioni; negli interventi di spegnimento;
nei soccorsi in condizioni di visibilità limitata (nebbia, fumo, buio di
gallerie e ambienti chiusi); nel monitoraggio di boschi e zone ad alto
rischio; nella identificazione esatta del fronte di un incendio quando le
nuvole di fumo e di vapore riducono l'efficacia dei mezzi di spegnimento;
nel rilevamento della presenza di inquinanti nei corsi d'acqua e negli
acquedotti; nell'analisi strutturale degli edifici a seguito di incendi e
terremoti. Le termocamere all'infrarosso Flir sono inoltre ideali per
interventi più squisitamente legati alla qualità e alla sicurezza degli
ambienti di lavoro, come ad esempio l'individuazione delle zone di umidità
causate da fenomeni di condensa che rendono insalubre un locale; la verifica
di efficienza degli impianti di riscaldamento, condizionamento e
ventilazione forzata; il monitoraggio - con eventuale possibilità di
innesco di azioni correttive adeguate - di apparecchiature il cui mal
funzionamento potrebbe causare danni alla salute delle persone, ecc.
"Tematiche importantissime come quelle della prevenzione e della
sicurezza sono sempre state obiettivi prioritari per Flir Systems",
dice Roberto Colombo, Direttore Generale Flir Systems Italia. "Molti
degli ingenti investimenti in ricerca e sviluppo della nostra azienda sono
mirati alla realizzazione di strumenti all'infrarosso sempre più potenti ed
efficaci, e i risultati concreti che abbiamo raggiunto dimostrano la validità
dei nostri sforzi. Oggi Flir dispone di termocamere all'infrarosso -
specifiche per questi campi applicativi - che non hanno confronti nelle
rispettive fasce di mercato non solo in termini di prestazioni, ma anche sul
piano importantissimo della facilità d'uso, della leggerezza, della
flessibilità, della robustezza, dell'affidabilità complessiva e - aspetto
non meno rilevante - della competitività in termini di costi di acquisto e
gestione". Tra la sua ampia offerta di strumenti a infrarossi, Flir
Systems focalizza a Sicurtech 2003 l'attenzione sulle famiglie di strumenti
Flir Thermacam Serie P e Serie E, entrambe di nuovissima generazione, con
prestazioni ai massimi livelli. Simili per forma e dimensione a una torcia a
batteria, 'indossabili' agganciate alla cintura o in tasca, le Flir Thermacam
Serie E pesano meno di 700 grammi e costituiscono le termocamere IR più
piccole al mondo in grado di misurare le temperature. Esse rappresentano la
più grande novità in questo settore e, grazie anche a un sostanziale
abbattimento dei prezzi, sono destinate a diventare strumenti inseparabili
per molti tecnici e professionisti. (Per maggiori dettagli vedi scheda
allegata). Le Flir Serie P sono videocamere di fascia alta che operano su
intervalli di temperatura da -40 a +2000°C, cogliendo differenze inferiori
a 0,08°C. Portatili, compatte, leggere (circa 1,5 chili), resistenti agli
urti e agli agenti esterni, esse forniscono immagini ad elevata risoluzione
e consentono di misurare la temperatura di ciascuno dei 76.800 punti
visualizzati. Una mini-videocamera incorporata fornisce anche immagini nello
spettro del visibile, di grande aiuto per localizzare con precisione i punti
caldi individuati all'infrarosso. (Per maggiori dettagli vedi scheda
allegata).
FIERA
DI BOLOGNA 19 - 23 MARZO 2003 XXII° SAIEDUE LIVING DESIGN E TECNOLOGIA PER
L'ABITARE
Bologna, 12 marzo 2003 - Dal 19 al 23 marzo 2003 nel quartiere fieristico di
Bologna si rinnova l'appuntamento con la ventiduesima edizione di Saiedue
Living ed il meglio della produzione in tema di architettura di interni,
recupero e finiture per l'edilizia. Oltre vent'anni di successi confermano
Saiedue Living la fiera di riferimento per il settore in Europa. Il primato
acquisito è frutto di un'attenta regia che, edizione dopo edizione, ha
saputo arricchire la manifestazione introducendo servizi, spazi e novità.
Le cifre della manifestazione sono il termometro più sensibile della
soddisfazione degli operatori specializzati: nell'edizione 2002 infatti le
aziende espositrici sono state 1.473, la superficie espositiva è stata di
oltre 146.000 metri quadrati, ed i visitatori sono stati 112.095, 8.031 dei
quali provenienti dall'estero. Saiedue Living si presenta al traguardo del
2003 con molte novità. Lo spirito innovativo della rassegna si traduce
anche in un'immagine inedita: la "casetta-logo" di Saiedue si
proietta sullo sfondo azzurro di una parete aerea, leggera e modulare. E'
l'immagine dell'abitare contemporaneo, così come lo interpreta Saiedue
Living; è il simbolo di una casa moderna, componibile, tecnologica e
attenta allo sviluppo sostenibile. E' infatti qui che viene presentata ai
mercati internazionali l'eccellenza in tema di porte, finestre, scale,
pavimenti e rivestimenti, serramenti, tecnologie, sistemi ed accessori per
porte e finestre, tecnologie per il recupero e la manutenzione degli
edifici, architettura e finiture d'interni, finitura per esterni, apparecchi
e sistemi di illuminazione, marmo, facciate continue, tende, sistemi per
tende. La ricca offerta espositiva, strutturata in aree merceologiche
affini, offre ai visitatori della rassegna una panoramica completa sulla
produzione. Per questo Saiedue Living rappresenta per tutti i professionisti
del settore un momento privilegiato ed indispensabile di verifica e di
aggiornamento. La specializzazione della rassegna è garantita anche dal
lay-out espositivo che punta sul rafforzamento di alcuni ambiti e su una
marcata differenziazione tra i vari settori: affiancano la tradizionale
esposizione sette saloni tematici che si rivolgono a macroaree in forte
sviluppo. Sates, il salone delle tecnologie e dei sistemi per l'involucro
edilizio, riporta a Saiedue Living, dopo la prevista pausa di un anno, la più
ampia panoramica mondiale sulle tecnologie innovative legate alla
definizione dell'involucro: in primo piano sistemi, gamme, facciate
continue, macchinari per la produzione, che costituiranno per progettisti e
serramentisti un'imprescindibile fonte di aggiornamento sulle nuove
frontiere della "membrana" esterna delle costruzioni. I pavimenti
in legno, che tradizionalmente trovano a Saiedue Living la propria
esposizione d'elezione, nell'edizione 2003 accendono i riflettori sulle
novità della produzione raccogliendosi sotto un nuovo logo: Floor Expo, il
Salone Del Pavimento, ospitato nel padiglione 35, attirerà l'attenzione di
interior designers e progettisti sull'estrema varietà di essenze ed
accostamenti di formati e sulla flessibilità di impiego nell'edilizia
pubblica e privata dei pavimenti in legno. Naturpolis, l'unica rassegna
italiana interamente dedicata alla bio-architettura, giunge alla settima
edizione, e dilata ulteriormente gli spazi espositivi dedicati ai prodotti
ed alle metodologie per un costruire ecocompatibile. Anche quest'anno, come
di consueto, alla parte espositiva si affiancheranno prove pratiche di
applicazione, laboratori e un nutrito programma di convegni e seminari sui
diversi settori del costruire secondo natura. On-Off, il tradizionale salone
dell'impiantistica intelligente, offre al mondo del progetto una vasta
panoramica dell'offerta dei mercati internazionali in tema di home
automation. La rassegna propone le soluzioni più avanzate tecnologicamente
in fatto di automazione, comunicazione, sicurezza, risparmio energetico e di
gestione razionale delle funzionalità di abitazioni, uffici, luoghi
pubblici. La Falegnameria Di Saiedue propone un'ampia gamma di macchinari e
attrezzature legati alla produzione di porte e di infissi. L'operatore
professionale potrà assistere al ciclo completo di lavorazione fino alla
realizzazione del prodotto finito. Tra le novità 2003, è da segnalare
Living Stones, il salone tematico interamente dedicato al marmo e alle
pietre naturali, dove interior designers, progettisti e architetti potranno
verificare l'eccezionale versatilità e le possibilità di lavorazioni
innovative. Pavimenti, rivestimenti, finiture e persino porte riscoprono la
preziosità del marmo e delle pietre naturali, sempre più spesso accostate
a materiali high-tech come elemento strutturale o decorativo di eccezionale
ricchezza o di purezza minimalista. Sempre attento e sensibile alle
trasformazioni e alle esigenze della realtà contemporanea, Saiedue accoglie
in fiera, ospitandolo nel salone Sunweek, il mondo delle energie
rinnovabili. Appariranno evidenti le sinergie tra la realizzazione di
moderni edifici, che a Saiedue trovano il supporto della miglior produzione
mondiale in termini di infissi, facciate continue e componenti per
l'edilizia, e l'applicazione delle tecnologie di utilizzo dell'energia
solare e di altre fonti rinnovabili. I futuri utenti finali potranno quindi
constatare direttamente l'affidabilità delle soluzioni proposte dalle
imprese, la loro semplicità d'installazione e di utilizzo e la convenienza
nel quadro dei nuovi incentivi e delle nuove normative. Decor & Color
Show, il salone biennale della decorazione e del colore, tornerà nel 2004
con tutte le novità in tema di prodotti, soluzioni e macchinari per
eseguire l'attività di finitura, di decorazione e di recupero del
patrimonio edilizio con precisione e rapidità. Per offrire ai suoi
visitatori un'anticipazione del futuro prossimo dello spazio abitativo e del
design, Saiedue ha commissionato alla società Lexis un'importante ricerca
che con metodologie psicolinguistiche, quantitative e qualitative esplora il
domani dell'architettura d'interni. I risultati della ricerca Focus
Emotional Living - Osservatorio sull'Architectural Design (Sogni, Bisogni e
Megatrends) saranno al centro del convegno inaugurale di Saiedue Living 2003
e verranno immediatamente resi fruibili in una grande mostra di
proto-modelli allestita nel Centro Servizi della fiera per presentare le
diverse tipologie di case che rispondono ai bisogni più profondi della
popolazione. Oltre a garantire il contatto diretto con le novità della
produzione, Saiedue Living 2003 conferma il proprio ruolo istituzionale di
appuntamento culturale e di momento di incontro e di scambio di idee. E'
previsto un nutrito calendario di convegni e seminari che affiancherà,
integrandola, la sezione espositiva. Il momento di aggiornamento
tecnico-scientifico è avvertito, infatti, sempre più distintamente dagli
operatori professionali e dalle aziende di settore come un necessario
momento esplicativo da accostare alla presentazione della nuova produzione,
consentendo al visitatore di apprezzare al meglio le valenze tecniche e
qualitative dei prodotti. Dal 19 al 23 marzo 2003, a Saiedue Living a
Bologna, appuntamento con le nuove tendenze dell'abitare. www.saiedue.it
AL
PARCO ESPOSIZIONI DI NOVEGRO, TUTTI GLI APPUNTAMENTI CON L'ALLEGRA KERMESSE
FAMILIARE DE "IL BAGAGLIAIO"
Milano, 12 marzo 2003. Vuoi liberarti delle tue vecchie cose ma ti dispiace
buttarle via? Portale a "Il Bagagliaio", il mercatino degli
oggetti d'occasione, creato da Comis Lombardia in cui i privati si
improvvisano "venditori" per un giorno. Chiunque può parteciparvi
con l'unico limite di ciò che può essere contenuto nel bagagliaio della
propria auto. Sono esclusi furgoni e camper. Gli appuntamenti si svolgeranno
al Parco Esposizioni Novegro nelle giornate di domenica 16 marzo, venerdì
25 aprile, domenica 1° giugno, sabato 28 giugno (serale), domenica 7
settembre, domenica 5 ottobre, domenica 23 novembre. L'area espositiva
destinata ad Il Bagagliaio è all'aperto ma dotata di uno specifico numero
di tettoie prenotabili per le varie edizioni, e di tutti i servizi
necessari. La varietà merceologica esposta è davvero varia: si va dal
mobiletto di legno alle tazzine da caffè, dai vecchi libri alle camicie
"della nonna", dai lampadari ai quadri più particolari. Sta
all'abilità di chi vende rendere appetibile la propria mercanzia e alla
curiosità di chi compra riuscire a scoprire, tra i tanti oggetti esposti,
il pezzo unico che dopo una bella messa a punto si scopre di valore. I costi
di partecipazione sono: posteggio con tettoia Euro 52,00 (Iva compresa);
posteggio all'aperto Euro 40,00 (IVA compresa). Orari: espositori 7 - 17.30
(continuato); visitatori 8.30 - 17.30 (continuato) Sabato 28 giugno "Il
Bagagliaio sotto le stelle". Orario ingresso espositori: 17.30 - 18.30;
Orario visitatori: 18.30 - 24 (continuato) Per informazioni, prenotazioni ed
adesioni: bagagliaio@parcoesposizioninovegro.it
Infolink: www.parcoesposizioninovegro.it
TRA
BOGART ED ALLEN UN DIVERTENTISSIMO ENZO IACCHETTI AL TEATRO CARCANO DI
MILANO
Milano, 12 marzo 2003 - "Woody Allen aveva contato 160 risate. Noi ne
garantiamo almeno 190" così Enzo Iacchetti annuncia la sua ultima
fatica in palcoscenico "Provaci ancora Sam" tratto dal famoso film
di Woody Allen che è stato un must degli anni passati. In scena al teatro
Carcano di Milano dal 14 marzo fino al 30 marzo, lo spettacolo vede Enzo
Iacchetti nella parte di Sam, abbandonato dalla moglie, in crisi di
insicurezza e preda dell'ansia totale. Così Sam comincia a manifestare i
suoi tic, la convinzione di non essere capace di far innamorare alcuna
ragazza, la fuga e l'imbarazzo. E soprattutto sogna a occhi aperti di
diventare Humphrey Bogart, simbolo della mascolinità ammirata dalle donne.
Lui gli appare indicandogli una impossibile via da seguire. Tutto ciò
naturalmente lo rende irresistibile agli occhi del pubblico che si diverte
con le famose 190 risate, come era successo con Woody Allen. "Non sono
un Adone, ma mi sembra di essere un po' più bello di Woody Allen"
afferma Iacchetti "e quindi ho dovuto scavare maggiormente nel profilo
psicologico del personaggio per approfondire i suoi tic caratteriali".
Poi però arriva Linda, la ragazza che lo convince "Sii te stesso e
sarai felice" interpretata da una splendida Lucia Vasini e con questa
semplice ricetta Sam/Enzo recupera la sua serenità. Dopo la felice stagione
televisiva con "Striscia la notizia" Iacchetti torna così sul
palcoscenico per disintossicarsi dal peso dello schermo che lo mette sotto i
riflettori ma anche sotto le lamentele della gente. In questa produzione che
lo vede coinvolto in prima persona Iacchetti dopo Milano toccherà diverse
piazze del nord Italia dove è molto amato dal suo pubblico e dove conta di
ripetere il successo storico del film americano. Teatro Carcano
"Provaci ancora, Sam" dal 14 marzo al 30 marzo con Enzo Iacchetti
tel.02/55181377
PRESENTAZIONE
ALLA STAMPA DELLA SALA MULTIMEDIALE "GIOTTO AGLI SCROVEGNI" PADOVA,
MUSEO CIVICO AGLI EREMITANI
Padova, 12 marzo 2003 - Il 21 marzo, alle 12,00, verrà ufficialmente
presentata alla Stampa la nuova Sala Multimediale realizzata accanto alla
Cappella degli Scrovegni. Si tratta di una eccezionale "scatola
cognitiva" che, per concezione e tecnologia, è unica al mondo. Dopo la
presentazione e la visita alla Sala, i Giornalisti accreditati saranno
accompagnati - a piccoli gruppi - all'interno della Cappella di Giotto
(consentendo così di "sperimentare" l'intero percorso di visita
che dal 26 marzo, sarà messo a disposizione di tutti i visitatori). Padova.
Grande attesa, novità per chi programma una visita alla Cappella degli
Scrovegni. A partire dal 26 marzo la visita alla Cappella sarà preceduta, o
seguita, da una immersione totale nel mondo di Giotto e nella Padova
trecentesca. A consentirlo è la Sala Multimediale che sarà ufficialmente
inaugurata il 25 marzo, nel giorno della consacrazione della Cappella alla
Vergine Maria, ricorrenza che, per tradizione plurisecolare, vede la
Cappella tornare, sia pure per poche ore, alla sua originaria funzione di
luogo di culto. I quindici minuti a disposizione per ammirare un capolavoro
universale della storia dell'arte, quale è il ciclo di affreschi di Giotto
nella Cappella degli Scrovegni, costituiscono il tempo che è possibile
garantire, in considerazione delle molte migliaia di persone che, da tutto
il mondo, attendono di poter ammirare gli affreschi restaurati. Se la
diretta visione fa provare l'emozione che il capolavoro offre, la complessa
bellezza del ciclo di affreschi che è, insieme, capolavoro d'arte, sintesi
di conoscenze teologiche, perfetta macchina scenica sarà resa meglio
comprensibile dall'attivazione di una nuova serie di strumenti di
comunicazione. Di qui la decisione da parte del Comune di Padova di offrire
ai visitatori degli Scrovegni questo nuovo servizio che consenta loro di
prepararsi alla visita e di approfondire, anche dopo aver ammirato Giotto,
la meraviglia che hanno appena avuto dinanzi agli occhi. La nuova Sala
Multimediale - il Wiegand Multimedia Center, così denominata dalla
Fondazione americana che ne ha permesso la realizzazione - è ospitata in un
grande ambiente sotterraneo contiguo all'ingresso del Museo agli Eremitani.
E' dal Museo che si accede alla Cappella giottesca, parte integrante del
sistema museale civico. La realizzazione è frutto della collaborazione di
una équipe multidisciplinare che, per la prima volta, ha messo insieme
esperti di didattica dei beni culturali, di comunicazione, storici
dell'arte, psicologi, informatici, storici della musica, botanici e persino
un teologo. Capofila del progetto: il Comune di Padova - Assessorato alla
Cultura in sinergia con il Cnr - Consiglio Nazionale delle Ricerche -
(Istituto per le Tecnologie Applicate ai Beni Culturali), la società Archè
srl di Bologna, Aracnet di Roma, No Real di Torino e Arc.A.Dia di Padova.
Nel percorso si alternano momenti di ricezione "passiva" delle
informazioni ad altri in cui il visitatore può attivamente intervenire,
scegliendo fra le differenti tematiche proposte nelle varie postazioni,
utilizzando gli strumenti informatici appositamente realizzati (realtà
virtuale, multimediali e filmati interattivi) o entrando in spazi
fisicamente ricostruiti (ad esempio la casa di Anna e la bottega
dell'artista). Il progetto multi-interattivo ha lo scopo di introdurre,
alfabetizzare e contestualizzare l'evento della visita alla Cappella secondo
un percorso di apprendimento multifattoriale scandito da tre momenti topici:
l'immersione, l'attesa, la visita. Al termine di questo itinerario virtuale
e reale di conoscenza, l'utente potrà procedere alla visita della Cappella
secondo l'approccio più corretto alla comprensione, alla memorizzazione e
alla sedimentazione culturale del contesto (ovviamente con differenti
sfumature rispetto al proprio background culturale). Le tipologie di
installazione si definiscono secondo quattro finalità: narrativa, virtuale
cognitiva, multimediale ed espositiva. Una delle postazioni, ad alto grado
di interattività, consentirà al visitatore di immergersi totalmente nella
ricostruzione virtuale dell'affascinante mondo giottesco, esplorando e
interrogando gli affreschi secondo diversi percorsi di lettura.
L'innovazione del progetto della Sala Multimediale consiste nel portare il
visitatore a cogliere i numerosi aspetti legati a Giotto e al suo tempo, sia
con percorsi conoscitivi che colpiscono i sensi e l'emotività, sia
attraverso l'immersione virtuale. Il percorso espositivo diventa una sorta
di musealizzazione del virtuale espressa con una grammatica propria ed un
proprio linguaggio espressivo. Non si tratta, quindi, di un'aula didattica
(a questo scopo continueranno ad essere utilizzati gli appositi spazi
all'interno del Museo Civico), quanto piuttosto di uno strumento, a
tecnologia altamente sofisticata, finalizzato a rispondere all'esigenza del
pubblico di visitare la Cappella di Giotto adeguatamente preparato. Il
gruppo di turisti che verrà a visitare la Cappella anche con poco tempo a
disposizione, potrà, nell'arco di soli 30 minuti, acquisire le informazioni
più importanti ed essenziali per comprendere il capolavoro giottesco,
mentre il visitatore attento e scrupoloso, l'insegnante, lo studente,
l'appassionato avrà la possibilità di soffermarsi più a lungo e
approfondire la molteplicità delle chiavi di lettura del capolavoro di
Giotto. Il tutto in un ambiente accogliente e suggestivo, fortemente
evocativo, dove ogni dettaglio "trasporta" il visitatore verso lo
spazio quasi immateriale degli Scrovegni. Informazioni: Settore Attività
Culturali - Servizio Mostre e Attività Culturali. Tel 049 / 8204563 - 4544
- 4522 Infolink: www.padovacultura.padovanet.it
A
ROMA UN IMPORTANTE CONVEGNO SUL TEMA "ANTONIO ROSMINI UOMO DI DIO"
NE HANNO DISCUSSO, TRA GLI ALTRI, IL SOTTOSEGRETARIO ALLA GIUSTIZIA MICHELE
VIETTI, IL VESCOVO DI TERNI, MONSIGNOR VINCENZO PAGLIA E IL PRESIDENTE DEL
CENSIS GIUSEPPE DE RITA
Roma, 12 marzo 2003 - La Commissione per la Promozione della causa di
Beatificazione del Servo di Dio Antonio Rosmini ha organizzato, il 22
febbraio scorso, un incontro sul tema "Giustizia e Santità di
Vita" presso la Basilica dei SS. Ambrogio e Carlo di Roma. Il convegno
ha rappresentato il momento centrale di una serie di iniziative volte a
celebrare la figura e il pensiero del fondatore della Famiglia Rosminiana.
La santità di vita di Antonio Rosmini è riconosciuta da tutti i suoi
contemporanei, anche da coloro che non condividevano il suo pensiero
filosofico e teologico. In molti guardavano a lui, già come all'uomo di Dio
e oggi le sue virtù di servo di Dio sono attestate dai 36 testimoni del
Processo Diocesano, grazie ai quali è stato sbloccato l'iter per la causa
di beatificazione. La chiamata alla santità riguarda tutti, e Rosmini lo
conferma: si può ancora essere santi, nella vita di ogni giorno, nella
Chiesa e nel mondo di oggi, senza rinunciare all'intelligenza. Antonio
Rosmini nacque a Rovereto (Tn) nel 1797. Pose tutto se stesso e le sue
straordinarie capacità intellettuali al servizio di Dio e della Chiesa.
Rispose alla chiamata di Dio ancora giovane, divenendo sacerdote nel 1821.
Impegnò tutto se stesso e le sue straordinarie capacità intellettuali al
servizio di Dio e della Chiesa. Papa Pio VIII nel 1829 gli manifestò ciò
che Dio voleva da Dio: "Ella attenda a scrivere libri...". Grande
stima ebbero di lui Papa Gregorio XVI e Papa Pio IX. Le sue pubblicazioni
sono numerose: quasi un centinaio i volumi che trattano di filosofia,
teologia, pedagogia, diritto, politica, apologetica, ascetica, storia della
Chiesa. Fondò una Congregazione religiosa nel 1828 al Sacro Monte Calvario
di Domodossola. L'Istituto della Carità, come egli lo chiamò, detto poi
semplicemente "Rosminiani", ottenne l'approvazione pontificia nel
1839. Rosmini ne formò i membri, ne curò lo spirito, l'organizzazione e la
diffusione, prima di lasciare dal suo letto di morte nel 1839 il suo
testamento spirituale in tre parole: "Adorare",
"Tacere", "Gioire".
QUANDO
IL CLICK VA IN MOSTRA
Milano 12 marzo 2003. Per chi vuole ammirare dall'alto le guglie del Duomo
restando con i piedi per terra; per chi vuole scoprire il genio di Oskar
Barnack, inventore nel 1913 del prototipo della rivoluzionaria macchina
fotografica Leica; per chi vuole vedere con i propri occhi uno dei duecento
esemplari esistenti della Leica M6 Colombo, cromata con rivestimento in
pelle verde, realizzata per celebrare i cinquecento anni (1492-1992) dalla
scoperta dell'America o la lussuosa Leica R4Gold, placcata in oro 24 carati.
Dal 10 al 24 marzo sarà possibile: visitando in Camera di commercio sia la
mostra dedicata a Oskar Barnack e alle Leica celebrative nella sede di
Palazzo Affari ai Giureconsulti, via Mercanti, 2- Sala Donzelli - (MM Duomo)
che l'esposizione delle opere fotografiche di Emanuele Brambilla e Marco
Mandibola, intitolata "A tutto tondo", nella sede di Palazzo
Turati, via Meravigli, 9/b, (MM Cordusio). Un appuntamento importante per
gli esperti e gli appassionati cultori del settore, ma soprattutto
un'occasione ghiotta per i profani che desiderano addentrarsi nel magico e
suggestivo mondo della fotografia. L'ingresso è gratuito: dal lunedì al
venerdì dalle ore 9.00 alle 18.00. Le due mostre rientrano nell'ambito
della più ampia rassegna "Photofestival 2003 - Tecnica e Creatività",
organizzata dall'Associazione Aif-Associazione Italiana Foto-Digital Imaging
con il patrocinio della Camera di Commercio di Milano e dell'Unione del
Commercio del Turismo e di Servizi della Provincia di Milano. Il progetto
prevede lo svolgimento in contemporanea di 22 esposizioni fotografiche di
grande interesse culturale, ospitate nella cornice di palazzi d'epoca o in
spazi inconsueti (negozi, show room, ristoranti, bar), sparsi in vari punti
della città, che precedono e accompagnano la manifestazione fieristica
dedicata alla fotografia "Photoshow 2003", in programma dal 21 al
24 marzo presso i padiglioni della Fiera Milano. "Con questi
appuntamenti - ha dichiarato Carlo Sangalli, presidente della Camera di
commercio di Milano - abbiamo voluto coniugare il mondo della cultura e
quello dell'impresa. Un modo per avvicinare il grande pubblico a un settore
importante come quello della fotografia." "Nonostante le rapide
trasformazioni tecnologiche degli ultimi anni - ha detto Dario Bossi,
consigliere della Camera di commercio di Milano - la fotografia non
dimentica le proprie tradizioni e radici. Dal bianco e nero al digitale
offre infatti sempre nuove emozioni: si conferma insieme come vivace realtà
commerciale e come potente mezzo di espressione artistica".
RISTOCHEF
A GONFIE VELE L'AZIENDA LEADER NELLA RISTORAZIONE COLLETTIVA È PARTNER
UFFICIALE DEL XXˆ TROFEO ACCADEMIA NAVALE E CITTÀ DI LIVORNO
Milano, 12 marzo 2003 - RistoChef Elior , società leader in Italia nella
ristorazione collettiva, sarà partner di Tuttovela "Il Villaggio della
Vela" nell'ambito del Trofeo Accademia Navale e Città di Livorno, che
si svolgerà a Livorno dal 19 al 27 aprile prossimo. RistoChef sarà
responsabile del servizio di ristorazione per tutta la durata della
manifestazione, con una molteplicità di proposte. I visitatori, gli
operatori e gli organizzatori avranno infatti a disposizione una gamma di
servizi, a scelta tra ristorante self-service con specialità toscane ed
etniche, snack bar e pizzeria al taglio, ristorante Vip, servizio di
catering su prenotazione (buffet, cene riservate, aperitivi); inoltre ogni
mattina, RistoChef preparerà e distribuirà "cestini" ai
regatanti a bordo delle imbarcazioni. Dopo la pallacanestro (Genova Basket)
e il calcio (A.C. Città di Lecco), RistoChef dà un contributo concreto
anche alle discipline veliche, dimostrandosi sempre più impegnata nel
sostegno allo sport e allo spirito di squadra che lo anima, in perfetta
sintonia con i valori di servizio e di collaborazione che guidano l'azienda.
RistoChef Elior è presente sul mercato attraverso le sue quattro Divisioni:
Aziende, Sanità, Scuole e Forze Armate. La partnership con il Gruppo Elior,
leader europeo della ristorazione, quotato alla Borsa di Parigi, risale al
1999. RistoChef offre un servizio su misura per ogni suo cliente, con la
garanzia della massima flessibilità e collaborazione. Lo dimostra ogni
giorno presso circa 400 clienti sparsi su tutto il territorio nazionale, tra
cui ABB, Accademia Navale di Livorno, Accademia di Modena, Coca-Cola, Comune
di Arezzo, Comune di Roma, Comune di Varese, Marconi. Scegliere RistoChef è
garanzia di un servizio di alta qualità, certificato anche dalla norma Uni
En Iso 9001 edizione 2000. La XXˆ edizione del Trofeo Accademia Navale e
Città di Livorno si terrà dal 24 al 27 aprile 2003. Questo evento
velico-sportivo, considerato tra i più significativi in Europa, vedrà la
presenza di ben 700 imbarcazioni suddivise in 13 classi, con 2.500 regatanti
da oltre 22 Paesi. Viene segnalata la partecipazione di due equipaggi di non
vedenti che si sfideranno nel "Match race Homerus"; un'ulteriore
novità del Trofeo consiste nell'avere inserito una classe velica, unica al
mondo, che consente ai disabili di regatare alla pari con i normodotati.
Accanto al Trofeo Accademia Navale e Città di Livorno, sulle banchine del
Porto Mediceo viene allestito "Tuttovela, Il Villaggio della
Vela". Qui verranno organizzati numerosi spettacoli, convegni,
esposizioni di materiale nautico, iniziative culturali, mentre i più
piccoli si potranno divertire con giochi ed intrattenimenti insieme a
Topolino. In questa edizione il Tuttovela, visto il grande successo dello
scorso anno, aumenterà ulteriormente l'area espositiva, per diventare il
vero punto d'incontro per regatanti e visitatori, appassionati sportivi e
non.
"MARINARESCA"
FESTIVAL INTERNAZIONALE DELLA CANZONE DI MARE. LIVORNO, 24/27 APRILE
Livorno, 12 marzo 2003 - Torna anche quest'anno, tra le numerose iniziative
della XXa edizione del Trofeo Accademia Navale e Città di Livorno, il
"Festival Internazionale della Canzone di mare" I I
Marinaresca", teso a valorizzare il vasto patrimonio di canti e musiche
legati appunto alla vita e alla cultura del mare. Tornano i canti dei
marinai, dei pescatori e dei battellieri, che hanno ritmato per secoli, e in
tempi anche non lontanissimi, le loro fatiche: un repertorio di canti
popolari che hanno il mare come tema principale. Si intrecceranno diverse
sonorità e diverse culture, quelle provenienti dall'Italia e dalla
Normandia, dall'lrlanda e dalla Grecia. "Marinaresca" edizione
2003 offrirà con le sue "parentele oltre confine" una sinfonia da
non perdere e contribuirà a sottolineare ancora di più il carattere
internazionale del Trofeo Accademia. Tre i gruppi musicali che si esibiranno
nel Villaggio TuttoVela, all'interno del Porto Mediceo nelle serate del
Trofeo. In programma i Calicanto, uno degli ensemble più rappresentativi
della musica tradizionale italiana, impegnato nell' originale lavoro di
ricerca musicale del patrimonio veneto ed adriatico. Il gruppo si esibirà
in un ricco repertorio di canti delle comunità venete e italiane di Istria
e Dalmazia con il riuso di antichi strumenti. Sarà poi la volta del gruppo
normanno degli Strand Hugg, "imbarcati" -come loro amano dire -per
far vivere e trasmettere in maniera moderna l'immenso patrimonio che la
gente di mare ci ha tramandato. Proporranno canzoni delle coste atlantiche,
della Bretagna, della Manica ma anche dei marinai inglesi, irlandesi e del
Nuovo Mondo. Infine il Takis Kunelis Ensemble che ci farà conoscere la
straordinaria ricchezza ritmico melodica della musica greca. In concerto le
canzoni popolari del primo Novecento e le melodie tradizionali della Grecia
"marina" fino a toccare sonorità del mondo arabo. Veri e propri
"lavori poetici" si potrebbero definire i repertori di questi
gruppi musicali, che pur spaziando dall'Asia Minore alle coste Atlantiche,
hanno in comune la voglia di cantare il mare, richiamando alle mente barche
ed antichi velieri, baleniere, pescherecci, lidi lontani e paesaggi
mozzafiato. Infolink: www.trofeoaccademianavale.com
IL
COUNTDOWN PER GARDENISSIMA E' GIA' INIZIATO
S. Cristina, 12 marzo 2003 - Si chiama Gardenissima la gara di sci a lungo
percorso di slalom gigante, che si svolgerà per la settima volta in Val
Gardena domenica, 23 marzo 2003. Il suo tracciato, della lunghezza di circa
6 km, si sviluppa dal Monte Seceda fino alla stazione a valle del Col Raiser,
per un dislivello di 971 m. Non vi è nel panorama dolomitico gara più
lunga ed affascinante: Gardenissima regala sport, emozione, allegria e
divertimento a tutti. Alla gara possono partecipare tutti gli atleti
sciatori, presentando semplicemente un certificato medico-sportivo ed una
tessera Fisi, che può essere rilasciata anche al momento d'iscrizione alla
gara. Vi parteciperanno celebrati campioni di calibro, come per esempio la
regina di casa Isolde Kostner, la vice-campionessa in slalom gigante dei
Campionati Mondiali di St. Moritz Denise Karbon, Roland Fischnaller, Silke
Bachmann, Alan Perathoner e gli austriaci Fritz Stobl e Cristoph Gruber,
come anche campioni della domenica, che sci ai piedi tentano di emulare le
gesta delle grandi star del circo bianco. Anche quest'anno sono previsti
ricchi premi: il montepremi della gara è di € 50.000,00 e verrà
suddiviso tra le diverse categorie a norma di regolamento. Per il miglior
tempo assoluto è previsto una Nissan X-Trail, per il miglior tempo
femminile o maschile (escluso il sesso che abbia vinto il primo premio
assoluto) invece una Nissan Micra Mod. 2003. L'anno scorso le autovetture si
sono aggiudicati gli atleti azzurri Roland Fischnaller ed Isolde Kostner.
Gli atleti prenderanno il via alle ore 8.30 nell'ambito delle categorie, due
alla volta, sul percorso che, per il chilometro iniziale, sarà uno slalom
gigante parallelo, diventando poi un unico percorso di slalom gigante. La
ricognizione della pista può essere effettuata una sola volta e fuori dalle
porte, nella giornata di gara dalle ore 6.30 alle ore 7.45. Gli sportivi,
che volessero mettere alla prova le loro capacità atletiche sia d'estate
che in inverno, possono inoltre partecipare alla combinata tra Gardenissima
e Val Gardena Star Bike, una gara di mountain bike che si terrà domenica,
13 luglio 2003. La classifica di questa combinata risulterà dalla somma dei
piazzamenti raggiunti nelle due gare; anche in quest'occasione saranno messi
in palio bellissimi premi in natura. La gara vuole essere un regalo speciale
di fine stagione agli amanti dello sci e della competizione, oltre ad una
dimostrazione che la neve in Val Gardena è ancora buona e le piste innevate
benissimo. Le iscrizioni sono già iniziate, e possono essere mandate via
posta, fax o e-mail al Consorzio Turistico Val Gardena Infolink: www.valgardena.it
ENEL
E LEGA NAZIONALE DILETTANTI INSIEME PER SOSTENERE I VALORI GENUINI DEL
CALCIO
Roma, 12 marzo 2003 - E' stato presentato ieri dal presidente di Enel, Piero
Gnudi, dall'amministratore delegato di Enel, Paolo Scaroni, dal presidente
della Lega Nazionale Dilettanti, Carlo Tavecchio, e dal presidente della
Federazione Italiana Giuoco Calcio, Franco Carrraro, il progetto di
collaborazione tra Lnd ed Enel che intende promuovere i valori genuini del
calcio nel mondo dilettantistico. Un universo che per la sua diffusione
capillare sul territorio nazionale e per la variegata articolazione
dell'attività agonistica ogni settimana anima, con migliaia di
appassionati, oltre 10.000 campi da gioco, coinvolgendo poco meno di 45.000
squadre, più di 13.000 società e 1.700.000 tesserati. "Abbiamo scelto
di sponsorizzare la Lega Dilettanti - ha detto Piero Gnudi - perché il
rispetto delle regole che è alla base del concetto stesso di sport, e in
particolare di quello praticato per passione, è anche fondamentale per una
grande società come Enel che si è dotata di un forte codice etico e di
rigorose norme di governance, condizioni indispensabili per poter conservare
e accrescere la fiducia del mercato". Paolo Scaroni ha sottolineato due
ulteriori motivi per i quali Enel ha scelto di sostenere questa importante
realtà associativa: "Prima di tutto per le dimensioni dei pubblici che
coinvolge, che si avvicinano ai grandi numeri dei nostri clienti, trenta
milioni nell'elettricità e un milione e settecentomila nel gas, e dei
nostri azionisti, oltre due milioni e mezzo, ma anche per la consonanza tra
lo spirito agonistico, l'entusiasmo e la generosità che animano lo sport
dei dilettanti e le doti di cui ha bisogno la nostra società per battersi
in un mercato dell'energia sempre più aperto e competitivo". Per il
presidente della Lega Nazionale Dilettanti, Carlo Tavecchio, "E'
doveroso un ringraziamento all'Enel che ci offre la possibilità di
stabilire un connubio vincente e di integrare la collaborazione con la Lega
Nazionale Dilettanti alla luce della reciproca esperienza, completandola in
quel clima di profonda partecipazione determinato anche dalla comune volontà
di raggiungere un traguardo di visibilità nel segno dei valori dello sport
dilettantistico". Il progetto, di durata biennale, interesserà, a
partire dalla stagione agonistica 2003/2004, tutti i tornei e i campionati
di Serie "D", femminile e Calcio a Cinque. Inoltre è previsto il
coinvolgimento dei vari livelli regionali, provinciali e Juniores. A
sostegno dell'iniziativa sarà avviata una campagna di comunicazione con lo
slogan "Eppure, il muscolo più importante di un calciatore è il
cuore" che prevede l'affissione di manifesti presso le sedi di tutte le
società sportive e nei luoghi di incontro del calcio dilettantistico. Sulle
magliette di tutte le squadre dilettanti (braccio sinistro) sarà inoltre
riprodotto il logo LND - Enel. Ogni anno saranno assegnati, da parte di
apposite giurie, composte da giornalisti sportivi e rappresentanti del mondo
dello sport e dello spettacolo, i premi "Passione per lo Sport"
(ai migliori atleti/e per la loro capacità e correttezza sportiva);
"Lealtà Sportiva" (alle migliori squadre per il loro
comportamento sportivo) e "Ospitalità" (al miglior pubblico per
la correttezza dimostrata nei confronti della tifoseria ospite). Alle
squadre più corrette andrà inoltre il riconoscimento "11 in
condotta" che sarà periodicamente consegnato direttamente sui campi,
prima delle gare e dinanzi al pubblico. La squadra che avrà raggiunto alla
fine del campionato il maggior numero di nomination riceverà il titolo di
campione nazionale "11 in condotta".
FINALI
COPPA EUROPA SCI ALPINO 2003 - PIANCAVALLO (FRIULI VENEZIA GIULIA) AUSTRIA
PADRONA, GOERGL SENZA RIVALI ANCHE IN SLALOM
Piancavallo, 12 marzo 2003 - Predominio austriaco nella seconda giornata
delle Finali di Coppa Europa di sci alpino a Piancavallo, organizzate da Sc
Pordenone e Promotur, con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia.
Elisabeth Goergl e Johann Grugger hanno vinto oggi le due prove disputate,
rispettivamente lo slalom femminile e la discesa maschile. La squadra
azzurra si consola con il quarto posto di Annalisa Ceresa fra i pali
stretti, mentre delude Matteo Berbenni, solo 21. nella libera dopo aver
fatto segnare il miglior tempo ieri nelle prove cronometrate. Nello slalom,
Elisabeth Goergl (1'28"95), già vincitrice del gigante d'apertura
delle Finali, si è lasciata alle spalle la svizzera Corina Gruenenfelder
(1'29"41), l'altra austriaca Karin Truppe (1'29"42) . Ai piedi del
podio la Ceresa, 25enne valdostana che aveva chiuso la prima manche in testa
prima di cedere il passo al grande talento della Goergl, vera e propria
dominatrice della classifica generale di Coppa Europa, vinta con ampio
anticipo, a cui ha già aggiunto i trofei di gigante e slalom Tra le altre
italiane in gara, buono il 12. posto di Emmi Pezzedi, protagonista di
un'ottima seconda manche, mentre le altre azzurre si sono classificate olre
il 15. posto: Giorgia Lorenz ha chiuso 18., Silke Bachman (ieri seconda nel
gigante) 20., la tarvisiana Alessia Pittin 26., seguita da Daniela Bagnara
(28.a), Monika Knapp (34.a), Angelica Gruener (37.a). Trionfo austriaco
anche nella discesa maschile, vinta da Johan Grugger (1'32"05) per soli
6/100 sul connazionale Norbert Holzknecht che consolida così il primo posto
nella graduatoria generale di Coppa, aggiudicandosi pure la coppetta di
specialità. Terzo lo svedese Patrik Jaerbyn (a 48/100), vecchia conoscenza
della Coppa del Mondo. Migliore degli italiani è stato il valdostano Erik
Seletto, 10. a 1"13 dal vincitore, mentre ha deluso Berbenni (21.) .
Serio infortunio nel corso della gara per il tedesco Andreas Horn, caduto al
primo salto: portato in ospedale per accertamenti, ha riportato una lesione
alla nona e decima vertebra. Soccorso immediatamente dai Carabinieri di
servizio in pista, le sue condizioni non sembrano destare preoccupazione.
Domani terza giornata delle Finali di Coppa Europa, in programma il superG
maschile sulla pista Nazionale e, nel pomeriggio, una sfida-spettacolo fra
tutti gli allenatori del circuito.
CAFÈ DELLA ROTONDA: JAMES BOND DINNER PARTY!
Milano Marittima,12 marzo 2003 - Venerdi sera 14 marzo al Cafè della
Rotonda di Milano Marittima serata speciale per celebrare 'Die another day',
l'ultimo film della saga ideata da Ian Fleming, dell' agente 007. Il mio
nome è Bond, James Bond! E' alto 183 cm, pesa 76 kg, ha una cicatrice sulla
spalla destra e segni di interventi di chirurgia plastica sul dorso della
mano destra. Esperto tiratore, pugile, lanciatore di coltelli, non usa
travestimenti. Parla correntemente il francese, il tedesco e le lingue
orientali. I suo vizi: alcool (ma non in eccesso) e donne. Non corruttibile,
quest'uomo è una pericolosa spia professionista a cui il Servizio Segreto
ha assegnato un numero in codice con il prefisso "00" che gli dà
la licenza di uccidere. Ben due serate (venerdi e sabato) dedicate al mito
dell'agente segreto più famoso del mondo. Si inizia alle ore 22 con una
cena che vede come abbinamento speciale alcuni dei cocktail preferiti da
Bond nei suoi film e che oramai sono divenuti un cult: Aperitivo:
Vodka:-Martini Cocktail (agitato.... non mescolato); Insalatina con
radicchio e triglie croccanti abbinato a cocktail "Bamboo" (Vermuth
dry-Sherry dry-Bitter orange) ; Risottino al Franciacorta e scampi abbinato
a: cocktail "Franciacorta" (Brandy-Mandarinetto-Angostura);
Trancio di Tonno da lenza scottato in padella, tempestato con semi di senape
abbinato al cocktail "Princeton" (Gin-Porto Ruby-Bitter orange) .
Interessanti selezioni musicali del dj resident Alex che proporrà tutte le
musiche orignali dei film di James Bond. Il costo della serata è di 40
euro, i posti disponibili sono 45. Per prenotazioni Tel. 0544/994468 &
335/6355650 Dopocena ingresso libero con dj per tutta la notte. Importante
appuntamento al Cafè della Rotonda venerdi 21 marzo: "Davidoff Dinner
Party" serata speciale dedicata gli amanti del sigaro e non. Infolink: www.cafedellarotonda.com
VINCE
IL PASSITO DI PANTELLERIA LE CONCHE....
Roma, 12 marzo 2003 - Il Passito di Pantelleria "Le Conche" Terre
dei Sesi distribuito da Perlino Optima viene premiato dal Banco d'Assaggio
dei Vini d'Italia di Torgiano con diploma e medaglia nella categoria
"Vini da dessert tranquilli Docg, Doc e Igt delle ultime due
vendemmie". La premiazione avrà luogo il giorno 13 marzo p.v. a Roma
presso la sede del Gambero Rosso- Città del Gusto alle ore 18:30.
Pantelleria, isola magica nel cuore del Mediterraneo, e nel nostro cuore. Un
profondo amore ed un forte legame che da sempre ci unisce alla Sicilia. Il
fascino unico, racchiuso in colori, profumi ed atmosfere che ricordano il
vicino Magreb africano, certamente ammaliò i "Sesi" primi
abitanti e dissodatori di queste fertili terre. "Bel el Riont"
figlia del vento, così la chiamarono gli arabi quando sbarcarono su
quest'isola introducendo, molto probabilmente, la coltivazione dello
Zibibbo. E certamente già allora, per difendere le piante dal caldo vento
africano, si coltivava la vite con il tipico alberello pantesco e si
scavavano "le conche" per dare alla pianta l'umidità necessaria
per sopravvivere. Il nostro legame con quest'isola, autentica perla del
Mediterraneo, continua con un impegno costante: i lavori in vigna, la scelta
delle uve più idonee, l'appassimento e la vinificazione sono eseguite da un
nostro maestro di vigna che ne decide i tempi e le fasi. In questo passito,
ottenuto dall'appassimento naturale delle uve, abbiamo cercato di
racchiudere i tesori e la magia di Pantelleria.
Pagina 1
Pagina 2
Pagina 3
Pagina
4 Pagina 5
Pagina 6
Titoli
Home Archivio news
|