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MARTEDì

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Notiziario Marketpress di Martedì 04 Maggio 2004
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IL REGNO UNITO DEVE SVILUPPARE TECNOLOGIE ELETTROMAGNETICHE SE VUOLE RIMANERE COMPETITIVO, INDICA LA RELAZIONE  
 
 Bruxelles, 4 maggio 2004 - Una relazione commissionata dal Ministro delle comunicazioni e dell'e-commerce del Regno Unito, Stephen Timms, ha rilevato che il Regno Unito potrebbe incassare circa 12 miliardi di Euro se sviluppasse tecnologie elettromagnetiche avanzate. Il progetto "Sfruttamento dello spettro elettromagnetico" ha unito ricercatori, industria e utenti per individuare 20 settori della tecnologia elettromagnetica con potenziali applicazioni commerciali. La relazione afferma che, nonostante il Regno Unito sia stato, dai tempi di Isaac Newton, leader mondiale in questo settore, non è riuscito però a sfruttare l'intero potenziale economico di scoperte quali raggi X e tomografie computerizzate a favore dell'economia britannica. Suggerisce aree di sviluppo quali "nuove scansioni mediche non invasive, tecniche di imaging avanzate per identificare droghe e armi nonché produzioni miniaturizzate utilizzando i laser". In una dichiarazione, Stephen Timms ha affermato: "Il Regno Unito ha un "curriculum" scientifico, riferito allo spettro elettromagnetico, eccezionale ma dobbiamo fare qualcosa per trarre vantaggi da questa esperienza [.]. Alcune delle nuove tecnologie citate in questa relazione potrebbero essere rivoluzionarie per settori quali l'assistenza sanitaria, la sicurezza, la produzione e le comunicazioni. Come ha evidenziato il nostro recente Innovation Report, è essenziale che il Regno Unito non si lasci sfuggire queste opportunità innovative se vogliamo essere competitivi nella difficile economia globale". Il primo passo è stato quello di identificare le opportunità. Un gruppo selezionato porterà il piano d'azione del progetto al secondo livello. "Le strategie tecnologiche del Dti [Department of Trade and Industry] prevedono l'indizione di bandi di gara per finanziamenti nei campi della tecnologia fotonica e dell'imaging medico per supportare l'innovazione tecnologica. Una manifestazione per imprenditori in cerca di nuove soluzioni renderà pubblici gli esiti del progetto ai potenziali investitori" ha spiegato il Dti in una dichiarazione. Per leggere il testo della relazione, visitare: http://www.Foresight.gov.uk/  
   
   
REPLY S.P.A.: AMMESSA DA OGGI AL SEGMENTO TECHSTAR.  
 
Torino, 4 maggio 2004 - Reply S.p.a. Informa di essere stata ammessa al Techstar, il segmento di eccellenza creato da Borsa Italiana per i titoli ad alti requisiti, con decorrenza da oggi, martedì 4 maggio. “Siamo soddisfatti per due motivi - ha detto Mario Rizzante, Presidente di Reply, commentando la decisione di Borsa Italiana - innanzitutto di esserci meritati l’ingresso nel segmento Techstar, a testimonianza di risultati economici e finanziari solidi e costantemente positivi; in secondo luogo perché confidiamo che il consolidarsi di questo segmento consenta di evolvere in maniera positiva la percezione che molti investitori - sia istituzionali che retail - hanno maturato in questi anni a proposito del listino del Nuovo Mercato”. Nell’esercizio 2003 Reply ha realizzato un fatturato consolidato di Euro 86 milioni, con un Margine Operativo Lordo di Euro 10,3 milioni, un’Ebit, al netto dei costi di quotazione, di Euro 6,5 milioni e un utile netto consolidato per Euro 3 milioni di Euro. L’assemblea degli azionisti, prevista a Torino il prossimo 10 giugno, sarà chiamata ad approvare la proposta di distribuzione di un dividendo pari a Euro 0,12 per azione. (Data stacco cedola: 5 luglio 2004 con pagamento l’8 luglio 2004).  
   
   
UN RISULTATO TRIMESTRALE RECORD PER F5 NETWORKS  
 
Milano, 4 Maggio 2004 - F5 Networks ha annunciato i risultati finanziari relativi al secondo trimestre dell'anno fiscale 2004, al 31 marzo 2003. La società ha registrato un utile netto di 6 milioni di dollari su un ricavo di 40,6 milioni di dollari. Il risultato evidenzia una ulteriore forte crescita rispetto al trimestre precedente, con un utile pari a 3,8 milioni di dollari su 36,1 milioni di dollari di ricavo. Nello stesso periodo dello scorso anno F5 Networks aveva registrato un utile di 0,8 milioni di dollari su 28 milioni di dollari di ricavo. Secondo John Mcadam, Presidente e Ceo di F5 Networks, a guidare la crescita, per almeno il 45% del totale dei ricavi, è una forte crescita delle vendite a livello mondiale, soprattutto sul mercato giapponese. "Da un punto di vista dei ricavi da vendita prodotto, la crescita è stata del 46%, e riflette un aumento nella domanda delle nostre soluzioni di Application Traffic Management ma, soprattutto, del nuovo Firepass Vpn Ssl che, da solo, influisce per il 9% sui ricavi". La posizione di F5 Networks, sempre più rafforzata sul mercato mondiale, dipende, secondo Mcadam, dal successo riscontrato con i clienti, che hanno potuto disporre di prodotti in grado di garantire l'efficienza delle loro infrastrutture con la massima flessibilità. Per il terzo trimestre Mcadam pensa che l'azienda continuerà a registrare un trend positivo e fissa un target range di ricavi tra 42 e 44 milioni di dollari  
   
   
STEPSTONE ANNUNCIA I RISULTATI FINANZIARI PER IL PRIMO TRIMESTRE 2004 LA SOCIETÀ REGISTRA AUMENTI NELLE VENDITE E NEI RICAVI  
 
Milano, 4 Maggio 2004 - Nel primo trimestre 2004 Stepstone ha registrato un aumento nelle vendite e nei ricavi, confermando il trend positivo per la società. Highlights Incremento delle vendite nel primo trimestre 2004 rispetto allo stesso periodo del 2003 e all’ultimo trimestre 2003; Aumento dei ricavi registrati dal Gruppo nel primo trimestre per il terzo anno consecutivo; In crescita le tranche di entrate non ancora incassate per il secondo trimestre consecutivo; Diminuzione di spese, perdite e uscite di cassa; In crescita la Divisione Online Recruitment per numero di curriculum, inserzioni e user session; Migliori performance della Divisione Enterprise Recruitment Solutions che rappresentano il 10% delle vendite del Gruppo; Consolidamento della posizione finanziaria del Gruppo. Buoni i risultati di inizio anno del Gruppo Stepstone: si conferma nel primo trimestre 2004 l’ottimo andamento delle vendite, iniziato negli ultimi mesi del 2003. Il fatturato delle due divisioni (Online Recruiting ed Enterprise Recruitment Solutions) cresce nel primo trimestre del 2004 rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente e all’ultimo trimestre del 2003. Divisione Online Recruitment (Olr) Incremento dei ricavi per il terzo anno consecutivo; Aumento delle vendite per il secondo trimestre consecutivo; Crescita delle entrate non ancora incassate per il secondo trimestre consecutivo; Valore positivo dell’Ebitda da oltre 8 trimestri; Record di user session che superano il milione per settimana. Tali risultati sono conseguenza diretta dell’incremento generale delle vendite, iniziato nell’ultima metà del 2003. Le percentuali di crescita variano nei diversi Paesi europei. Conseguenza diretta delle attività di marketing della società è il deciso aumento delle user session che raggiungono quota 14.520.111, rappresentando un incremento del 10% rispetto all’ultimo trimestre 2004 e di oltre il 50% rispetto al primo trimestre 2003. E’ in continuo aumento il numero dei curricula inseriti che raggiunge quota 1.212.761 alla fine del mese di marzo. Il numero delle inserzioni e quello delle offerte di lavoro aumenta del 30% rispetto all’ultimo trimestre 2003. Le inserzioni alla fine di marzo sono state 12.145 (9.121 alla fine di dicembre 2003) e le offerte di lavoro 20.570 (15.643 alla fine dell’ultimo trimestre 2003). Steptone ha recentemente concluso e rinnovato accordi importanti, tra cui: Douwe Egberts, Ing, Easypay, Sitel Worldwide, Intel, Ac Restaurants, Logica, Falck Nederland, Praxi, Esa Software, Inwork Italia, Novartis Pharma, Thyssen Krupp, Ernst & Young, Aol Deutschland, Sara Lee Personal Products, Tivoli, Dansk Industri, Skandinavisk Tobakskompagni, Clear Channel, Leo Pharma, Glitter e Ericsson Technology Licensing. Divisione Enterprise Recruitment Solutions (Ers) Incremento significativo dei ricavi; Diminuzione del 30% delle perdite dell’Ebitda; Aumento delle vendite della soluzione Stepstone Hire.com rispetto all’ultimo trimestre del 2003; Conclusi sette nuovi accordi per la soluzione Onestep. Soddisfacenti i risultati ottenuti dalla Divisione Ers. Stepstone continuerà ad investire in un mercato che crede essere interessante per le soluzioni di recruiting e raggiungere quindi una posizione di leadership di mercato. Negli ultimi sei mesi, infatti, la società ha concluso contratti di vendita per oltre 1 milione di Euro. Le vendite dalla Divisione Ers rappresentano il 10% delle vendite totali del Gruppo. Ottimi risultati anche per Onestep: solo nel primo trimestre dell’anno, infatti, sono stati firmati 7 nuovi accordi per un valore complessivo di oltre 300.000 Euro. Tra i nuovi clienti Onestep si possono annoverare: Robert Bosch (Italy), Tnt Express (Italy), Cologne Airport (Germany), Anbo (Netherlands), Nmi (Denmark), Statens Serum Institut (Denmark) e Retention (Sweden). In totale sono 19 le aziende che hanno deciso di adottare la soluzione Onestep. Alcuni contratti in via di definizione confermano le buone le prospettive per il secondo trimestre. L’obiettivo della Divisione è quello di diventare, entro la fine del 2004, leader di mercato in Europa nel segmento Enterprise Recruiting Solutions. Outlook La penetrazione di Stepstone nel mercato Europeo del recruiting online è in continuo aumento anche se in modo non uniforme nei diversi Paesi. Il trimestre appena concluso conferma il buon andamento delle vendite già registrato in quello precedente e le previsioni per la fine dell’anno sono estremamente positive. L’ottimo momento del segmento di servizi di recruiting online, che si riflette nei confronti delle soluzioni innovative proposte da Stepstone, porta ad una previsione positiva in fatto di performance finanziarie della società anche nei prossimi trimestri.  
   
   
GRUPPO ITWAY BILANCIO 2003 E LA DISTRIBUZIONE DI DIVIDENDI DIVIDENDO DI 0,06 EURO PER AZIONE  
 
Ravenna, 4 maggio 2004 - L’assemblea degli Azionisti di Itway Spa ha approvato in data odierna il Bilancio di Esercizio e il Bilancio Consolidato al 31 Dicembre 2003 e la proposta del Cda di distribuzione di un dividendo pari a 0,06 Euro per azione. Le date per lo stacco della cedola e il pagamento del dividendo sono rispettivamente il 10 e il 13 Maggio 2004. Nell’esercizio 2003, il Gruppo Itway ha realizzato una crescita significativa sia del valore della produzione sia dei margini di redditività, confermando la bontà delle previsioni comunicate nel Novembre scorso: un Valore della Produzione superiore ai 61 milioni di Euro, in crescita di oltre il 15% rispetto all’esercizio precedente e in linea con la previsione di una crescita tra il 10-20%; un Margine Operativo Lordo (Ebitda) pari a 3.183 mila Euro, in crescita del 30,4% rispetto all’esercizio precedente, in linea con la previsione di una crescita nell’ordine del 30-40%; un Risultato Operativo (Ebit) pari a 1.006 mila Euro, in crescita del 104% rispetto all’esercizio precedente, in linea con la previsione di una crescita del 100-150%. Il forte recupero di redditività nel 2003 deriva, tra l’altro, dal processo di razionalizzazione della struttura del Gruppo, dal contenimento delle spese e dalla riduzione del costo del personale. L’effetto complessivo a livello consolidato, che conferma la validità delle scelte strategiche del Gruppo Itway e del suo business model, è un Risultato Netto positivo relativo all’esercizio 2003 pari a 44 mila Euro, contro il valore negativo per 215 mila Euro del 2002. La crescita del Valore della Produzione nel 2003 è da attribuirsi all’efficacia della strategia di integrazione verticale e della scelta di valorizzare le attività consulenziali ad alto contenuto di professionalità e valore aggiunto nei settori dell’e-business e dell’e-security. Tali attività sono svolte interamente dalla controllata Business-e, cui fa capo l’Area Strategica di Affari (Asa) “Enterprise”. L’asa Vad, dedicata allo sviluppo della Distribuzione a Valore Aggiunto di tecnologie software per l’e-business in Italia, Francia e Spagna, nel corso del 2003 ha registrato un incremento del 13% del Valore della Produzione rispetto al 2002. Nei primi tre mesi del 2004, la crescita è stata ancora superiore: in base ai dati pre-consuntivi, il fatturato della capogruppo Itway Spa, cui fa capo l’Asa Vad, è risultato pari a 11,5 milioni di Euro, in crescita del 20% rispetto ai 9,6 milioni del primo trimestre 2003. L’assemblea degli Azionisti ha inoltre deliberato sui seguenti punti: modifiche allo Statuto Sociale di Itway Spa – Sono state apportate le modifiche allo Statuto Sociale ritenute necessarie od opportune alla luce della nuova disciplina del diritto societario; chiusura dell’esercizio sociale – E’ stato anticipata, a partire dal corrente esercizio, la chiusura dell’esercizio sociale al 30 Settembre di ogni anno; mandato alla società di revisione del bilancio – E’ stato rinnovato l’incarico, per il prossimo triennio (2004-2006), alla società Reconta Ernst & Young.  
   
   
TECHNOLOGY ESTATE ED EXALEAD INSIEME PER OFFRIRE ALLE AZIENDE UNA SOLUZIONE DI INFORMATION ‘SEARCH AND RETRIEVAL’ AVANZATA  
 
Milano, 4 maggio 2004 – Technology Estate, fornitore di soluzioni software per framework di accesso, ed Exalead, società francese fondata da due ingegneri tra i pionieri delle tecnologie di ricerca, hanno siglato un accordo di collaborazione per proporre al mercato una soluzione di search and retrieval information avanzata, in grado di risolvere le problematiche di gestione di grosse quantità di informazioni presenti oggi nelle realtà organizzate di medio grandi dimensioni. Technology Estate ha integrato il motore di ricerca Exalead nella propria soluzione Sidoor , un portal framework web based, che consente alle aziende di accedere in modo controllato e sicuro ad informazioni, documenti ed applicazioni aziendali disponibili in ambienti di rete Intranet, Extranet ed Internet. L’utente, grazie alla creazione di un’interfaccia personalizzata, ha la possibilità di ricercare e recuperare qualsiasi tipologia di informazione da un unico punto di accesso utilizzando una sola password (Single Sign on) per accedere a tutte le applicazioni aziendali alle quali è abilitato. Grazie a Sidoor, le aziende sono in grado di elevare notevolmente il livello di rating andando a migliorare numerose attività e processi aziendali con relativa riduzione del rischio operativo. “L’accordo con Technology Estate conferma la mission della nostra società di rendere sempre più accessibili in real time le informazioni presenti nelle organizzazioni, siano queste strutturate o meno, e su qualsiasi supporto si trovino, senza la necessità di dover essere spostate. “– Ha dichiarato Stefano Aldrovandi, International Sales Director di Exalead. “Insieme siamo in grado di offrire alle aziende una soluzione semplice da utilizzare, veloce da installare e con elevati livelli di flessibilità.” “Abbiamo scelto Exalead sulla base della propria consolidata esperienza sviluppata nel settore della tecnologia di ricerca per poter offrire ai nostri clienti una soluzione sempre più on timing e on budget.” – Ha dichiarato Mario Pitassi, amministratore di Technology Estate – “La nostra soluzione può essere implementata e funzionare in meno di una settimana anche in ambienti complessi e di grandi dimensioni.”  
   
   
VITRIA CRESCE IN ITALIA IL MERCATO ITALIANO SEMPRE PIU IMPORTANTE PER L'AZIENDA LEADER NEL BUSINESS PROCESS INTEGRATION  
 
Milano, 4 maggio 2004 - Vitria, leader nelle soluzioni d’integrazione innovative, annuncia la costante espansione nel mercato italiano. La strategia di rafforzamento dei rapporti con i Clienti attuali, attivi soprattutto nei settori finance, tlc, manufactoring etc, viene oggi affiancata a nuove soluzioni di integrazione di tipo verticale che permettono di incrementare le performance gestionali. Gli ottimi risultati raggiunti del 2003 - con un "pacchetto clienti" storici e di prestigio come Assicurazioni Generali, Genertel, Banca Generali, Riello Group, Phoenix Informatica Bancaria (Casse Rurali del Trentino), Fastweb, Cse, Siemens, Terasystem, - permettono di prevedere un 2004 in forte crescita. Vitria infatti si presenta al mercato con nuove soluzioni, nuovi prodotti, un organico rafforzato e soprattutto con una politica di investimenti nella ricerca in partnership con organizzazioni specializzate. Oltre al settore finanziario, nel quale Vitria è presente con Swift e Stp, l'azienda si sta ora attivando nel settore Healthcare, con soluzioni verticali come Smart Claims, specifiche per la gestione dei reclami e dei rimborsi in ambito sanitario. Nel settore delle Tlc, Vitria ha messo a punto un nuovo prodotto il Vitria:orderaccelerator, compatibile con i sistemi esistenti, per l'ottimizzazione dei processi di gestione degli ordini, consentendo una riduzione di circa il 50% nei costi e nei tempi. Le proposte innovative Vitria sono inoltre dedicate alle piccole e medie imprese e tra i nuovi prodotti oggi disponibili vi sono la soluzione tecnica e commerciale di Vitria:powerplug e Vitria:thinsolutions per le aziende di distribuzione e per le Software House. Queste due nuove proposte consentono di introdurre la piattaforma di alto livello tecnologico Vitria Businessware per il controllo e l’integrazione di tutti i processi aziendali, con investimenti estremamenti contenuti e graduali. Queste due nuove soluzioni consentono la soluzione di problemi di integrazione puntuali come – per esempio – nell’ambito degli Erp, delle applicazioni legacy su mainframe ed As400. Vitria vuole in questo modo promuovere la diffusione di una piattaforma, considerata da clienti ed analisti ai vertici della tecnologia nell’ambito della Business Process Integration, consentendo alle aziende ed ai partner di non ripiegare su prodotti più economici e tecnologicamente meno evoluti. "Vitria in Italia è in ottima salute! attualmente il nostro fatturato pesa circa il 10% su quello mondiale e il nostro obiettivo è quello di ottenere risultati ancora più importanti sviluppando soluzioni dedicate e specifiche per la realtà italiana." esordisce Mauro Pugliese, Country Manager di Vitria. "Le proposte Vitria sono all’avanguardia grazie a soluzioni innovative del Business Process Management (Bpm), che rendono più agili i clienti, li aiutano ad ottimizzare le risorse e a godere di un più rapido Ritorno Sugli Investimenti (Roi)."  
   
   
NUOVI INCARICHI IN I.NET L’AZIENDA POTENZIA LA PROPRIA STRUTTURA, FOCALIZZANDO LE FUNZIONI STRATEGICHE E COMMERCIALI  
 
Milano,4 maggio 2004 - I.net S.p.a., società del Gruppo British Telecommunications, primo Application Infrastructure Provider italiano annuncia che a partire dall’1 maggio, Stefano Quintarelli, socio fondatore ed attuale Direttore Commerciale, assumerà l’incarico di Direttore Pianificazione Strategica. La funzione di Direttore Commerciale sarà svolta da Filippo Ligresti, attuale Direttore Vendite. Il compito della nuova Direzione Pianificazione Strategica, sarà principalmente quello di contribuire all'elaborazione del Piano Strategico, sviluppare partnership strategiche ideare e sviluppare nuovi prodotti e servizi. A Stefano Quintarelli risponderanno anche le funzioni di Product Marketing, di Sviluppo Mercato e i Rapporti Istituzionali. “Per 10 anni ho avuto il privilegio di vivere una esperienza unica” dichiara Stefano Quintarelli “svolgendo il ruolo di Direttore Commerciale in I.net contribuendo, con tutti i miei eccellenti colleghi a costruire e mantenere una reputazione di vocazione al Cliente, Qualita' ed affidabilita' per la clientela che fa di Internet e delle reti Ip un utilizzo professionale. Oggi, sono molto contento dell'opportunità che mi si presenta, perché in questo modo potrò dare un contributo ed un supporto maggiore allo sviluppo dell’ offerta di I.net presidiando le aree di evoluzione tecnologica che interesseranno il futuro dei nostri clienti”. “Questo nuovo incarico” dice Filippo Ligresti “è per me una grande opportunità. Sono sicuro che, potendo contare su un’ offerta sempre più ampia ed innovativa, io ed il mio team riusciremo a superare gli ambiziosi obiettivi che I.net si pone, allargando in modo significativo la nostra presenza sul mercato”. Profili Stefano Quintarelli, 39 anni, ha svolto i suoi studi presso scuole internazionali a Bogotà (Colombia), Università di Verona ed Università degli Studi di Milano, ove ha svolto anche attività di ricerca presso il Dipartimento di Scienze dell'informazione. E' docente a contratto del master universitario Web and Business presso l'Università dell'Insubria. E' stato fondatore di Mi.ne.r.s, la prima associazione telematica universitaria in Italia.nel 1993 ha fondato e diretto Sida Informatica, società specializzata nella Computer Security. Nel 1994 ha fondato ed è stato General Manager di Educom, società specializzata nello sviluppo di applicazioni ipermediali e web-based.Nel 1994 è stato socio fondatore di I.net S.p.a. Ha collaborato alla nascita, nel 1995, dell'Aiip, l'Associazione Italiana Internet Provider. E' fondatore nel 1998 di Presstoday, rassegne informative on line. Nel 2000 è socio fondatore del Clusit, Associazione Italiana per la sicurezza informatica. Nel 2003 è fondatore e membro del comitato scientifico di Equiliber,associazione senza scopo di lucro che nasce con l'obbiettivo di migliorare laconoscenza delle conseguenze ambientali, sociali e culturali dello sviluppo tecnologico ed economico. Filippo Ligresti, 40 anni, è stato Amministratore Delegato di Civista, società di software dedicata al wireless internet e Direttore Vendite per i prodotti Unix di Ibm per il Sud Europa fino a dicembre 2000. Durante la sua carriera in Ibm, cominciata nel 1986, ha coperto i ruoli di Analista Sistemi, Responsabile Commerciale, Business Manager Europeo per i prodotti Unix High End, Direttore di tre filiali di vendita. E' entrato in I.net nel Giugno 2001 come Responsabile Pianificazione Vendite e da Luglio 2002 ne è stato il Direttore Vendite.  
   
   
DYLOGIC SI ESPANDE E SI RINNOVA PER OFFRIRE SERVIZI SEMPRE PIÙ MIRATI  
 
Milano, 4 maggio 2004 - Dylogic, società leader a livello mondiale nella fornitura di servizi per il mercato delle telecomunicazioni, presenta oggi le sue due nuove divisioni per la fornitura di servizi sempre più mirati e di altissima tecnologia. Tutta italiana. Le due nuove divisioni sono state create a seguito di una riorganizzazione dell’azienda che, durante l’ultimo anno, ha registrato una forte crescita e siglato molti accordi commerciali, sia con società italiane che con realtà internazionali. Mvd - Mobile Vas Division La divisione Mobile Vas di Dylogic fornisce soluzioni per operatori tlc, operatori virtuali, service provider, gruppi media e content provider che desiderano distribuire contenuti testuali e multimediali a dispositivi mobili. Le soluzioni Dylogicmvd sono basate sulla piattaforma Dws, che permette di gestire l'itero ciclo di vendita dei servizi Vas: ricezione, spedizione, notifica di consegna, notifica addebito, etc. Inoltre fornisce un serie di servizi trasversali indispensabili per erogare il servizio al cliente finale (moduli di Billing, Customercare, Statistiche, Gestione abbonamenti, Riaccredito, etc). I servizi erogati da Dylogicmvd attualmente raggiungono ogni giorno centinaia di migliaia di utenti. Dmd - Digital Media Division La divisione Digital Media di Dylogic è focalizzata nello sviluppo di soluzioni di video streaming e videoconferenza per aziende, service provider e carrier. Le principali linee di prodotti riguardano endpoint software e video server con capacità Ivr. Le soluzioni Dylogicdmd sono utilizzate in tutto il mondo da centinaia di migliaia di utenti all’interno dei più importanti progetti di Videocomunicazione, sia in ambiente business che in quello consumer. Queste soluzioni sono distribuite dai principali player del mercato della Videoconferenza. Prodotto di punta di Dylogicdmd è Mirial, ora anche con supporto per il protocollo Sip. Mirial è il client software che permette di accedere a tutti i servizi di Videocomunicazione semplicemente attraverso un Pc e una webcam, con la totale aderenza a tutti gli attuali standard di Videocomunicazione ed interoperabiltà con reti differenti. I prodotti Dylogicdmd sono stati recentemente presentati sia al 3Gsm World Congress di Cannes che al Cebit di Hannover.  
   
   
IBM PRESENTA IL NUOVO Z890 E L’ENTERPRISE STORAGE SERVER 750 IDEALI PER LE IMPRESE DI MEDIE DIMENSIONI  
 
Milano, 3 maggio 2004 - Ibm presenta il nuovo sistema z890 e l’Ibm Totalstorage Enterprise Storage Server 750 che offrono alle medie aziende la possibilità di consolidare e semplificare i loro ambienti tramite la tecnologia più avanzata dell'intero settore informatico. Il mainframe z890 è basato sulla tecnologia z990 e raggiunge il livello più elevato di flessibilità, virtualizzazione, automazione, sicurezza e scalabilità disponibile nel mercato dell’enterprise computing. Il modello z890 è più veloce del 100% rispetto al precedente server z800 e viene offerto con una dimensione entry-level inferiore di oltre il 30% e con livelli di scalabilità e prezzo eccezionali. Ibm propone il sistema z890 come un unico modello con 28 differenti livelli di capacità per permettere ai clienti di sintonizzare meglio le dimensioni del server con le proprie necessità di business specifiche. Una tecnologia rivoluzionaria L'innovazione nel mondo del mainframe continua e anche oggi vengono introdotte importanti novità nei modelli z890 e z990. · Studiato per integrare le applicazioni Web sui sistemi zSeries, il nuovo zSeries Application Assist Processor (zAap) propone un ambiente di esecuzione Java z/Os specializzato per i clienti che intendono integrare sulla medesima piattaforma server applicazioni Web basate su tecnologia Java insieme ad applicazioni e dati business già esistenti. Al prezzo di 125.000 dollari per processore, zAap può aiutare ad aumentare la produttività di sistema complessiva, semplificare l'infrastruttura server, migliorare l'efficienza operativa e ridurre il costo totale del funzionamento delle applicazioni Java che necessitano della piattaforma zSeries più sicura, scalabile, disponibile e flessibile. · On/off Capacity on Demand: migliorato per supportare anche le Integrated Coupling Facilities e i processori zAap, il sistema On/off Cod fornisce capacità supplementare temporanea per cluster Parallel Sysplex e workload Java - offrendo la massima scalabilità possibile per rispondere a qualunque picco di domanda. · Semplificazione dell'infrastruttura: un Osa Express Integrated Console Controller è in grado di eliminare la necessità di alcune periferiche hardware mettendo a disposizione fino a 120 connessioni con sessioni di console. · Miglioramento del networking: le novità introdotte nel modello z990 comprendono la capacità di supportare fino a quattro sottosistemi a canale logico, fino a 1.024 canali di I/o e una migliore connettività di rete, aiutando i professionisti It a semplificare e gestire le maggiori complessità infrastrutturali all'interno di un ambiente estremamente sicuro. Novità anche per lo storage Il nuovo sistema Ibm Enterprise Storage Server 750 rende disponibile alle aziende di medie dimensioni l'affidabilità e le funzioni avanzate dell’ Enterprise Storage Server a costi competitivi. Ecco le caratteristiche principali. · Funzionalità on demand: con una capacità che può partire da soli 1,1 terabyte fino ad arrivare a oltre 4,6 terabyte, il nuovo sistema permette di effettuare quando necessario upgrade "istantanei" in maniera del tutto trasparente. · Automazione: con oltre 20 funzionalità di autonomic computing, il nuovo sistema permette di eseguire i job in parallelo spostando la gestione delle code dal server all'unità Ess. Queste funzionalità sono state studiate per migliorare le performance e la produttività degli amministratori storage. · zSeries Performance Enablers: grazie a una tecnica di Multiple Allegiance, l'accesso simultaneo ai volumi logici è stato esteso a più server zSeries o S/390. Questa funzione, insieme con Parallel Access Volumes, permette all'unità Ess di elaborare più richieste di I/o in parallelo aiutando a migliorare significativamente le prestazioni dei server zSeries e consente di effettuare un più ampio utilizzo di volumi di grandi dimensioni. · Continuità operativa: il nuovo sistema supporta un ampio set di servizi di copia e strumenti di gestione indispensabili per realizzare soluzioni in grado di aiutare le aziende a rispettare i parametri di continuità operativa prestabiliti. Nuovo software Ibm ha presentato in anteprima la nuova versione del sistema operativo z/Os 1.6, la cui disponibilità è prevista per settembre 2004. Z/os 1.6 conterrà numerosi miglioramenti per integrare i workload Java all'interno dell'ambiente z/Os: supporto dei processori zAap, ottimizzazione della gestione dei carichi di lavoro per le applicazioni di Web serving e una superiore disponibilità di rete Ip. All'interno di z/Os 1.6 Ibm ha espresso l'intenzione di sviluppare un ambiente applicativo a 64 bit per C/c++ e Java Sdk per aumentare la scalabilità e semplificare il porting delle applicazioni. Un ulteriore annuncio ha riguardato una nuova versione di z/Vm che vede ottimizzate le proprie tecniche di virtualizzazione per consentire l'hosting di Linux con un miglior supporto di reti, sicurezza e dispositivi aperti (Scsi). Il costo di z/Vm V5 è stato ridotto di oltre la metà rispetto alla versione precedente. Ibm ha quindi preannunciato z/Vse V3r1, la nuova generazione di Vse per il clienti zSeries, in cui è previsto il supporto di dispositivi aperti (Scsi) Servizi di migrazione per nuovi clienti Dopo aver realizzato oltre 9.000 progetti di migrazione per più di 2.000 clienti, Ibm oggi presenta nuovi servizi di migrazione per i tool software zSeries comprensivi di interventi di valutazione, installazione e personalizzazione completati da programmi di formazione per aiutare i clienti a migrare in maniera ottimale dai prodotti non Ibm alle più convenienti alternative Ibm. Ibm propone quasi 150 tool e utility zSeries per aiutare i clienti a risolvere le esigenze delle loro infrastrutture It. Le novità annunciate per i server z890 e z990 saranno disponibili a partire dal 28 maggio. I prezzi del sistema z890 in configurazione entry level partono da 200.000 dollari circa. La funzionalità hardware zAap sarà disponibile dal 30 giugno, mentre il relativo supporto software all'interno di z/Os 1.6 è previsto per il mese di settembre. Il sistema Totalstorage Enterprise Storage Server 750 sarà disponibile dal mese di maggio a partire da poco più di 100.000 dollari. Ibm oggi annuncia di consegnare un server Ibm eServer zSeries 990 al Marist College, che intende utilizzarlo per approfondire lo sviluppo di competenze e applicazioni Linux su mainframe. Il mainframe sarà utilizzato la prossima estate per l'inaugurazione del nuovo laboratorio del Marist College in collaborazione con l'Open Source Development Lab (Osdl), un consorzio globale dedicato all'accelerazione della diffusione di Linux. Attraverso il Marist College, gli sviluppatori Linux potranno accedere in remoto al mainframe per seguire alcuni progetti selezionati e collaudare software destinato a essere incluso nel kernel Linux.  
   
   
EMC INSERISCE NELLA PROPRIA OFFERTA IL NUOVO DIRECTOR SAN DI BROCADE  
 
Milano, 4 maggio 2004 - Emc Corporation, fornitore leader nello storage e nella gestione dei dati, offrirà il nuovo Silkworm 24000 Director di Brocade Communications Systems, Inc. (Brocade, Nasdaq: Brcd), fornitore leader di soluzioni di infrastruttura per San (Storage Area Networks), come componente della famiglia Emc Connectrix di director e switch. Marcato come Emc Connectrix Ed-24000b Director, il dispositivo amplia il portafoglio di Emc di soluzioni di storage per la gestione delle informazioni nel loro ciclo vitale. Progettato per soddisfare i più stringenti requisiti dei data center, il nuovo Emc Connectrix Ed-24000b supporta 128 porte in un unico dominio a 2 Gbit/sec e dispone di attivazione dei codici a caldo nonché di alimentazione di corrente, ventole e processori di controllo pienamente ridondanti. L’ Emc Connectrix Ed-24000b Director è inizialmente certificato da Emc per il Fibre Channel (disponibile dal 3 maggio) mentre il supporto Ficon è previsto in un prossimo futuro. Il supporto degli altri protocolli Fcip e iScsi sarà reso possibile tramite l’aggiunta di blade di espansione. “La famiglia Emc Connectrix di director e switch è un componente centrale della nostra strategia Ilm (information lifecycle managemen).” – ha affermato Chuck Hollis, Vice Presidente Platforms Marketing di Emc. - “Sottoponiamo ogni switch e director San da noi supportati ai test più rigorosi del mercato per garantire la massima compatibilità e i più alti livelli di affidabilità. Il nuovo Emc Connectrix Ed-24000b è una poderosa aggiunta al nostro portafoglio di director di fascia alta con la funzionalità, le prestazioni e l’affidabilità necessarie per realizzare un’infrastruttura It flessibile e dinamica.” “Nella sua posizione di leader nelle reti di storage aperte e interoperabili, Emc è fortemente impegnata nel proteggere gli investimenti dei clienti via via che la tecnologia si evolve.” – ha osservato Tom Buiocchi, Vice Presidente Marketing di Brocade.- “Abbiamo progettato il nuovo Silkworm Director con quello stesso impegno e oggi offriamo una piattaforma che assicura la protezione a lungo termine degli investimenti e ha la flessibilità per alloggiare le future tecnologie.”  
   
   
TREND MICRO: ALLARME PER LA CONTINUA DIFFUSIONE DELLA FAMIGLIA DEI WORM "SASSER" DICHIARATO OGGI UN ALLARME ROSSO GLOBALE PER LA VARIANTE B, GIÀ SEGNALATA LA C. IL WORM SFRUTTA UNA VULNERABILITÀ DI WINDOWS PROVOCANDO IL CRASH DEL SISTEMA INFETTATO  
 
Milano, 4 maggio 2004 – Trend Micro, Inc., leader mondiale negli antivirus di rete e nelle soluzioni per la sicurezza dei contenuti e dei servizi Internet, avvisa di una nuova famiglia di worm, chiamata “Worm_sasser”, che si diffonde tramite la scansione casuale di indirizzi Ip e sfruttando una vulnerabilità di “buffer overrun” segnalata recentemente da Microsoft per i sistemi operativi Windows. Chiunque sia connesso ad Internet, comprese le reti aziendali e gli abbonati alle reti a banda larga, possono essere a rischio per questa famiglia di worm. Varianti di questo worm sono state segnalate in parecchi paesi da un capo all’altro dell’Europa, Asia, America Latina e Stati Uniti fin dalle prime ore di Sabato 1 maggio 2004. Anche se “Sasser” non è il primo worm che trae vantaggio dalla vulnerabilità di Microsoft, tuttavia si distingue perché usa un efficace metodo di propagazione per diffondersi in modo ampio e a un tasso esponenziale. Worm_sasser sfrutta la vulnerabilità di Windows “Local Security Authority Subsystem Service” (Lsass), un buffer overrun che permette l’esecuzione di codici remoti permettendo a un attaccante di ottenere il pieno controllo dei sistemi infettati. Per propagarsi, le varianti di “Sasser” ricercano in modo casuale gli indirizzi Ip dei sistemi vulnerabili. Quando il sistema vulnerabile viene trovato, il malware invia un messaggio che produce un buffer overrun in Lsass.exe, con l’effetto di causare il crash del programma e richiedere il riavvio di Windows. Utilizzando gli indirizzi Ip, Worm_sasser esegue una scansione generale in Internet alla ricerca di sistemi vulnerabili e li può cercare all’interno di interi segmenti di rete. L’infezione cresce in modo esponenziale poiché ogni sistema infetto può potenzialmente essere utilizzato per cercare altri sistemi vulnerabili. “Molte infezioni possono condurre ad un traffico di rete così alto da rallentarlo in modo grave, fino ad un “denial-of-service” interno” afferma Joe Hartmann, senior virus researcher e analista per Trend Micro, Inc. La vulnerabilità di Lsass è stata riportata la prima volta il 13 Aprile del 2004 ed era utilizzata da una variante del worm Agobot (Worm_agobot.jf), rilevato 16 giorni dopo. Al confronto del worm ‘Blaster’ (Agosto 2003) che impiegò 26 giorni dalla vulnerabilità alla crisi virus, c’è una sempre maggior riduzione del margine di tempo fra la vulnerabilità e il suo sfruttamento. Anche il worm “Blaster” era in grado di trovare vittime attraverso indirizzi Ip casuali e sfruttare vulnerabilità conosciute. Il Worm_agobot.jf si propagava attraverso la rete attraverso selezionate condivisioni di rete Smb, il che può spiegare perchè non si è diffuso in maniera estesa. Worm_sasser.a arriva come allegato di 16Kb . Attacca Windows 95, 98, Me, Nt, 2000 e piattaforme Xp. I clienti Trend Micro sono protetti grazie al pattern file 883 o successivi, mentre i clienti degli Outbreak Prevention Services dovrebbero scaricare la Opp 112 o successive per assicurarsi che i loro sistemi siano protetti contro la diffusione di quest’ultima minaccia. Per gli utenti dei Damage Cleanup Services, il Damage Cleanup template # 334 è disponibile per aiutarli nel ripristino automatico dei sistemi colpiti. Utenti di Trend Micro Network Viruswall 1200 possono rilevare questo worm attraverso il pattern #10124. Le vulnerabilità associate sono inoltre descritte nel Vulnerability Assessment pattern # 010. Tutti gli altri utenti dovrebbero utilizzare Housecall, lo scanner gratuito online di Trend Micro, che può essere scaricato all’indirizzo http://housecall.Trendmicro.com/ I clienti sono invitati ad applicare le patch necessarie rese disponibili da Microsoft per affrontare la vulnerabilità di Lsass. Infolink: Http://it.trendmicro-europe.com/enterprise/security_info/ve_detail.php?vname=worm_sasser.b  
   
   
VIRUS SASSER: INTERNET SECURITY SYSTEMS AVEVA GIA'PREVISTO L'ATTACCO! PORTATO A 3 IL LIVELLO DI ALERT DAL WEEK-END SUCCESSIVO A CAUSA DELLE GRAVI VULNERABILITÀ SCOPERTE NEI PRODOTTI MICROSOFT  
 
 Milano, 4 maggio 2004 – Quando 20 giorni fa, erano state rilasciate da Microsoft diverse patch per gravi vulnerabilità scoperte in alcuni suoi prodotti, nella library Ssl, usata per crittografare le connessioni verso siti ad alto livello di sicurezza per alcune attività quali pagamenti online, transazioni e trasferimento di dati sensibili, Internet Security Systems aveva già dato l'allarme di un possibile e potente attacco informatico. Tra i primi ad avere aggiornato e protetto le reti dei propri clienti, Internet Security Systems aveva previsto che i giorni di maggior pericolo sarebbero stati quelli del weekend: "Quest attacco è stata la prova che Internet Security Systems è in grado di garantire ai propri clienti una sicurezza effettiva dei propri sistemi informatici. Grazie al continuo perfezionamento delle tecniche di intrusion prevention e intrusion detection siamo giunti ad un livello di sicurezza garantita elevatissimo e senza eguali", ha continuato Volpi. "Alcune di queste vulnerabilità erano già state individuate a settembre 2003 dall'X-force, il nostro team di esperti, e i danni provocati da quest'attacco potevano essere evitati, mettendo in campo una giusta strategia preventiva, che da sempre noi predichiamo e a cui abituiamo i nostri clienti. Siamo orgogliosi di aver avuto con quest'evento l'importante conferma di perseguire una strategia vincente, che sicuramente verrà ripagata anche dal mercato ", ha concluso Volpi.