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Notiziario Marketpress di Giovedì 08 Aprile 2004
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RAI: GASPARRI ANNUNCIA PER IL 2005 LA RIDUZUIONE DEL CANONE  
 
Roma 8 aprile 2004 - "L'anno prossimo, salvo eventi eccezionali, attueremo una piccola riduzione del canone della Rai": lo ha annunciato il ministro delle comunicazioni Maurizio Gasparri, intervenuto oggi a Napoli alla cerimonia inaugurale della nuova sede di 'Videocomunicazioni'. "La riduzione sarà possibile - ha spiegato il ministro - perché sono stati evitati degli sprechi e non perché abbiamo tagliato i posti di lavoro".  
   
   
L’ANIMAZIONE VINCE A FILMONDO ASSEGNATI I PREMI DEL XXIX FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL FILM TURISTICO  
 
Milano 8 aprile 2004 – Sono stati assegnati i premi Filmondo-xxix Festival Internazionale del Film Turistico. La premiazione si è svolta allo Spazio Oberdan il 7 aprile ed è stata presentata da Mara Carfagna, uno dei bellissimi volti di Rete 4. Durante la serata, riservata agli ospiti di Filmondo, i partecipanti hanno potuto degustare specialità della Valtellina e dell’Oltrepò Pavese a cura di Miwine. Il premio “Ezio Croci” per il miglior film è stato assegnato a Stepan Koval per il film di animazione “The Route of Tram N° 9”. “Per la straordinaria capacità tecnica ed artistica nel descrivere un microcosmo - quello del tram - nel quale tutti ci riconosciamo, all’insegna di una ricca tradizione propria dell’Europa Centrale”. Con questa motivazione la giuria, presieduta da Rodrigo Diaz, ha premiato questo film d’animazione che colpisce per la sua capacità di essere pienamente documentario attraverso immagini fantastiche, che “corrono” lungo i binari del tram n° 9. Il Microcosmo rappresentato nel filmato altro non è che un’immagine allegorica di un’intera metropoli e di tutti i suoi i rapporti umani frenetici/curiosi/timorosi. Di seguito i vincitori dei premi ufficiali di Filmondo 2004: Miglior film Sezione Viaggi Nelle Citta’: “Underground” (di Aimee Lagoos, Kristin Dehnert); Miglior film Sezione Storie E Culture: “Cowboy’s Don’t Cry” (di Egil Pedersen); Miglior film Sezione Viaggi Nel Sociale: “Save The Children” (di Terje Rangnes); Miglior film Sezione Ritratti Umani: “Sunrise” (di Yannis Katsamboulas); Miglior film Sezione Ambienti Da Salvare: “I Parchi Marini Della Corsica” (di Andrea Cochetti); Miglior film Sezione Cartoline Animate: “Discover The Joy Of Austria” (di Curt Faudon); Miglior film Sezione Piccolo Grande Schermo: “Navigatori Del Tempo” (di Alberto Brugnoni); Miglior film Sezione Spot Turistici: “Hong Kong - Live It! Love It!” (di David Tsui); La serata si è svolta alla presenza di personalità istituzionali e dei membri della giuria di Filmondo. La giuria di Filmondo era composta da: Barbara Brighetti (campionessa mondiale di paracadutismo); Rodrigo Diaz (direttore del Festival del Cinema Latino Americano); Marco Consoli (critico cinematografico di Ciak); Gyula Perger (esperto di etnografia e direttore di vari musei ungheresi); Lino Chiumarulo (giornalista). I premi sono stati assegnati nell’ambito della Xxix edizione di Filmondo, il Festival Internazionale del Film turistico, organizzato da Actl, che si è svolto allo Spazio Oberdan di Milano dal 2 al 7 aprile. Attraverso Otto sezioni - Viaggi nelle città, Viaggi nel sociale, Ritratti umani, Storie e culture, Ambienti da proteggere, Cartoline animate, Piccolo Grande Schermo, Spot e turismo - il Festival ha guidato lo spettatore nella conoscenza di popoli, culture e luoghi inesplorati. Fra i personaggi coinvolti segnaliamo: un documentario sulla famiglia Bertolucci (il padre Attilio/poeta ed i due figli registi, Bernardo e Giuseppe) intitolato “Assenza più acuta presenza” prodotto da Rai International e premiato con un premio speciale; un cortometraggio con interprete la bravissima Lucia Sardo, protagonista del film “I cento passi”; infine l’anteprima dell’ultimo lavoro del grande documentarista Folco Quilici. Hanno arricchito il programma di Filmondo 2004 numerosi eventi speciali. Tra questi segnaliamo la serata di sabato 3 aprile interamente dedicata ad Andrea Pezzi, protagonista del documentario culinario “Pezzi di San Pietroburgo”, presentato al festival in anteprima assoluta e vincitore di un premio speciale “Filmondo”. La serata ha avuto un tale successo di pubblico che Gianfranco Noferi, direttore di Raisat – Gambero Rosso Channel, ha successivamente deciso di mandare in onda il film sulla sua rete a partire dalla prossima domenica 11 aprile. Filmondo 2004 ha poi ospitato Carla Perrotti, l’unica donna che è riuscita ad attraversare a piedi ben cinque deserti. Il Festival ha dedicato alle appassionanti storie della Perrotti una serata per il pubblico (domenica 4 aprile) ed una mattinata con le scuole (lunedì 5 aprile). Il 6 marzo attraverso un convegno dal titolo “Bond il turista James Bond” ha presentato il celebre 007 nell’insolita veste di turista. Di James Bond, si è sempre sottolineato il tratto dell’avventuriero e del donnaiolo, fino a stereotiparne – un poco – la personalità. Filmondo 2004, con il contributo dell’Admiral Club, l’unica associazione italiana dedicata a 007, e di numerosi relatori, ne ha invece sottolineato un aspetto poco conosciuto, quello del viaggiatore. La Xxix edizione di Filmondo ha avuto il patrocinio e il contributo di numerosi enti fra cui il Ministero per i Beni e le Attività Culturali; il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti; il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca; la Regione Lombardia – Assessorato Industria, Piccola e Media Impresa, Cooperazione e Turismo e Assessorato Culture, Identità, Autonomie della Lombardia; la Provincia di Milano – Assessorato Cultura, e Beni Culturali; il Comune di Milano –Assessorato Moda, Turismo, Eventi; la Camera di Commercio Industria e Artigianato di Milano; l’Apt di Milano; Commissione Nazionale Italiana per Unesco; Aci; Fiavet; Agis; Anica; Assocomunicazione; Enit; Unicom; Lombardia Film Commission, Unione Artigiani della Provincia, Federturismo, Sono partner di Filmondo: Touring Club italiano, Atm, Best Western, Drop out, International Events, Admiral Club, Miwine, e la televisione satellitare Marcopolo. Sponsor di Filmondo: Citroën I Premi Ufficiali : Miglior Film “Ezio Croci”: “The Route Of Tram N° 9” (di Stepan Koval) per la straordinaria capacità tecnica ed artistica nel descrivere un microcosmo - quello del tram - nel quale tutti ci riconosciamo, all’insegna di una ricca tradizione propria dell’Europa Centrale. Miglior film Sezione Viaggi Nelle Citta’: “Underground” (di Aimee Lagoos, Kristin Dehnert) per la capacità di trattare un tema scottante, come quello dei pregiudizi, con una straordinaria efficacia cinematografica Miglior film Sezione Storie E Culture: “Cowboy’s Don’t Cry” (di Egil Pedersen) per la capacità di rappresentare valori culturali con una bella narrativa, uno stile agile ed una regia promettente attraverso la storia di un uomo norvegese che mescola il cinema western alla sua vita vera. Miglior film Sezione Viaggi Nel Sociale: “Save The Children” (di Terje Rangnes) E’ un film sull’ipocrisia di certi aiuti umanitari premiato per la capacità di rappresentare relazioni umane e valori universali, come la solidarietà, con estrema sintesi ed in maniera poco convenzionale. Miglior film Sezione Ritratti Umani: “Sunrise” (di Yannis Katsamboulas) per la solida ed intensa struttura narrativa che permette di comprendere in maniera sintetica una dramma collettivo. “Sunrise” racconta la vicenda di un vecchio macedone che resiste al “progresso” rimanendo a vivere nel suo villaggio antico e “profondo” come lui. Miglior film Sezione Ambienti Da Salvare: “I Parchi Marini Della Corsica” (di Andrea Cochetti) per la qualità tecnico-artistica nel segnalare delicati equilibri ambientali in una zona costantemente aggredita Miglior film Sezione Cartoline Animate: “Discover The Joy Of Austria” (di Curt Faudon) - prodotto per l’Ente del Turismo Austriaco - per l’efficacia di un linguaggio cinematografico che prescindendo dai dialoghi ci comunica la ricchezza culturale del cuore dell’Europa. L’austria si mostra in tutta la sua bellezza attraverso la versatilità della sua offerta turistica: sport invernali, folclore, natura e gastronomia. Miglior film Sezione Piccolo Grande Schermo: “Navigatori Del Tempo” (di Alberto Brugnoni) - prodotto da Mediolanum Channel - per l’originale accostamento di temi apparentemente distanti nel tempo con rara capacità di affabulazione.Una grande idea televisiva: trasformare lo studio in una macchina del tempo, e dare allo spettatore l’idea di viaggiarci sopra, a ritroso negli anni. Così lo spettatore stesso deve immaginarsi la “storia” passata … Miglior film Sezione Spot Turistici: “Hong Kong - Live It! Love It!” (di David Tsui)- prodotto dall’Ente del Turismo di Hong Kong - per la capacità di fotografare una realtà affascinante spesso immaginata ma poco conosciuta della metropoli cinese, tra ipermodernità e tradizioni antichissime. I Premi Speciali Premio “Regione Lombardia” - Assessorato all'Industria, Piccola e Media Impresa e Cooperazione e Turismo: “Assenza più acuta presenza” (di Paolo Brunatto) – prodotto da Rai International . Premiato per aver realizzato uno splendido ritratto umano del poeta Attilio Bertolucci attraverso il ricordo, la nostalgia e l’amore dei suoi due figli registi, Bernardo e Giuseppe. Premio “Regione Lombardia” - Assessorato alle Culture, Identità e Autonomie della Lombardia: “Il passo di Fraticalzi” (di Rossella Zucchi e Giacomo Andrico). Premiato per la sua capacità di ritrarre e trasfigurare comicamente la Lombardia delle valli attraverso uno stile personale e surreale. Premio “Comune Di Milano” - Assessorato alla Moda, Turismo, Eventi: “Tonino Funtò” (di Simone Salvemini). Premiato per aver saputo cogliere il lato artistico di ogni professione, con realismo ed ironia. Premio “Enit”: “Storie di uomini e di mare” - (di Emanuela Romano) - format Tv , prodotto da Rai 2 – Rai Trade. Premiato per la sua capacità di mostrarci il lato appassionato e vero dei grandi sportivi, al di là della dei soliti ritratti convenzionali. Premio “Fiavet”: “Una grande fortuna” (di Francesco Cabras e Alberto Molinari). Premiato per la sua capacità di aver promosso una regione italiana, il Piemonte, attraverso un viaggio narrativo divertente e molto cinematografico. Premio “Aci”: “Sorriso amaro” (di Matteo Bellizzi). Premiato per la sua capacità di fotografare un’Italia che non c’è più attraverso il viaggio su di un autobus reale e simbolico insieme. Premio “Camera Di Commercio, Industria E Artigianato Di Milano”: “Videoclip golf” (di Willy Sousa) - prodotto per l’Ente del Turismo del Messico. Premiato per averci mostrato con creatività un aspetto non stereotipato del Messico. Premio “Best Western”: “Gente di mare” (di Marida Galliani) – format Tv, prodotto da Mediolanum Channel - Premiato per il suo modo appassionato e puntuale di raccontarci il mare attraverso persone comuni ma vere. Premio Del Pubblico: “Territori segreti” (di Chiara Bazzoli). Premiato per la preziosità dei mestieri e dei personaggi descritti che insieme compongono un mosaico umano e professionale raro e prezioso. Filmondo 2004 assegna, inoltre, un Premio speciale ad Andrea Pezzi per il film “Pezzi di San Pietroburgo” (di Andrea Andreini) prodotto da Raisat – Gambero Rosso Channel.  
   
   
A PULSAR COMMUNICATION L’INCARICO DI SEGUIRE LE PR DEL VENTENNALE DI UNIVIDEO  
 
Varese, 8 aprile 2004 - Pulsar Communication, l’agenzia di relazioni pubbliche specializzata nel settore dell’Home Entertainment, annuncia l’accordo raggiunto con Univideo Unione Italiana Editoria Audiovisiva che rappresenta circa l’80% del mercato. L'agenzia si occuperà della comunicazione legata alle attività che Univideo porterà avanti nel corso del 2004, anno nel quale si festeggia il ventennale della nascita dell’organismo di categoria. L’accordo riguarda inoltre tutte le comunicazioni di carattere istituzionale di Univideo, che si avvarrà della consulenza di Pulsar Communication, attraverso il suo Senior Account Manuela Cenciarelli che ha già curato negli anni passati le Pr di Univideo, per individuare nuovi spunti comunicazionali relativi alla vita associativa. “L’accordo con Univideo” spiega Marco Giannatiempo Amministratore Delegato di Pulsar Communication “si inserisce all’interno di un processo di evoluzione che Pulsar sta realizzando in questo ultimo periodo; un’intensa attività professionale ci ha portato ad ottenere consensi anche al di fuori del nostro alveo, risultati che ci spingono a guardare sempre più con fiducia verso il futuro.” “Siamo certi che grazie all'impegno di Pulsar” aggiunge Davide Rossi, Presidente di Univideo” potremo dare il massimo risalto al ventaglio di iniziative che sono in programma per celebrare il ventennale della nostra Associazione. E' sempre più importante infatti non solo creare eventi ma anche saperli proporre con professionalità al settore e all'opinione pubblica.” Il primo appuntamento istituzionale è previsto per maggio a Milano, occasione in cui Univideo coinvolgerà diversi canali della comunicazione proponendo un incontro tra i diversi esperti del settore, i mass-media e il settore.  
   
   
A GREY WORLDWIDE IL BUDGET PALMERA  
 
Milano, 8 aprile 2004 - Palmera è una delle aziende più dinamiche nel settore alimentare e ha costruito il suo successo su una politica di marketing innovativa e aggressiva. Un dato su tutti per testimoniare il dinamismo e il successo dell’azienda è che il 2003 si è chiuso con una crescita del volume di affari del 23 % sul marchio Palmera. Il segreto di questo successo è anche pretendere sempre il meglio dai propri partner: per questo Palmera, a seguito di una consultazione, ha deciso di affidare la comunicazione a Grey Worldwide. “Condividiamo con Palmera – afferma Luca Morvilli, neo Vice President di Grey Global Group – la stessa rinnovata competitività e la stessa determinazione nel perseguire obiettivi sempre più ambiziosi. La nostra cultura di innovazione nel marketing sincronizzato e di creatività sempre vincente per freschezza, contemporaneità e coerenza fanno di Grey Worldwide il miglior partner per un’azienda che –come Palmera – vuole svilupparsi sempre di più con un linguaggio sempre nuovo”. Patrick Cohen, Direttore commerciale e marketing di Palmera, aggiunge: “il rilancio del 2003 è stato soltanto l’inizio dei futuri successi che coglieremo grazie alla qualità della creatività e alla forza dell’analisi strategica con metodi esclusivi che Grey può offrirci. Per questo Grey è sicuramente il partner ideale per ottenere un forte impatto sui mercati di riferimento di Palmera.”  
   
   
GIOVANNA DI FRANCESCO È LA NUOVA RESPONSABILE MARKETING & COMUNICAZIONE DEL GRUPPO LASTRA  
 
Manerbio, 8 Aprile 2003 – Giovanna Di Francesco è stata nominata Responsabile Marketing & Comunicazione del Gruppo Lastra, che con oltre 900 dipendenti e 240 milioni di fatturato è una delle 4 aziende leader nella produzione mondiale di lastre di stampa offset, grazie a una gamma completa di lastre, prodotti chimici e attrezzature per lo sviluppo. Appassionata di tutte le tematiche legate al mondo dell’informazione, Giovanna Di Francesco si laurea in Scienze della Comunicazione presso l’Università La Sapienza di Roma e approfondisce il suo interesse verso il giornalismo avviando alcune collaborazioni con testate locali legate a tematiche culturali e sociali. Concluse queste esperienze Giovanna Di Francesco entra nel febbraio 1999 a far parte di Armando Testa, la più importante agenzia pubblicitaria italiana, dove rimane per cinque anni acquisendo una preziosissima esperienza nella realizzazione di campagne istituzionali e di prodotto per aziende italiane ed estere. Come account senior di Armando Testa, si distingue nella gestione dell’immagine di aziende di primo piano a livello internazionale quali Telecom Italia, Q8, Rai e Poltrona Frau. “Sono veramente orgogliosa di entrare in una realtà importante e ricca di stimoli come Lastra. L’incarico che ho assunto rappresenta una sfida molto importante perché mi permette di gestire tutti gli aspetti di comunicazione di una multinazionale protagonista del proprio mercato produttivo. Spero di riuscire nel mio operato ad attuare una razionalizzazione di tutte le attività di marketing del Gruppo per sviluppare e ampliare il business dell’azienda”  
   
   
LUMIQ STUDIOS HA RECENTEMENTE SIGLATO IL PRE-ACCORDO CON FILMAX ANIMATION PER LA CO-PRODUZIONE DI “DONKEY XOTE”, UN LUNGOMETRAGGIO REALIZZATO INTERAMENTE IN GRAFICA 3D  
 
Milano, 8 aprile 2004 - La storia di Don Chisciotte de la Mancha diventerà presto un lungometraggio animato in 3D. Il filmato di animazione sarà prodotto da Lumiq Studios con la Filmax, produttore spagnolo di importanza internazionale per le produzioni cinematografiche e per l’animazione. Recentemente le due società hanno siglato il pre-accordo e proseguono le trattative per l’accordo definitivo per produrre il primo lungometraggio in grafica 3D di valenza internazionale realizzato in Italia. Il budget complessivo per la realizzazione del Don Chisciotte sarà di 9 milioni di euro di cui tre milioni andranno a Lumiq per la realizzazione dell’animazione, del compositing, della post-produzione, del rendering e del doppiaggio in lingua italiana. Lumiq Studios mette infatti a disposizione del progetto l’avanzata tecnologia e gli abili professionisti di cui dispone in uno dei suoi settori di specializzazione:la character animation. Le sale per la produzione 3D della struttura torinese costituiscono l’installazione più importante d’Italia di workstation Maya, con alla base una renderfarm da 500 nodi. Il lavoro impegnerà la struttura per circa due anni. Secondo gli accordi Lumiq deterrà inoltre tutti i diritti di sfruttamento commerciale per il mercato italiano. Con questa co-produzione Don Chisciotte, Sancho Pancha, l’asino Rucio e il ronzino Rocinante si animeranno ai Lumiq Studios. Il filmato teaser è presente sul sito internet www.Filmaxanimation.com  
   
   
OMAGGIO A INGRID BERGMAN AL M.I.C.S.- MUSEO JOSE’ PANTIERI DEL CINEMA E DELLO SPETTACOLO DI ROMA 13-22 APRILE 2004  
 
Roma, 8 aprile 2004 - Un ciclo di film per ricordare Ingrid Bergman, un'attrice dalla carriera per molti versi unica nel panorama cinematografico del ventesimo secolo, tesa a confrontarsi con le poetiche più originali e dissonanti della sua epoca. Scoperta nella nativa Svezia da Gustaf Molander, si trasferì ben presto a Hollywood, dove lavorò con Curtiz, Cukor, Milestone e Fleming e fu musa ispiratrice di Hitchcock. Restia a lasciarsi imprigionare nel cliché che Hollywood le aveva costruito addosso, la Bergman alternò ruoli di virgineo candore con altri di dolorosa abiezione, reiterando più sottilmente la cifra dell'estraneità: la nazionalità disparata dei suoi personaggi hollywoodiani (fu prevedibilmente norvegese e tedesca, ma anche francese, italiana e spagnola) serviva indubbiamente a giustificarne l'insolita pronuncia dell'inglese, ma sottolineava anche l'estraneità della donna all'ambiente circostante e la provvisorietà della sua presenza. Se dunque l'incontro con Rossellini e il successivo Viaggio in Italia suscitarono tanto scalpore, fu perché ci si era lasciati rassicurare dalla luminosa serenità dei suoi sorrisi e non si era stati capaci di leggere tra i fotogrammi dei finali dei suoi film l'immagine reiterata di una donna in partenza, di una donna in fuga, in treno o in aereo, a cavallo o in automobile, tesa ad un inarrestabile ricominciare. Anche Rossellini la utilizza come testimone di una alterità, e sottolinea l'estraneità della profuga nell'isola vulcanica, della moglie del diplomatico nei caseggiati romani, della turista inglese nel meridione d'Italia, della voce recitante nell'opera musicale, Il ritorno al cinema internazionale la vede impegnata con registi come Renoir, Litvak, Donen, e Lumet, fino all'ultimo film girato con il connazionale e omonimo Bergman, malinconica sonata a due voci, che si chiude con un monologo rivolto ai contorni sfumati del suo viso riflesso nel finestrino dell'ennesimo treno. Dalla grazia scontrosa della protagonista di "Notte di Giugno", passiamo alla dolente luminosità delle tormentate eroine di "Gaslight" e "Notorious", dalla durezza amareggiata della protagonista di "Stromboli", alla malinconia elegante di "Aiméz-vous Brahms..", alla feroce determinazione della vendicativa eroina del dramma di Durrenmatt. Sei ritratti in bianco e nero per un'attrice dal volto di eccezionale trasparenza emotiva, eppure mai completamente raggiungibile, il cui mistero si chiude intatto e indecifrabile proprio quando sembra aprirsi alla lettura più intima. Un omaggio doveroso ad un'attrice e ad una donna di immenso talento e di fascino incomparabile.  
   
   
GO UP SUL PUNTO VENDITA CON WELEDA L'ULTIMO RITROVATO DELL'AZIENDA SVIZZERA ARRIVA IN FARMACIA E IN ERBORISTERIA  
 
 Milano, 8 aprile 2004 - Dopo la linea Calendula Baby, Go Up lancia anche la Linea Solari alla Stella Alpina Weleda. Una gamma di prodotti che risponde a rigorosissimi criteri di qualità, volti a tutelare la salute dell’ambiente e dell’uomo: la stella alpina Weleda, infatti, viene coltivata biologicamente nel pieno rispetto delle normative internazionali, utilizzando filtri inorganici. Go Up ha realizzato una creatività che mette in primo piano l’immagine della stella alpina e sottolinea l’alto livello di protezione naturale con il claim “Dalla natura, Sua Altezza la protezione solare”. Il lancio della Linea Solari alla Stella Alpina Weleda prevede materiali per il punto vendita: totem, dispencer prodotti e folder informativo.  
   
   
CARTASI LANCIA ‘ELEMENTI’, LA RIVISTA TUTTA NATURALE DEDICATA AGLI ISCRITTI AL CLUB IOSI  
 
Milano, 8 aprile 2004 – Ad un anno dalla nascita del Club ioSi – il programma di fidelizzazione creato da Cartasi per i suoi Titolari - nasce Elementi, il magazine trimestrale dedicato ai Soci del Club. Elementi parla di tutto un po’, come una normale rivista: viaggi, moda, salute e benessere, hi-tech, personaggi noti e meno noti, consumi. Quello che rende speciali gli articoli è la loro impostazione monografica: ogni numero di Elementi ha come tema portante un elemento naturale - acqua, fuoco, terra, aria – ed è stampato su carta riciclata al 100%. “Sentivamo l’esigenza – spiega Laura Moscheni, Responsabile Marketing di Cartasi – di individuare un mezzo per tenere costantemente informati i Soci sui vantaggi e sulle iniziative del Club. In questo anno – continua Moscheni – all’offerta iniziale si sono infatti aggiunti molti nuovi vantaggi, che vengono ben rappresentati fra le pagine del magazine. Fra questi, un’area Shopping, per acquisti di qualità all’insegna del risparmio.” I vantaggi per i Soci del Club ioSi (oggi più di 130.000) sono davvero molti: sconti minimi del 7% sui pacchetti vacanza dei maggiori tour operator italiani e fino al 60% sui soggiorni negli hotel di prestigiose catene alberghiere; un servizio di acquisto e consegna a domicilio di biglietteria aerea su tratte nazionali e internazionali; un’assicurazione aggiuntiva sulle spese fatte con la carta; offerte e agevolazioni da parte di prestigiose aziende partner. Inoltre, i Soci partecipano automaticamente a concorsi esclusivi e a un ricco programma di raccolta punti che premia le spese con Cartasi. I punti accumulati permettono di richiedere i premi del catalogo ioSi o, in alternativa, possono essere trasformati in punti di altri importanti programmi di fidelizzazione. “La nascita di Elementi – afferma Maurizio Cartocci, Amministratore Delegato di Cartasi – rientra in un progetto di ampio respiro, che ha l’obiettivo di offrire alla nostra Clientela un servizio quanto più completo possibile. Con Elementi, infatti, daremo informazioni specifiche sui vantaggi e le iniziative del Club ioSi, ma anche notizie di carattere generale sul mondo Cartasi e sui servizi offerti ai Titolari. Inoltre - aggiunge Cartocci -, la rivista ospita una rubrica curata da Elio Lannutti, Presidente di Adusbef, a sottolineare l’importanza che Cartasi annette alla soddisfazione del Cliente. La stampa su carta riciclata al 100%, infine, rappresenta un segnale dell’attenzione che Cartasi, da qualche anno, riserva alla tutela dell’ambiente”. L’iscrizione al Club ioSi costa solo 10 Euro all’anno, comprensivi della quota di abbonamento ad Elementi, inviato per posta ogni tre mesi a tutti i Soci. Per le iscrizioni e per maggiori informazioni: Club ioSi 800-15.11.11 oppure www.Cartasi.it  
   
   
UN LIBRO PER SCOPRIRE COME SFRUTTARE IL SOTTOTETTO  
 
Milano, 8 aprile 2004 - Si intitola "Una finestra sul cielo" il nuovo libro pubblicato dall’Editoriale Giorgio Mondadori in collaborazione con Velux Italia, la società che nel 1942 ha inventato la prima finestra per tetti e che oggi è leader mondiale di mercato. Il libro, coordinato dall’architetto Marco Soravia, responsabile progettazione di Velux Italia, nasce con la missione di divulgare la cultura del sottotetto quale possibilità di vivere o di lavorare serenamente in un ambiente migliore e in uno spazio che può essere affascinante. Il volume, distribuito in libreria a partire dall’8 aprile, propone dieci soluzioni architettoniche, illustrate nelle loro diverse fasi, dal progetto iniziale alla realizzazione finale, che spiegano al lettore in modo semplice e pratico come trasformare la soffitta in uno spazio luminoso e abitabile. I 10 progetti selezionati sono altrettante risposte creative e funzionali a problematiche architettoniche di vario genere, dalla ristrutturazione di una ex stalla dove viene realizzata un’abitazione con bioclima e a basso consumo energetico, alla trasformazione di un loft utilizzato come laboratorio in una casa a due piani, ed ancora alla curio-sità dell’ampliamento di un monastero di clausura. Le “case history” vengono illustrate dagli stessi architetti progettisti, che raccontano le finalità-guida dei loro interventi, gli aspetti problematici e le soluzioni adottate, il tutto illustrato da fotografie a colori e dalla riproduzioni di alcuni dettagli dei progetti originali. Un aspetto molto interessante è la replicabilità delle soluzioni, per cui il lettore, oltre ad avere in questo libro una lettura interessante, trova anche un utile strumento di consultazione che propone idee originali su come creare nuovi spazi abitativi non privi di un fascino molto particolare, quello di avvicinare al cielo. Coordinato dall’architetto Soravia, "Una finestra sul cielo" presenta in apertura due testi introduttivi: il primo, a cura di Augusto Rossari, Professore di Storia dell’Architettura al Politecnico di Milano, è dedicato alla storia della mansarda; il seco-ndo, di Marco Imperatori, Professore di Tecnologia Stratificata a Secco al Politecnico di Milano (Polo di Lecco), presenta le più recenti soluzioni tecniche per l’utilizzo dei sottotetti.