Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 







MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web




 

MARTEDì

Pagina1  Pagina2  Pagina3  Pagina4  Pagina5  Web Prodotti e Novità 
Notiziario Marketpress di Martedì 14 Dicembre 2004
Pagina4
AUMENTA IL CONSUMO GIOVANILE DI ALCOOL E DROGHE E’ IL RISULTATO DELL’INDAGINE ESPAD CONDOTTA, PER L’ITALIA, DAL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE SU UN CAMPIONE DI 30.000 SEDICENNI  
 
Roma, 14 dicembre 2004 - I ragazzi bevono di più, fuori pasto e con l'intenzione di ubriacarsi, uno su cinque tra loro fa uso di cannabis mentre aumenta il numero di quelli che hanno consumato cocaina ed eroina. E’ quanto emerge dal Progetto Espad (European School Survey Project on Alcohol ad other Drugs), un’indagine condotta nel 2003 dal Consiglio d’Europa tramite il Gruppo Pompidou e il Consiglio svedese su alcool e droghe, e realizzata, per quanto concerne l’Italia, in collaborazione tra Consiglio nazionale delle ricerche e Dipartimento nazionale per le politiche antidroga della Presidenza del Consiglio dei ministri. Il progetto Espad ha coinvolto gli studenti tra i 15 e i 19 anni di 35 paesi europei. Il campione italiano conta circa 30.000 sedicenni. I dati più significativi che emergono dallo studio europeo sono: Consumo di tabacco - L’italia si pone in una posizione intermedia tra i paesi europei, con il 25% dei sedicenni di entrambi i sessi che riferisce di aver fumato sigarette più di 40 volte nella vita. I valori più elevati, con il 42% risultano quelli di Austria e Groenlandia, mentre la Turchia risulta all’ultimo posto, sia per media (13%), sia per i due generi: 17% dei maschi, 7% delle femmine. Il paese con il maggior numero di fumatori sedicenni maschi è la Lituania con il 49%, stessa percentuale che si riscontra tra le ragazze della Groenlandia, che si piazzano al primo posto della graduatoria. Consumo di alcool - L’italia mostra un incremento rispetto alla precedente rilevazione del 1999, con il 33% dei ragazzi ed il 16% di ragazze che riferisce di aver consumato alcool 40 o più volte nella vita: la media tra i due sessi, del 24%, è superiore di ben 6 punti a quella di quattro anni prima. Al primo posto si colloca la Danimarca con il 50% di media (57% dei ragazzi, 42 delle ragazze). Anche Austria, Repubblica Ceca e Olanda contano però valori superiore al 50% per i maschi o al 40% per le femmine. Valori inferiori al 20% per i maschi e al 15% per le ragazze si trovano in Norvegia, Islanda e Turchia. Relativamente alle intossicazioni acute da alcool (10 o più ubriacature nel corso dei 12 mesi precedenti l’intervista), l’Italia con il 7% per i maschi ed il 2% per le ragazze si pone, insieme con la Francia, agli ultimi posti della graduatoria a livello europeo. In paesi come la Danimarca vengono riferite frequenze analoghe dal 40% dei ragazzi e dal 29% delle ragazze, in Irlanda dal 30% dei ragazzi e dal 28% delle ragazze. Consumo di droghe - Con il 22% dei maschi di 16 anni ed il 18% delle ragazze che riferisce un’esperienza d’uso di cannabis nella vita, l’Italia si colloca tra i paesi europei con consumi medi elevati, anche se non evidenzia significativi incrementi dalla rilevazione del 1999. Valori superiori al 30% per i maschi ed al 28% per le femmine vengono riferiti da Repubblica Ceca, Svizzera, Irlanda, Francia, Regno Unito, Spagna e Belgio. Con valori inferiori al 10% in entrambi i sessi si evidenziano Norvegia, Svezia, Grecia, Turchia, Cipro e Romania. Differente si mostra, la situazione italiana, per quanto riguarda le altre sostanze illegali: il nostro paese, insieme con la Spagna e la Repubblica Ceca, conta l’11% dei maschi che riferisce una esperienza di consumo di altre sostanze psicotrope (specialmente cocaina ed eroina) nella vita, e con il 6% delle ragazze si colloca tra i paesi più colpiti. Preoccupa in particolare l’aumento di 3 punti percentuali per entrambi i generi rispetto al rilevamento del 1999.  
   
   
PRESENTAZIONE DE IL PULMINO DI ENEA CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE SULLA VECCHIAIA NON AUTOSUFFICIENTE  
 
 Milano, 14 dicembre 2004 - Il Pulmino di Enea è un evento ideato per avvicinare i cittadini, raccoglierne le istanze e gettare un ponte fra loro e le istituzioni sulle tematiche relative alla vecchiaia non autosufficiente. Il Pulmino sosterà nelle piazze dei Comuni d’Italia e offrirà un microfono per il dialogo e il confronto. Sono previsti anche momenti ludici e di spettacolo nei teatri e negli spazi sociali cittadini. La campagna si propone di diffondere la conoscenza delle cure domiciliari che offrono soluzioni valide per l’anziano non autosufficiente, favorendo così la permanenza delle persone della “grande età” nel loro ambiente familiare. Programma della serata: Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi; I vecchi nei miti e nelle favole; L’associazione Cscd: dai primi servizi di assistenza domiciliare alla Campagna Il Pulmino di Enea; La Maison en Couleurs, presentazione e premiazione dei video-spot per il concorso sullavecchiaia non autosufficiente; Giorgio Conte in trio; Pegasus Brass Band di Vittorio Castelli; Inaugurazione del Pulmino di Enea. Madrina: Iva Zanicchi; Presenta: Philippe Daverio. Degustazione di prodotti tipici di Sciacca offerti dall’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Sciacca e dall’Associazione Auditorium Di Milano Corso San Gottardo – largo G. Mahler Milano 15 dicembre 2004 – ore 21.00 Ingresso gratuito fino a esaurimento posti. Confermare la partecipazione a Cbo Communication by Objectives – 02 854583.11  
   
   
IL PULMINO DI ENEA CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE SULLA VECCHIAIA NON AUTOSUFFICIENTE  
 
Milano, 14 dicembre 2004 - Mercoledì 15 dicembre alle ore 20.30, presso l'Auditorium di Milano, C.so San Gottardo/l.go G. Mahler, nell'ambito della presentazione del progetto -"Il pulmino di Enea" campagna di sensibilizzazione sulla vecchiaia non autosufficiente- si terrà la 7° edizione del concorso per video-spot La Maison en Couleurs sotto l'egida di Pubblicità Progresso sul tema della vecchiaia in condizioni di non autosufficienza. La Giuria, presieduta da Alberto Contri, e di cui fanno parte Lina Sotis, Renato Mannheimer, Giulio Giorello, Fulvia Serra, Benedetta Barzini, Marco Trabucchi, Angelo Bazzari, Franco Bomprezzi sceglierà il video che per il 2005 diventerà lo spot a sostegno del progetto "Il pulmino di Enea" campagna di sensibilizzazione sulla vecchiaia non autosufficiente ideato dal Centro Studi Cure Domiciliari-cscd con l’Alto patronato del Presidente della Repubblica e con il patrocinio del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Ministero della Salute, Regione Lombardia, Provincia di Milano, Pio Albergo Trivulzio, Sigg - Società Italiana di Gerontologia e Geriatria, Pubblicità Progresso e il sostegno di numerosi sponsor fra cui: Volkswagen che ha messo a disposizione il pulmino, 3M, Uil Pensionati, Sac, Vivisol, Coloplast, Serenity, Sesat. Presenta Philippe Daverio, interviene Iva Zanicchi, testimonial della Campagna. La serata è a ingresso libero, fino ad esaurimento posti. In allegato invito alla serata. Centro Studi Cure Domiciliari C.s.c.d. Onlus Via Morimondo 2/8 - 20143 Milano Tel. 02.89125746 Fax 02.4029573 e-mail segreteria@cscd.It  
   
   
QUADRI D’AUTORE PER FINANZIARE LA RICERCA DI NUOVI FARMACI SABATO 29 GENNAIO A FIRENZE ASTA DI BENEFICENZA PER LA FONDAZIONE FIORGEN  
 
Firenze, 14 dicembre 2004 - Sergio Scatizzi, Giuliano Ghelli, Tommasi, Joseph Kalinher sono solo alcuni dei celebri artisti che hanno messo a disposizione le proprie opere per l’asta di beneficenza organizzata da Fiorgen, Fondazione Farmacogenica con sede a Firenze impegnata nella ricerca di farmaci per combattere patologie tumorali, cardiovascolari e degenerative del sistema nervoso, più sicuri ed efficaci perché studiati sulla mappa genomica di ciascun individuo. Oltre 80 fra dipinti e sculture saranno “battuti” dal gallerista Patrizio Paviglianiti sabato 29 gennaio 2005 (ore 21,00) nella Biblioteca Nazionale di Firenze, uno dei luoghi più suggestivi e rappresentativi della cultura mondiale. I fondi raccolti attraverso l’asta saranno devoluti interamente alla campagna “Adotta un Ricercatore” promossa dalla Fondazione Fiorgen, che si avvale di scienziati di fama internazionale e di apparecchiature all’avanguardia nel campo dello studio delle proteine, per finanziare borse di studio di giovani ricercatori. Da sabato 22 gennaio, per l’intera settimana, sarà possibile visitare la mostra delle opere in vendita allestita nel corridoio adiacente la Sala Galileo della Biblioteca Nazionale con il seguente orario: da lunedì a venerdì 10 -18, sabato 10-13.  
   
   
SPAGIRYA A FAVORE DI EMERGENCY DELIZIE MARCHIGIANE, PASTA ARTIGIANALE E VINI SUPERIORI  
 
Milano, 14 dicembre 2004 - “The way to italian food” è il motto internazionale di Spagirya, la società specializzata nei prodotti di alta qualità, produttrice con proprio brand di pasta tradizionale trafilata in bronzo. Con il pacco “Le Delizie Marchigiane” Spagirya ha avviato la grande campagna nazionale volta, oltre che a far conoscere le proprie specialità alimentari, anche e soprattutto a sostenere Emergency. Infatti, il 5% di ogni pacco venduto al costo speciale di 58 euro compresa spedizione, verrà devoluto in beneficenza a Emergency. “Le Delizie Marchigiane” contiene vari tipi di pasta tradizionale trafilata in bronzo e vini pregiati. Andando sul sito www.Spagirya.it è possibile scaricare l’apposito modulo di prenotazione per poter ricevere il pacco comodamente a casa o farne dono agli amici. “Siamo orgogliosi” commenta Giuseppe Cioffi portavoce della società “di poter dare una mano a chi aiuta e lotta contro la sofferenza delle vittime di tante guerre”. Spagirya è anche uno tra i donatori ufficiali di Emergency alla decima edizione del Mercatino natalizio previsto a Milano.  
   
   
IL VENTICINQUENNE PIANISTA CHRISTIAN LEOTTA AL TEATRO SOCIALE A COMO PER BENEFICIENZA  
 
Como, 14 dicembre 2004 - Il venticinquenne pianista Christian Leotta, famoso per l'integrale delle 32 Sonate di Beethoven che sta portando nei cinque Continenti, donerà sè stesso e la sua arte per uno scopo benefico il giorno 20 dicembre alle ore 21 al Teatro Sociale a Como. Il Concerto, promosso dal Comune di Como, Assessorato alla cultura, e dal Rotaract di di Como è in favore di E.n.s (Ente nazionale assistenza ai sordomuti), organizzato da "Como Città della Musica". I brani in programma comprendono un lungo percorso storico, dal barocco al novecento, da Scarlatti (quattro Sonate) a Debussy (Estampes - L'isle joyeuse), passando attraverso la celebrisssma Sonata op. 57 "Appassionata" di Beethoven e la Sonata in la bemolle di Richard Wagner, una chicca di raro ascolto. 25 - 15 - 10 Euro il costo degli ingressi. Per informazioni Telefonare 031/270171 - 031/267365  
   
   
SAT EXPO 2005: TAPPE A PECHINO E CANTON - STRETTO UN ACORDO DI PARTNERSHIP CON PT/EXPO COMM CHINA E BROADCAST NETWORKING & EXPO COMM CHINA SOUTH, LE DUE PIÙ IMPORTANTI MANIFESTAZIONI FIERISTICHE CINESI NEI SETTORI IC E TLC  
 
 Vicenza, 14 dicembre 2004 -  La presenza di 12.000 operatori professionali provenienti da 32 paesi sono il capitale accumulato dalla scorsa manifestazione di Sat Expo 2004, confermatasi come appuntamento di riferimento nazionale e internazionale per il mercato delle comunicazioni digitali e via satellite. 200 aziende, il 20% delle quali estere - tra cui Eutelsat (sponsor ufficiale di Sat Expo), Ses Astra, Intelsat, New Skies Satellites, Amos Spacecom, Iridium e Immarsat, vale a dire i più importanti operatori satellitari a livello mondiale. Un capitale che sarà ulteriormente incrementato nella prossima edizione di Sat Expo 2005, la dodicesima dal 29 settembre al 1 ottobre come sempre alla Fiera di Vicenza, che focalizzerà l'attenzione su tutti gli aspetti strategici delle più avanzate soluzioni tecnologiche relative alla telecomunicazione. L'interesse internazionale per Sat Expo è stata sancito dalla presenza, all'ultima edizione, del Vicepremier israeliano Ehud Olmert, che ha inaugurato la "Israeli Business Area" presente alla fiera insieme al nostro Ministro della Comunicazioni Maurizio Gasparri. E nella prossima edizione di Sat Expo 2005 si prevede la presenza di un nutrito gruppo di operatori e aziende straniere, soprattutto dell'Europa orientale e dai Paesi della Nuova Europa. Ma - novità assoluta - dal 2005 parte un'interessante partnership con Pt/expo Comm China e Broadcast Networking & Expo Comm China South, le due più importanti manifestazione fieristiche cinesi nell'ambito dell'It, wireless e comunicazioni internazionali, che hanno in programma due appuntamenti di rilievo, rispettivamente a Canton, nel maggio prossimo, e a Pechino nel 2006. Le due fiere fanno parte del vasto panorama fieristico a livello internazionale che detiene il gruppo americano Krause & Associates. Sia a Canton che a Pechino Sat Expo sarà presente con un'area espositiva dove porterà con sé le aziende italiane interessate al confronto e alla reciproca conoscenza con le realtà produttive cinesi del settore Ict. L'accordo è stato sancito a Pechino, durante gli incontri bilaterali organizzati nell'ambito della visita ufficiale del presidente Carlo Azeglio Ciampi e di Confindustria, a cui ha preso parte anche Paolo Dalla Chiara, come presidente di Sat Expo. L'identità internazionale di Sat Expo si conferma anche attraverso la presenza a Mosca, Dubai, Colonia, Singapore, Istanbul e New York, dove andrà a promuovere le proprie aziende espositrici, la crème della crème nel campo delle tecnologie digitali e via satellite. Www.satexpo.it  
   
   
NEL 2005 SI PREVEDE UNA RIPRESA PRODUTTIVA PARI A 1,7%, UNA RIPRESA CHE SARÀ TRAINATA DAL SETTORE MECCANICA  
 
Milano, 14 dicembre 2004 - Una ripresa graduale ma continuativa. Queste le previsioni per l’andamento dell’industria italiana nel 2005, secondo un’indagine Banca Intesa. Quest’anno si erano già rilevati segnali abbastanza positivi di una ripresa economica – rivale l’indagine – che continuerà anche nel nuovo anno, arrivando ad una crescita di circa l’1,6% nel 2005 e di 1,8% nel 2006 (Fonte: Settori Banca Intesa Prometeia). La notizia più importante è che questa ripresa produttiva del Made in Italy sarà trainata dal settore meccanico. Il mix produttivo è infatti destinato a cambiare: nel prossimo bienno le Pmi del nostro Paese punteranno principalmente sulle lavorazioni meccaniche di ogni tipo (macchinari per l’industria, elettrodomestici, trattori ecc). Sarà, dunque, tutta la meccanica specializzata a trainare il risveglio delle industrie italiane con un’accelerazione del 3,4% per la meccanica strumentale e del 2,9% per la meccanica varia. E’ proprio in questo clima di grande ottimismo che si inseriscono le manifestazioni organizzate da Senaf - società specialista in fiere B2b - che danno voce ai diversi comparti della meccanica specializzata. Le fiere specializzate si svolgeranno in contemporanea a Parma dal 31 marzo al 2 aprile 2005: Eurostampi, la fiera internazionale dedicata al mondo degli stampi, Subfornitura, il salone delle lavorazioni industriali per conto terzi, Trattamenti & Finiture, la biennale internazionale delle macchine, impianti, attrezzature e prodotti per il trattamento delle superfici e l’industria delle vernici, Mec-spe, la fiera della meccanica specializzata, Control Italy, la Fiera Specializzata per l’Assicurazione della Qualità, Motek Italy, la Fiera Specializzata dedicata alla Tecnologia di Assemblaggio, Montaggio e Manipolazione e, infine, Plastika, la Fiera Specializzata per la Lavorazione delle Materie Plastiche. “L’idea di raggruppare queste sette importanti fiere in un unico luogo nasce con il preciso intento di costituire una piattaforma di incontri, conoscenza, informazione, aggiornamento professionale e trasferimento tecnologico” spiega Giorgio Verga, direttore Senaf “per offrire all’industria manifatturiera i servizi più innovativi e per rendere più efficiente lo sviluppo di nuovi prodotti: dal design, all’ingegnerizzazione, agli stampi, allo stampaggio, ai trattamenti delle superfici, alla razionalizzazione della produzione.” “Per aiutare il visitatore a orientare le sue scelte, abbiamo ideato un modo nuovo di strutturare la fiera: prodotti, servizi e soluzioni sono raggruppati non solo per aree tematiche, ma in vere e proprie zone fisiche.” spiega Maruska Sabato, Project Manager delle fiere “Per organizzare le nostre fiere ci siamo ispirati al centro di una città, il cuore pulsante degli affari e del commercio composto da aree di orientamento - piazze, corsi, viali, parchi: nascono così Piazza Stampi, il Viale dei Materiali Innovativi, il Viale delle Fonderie, quello della Galvanica e altri ancora… strade che portano l’industria sulla via dell’innovazione.“ Le manifestazioni rappresentano ormai un appuntamento irrinunciabile per tutti gli operatori del settore, desiderosi di conoscere le novità del mercato e nuovi partner per migliorare il proprio ciclo produttivo…un’occasione unica per contribuire alla ripresa del Made in Italy.  
   
   
GRANDE SUCCESSO PER L'ARTIGIANATO SICILIANO IN FIERA A MILANO  
 
Milano, 14 dicembre 2004 - Dalla creta al ferro battuto, passando per dolci di mandorla e i piatti ricchi di essenze esotiche mescolate: la Sicilia in trionfo alla 9° Mostra Internazionale dell’Artigianato, conclusasi ieri alla Fiera di Milano. 31 aziende con una rinomata tradizione artigianale hanno esposto una terra fertile e ricca, al centro del Mediterraneo, e il carattere caldo, misterioso, a tratti esotico, pronto a "esplodere" in un vortice passionale, tracciato da mille romanzi, da mille pellicole cinematografiche. L’artigiano in Fiera è nato nel 1996 con un obiettivo molto chiaro: mettere al centro dell'attenzione l'artigianato e la sua enorme capacità e qualità produttiva, creando un evento totalmente dedicato al comparto. Una grande e nuova "Campionaria" della piccola impresa artigiana, dove la Regione Siciliana trova un'occasione privilegiata per la sua promozione e crescita, attraverso l'incontro diretto con il mercato. “Un appuntamento fondamentale per le aziende e i prodotti artigianali siciliani, nel contesto di un Progetto di Internazionalizzazione del “Made in Sicily”,– ha sottolineato l’Assessore Regionale alla Cooperazione, Commercio e Artigianato, Carmelo Lo Monte - marchio ormai sempre più presente sui mercati esteri” Posando lo sguardo non sulla storia, ma sui prodotti, l'artigianato siciliano offre l'opportunità per un “viaggio” irripetibile, alla scoperta di un mondo sconosciuto e coloratissimo” “La maestria degli artigiani siciliani – ha aggiunto Lo Monte - è proprio quella di riuscire a dare alla materia che passa dalle loro mani, una forza vigorosa: dal legno al corallo, dalla creta al ferro battuto, non esiste nulla che nelle botteghe dell’isola non assuma una forma, un tono, un colore originale”. A tavola, il miscuglio di razze e tradizioni, di culture e sensibilità ha offerto un carnevale di "emozioni" del palato. Impossibile spiegare le ricette, l'origine, le varianti dei piatti tipici della cucina regionale. I dolci di mandorla o di ricotta, i piatti ricchi di essenze esotiche mescolate secondo i veri e propri rituali alle fragranze del pesce e della carne rigidamente "siciliani". L'olio, il vino, il pane dal sapore antico, che trova originali esaltazioni nell'accostamento agli umori e ai profumi delle arance, dei mandarini, dei limoni, dei fichi d'india, dell'uva e delle olive. Ad anticipare la calda e festosa atmosfera natalizia uno spaccato di sicilianità nei padiglione di Fiera Milano.  
   
   
SIA 2004 SUCCESSO PER MARTIN PROFESSIONAL ALLA MOSTRA “CONTRAPPUNTI”  
 
Milano, 14 dicembre 2004 - Ha riscosso grande successo la partecipazione di Martin Professional alla mostra "Contrappunti" svoltasi durante il Salone Internazionale dell'Attrezzatura Alberghiera (Sia) recentemente conclusosi alla Fiera di Rimini con un’affluenza record di ben 41.600 visitatori, una buona parte dei quali stranieri (+19% rispetto alla passata edizione). La mostra, ideata e coordinata dall'Architetto Giuseppe Biondo, era articolata intorno al tema "Ritualità del cibo fra design e haute cousine" e aveva l'obiettivo di illustrare le potenzialità dell'abbinamento stilistico e culturale fra offerta gastronomica e interior design dedicato alla ristorazione. Recarsi al ristorante significa sempre più vivere un'esperienza emozionante legata a formule gastronomiche innovative che il consumatore preferisce sperimentare, nel doppio ruolo di protagonista e spettatore, in un contesto ricco di atmosfera. Il design del locale assume un ruolo essenziale per offrire stimoli sensoriali e culturali coerenti con lo stile del cibo, e per incentivare socializzazione e relax. Lo spazio della ristorazione diventa una sorta di palcoscenico per un'avventura dei sensi, fra odori, sapori, musiche e visioni. È questa la filosofia sulla quale si è basata la partecipazione alla mostra di Martin Professional che, con i suoi apparecchi d'illuminazione scenografica, ha contribuito a creare suggestive atmosfere luminose, in perfetta sintonia con le ambientazioni proposte da sei coppie di famosi designer e noti chef. La luce ha accolto i visitatori in un grande stand e li ha accompagnati attraverso un percorso che prevedeva sei postazioni a tema create rispettivamente dagli architetti Aldo Cibic, Renzo Costa, Marco Lucchi, Antonio Montanari, Claudio Monti con Francesco Muti, Claudio Nardi e Denis Santachiara con Stefania Giannotti. L'imponente corridoio d'accesso è stato illuminato con una batteria di proiettori Martin Mx10 che creavano un'invitante passerella virtuale di luce dalle tinte calde. Con i suoi effetti suggestivi, la luce dinamica Martin ha introdotto ogni singolo tema, sottolineandone lo stile con forme e colori ad esso consoni. Nei diversi format sono stati prevalentemente utilizzati i cambiacolori della gamma Martin Architectural, in grado di produrre scenografie cromatiche evanescenti. Oltre ai diffusori Alien 02, montati all'ingresso di ogni stand, sono stati largamente impiegati gli apparecchi a tubi fluorescenti Cyclo, specificatamente progettati per applicazioni all’interno di locali commerciali. Il tema caratterizzante di ogni "stazione" dell'itinerario della mostra è stato annunciato attraverso la proiezione di un messaggio luminoso dinamico con un proiettore della gamma Martin Mania. Per l'illuminazione cromatica di ampie superfici sono stati inoltre utilizzati i proiettori di grandi immagini Stark. Molto positivi i commenti di architetti e osservatori, molti dei quali, abituati a soluzioni illuminotecniche convenzionali, hanno scoperto per la prima volta il valore aggiunto della luce dinamica e la possibilità di ottenere emozionanti effetti scenografici con apparecchi studiati a misura delle applicazioni commerciali più ricorrenti.  
   
   
MERCEDES-BENZ CLASSE S DA QUARANT'ANNI AL VERTICE NEL SEGMENTO DELLE AUTOVETTURE DI LUSSO INTRODOTTE UNA SERIE DI IMPORTANTI NOVITÀ IN FATTO DI SICUREZZA  
 
Roma, 14 dicembre 2004 - Da quando, nel 1965, è stata lanciata sul mercato, Mercedes-benz Classe S è stata l'indiscussa protagonista del suo segmento di mercato. Con più di 2.700.000 esemplari venduti nelle versioni berlina e coupè, l'ammiraglia della Casa di Stoccarda è stata sempre al primo posto nella classifica dei modelli più venduti ed oggi conferma la sua leadership con oltre il 36% del suo segmento di mercato. "Nonostante una concorrenza sempre più forte, Classe S è l'autovettura di lusso più venduta nel mondo' dice Joachim Schmidt, Executive Vice President Sales and Marketing di Mercedes Car Group. "A sei anni dalla sua presentazione, la versione attuale di Classe S resta con ampio margine l'autovettura di lusso più venduta nell'Europa Occidentale, Stati Uniti e Giappone" prosegue Schmidt. Questo primato è rafforzato dalle nuove motorizzazioni a 12 cilindri. Con circa 2.600.000 unità vendute, le versioni berlina sono quelle che hanno contribuito maggiormente al successo di Classe S. Da quando la serie attuale è stata introdotta sul mercato nell'autunno del 1998, è stata venduta in circa 500.000 esemplari. Anche le versioni coupè godono di un buon successo di pubblico: dalla loro presentazione, ne sono state vendute infatti più di 160.000 unità in tutto il mondo. Mercedes Classe S può contare su una grande fedeltà dei suoi clienti che è senza confronti nei tre principali mercati mondiali: 84% in Giappone, 73% in Europa Occidentale, 66% negli Stati Uniti. Questa autovettura ha avuto anche un importantissimo ruolo nel campo dello sviluppo della sicurezza, introducendo soluzioni d'avanguardia per l'intera industria del settore. E' questo il caso, ad esempio, del sistema anti-bloccaggio elettronico delle ruote in frenata (Abs) che nel 1978 fece la sua prima apparizione proprio su Classe S, così come gli airbag ed i pretensionatori delle cinture di sicurezza che nel 1981 furono proposti per la prima volta su un modello prodotto in serie. Ad essi fecero seguito soluzioni innovative per il controllo del comportamento su strada come i sistemi Asr, Esp ed Airmatic. Sull'odierna Classe S (serie 220) troviamo più di 30 innovazioni e 340 brevetti. E' questo il caso, ad esempio, del sistema Pre-safe di protezione degli occupanti, che anticipa potenziali situazioni di pericolo ed attiva i più appropriati dispositivi di sicurezza, preannunciando una nuova era per la sicurezza stradale. La Casa di Stoccarda ha ricevuto molti riconoscimenti nazionali ed internazionali per le caratteristiche uniche di Mercedes-benz Classe S.  
   
   
MEDIOEVO IN LIBRERIA 2004 – 2005 TERZA EDIZIONE MILANO MEDIEVALE NOVEMBRE 2004 - APRILE 2005  
 
Milano, 14 dicembre 2004 – Si tratta di un Ciclo di conferenze, eventi e visite guidate Realizzate dall’ Associazione Culturale Italia Medievale Con il patrocinio di: Comune di Milano In collaborazione con: Libreria Pecorini. Sabato 18 dicembre 2004 “I Milanesi Alla Crociata” prof. Giuseppe Ligato (“Society for the Study of the Crusades and the Latin East”) Introduce e modera il dibattito: Marco Meschini. Le crociate continuano a far discutere. Pochi però sanno che un folto numero di milanesi partecipò a quelle spedizioni guerresco-penitenziali. In particolare, a seguito della prima crociata (1095-1099) che aveva liberato Gerusalemme, masse di pellegrini lombardi, e soprattutto milanesi, si riversarono sulle tracce dei primi cruce signati. Direttamente chiamati in causa nel 1099 da Urbano Ii, il papa che quattro anni prima aveva chiesto ai franchi e all’Europa intera di partire per la spedizione crociata, i lombardi attraversarono la Bulgaria e la Tracia per giungere a Costantinopoli. Passarono in Asia, puntando sulla Gerusalemme liberata per portare aiuto al novello Regno latino. Ma a un certo punto deviarono dal loro tragitto principale. Perché? Perché cercarono di liberare un famoso nobile normanno, Boemondo d’Altavilla, che era finito prigioniero dei musulmani. Ne nacque un’avventura epica, conclusasi con una battaglia tragica nel deserto, dove l’eroismo di pochi non poté trattenere la fuga di molti. Una pagina poco nota della storia milanese ed europea in terra d’Oltremare, lungo le strade e le rotte dei primi crociati. Programma della giornata ore 10,00: visita guidata, ritrovo davanti alla Basilica di S. Lorenzo in Corso Di Porta Ticinese, 39. La visita avrà per oggetto San Lorenzo (cappella Sant’aquilino); S. Eustorgio (culto dei magi). Ore 15:00: nella Sala delle Conferenze di Palazzo Reale (p.Zza Duomo, 12 - Milano), sarà presentato in anteprima il volume di Giovanna Motta: Ricette medievali del medico Antimo, Edizioni del Girasole, Ravenna 2004. Sarà presente l’autrice. Ore 16,30: nella Sala delle Conferenze di Palazzo Reale il prof. Giuseppe Ligato (dottore di ricerca in Storia Medievale, Università Cattolica di Milano e membro della “Society for the Study of the Crusades and the Latin East”, noto a livello internazionale per i suoi studi sul Regno latino di Gerusalemme e il trattamento dei prigionieri tra Cristianesimo e Islam medievali) terrà una relazione dal titolo: I milanesi alla Crociata. Informazioni Le conferenze sono a ingresso libero, mentre le visite hanno un costo di 5 euro (comprensivo di eventuali biglietti d’ingresso). Il programma completo della manifestazione è visibile nel sito dell’associazione nella sezione Eventi: www.Italiamedievale.org  
   
   
MOSTRE ALLA GALLERIA NAZIONALE D'ARTE MODERNA DI ROMA “LA PRIMAVERA DI GALILEO CHINI “ ”CULTURA ARTISTICA TORINESE E POLITICHE NAZIONALI 1920-1970” ”L’OPERA IN PRESTITO: AUGUSTUS JOHN LA MARCHESA CASATI” ”L’OMAGGIO: ANTONIO CORPORA”  
 
Roma, 13 dicembre 2004 – “La Primavera di Galileo Chini” Dal 16 dicembre 2004 al 20 febbraio 2005, Sala delle Colonne In mostra la serie dei pannelli che l’artista fiorentino Galileo Chini (1873 – 1956) dipinse per decorare le pareti del salone centrale della Biennale di Venezia del 1914. Si tratta di un suggestivo insieme di 18 grandi tele di quattro metri di altezza ognuna, che trattano il tema della Primavera e della Rinascita della vita attraverso la progressione di quattro momenti figurativi: La primavera classica, L’incantesimo dell’amore e la primavera della vita, La primavera delle selve e La primavera che perennemente si rinnova. ”Cultura artistica torinese e politiche nazionali 1920-1970” Dal 16 dicembre 2004 al 15 febbraio 2005, Sala Dossier (catalogo Electa) Una rassegna dedicata al panorama culturale torinese fra le due guerre, con una particolare attenzione alle presenze artistiche locali di quel periodo. In mostra circa trenta opere - quasi tutti oli su tela ad eccezione dei dipinti su cartone della donazione “Nella Marchesini” e di tre opere di grafica - provenienti dal deposito delle collezioni del Xx secolo della Galleria Nazionale d’Arte Moderna. ”L’opera in prestito: Augustus John La marchesa Casati. Dalla National Gallery of Ontario “ Dal 16 dicembre 2004 al 6 marzo 2005, Sala Boldini L'iniziativa si iscrive in un programma di scambio opera/per opera legato alla politica dei prestiti per esposizioni temporanee, soprattutto con le grandi situazioni straniere. La marchesa Casati, celebre personaggio Belle Epoque, amava farsi ritrarre. Il dipinto dell'inglese Augustus John proveniente daToronto, eseguito nel 1919, è confrontato con due ritratti di proprietà della Galleria: quello noto di Giovanni Bodini del 1912-1913 e laDonna in bianco di Kees van Dongen, la cui identificazione con la marchesa è un'ipotesi da verificare. ”L’omaggio: Antonio Corpora” Dal 15 dicembre 2004 al 15 febbraio 2005, corridoio del Novecento. Nato a Tunisi nel 1909, Antonio Corpora fa risalire la sua origine culturale a Turner e all’ultimo Monet, ma anche a Cezanne, Matisse, Picasso, ai Fauves e a Bonnard. Espose per la prima volta a Firenze nel 1930 per trasferirsi poi a Parigi dove rimase fino al 1939. Scrisse numerosi saggi e partecipò al dibattito sull’arte astratto-concreta. I dipinti esposti documentano diverse fasi della sua attività. In occasione dell'inaugurazione delle mostre, grazie alla collaborazione tra la Soprintendenza alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e la casa editrice Electa, volta a valorizzare le attività espositive e le collezioni, in base alla convenzione che durerà fino a giugno 2006, riapre inoltre la libreria del museo . Nella stessa data Electa pubblicherà la nuova Guida alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna, utile ed agile strumento ad uso del visitatore, nella quale si troveranno notizie dell’Istituzione – dalla sua nascita ai nostri giorni – seguite da un approfondimento museologico delle due grandi sezioni che compongono la collezione (Ottocento e Novecento) e la proposta di un percorso alla scoperta delle principali opere. La guida inaugurerà inoltre una nuova collana Electa dedicata alla Galleria che prevede in contemporanea la stampa del catalogo delle mostre Cultura artistica torinese e politiche nazionali 1920-1970 (dal 16 dicembre 2004 al 15 febbraio 2005) e Misteri romani (dal 23 dicembre 2004 al 15 febbraio 2005). Di questa collana farà parte anche il Catalogo scientifico della Galleria Nazionale di Arte Moderna di Roma, che prevede, a più di trent’anni dal catalogo edito da Palma Bucarelli, la pubblicazione in tre volumi dell’intero corpus delle opere della Galleria. Il primo volume in uscita è dedicato alla sezione della Galleria che ospita le opere del Novecento, seguiranno i tomi dedicati all’Ottocento e al Contemporaneo, quest’ultimo corredato da un’appendice concernente le opere esposte non in modo permanente. Il primo volume è curato da Sandra Pinto, già Soprintendente della galleria, ed indaga l’ordinamento museale nelle ragioni del suo divenire attraverso una approfondita ricostruzione della storia delle collezioni del Xx secolo e delle politiche culturali che vi intervennero. Ciascuna sala è introdotta da una presentazione generale che ne racconta i temi e le linee di ricerca artistica, i gruppi e le personalità, a volte contrastanti ma compresenti. Tutte le opere, circa 700, sono riprodotte a colori e corredate da un’accurata scheda critica. Roma, Galleria Nazionale d'Arte Moderna Via delle Belle Arti 131  
   
   
A BOLOGNA PRESENTAZIONE DEL CATALOGO GENERALE DEL MUSEO MORANDI  
 
Bologna, 14 dicembre 2004 - Un importante appuntamento d’arte è in programma a Bologna mercoledì 15 dicembre, ore 17.30, quando nella suggestiva cornice della Cappella Farnese di Palazzo d’Accursio (piazza Maggiore 6) sarà presentato il catalogo generale del Museo Morandi, pubblicato da Silvana Editoriale. L’incontro, cui parteciperanno l’Assessore alla Cultura del Comune di Bologna Angelo Guglielmi e il Direttore del Museo Morandi Peter Weiermair offrirà l’occasione di documentare la rilevanza di questo spazio museale che raccoglie la più ricca collezione di opere di Giorgio Morandi. Dall’attività del museo, volta allo studio e all’approfondimento delle opere conservate, è nato un nutrito catalogo, in una versione debitamente aggiornata e arricchita di nuovi contributi che si aggiungono agli scritti originari ormai entrati a far parte della vasta bibliografia morandiana. Il volume, giunto alla terza edizione (1993¹ - 1996²), contiene 96 illustrazioni a colori, che riproducono 73 dipinti a olio e 23 acquerelli, cui si aggiungono 171 illustrazioni in bianco e nero, che rappresentano 97 disegni e 74 acqueforti. Le opere sono accompagnate da testi critici di Peter Weiermair, Paola Foschi, Roberto Scannavini, Carlo Zucchini, Andrea Emiliani, Marilena Pasquali, Lorenza Selleri e Angiola Andina, che affrontano la storia del museo e i criteri che ne hanno guidato l’allestimento attuale. Contributi specifici sono rivolti ad alcuni aspetti della vita e della personalità dell’artista, quali il suo rapporto con l’antico, la sua corrispondenza, la storia della sua camera-studio e della prestigiosa biblioteca, situata all’interno del museo, dove sono catalogati i volumi d’arte e letteratura posseduti da Morandi stesso. In appendice al volume, una serie di apparati sull’attività del museo e una bibliografia essenziale sull’artista. Al termine della presentazione, è previsto un concerto della pianista Mari Fujino con musiche di Haydn, Mozart e Beethoven, organizzato con la collaborazione del Club “Il Diapason”. Per informazioni: Museo Morandi Tel. 051 203646 – mmorandi@comune.Bologna.it  
   
   
MEGA’ RIVE GAUCHE A PESCARA KALEIDOSCÒPIO TEM QUE VALER EUROPEAN TOUR UNICA DATA IN ABRUZZO  
 
 Pescara, 14 dicembre 2004 - Arriva a Pescara il 15 dicembre il gruppo brasiliano rivelazione del 2004 con il tormentone “Voce Me Apareceu “ diventata una hit per milioni di Europei con un successo travolgente che li ha portati a calcare i palchi dei festival più importanti del mondo intero. Un concerto da non perdere per respirare le atmosfere e le timbriche brasiliane che il gruppo dal vivo sa far vivere senza compromessi. Inizio concerto ore 23.00 Infolink: www.Events365.it  
   
   
LA NORVEGIA “PRENOTA” ASIAGO DOMANI LA COPPA DEL MONDO È SPRINT SULL’ANELLO DI 1180 METRI IERI DUE GARE  
 
Asiago, 14 dicembre 2004 - La Coppa del Mondo di sci di fondo, dopo appena un giorno di pausa, ripropone una nuovo appuntamento in Italia. Asiago, infatti, ospita domani e mercoledì una gara sprint individuale ed una gara Team sprint in tecnica classica sulle piste del Golf Arena. E’ la quinta volta che la Coppa del Mondo fa tappa sull’Altopiano dei 7 Comuni, e nell’ultimo appuntamento in tecnica libera, nel 2003, dominò una coppia tutta italiana composta da Christian Zorzi e Giorgio Di Centa. Quello di quest’anno è un evento davvero frutto della grande caparbietà del comitato organizzatore dell’U.s. Asiago Sci e del G.s. Alpini. Le poco favorevoli condizioni meteo hanno costretto il gruppo asiaghese a trasportare dalla montagna la neve necessaria per preparare la pista. Infatti la neve caduta un paio di settimane fa con le tiepide temperature si è sciolta, creando non pochi problemi. Ma se per regolamento era sufficiente realizzare solo un tracciato di 600 metri, gli organizzatori hanno superato se stessi approntando a tempo di record il percorso originario di quasi 1.200 metri. Quella di domani sarà, con tutta probabilità, una gara all’insegna della Norvegia, e la situazione di Coppa del Mondo sprint ne è una conferma. Marit Bjoergen è infatti la leader incontrastata, e non solo in sprint, mentre alle sue spalle la tedesca Kuenzel e la svedese Dahlberg si contendono il podio divise da una manciata di punti. Hetland, risparmiato dalla staffetta di domenica in Val di Fiemme, punta in alto e soprattutto conta di consolidare la sua leadership nei confronti della coppia svedese composta da Fredriksson, dominatore della Coppa del Mondo 2004, e Larsson, il vincitore della prima gara di stagione a Duesseldorf. L’italia in questa disciplina non trova grandi interpreti. Lo stile classico, è risaputo, è particolarmente amato dagli scandinavi e la graduatoria di Coppa lo dimostra ampiamente. Dei big della squadra A maschile ci sarà solo Freddy Schwienbacher e tra le femmine Magda Genuin accompagnata da Karin Moroder, specialista delle sprint e quarta nell’ultima gara di Coppa del Mondo a Berna. All’ultimo momento si è aggiunta Cristina Paluselli, la vincitrice della Fis Marathon Cup. Ci doveva essere anche Zanetel, vincitore della Coppa lunghe distanze maschile, ma, probabilmente appagato dalla vittoria di domenica alla Sgambeda, ha preferito saltare questo appuntamento. Del suo team ci saranno Silvio Fauner e Marco Cattaneo e quindi i giovani della squadra sprint Fabio e Renato Pasini, Bruno Debertolis, Nicola Morandini, Egon Hoffmann, l’asiaghese Mirko Rigoni e ancora gli altri italiani Loris Frasnelli, Klaus Mariotti, Riccardo Stefani, Luca Pradel Molin, Fulvio Scola, Riccardo Stefani, secondo atleta locale, e Luca Orlandi. Il comitato organizzatore ha deciso di permettere il libero ingresso al pubblico. Il programma di domani prevede le qualificazioni alle ore 9, quindi i migliori 30 maschi e le migliori 30 femmine accederanno ai quarti di finale con cinque batterie composte ciascuna da 6 atleti, poi i migliori 10 daranno vita alle due semifinali con cinque atleti. I primi due classificati delle due semifinali saranno quelli che si contenderanno la vittoria, agli altri rimarrà la finale di consolazione. Diretta su Eurosport alle ore 11.00 e sintesi su Rai2 dalle ore 1.15 alle 1.45. Situazione di Coppa Sprint - Uomini: 1. Hetland, Tor Arne 180; 2. Fredriksson, Thobias 120; 3. Larsson, Peter 115; 4. Zorzi, Christian 86; 5. Lind, Bjoern 77. Donne: 1. Bjoergen, Marit 200; 2. Kuenzel, Claudia 130; 3. Dahlberg, Anna 120; 4. Manninen Pirjo 90; 5. Saarinen, Aino Kaisa 69.  
   
   
APERTO IL FONDO A FALCADE  
 
Falcade (Bl) 14 dicembre 2004 - Hanno aperto ieri a Falcade 5 km di anelli per lo sci di fondo. Falcade offre durante la stagione invernale, 10 chilometri di anelli che partono proprio dal centro del paese e si inoltrano nel bosco, oltre il torrente Biois, un percorso ideale sia per i principianti, nei due chilometri di pista del campo scuola, che per gli allenamenti dei professionisti, sulla pista Pietro Scola, lunga 7,5 km. Il Centro Fondo di Falcade attende i praticanti di questa disciplina e propone la competenza e la disponibilità dei maestri della nuova Scuola Sci Nordico, con la possibilità di noleggiare l’ attrezzatura alla biglietteria del centro. Anche a Canale d’Agordo, a soli 7 km da Falcade, il Centro Fondo Val Gares assicura già da novembre 10 km di piste per chi ama lo sci di fondo.  
   
   
FIAT FREESTYLE TEAM ALLO SLIDERMAN. ALL’ARENA DI MILANO PER PREMIARE IL MIGLIORE ATLETA  
 
Milano, 14 dicembre 2004 - Una pista da sci all’Arena di Milano, un raduno dei migliori atleti italiani in un Rail Contest cittadino, in giuria l’idolo di tutti i ragazzi che fanno snowboard: è questo l’evento unico e irripetibile che si svolgerà sugli impianti del Fiat S-now!park all’Arena di Milano, che ospiterà il 16 dicembre il primo “Sliderman”, organizzato da Spiagames. Nel primo pomeriggio le prove saranno aperte a tutti coloro che vogliono mettersi alla prova in un Rail, sfogando il proprio istinto freestyle sui passamano della pista da snowboard lunga oltre 50 metri. Le qualifiche decreteranno i migliori 20, che si sfideranno in finale affrontando il gotha dello snowboard italiano. La competizione avrà come giudice d’eccezione Giacomo Kratter, campione italiano di Halfpipe e podio sfiorato alle Olimpiadi di Salt Lake City. Dal mese di novembre, questo “artista” della tavola, è entrato a far parte del Fiat Freestyle Team, la squadra, sponsorizzata dalla casa torinese, che riunisce i più forti atleti italiani, del mondo snowboard e sci freestyle, le specialità più spettacolari preferite dai giovani. I suoi compagni sono Simone Malusà, campione dello Snowboardcross, Tania Detomas, duplice campionessa italiana di Halfpipe e Big Air, Mattia Pegorari e Claudio Bosia, specialisti delle gobbe con gli sci. Giacomo arriverà a bordo della sua Panda 4X4 e i più fortunati potranno fare un test drive in sua compagnia, su un percorso ad ostacoli, creato allo S-now!park, per la nuova “citycar” della Fiat. Tutti gli atleti sono ora impegnati nelle gare di Coppa del Mondo delle rispettive specialità e in contest di fama internazionale.