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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 21 Novembre 2008
DOMENICA ‘DONNE AL POTERE’ A PORTATA DI BAMBINO CONFERENZA SPETTACOLO DEL NOTO SCRITTORE PER L’INFANZIA ROBERTO PIUMINI.  
 
Firenze – Un pomeriggio al museo per guardare l’arte con gli occhi dei bambini. E ascoltarla dalla voce di un celebre autore di libri per l’infanzia. In premio un viaggio a Parigi con papà e mamma. Da segnare sul calendario, la Domenica delle famiglie con Roberto Piumini in programma il 23 novembre a Palazzo Strozzi tra le iniziative collaterali della mostra Caterina e Maria de’ Medici: donne al potere: ore 16 -17, Sala Ferri, ingresso gratuito, ma su prenotazione (Sigma Csc, tel. 055. 2469600). Già autore di programmi Rai per ragazzi e collaboratore, dal 1978, di ben 65 editori, Piumini coinvolgerà i bambini in un gioco basato su testi da lui scritti. Si tratta di filastrocche e dialoghi teatrali raccolti nel libro L’occhio indovino. Caterina e Maria de’ Medici: le trame del potere (edizioni Mandragora, pagine 96, € 8 al bookshop, € 10 in libreria), disponibile anche in inglese per la traduzione di Konrad Eisenbichler dell’Università di Toronto. I testi di Piumini sono in realtà la base di tutte le iniziative che la mostra rivolge ai bambini, a cominciare dalle didascalie dei famosi arazzi di Artemisia. “La scelta di fondo”, spiega, “è stata di considerare ciascun arazzo come un’avventura visiva a sé, indipendentemente dalla vicenda cui la serie si riferisce. Per meglio attrarre l’attenzione dei piccoli visitatori ho poi ideato una serie di indovinelli capaci non solo di condurre a una soluzione nascosta nell’arazzo, ma anche di seminare brevi notazioni di cultura umanistica”. Indovinelli in rima, secondo la tradizione, che accompagnano le didascalie. Eccone alcuni. Per l’arazzo L’equitazione: “…Campioni di virtù, sicuri in sella, arditi:/ e altri, bianchi e blu, nella pietra scolpiti. / Uno, però, ahimé, sulla terra ha battuto: / sai dirmi tu, dov’è il povero caduto?”. E per Artemisia al consiglio: “…Nessuno sa che, a notte, quattro spettri, / teste soltanto, andranno, senza piedi, / per i saloni scuri, cupi e tetri: / ma adesso, dove sono? Tu li vedi?”. Per individuarli occorre appunto aguzzare la vista e decifrare le figure dell’arazzo. E’ un gioco al quale possono partecipare tutti, mamme e papà compresi. Con una opportunità ulteriore. Al termine del percorso bambini e adulti possono divertirsi a ideare a loro volta un testo in rima sulla mostra e partecipare così al concorso Il Filo di Artemisia. Il vincitore riceverà appunto in premio un viaggio per tre persone a Parigi, con visita alle celebri manifatture Gobelins e Savonnerie dove gli arazzi di Artemisia furono tessuti all’inizio del Seicento. Per inviare il testo c’è tempo fino al 31 gennaio (Fondazione Palazzo Strozzi, Piazza Strozzi, 50123 Firenze; info www. Palazzostrozzi. Org). Nei dialoghi teatrali, invece, Piumini indica le battute che alcuni personaggi ben identificabili dell’arazzo si scambiano. Questi sketch si trovano nella Valigia della Regina (da prenotare alla biglietteria, tel. 055. 2645155), uno speciale kit che la mostra mette gratuitamente a disposizione del pubblico per la durata della visita. Nella valigia anche vari altri oggetti (corone, elmi, scudi), costumi di scena utili per calarsi meglio nella parte. Non manca neppure un set teatrale tutto da sfruttare. Nella stessa giornata del 23 (ore 10 – 12 e 15 – 17) i bimbi possono partecipare a un laboratorio per imparare a tessere gli arazzi. Inoltre, nel pomeriggio a partire dalle 15,30, cinque turni di visite alla mostra con guide speciali: gli studenti del liceo artistico Leon Battista Alberti e un gruppo di attori che reciterà le didascalie in rima di Piumini (. I laboratori della mattina sono gratuiti grazie al sostegno dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, dunque inclusi nel biglietto di ingresso alla mostra (€ 4 per bambino - gratuito fino a 6 anni -, € 8 per ogni adulto accompagnatori. Quelli pomeridiani si svolgono nel cortile e sono a ingresso gratuito senza visita alla mostra. Golosità da bere offerte da Mukki. .  
   
   
FARMACI DALL’USO ALL’ABUSO UN CONVEGNO DELL’A.GE. MASSA  
 
Farmaci sì, farmaci no: è responsabilità comune farne un uso corretto. E quando i pazienti sono i bambini, sta ai genitori saper discernere e indicare il comportamento da tenere. Al fine di fornire alle famiglie l’opportunità di una corretta informazione in materia, l’Associazione Genitori A. Ge. Di Massa, in collaborazione con la Asl n. 1 di Massa e Carrara, ha organizzato il Convegno “I farmaci dall’uso all’abuso”, che si terrà sabato 22 novembre dalle ore 9,00 alle 13,00 presso la sala Congressi dell’Apt di Marina di Massa. “Destinatari privilegiati sono i genitori con figli in età scolare –dichiara Patrizia Menchini, Presidente dell’A. Ge. Massa- soprattutto se questi ultimi praticano attività sportive. I relatori affronteranno tematiche importanti come la relazione con il bambino durante la malattia, i farmaci in età evolutiva, le opportunità e i rischi dell’automedicazione: tutti temi di grande interesse per le famiglie, che spesso vivono il rapporto con la malattia del bambino in modo non consapevole e ansioso”. Ad esempio, nel caso di malattie croniche che richiedono terapie farmacologiche anche pesanti ci vuole una collaborazione stretta fra medici, famiglia e bambino per favorire al massimo la partecipazione del bambino alla terapia. I farmaci, soprattutto quelli salva vita, non vanno vissuti come uno spauracchio ma utilizzati quando necessario proprio in quanto migliorano la qualità della vita del paziente. Altro aspetto da non trascurare è l’utilizzo di farmaci e integratori al di fuori del controllo medico, soprattutto in ambito sportivo. Quando un adolescente passa dallo sport non agonistico a quello agonistico occorre che i genitori facciano attenzione a quale uso si fa degli integratori, in quanto si tratta di sostanze che a lungo andare potrebbero dare effetti collaterali e spesso costituiscono altresì l’anticamera per l’uso di sostanze non consentite. Un monito per il corretto uso dei farmaci verrà dal dott. Vittorio Garra del Dipartimento Farmaceutico della Asl 1: “Il progressivo invecchiamento della popolazione, con aspettativa di vita che presto potrebbe raggiungere i 120 anni –mette in guardia il dott. Garra- determinerà un aggravio della spesa pubblica, per cui non è più rinviabile il coinvolgimento del cittadino in un’ottica di maggiore attenzione e responsabilità nell’uso del ‘bene farmaco’. In Italia si sprecano ogni anno circa un miliardo di unità posologiche: questo vuol dire che ogni famiglia detiene quantità eccessive di farmaci che non vengono utilizzati e che, eliminati alla scadenza tra i rifiuti ordinari, contribuiscono all’inquinamento ambientale. A volte invece si ha un uso eccessivo di farmaci, nell’illusione di guarire meglio, per cui complessivamente si hanno danni sia economici che ecologici e anche danni alla salute dei cittadini”. Sono previsti gli interventi di: Dr. Antonio De Angeli, psicologo “La relazione con il bambino durante la malattia”; Dr. Ssa Elena Bianchini, neuropsichiatra infantile “I farmaci in età evolutiva: criteri per l’uso”. Dr. Ssa Fiammetta Mozzoni, psicologa “Gli aspetti psicologici nel trattamento farmacologico”; Dr. Ssa Alessandra Di Marzio, ricercatrice dell’Università di Pisa “Opportunità e rischi dell’automedicazione”. Modererà l’incontro la Dott. Ssa Lia Bruschi, responsabile Urp Asl 1 di Massa e Carrara. Interverranno Patrizia Menchini e Marina Pratici in qualità di genitori. È possibile prenotare il pranzo rivolgendosi alla segreteria dell’A. Ge. All’interno della sala del convegno. Per informazioni: 347 4744656. .  
   
   
BOLZANO: GIORNATA DELLE PORTE APERTE PER I 50 ANNI DELLA BIBLIOTECA PROVINCIALE TEßMANN  
 
Sabato 22 novembre, in occasioe del suo mezzo secolo di vita, la biblioteca provinciale "Friedrich Teßmann" offre a tutti gli interessati, con una giornata delle porte aperte dalle 9 alle 16, la possibilità di conoscere meglio la biblioteca. Dalle 10 alle 15 sono proposte, ogni ora, delle visite guidate attraverso la biblioteca. Nel 1958 la Teßmann veniva aperta in via Streiter a Bolzano. Il fondo della biblioteca di allora era composto dalla collezione del giurista, politico e storico Dr. Friedrich Teßmann (12. 000 opere riguardanti il Tirolo e 1. 800 grafici). L’amministrazione e la gestione della biblioteca furono assunte dal Südtiroler Kulturinstitut. Nel 1967 la biblioteca si trasferì nella Casa della cultura "Walther von der Vogelweide", nel 1982 con legge provinciale venne fondata una Biblioteca Provinciale per i gruppi linguistici tedesco e ladino. La biblioteca da gestore privato passava così all´ente pubblico. Nel 1985 la Teßmann si trasferiva in via Armando Diaz 8 e nell’estate del 2008 il piano terra è stato rinnovato per adattare i servizi alle esigenze dei lettori. Fra alcuni anni, con la biblioteca provinciale Claudia Augusta e la bibliotece civica di Bolzano Battisti, si trasferirà in un edificio unico, il nuovo polo bibliotecario. La biblioteca Teßmann offre non solo 400. 000 libri, media moderni e 1. 250 quotidiani e riviste, ma anche una vasta gamma di servizi. Inoltre esiste un sistema prestito settimanale tra biblioteca provinciale e biblioteche centro di sistema di ogni vallata. Per alunni delle scuole superiori vengono offerte visite guidate attraverso la biblioteca ed aiuti specifici per ricerche. L’emeroteca digitale online con quasi due milioni di pagine di giornali storici digitalizzati è accessibile online anche da casa. In questo modo la biblioteca provinciale Teßmann prosegue nella missione voluta dal suo fondatore, offrire l’accesso di informazioni e sapere al maggior numero di persone possibile. Informazioni: www. Tessmann. It .  
   
   
VISITA A TORINO DEL PRESIDENTE DEL SENATO ON. RENATO SCHIFANI VENERDÌ 21 NOVEMBRE  
 
Torino - venerdì 21 novembre il Presidente del Senato on. Renato Schifani si recherà a Torino in visita al Comitato Italia 150. Durante la visita il Presidente Schifani, seconda carica dello Stato, approfondirà i temi del 2011, anno del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia, incontrando il Presidente del Comitato Italia 150 e Sindaco di Torino Sergio Chiamparino, la Presidente della Regione Piemonte Mercedes Bresso (Vicepresidente del Comitato), il Presidente della Provincia di Torino Antonio Saitta (Vicepresidente del Comitato), il Sen. Enzo Ghigo (rappresentante del Governo all’interno del Comitato), il Vicepresidente esecutivo Alberto Vanelli e il Direttore Paolo Verri. Inoltre parteciperanno alla riunione i membri del Comitato Esecutivo, rappresentanti degli Enti che compongono il Comitato. Il Presidente Schifani ha già dimostrato grande attenzione al 150° dell’Unità d’Italia, sottolineandone l’importanza durante il discorso di insediamento, in cui ha ricordato che proprio in questa legislatura cadrà l’Anniversario del nostro Paese e come oggi sia più che mai importante “rafforzare nel mondo l´immagine di un´Italia che produce, che crea, che esporta, che è orgogliosa della propria storia e delle proprie tradizioni e che, davanti alle difficoltà, sa reagire con determinazione”. Durante la riunione saranno presentati i progetti e le attività di “Esperienza Italia”, il grande evento internazionale che si svolgerà a Torino dal 17 marzo al 20 novembre 2011 e che tratterà i temi legati al passato, al presente e al futuro del nostro Paese. L’incontro si terrà alle 16,30 negli uffici del Sindaco a Palazzo Civico (Piazza Palazzo di Città, Torino). Al termine della riunione il Presidente Schifani incontrerà la stampa. .  
   
   
TRENTO: DIRITTI DELL’UOMO: ESSERCI”: SABATO 22 NOVEMBRE ALLE 10 IL VIA IN SALA DEPERO ALLA MARATONA DI LETTURE DI 24 ORE  
 
 Tutto pronto. Sono centinaia le persone che da domani mattina, sabato 22 novembre, a partire dalle ore 10. 00, in Sala Depero, nel Palazzo della Provincia, a Trento, daranno vita alla maratona di lettura per i diritti dell’uomo. Una proposta del Servizio civile e del Dipartimento istruzione e politiche giovanili della Provincia autonoma di Trento rivolta ai giovani e a tutta la popolazione trentina. “Diritti Dell’uomo: Esserci”, il titolo della maratona di lettura che si terrà appunto sabato 22 e domenica 23 novembre nella sala Depero per tutto l’arco delle 24 ore. “Esserci” vuol dire non soltanto leggere un testo che abbia a che fare con i diritti umani, ma anche scegliere di stare tra il pubblico, ad ascoltare. Lo spirito con cui è stata concepita questa maratona di lettura, in occasione del 60esimo anniversario della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo delle Nazioni unite, è lo stesso che anima il Servizio Civile volontario, ovvero quello della partecipazione attiva e consapevole alla costruzione di una comunità coesa e solidale. In Trentino tutto questo va sotto la sigla Es. Ser. Ci. (Esperienze di Servizio Civile). Ma Es. Ser. Ci. È più di un acronimo; vuole essere un invito a condividere valori e idee e a partecipare con il proprio contributo personale a progetti ed iniziative di cittadinanza responsabile, che pongono al centro l’uomo e le molteplici sfide ancora aperte per accrescere la qualità della vita dei singoli e il benessere collettivo. E’ questa la prospettiva con cui è nata l’iniziativa “Diritti Dell’uomo: Esserci. ” Ciascun cittadino, prestando la propria voce alla staffetta di lettura, consentirà di tenere viva l’attenzione dell’intera comunità trentina sui diritti inalienabili dell’uomo, richiamando emozioni, speranze, entusiasmi per un mondo capace di futuro e, come auspica il comitato promotore, per attivare energie generatrici di nuovi progetti di solidarietà. “Una voce, la tua, per i diritti di tutti” lo slogan della maratona di lettura. Www. Essercionline. It il sito internet. Chi si alternerà alla lettura potrà scegliere un testo, anche molto breve, (libro, poesia, canzone, e si può anche scrivere qualcosa di proprio pugno) purché inerente ai temi dei Diritti Umani. I lettori dalle ore 10 alle ore 13 - ins. Giovanna Broli - classe Iii A scuola primaria Crispi Trento, Gabriele Biancardi, Simona Paccione , Roberta Cella - Iti Trento, Lucio Gardin, Marianna Gottardi - Liceo Classico Rosmini Rovereto, Mattia Bianchi - Liceo Rosmini di Rovereto, Alexia Giovanazzi - Liceo Rosmini di Rovereto, Francesco Baldo - Liceo Rosmini di Rovereto, Francesca Candioli - Liceo Classico Rosmini Rovereto, Martina Nicolussi - Liceo Classico Rosmini Rovereto, Simone Delaiti - Liceo Rosmini di Rovereto, Donato Scrinzi - Liceo Rosmini di Rovereto, Stefania Gerola - Liceo Classico Rosmini Rovereto, Virginia Vivaldi - Liceo Classico Rosmini Rovereto, Chiara Cavaliere - Liceo Rosmini di Rovereto, Valentina Avesani - Liceo Rosmini di Rovereto, Federico Giordani - Liceo Rosmini di Rovereto, Arianna Caliari - Liceo Classico Rosmini Rovereto, Alberto Malena - Liceo Classico Rosmini Rovereto -, Carlo Pomarolli - Liceo Rosmini di Rovereto, Vivien Betta - Liceo Rosmini di Rovereto, Francesca Gaudino - Liceo Classico Rosmini Rovereto, Erica Vicentini - Liceo Classico Rosmini Rovereto, Giulia Frapporti - Liceo Rosmini di Rovereto, Ilaria Butterini - Liceo Classico Rosmini Rovereto, Federica Gabrielli - Liceo Classico Rosmini Rovereto, Cecilia Leoni - Liceo Classico Rosmini Rovereto, Alberto Tomelleri - Liceo Classico Rosmini Rovereto, Federico Cenini - Liceo Rosmini di Rovereto, Ilenia Pezzato - Liceo Rosmini di Rovereto, Anna Depetris, - Liceo Rosmini di Rovereto, Andrea Celeste Broggio - Liceo Classico Rosmini Rovereto, Iris Jasarspahic - Liceo Classico Rosmini Rovereto, Sara Nave - Liceo Rosmini di Rovereto, Riccardo Baldo - Liceo Rosmini di Rovereto, Annalisa Dall´olio - Liceo Classico Rosmini Rovereto, Alessandro Piazza - Liceo Classico Rosmini Rovereto, Margherita Dalmonego - Liceo Rosmini di Rovereto, Silvia Basile - Liceo Classico Rosmini Rovereto, Donatella Cont - insegnante, che accompagna Paola Brocero, Graziella Zeni, Alberto Robol, Cristina Guareschi, Carlo Fait, Lia Chiogna 22 novembre dalle ore 13 alle ore 16 - Fabio Pipinato, Giuseppe Gottardi, Elisabetta Bozzarelli, Eleonora Angelini, Rosanna Sega, Paolo Tonelli, Maddalena Primo, Margherita Giuliani, Miria Manzana del Liceo Rosmini Trento, Cecilia Molinari, Barbara Vescovi, Norma Marighetti, Giorgia Filippi, Nadia Pasetto, Flavia Palazzolo, Gianpaolo Daicampi 22 novembre dalle ore 16 alle ore 19 - Daicampi Minicoro Rovereto, Stefania Cavagnoli, Federica Woelk, Sandra Tamanini, Francesco Da Riva, Anselmo Vilardi, Mauro Buffa, Giorgio De Ros, Andrea Maschio, Enzo Zecchini, Giuseppe Raspadori, Sandro Depaoli, Orietta Gabrielli, Giacinto Bazzoli, Luciano Dacanal, Flavio Bertolini, Giovanna Orvieto, Marta Dalmaso, Franca Bronzini, Laura Froner, Claudio Bellandi, Teatri Possibili-teatro di Bambs/compagnia Teatrale Scuola di Teatro 22 novembre dalle ore 19 alle ore 22 - Teatri Possibili-teatro di Bambs Compagnia Teatrale/scuola di Teatro, Claudio Bazzanella, Ennio Pepe, Giulio Visintainer (vice-presidente Amici di parola), Stefano Bannò, Jarda Jachelini, Giovanni Tonini, Gabriella Stanchina, Giovanni Odorizzi, Pierluigi Colangelo, Giorgio Battocchio, Giulia Maddalena, Tiziano Giuliani, Fabrizia Fronza, Francesco Gasparri, Adelina Valcanover, Laura Tondini, Abdelazim Adam Koko, Roberta Sembenotti, Luigi Magnini 22 novembre dalle ore 22 alle ore 01 - Claudia Mammani, Il Margine - Casa Editrice, Margherita Rizzonelli, Rinaldo Delpero - Biblioteca Val di Peio, Patrizia Tomio, Lorenzo Zeni, Enrico Avancini, Michele Odorizzi, Federico Dalla Battista, Vito Basiliana, Stefania Simeoni 23 novembre dalle ore 01 alle ore 04 - Elena Mazzarano, Matteo Avi, Silvia Nardi, Fabrizio Tosini, Letizia Chiodi, Antonio Raspadori, Chiara Orempuller, Giacomo Zandonini, Daniela Sannicolò, Filippo Bonadiman, Federica Marchel, Vanessa Dalbon, Leonardo Debiasi, Anita Scoz, Antonio Colangelo, Sara Guelmi, Fausto Bonfanti, Maura Boniciolli, Francesco Lunelli 23 novembre dalle ore 4 alle ore 7 - Federica Dallaporta, Ulisse Paolini, Katja Casagranda, Francesco Marchetti, Annalisa Baldo, Francesco Dellagiacoma, Roberta Villa, Anna Tomasi, Maria Celestina Antonacci, Clementina Dal Bosco, Maurizio Melchiori, Giulia Menapace, Sofia Miori, Angela Baldo, Ferruccio Demadonna, Vincenzo D´andrea, Tiziana Anna Pizzo, Annalisa Fellini, Rina Middonti, Martina Cecco, Francesca Ferrari, Roberto Marafante - Associazione Bruno Munoz, Sonia Luzzi, Marta Clementel 23 novembre dalle ore 7 alle ore 10 - Silvia Sartori, Valentina Murer, Mirta Boneccher, Marco Boato, Antye Messerschmidt, Andrea Vilardi, Franco Oss Noser, Benito Cavini, Francesco Canestrini, Luciana Chini, Maurizio Paternoster, Fabio Widman, Roberto Pinter, Francesco Canestrini, Alberto Folgheraiter, Paolo Renna, Manuela Sauda, Ilaria Pedrini, Francesco Canestrini, Carlo Basani, Dolores Keller, Emanuele Mazza, Maria Giuliana Finandri, Alessandra Amari, Andrea Castelli, Carlo Bridi, Michele Nardelli, Maristella Bott, Vittorio Caratazzolo, Paola Colacicchi, Lorenzo Dellai .  
   
   
A GENOVA IL 60° DELLA RIVISTA "ECONOMIA INTERNAZIONALE", PRESENTE IL MINISTRO CLAUDIO SCAJOLA SARANNO PREMIATI L´ECONOMISTA PAOLO SAVONA E IL MANAGER GIUSEPPE ZAMPINI  
 
Venerdì 21 novembre a Genova, il Palazzo della Borsa ospiterà nel pomeriggio un evento di grande rilievo nel mondo della cultura economica, sancito dalla presenza di Claudio Scajola, Ministro dello Sviluppo Economico, : la celebrazione del 60° della rivista "Economia Internazionale/international Economics", organo informativo a carattere scientifico economico che ospita contributi qualitativamente molto elevati, ed è diffuso mondialmente tra i più importanti economisti, inclusi premi Nobel. Questa pubblicazione è edita dall´Istituto di Economia Internazionale, struttura scientifica della Camera di Commercio di Genova, che opera anche nell´organizzazione di importanti convegni internazionali, e sta per varare un nuovo "Osservatorio permanente sull’economia dei Paesi sulla sponda Sud del Mediterraneo", uno strumento rivolto a tutti gli imprenditori italiani con obiettivi commerciali in queste aree, basato su una metodologia di analisi del rischio paese, periodicamente applicata alle aree. In tale circostanza saranno premiati due personaggi italiani maggiormente distintisi nei processi di internazionalizzazione economica : Paolo Savona, noto economista, presidente di Unicredit/banca di Roma e già ministro dell´Industria nel governo Ciampi, e Giuseppe Zampini, amministratore delegato di Ansaldo Energia. Paolo Odone, presidente della Camera di Commercio, ed Amedeo Amato, direttore dell´Istituto di Economia Internazionale, interverranno in merito all´Istituto, alla Rivista e all´Osservatorio Economico. L´intervento di Claudio Scajola è previsto alle ore 17:30. La manifestazione, ad invito, avrà inizio alle ore 14:30, e si svolgerà nella Sala delle Grida del Palazzo della Borsa di Genova Per informazioni: Segreteria Organizzativa Istituto di Economia Internazionale, tel 010 2704208 .  
   
   
ALPE ADRIA: FRIULI VENEZIA GIULIA ASSUME PRESIDENZA BIENNALE IN AUSTRIA  
 
Il Friuli Venezia Giulia assumerà venerdì 21 novembre a Pamhagen, nella Pannonia dell´Austria, a pochi chilometri da Vienna, la presidenza biennale di Alpe Adria, la Comunità costituita dalle Repubbliche di Slovenia e Croazia e da 11 fra Regioni, Land e Contee in rappresentanza di Italia (Fvg, Veneto e Lombardia), Austria (Burgenland, Carinzia, Stiria e Austria Superiore) e Ungheria (Baranya, Somogy, Vas e Zala). Il presidente della Regione, Renzo Tondo, raccoglierà il testimone dal governatore austriaco del Burgenland, Hans Niessl, nel corso dell´Assemblea plenaria dei presidenti che segnerà anche una nuova importante svolta per la Comunità di lavoro, ormai prossima a cambiare la denominazione in Alpe Adria-pannonia per meglio identificare il territorio di interesse. "La nuova sfida che ci attende - anticipa Tondo - sarà rendere Alpe Adria-pannonia un soggetto attivo per quelle che saranno le politiche di sviluppo in questa parte d´Europa". A Pamhagen, nel Burgenland dove nacque il musicista Franz Liszt e dove Franz Joseph Haydn lavorò come compositore alla corte dei principi Esterhazy, saranno anche celebrati i trent´anni di vita di Alpe Adria, fondata il 20 novembre 1978 a Venezia da Friuli Venezia Giulia, Veneto, Carinzia, Austria Superiore, Salisburgo, Stiria, Baviera, Croazia e Slovenia e successivamente allargata fino a comprendere oggi un territorio di 190. 423 chilometri quadrati dove vivono 26 milioni di persone. .  
   
   
"IL FUTURO CRESCE IN CAMPANIA", GIOVEDÌ E VENERDÌ L´EVENTO FINALE DEL TOUR DELLA RICERCA. JEREMY RIFKIN SARÀ TRA GLI ESPERTI CHE INTERVERRANNO AL FORUM SULL’INNOVAZIONE  
 
Napoli - Giovedì 20 novembre, con inizio alle ore 14. 30, e venerdì 21 presso il Teatro Mediterraneo - Mostra d´Oltremare, Piazzale Tecchio, 52 si terrà l´evento finale del Tour della Ricerca, il viaggio a tappe alla scoperta della Campania che innova svoltosi nei giorni scorsi nelle cinque province con la partecipazione dei Centri di competenza regionali, grandi aziende, banche, piccole e medie imprese ed il mondo accademico. Il tema scelto per la manifestazione conclusiva è: Il Futuro cresce in Campania. Nella "due giorni" si discuterà delle tematiche legate all´innovazione e alla sua importanza per lo sviluppo del territorio. I lavori saranno aperti dall´assessore alla ricerca e Innovazione della Regione Campania Nicola Mazzocca. E´ prevista la partecipazione di Jeremy Rifkin, presidente e fondatore della Foundation on Economic Trends ed esperto mondiale dell´impatto globale delle nuove tecnologie. Interverranno, fra gli altri, il presidente della Regione Campania Antonio Bassolino; il presidente della Regione Basilicata Vito De Filippo; il responsabile Direzione Studio e Ricerche dell´Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni Fulvio Ananasso; il giornalista Rai Oliviero Beha; i rettori dell´Università del Sannio Filippo Bencardino, Parthenope Gennaro Ferrara, Università di Salerno Raimondo Pasquino, Ii Università di Napoli Francesco Rossi, Orientale Lida Viganoni e il professor Luigi Nicolais dell´Università di Napoli; l´amministratore delegato dell´Alenia Giovanni Bertolone; il responsabile di Confindustria Campania Carlo Boffa; il direttore de "Le Scienze" Marco Cattaneo; il presidente della Camera di Commercio di Napoli Gaetano Cola; l´amministratore delegato del Centro di Ricerche Fiat Nevio Di Giusto; il vicepresidente Confapi Campania Maurizio Genito; il Business Guru delle strategie per l´innovazione Matthew Krepps; l´esperto Ict e Innovazione Paolo Magrassi; il capo dipartimento Innovazione e Tecnologie del Ministero dell´Innovazione Stefano Luigi Torda; il presidente di Confindustria Avellino Silvio Sarno. Nel corso del Forum saranno premiati i migliori progetti del concorso "Scrivi il futuro" (vedi su http://www. Regione. Campania. It/ ), sezione eventi. .  
   
   
A MASSA LOMBARDA IL MEETING NAZIONALE DELLA MUSICA DI RICERCA. NEL COMUNE RAVENNATE IL 22 E IL 23 NOVEMBRE CONCERTI, INCONTRI E WORKSHOP. OGGI LA PRESENTAZIONE CON L´ASSESSORE RONCHI NELLA SEDE DELLA REGIONE  
 
 Bologna – Un meeting nazionale dei collettivi attivi negli ambiti della musica di ricerca. E’ “Massa Sonora”, evento avrà luogo sabato 22 e domenica 23 novembre nella Sala del Carmine (via Rustici) e al Centro Giovani Jyl (viale Zaganelli) di Massa Lombarda (Ra). L’iniziativa è stata presentata oggi, nel corso di una conferenza stampa, nella sede della Regione Emilia-romagna, con la partecipazione dell’assessore regionale alla Cultura Alberto Ronchi, del sindaco di Massa Lombarda Linda Errani, dell’assessore alla Cultura Davide Pietrantoni e di esponenti dell’associazione culturale nonché etichetta discografica El Gallo Rojo, che ha anche curato la direzione artistica del meeting. Massa Sonora è patrocinata da Regione e Provincia di Ravenna. Saranno direttamente coinvolti collettivi e associazioni di musicisti italiani tra cui El Gallo Rojo, Bassesfere, Fame/iato, Axé, Improvvisatore Involontario, Amirani Records, Takla. Durante la due giorni di Massa Lombarda si potrà assistere a quattro concerti gratuiti (due per serata); ad un incontro con i gruppi, nel corso del quale i musicisti illustreranno i processi compositivi e d’improvvisazione della propria musica (l’incontro è aperto a tutti gli interessati); e ad una “vetrina dei collettivi”, durante la quale ogni collettivo potrà esporre il lavoro svolto durante l’anno ed i progetti futuri. “Ci sono alcune realtà molto preziose distribuite nella provincia emiliano-romagnola – ha commentato l’assessore Ronchi -, e Massa Sonora è una di queste perché mette sotto i riflettori un genere musicale un po’ snobbato. La Regione Emilia-romagna ha fatto del contemporaneo uno dei propri indirizzi prioritari, ed in questo contesto si colloca naturalmente un’iniziativa dedicata a un linguaggio che qui si sviluppa grazie al prezioso lavoro di gruppi che meriterebbero un maggiore riconoscimento”. “Si tratta di un’operazione culturale di rilievo – ha affermato l’assessore di Massa Lombarda, Davide Pietrantoni - che tenta di offrire a quel fermento che anima la scena italiana delle musiche improvvisate e di ricerca un primo ‘spazio istituzionale’ di visibilità. È una fuga in avanti, verso territori musicali inesplorati, sconosciuti ai più”. Questi i gruppi scelti dalla direzione artistica: Marraffa – Maier Duo “Graffi”. Edoardo Marraffa, sassofoni; Giovanni Maier, contrabbasso. Il duo formato da Edoardo Marraffa ai sassofoni e Giovanni Maier al contrabbasso si esprime attraverso il linguaggio della libera improvvisazione. I due musicisti, che si conoscono da molto tempo, hanno sviluppato una naturale intesa che in duo si esprime per linee melodiche a volte parallele, a volte contrappuntistiche, con un uso estremamente vario dei timbri dovuto all’applicazione di tecniche non ortodosse. Di recente uscita il Cd “Graffi” per l’etichetta discografica Palomar Records. Riccardo Pittau Congregation. Riccardo Pittau, tromba; Paolo Angeli, chitarra sarda preparata; Francesco Cusa, batteria. Riccardo Pittau, sardo, dopo otto anni di esperienza bolognese, torna al suo paese d’origine per scambiare le esperienze acquisite fuori dall’Isola con coloro che invece sono rimasti in Sardegna e dopo qualche anno instaura uno stretto rapporto di collaborazione con artisti locali ed emigrati dalle idee affini (musicisti, poeti, scrittori) con cui forma una sorta di “congregazione”. Il gruppo esprime vastità ed originalità della poetica abbinate a una classe strumentale notevole e ad un linguaggio graffiante e fuori schema. La congregazione di Pittau esprime una musica libera e provocatoria, sperimentale e libertaria. Io e Lui. Mirko Sabatini, batteria preparata; Antonio Borghini, contrabbasso. La musica del duo nasce dall’esigenza di creare dimensioni intime, dai colori pastello, dal desiderio di un suono acustico, di cercare spazi normalmente preclusi ad una ritmica e si divincola dal ruolo in cui basso e batteria sono normalmente relegati, si muove attraverso una ricerca che prende vita dal silenzio, dall’attesa, dallo spazio, dalla vibrazione, dall’armonico, dalla risonanza, dalla delicatezza dei gesti, dalla semplicità del suono. Con durate che vanno dai tre minuti ai 40 secondi, e attraverso un sottile gioco di melodie sussurrate e pulsazioni scarne, la musica prende forme ampie con respiri che fanno fluttuare l’ascoltatore tra definizione e sfocatura, dando luogo a dimensioni oniriche e paesaggi scarni dove la tensione si apre al vuoto, dove ogni vibrazione o movimento entra a far parte della musica rivelando appieno il valore poetico del suono e proiettando così il duo nell’ambigua dimensione della performance più che nell’ambito definito del concerto. Da poco pubblicato per Bassesfererec il lavoro “Acustica”. Paolo Botti Quartet “Looking back”. Paolo Botti, viola, banjo tenore a 5 corde, chitarra dobro; Dimitri Grechi Espinoza, sax alto; Tito Mangialajo Rantzer, contrabbasso; Filippo Monico, batteria. La musica del quartetto nasce dalla convinzione che anche i più avventurosi e spericolati sviluppi del jazz abbiano una forte continuità con le sorgenti della musica afroamericana, quindi con il blues del delta e con il jazz delle origini. Intento di questo lavoro è quello di rendere esplicita e visibile tale continuità, facendo costante riferimento nelle composizioni e nelle improvvisazioni a quelle sonorità. Il gruppo è convinto che il modo migliore per rendere omaggio a quell’universo musicale non sia il tentativo di riprodurne gli stilemi in maniera “calligrafica”, ma avverte la necessità di rivisitarlo e attualizzarlo attraverso la sua propria sensibilità di musicisti di oggi. Il programma di “Massa Sonora” - Sabato 22 novembre - Ore 16. 30-19. 30, Centro Giovani Jyl, accoglienza e registrazione dei partecipanti; Ore 21 Sala del Carmine, presentazione del meeting e concerto del Marraffa – Maier Duo “Graffi”, Edoardo Marraffa, sassofoni; Giovanni Maier, contrabbasso; Ore 22. 30 Sala del Carmine, Riccardo Pittau Congregation. Riccardo Pittau, tromba, Paolo Angeli, chitarra sarda preparata, Francesco Cusa, batteria. Domenica 23 Novembre - Ore 10-13, Centro Giovani Jyl, “workshop” con i gruppi; Ore 15-18, Centro Giovani Jyl, “Vetrina dei collettivi” (presentazione dei progetti e dei Cd); Ore 21, Sala del Carmine, Io e Lui. Mirko Sabatini, batteria preparata e Antonio Borghini, contrabbasso; Ore 22. 30, Sala del Carmine, Paolo Botti Quartet. Paolo Botti, viola, banjo tenore a 5 corde, chitarra dobro, Dimitri Grechi Espinoza, sax alto, Tito Mangialajo Rantzer, contrabbasso, Filippo Monico, batteria. Ingresso gratuito. Per informazioni: Urp - Comune di Massa Lombarda, telefono 0545 985890 e 328 1698919; www. Comune. Massalombarda. Ra. It; www. Elgallorojorecords. Com; www. Myspace. Com/massasonora .  
   
   
SHENKER CULTURE CLUB PRESENTA LA MOSTRA LA LETTERATURA DEL FUMETTO DAL 29 NOVEMBRE AL 17 DICEMBRE A CAGLIARI  
 
 Shenker Culture Club esplora una delle espressioni artistiche più moderne e affascinanti del nostro tempo: il fumetto. Dal 29 novembre al 17 dicembre, la sede di Via Dante 15 a Cagliari ospiterà l’esposizione di diverse tavole originali di Mario Alberti, uno dei più apprezzati autori del nostro panorama. Un prestigioso protagonista che ha collaborato a scrivere pagine importanti del fumetto italiano lavorando alla collana Nathan Never e a progetti di respiro internazionale, come la serie Morgana pubblicata prima in Francia per Les Humanoides Associés e successivamente in Spagna, Portogallo, Germania, Stati Uniti e Italia. La serata inaugurale del 29 novembre avrà proprio in Mario Alberti e in Pasquale Ruju (prolifico sceneggiatore di Dylan Dog) gli ospiti d’eccezione dell’evento. Un’occasione per carpire, dalla viva voce di figure autorevoli in questo campo, commenti e descrizioni delle opere in mostra e informazioni sull’elaborazione dei testi. Una serata di grande richiamo per appassionati e neofiti, alla scoperta di un mondo fantastico sempre più radicato nell’immaginario non solo giovanile e fonte d’ispirazione inesauribile per la cultura pop, dalla musica alla letteratura passando per il cinema. Shenker Culture Club è la divisione di Shenker creata nel 2003 per iniziativa del suo Presidente, Barbara Santoro, come strumento concreto di diffusione di cultura, parte di un percorso di responsabilità sociale d’impresa. Un contenitore di idee ed eventi ricchi di contenuto, basati sull’emozione come codice di comunicazione e sulle relazioni come interazione efficace con il pubblico. La conoscenza della lingua e della cultura inglese si alimenta con l’esperienza dell’incontro con le tante espressioni culturali: letteratura, arte, fotografia, musica, teatro, cinema e tematiche sociali. Www. Shenker. Com .  
   
   
SPORT: ´SERATA OLIMPICA´ IL 28 NOVEMBRE A UDINE  
 
Una grande serata olimpica in onore degli atleti che hanno rappresentato il Friuli Venezia Giulia e l´Italia alle Olimpiadi invernali ed estive, e dei diversamente abili, si terrà, organizzata dall´Azienda speciale per la Villa Manin di Passariano, con il concorso della Camera di Commercio, della Fondazione Crup e il patrocinio del Coni, venerdì 28 novembre, alle ore 20,30, a Udine, al Teatro Giovanni da Udine, e sarà aperta a tutti gli appassionati. Lo ha annunciato Enzo Cainero, direttore dell´Azienda speciale per la Villa Manin, assieme all´assessore regionale allo Sport, Elio De Anna. Per la prima volta dunque, un grande evento sportivo offrirà al pubblico la possibilità di riabbracciare idealmente i campioni dello sport della nostra Regione. Per festeggiare i grandi risultati ottenuti in questi anni dal movimento sportivo del Friuli Venezia Giulia, che come ha ricordato il presidente regionale del Coni, Emilio Felluga, vanta l´eccellenza. E´ infatti in trend di ulteriore crescita il rapporto tra il numero di abitanti della nostra realtà e il numero degli atleti che hanno partecipato alle Olimpiadi. In occasione dei giochi di Sidney tale rapporto era di 1 a 70000. Per le Olimpiadi di Pechino siamo arrivati a un atleta olimpionico ogni 57 mila abitanti del Friuli Venezia Giulia. Un dato che porta la nostra regione al quarto posto in Italia. Nella nostra terra lo sport è dunque un´attività radicata tra la popolazione, e lo hanno dimostrato due pubblicazioni realizzate da Umberto Sarcinelli e dal compianto Ezio Lipott, attraverso le quali è stato anche possibile riscoprire, parallelamente alla storia del nostro sport, quella della nostra società. Ora l´obiettivo degli agonisti del Friuli Venezia Giulia, come ha concluso Felluga, debbono essere le Olimpiadi di Londra del 2012, per portare nuovamente almeno 23 atleti a concorrere ai giochi. Tornando all´evento previsto al Teatro Giovanni da Udine per il 28 novembre, Andrea Magro, udinese, direttore tecnico della nazionale femminile di scherma, testimonial della manifestazione, ha posto l´accento sulla scelta azzeccata della Regione di creare, a partire da quest´iniziativa, un team organizzativo efficace. Del quale fa parte anche la Camera di commercio, ente, che come ha detto il presidente, Giovanni Da Pozzo -"non poteva non assicurare il suo sostegno alla promozione dello sport, in quanto essa coincide con quella dell´economia e della nostra società". Ma qual è il programma della manifestazione? Come ha annunciato Cainero, vedrà la presenza del presidente del Coni, Gianni Petrucci, a significare il ruolo che le eccellenze dello sport hanno per l´Italia, ma anche per la nostra realtà. Cainero ha affermato di avere preso contatto con un elevato numero di olimpionici del Friuli Venezia Giulia, ma in particolare, ha messo in risalto la scelta di rendere partecipi tutti i cittadini di quella che sarà una vera grande festa per lo sport. Per questo, alle casse del Teatro Giovanni da Udine sarà possibile ritirare gratuitamente i biglietti per l´ingresso alla serata, a partire dalle ore 9,30 del 26 novembre. Il ritiro del biglietto, ha precisato Cainero -"servirà a dare spazio al maggior numero di persone". Sarà infatti possibile accedere fino all´esaurimento dei posti in sala. Mentre lo stesso Cainero attende al numero telefonico 0432 821213 la segnalazione di ulteriori olimpionici che non fossero stati raggiunti in tempo dall´invito della Regione. Si tratterà dunque di una serata di gran festa, animata dai personaggi della trasmissione televisiva Zelig, che come ha affermato Cainero -"segnerà l´avvio del nuovo corso dell´Azienda speciale della Villa Manin". A essere premiati saranno, oltre ad Andrea Magro, Margherita Granbassi (scherma), Ilario Di Buò (tiro con l´arco), Pamela Pezzuto (paraolimpiadi), Andrea Minguzzi (lotta greco-romana), Chiara Cainero (tiro con il fucile). Uno speciale riconoscimento alla carriera andrà al pugile Nino Benvenuti, sul quale, e sulla storia del pugilato, verranno proiettati filmati. "Si tratterà dunque - ha concluso Cainero - di un riconoscimento allo sport regionale e a quello italiano". .  
   
   
XI FESTIVAL DI MUSICA ANTICA E DA CAMERA MUSICA BAROCCA A VENEZIA E A NAPOLI DOMENICA 23 NOVEMBRE INCHORDIS TRIO  
 
 Nell’ambito dell’edizione 2008 dei Concerti della Cometa, Xi Festival di Musica Antica e da Camera, organizzato dall’Associazione Nova Accademia sotto la direzione artistica del Maestro Stefano Casaccia, avrà luogo a Trieste domenica 23 novembre 2008 alle ore 17. 00 nella Chiesa Evangelica Luterana (Largo Panfili) un prestigioso concerto di musica barocca, realizzato, come gli altri appuntamenti, con il contributo della Provincia di Trieste, il patrocinio di quest’ultima e del Comune e grazie a Regione Fvg, Musicali Rossoni, Accademia Ars Nova, Chiesa Evangelica Luterana, Triesteventi, Tripmare, Demus. In linea con il tema scelto quest’anno da Casaccia per il Festival, dedicato alla musica barocca a Venezia e a Napoli, Sergio Zigiotti al mandolino lombardo e napoletano, Fabiano Merlante all’arciliuto, alla tiorba e alla chitarra barocca e Marina Scaioli al clavicembalo eseguiranno musiche di Giovanni Battista Sammartini, Giuseppe Gaetano Boni, Antonio Vivaldi, Giuseppe Giuliano, Domenico Scarlatti e Giovan Battista Gervasio. L’appuntamento risulta particolarmente interessante proprio per l’uso esclusivo di strumenti a corde pizzicate. La scuola veneziana, legata al mondo e alla cultura del Lombardo-veneto, prevedeva infatti l’uso del mandolino lombardo accompagnato dall’arciliuto e dal clavicembalo, mentre nell’ambiente musicale napoletano era in uso il mandolino napoletano accompagnato dalla chitarra barocca e dal clavicembalo. Sergio Zigiotti, Fabiano Merlante e Marina Scaioli compongono l’Inchordis Trio, noto e raffinato ensemble, sorto con il raffinato intento d’interpretare per mandolino e basso il repertorio dal Xvii al Xix secolo, eseguendolo su copie di strumenti originali in uso all’epoca. La realizzazione del basso continuo esclusivamente su strumenti musicali a pizzico, crea un impasto sonoro desueto, che pone sotto una luce particolare un repertorio da riscoprire per qualità e quantità. Zigiotti, Merlante e Scaioli, seppure giovani, hanno al proprio attivo collaborazioni di prestigio con maestri e musicisti di alto livello e registrazioni Rai, Mediaset e con importanti case discografiche nazionali e internazionali. Proseguono con passione una personale ricerca nell’ambito della musica dal Seicento all’Ottocento. .  
   
   
LA CULTURA NEL CUORE DELL’IMPERO VERCELLI 22 NOVEMBRE 2008 – 7 MARZO 2009  
 
Quattro mesi di iniziative e incontri tutti ad ingresso gratuito. Sono gli eventi collaterali alla mostra Peggy Guggenheim e la nuova pittura americana, promossi dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Vercelli. Gli spettacoli musicali - sabato 22 novembre 2008 dalle ore 17, nelle vie cittadine e davanti all’Arca Dripping di note. I suoni e i colori dell’America di Pollock Band dixieland dirette dal Maestro Giuseppe Canone. - sabato 7 marzo 2009, ore 21, Teatro Civico, via Monte di Pietà 1, Vercelli Festa Pollockiana: l’America, l’Europa. Un ponte d’arte sull’oceano Una grande coreografia musicale con musica, ballo, spettacolo per salutare la fine della mostra- Le conferenze Salone Dugentesco, via Galileo Ferraris , Vercelli ore 18. 30 In collaborazione con Studio Dieci e l’Istituzione Vercelli e i Suoi Eventi. - giovedì 27 novembre 2008 Lorella Giudici, docente dell’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano, storico dell’arte Tra Europa ed America : introduzione al periodo storico americano happy hours a cura del Rotary Club Vercelli. - giovedì 11 dicembre 2008 Angela Madesani, docente dell’ Accademia di Belle Arti di Brera di Milano, critico d’arte Pollock, la vita, le opere happy hours a cura di Studio Dieci. - giovedì 22 gennaio 2009 Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, presidente Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino Un percorso nell´arte contemporanea: dalla Collezione alla Fondazione happy hours a cura del Kiwanis. - giovedì 29 gennaio 2009 Massimo Melotti, critico d´arte, docente all´Università degli Studi e all´Accademia Albertina di Torino, responsabile relazioni esterne del Castello di Rivoli -Museo d´Arte Contemporanea Arte e società nell´età della fiction happy hours a cura del Lions Club . - giovedì 5 febbraio 2009 Guido Curto, direttore Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, critico d’arte I giovani esordienti, e le nuove collezioni happy hours a cura del Rotary Club Sant’andrea Vercelli. - giovedì 19 febbraio 2009 Franco Bergoglio, storico e critico musicale Guido Michelone, docente all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e al Conservatorio Antonio Vivaldi di Alessandria Action painting e musica jazz happy hours a cura del Panathlon. - giovedì 26 febbraio 2009 Luca Massimo Barbero, curatore associato della Collezione Peggy Guggenheim Peggy Guggenheim e la nuova pittura americana. Happy hours a cura del Soroptimist. I pomeriggi musicali . Good Afternoon Peggy - Lungo le vie della città dalle ore 17 a cura di Maestro Giuseppe Canone, Guido Michelone, Associazione Il Ponte: sabato 17 gennaio 2009, Pollock in musica - sabato 24 gennaio 2009, Il ritmo che sconvolge. Il rock n’roll invade il mondo - sabato 31 gennaio 2009, Boogie bolgie e amlire: la faccia allegra dell’America - sabato 7 febbraio 2009, Il jazz che affascina: dalla nuova Europa alla vecchia America - sabato 14 febbraio 2009, Pollockiana action poetry, musica e poesia - sabato 21 febbraio 2009, Americus vasi e note da Coney Island of Lawrence Ferlinghetti. Vam Fest, Vercelli Art Movie Festival Ii edizione, 27 febbraio – 1 marzo 2009: Cinema Nuovo Italia, piazza Paletta 5, Vercelli; Cripta della Basilica di Sant’andrea, corso Alcide De Gasperi, Vercelli; Il cinema informale americano proiezione di pellicole su figure-simbolo dell’immaginario collettivo: da James Dean a Elvis Presley . Per informazioni: www. Vamfest. It .  
   
   
MAGRITTE IL MISTERO DELLA NATURA MILANO, PALAZZO REALE 22 NOVEMBRE 2008 – 29 MARZO 2009 CENTODIECI DIPINTI A OLIO, GOUACHES E SCULTURE, RIPERCORRONO LA VICENDA ARTISTICA DEL MAESTRO BELGA DEL SURREALISMO E IL SUO APPROCCIO AL TEMA DELLA NATURA.  
 
 Dal 22 novembre 2008 al 29 marzo 2009, Palazzo Reale di Milano ospiterà un’importante iniziativa monografica dedicata a René Magritte e in particolare al suo approccio al tema della Natura. La rassegna presenterà centodieci dipinti, oltre a gouaches e sculture, provenienti da numerosi collezionisti privati e dai Musées royaux des Beaux-arts del Belgio (la collezione pubblica più importante al mondo di opere di Magritte). Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana, con il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dell’Ambasciata del Belgio, la mostra, curata da Michel Draguet, direttore generale dei Musées royaux des Beaux Arts del Belgio, e Claudia Beltramo Ceppi, è prodotta dal Comune di Milano - Palazzo Reale, Civita e Giunti Arte, con il determinante contributo di A2a in qualità di main sponsor, si avvale della prestigiosa collaborazione dei Musées royaux des Beaux-arts de Belgique e della Fondation Magritte. Magritte, tra i maggiori pittori dell’area surrealista, è artista talmente noto e riprodotto che alcune delle sue immagini sono state assorbite dalla cultura e dalla coscienza figurativa contemporanea, al punto da decretarne un successo popolare, fino a diventare delle vere e proprie icone del ‘900. I curatori hanno quindi scelto di individuare un altro livello di lettura che, attraverso una sintassi linguistica del tutto nuova, porta a ripensare il rapporto che il genio belga ha instaurato con la natura. Nel percorso espositivo, i visitatori saranno accompagnati dai testi dello stesso Magritte, cui verrà lasciato il compito di descrivere e commentare la propria opera. Mistero e natura sono i due termini che definiscono l’universo artistico di Magritte. Tutti gli intenti dell’artista belga erano pervasi dal mistero, al punto da considerarlo lo strumento più idoneo per mettere in discussione la logica dei luoghi comuni e che lo portava a creare sulla tela degli oggetti di uso comune e a spostarli in un contesto nuovo, insolito, modificando la loro naturalità. Come afferma Arturo Schwarz nel suo testo in catalogo edito da Giunti Arte “il mistero nutre la consapevolezza. Il compito dell’artista, secondo Magritte, doveva essere quello di creare apparizioni che rivelino il mistero assoluto. Senza mistero, nulla davvero esiste. Il mistero è ciò che deve esistere affinché la realtà sia possibile”. Il ‘mistero’ magrittiano ha conosciuto numerose declinazioni nella sua opera; “in ultima istanza - sottolinea Michel Draguet - non è altro che la natura in ciò che ha di non riconducibile alla cultura. La natura è onnipresente nel suo percorso artistico. Fornendo da un lato una miriade di temi che l’artista esplora e combina a piacere e costituendo d’altro canto la cornice di ogni cosa, il contenitore a partire dal quale si determina ogni forma di conoscenza”. La mostra di Palazzo Reale delinea così la statura di uno dei pochi artisti del ´900 che ha posto la natura al centro della sua ricerca, mettendola in relazione con le caratteristiche e i limiti della vita dell´uomo moderno, con la sua solitudine nell’universo, con i fondamenti e la libertà di pensiero, con l’origine e la credibilità del sapere, con la relazione tra l’esperienza onirica e quella reale. Tutto ciò trova soluzione in un evidente paradosso: la piena coscienza che il mistero è il significato profondo di tutto il reale e la natura il luogo deputato in cui esso si può manifestare. I personaggi, gli interni, le nature morte dialogano con gli elementi della natura e compongono paesaggi ´interpretati´, ´rivisti´, con l´occhio di un lucido e spregiudicato intelletto moderno, sempre presente e sempre attento agli occhi dello spettatore, al punto che alcune delle icone di Magritte sono divenute ormai parte integrante del nostro immaginario collettivo. Rileggere Magritte e la sua opera attraverso questi due punti fondamentali della sua poetica, permetterà al visitatore della mostra di riscoprire una cifra stilistica e una continuità espressiva, unitaria in tutta la sua opera. Il percorso espositivo si muove dai primi, bellissimi e quasi sconosciuti dipinti futuristi, passando attraverso le prime esperienze surrealiste influenzate dalla scoperta di De Chirico e poi attraverso le immagini più oscure del periodo fra le due guerre, fino ai celeberrimi dipinti realizzati dagli anni ’50 in poi. Tra questi, si devono segnalare alcuni capolavori, come ‘Souvenir de voyage’ del 1961, che rappresenta una mela verde mascherata per il carnevale, o ‘L’heureux donateur’ che racchiude i motivi ricorrenti della sua visione specifica della natura, o ancora il famoso ‘L’empire des lumières’ con la casa immersa nel buio di un parco sullo sfondo di un cielo azzurro coperto da nuvole bianche. Per la prima volta, a Palazzo Reale verrà, inoltre, esposto un manoscritto originale, contenente un carteggio autografo tra René Magritte e Camille Goemans. .  
   
   
FINAZZER FLORY RICEVE IL PREMIO LORENZO MONTANO 2008 - SEZ. POESIA INEDITA  
 
Sabato 22 novembre 2008, in occasione della Iii Biennale Anterem di poesia Dire la vita (Verona, Biblioteca Civica), Massimiliano Finazzer Flory riceverà il Premio Lorenzo Montano 2008, all’interno della sezione “Una poesia inedita”, per il suo Trittico sulla parola. Il Premio Lorenzo Montano, istituito a Verona nel 1986 e giunto quest’anno alla sua 22^ edizione, è uno tra i più prestigiosi premi letterari italiani. Ideato e promosso dalla rivista Anterem, si propone la finalità di diffondere la conoscenza di forme stilistiche e di pensiero che trovano nella necessità e nella bellezza le loro ragioni. Quest’anno ricorre, inoltre, il cinquantenario della morte del grande poeta e narratore Lorenzo Montano (1893-1958), autore fra l’altro dei due volumi Discordanze (Firenze, 1915) e Per piffero (La Spezia, 1917). La motivazione del premio assegnato a M. Finazzer Flory: “L’autore presenta in forma poetica una riflessione che sfugge ai canoni dell’ordine logico per proporre un’ineffabile biologia del linguaggio. Non ci guida lungo un itinerario, bensì ci mostra una direzione lungo la quale innumerevoli percorsi sono praticabili, invitandoci ad assumere la responsabilità di una scelta. Evidente, nel poeta, la radice etica”. Il presidente del Premio Montano è Flavio Ermini. Poeta, narratore, saggista, dirige dalla fondazione “Anterem”. Fondatore e responsabile del Premio è Ranieri Teti, poeta che ha pubblicato vari libri di poesia. La giuria del premio è costituita dai poeti della redazione di “Anterem”; il comitato d’onore è formato da Claudio Magris, Edoardo Sanguineti, Andrea Zanzotto; la giuria critica è formata da poeti e artisti, storici della letteratura e dell’arte, critici letterari e filosofi. Negli anni in tali ruoli si sono avvicendate illustri personalità quali: Tullio De Mauro, Franco Ferrarotti, Alberto Folin, Sergio Givone, Carla Locatelli, Romano Luperini, Bruno Moroncini, Francesco Muzzioli, Luigi Pestalozza, Franco Rella, Vittorio Sgarbi, Carlo Sini. Http://www. Anteremedizioni. It/ .  
   
   
EVENTO CULTURALE “NATALE A CASALE DEI MONACI” E MOSTRA COLLETTIVA DI PITTURA CONTEMPORANEA “NON CHIEDERCI LA PAROLA” CIAMPINO (RM) ROMA – CASALE DEI MONACI – 13 DICEMBRE 2008 / 6 GENNAIO 2009  
 
L’associazione Italiana Aerografisti, in collaborazione con L’assessorato alla Cultura e con il patrocinio del Comune di Ciampino, è lieta di presentare l’evento culturale “Natale a Casale dei Monaci”. Nella splendida cornice del Casale dei Monaci, centro polivalente di Ciampino completamente ristrutturato e messo a disposizione per eventi culturali, sarà allestita la mostra di pittura contemporanea dal titolo “Non chiederci la parola”. Sette artisti emergenti, ma già di fama nazionale, espongono le opere più significative della loro giovane e promettente carriera. Il titolo della mostra, ispirato all’omonima poesia di Montale, vuole indicare la forza espressiva dell’arte contemporanea, troppo spesso seguita solo dagli addetti ai lavori. In questi ultimi anni, i musei civici e i centri locali stanno diventando sempre di più punti di riferimento indispensabili per la divulgazione e il patrocinio delle risorse culturali nazionali. Per questo la città di Ciampino, sempre attenta alle politiche giovanili e sensibile nel promuovere eventi legati alle più diverse forme d’arte, si è dimostrata da subito un luogo ideale per questa importantissima manifestazione. La mostra, curata dallo storico dell’arte dott. Ssa Cecilia Paolini, prevede l’allestimento di ventitré opere, alcune inedite, altre già note al pubblico perché provenienti da precedenti esposizioni o prese in prestito da importanti gallerie di Roma e Milano. La manifestazione seguirà le seguenti date: Venerdì 12 Dicembre 2008, ore 10: conferenza stampa nella sala centrale del Casale dei Monaci per presentare in anteprima stampa l’allestimento. Alla conferenza saranno referenti: Il Sindaco della città di Ciampino Ing. Walter Perandini, l’Assessore alla Cultura dott. Mauro Testa, il presidente dell’Associazione Italiana Aerografisti Giampiero Abate, il curatore della mostra dott. Ssa Cecilia Paolini. Sabato 13 Dicembre 2008, ore 18. 30: Vernissage aperto al pubblico. Saranno presenti gli artisti in esposizione, personalità politiche locali e della cultura. Sabato 6 Gennaio 2009, ore 18. 30: Finissage. Durante il periodo della mostra, l’Associazione Italiana Aerografisti ha organizzato due importanti incontri di musica: Sabato 20 Dicembre 2008, ore 20. 30: il duo “Gervasi-cintio” eseguirà musiche da camera con temi legati alle colonne sonore cinematografiche rivisitate in chiave jazz. Domenica 21 Dicembre 2008, ore 17. 30: il gruppo “Tamorra e Ammore“ proporrà canzoni legate alla tradizione italiana popolare e di corte dal 1400 al 1500. L’ingresso a tutti gli eventi legati alla manifestazione è gratuito. Www. Aerografia. It .  
   
   
MEDIOEVO IN LIBRERIA, SECONDO APPUNTAMENTO  
 
 Quello che segue è il programma del secondo appuntamento con "Medioevo in Libreria", ciclo di conferenze e visite guidate, una produzione dell’Associazione Culturale Italia Medievale con il patrocinio del Comune di Milano, Cultura e Musei - Settore Musei e Mostre. Sabato 22 novembre 2008 Ore 11,00: Visita guidata. Museo del Castello, Frammenti scultorei della storia civile e politica milanese nel Medioevo (Castello Sforzesco - Piazza Castello 20121 Milano) Ritrovo alla Torre del Filarete. Www. Milanocastello. It. Ore 15,30: Medioevo Movie. Viaggio nel Medioevo filmato. Saranno proiettati alcuni estratti del Dvd "Mistica Templare". Ore 16,00: Simonetta Cerrini, Storica del Medioevo, Ovada: “La rivoluzione dei Templari. Una storia dimenticata del Xii secolo” Simonetta Cerrini, nata a Chiavari (Ge) nel 1964, laureata cum laude all´Università Cattolica di Milano, viene nominata nel 1998 Docteur ès Lettres alla Sorbona con una Tesi sui Templari che riceve les félicitations du jury (Une expérience neuve au sein de la spiritualité médiévale: l´Ordre du Temple, 1120 - 1314. Etude et édition des règles latine et française. ). L´edizione critica della Regola fornirà un volume del Corpus Christianorum Continuatio Mediaevalis (Brepols, Bruges). Dal 1997 al 2000 insegna Storia medievale alle Università di Cergy-pontoise, di Boulogne-sur-mer, di Nice e alla Pontificia Università Antonianum di Roma. Le visite guidate costano 5,00 euro a persona. Gli incontri pomeridiani hanno luogo, con inizio alle ore 15,30, nello Spazio Eventi del Mondadori Multcenter di Via Marghera, 28 a Milano. Ingresso libero e gratuito. Per il programma completo e ulteriori informazioni, Medioevo in Libreria adesso è anche un blog, sempre aggiornato: http://medioevoinlibreria. Blogspot. Com/ .  
   
   
JAZZ D’AUTORE A TRENTO  
 
Nata nel 2002, "Sonata Islands" è una rassegna di "musica nuova" e di jazz che si tiene tra Trento e Genova e si basa sulle produzioni dell’omonimo gruppo da camera. Il festival prenderà il via nel capoluogo trentino il 17 novembre per concludersi, dopo sette appuntamenti, circa un mese più tardi, il 16 dicembre. Durante questo periodo si susseguono concerti e momenti di sperimentazione musicale. Il titolo della rassegna di quest´anno è "Jazz & Notation" e la formula è quella canonica: i solisti importano all’interno dell’ensemble il proprio modo di vedere la musica, contribuendo così a creare dei progetti nuovi, delle vere e proprie produzioni originali. Ad ogni artista vengono richieste composizioni originali e questo porta alla scoperta di forze nuove e vitali, di autori delle ultime generazioni, cresciuti in quella cultura contemporanea ispirata al gusto della diversità. Musica cosiddetta colta e quella improvvisata vanno così avanti a braccetto. I sette eventi sono in cartellone al teatro San Marco e al Castello del Buonconsiglio. Si inizia il 17 novembre con le musiche di Emilio Galante e Francesco Cusa. Il giorno successivo è il turno di Tiziano Popoli, che si esibisce insieme al Sonata Islands Trio. Il 19 tocca ai Brown vs Brown, presso lo studentato universitario di San Bartolomeo. Si passa poi a Markus Stockhausen, uno dei più versatili trombettisti contamporanei, diretto da Andrea Dindo, a Salvatore Bonafede, pianista palermitano che porta tra le Dolomiti la musica siciliana. Il penultimo appuntamento, l’8 dicembre, è con il sax di Pietro Tonolo, veneziano con un curriculum ricco di collaborazioni eccellenti. La rassegna si chiude con i suoni cameristici di Tino Tracanna, accompagnato dal Sonata Islands Quintet, il 15 dicembre nella splendida cornice del Castello del Buonconsiglio. Info: www. Sonataislands. Com .  
   
   
CONVERSA-AZIONE AMERICANA DI EMANUELE PICCARDO CON GIULIANO GRESLERI, CATERINA IAQUINTA, GUIDO GUIDI, FABRIZIO VIOLANTE  
 
Ha ancora senso conversare e compiere un’azione oggi? La risposta è si: per quanto artisti ne abbiano fatto uso in passato, re-interpretare azioni già svolte applicando varianti a tema è l’unica possibilità che ci resta, soprattutto dopo il novecento, quando si è sperimentato in ogni direzione. Quello che accadrà sabato 22 novembre 2008 alle ore 17. 00 a neon>campobase di Bologna è una “conversa-azione”, ossia l’unione di una conversazione con una azione con alcune persone, oggetti e situazioni per me fondamentali nell’aver affrontato l’utopia realizzata dell’architetto Paolo Soleri, da trent’anni impegnato nella costruzione della città di Arcosanti nel deserto dell’Arizona. Partire dal lavoro di Soleri, che basa la sua idea di città sull’unione tra architettura ed ecologia, e individuare alcuni temi di ricerca che mi hanno spinto a raccontare un luogo con la camera fotografica. Arcosanti, la città per cinquemila abitanti, oggi archeologia di se stessa, raccontata da un abaco di elementi diversi: fotografie, video, testo e testimonianze. La “conversa-azione” vedrà la partecipazione di alcuni compagni di strada il cui sguardo e pensiero critico mi ha aiutato nell’articolare la complessità di una ricerca che attraversa le discipline, propria della mia esperienza: dallo storico dell’architettura Giuliano Gresleri, fondatore di Parametro, che converserà su Paolo Soleri e Parametro (la prima rivista a pubblicare il progetto di Arcosanti nel ’74); al fotografo Guido Guidi che, attraverso l’analisi di una fotografia del maestro americano Walker Evans, parlerà della relazione tra architettura e fotografia; alla storica dell’arte e curatrice Caterina Iaquinta che troverà, invece, analogie tra l’azione che Soleri compie nel deserto e il mondo dell’arte, riferita a parole quali: luce, esperienza, abitare e dislocamento. E infine il critico cinematografico Fabrizio Violante che parlerà del film Zabriskie Point, opera di Michelangelo Antonioni, girato nel deserto dell’Arizona. All’interno di neon>campobase la mia azione consisterà nel dialogare e nel comporre una parete-manifesto con una serie di materiali: fotografie, scritti, video, libri. Oggetti che sono stati importanti per raccontare un’America diversa fatta di opzioni radicali, dell’essere contro un sistema dominante, contro l’imperialismo usando una molteplicità di voci. .  
   
   
LO SPETTACOLO “FIABE… I MONDI INCANTATI” TEATRO DONIZETTI – BERGAMO 23 NOVEMBRE  
 
2008 L’associazione Culturale Teatrale Lameladadamo va in scena sul palco del Teatro Donizetti domenica 23 novembre alle 20,30 con lo spettacolo: “Fiabe…i mondi incantati” col fine di finanziare parte dei progetti realizzati dall’Associazione A. R. T. E. T. , (associazione senza fini di lucro che contribuisce al progresso delle conoscenze scientifiche per la prevenzione e la cura delle malattie trombotiche). L’evento patrocinato dal Comune di Bergamo è realizzato grazie alla collaborazione della Round Table 39 – Bergamo e al contributo di diversi sponsor. “Fiabe… I mondi incantati” Alcuni personaggi delle fiabe si incontrano in una giocosa e surreale conferenza; una sorta di talk show cadenzato e valorizzato da interventi musicali. E’ stato scelto il jazz come linguaggio per riproporre alcuni classici della discografia legata alle fiabe, così come è “jazz” la narrazione delle fiabe e “jazz” sono i personaggi stessi. La messa in scena è improntata ad una magica surrealità sostenuta anche da interventi multimediali; racconta di alcuni tra i personaggi classici della letteratura fiabesca dal Lupo a Cappuccetto Rosso, dal Principe Azzurro a Crudelia Demon, dalla Bella e la Bestia a Gretel, da Biancaneve ai sette nani, dalla Principessa sul pisello fino a Cenerentola e lo fa affrontando alcuni incroci possibili tra un personaggio e l’altro e tra una fiaba e l’altra. La caratterizzazione dei personaggi è inizialmente forte e colorata, per poi recuperare invece una dimensione più umana e spontanea quando si affrontano tematiche più intime e viscerali che contraddistinguono i protagonisti. Anche se nelle fiabe accadono fatti straordinari che riteniamo impossibili nella vita reale, le ascoltiamo volentieri, perché siamo segretamente felici di poterci sottrarre alla pressione della realtà, di esorcizzare le nostre paure e di lasciarci trasportare dall´illusione che esista sempre e comunque un lieto fine anche nella vita, una svolta inaspettata con una soluzione fiabesca. Attraverso l´identificazione con l´eroe della fiaba, ci viene trasmessa la speranza che i problemi siano risolvibili, che esista sempre la possibilità di un cambiamento. Tutto questo è rappresentato giocando con la musica, con le parole, con le situazioni e con le storie con quella leggerezza di cui tutti abbiamo bisogno. La Compagnia Teatrale - L’associazione Culturale Teatrale Lameladadamo è un gruppo amatoriale di attori bergamaschi che ogni anno propone una rappresentazione a scopo benefico. Tutti gli attori sono assolutamente dilettanti e svolgono professioni diverse. Il gruppo si formò cinque anni fa in occasione di un corso di teatro e, dopo un triennio, gli attori, spinti da una forte passione per quest’arte e sempre più motivati e “consumati” dagli sforzi per la buona riuscita dello spettacolo finale, decisero di costituire una vera e propria associazione chiamata Lameladadamo. L’associazione Lameladadamo ha già portato in scena opere importanti come “Il Piccolo Re” nel 2004 , “Le Invenzioni Pericolose” nel 2005 , “Decamerone” nel 2006 e “Con niente addosso” nel 2007 tratto da “Rumori fuori scena” di Michael Frayn, riscuotendo sempre un notevole successo. I Protagonisti : regista Oreste Castagna; aiuto regista Walter Tiraboschi; attori Luciana Allegrini, Massimo Baldi, M. Grazia Gambarara, Carla Guatterini, Marco Lovecchio, Luisella Lussana, Lucrezia Martino, Marina Rizzini, Laura Sonzogni e Walter Tiraboschi; scenografia Francesca Mayer; musica live Quintetto di Claudio Angeleri; voce Paola Milzani; pianoforte Claudio Angeleri; basso Marco Esposito; sax Gabriele Comeglio; batteria Tony Arco; Il Regista : A dirigere anche in questa occasione gli attori del gruppo Lameladamo sarà Oreste Castagna, noto per la sua poliedricità di artista anche per diverse interpretazioni televisive in trasmissioni e fiction. Citiamo fra le tante la sua conduzione su Rai 1 di “Cartoni Magici” e le collaborazioni a fortunati programmi come “Sereno Variabile” e “l’Albero Azzurro”. A livello teatrale molte sono state le sue partecipazioni, tra le quali particolarmente intensa è stata la sua Opera Teatrale Musicale sulla vita di San Francesco, ispirata da un incontro con Angelo Branduardi, che debuttò nel giugno del 2004 al Teatro Smeraldo di Milano. Per informazioni e prenotazioni: 035. 266578 .  
   
   
TIPI: FESTIVAL CONCLUSIVO IL 21 E 22 NOVEMBRE ALLA SCUOLA PROFESSIONALE "EINAUDI" A BOLZANO  
 
Tipi è un progetto del Servizio Giovani della Ripartizione cultura italiana con il sostegno del Ministero della Gioventù e la collaborazione di vari enti; Tipi è acronimo di Talenti, Incontri, Progetti e Idee e nasce, come ha sottolineato Katia Tenti direttrice dell´Ufficio Servizio giovani della Ripartizione cultura italiana, per promuovere la progettazione e la partecipazione giovanile attiva alla realizzazione delle proprie idee e del proprio futuro. A tal fine è stato strutturato un percorso ad hoc con incontri con maestri e figure esemplari che hanno consentito lo scambio fra pari che condividono uno stesso progetto o una stessa passione e il confronto su come si selezionano i progetti ed i talenti con l´accompagnamento alla sperimentazione. Ne è nato un laboratorio aperto che si è articolato nell´arco di tre mesi e che era strutturato in varie sezioni con la partecipazione a titolo del tutto gratuito di grandi nomi di vari settori, dal mondo della fotografia, alla moda all´alta cucina che hanno messo a disposizione il loro tempo ed i loro luoghi di lavoro. A questo laboratorio hanno partecipato attivamente 150 ragazzi, mentre sono stati circa un migliaio i contatti con ragazzi su tutto il territorio provinciale. Il direttore della Ripartizione cultura italiana, Antonio Lampis, ha sottolineato il successo dell´iniziativa ed il vero successo dovuto alla moleplice collaborazione fra realtà istituzionali del territorio che ha visto l´assenso ed il sostegno finanziario del Ministero per le politiche giovanili. Il risultato dei lavori svolti, il racconto delle esperienze, degli incontri e dei laboratori saranno presentati e condivisi all’interno della festa conclusiva lunga due giorni in programma a Bolzano, il 21 e il 22 novembre 2008 presso la Scuola professionale "Einaudi", in via S. Geltrude che metterà a disposizione i propri spazi per continuare a progettare e sperimentare. Ciò testimonia, come ha evidenziato, Franco Russo, direttore sostituto della Ripartizione Formazione professionale italiana, che le scuole possono essere oltre che a luoghi per l´apprendimento formale anche luoghi di accoglienza per apprendere in modo meno consueto e per incoraggiare l´intraprendenza dei ragazzi nello spirito di saper mettere in pratica le conoscenze. Il curatore del Festival, Stefano Laffi, ha illustrato lo spirito dell´iniziativa e l´importanza della progettualità giovanile e del condividere una passione comune da pari a pari con grandi maestri, che fungono da mentori, per poter forse prendere lo slancio e provare a misurarsi con le proprie passioni anche in un futuro professionale. Il sito www. Tipifestival. It raccoglie le idee dei giovani fra le quali nell´ambito del festival sarà premiata la più sostenibile, che sarà anche realizzata con il sostegno del Servizio giovani. Qui è consultabile il programma del Festival conclusivo di Tipi con altri incontri, laboratori, approfondimenti, che è aperto a tutte le persone interessate. Per partecipare ai laboratori è necessario prenotarsi scrivendo a info@tipifestival o telefonando al numero 333 7555923. .  
   
   
FRA ALAMBICCHI E CONVEGNI  
 
Ancora pochi giorni ed i principali distillatori di tutta Italia si daranno appuntamento a Levico Terme in occasione del “Grappa Festival - Quando la vinaccia va in Paradiso”, in programma dal 28 novembre al 2 dicembre. La manifestazione, unica nel suo genere in Italia, si svolgerà negli spazi dell’Imperial Grand Hotel. In questa prestigiosa sede sarà allestita un’area espositiva riservata alle aziende produttrici ed alle Strade italiane del vino e dei sapori. L’evento è suggerito in un contesto davvero suggestiva, ossia nel weekend di apertura del “Mercatino di Natale”, collocato fra i viali alberati all’interno del Parco asburgico delle Terme di Levico. Il calendario approntato si presenta estremamente ricco e comprende, oltre ai numerosi momenti dedicati alle degustazioni, un interessante convegno dal titolo “Grappa: prospettive – Ricerca, mercato, burocrazia”, in programma nelle giornate dell’1 e del 2 dicembre. L’incontro mira a fornire informazioni sulle tecniche di produzione, ma anche sulla normativa, sulle strategie di marketing e di comunicazione del distillato italiano per eccellenza. Al tavolo dei relatori si alterneranno, solo per fare qualche esempio, il presidente dell’Istituto Tutela Grappa del Trentino, Beppe Bertagnolli, il numero uno dell’Istituto Nazionale Grappa, Cesare Mazzetti, la dirigente del Ministero Politiche Agrarie Alimentari Forestali Teresa De Matthaeis e molti altri ancora. Il festival proporrà anche curiosità legate all’arte di estrarre dalle vinacce le varietà di profumi e di aromi capaci di rendere speciali le grappe. Il pubblico potrà così ammirare, solo per fare un esempio, il grande alambicco mobile a bagno maria, perfettamente funzionante, messo a disposizione dal Comune di Cimego per dimostrazioni “in diretta” del processo attraverso il quale nasce il prezioso distillato. L’associazione Trentina Rame sarà invece presente con un’esposizione di pezzi, antichi e moderni, legati al mondo della grappa. Con “Il gioco dei sensi”, nei pomeriggi di sabato 29 e domenica 30 novembre, il pubblico potrà mettersi alla prova per testare la propria sensibilità organolettica fino ad arrivare, sotto la guida di esperti, a distinguere i diversi profumi ed aromi. Info: www. Mitoeventi. It .  
   
   
UNA RARA OCCASIONE PER UNA MALATTIA RARA SABATO SERA AL DUOMO DI MILANO  
 
Raramente il Duomo di Milano concede le sue navate a manifestazioni che esulano dal sacro, ma la sera del 22 novembre ospita un concerto gratuito patrocinato da Regione, Provincia e Comune e organizzato nellambito del progetto Bestafriends della Fondazione Irccs Istituto Neurologico Carlo Besta a sostegno della ricerca e della cura delle malattie neurologiche. Realizzato grazie al contributo dellAim, lAssociazione Italiana Miastenia e malattie neurodegenerative (onlus volontaria che da anni ha sede e opera allinterno del Besta), il concerto vuole sollecitare lattenzione non solo della gente, ma anche delle istituzioni e degli addetti ai lavori su una malattia che, anche se giudicata rara, affligge in realt࠯ltre 15mila persone le quali, in pi di metࠤei casi, non hanno ancora superato i trentanni. I centri che se ne occupano sono purtroppo ancora pochi e troppo spesso si verifica un ritardo nella diagnosi, facendo perdere in media almeno un anno di tempo prezioso che potrebbe essere invece usato per terapie che oggi consentono di combattere efficacemente la miastenia, fino anche a vincerla. I ricercatori che si dedicano alla lotta contro questa malattia meritano tutta lattenzione e laiuto possibile, anche al di fuori di rare occasioni come quella che il Duomo di Milano sabato sera concederࠡ tutti i cittadini .