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Notiziario Marketpress di Lunedì 14 Febbraio 2005
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I-NET_APPROVATI I RISULTATI DEL PRIMI NOVE MESI DEL PERIODO CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2004 RICAVI CONSOLIDATI PARI A 42.8 MILIONI DI EURO RISPETTO A 36.3 MILIONI DI EURO DEL PARI PERIODO 2003 (+17.8%)  
 
Settimo Milanese, 14 febbraio 2005 – I.Net S.p.a., Il Consiglio di Amministrazione di I.net, riunitosi l’11 febbraio presso la sede sociale, ha approvato nel corso della seduta odierna la relazione trimestrale della Capogruppo ed i dati consolidati di Gruppo al 31 dicembre 2004. I segnali evidenziati nei mesi precedenti di un assestamento nel livello dei prezzi hanno continuato a manifestarsi, generando un positivo effetto sull’andamento dei ricavi e dei margini reddituali. Il confronto con il pari periodo dell’esercizio 2003_04 evidenzia una crescita dei ricavi pari a 17.8%, in parte influenzata dall’entrata nel gruppo Inet della società Siosistemi Spa, avvenuta nel gennaio 2004. In miglioramento anche i margini reddituali. L’ebitda si attesta al 12.6% dei ricavi consolidati, contro l’10.8% del pari periodo 2003. Il Gruppo I.net ha continuato a generare attraverso la sua gestione operativa un surplus di cassa positivo, pari a 6.4 milioni di Euro che ha permesso di finanziare interamente le attività di investimento legate alle proprie infrastrutture, pari a complessivi 5.3 milioni di Euro per il periodo in oggetto. La generazione netta di cassa da parte del Gruppo è stata di circa 1.4 milioni di Euro. I ricavi consolidati sono stati pari a 42.8 milioni di Euro rispetto ai 36.3 milioni di Euro dello stesso periodo del 2003. Forte crescita dei servizi e consulenze a valore aggiunto (+69%) che oggi rappresentano il 33% del totale ricavi di Gruppo rispetto al 23% del pari periodo 2003. I ricavi di Managed Internet Connectivity risultano in calo rispetto allo stesso periodo del 2003 in quanto rispetto lo scorso anno, ha inciso la forte pressione sui prezzi che è stata solo in parte compensata da un incremento dei volumi. Invece per i ricavi di Managed Hosting (Web Farm) la costante e positiva attività di cross-selling (ordini da clienti esistenti per servizi aggiuntivi) è riuscita nel periodo in esame a ridurre la perdita di valore derivante dalla pressione sui prezzi, confermando quindi la validità dell’offerta di I.net. Il risultato operativo lordo consolidato (Ebitda) dei primi nove mesi chiusi al 31 dicembre 2004, è stato pari a 5.4 milioni di Euro, pari al 12.6 % dei ricavi consolidati, contro l’10.8% del pari periodo 2003. Viene quindi confermato il miglioramento già registrato nel semestre precedente. Il risultato operativo (Ebit) presenta per il periodo di nove mesi chiuso al 31 dicembre 2004 un saldo negativo pari a 4.4 milioni di Euro rispetto a un saldo negativo pari a 5.6 milioni di Euro del pari periodo 2003. L’incidenza rispetto ai ricavi consolidati è, dunque, passata da –15.6% all’attuale –10.1%. Gli ammortamenti del periodo sono stati pari a 8.5 milioni di Euro mentre gli accantonamenti hanno pesato per 1.1 milioni di Euro. L’utile ante imposte consolidato (Ebt), negativo per 3.5 milioni di Euro contro un saldo negativo di 4.8 milioni di Euro del pari periodo 2003, ha beneficiato dei proventi relativi alla gestione finanziaria della liquidità che nel periodo sono ammontati a 1.0 milioni di Euro. L’incidenza rispetto ai ricavi consolidati è, dunque, passata da –13.1% del pari periodo 2003 all’attuale –8.1%. Il risultato netto consolidato è stato negativo per 4.2 milioni di Euro a fronte di imposte stimate pari a 0.7 milioni di Euro. L’incidenza rispetto ai ricavi consolidati è, dunque, passata da –13.8% del pari periodo 2003 all’attuale –9.9%. Il flusso di risorse finanziarie generato internamente dalla gestione operativa è stato pari a 6.4 milioni di Euro, ed ha quindi consentito di autofinanziare in parte gli investimenti effettuati nel periodo che sono stati pari a circa 5.3 milioni di Euro. Il surplus di cassa è stato positivo per 1.4 milioni di Euro mentre la risultante posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2004 risultava pari a 72.9 milioni di Euro. Nonostante il contesto di mercato poco favorevole, si conferma la capacità del Gruppo di generare risorse finanziarie in misura eccedente rispetto ai fabbisogni di gestione ordinaria.  
   
   
DATAMAT:RISULTATI 2004:BUON ANDAMENTO DELLE ATTIVITÀ CORE EBITDA +20,5% A 28,3 MILIONI DI EURO EBIT +53,6% A 16,1 MILIONI DI EURO BALZO DELL’UTILE NETTO A 26,3 MILIONI DI EURO PROPOSTO UN DIVIDENDO DI 24 CENTESIMI DI EURO PER AZIONE  
 
 Roma, 14 febbraio 2005 – Il Consiglio di Amministrazione di Datamat S.p.a. Ha approvato L’11 i risultati pre-consuntivi per l’esercizio chiuso al 31.12.04 (il progetto di bilancio consolidato e di esercizio e le rispettive relazioni saranno formalmente approvati dal Cda in data 24 febbraio). In un mercato ancora difficile, il 2004 chiude con un ulteriore netto miglioramento dei risultati grazie anche alla strategia di focalizzazione perseguita con determinazione negli ultimi anni che ha visto, nell’esercizio, la riduzione di perimetro per il deconsolidamento della controllata Essellesse. Le attività del gruppo registrano un valore della produzione di 170,9 milioni di euro con un valore aggiunto di 118,6 milioni di euro (in crescita di 3,7 punti percentuali dal 65,7% dei ricavi nel 2003 al 69,4% nel 2004). I margini operativi continuano a registrare una crescita sostenuta; in dettaglio rispetto al 31 dicembre 2003: L’ebitda cresce del 20,5% a 28,3 milioni di euro; L’ebita aumenta del 31,3% a 21,3 milioni di euro; L’ebit segna +53,6% a 16,1 milioni di euro. Sotto l’Ebit, il notevole miglioramento del risultato è dovuto anche all’effetto netto positivo di vari elementi non ricorrenti. Si tratta in particolare dell’adeguamento positivo di valore delle azioni proprie per 2 milioni di euro, della plusvalenza di 9,9 milioni di euro derivante dalla cessione di proprietà immobiliari, di benefici fiscali per la registrazione delle imposte differite nette per 15,9 milioni di euro e, infine, degli oneri straordinari legati all’operazione di uscita dal capitale di Essellesse per un costo di 11 milioni di euro. Di conseguenza l’utile netto raggiunge 26,3 milioni di euro. Al netto dei suddetti elementi non ricorrenti, il risultato netto sarebbe stato positivo per 11,2 milioni di euro, pari ad oltre 2 volte l’utile netto 2003. Visti i notevoli risultati conseguiti a livello sia economico che finanziario (posizione finanziaria netta positiva per 28,2 milioni di euro), il Cda del prossimo 24 febbraio proporrà all’assemblea di distribuire un dividendo di 24 centesimi di euro per azione. Commenta Franco Olivieri, Presidente di Datamat “Il 2004 ci ha portato grandi soddisfazioni con risultati superiori alle previsioni che ci consentono la distribuzione di un interessante dividendo. Abbiamo anche completato la dismissione delle attività non core e possiamo quindi dedicarci, con sempre maggior determinazione e crescenti disponibilità finanziarie, all’espansione ed al rafforzamento dei nostri settori strategici. Per il 2005 prevediamo di conseguire una crescita di almeno il 5% dell’Ebitda (al netto della diversa classificazione dei costi relativi all’immobile venduto) e mantenere i già ottimi livelli di marginalità raggiunti nel 2004 (pari al 16,6% dei ricavi). Questa previsione non include ovviamente il contributo di eventuali operazioni straordinarie, anche importanti, alle quali guardiamo con sempre maggior interesse per rafforzare trend di crescita e quote di mercato.” Risultati finanziari. Il flusso di cassa prodotto nel 2004 è positivo per 35,8 milioni di euro a livello operativo e per 45,7 milioni di euro a livello di flusso netto. Tale flusso positivo è dovuto all’incremento dei margini, alla buona gestione del capitale circolante nonché alla vendita di proprietà immobiliari. Di conseguenza, la posizione finanziaria netta raggiunge un saldo positivo di 28,2 milioni di euro (contro un saldo negativo di 17,5 milioni di euro a fine 2003). Le significative risorse finanziarie di cui il gruppo dispone rafforzano le possibilità di espansione nei suoi settori strategici. Andamento dei mercati - Il settore Difesa Spazio (41,6% dei ricavi del gruppo) continua a crescere a ritmi sostenuti con un valore della produzione a +18,7% ed un valore aggiunto a +17,9%. L’ebitda segna un +17,1%, attestandosi al 24,3% dei ricavi. In questo settore, le prospettive si fondano sul posizionamento del gruppo nei segmenti più dinamici del mercato e sul cospicuo portafoglio ordini, la cui diminuzione nell’esercizio è fisiologica per la progressiva lavorazione delle “maxi” commesse in attesa della formalizzazione di importanti trattative in corso. Il settore Banche Finanza e Assicurazioni (25,8% di ricavi del gruppo) è influenzato, da un lato, dalla riduzione di perimetro per il deconsolidamento di Essellesse e, dall’altro, dalla concentrazione del gruppo in attività a maggior valore aggiunto che aumentano notevolmente il profilo reddituale. Infatti il valore aggiunto raggiunge il 70% dei ricavi (contro il 56,8% nel 2003) ed il margine Ebitda sale dal 10% al 13,4%. L’andamento del portafoglio ordini invece risente del cambiamento del rapporto contrattuale con i clienti che vede un abbassamento della durata media delle commesse ed un maggior frazionamento degli ordini. Nel settore Telecomunicazioni Media e Utilities (17,0% dei ricavi del gruppo) i buoni risultati conseguiti rispecchiano il contesto generalmente favorevole e, soprattutto, il successo delle strategie intraprese dal gruppo. La performance del settore, influenzata dal deconsolidamento di Essellesse, vede una crescita del 12,4% dei ricavi e del 10,8% del valore aggiunto a parità di perimetro. L’ebitda raggiunge 4,1 milioni di euro, in crescita del 42%, e si attesta al 14% dei ricavi con un notevole miglioramento rispetto al 2003. Si sottolinea, inoltre, il buon andamento del portafoglio ordini che, con 35,7 milioni di nuovi ordini nel periodo, rappresenta oltre 2 volte quello del 31 dicembre 2003 grazie anche al successo ottenuto sui mercati internazionali. Il settore Pubblica Amministrazione e Sanità (13,1% dei ricavi del gruppo) risente positivamente delle profonde ottimizzazioni che ne hanno notevolmente migliorato il profilo reddituale. Il valore aggiunto raggiunge infatti poco meno del 75% dei ricavi (contro il 68,3% nel 2003) e l’Ebitda raddoppia in termini sia assoluti che di margine percentuale. Il portafoglio ordini raggiunge 17,9 milioni di euro, in leggero aumento rispetto allo scorso esercizio. Risultati d’esercizio Datamat S.p.a. Datamat S.p.a., capogruppo e principale società operativa del gruppo, chiude il 2004 con un valore della produzione pari a 157,6 milioni di euro ed un valore aggiunto di 103,4 milioni di euro in crescita del 9% rispetto al 2003. L’ebitda raggiunge 26,9 milioni di euro, in aumento del 20% rispetto al 2003, con un Ebit pari a 17,1 milioni di euro, in crescita del 32,8%. Sotto l’Ebit, il notevole miglioramento del risultato è dovuto anche all’effetto netto positivo di vari elementi non ricorrenti. Si tratta in particolare dell’adeguamento positivo di valore delle azioni proprie per 2 milioni di euro, della plusvalenza di 9,9 milioni di euro derivante dalla cessione di proprietà immobiliari, di benefici fiscali per la registrazione delle imposte differite nette per 15,9 milioni di euro e, infine, degli oneri straordinari legati all’operazione di uscita dal capitale di Essellesse per un costo di 11 milioni di euro. Di conseguenza, l’anno chiude con un utile di 26,524 milioni di euro. In sede di approvazione formale del bilancio prevista in data 24 febbraio 2005, il Cda proporrà di allocare il risultato nel modo seguente: 5% a riserva legale (pari a 1,326 milioni di euro), 3,744 milioni di euro a copertura perdite, 14,947 milioni di euro a riserve e 6,507 milioni di euro di dividendi pari a 24 centesimi di euro per azione. Il patrimonio netto di Datamat S.p.a. Ammonta a 105,8 milioni di euro. La posizione finanziaria netta, positiva per 31,7 milioni di euro (era negativa per 9,2 milioni di euro al 31 dicembre 2003), è influenzata dal notevole miglioramento dei margini, dalla buona gestione del capitale circolante nonché dalla vendita di proprietà immobiliari.  
   
   
CAD IT CHIUDE IL QUARTO TRIMESTRE 2004 CON UN VALORE DELLA PRODUZIONE PARI A 15,34 MILIONI DI EURO, IN CRESCITA DEL 20,3% RISPETTO AL CORRISPONDENTE PERIODO DEL 2003 (12,75 MILIONI)  
 
Verona, 14 Febbraio 2005 - Il Consiglio di Amministrazione di Cad It S.p.a., società leader nel mercato italiano del software finanziario, quotata al Techstar, ha approvato in data odierna la Relazione Trimestrale al 31 Dicembre 2004, che evidenzia un incremento dei ricavi e dei margini di redditività. Di seguito indichiamo i principali risultati consolidati conseguiti da Cad It nel quarto trimestre 2004: un Valore della Produzione pari a 15,34 milioni di euro, in crescita del 20,3% rispetto a 12,75 milioni relativi al quarto trimestre 2003; nell’ambito del valore della produzione si è registrato l’incremento di immobilizzazioni per lavori interni pari a 1,27 milioni di euro; un Margine Operativo Lordo (Ebitda) pari a 3,86 milioni di euro (25,19% del Valore della Produzione) in forte crescita rispetto a 0,72 milioni (5,68% del Valore della Produzione) relativi al quarto trimestre 2003; un Risultato Operativo (Ebit) pari a 2,89 milioni di euro (18,83% del Valore della Produzione), notevolmente in crescita rispetto al valore di –0,44 milioni relativi al quarto trimestre 2003; un Utile Ante Imposte di competenza del Gruppo pari a 2,62 milioni di euro, corrispondente al 17,06% del Valore della Produzione ed in forte crescita rispetto allo stesso valore registrato nel quarto trimestre dell’esercizio precedente (-0.20 milioni di euro). Sul positivo andamento dei margini del quarto trimestre ha influito l’incremento del valore della produzione, il contenimento dei costi esterni ed in particolar modo dei costi per servizi, che passano da 3,85 (del quarto trimestre 2003) a 2,42 milioni di euro (del quarto trimestre 2004) . Cad It rende noto, inoltre, che la Posizione Finanziaria Netta Consolidata al 31 Dicembre 2004 ammonta a 11,4 milioni di euro in crescita rispetto a 10,6 milioni di euro relativi al trimestre precedente. A fine 2003 la Posizione Finanziaria Netta ammontava a 14,13 milioni di euro. Sulla Posizione Finanziaria Netta hanno influito, nel corso dell’anno, principalmente l’incremento dei crediti del circolante (circa 7,11 milioni di Euro), l’incremento degli investimenti in immobilizzazioni immateriali (circa 5,4 milioni di euro) ed il pagamento di dividendi, a maggio 2004, per 2,7 milioni di euro. Giuseppe Dal Cortivo Presidente e Amministratore Delegato di Cad It ha dichiarato: “Il 2004 è stato un anno soddisfacente per il gruppo Cad It che dopo un primo semestre caratterizzato da una domanda debole ha registrato un forte incremento di fatturato e redditività nell’ultimo trimestre. Il Valore della Produzione dell’intero esercizio 2004 risulta così in linea con quello dello scorso anno. La maggior efficienza operativa ci consente così di ottenere un risultato ante imposte d’esercizio di pertinenza del gruppo pari a 6,21 milioni di euro in crescita rispetto a 4,39 milioni di euro del 2003”. Cad It rende noto che le decisioni relative all’approvazione del Bilancio 2004 e alla destinazione dell’utile d’esercizio verranno prese nel C.d.a. Che si terrà il prossimo 21 Marzo.  
   
   
BUSINESS OBJECTS ANNUNCIA RISULTATI RECORD PER IL QUARTO TRIMESTRE E L’ANNO FISCALE 2004 IL FATTURATO DA LICENZE NEL QUARTO TRIMESTRE È CRESCIUTO DEL 29 PER CENTO  
 
Milano, 14 febbraio, 2005 - Business Objects annuncia i risultati per il quarto trimestre e per l’anno fiscale 2004, conclusi il 31 dicembre scorso. Nel quarto trimestre 2004, l’azienda ha raggiunto un fatturato di 266,7 milioni di dollari, il più alto nella sua storia, con un incremento del 45 per cento anno su anno su base Us Gaap e del 13 per cento su base pro forma. Nell’ultimo trimestre dell’anno, gli utili diluiti per azione sono stati di 0,24 dollari su base Us Gaap e di 0,30 dollari su base pro forma. Sia l’utile diluito per azione su base Us Gaap che l’utile diluito per azione pro forma hanno superato le direttive precedentemente indicate dall’azienda: da 0,14 a 0,20 dollari ad azione su base Us Gaap e da 0,21 a 0,27 dollari ad azione su base pro forma. Nell’intero anno 2004, l’azienda ha registrato un fatturato pari a 925,6 milioni di dollari su base Us Gaap e pro forma, pari a un aumento rispetto al 2003 del 65 per cento su base Us Gaap e del 9 per cento su base pro forma. Gli utili diluiti per azione nel 2004 sono stati pari a 0,52 dollari su base Us Gaap e di 0,79 dollari su base pro forma. In un anno ricco di iniziative strategiche, l’azienda ha incrementato il proprio fatturato in tutte le principali zone geografiche e ha lanciato con successo, prima della fine dell’anno, la piattaforma integrata per la business intelligence Businessobjects Xi. “Questo trimestre segna la positiva conclusione dell’integrazione più strategica che sia mai avvenuta nel mercato della Bi. Con un fatturato da licenze maggiore del 40 per cento rispetto al secondo più grande produttore di Bi, nel 2004 Business Objects ha dimostrato una indiscussa leadership di mercato”, commenta Bernard Liautaud, presidente e Ceo di Business Objects. “Con il rilascio di Businessobjects Xi, gettiamo le basi per una nuova leadership tecnologica. Grazie a questa innovativa suite di prodotto, le organizzazioni di tutto il mondo ora dispongono della migliore soluzione per reporting, query e analisi ed enterprise performance management, il tutto su un’unica piattaforma affidabile. Ora siamo ben posizionati per diventare una “billion dollar company” nel 2005.” I risultati pro forma e normalizzati presentati in questo documento differiscono dai principi Us Gaap poiché escludono alcune rettifiche contabili e altri costi derivanti dall’acquisizione di Crystal Decisions. Aspetti significativi del quarto trimestre 2004 Numero record di contratti rilevanti 14 transazioni record al di sopra del milione di dollari in fatturato derivante da licenze nel quarto trimestre; alcuni tra i principali clienti nel trimestre: Southwest Airlines, Honeywell, Washington Mutual, Wells Fargo e National Health Service. Fatturato elevato in tutte le aree geografiche il fatturato totale, pari a 266,7 milioni di dollari, riflette un crescita nel trimestre superiore a quella attesa, grazie al numero elevato di transazioni di grandi dimensioni, alle fluttuazioni della valuta e alla stagionalità; il fatturato nelle Americhe ha raggiunto quota 131,0 milioni di dollari, pari a 15 per cento di crescita pro forma anno su anno, la più alta crescita trimestre su trimestre ottenuta nel corso dell’anno; il fatturato in Emea (Europa, Medio Oriente e Africa) è stato pari a 114,2 milioni di dollari, con un incremento dell’11 per cento anno su anno su base pro forma (senza variazioni se espresso come 87,6 milioni di Euro), con 5 transazioni superiori a 1 milione di dollari in fatturato da licenze; il fatturato nella regione Asia Pacifico, incluso il Giappone, è stato pari a 21, 5 milioni di dollari, con un aumento dell’11 per cento pro forma anno su anno. Fatturato da licenze software: + 7 per cento il fatturato derivante dalle licenze software ha raggiunto la cifra record di 136,0 milioni di dollari nel quarto trimestre, con un aumento del 7 per cento anno su anno su base pro forma, grazie al crescente utilizzo da parte del mercato dei prodotti di business intelligence e ai progetti di standardizzazione sulla piattaforma software di Business Objects; l’offerta tradizionale di Business Objects - query, analisi e reporting - ha raggiunto i 121,6 milioni di dollari in licenze software, rappresentando l’89 per cento del fatturato totale derivante da prodotti, con una crescita del 6 per cento anno su anno su base pro forma, grazie al costante aumento della domanda di tecnologia Business Objects. Utili pro forma per azione superiori alle precedenti direttive su base pro forma, l’utile operativo è stato pari a 47,2 milioni di dollari nel quarto trimestre 2004, con un margine operativo pro forma del 18 per cento. Nel quarto trimestre, l’utile netto pro forma è stato pari a 27,3 milioni di dollari e l’utile diluito per azione su base pro forma è stato di 0,30 dollari, superando le direttive dell’azienda che variavano tra 21 e 27 centesimi. Aspetti significativi dell’intero anno fiscale 2004 le prestazioni complessive di Business Objects derivano dalla capacità dell’azienda di rispondere alla crescente domanda dei clienti che desiderano standardizzare su un singolo fornitore e trarre beneficio dall’utilizzo della tecnologia Business Objects da parte di un numero crescente di utenti all’interno dell’azienda; il fatturato totale dell’anno fiscale 2004 è stato pari a 925,6 milioni di dollari, con un aumento del 65 per cento rispetto al 2003 su base Us Gaap e di 9 per cento su base pro forma; il fatturato derivante dalle licenze software in tutto l’anno è risultato pari a 473,4 milioni di dollari, con un incremento del 72 per cento su base Us Gaap e del 4 per cento su base pro forma. Su base pro forma, i prodotti tradizionali dell’offerta Business Objects sono cresciuti del 3 per cento, le applicazioni analitiche del 9 per cento e i prodotti per la data integration del 30 per cento; le buone prestazioni registrate a livello di utile netto sono il risultato di una domanda di prodotti di Bi inaspettatamente elevata nella seconda metà dell’anno, e secondariamente da sinergie di costo migliori del previsto risultanti dalla fusione con Crystal Decisions. Nel 2004, l’utile netto pro forma è stato pari a 71,6 milioni di dollari e l’utile netto per azione pro forma è stato di 0,79 dollari, rispetto alle precedenti direttive dell’azienda che variavano da 70 a 76 centesimi. Bilancio Al 31 dicembre 2004, la liquidità totale (liquidità ed equivalenti incluse le restrizioni di liquidità) è cresciuta da 47,8 milioni di dollari fino a 307,5 milioni di dollari. Il reddito differito è aumentato, arrivando a quota 200,7 milioni di dollari, il più alto risultato nella storia dell’azienda.  
   
   
TRIMESTRALE DATA SERVICE  
 
Milano, 14 febbraio 2005 - Il Cda del gruppo Data Service (Nm:das) ha approvato l’11 febbraio i conti relativi al quarto trimestre 2004. 1 I numeri principali consolidati sono riassunti nella tabella successiva: I
Milioni di € 4Q 2004 4Q 2003
Valore della produzione 27,26 31,47
Ebitda 0,71 4,52
Ebit (*) (6,90) (0,19)
Utile ante imposte (10,94) (6,49)
(*) dopo ammortamenti del goodwil pari a circa 2 milioni di Euro I Il valore della produzione del trimestre ha visto un decremento peraltro già ampiamente previsto nelle stime comunicate a novembre. Rispetto a dette stime, anche grazie alla nuova offerta definita nel piano industriale, il valore della produzione è superiore di circa 1 milione di euro (106,5 verso 105,7). Anche l’Ebitda del trimestre, se pure in decremento rispetto all’anno precedente, sarebbe stato sostanzialmente in linea con le stime comunicate a novembre (6,7 verso 7,6), se non si fossero spesati nel trimestre costi imprevisti non ripetitivi legati anche soprattutto al processo di ristrutturazione in corso. I L’utile ante imposte risente dell’accantonamento dei costi per la ristrutturazione in corso e di svalutazioni di partecipazioni per 6,4 milioni di euro. La posizione finanziaria netta è negativa ed è pari a 34,47 milioni di euro, rispetto ai 31,14 milioni di euro del trimestre precedente, ma in netto miglioramento rispetto ai 40,29 del 31.12.2003. 1 “Si chiude un periodo molto difficile per la società. Gli ordini presi negli ultimi 4 mesi, basati soprattutto sula nuova offerta definita nel piano industriale, portano ad una copertura di oltre 90% del fatturato previsto per il 2005. Inoltre l’accordo sindacale raggiunto e la ristrutturazione già avviata rafforzano la fiducia nel futuro del’azienda e nela realizzazione del piano industriale”.– commenta Lucio Rispo Ad del Gruppo. I
 
   
   
NOKIA DEDICA UNA BUSINESS UNIT ALL'INTERNO DI NOKIA NETWORKS PER LO SVILUPPO DEI SERVIZI PER GLI OPERATORI  
 
Milano, 14 febbraio 2005 - Il settore dei servizi sta acquisendo una portata mai raggiunta prima: le applicazioni destinate agli utenti finali sono infatti sempre più indirizzate verso la convergenza e i contenuti multimediali mobili, nell’ambito dei quali la qualità dei servizi forniti diventa un tema di importanza cruciale. Gli operatori mirano a raggiungere una posizione di leadership che garantisca loro la fedeltà della clientela e sono alla continua ricerca di soluzioni efficienti, facendo affidamento su terze parti accreditate per lo sviluppo di concetti aziendali e outsourcing di attività non centrali. "Il mercato dei servizi professionali per le telecomunicazioni rappresenta un'importante opportunità per i fornitori. In un mercato in continua evoluzione come quello della telefonia mobile, gli operatori hanno la continua necessità di ridefinire il loro portafoglio di servizi per soddisfare la crescente richiesta degli utenti di soluzioni sempre più efficaci. In questo contesto, l’obiettivo di Nokia è quello di aiutare gli operatori a farsi strada in un mercato fortemente competitivo, grazie a un'offerta completa di servizi, modalità di lavoro incentrate sulla collaborazione e team dedicati", ha dichiarato Bosco Novak, Senior Vice President della Services Business Unit di Nokia Networks. "Nel corso del 2004, Nokia Networks ha fatto significativi progressi nel settore dei servizi, attività che hanno rappresentato il 25% delle entrate totali del business group. Nel 2005 focalizzeremo il nostro impegno in particolare nelle aree di integrazione di sistemi, servizi di consulenza, servizi gestiti e software per l'automazione e la centralizzazione della gestione di reti e servizi". La nuova Nokia Services business unit unisce una forte attenzione alle esigenze dei clienti con una robusta presenza regionale e locale. La business unit, in cui lavora più di un terzo dei dipendenti della divisione Networks, fa affidamento su una rete globale di partner e su completi strumenti e processi elettronici per soddisfare le esigenze degli operatori in ogni mercato. L’offerta di servizi di alta qualità è resa possibile da una corretta integrazione end-to-end tra terminali, middleware e dispositivi di rete. Al fine di supportare gli operatori in questa fase di ridefinizione e arricchimento dell’offerta, Nokia ha istituito un programma di attività destinate a coloro che desiderano incrementare la propria efficienza e competitività: "Sharpen your edge", questo lo slogan scelto per identificare i servizi Nokia. Il programma "Sharpen your edge" comprende servizi di consulenza per la gestione dei processi aziendali, dei software e delle reti, oltre a una serie di soluzioni che facilitano l’automazione e la centralizzazione dei sistemi. "Le nostre soluzioni prevedono servizi personalizzati volti a consentire agli operatori di aumentare la propria efficacia e la propria produttività, ridurre le spese operative e la complessità delle reti e migliorare la qualità di reti e servizi, allo scopo di diminuire la confusione, aumentare il reddito medio per utente e conquistare una fetta di mercato più ampia, il tutto favorendo il ritorno sugli investimenti di capitale degli operatori stessi", ha dichiarato Bosco Novak. Nokia può vantare una lunga serie di successi nel campo dei servizi, grazie alla fornitura di soluzioni a tutti i clienti del business gruop per più di 15 anni. Nokia ha stipulato accordi per la fornitura di servizi globali a 21 operatori, fornendo implementazioni di servizi "chiavi in mano" a 26 operatori in 22 paesi. Nokia vanta più di 60 clienti nel settore della gestione dei servizi, che garantiscono alla società una posizione di leadership nel mercato. L'eccezionale sistema di gestione di servizi e reti multi-tecnology e multi-vendor Nokia Netact è stato adottato da più di 300 clienti in tutto il mondo. Nokia può inoltre vantare una serie di casi di successo nella sostituzione di dispositivi in reti operative e una ricca esperienza in servizi di pianificazione e ottimizzazione delle reti.  
   
   
ESPRINET ANNUNCIA I DATI CONSOLIDATI PRELIMINARI RICAVI A 1,509 MILIARDI DI EURO (1,315 MILIARDI NEL 2003, +15%) EBITDA A 51,5 MILIONI DI EURO (38,2 MILIONI NEL 2003, +35%) IN FORTE RIDUZIONE L'INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO SCESO A 30,8 MILIONI (-60%)  
 
Nova Milanese, 14 febbraio 2005 - Il Consiglio di Amministrazione di Esprinet S.p.a, si è riunito il 10 febbraio per esaminare i risultati consolidati preliminari dell'esercizio 2004. I ricavi consolidati totali ammontano a ca. 1,509 miliardi di euro, in crescita del 15% rispetto agli 1,315 miliardi di euro del 2003. L'ebitda (margine operativo lordo) sale a ca. 51,5 milioni di euro, in crescita del 35% dai 38,2 milioni di euro del 2003. L'indebitamento finanziario netto a fine 2004 scende a 30,8 milioni di euro (78,1 milioni di euro a fine 2003, con un miglioramento superiore al 60%). Il Consiglio di Amministrazione per l'approvazione del Progetto di bilancio per l'esercizio 2004 è convocato per il giorno 25 febbraio 2005.  
   
   
FORTI GROUP ANNUNCIA I RISULTATI 2004 E I PROGETTI DI CRESCITA PER IL 2005  
 
Limbiate, 14 febbraio 2005 – Forti Group, la prima azienda italiana di sales outsourcing, ha chiuso il 2004 con un fatturato di 4 milioni di Euro, più che doppio rispetto al 2003. “Una crescita superiore alle nostre aspettative”, commenta Mauro Di Fiore, responsabile della divisione consumer, “che conferma l’esattezza delle nostre valutazioni di fine 2003, quando abbiamo deciso di riposizionare l’azienda – fino ad allora focalizzata solo sulla distribuzione – in direzione del sales outsourcing. Certo, il fatturato 2004 è ancora sbilanciato verso la distribuzione, un’attività di cui continuiamo a occuparci nell’area dei navigatori satellitari con il prodotto Geosat, ma siamo sicuri di poter raggiungere l’obiettivo dell’equilibrio nel giro di pochi anni”. I vendor che hanno utilizzato i servizi di sales outsourcing di Forti Group nel corso del 2004 sono stati, oltre ad Avmap con Geosat, Cyberhome, E4 Computer Engineering e Hamlet. In tutti i casi, i risultati hanno superato gli obiettivi definiti all’inizio dell’anno, e nel caso di E4 hanno contribuito a più del 10% del fatturato del secondo semestre, grazie all’apertura di due nuovi distributori e alla collaborazione con Autodesk in occasione di Bimu e Saie. Gli obiettivi per il 2005 sono numerosi, e vanno dall’allargamento del numero dei vendor alla focalizzazione sui servizi per il canale Gdo e Gds, con una copertura dei volantini nazionali con tutti i prodotti dei vendor consumer, e all’accelerazione nel segmento “small retailer” attraverso l’azione diretta dei 20 uffici di vendita Forti Group sul territorio nazionale. In termini di fatturato, nel 2005 Forti Group punta a una crescita del 50%, superiore nell’area del sales outsourcing. “Nel corso del 2004, abbiamo posto le basi per un solido sviluppo dell’attività di sales outsourcing”, afferma Antonio Pusceddu, responsabile della divisione Ict, “che ci permette di guardare al futuro con grande tranquillità. Continuiamo a crescere nell’area della distribuzione, ma i servizi offrono margini più interessanti, soprattutto quando sono innovativi, come nel nostro caso, l’unico improntato su un modello che combina gli aspetti strategici con quelli operativi di una rete di vendita presente in modo capillare sul territorio”.  
   
   
ACCORDO COMPUTER DISCOUNT ED ELEA – DE AGOSTINI: LA FORMAZIONE DI QUALITÀ ENTRA IN NEGOZIO  
 
Fornacette (Pisa), 14 Febbraio 2005 - Computer Discount, la catena italiana dell'informatica del Gruppo Cdc, ed Elea, società del Gruppo De Agostini leader nella formazione informatica, hanno firmato un accordo per la vendita di corsi di formazione presso gli oltre 200 punti vendita Computer Discount su tutto il territorio nazionale. L’iniziativa è rivolta sia a professionisti e piccole imprese, due target sempre più coinvolti nel processo di cambiamento indotto dalle tecnologie innovative, che al mercato consumer. L’offerta del catalogo Computer Discount/elea è infatti ricca e diversificata e comprende oltre 1.000 corsi con cui accrescere le competenze nel campo informatico, dalla patente Ecdl alle più avanzate certificazioni professionali riconosciute. I corsi potranno essere seguiti sia in aule attrezzate sia in modalità eLearning direttamente attraverso l’apposita area del sito Computer Discount (www.Computerdiscount.it/formazione). Da febbraio 2005 i punti vendita Computer Discount daranno quindi ampio spazio alla formazione, proponendo ogni mese corsi Elea fatti creare da Computer Discount in esclusiva per i propri clienti, coerentemente con la propria filosofia basata sull’offerta di prodotti personalizzati e specifici, e offerte speciali su corsi a catalogo Elea. L’iniziativa sarà supportata con materiali promozionali e attività specifiche sui punti vendita Computer Discount, come l’allestimento di postazioni demo dedicate. Leonardo Pagni, Amministratore Delegato di Cdc S.p.a., ha commentato “Questo accordo è stato accolto con favore dal nostro canale Computer Discount in quanto ci consentirà di entrare i nuovi mercati e allargare la nostra offerta con una gamma di prodotti ad alto livello qualitativo, con la possibilità di sfruttare notevoli sinergie nella vendita abbinata di hardware e software”. A margine della firma dell’accordo, Massimo Di Virgilio, Amministratore Delegato di Elea, ha tenuto a evidenziare come “la radice di formatore che caratterizza Elea rappresenta un grande valore, che accanto alla qualità delle proposizioni d’aula e Multilearning, già accolte con successo dal mercato business, contribuirà all’ideazione di proposte formative in linea con i fabbisogni di un pubblico come quello consumer, anch’esso interessato dall’innovazione tecnologica, ma attento nelle valutazioni a ragionare in termini di benefici reali e immediati”.  
   
   
NORTEL E RESEARCH IN MOTION INSIEME PER L'INTEGRAZIONE DELL’ IP TELEPHONY CON LA PIATTAFORMA ENTERPRISE BLACKBERRY  
 
Milano, 14 febbraio 2005 - Nortel e Research In Motion hanno annunciato un'iniziativa congiunta per l'offerta di soluzioni di comunicazione mobile complete e sicure per le aziende , basate sullo standard Sip (Session Initiation Protocol) e sulla tecnologia Wlan (Wireless Local Area Network). Nella prima fase del progetto Nortel e Rim si concentreranno sulla interoperabilità e sull'integrazione tra la piattaforma enterprise Blackberry di Rim e il Multimedia Communications Server (Mcs ) 5100 di Nortel, componente essenziale della soluzione multimediale Ip di Nortel destinata alle aziende. Questa collaborazione offre ai clienti enterprise sinergie uniche grazie alla elevatissima qualità delle soluzioni per il networking e la multimedialità di Nortel, leader in questo settore, con l'esperienza che Rim vanta nel segmento delle soluzioni aziendali wireless. Con l'integrazione di questi sistemi i clienti enterprise potranno utilizzare il nuovo prodotto Blackberry 7270 per accedere in modo sicuro e affidabile alle applicazioni di telefonia Ip, di posta elettronica e altre applicazioni business tramite la Lan wireless. Nortel e Rim in occasione del prossimo Voicecon di Orlando presenteranno un'anteprima di questa tecnologia "Oltre al supporto degli utenti mobili tradizionali, che necessitano di connessione estesa su base nazionale o internazionale, molti clienti sono alla ricerca di soluzioni aziendali simili anche per i propri dipendenti in sede, per estendere i vantaggi in termini di produttività aziendale. L'integrazione di Blackberry con i prodotti di telefonia Nortel aiuteranno le aziende clienti a raggiungere i propri obiettivi in modo concreto ed efficace", è stato il commento di Larry Conlee, Chief Operating Officer di Research In Motion. "Nortel e Rim prevedono di elevare la qualità delle comunicazioni mobili a un livello totalmente nuovo; entrambe le aziende hanno adottato infatti gli standard del mondo wireless e Sip per lo sviluppo delle soluzioni enterprise, ponendo le fondamenta per l'integrazione delle nostre tecnologie e della nostra visione. Il nostro impegno per mettere a disposizione dei dipendenti che operano all’interno di un campus aziendale tutti i vantaggi di una comunicazione mobile potente e completa, rappresenta un primo passo importante verso l'offerta ai nostri clienti di capacità business avanzate", ha dichiarato Malcolm Collins, Presidente Enterprise di Nortel. Mcs 5100 di Nortel permette alle aziende di aumentare le infrastrutture vocali e dati con capacità avanzate basate su Ip e di offrire una vasta gamma di applicazioni, inclusi servizi vocali, di gestione delle chiamate, di strumenti di collaborazione e di personalizzazione. Gli utenti Mcs enterprise potranno facilmente portare con sé la propria suite di comunicazioni, inclusa telefonia, posta elettronica, organizer, browser, elenchi aziendali e altro ancora, mentre si spostano attraverso i diversi edifici aziendali. Nortel prevede di estendere le potenti capacità di "Presence and Instant Messaging" di Mcs a una vasta gamma di dispositivi palmari Blackberry, tra cui il modello 7270 basato su Wlan. ¶ Blackberry 7270, utilizzato con Blackberry Enterprise Server v4.0 e Blackberry Mobile Data Service, offre un'integrazione sicura e di tipo "push" con Microsoft Exchange e Ibm Lotus Domino, oltre a una robusta piattaforma di applicazioni wireless per Isv e sviluppatori. Blackberry 7270 funziona su reti 802.11b e comprende capacità vocali e di trasmissione dati. Blackberry 7270 supporta la telefonia Ip che estende la funzionalità di un sistema telefonico desktop ai dispositivi palmari wireless Blackberry, in modo che gli utenti possano effettuare e ricevere chiamate durante gli spostamenti. Utilizza il controllo delle chiamate basato su Sip per offrire interoperabilità basata sugli standard con gli apparecchi telefonici aziendali. Le soluzioni di mobilità di Nortel si basano su standard aperti, rendondo possibili comunicazioni di ogni tipo, supportano funzionalità multimediali Ip, incluse videoconferenza, trasmissione dati e accesso a Internet, ma anche applicazioni tradizionali, via cellulare e Wlan per il traffico vocale e di streaming. Nortel ha già messo a disposizione di centinaia di milioni di utenti in tutto il mondo la connettività mobile in totale sicurezza. Blackberry è una piattaforma enterprise wireless leader del settore che offre accesso sicuro in modalità push a una vasta gamma di applicazioni su moltissimi tipi di dispositivi wireless e di rete in tutto il mondo. La soluzione Blackberry per le reti Wlan è stata ideata per il supporto di molti segmenti e ambienti diversi, come produzione, dettaglio, ospedalizzazione, cure sanitarie e didattica. Nortel e Rim hanno stipulato congiuntamente un Mou (Memorandum of Understanding), non vincolante, che dimostra questo importante passo nelle relazioni tra le rispettive aziende. Il Mou verrà seguito a breve da un accordo dettagliato e definitivo.  
   
   
INTERVISTA A CARLO GAGLIARDI, AMMINISTRATORE DELEGATO E REGIONAL MANAGING DIRECTOR ITALY AND EAST MEDITERRANEAN DI PSC SPA  
 
Vimercate, 14 febbraio 2005 - Dott. Gagliardi, quali sono stati i risultati raggiunti da Psc nel 2004 in termini di crescita di fatturato e volumi di vendita? In termini globali la crescita è stata per Psc più che soddisfacente, soprattutto in considerazione del fatto che il 2004 è stato per molte aziende un anno segnato da trend poco brillanti. In questo scenario Psc Inc. Invece può dire di essere cresciuta di più del 20% con un giro di affari complessivo superiore a 230 Milioni di Dollari. Particolarmente positivi per la ns. Regione che comprende Italia, Grecia, Turchia ed il Medio Oriente sono stati i risultati relativi alle soluzioni ed ai prodotti Mobile & Wireless dove abbiamo conseguito un fatturato di circa 5 milioni $, pari ad un terzo del fatturato globale delle aree di ns. Competenza, contraddistinguendoci così come la filiale migliore a livello mondiale in fatto di crescita. Se pensiamo che solo nel 2000 il fatturato nel Mobile & Wireless nelle nostra regione era pari a zero, posso dire che anche nel 2004 Psc East Mediterranean ha registrato un tasso di crescita entusiasmante e particolarmente significativo. Uno dei motivi di questo successo può essere sicuramente individuato nella scelta di attuare una politica di canale dove il fattore chiave è stata la coerenza. Questa non è stata sicuramente una scelta semplice e un processo facile da realizzare, anche perché a volte, per essere coerenti, abbiamo rinunciato a fare del business nell’immediato. Oggi però questa scelta ci sta ripagando e ha portato i risultati positivi che ci aspettavamo e che ci eravamo prefissati: il messaggio che abbiamo dal mercato infatti è che la parte intangibile del nostro lavoro, oltre il prodotto in quanto tale, ovvero i servizi di supporto sia tecnici che commerciali, rispecchiano politiche chiare, coerenti ed apprezzate. Previsioni Psc per il 2005… Parlando di previsioni per il 2005, sicuramente bisogna fare una distinzione tra i due mercati in cui è presente Psc: quello dello Scanner da banco e quello delle soluzioni Mobile & Wireless. Per quanto riguarda gli scanner da banco prevediamo un mercato grossomodo stabile con una crescita inferiore ai 2 digit. E’ un mercato quello italiano dove abbiamo assistito e forse si continuerà ad assistere ad un fenomeno di acquisizioni da parte di “padroni esteri” nella distribuzione al dettaglio spostando alcune decisioni al di fuori della nostra geografia, ma anche dove ci sono dei segnali di movimento che fanno pensare a rinnovamenti di parchi tecnologici. Sotto questo secondo aspetto e in base a quanto approvato dall’ultima finanziaria, che prevedrebbe una nuova gestione dello scontrino anche per la grande distribuzione, riteniamo che ci potranno essere possibilità di business. Al di là di questi segnali, che possono far prevedere delle percentuali di crescita, riteniamo che il mercato sia però tendenzialmente maturo, almeno per quanto riguarda l’Italia. Diverso è nei mercati esteri, come la Turchia e tutto il Medio Oriente, dove si assiste ad un tasso di crescita più elevato. Grazie ai risultati raggiunti in questi anni, siamo invece molto confidenti per quanto riguarda il Mobile & Wireless. Il trend è senza dubbio eclatante, confortato anche dal fatto che abbiamo dei prodotti altamente appetibili per l’utente finale. A tal proposito, giusto per citare due nomi importanti nel settore della grande distribuzione, Psc è forte di due grandi testimonial, Metro e Carrefour, che hanno scelto le soluzioni Falcon nell’ambito della terminaleria portatile. Anche nel settore logistico stiamo aumentando considerevolmente il numero degli utenti finali che scelgono i ns. Prodotti. In base ai trend di crescita previsti, quali sono gli investimenti in programma? Credo che la maggior parte dei nostri investimenti saranno rivolti al rafforzamento del nostro canale, soprattutto in Italia. Noi abbiamo già un programma di Partnership collaudato - Psc Professional Partner - dedicato alle terze parti che non hanno nel Mobile & Wireless il proprio core-business, ma che forniscono agli utenti finali ad esempio soluzioni per la gestione della logistica e del magazzino o l’automazione del negozio e che quindi possono integrare la nostra tecnologia all’interno del loro progetto completo. Alcune di queste aziende sono entrate a far parte del Programma al fine di ottenere la certificazione Psc di Professional Partner, che prevede prima una fase di formazione e successivamente la messa a disposizione di un pacchetto di strumenti commerciali e di marketing, oltre che un supporto in termini di know-how tecnologico. Anche nel 2005, gli investimenti più significativi saranno da un lato nell’area training e supporto e dall’altra nell’organizzazione di eventi e seminari utili ad ottenere una maggiore visibilità sul mercato. Nell’anno appena trascorso quali accordi di Partnership e di distribuzione sono stati conclusi e quali prevedete per il 2005 ? Ad oggi abbiamo una dozzina di Professional Partner nell’area Mobile & Wireless e circa quaranta Partner nell’area scanner. Se in questa seconda categoria riteniamo di aver raggiunto un numero sufficiente di collaborazioni, nell’area Mobile & Wireless l’obiettivo è di raddoppiare il numero. Per i “Partner tecnologici”, sei mesi fa abbiamo rinnovato il nostro accordo a livello corporate con Cisco per quanto riguarda le infrastrutture di networking. Per il mercato del retail stiamo inoltre lavorando molto negli Usa con i produttori di soluzioni antitaccheggio: per esempio, abbiamo creato con loro degli scanner che sono in grado, sia di leggere i codici a barre sia di disattivare le etichette Rfid/eas. In questo ambito abbiamo un prodotto che si chiama Magellan 9500 che ha avuto un buon successo negli Stati Uniti e che porteremo in Europa nel 2005. A febbraio, inoltre, Psc sarà presente all’Euro Shop 2005 di Dusseldorf con un’area dedicata alle ultime novità sia per il Mobile & Wireless che per gli scanner. Sicuramente anche questo evento sarà un’occasione importante per illustrare le convergenze delle tecnologie per le etichette Rfid e quelle per la lettura dei codici a barre. Nel corso di quest’anno verranno lanciati nuovi prodotti? Abbiamo in programma di rinnovare alcuni prodotti nell’area dei nostri lettori ottici portatili. A breve annunceremo al mercato europeo il nuovo scanner brandeggiabile Qs6500 che rappresenta un completamento e un’evoluzione del modello precedente. Si tratta di un prodotto di alte prestazioni, ottimo rapporto qualità/prezzo e con forti valenze nella lettura dei codici bidimensionali oltre che i conosciuti bar code monodimensionali. Per quanto riguarda l’area Mobile & Wireless siamo in continua realizzazione di “add on” sulla nostra base di prodotti e soprattutto nell’area del .Net. I “nostri cavalli di battaglia” che sono i Falcon 4220 e 4420, l’uno destinato alle operazioni di negozio e alla field automation e l’altro destinato alle operazioni di magazzino, hanno già visto una serie di evoluzioni sia di tipo software che hardware. Tra dicembre 2004 e il mese di gennaio, abbiamo messo punto la funzionalità Gprs all’interno delle macchine che consentirà nuove modalità di collegamento Wlan. Recente è inoltre l’annuncio del nuovo terminale Mobile & Wireless dedicato alle operazioni di negozio, il cui acronimo è Falcon St.op., disegnato per la gestione ottimale delle applicazioni di Store Operation . Qualche considerazione sugli sviluppi della tecnologia Rfid e sul ruolo di Psc ? Noi come Psc stiamo lavorando sulla tecnologia Rfid fin dal 1998. Oggi sui nostri prodotti è già integrata la possibilità di lettura delle etichette Rfid e in questo senso abbiamo già partecipato attivamente ai pilot test con Wall Mart e il Ministero delle Difesa Americana. Psc quindi ha già dimostrato di essere in grado di poter integrare queste nuove tecnologie all’interno della propria gamma di prodotti. La vera è sfida per il prossimo futuro riguarda da una parte gli enti normatori che devono affrontare il problema del contenuto delle etichette e dall’altra parte riguarda il prezzo delle etichette stesse. Ritengo che il 2005 potrà essere l’anno della svolta per la Rfid se gli enti certificatori troveranno delle convergenze non tanto dal punto di vista tecnologico (ad oggi esiste già una bibliografia completa su questo tema), ma sui contenuti, ovvero sulle informazioni da registrare. Per quanto riguarda le problematiche connesse al costo delle etichette, bisognerebbe tenerne conto sì come fattore più o meno significativo, ma pur sempre in modo variabile in funzione della tipologia di bene che deve essere tracciato. Un costo di 5 centesimi di € per tracciare un bene il cui valore e di 100 € è praticamente un non-costo, in quanto in questo caso, il prezzo dell’etichetta è assolutamente irrilevante rispetto al valore del bene. Diverso è il caso in cui si ipotizza l’applicazione di un’etichetta Rfid su un prodotto di basso costo, come ad esempio un cartone di latte. Proprio per questo motivo, credo che i supermercati e la grande distribuzione saranno gli ultimi che vedranno l’implementazione completa della tecnologia Rfid. Nella logistica invece, dove i beni hanno un valore unitario generalmente significativo, le applicazioni sono attualmente già funzionanti. In questo settore, il problema che deve ancora essere risolto è che le applicazioni implementate nascono e vivono nello stesso contesto aziendale, in quanto, come detto precedentemente, non esistono ancora per l’etichetta Rfid standard di contenuti. Le applicazioni potranno essere interaziendali quando i normatori avranno deciso “il linguaggio comune” e stabilito uno standard mondiale, così come hanno già fatto per i codici a barre sviluppati proprio per le applicazioni di logistica. Nel 2004 Psc è stata protagonista di numerosi eventi e seminari, sono in programma anche nel 2005 ? Anche per il 2005, le linee guida del nostro marketing prevedono la realizzazione di un ricco programma di eventi sia in Italia che all’estero cercando di replicare, dove possibile, il calendario eventi dello scorso anno. Ad ottobre del 2004, ad esempio, abbiamo organizzato un evento a Dubai per tutti i nostri Partner del Medio Oriente che ha riscontrato un notevole successo e che replicheremo quindi anche nel 2005. Anzi, probabilmente questo anno non realizzeremo un meeting unico, ma porteremo l’evento in più sedi. Oltre a questi tipi di iniziative, Psc sarà protagonista insieme ai propri Partner di eventi, seminari e fiere di settore ed il relativo calendario sarà a breve disponibile sul ns. Sito dove oltre alle informazioni di prodotto abbiamo ampliato una sezione di case history di successo realizzate insieme ai ns. Partner.  
   
   
IBM PRESENTA IL SERVER POWER5 PROGETTATO PER IL SEGMENTO UNIX ENTRY-LEVEL NUOVO DESIGN COMPATTO E UN PREZZO INFERIORE A 4.000 DOLLARI  
 
 Armonk, Ny, 15 February 2005 - Ibm ha annunciato l'ultima novità riguardante una nuova linea di server basati sul processore Ibm Power5 proposti a prezzi assolutamente interessanti. Il nuovo modello Ibm eServer p5 510 è progettato per introdurre le performance e le capacità di virtualizzazione avanzata dell'architettura Power5 all'interno del segmento dei server Unix e Linux entry-level mettendo la tecnologia Power5 alla portata di ogni azienda di piccole e medie dimensioni. Il sistema Ibm eServer p5 510 estende le funzionalità di Aix 5L V5.3 a una nuova fascia di mercato. Mai prima d'ora Ibm ha proposto infatti ai suoi clienti Unix un sistema eServer p5 tanto avanzato a partire da prezzi inferiori a 4.000 dollari. Il server p5-510 è coperto da una garanzia triennale che contribuisce a ridurre ulteriormente il costo di possesso di un'unità p5 sul lungo termine. A differenza delle proposte concorrenti, questo server di fascia bassa è disponibile con opzioni high-end come la virtualizzazione avanzata. All'interno di un design compatto, il sistema p5-510 è in grado di sfruttare la tecnologia Ibm Virtualization Engine e le funzionalità Micro-partitioning per supportare simultaneamente applicazioni Unix e Linux con performance sbalorditive su entrambi i sistemi operativi. "Con l'introduzione del modello p5-510, Ibm rende disponibile tecnologie avanzate come Aix 5L e Power5 all'interno di un sistema entry-level proposto a prezzi aggressivi", ha dichiarato Karl Freund, Vice President, Ibm eServer pSeries. "L'impegno di Ibm nei confronti delle crescenti opportunità esistenti nelle vendite ad alto volume di server Unix attraverso il canale ha compiuto un rilevante passo in avanti con l'introduzione di questo server innovativo". Il fattore forma particolarmente sottile, le caratteristiche di design innovative e la flessibilità di sistema si combinano per dare vita a una soluzione che non trova paragoni tra le offerte di Hp e Sun garantendo performance superiori rispetto a server comparabili: - Performance 1,79 volte superiori rispetto al server Sun Fire V240 nelle operazioni su numeri interi (1) - Performance 1,46 volte superiori rispetto al server Sun Fire V240 nelle operazioni in virgola mobile (1) - Performance 2,3 volte superiori rispetto al server Sun Fire V250 nel file serving Nfs (2). - Performance 1,1 volte superiori rispetto al server Hp rx2600 nel serving Java Virtual Machine (3) Il modello Ibm eServer p5 510 è un sistema rack-mount a una o due vie in grado di supportare i sistemi operativi Aix 5L (nelle versioni 5.2 e 5.3) e Linux. Tecnologie esclusive Ibm ispirate ai mainframe come Ibm Virtualization Engine e la funzione Micro-partitioning offrono scalabilità e possibilità di gestione applicativa alle aziende che devono far girare applicazioni business-critical replicate in remoto: una soluzione di particolare interesse per le organizzazioni operanti nei comparti del retail, del commercio all'ingrosso, della distribuzione, dei servizi finanziari e della sanità che debbano supportare punti vendita, filiali, sedi regionali o chioschi. I server Ibm basati sui processori a 64 bit Power5 stanno rapidamente diffondendosi come soluzione preferita da clienti con più sedi, Isv (Independent Service Provider), business partner, Var (Value Added Reseller) e distributori. I nuovi server scelti da Temenos Group Ag per i propri sistemi di core banking  
   
   
STORAGETEK APRE LA STRADA DEL FIXED CONTENT STORAGE  
 
Milano, 14 febbraio 2005 - La conformità ad un crescente numero di leggi e il rispetto di best practices interne è oggi un imperativo strategico per molte imprese. D’altra parte, la conformità abbatte i rischi e aumenta l’efficienza operativa mentre le conseguenze per chi non la rispetta possono essere estremamente severe. Storagetek fornitore di soluzioni Ilm (Information Lifecycle Management) per le imprese, ha aperto la strada della protezione a lungo termine dei dati critici, con il rilascio di Lifecycle Fixed Content Manager 100 per la conservazione e l’archiviazione dei contenuti fissi. I clienti di Storagetek dispongono adesso di un’ampia scelta di soluzioni per risolvere i problemi di conformità e di gestione dei contenuti fissi, inclusa la conveniente soluzione su nastro Worm Storagetek Volsafe. “Le attuali tecnologie di storage sono spesso insufficienti per ottemperare agli stringenti requisiti governativi.” – ha affermato Patrick J. Martin, Chairman, Ceo e Presidente di Storagetek.- “L’archiviazione scalabile e a costi contenuti è sempre più importante per i clienti che devono rispettare leggi e normative. Con il nostro Volsafe, siamo stati tra i primi a offrire una soluzione di conformità Worm-based. Oggi, proponiamo ai nostri clienti una soluzione su disco scalabile e aperta, che soddisfa perfettamente le esigenze di conformità e gestione dei contenuti fissi.” Lifecycle Fixed Content Manager 100, che per ora è disponibile solo negli Stati Uniti, è stato progettato per lo storage a lungo termine e la conservazione dei dati archiviati. Facile da gestire, è una piattaforma sicura, affidabile e a prova di manomissione. Lifecycle Fixed Content Manager 100 è infatti stato studiato, nei minimi dettagli, per prevenire la modifica o la cancellazione dei dati per tutto il tempo necessario ed è in grado di lavorare con la maggior parte degli applicativi di content management, incluse le più diffuse soluzioni di archiviazione della posta elettronica. Questi i vantaggi della nuova soluzione: Conformità alla Sec 17a-4 – i dati possono essere protetti da eventuali cancellazioni fino alla data di scadenza prefissata. I periodi di conservazione possono essere estesi ma mai accorciati. Interfacce standard – il prodotto si avvale di interfacce Nfs e Cifs per leggere e scrivere i dati e per stabilire i periodi di conservazione. L’integrazione con le applicazioni dei clienti è semplice e veloce. Accesso rapido – i dati archiviati che sono consultati frequentemente sono disponibili più rapidamente che con i dischi ottici e ad un costo più basso rispetto ai tipicamente più costosi dischi primari. Lifecycle Fixed Content Manager 100 concorre così anche all’aumento della produttività delle risorse primarie di storage. Protezione degli investimenti – i dati sono sempre disponibili anche quando viene aggiunta nuova capacità o cambia la sottostante tecnologia. Inoltre, i duplicati vengono automaticamente cancellati per abbassare i costi di storage. Facilità di amministrazione – La protezione e il ripristino automatico dei dati, il bilanciamento automatico dei carichi e la semplice aggiunta o rimozione di server e storage garantisce la fault tolerance e minimizza l’amministrazione dei sistemi. “Le imprese sanno quanto sia importante implementare un’infrastruttura di gestione delle informazioni che funzioni davvero bene.” – ha osservato Julie Rahal Marobella, Sr. Research Analyst Records Management and Compliance Infrastructure di Idc. - “Questa consapevolezza scaturisce sia da requisiti di conformità a leggi e norme sia dal desiderio di ottenere trasparenza e attendibilità su tutti i sistemi. I fornitori di storage riconoscono il ruolo chiave che la protezione, l’archivio e il ripristino dei dati giocano in questo processo. Con l’annuncio di questa nuova soluzione di conformità e gestione del contenuto fisso basata su disco, Storagetek è ben posizionata per aiutare le imprese ad ottemperare alle normative.”  
   
   
SUN AUMENTA LA FLESSIBILITÀ DI SUN JAVA ENTERPRISE SYSTEM INTRODUCENDO NUOVI PACKAGE A 50$/PER DIPENDENTE/PER ANNO E DIRITTO D'USO ILLIMITATO  
 
 Milano, 14 febbraio 2005 - Nell'ambito del Network Computing '05 (Nc05q1), tradizionale appuntamento trimestrale per gli annunci, Sun Microsystems Inc. (Nasdaq: Sunw) ha ampliato l'innovativa proposta software Sun Java Enterprise System (Java Es), annunciando una nuova gamma di Suite orientate ad esigenze di business specifiche. Le prime Java System Suite disponibili offrono soluzioni facili da acquistare e da mettere in campo per la gestione dell'identità, per la realizzazione di applicazioni, per l'alta affidabilità di sistema e per i servizi di communication. Sun ha introdotto inoltre la Sun Java System Web Infrastructure Suite, una suite per sviluppare Web services sicuri, progettata con particolare attenzione per le esigenze della media impresa e delle divisioni dipartimentali di grandi aziende. La nuova suite, ottimizzata per l'impiego sui server Sun basati su processore Amd Opteron, ricopre un ruolo di primo piano nelle nuove iniziative Sun rivolte al mid-market. "Il modello di business Java Es ha favorito la trasformazione del mercato rendendo il software enterprise più semplice, economico e prevedibile. Java Es rappresenta un successo enorme, come testimoniano i quasi 418.000 dipendenti abbonati nel primo anno di disponibilità di questa 'offerta", ha dichiarato Jonathan Schwartz, Presidente e Coo di Sun. "Le nuove Java System Suite sono destinate ad ampliare ulteriormente la base installata di Java Es, offrendo ai clienti l'opportunità di proseguire sulla strada del consolidamento delle infrastrutture Web e creare sistemi flessibili in grado di crescere con il mutare delle esigenze business". Le nuove Sun Java System Suite sono progettate per offrire ai clienti la possibilità di implementare in maniera semplice e rapida solo il set di tecnologie Java Es di proprio interesse al costo annuo di 50 dollari per dipendente. Ogni suite include l'intero portafoglio di tool di sviluppo Sun allo scopo di facilitare l'adattamento di sistemi e applicazioni per dare vita a soluzioni riutilizzabili. Il primo insieme di suite disponibili comprende: Sun Java Application Platform Suite - fornisce un set flessibile e integrato di tool e servizi necessari per progettare, sviluppare, implementare e gestire ambienti Soa (Service Oriented Architecture) di nuova generazione. Questa suite incorpora la versione più recente di Sun Java System Application Server Enterprise Edition, un upgrade dell'application server Sun che integra tutte le caratteristiche e le funzionalità prestazionali definite dalla più recente versione dello standard Enterprise Java Platform, noto come Java 2 Platform Edition, J2ee 1.4, unitamente a capacità per l'alta disponibilità, a tecniche di failover e al supporto delle Solaris Zone. Questa suite comprende anche Sun Java System Web Server, Sun Java System Portal Server, Portal Secure Remote Access e Mobile Access, la piattaforma di sviluppo Sun Java Studio Enterprise e Java Studio Creator Ide. Sun Java Availability Suite - facilita il raggiungimento di livelli di servizio più elevati a costi contenuti e permette di gestire i livelli di servizio delle applicazioni mission-critical. Questa suite incorpora le nuove versioni di Sun Cluster e Sun Agents, la piattaforma di sviluppo Sun Java Studio Enterprise e Java Studio Creator Ide. Sun Java Communications Suite - fornisce accesso dinamico alle applicazioni per la collaborazione, accrescendo la produttività attraverso il collegamento di utenti e informazioni in tutta l'organizzazione indipendentemente dal luogo e dal dispositivo. La suite comprende Sun Java System Messaging Server, Sun Java System Calendar Server, Sun Java System Instant Messaging (comprensivo del modulo di sincronizzazione con Microsoft Outlook), la piattaforma di sviluppo Sun Java Studio Enterprise e Java Studio Creator Ide. Sun Java Identity Management Suite - fornisce tutte le funzionalità e i servizi necessari per utilizzare, condividere e gestire in modo efficace e sicuro le informazioni sull'identità. Questa suite comprende le versioni più recenti di Sun Java System Identity Manager, Sun Java System Access Manager, Sun Java System Directory Server Enterprise Edition, la piattaforma di sviluppo Sun Java Studio Enterprise e Java Studio Creator Ide. Sun Java Web Infrastructure Suite - fornisce sicurezza e controllo sugli accessi nelle infrastrutture di applicazioni Web già esistenti, ma può essere impiegata anche quale piattaforma sicura per il deployment di applicazioni Web. Basata su standard aperti e dotata di supporto multipiattaforma completo, Java Web Infrastructure Suite comprende Sun Java System Web Server, Sun Java System Directory Server Enterprise Edition, Sun Java System Access Manager, Sun Java System Web Proxy Server, Sun Java System Application Server Standard Edition, la piattaforma di sviluppo Sun Java Studio Enterprise e Java Studio Creator Ide Ogni Java System Suite mette a disposizione dei clienti una soluzione completa, conveniente e facile da installare, gestire e manutenere. Le nuove suite sono proposte con costi di abbonamento chiari e cicli di aggiornamento prevedibili in modo da offrire alle aziende la possibilità di beneficiare di sistemi It più efficienti, in grado di reagire con maggiore tempestività ai mutamenti di business e alle nuove opportunità commerciali. Gli utenti di qualunque Java System Suite possono inoltre effettuare facilmente l'upgrade all'intero portafoglio di proposte Java Es. Le nuove Java System Suite sono basate sulla versione più recente di Java Es, la Release 3. Questa nuova release introduce prodotti software precedentemente non inclusi in Java Es come Java System Identity Manager, N1 Grid Service Provisioning System Enterprise Edition e il portafoglio di tool di sviluppo Sun Java Studio. Java Enterprise System fornisce supporto multipiattaforma per gli ambienti operativi più diffusi in commercio, quali Solaris 10 (su piattaforme Sparc e x86), Hp-ux, Linux e Windows 2000 Xp, oltre al pieno supporto delle nuove versioni delle piattaforme di elaborazione Java standard ed enterprise. Le rinnovate funzionalità di gestione e l'aderenza agli standard che caratterizza la piattaforma Java forniscono le basi per semplificare il deployment di Soa e Web services. Le Java Enterprise System Suite incorporano ora la nuova piattaforma di sviluppo Java Studio Enterprise e l'apprezzatissimo tool Java Studio Creator. L'accesso agevolato a questi strumenti offre ai clienti la possibilità di implementare applicazioni e soluzioni pilota per gli utenti Java Es. Java Studio Enterprise, introduce miglioramenti nella produttività quali il supporto della modellazione e l'ottimizzazione delle applicazioni enterprise, oltre a una tecnologia "code aware" che consente ai componenti di team di sviluppo distribuiti di collaborare più efficacemente fra loro. Java Studio Creator mette a disposizione un ambiente di sviluppo conveniente e intuitivo che consente ai programmatori aziendali di realizzare rapidamente nuove applicazioni basate sulla tecnologia Java tramite una semplice interfaccia grafica di tipo drag-and-drop. Ogni Sun Java Enterprise System Suite è disponibile in abbonamento al costo annuo di 50 dollari per dipendente per anno con diritto d'impiego illimitato. I clienti Java Es esistenti potranno effettuare l'upgrade gratuitamente. Java Es Release 3 è disponibile in abbonamento al costo annuo di 140 dollari per dipendente per anno. I clienti possono accedere al set completo del software enterprise e alle licenze per i tool di sviluppo Java Studio Enterprise e Java Studio Creator, oltre che a un abbonamento gratuito a Sun Developer Network. Java Es Release 3 comprende inoltre una licenza d'uso per Solaris 10. Gli attuali clienti Java Es potranno effettuare gratuitamente l'upgrade a Java Es Release 3 nell'ambito dei contratti esistenti. Sono disponibili anche opzioni di prezzo diverse dall'abbonamento.  
   
   
A RISCHIO L'EUROPA DEL SOFTWARE  
 
Milano, 14 febbraio 2005 – “Il software sviluppato in Europa rischia di sparire, a causa di una delibera che estende all'Unione Europea la legge statunitense sui brevetti. A rigor di logica, un vantaggio per il settore, mentre nella realtà diminuiranno le attività di ricerca e sviluppo, e in Europa non ci sarà più spazio per sviluppatori e software house locali”, afferma Davide Dozza, portavoce del Plio, la comunità italiana di Openoffice.org. “Purtroppo, la legge Usa sui brevetti riesce a ottenere questi effetti perversi a causa del modo con cui vengono attribuiti i brevetti stessi: contrariamente a quello che vorrebbe la logica, infatti, non viene protetto il software ma la sequenza degli algoritmi. E' come se in campo musicale non si proteggesse la melodia ma la sequenza degli accordi. Così, per sviluppare un nuovo software senza correre il rischio di pagare royalty o subire cause per la violazione, anche involontaria, dei brevetti, è necessario un enorme dispendio di tempo e risorse (ciascun brevetto è lungo circa 15 pagine, e tra Europa e Usa ce ne sono più di 100.000), che è alla portata solo delle aziende multinazionali. Alla fine, rimarranno solo queste ultime, che si scambiano i brevetti tra loro costituendo, di fatto, dei cartelli”. Una ricerca del Governo Francese sostiene che l'estensione all'Europa della legge sui brevetti avrebbe come conseguenza la creazione di una forte barriera all'ingresso nel mercato del software, e danneggerebbe gli integratori e i piccoli editori software locali, oltre al mondo del software libero e open source. Questa, purtroppo, sarà la situazione in Europa a partire dalla metà di febbraio. Secondo Roberto Galoppini, Presidente di un consorzio di aziende attive nel settore del software libero e open source: “Il Parlamento Europeo aveva fatto un ottimo lavoro, giungendo a un compromesso che tutela le aziende europee, che nella maggioranza dei casi sono di piccole dimensioni (il 98% in Italia, secondo i dati Istat). Poi è arrivata la Presidenza Irlandese, Paese da cui proviene più della metà del software proprietario venduto in Europa, che ha presentato il nuovo testo in discussione, un pericoloso dietro-front rispetto alla situazione attuale e alla proposta del Parlamento. A questo punto, è indispensabile che tutti i Paesi – tra cui l'Italia – che sono contro la brevettabilità del software tout-court, si schierino a favore della proposta del Parlamento Europeo”. Plio, Progetto Linguistico Italiano Openoffice.org: http://it.Openoffice.org  
   
   
LE SOLUZIONI DATALOGIC A INDUSTRIAL IT 2005  
 
Bologna, 14 febbraio 2005 - Datalogic, il maggiore produttore europeo, ed uno dei principali nel mondo, di lettori di codici a barre, di mobile computer per la raccolta dati e di sistemi a tecnologia Rfid, partecipa attraverso i suoi Partner a Industrial It 2005, che si terrà a Bologna dal 16 al 18 febbraio. Industrial It 2005, la 6a Mostra e Convegno Internazionale sull’energia, le tecnologie e la gestione delle industrie di processo, rappresenta l’evoluzione di Manufacuring It, la manifestazione annuale dedicata ai sistemi integrati per la gestione e il controllo delle imprese industriali, e propone un ricco e articolato panorama espositivo, che interessa ogni ambito collegato alla gestione ed al controllo dell’impresa industriale. Datalogic a Industrial It 2005 presenta i sistemi per la tracciabilità, per la movimentazione automatica delle merci, per la loro identificazione e per la logistica, esponendo le soluzioni al padiglione 20, presso gli stand dei suoi Partner. La gamma dei mobile computer industriali con architettura Windows Ce.net, come il Rhino-net e il Viper-net, e il nuovo Pda professionale Datalogic Jet, saranno esposti presso lo stand D/42 - E/40 di Alfacod, allo stand C/50 - D/75 - D/77 di Italcode e allo stand B/58 - C/47 di Uni Sistemi. Sempre al padiglione 20, presso lo stand A/46 di Set automazione, Datalogic presenterà la Famiglia 6000, una gamma completa di scanner fissi industriali ad alte prestazioni, e la serie Matrix, i lettori a posizione fissa basati su tecnologia di visione. Inoltre Datalogic, attiva nel mercato del Rfid attraverso la propria controllata Ems, presenterà i sistemi di identificazione a radiofrequenza realizzati da Datalogic/ems presso gli stand di Alfacod (D/42 - E/40) e di Hi-pro (Stand A/19). Presso questi stand sarà possibile assistere ad una dimostrazione del funzionamento delle soluzioni Rfid di Datalogic/ems nell’ambito del magazzino e della produzione.  
   
   
GRUPPO FORMULA PROTAGONISTA A INDUSTRIAL IT 2005  
 
Milano, 14 febbraio 2005 - Gruppo Formula, principale produttore italiano di software applicativo per la gestione e il controllo dei processi aziendali, partecipa all’Industrial It 2005, la sesta edizione della Mostra Convegno Internazionale sui Sistemi Integrati per la Gestione ed il Controllo delle Imprese Industriali, in programma a Bologna dal 16 al 18 febbraio. Gruppo Formula è presente allo stand A24 B23 del Padiglione 20, dove l’allestimento di postazioni demo permetterà all’azienda di proporre in modo concreto le funzionalità dell’intera gamma di soluzioni software modulari per l’area Erp, il sistema dedicato alle varie Industry: Consumer Goods, Finance, Manufacturing, Retails and Utilities, le innovative soluzioni Erp International per l’azienda italiana che opera all’estero, e tutte le altre soluzioni di Crm, Scm e Business Intelligence realizzate per l’extended enterprise. La nuova edizione dell’Industrial It 2005 sarà l’occasione per presentare le novità di quest’anno che Formula ha studiato in risposta alle esigenze specifiche degli operatori, il sistema Lean Production e Kpi-mfg per l’analisi degli Indicatori Chiave di Performance (Kpi) nell’azienda manifatturiera, la recente soluzione Enterprise Scorecard il sistema completo di indicatori economici, finanziari e strategici per l’azienda e di particolare rilevanza Diapason Ceramic. Gruppo Formula sarà presente al Convegno di apertura il giorno 16 febbraio alle ore 10.20 – L’impresa reattiva – Sistemi informativi, organizzazione e competenze per affrontare nuovi scenari competitivi – dove Giuseppe Chili direttore offering illustrerà come la società sta affrontando le nuove sfide del mercato. L’evento sarà anche l’occasione per avere testimonianze dirette di utilizzo delle soluzioni Formula da parte di alcune aziende clienti, durante i cosiddetti Focus Meeting, verranno illustrate le esperienze dirette e i risultati ottenuti grazie alle soluzioni innovative e all’avanguardia. Nel Focus Meeting “Scm Planning & Synchronization” (16 febbraio – ore 14.15, Sala Verde), Aldovino Cavola, Ict Manager della Aviointeriors Spa, illustrerà come poter ottimizzare i processi produttivi della propria società grazie alla soluzione Dne. Nel Focus Meeting “Erp (Enterprise Resource Planning)” (17 febbraio – ore 10.30, Sala Rossa), Giuseppe Mincione, Responsabile Erp e Sia della Co.da.p Cola Diary Products Spa illustra con uno speech “dalla organizzazione per processi al sistema Erp” l’ottimizzazione dei suoi processi grazie alla soluzione Diapason 6.0. Nel Focus Meeting “Crm (Customer Relationship Management)” (17 febbraio – ore 11.40, Sala Verde), Davide Cracco, Ict Manager descriverà come grazie alla soluzione Sales Central di Gruppo Formula ha migliorato il rapporto con la propria clientela. Nel Focus Meeting “Food and Beverage” (17 febbraio – ore 16.10, Sala Verde), Paolo Fanti, Controller e Responsabile Organizzazione della Toschi Vignola Srl illustra come la società ha implementato il proprio sistema supportando la gestione operativa e la strategia aziendale grazie a Diapason Consumer Goods. Nel Focus Meeting “Meccanica” (18 febbraio – ore 14.30, Sala Rossa), Massimo Ferrario, Direttore Procomac Spa illustra come la società ha innovato e integrato migliorando le performance della propria attività grazie a Diapason.  
   
   
WCM SOLUTIONS A INDUSTRIAL IT 2005 ALLA MANIFESTAZIONE DI BOLOGNA, LE SOLUZIONI MAPICS PER LA GESTIONE INTEGRATA DELLE PMI MANIFATTURIERE  
 
Milano, 14 febbraio 2005 – Wcm Solutions, principale distributore per l’Italia dei prodotti di Mapics Inc., sarà presente a Industrial It 2005, la Mostra Convegno Internazionale sui sistemi integrati per la gestione e il controllo delle imprese industriali, in programma dal 16 al 18 febbraio 2005 presso il Quartiere Fieristico di Bologna (Padiglione 20, Stand C14 - D19). Con circa 10.000 installazioni in tutto il mondo, Mapics è il più importante fornitore specializzato nelle soluzioni per la gestione delle medie aziende manifatturiere. Presso lo stand – che ospiterà anche Plannet, uno dei principali business partner di Wcm Solutions - gli addetti ai lavori potranno scoprire le potenzialità dell’offerta Wcm e, in particolare, le caratteristiche e le funzionalità di Syteline7, la suite extended Erp completamente costruita sulla tecnologia Microsoft .Net che rappresenta il prodotto di punta di Mapics. Il segmento di mercato al quale si rivolge Wcm Solutions è costituito dalle imprese manifatturiere di medie dimensioni, con sistemi di produzione discreta, su commessa e ibrida, nei settori macchine e impianti industriali, aeronautico, elettronico ed elettrico, stampi, mobili e infissi, pompe e valvole, packaging e lavorazioni meccaniche. L’offerta Wcm, che coincide con la gamma di Mapics (fatta eccezione per la linea Erp per la piattaforma iSeries), comprende anche soluzioni di Customer Relationship Management (Crm) e Supply Chain Management, oltre ad applicazioni complementari di Product Lifecycle Management, Business Process Management, Business Intelligence, Field Service Management. Syteline 7, Erp esteso per l’azienda manifatturiera Syteline 7 permette di coordinare le attività di vendita, marketing, produzione, finanza e servizi, collegando i principali processi di business con i clienti e i fornitori. La suite comprende i moduli: Aps (Advanced Planning & Scheduling), sistema di pianificazione a capacità finita delle operazioni di produzione che sincronizza le richieste di fabbricazione e la gestione materiali; Syteline Erp, suite completa per la pianificazione delle risorse aziendali, multilingua e multivaluta, supporta gli ambienti di produzione engineer-to-order, make-to-order, make-to-stock, ripetitiva, mixed mode/ibrida; Syteline Configuration; Syteline Business Intelligence; Syteline Workflow Automation; Syteline Data Collection; Syteline Edi. Www.mapics.com  Pad. 20 Stand C/14 - D/19  
   
   
PENTAWARE ANNUNCIA PENTASUITE BUSINESS PER UNA GESTIONE COMPLETA DEI FILE IN AMBITO PROFESSIONALE  
 
Milano, 14 febbraio 2005 - Pentaware annuncia il rilascio di Pentasuite Business, un programma progettato per rispondere alle esigenze delle aziende o dei singoli professionisti che cercano una soluzione semplice e accessibile per la gestione di tutti i loro documenti. Il software, che permette di aprire, visualizzare, modificare, salvare su Cd o Dvd, comprimere, crittografare, trasferire via Ftp, trasformare in formato Pdf e organizzare i documenti, nella maggior parte dei formati - senza che sia presente sul Pc l’applicazione con cui sono stati creati -, è particolarmente utile per gli utenti mobili. "Ci siamo concentrati sulla progettazione di una suite di strumenti che aiutano le aziende a gestire e distribuire i documenti digitali e gli individui a ridurre il tempo dedicato alle operazioni ripetitive", afferma Claude Ostfeld, Ceo di Pentaware. "Pentasuite Business risponde alle esigenze dei nostri utenti aziendali, che hanno bisogno di eseguire rapidamente le operazioni sui documenti per focalizzarsi sulle loro attività, e per questo motivo ci hanno chiesto un prodotto agile e allo stesso tempo completo". Il modulo Pentapdf-pro permette la creazione di file in formato Pdf per tutti i documenti e i formati grafici supportati da Pentaview (tra cui Word, Excel, Jpeg, Tif, Html, Rtf, e tutti i formati Raw delle macchine fotografiche digitali). Pentazip Scheduler consente di definire le procedure - dall’esecuzione di uno script Pentazip al lancio di un programma o di un processo batch - che vengono eseguite nel giorno e nell’ora programmati. Pentacli, Command Line Interface (Cli), è un programma che permette agli utenti di eseguire compiti ripetitivi con una procedura batch da linea di comando, per comprimere, estrarre, inviare file o messaggi via e-mail, creare archivi autoestraenti, configurare Pdf, crittografare o masterizzare Cd e Dvd. Pentasuite Business integra tutte le soluzioni di gestione dei file necessarie per un uso professionale: Pentazip, un software di compressione con funzionalità avanzate di scripting e programmazione. Pentaview/pentabrowser, che permettono di visualizzare il contenuto dei file senza avere il programma con cui sono stati creati, in oltre 60 formati, tra cui Autocad, Microsoft Office, e Adobe Photoshop. Pentabrowser consente agli utenti di visualizzare i file e le immagini anche come miniature. Il modulo Sfx permette di creare file autoestraenti. Pentacd/pentadvd permettono di masterizzare Cd e Dvd. Pentacollector permette di selezionare gruppi di file, anche da cartelle diverse, per trasferirli su Cd o Dvd, comprimerli in un file, allegarli a un messaggio di posta elettronica, o convertirli in un altro formato. Pentarename permette di rinominare uno o più file con un’unica operazione ("batch renaming"), anche durante la copia da Cd/dvd a disco rigido. Pentaconverter permette di convertire il formato di uno o più file, in un’unica operazione, da e verso uno dei formati grafici supportati. Pentaftp permette di trasferire file da e verso directory remote, in modalità normale o sicura, con protocollo Ssl. Pentapgp, con il proprio Wizard, semplifica la gestione dei file crittografati. Pentasuite Business è disponibile in cinque lingue (inglese, spagnolo, francese, tedesco e italiano.  
   
   
IL ROUTER FIREWALL/PRINT SERVER NETGEAR RACCOMANDATO DAL CENTRO PROVE CRN  
 
Milano, 14 Febbraio 2005 - Netgear, Inc., fornitore a livello mondiale di prodotti di networking tecnologicamente avanzati e distribuiti con il proprio marchio, ha annunciato che il Centro Prove Crn ha raccomandato il Firewall/print Server con Switch a 4 porte 10/100 Mbps Prosafefr114p. La recensione del Centro Prove Crn ha premiato il Firewall/print Server Prosafe, certificato Icsa, per l’esteso set di funzioni e la facilità d’uso. Il Centro Prove Crn ha, inoltre lodato il programma Powershift Netgear per i rivenditori, poiché consente interessanti facilitazioni per i propri clienti registrati. “Gli integratori che servono le Pmi spesso rilevano che gli switch e i router più semplici non dispongono delle necessarie funzioni di sicurezza, mentre le soluzioni hardware o software di fascia alta spesso sono troppo costose per i budget delle piccole e medie imprese. Il Firewall/print Server Prosafe Fr114p Netgear può essere la risposta” ha spiegato nell’articolo il redattore tecnico di Crn Marc Spiwak. “Il Firewall Prosafe dovrebbe essere facile da vendere alle Pmi, permettendo agli integratori di aumentare i loro profitti vendendoli i notevoli quantità.” ”Il riconoscimento della raccomandazione del Centro Prove Crn al nostro validissimo Firewall/print Server Prosafe Fr114p è per noi particolarmente motivante poiché riconosce i punti di forza e le caratteristiche sia del prodotto che del nostro programma per rivenditori Powershift”, ha affermato Kevin Allan, direttore del Product Marketing dei Prodotti Business Netgear. “Questa menzione riconosce la nostra dedizione nel fornire ai nostri Var e ai fornitori di soluzioni prodotti professionali di networking ricchi di funzioni, convenienti e ad alte prestazioni, che forniscono le migliori funzionalità e la massima facilità d’uso della loro classe alle aziende in espansione, fornendo al contempo margini e incentivi che permettono loro di aumentare i profitti. Il Firewall/print Server Prosafe Fr114p Netgear è un vero firewall certificato Icsa che fornisce agli utenti le principali funzioni di sicurezza a livello professionale, con un set di funzioni che include protezione da Denial of Service e Intrusion Detection tramite Stateful Packet Inspection (Spi), filtraggio degli accessi Url e dei contenuti, logging, rapporti e allarmi in tempo reale. Il Firewall/print Server Prosafe, che include uno switch con quattro porte Lan 10/100 Mbps auto-sensing, esegue il routing con Network Address Translation (Nat) e supporta il Vpn pass-through per massimizzare la sicurezza della rete con il controllo degli accessi e la crittografia. E’ inoltre dotato di un print server integrato che supporta più code di stampa contemporanee ed elimina la necessità di un print server dedicato. Smart Wizard e Install Assistant Netgear permettono di impostare e mettere in funzione la rete in pochi minuti.  
   
   
MASSIMA PROTEZIONE E PORTABILITÀ DEL SOFTWARE CON SMARTPICO  
 
Milano, 14 febbraio 2005 - Eutron annuncia in anteprima il nuovo Smartpico, un token Usb derivato dall’unione tra Smartkey, la chiave hardware per la protezione del software e Picodisk, la chiave di memoria. Con Smartpico Eutron introduce sul mercato un’innovazione capace di far cambiare i comuni metodi di commercializzazione del software. Smartpico è un dispositivo Usb compatto che unisce le caratteristiche di protezione del software già note in Smartkey e quelle di praticità nella memorizzazione e trasporto dei dati tipiche di Picodisk. Ogni Smartpico è caratterizzato da un codice unico che è riconosciuto dal software da proteggere e ne permette il corretto funzionamento. Il software può risiedere sulla memoria e può essere protetto tramite una procedura automatica di crittografia dei file eseguibili oppure tramite l’integrazione di appositi software driver. Semplice da utilizzare, una volta inserito nella porta Usb del computer, Smartpico appare nell’elenco delle risorse di sistema e la parte di memoria è subito disponibile all’utilizzo. Il token, presentato in anteprima al pubblico di Infosecurity, sarà disponibile in un'ampia gamma di modelli e diverse capacità di memoria. Nello specifico, la chiave ricalca le versioni di Smartkey, Fx, Pr, Ep, Sp e Net con capacità di memoria di 16-32-64-128-256-512 Mb (su progetto fino a 2 Gb). Smartpico è l’ideale per le software house che potranno consegnare ai propri clienti un unico dispositivo su cui sarà caricato l'applicativo da esse sviluppato e i driver Smartkey per la protezione del software. È importante notare che l’applicativo potrebbe eventualmente anche essere fatto eseguire dalla chiave stessa. Dall'altro lato i clienti potranno avere a disposizione uno strumento riservato su cui trasportare i propri dati personali nel momento in cui il dispositivo non si trova inserito nella porta Usb del computer. Il prodotto viene offerto all’utenza finale a Eur 77.00 + Iva per l’unità da 128Mb; al momento è in atto una promozione per lo stesso taglio di memoria che viene venduto a Eur 50.00, Iva e trasporto in Italia incluso.  
   
   
MGE UPS SYSTEMS COMPLETA LE PROPRIE SOLUZIONI DI SUPERVISIONE CON ENTERPRISE POWER MANAGER  
 
Agrate Brianza, 14 febbraio 2005 – Una protezione elettrica realmente efficace richiede una gestione proattiva e reattiva dell’installazione. Mge Ups Systems, leader mondiale nelle soluzioni ad alta disponibilità di energia, lancia Enterprise Power Manager, un nuovo programma di supervisione centralizzata degli Ups. Le funzionalità avanzate delle schede di rete e degli agent proxy (Web server incorporati, compatibilità Snmp) permettono agli utenti una vasta gamma di funzioni di gestione a distanza del loro Ups: configurazioni di arresti, programmazione di azioni sugli eventi, calcoli di autonomia in caso di guasti, generazione di allarmi, integrazione con i sistemi gestionali del network quali Hp Openview, etc. Se si dispone di un basso numero di Ups è relativamente semplice supervisionarli singolarmente, specialmente tramite l’accesso ai loro Web server incorporati . Ma quando il numero di Ups è superiore a 3 o 4 unità, il compito può improvvisamente diventare più complicato per il gestore che deve allo stesso tempo controllare gli altri sistemi di rete. Enterprise Power Manager è un nuovo applicativo di supervisione che permette al responsabile di visualizzare, grazie a una sola interfaccia, tutti i dati che riguardano lo stato del proprio parco Ups. Egli accede così direttamente a tutte le informazioni disponibili che può presentare e organizzare come meglio crede: tipo di Ups, dislocazione, stato di funzionamento etc. Per facilitare ancora di più la gestione “delle 24 al giorno, 7 giorni alla settimana” gli allarmi sono stati centralizzati e possono essere trasmessi via email o Sms. Inoltre è disponibile lo storico degli eventi per permettere una più semplice analisi e gestione preventiva del parco Ups. Enterprise Power Manager utilizza la tecnologia Secure Sockets Layer (Ssl) che comporta diversi livelli di password (administrator, user, etc) per una completa sicurezza del sistema. Semplice da utilizzare è anche di facile implementazione. Una volta installato, il programma presenta automaticamente tutti gli Ups di Mge Ups Systems inseriti nella rete Ip dell’azienda tramite connessioni hardware (schede di rete) o software (agent proxy). Inoltre permette ugualmente di supervisionare gli altri Ups non Mge connessi alla rete da un’interfaccia che utilizza un Ups Mib standard. Da gennaio 2005, Mge ha esteso le funzioni di Enterprise Power Manager al fine di supportare le Pdu (Power Distribution Units) e i Midspans Poes, offrendo in questo modo una supervisione a distanza ancora più completa dei server e dei rack di rete. Enterprise Power Manager è disponibile nelle versioni che supportano 5, 50 o un numero illimitato di Ups. W La versione limitata a 5 Ups è disponibile gratuitamente con ogni Ups di rete, sul Cd “Solution Pac 2” o sul sito web di Mge. Può essere utile per valutare questo programma per un parco Ups di maggiore entità. W Versioni per 50 o per un numero illimitato di Ups, sono disponibili rispettivamente sui Cd-rom “Management Pac 2” e sul “Enterprise Power Manager Gold”. Il prodotto possiede anche un’opzione di aggiornamento gratuita e automatica. W Versioni gratuite per test (5 Ups): immediata da www.Mgeups.com/download/soft/epm.htm w Management Pac 2 (50 Ups): immediata w Enterprise Power Manager Gold (numero illlimitato di Ups): Marzo 2005 I Cd di Management Pac 2 e Enterprise Manager Gold sono disponibili presso i rivenditori Mge Ups Systems.