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Notiziario Marketpress di Venerdì 19 Marzo 2004
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LA COMMISSIONE EUROPEA AUTORIZZA AIUTI DI STATO PER UN CENTRO FRANCESE DI RICERCHE SUI CHIP INTELLIGENTI  
 
Bruxelles, 19 marzo 2004 - Adottando il punto di vista secondo cui 'l'aiuto di stato è essenziale per condurre ricerche con un livello di rischio tecnologico così elevato, e ha inoltre un forte effetto incentivante', la Commissione europea ha approvato l'aiuto di stato di 23,6 milioni di euro alla società francese Altis Semiconductor. Anche se il trattato Ce proibisce gli aiuti di stato che alterano la concorrenza nel mercato unico, sono previste eccezioni al divieto quando l'aiuto previsto può avere un impatto positivo sull'Ue in generale. La Ricerca e sviluppo (R&s) viene considerata d'interesse comune, e non è quindi raro che la Commissione autorizzi i sussidi dei governi nazionali. L'aiuto a Altis Semiconductor permetterà di creare un centro ricerche per la progettazione e lo sviluppo di una nuova generazione di chip intelligenti, che incorporeranno nel chip una memoria per computer, comunicazioni mobili, carte e altre applicazioni. La ricerca verrà condotta in collaborazione con i laboratori pubblici. 'La Commissione ritiene che l'aiuto accelererà la realizzazione dei progetti di ricerca ammessi a godere dell'assistenza e li aiuterà a raggiungere la velocità di sviluppo che l'International Technology Roadmap for Semiconductors ha fissato per ogni generazione di circuiti integrati', si legge nel comunicato della Commissione. La Commissione ha anche indicato altri motivi che giustificano l'approvazione dell'aiuto di stato: le risorse interne di Altis non sarebbero state sufficienti a finanziare un progetto di R&s così importante; sviluppare questa tecnologia rappresenterà un'innovazione, ma presenta un rischio elevato e quindi giustifica l'aiuto; le risorse supplementari permetteranno di aumentare gl'investimenti di Altis nella R&s e di raddoppiare il numero di ricercatori alle dipendenze dell'azienda.  
   
   
UN SONDAGGIO D'OPINIONE NEL REGNO UNITO RIVELA IL BASSO PROFILO DELLA NANOTECNOLOGIA  
 
Milano, 19 marzo 2004 - Da un sondaggio di opinione pubblicato congiuntamente il 15 marzo dalle inglesi Royal Society e Royal Academy of Engineering risulta che la stragrande maggioranza del pubblico inglese non ha la benché minima idea di cosa sia la nanotecnologia. Il sondaggio ha rivelato che appena il 29% delle persone dicono di averne sentito parlare, mentre solo il 19% erano in grado di darne una definizione, giusta o sbagliata che fosse. Tuttavia il 68% di coloro che erano stati capaci di farlo hanno dichiarato di ritenere che la nanotecnologia 'renderà le cose migliori nel futuro'. Il sondaggio, condotto dalla Bmrb, fa parte delle attività del gruppo di lavoro congiunto Royal Society-royal Academy of Engineering sulla nanotecnologia. Il gruppo di lavoro è stato incaricato di produrre un rapporto completo sulla nanotecnologia per l'Office of Science and Technology del Regno Unito, entro l'estate del 2004. In risposta ai risultati del sondaggio d'opinione, il prof. Nick Pidgeon, membro del gruppo di lavoro, ha detto: 'Non è per niente sorprendente scoprire che la maggior parte delle persone non ha mai sentito parlare della nanotecnologia, visto che si tratta di un settore ancora relativamente giovane. Forse è un po' più sorprendente scoprire che, tra le persone che sanno qualcosa della nanotecnologia, la maggior parte pensa che avrà un effetto benefico sul futuro, malgrado certi media parlino del rischio che il mondo venga trasformato in una poltiglia grigia da nanoparticelle e nanobot'. Il 15 marzo sono stati pubblicati anche i risultati di due workshop organizzati dal gruppo di lavoro per studiare più a fondo le opinioni del pubblico. Questi avvenimenti hanno provocato reazioni miste quando ai partecipanti è stato spiegato il concetto di nanotecnologia. Concretamente, i partecipanti hanno espresso l'opinione che la nanotecnologia porterà alla miniaturizzazione delle cose, come per esempio i computer, che offriranno così migliori prestazioni e maggiore facilità d'uso. I partecipanti erano anche entusiasti delle possibili applicazioni della tecnologia in medicina, e del suo potenziale impatto sui materiali e i prodotti di cosmesi. Ma l'ulteriore miniaturizzazione promessa dalla nanotecnologia ha anche fatto nascere timori quanto all'uso del materiale di sorveglianza e la perdita della privacy. Nel corso dei workshop, 'al momento di prendere in considerazione le implicazioni etiche della nanotecnologia, i partecipanti hanno fatto un parallelo con le modificazioni genetiche, poiché il modo in cui entrambe sono percepite implica cambiamenti al livello più profondo, per formare qualcosa che non esiste in natura', affermano i risultati. I partecipanti hanno espresso il forte desiderio che la nanotecnologia venga controllata e regolamentata, ma erano meno sicuri del ruolo che l'opinione pubblica dovrebbe rivestire in questo processo. È stato detto che il governo e gli scienziati non hanno il diritto di prendere decisioni a nome dei cittadini, ma altre persone però hanno espresso sfiducia nella possibilità che la voce del pubblico venga ascoltata, anche se prendesse parte al dibattito sulla nanotecnologia. Infolink: http://www.Nanotec.org.uk/index.htm  
   
   
FINMATICA:NUOVO CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE  
 
Milano, 19 marzo 2004 - L’assemblea degli azionisti ha nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione composto da sei consiglieri indipendenti e da Pierluigi Crudele. Entrano in Cda Massimo Brunelli, Vincenzo Damiani e Maurizio Stecco. Pricewaterhousecoopers nuova società di revisione. Nominato il Collegio Sindacale. Milano 18 Marzo 2004: L’assemblea degli Azionisti di Finmatica S.p.a., tenutasi oggi in Borsa Italiana, ha deliberato sui seguenti punti all’Ordine del giorno: 1. Revoca della società di revisione Grant Thornton S.p.a. E nomina della nuova società di revisione; 2. Nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione; 3. Nomina del Collegio Sindacale. In merito al primo punto l’Assemblea di Finmatica ha deliberato la revoca per giusta causa del mandato a Italaudit (ex Grant Thornton) e, su indicazione del Consiglio di Amministrazione, dopo aver esaminato le tre proposte ricevute, ha assegnato l’incarico per la revisione e certificazione del bilancio per il triennio 2003-2005 a Pricewaterhousecoopers. Relativamente al secondo punto all’ordine del giorno, l’Assemblea ha nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione composto da Pierluigi Crudele Presidente, Michele Carpaneda, Enrico Marinelli, Elena Berlucchi, Massimo Brunelli, Vincenzo Damiani e Maurizio Stecco. Il nuovo Consiglio di Amministrazione, che vede sei componenti indipendenti, rimarrà in carica fino all’approvazione del bilancio d’esercizio 2005; il Consiglio si riunirà per l’attribuzione delle deleghe. Con riferimento ai nuovi Consiglieri, Massimo Brunelli è attualmente Partner della Tatò & Partners e, in precedenza, ha ricoperto, tra gli altri incarichi, quello di Chief Financial Officer di Telecom Italia e Enel, e di Chief Operating Officer di It Holding. Vincenzo Damiani è attualmente membro del Consiglio di Amministrazione e del Comitato Esecutivo di Banca di Roma, consigliere di amministrazione di Colt con sede a Londra, nonché retired Corporate Vice President di Eds Corporation. Maurizio Stecco è attualmente Partner e Presidente di Nexus Global Partners e, tra gli incarichi precedenti, è stato Chairman Investment Banking per l’Italia di Dresdner Kleinwort Wasserstein. L’assemblea ha, inoltre, nominato il nuovo Collegio Sindacale composto da Ermanno Sgaravato, Marco Baccani e Angelo Pappadà, in qualità di sindaci effettivi, e Ferdinando Ramponi e Giuliano Pestoni, quali sindaci supplenti.  
   
   
TISCALI INTERNATIONAL NETWORK SCEGLIE CISCO SYSTEMS PER LA CREAZIONE DI UNA RETE VOIP PANEUROPEA SI AMPLIA L’OFFERTA CISCO SYSTEMS DEDICATA A CARRIER, SERVICE PROVIDER E GRANDI AZIENDE  
 
Milano, 18 Marzo 2004 - Tiscali International Network, la divisione carrier di Tiscali Spa, azienda europea di Internet Communications, ha recentemente annunciato di avere attivato una rete internazionale convergente Voip (voice over Ip) basata sulle piattaforme voce Cisco Pgw 2000 e i gateway As5400. Le funzionalità di interconnessione voce sono state implementate sfruttando le reti preesistenti in Gran Bretagna, Francia, Italia, Repubblica Ceca, Grecia, Svizzera, Spagna e Stati Uniti. Questi paesi rappresentano la prima fase di un progetto di convergenza che includerà altri sei paesi (Austria, Belgio, Cina, Paesi Bassi, Germania e Irlanda) entro la fine del secondo trimestre del 2004. Grazie all’implementazione di una rete globale Voip class-4, Tiscali International Network è stata in grado di lanciare con successo un servizio voce internazionale su larga scala, completando in questo modo l’ampia offerta di prodotti disponibili che includono le soluzioni Clear Channel, Ip Transit, Remote Peering e Adsl. Questa rete convergente permetterà a Tiscali International Network di essere ancora più competitiva grazie all’adozione di un’infrastruttura Ip/mpls esistente che consentirà di ottimizzare gli investimenti e i costi operativi. La rete voce di Tiscali International Network è disponibile per i principali carrier neutrali europei e americani, e può gestire fino a 200 milioni di minuti al mese su differenti sistemi di interconnessione inclusi quello Tdm, H323 e Sip. Inoltre, a completamento di questo progetto di convergenza, Tiscali ha implementato una piattaforma voce aziendale per la sede centrale di Cagliari che ha previsto l’adozione degli Ip Phone della serie 7900 e gli Ip Phone wireless della serie 7920, entrambi di Cisco Systems. "La riduzione dei costi operativi si traduce nella possibilità di offrire ai nostri clienti prezzi più competitivi oltre al vantaggio di poter sfruttare gli elevati standard qualitativi offerti dalla piattaforma Cisco Systems e dalla nostra rete Ip/mpls internazionale", ha commentato Paolo Susnik, Ceo di Tiscali International Network. "Questo è uno dei più importanti progetti di convergenza Voip sviluppati in Europa e Cisco Systems è lieta di essere stata coinvolta nella sua realizzazione. Tiscali è ora in grado di offrire ai clienti una piattaforma voce più efficiente e l’adozione interna all’azienda della tecnologia Voip e Ip Telephony non solo ci permetterà di contenere i costi ma anche di proporre servizi di convergenza dopo averne provata l’efficacia. Per Tiscali, tutto questo significa ottenere vantaggio competitivo rispetto agli operatori che non hanno ancora adottato la convergenza di rete", ha aggiunto Enrico Deluchi, Managing Director for Service Provider, Cisco Systems, Emea.  
   
   
THINK3 TRA I PROTAGONISTI DEL CONVEGNO ORGANIZZATO DA ANIMA  
 
Casalecchio di Reno, 19 marzo 2004 - Think3, l’azienda con il più alto tasso di crescita nel settore Plm, ha partecipato al convegno organizzato da Anima (Federazione delle Associazioni Nazionali dell’Industria Meccanica Varia ed Affine) tenutosi lo scorso 11 marzo presso la sede milanese dell’associazione. Punti di partenza dell'approfondimento sono stati il mercato dell'industria meccanica e le dinamiche internazionali che rendono indispensabili un continuo aggiornamento delle logiche produttive e una miglior condivisione delle risorse strategiche in seno alle imprese. Questi temi sono stati affrontati analizzando le necessità delle aziende e le soluzioni messe a loro disposizione dal mercato. All’interno del convegno sono stati affrontati casi aziendali vincenti, come quello presentato da think3, attraverso i quali le aziende hanno mostrato esempi concreti di ottimizzazione del ciclo di sviluppo prodotto e dei risultati misurabili ottenuti in termini di performance aziendali. Cedric Pech, Vice Presidente Sales di think3 Italia, ha tracciato una breve analisi del settore dell’industria meccanica in Europa e Stati Uniti, evidenziando la crescente difficoltà causata dalla competizione dei paesi asiatici e dell’est europeo, che possono oggi offrire prodotti di qualità crescente, a costi estremamente inferiori e utilizzando un’infrastruttura in netto miglioramento. Per le aziende occidentali risulta quindi sempre più difficile differenziarsi solo migliorando la tecnologia esistente o la qualità dei prodotti. L’unica soluzione per le piccole e medie aziende europee è l’innovazione: offrire al mercato dei prodotti personalizzati sulla base delle esigenze specifiche dei clienti o creando uno stile riconoscibile e di impatto nei settori in cui questo è possibile. Queste soluzioni, però, generano un forte impatto sui costi, rallentano lo sviluppo e richiedono spesso un’organizzazione molto strutturata. Di conseguenza è necessario innovare il processo di sviluppo prodotti rendendolo snello e veloce, ottimizzare la Ricerca&sviluppo per far sì che si possa generare innovazione a costi accessibili e adottare strumenti flessibili che non limitino il processo creativo. Per ottimizzare il processo di sviluppo prodotti una buona tecnologia Cad/pdm è necessaria, ma non sufficiente, bisogna avvalersi di partner che offrano una soluzione completa, mettendo a disposizione tecnologia e servizi che comprendano la riarchitettura e definizione dei processi, il supporto all’implementazione e, in particolare, l’outsourcing. Think3 è oggi il partner di riferimento per l’ottimizzazione del processo di sviluppo prodotto delle medie aziende manifatturiere poichè è in grado di offrire una soluzione completa e mirata che permette una reale riduzione dei costi operativi di progettazione, ricerca e sviluppo, assicurando al tempo stesso una riduzione del time to market. L’azienda ha registrato una crescita dell’80% nel 2003, questo risultato testimonia che sempre più aziende apprezzano i vantaggi offerti dalle soluzioni di think3 e ne sfruttano i benefici per aumentare la propria competitività sul mercato globale. Alcuni clienti di think3: Berchi Group, Gruppo Argo, Fime Motors, Keber, Defranceschi, Phoenix, Isap Omv, Hydrocontrol, Lenci Design.  
   
   
ADL AMERICAN DATALINE, CHIUDE L’ANNO 2003 CON UN FATTURATO DI 11 MILIONI DI EURO  
 
 Quinto di Treviso (Tv) 19 Marzo 2004 - Adl American Dataline, uno dei più dinamici distributori in Italia nel settore It per l’offerta di soluzioni digitali annuncia di aver superato nel 2003 gli 11 milioni di euro di fatturato con una crescita del 25% sull'esercizio precedente. Questo dato conferma come Adl, realtà distributiva a respiro Europeo, abbia consolidato negli ultimi anni un trend di crescita molto positivo. Questa ultima valutazione è molto significativa se consideriamo l’andamento generale non del tutto positivo del settore It e dell’economia. "Il Canale retail e la partnership con Apple ci hanno permesso di crescere ulteriormente in un anno così difficile per l'It" afferma il presidente di Adl Guido Borso. "I nostri programmi per il 2004 sono di consolidamento con una leggera crescita che ci porterà ad un obiettivo tra i 12 e13 milioni di euro di fatturato, dopo due anni in cui abbiamo raddoppiato il fatturato (anno 2002 +42%, anno 2003 +25%). Un nuovo ed importate obiettivo per l’anno in corso sarà quello di riorganizzare l’azienda effettuando degli investimenti molto importanti orientati alla certificazione Vision 2000, aggiornando e migliorando il software gestionale per soddisfare al meglio le richieste dei nostri clienti. Inoltre verrà rivisto l’attuale nostro sito internet per dare ai nostri clienti attuali e futuri tutte le informazioni utili e necessarie di prevendita dei prodotti da noi distribuiti. Le informazioni riportate sul nostro sito internet sono di fondamentale importanza e devono essere il principale riferimento per i nostri clienti considerando il fatto che per alcuni brand siamo importatori unici per il territorio nazionale. Solo in questo modo potremo crescere ancora con queste percentuali di crescita garantendo stabilità e sicurezza ai nostri partners" Questa riorganizzazione permetterà ad Adl di diventare una azienda leader non solo in Italia ma anche in Europa visto che questa è la nuova forma del business It. Oltre alla riorganizzazione appena sopra descritta una delle più importanti novità deriva dal fatto che Adl ha acquisito Ansur srl azienda partner per il mercato delle soluzioni High End dedicate alla prestampa "Avevamo bisogno di nuove risorse umane e di consolidare la nuova attività sul Software per Grafica e Colore” dichiara Borso Presidente Adl. “Con Ansur abbiamo colto entrambe le soluzioni con due nuovi product managers ed una persona orientata al marketing.” “Inoltre con I suoi 800 mila euro di fatturato ad alta redditività Ansur darà un ulteriore aiuto a raggiungere in nostri obiettivi nel 2004 con tranquillità concentrandoci al nostro interno come dicevo prima" "La esperienza biennale di Ansur srl è risultata positiva, abbiamo infatti chiuso due esercizi in utile in due anni” dichiara Mutton l’amministratore delegato di Ansur “Abbiamo reputato che la unione delle forze con una azienda eclettica e innovativa come Adl ci potrà dare più garanzie di profittabilità che proseguire la strada della Grafica Professionale da soli. Settore affascinante, ma sicuramente statico negli ultimi anni." In aggiunta a quanto sopra confermiamo la continua evoluzione del catalogo Macaccessory che ormai è diventato un must per l’azienda ed il continuo aggiornamento con l’inserimento di nuovi e più innovativi prodotti sarà indubbiamente un ottimo strumento di vendita per Adl, soprattutto per il canale retail. Continuano inoltre con ottimi risultati i programmi di fidelizzazione Adl Accessori Point e Digital Partner, brevemente un promemoria di queste due attività. Il primo Accessory Point offre ai dealer la possibilità di far parte di un programma personalizzato a seconda delle varie esigenze con il fine di di rendere sempre presenti e disponibili nel punto vendita i prodotti, la cui chiave di vendita all’end user è l’esposizione e la disponibilità immediata. Il secondo Digital Partner è dedicato della fotografia digitale ed è ormai attivo sin dai primi mesi del 2001 ed ha permesso di penetrare in un area di mercato che veniva considerato monopolio del canale “Retail Gdo” e “fotografico”  
   
   
PLANTRONICS E SKYPE SIGLANO UN ACCORDO STRATEGICO PER OFFRIRE SOLUZIONI DI COMUNICAZIONE VOCALE  
 
Hannover, Germania, Cebit – 19 Marzo 2004 – Plantronics Inc., leader mondiale nella produzione di cuffie leggere per le telecomunicazioni e Skype Technologies S.a., compagnia globale specializzata nella telefonia P2p (peer-to-peer), annunciano una partnership strategica a livello mondiale, per offrire soluzioni di comunicazione vocale agli utenti dei servizi di telefonia on-line di Skype. Le due aziende hanno firmato un accordo che evidenzia la comune visione sul progresso delle moderne soluzioni telefoniche. Plantronics sarà il fornitore preferenziale di cuffie per Skype a livello globale, e in futuro, una gamma di cuffie Plantronics sarà disponibile unitamente alla prova gratuita dei servizi premium di Skype. “La presenza a livello mondiale di Plantronics e la sua vasta gamma di cuffie lo rendono un partner importante”, ha dichiarato Niklas Zennström, Ceo e Co-founder di Skype. “La nostra competenza a livello di software e l’esperienza di Plantronics nella comunicazione audio sono una combinazione di successo, che permette agli utenti di avere una migliore qualità del suono mentre utilizzano i servizi di Skype. Grazie a questa sinergia potremo usufruire al meglio della diffusione della banda larga e fornire gratuitamente telefonia su internet di alta qualità a un mercato che si sta sempre più espandendo a livello mondiale”. Per oltre 40 anni Plantronics ha prodotto cuffie leggere che migliorano la comunicazione personale e offrono qualità audio superiore. Sia per gli utenti consumer che per i professionisti e per gli utenti di ufficio, Plantronics ha una soluzione e un prezzo adatto ad ogni genere di esigenza. Alla nuova partnership con Skype, Plantronics offre un’ampia gamma di tecnologie vocali, così gli utenti di Skype possono ottenere le migliori performance audio dalla tecnologia all’avanguardia P2p. Le cuffie per Pc digitali Dsp e .Audio di Plantronics, ad esempio, sono ideali per la telefonia su Internet e per le applicazioni Voice over Ip. Con la sua gamma di auricolari Bluetooth, Plantronics offre un’eccellente mobilità per qualsiasi periferica con accesso Ip, come Pc, Pda o cellulari. “Il Voip su Pc è davvero solo lo step iniziale per Skype, e l’accordo con Plantronics è un grande passo per sviluppi futuri,” ha dichiarato Jon Arnold, Voip Program Leader per la società di consulenza marketing Frost & Sullivan. “Skype ha costruito velocemente un’ampia utenza a livello mondiale intorno ai suoi modelli gratuiti peer-to-peer. Plantronics offre un canale di distribuzione a livello internazionale, un’ampia offerta di soluzioni per la comunicazione mobile e la capacità di offrire una qualità audio che aiuterà Skype a raggiungere un’utenza ancor più vasta. E forse è cosa ancor più importante, le cuffie Plantronics permettono di muoversi liberamente, migliorando ulteriormente la forza di appeal di Skype, specialmente in ambito aziendale”, aggiunge Arnold. La tecnologia Skype permette di effettuare chiamate vocali in tutto il mondo in modo gratuito, con un’ottima qualità, senza limiti su banda larga, su connessione Ip wireless Lan e hot spot. Skype è leader mondiale nell’offerta di telefonate gratuite in tutto il mondo, con una user-directory potenziata, una selezione multilingue e servizi come conference call internazionali. Usando una cuffia Plantronics, gli utenti possono avere performance audio su Internet che competono o addirittura superano la tradizionale qualità della linea terrestre. Il significativo impatto di mercato di entrambe le compagnie dimostra il successo delle loro innovazioni tecnologiche. Il software di Skype è stato scaricato più di 8 milioni di volte da utenti di oltre 165 paesi, e lo scorso anno Plantronics ha spedito più di 14 milioni di cuffie per il mercato dei cellulari, dei computer, degli utenti privati e aziendali e dei call centre. “Skype sta cambiando il panorama della comunicazione e sta spingendo un nuovo livello di connessione personale,” ha dichiarato Ken Kannappan, President e Ceo di Plantronics. “Le cuffie giocano un ruolo importante in questo cambiamento, permettendo nuovi standard di qualità sonora e mobilità che aggiungono grandissimo valore agli utenti di telefonia via Internet”.  
   
   
TREND MICRO: ALLARME DI MEDIO LIVELLO PER "PE_BAGLE.Q"  
 
Milano, 19 marzo 2004 - David Kopp, responsabile di Trendlabs Emea, ha commentato: "Alla luce del numero di nuove varianti di Netsky e Bagle identificate negli ultimi tempi, è ormai chiaro che gli autori di questi due virus hanno scatenato una vera e propria guerra". Alle ore 10.08 (Cet) del 18 marzo 2004, Trendlabs di Trend Micro ha lanciato un allarme di livello medio per questa nuova variante di Bagle. A differenza delle versioni precedenti, questo codice maligno è un virus, è capace di infettare i file ed è caratterizzato da un elevato potenziale di danno e di diffusione. Bagle.q si propaga attraverso la posta elettronica in due modi. Il primo è attraverso l'invio di email, prive di allegato, dalle quali il virus si propaga immediatamente non appena il messaggio viene aperto. L'email contiene nel corpo del messaggio un codice html comprendente un link che, all'apertura, avvia una serie di eventi che si concludono con il download di un codice in grado di infettare il sistema colpito. Per eseguire la catena automatica di eventi questo codice maligno utilizza ancora una volta le vulnerabilità legate al sistema operativo Microsoft. Microsoft ha rilasciato le patch relative a queste vulnerabilità circa 5 mesi or sono. Il secondo metodo di propagazione, similmente alle versioni precedenti, prevede l'utilizzo nella email di vari oggetti, corpi del messaggio e nomi dei file allegati. David Kopp, responsabile di Trendlabs Emea, ha dichiarato: "Alla luce del numero di nuove varianti di Netsky e Bagle identificate negli ultimi tempi, è ormai chiaro che gli autori di questi due virus hanno scatenato una vera e propria guerra. Assistiamo ancora una volta a un'evoluzione nella famiglia Bagle. Gli autori sono partiti sviluppando un worm a diffusione rapida per passare poi a varianti contenenti tecniche di social engineering e allegati protetti tramite password e questa nuova versione, oltre a tutte le tecniche citate, sfrutta l'infezione dei file e le vulnerabilità del sistema". "Questa minaccia dimostra ancora una volta l'importanza di installare le patch di sicurezza rilasciate dai produttori software. Da tutto ciò risulta evidente come la protezione di una rete aziendale si fondi sempre più sui servizi anziché sui prodotti. La sfida consiste nell'aiutare i responsabili della sicurezza a proteggersi contro questi pericolosissimi virus di rete. Abbiamo già identificato tre nuove varianti che sfruttano tutte le vulnerabilità note: Bagle.r, .S e .T. Gli autori dei virus sanno bene quanto sia difficile proteggere tutti i computer collegati a una rete e non esitano a sfruttare questa debolezza". I clienti Trend Micro sono protetti dalla variante Bagle.q tramite il nuovo pattern file numero 827. Trendlabs è impegnata nell'analisi delle versioni .R, .S e .T riguardo le quali verranno rilasciate a breve ulteriori informazioni. I clienti Outbreak Prevention Services possono scaricare il modulo Opp 96 per proteggersi da questa minaccia. I clienti Damage Cleanup Services possono scaricare invece il Damage Cleanup template # 292 per ripristinare il funzionamento dei sistemi colpiti. Tutti gli altri utenti possono utilizzare il virus scanner online gratuito di Trend Micro, Housecall, disponibile all'indirizzo http://housecall.Trendmicro.com/ http://uk.Trendmicro-europe.com/enterprise/security_info/ve_detail.php?id=58160&vname=pe_bagle.q  
   
   
CISCO SYSTEMS ESTENDE I SERVIZI DI TELEFONIA ED IP COMMUNICATIONS PER LE FILIALI ED I PICCOLI UFFICI  
 
Milano, 19 marzo 2004 – Cisco Systems è lieta di annunciare nuovi ampliamenti al proprio portfolio di soluzioni per Ip Communications focalizzati sui servizi voce, video e content per gli uffici remoti. Con l’ultima versione di Cisco Callmanager Express, Cisco Unity Express e Cisco Application & Content Networking System, Cisco offre ai clienti di uffici remoti maggiore interoperabilità, accessibilità, flessibilità e sicurezza. Cisco Callmanager Express 3.1 e Cisco Unity 1.1 Cisco Callmanager Express consente la creazione di un sistema di Ip Communications economico che offre una serie estesa di servizi per la gestione delle chiamate come call park, call pick up, call forward, servizio giorno/notte, hunt groups, paging, intercomunicanti con uffici remoti, attraverso i router d’accesso Cisco. Utilizzato insieme a Cisco Unity Express, Cisco Callmanager Express offre una soluzione completa per la gestione delle chiamate, con funzionalità di messaggistica ed auto attendant. I servizi voce sono offerti attraverso le serie di router d’accesso intelligenti di Cisco, come i Cisco 1760, 2600Xm, 2691 e 3700. L’ultima versione di Cisco Callmanager Express 3.1 e di Cisco Unity Express 1.1 offre ai clienti ulteriore interoperabilità e flessibilità. Facendo interagire questi prodotti con Cisco Callmanager 3.3 e versioni più recenti, le aziende sono in grado di personalizzare le loro installazioni con un’ampia serie di servizi di Ip Communications erogati centralmente o localmente, in risposta ad esigenze attuali o future. Con una semplice riconfigurazione, Cisco Callmanager Express può essere convertito ad un sito Survivable Remote Site Telephony in ambiente Cisco Callmanager senza cambiamenti alle funzionalità Cisco Unity Express, offrendo così ai clienti un percorso di migrazione agevole che preservi gli investimenti effettuati. Inoltre la nuova forma hardware Aim (modulo interno per i router Cisco di accesso) di Cisco Unity Express consente maggiore flessibilità, liberando uno slot per Network Module e consentendo una selezione più ampia di piattaforme. Cisco Application & Content Networking System 5.1 Parte del portfolio Ip Communications, Cisco Application & Content Networking System (Acns) consente alle organizzazioni di ogni dimensione di estendere le comunicazioni video di alta qualità in diretta ed on-demand a tutte le filiali e piccoli uffici. L’ultima versione di Cisco Acns 5.1 estende le comunicazioni multimediali avanzate agli uffici remoti, con più flessibilità, accessibilità e sicurezza. Come parte di Cisco Business Video Solution, Cisco Acns 5.1 offre ai clienti un approccio integrato alle comunicazioni video su Ip in diretta ed on-demand, insieme ad un tool per la creazione dei contenuti, l’infrastruttura di rete ed il portale web. La versione Cisco Acns 5.1 di Cisco Ip/tv aggiunge compatibilità Internet Streaming Media Alliance (Isma), un player compatibile Quicktime ed Isma, e piattaforme hardware più veloci. Oltre ad offrire servizi estesi per la gestione del video su Ip, Cisco Acns 5.1 consente anche alle aziende di adottare politiche di Url filtering per incrementare la sicurezza di rete e la produttività, accelerando nel contempo la distribuzione di security patches ed aggiornamenti software, per un accesso ai nuovi file più veloce ed efficiente. Cisco Acns 5.1 gira sia su appliance integrate nella rete che su network module integrati nei router Cisco 2600, 3600 e 3700, per la massima flessibilità di impiego. Cisco Networked Full-service Branch Secondo Zeus Kerravala, vice president for Enterprise Infrastructure di Yankee Group, “Dato che le aziende cercano di ottenere di più con meno, abbassando i costi di gestione delle reti ed aumentando la produttività degli utenti finali con applicazioni in rete, è necessaria una migliore strategia per la filiale.” I servizi completi Cisco per le filiali ed i piccoli uffici comprendono sia un insieme di funzionalità di rete intelligenti abilitanti per le applicazioni, sia una serie di blueprint che semplificano l’adozione di soluzioni cruciali per il business, migliorando la produttività degli utenti e riducendo i costi operativi e di capitale. La soluzione innovativa Cisco Callmanager Express con Cisco Unity Express, e Cisco Application & Content Networking System sono 2 dei 10 blueprint disponibili che consentiranno ai clienti Cisco di realizzare piccoli uffici e filiali remote “full-service”. Per maggiori informazioni sui blueprint Cisco Full Service Branch: http://www.Cisco.com/go/fsb  Disponibilità Cisco Callmanager Express 3.1 è già attualmente disponibile. Cisco Unity Express 1.1 sarà disponibile ad aprile.  
   
   
SOPHOS AVVISA DI UNA NUOVA SVOLTA NEL CASO BAGLE, MENTRE COMPAIONO DELLE NUOVE VARIANTI  
 
Milano, 19 marzo 2004 - Sophos, uno dei leader mondiali nella protezione anti-virus e anti-spam per aziende, ha avvisato di una nuova possibile svolta nella saga del virus Bagle. Le due nuove varianti, denominate W32/bagle-q e W32/bagle-r, utilizzano una modalit` differente per propagare l_infezione, nel tentativo di aggirare le protezioni anti-virus sul gateway di posta. A differenza della maggior parte degli altri virus, infatti, i due nuovi worm Bagle non presentano degli allegati, rendendosi cosl difficili da identificare. Se un utente apre l_e-mail, e la sua versione di Outlook non h stata aggiornata contro questa vulnerabilit` nota ormai da 5 mesi, il codice malevolo viene immediatamente scaricato dal computer che ha spedito il messaggio. Una volta installato, il worm blocca una vasta gamma di applicazioni di sicurezza, esponendo potenzialmente il computer ad ulteriori attacchi di virus o di hacker. Il virus inoltre cerca di diffondersi attraverso le reti di file-sharing e di infettare altri file eseguibili. "Tutti gli utenti dovrebbero stare molto attenti a questo worm: abbiamo gi` ricevuto diverse segnalazioni da varie parti del mondo, in particolare dalla Corea, famosa per il suo vasto uso della tecnologia," ha commentato Graham Cluley, senior technology consultant di Sophos. "Dal momento che sfruttano una falla nella sicurezza di Microsoft Outlook, questi virus hanno la possibilit` di colpire molto duramente. Sia gli utenti aziendali che quelli finali devono assicurarsi di essere protetti contro queste vulnerabilit`. Per prevenire possibili infezioni, Sophos raccomanda agli utenti di aggiornare il proprio software anti-virus contro le ultime minacce e contro le ultime falle nella sicurezza. H possibile controllare quale patch sia necessario installare sul Pc visitando il sito di Microsoft all_indirizzo http://www.Microsoft.com/technet/security/current.aspx Le aziende possono proteggersi inoltre direttamente sul firewall, impedendo che i computer della propria rete possano scaricare il worm dall_esterno. "Bagle h una sorta di richiamo alla necessit` di munirsi di una protezione di tipo olistico. Mantenendo le patch di sicurezza e il software anti-virus costantemente aggiornati ed accertandosi che i firewall siano correttamente installati, gli utenti possono ridurre sensibilmente le probabilit` di essere colpiti," ha continuato Cluley. "Se non ci si protegge adeguatamente contro questi tipi di minaccia, non ci si deve nemmeno sorprendere di essere colpiti da un virus senza neanche accorgersene". Per ulteriori informazioni sui worm Bagle-q e Bagle-r h possibile consultare il sito di Sophos all_indirizzo http://www.Sophos.com/virusinfo/analyses/w32bagleq.html  La patch per risolvere il problema di sicurezza di Microsoft Outlook h disponibile all_indirizzo http://www.Microsoft.com/technet/security/bulletin/ms03-040.mspx  
   
   
GESTIONE PROTOCOLLO ANCHE IN ASP  
 
Milano, 19 marzo 2004 - La legge (Dpr 428/1998 poi confluito nel Dpr 445/2000) impone che dal primo gennaio 2004 tutte le Pubbliche Amministrazioni debbano essere dotate di un sistema di Protocollo Informatico secondo le norme di legge e le guide emesse dall'Aipa. Anche il Ministro dell'Innovazione e Tecnologie, con una propria direttiva, ha recentemente ribadito l'importanza di questa scadenza. Non tutte le Amministrazioni però hanno già avviato il nuovo sistema. Quindi, unitamente a significative esperienze, si approfondiranno anche i seguenti aspetti: valutare le funzionalità necessarie e stabilirne i tempi in cui devono essere disponibili; valutare se realizzare l'applicazione o utilizzare un servizio esterno, tramite Internet (Asp); definire se procedere in modo indipendente o in un consorzio di più amministrazioni, pesare le differenze di impegno di risorse umane, di competenze, economiche e di tempo che le alternative richiedono; capitalizzare testimonianze concrete per individuare con maggior cognizione di causa la soluzione più adatta alle proprie esigenze scegliere tra le varie proposte quella più adatta alle proprie esigenze ed avviare al più presto un progetto. Il convegno affronterà il tema specifico della realizzazione di un Sistema di Protocollo Informatico con particolare attenzione ai Fattori Critici di Successo e con il supporto di Realizzazioni concrete Infolink: www.Iter.it/panorama  
   
   
ALLASSO ANNUNCIA LA DISTRIBUZIONE DI CHECK POINT INTERSPECT: IL PRIMO GATEWAY DI SICUREZZA INTERNA PER LA PROTEZIONE DI RETI E APPLICAZIONI  
 
Milano, 19 marzo 2004 – Allasso, distributore leader a livello internazionale nel mercato della sicurezza e dell’ottimizzazione delle prestazioni di rete, presenta l’innovativo Interspect di Check Point, una soluzione Internal Gateway Security finalizzata a bloccare la diffusione di worms e di attacchi all'interno del network aziendale in grado di rivoluzionare le modalità di protezione di reti e applicazioni. L’it management si è da sempre concentrato unicamente sulla protezione perimetrale del network aziendale che oggi non è più sufficiente poiché molti attacchi provengono dall’interno. Uno degli esempi più frequenti è il caso in cui gli utenti con i propri laptop o Pda si scollegano spesso dalla rete aziendale per poi riconnettersi alcuni giorni dopo portando all’interno della rete possibili strumenti di attacco come worms e trojan horse che possono compromettere la sicurezza della rete stessa. A seguito di eventi di tal genere si concretizza la necessità di adottare sistemi di sicurezza che prevengano non solo gli attacchi esterni, ma anche quelli, in numero sempre più crescente, che provengono da utenti interni. Check Point Interspect è un appliance studiato per garantire un’implementazione veloce e facile all’interno delle reti aziendali, che, grazie ad una ricercata tecnologia, consente di ispezionare in maniera intelligente il traffico interno identificando comportamenti sospetti o non autorizzati e bloccando eventuali attacchi mirati. La soluzione di Check Point offre una vera e propria segmentazione nel controllo per la sicurezza, impedendo accessi non autorizzati a determinate zone della rete e mettendo in quarantena computer che generano attività sospette. Basato sulle tecnologie Check Point Application Intelligence e Stateful Inspection, Interspect offre il più profondo e dettagliato livello di ispezione per protocolli e applicazioni utilizzati in reti interne. Esempi di protocolli Lan-based sono Sql per applicazioni database come Ms Sql Server e Oracle, e Ms Rpc per Exchange e altre applicazioni Microsoft. Questi protocolli rappresentano operazioni chiave all’interno della rete e le soluzioni di sicurezza interna non solo devono supportarli, ma implementare avanzati controlli al fine di prevenire eventuali attacchi o utilizzi inappropriati. Le principali funzioni di Check Point Interspect sono: Intelligent Worm Defendertm: per bloccare la diffusione di worms ed attacchi all'interno del network aziendale; Network Zone Segmentation: per segmentare il network interno in zone ad accesso classificato ed autorizzato; Quarantine of Suspicious Computer: per isolare gli attacchi e i computer infettati dal resto del network; Lan Protocol Protection: fornisce un completo supporto per tutti i protocolli che "navigano" all'interno del network aziendale (esempio: http, Ftp, telnet) Pre-emptive Attack Protection: per fornire una difesa proattiva nei confronti delle vulnerabilità e bloccare gli attacchi prima che questi producano effetti all'interno della rete. Check Point Interspect è già disponibile in quattro versioni: 210, 410, 610 e 610F, che si differenziano in base al numero di zone all'interno del network, throughput da gestire e numero di porte necessarie per l'integrazione con il network.  
   
   
AVANADE AIUTA I PROPRI CLIENTI AD UTILIZZARE MICROSOFT BIZTALK SERVER 2004 PER LA WEB SERVICES-ENABLED COLLABORATION  
 
Milano, 18 marzo 2004 — Avanade Inc, il principale integratore di tecnologie per soluzioni Microsoft per le aziende, sta già attivamente supportando i propri clienti a beneficiare di soluzioni che si avvalgono di Microsoft Biztalk Server 2004, una piattaforma affidabile, sicura e scalabile in grado di migliorare i processi di business e i Web Services. Avanade applica tecniche comprovate e best practice per velocizzare la progettazione e il rilascio di soluzioni che utilizzano Biztalk Server 2004 e altre tecnologie Microsoft, permettendo ai propri clienti di ottenere valore dagli investimenti fatti nella tecnologia esistente e una maggiore produttività, sia all’interno che all’esterno dell’organizzazione. “I nostri clienti confermano che le nostre soluzioni basate su Biztalk Server 2004 sono in grado di migliorare l’integrazione e l’automazione dei processi di business e permettono di ottenere un maggiore controllo e più veloce rilascio delle iniziative legate ai Web Services”, afferma Ashish Kumar, Avanade Chief Technology Officer. “Avanade aiuta i propri clienti a comprendere l’impatto di questa nuova tecnologia con l’infrastruttura esistente. Inoltre progettiamo sistemi e piattaforme di accesso ai Web Services che coinvolgno persone, tecnologie e processi in grado di produrre considerevoli miglioramenti all’interno e all’esterno dell’organizzazione”. I progetti Avanade su Biztalk Server 2004 sono stati principalmente guidati da due necessità dei clienti: rafforzare i processi interni di business ed esporre le funzioni di business a Partner esterni. Per questi progetti, Biztalk Server 2004 agisce come motore di integrazione. Avanade sta anche usando Biztalk Server 2004 come un componente significativo dei Web Services gateways per sistemi e processi indirizzati ad audience esterne, offrendo un maggiore controllo sulle applicazioni esposte e un rilascio più veloce rispetto ad altre alternative come il custom development. Avanade ricorre alla sua forte esperienza utilizzando prodotti come Microsoft Windows Server 2003, Microsoft Office System e Microsoft Visual Studio .Net per sfruttare al meglio Biz Talk Server 2004 negli ambienti tecnologici dei clienti. “Avanade sta aiutando i propri clienti a implementare Microsoft Biztalk Server 2004 come base per la prossima generazione di soluzioni E-business,” afferma Eric Swift, direttore di E-business Servers, Microsoft Corp. “L’esperienza di Avanade con la tecnologia Microsoft, le sue best practice e la metodologia comprovata aumentano la velocità di rilascio delle soluzioni e la capacità di aiutare i clienti ad adottare, in tempi brevi, funzioni E-business fatte su misura in grado di incrementare l’agilità del business”. Le aziende che vogliono migliorare i processi di business e la collaborazione stanno sfruttando l’esperienza e le competenze di Avanade per utilizzare al meglio le nuove caratteristiche di Biz Talk Server 2004. Avanade aiuta le aziende a: · Velocizzare lo sviluppo e il rilascio di Web Service per l’accesso alle funzioni di business · Avantaggiarsi di Microsoft Visual Studio .Net 2003 per una ancora più veloce integrazione di Biztalk Server 2004 in ambienti It eterogenei · Migliorare la scalabilità con architetture per messaggi scalabili in modo massivo e applicazioni orchestration-based. Per l’organizzazione nazionale di vendita e servizi di una delle più grandi aziende americane di distribuzione di energia, Avanade ha rilasciato un sistema di field force enablement utilizzando Biztalk Server 2004. Progettato per integrare il personale di field service che gestisce i rapporti in tempo reale e ha log giornalieri di visite al cliente, il sistema di field force enablement usa Biztalk Server 2004 come architettura di integrazione per incorporare molte applicazioni all’interno sia del back, sia del front office. Avanade, con Biztalk Server 2004, ha aiutato una agenzia governativa canadese ad avere visibilità real-time del proprio business. Questa visibilità permette all’agenzia di mostrare i propri processi di business a partner esterni attraverso i Web Services e di automatizzare i propri processi interni. L’implementazione di Biztalk Server 2004 facilita l’integrazione del Crm con le altre applicazioni dell’agenzia e produce un sistema più manutenibile con performance del database migliori, aumentandone l’affidabilità. Microsoft Biztalk Server 2004, parte del Microsoft Windows Server System, è basato sul framework .Net ed è integrato nel Microsoft Office System e in Visual Studio .Net 2003. Fornisce tecnologie fondamentali – tra cui business-process orchestration, capacità di single sign-on e supporto a workflow human-based e ai Web Services — che permettono ai clienti di creare soluzioni e-business su misura in grado di mettere in connessione le persone con le informazioni e i processi.  
   
   
ALLIED TELESYN RAFFORZA LA STRATEGIA VOLTA ALLA FORNITURA DI PIATTAFORME PER LE RETI AZIENDALI E PER GLI OPERATORI CON IL RILASCIO DI UN NUOVO MODULO SWITCH 10-GIGABIT ETHERNET  
 
Milano, 19 marzo 2004 - Allied Telesyn, uno dei leader del mercato mondiale delle tecnologie di networking basate su Ip, annuncia l’aggiornamento della propria linea Switchblade multi-layer con l’introduzione di un nuovo modulo di interfaccia 10-Gigabit Ethernet che verrà affiancato nel corso dell’anno da prodotti supplementari. L'infrastruttura ad ampia larghezza di banda, insieme ad applicazioni ottimizzate per la rete, alimenta l'esigenza di connessioni Gigabit Ethernet a livello di Pc desktop e di connessioni multi-Gigabit Ethernet a livello di server e backbone. Negli attuali ambienti competitivi, si è portati a anticipare in modo efficace i requisiti di larghezza di banda proteggendo allo stesso tempo gli investimenti che hanno effettuato nell'infrastruttura. Per questo motivo la tecnologia 10-Gigabit Ethernet, che è in grado di offrire una velocità di trasferimento dei dati di 10 miliardi bit al secondo, è destinata a diventare lo standard di rete più diffuso. Basato sulla tecnologia Ethernet utilizzata nella maggior parte delle Lans (local area networks), il 10-Gigabit Ethernet consente di ottenere performance elevate, una riduzione dei costi per porta, un’ efficiente gestione e una semplice configurazione. Le imprese stanno guardando con crescente interesse il 10-Gigabit Ethernet; l’aumento di potenza delle Cpu e la necessità di aggiornare i server e i backbones per sostenere i livelli crescenti di traffico della rete sono infatti problemi che molti operatori devono affrontare. A queste tematiche, si aggiungono il proliferare di server farms, il grid computing e i centri di backup perciò le organizzazioni devono scegliere attentamente le infrastrutture adatte a supportare le tecnologie del futuro. All’interno del mercato del networking, lo spostamento verso i servizi triple-play, l’aumento delle attività delle Man, l’integrazione della banda larga e la domanda degli utenti per servizi che necessitano maggior larghezza di banda stanno alimentando la richiesta di tecnologia. “Interpretiamo la decisione di Allied Telesyn di offrire standard più efficaci e in linea con le evoluzioni tecnologiche come la conferma di un sempre maggior impegno nello sviluppo di soluzioni per il mercato dell’enterprise networking” afferma Peter Hulleman senior research analyst for Enterprise Networks di Idc, e prosegue:“Il mercato del 10-Gigabit Ethernet è destinato ad evolversi in modo esponenziale nei prossimi anni, soprattutto se si considera che già adesso le imprese hanno la necessità di reti con sempre maggior ampiezza di banda.” Il nuovo modulo 10-Gigabit Ethernet per la serie Switchblade di Allied Telesyn, offre funzionalità e scalabilità ed è l’ideale per il backbones delle Lan e per reti metropolitane e civiche. E’ la soluzione perfetta per le organizzazioni che devono controllare, gestire e monitorare la loro infrastruttura di rete, ma anche per quelle che vogliono offrire i servizi multimediali come voce, dati, video e web-browsing. “Il 10-Gigabit Ethernet si trasformerà, nel giro di pochi anni, nella tecnologia di comunicazione più utilizzata per le reti Lan e Man” spiega Rami Houbby, European Business Development Director di Allied Telesyn. “Con l’introduzione di questi nuovi moduli confermiamo il nostro impegno verso il mercato degli operatori e delle imprese ai quali assicuriamo la disponibilità di prodotti all’avanguardia e soluzioni che consentono di affrontare in maniera strutturata le principali problematiche nel campo del networking ” Allied Telesyn è presente al Cebit presso il padiglione 13, stand C25  
   
   
COSA CI ASPETTA DOPO IL LAYER 4- BROADBAND-TESTING APPROVA IL BIG-IP 2400  
 
Milano, 19 Marzo 2004 - Cosa ci aspetta dopo il Layer 4- È questa la domanda con la quale Broadband-testing - una delle più importanti organizzazioni indipendenti in Europa che fornisce consulenza sulle soluzioni destinate alle infrastrutture network - apre il report dedicato al load balancing sul Layer 7. Un test condotto da Broadband-testing ha inoltre analizzato le caratteristiche e le prestazioni del dispositivo Big-ip 2400 Application Switch di F5 Networks, avviando una serie di simulazioni che riproducevano le condizioni reali di applicazione nella rete. Punto di partenza dell'analisi è stato l'aumento della larghezza di banda trasmissiva negli ultimi anni. Certamente, i progressi successivi all'introduzione dell'Ethernet Switch, con la 40-Gig dietro l'angolo, hanno fatto sì che i costi di trasmissione per megabyte siano scesi drasticamente, ma questo non ha certo risolto il problema di gestire efficientemente il traffico dei dati sul network. La capacità di controllo sul network e la sua affidabilità sono diventati, oggi più che mai, degli obiettivi prioritari. E se ne sente spesso l'esigenza di fronte agli improvvisi picchi di domanda su Internet, per non parlare dei problemi dovuti agli attacchi da worm virus. Oggi è fondamentale fornire un'ampia gamma di applicazioni e servizi con la maggiore affidabilità e controllo possibili, sia per Internet che per tutte le Intranet aziendali dove la complessità e varietà dei dati gestiti impatta enormemente sulle prestazioni del network. Le soluzioni di load balancing su Layer 4 hanno fornito la prima risposta a questa esigenza. Negli ultimi due anni, però, una nuova gamma di prodotti di load balancing si è affacciata sul mercato, portando la gestione del traffico sulla rete direttamente al livello dello switch applicativo su Ip ed operando direttamente sul Layer 7. Il Big-ip 2400, con 16 porte 10/100 e due Gigabit Ethernet, più la possibilità di accelerazione Ssl integrata, si pone come dispositivo in grado di apportare una vera gestione intelligente del traffico sul network, affiancando tutti i dispositivi (firewall, cache device, ecc.) che necessitano di load balancing specifico per differenti tipologie di traffico dati. Allo stesso tempo il Big-ip è concepito per essere esso stesso un potente dispositivo di security in grado di reagire a differenti attacchi al network (Dos, Syn Floods, worm virus, ecc.). L'architettura del Big-ip 2400 si basa sulla tecnologia Asic e un singolo processore Pentium Iii 1.26 Ghz. La caratteristica primaria è quella di effettuare l'offload del traffico che non necessita di alcun processo, per concentrare le risorse sul traffico da ispezionare. Tra le caratteristiche che contraddistinguono l'intera gamma Big-ip troviamo le iRules, uno strumento tanto semplice quanto efficace per definire quale tipo di traffico l'amministratore vuole filtrare, re-indirizzare o su cui persistere. Le iRules facilitano la capacità delle aziende o dei service provider di personalizzare il proprio application switch per soddisfare le singole necessità di business. Allo stesso modo, l'Universal Inspection Engine (Uie) permette di creare regole per il load balancing di insiemi di dati arbitrari all'interno della connessione Tcp/ip. I differenti test condotti da Broadband-testing hanno evidenziato la capacità del dispositivo Big-ip di adattarsi velocemente alle possibili esigenze delle aziende, riuscendo a reagire efficacemente al mutare delle condizioni del traffico sul network, bloccando ogni eventuale forma di traffico non autorizzato. Le conclusioni del report fanno sì che la Broadband-testing abbia classificato il Big-ip 2400 come "altamente raccomandato".  
   
   
BENQ PRESENTA LA “NETWORKED DIGITAL LIFESTYLE EXPERIENCE”  
 
Milano, 19 marzo 2004 – Benq sarà presente al Cebit 2004 a Hannover, dal 18 al 24 marzo, per presentare la sua innovativa linea di prodotti che promuovono la “Networked Digital Lifestyle Experience”. Quest’anno lo stand sarà dedicato al tema del calcio, poiché Benq sarà uno dei principali partner del campionato europeo Uefa Euro 2004. Lo stand sarà dislocato presso l’Hannover Exhibition Center, Hall 21, Stand #B45. Lo spazio espositivo presenterà i prodotti Benq in due categorie: quelli per il puro “Entertainment” e i prodotti concepiti per il “Work & Play”. I prodotti Benq per l’“Entertainment” comprendono tutti i dispositivi che esaltano piacevolmente la vista e l’ascolto, come gli schermi Lcd, i video proiettori, i masterizzatori e lettori Dvd, i lettori Mp3 e i Media Gateways. I prodotti “Work & Play”, invece, combinano la praticità al divertimento e includono la linea di notebook Benq, i proiettori, i monitor Lcd, i masterizzatori Dvd esterni, le fotocamere digitali, i telefoni cellulari, i Flash Drive, gli scanner e Media Discs. Oltre a queste due categorie di prodotti, Benq metterà in mostra i suoi sette prodotti vincitori dell’If Design Award winning. I prodotti Benq premiati sono: il monitor Lcd Fp785, lo Smart Phone P30, il Bar Phone M780, la fotocamera digitale Dc6310, lo scanner 5250C, l’U-disk Usb, la tastiera e il mouse Am805. La cerimonia di premiazione per i gold e silver award dell’If Design Award si svolgerà durante il Cebit 2004. Rassegna dei prodotti: Prodotti Entertainment Tv Lcd – Benq, uno dei più grandi produttori di monitor Lcd al mondo, sta facendo leva sul suo know-how per espandere la propria linea di Lcd Tv. Il Dv2680 da 26 pollici, il Dv3080 da 30 pollici e il Dv4680 da 46 pollici si presentano, infatti, multimediali, compatibili Hdtv, con un sintonizzatore Tv e hanno ingressi Composite, S-video e D-sub. Joybee – Combinando un design elegante alla semplicità d’uso, il Joybee 180 di Benq è uno straordinario esempio della linea di lettori Mp3. Attraverso cover colorate ed interscambiabili e il software Q-music, la musica ‘in movimento’, non è mai stata così divertente e libera. Prodotti Work & Play: Monitor Lcd – Tra le novità relative ai monitor Lcd visibili al Cebit, il monitor Fb783 di Benq catturerà sicuramente la vostra attenzione. Con un design unico e innovativo, l’Fp783 da 17 pollici è caratterizzato da un tempo di risposta di 12 ms con casse e webcam opzionali. Per coloro che desiderassero schermi più larghi Benq offre anche il monitor Lcd wide-screen Fp2091 da 20 pollici e l’Fp231w da 23 pollici. Joybook – Grazie all’impressionante schermo wide-screen da 15,4 pollici, dotato di una tecnologia che ne esalta la luminosità, il Joybook 8100 di Benq offre una fantastica esperienza visiva. Grazie ai suoi 200 nit il Joybook 8100 può fregiarsi di essere il display Lcd più luminoso del mondo. Oltre al suo eccezionale display l’8100 sfrutta anche il software Q-media che consente un semplice utilizzo e possibilità di controllo remoto.  
   
   
ISPIRATA AI SUGGESTIVI PAESAGGI INDONESIANI, ARRIVA LA NUOVA COLLEZIONE PRIMAVERA-ESTATE 2004 DI CORONEL TAPIOCCA  
 
Coronel Tapiocca, azienda spagnola specializzata in abbigliamento e accessori per il tempo libero, i viaggi e l’avventura, propone una nuova collezione che si ispira all’Oriente, all’isola di Bali e Jakarta. Per festeggiare l’arrivo delle stagioni calde e delle belle giornate, Coronel Tapiocca ha colorato la nuova collezione primavera/estate 2004 con le tonalità che si ispirano alle atmosfere e ai paesaggi di una delle mete più affascinanti del mondo: le isole Indonesiane. Protagonisti della prossima stagione saranno infatti i tessuti come la seta e il cotone che, abbinati ai motivi e ai disegni tipici balinesi e orientali, regaleranno un’aria estiva e solare ai negozi Coronel Tapiocca. Camicie, magliette, pantaloni e gonne richiameranno tutto il fascino dell’Oriente: non solo nei tessuti, ma anche nei colori. Sarà vincente l’abbinamento fra seta e cotone per dare un tocco in più a tutti i capi rendendoli ideali per la nuova stagione, con una netta prevalenza delle tonalità del bianco e del beige, utilizzati sia in tinta unita sia come sfondo per le stampe d’ispirazione orientale. Per la prima volta, abbinata a questa nuova collezione, è stata disegnata e realizzata anche una linea completa di accessori ispirata allo stile, ai colori e ai disegni orientali: cinture di seta, sandali, ombrelloni realizzati a mano in Thailandia e una linea di gioielli di bigiotteria realizzati con pietre preziose. Oltre a questa nuova collezione che si ispira all’Oriente, Coronel Tapiocca propone anche altre linee ideali per i viaggi e l’avventura. La Linea Army è caratterizzata da capi comodi e pratici, come le minigonne con short inclusi, gli shorts, i pantaloni cargo e a tre quarti, tutti in colori army o beige con le classiche stampe militari. La Linea Marinara, ideale per gli amanti della barca e del mare, è composta principalmente da polo e magliette a righe o a tinta unita, con l’intramontabile collo a “barchetta”, i bermuda, le gonne a mezza gamba e i pantaloni a cinque tasche ispirate allo stile marinaio. La Linea in Lino è la soluzione ideale per i giorni più caldi, con capi freschi e disinvolti, sia per uomo sia per donna, da indossare in città e in vacanza. La Linea Tecnica: pensata per gli amanti dei viaggi e dell’avventura, propone capi realizzati con tessuti e materiali innovativi. Per la collezione primavera/estate è stato usato il Supplex, un tessuto speciale con una resina acrilica contenuta nella trama e resistente al lavaggio che svolge la funzione di repellente per zanzare. Coronel Tapiocca offre anche un’ampia gamma di accessori ideali per i viaggi e le escursioni in montagna: da borse, zaini e valigie ad articoli per l’orientamento e l’illuminazione, da cucine da campeggio a scarpe da trekking. Inoltre, sono stati aggiunti nuovi e originali articoli come le lanterne sommergibili, indumenti per l’addestramento dei cani, borse impermeabili e bussole con funzioni particolari. Le sorprese non finiscono qui. Nei prossimi mesi Coronel Tapiocca coinvolgerà i propri clienti in una strepitosa iniziativa promozionale: con le prove d’acquisto dei prodotti Coronel Tapiocca sarà possibile partecipare all’estrazione finale di un viaggio a Bali, l’Isola degli Dei, nel grande arcipelago indonesiano. Per ulteriori informazioni: www.Coroneltapiocca.com con sezioni e servizi informativi per i viaggi e il catalogo on-line. Coronel Tapiocca rappresenta un concetto unico in Europa: una catena di negozi in cui si trovano una grande scelta di articoli pratici e comodi dedicati ai viaggi e alla “soft adventure”. Il negozio ideato da Ricardo Beleta nel 1989 a Barcellona, durante gli anni ’90 cominciò ad affermarsi con nuove aperture in Spagna. Con lo sviluppo del franchising e l’ingresso di un gruppo di investitori, il gruppo Coronel Tapiocca è stato trasformato in una catena di negozi sparsi per tutta Europa: oggi si è arrivati a 160 punti vendita in Spagna, Portogallo, Italia, Belgio e Grecia.