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VENERDì

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Notiziario Marketpress di Venerdì 27 Maggio 2005
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ASSEGNATE LE BANDIERE BLU PER IL 2005  
 
La Fondazione per l'educazione ambientale (Fee) ha assegnato le Bandiere blu per il 2005. L'italia ha conquistato il secondo posto in Europa per qualità del mare e dei servizi con 90 bandiere blu per le spiagge e 49 per gli approdi turistici. Nel nostro Paese il primato 2005 per le spiagge va alla Liguria con 12 bandiere, seguita da Toscana, Marche e Abruzzo con 11. Per gli approdi turistici abbiamo invece il Friuli Venezia Giulia con 11 bandiere, seguito da Liguria con 8 e Sardegna con 7. La bandiera blu delle spiagge viene assegnata per qualità delle acque, qualità della costa, servizi e misure di sicurezza ed educazione ambientale. La bandiera blu degli approdi turistici viene invece assegnata per qualità dell'approdo, servizi e misure di sicurezza, educazione ambientale ed informazioni. Http://www.governo.it/governoinforma/dossier/bandiera_blu05/index.html  
   
   
TERME DI SALSOMAGGIORE, PIU' DI 20 MILIONI DI EURO NEL 2004  
 
Oltre 20 milioni di fatturato e 400 mila euro di utile, prima delle imposte, nel 2004, e una serie di investimenti per cui verranno messi in campo altri 12 milioni per il biennio 2005-2006. Bilancio più che positivo per le Terme di Salsomaggiore (PR), che dalla fine di settembre 2004 hanno un nuovo consiglio d’amministrazione guidato da Gian Carlo Chiusa, salsese doc e già manager di grandi aziende. Il progetto di consolidamento, rilancio e sviluppo dell’Azienda termale di Salsomaggiore si basa innanzitutto sul riposizionamento dell’azienda sul mercato, sulla riorganizzazione interna per Unità di Business per definire ruoli e responsabilità e poter cogliere dunque tutte le opportunità e gli obiettivi prefigurati. Di primaria importanza la valorizzazione delle potenzialità esistenti, prima tra tutte l’acqua. «E’ ciò che ci distingue dai concorrenti –spiega Gian Carlo Chiusa– centri estetici e di benessere, palestre e piscine non si contano, ma l’acqua termale ha caratteristiche inimitabili. Qui alle Terme di Salsomaggiore vogliamo puntare sulla tecnologia dell’acqua, e sulla specializzazione di medici e ricercatori sul trattamento delle acque». Terme di Salsomaggiore Spa è una realtà complessa e larga, che si occupa, oltre che del settore termale vero e proprio, anche del benessere, dell’attività alberghiera, della formulazione e produzione cosmetica e della gestione di una Casa di Cura per la riabilitazione funzionale, il tutto con circa 400 dipendenti nel periodo di maggiore produttività. Sono circa 40 mila le persone che ogni anno scelgono Salsomaggiore per la propria “vacanza alle terme”, che si svolge tra lo stabilimento termale Zoja, il Centro benessere Berzieri, gli alberghi Grand Hotel Porro e dell’Hotel Valentini. Leader a livello nazionale dal punto di vista della notorietà secondo una recente indagine Demoscopea, Terme di Salsomaggiore ha registrato, nel 2004, un ricavo in crescita del 3,4%, un margine operativo lordo di 900 mila euro e un cash flow di 2,3 milioni di euro. I ricavi termali sono aumentati dell’1%, raggiungendo i 9 milioni di euro e evidenziando come negli ultimi anni il settore del benessere termale abbia dato segnali positivi, nonostante la congiuntura negativa in Italia. «Tra i futuri progetti –aggiunge il presidente Gian Carlo Chiusa– particolare rilievo e importanza per lo sviluppo dell’Azienda riveste la completa ristrutturazione e la riqualificazione ulteriore del Centro di benessere termale dello stabilimento Berzieri. Nella stessa direzione va l’opera di potenziamento, diversificazione e arricchimento dei servizi offerti. www.termedisalsomaggiore.it    
   
   
“ENOTURISMO, IN CINQUE ANNI RADDOPPIA IL FATTURATO” PRESENTATA A ROMA LA SECONDA PARTE DEL IV RAPPORTO SUL TURISMO DEL VINO IN ITALIA. A CURA DI CENSIS SERVIZI E CITTÀ DEL VINO  
 
112 Strade del Vino, 4 milioni di enoturisti, quasi 2 miliardi di euro di consumi turistici, ma con la possibilità nei prossimi 5 anni di raddoppiare il fatturato. Numeri significativi che però ancora riflettono una frazione solo parziale del rendimento potenziale dell’enoturismo in Italia, un Paese che da nord a sud vanta una dotazione di base unica al mondo con un consistente patrimonio di offerta di prodotti e territori. Un patrimonio che rappresenta un’occasione per promuovere “brand ombrello” territoriali, con un mix di fattori, soggetti e motivazioni che può configurare per il futuro prossimo forme di sviluppo locale alternativo, in sintonia con alcune tendenze della post-modernità che vedono una contrazione dell’industria e un avanzamento dell’economia del “leisure”. Nonostante il potenziale sono ancora poche le Strade che in questi anni, a partire dalla legge costituiva n.268/99, hanno raggiunto un livello di operatività apprezzabile. Il IV rapporto sul Turismo del Vino in Italia, (seconda parte), realizzato dal Censis Servizi e dall’Associazione nazionale Città del Vino, presenta una mappa ancora fortemente eterogenea in una sorta di scenario da “gioco dell’oca”: con pochi giocatori avanzati rapidamente e lanciati verso il traguardo, ma moltissimi ancora posizionati nelle caselle di partenza. Sono soltanto 18, infatti, le Strade di “alto livello enoturistico” e 8 quelle in via di “progressiva organizzazione”. Ma ce ne sono 20 ancora “in fase di avviamento”, 38 a livello di “take off” e 28 di fatto “non operative”. Secondo una stima prudenziale sui dati esistenti e basati sulle analisi del IV Rapporto Censis-Città del Vino il fatturato delle Strade di primo livello si aggira intorno agli 800 mila euro, altri 300 mila euro sono imputabili al gruppo delle Strade di secondo livello, 400 mila euro alle Strade di terzo livello e, per concludere, 300 mila euro per il gruppo di quarto livello. Sono numeri che possono crescere, se è vero che negli ultimi 10 anni i turisti enogastronomici sono aumentati al ritmo del 6 per cento l’anno. Secondo il Censis e Città del Vino nell’arco dei prossimi 5 anni si prevede un saldo aggiuntivo di un milione di enoturisti praticanti e altri 2 miliardi di euro di fatturato aggiuntivo. “Sulla base di queste premesse –dice il presidente di Censis Servizi, Fabio Taiti– è ragionevole ipotizzare uno sviluppo che nei prossimi 5 anni consentirà alle Strade di raddoppiare il fatturato. Questo traguardo sarà dovuto in parte all’entrata in funzione delle Strade ancora dormienti, in parte alla progressiva qualificazione dell’offerta e delle occasioni di spesa nelle Strade già attive e operanti. Secondo il rapporto Censis-Città del Vino le reazioni a questi anni difficili per il mondo del vino (sfida internazionale, diminuzione dei consumi interni, dominio dei grandi distributori) richiedono “la necessità di un soprassalto collettivo”: il recupero cioè di freddezza e razionalità nell’analisi per individuare strategie efficaci e risorse adeguate a sostenere i progetti. Siamo davanti a una nuova geografia del settore (meno superfici coltivate in Europa e più nel resto del mondo, simmetriche contrazioni ed espansioni dei volumi prodotti, qualità più alte e polarizzate), ma anche di fronte a mutamenti nelle strutture dell’offerta e nella domanda. Insomma, sostengono il Censis e Città del Vino, siamo davanti a cambiamenti di scenario da cui emerge una riconfigurazione del mercato con quattro inedite connotazioni: passaggio dal business dell’alimentazione al business del “leisure”; globalizzazione degli scambi e delle esperienze; orientamento del consumatore a fare arbitraggio tra qualità/prezzi/esperienze; spostamento del baricentro del sistema dalla “catena del valore” alla “ragnatela del mercato”.  
   
   
GARAVAGLIA: TURISMO A PASQUA, ROMA BATTE LA CRISI. GRANDE PREOCCUPAZIONE PER LA SITUAZIONE NAZIONALE  
 
“I dati Istat sul turismo in Italia nel periodo di Pasqua 2005 dimostrano quanto sia urgente una politica seria a livello nazionale per questo comparto fondamentale della nostra economia. Risollevarsi dalla crisi è possibile, come dimostrano i dati relativi a Roma nello stesso periodo, dove, a differenza del resto d’Italia, abbiamo registrato il pieno di visitatori”. Lo dice Mariapia Garavaglia, Vice Sindaco di Roma, commentando i dati dell’Istat sul turismo nel nostro Paese durante la Pasqua 2005. “Secondo i dati dell’Azienda di promozione turistica, - spiega Garavaglia- fra il 25 marzo e il 27 marzo 2005, la media d’occupazione delle camere negli alberghi romani è stata pari al 75-80%. A questi dati già di per sé indicativi, occorre aggiungere quelli forniti dall’Ente Bilaterale del Turismo che, relativamente al trend delle prenotazioni per il periodo di aprile-maggio, registra incrementi di +7,8% negli arrivi e di +7,9% nelle presenze nell’area romana. Queste previsioni, naturalmente, sono state fatte prima degli eventi di aprile che hanno condotto a Roma milioni di altre persone”. “Roma si dà dunque da fare per fronteggiare la crisi del settore. –prosegue la Vice Sindaco della Capitale- Fra i motivi, oltre alla capacità e alla professionalità degli operatori, va ricordato lo sforzo compiuto dall’Amministrazione per integrare l’intero settore dei servizi con l’elemento essenziale dell’economia romana costituito dal turismo. Lo stesso successo registrato nell’accoglienza e nella gestione dei flussi dei visitatori in occasione della morte del Papa e dell’insediamento del nuovo Pontefice non sono certo casuali, bensì frutto di un’esperienza di lavoro che, già da molti anni, ha privilegiato il turismo nella scelta di governo”.  
   
   
A CATANIA IL TRAVEL AWARDS 2005. PER LA PRIMA VOLTA IN ITALIA IL PRESTIGIOSO TRAWEL AWARDS 2005 SI SVOLGERA’ IN SICILIA E A CATANIA  
 
Sarà la Provincia dell’Etna a ospitare i “Travel Awards”, il più importante premio del Regno Unito assegnato dagli inglesi agli operatori del turismo d’oltre Manica in cui l’Amministrazione Provincia e l’Azienda Provinciale per il Turismo di Catania hanno svolto un ruolo determinante nel far conoscere e apprezzare, alla delegazione che doveva individuare la sede di svolgimento dei premi, le bellezze, le location e la grande ospitalità della provincia etnea. Il premio, nasce 17 anni fa, dai prestigiosi quotidiani inglesi ‘The Guardian’ e ‘The Observer’, e viene organizzato ogni anno in una nazione diversa. Il Travel Awards è il più importante premio assegnato in Europa da turisti indipendenti. Dalla fine di gennaio, in un periodo di 2/3 settimane, vengono inseriti dei coupon nella sezione Viaggi del Guardian, dell’Observer e nel sito web www.guardian.co.uk/travel, chiedendo ai lettori di assegnare un punteggio alle loro impressioni sulle vacanze, in un numero di categorie ben definite quali: la migliore agenzia di viaggio, il miglior sito web di vendita di servizi di prenotazione, il miglior tour operator, la miglior compagnia aerea di corto raggio, la miglior compagnia aerea di viaggi business, la miglior compagnia aerea di lungo raggio, la miglior compagnia di navigazione, la miglior compagnia ferroviaria… Dopo viene dato incarico a un consulente esterno di analizzare ed elaborare tutti i dati e dare infine un vincitore in ogni categoria, basandosi sul punteggio più alto ricevuto. Mediamente più di 25.000 risposte arrivano nella redazione delle due testate. Per celebrare i vincitori, ogni anno, viene organizzato un evento oltremare della durata di tre giorni, in una nazione diversa anno per anno, dove, durante lo svolgimento di una cena di Gala avverrà la consegna dei premi, e nelle altre giornate gli ospiti avranno la possibilità di conoscere il territorio e le bellezze paesaggistiche, culturali ed enogastronomiche della regione e della provincia prescelta. Negli ultimi anni i premi sono stati dati a Stoccolma, a Monaco, a Boston, in Giordania, ad Edimburgo, a Marrakech e a Creta. I premi crescono ogni anno in importanza, prestigio e riconoscimento così da essere una attrazione e uno degli eventi più prestigiosi nel calendario turistico britannico. Tra gli invitati si annoverano gli editori del The Guardian e del The Observer, gruppi editoriali di viaggi e vacanze, manager, amministratori, direttori e direttori marketing di tutto il settore dell’Industria delle vacanze, inclusi Tour Operator, linee aeree, uffici nazionali del turismo e alberghi. Ovviamente, in questi tre giorni di settembre i più importanti addetti ai lavori del turismo europeo e dei mass media britannici, avranno la possibilità di visitare l’Etna, la Catania barocca, la movida catanese, il Teatro Massimo Bellini, Taormina e Siracusa. Una full immersion del Distretto del Sud-Est, pieno di fascino e di cultura. La lotta per ottenere il premio è stata durissima. Ma alla fine l’ago della bilancia ha pesato su Catania e per questo bisogna dare atto alla lungimiranza di tutte le istituzioni pubbliche cittadine (Provincia, Comune, Tetro Massimo Bellini…) che hanno concorso e creduto nell’iniziativa, scommettendoci in prima persona, affinché Catania potesse ospitare l’ambito premio. Un particolare a ringraziamento deve andare al Dott. Montini, Direttore dell’Enit di Londra che è stato quello che ha segnalato per primo, alle due testate, Catania quale possibile sede per lo svolgimento del premio. “Catania e la sua provincia –sottolinea Raffaele Lombardo presidente dell’Apt– ancora una volta grazie al suo senso di ospitalità, alle sue rinnovate strutture ricettive e alle sue bellezze naturali è stata prescelta, tra le tante agguerrite rivali, a ospitare un importante premio internazionale che sarà un’ulteriore occasione per promozionare l’immagine turistica della provincia dell’Etna“. “Ciò significa –conclude Lombardo– che abbiamo le carte in regola perché la Provincia di Catania possa diventare Polo del turismo con l’obiettivo la ricezione del mercato internazionale“. “Un plauso va anche all’imprenditoria privata catanese, a cominciare da Ugo Rendo, Nico Torrisi e Gioacchino Russo che hanno messo a disposizione dell’evento le loro Aziende –sottolinea Mario Bevacqua Consigliere Delegato dell’Apt– seguendo in ogni momento l’iter dell’evento in un raro esempio di collaborazione tra pubblico e privato e di unione di intenti che dimostra come, con una sistematica collaborazione, molti altri eventi di assoluto prestigio si potrebbero svolgere nella nostra Città con enormi ritorni positivi in termini di arrivi e occupazione camere in tutto il territorio della nostra Provincia e dell’intera Provincia dell’Etna. La conseguenza diretta dello svolgimento del premio sarà la promozione del nostro territorio con pagine promozionali mirate sulle due testate oltre alla pubblicazione di un inserto specifico sulla nostra Provincia, sulla nostra Città e in parte sull’intero Distretto del Sud-Est, stampate e diffuse dai due quotidiani in un milione di copie. L’Enit di Londra farà sì che, in concomitanza con le uscite di tali pagine pubblicitarie e dell’inserto, i più importanti T.O. specializzati nella destinazione Sicilia, offrano pacchetti speciali per la nostra Provincia con indubbie ricadute di arrivi e presenze dal mercato inglese. Ma i ritorni maggiori si avranno nel tempo e in particolare il prossimo anno, quando inizierà la nuova stagione turistica e, l’effetto della promozione e quanto visto dagli esperti e dai giornalisti, avranno fatto scoprire le meraviglie del nostro territorio. Infine una curiosità: uno dei motivi che ha determinato la scelta di Catania è stata la sua posizione più unica che rara, situata tra il mare e la montagna che distano tra loro solo mezz’ora di macchina e la scelta dei due alberghi rispecchia tale posizione, un albergo a mare e uno in collina. Lo svolgimento del premio avverrà dal 16 al 19 settembre 2005 e a Catania arriveranno oltre 150 invitati, opinion leader, addetti ai lavori, T.O. giornalisti, insomma finalmente si promuove con efficienza ed efficacia il nostro territorio. Un esempio assolutamente da perseguire, solo se si pensi che altre 17 associazioni nazionali britanniche hanno chiesto di svolgere i loro eventi da noi. E se facessimo altrettanto con i Paesi Scandinavi? Con la Francia? Con la Germania? Allora sì che il nostro territorio potrebbe diventare veramente turistico”.  
   
   
IL RUOLO DELL’AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE A SOSTEGNO DEL TERRITORIO DI MONZA E BRIANZA  
 
Nella splendida cornice di Palazzo Arese Borromeo, a Cesano Maderno, domenica  22 maggio si è svolto l’incontro sul tema: “Il ruolo dell’amministrazione provinciale a sostegno del territorio e l’effetto delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione nel processo di ammodernamento delle pubbliche amministrazioni” promosso grazie a un’iniziativa dei Lions Clubs di Monza e Brianza con una relazione del professor ing. Giuliano Noci, presidente del Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale del Polo di Como – Politecnico di Milano. Per l’occasione Roberto Pessina, Governatore Lions Club – Distretto 108 IB 1, ha presentato al pubblico un cortometraggio realizzato dall’associazione, intitolato “Monza e Brianza Nuova Provincia, Nuova”, per meglio evidenziare le potenzialità della nuova realtà, in un confronto sulle prospettive di sviluppo dell’area. Nell’ambito della realizzazione dei service (iniziative di solidarietà improntate su problemi di carattere umanitario e di opinione) e in occasione della costituzione di Monza e Brianza quale nuova provincia – che troverà completa attuazione nel 2009 – i Lions hanno dato quindi un ulteriore contributo allo sviluppo del territorio e alla valorizzazione delle risorse umane, arricchendo la seconda edizione della manifestazione ‘Brianza Top, Fiera dell’eccellenza’, che si è svolta sabato 21 e domenica 22 maggio, con la proiezione del filmato presso lo stand istituzionale dei Lions Clubs (la più grande organizzazione non governativa associata alle Nazioni Unite, presente in tutti i Paesi democratici, con 1.400.000 associati). Nell’immediato futuro occorrerà che tutti i cittadini brianzoli, e in particolare i giovani, dimostrino una grande sensibilità e collaborino indistintamente affinché, dal punto di vista del diritto, si passi a una situazione di fatto: si crei la Provincia.  
   
   
PARTENARIATO COMPRENSORIALE E POLITICA DI PROSSIMITA’ IL RUOLO DELLA COMUNITA’ MONTANA CON I COMUNI VIABILITÀ, TURISMO, SERVIZI ASSOCIATI GLI ARGOMENTI AFFRONTATI DA SINDACI E ASSESSORI CON IL PRESIDENTE GIULIANI  
 
Fabriano - Sono stati il Presidente della Comunità Montana dell’Esino Frasassi, Fabrizio Giuliani, i Sindaci di Sassoferrato, Luigi Rinaldi e quello di Mergo, Ferdinando Tiberini, con le rispettive Giunte i protagonisti degli incontri che si inquadrano nel contesto generale del piano di “ascolto” denominato “Agenda 2005”. Fase di programmazione, voluta da Giuliani e da lui definita di “prossimità” poiché vuol “prende in considerazione gli strumenti per favorire la concreta cooperazione tra le realtà istituzionali del comprensorio Agenda 2005 – ha spiegato - più che un nuovo strumento vuole essere una fase di coordinamento delle molte iniziative che si sviluppano sul territorio e punterà al coinvolgimento di tutti i soggetti, per realizzare politiche in grado di assicurare sviluppo e crescita competitiva”. Al termine delle riunioni, tenute nelle rispettive sedi Municipali, il presidente della C.m. Ha commentato: “Queste riunioni hanno permesso di avviare una discussione vera e concreta, relativamente alla revisione del Piano Pluriennale di Sviluppo Socio Economico. Piano operativo da trasformare in Patto territoriale per lo sviluppo. Questa scelta, muove dall’individuazione condivisa d’interventi in grado di far crescere l’economia e l’evoluzione locale”. Il ciclo di colloqui, come detto, voluti dal presidente “per andare alla ricerca di partenariati territoriali” costituiscono il tessuto connettivo “in funzione dei quali puntare all’espansione ecocompatibile, di cui la zona interna in generale e quella montana in particolare, rappresentano un laboratorio insostituibile per la comunità regionale” In particolare, con il Sindaco Rinaldi, è ancora Giuliani a parlare “si è concordato sulla necessità di rilanciare la problematica relativa alla viabilità interna e sovracomunale, riservando particolare attenzione a due elementi. Il primo, è costituito dalla Pedemontana, tratto Fabriano-sassoferrato-cagli, come parte integrante e fondamentale di una trasversale interna che collegandosi alla Fano-grosseto, rappresenterebbe un collegamento Adriatico-tirreno dalle evidenti ricadute economiche positive. Il secondo, dalla sistemazione della strada di Frasassi, con soluzioni definitive che possano evitare i pesanti disagi patiti dagli abitanti e i danni economici subiti dall’industria nell’inverno scorso”. Altro argomento comune, di particolare rilievo, emerso dalle discussioni con gli esecutivi, è stato lo sviluppo turistico. A Sassoferrato, questo va perseguito su due versanti, innanzi tutto con la rapida messa in opera del costituendo, Parco Museale della Miniera di Cabernardi; in seconda battuta va attivata l’azione di valorizzazione dell’area del Sentino, attraverso la fruizione degli scavi e la ricostruzione virtuale di luoghi ed episodi (la battaglia del Sentino ndr) cosi importanti per la civiltà occidentale. Le voci viabilità e turismo, sono state esaminate anche con il Sindaco Tiberini ed alcuni Assessori di Mergo. In particolare è stato chiesto al Presidente Giuliani “sostegno, istituzionale e finanziario, a progetti sociali che l’Amministrazione sta mettendo in cantiere come risposta positiva ai bisogni nuovi di una popolazione che sta crescendo”. Entrambi i Sindaci, inoltre, hanno manifestato disponibilità “al confronto per costruire, tutti insieme, un progetto di sviluppo che superando le angustie localistiche, permetta di guardare non il proprio campanile, bensì dal proprio campanile, il futuro”. Infine, è stato concordata la necessità di procedere alla gestione associata di servizi, partendo dal capitolo Protezione civile, l’e-governament e la sistemazione delle strade rurali “per una gestione efficace, efficiente ed economica, nel rispetto assoluto dell’autonomia del Comune”. “La C.m. Farà la sua parte – ha sottolineato il presidente Giuliani – se gli Enti sovraordinati glielo permetteranno. Per esempio la Provincia d’Ancona può mandare un segnale forte nella prossima assegnazione dei fondi relativi alla L.r.46”  
   
   
GUIDA MICHELIN: LA CROAZIA E' SULLA COPERTINA DELL’ATLANTE DI QUEST’ANNO  
 
Una delle più famose case editrici mondiali di guide turistiche, carte geografiche e atlanti – la Michelin – sulla copertina della sua ultima edizione dell’atlante d’Europa, ha messo la carta della Croazia, spiegando che – così come contenuto nell’introduzione dell’atlante – la Croazia è quest’anno una delle più popolari destinazioni turistiche non solo d’Europa, ma del mondo. E così, l’assegnazione da parte della Michelin della copertina dell’atlante di quest’anno alla Croazia, è un altro passo verso il riconoscimento della Croazia come una destinazione di grande interesse, così come lo è stato la pubblicazione della sua prima grande guida sulla Croazia, avvenuta l’anno scorso, dal titolo “Le Guide Vert-Croatie”. Questa guida è stata pubblicata con una tiratura di 35.000 copie e, così come il più recente atlante annuale, sarà distribuita in 70 paesi del mondo. www.croatia.hr  - www.viamichelin.com    
   
   
FRIGERIO VIAGGI NETWORK SPONSOR DELLA CULTURA CARAIBICA  
 
Frigerio Viaggi Network è sponsor del concerto degli Aventura, gruppo che oggi è simbolo della cultura e del ritmo dominicano. Gli Aventura (che hanno dominato per mesi la classifica nell'estate del 2003 con il pezzo Obsesiòn) sono stati protagonisti a Milano, lo scorso 26 maggio al Parco Aquatica, di una serata organizzata dall'Ente del Turismo della Repubblica Dominicana, con l'intento non solo di promuovere il turismo, ma anche di diffondere la conoscenza della cultura caraibica. Partner dell'iniziativa, oltre a Frigerio Viaggi Network, Ventaglio, Lauda Air, rum Brugal e Planet Records. "Siamo molto selettivi nei confronti delle sponsorizzazioni –commenta il Direttore Commerciale Simone Frigerio–. Stavolta abbiamo aderito sia perché l'invito ci è giunto da Ventaglio, col quale collaboriamo da sempre, sia perché la Repubblica Dominicana è una delle destinazioni preferite della nostra clientela, in tutte le oltre 50 agenzie della nostra rete".  
   
   
"GIORNATA AZZURRA" - 45° ANNIVERSARIO "FRECCE TRICOLORI", BASE AEREA RIVOLTO (UDINE) , 4 SETTEMBRE  
 
Codroipo, La "Giornata Azzurra" si svolge annualmente in estate; è un imponente Air Show internazionale organizzato dall'Aeronautica Militare con lo scopo di far conoscere l'attività e le finalità dell'Aeronautica e delle Forze Armate in generale rendendo libero e gratuito l'accesso a uno degli Aeroporti Militari. Nel 2005 quest’evento coinciderà con i 45 anni di vita delle Frecce Tricolori e la Giornata Azzurra si svolgerà sul loro Aeroporto a Rivolto (UD) il 4 settembre 2005. Sono state invitate oltre 20 pattuglie acrobatiche e un elevato numero di velivoli provenienti da ogni parte del mondo per un evento che porterà nella Regione Friuli Venezia Giulia circa 500 mila persone e circa mille fra autorità di elevato livello sia nazionali sia internazionali e personaggi legati al mondo dello sport e dello spettacolo. Il programma di volo inizierà alle ore 10 e continuerà ininterrottamente concludendosi alle 18 con l'esibizione delle Frecce Tricolori. Un particolare riguardo è stato posto per portare al minimo livello i disagi dovuti al traffico. Per ridurre le code verranno istituiti parcheggi decentrati serviti da navette e modificata la viabilità della zona. In più i treni fermeranno in prossimità della base consentendo anche a chi viene da vicino di non dover usare l'auto. Alcune compagnie aeree realizzeranno voli che potranno atterrare direttamente in base. Le Frecce Tricolori, eredi delle tradizioni acrobatiche italiane degli anni '30, volano la formazione più numerosa al mondo. 10 jet MB339, gli italianissimi e agilissimi addestratori prodotti dalla ditta Aermacchi di Varese e venduti in oltre 7 paesi nel mondo. Compito del 313° Gruppo Addestramento Acrobatico (questo il nome ufficiale delle Frecce Tricolori) è quello di far conoscere e mostrare la professionalità dell'Aeronautica Militare Italiana e dell'ltalia stessa in occasione delle esibizioni sia del nostro paese sia all'estero. La stagione delle manifestazioni della Pattuglia Acrobatica Nazionale inizia, normalmente il 1 maggio e si conclude alla fine di ottobre. Il periodo invernale è dedicato all'addestramento dei nuovi piloti, tutti provenienti dalla linea caccia dell'Aeronautica. www.aeronautica.difesa.it    
   
   
FINALE IN BELLEZZA E IN BONTà PER HONG KONG PROTAGONISTA DELLA MANIFESTAZIONE VINO IN VILLA 2005  
 
Si sparecchia la tavola rotonda imbandita per Vino in Villa 2005, la rassegna del Prosecco DOC che quest’anno ha visto Hong Kong protagonista eccellente, affiancata dalla Danimarca e dalla Catalogna. Sulle vie del gusto senza frontiere, la manifestazione ha richiamato ben 10.000 visitatori nelle sole giornate di sabato 21 e domenica 22 maggio: un successo di pubblico, attirato dall’offerta cultural-gastronomica internazionale, un saporito incontro tra Est Italia e Far East. Il binomio cibo-cultura, la rodata formula viaggio del gusto per conoscere il mondo, si è dimostrata vincente ancora una volta in occasione di Vino in Villa 2005, l’ottava edizione della Rassegna del Prosecco DOC che si è tenuta al Castello di San Salvatore di Susegana, Conegliano - Valdobbiadene, in provincia di Treviso, lo scorso weekend. E’ stato un confronto internazionale giocato sul tavolo della tradizione enogastronomica, un gemellaggio tra la città di Hong Kong e il Consorzio per la tutela dello spumante locale, in grado di attirare oltre 10 mila visitatori in due giorni di manifestazione. Il 21 e il 22 maggio operatori del settore, esperti del turismo, giornalisti e semplici curiosi, hanno avuto modo di degustare, parlare, scoprire la Capitale Orientale in tutte le sfaccettature, in un assaggio che è stato la premessa di un viaggio verso il Porto dei Profumi, un anticipo dell’offerta culinaria degli oltre 10.000 ristoranti della City. Ed era proprio questa l’intenzione con cui l’Hong Hong Tourism Board ha organizzato la kermesse: prendere il Bel Paese per la gola, stuzzicarne la fantasia con i dim sum cucinati dai due chef d’eccellenza Ho Ka Ming e Chow Kwok Ho, in modo da incrementare ulteriormente i già ottimi arrivi dall’Italia registrati nel 2004 (i primi mesi del 2005 segnano un aumento del 20% rispetto ai dati record dell’anno precedente con le sue 75 mila presenze). Se le contaminazioni papillari sono state il centro intorno al quale ha gravitato l’evento, non bisogna dimenticare che la porta della cucina ha aperto altri interessanti spazi d’incontro con la tradizione di Hong Kong. L’antiquario Kino Obrietan, proprietario di ‘Thais, antichità d’Oriente’, si è occupato di allestire un’intera sala con pezzi d’arredamento e oggetti pregiati della tradizione cinese, mentre l’angolo ‘Arte del ricevere’, allestito da Francesca Natali, ha svelato tutti i segreti della millenaria tecnica dell’infusione del tè. Senza dimenticare lo spaccato di vita locale immortalato negli scatti rubati alla città dai fotografi Ugo Zamborlini, Massimo Pacifico, Alberto Campanile, Michele D’Ottavio, Adriano Brusaferri e Giulio Andreini. Dopo il concorso a tema cinematografico del 2003 organizzato in collaborazione con Blockbuster e l’evento legato allo shopping del 2004 in cooperazione con Fidenza Outlet Village, l’Hong Kong Tourism Board, con Vino in Villa e il Consorzio del Prosecco DOC di Conegliano Valdobbiadene, segna l’ennesimo centro, stringendo sempre di più i vincoli che legano l’Italia alla Città dei Nove Draghi, al motto ‘Hong Kong: live it, love it!’ Assaporala… l’amerai. www.discoverhongkong.com     
   
   
NUOVE DESTINAZIONI LUFTHANSA: TBILISI, EREVAN E TIMISOARA. LUFTHANSA AMPLIA LA PROPRIA RETE DI COLLEGAMENTI NELL'EUROPA DELL'EST  
 
Lufthansa introduce tre destinazioni in Europa dell'Est. Da giugno Lufthansa opererà nuovi collegamenti dall'hub meridionale di Monaco per Tbilisi, capitale della Georgia, per Erevan, capitale armena, e per Timisoara, in Romania. L'introduzione delle nuove rotte è stata determinata da una crescita del mercato nell'Europa dell'Est superiore alla media e dalle possibilità di ulteriore sviluppo di queste aree. A partire dal 2 giugno, Erevan sarà collegata tre volte alla settimana (lunedì, giovedì e domenica) con un volo in partenza da Monaco alle ore 21.10, operato con Airbus A319 o A320. Il volo di ritorno partirà da Erevan ogni lunedì, martedì e venerdì alle ore 4.50. Dal momento che circa la metà degli 8 milioni di armeni vive all'estero, la loro comunità è tradizionalmente considerata una popolazione di viaggiatori. Nella Transilvania rumena, Timisoara, grazie alla vicinanza geografica e agli ottimi collegamenti con l'Unione Europea nonché alle buone infrastrutture, sta registrando la più alta crescita di investimenti in Europa da parte di imprese europee. A partire dal 1 giugno, Lufthansa opererà sei voli settimanali, da lunedì al sabato, per Timisoara con un Canadair Regional Jet in partenza da Monaco alle ore 10.10 e con rientro da Timisoara alle ore 13.25. www.lufthansa.com    
   
   
LUFTHANSA RAFFORZA LA PROPRIA PRESENZA A GENOVA  
 
Lufthansa aumenta il numero di collegamenti dallo scalo di Genova: salgono a 5 i voli giornalieri per Monaco, per un totale di 35 frequenze settimanali dall'Aeroporto Cristoforo Colombo. Complessivamente, Lufthansa opera a oggi circa 780 voli settimanali da 19 scali italiani per la Germania e da qui oltre 12.700 collegamenti settimanali verso 180 destinazioni in 75 paesi via Monaco e via Francoforte, grazie a un efficiente sistema di doppio hub. Il nuovo collegamento Genova-Monaco si aggiunge ai quattro già esistenti ed è operato da Air Dolomiti, il vettore regionale del gruppo Lufthansa e membro di Lufthansa Regional, attivo sullo scalo di Genova da oltre dieci anni. La partenza è prevista alle ore 6.45 con arrivo a Monaco alle ore 8.25 e, grazie alla frequenza aggiuntiva introdotta anche da Monaco, è possibile prenotare l'ultimo rientro con partenza alle ore 21.30 e arrivo a Genova alle ore 23.10. Con cinque frequenze distribuite nell'arco della giornata, chi viaggia per affari potrà programmare la propria giornata in Germania o in Europa e rientrare con l'ultimo volo grazie alle coincidenze del network Lufthansa. www.lufthansa.it    
   
   
OSSERVATORIO BUON VIAGGIO SUL TURISMO - APRILE 2005  
 
Privato quest’anno del bastione delle ferie pasquali, il mese di Aprile ha mostrato di non possedere i “numeri” per sostenere e alimentare la ripresina di Marzo. Nel quadro di una domanda rimasta in tono minore si staglia l’accentuarsi del trend a favore dei viaggi all’interno dell’Unione Europea. L’Osservatorio Buon Viaggio sul Turismo, che monitora il flusso turistico presso le 270 agenzie di viaggio affiliate al network Buon Viaggio, ha diffuso oggi i dati relativi al mese di Aprile 2005. Trascorsa in relativa letizia la Pasqua, sul mercato italiano dei prodotti turistici sembra essere tornata a calare un’aria da quaresima ad oltranza. Paradossi a parte, era eccessivo pretendere che Aprile, privato quest’anno del fondamentale sostegno delle ferie pasquali, facesse segnare inattesi exploit o fosse capace di alimentare la ripresina del mese precedente.  Senza questa necessaria premessa, la comparazione con i dati dell’Osservatorio Buon Viaggio relativi ad Aprile 2004 risulterebbe falsata ed ingiustamente penalizzante. Esaurite le attenuanti del caso, va preso atto che Aprile 2005 si è macchiato di un peccato grave, specie di questi tempi: l’accidia. Per tutto il mese, infatti, la domanda turistica transitata per le agenzie di viaggio si è attestata su livelli modesti anche a confronto con l’andamento del mercato nel primo trimestre dell’anno. Osservando la composizione del ranking relativo alle macroaree è possibile fissare il primo dato interessante: si è rafforzato il trend a favore dei viaggi all’interno dell’area U.E. Pur cedendo quasi un 20% di partenti rispetto allo stesso periodo del 2004, l’Europa conferma il suo primato nell’ambito dei viaggi a breve raggio, staccando nettamente la concorrenza dell’area Africa e Mar Rosso (3010 passeggeri contro i 5890 dell’Europa). Chi esce penalizzata nel raffronto 2005 versus 2004 è l’Italia, che slitta al terzo posto tra le preferenze, ma il ridimensionamento va riconsiderato alla luce di un calendario e di condizioni meteo poco favorevoli ai viaggi programmati in ambito domestico. Da evidenziare un significativo aumento dei passeggeri verso l’area del Medioriente (circa + 50%), soprattutto verso la Giordania, per effetto di iniziative promozionali Buon Viaggio Network e della forte campagna di comunicazione sostenuta dall’Ente del Turismo Giordano. Per quanto concerne le destinazioni, al primato dell’Egitto fa da contraltare la presenza di 4 nazioni europee (Italia, Francia, Spagna e Germania) nelle prime 6 posizioni di gradimento, a conferma di quanto si diceva in precedenza sull’Europa. Lo stesso discorso vale per le località più frequentate. Sharm el Sheikh e Marsa Alam, rispettivamente al primo e secondo posto, ribadiscono che i resort sul Mar Rosso sono sempre più la sponda preferita dagli italiani in vacanza oltre confine. Tra le località europee preferite compaiono, oltre alle classiche Parigi, Praga e Londra, anche Roma e Perugia, probabilmente sulla scia del turismo religioso. Tirando le somme, è lecito parlare di un Aprile pigro e sonnacchioso per il settore viaggi. Se da un lato il ridimensionamento del mercato non è stato tale da suscitare particolari allarmismi, avendo una sua spiegazione “fisiologica”, dall’altro è forse il caso di fare una riflessione meno ottimistica sullo scenario. E’ noto, infatti, che, escludendo Pasqua e l’eventuale ponte tra il 25 aprile e il 1 maggio, la prima parte della primavera è tradizionalmente un periodo di relativa tranquillità sul fronte della biglietteria. Però, considerando l’orientamento ormai largamente prevalente ai viaggi a corto raggio e l’ulteriore contrazione della spesa media pro-capite per i viaggi rilevata ad Aprile, si ha la netta sensazione che la stagione dei tagli draconiani alle spese “voluttuarie” sia ben lontana dall’essersi esaurita e che, anzi, la diffusa inquietudine verso le prospettive economiche stia spingendo una parte consistente della clientela a sospendere o far slittare all’ultimo secondo la programmazione delle vacanze estive. Se così fosse, la parola d’ordine dei prossimi mesi sarebbe necessariamente “navigare a vista”; una prospettiva quanto mai sgradita a tutti gli operatori turistici.  
   
   
CONTINENTAL AIRLINES SI AGGIUDICA TRE IMPORTANTI RICONOSCIMENTI AGLI “OAG AIRLINE OF THE YEAR AWARDS 2005”  
 
Continental Airlines è stata nominata “Compagnia Aerea dell’Anno” e si è aggiudicata i premi per la “Migliore Executive/Business Class” e come “Migliore Compagnia Aerea basata in Nord America”. Agli “OAG Airline of the Year Awards 2005”, lo scorso 20 maggio a Londra, Continental Airlines ha ottenuto tre prestigiosi premi, tra cui quello come “Compagnia Aerea dell’Anno”. Continental Airlines è stata nominata per il secondo anno consecutivo “Compagnia Aerea dell’Anno” e “Migliore Compagnia Aerea basata in Nord America” e, per il terzo anno consecutivo, si è aggiudicata il premio per la “Migliore Executive/Business Class”. Gli “OAG Airline of the Year Awards” sono stati definiti gli “Oscar” del comparto aereo. “Questi premi dimostrano ancora una volta che i dipendenti di Continental Airlines compiono un lavoro straordinario fornendo alla clientela il servizio che essa si aspetta,” ha dichiarato il Chairman e CEO di Continental Airlines, Larry Kellner. “La costanza è uno dei valori aggiunti del nostro prodotto. Ottenere ripetutamente questi riconoscimenti è la prova che tutti in Continental Airlines stanno facendo un grande lavoro, soddisfacendo le necessità e le aspettative del Cliente, volo dopo volo”. Gli “OAG Awards Airline of the Year Awards” sono assegnati sulla base dei voti dei frequent flyer di tutto il mondo che hanno sottoscritto un abbonamento ai prodotti editoriali cartacei ed elettronici OAG dedicati all’informazione turistica. Jim Summerford, Vice President di Continental Airlines per l’Europa, il Medio Oriente e l’India, ha ritirato i tre premi a nome della compagnia durante una cerimonia al Park Lane Hotel di Londra. Continental Airlines (continental.com) è la sesta compagnia aerea del mondo, con oltre 3.000 voli al giorno. Serve 152 località negli Stati Uniti e 122 destinazioni internazionali - un numero maggiore rispetto a qualsiasi altro vettore nel mondo - e collega circa 400 ulteriori scali attraverso le compagnie aeree partner dell’alleanza SkyTeam, che comprende Aeroméxico, Air France/KLM, Alitalia, CSA Czech Airlines, Delta Air Lines, Korean Air e Northwest Airlines. In Europa e Medio Oriente, Continental Airlines serve 19 città in 12 nazioni, operando fino a 203 partenze alla settimana verso i suoi hub di New York/Newark, Houston e Cleveland, a loro volta collegati con numerose destinazioni in Nord America, America Latina e Caraibi. Nell’edizione 2005 della classifica Fortune delle “Aziende Globali più Ammirate”, Continental Airlines è, per il secondo anno consecutivo, la prima classificata tra le compagnie aeree. I vettori partner di Continental Airlines in Europa e Medio Oriente includono, oltre ai partner dell’alleanza SkyTeam, Air Europa, Emirates, FlyBE (British European), Maersk Air, TAP Air Portugal e Virgin Atlantic Airways. Continental Airlines è in Internet al sito: http://continental.com  
   
   
OSTIENSIS VIAGGI PREMIATO PER IL TURISMO. IL GRUPPO RICEVE IL PREMIO “OSTIA NEL MONDO”  
 
Un riconoscimento importante per l’impegno e la professionalità dimostrata nel settore turistico nazionale ed internazionale è stato assegnato ad Ostiensis Viaggi Network: il Gruppo, guidato da Giampiero Gualandri, ha ricevuto il riconoscimento per il turismo nell’ambito del Premio Internazionale “Anco Marzio”, importante appuntamento culturale che ha visto come cornice Ostia Antica.  A Giampiero Gualandri, Presidente Ostiensis Viaggi Network, è stato assegnato il premio per la sezione “Ostia Nel Mondo”, dedicata a coloro che si sono distinti sul territorio locale e che, con la loro professionalità, hanno contribuito a diffondere l’immagine di Ostia nel mondo. Il premio al noto e dinamico imprenditore è stato consegnato da Angelo Bonelli, Assessore all’Ambiente della Regione Lazio, che ha ricordato i successi e i meriti collezionati dal Gruppo Ostiensis durante il suo percorso professionale: “Da sempre il turismo è uno dei migliori alleati dell’ambiente - ha commentato Angelo Bonelli – E Giampiero Gualandri, con la sua impresa, si è sempre distinto  per un forte impegno nel sociale e nel turismo sostenibile: non c’è dubbio che oggi possa essere considerato un modello di imprenditore, che contribuisce alla diffusione di una cultura del viaggio basata sul rispetto del territorio, senza dimenticare il sostegno alle popolazioni locali attraverso progetti di beneficenza, come quelli portati avanti in Brasile e a Cuba.” La consegna del premio è stata l’occasione per annunciare alcune novità che riguardano il Gruppo Ostiensis : ” E’ con grande soddisfazione che ritiro questo riconoscimento, segno evidente del buon andamento del gruppo, che a giugno festeggerà i suoi 15 anni di attività - ha commentato Giampiero Gualandri – Continuiamo a crescere, ed è imminente l’apertura di un nuovo ufficio a Milano, che diventerà la sede generale di Ostiensis Viaggi Tour Operator.” Durante l’incontro di Ostia, si sono alternati sul palco moltissimi ospiti della cultura e del mondo dello spettacolo che hanno premiato poeti, scrittori e personalità di rilievo nel panorama culturale del litorale romano. I premi sono stati consegnati da Franco Califano, Raffaele Paganini, Maria Concetta Mattei (giornalista del TG2), intervallati da momenti musicali di Luca Jacovella, maestro di jazz. Momento clou della serata è stata la consegna di una medaglia d’oro offerta dal Presidente della Repubblica alla vedova dell’agente Nicola Calipari.  
   
   
24 MAGGIO 2005 - GIORNATA EUROPEA DEI PARCHI. TANTE INIZIATIVE FINO AL 29 MAGGIO NEI PARCHI ITALIANI  
 
Come ogni anno si ripete l'iniziativa della Federazione Europea dei Parchi per ricordare il giorno in cui, nell'anno 1909, venne istituito in Svezia il primo parco europeo. E' evidente il suo alto valore simbolico e per questo viene celebrata in tutta Europa. In Italia la data del 24 maggio si dilaterà anche quest'anno, fino a domenica 29 maggio, per far posto ad un ricco programma che comprenderà incontri, escursioni, mostre ed attività ambientali, a cura dei singoli Enti. www.parks.it/giornatadeiparchi