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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 05 Dicembre 2014
LOMBARDIA, TURISMO:100 GIORNALISTI INGLESI IN VIAGGIO TRA NOSTRE BELLEZZE  
 
 Milano - Tre tour, previsti per il prossimo gennaio, per far conoscere le bellezze artistiche, naturali, storiche e culturali di Sondrio, Cremona, Mantova, Bergamo e Brescia a cento giornalisti dell´associazione British Guild of Travel Writers, la più importante associazione britannica di professionisti specializzati in turismo. E´ quanto prevede una delibera approvata, oggi, dalla Giunta regionale, su proposta dell´assessore al Commercio, Turismo e Terziario Mauro Parolini. Importanza ´Educational Tour´ - "Lo strumento che abbiamo scelto - ha spiegato Parolini - rappresenta un´opportunità strategica di promozione turistica sul mercato inglese e, più in generale, per quelli anglofoni. L´´educational tour´ permette infatti a giornalisti e blogger di restituire ai propri lettori un resoconto molto dettagliato della loro esperienza di viaggio e offre numerosi vantaggi in termini di interesse e visibilità internazionale sulla rete". Turismo ´Asset´ Fondamentale - "Il turismo - ha aggiunto il titolare della materia in Regione Lombardia - rappresenta un asset fondamentale per lo sviluppo economico della nostra regione. La Lombardia ha uno straordinario patrimonio turistico ed è ricca di grandi capacità manageriali, che vanno valorizzate in una logica di sistema e promozione unitaria". Non Solo Expo - "Expo è una vetrina irripetibile, che creerà effetti stabili per il nostro sistema turistico - ha aggiunto Parolini - ma la nostra regione, con la ricchezza della sua offerta turistica, che passa attraverso Milano, le città d´arte, l´enogastronomia e il benessere, le aree turistiche lacuali e montane, si candida a essere da subito un nuovo punto di riferimento in un settore che continua a crescere nonostante la crisi". Accordo Con Sistema Camerale - "Quella di oggi è un´importante iniziativa - ha concluso l´assessore -, che si inquadra nell´Accordo di programma, sottoscritto da Regione con il Sistema camerale, per la valorizzazione dell´offerta turistica attraverso la realizzazione di eventi sui mercati nazionali e internazionali, quale sostegno al settore turistico lombardo". Il valore dell´iniziativa è di 98.000 euro, di cui 68.000 a carico di Regione.  
   
   
DIRITTI SUGLI SCI! A BORMIO LA SETTIMA EDIZIONE DEL FORUM GIURIDICO EUROPEO DELLA NEVE  
 
Un’intera giornata per discutere di legislazione della neve. Alcuni dei massimi esperti in materia a livello europeo si riuniscono a Bormio per confrontare le diverse norme che regolamentano la pratica degli sport invernali nei paesi della Ue. Il motto: regole condivise e uguali per tutti. L’intento è favorire una progressiva uniformazione della legislazione, per semplificare la vita agli appassionati di montagna e a quanti sulle piste ci lavorano, dagli impiantisti ai maestri di sci alle guide alpine agli operatori turistici… L’appuntamento è per sabato 13 dicembre all’Auditorium Ski College G.b. Leibniz di Bormio, Valtellina, dalle ore 8,45 fino alle 19,00. Giunto ormai alla settima edizione, il Forum giuridico europeo della neve è un convegno unico al mondo nel suo genere. A confermarne l’alta qualità sono gli otto crediti formativi che l’Ordine riconosce agli avvocati e praticanti che vi partecipano. Durante la giornata, si affronteranno molti temi legati allo sport in montagna: la prevenzione e l’antropologia del rischio, la sicurezza del fuori pista, la responsabilità del gestore delle aree sciabili attrezzate, le difformità assicurative, l’attività della Polizia di Stato nei comprensori sciistici, le opportunità di finanziamento legate soprattutto al programma Erasmus… Non mancheranno le proposte di modifica dell’ordinamento sciistico italiano la cui sistemazione fondamentale risale al 2003, e si abbozzerà una prima valutazione del numero unico di emergenza europeo (Nue) sperimentato dalla Regione Lombardia. Ma soprattutto, in sintonia con i caratteri ispiratori originari del forum, si monitorerà la situazione europea, confrontando somiglianze e divergenze dei diversi diritti. Non mancheranno le proposte di modifica dell’ordinamento sciistico italiano la cui sistemazione fondamentale risale al 2003, e si abbozzerà una prima valutazione del numero unico di emergenza europeo (Nue) sperimentato dalla Regione Lombardia. Ma soprattutto, in sintonia con i caratteri ispiratori originari del forum, si monitorerà la situazione europea, confrontando somiglianze e divergenze dei diversi diritti.  
   
   
TRENTO: SETTORE ALBERGHIERO: VIA LIBERA AD UN FONDO STRATEGICO  
 
Un intervento congiunto banche-Provincia, attraverso l´Apiae e Confidimpresa, per dar vita ad un fondo strategico a supporto del settore alberghiero: è quanto prevede una decisione adottata il 29 novembre dalla Giunta provinciale, su proposta dell´assessore al turismo Michele Dallapiccola, che ha licenziato il relativo Protocollo d´intesa. L´intervento - per il quale la Provincia ha messo a disposizione 1.500.000 euro - è rivolto a quelle realtà alberghiere che hanno contratto un mutuo per realizzare degli investimenti. L´obiettivo è consentire loro di ristrutturare il proprio piano finanziario, rendendo il "carico" della rata più leggero, e diluendolo nel tempo. La banca e l´operatore alberghiero ridefiniranno congiuntamente il piano di ammortamento. La quota rinegoziata non potrà essere superiore al 50% del residuo debito alla data di ridefinizione del piano. Quali sono i soggetti ammessi ai benefici dell´intervento? Si tratta degli operatori alberghieri proprietari di strutture sul territorio provinciale che abbiano contratto mutui strettamente connessi o strumentali all’attività alberghiera stessa i quali, alla data di presentazione della richiesta, abbiano una durata residua non superiore a 15 anni. Le aziende non devono essere in situazione di sofferenza e presentare un margine operativo (risultante dalla media degli ultimi 2 bilanci regolarmente approvati) positivo, anche se non sufficiente a far fronte integralmente al servizio del debito bancario annuale. Infine, gli operatori devono manifestare la loro disponibilità a sottoporre l’azienda – qualora richiesto dalla banca - ad un check-up gestionale svolto da esperti di fiducia della banca che ne sosterrà i relativi costi. L´intervento della Provincia - rivolto ad un dei settori più importanti del sistema economico trentino - assicurerà un forte coordinamento all´iniziativa, e favorirà le operazioni di rimodulazione del debito da parte dei proprietari di strutture alberghiere. Confidimpresa fornirà a sua volta una garanzia sui finanziamenti rimodulati, relativamente al 40% dell’importo, fino alla concorrenza dell’importo massimo pari al 40% della quota rinegoziata (ad esempio: in caso di residuo debito di 100 con quota rinegoziata pari a 40 risultante dal nuovo piano di ammortamento, la garanzia Confidi risulterà pari a 16 - 40% di 40 - anche se in presenza di determinate condizioni Confidimpresa può aumentare la garanzia al 50%). Vediamo come si procederà sul piano operativo. Gli operatori alberghieri potranno contattare in via preliminare la propria banca di riferimento che, qualora abbia aderito al Protocollo, procederà a verificare l’ammissibilità di massima dell’operazione. Qualora l’esito della verifica fosse positivo, gli operatori alberghieri formalizzeranno una specifica richiesta al Confidimpresa di accesso ai benefici del Protocollo assieme alla domanda di rilascio della garanzia, fornendo tutta la documentazione utile per la verifica dei requisiti e la simulazione del nuovo piano di ammortamento prodotta dalla banca. Successivamente Confidimpresa e la banca interessata si confronteranno per le vie brevi per definire nel dettaglio le caratteristiche dell’operazione. Confidimpresa a sua volta, completate le autonome verifiche, compreso il rispetto dei requisiti per l’accesso allo strumento, comunicherà alla banca ed all’operatore alberghiero l’esito della domanda entro massimo 60 giorni dalla sua presentazione; in caso di richiesta di informazioni aggiuntive, la decorrenza dei citati termini viene sospesa sino al ricevimento di quanto richiesto. La banca, infine, ricevuta la lettera di garanzia, entro il termine di 60 giorni, assumerà la propria delibera e procederà al perfezionamento dell’operazione, dandone comunicazione al Confidimpresa unitamente all’impegno dell’operatore alberghiero previsto alla successiva Lett. K. Il Confidimpresa comunicherà al Dipartimento competente in materia di Turismo della Provincia l’elenco delle operazioni ammesse ai benefici del presente Protocollo e di quelle che risultano effettivamente perfezionate.  
   
   
TURISMO: MILANO PUNTA SUL TURISMO SOSTENIBILE, ASSET DI SVILUPPO PER L´AREA METROPOLITANA  
 
 “Il turismo sostenibile è e sarà uno dei principali asset di sviluppo di Milano e dell’intera area metropolitana, poiché la capacita attrattiva di una città dipende dalla qualità e dal modello di vita che sa proporre”: così l’assessore al Commercio, Attività produttive e Turismo, Franco D’alfonso è intervenuto l’ 1 dicembre, in rappresentanza dell’Amministrazione, all’apertura dei lavori della Conferenza Europea “Renaturing Cities: Systemic Urban Governance for Social Cohesion”, presso l’Aula Magna del Politecnico di Milano, in piazza Leonardo da Vinci 32. “Ritengo che questa conferenza sia della massima importanza per una grande area urbana come Milano è sempre stata e ancora di più sarà con l’avvio della Città Metropolitana, di cui diventerà la forza trainante grazie alla capacità di attrazione che esercita sia sui Paesi vicini sia su quelli più lontani come Cina e Giappone - ha spiegato D’alfonso -. Grazie alla sua capacità di attrarre interesse sia a livello nazionale sia dall’estero, la governance del turismo dovrà necessariamente essere affidata alla città di Milano, in quanto player più importante del settore, con lo sviluppo di una strategia turistica condivisa che porterà vantaggi a tutta l’area metropolitana”. “Come Amministrazione – conclude D’alfonso - ci stiamo già muovendo in questa direzione e, in accordo anche con altre amministrazioni, abbiamo scelto di basare la nostra strategia sullo sviluppo di politiche turistiche sostenibili, dai nuovi alberghi a impatto zero all´incremento della mobilità dolce di cui beneficiano cittadini e turisti”. “Renaturing Cities: Systemic Urban Governance for Social Cohesion” è co-organizzato dal Comitato Scientifico per Expo 2015 e dalla Direzione Generale per la Ricerca e l’Innovazione della Commissione Europea, con il patrocinio della Presidenza italiana del Consiglio dell´Unione europea. Un appuntamento che si propone l’obiettivo di diffondere le buone pratiche nate dal confronto tra i soggetti accademici, istituzioni nazionali e internazionali, offrendo ad amministratori stakeholder e operatori spunti multidisciplinari per l’ideazione di politiche per uno sviluppo urbano sostenibile, che sappia coniugare esigenze del territorio, dell’economia, del governo locale e della cittadinanza. Nel corso della mattinata sono stati illustrati vari strumenti ed esempi di governance urbana basati su una forte collaborazione tra pubblico-privato, capaci di facilitare l’interazione tra politica, economia e iniziative spontanee della cittadinanza. A confrontarsi su queste tematiche, oltre all’assessore Franco D’alfonso, anche Luisa Collina del Comitato Scientifico per Expo 2015, Kurt Vandenberghe della Direzione Generale Ricerca & Innovazione della Commissione europea, Alessandro Balducci, Prorettore del Politecnico di Milano e l’architetto Stefano Boeri.  
   
   
APT BASILICATA: EDUCATIONAL TOUR, PROGETTO SUL TURISMO SCOLASTICO “DIDATUR”  
 
Due giorni alla scoperta della Basilicata – in particolare del Vulture Melfese – per i docenti di istituti scolastici superiori provenienti da Lazio, Puglia e Campania, i quali hanno scelto di prendere parte ad uno dei sei itinerari lucani proposti nell’ambito del Progetto dedicato al Turismo Scolastico “Didatur”, promosso dall’Apt Basilicata. Molti di loro - spiega una nota di Apt - conoscevano già la regione, altri hanno potuto apprezzarla dal 29 al 30 novembre scorsi, in occasione dell’itinerario predisposto dal “Tour Operator Incoming Minutiello Viaggi” di Venosa. Il gruppo di docenti ha visitato Melfi, Venosa, Lagopesole, Acerenza e i laghi di Monticchio, entrando in contatto diretto con il territorio, i siti più interessanti dal punto di vista storico-archeologico, l’enogastronomia, per valutarne la validità e proporlo ai rispettivi studenti come futura meta di un viaggio di istruzione. L’idea di incentrare un intero progetto sul turismo scolastico, “in un momento in cui il ruolo dei docenti nella scuola italiana è molto sminuito, assume una valenza straordinaria” – ha osservato la professoressa Dina Trotta, dell’Istituto Perito “Carlo Levi” di Eboli. “La scelta di dare direttamente a noi la possibilità di toccare con mano le proposte di viaggio da sottoporre poi ai nostri alunni, in un certo senso, ci restituisce dignità” – ha aggiunto. “La grande storia di questa regione – secondo la professoressa Trotta – non può che fortificare e sviluppare nei più giovani quel senso di appartenenza ormai in bilico in un mondo globalizzato come quello in cui stiamo vivendo”. Maria Maddalena Ruggiero, docente presso il Liceo Scientifico “L. Da Vinci” di Vallo della Lucania, ha apprezzato molto “la capacità di accoglienza e la grande disponibilità dei lucani, aspetto non secondario quando portiamo in viaggio i ragazzi”. Per la professoressa Ruggiero, inoltre, “se è vero che uno studente va motivato anche in gita scolastica, è vero anche che una volta arrivati in Basilicata il resto viene da sé, per la bellezza e la ricchezza di posti come Melfi, Venosa, Acerenza”. A catturare l’attenzione degli studenti in gita in Basilicata, secondo i docenti, non sarebbe solo la particolarità del territorio, ma anche “la cura dei luoghi, l’organizzazione delle strutture, il senso organizzativo delle realtà che si possono visitare”, ha dichiarato la professoressa Nunzia Porzio, dell’Isiss “Colasanto” di Andria. “La Basilicata sarebbe in grado di suscitare interesse nei nostri alunni per il mix di natura incontaminata, cibo genuino, bellezza dei paesaggi e dei centri storici” – ha commentato Gabriella Cavallo Boniani, docente presso l’Isiss “Federico Ii” di Apricena, in provincia di Salerno. A farle eco è stato il collega Elio Palma, per il quale “un tour lucano per essere perfetto deve durare almeno tre giorni, eppure resterebbe ancora molto da vedere”.  
   
   
DEMANIO MARITTIMO: ASSESSORE ABRUZZO, DA GIUNTA OK A MODIFICHE PIANO  
 
L´aquila - Via libera della Giunta regionale alle modifiche e integrazioni del Piano demaniale Marittimo. Ne dà notizia l´assessore al Demanio marittimo, Dino Pepe, che ha presentato in Giunta la delibera di modifica. "Si tratta - spiega l´Assessore - di modifiche ed integrazioni che sono state proposte da parte delle amministrazioni comunali costiere e dalle associazioni di categoria a soluzioni di punti di criticità ed elementi di difficile attuazione legati alla corretta pianificazione e gestione del Demanio marittimo". In particolare, le modifiche riguardano l´allineamento delle norme di pianificazione del territorio costiero con gli obiettivi perseguiti dalle norme comunitarie; l´adeguamento dei criteri e parametri per la redazione dei Piani di Utilizzazione degli arenili da parte dei Comuni; garanzia di ottimizzazione degli investimenti nelle strutture balneari nel rispetto dei principi di sostenibilità ambientale; salvaguardia delle zone costiere di pregio ambientale naturalistico; affidamento di zone costiere di pregio ambientale naturalistico e delle aree oggetto di insediamento di fauna e flora protetta ad associazioni ambientaliste; snellimento delle procedure per l´organizzazione dei servizi a carattere stagionale. "In linea generale - aggiunge Pepe - il Piano risulta potenziato degli obiettivi di carattere collettivo con l´inserimento di norme per la tutela e la garanzia di servizi gratuiti alle fasce sociali deboli incapienti e in favore di associazioni operanti nel servizio di assistenza alle persone diversamente abili e per l´integrazione di servizi per l´accesso in spiaggia di animali di affezione". La delbera approvata dalla Giunta regionale dovrà ora passare al vaglio del Consiglio regionale per la sua piena attuazione.  
   
   
DEMANIO MARITTIMO: ABRUZZO, NUOVO PIANO AMPIAMENTE CONDIVISO ATTENZIONE A FASCE DEBOLI E AD AREE DI PREGIO NATURALISTICO  
 
Pescara - "Un fondamentale strumento programmatorio, estremamente condiviso, che guarda con attenzione alla tutela dell´ambiente ed al rispetto delle fasce deboli". Così l´assessore con delega al Demanio marittimo, Dino Pepe, ha definito il nuovo Piano del Demanio marittimo regionale, approvato martedì scorso dalla Giunta regionale ed in via di trasmisisone alla Commissione Agricoltura del Cosiglio regionale prima dell´approvazione definitva da parte dell´Assemblea dell´Emiciclo. Questa mattina, a Pescara, in Regioone, la presentazione di questo importante strumento urbanistico che modifica ed integra il Piano Demaniale marittimo in vigore ormai da nove anni. "E´ stato il frutto di un grande lavoro di concertazione - ha rimarcato Pepe, affiancato dal dirigente del Servizio, Giancarlo Zappacosta, e dal funzionario Ettore Mantini, - che ha coinvolto i vari portatori di interesse e che, infatti, nasce dal confronto costante e dalla sinergia con le associazioni dei balneatori, con la Direzione marittima regionale e con le associazioni ambientaliste. Sono grato alla struttura regionale per il notevole lavoro svolto - ha proseguito Pepe - così come ringrazio il mio predecessore Di Dalmazio. Si tratta di un Piano che, olte ad essere in linea con la normativa europea, fornisce risposte concrete ai Comuni creando, oltretutto, le premesse per la prossima redazione dei Piani demaniali comunali rispetto ai quali le amministrazioni avranno un anno di tempo per adeguarsi". Tra i punti maggiormente qualificanti l´attenzione alle esigenze delle fasce deboli incapienti e la salvaguardia di zone di particolare pregio naturalistico. "Lo dimostra - ha spiegato l´assessore - la scelta di ampliare le possibilità di fruizione del mare da parte delle categorie svantaggiate sia consentendo ai Comuni di riservare oltre il 20 per cento dell´arenile alle spiagge libere sia destinando il 95 per cento dell´imposta regionale sul demanio a servizi a beneficio delle categorie protette. Inoltre, - ha proseguito - è prevista la possibilità di afffidare ad associazioni che hanno a cuore la difesa dell´ambiente la cura di zone costiere di particolare pregio ambientale e naturalistico e delle aree oggetto di insediamento di fauna e flora protetta". Il consigliere regionale Camillo D´alessandro, a proposito del nuovo Piano demaniale marittimo, ha dichiarato che "incomprensibilmente, per ben 66 mesi, questo fondamentale strumento è rimasto bloccato. Come è evidente, noi non abbiamo perso tempo - ha sottolineato - e così, anche da questo punto di vista, diventiamo una regione normale ovvero dotata di strumenti di programmazione imprescindibili".  
   
   
TURISMO, EMENDAMENTO A LEGGE STABILITÀ METTE IN GINOCCHIO STRUTTURE ARIA APERTA: ASSESSORE LANCIA ALLARME A PARLAMENTARI SARDI  
 
Cagliari - Un emendamento inserito nel collegato alla Legge di Stabilità 2014 rischia di mettere in ginocchio tutto il comparto delle strutture ricettive all´aria aperta. È l´allarme lanciato dall´assessore del Turismo, Artigianato e Commercio, Francesco Morandi, che il 3 dicembre ha scritto una lettera ai parlamentari sardi. "L´emendamento, contenuto nel ddl S. 1676 all’articolo 40, comma 2, richiede il permesso di costruire a chi deve installare roulottes, campers e case mobili all´interno delle imprese turistico ricettive open air, modificando l´articolo 3, comma 1, lett, e.5, del Dpr 380/2001, laddove invece lo stesso permesso non veniva richiesto", sottolinea l´assessore nel testo inviato a deputati e senatori isolani. "Vi prego di valutare l´opportunità di un vostro autorevole intervento - continua Morandi - al fine di eliminare questo emendamento che, di fatto, determinerebbe un inspiegabile regresso della normativa". "In Sardegna, a fronte di una legge sostanzialmente allineata con la disciplina nazionale, l´emendamento di cui si parla avrebbe una ricaduta su circa 90 strutture ricettive all’aria aperta, che esprimono una capacità di oltre 44.000 posti letto - conclude l’esponente della Giunta Pigliaru - numeri che evidenziano inequivocabilmente la dimensione e la rilevanza del problema".  
   
   
PONTEDILEGNO-TONALE: OFFERTA TURISTICA INTERNAZIONALE  
 
Milano - "Regione Lombardia ha investito molto sul comprensorio sciistico ´Pontedilegno-tonale´, in quel progetto nato con il nome di ´grande sogno´, ora divenuto grande realtà, con un´offerta di prim´ordine, varia e integrata rispetto al passato, capace di competere con i concorrenti internazionali". Lo ha affermato l´assessore al Commercio, Turismo e Terziario della Regione Lombardia Mauro Parolini a Milano, nel corso del suo intervento alla conferenza stampa di presentazione di ´Snow Beat´, l´evento d´inizio stagione del comprensorio ´Adamello Ski Pontedilegno-tonale´ e delle novità della stagione invernale 2014-2015. Capacità D´iniziativa - "Sono certo - ha evidenziato l´assessore - che la strategia di sviluppo intrapresa da questo comprensorio, suggerita anche da Regione e Bresciatourism, vada proprio nella giusta direzione: iniziative che valorizzano i grandi investimenti infrastrutturali effettuati, proposte in un mercato più ampio di quello locale. I numeri in crescita dei turisti stranieri lo stanno a dimostrare". Offerta Integrata - "Voglio infine sottolineare - ha concluso l´assessore - che l´offerta di eventi ´di contorno ´, come quello che presentate oggi, si rivela sempre più decisiva per la scelta delle località da parte del turista. Ormai il turista è diventato sempre più esigente, orientato più verso una vacanza di tipo ´esperienzale´ che integri sport, enogastronomia e cultura. Per questo trovo molto interessante che all´interno delle proposte rivolte ai tour operator, trovino posto anche le visite alle ´Incisioni rupestri della Valcamonica´, riconosciute Patrimonio Mondiale dell´Unesco, piuttosto che quelle alla Franciacorta, famosa per i suoi vini, ai quali oggi si affiancano anche quelli della rinnovata tradizione enologica camuna".  
   
   
BIT/BUY ITALY 2015: CANDIDATURE PER LO STAND SARDEGNA  
 
Cagliari - La Regione Sardegna, come ogni anno, parteciperà alla Bit, Borsa italiana del turismo, con proprio spazio espositivo. All’interno dello stand Sardegna si svolgerà anche il workshop del Buy Italy e del Buy Club. Gli operatori turistici che vogliano essere ospitati all’interno dello spazio espositivo della Regione dovranno farne richiesta entro il prossimo 15 dicembre. Lo stand della Regione potrà ospitare fino ad un massimo di 38 imprese. La quota di partecipazione alla manifestazione è di 200 euro per singola azienda cui dovranno essere aggiunte le spese di viaggio, vitto e alloggio del personale. La fiera si svolgerà a Milano dal 12 al 14 febbraio 2015. La Bit/buy Italy 2015 prevede lo svolgimento, in un unico workshop e all´interno dello stand Sardegna, del Buy Italy e del Buy Club secondo il seguente programma: Giovedì 12 e Venerdì 13: Appuntamenti prefissati allo stand dalle 9:30 alle 18:00 Sabato 14: i buyer visiteranno la fiera senza appuntamenti prefissati.  
   
   
TURISMO: ABRUZZO PROTAGONISTA ALLA BORSA ONLINE DI FIRENZE  
 
L´aquila - La promozione sul web, l´attività social e l´evento Abruzzo Instarail sono stati al centro della partecipazione della Regione Abruzzo alla Borsa del turismo online che si è tenuta a Firenze. Una partecipazione ricca di soddisfazioni, sfociate con il riconoscimento di best practice nazionale nella promozione food and travel dell´evento "Abruzzo Instarail - Road to Expò 2015", svolto nel settembre scorso sulla tratta ferroviaria storica Sulmona-carpinone in collaborazione con il Parco nazionale della Majella, che ha consentito di raggiungere una portata virale di circa 2,5 milioni di persone a livello nazionale e internazionale, con la veicolazione su internet di oltre 850 fotografie dell´Abruzzo e circa 320.000 interazioni e condivisioni con oltre 1.400 menzioni su fonti diverse come Instagram, Facebook, Twitter, blog, Youtube, Press. La manifestazione di Firenze ha consacrato il lavoro che da due anni a questa parte sta portando avanti il Servizio informazione e accoglienza turistica dell´assessorato al Turismo della Regione, caratterizzato da un forte impulso sul fronte della promozione 2.0 e da un´intesa attività "social" che ha permesso di creare una comunità di internauti di oltre 50 mila presenze, che guarda con attenzione all´Abruzzo turistico e alla sua immagine. Una sessione di lavoro della Borsa del turismo online ha visto anche la partecipazione del responsabile dell´Ufficio web dell´assessorato che nel seminario "Turismo e food" che ha illustrato la promozione del territorio attraverso uno storytelling enogastronomico. A visitare lo stand Abruzzo c´era anche il ministro del Turismo, Dario Franceschini, il quale con piacere ha aderito all´iniziativa organizzata all´interno dello stand "lascia il tuo cuore in Abruzzo" lasciando simbolicamente il suo cuore su una foto delle state postate sul profilo istituzionale dell´Abruzzo sul social network Instagram.  
   
   
100 VOLTE MARCHE, IL CONCORSO CHE VUOLE DIFFONDERE NEL MONDO UN’IDEA VINCENTE DELLE MARCHE  
 
. Prende il via ‘100 Volte Marche’, un Concorso in tre sezioni – 100 Volti 100 Storie 100 Mi Piace – rivolto a fotografi, narratori e frequentatori del web. In palio premi e soggiorni gratuiti. Si tratta di un’iniziativa di carattere culturale di rilievo regionale, proposta da Fabbrica Cultura, Soc. Coop. Cons., in collaborazione con il tour operator Food & Relax e si avvale del patrocinio della Regione Marche e del Mab Marche (Musei, Archivi, Biblioteche). ‘100 Volte Marche’ è un progetto di promozione territoriale di una regione declinata al plurale e, quindi, dalle 100 sfaccettature. E’ un progetto sociale, perché vuole valorizzare le storie di chi vive da tempo in questa regione, per dimostrare, attraverso volti e storie di anziani, che la regione offre condizioni di vita straordinarie e vantaggiose. E’ anche un progetto mediatico perché intende utilizzare le risorse del web per diffondere nel mondo un’idea delle Marche 100 volte vincente. “Più che un semplice concorso – rileva l’assessore alla Cultura, Pietro Marcolini - si tratta di uno strumento partecipativo di promozione di una regione che ha molto da dire e da farsi scoprire proprio guardando alla scadenza di Expo 2015. I temi della longevità attiva e della qualità della vita sono elementi di una carta d’identità regionale che il cocktail d’ingredienti che questa iniziativa mette insieme riesce a restituire in modo originale e innovativo: la partecipazione dei singoli insieme a quella di associazioni e istituzioni culturali, imprese culturali e creative, enti locali, si avvale della creatività di talenti multidisciplinari e dell’impiego delle nuove tecnologie, con l’affiancamento di una giuria autorevole. La Regione Marche patrocina convintamente un’iniziativa che fa del pluralismo della nostra regione non un limite, ma un modo efficace di raccontarci”. Il Concorso prevede tre sezioni: 100 volti – 100 storie – 100 mi piace. L’intento è quello di selezionare 100 immagini fotografiche di volti di anziani che, con la loro età e le loro storie, possano testimoniare che le Marche offrono particolari condizioni di qualità della vita. Ciascun volto sarà quindi corredato da una breve storia, che ne racconterà gli aspetti più interessanti. Ogni partecipante potrà caricare autonomamente la propria fotografia o testo narrativo sul portale del Concorso, dove ciascuno potrà visionarli e votarli pubblicamente. La giuria assegnerà un premio di cinquecento euro ai vincitori delle due sezioni 100 volti e 100 storie, mentre il pubblico del web assegnerà il terzo premio, di pari importo, alla storia o alla fotografia più votata sul portale www.100voltemarche.It. Tra quanti si iscriveranno alla piattaforma verranno estratti premi per un soggiorno nelle Marche e la visita all´Expo di Milano. “L’iniziativa si avvale di una giuria di eccellenza, che avrò il piacere di presiedere - commenta Gino Troli, storico - ne faranno parte personalità di rilievo del settore foto-giornalistico come Dino Cappelletti, fotografo, Valentina Conti, editrice, Giancarlo Basili, scenografo, Tiziana Maffei, referente Icom Italia e direttore rete Musei Piceni, Massimiliano Fabrizi, fotografo ed esperto di social media”. 100 Volte Marche, oltre ad essere inserito tra le iniziative patrocinate dalla Regione Marche, gode del patrocinio Icom Italia e Mab Marche ed è promossa dal Coordinamento Icom Marche. Giuliana Pascucci, Coordinatrice regionale Icom, assicura che l’iniziativa si avvarrà di una importante campagna promozionale, con il coinvolgimento di numerose associazioni di categoria ed di enti locali di vario livello, musei e reti museali, associazioni culturali specializzate nei settori della fotografia, del web e della narrativa. E’ un progetto di Fabbrica Cultura, società che unisce un gruppo di imprenditori marchigiani che sintetizzano il binomio del fare cultura servendo la domanda di cultura, con 21 aziende fra le più attive e innovative nel settore della cultura, dello spettacolo, del turismo, dell’ambiente e della creatività. Il Concorso 100 Volte Marche si inserisce in una serie di iniziative con cui Fabbrica Cultura intende promuovere la regione Marche al prossimo Expo 2015. All’iniziativa in oggetto seguiranno, infatti, varie attività di approfondimento dedicate al tema “Le Marche una regione longeva”. Per partecipare al Concorso è possibile accedere al sito dedicato all’iniziativa www.100voltemarche.It  info e dettagli anche alla pagina istituzionale del Consorzio, www.Fabbricacultura.com  C’è tempo fino al 31 gennaio 2015 per inviare foto e testi e fino al 28 febbraio 2015 per votarle sul sito www.100voltemarche.It  partecipando al contest 100 Mi Piace.  
   
   
TURISMO: LA TOSCANA TORNA AI LIVELLI DEL 2011 E SI RILANCIA ONLINE LA TOSCANA DEL TURISMO TORNA AI LIVELLI RECORD DEL 2011.  
 
 Le stime relative all’anno che si sta chiudendo, infatti, fa registrare il secondo risultato di sempre in termini di presenze: 43,4 milioni. "Rispetto al 2013, quest’anno abbiamo avuto 209 mila arrivi e 441 mila pernottamenti più. – ha spiegato il dirigente del settore turismo di Toscana Promozione, Alberto Peruzzini, durante la sua presentazione del bilancio turistico 2014 alla Bto di Firenze -. Dati che confermano l’appeal della Toscana a livello internazionale. Sono sempre di più gli stranieri che ci scelgono come destinazione per le loro vacanze e oggi rappresentano 53,8% delle presenze turistiche sul territorio regionale. Nel 2005 erano il 47,1%. Un segnale importante, però, arriva anche dal turismo italiano che, finalmente, torna a crescere (+3%) nonostante il perdurare della crisi economica che affligge il nostro paese. Significa che la strada intrapresa dal settore è quella giusta e che dobbiamo continuare così". Trainano l’andamento del turismo in Toscana, le Città d’Arte, che anche nel 2014 crescono, secondo le stime, del +3,4% rispetto al 2013, con le performance migliori che vengono registrate da Firenze, Pisa e Siena. E segnali positivi arrivano anche dal Mare che, trainato dalla Maremma, chiude il 2014 con +0,8% che fa ben sperare per il futuro. Complice un’estate climaticamente avversa, soffrono un po’, invece, gli altri segmenti d’offerta: Montagna (-5.8%) e Campagna (-3%). E se prosegue il trend positivo dei flussi stranieri, che conferma la progressiva internazionalizzazione del turismo regionale, dopo anni di calo costante torna a crescere anche il turismo interno che recupera quote importanti: +3% negli arrivi e +1,9% nelle presenze. Segnali positivi anche dal settore alberghiero che chiude l’anno con un +0,4%, mente si conferma il successo delle strutture extralberghiere, agriturismi in primis, che fanno registrare +1,7% sul 2013 e accolgono ormai il 47% dei pernottamenti. Un 2014 quasi tutto dal segno “+”, dunque, per il turismo toscano a cui dovrebbe seguire un 2015 altrettanto positivo. "Per i prossimi anni il turismo continuerà a rappresentare un settore fondamentale per l’economia della Toscana, sia in termini di Pil sia di occupazione - ha concluso Peruzzini -. Per il 2015 ci attendiamo una crescita degli arrivi dagli Stati Uniti, dal Canada e dalla Cina. Mentre, con molta probabilità, si stabilizzeranno quelli dal Brasile e dalla Russia. Da tutti questi paesi, comunque, dovremmo avere un tasso di crescita dei flussi attorno al +2,5%. Per quanto riguarda, invece, le presenze di turisti europei il 2015 dovrebbe essere un anno all’insegna della stabilità, con qualche punta, probabilmente, per quanto riguarda il turismo francese e quello spagnolo e i flussi dal Nord Europa, Regno Unito incluso. La domanda interna rimarrà sempre debole, ma speriamo di confermare almeno il dato di quest’anno". Enogastronomia, Cultura, Lusso accessibile, Shopping e Turismo Attivo i prodotti turistici per i quali ci si attende le performance migliori. E in crescita è anche tutto il sistema della Toscana online. Il Portale ufficiale del turismo www.Turismo.intoscana.it - punto di riferimento dell’ecosistema digitale di promozione della nostra regione sul web, dotato di versioni in inglese, tedesco, russo, portoghese e cinese - nel terzo trimestre del 2014 ha registrato 556.115 visitatori unici (+22% sul secondo trimestre) e 1.481.094 visualizzazioni (+ 17% sul trimestre precedente). Collegato al sito del turismo c’è anche www.Toscanaevents.it, la piattaforma che racchiude il panorama di eventi in programma ogni giorno in Toscana. Il sito, realizzato anche in inglese e aggiornato dalla redazione del Portale, è aperto al contributo di istituzioni, associazioni di categoria, operatori turistici che possono inserire autonomamente i propri contenuti. Nell’arco degli ultimi 12 mesi sono stati recensiti su www.Toscanaevents.it oltre 10.000 manifestazioni, tra cui gli appuntamenti della "Settimana della Cultura-coolt". Bene anche Bookintoscana, la piattaforma di booking online del sito del turismo regionale. Realizzata da Fondazione Sistema Toscana con la collaborazione di Federalberghi, Confcommercio, Confesercenti, Confindustria, Associazioni agrituristiche, Cooperative, la piattaforma da gennaio 2014 ha registrato 60.334 visitatori unici e 162.167 pagine visualizzate. Ottimi risultati anche sul fronte dei social network: il team di Fondazione Sistema Toscana ha da inizio anno quasi 8000 post su Facebook e Twitter. Con 636.799 fan su Facebook, distribuiti tra le 7 fanpage tematiche, e 43.803 followers su Twitter, la Toscana è tra le regioni più seguite online. In occasione di Bto viene presentata l´innovativa versione mobile dell´ecosistema digitale di www.Turismo.intoscana.it. E´ stata studiata, infatti, una nuova "user experience" progettata esplicitamente per gli smartphone, che permette di consultare il maniera facile e intuitiva i contenuti e servizi del sito del turismo - tutti georeferenziati - la piattaforma degli eventi ´Toscanaevents´ e quella sulle prenotazioni ´Bookintoscana´. Anche la funzione di ricerca è stata appositamente progettata per i dispositivi smartphone, con una gestione visuale delle opzioni e dei filtri disponibili - canali, temi e punti di interesse - a cui si aggiunge il cosiddetto "autocomplete", vale a dire la ricerca "suggerita" dei contenuti stessi. Nell´ecosistema digitale di www.Turismo.intoscana.it fanno parte anche le tre app ´Travel intoscana´ (l´app ufficiale del sistema turistico regionale), Toscana Events ( con tutti gli eventi in Toscana geolocalizzati e organizzati attorno all´utente) e Vetrina Toscana (la guida ai migliori ristoranti e botteghe aderenti alla rete regionale omonima).  
   
   
TURISMO: PROGETTO TERME GRADO  
 
Grado - La Regione ha presentato alla cittadinanza il progetto delle nuove Terme di Grado. Nell´affollato Auditorium ´Biagio Marin´, la Presidente, Debora Serracchiani, e il vicepresidente, Sergio Bolzonello, assieme ai tecnici dello studio Elastico Spa di Torino, hanno illustrato le caratteristiche di un intervento del quale l´Amministrazione sarà protagonista. E che prevede la realizzazione delle nuove terme entro quattro anni. Come ha spiegato il vicepresidente Bolzonello, la Regione ha infatti chiuso l´operazione di ´project financing´, recuperando i 18 milioni di euro residui, e prevedendo nella finanziaria la somma di ulteriori 6 milioni di euro, con l´obiettivo di mettere così in sicurezza la costruzione di un´opera fondamentale anche per il futuro del turismo del Friuli Venezia giulia. La Regione, come ha precisato Bolzonello, ha dunque messo in sicurezza la somma che era stata stanziata da tempo e mai utilizzata, predisponendo un ulteriore stanziamento che assicurerà la realizzazione di una struttura moderna. E, come ha precisato la Presidente Serracchiani, rivolta in particolare a un turismo di qualità. La Regione si è dunque fatta carico anche della progettazione delle Terme. Una progettazione, che come hanno voluto dimostrare concretamente la Presidente Serracchiani, e il vicepresidente Bolzonello, a partire dall´incontro odierno sarà condivisa con gli amministratori locali e con la popolazione. Una condivisione che però non dovrà rallentare il cammino dell´opera. Per esempio, la Regione, come ha puntualizzato la Presidente, sta valutando assieme al Comune le soluzioni più adatte per assicurare un parcheggio adeguato alle nuove terme, che saranno in grado di accogliere fino a 500 utenti al giorno. E per fare in modo che l´intervento sia perfettamente integrato nella città. Inoltre il progetto tiene conto non soltanto delle esigenze di carattere sanitario dell´utenza, ma anche di quelle del benessere, e prevederà le iniziative che incrementeranno la qualità dell´accoglienza dell´area. Nel frattempo, ha concluso il vicepresidente Bolzonello, la Giunta regionale ha previsto nella prossima finanziaria uno stanziamento di un milione di euro, per fare in modo che l´attuale piscina termale di Grado, che è a rischio di chiusura, possa essere messa a norma e ammodernata.  
   
   
TURISMO, PIANO FIERISTICO. ASSESSORE SARDEGNA: TRIPLICATA PROMOZIONE ESTERO  
 
Cagliari - "La Regione Sardegna triplica la sua promozione all´estero nel prossimo triennio rivolgendosi con decisione sui mercati internazionali con attività mirate e azioni di sistema". Così l´assessore del Turismo, Artigianato e Commercio Francesco Morandi sintetizza il piano fieristico regionale per i prossimi anni. Nel solo primo semestre del 2015 (e per i due anni successivi), l’assessorato del Turismo, valutata l’ampia adesione degli operatori alle fiere del 2014 e tenuto conto dei loro suggerimenti, li sosterrà e accompagnerà in ben 9 appuntamenti fieristici internazionali dislocati in tutta Europa. Nove fiere, Vakantiebeurs di Utrecht, Cmt di Stoccarda, Boot di Dusseldorf e Fespo di Zurigo a gennaio, Bit di Milano e Free di Monaco di Baviera a febbraio, Itb di Berlino e Mosca a marzo e Aimex di Francoforte a maggio, ossia il triplo rispetto alle tre alle quali la Regione aveva partecipato nello stesso periodo dell’anno in corso (Milano, Berlino e Mosca). A ciascun appuntamento sarà associato un grande evento promozionale che si terrà nella città che ospita la fiera o comunque in un Paese che rappresenta un mercato obiettivo per la Sardegna (Londra, Monaco e Zurigo, tra le città; Austria, Belgio, Danimarca, Norvegia, Repubblica Ceca e Svezia sono invece i Paesi interessati), che prevedono la possibilità di incontrare tour operator, agenzie specializzate e media. "Puntiamo con forza e decisione sui mercati esteri - spiega l´assessore Morandi - per sostenere il trend positivo di attrazione di flussi stranieri che quest’anno ha regalato grandi soddisfazioni alle imprese del turismo e dei servizi. L´impegno della Regione sarà concentrato sulla partecipazione alle più prestigiose rassegne internazionali e arricchito con la proposta di eventi mirati per gli operatori. Le azioni di promozione sui mercati obiettivo costituiscono un primo passo concreto per l´attuazione della nuova strategia di posizionamento del brand "Sardegna" 2015 e per supportare le imprese nel cogliere le opportunità di Expo". Alle fiere del primo trimestre, la cui pianificazione è stata comunicata a operatori del settore, associazioni di categoria, consorzi (e reti di consorzi), camere di commercio e Autorità aeroportuali il 20 novembre scorso, saranno destinati un milione e 70 mila euro, a ciascun evento promozionale 30 euro mila (per un totale di 270 mila). Seguiranno altre sei partecipazioni a fiere del secondo semestre 2015 (e compatibilmente con le risorse destinate nel bilancio regionale nel 2016 e 2017): Ttg/tti di Rimini, Salone nautico di Genova, Eibtm di Barcellona Yachting festival di Cannes e Wtm di Londra Tour&travel di Varsavia. Le 15 fiere in tutto sono suddivise in due gruppi, quelle con partecipazione istituzionale, che prevede la presenza di uno stand Sardegna (Milano, Berlino, Mosca, Rimini e Londra) e quelle con partecipazione regionale, che verranno realizzate nel 2015 attraverso accordi con altri enti o associazioni di categoria (Utrecht, Stoccarda, Zurigo, Monaco, Dusseldorf, Francoforte, Varsavia, Cannes, Genova e Barcellona). A proposito di accordi sinergici di collaborazione l´assessorato ha stipulato un protocollo d´intesa con le quattro camere di commercio (con capofila la Camera di Commercio di Nuoro) per l’organizzazione comune di quattro delle rassegne internazionali selezionate per il 2015 (Utrecht, Zurigo, Berlino e Mosca) e per tutti i nove eventi a corollario del primo trimestre. Parallelamente alla campagna fieristica parte anche la campagna promozionale su settimanali e mensili, che sarà attiva sino a giugno e prevede l’investimento di un milione di euro (prima uscita sul Corriere della Sera venerdì 5 dicembre).  
   
   
TURISMO: PIEMONTE, FARE SISTEMA PER VIVERE LA MONTAGNA A 360 GRADI  
 
 Torino - Fare sistema, lavorare in sinergia con enti e gestori di tutto il Piemonte per far vivere la montagna a 360 gradi e trasformarla in volano per uno sviluppo turistico con significative prospettive occupazionali sul territorio. È l’invito rivolto dall’assessore alla Montagna della Regione Piemonte, Alberto Valmaggia, nel corso della conferenza organizzata dall’Associazione regionale piemontese delle imprese esercenti trasporto a fune in concessione (Arpiet) nella sala multimediale della sede dell’Assessorato regionale al Turismo di Torino. Due gli studi presentati nel corso della conferenza: il rapporto sul sistema neve in Piemonte di Arpiet, Unione Industriale Torino, Università di Torino, Unioncamere e Ires Piemonte, e l’altro sui flussi turistici in montagna, elaborato dall’Osservatorio turistico regionale. Entrambi i rapporti hanno evidenziato la necessità di migliorare l’offerta turistica di sistema, onde evitare la dispersione del capitale economico in gioco. La soluzione proposta dal direttore del Dipartimento di Management dell’Università degli studi di Torino è l’incentivazione di “nuove forme di aggregazione fra player pubblici e privati”. I dati sul turismo montano in Piemonte mostrano nella stagione 2013/2014 una crescita del 10% delle presenze rispetto alla stagione precedente. Dati a cui si devono aggiungere quelli legati al turismo di giornata e quello delle seconde case che, a detta dell’assessore Valmaggia, “se incentivato, può essere una interessante alternativa, nell’ottica dell’albergo diffuso”. La Regione è impegnata nella realizzazione di un portale web unico regionale per il turismo in Piemonte, sempre aggiornato e concepito per attrarre turisti dall’estero, in vista anche di Expo 2014: è solo uno dei risultati della sinergia fra gli assessorati regionali alla Cultura, al Turismo e alla Montagna. “Bisogna – ha aggiunto Valmaggia - incrementare la quota di turisti provenienti dall’estero, con uno sforzo da parte dei gestori, fornendo servizi come il biglietto via smartphone per circuiti sempre più vasti. E semplificare l’accesso agli impianti di risalita. Gli impianti invernali devono essere messi a disposizione non solo degli sciatori ma presentare proposte diversificate che puntino su ricchezza del paesaggio, cultura e relax”.