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MARTEDì
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Notiziario Marketpress di
Martedì 23 Novembre 2004 |
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TAVOLA ROTONDA SU SPAZIO E SICUREZZA IN EUROPA |
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Bruxelles, 23 novembre 2004 - Il 6 dicembre si svolgerà a Bruxelles una tavola rotonda su spazio e sicurezza in Europa. La sessione del mattino si occuperà di applicazioni per la difesa dello spazio europeo (quali applicazioni militari potrebbero nascere dagli sforzi di ricerca?), mentre la seconda sessione si occuperà della futura collaborazione spaziale Ue-usa nella ricerca e nell'interoperabilità. L'evento è organizzato dalla Nda (New Defence Agenda). Per ulteriori dettagli: http://www.Newdefenceagenda.org |
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OGGI UNA CONFERENZA IN DIRETTA SU INTERNET NAGIN COX OSPITE AL PLANETARIO IL CAPO INGEGNERE NASA SPIEGA LE MISSIONI NELLO SPAZIO |
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Milano, 23 novembre 2004- Questa sera alle ore 21.00, al Planetario Civico di Milano, Nagin Cox terrà una conferenza dal titolo “Dall’esplorazione di Marte alla ricerca di una nuova terra”. Nagin Cox è capo-ingegnere Nasa, e responsabile delle missioni Mars Exploration Rover (Spirit e Oppportunity) e Kepler. Spirit e Opportunity sono i due “robottini” inviati su Marte nel gennaio scorso. Da allora esplorano il Pianeta Rosso – le sue rocce, le colline, i minerali - mandandoci dati e immagini spettacolari. Kepler è un telescopio spaziale dedicato alla scoperta di pianeti simili alla Terra per dimensioni e massa, orbitanti attorno ad altre stelle. Registrerà la diminuzione della luce della stella quando il pianeta le passa davanti. In pratica utilizzerà delle “eclissi extraterrestri” per individuare la presenza di un pianeta. Il lancio è previsto nel 2007. Sarà possibile seguire la conferenza anche via Internet collegandosi al sito www.Comune.milano.it/planetario |
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QUESTAR E SIPPHONE RENDONO DISPONIBILI ANCHE IN ITALIA LE PIÙ MODERNE SOLUZIONI VOIP ATTRAVERSO L'ASSEGNAZIONE DI NUMERI SIPPHONE GRATUITI SI POTRÀ TELEFONARE A COSTO ZERO IN TUTTO IL MONDO SIA ATTRAVERSO IL WEB CHE VERSO I TELEFONI TRADIZIONALI |
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Milano, 23 novembre 2004, Questar - e Sipphone annunciano la disponibilità di un nuovo sistema per chiamare o ricevere le telefonate tramite il proprio Pc. Sipphone trasforma i pc in device per la comunicazione di voce e dati e consente agli utenti di evitare i costi delle telefonate perché rende possibile effettuare chiamate da computer a computer o da computer verso i telefoni tradizionali. Sipphone apre la strada a nuovi modi di telefonare e a nuovi strumenti di comunicazione che rivoluzioneranno le abitudini sia delle aziende che dei privati. Per attivare il servizio è sufficiente richiedere l'assegnazione e di un numero Sip e procedere all'attivazione. Sipphone dispone di un' interfaccia familiare simile a quella dei sistemi di messaggistica istantanea; per iniziare una chiamata, l'utente dovrà soltanto cliccare sopra l'apposita "icona-telefono" da un pc che sia collegato ad Internet e fornito di microfono e altoparlante. Se la persona chiamata non risponde, un messaggio voice-mail verrà immediatamente spedito al suo indirizzo e-mail. Con Sipphone si può chiamare senza alcuna interferenza in tutto il mondo, evitando costose spese telefoniche. Inoltre, sia a casa che in viaggio o in ufficio è possibile effettuare chiamate in modalità wireless o utilizzando un collegamento Ethernet o Wifi. Senza dimenticare che Sipphone offre a tutti gli utenti una serie di funzionalità gratuite come il servizio di voicemail per il trasferimento delle e-mail, la possibilità di effettuare conference call e la gestione online del proprio account. In Italia numerose persone utilizzano quotidianamente questo servizio, Questar ha infatti distribuito centinaia di numeri Sipphone gratuiti in occasione della sponsorizzazione di due importanti eventi come e la Wpc Conference e la Blogfest '04. Per richiedere un numero Sipphone gratuito è sufficiente collegarsi all’indirizzo: www.Questar.it/sipphone Inoltre ogni utente Sipphone avrà a disposizione 5 minuti di chiamate gratuite al giorno verso 30 paesi selezionati (per esempio Italia, Regno Unito, Francia, Cina, Singapore, Stati Uniti…) con la possibilità di raggiungere oltre 2 miliardi di utenti. Oltre ai programmi per telefonare, i cosiddetti "softphone", scaricabili dal sito di Questar, Sipphone è anche compatibile con Phonegaim che integra la messaggistica immediata con le telefonate e con tutti gli altri programmi conformi allo standard Sip. "Sipphone appartiene a quel tipo di aziende che non si fermano davanti ai cambiamenti, ma che cercano di offrire il meglio ai propri clienti, e questo a volte porta ad una rivoluzione del panorama competitivo. Questar ha stretto un accordo con Sipphone proprio per dare questo valore aggiunto e per espanderne la presenza in Europa.", afferma David Orban, Ceo di Questar. Infolink: www.Questar.it www.Sipphone.com |
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SPAM, SE LO CONOSCI LO EVITI L’UNICO EVENTO EUROPEO SULL’ABUSO DELLO STRUMENTO E-MAIL, COME COMBATTERLO E COME EVITARE DI DIVENTARNE DIFFUSORE INVOLONTARIO PRIMA EDIZIONE IL 24 NOVEMBRE A MILANO |
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Milano, 23 novembre 2004 - E’ il tormento silenzioso di ogni giornata di chi lavora con le e-mail, ormai una proporzione importante della popolazione, e sempre più anche di chi usa l’e-mail come strumento di comunicazione personale fuori dal lavoro. Quelli che in italiano si definiscono di solito messaggi di posta elettronica indesiderati e che l’inglese, con terminologia fulminante, rubrica sotto la categoria “spam”. Non una minaccia come virus e worm, ma certamente più che un “fastidio” e soprattutto un fastidio illegale. Sì, perché se agli albori di Internet (si fa per dire, gli albori per il grande pubblico, seconda metà dei ’90) si ricorreva alla giustizia sommaria, con qualche gruppo di smanettoni che si coalizzava contro gli spammer più molesti seppellendoli sotto cumuli di e-mail di rappresaglia da dieci Mbyte l’una, ora gli spammer si sono fatti sofisticati ed è sempre più difficile andarli a scovare con strumenti puramente Internet. Così, con rapidità inusuale, i governi si sono messi in moto e hanno piantato paletti legislativi ben precisi, spesso partendo dalle norme tutela della privacy, come è avvenuto da noi. Esistono quindi ormai leggi severe contro lo spam, ma come il codice penale non ha fatto sparire il furto e reso inutili le serrature, sono sempre necessarie le precauzioni per difendersi dallo spamming. Se ne parla diffusamente allo Spam Forum 2004 di Wireless, il 24 novembre presso il Centro Congressi Crowne Plaze Milan-linate di San Donato, il primo e unico evento ad accesso libero in Europa che copre in una giornata fitta di interventi tutti gli aspetti dell’argomento. Accanto agli strumenti tecnologici vengono esaminate le ancora più importanti procedure operative utili (non esiste un rimedio universale) ad evitare di finire nel mirino degli spammer e ‘per la prima volta si potrà avere un resoconto dalla viva voce dei protagonisti, dalla Polizia Postale alle Poste Italiane, della lotta quotidiana ai propalatori delle e-mail indesiderate, essere aggiornati sulle ultime novità normative, e soprattutto capire che “spammatori” si può diventare tutti, anche involontariamente e persino a fin di bene. Non è un caso infatti che il Forum si concluderà con una “chicca” assoluta, un esame sulle “nuove frontiere” dello spamming, quello elettorale ma soprattutto istituzionale. Per ricordarci che nessuno è immune dal subire lo spam, ma anche che per evirare di farlo in prima persona bisogna conoscerlo. Per informazioni sulle agende e iscrizione gratuita è a disposizione il sito www.Wirelessforum.it |
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ALLARME "SKULLS": IL TROJAN CHE COLPISCE I TELEFONI CELLULARI, SEGNALATO DA F-SECURE |
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Milano, 23 novembre 2004 - Continuano gli attacchi virus ai telefoni cellulari: i laboratori di ricerca F-secure hanno infatti segnalato alcuni casi di utenti colpiti da un nuovo trojan denominato Skulls. Diffuso su alcuni siti che offrono la possibilità di scaricare applicazioni shareware per sistema operativo Symbian, su cui sono basati la maggior parte dei dispositivi Smartphone, il trojan si nasconde dietro un file dal nome "Extended Theme Manager" by "Tee-222". Se erroneamente installato, il trojan impedirà il funzionamento delle applicazioni del proprio smartphone, consentendo solo di effettuare e ricevere telefonate. Tutte le altre funzionalità – messaggi, browser, applicazioni varie – verranno bloccate e sullo schermo, al posto delle icone, appariranno dei teschi Ulteriori informazioni sul trojan, sulle modalità di propagazione e sulle contromisure da adottare per proteggersi sono disponibili al link http://www.F-secure.com/v-descs/skulls.shtml Quanto è avvenuto è una conferma che la sicurezza dei dispositivi mobili non deve essere trascurata. F-secure lavora sulla difesa dai virus che attaccano i cellulari dal 2000 perché aveva percepito che sarebbero stati il prossimo obiettivo. E così è stato: nel giugno 2004 è apparso il primo vero virus del mondo mobile, Cabir. Le competenze maturate da F-secure hanno fatto sì che Nokia scegliesse l’azienda finlandese per inserire la tecnologia F-secure nei nuovi smartphone Nokia 6670 e Nokia 7710. |
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CRYPTOCOMBO: CRITERI DI USABILITÀ, MOBILITÀ E SICUREZZA |
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Treviolo (Bg), 23 novembre 2004 – La facoltà di Ingegneria dell'Università di Bergamo (Dipartimento di Ingegneria Gestionale e dell’Informazione), in collaborazione con Eutron, ha realizzato un’interessante ricerca per verificare quali tra i dispositivi portatili per la sicurezza combinano anche usabilità e mobilità. Oggetto del confronto sono stati: la Smart Card (con il relativo lettore), il token Usb crittografico e Cryptocombo, un device avanzato che abbina alla tecnologia del token crittografico quella di un dispositivo mass storage. Gli obiettivi principali della ricerca sono stati: confrontare l’usabilità dei tre diversi sistemi; comparare l’usabilità in rapporto alla sicurezza dei tre sistemi. La ricerca ha coinvolto un gruppo di utenti con buone conoscenze informatiche che regolarmente comunicano e scambiano informazioni usando la posta elettronica e che operano in un contesto di mobilità. Le attività richieste per la comparazione dei tre dispositivi, prevedevano l'invio di posta firmata e crittografata in una situazione in cui erano previsti frequenti spostamenti tra sedi della stessa azienda. I risultati hanno dimostrato che il tempo necessario per l'esecuzione di un'operazione di invio di una mail protetta è quasi il doppio in caso di uso della Smart Card; la presenza di due componenti hardware da connettere correttamente al Pc è certamente il principale limite della Smart Card, che viene evidenziato soprattutto in presenza di condizioni di mobilità degli utenti. Gli stessi fattori sono anche responsabili della maggiore percentuale di errori effettuati usando Smart Card invece che i tokens; è significativo che per il 69%, gli errori sono dovuti ad un anomalo inserimento della Smart Card all’interno del lettore. E' interessante notare la differenza tra tokens e Smart Card per quanto riguarda l'incidenza degli errori; i risultati hanno evidenziato come il numero di componenti hardware con cui l'utente deve avere a che fare aumenta la complessità delle soluzioni, a discapito della sicurezza. La minore incidenza di errori ottenuti con Cryptocombo è giustificata non solo dal fatto di essere un dispositivo "all-in-one", ma anche dalla presenza di capacità di memoria per il trasporto dei driver necessari all'installazione o per l'esecuzione di applicativi che possono risiedere completamente sulla memoria del dispositivo, senza richiedere alcuna installazione sul Pc. La maggiore familiarità offerta dalla Smart Card perché accomunata ad un bancomat o carta di credito, mal si concilia con usabilità e sicurezza, due parametri fondamentali in un contesto di uso quotidiano. I risultati ottenuti testimoniano come nella scelta di utilizzare diffusamente uno strumento come la Smart Card venga spesso trascurato un fattore che si è dimostrato incidere pesantemente sull'usabilità del dispositivo: il corretto inserimento della carta. In uno scenario futuro dove la mobilità sarà una componente fondamentale dell'attività degli utenti informatici e dove la scarsa diffusione dei lettori è ancora un dato di fatto, i risultati hanno dimostrato che le Smart Card risultano fortemente penalizzate in termini di usabilità, costi, mobilità e sicurezza d'uso, rispetto ai token Usb. In questo contesto, Cryptocombo si è dimostrata l’unica soluzione in grado di conciliare tutti questi elementi perché è un dispositivo di sicurezza che combina la tecnologia delle chiavi di memoria con quella dei token Usb Smart Card-based. I risultati della ricerca verranno pubblicati e commentati nel capitolo: “The Usability of Security Devices” - U. Piazzalunga, P. Salvaneschi e P. Coffetti - del libro di prossima pubblicazione:Designing Security Systems That People Can Use - O'reilly new Prestige Academic and Professional series. Edited by Lorrie Cranor (Carnegie Mellon) and Simson L. Garfinkel (Mit). |
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NASCE IL ROBOT SALVA AFFRESCHI FRUTTO DI UNA PARTNERSHIP FRA CNR E UNIVERSITÀ “LA SAPIENZA” DI ROMA |
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Roma, 23 novembre 2004 - In un’apparecchiatura portatile di poco più di circa quindici chili di peso, battezzata Profiler e messa a punto da una partnership composta da ricercatori del Cnr, dell’Università “La Sapienza” di Roma e dalla società Bruker, leader mondiale nel campo della produzione di spettrometri a risonanza magnetica, risiede la chiave per salvare in tempo migliaia di affreschi e libri antichi. Ciò grazie al progetto Eureka Mouse che utilizza la risonanza magnetica, abitualmente applicata nella chimica e nella medicina, per diagnosticare lo stato di conservazione dei beni culturali e in particolare di affreschi e materiali cartacei antichi, quali papiri, pergamene, manoscritti. Presentata oggi al Cnr nel corso del convegno su La cooperazione scientifica e tecnologica con i paesi del Mediterraneo e del Medio Oriente,, l’apparecchiatura – frutto di un progetto Eureka avviato 10 anni fa ed entrato nella fase operativa 4 anni fa - è di dimensioni ridotte ed, è già stata sperimentata con successo sugli affreschi della casa del Vasari, sull’affresco del Cripto Portico del Colle Oppio, sulle Mura Aureliane e su libri e carte antiche a diverso stato di degrado. “Il patrimonio cartaceo e pittorico potrà da oggi contare su una nuova tecnica diagnostica” spiega Anna Laura Segre, dirigente di ricercaettore dell’ dell’Istituto di mmetodologie cchimiche del Cnr di Roma, che ha partecipato alla progettazione dello strumento. L’apparecchio, in commercio da pochi giorni, ha già riscosso notevole interesse fra gli addetti ai lavori, sia per la molteplicità di applicazioni e la facilità di utilizzo, sia per l’accessibilità del prezzo, intorno ai 50mila euro. “Applicata su documenti in carta, sui papiri e sugli affreschi”, prosegue la ricercatrice del Cnr, “questa metodologia è basata sull’utilizzo dell’Eurekanmr-mousemouse: completamente innocua, non ionizzante, non invasiva e non distruttiva, è capace di sostituirsi gradualmente a quelle tecniche che richiedono operazioni spesso rischiose per l’integrità dell’opera, come per esempio il carotaggio, una sorta di biopsia dell’opera pittorica o cartacea da restaurare. In pratica, per valutare lo stato di salute di un’opera d’arte non sarà più necessario prelevare un campione, ma basterà eseguire una “risonanza magnetica” proprio come avviene in chimica e medicina”. (aggiungere altri monumenti diagnosticati) L’eureka-mouse, che dispone anche di una versione robotizzata,a strumentazione è dotatoa di un magnete più sensore del peso di circa un chilo, di strumentazione elettronica, contenuta interamente in una valigetta trasportabile, e di un computer portatile. Il sensore viene posto vicino alla parete di un affresco, su un semplice cavalletto come quello usato dai fotografi o vicino alla carta e ne misura il grado di umidità, spingendosi fino a 7 millimetri di profondità. Evidenzia il distacco ed eventualmente la porosità, e valuta anche gli effetti successivi dei trattamenti di restauro. Sulla carta e in generale nei materiali cellulosici misura il contenuto di acqua e valori chimico-fisici da cui si può dedurre il degrado. Profiler non è che il capostipite di una serie di progetti che vedranno la luce nel breve periodo, nell’ambito del Vi programma quadro della Ue. Un primo programma, denominato Papertech, coordinato da Ezio Martuscelli, direttore della sezione "Mediterraneo e Medio Oriente" del Cnr, e inserito nel network Eeuro-m mediterraneo, sarà condotto in collaborazione con altri paesi dell’Unione Europea e finalizzato alla applicazione di processi e materiali innovativi per la conservazione di quei beni culturali che sono costituiti da fibre naturali, quali tessuti, miniature, libri, papiri e pergamene. Un secondo programma, denominato Eu-art-tech, guidato dall’Università di Perugia, sarà dedicato, invece, agli affreschi, alle opere murarie e alle pietre e vedrà il coinvolgimento del Louvre di Parigi. “L’impegno del Cnr sul fronte dei beni culturali, conclude Anna Laura Segre “è ora quello di far partire un nuovo progetto sul consolidamento di muri e pietre porose mediante nuovi materiali : il tutto verrà utilizzato per il recupero del patrimonio culturale. Per informazioni: Anna Laura Segre, Istituto di metodologie chimiche del Cnr, tel. 06-90672385 |
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CON MASTERCARD M/CHIP DIVENTANO PIÙ VELOCI I PAGAMENTI “SENZA CONTATTO” |
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Roma, 23 Novembre 2004 - Mastercard International ha annunciato oggi il lancio di Onesmart Paypass, un prodotto efficace e sicuro che fonde la tecnologia del chip con un’interfaccia che consente di effettuare i pagamenti “senza contatto”, cioè senza dover inserire la carta nel terminale. Onesmart Paypass si baserà sul sistema operativo Mastercard M/chip 4, un’applicazione altamente flessibile per smart card, conforme alle specifiche Emv, utilizzata per attivare i servizi di carte di credito e di debito. In partnership con le società leader mondiali nel settore della progettazione e realizzazione dei terminali di pagamento elettronico, come Ingenico, Oberthur e Sagem Monetèl, Mastercard sarà in grado di aiutare i suoi clienti a trarre vantaggio dai benefici offerti dalla Onesmart Paypass. Con le prime carte e i primi terminali pronti per essere testati, banche e commercianti possono già sperimentare Onesmart Paypass come alternativa ai pagamenti in contanti. “Onesmart Paypass coniuga in un unico strumento il potere e la sicurezza del sistema operativo Mastercard M/chip con la velocità e la convenienza dei pagamenti “senza contatto”- ha detto Roberto Tittarelli, Direttore Generale di Mastercard Italia - “L’esigenza di un sistema dei pagamenti senza contatto è più forte in quei posti in cui è essenziale la velocità – ad esempio nei fast food, nelle stazioni di servizio e ai caselli autostradali. I titolari della carta avvicineranno semplicemente le loro Paypass ai lettori Paypass e il pagamento sarà effettuato”. “L’utilizzo in via sperimentale della carta negli Stati Uniti ci ha mostrato che Onesmart Paypass ha la potenzialità di sostituire i contanti con il pagamento tramite carta. Questo rappresenta un enorme opportunità per banche e commercianti, in modo particolare perchè la maggior parte dei pagamenti in contanti sono fatti nelle vendite al dettaglio in cui la velocità e la convenienza della transazione sono fondamentali. Onesmart Paypass consentirà ai nostri clienti in Italia e nelle regioni europee in cui predomina il sistema Emv per smart card di cogliere i benefici offerti dai pagamenti “senza contatto” - aggiunge Tittarelli. |
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RGI ACCORDO STRATEGICO CON IBM E ALBIS NASCE “UNICAVITA” UNA APPLICAZIONE INNOVATIVA PER LE COMPAGNIE ASSICURATIVE VITA |
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Milano, 23 novembre 2004 - Ibm, Albis ed Rgi annunciano un accordo strategico per creare innovazione nel mercato assicurativo. Dopo anni di scarse novità informatiche nel settore Vita italiano, Ibm, Albis e Rgi annunciano, inoltre, di essere in fase avanzata di realizzazione di una nuova applicazione Vita, “Unicavita”, in grado non solo di coprire tutte le tipologie di polizze, ma di poter gestire prodotti misti Vita-danni attraverso l’utilizzo di un unico product builder e di un’unica architettura che facilita la gestione operativa. “Unicavita” integra il patrimonio tecnologico, consulenziale e progettuale di Ibm, l’esperienza maturata da Albis, con progetti Vita e Ais/albedo, e i prodotti della famiglia Pass di Rgi, leader nei Rami Danni. Le Compagnie troveranno in “Unicavita” elementi chiave per la crescita e l’innovazione, grazie ad una forte riduzione del time to market. Il lancio di nuovi prodotti, infatti, sarà facilitato grazie ad un laboratorio attuariale dotato di una library molto ricca, debugging delle formule, possibilità di simulazione e collegamento con strumenti di profit test. Sarà inoltre più facile attivare nuovi canali distributivi ed interconnettersi con i sistemi di altri operatori. Anche sul versante del contenimento costi si presentano novità di rilievo: “Unicavita” sarà facilmente personalizzabile e integrabile nei sistemi informativi esistenti e, inoltre, la gestione a regime sarà fortemente semplificata non solo in termini It. Per la riduzione del rischio connesso alla migrazione sono state studiate modalità rispetto alle soluzioni più diffuse. In particolare l’installato sia di Albedo sia di Pass potrà migrare a “Unicavita” con continuità operativa. |
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IL PORTALE FROMITALY.ORG AIUTA IL MADE IN ITALY ARTIGIANALE NEL MONDO |
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Milano, 23 novembre 2004 - Il portale fromitaly.Org e la rivista Hi-tech From Italy, indirizzati ai buyers ed ai rivenditori, grazie ad una strategia continua di email-marketing, diffondono le ultime novità produttive delle aziende nei settori della Gelateria, Pasticceria, Panificazione, Pasta, del Coffe & Coffe, Snack e Fast Food. Il comparto artigianale nel settore food forte e socialmente caratterizzante – non scordiamoci che le piccole e le medie imprese artigianali sono il vero motore dell’economia italiana – ha bisogno di trovare un profilo polivalente per la sua stabilizzazione: aumentare la qualità, potenziare l’elasticità dell’offerta (per esempio nei gusti) e nello stesso tempo avvalersi delle nuove tecnologie. Rafforzare le radici dell’alta tradizione di qualità e nello stesso modo ricercare le tecnologie più avanzate per perseguire una strategia votata allo sviluppo costante delle esportazioni Nell’area dell’artigianato alimentare(Gelateria, Pasticceria, Panificazione, etc…) la prospettiva è quella di un processo di selezione delle imprese, che offre anche una potenziale opportunità di crescita a quelle più strutturate e dinamiche sotto il profilo tecnologico, di qualità e di capacità di gestione e commercializzazione. In quest’ottica la rivista Hi-tech From Italy Buyer’s Guide, con il portale fromitaly.Org, indirizzato ai buyers ed ai rivenditori, e grazie ad un invio settimanale di newsletter, ha perseguito una strategia polivalente che le ha permesso di approfondire il discorso della qualità legato alla tradizione e, contemporaneamente, di raccogliere le ultime novità produttive delle aziende e lanciarle in tutti i mercati esteri. Le newsletter, con una cadenza bisettimanale, sono inviate ai 20.000 buyers e distributori della mailing list del sito, che derivano da oltre 80 Fiere alle quali From Italy ha partecipato negli ultimi anni. Si crea, così, un servizio interattivo: il buyer può richiedere prodotti di suo interesse che non sono elencati nelle newsletter; nel portale www.Fromitaly.org, promosso nei principali motori di ricerca internazionali, è una vetrina permanente costantemente aggiornata nei settori della Gelatria, Pasticceria, Panificazione, Pasta, del Coffe & Coffe, Snack e Fast Food. Le categorie raggiunte da Hi-tech From Italy sono: agenti, concessionari, consultants-contractors, distributori, grossisti, rivenditori, catene di negozi, grande distribuzione, gruppi di acquisto, piccole e medie industrie, camere di commercio, uffici Ice. Hi–tech From Italy Buyer’s Guide hanno una tiratura di 24.600 copie annue, con una diffusione fieristica del 14.900 copie. Le guide sono infatti distribuite all’interno di fiere internazionali a cui la Casa Editrice Finedit Italia partecipa. Un contatto costante col mondo dei buyers internazionali Hi–tech From Italy e il suo portale fromitaly.Org è, dunque, il primo servizio integrato (carta, sito, newsletter) del settore a diffusione mondiale realizzato per la promozione di prodotti, attrezzature, macchinari, impianti e tecnologia italiana nei settori già citati. Si crea pertanto un dialogo commerciale ‘diretto’, nel quale il servizio integrato diventa il punto di incontro tra le aziende produttrici ed i buyers di tutto il mondo. |
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NASCE IL NUOVO SITO DI GAP MANAGEMENT - LA RIDUZIONE DEI COSTI PER IMPRESE E PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L'INTERNAZIONALIZZAZIONE DEL BUSINESS SONO UNA REALTÀ |
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Milano, 23 novembre 2004 - Nasce Work Trade Community, il progetto di Gap Management per rispondere all’emergente necessità delle piccole e medie imprese italiane di internazionalizzazione del proprio business. Work Trade Community è il club delle imprese più dinamiche, che si impongono sui mercati internazionali, globalizzando la supply chain, rilanciando i propri brand, investendo in ricerca e innovazione e creando nuovi modelli di business. A sostegno dell’attività di internazionalizzazione, Gap Management mette a disposizione il proprio know-how e il proprio network di più di 40 professionisti dotati di esperienza pluridecennale nel management di imprese multinazionali, in grado di operare con autorevolezza e competenza sullo scenario internazionale. Per le imprese che intendono far parte della Work Trade Community e portare il proprio business sullo scenario internazionale, Gap Management sviluppa, grazie alle sue metodologie e ai suoi strumenti di analisi di mercato affidabili ed efficaci, un piano di rilancio industriale personalizzato che tenga conto di tutte le opportunità del mercato globale. Gap Management, infatti, dispone di una profonda conoscenza operativa nell’ambito delle più importanti categorie merceologiche e dei principali mercati internazionali, inclusi quelli emergenti, mutuata da anni di esperienza on field. Gap Management non propone soluzioni standardizzate: l’obiettivo di ogni suo intervento è l’incremento del fatturato e dei margini operativi attraverso accurate scelte industriali tailor made alle esigenze e alle aspettative del cliente, che possono concretizzarsi in nuovi insediamenti produttivi, compartecipazioni, collaborazioni o semplici accordi commerciali con partner internazionali. La caratteristica vincente della Work Trade Community è la straordinaria flessibilità e adattabilità operativa del network di professionisti di Gap Management, che consente di proporre e realizzare soluzioni di rilancio industriale sempre commisurate alle necessità dei clienti. L’internazionalizzazione delle attività e dei business di un’impresa è un’operazione estremamente complessa e delicata, che richiede una costante attenzione alle esigenze del cliente, agli scenari produttivi e alle dinamiche di mercato. Per questo motivo le aziende che appartengono alla Work Trade Community possono contare su un costante supporto da parte di Gap Management, che garantisce controllo, presenza e supervisione personale da parte dei propri consulenti in ogni fase dell’internazionalizzazione, dalla stesura del piano industriale al roll-out, fino alle fasi post-intervento. Gap Management non manda allo sbaraglio, ma accompagna le Pmi sui mercati internazionali, grazie anche ad un network di professionisti che presenziano e operano fisicamente nei mercati da aggredire. Gap Management offre ai suoi clienti il vantaggio di un punto di riferimento unico nell’opera di internazionalizzazione e rilancio: un vero proprio referente che, come un direttore d’orchestra, coordina tutti gli aspetti del piano industriale, interfacciandosi con tutti i soggetti coinvolti sia localmente che globalmente e verificando ogni passaggio operativo con perizia, rigore e trasparenza. In questo modo i clienti possono realizzare un notevole risparmio in impegno gestionale, sfruttando pienamente la comodità, la sicurezza e i vantaggi economici di un referente unico nell’operazione di rilancio e possono concentrarsi sul proprio core business. Gap Management garantisce alle aziende che appartengono alla Work Trade Community un servizio completo di consulenza operativa nell’internazionalizzazione, che va ben oltre i tradizionali limiti dell’ambito industriale. Grazie ad una rete di prestigiose e consolidate collaborazioni in settori solitamente complementari all’ambito industriale, commerciale e gestionale, Gap Management può offrire ai suoi clienti un completo panel di servizi di consulenza legale, di marketing e di gestione dei sistemi informatici. La struttura di professionisti in grado di condurre al successo la missione della Work Trade Community non limita il proprio intervento alla sola internazionalizzazione delle Pmi. Il nostro network di consulenti è in grado di proporre ai clienti prodotti e servizi personalizzati “chiavi in mano”, coniugando la competitività offerta dalle opportunità del mercato globale, con le pratiche industriali e il rigore qualitativo richiesti dagli standard dei paesi industrializzati. Una dei valori alla base del successo della Work Trade Community è la responsabilità. Come garanzia assoluta nei confronti del cliente e, soprattutto, a testimonianza dell’assoluta fiducia nei propri strumenti di business improvement, Gap Management lavora con le proprie aziende condividendo con esse il rischio e la profittabilità finale di tutte le operazioni di internazionalizzazione. Le imprese che appartengono alla Work Trade Community - cosa rara in Italia - riconoscono a Gap Management pagamenti proporzionali ai risultati economici ottenuti in base agli obiettivi fissati nel piano industriale, in base al meccanismo del profit sharing. |
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FILEMAKER RENDE DISPONIBILE LA DEVELOPER CERTIFICATION IN 7 LINGUE |
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Milano, 23 novembre 2004 - Filemaker Inc. Annuncia il nuovo Filemaker Certification Program per sviluppatori, disponibile in lingua Francese, Italiana, Tedesca, Svedese, Spagnola e Olandese. L'azienda ha lanciato lo scorso agosto il Certification Program per gli sviluppatori in lingua Inglese. Da allora, oltre 125 sviluppatori hanno ricevuto la certificazione di Filemaker 7 Certified Developer. La formazione e i test valutano il livello di conoscenza dei candidati necessaria per sviluppare, commercializzare e ottimizzare soluzioni usando la famiglia completa di prodotti Filemaker 7, che comprende Filemaker Pro 7, Filemaker Developer 7, Filemaker Mobile 7, Filemaker Server 7 e Filemaker Server 7 Advanced. Maggiori dettagli del Filemaker Certification Program al seguente indirizzo: www.Filemaker.com/certification/index.htmi Da sempre una delle applicazioni più popolari nella gestione delle informazioni, Filemaker Pro è un software utilizato da 70 delle 100 aziende che compaiono nella lista di Fortune, da 49 delle 50 migliori scuole degli Stati Uniti, oltre che dai 250 K-12 più grandi distretti scolastici negli Stati Uniti. I test di certificazione sono disponibili in più di 3000 punti Prometric dislocati in tutto il mondo. I candidati possono registrare l'esame di certificazione direttamente al sito Prometric (http://2test.Com). Anche se nessun pre-requisito è richiesto, Filemaker suggerisce ai candidati di utilizzare il manuale Filemaker Professional Training Foundation Series Ii, il corso più completo di formazione disponibile per i prodotti Filemaker Pro 7. Ii manuale è diviso in categorie, include 13 moduli di addestramento, file demo, esercitazioni e più di 450 pagine di informazioni tecniche approfondite. Maggiori dettagli per la formazione e per l'iscrizione al seguente indirizzo: http://www.Filemaker.com/professionaltraininq Oltre al manuale Filemaker Professional Training Foundation Series Ii, l'azienda offre una varietà di risorse, compresa la Filemaker Developer Conference annuale, 28-31 agosto presso il J.w. Marriott, Desert Ridge, Phoenix (www.Filemaker.com/devcon/), il programma Filemaker Solutions Alliance (Fsa) (www.Filemaker.com/developers), un programma che fornisce utili strumenti e informazioni per aiutare i candidati a superare il test di certificazione. |
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DOPO SUN, ANCHE IBM SUPPORTA IL FORMATO OPEN OFFICE XML |
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Milano, 23 novembre 2004 – Rispondendo alle raccomandazioni sul formato aperto dei documenti emanate il 25 maggio dal Tac (Telematics between Administrations Committee) dell'Unione Europea, in cui si suggeriva alle aziende di partecipare al processo di standardizzazione portato avanti dall'Oasis (Organization for the Advancement of Structured Information Standards) e si auspicava che lo standard fosse poi sottomesso a organismi di standardizzazione internazionali come l'Iso, Ibm si è unita a Sun nel dichiararsi a favore del formato Open Office Xml. Ibm ha affermato di aver informato l'Oasis della propria intenzione di entrare a far parte del comitato tecnico per il formato Open Office Xml, e di disporre di un prodotto che ne segue le specifiche (Ibm Workplace Client Technology). Sun, che ha avuto un ruolo fondamentale nella definizione del formato presso l'Oasis, ha affermato che sosterrà la sua adozione come standard Iso. L'obiettivo del formato Open Office Xml è quello di offrire un formato aperto per le applicazioni d'ufficio, basato sul formato Xml di Openoffice.org (che adotterà il nuovo formato come standard a partire dalla versione 2.0, in fase di avanzato sviluppo). Le specifiche definiscono un formato di file per la gestione dei documenti da ufficio più diffusi – testi, fogli elettronici, presentazioni e illustrazioni – ma non limitato a essi. Il formato è basato su puro Xml ed è, insieme con gli schemi, completamente libero e aperto. Le estensioni dei file di Openoffice.org basati su Open Office Xml saranno le seguenti: Oot e Ott rispettivamente per i documenti di testo e per i template dei documenti di testo; Oos e Ots per i fogli elettronici e i template dei fogli elettronici; e Oop e Otp per le presentazioni e i template delle presentazioni. |
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IL VIDEOGIOCO DI AZIONE DAL VOLTO UMANO DIVERTIMENTO GARANTITO CON IL GRANDE RITORNO DI GORDON FREEMAN IN HALF LIFE 2 |
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Varese, 23 novembre 2004 – Adrenalina allo stato puro e azione. Smanettoni, appassionati di videogiochi o tranquilli utenti di Pc possono finalmente immergersi nelle avventure del tanto atteso Half Life 2: il capolavoro del momento per il mercato entertainment. Celebrato dalla critica come il migliore Pc game di tutti i tempi, Half Life 2 ha già appassionato una fetta di pubblico molto ampia che va dai più giovani fino ai 40enni - e oltre -, distinguendosi nel panorama dei giochi in virtù di un incredibile realismo e reattività. Grazie a 40 distinti ‘muscoli’ del viso, i personaggi umani possono esprimere praticamente tutte le emozioni e reagire alle mosse del giocatore con intelligenza e fluidità. Inoltre, gli oggetti - che si tratti di sassi, acqua o camion da 2 tonnellate – seguono le leggi della fisica reagendo in base alla propria massa, attrito, gravità e galleggiamento: tutto all’insegna di un perfetto realismo. Nel 1998 la prima versione di questo gioco aveva rivoluzionato il mercato dei videogiochi grazie alla perfetta combinazione di azione pura e trama immersiva. Oggi, come è avvenuto con oltre 8 milioni di unità vendute in tutto il mondo e oltre 50 riconoscimenti ufficiali della critica mondiale, il sequel di Half Life non mancherà certo di appassionare tutti gli italiani: basti pensare che nei primi giorni di vendita sono già state superate le 10.000 copie. Con Half Life 2 il giocatore ritorna ad essere il protagonista di nuove epiche battaglie vestendo i panni dell’aitante ricercatore scientifico Gordon Freeman che deve salvare il mondo infestato da alieni, continuamente in pericolo, con le risorse esaurite e la popolazione decimata. Freeman deve salvare l’umanità dalla catastrofe avventua a Black Mesa e tante persone contano su di lui. Caratteristiche innovative e distintive Dal punto di vista tecnologico, Half Life 2 apre la porta verso un mondo in cui il giocatore stesso è in grado di influire su tutto quello che lo circonda, dall’ambiente fisico, al comportamento di amici e nemici fino alle emozioni. Autetico cult game, Half Life 2 concilia la dimensione narrativa e quella più propriamente simulativa offrendo grafiche ed estetiche mai viste prima su personal computer. Grazie ad sofisticato motore grafico – simile a quello usato per realizzare film quali Toy Story e Monster & Co. - crea gli ambienti virtuali più belli e realistici che si siano mai visti in un videogioco. Per chi acquista anche un solo gioco all'anno, Half Life 2 è quel gioco! Prezzo consigliato: 54,99 € |
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