Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 







MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web




 


GIOVEDI

PAGINA 1 PAGINA 2 PAGINA 3 PAGINA 4 PAGINA 5 PAGINA 6 MODA E TENDENZE ALIMENTAZIONE
Notiziario Marketpress di Giovedì 07 Luglio 2011
BODY SCANNER, SÌ CON CONDIZIONI SU SALUTE E PRIVACY  
 
Bruxelles, 7 luglio 2011 - I deputati si sono trovati d´accordo, mercoledì 6 luglio, nel ritenere che i body scanner negli aeroporti possano aumentare la sicurezza, ma hanno precisato che dovrebbero rimanere una scelta volontaria delle autorità nazionali. Via libera, dunque, al rapporto del relatore spagnolo del Ppe Luis de Grandes Pascual, ma a certe condizioni: gli apparecchi non devono violare la privacy e la dignità dei passeggeri e devono offrire garanzie sulla salute. Oggi i body scanner non compaiono nella lista di apparecchiature che gli aeroporti europei possono utilizzare per garantire la sicurezza dell´aviazione. In Germania, Italia, Francia e Finlandia sono attualmente in fase di test, mentre l´Inghilterra e l´Olanda li hanno già introdotti negli scali più importanti, come Heathrow (Londra), dove la tecnologia prescelta si basa sui raggi X e Schipol (Amsterdam) dove si utilizzano le onde millimetriche. Il Parlamento chiede di vietare le apparecchiature che emanano radiazioni ionizzanti (cioè quelle a raggi X) in tutta Europa. La Commissione proporrà presto nuove regole per aggiungere - a certe condizioni - i body scanner alla lista delle apparecchiature autorizzate per il controllo passeggeri nell´Ue. Il Parlamento avrà il potere di ribaltare tale decisione entro 3 mesi. Se le regole verranno accettate, starà agli Stati membri decidere se adottare o meno i nuovi scanner. Problemi legati alla privacy e alla salute - Secondo la commissione Trasporti, per ottenere il via libera, i body scanner devono rispondere a due condizioni fondamentali: garantire la salute dei passeggeri e tutelare la privacy. No, quindi, alle tecnologie basate sui raggi X, e sulle radiazioni ionizzanti. Dal lato della protezione dei dati, le immagini usate dovranno essere - secondo i parlamentari - stilizzate e non fotografiche, e non potranno essere per nessuna ragione immagazzinate. I passeggeri, inoltre, dovranno avere il diritto di rifiutare gli scanner e sottoporsi a controlli di altro tipo, come i classici metal detector o l´ispezione personale. Gli Stati membri dovrebbero attrezzare checkpoint e aumentare il personale di sicurezza per prevenire ritardi. Protezioni aggiuntive - La risoluzione chiede inoltre controlli più severi sugli aerei da trasporto, specie se provenienti da paesi extra-europei, e chiede alla Commissione di stabilire criteri per classificare carichi "ad alto rischio". I costi della sicurezza devono essere trasparenti, continua il rapporto, e chiaramente mostrati sui biglietti dei passeggeri, mentre il prezzo dei controlli più severi deve essere sobbarcato dagli Stati. Si chiede, infine, un unico checkpoint per passeggeri, bagagli e carichi di merce negli aeroporti Ue. "Penso che la gente sia preparata a sacrificare un po´ di privacy in nome della sicurezza", ha riassunto il relatore de Grandes Pascual. "Ma i nuovi apparecchi non devono avere un impatto sulla salute, per questo diciamo no ai raggi X".  
   
   
ENAC ADERISCE ALLA GIORNATA EUROPEA DEI DIRITTI DEI PASSEGGERI: L´ENTE SARA´ PRESENTE CON PROPRIO PERSONALE IN 11 AEROPORTI PER INFORMARE I PASSEGGERI SUI DIRITTI  
 
Roma, 7 luglio 2011 - L’ente Nazionale per l’Aviazione Civile ha aderito alla campagna europea di informazione sui diritti dei passeggeri, promossa in Italia dal Cec – Centro Europeo Consumatori e da Adiconsum, sotto l’egida della Commissione Europea. L’iniziativa, in programma per la giornata del 7 luglio 2011, prevede la presenza di desk di informazione e assistenza per i passeggeri aerei sui principali aeroporti degli Stati membri dell’Unione Europea. Nel proprio ruolo di Autorità dell’aviazione civile italiana e di Organismo responsabile dell’applicazione del Regolamento comunitario relativo ai diritti delle persone con disabilità e a mobilità ridotta nel trasporto aereo (Pmr), e con lo scopo di sostenere e potenziare ulteriormente la conoscenza dei diritti di tutti i passeggeri e in particolar modo dei passeggeri diversamente abili e a mobilità ridotta, l’Enac aderisce alla Giornata Europea affiancando Adiconsum e Centro Europeo Consumatori nei quattro aeroporti in cui presenteranno l’iniziativa: Bari, Bologna, Roma Fiumicino e Torino. L’enac, inoltre, sarà presente con desk informativi e proprio personale in altri sette scali: Bergamo, Cagliari, Catania, Milano Linate, Milano Malpensa, Napoli e Pisa. L’ente distribuirà ai passeggeri in transito negli 11 aeroporti coinvolti, 12.000 copie in italiano e 12.000 copie in inglese della guida rapida “Conosci i tuoi diritti”- “What you need to know” - un pratico flyer che riepiloga in forma schematica e di immediata lettura i diritti degli utenti del trasporto aereo in caso di disservizi, materiale già presente sul sito dell’Enac. Inoltre, nei propri desk informativi e sui monitor aeroportuali verrà trasmesso il video prodotto dalla Commissione Europea sui diritti dei passeggeri a mobilità ridotta, video on line sul portale dell’Ente all’indirizzo: http://www.Enac.gov.it/i_diritti_dei_passeggeri/passeggeri_con_disabilit-13-_o_a_mobilit-13-_ridotta/index.html La Giornata dei Diritti dei passeggeri aerei è stata presentata oggi nell’ambito di una conferenza stampa organizzata dal Centro Europeo Consumatori e da Adiconsum presso la Rappresentanza in Italia della Commissione Europea e a cui ha partecipato anche Assaeroporti. Per conto dell’Ente è intervenuto il Direttore Centrale Coordinamento Aeroporti Daniele Giuseppe Carrabba che ha dichiarato: “Questo evento consente di mantenere costante l’attenzione sui diritti di chi viaggia in aereo e in particolare sulla tutela di coloro che hanno una mobilità ridotta o sono diversamente abili, anche in vista dell’atteso aumento di traffico durante il periodo estivo. L’enac già dal 2001, con la pubblicazione della prima Carta dei Diritti del Passeggero e con altri strumenti continuamente aggiornati, come la Carta in caratteri Braille per non vedenti e per ipovedenti, è impegnato a far conoscere a tutti gli utenti le forme di garanzia e tutela dei propri diritti”.  
   
   
TRASPORTO PUBBLICO IN LOMBARDIA: ADEGUAMENTI TARIFFE DA AGOSTO, MODIFICHE NECESSARIE PER POTENZIAMENTO DEL SERVIZIO BONUS ANCHE PER I MEZZI SU GOMMA. DA DICEMBRE VIA A LINEA S13  
 
Milano, 7 luglio 2011 - La Giunta regionale, su proposta dell´assessore alle Infrastrutture e Mobilità Raffaele Cattaneo, ha approvato il 6 luglio la delibera che prevede gli adeguamenti tariffari relativi ai costi del trasporto pubblico locale, come già annunciato con la delibera 1204 del 29 dicembre scorso; si completa così la manovra tariffaria straordinaria. L´aumento sarà dunque pari al 9,09% (restando entro la soglia del 20% secondo quanto stabilito nella delibera). Come noto, gli adeguamenti si sono resi necessari a causa dei tagli delle risorse al trasporto pubblico locale determinati dalla precedente manovra finanziaria, quantificate per la Lombardia in 82 milioni di euro. Il confronto con il Governo per la ripartizione delle risorse statali che potrebbero rendersi disponibili per colmare una parte del taglio, sia per l´anno 2011 che per gli anni a venire, non risulta ancora completato e pertanto tali risorse non sono disponibili. ´Questa manovra - ha spiegato l´assessore Cattaneo - è la cura necessaria per tenere in equilibrio il sistema del trasporto pubblico in Lombardia e rappresenta l´unica possibilità per il mantenimento dei servizi ferroviari, diversamente da quanto sta avvenendo in altre Regioni, come Liguria, Emilia Romagna e Toscana, dove l´alternativa è stata quella di tagliare i servizi´. Il secondo step di aumenti è collegato al raggiungimento di precisi standard di qualità da parte delle aziende della gomma e del ferro che sono stati condivisi in questi mesi durante gli incontri del Tavolo del Trasporto Pubblico Locale, da Regione Lombardia, e frutto del lavoro di una Commissione ristretta, composta da rappresentanti dei pendolari, delle aziende, dei consumatori e degli enti, che ha definito gli indicatori di qualità, gli obiettivi di miglioramento rispetto ai valori 2010 e ne ha esaminato il raggiungimento. La delibera approvata introduce anche per i servizi automobilistici un meccanismo di bonus calcolato sulla qualità del servizio (come già avviene per i servizi ferroviari) per il quale Regione definisce le modalità di applicazione sperimentale per l´anno 2011 e lascia agli Enti locali che hanno applicato l´aumento tariffario, d´intesa con le Aziende, la sua messa a regime del 2012. Gli aumenti decorreranno dunque dal 1° agosto per coloro che avranno raggiunto gli obiettivi di qualità. Sarà così certamente per il ferro dato che Trenord ha superato gli obiettivi previsti: ´Questi aumenti - ha proseguito l´assessore Cattaneo - sono necessari anche per continuare quel percorso di miglioramento che abbiamo avviato e che i pendolari ci chiedono. Garantire un servizio pieno e soddisfacente così come lo meritano i pendolari lombardi, mantenendo al contempo gli attuali livelli occupazionali è il nostro obiettivo. Anche grazie a questo adeguamento tariffario infatti, non solo saremo in grado di mantenere il servizio senza apportare tagli, ma potremo continuare a potenziarlo così come abbiamo fatto fino a ora con le 443 nuove corse in più introdotte negli ultimi 23 mesi. Il prossimo passo sarà l´introduzione in via sperimentale, già dal prossimo cambio orario invernale, della linea S13 Milano Pavia, attraverso il Passante Ferroviario´. La delibera approvata prevede inoltre la conferma delle tariffe dei titoli integrati regionali ´Io viaggio ovunque in Lombardia´ e dei servizi di navigazione sul lago d´Iseo (in quanto non oggetto di taglio delle risorse). Viene infine dato incarico a Trenord, in collaborazione con Regione Lombardia e le Associazioni degli utenti e consumatori di attuare un percorso di verifica delle condizioni di trasporto al fine di valutare l´impatto delle innovazioni introdotte nonché individuare eventuali ulteriori miglioramenti. Di seguito i principali contenuti della delibera sugli adeguamenti tariffari approvati oggi dalla Giunta regionale. Aumento delle tariffe del Tpl pari al 9,09 per cento (portando il totale al 20 per cento rispetto a quelle 2010), vincolato alla verifica da parte degli Enti Locali di obiettivi di qualità (puntualità e regolarità) - condivisi al Tavolo del Tpl (7/04 e 31/05); decorrenza dell´aumento dal 1° agosto: per le ferrovie (in quanto Trenord ha superato gli obiettivi previsti) e per la gomma, salvo il caso di esito negativo delle verifiche sulla qualità (altri step di verifica/decorrenza al 1° gennaio o al 1° agosto 2012); introduzione anche sui servizi automobilistici di un meccanismo di bonus. Regione definisce le modalità di applicazione sperimentale per l´anno 2011 e lascia agli Enti locali che hanno applicato l´aumento tariffario, d´intesa con le Aziende, la sua introduzione a regime; conferma delle tariffe dei titoli integrati regionali ´Io viaggio ovunque in Lombardia´ e dei servizi di navigazione sul lago d´Iseo (in quanto non oggetto di taglio delle risorse); rinvio a successivo atto della previsione di risorse economiche a compensazione, esclusivamente per le aziende che eserciscono servizi ancora in regime di concessione, qualora siano dimostrati casi di disequilibrio economico imputabili all´attuazione della manovra complessivamente intesa; approvazione degli indicatori di qualità per l´adeguamento ordinario per il 2012: puntualità, regolarità, età media parco rotabile, pulizia e confort (in base a indagine di customer satisfaction svolta da Regione), introduzione di titoli integrati d´area provinciale; rinvio della definizione delle caratteristiche dei titoli d´area provinciali e del metodo di riparto degli introiti dei titoli ´Io viaggio´ a seguito alla presentazione da parte delle aziende di trasporto della loro proposta; - estensione a tutte le aziende di trasporto della possibilità di stampare e vendere direttamente il nuovo titolo di viaggio ´Io viaggio ovunque in Lombardia´ mese entro la fine del 2011, lasciando a Trenord il compito di gestire il riparto degli introiti (con rinvio a successivo atto per l´approvazione dei criteri a seguito di proposta condivisa dalle aziende); incarico a Trenord, in collaborazione con Regione Lombardia e le Associazioni degli utenti, consumatori per l´attuazione di un percorso di verifica delle condizioni di trasporto al fine di valutare l´impatto delle innovazioni introdotte nonché individuare eventuali ulteriori miglioramenti; individuata copertura economica per il completamento delle linee S9 ed S13, nonché il potenziamento dei servizi ferroviari così come condiviso con il territorio (capitolo di bilancio 7618 che sarà dotato della necessaria disponibilità, anche compatibilmente con il riparto alle Regioni delle risorse sopra indicate da parte dei Ministeri competenti) e rinvio a successivo atto dell´aggiornamento della programmazione dei servizi ferroviari regionali, assicurando il coinvolgimento del territorio, del Tavolo per il Tpl, con particolare attenzione alle Associazioni di consumatori e utenti. Di seguito gli indicatori di riferimento per l´aumento straordinario dei costi del trasporto pubblico locale 2011. Servizi Automobilistici - Indicatore 1: Regolarità: percentuale di corse soppresse (parzialmente o totalmente) escluse causa di forza maggiore sul totale corse programmate Valore soglia: Comune di Milano - bus 1,70%; Comune di Milano - metropolitana 0,60%; Comune di Milano - tramvia 3,60%; Altri comuni - bus/tramvia/funivia/filovia 0,35%; Provincia di Milano e Monza 0,16%; Altre Province 0,15%. Indicatore 2: Puntualità: percentuale di vetture arrivate a destinazione in orario entro I minuti Valore soglia: Comune di Milano – metropolitana Entro 3 minuti 98%; Comune di Milano – tramvia Entro 10 minuti 95%; Comune di Bergamo - tramvia Entro 5 minuti 99%. Comuni - bus (o altri mezzi di trasporto non diversamente specificati) Entro 5 minuti 89% *Sono state fatte eccezioni per i comuni di Cremona e Lodi per tenere da conto metodi di rilevazione della puntualità diversi e comunque migliorativi . Province Entro 5 minuti - Milano e Monza e Brianza 88%; Entro 5 minuti - Altre Province 93%. È stata fatta eccezione per la Provincia di Mantova, per tenere da conto metodi di rilevazione della puntualità diversi e comunque migliorativi Servizi Ferroviari Indicatore 1:Regolarità Del Servizio Percentuale di corse soppresse - parzialmente o totalmente - senza esclusione di causa di ritardo Valore soglia: 1,5%. Percentuale di corse soppresse - parzialmente o totalmente - solo ritardi imputabili a impresa ferroviaria e gestore dell´infrastruttura Valore soglia: 0,8%. Dati Trenord: a) 1,0%; b) 0,8%. Indicatore 2:Puntualità Percentuale di treni/giorno con ritardo superiore a 10 minuti - senza esclusione di causa di ritardo Valore soglia: 3,9%. Percentuale di treni/giorno con ritardo superiore a 10 minuti - solo ritardi imputabili a impresa ferroviaria e gestore dell´infrastruttura Valore soglia: 3,0%. Dati Trenord: c) 3,7%; d) 2,9%; Indicatore 3:Ritardo Medio Ponderato Per Passeggero minuti di ritardo medio ponderato per passeggero - senza esclusione di causa di ritardo Valore soglia: 3,4 min. Minuti di ritardo medio ponderato per passeggero - solo ritardi imputabili a impresa ferroviaria e gestore dell´infrastruttura Valore soglia: 2,9 min. Dati Trenord: e) 3,10 min.; f) 2,7 min.  
   
   
MILANO: VIA VITTOR PISANI: LA CICLABILE PROTETTA DALLA SOSTA SELVAGGIA  
 
Milano, 7 luglio 2011 - “Proteggeremo la pista ciclabile dalla sosta selvaggia. Ieri sera la Polizia Locale ha effettuato 35 rilievi di sosta irregolare, 6 contestazioni e 6 rimozioni forzate dei veicoli che avevano parcheggiato sullo spazio riservato alle biciclette. La presenza degli agenti sarà rafforzata nei prossimi giorni. Stiamo lavorando affinché la pista ciclabile di via Vittor Pisani sia utilizzabile realmente ed esclusivamente dalle biciclette anche attraverso la realizzazione delle protezioni infrastrutturali che in alcuni tratti non sono state fatte. Faremo lo stesso anche con le altre piste ciclabili che si trovano nella medesima situazione”.  
   
   
I COSTI AMBIENTALI DEI VEICOLI  
 
Torino, 7 luglio 2011 - Grazie ad uno studio promosso da Regione Piemonte, Politecnico di Torino e Fondazione Telios sarà presto possibile fornire alle amministrazioni locali ed ai gestori di servizi di trasporto pubblico uno strumento unitario per calcolare (sulla base di consumo di carburante, emissioni di anidride carbonica e di altre sostanze inquinanti) l´impatto ambientale dei mezzi al momento dell´acquisto, in applicazione al decreto legislativo del marzo 2011 sulla promozione di veicoli a ridotto impatto ambientale e a basso consumo energetico nel trasporto su strada. Non esistono infatti al momento specifiche norme comunitarie che definiscano procedure di prova standardizzate rispetto a consumo energetico e emissioni per km di anidride carbonica, con particolare riferimento ai veicoli elettrici. Lo studio, affidato al giovane laureando del Politecnico Andrè de Oliveira, mira a determinare gli strumenti per l´applicazione della normativa nazionale, andando a colmare dunque un vuoto relativo alla parametrazione dell’impatto dei veicoli elettrici, raggiungendo due obiettivi: fornire alle amministrazioni locali ed ai gestori di servizi di trasporto pubblico uno strumento unitario per calcolare l’impatto ambientale dei mezzi al momento dell’acquisto; individuare una sorta di "metodo normalizzato" di calcolo dell´impatto dei veicoli elettrici. In particolare, al centro della ricerca sono stati i costi ambientali e di consumo di combustibile per km per ciascuna tipologia di veicolo, confrontando quelli alimentati a combustibili alternativi rispetto ai tradizionali. I risultati hanno evidenziato che, ad esempio, i veicoli a metano, nonostante il ridotto impatto ambientale di tale combustibile rispetto al diesel e alla benzina, non vengono premiati a sufficienza. Così come quelli elettrici, nonostante il pressoché nullo impatto ambientale nel loro raggio d´azione, vengono notevolmente appesantiti dal calcolo del costo ambientale delle emissioni di anidride carbonica nella generazione di elettricità secondo il mix energetico italiano. In conclusione, lo studio invita a tenere conto di altri fattori, quali il costo di manutenzione, oltre che di acquisto e rivendita, dei veicoli. “Il nostro obiettivo - dichiara l’assessore regionale all’Ambiente, Roberto Ravello - è quello di favorire e stimolare i potenziali utenti all’uso di tecnologie sostenibili dal punto di vista ambientale. Per farlo abbiamo voluto impegnarci ulteriormente, approfondendo ed esaminando le caratteristiche emissive dei veicoli ecologici prendendo in esame in particolare il costo e l’impatto ambientale che essi producono durante il loro ciclo di vita. In quest’ottica, un forte impulso era già stato dato dal decreto del 2011 che invitava le pubbliche amministrazioni e gli enti gestori di adottare comportamenti virtuosi per l’ambiente al momento dell’acquisto di veicoli adibiti al trasporto su strada. Ma con questo studio si fornisce uno strumento in più, in grado di calcolarne impatto energetico ed ambientale in modo unitario”.  
   
   
SARDEGNA, ANAS: AGGIUDICATO UN BANDO DI GARA PER OLTRE 1 MILIONE E QUATTROCENTOMILA EURO PER I LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA IN TRATTI SALTUARI DELLE PRINCIPALI STRADE STATALI DELLA PROVINCIA DI SASSARI  
 
Cagliari, 7 luglio 2011 l`Anas il 6 luglio ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale l’esito della gara d’appalto per i lavori di manutenzione straordinaria in tratti saltuari della strada statale 131 “Carlo Felice”, della strada statale 291 “Della Nurra”, della strada statale 292 “Nord Occidentale Sarda”, della strada statale 200 “ Dell’anglona”, della strada statale 134 “Di Castel Sardo”, della strada statale 131 bis “Carlo Felice”, in provincia di Sassari, per un investimento complessivo di oltre 1 milione e quattrocentomila euro. Si è aggiudicata la gara l’impresa Giuseppe Angius Costruzioni Srl di Porto Torres, in provincia di Sassari, che ha presentato la miglior offerta tra le 8 ricevute. Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara: www.Stradeanas.it/  
   
   
CASELLO A4 LISERT-TRIESTE, APERTE 2 NUOVE PISTE IN USCITA  
 
Lisert, 7 luglio 2011 - Il traffico turistico dei mesi di luglio ed agosto che si riversa al casello autostradale del Lisert, imbuto della A4 (da Venezia) e della A23 (da Tarvisio) verso l´alta costa adriatica, potrà oggi contare su due nuove piste in uscita, "in grado di smaltire 150 veicoli all´ora, con una riduzione della coda anche di 2 chilometri", ha ricordato l´assessore regionale a Viabilità e Trasporti, Riccardo Riccardi, che il 6 luglio, assieme al direttore centrale della Polstrada, Roberto Sgalla, ha inaugurato le nuove opere. L´intervento, hanno sottolineato lo stesso Riccardi ed il presidente di Fvg Strade, Giorgio Santuz, assieme al vicepresidente di Autovie Venete, Enzo Bortolotti, rappresenta una risposta concreta al gran numero di veicoli che affluiscono al Lisert, "ai disagi dovuti all´esodo estivo verso il mare, che comunque non possiamo considerare risolutiva al traffico da bollino nero o rosso che contraddistingue le giornate critiche di fine luglio o della prima metà di agosto". "Mettiamo in sicurezza una situazione ordinaria", ha infatti osservato l´assessore, ricordando che ulteriori interventi potranno interessare l´area in futuro, nell´ambito di un rifacimento più complessivo della barriera del Lisert previsto nei lavori per la terza corsia autostradale. "C´è chi parla e chi fa", ha concluso Riccardi, evidenziando come i lavori siano stati portati a termine nell´arco di soli 4 mesi, con una spesa di poco inferiore al milione di euro. Nella nuova configurazione del casello del Lisert, la barriera disporrà di 9 porte in uscita, di cui sette manuali e/o automatiche, una riservata al telepass ed una mista, cioè con telepass o pagamento automatico con cassa, nonché 4 in entrata. Il nuovo impianto segnaletico di piazzale, inoltre, fornirà indicazioni sul funzionamento e l´accessibilità delle nuove linee (che non potranno essere utilizzate dai veicoli pesanti), guidando i veicoli ed indirizzandoli correttamente. Nel primo periodo di utilizzo della nuova struttura e nei momenti di maggior afflusso di veicoli, è poi prevista, quale ulteriore contributo alla sicurezza ed al confort degli automobilisti, l´assistenza di personale ausiliario di servizio in piazzale, i cosiddetti movieri, per regolamentare gli incolonnamenti e indirizzare i veicoli. All´inaugurazione hanno partecipato il prefetto di Gorizia, Maria Augusta Marrosu, l´assessore ai lavori pubblici di Doberdò del Lago, Daniel Jarc, i comandanti regionale e provinciale di Gorizia della Polstrada, Luciano D´agata e Gianluca Romiti, il responsabile del compartimento Anas di Venezia-mestre, Bortolato e il direttore generale di Autovie Venete, Federico Razzini.  
   
   
TAV: NON C´E´ ALTERNATIVA  
 
Torino, 7 luglio 2011 - “La Tav la vogliono tutte le istituzioni. Non a caso Governo, Regione Piemonte, Provincia e Comune di Torino, anche nei giorni scorsi, hanno parlato con una sola voce. La vogliono i piemontesi e la vuole l’intero sistema Paese. Aggiungo che alla Tav non c’é alternativa”: è lla dichiarazione rilasciata dal presidente della Regione, Roberto Cota, intervenendo il 6 luglio alla riunione della Commissione intergovernativa per la nuova linea ferroviaria Torino-lione, svoltasi a Roma presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. “ll presidente Besson, capo della delegazione francese - ha aggiunto Cota - ha ribadito che la Francia esclude qualunque altra soluzione di collegamento al Corridoio 5 per le merci diversa dalla Torino-lione, in particolare ha escluso che le merci possano passare dalla Costa Azzurra”. Il presidente Cota ha inoltre acccolto con soddisfazione l´approvazione da parte della Commissione intergovernativa del fasaggio sul primo tratto di linea fino a Susa: "Si tratta di un ottimo risultato, che mette un ulteriore tassello per la realizzazione dell’opera. C’è dunque unità di intenti ed anche condivisione operativa con la Francia e con la Commissione Europea, visto che alla riunione era presente anche un rappresentante della stessa". Gli ultimi sviluppi della situazione in Valsusa sono stati discussi anche in Consiglio regionale. A margine del dibattito, l’assessore ai Trasporti, Barbara Bonino, ha respinto con forza “l´opera di disinformazione in atto per scaricare sulle forze dell´ordine la responsabilità degli scontri a Chiomonte di domenica scorsa. Nonostante le immagini e i video parlino chiaro, è in atto un pericoloso tentativo di alterare la realtà dei fatti accaduti. E´ inaccettabile che taluni gruppi politici, rappresentati anche a palazzo Lascaris, avallino e diffondano ricostruzioni dei fatti volutamente travisate, se non inventate. E´ inaccettabile che si accusino le forze dell´ordine di aver attaccato proditoriamente i manifestanti, così come è inaccettabile anche mettere sullo stesso piano black bloc e anarchici con polizia e carabinieri: chi ricopre un ruolo istituzionale non può permettersi di accomunare i professionisti della violenza e dell´eversione ai rappresentanti dello Stato".  
   
   
TRENI IN LOMBARDIA: REGIONE INCONTRA PENDOLARI LINEA S6  
 
Milano, 7 luglio 2011 - L´assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo, ha riunito il 6 luglio il Tavolo per la tratta ferroviaria Treviglio-milano-novara (linea S6), per fare il punto sull´andamento del servizio. All´incontro sono intervenuti i rappresentanti di Trenord, di Rfi e delle sigle delle associazioni di pendolari della tratta. ´Nel corso dell´incontro - ha riferito l´assessore - abbiamo ascoltato le richieste che ci sono state avanzate dai pendolari, nell´ambito di un percorso che ho voluto per trovare insieme le soluzioni ai problemi dopo una fase di rodaggio dell´orario estivo e che ha come obiettivo quello del miglioramento e dell´incremento della qualità´. I pendolari hanno segnalato problematiche riguardanti il sovraffollamento dei convogli, la manutenzione degli impianti di condizionamento e una maggiore informazione. Su questo ultimo punto Rfi ha presentato una serie di iniziative che, da qui al 2012, innoveranno il sistema informativo del passante. In merito alle altre segnalazioni, l´assessore ha chiesto ai vertici degli operatori presenti al Tavolo di individuare le soluzioni più celeri e opportune per venire incontro alle necessità degli utenti.  
   
   
MILANO, METRO 5: IL 12 LUGLIO APRE IL CANTIERE DELLA STAZIONE PORTELLO  
 
Milano, 7 luglio 2011 - Cambio della viabilità in zona Fiera a partire da martedì 12 luglio per l’inizio dei lavori di costruzione della stazione Portello della M5. Si tratta dell´ultimo dei dieci cantieri, aperti dallo scorso novembre, per la realizzazione della tratta della metropolitana che collegherà la stazione Garibaldi Fs allo stadio Meazza in zona san Siro. Dieci le stazioni previste: Monumentale, Cenisio, Gerusalemme, Domodossola, Tre Torri, Portello, Lotto, Segesta, San Siro Ippodromo e San Siro Stadio. I lavori (spostamento dei sottoservizi) si svolgeranno in tre fasi. Il momento più delicato per la viabilità si verificherà tra circa un mese e mezzo, quando inizierà la seconda fase e sarà chiusa al traffico via Colleoni per quaranta giorni circa. Per comunicare ai residenti il cambio di viabilità Comune e società Metro 5 hanno provveduto a inviare a casa dei cittadini un pieghevole illustrato. Nei primi giorni di cantiere gli agenti della Polizia Locale saranno presenti sul posto per regolare la nuova viabilità e per dare eventuali informazioni a residenti e automobilisti. Queste le vie interessate da deviazioni di percorso. Viale Lodovico Scarampo: il traffico in ingresso in città subisce una deviazione sull’area prima occupata dal parcheggio “Fiera” tra via Paolo Uccello e l’intersezione con via Silva, svolta a sinistra, procede su via Flavio Gioia e rientra in viale Eginardo in direzione centro città; il traffico in uscita dalla città subisce una deviazione sull´area prima occupata dalla carreggiata in senso opposto; la svolta a sinistra verso via Silva è consentita attraverso il nuovo senso rotatorio realizzato intorno al cantiere. Via Silva (tratto dall’intersezione tra la nuova viabilità e via Albani): senso unico di marcia con direzione via Flavio Gioia e via Tempesta. Per il traffico in uscita dalla città la svolta a sinistra da viale Eginardo a via Silva è consentita attraverso il nuovo senso rotatorio realizzato attorno al cantiere. Le modifiche alla viabilità influiranno anche sul passaggio di alcuni mezzi Atm di superficie. In particolare saranno modificati i percorsi delle linee bus 48 e 78 per 40 giorni. Per informare i passeggeri Atm ha previsto messaggi sui display delle fermate e sui video presenti a bordo dei bus. Tutti i dettagli sulle modifiche di tracciato delle linee sono disponibili sul sito www.Atm-mi.it o al numero verde 800 80.81.81.  
   
   
INFRASTRUTTURE: COMPLETATO PROGETTO BACINO PALERMO DA 52 MILA TONNELLATE  
 
Palermo, 7 luglio 2011 - L´assessorato regionale alle Infrastrutture, ufficio del Genio Civile, ha completato il progetto per la ristrutturazione del bacino di carenaggio da 52 mila tonnellate dei Cantieri navali di Palermo e lo consegna oggi all´assessorato regionale alle Attivita´ produttive che potra´ cosi´ avviare l´iter per l´approvazione tecnica in Commissione regionale lavori pubblici e per le altre autorizzazioni previste dalla legge. Soddisfatto l´assessore regionale alle Infrastrutture e alla Mobilita´, Pier Carmelo Russo, che sottolinea come siano stati rispettati gli impegni assunti con le organizzazioni sindacali, nonostante si trattasse di un´opera particolarmente complessa. "Cosi´ come e´ gia´ successo per il bacino da 19 mila tonnellate, che sta gia´ per essere messo a gara - dice Russo - va dato merito al Genio civile di Palermo di avere completato il compito che gli era stato assegnato con la massima celerita´, pur in presenza di una imponente struttura composta da carpenteria metallica ma, soprattutto, da impianti specialisti che hanno richiesto una particolare e approfondita applicazione nella fase di redazione del progetto". Il progetto per il bacino da 19 mila tonnellate dei Cantieri navali di Palermo era stato consegnato il 16 giugno scorso. Adesso il Genio Civile di Palermo lavorera´ al progetto di ristrutturazione del bacino galleggiante del porto di Trapani.