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Notiziario Marketpress di Mercoledì 10 Dicembre 2008
BOLZANO: DISTRIBUTORI DI CARBURANTE: QUADRO NORMATIVO RESO CONFORME A NORME UE  
 
Bolzano, 10 dicembre 2008 - Il quadro normativo relativo ai distributori di carburante è stato liberalizzato in conformità alle disposizioni comunitarie e migliorato per favorire la distribuzione e l´ampliamento della rete distributiva per il metano. La Giunta provinciale ha approvato una modifica all´ordinamento del commercio e le linee guida provinciali per l´adeguamento della rete di distribuzione di carburanti. In futuro per la costruzione, lo spostamento e la modifica di distributori non dovranno essere più prese in considerazione le distanze minime rispetto ad altri distributori. Per il rilascio dell´autorizzazione basterà presentare richiesta all´Ufficio provinciale per il commercio e servizi allegando un autocertificazione e la documentazione necessaria emessa e siglata da un tecnico esperto. L´autorizzazione consentirà anche la vendita di una gamma di prodotti presso i distributori aperti al pubblico ed anche l´esecuzione di alcuni piccoli interventi di manutenzione e di riparazione sui veicoli. Come sottolinea l´assessore provinciale competente, Werner Frick, la Provincia pone grande rilievo nei confronti dell´ampliamento della rete di distribuzione del metano, per cui, chi in futuro intende aprire un nuovo impianto di distribuzione di carburante dovrà prevedere anche pompe per il metano; qualora non fosse presente l´allacciamento alla rete del metano dovranno essere installate pompe per il gas liquido o per altri carburanti ecocompatibili. Le richieste per l´apertura di nuovi distributori che prevedano anche pompe per il metano o per il gas liquido saranno trattare prioritariamente dalla Provincia. La prescrizione di prevedere pompe per il metano o per carburanti ecocompatibili viene meno nel caso di nuovi distributori in aree di montagna prive di distributori o in zone dell´Alto Adige dove vi sia una situazione di sottopprovvigionamento. Le nuove linee guida indicano precisi presupposti tecnici per la predisposizione di distributori di metano. In particolare deve essere prevista una colonnina a doppia pompa ed un deposito a compressione che consenta di eseguire almeno venti pieni completi all´ora. Dopo il controllo da parte della Corte dei Conti le norme sono state pubblicate nel Bollettino Ufficiale della Regione. .  
   
   
LA NUOVA IBRIDA HONDA INSIGHT FARÀ IL SUO DEBUTTO MONDIALE AL SALONE DI DETROIT  
 
Verona, 10 dicembre 2008 - Honda ha dato una anteprima della versione definitiva di Insight che farà il suo debutto il prossimo gennaio 2009 al salone internazionale dell’auto di Detroit. La prima immagine dell’ultima versione di Insight, mostrata per la prima volta nell’ottobre 2008 a Parigi, rivela come l’auto abbia uno stile particolarmente areodinamico proponendo un look decisamente atletico. La nuova berlina a cinque posti sarà equipaggiata con una versione più compatta e leggera del motore ibrido Ima (Integrated Motor Assist) brevettato Honda e sarà disponibile in Italia a partire dalla prossima primavera. Insight sarà dotata del nuovo sistema di guida interattiva, il più innovativo dal punto di vista tecnologico. Sarà il primo sistema al mondo in grado di combinare tre differenti funzioni per migliorare i consumi: la modalità Econ che controlla il motore, il cambio e altre componenti del motore per sostenere una guida migliore nei consumi; un Ambient Meter che avvisa con l’aiuto di un display colorato, se la guida diventa più efficiente; e infine una funzione a punteggio che prevede dei feedback sulla tecnica di guida a lungo e breve termine alla fine di ogni viaggio. Per Insight si prevedono a livello globale circa 200 mila unità all’anno. .  
   
   
SLOVENIA, REVOZ TAGLIA LA PRODUZIONE  
 
Lubiana, 10 dicembre 2008 - L´impianto di assemblaggio Renault sloveno Revoz ha dichiarato l´intenzione di ridurre ulteriormente la produzione e istituire sette nuovi giorni di chiusura in dicembre, a causa della diminuzione della domanda in Europa, afferma il sito internet del governo sloveno. La fabbrica resterà chiusa i prossimi 10, 17, 18 e 19 dicembre, oltre alle chiusure già effettuate il 1, 8 e 9 dicembre. I dipendenti riceveranno la paga piena anche per i giorni di chiusura dello stabilimento, ma l´azienda ha già iniziato le trattative con i sindacati per una ridistribuzione dell´orario di lavoro per il prossimo anno. .  
   
   
LE AUDI A5 E S5 CABRIOLET: GUIDARE AL MASSIMO DEL COMFORT E CON GRANDE PRATICITÀ NELL´IMPIEGO QUOTIDIANO.  
 
Verona, 10 dicembre 2008 - Come tutti i modelli decappottabili della Audi, anche la nuova A5 Cabriolet è dotata della classica capote in tessuto che conferisce alla vettura una linea elegante e dinamica. Il leggero soft top si apre in 15 secondi e si chiude in 17; il meccanismo, completamente automatico, è di serie. È disponibile, come optional, una capote acustica in grado di ridurre la rumorosità aerodinamica pressoché a livello di una vettura chiusa. La capote della Audi A5 Cabriolet, una volta abbassata, occupa pochissimo spazio nel vano bagagli. Quest´ultimo, con un volume di 320 litri, risulta infatti il vano bagagli più capiente tra le concorrenti del segmento. All´apertura della capote, il vano di scomparsa si abbassa automaticamente. Un´altra caratteristica di grande praticità è costituita dai sedili ribaltabili che creano un ampio spazio di carico tra vano bagagli e abitacolo, aumentando così il volume di carico fino a 750 litri. Il comfort dell´abitacolo è completato dai porgicintura automatici e, su richiesta, dal riscaldamento per la zona della testa integrato nei sedili anteriori. Per i sedili in pelle disponibili come optional, inoltre, è stato appositamente studiato uno speciale rivestimento anti-riscaldamento. L´abitacolo, nel quale possono prendere posto comodamente quattro persone, trasmette una sensazione di eleganza sportiva, grazie agli interni raffinati e alle soluzioni ergonomiche di primissimo ordine. Acciai ad elevata resistenza e rinforzi mirati nelle carrozzeria garantiscono massima rigidità e sicurezza in caso di incidente. La A5 Cabriolet presenterà inizialmente tre motorizzazioni a benzina e due Diesel, con potenze comprese tra 180 Cv (132 kW) e 265 Cv (195 kW). Tutti e cinque i propulsori sono a iniezione diretta di cui quattro sovralimentati. Per quanto riguarda la trasmissione si può scegliere tra un cambio manuale a sei marce, un cambio a variazione continua multitronic o un cambio S tronic a sette marce. Oltre alla trazione anteriore, per le motorizzazioni più potenti la Audi mette a disposizione anche la trazione integrale permanente quattro. L´innovativo differenziale sportivo, che ripartisce in modo variabile le forze di trazione tra le ruote posteriori, rende la trazione integrale ancora più dinamica e sicura. 1 L´integrazione ideale per questo pacchetto tecnologico è il sistema di gestione della dinamica di marcia, l’“Audi drive select”, che consente di variare le caratteristiche di accelerazione, dei punti d´innesto del cambio S tronic o multitronic e del servotronic con tre modalità di funzionamento. Se è presente il sistema di comando Mmi, è disponibile anche un quarto livello che il guidatore può personalizzare liberamente. L’“audi drive select” è disponibile in combinazione con una o più delle seguenti tecnologie: il differenziale sportivo, la regolazione adattiva degli ammortizzatori e lo sterzo dinamico. Il sistema è caratterizzato da un´ulteriore soluzione High Tech: il suo rotismo epicicloidale a sovrapposizione, modifica di quasi il 100% il rapporto di trasmissione in funzione della velocità di marcia. L´allestimento della nuova Audi A5 Cabriolet è particolarmente ricco e comprende tra gli altri i cerchi in lega, il climatizzatore automatico e un impianto stereo con lettore Cd. La punta di diamante tra gli optional è il sistema di comando Mmi di terza generazione, con svariate funzioni estremamente interessanti per la navigazione e l´Entertainment. Il posto d´onore, come modello di punta, è occupato dalla S5 Cabriolet. Il motore Tfsi da tre litri, un 6 cilindri sovralimentato, è sorprendente per i suoi 333 Cv (245 kW) di potenza e la sua coppia di 440 Nm. L´accelerazione è brillante e le prestazioni di guida sono davvero entusiasmanti. La trazione integrale quattro, il telaio sportivo con cerchi da 18´´ e tutta una serie di dettagli dell´allestimento sottolineano l´assoluta sportività della Audi S5 Cabriolet. Gli esterni - La Audi A5 Cabriolet unisce l’eleganza tipica del marchio Audi con il fascino delle decapottabili. Il cofano motore allungato, le linee energiche, la linea delle spalle arrotondata, le superfici elegantemente arcuate, la parte anteriore pronunciata e la parte posteriore d´impatto concorrono tutti a scolpire le linee sinuose della vettura. La A5 Cabriolet è lunga 4,63 metri e larga 1,85 metri, ma è alta solo 1,38 metri. La parte anteriore cattura immediatamente l´attenzione, grazie alla griglia single-frame. I fari, grazie al loro design sofisticato, sembrano vere e proprie opere d´arte tecnologiche. Le luci diurne integrate nei gruppi ottici xeno plus sono a tecnologia Led. I profili in alluminio aggiungono un tocco di luminosità al telaio del parabrezza. La parte posteriore è caratterizzata da linee orizzontali energiche, ampi gruppi ottici, terminali di scarico dritti e un diffusore in colore a contrasto, mentre il cofano del vano bagagli presenta uno spoiler dal design discreto. In combinazione con i fari xeno plus, i gruppi ottici posteriori sono a tecnologia Led ed emettono un fascio di luce caratteristico. La capote - La capote in tela con l´ampio lunotto in vetro si inserisce elegantemente nella linea della vettura ed è anche per questo motivo che la Audi l´ha preferita al tetto ripiegabile in acciaio. Inoltre, la capote in tela è molto più leggera, caratteristica che riduce il peso della vettura e ne abbassa il baricentro. Il rivestimento esterno della capote è disponibile in quattro colori a scelta, mentre per il cielo dell´abitacolo si può scegliere tra tre tonalità diverse. Il soft top è composto da tre strati e quello centrale è imbottito. Nel caso della capote acustica, che riduce il fruscio aerodinamico ai livelli di una vettura chiusa, il materiale imbottito dello strato centrale è sostituito da uno strato di schiuma spesso 15 mm. La capote acustica presenta un´illuminazione a Led per la parte posteriore dell´abitacolo; una soluzione, questa, che si ritrova soltanto nei modelli cabriolet del segmento di lusso superiore. In entrambe le versioni, la capote viene azionata da una pompa idraulica e da quattro cilindri di posizionamento. Si attiva quando si preme il pulsante posto sul tunnel centrale o sulla chiave comfort opzionale. L´apertura dura 15 secondi e la chiusura 17. Sia l´apertura sia la chiusura possono essere effettuate durante la marcia, fino a una velocità di 50 km/h: un grande vantaggio in fatto di comfort. La capote aperta scompare sotto una copertura fissa e si ripiega in modo estremamente compatto. L´alloggiamento della capote, che si abbassa autonomamente all´interno del vano bagagli, è alto solo pochi centimetri e occupa solo 60 dei 380 litri del volume complessivo del vano bagagli. I rimanenti 320 litri, a capote ripiegata, rendono questo vano bagagli di gran lunga il più capiente tra le vetture del segmento inoltre il bordo di carico ribassato facilita l´utilizzo del vano bagagli. Il frangivento, di serie, può essere riposto nel vano per la ruota di scorta, per risparmiare ulteriore spazio. Ad aumentare ancora il comfort della Audi A5 Cabriolet contribuiscono gli schienali dei sedili, che si possono ribaltare singolarmente. Per sbloccarli basta azionare semplicemente una leva posta nel vano bagagli e si ribaltano automaticamente sui sedili. La larghezza per il carico passante, di serie, è di 70 cm; la lunghezza di carico disponibile fino agli schienali dei sedili anteriori è di 1,76 m, per una capienza totale di 750 litri. La carrozzeria - Anche la carrozzeria della A5 Cabriolet, come per tutti i modelli Audi, si contraddistingue per la sua estrema robustezza che garantisce un comportamento preciso su strada della vettura, nonché un elevato comfort e un’eccezionale sicurezza in caso di incidente. Per la carrozzeria grezza sono state utilizzate tecnologie innovative: un esempio su tutti è l´utilizzo di acciai ad elevatissima resistenza, realizzati direttamente dalla Audi con lavorazione a caldo. I parafanghi anteriori della A5 Cabriolet sono in alluminio, per ridurre il peso e ottimizzare la distribuzione del carico sull´asse. Il rivestimento del sottoscocca migliora il flusso aerodinamico e, di conseguenza, ottimizza i consumi. Un´ampia dotazione di rinforzi supplementari va poi a compensare la mancanza di un tetto fisso; tali rinforzi sono utilizzati nell´avantreno, nei sottoporta laterali, nel telaio del parabrezza e nel retrotreno. Tra l´abitacolo e il vano bagagli sono posizionati i roll-bar. In caso di rischio di cappottamento, i supporti in alluminio, precaricati da potenti molle e posti dietro i poggiatesta posteriori, vengono spinti verso l´alto. In caso di urto laterale, le protezioni integrate nelle portiere sono costituite da airbag laterali per la testa e il torace. Gli interni - La Audi A5 Cabriolet, con l´ampio passo di 2,75 m e l´abitacolo più spazioso della categoria, è la compagna di viaggio ideale, spaziosa e versatile. A questo si aggiungono anche sedili posteriori, dalla linea spiccatamente sportiva che, su richiesta, possono essere separati da una consolle con due portabevande. Gli interni rispecchiano il tipico stile Audi: forme sinuose, ergonomia funzionale e lavorazione attenta e curata. Le cornici della strumentazione a forma di goccia rappresentano ormai un classico, il display è di serie. Il cockpit centrale, caratterizzato da forme arrotondate, con le linee snelle che lo collegano visivamente al tunnel centrale e ai rivestimenti delle porte è rivolto al guidatore. Se si ordina uno dei due sistemi di navigazione, il sistema di comando Mmi è di conseguenza presente a bordo. I sedili di serie, particolarmente avvolgenti, assicurano un supporto ottimale e i comodi porgicintura elettrici facilitano ulteriormente l´allacciamento delle cinture. In alternativa è possibile scegliere altre soluzioni: sedili sportivi rigidi, regolazione elettrica e riscaldamento dei sedili, a richiesta anche per i sedili posteriori. Piccoli ventilatori e un riscaldatore supplementare automatico assicurano la climatizzazione dei sedili, regalando agli occupanti il massimo comfort. Nei sedili climatizzati è integrato il riscaldamento della zona della testa che, grazie a dei canali posti nella parte superiore dello schienale, fa circolare aria calda per il riscaldamento della zona della nuca e del collo dell´occupante. Il riscaldamento della zona della testa, regolabile su tre livelli, è disponibile anche per i sedili sportivi, per allungare il più possibile il piacere di guidare con la capote abbassata la propria Audi A5 Cabriolet. Inoltre i sedili in pelle, disponibili come optional, presentano uno speciale rivestimento che contrasta l´effetto di surriscaldamento in caso la A5 Cabriolet venga parcheggiata al sole con la capote abbassata. La protezione anti-riscaldamento riflette le radiazioni infrarosse e abbassa di conseguenza la temperatura delle superfici fino a 20°C. Nell´ampia gamma di rivestimenti disponibili, la Audi offre come top di gamma la pelle nappa fine. Oltre alle modanature di serie in platino micrometallic, è possibile scegliere anche inserti in alluminio e in tre tipi diversi di legno. Le motorizzazioni - Anche sul fronte del motore della A5 Cabriolet, la Audi prosegue “All’avanguardia della tecnica”. Tutte e cinque le motorizzazioni, due Tdi e tre benzina, sono a iniezione diretta e sono la prova evidente che, alla Audi, efficienza e dinamica vanno di pari passo e sono intrinsecamente legate. Il motore benzina più potente per la Audi A5 Cabriolet è il 3. 2 litri Fsi. Questo motore utilizza l´innovativo sistema di comando valvole Audi valvelift system, che varia l´alzata valvole, lato aspirazione, su due livelli. La variazione di carico migliora, la valvola a farfalla può rimanere aperta più a lungo, minimizzando così le perdite di accelerazione e aumentando di conseguenza la coppia e le prestazioni a fronte di una riduzione dei consumi. Il propulsore V6 eroga una potenza di 265 Cv (195 kW) con una coppia di 330 Nm, in un intervallo compreso tra 3. 000 e 5. 000 giri. Con trazione anteriore e cambio multitronic, la A5 Cabriolet passa da 0 a 100 km/h in 6,9 secondi fino a raggiungere una velocità massima di 246 km/h; il consumo medio di carburante è di soli 8,6 litri su 100 km. È possibile scegliere come optional la trazione integrale quattro, in combinazione con il nuovo cambio a sette marce S tronic. Anche il motore 2. 0 Tfsi è la prova che la Audi riveste il ruolo di leader nella progettazione dei motori. Questo motore a quattro cilindri, infatti, utilizza anch’esso la tecnologia Audi valvelift system; in questo caso però il sistema funziona sulle valvole di scarico, con vantaggi simili a quelli riscontrati nel motore V6. La Audi ha sviluppato due versioni per il motore Turbo 2.  
   
   
CORRIDOIO DEL BRENNERO: DALL´UE 840 MILIONI DI EURO TAJANI: "FONDAMENTALE L´AZIONE DI TRENTO, BOLZANO E VERONA"  
 
 Trento, 10 dicembre 2008 - Verona - 844. 810. 000 euro: è la cifra del finanziamento che l´Unione Europea ha riservato per la "Zona Brennero" nell´ambito del piano Reti Transeuropee che sfiora 1,6 miliardi di euro. Tunnel di base e tratta di accesso sud fanno dunque la parte del leone di quell´enorme disegno al quale sono affidate non poche speranze per superare l´attuale recessione. L´annuncio è stato dato il 5 dicembre dal vicepresidente della Commissione europea Antonio Tajani, nell´ambito del convegno promosso dalla Provincia di Verona ed in corso di svolgimento a Palazzo della Gran Guardia, nella città scaligera. Il vicepresidente della Commissione europea, anche commissario ai trasporti, ha parlato di segnale importante, ed ha riconosciuto il ruolo fondamentale delle Province di Trento, Bolzano e Verona, oggi rappresentate dai rispettivi presidenti - Lorenzo Dellai, Luis Durnwalder e Elio Mosele - che da sempre chiedono di poter essere protagoniste delle scelte che riguardano lo sviluppo e la tutela del "sistema Brennero". .  
   
   
BBT: DALL´UE 850 MILIONI PER TUNNEL E TRATTE DI ACCESSO  
 
 Bolzano, 10 dicembre 2008 - Una prima tranche di 850 milioni di euro per il periodo fino al 2013: è una delle 11 decisioni di finanziamento che il commissario Ue ai trasporti Antonio Tajani ha firmato oggi (5 dicembre) a Verona al termine della Conferenza internazionale sulle reti transeuropee. "E´ una giornata importante - sottolinea da Verona il presidente della Provincia Luis Durnwalder - perchè l´Ue ha confermato ufficialmente il suo impegno nell´opera. " A margine del vertice Durnwalder ha avuto dal ministro alle Infrastrutture Altero Matteoli la conferma che il progetto Bbt è all´ordine del giorno del programma Cipe, e viene considerato prioritario. Nel corso dell´evento di Verona, organizzato dalla Cab - Comunità di azione della Ferrovia del Brennero, il vicepresidente della Commissione Ue Tajani ha firmato gli 11 protocolli di finanziamento relativi al programma delle reti di trasporto transeuropee per il periodo 2007-2013. Degli oltre 1,7 miliardi di euro investiti dalla Commissione in progetti ferroviari, circa 850 vanno a beneficio del tunnel del Brennero e delle tratte di accesso. Come ha sottolineato Tajani, "per il tunnel del Brennero sono previsti diversi lotti di finanziamento, vogliamo incoraggiare Stati e privati ad investire nelle reti europee e stiamo lavorando con la Bei (banca europea degli investimenti) per rafforzare il sistema delle garanzie per i privati. " Il primo finanziamento Ue per il Bbt prevede 593 milioni di euro per i lavori del tunnel, 193 milioni di euro per gli studi inerenti alla realizzazione della galleria, 59 milioni per l´accesso sud Verona-fortezza. "Da Verona parte un segnale di fiducia per milioni di cittadini - ha aggiunto Tajani - e in questo senso ringrazio l´opera di sensibilizzazione e l´impegno sul territorio dei governatori regionali. Il presidente Durnwalder ha svolto un ruolo decisivo e puntuale in tal senso, in pieno spirito europeo. " Soddisfatto della firma odierna il presidente Durnwalder, che con il collega Dellai ha partecipato ai lavori di Verona: "E´ una giornata importante non solo per il nostro territorio ma per tutta l´Europa - ha sottolineato Durnwalder - perchè l´Ue ha formalizzato il suo impegno e ha ribadito la volontà dell´Europa per il potenziamento dell´asse del Brennero. " A margine dei lavori il ministro alle infrastrutture Altero Matteoli ha confermato a Durnwalder l´impegno del governo italiano per la realizzazione del progetto, che verrà iscritto all´ordine del giorno del Cipe. "Il piano di azione Brennero 2008-2022 è uno strumento importante per la realizzazione dell´opera, che sarà la spina dorsale dell´Ue a 27, e voglio tranquillizzare tutti: la volontà politica del governo c´è", ha ribadito Matteoli. Un plauso al lavoro e al sostegno che il presidente Durnwalder in questi anni ha assicurato al progetto Bbt è giunto anche dall´ad di Ferrovie italiane Mauro Moretti: "Senza l´aiuto e la convinzione degli amministratori sul territorio non sarebbe stato possibile fare tutta questa strada", ha concluso. .  
   
   
INFRASTRUTTURE. CATTANEO A TORONTO SPIEGA MODELLO LOMBARDO  
 
Toronto, 10 dicembre 2008 - Il "federalismo infrastrutturale", cioè il modello di sviluppo adottato in Lombardia, è stato illustrato dall´assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, Raffaele Cattaneo, nella sua relazione dedicata a "Financing, Transportation, Infrastructure", al Forum for Global Cities organizzato a Toronto. Per Cattaneo "l´esigenza di investire in infrastrutture e la necessità di contenimento della spesa pubblica ci portano immediatamente all´importanza dell´innovazione finanziaria e al ruolo della partnership pubblico-privato". È in questa prospettiva che il Governo lombardo si muove da tempo, sviluppando soluzioni innovative ai tre problemi fondamentali per la realizzazione delle grandi opere: il consenso, le procedure e le risorse. "Per quanto riguarda il consenso sul territorio - ha detto Cattaneo - abbiamo normato e adottato come modalità ordinaria di intervento lo strumento dell´Accordo di Programma, che ci consente di coinvolgere e corresponsabilizzare tutti i soggetti in campo". Per quanto riguarda le procedure, Cattaneo ha ricordato che Regione Lombardia ha dato vita, nel 2007, a una nuova società chiamata Cal, che ha sostituito Anas per tutti gli aspetti relativi a Pedemontana, Brebemi e Tem, incluse procedure, approvazione e monitoraggio. "Il modello di finanziamento per questi tre progetti - ha spiegato ancora Cattaneo - è misto. Il debito è solitamente fuori dal budget pubblico: il reperimento delle risorse finanziarie sul mercato avviene sulla base del project finance (e non sulla base di un ´finanziamento aziendale´) con un completo trasferimento del rischio dal pubblico al privato. Il bilancio economico e finanziario è solitamente strutturato utilizzando un mix definito sul livello dei pedaggi e sulla lunghezza della concessione. Quando necessario, l´intervento pubblico viene dato come contributo a fondo perduto o come corrispettivo di retrocessione che sarà corrisposto dal concessionario subentrante. Per Pedemontana, il progetto più grande e costoso dei tre, è stato necessario prevedere un finanziamento pubblico ed il corrispettivo di retrocessione. Per Brebemi non ci sono contributi pubblici ma solo il corrispettivo di retrocessione, mentre per Tem nulla di tutto ciò è stato necessario: l´equilibrio è stato raggiunto estendendo il termine della concessione (56 anni) e un livello di pedaggio socialmente accettabile ma abbastanza elevato da assicurare la remunerazione dell´investimento". Cattaneo ha infine ricordato che innovativa a livello nazionale è la legge regionale 15 del 26/5/2008 per la realizzazione di infrastrutture strategiche viarie o ferroviarie di preminente interesse nazionale. "Si tratta - ha detto - di una normativa indispensabile per semplificare e accelerare l´iter delle decisioni e degli adempimenti, per stare al passo con quello che i cittadini e la realtà produttiva ci chiedono: viene ad esempio introdotta la regionalizzazione dell´istruttoria e assicurati strumenti per superare l´eventuale inerzia di organi statali". .  
   
   
CIRCONVALLAZIONE DI BRESSANONE, I LAVORI PROSEGUONO SECONDO I TEMPI PREVISTI  
 
Bolzano, 10 dicembre 2008 - Procedono rispettando i tempi previsti i lavori per la nuova circonvallazione di Bressanone. L´assessore provinciale Florian Mussner, partecipando ai festeggiamenti per Santa Barbara, patrona di tutte le persone che lavorano in galleria, si è potuto rendere conto di persona della situazione all´interno del cantiere. "Contiamo di rispettare i termini di consegna previsti - ha sottolineato Mussner - e di aprire al traffico la circonvallazione di Bressanone entro la primavera del 2010. In occasione della festa di Santa Barbara mi preme ringraziare tutti i lavoratori che stanno operando con impegno e professionalità per la realizzazione di un´opera che consentirà di sgravare la città dal traffico di transito, e di migliorare sensibilimente la qualità di vita degli abitanti". Il tunnel nord della circonvallazione è ormai terminato, e si attendono solo gli ultimi ritocchi e la posa dell´asfalto per poterlo aprire al traffico entro la fine di gennaio 2009. Per quanto riguarda la galleria sud, invece, che misurerà 1,2 chilometri, mancano circa 500 metri all´abbattimento dell´ultimo diaframma. Le operazioni sono state complicate dall´obbligo di realizzare i nuovi sottopassi della linea ferroviaria e della A22. La nuova circonvallazione di Bressanone, che comprende anche quella di Varna, sarà lunga 5 km. E costerà in tutto circa 114 milioni di euro. . .  
   
   
DALLA REGIONE UN MILIONE 600 MILA EURO PER COLLEGAMENTO ROTATORIA ROMEA – VIA VENTURINI A CHIOGGIA  
 
Venezia, 10 dicembre 2008 - La Giunta regionale, su proposta dell’assessore alle politiche della mobilità Renato Chisso, ha impegnato un milione 600 mila euro a favore del Comune di Chioggia come contributo a fondo perduto sui costi di realizzazione del 2° stralcio del raccordo stradale tra la S. S. N. 309 “Romea” e Viale Mediterraneo, relativo al collegamento tra la rotatoria sulla Strada Statale e via Padre Emilio Venturini con la realizzazione di un sottopasso ferroviario. Si tratta in sostanza di un completamento funzionale dello svincolo di Brondolo, i cui lavori sono già stati eseguiti dall’Anas, collegando il medesimo con la viabilità urbana. I progetti del raccordo sono stati elaborati dal Comune, che ha interamente finanziato con quasi 2 milioni di euro il 1° stralcio, in fase di appalto, per collegare Viale Mediterraneo e Viale Venturini. “La realizzazione del 2° stralcio tra la S. S. 309 e via Padre Venturini – ha ricordato Chisso – consentirà di eliminare gli attuali accessi sulla Romea di questa via e di via Papa Giovanni Xxiii, a nord del ponte sul Brenta, rendendo il traffico più scorrevole e aumentando il livello di sicurezza sulla statale. Il completamento dell’intero collegamento ha un costo stimato una 8 milioni 236 mila euro e, nel corso di numerosi incontri sull’argomento, è stata riscontrata la volontà da parte di Anas, Provincia di Venezia e Comune di compartecipare finanziariamente alla copertura della quota non ancora coperta, pari a 6 milioni 256 mila euro. In questo contesto – ha concluso Chisso, il finanziamento dell’opera sarà ripartito per 2 milioni di euro a carico della società per le strade statali, per un milione 200 mila euro a carico dell’amministrazione provinciale, per un milione 456 mila euro a carico di quella comunale e per un milione 600 mila euro a carico della Regione, contributo che è stato ora impegnato”. .  
   
   
TIRRENIA: BUFARDECI AL SENATO PER FUTURO SIREMAR  
 
Palermo, 10 dicembre 2008 – Il vicepresidente della Regione siciliana e assessore ai trasporti Titti Bufardeci partecipa oggi, nel primo pomeriggio a Roma, all’incontro con l’Viii Commissione del Senato della Repubblica. La riunione è dedicata alle procedure di privatizzazione previste dal governo nazionale per la Tirrenia e le società, come la Siremar, da essa controllate. .