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LUNEDI
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Notiziario Marketpress di
Lunedì 18 Marzo 2013 |
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APPRENDIMENTO ELETTRONICO ATTRAVERSO IL CELLULARE
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Bruxelles, 18 marzo 2013 - I termini e-learning e edtech sono di moda nel campo dell´istruzione. La rivoluzione digitale, già saldamente installata nelle case e nelle aziende europee, si sta diffondendo adesso nelle scuole e nelle università. Dai blog di classe agli schemi di e-twinning fino alle applicazioni scolastiche e ai corsi online, l´istruzione diventa sempre più elettronica. L´apprendimento elettronico è ormai uno strumento prezioso nei corsi scolastici, specialmente per gli studenti che preferiscono studiare non soltanto a casa, ma vogliono accedere al materiale didattico anche quando sono in viaggio. Anche se l´apprendimento elettronico si è rivelato affidabile ed efficace nell´istruzione e nella formazione tradizionali fornendo istruzione online e formazione professionale, le soluzioni di e-learning possono ancora migliorare. L´accademia Fraunhofer, una struttura della Fraunhofer-gesellschaft per la formazione esterna e i programmi di apprendimento continuo, ha ideato una nuova applicazione di apprendimento chiamata "iAcademy". Si tratta di un´applicazione che permette agli utenti di caricare una serie di materiali didattici. "Il ´Blended learning´ è uno degli argomenti caldi dell´apprendimento e dell´istruzione continua", dice il dott. Roman Götter, amministratore delegato dell´Accademia Fraunhofer, che a novembre 2012 ha portato l´applicazione sul mercato insieme al partner Ziemann.it. "Il termine indica una forma di apprendimento che unisce i vantaggi degli interventi convenzionali di persona e l´apprendimento virtuale. Tramite questa applicazione, le parti interessate possono trarre beneficio dal programma digitale in un modo ancora più indipendente dal punto di vista spazio-temporale. Basta scaricarlo una sola volta e poi si può caricare il materiale didattico in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo". Questo significa che i lettori possono comodamente preparare il loro materiale d´insegnamento usando il software di redazione. Esperti nel campo dell´istruzione hanno migliorato l´interfaccia utente del software di redazione, rendendolo ancora più facile da usare nella preparazione di nuovi programmi digitali. Tra le nuove funzioni ci sono effetti acustici e la possibilità di proteggere con una password singole parti del materiale didattico. Una linea guida teorica e un template digitale agevolano l´orientamento e permettono di integrare video, simulazioni e immagini - adattate in modo ottimale al resto del programma del corso. "I lettori possono usare il software di redazione in modo comodo e semplice", dice Eva Poxleitner dell´Accademia. "Il design ottimizzato dell´interfaccia utente abbasserà ancora di più la ´soglia di inibizione digitale´. In ogni caso, la risposta finora è stata molto promettente". Un concorso di scrittura - promosso da Ziemann.it - ha lo scopo di scegliere il materiale didattico migliore caricato. "Comincia il 25 febbraio. I dettagli sono disponibili sulla homepage di iacademy.Mobi", aggiunge Poxleitner. Oltre alla nuova versione delle applicazioni "iAcademy", l´Accademia Fraunhofer ha presentato anche cinque nuovi programmi di apprendimento per il settore delle Ti al Cebit, un evento high-tech che presenta le più recenti soluzioni digitali di Ti e telecomunicazioni. Questi includono: Roberta Teacher Training, che usa robot per illustrare materiale di scienze naturali, tecnologia e scienze del calcolo e dell´informazione agli alunni in modo interessante e pratico. I visitatori della mostra hanno potuto testare e programmare Roberta, il robot per imparare, dal vivo. Questa nuova ondata di programmi di apprendimento e giochi educativi online sta aiutando a rendere l´insegnamento e l´apprendimento più interessante. Invece di associare la scuola a temi noiosi e lavagne polverose, gli alunni scoprono modi di imparare divertendosi, nel mondo online con il quale hanno già familiarità. Nel complesso, l´apprendimento elettronico è uno strumento innovativo che può fornire formazione e istruzione di qualità, comoda e conveniente a tutti coloro che vogliono accrescere le proprie conoscenze, competenze e abilità. Questi strumenti si possono applicare a una serie di settori e aiuteranno l´Europa ad andare verso una società veramente basata sulla conoscenza. Per maggiori informazioni, visitare: Accademia Fraunhofer http://www.Fraunhofer.de/en/press/research-news/2013/march/e-learning-goes-mobile.html |
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SUPERA QUOTA DIECIMILA UTENTI LA RETE WI.FI DELLA PROVINCIA DI PRATO, MEDIA DI 150 CONNESSIONI GIORNALIERE |
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Prato, 18 marzo 2013 - Età media 37 anni, prevalenza maschile, connessione media per sessione di circa 37 minuti. E´ l´identikit dell´utente del servizio Pratowifi, la rete wifi libera e gratuita messa a disposizione dalla Provincia di Prato, che registra in due anni di attività l´adesione di oltre diecimila utenti, per la precisione 10.088, con una media di 147 connessioni giornaliere. “I dati sugli accessi a Pratowifi confermano che la strada intrapresa è quella giusta e che il wifi pubblico risponde alle necessità dei cittadini. La navigazione da luoghi e spazi diversi, ma con le medesime credenziali, offre un valore aggiunto al nostro servizio - mette in evidenza Alessio Beltrame, assessore provinciale all´Innovazione – Ora puntiamo a rafforzare ulteriormente il progetto, come l´apertura del sistema a nuovi soggetti e l´offerta di nuove opportunità in materia di e-government e in ambito turistico”. Pratowifi si va consolidando grazie a un efficace lavoro di squadra che ha consentito la distribuzione degli access point - sono 150 – nei palazzi sede della Provincia, a tutti i Comuni (eccetto quello di Prato che non ha aderito), ma anche alla Questura, Monash University, Museo del Tessuto, Aci, Asl 4, Tribunale e Museo di Scienze planetarie, oltre a esercizi commerciali, associazioni di volontariato e prossimamente anche tutte le scuole superiori pratesi. Le possibilità di connessione si ampliano al di fuori del territorio pratese grazie al progetto di area metropolitana, all´interno del quale si inserisce Pratowifi, che consente la navigazione anche nelle province di Pistoia e Firenze, oltre a tutte le città federate con la rete nazionale “Freeitaliawifi” (circa una cinquantina di amministrazioni, un bacino di utenti di oltre 427 mila persone e 2.130 hot spot dislocati sul territorio nazionale). Al 10 marzo sono quindi 10.088 gli utenti iscritti alla rete pratese (6.752 uomini e 3.150 donne); 36,9 è l´età media dei navigatori (38,63 per gli uomini e 33,29 per le donne); la media delle connessioni per utente, dal momento dell´attivazione, è 147,1 volte, con un tempo medio di sessione di 36,84 minuti; sono invece 10.591 gli accessi complessivi dall´attivazione del sistema incluso i federati. Sul sito della Provincia è possibile consultare la mappa completa e aggiornata dei punti di accesso del servizio, mentre sul sito www.Freeitaliawifi si possono localizzare le connessioni di area metropolitana, e nazionali, con le quali si può navigare con la stessa password (è necessario solo aggiungere al proprio userid l´estensione “@pratowifi”). Accedere al sistema è semplice: basta registrarsi su www.Pratowifi.provincia.prato.it, ottenere una username e una password e navigare con il proprio smartphone o computer portatile. |
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DAL 20 MARZO A ROMA ENTRA IN SCENA IL FUTURO |
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Roma, 18 marzo 2013 - Dal 20 al 22 marzo si tiene la “Romecup 2013, l’eccellenza della Robotica a Roma”, la manifestazione che mette in mostra il meglio della robotica. 3 grandi eventi in uno: convegni - area dimostrativa – competizioni presso la Città educativa di Roma e in Campidoglio. Per la prima volta in Italia le competizioni nella categoria Cospace Theatre. Il lancio del primo Leis (Lego Education Innovation Studio) della Capitale. Oltre 30 scuole in gara provenienti da 12 regioni italiane. 20 laboratori innovativi per studenti e workshop sulla didattica innovativa per docenti. 3 grandi convegni su robotica, lavoro e futuro. Più di 30 realtà d’eccellenza nell’area dimostrativa. L’ultimo giorno il Jobot Matching Day e l’incontro tra giovani, aziende e università. La settima edizione della Romecup è stata preceduta pochi mesi fa dalla firma del partenariato-pubblico privato (Ppp) tra Commissione europea, industria europea e settore accademico per lo sviluppo della robotica nel Vecchio Continente. Un accordo che risponde alla necessità di sostenere un settore che prevede per i mercati nazionali dei Paesi membri una crescita del 40% per i prossimi anni. Dal 20 al 22 marzo a Roma presso la Città educativa grazie alla “Romecup 2013, l’eccellenza della Robotica a Roma”, si parlerà di futuro, di opportunità occupazionali, di formazione innovativa e di inclusione sociale. Questo perché i robot possono costituire uno strumento attraverso il quale modernità e innovazione si pongono al servizio dell’uomo. La manifestazione è promossa dalla Fondazione Mondo Digitale, con il contributo della Camera di Commercio di Roma, in collaborazione con l’Anp (Associazione dirigenti e alte professionalità della scuola) e con il supporto di Comau Robotics, Enea, Stmicroelectronics, Zucchetti Centro Sistemi e Media Direct. L’apertura ufficiale si terrà mercoledì 20 marzo alle ore 9.30 presso la Città educativa di Roma (via del Quadraro 102). Il programma, ricco di appuntamenti e occasioni di dibattito, prevede due giorni di gare, area dimostrativa con convegni, workshop e laboratori (20 e 21 marzo) e fasi finali con cerimonia di premiazione preceduta dal Jobot Matching Day nella sala della Protomoteca in Campidoglio (22 marzo). Competizioni: i primi due giorni, dalle 10 alle 17, si terrà la competizione “Romecup 2013, Trofeo Internazionale Città di Roma di Robotica” nelle categorie soccer, dance, explorer e rescue e le selezioni nazionali “Robocup Junior” per i mondiali di robotica nelle categorie soccer e cospace theatre. Le fasi finali si terranno il terzo giorno in Campidoglio. In totale verranno assegnati dieci premi, uno per ogni categoria in gara. Tra gli arbitri ufficiali anche Peter Van Lith, Chairman Robocup Junior 2013. Tra le novità di questa edizione, si segnala la competizione Cospace Theatre, per la prima volta in scena in Italia e in anteprima a Roma, in cui si prevede un’interazione tra robot reali e robot virtuali nella danza. Convegni E Workshop: il 20 e 21 marzo sono i giorni dedicati alla riflessione su tre grandi macro-temi, ovvero come la robotica possa essere prospettiva di futuro, quale il suo contributo allo sviluppo e quali le nuove opportunità lavorative offerte. Apre il dibattito il convegno Robotica è futuro, il 20 marzo alle ore 10, sulla possibilità di sviluppare, grazie alla robotica, competenze utili sia per la professione che per la propria vita personale, quali ad esempio l’attitudine al problem solving e la capacità di lavorare in gruppo. Il secondo appuntamento è con Robotica è sviluppo il 21 marzo alle ore 10, il cui obiettivo è creare una conoscenza condivisa delle numerose opportunità offerte dalla robotica - dalla scuola primaria, all’industria, al lavoro. L’enea presenterà in questa occasione il Libro Bianco della Robotica che valuta l´effettivo potenziale di ricerca del sistema Italia sia per la parte dell´industria high tech che per la ricerca e il trasferimento della cultura scientifica verso il mondo della scuola. Il terzo e ultimo appuntamento è con Robotica è lavoro il 21 marzo alle ore 11.30, una riflessione congiunta sulle nuove opportunità professionali e la necessità di una formazione specializzata per saperle cogliere. La riflessione collettiva sul mondo della robotica si avvarrà inoltre di tre workshop per la didattica innovativa dedicati a docenti e dirigenti scolastici: Robotica e nuovi approcci didattici (20 marzo ore 11.30) per l’interdisciplinarietà e l’integrazione degli studenti diversamente abili; Robotica e automata (20 marzo ore 14.30) per imparare a costruire un automata e Rlt Robotics Learning Tracks (20 marzo ore 14.30) per coinvolgere gli alunni in percorsi e competizioni robotiche innovative. Laboratori: gli studenti di ogni ordine e grado avranno a loro disposizione 20 laboratori interattivi per apprendere cosa sia la robotica e le sue numerose applicazioni in campo didattico, tecnico e scientifico: dal robot che disegna la gioconda ai programmi di simulazione e automazione industriale per lavorare nel 21° secolo e per imparare che la scienza e la tecnologia possono essere divertenti e stimolanti. Alla Romecup verrà inaugurato anche il primo centro Leis – Lego Education Innovation Studio della Capitale che aprirà le porte presso la Città Educativa. Un centro attrezzato dove il pubblico di tutte le età può avvicinarsi in modo emozionante e divertente alla scienza e alla tecnologia, attraverso laboratori di introduzione alla robotica per studenti o addirittura per gruppi familiari. Area Dimostrativa: aziende, centri di ricerca, università e scuole di ogni ordine e grado porteranno l’eccellenza italiana della robotica a Roma. Tra i presenti Comau Robotics, Stmicroelectronics, Zucchetti Centro Sistemi, Enea (Agenzia nazionale per le tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico), Sigma Consulting-tecnopolo, Scuola Superiore Sant’anna di Pisa, Campus Bio-medico di Roma, Politecnico di Torino, Università della Tuscia, Università degli studi di Roma Tor Vergata, Università Politecnica delle Marche, Modern Automata Museum, Ied, Aniat (Associazione nazionale insegnanti area tecnologica), 16 scuole da tutta Italia e tante altre eccellenze. Cerimonia Di Premiazine E Jobot Matching Day: il terzo giorno si terranno in Campidoglio, presso la Sala della Protomoteca, le fasi finali delle competizioni, l’esibizione degli umanoidi Nao che gareggiano guidati dalla voce del pubblico (a cura del Dipartimento di Ingegneria informatica, automatica e gestionale “A. Ruberti” dell’Università Sapienza di Roma) e la cerimonia di premiazione delle squadre vincitrici. In contemporanea il “Jmd - Jobot Matching Day” in cui i giovani incontrano il mondo delle aziende e delle università. Durante il Jmd Zucchetti Centro Sistemi Spa, azienda leader nel settore dell’informatica e della robotica, lancerà l’iniziativa dedicata ai giovani per la formazione e l’inserimento in azienda. I vincitori della Romecup 2013 parteciperanno anche alla Fiera europea dei Maker che si terrà proprio a Roma dal 3 al 6 ottobre al Campo Boario. I maker costituiscono un movimento culturale contemporaneo. Tra gli interessi tipici dei maker vi sono realizzazioni di tipo ingegneristico, come apparecchiature elettroniche, realizzazione robotiche, dispositivi per la stampa 3D. La cultura dei maker è fortemente legata al movimento dell´open source. I suoi sostenitori ritengono che questo movimento, in continua espansione, sia già alla base di nuovi processi di innovazione tecnologica e produttiva che nascono spontaneamente dal basso e che si alimentano attraverso lo scambio su Internet grazie alla continua condivisione dei risultati. In paesi come gli Stati Uniti, si sono innescati importanti effetti virtuosi e la sperimentazione di nuovi approcci alla produzione basati su tecnologie a basso costo tanto da considerarlo il precursore di una nuova rivoluzione industriale. |
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BANDA LARGA: GIUNTA A CODROIPO COLLEGATA CON TRE SEDI MUNICIPALI |
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Codroipo, 18 marzo 2013 - La dimostrazione plastica di una realtà che non si nota ma sta diventando l´asse portante delle comunicazioni pubbliche, private e delle imprese in un futuro sempre più vicino. Questo è avvenuto nella parte iniziale della seduta del 14 marzo della Giunta regionale, quando presidente ed assessori hanno potuto dialogare, collegati nella rete regionale a banda larga, da quattro sedi municipali diverse: Codroipo, San Pietro al Natisone, Tarvisio e Ampezzo. Il programma Ermes dell´amministrazione regionale, che Insiel è incaricata di realizzare, prevede la creazione di una dorsale in fibra ottica per un totale di 1635 chilometri che collegheranno oltre 1200 sedi della pubblica amministrazione, comprese le strutture sanitarie, in grado di operare tra loro nella Rete Unitaria della Pubblica Amministrazione Regionale (Rupar). Dal 2011 ad oggi sono stati cablati 710 chilometri, 376 chilometri sono in corso di esecuzione; per ulteriori 186 chilometri le gare sono in corso di aggiudicazione, mentre per 111 chilometri le gare sono in pubblicazione. Altri 550 chilometri di infrastrutture serviranno a cablare le aree industriali ed i distretti industriali della regione. Entro il 2014, ha annunciato alla Giunta l´assessore regionale alle Infrastrutture, si darà copertura all´intero territorio del Friuli Venezia Giulia. Per consentire a questo servizio ´immateriale´ di essere utilizzabile da cittadini e imprese, la Giunta regionale ha scelto di rendere la struttura disponibile agli operatori privati, autorizzati al collegamento finale verso il cittadino utente. Insiel aprirà le trattative con gli operatori privati interessati seguendo l´innovativo indirizzo scelto dalla Giunta regionale che non prevede una cessione della rete attraverso una gara, ma un tariffario che mette la rete a disposizione di tutti gli operatori che intendano avvalersene. Questo anche per ottenere un contenimento dei costi all´utente finale, grazie alla competizione tra una molteplicità di operatori. Il presidente della Regione e gli amministratori locali oggi in collegamento audio e video dalle quattro sedi municipali di Codroipo, San Pietro al Natisone, Tarvisio e Ampezzo, hanno sottolineato l´importanza fondamentale dei collegamenti in banda larga sia per la vita quotidiana dei cittadini che per lo sviluppo delle attività imprenditoriali. L´operatività su tutto il territorio di questa infrastruttura di comunicazione aumenterà - è stato ribadito - la competitività delle imprese e di tutto il Friuli Venezia Giulia. |
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PRESENTATI A FIRENZE LE DUE IDEE TOSCANE VINCITRICI DEL CONCORSO NAZIONALE “LA TUA IDEA PER IL PAESE” |
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Firenze, 18 marzo 2013 - Sono due le idee toscane premiate nell’ambito della 2° edizione de “La tua idea per il Paese”, il concorso nazionale promosso dall’Associazione Italiacamp nato con l’obiettivo di raccogliere le migliori idee progettuali legate a tecnologia, innovazione e sostenibilità. Si tratta della “App che salva la vita” di Stefano Mazzei, presidente dell’agenzia didattica Salvamento Academy e “Reset, recupero ecologico sedimenti e tecnosuolo” proposta dal gruppo guidato da Cristina Macci, composto da un gruppo di ricerca pisano dell’Ise del Cnr e dal dipartimento di ingegneria dell’energia, dei sistemi, del territorio e delle costruzioni dell’Università di Pisa. La presentazione è avvenuta a Firenze presso l’Auditorium di Sant’apollonia nella giornata – evento organizzata da Fondazione Sistema Toscana e Italiacamp. Oltre ai due vincitori toscani hanno partecipato all’evento il presidente dell’Associazione Italiacamp, Fabrizio Sammarco, il direttore di Fondazione Sistema Toscana, Paolo Chiappini, la coordinatrice di Italiacamp Toscana, Francesca Cima e Carlo Andorlini, responsabile ufficio Giovanisi, il progetto regionale nato per favorire l’indipendenza dei ragazzi e il loro ingresso nel mondo del lavoro. Ha moderare i lavori Davide De Crescenzo, direttore di intoscana.It. Nell’occasione Sammarco ha annunciato che entro fine marzo sul sito ufficiale di Italiacamp http://www.Italiacamp.it/ verrà pubblicato il prossimo bando del concorso “La tua idea per il Paese”. L’obiettivo per l’edizione 2013 è ancora più ambizioso: selezionare i 20 progetti più meritevoli e portare gli ideatori in un tour di presentazione negli Stati Uniti. Il viaggio toccherà Washington (dal 9 al 13 novembre) e poi New York dal 14 al 19 novembre. La Fondazione Italiacamp può contare sulla collaborazione di numerose realtà imprenditoriali, sociali e istituzionali, e sulla partnership di circa sessanta atenei, nazionali e internazionali. Italiacamp si occupa di trovare i finanziamenti necessari per la realizzazione dei progetti e ne segue il processo fino alla fase finale. La mission di Italiacamp è proprio quella di mettere in contatto le aziende con le migliori proposte hitech dei giovani talenti. Fino a questo momento Italiacamp è riuscita a mettere in circolo circa 20 milioni di euro per la realizzazione dei progetti più meritevoli. Da citare una delle idee già divenute realtà grazie ad un finanziamento di 1 milione di euro del fondo Atlante Venture di Intesa Sanpaolo. Il sistema Remocean, una delle idee vincitrici dell’edizione 2011, nata da uno spin-off del Cnr di Napoli, è stato scelto dalla Regione Toscana per dare supporto alle operazioni di recupero della nave Concordia. Il sistema fornirà al personale che si occupa del recupero della nave, le informazioni riguardanti l’altezza delle onde e la loro direzione di provenienza, insieme con le mappe delle correnti marine di superficie, allo scopo di facilitare le operazioni di recupero del relitto. |
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AGLI ICT DAYS – ORIZZONTI 2015 PUOI TROVARE ANCHE LAVORO |
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Trento, 18 marzo 2013 - Giovedì 21 marzo, in occasione della kermesse dell’innovazione Ict Days, gli spazi di Trento Rise (via Sommarive 18, Povo), ospiteranno oltre 60 aziende interessate a fare recruitment. È la giornata di placement, storico appuntamento per favorire l’incontro fra gli studenti, i laureati e i dottorandi dell’Università degli Studi di Trento e le imprese locali, nazionali e internazionali del settore Ict. Qualche nome? Ibm, Amazon, Telecom Italia, Engineering e Alcatel. Fra tante notizie di crisi e disoccupazione ne arriva una buona: in Europa mancano 400mila esperti di Ict, cifra destinata a raddoppiare nel giro di due anni. Diventa allora più urgente che mai supportare i giovani studenti, laureati e dottorandi alla ricerca di un lavoro o di uno stage, e al contempo aiutare le aziende a caccia di talenti. Ecco perché gli Ict Days – Orizzonti 2015, la kermesse dell’innovazione organizzata da Trento Rise, Fbk e Università degli Studi di Trento, dedicano anche quest’anno un’intera giornata al placement. Giovedì 21 marzo i giovani dell’ateneo trentino potranno incontrare i selezionatori di oltre 60 aziende Ict locali, nazionali ed internazionali. Parteciperanno nomi come Ibm, Amazon, Telecom Italia, Engineering, Alcatel. Aziende a dir poco affermate, insomma. Ma anche startup come Spaziodati, Reputeka, Xpeppers, Caffeina: tutte nuove imprese altamente innovative, in rapida crescita, interessate a conoscere i giovani talenti tecnologici del Trentino. La giornata di placement sarà dunque un’opportunità più unica che rara per cercare uno stage o un posto di lavoro, e crescere professionalmente. Anche perché i posti di lavoro high tech non fanno bene soltanto ai diretti interessati, ma all’intera società. Secondo uno studio dell’economista di Berkeley Enrico Moretti, ogni posto di lavoro high tech ne crea, nel medio-lungo periodo, altri cinque in altri settori produttivi. Non a caso tutte le nazioni avanzate del pianeta puntano sempre di più su settori ad alta intensità di innovazione come le biotecnologie, la robotica e appunto l’Ict. Sono questi i nuovi motori dello sviluppo economico. Quello sviluppo economico essenziale per far crescere in maniera intelligente il Pil e generare nuove opportunità di occupazione per i giovani. |
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BORGO SAN LORENZO: IL CAMBIO DI RESIDENZA? ON LINE, DA CASA SI FA DAL SITO DEL COMUNE SENZA ANDARE ALL´ANAGRAFE |
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Borgo San Lorenzo, 18 marzo 2013 - Niente code agli sportelli, con un click il cambio di residenza è presto fatto. Da pc, tablet, smartphone. A Borgo San Lorenzo ora si fa anche on line, senza recarsi all’Ufficio Anagrafe. Collegandosi al sito web del Comune www.Comune.borgo-san-lorenzo.fi.it ed entrando nella sezione “servizi on line”, i cittadini possono richiedere e seguire la procedura di cambio di residenza sia in caso di trasferimento da altro comune o dall’estero, sia in caso di cambiamento d’indirizzo all’interno del territorio comunale. Anche per i familiari. A questo come agli altri servizi on line gestiti da Linea Comune si accede con la tessera sanitaria oppure con le credenziali (user name e password) che vengono rilasciate all’Urp (ufficio relazioni col pubblico). Al richiedente arriverà poi conferma dell’invio della domanda e dell’avvenuto cambio di residenza. “Aumentano i servizi on line che l’Amministrazione ha attivato con Linea Comune - sottolineano il sindaco Giovanni Bettarini e l’assessore alla Comunicazione Stefano Marucelli - per essere più efficiente e vicina al cittadino con l’incentivazione delle nuove tecnologie. E adesso anche il cambio di residenza può essere fatto comodamente a casa col computer o tablet senza recarsi fisicamente all’Anagrafe, risparmiando tempo”. |
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ANCI: TELEFONIA MOBILE, RISPETTARE LE REGOLE DELLA CONCORRENZA DALLE ANCI REGIONALI IL MONITO AFFINCHÉ SIA RIBADITA L’ILLEGITTIMITÀ DELLA TASSA DI CONCESSIONE GOVERNATIVA PER LA TELEFONIA MOBILE |
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Firenze, 18 marzo 2013 - All’esito dell’incontro svoltosi lo scorso 28 febbraio presso il Comune di Verona, le delegazioni e gli avvocati dell’Anci Veneto, Emilia Romagna, Friuli, Lombardia e Toscana (la cui delegazione era composta dagli avvocati Marco Giuri e Francesco Mattii) e, per rappresentanza, quella di Anci Marche e Umbria, sono concordi nel ritenere che le conclusioni a cui perviene la sentenza n. 23052/2012 della Sezione Tributaria Civile della Cassazione siano frutto di esame superficiale della vecchia e nuova normativa sui servizi telefonici [ il Dpr n. 154/1973 prima e ora il D.lgs. 259/2003], e di un vero e proprio abbaglio dei sensi del Relatore che è pervenuto alla conclusione di ritenere applicabile ai telefoni cellulari la tassa di concessione governativa di cui al Dpr n. 641/1972 . In considerazione della manifesta erroneità e ingiustizia delle motivazioni addotte dalla Cassazione, si ribadisce la volontà delle Anci regionali di sensibilizzare i nuovi parlamentari e tutte le forze politiche a prendere posizione e intervenire nelle forme più opportune per ribadire l’illegittimità della Tcg per i telefoni cellulari, che costituiscono oggi un servizio commerciale, soggetto alle regole della concorrenza. Il cliente che si abbona e utilizza il servizio di telefonia mobile, fornito dai gestori in concorrenza fra di loro, non è in alcun modo soggetto a provvedimenti amministrativi (licenza e/o titolo di abbonamento o autorizzazione), ma solo alla disciplina privatistica. I legali di tutti i Comuni si impegnano a coordinare le proprie difese per non lasciare alcuno spazio a arbitrarie interpretazioni delle Commissioni Tributarie, ed a costituire un collegio di difesa unitario per impugnare per revocazione ex art. 391 bis c.P.c. La sentenza n. 23052/2012 della Sezione Tributaria Civile della Cassazione, nonché presentare un’istanza di rimessione alle Sezione Unite ex art. 376 c. P.c. Dei ricorsi pendenti innanzi alla Cassazione per dirimere la questione di particolare importanza proposta dai Comuni. A tale proposito le Anci locali si impegnano, dopo il deposito dell’istanza di rimessione alle Sezione Unite, a chiedere un incontro con il Presidente della Corte di Cassazione perché venga pronunciata una sentenza a sezione unite dove si ritiene possa essere garantito un più approfondito esame delle ragioni poste a fondamento nei ricorsi proposti dai Comuni ricorrenti. |
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ETWINNING: PREMIATI I MIGLIORI PROGETTI SCOLASTICI INTERNAZIONALI DELL´ANNO |
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Lisbona/Bruxelles, 14 marzo 2013 - A Lisbona lo scorso 14 marzo ha avuto luogo la cerimonia di consegna dei premi eTwinning 2013 per i migliori progetti di gemellaggio scolastico dell´anno. Il primo premio è stato assegnato quest´anno al progetto "Rainbow Village" (villaggio arcobaleno), che ha coinvolto ragazze e ragazzi di età compresa fra i 12 e i 15 anni in Francia, Grecia, Romania, Regno Unito, Turchia, Italia, Slovacchia e Polonia. Gli studenti hanno creato un mondo virtuale post apocalittico e hanno studiato questioni come la sopravvivenza, la conservazione e la cittadinanza. La rete eTwinning è una classe virtuale nell´ambito della quale studenti e insegnanti di 100.000 scuole situate in 33 paesi europei partecipano a progetti interattivi via Internet. Saranno in totale nove i premi che verranno assegnati in occasione della cerimonia che si terrà oggi pomeriggio (cfr. Qui di seguito). Androulla Vassiliou, Commissario per l´Istruzione, la cultura, il multilinguismo e la gioventù, ha dichiarato: "Le più vive congratulazioni a tutte le scuole vincitrici: siete le prime della classe! È significativo che nel 2013, anno europeo dei cittadini, il premio assoluto sia assegnato ad un progetto incentrato sulla cittadinanza. Siamo fieri del successo dell´iniziativa eTwinning. Oltre a offrire ai giovani un senso di orgoglio locale ed europeo, essa consente loro di ampliare gli orizzonti e di imparare a divenire cittadini attivi d´Europa.” I vincitori, scelti fra 300 progetti candidati, sono ripartiti in tre classi di età (4-11, 12-15, 16-19); inoltre sono previsti altri sei riconoscimenti per le seguenti categorie speciali: apprendimento linguistico in spagnolo, francese, tedesco e inglese, premio Marie Skłodowska Curie per la matematica e le scienze e premio Mevlana per la comprensione interculturale. Il progetto vincitore per la fascia di età 4-11 è ´Friends Fur-ever´, dedicato al ruolo del cane come miglior amico dell´uomo, al quale hanno lavorato scuole in Romania, Polonia e Portogallo. I vincitori della categoria 16-19 hanno invece realizzato un progetto basato sulle avventure di una pulce viaggiatrice, nell´ambito del quale gli studenti hanno avuto la possibilità di improvvisarsi sceneggiatori, cartonisti e traduttori. Le scuole coinvolte si trovano in Francia, Spagna, Italia, Turchia, Bulgaria, Portogallo e Repubblica ceca. Il premio per la lingua spagnola è stato assegnato a scuole di Italia, Spagna, Portogallo e Danimarca, mentre il premio per la lingua francese andrà a scuole italiane e polacche. Istituti scolastici situati in Francia, Polonia e Grecia si aggiudicheranno invece il premio per la lingua tedesca, mentre il premio per la lingua inglese andrà a studenti di Grecia, Lettonia, Francia, Austria e Portogallo. A ricevere il premio Marie Skłodowska Curie è stato un progetto denominato ´Fly Me to The Moon´, che coniuga osservazioni e misurazioni scientifiche con ricerche nel campo delle tradizioni e delle credenze locali. Le scuole vincitrici sono ubicate in Slovenia, Francia, Grecia, Spagna, Portogallo, Polonia e Turchia. I vincitori del premio Mevlana, infine, hanno portato avanti un progetto intitolato "´Intercultural dialogue through fairy tales, drama and art´" ("Dialogo interculturale attraverso fiabe, teatro e arte"), che ha coinvolto studenti e docenti di 29 paesi, i quali hanno collaborato per conoscere meglio le varie culture dei paesi delle scuole gemellate. Contesto - La cerimonia di premiazione si è svolta a Lisbona nell´ambito di una conferenza alla quale parteciperanno 500 insegnanti provenienti da 33 paesi europei. I docenti si sono scambiati idee e nuovi metodi di insegnamento, basati ad esempio sulla valorizzazione delle Tic (tecnologie dell´informazione e della comunicazione). L´iniziativa eTwinning, che fa parte del programma Comenius e riceve ogni anno un finanziamento di circa 10 milioni di euro, non finanzia singoli progetti, ma offre agli insegnanti e agli studenti strumenti e ausili quali il portale eTwinning e i seminari per gli insegnanti. Servizi nazionali di sostegno in tutti i paesi dell´Ue, nonché in Croazia, Islanda, Norvegia, Turchia, Svizzera ed ex Repubblica jugoslava di Macedonia, promuovono l´iniziativa eTwinning e si occupano della formazione e del sostegno online e per telefono. Un recente studio ha evidenziato che eTwinning costituisce per le scuole un modo semplice ed economico di impegnarsi nella cooperazione internazionale e che gli insegnanti che partecipano a eTwinning hanno migliorato le loro competenze e il loro rapporto con gli allievi e hanno ampliato le loro reti di contatti professionali. Gli studenti si sono sentiti più motivati e sono stati più capaci di lavorare in gruppo. Nel quadro del nuovo programma Erasmus per tutti, che partirà nel 2014, la Commissione ha proposto di sviluppare eTwinning come piattaforma per tutte le scuole che desiderano collaborare a livello internazionale con il sostegno dell´Unione europea. L´iniziativa eTwinning contribuisce alla realizzazione degli obiettivi dell´Ue di migliorare le competenze digitali e l´apprendimento collaborativo tra pari. Entro la fine dell´anno la Commissione pubblicherà una strategia sull´apertura dell´istruzione finalizzata al miglioramento dell´istruzione e allo sviluppo delle competenze mediante nuove tecnologie e risorse educative aperte. All´inizio di questo mese la Commissione ha lanciato "eTwinning Plus", che estende la rete scolastica ad Armenia, Azerbaigian, Georgia, Moldova e Ucraina. La Commissione prevede anche di introdurre gradualmente il sistema nei paesi limitrofi meridionali, a partire dalla Tunisia (Ip/13/183). Per maggiori informazioni Sito web conferenza eTwinning http://conference2013.Etwinning.net/ |
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AZIONI MARIE CURIE: LA COMMISSIONE EUROPEA SOLLECITA LA PRESENTAZIONE DI PROPOSTE DI RICERCA PER L´ASSEGNAZIONE DI 227 MILIONI DI EURO DI BORSE DI RICERCA |
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Bruxelles, 18 marzo 2013 - La Commissione europea sollecita la presentazione di proposte di ricerca per l´assegnazione dell´ultima tranche delle borse di ricerca Marie Curie concesse nell´ambito del corrente Settimo programma quadro di ricerca e sviluppo (Fp7, 2007-13). Circa 227 milioni di euro, l´importo più elevato reso disponibile sulla base finanziaria delle azioni Marie Curie, verranno attribuiti quest´anno a circa 1 000 ricercatori esperti. Le candidature possono essere presentate fino al 14 agosto 2013. Androulla Vassiliou, Commissario europeo responsabile per il fondo Marie Curie, ha affermato: "In tempi di rigore finanziario la spesa pubblica deve essere indirizzata a politiche che generano i maggiori benefici possibili per i cittadini e l´economia europea. Le nostre borse Marie Curie assicurano un sostegno alla ricerca di eccellenza in ambiti come l´assistenza sanitaria e possono produrre innovazioni atte a trasformare la vita di milioni di persone. Ad esempio, recenti borsisti Marie Curie hanno condotto ricerche fondamentali volte a affrontare le problematiche dell´epatite C e della malaria". Le borse individuali Marie Curie sostengono la mobilità dei ricercatori in Europa e fuori di essa, oltre a contribuire ad attirare i migliori ricercatori esteri a lavorare nell´Ue. "Il prestigio delle azioni Marie Curie e l´eccellenza del pacchetto che offrono mi hanno motivato a candidarmi. Ciò mi ha permesso di lavorare a Londra e di stabilire un´ampia rete di collaborazioni internazionali," ha commentato Armando Arias Esteban di Madrid che ha fruito di una borsa biennale intraeuropea presso l´Imperial College. Borse individuali continueranno ad essere offerte nell´ambito delle nuove azioni Marie Skłodowska-curie nel contesto del programma Horizon 2020 che inizierà nel 2014. Per presentare la propria candidature si rinvia al sito http://ec.Europa.eu/research/participants/portal/page/funding Contesto Cosa sono le azioni Marie Curie? Le azioni Marie Curie promuovono le carriere dei ricercatori in Europa attraverso un sistema di finanziamento gestito dall´Agenzia esecutiva per la ricerca della Commissione europea. Il bilancio 2007-2013 per le azioni Marie Curie ammonta a 4,7 miliardi di euro. Circa la metà dei finanziamenti (48%) sostiene la formazione a livello di dottorato dei ricercatori mentre il 24% è consacrato a borse per i ricercatori che hanno un´esperienza post-master di più di quattro anni. L´importo rimanente va a sostegno dei partenariati industria-università, a sovvenzioni d´integrazione per la carriera (per i ricercatori che ritornano nell´Ue), a sistemi di scambi e ad azioni specifiche di sostegno come ad esempio la Notte dei ricercatori europei. Dal 2007 sono state concesse più di 4 000 borse Marie Curie a ricercatori di 90 nazionalità diverse operanti in 50 paesi. Circa 780 milioni sono stati destinati sinora a borse individuali il cui importo medio era di circa 195 000 euro. La borsa copre di norma il salario di due anni, un´indennità di mobilità, i costi di ricerca e le spese dell´istituzione ospitante. Circa il 37% dei beneficiari è rappresentato da donne. Le destinazioni privilegiate dei borsisti Marie Curie sono il Regno Unito seguito dagli Stati Uniti, dalla Francia, dalla Germania e dalla Svizzera, ma anche altri 75 paesi ospitano borsisti Marie Curie. Come funzionano le borse individuali? I singoli ricercatori presentano proposte di finanziamento in relazione alla prevista organizzazione ospitante. Esperti indipendenti selezionano i ricercatori che riceveranno i finanziamenti sulla base della loro eccellenza, dell´innovatività della loro ricerca e del loro approccio formativo, nonché del sostegno offerto dall´organizzazione ospitante e delle prospettive di carriera future del ricercatore. Sono tre i tipi di borse patrocinate: · borse intraeuropee (Ief) che aiutano i ricercatori ad acquisire conoscenze e nuove abilità in un altro paese d´Europa; · borse internazionali "in uscita" (Iof) che offrono ai ricercatori la possibilità di acquisire nuove conoscenze presso un´organizzazione d´alto livello al di fuori dell´Europa. Sulla base del contratto d´assegnazione della borsa i ricercatori sono tenuti a ritornare in Europa e a condividere le loro conoscenze; · borse internazionali di accoglienza (Iif) che consentono ai ricercatori extraeuropei di ricevere una formazione presso un´istituzione europea. Che ne sarà delle borse individuali dopo il 2014? Le borse individuali verranno mantenute nel contesto delle azioni Marie Skłodowska-curie facenti capo a Horizon 2020 con l´opzione di trascorrere un periodo presso un altro tipo di organizzazione (ad esempio un´impresa). I dettagli del programma sono ancora in via di discussione tra gli Stati membri e il Parlamento europeo. La Commissione europea prevede di pubblicare entro la fine del 2013 il nuovo invito a candidature per borse individuali |
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SCUOLA DIGITALE, AL VIA IL PROGETTO DI RICERCA TRA AZIENDE TRENTINE E TELECOM |
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Trento, 18 marzo 2013 - Una piattaforma di nuova generazione che consentirà agli insegnanti di migliorare la didattica, così come agli studenti di approfondire, anche fuori dagli orari scolastici, le materie d´insegnamento, e alle famiglie di monitorare l´andamento scolastico del proprio figlio. E´ questo l´obiettivo dell´accordo negoziale per un progetto di ricerca ad alta innovazione tecnologica realizzato tra l’unità operativa di Trento della «Tilab» di Telecom Italia, Edizioni Centro Studi Erickson e le new.Co Memetic e Forteam. L´intesa è stato sottoscritta dall’assessore provinciale all’industria, artigianato e commercio, Alessandro Olivi, dai responsabili delle società e dai sindacali. L´accordo, oltre a concorrere ad un nuovo modello scolastico, ha una ricaduta sulle imprese (sviluppo di nuovi business) e sull´occupazionale: grazie all´intesa saranno creati e mantenuti fino al 2020 circa 120 nuovi posti di lavoro. «Questo progetto di ricerca - ha sottolineato l’assessore Olivi - si inserisce in un quadro evolutivo dei contenuti digitali e intercetta le esigenze delle nuove generazioni con una visione moderna dell’apprendimento nei vari ambiti. La Provincia investe sulle nuove generazioni e sulla formazione con un sistema di sostegni alle imprese in grado di creare sviluppo e occupazione sul territorio». E´ la scuola del futuro l´obiettivo dell´accordo negoziale sottoscritto oggi presso l´assessorato provinciale all´industria, artigianato e commercio. Le quattro imprese, comprese le due new.Co, possiedono le competenze per svolgere in maniera accurata il progetto di ricerca. Infatti, Tilab e Memetic si occupano della gestione delle infrastrutture tecnologiche, della progettazione e dello sviluppo del software, mentre Erickson e Forteam applicano i procedimenti nei propri settori di competenza, ossia l’editoriale e la formazione professionale. Il progetto coinvolge l’Università di Trento nel campo dell’Itc e dell’educazione. Il progetto coinvolgerà anche scuola medie e superiori del Trentino. Innovazione significa anche opportunità di business, cresita delle aziende e nuova occupazione. L’accordo negoziale prevede il mantenimento fino al 2020 dell’occupazione, oltre al mantenimento di una patrimonializzazione del 15% per Erickson e Tilab e del 20% del capitale investito per le new.Co Memetic e Forteam per gli esercizi finanziari dal 2015 al 2017. L’intesa di oggi promuove un progetto di ricerca tecnologica a carattere triennale (2013-2015) con una spesa complessiva ammessa di 1,92 milioni di euro e per un contributo complessivo, suddiviso tra le quattro aziende, di circa 1.30 milioni di euro. L’obiettivo è di raggiungere entro il 2015 un’occupazione complessiva di 120 dipendenti, consolidati fino al 2020. Tutte le imposte saranno versate in Trentino, così come è previsto l’utilizzo dei risultati della ricerca e delle invenzioni industriali nelle aziende trentine, oltre alla priorità nelle assunzioni di nuovo personale a residenti nel territorio trentino. Infine, l’accordo sulla didattica digitale mira alla creazione di ulteriori e nuove sinergie e collaborazioni con imprese ed istituti scolastici e di ricerca pubblici e privati operanti in Trentino. L’assessore provinciale all’industria, artigianato e commercio, Alessandro Olivi, ha sottolineato l’importanza del progetto: “La ricerca applicata alla scuola e al mondo dei futuri ‘nativi digitali’, ovvero coloro che utilizzeranno appieno le nuove tecnologie, ha consentito in questo caso di garantire un’occupazione altamente qualificata, (giovani laureati), ma anche ricadute tecnologiche e commerciali sul territorio”. Secondo un recente studio di Mckinsey sul futuro della didattica digitale, si prevede per il 2020 un mercato solo italiano stimato prudenzialmente in 48 milioni di euro. "L´obiettivo del progetto - ribadisce Riccardo Cicolini di For Team Studio - è la creazione di una piattaforma di nuova generazione che consenta agli insegnanti di migliorare la didattica, grazie a nuovi servizi e contenuti anche online, agli studenti di continuare l´apprendimento e l´approfondimento delle materia anche dopo l´orario scolastico. Infine, vogliamo offrire a famiglie e genitori un sistema di monitoraggio trasparente sull´andamento scolastico dei propri figli". “La collaborazione tra aziende radicate nel territorio con caratteristiche tecnico - produttive esclusive e nuove micro imprese - ha continuato Olivi - realizza uno degli obiettivi qualificanti della politica industriale trentina, cioè, la nascita di reti d’impresa innovative. Progetti come questo, indicano la strada virtuosa che potrebbe essere seguita anche da altre aziende del patrimonio industriale ed artigianale trentino”. Ancora una volta il Trentino - secondo il pensiero dell’assessore Olivi - conferma, grazie anche alla reale collaborazione tra Università ed imprese, la sua vocazione di laboratorio e culla per nuove iniziative imprenditoriali basate sulle innovazioni tecnologiche e sulla alta formazione professionale. “Università e ricerca, con le imprese - ha concluso Olivi - permetterà di creare le fondamenta per una nuova qualità imprenditoriale al passo con i tempi, offrendo a tanti giovani laureati ottime opportunità di crescita personale e professionale”. |
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SARDEGNA, DOCENTI PER "SCUOLA DIGITALE": SELEZIONATA L´AGENZIA FORMATIVA |
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Cagliari, 18 marzo 2013 - Approvata dall´Assessorato regionale della Pubblica istruzione la graduatoria finale dell´avviso finalizzato all´erogazione di servizi logistici e di supporto alla formazione dei docenti, nell´ambito del progetto "Scuola digitale". L´agenzia selezionata dovrà formare i docenti (master teacher) su tematiche attinenti la lavagna interattiva multimediale (Lim): aspetti tecnologici, utilizzo nell´attività didattica, interoperatività con i tablet, fruizione e produzione di oggetti didattici da utilizzare in classe con tale strumento. L´importo complessivo delle risorse finanziarie disponibili è pari a 990 mila euro. |
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LAUREATI E LAVORO, IL RAPPORTO ALMALAUREA 2013 PROMUOVE L’ATENEO FIORENTINO POSITIVI I DATI SULL’OCCUPAZIONE PER I LAUREATI TRIENNALI RISPETTO ALLA MEDIA NAZIONALE |
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Firenze, 18 marzo 2013 - Il Rapporto Almalaurea 2013 promuove l’Università di Firenze. Secondo l’indagine annuale sulla condizione occupazionale dei laureati italiani gli studenti che hanno conseguito un titolo presso l’Ateneo fiorentino nel 2011 trovano lavoro più facilmente. Il dato è particolarmente positivo per i neolaureati triennali che risultano occupati per un 53, 1% a fronte del 44,4% della media nazionale. In particolare 39 laureati occupati su cento di primo livello a Firenze hanno un impiego stabile (contro il 34 complessivo) e guadagnano di più (1.089 euro invece di 1.049 euro). Chi continua gli studi con la specialistica è il 47,6% (di questi l’11% cerca di conciliare l’impegno universitario con il lavoro). Tra i laureati specialistici, a dodici mesi dalla conclusione degli studi, la percentuale degli occupati (58%) è sostanzialmente in linea con quella nazionale (59%). Hanno un’occupazione stabile in 34 su cento e in questo caso il valore è identico a quello rilevato su scala nazionale, mentre il 14% continua la formazione (il 13% la percentuale italiana). Con il trascorrere del tempo dal conseguimento dal titolo, le performance occupazionali migliorano. Tra i laureati biennali specialistici di Firenze nel 2007, quindi dopo 5 anni, l’88% è occupato (il tasso di occupazione nazionale è dell’86%). Chi cerca lavoro è il 7% contro il 9% del complesso dei laureati. Le retribuzioni nominali, a cinque anni, si attestano a 1.463 euro mensili netti (a livello italiano il guadagno medio è 1.440). L’indagine ha riguardato complessivamente 13.725 laureati dell’Università di Firenze. Nel dettaglio 5.526 laureati triennali e 2.242 laureati specialistici usciti dall’Ateneo nel 2011 e intervistati un anno dopo, oltre a 1.094 laureati biennali specialistici del 2007. |
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ERDISU: NOMINATI COMMISSARI STRAORDINARI E LIQUIDATORI |
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Codroipo, 18 marzo 2013 - La Giunta del Friuli Venezia Giulia ha attribuito agli attuali direttori degli Erdisu di Udine, Magda Uliana, e di Trieste, Giuseppe Sassonia, le funzioni di Commissario straordinario e liquidatore dei rispettivi Enti. La decisione è stata assunta a seguito della legge regionale 9 agosto 2012, n. 16 (Interventi di razionalizzazione e riordino di enti, aziende e agenzie della Regione) che ha introdotto una nuova disciplina organica degli interventi regionali in materia di diritto allo studio universitario e definito un nuovo assetto istituzionale e organizzativo con una diversa configurazione del soggetto attuatore degli interventi stessi. In particolare la norma ha stabilito che gli attuali Enti regionali per il diritto e le opportunità allo studio universitario (Erdisu) di Trieste e di Udine, istituiti nel 2005, vengano sostituiti da un´unica agenzia, denominata Agenzia Regionale per il Diritto agli Studi Superiori - Ardiss. |
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MATERA - INCONTRI PER IL PREMIO SCUOLA CREATIVITÀ E INNOVAZIONE |
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Matera, 18 marzo 2013 - Se a scuola si accende la lampadina dell’inventiva, con una idea per realizzare un prodotto o un servizio innovativo o un design nuovo e creativo, è l’occasione per tanti studenti per partecipare alla settima edizione del Premio Unioncamere “Scuola, Creatività e Innovazione”. L’iniziativa, organizzata a livello locale dalla Camera di Commercio di Matera, è stata promossa per stimolare i giovani al pensiero creativo e all’innovazione e per coinvolgere il mondo della scuola sull’importanza di un percorso educativo, che tenga conto di fattori formativi importanti come la creatività, il design e la tutela della proprietà intellettuale. La promozione dell’iniziativa sta coinvolgendo, con una lettera di presentazione, tutte le scuole secondarie e gli istituti tecnici superiori. Sarà, inoltre, presentata ufficialmente a un campione di studenti nel corso di incontri tematici. Il primo è stato fissato per venerdì 15 marzo alle 9.30 presso l’Istituto Professionale per i Servizi Sociali “Isabella Morra’’ di Matera e a seguire presso l’Istituto tecnico commerciale “Antonio Loperfido’’ di Matera. Altri incontri si terranno, lunedi 18 marzo presso i Liceo classico “Emanuele Duni’’ e il Liceo scientifico “Dante Alighieri’’. Sarà il presidente camerale, Angelo Tortorelli, a illustrare obiettivi, contenuti e modalità di partecipazione. “ Per il mondo della scuola – ha detto il presidente Tortorelli - è una concreta opportunità per attivare un percorso educativo, che alleni i ragazzi anche a lavorare in gruppo e incentivi l’ideazione di prodotti, servizi, design, che potrebbero essere tradotti in business, anche tramite iniziative imprenditoriali. Energia e ambiente,beni culturali e territorio,salute e sicurezza sono alcuni dei temi che il bando indica per cimentarsi con l’innovazione e con il lavoro. Ai ragazzi il compito di provarci’’. Il Premio è rivolto agli studenti degli Istituti di scuola media superiore, agli iscritti ai corsi di istruzione e formazione tecnica superiore (Ifts) e agli Istituti Tecnici Superiori (Its) organizzati in gruppi di almeno 3 componenti e guidati da un docente tutor, e prevede che ciascun gruppo di partecipanti presenti una proposta progettuale, indicando fin dal momento dell’iscrizione la sezione e l’area tematica di interesse. Quest’anno il regolamento valorizza le forme aggregate anche con attività svolte in partnership con le scuole italiane all’estero e con il sistema produttivo. Per partecipare occorre, entro il 29 marzo 2013, registrarsi on line sul sito www.Premioscuola.unioncamere.it Ulteriori informazioni possono essere richieste a Tiziana Carlino, tel. 0835338490 presso l’Azienda speciale Cesp. |
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15 MARZO 2013 LA GIORNATA UNISTEM 2013 ANCHE A PAVIA |
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Pavia 18 marzo 2013 - Dedicata alla passione scientifica di Rita Levi Montalcini, Unistem si tiene il 15 marzo in simultanea in 41 atenei italiani ed europei: all’Università di Pavia appuntamento nell’aula del 400. Con Marco Paolini in diretta streaming da Milano. 20 regioni d´Italia, 34 Atenei Italiani, 7 Atenei Europei, 15.000 Studenti e oltre 200 persone tra ricercatori, manager, comunicatori, eticisti, clinici, tecnici e molti altri ancora insieme per la giornata unistem dedicata alle scuole superiori. Nata a Milano e già estesa a tutta Italia lo scorso anno, la Giornata di Unistem continua la sua pacifica conquista nel nome della passione per la ricerca, coinvolgendo per la prima volta anche Spagna e Regno Unito. Sette Università europee dunque si uniranno alle 34 italiane per un totale di 41 atenei e15.000 studenti da oltre 250 scuole superiori coinvolti da questa ormai consolidata occasione di riflessione sul valore educativo ed emancipativo dell´esperienza scientifica nel mondo delle cellule staminali. La giornata vuole essere un’occasione per l’apprendimento, la scoperta, il confronto nell’ambito della ricerca sulle cellule staminali. Verranno trattate esperienze collegate alla ricerca e alle sue aspettative culturali, all’essere scienziato giorno dopo giorno e ai meccanismi di formazione e consolidamento della conoscenza. L´evento si svolge il 15 marzo in contemporanea tra le Università degli Studi di Bari Aldo Moro, della Basilicata, di Cagliari, della Calabria, di Camerino, Catania, Ferrara, Firenze, Foggia, Genova, dell´Insubria, "Magna Graecia" di Catanzaro, Milano, Modena e Reggio Emilia, del Molise, di Napoli Federico Ii, Napoli "Parthenope", Padova, Palermo, Pavia, del Piemonte Orientale Amedeo Avogadro, di Perugia, Politecnica delle Marche, Sapienza Università di Roma, di Roma "Tor Vergata", Sassari, Siena, Teramo, Torino, Trento, Trieste, Udine, Urbino Carlo Bo, della Valle d´Aosta. Unistem day 2013 vede anche la partecipazione di alcune Università europee: the University of Edinburgh, Universitat de Barcelona, Universidad Autónoma de Madrid, Universidade de Santiago de Compostela, Universidad Pablo de Olavide, Universidad de Murcia, Universidad de Valladolid. Ospite d’eccezione a Milano, nell’Aula Magna della Statale, sarà Marco Paolini (riserbo assoluto sul suo intervento!), che potranno ascoltare in streaming anche lealtre Università collegate. Con Diretta Twitter curata dagli studenti della Scuola di Giornalismo Walter Tobagi dell’Università degli Studi di Milano. Facebook: http://www.Facebook.com/unistem?ref=hl Twitter: https://twitter.Com/unistem2013 |
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NELLE MENSE SCOLASTICHE DI SESTO FIORENTINO LA PASTA DELLE COOPERATIVE DI LIBERA |
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Sesto Fiorentino, 18 marzo 2013 - Venerdì 15 marzo nei menù delle mense scolastiche della cittadina toscana è stata servita la pasta delle cooperative di Libera Terra. Il progetto, ideato dal Comune di Sesto Fiorentino, Istituzione Sestoidee con il sostegno della Sezione Soci Coop di Sesto Fiorentino-calenzano e in collaborazione con il presidio sestese di Libera “Silvia Ruotolo”, è promosso in occasione della diciottesima edizione della "Giornata della Memoria e dell´Impegno in ricordo delle vittime delle mafie", promossa dall´associazione Libera e da Avviso Pubblico a Firenze il 16 marzo. La Giornata della Memoria e dell´Impegno ricorda tutte le vittime innocenti delle mafie: cittadini, magistrati, giornalisti, appartenenti alle forze dell´ordine, sacerdoti, imprenditori, sindacalisti, esponenti politici e amministratori locali morti per mano della criminalità organizzata. L’amministrazione comunale aderirà quindi alla giornata, oltre che con la presenza del Gonfalone al corteo che attraverserà la città, anche con un gesto simbolico ovvero quello di inserire nel menù delle mense del giorno 15 marzo la pasta prodotta dalle cooperative di Libera che gestiscono i terreni confiscate alla mafie. |
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CERTALDO: UN DEFIBRILLATORE “INTELLIGENTE” PER LA SCUOLA MEDIA INSTALLATO IL DEFIBRILLATORE SEMI-AUTOMATICO DOPO I CORSI DELLA CROCE ROSSA |
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Certaldo, 18 marzo 2013 - Si è tenuto mercoledì 13 marzo, alle ore 11.00, l´incontro per l´installazione di un defibrillatore semi-automatico Dae all´interno della reception della scuola media dell´istituto comprensivo Giovanni Boccaccio. L´apparecchio servirà non solo alla scuola media e la relativa palestra, ma anche alla scuola primaria Iqbal Masih. “Un momento di grande importanza per la scuola - commenta l´Assessore per il diritto alla salute Francesco Dei - in questo modo si accorciano ulteriormente i tempi di soccorso, già abbreviati con la riorganizzazione del sistema di emergenza territoriale dell´Asl. Ci auspichiamo di estendere al più presto anche all´impianto sportivo e al complesso di Canonica”. La Croce Rossa che ha donato la strumentazione si è anche occupata della formazione del personale docente con un corso breve di 8 ore in cui sono stati spiegate la modalità di azione in caso di arresto cardiaco, le tecniche di rianimazione con il massaggio, fondamentale per ripristinare il flusso del sangue al cervello, e infine l´utilizzo dello strumento. Il sistema del defibrillatore riconosce, una volta posizionate le piastre sull´addome fa un´analisi del ritmo cardiaco e percepisce la necessità o meno di dare la scarica elettrica, per questo motivo viene detto semi- automatico. Tramite la sua voce guida il soccorritore prima dell´arrivo degli specialisti a bordo dell´ambulanza. Altra caratteristica è che possiede al suo interno una sorta di scatola nera capace di archivia i dati sull´utilizzo che ne è stato fatto e permette all´operatore dell´Asl di accedervi e consultarli in seguito. All´iniziativa erano presenti il Presidente Regionale Croce Rossa Francesco Caponi, il Vice Presidente Ludovica Affaticati, il responsabile di Certaldo Mauro Dei, il Dirigente scolastico Simonetta Ferrini, e Fabrizio Cristofani, rappresentante del consiglio d´Istituto. |
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ORIENTARSI FRA GLI INCENTIVI PER LE IMPRESE UNA GUIDA DELLA REGIONE |
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Toscana Firenze, 18 marzo 2013 - La Regione ha pubblicato una nuova edizione, la Xviii, della Guida di orientamento agli incentivi per le imprese in Toscana. Http://met.provincia.fi.it/public/misc/20130312132459125.pdf |
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"WORKSHOP INTERNAZIONALE SULLA SPETTROSCOPIA DELLA MATERIA ORGANICA 2013" |
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Lagarde, 18 marzo 2014 - Dal 16 al 19 luglio 2013 si svolgerà a Lagarde, in Francia, un "Workshop internazionale sulla spettroscopia della materia organica 2013" (Woms 2013). La spettroscopia di fluorescenza è un tipo di spettroscopia elettromagnetica che analizza la fluorescenza emessa da un campione. Essa prevede l´utilizzo di un fascio di luce, solitamente luce ultravioletta, che eccita gli elettroni nelle molecole di determinati composti facendogli emettere luce; generalmente si tratta di luce visibile, ma non necessariamente. Essa è diventata uno strumento prezioso per studiare la natura complessa della materia organica disciolta. Il workshop presenterà approcci nuovi ed efficaci per l´analisi dei dati ambientali. Tenterà di presentare nuove tendenze e recenti progressi nella caratterizzazione della materia organica disciolta (Dom) in acque marine e interne, usando tecniche di spettroscopia accoppiate con strumenti avanzati per l´elaborazione di segnali e immagini. Inoltre, sarà un forum per instaurare reti, sia per il settore dell´elaborazione del segnale, che per quello della materia organica ambientale. Per ulteriori informazioni, visitare: http://woms13.Univ-tln.fr/ |
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ZURLI NOMINATO COMMISSARIO PER L’EMERGENZA ALLUVIONE 2012 IN UMBRIA |
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Perugia, 18 marzo 2013 - Diego Zurli, Coordinatore dell’Ambito Territorio, infrastrutture e mobilità della Regione Umbria, è stato nominato Commissario delegato dal Dipartimento della Protezione Civile, per fronteggiare l’emergenza derivante dagli eventi calamitosi che hanno colpito l’Umbria in conseguenza delle eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nei giorni 11, 12 e 13 novembre 2012. La Giunta regionale ne ha preso atto, su indicazione della presidente Catiuscia Marini, nel corso della sua ultima riunione. Competerà così al Commissario Delegato l’attuazione degli interventi e degli adempimenti così come previsto dall’Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile del 19 febbraio scorso. Nel novembre dello scorso anno, come si ricorderà, consistenti e copiosissime precipitazioni hanno interessato gran parte del territorio dell’Umbria, provocando esondazioni di fiumi e corsi d’acqua, frane e dissesti che hanno duramente colpito le infrastrutture viarie, pregiudicandone la viabilità, gli edifici privati, con una parte dei cittadini fuori dalle proprie abitazioni, nonché numerose attività produttive, commerciali, artigianali, industriali e agricole, oltre a compromettere gravemente l’efficienza del reticolo idrografico e delle connesse opere idrauliche. I danni più rilevanti hanno riguardato il marscianese, l’orvietano ed il tuderte, con particolare riferimento ai bacini del fiume Paglia- Chiani, del Nestore, del Tresa e del Medio Tevere. La nomina dell’architetto Zurli era stata indicata al Dipartimento della Protezione Civile, dalla stessa presidente Catiuscia Marini, nel momento in cui la Regione Umbria comunicò l’assenso allo schema di ordinanza del Capo Dipartimento della protezione civile per i primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza delle eccezionali avversità atmosferiche che si erano verificate. |
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ALLUVIONE/LOMBARDIA 2010, IN ARRIVO I RISARCIMENTI REGIONALI |
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Milano, 18 marzo 2013 - In arrivo i risarcimenti per i danni causati dalle alluvioni che hanno colpito la Lombardia nel 2010. A ricevere il contributo del Fondo di solidarietà nazionale sono i Comuni di Val di Nizza e Montecalvo Versiggia, in provincia di Pavia; i Comuni di Curiglia Monteviasco e Dumenza, in provincia di Varese; i Consorzi di Bonifica Dugali Naviglio Adda Serio e Naviglio della Città, per la provincia di Cremona; i Consorzi di bonifica Terre dei Gonzaga in Destra Po e Territori del Mincio, per la provincia di Mantova; il Consorzio di Bonifica Muzza Bassa Lodigiana per le province di Milano e Lodi. "In totale - spiega l´assessore regionale all´Agricoltura Giuseppe Elias - si tratta di 1.770.000 euro che la Regione erogherà come indennizzo alle infrastrutture viarie a servizio dell´agricoltura e alle opere di bonifica e irrigazione che sono state danneggiate dalle intense e prolungate precipitazioni che hanno interessato la nostra regione nell´anno 2010. Rispetto alle numerose segnalazioni di danni pervenute alle province, questi fondi ci permettono tuttavia di intervenire solo sui casi in cui sussistono condizioni di urgenza". Di seguito, il dettaglio suddiviso per provincia. Cremona - Consorzio di Bonifica Dugali Naviglio Adda Serio - 320.000 euro (per lavori di ripristino delle opere di bonifica nei comuni di Annico, Castelverde, Celle Dati, Cremona, Isola Dovarese, Persico Dosimo, Sesto Cremonese, Sesto ed Uniti); - Consorzio di Bonifica Naviglio della Città di Cremona - 170.000 euro (per lavori di ripristino delle opere di bonifica nei Comuni di Castelverde, Cremona). Lodi - Consorzio di Bonifica Muzza Bassa Lodigiana - 150.000 euro (per lavori di ripristino delle opere di bonifica nel Comune di Montanaso Lombardo). Mantova - Consorzio di Bonifica Terre dei Gonzaga in destra Po - 510.000 euro (per lavori di ripristino delle opere di bonifica nei Comuni di Magnacavallo, Pegognaga, San Benedetto Po, Schivenoglia, Sermide, Villa Poma); - Consorzio di Bonifica Territori del Mincio - 170.000 euro (per lavori di ripristino delle opere di bonifica nei Comuni Bigarello, Castel d´Ario, Roncoferraro, Roverbella, Serravalle a Po, Sustinente, Villimpenta). Milano - Consorzio di Bonifica Muzza Bassa Lodigiana - 170.000 euro (per lavori di ripristino delle opere di bonifica nel Comune di Cassano d´Adda). Pavia - Comune di Val di Nizza - 70.000 euro; - Comune di Montecalvo Versiggia - 70.000 euro. Varese - Comune di Curiglia con Monteviasco - 70.000 euro; - Comune di Dumenza - 70.000 euro. |
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II FORUM SULL´ACQUA POTABILE IL 22 MARZO |
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Bolzano, 18 marzo 2013 - Venerdì 22 marzo 2013, dalle ore 9.00, presso l´Accademia Lichtenburg in Via Vilpiano 27 a Nalles, l´Ufficio Gestione risorse idriche organizza il "Ii Forum sull´Acqua Potabile". Il convegno si tiene in concomitanza con la Giornata Mondiale dell´Acqua che quest´anno è dedicata alla cooperazione idrica. La crisi economica si sta ripercuotendo anche sull´approvvigionamento idropotabile è uno di questi e la qualità del servizio rischia di essere compromessa da ragionamenti economici. La fornitura dell´alimento primario, ovvero dell´acqua potabile, alla popolazione rappresenta un servizio di grande responsabilità, nel quale le misure di risparmio non devono in nessun caso mettere a rischio la qualità. I Comuni e i Cittadini sono costretti sempre più a risparmiare; è di grande importanza analizzare con precisione dove siano possibili tagli nella gestione degli impianti idropotabili senza compromettere qualità e quantità dell´acqua potabile. Il "Forum sull´Acqua Potabile" è organizzato per la seconda volta dall´Ufficio Gestione risorse idriche della Provincia per dare annualmente una piattaforma comune a gestori, Comuni e personale tecnico d´impianti idropotabili, rappresentanti comunali e tecnici ai sensi di un utilizzo sostenibile dell´acqua. Obiettivo dell´incontro è quello d´informare sugli sviluppi dell´approvvigionamento idropotabile, sulla situazione in Alto Adige e a livello internazionale, dando la possibilità agli operatori del settore di condividere esperienze e conoscenze. Nella sua seconda edizione, il Forum sull´acqua potabile affronterà, nella sessione mattutina, i temi relativi a possibili risparmi grazie all´ottimizzazione dell´efficacia energetica nella gestione tecnica di impianti idropotabili senza intaccare la qualità dell´acqua potabile. Il pomeriggio è dedicato alla cooperazione tra Comune e gestore privato, ovvero a quella convenzione che i Comuni devono stipulare con i gestori di acquedotti potabili pubblici come le Asm, cooperative o privati. Oltre alla presentazione delle relative linee guida, elaborate dal Consorzio dei Comuni della Provincia, si dà particolare attenzione al calcolo della tariffa dell´acqua e agli aspetti fiscali. Dato che l´approvvigionamento idropotabile in Alto Adige è organizzato in modo molto vario, i Sindaci o responsabili di Aziende municipalizzate di sei Comuni presenteranno i particolari aspetti della loro situazione. Il Ii Forum sull´acqua potabile si svolgerà venerdì 22 marzo 2013 dalle ore 9.00 presso l´Accademia Lichtenburg in via Vilpiano 27 a Nalles. |
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SETTIMANA DELL’AMBIENTE VENETO. LUNEDI’ PRIMI CONVEGNI |
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Venezia, 18 marzo 2013 - La manifestazione “Settimana dell’Ambiente Veneto” è promossa dalla Regione dal 16 al 24 marzo per sensibilizzare l’opinione pubblica e il mondo della scuola sulle questioni ambientali, comprenderne la rilevanza ed adottare, di conseguenza, comportamenti improntati alla sostenibilità. L’iniziativa si articola da un lato in momenti di studio e discussione attraverso una serie di convegni e tavole rotonde; dall’altro in visite guidate a impianti e siti a valenza ambientale presenti sul territorio regionale. I convegni e le tavole rotonde riguardano i temi ambientali più attuali e rilevanti per il contesto regionale, trattati da esperti e tecnici dei vari settori. I primi convegni sono in programma lunedì. Uno si svolgerà (ore 9.00) a Villa Contarini a Piazzola sul Brenta (Padova) e avrà come tema i Consorzi di bonifica e la produzione di energia idroelettrica nella rete idraulica minore. Interverrà anche l’assessore regionale all’ambiente e alla difesa del suolo. Maurizio Conte. Nel Centro Visitatori del Parco regionale del delta del Po a Porto Viro (Rovigo) si terrà invece l’incontro pubblico (ore 10.00) dedicato al paesaggio e ai luoghi di senso nel delta padano. Nell’ambito della manifestazione i siti visitabili lunedì 18 marzo sono: • Giardino vegetazionale Astego — Onè di Crespano del Grappa (Tv) • Bosco del Tartaro (Vr) • Oasi Lycaena di Salzano (Ve) • Risorgive Povegliano Veronese (Vr) • Oasi naturalistica Cà di Mezzo di Codevigo (Pd) • Fascia tampone boscata “Nicolas” (Tv) • Museo della bonifica di San Dona’ di Piave (Ve) • Centrali idroelettriche e antiche prese irrigue Località San Lazzaro Bassano del Grappa (Vi) • Impianto produzione forza motrice “Mulino Comirato” Treviso • Agripolis: Impianto di spremitura colza per produzione olio a scopo energetico Legnaro (Pd) • Impianto di depurazione di Conselve (Pd) • Centro idrico di Novoledo (Vi) • Oasi di Villaverla (Vi) • Museo di zoologia adriatica “Giuseppe Olivi” di Chioggia (Ve) • Centro operativo polifunzionale Nichesola Rigo Caprino Veronese (Vr) • Museo regionale della bonifica Ca’ Vendramin di Taglio di Po (Ro) |
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NO ALLA TARES, ORDINI DEL GIORNO IN TUTTI I CONSIGLI COMUNALI LO CHIEDE IL PRESIDENTE DI UNCEM TOSCANA, ORESTE GIURLANI. SÌ ALL’INIZIATIVA DEL SINDACO DI PIAN DI SCO’ CHE HA LANCIATO L’APPELLO DI NON APPLICARE LA TASSA SUI RIFIUTI |
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Firenze, 18 marzo 2013 - “Non applichiamo la Tares, rifiutiamoci di farlo. Non è possibile andare avanti così”. E’ il grido d’allarme del sindaco di Pian di Scò, Nazareno Betti, pochi giorni fa. La sua denuncia fa leva sulla considerazione che ci sarà l’allargamento della superficie imponibile decisa dallo Stato (e non dai comuni), sarà richiesto un contributo di 30 centesimi a metro quadrato in più, che andrà direttamente nelle casse dello Stato (e non dei comuni), e i comuni dovranno coprire al 100% i costi del servizio di gestione dei rifiuti, con il risultato che a pagare saranno i cittadini. “Sono completamente d’accordo con Betti. Le sue valutazioni sono corrette e la sua iniziativa deve trovare il sostegno di tutti i sindaci”, è il commento di Oreste Giurlani, presidente di Uncem Toscana. Già Uncem in Toscana rappresenta 168 comuni e può promuovere un’iniziativa forte in tal senso. “Ha ragione Betti anche quando dice che la casta non siamo noi, non sono i sindaci o gli assessori dei comuni. Non possiamo apparire agli occhi dei cittadini degli esattori di tasse e imposte che, oltretutto, molto spesso neppure finiscono nelle casse dei comuni”. Poi Giurlani lancia la sua proposta: “La mia indicazione, in attesa di altre iniziative che potranno scaturire a carattere nazionale, è di predisporre sul tema degli ordini del giorno da presentare all’approvazione dei consigli comunali. Un segnale forte e condiviso che giungesse da tante assemblee elettive locali non potrebbe essere ignorato”. |
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ANDREA ZANONI, DEPUTATO AL PARLAMENTO EUROPEO: AMIANTO, IL PARLAMENTO EUROPEO VUOLE RIPULIRE L´EUROPA. SGAMBETTO ALLE DISCARICHE DI AMIANTO |
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Strasburgo, 18 marzo 2013 - Il Parlamento europeo approva una relazione, rafforzata dagli emendamenti presentati da Andrea Zanoni, che chiede una strategia Ue per eliminare l´amianto da tutti gli edifici e smaltirlo in modo sicuro. “Ripuliamo tutti gli angoli d´Europa da questa pericolosa sostanza che ci avvelena silenziosamente. Rifiuti di amianto solo in discariche per rifiuti pericolosi, Si alla loro inertizzazione in appositi impianti. Mosole si rassegni, la discarica di amianto di Paese non s´ha da fare”. Il Parlamento europeo ha approvato la relazione dell´eurodeputato Stephen Hughes (socialista, britannico) sulle “minacce alla salute dei lavoratori dovute all´amianto e prospettive di abolizione totale di tutto l´asbesto esistente” (558 favorevoli, 51 contrari, 5 astenuti). Il testo approvato era stato rafforzato dai 12 emendamenti presentati e approvati in commissione sia Ambiente che Occupazione e Affari sociali da parte dell´eurodeputato Andrea Zanoni. “Un passo avanti verso la messa in sicurezza dell´amianto in tutta Europa e misure concrete per ripulire tutti i siti, a partire dai posti di lavoro fino alle abitazioni e discariche pericolose”. Il Parlamento europeo chiede una strategia Ue per eliminare l´amianto che, nonostante il divieto esistente su scala comunitaria, si trova ancora negli edifici, nei tubi dell´acqua, nei treni e nelle navi. La relazione approvata comprende l´introduzione di “un registro pubblico degli edifici contenenti amianto negli Stati membri” e “la garanzia che i lavoratori assunti per rimuoverlo siano sufficientemente qualificati”. La strategia dovrà coprire il periodo dal 2014 al 2020. Zanoni: “L´irresponsabile abitudine di conferire l´amianto in discarica deve cessare quanto prima. Per questo, nelle commissioni competenti, ho cercato di rafforzare il testo oggi approvato con una serie di 12 emendamenti che, ad esempio, prevedono che questi rifiuti devono essere inertizzati attraverso le nuovissime tecnologie oggi a disposizione evitando il ricorso alle discariche”. “Quello di oggi è un voto che finalmente va contro a tutti quei progetti, come quello della discarica della Terra a Paese (Tv), che incredibilmente prevedono ancora il conferimento di un rifiuto pericoloso e cancerogeno come l´amianto in discarica”, conclude l´eurodeputato. Nel Background il dettaglio del contenuto degli emendamenti presentati da Zanoni e confluiti nel testo approvato oggi a Strasburgo. Background - Secondo le stime dell´Organizzazione mondiale della sanità (Oms) il numero di casi di malattie legate all´amianto nella sola Unione europea è compreso tra i 20.000 e 30.000 all´anno. Tutti i tipi di amianto sono riconosciuti come pericolosi per la salute dell´uomo e gli effetti nocivi a seguito dell´inalazione delle fibre di asbesto, come il tumore al polmone e il mesotelioma pleurico, possono manifestarsi addirittura dopo alcuni decenni (anche dopo quarant´anni) Gli emendamenti presentati da Zanoni erano stati approvati lo scorso 28 novembre in commissione Envi, Ambiente, Salute Pubblica e Sicurezza Alimentare al Parlamento europeo, commissione competente per parere destinato alla commissione Empl Occupazione e Affari sociali (relazione dell´eurodeputata Sabine Wils) che li ha poi approvati il 25 gennaio 2013. Ecco il contenuto degli emendamenti presentati da Zanoni: - Divieto dell´amianto entro il 2023. Invita la Commissione e gli Stati membri ad accettare il termine del 2023, proposto dai sindacati, per un divieto totale dell´amianto in tutta l´Ue e ad abbassare al minimo il valore limite di esposizione dei lavoratori alle fibre di amianto previsto nella direttiva 2009/148/Ce. - Bonificare tutti i siti e le discariche e prevedere processi di inertizzazione. Invita la Commissione e gli Stati membri ad adoperarsi per la bonifica di tutti i siti pubblici e privati interessati, comprese le discariche di rifiuti di amianto non sicure e a promuovere processi alternativi ecocompatibili e sicuri, come l´inertizzazione, per la trasformazione di rifiuti contenenti amianto e per il successivo riciclaggio del materiale risultante utilizzabile nel settore delle costruzioni. - L´ue vigili sulla direttiva relativa alle discariche. Invita la Commissione, in considerazione della persistente insufficienza di controlli da parte di molti Stati membri, a vigilare sulla corretta applicazione della direttiva 1999/31/Ce affinché qualsiasi rifiuto contenente amianto sia classificato come rifiuto pericoloso e pertanto smaltito solo ed esclusivamente in specifiche discariche per rifiuti pericolosi in modo da evitare la contaminazione dell´aria e delle sottostanti falde acquifere. - Raccolta dati sulle malattie professionali dovute all´amianto. Gli Stati membri devono garantire che tutti i casi di asbestosi e di mesotelioma siano registrati in una raccolta sistematica di dati sulle malattie professionali da amianto per fornire una mappatura attendibile della presenza di amianto attraverso l´istituzione di un registro obbligatorio esistente in edifici pubblici e privati, navi, treni, bunker, tunnel, gallerie, tubazioni delle reti acquedottistiche pubbliche e private, e che in detto registro siano anche chiaramente segnalate le discariche di rifiuti di amianto, in modo da evitare la movimentazione inconsapevole di questi materiali. |
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AOSTA: SIGLATI GLI ACCORDI VOLONTARI DELLE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA PER LA PREVENZIONE NEL CAMPO DEI RIFIUTI |
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Aosta, 18 marzo 2013 - Mercoledì 13 marzo 2013 - A fronte della promozione presso le proprie associazioni o presso le proprie attività di buone pratiche in campo di prevenzione dei rifiuti, la Regione si impegnerà a coordinare, promuovere e individuare tali buone pratiche dandone visibilità. E’ questo in estrema sintesi parte del contenuto degli otto protocolli di intesa siglati con altrettante associazioni di categoria mercoledì 13 marzo. Presentati e firmati nel corso di una conferenza stampa alla presenza dell’Assessore regionale al territorio e ambiente, Manuela Zublena e dei referenti delle associazioni di categoria, gli accordi volontari tra la Regione Autonoma Valle d’Aosta e le associazioni mirano a promuovere la riduzione dei rifiuti in ambito regionale. La platea coinvolta è ampia: gestori di rifugi e di aziende agrituristiche, la Federazione delle Associazioni Italiane dei complessi turistico ricettivi all´aria aperta, le Associazioni di categoria del commercio, dell’artigianato, dei consumatori e della cooperazione, le Pro-loco, l´Associazione Nazionale Alpini, il Coni – Valle d’Aosta e l´Asiva. Un ventaglio ampio di realtà tutte impegnate a realizzare percorsi condivisi per prevenire la produzione di rifiuti adottando specifiche misure eco-sostenibili. L’iniziativa rientra nell’ambito del Programma triennale di prevenzione e riduzione dei rifiuti 2011-2013. Manuela Zublena – Assessore regionale al territorio e ambiente - È una tappa importante del percorso che abbiamo avviato all’inizio legislatura e poi organizzato e strutturato attraverso il Piano triennale di riduzione dei rifiuti del 2011. È un piano che ha radunato numerose azioni e iniziative di sensibilizzazione, di informazione, di proposte e che ha visto aumentare l’interesse nell’ambito di associazioni di categoria e di imprese, associazioni che oggi hanno voluto aderire a questo accordo volontario che impegna tutti gli associati a operare, ognuno nel proprio ambito, per raggiungere l’obiettivo comune di gestire in modo più eco-sostenibile i rifiuti nella nostra regione. I contenuti degli accordi sono molteplici. Tra i diversi punti comuni quello di aumentare la consapevolezza tra i turisti rispetto alla prevenzione dei rifiuti mediante attività di comunicazione, individuare e promuovere iniziative volte a estendere la durata di un’ampia gamma di prodotti di consumo, promuovendo e creando una rete di operatori del riuso e della riparazione dei beni durevoli, oltre a sensibilizzare le famiglie sul contrasto allo spreco. Nel quadro degli impegni tra le parti anche la pubblicazione sul sito Web www.Menorifiutivda.it un elenco delle imprese commerciali e artigianali, censite nell’ambito dell’accordo, che offrono servizi di manutenzione, vendita dell’usato e noleggio dei beni durevoli e semidurevoli. Un’attenzione particolare è poi rivolta ad azioni tese all´eco-sostenibilità di feste e sagre tradizionali, ampliando la diffusione delle linee guida e del decalogo “Ecolo Fêtes”, adottato sin dal 2009. Manuela Zublena – Assessore regionale al territorio e ambiente - Abbiamo voluto coinvolgere tutti i settori in modo particolare quelli legati al turismo che sono anche i più difficili da intercettare dal punto di vista dei rifiuti. Da parte degli operatori è stato confermato un grande impegno proprio per garantire, anche da queste realtà, un’adeguata gestione dei rifiuti. Le feste e le sagre paesane sono un’occasione importante di socializzazione ma anche di offerta turistica che però producono tanti rifiuti che poi gravano su noi cittadini valdostani. Quindi, sin dal 2009, avevamo lanciato le “Ecolo Fêtes” con una modalità di gestione attenta delle risorse e dei rifiuti, accolta con grande entusiasmo, e che oggi è stata talmente sviluppata che una pro loco sarà la prima a dotarsi di compostiera per smaltire anche la frazione organica che avanza dalle varie feste. |
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DAL BRASILE E DALL’AFRICA SUBSAHARIANA A SCUOLA DI GESTIONE DEI RIFIUTI UNO STAGE DI DUE SETTIMANE IN PROVINCIA PER IL PROGETTO “FORMAZIONE PER LO SVILUPPO” |
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Torino, 18 marzo 2013 - Sarà presentato a Palazzo Cisterna lunedì 18 marzo con inizio dei lavori alle 10 uno stage di due settimane sui temi della gestione integrata dei rifiuti rivolto a una delegazione di tecnici provenienti dall’Africa Subsahariana e dal Brasile. L’iniziativa fa parte del progetto “Formazione per lo sviluppo”, finanziato dalla Compagnia di San Paolo e realizzato dalla Provincia di Torino (capofila), da Hidroaid e dalla Ong Lvia, il cui obiettivo è quello di sostenere percorsi di formazione per soggetti, provenienti da Paesi a sud del Mediterraneo, impegnati nella crescita della propria comunità. La presentazione dello stage sarà preceduta dai saluti istituzionali. Per la Provincia saranno presenti Marco D’acri, assessore alle Relazioni internazionali, e Roberto Ronco, assessore all’Ambiente. Le due settimane di formazione alterneranno incontri di formazione e visite tecniche esterne. Il programma di queste ultime prevede tra gli altri sopralluoghi al Museo A come Ambiente, all’impianto di selezione dei rifiuti di plastica della Demap di Beinasco, all’impianto di compostaggio Acea di Pinerolo, alla compostiera collettiva di Sant’antonino di Susa e alla discarica di Cassagna a Pianezza. Gli incontri verteranno sul tema della raccolta e del riciclo dei vari tipi di rifiuto: plastica, vetro, carta, organico, apparecchiature elettriche ed elettroniche e pneumatici fuori uso, con l’illustrazione del progetto europeoTyrec4life, di cui la Provincia di Torino è capofila. Si parlerà anche dei metodi tariffari e l’ultimo giorno, venerdì 29 marzo, si terrà un incontro sul trasporto pneumatico dei rifiuti che, sebbene poco diffuso in Italia, può rappresentare un’importante opportunità in realtà territoriali come aree urbanizzate, ospedali, aeroporti e centri commerciali.
Progetto Formazione Per Lo Sviluppo 2011 | progetto "Formazione per lo sviluppo 2011" percorso gestione rifiuti - Programma definitivo dello stage
Progetto "Formazione per lo sviluppo 2011" - percorso gestione rifiuti Lunedì 18 marzo 2013 - Venerdì 29 marzo 2013 Programma generale |
Lunedì 18 marzo |
10.00 |
12.00 |
Incontro con le istituzioni ospitanti e presentazione del programma di stage |
Provincia di Torino via Maria Vittoria 12 - Torino sala Consiglieri |
14.30 |
16.30 |
Presentazione del contesto di provenienza da parte degli stagisti Presentazione del contesto italiano |
Martedì 19 marzo |
9.00 |
12.30 |
Dalla raccolta al riciclo dei rifiuti da imballaggio: l´esperienza dei consorzi di filiera in Italia |
Provincia di Torino via Maria Vittoria 12 - Torino sala Consiglieri |
14.30 |
16.30 |
Mercoledì 20 marzo |
9.00 |
12.00 |
La raccolta differenziata degli imballaggi plastici: visita di un impianto di selezione dei rifiuti da raccolta differenziata plastica e plastica/metalli |
Impianto Demap Via Giotto 13 Beinasco (To) |
14.30 |
17.00 |
Visita al museo A come Ambiente |
Museo Corso Umbria 90 Torino |
Giovedì 21 marzo |
8.00 |
12.00 |
Visita impianto di recupero e riciclo del vetro |
Impianto Ecoglass Localita´ Chiazza Dego (Sv) |
16.00 |
17.00 |
Visita centro di raccolta rifiuti urbani: modalità di accesso e stoccaggio |
Amiat Via Arbe 12 - Torino |
Venerdì 22 marzo |
8.30 |
12.00 |
Il riciclo del Pet da raccolta differenziata: la produzione di scaglie in Pet |
Impianto Dentis Via Mondovì 15 S. Albano Stura (Cn) |
14.30 |
17.00 |
Il riciclo del Pet: dalla scaglia alla produzione del filato Newlife |
Impianto Saluzzo Yarns via Lagnasco 9/B Saluzzo (Cuneo) |
Lunedì 25 marzo |
9.00 |
12.30 |
Dalla buona raccolta differenziata al riciclo: sistemi di raccolta differenziata dei rifiuti e metodi tariffari |
Provincia di Torino via Maria Vittoria 12 - Torino sala Marmi |
14.30 |
16.30 |
La regolazione del sistema di gestione integrata dei rifiuti urbani: l´esperienza delle Ato e la nuova conferenza d´ambito |
Martedì 26 marzo |
8.30 |
12.00 |
La raccolta differenziata della carta: visita di un impianto di selezione |
Impianto Italmaceri Strada di Lanzo 237 - Torino |
14.30 |
17.00 |
Il riciclo degli pneumatici fuori uso |
Impianto Tritogom Via del Lavoro - Fraz. Cappellazzo Cherasco (Cn) |
Mercoledì 27 marzo |
8.30 |
12.00 |
Il recupero dei Raee: visita ad un impianto di selezione Raee e recupero di “apparecchiature grigie” (apparecchiature informatiche e piccoli elettrodomestici, pericolosi e non pericolosi) |
Impianto Transistor Via Paolo Veronese 202 - Torino (To) |
14.00 |
17.00 |
Tyrec4life - conferenza di progetto |
Provincia di Torino via Maria Vittoria 12 - Torino sala Consiglieri |
Progetto "Formazione per lo sviluppo 2011" - percorso rifiuti Lunedì 18 marzo 2013 - Venerdì 29 marzo 2013 Programma generale |
Giovedì 28 marzo |
8.30 |
13.00 |
Il recupero dell´organico: visita ad un impianto di compostaggio |
Acea Pinerolese Corso Costituzione Pinerolo (To) |
14.30 |
15.30 |
Compostaggio collettivo attraverso apparecchiature elettromeccaniche |
S. Antonino di Susa |
16.00 |
17.30 |
Visita alla discarica di Cassagna (lotti in post-conduzione e lotti in attività, impianto fotovoltaico) |
Discarica Strada Cassagna 28 Pianezza (To) |
20.30 |
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Cena istituzionale |
Ristorante del Cif Oil viale Caduti del Lavoro 10 Torino |
Venerdì 29 marzo |
9.00 |
10.00 |
Trasporto pneumatico dei rifiuti |
Provincia di Torino via Maria Vittoria 12 - Torino sala Consiglieri |
10.00 |
12.30 |
Restituzione del periodo di stage e confronto con le istituzioni ospitanti |
14.00 |
16.00 |
Conclusione dello stage: appronfondimento tematiche affrontate durante lo stage | |
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