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MERCOLEDì

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	Notiziario Marketpress di Mercoledì 08 Giugno 2005
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	AL XV CONGRESSO EUROPEAN SOCIETY OF HYPERTENSION – ESH “IPERTENSIONE E MALATTIE CARDIOVASCOLARI, IL CONTROLLO DEL PAZIENTE CON PROFILO DI RISCHIO MULTIFATTORIALE”

	Milano, 8 giugno 2005 - L’ipertensione colpisce in Italia 13 milioni di persone. Adulti, ma anche giovani e bambini. Un dato che preoccupa poiché, come è noto, questa condizione patologica causa, a lungo termine, importanti malattie cardiovascolari, come infarto e ictus e danni renali. Diagnosi precoce, cambiamento di stile di vita e controllo dei valori pressori sono le regole per prevenire i danni e migliorare qualità e aspettativa di vita. E valgono tanto di più se l’iperteso presenta altri fattori di rischio cardiovascolare, come nel caso della sindrome metabolica. Eppure non sempre i pazienti capiscono la necessità di iniziare e proseguire con regolarità la terapia per ridurre la pressione e molti non controllano i valori pressori, proprio perché l’ipertensione rimane ‘silente’ per molto tempo. Anche di questo si parlerà il 17 giugno a Milano, durante il Xv congresso della European Society of Hypertension, l’appuntamento annuale dei massimi esperti mondiali sull’ipertensione, che faranno il punto sulla ricerca, diagnosi e trattamento di questa condizione. Interverranno Giuseppe Mancia, Chairman Congresso Esh, Ordinario di Clinica medica – Direttore del Centro interuniversitario di Fisiologia clinica e Ipertensione – Università di Milano-bicocca, Anthony Heagerty, Presidente Esh, Università di Manchester, Sverre E. Kjeldsen, Department of Cardiology, Ullevaal University Hospital Oslo, Norvegia, Luis Miguel Ruilope, Servicio de Nefrología, Unidad de Hipertensión, Hospital 12 de Octubre, Madrid, Spagna, Jean Michel Mallion, Faculté de Médecine e Pharmacie, Centre Hospitalier Universitaire Grenoble, Francia.



	LA FES LANCIA UN INVITO A PRESENTARE PROPOSTE RELATIVO ALLA RICERCA SULLA COSCIENZA

	Bruxelles, 8 giugno 2005 - La Fondazione europea della scienza (Fes) ha lanciato un invito a presentare proposte nel quadro del suo programma Eurocores. Tale invito, intitolato "Consciousness in a natural and cultural context" (La coscienza in un contesto naturale e culturale), riguarda la ricerca multidisciplinare sulla coscienza. Il programma avrà una durata dai tre ai quattro anni, a seconda delle regolamentazioni stabilite dagli organi di finanziamento partecipanti che sponsorizzeranno le attività di ricerca. Le attività di collegamento in rete e di divulgazione saranno invece finanziate dalla Fes. Http://www.esf.org/cncc



	L’ASSOCIAZIONE HARAMBEE – LAVORIAMO INSIEME DI MILANO ORGANIZZA UN APERITIVO PER RACCOGLIERE FONDI IN FAVORE DI PROGETTI DI SOLIDARIETÀ PER L’AFRICA

	Milano, 8 giugno 2005 - Sabato 11 giugno, a partire dalle ore 18.00, si terrà al Ragno D’oro di Milano ‘Un aperitivo per l’Africa’, un incontro di solidarietà e raccolta fondi per un continente che sempre più necessita di umanità e attenzioni (Piazzale Medaglie d’Oro, 2, Milano) L’evento è organizzato dall’Associazione Harambee – Lavoriamo insieme di Milano e il ricavato sarà devoluto ai progetti della Rete internazionale Harambee Brownsea, un’organizzazione che realizza progetti educativi in favore dei giovani e progetti di cooperazione e sviluppo internazionale. Attualmente la Rete è presente e attiva in Kenya, nel Sud Nyanza, in Etiopia e a Mombasa, sulla costa orientale del Kenya. Durante la serata, si potranno acquistare ricordi dell’iniziativa che andranno a sostenere la raccolta fondi della serata e si potrà assistere, a partire dalle ore 19.00, alla mostra fotografica che ripercorre le tappe e documenta alcuni dei progetti conclusi dall’Associazione. Partecipa inoltre all’iniziativa Secolo Srl, l’azienda di moda orientata al mondo del golf che devolverà il ricavato della vendita delle sue polo 4ward in favore dei progetti in cantiere. Nata nel 2004, l’Associazione Harambee – Lavoriamo insieme di Milano promuove i valori della solidarietà, del rispetto per la diversità e del volontariato; opera nell’ambito della cooperazione internazionale e del sostegno ai paesi in via di sviluppo, con attività di formazione, informazione, sostegno e promozione dei progetti della Rete. ‘Harambee’ in lingua swahili significa infatti ‘lavorare insieme’ ed è questo lo spirito con cui i progetti della Rete Harambee Brownsea si sviluppano: attraverso la condivisione di esigenze e progettualità, stabilendo legami di fraternità e amicizia e diffondendo una mentalità pacifica priva di ogni pregiudizio. La finalità prioritaria dei progetti è promuovere l'autosviluppo comunitario attraverso azioni educative ed iniziative di crescita, nel rispetto della dignità della persona e dell'esperienza della popolazione locale. Gli interventi promossi non sono di carattere assistenziale, per non creare dipendenza o far nascere aspettative di facili benefici personali, ma mirano al coinvolgimento della comunità locale, con l'intento di prepararla a gestire in autonomia le attività realizzate.



	DAL 13 AL 15 GIUGNO LE FIERE DI TUTTO IL MONDO A RACCOLTA SUL LAGO DI COMO AL VIA L’UFI SUMMER SEMINAR 2005

	Cernobbio (Co), 8 giugno 2005 - Quest’anno l’Ufi Open Summer Seminar si svolgerà in Italia dopo vent’anni ed avrà luogo sul lago di Como, a Villa Erba, dal 13 al 15 giugno prossimi. Il meeting annuale dell’Unione Internazionale delle Fiere, è sempre occasione di un serio dibattito sui temi fieristici e uno dei capisaldi dell’aggiornamento culturale e del networking internazionale in fatto espositivo. "Inspiring Profitable Business for Exhibition Organisers and Venue Operators" è il titolo scelto per l’incontro che ospiterà 250 rappresentanti di quartieri e organizzatori fieristici di tutto il mondo. Un tema tanto coinvolgente che ancora una volta mette in luce il ruolo propulsore di sviluppo delle fiere in un’ottica globale. Nelle giornate del seminario si alterneranno interventi del top management delle fiere di Bruxelles, Hong Kong, Parigi, Nuova Delhi, Utrecht, Londra, Amburgo, Kansas City, Francoforte, Los Angeles, Cannes, Glasgow, Maarse, Cape Town, e Milano. Nel mentre, il lago e la splendida cornice di Villa Erba offriranno una straordinaria occasione per presentare l’eccellenza del Made in Italy, cui aziende come Alessi, Ratti e Bric’s offrianno un “assaggio” della qualità di marchi italiani. Per il programma, l’elenco dei partecipanti e ulteriori informazioni sull’Ufi Summer Seminar 2005 si prega di consultare il sito: www.Ufi.org Ufi - The Global Association of the Exhibition Industry Chi è Ufi Ufi è l’associazione mondiale degli organizzatori e dei quartieri fieristici leader, nonché delle maggiori associazioni internazionali dell’industria espositiva e dei suoi partners. E’ stata fondata il 15 aprile del 1925 a Milano da 20 fiere internazionali leader in Europa. Nel corso degli anni è passata dalla rappresentanza degli interessi europei a quella dell’industria espositiva globale. La sede attuale si trova a Parigi in rue dell’Abbans. La mission Come privilegiato forum di dialogo i principale obiettivi Ufi è di rappresentare i suoi membri e l’industria espositiva mondiale promuovendo le caratteristiche uniche delle fiere Svolge un ruolo di rete di professionisti dell’industria espositiva possono scambiarsi esperienze; Promuove il settore come unico strumento di marketing e comunicazione; Svolge attività di ufficio studi; Offre opportunità di training formativi e una varietà di seminari; Tratta argomenti di interesse comune nell’ambito di incontri e comitati di lavoro regionali. I soci - Ufi rappresenta 275 enti associati in 156 città di 71 paesi, nei 5 continenti, di cui : 205 organizzatori o proprietari di quartieri; 51 partners dell’industria fieristica; 19 associazioni di categoria. La rappresentatività globale di settore I membri Ufi rappresentano; Più di 4.000 fiere ed esposizioni; Più di 50 milioni di metri quadri di superficie espositiva locata all’anno; Più di un milione di espositori partecipanti agli eventi ogni anno; Più di 150 milioni di visitatori.



	FIERA MILANO, FMC CENTER: A MILANO IL PIU' GRANDE CENTRO CONGRESSI DEL PAESE AMPLIATO IL COMPLESSO CON 16 NUOVE SALE. OBIETTIVO: IL MERCATO DEI CONGRESSI INTERNAZIONALI E DELLE CONVENTION AZIENDALI

	Milano, 8 giugno 2005 - Il Fiera Milano Congressi Center – la moderna struttura gestita da Fiera Milano Congressi, società di Fiera Milano spa – da novembre 2005 si arricchisce di nuove sale, conquistando definitivamente il primato di maggior centro congressuale in Italia e riportando Milano nel ristretto gruppo delle città europee in grado di ospitare eventi internazionali del massimo livello. "Nel 1994 – afferma Piergiacomo Ferrari, amministratore delegato di Fiera Milano spa – davamo vita a Fiera Milano Congressi convinti che il settore convegnistico presentasse grandi potenzialità di sviluppo. Oggi possiamo dire con soddisfazione che è stata una scelta lungimirante. Fiera Milano Congressi è infatti una delle società più dinamiche del nostro Gruppo ed ha saputo diversificare e arricchire la propria attività ben al di là della tradizionale convegnistica legata alle manifestazioni fieristiche, per divenire un player di prima grandezza nei mercato congressuale internazionale, un player in grado di offrire strutture all'altezza delle richieste più esigenti ma anche una gamma di servizi completa, tale da garantire la riuscita ottimale dell'evento". "Grazie anche all'ulteriore ampliamento - commenta Maurizio Lupi, amministratore delegato di Fiera Milano Congressi - possiamo affermare di essere il numero 1 in Italia. Tra i molti contatti che stiamo coltivando vi sono eventi che superano i 1Omila partecipanti e abbiamo già in portafoglio clienti del calibro del Congresso Mondiale di Medicina del Lavoro Icoh del 2006, che torna dopo ben 100 anni a Milano e il 5° Congresso Mondiale sull'Alta Velocità 2005. Ma soprattutto siamo una realtà in crescita in un mercato che, se ancora sofferente, sta dando qualche segnale di ripresa. Credo che rappresentiamo anche un fiore all'occhiello per Milano, città che merita di essere una sede congressuale di prima grandezza ma che per un lunghissimo periodo di tempo era scomparsa dalla mappa delle location dei grandi organizzatori congressuali a causa della carenza di strutture adeguate alla domanda di un mercato sempre più selettivo". I lavori di ampliamento del Fmc Center sono iniziati ad aprile per consegnare il prossimo novembre 16 nuove sale da 50 a 396 persone per un totale di 1.008 posti aggiuntivi. Il Fmc Center potrà dunque offrire 32 sale fisse da 50 a 2.000 posti e sale plenarie temporanee da 5.000 posti, per un totale di 10.000 posti, oltre a spazi polifunzionali per oltre 31.000 mq. Con l'apertura della nuova Fiera di Milano, Fmc gestirà inoltre anche gli spazi congressuali del nuovo quartiere: il Centro conferenze da 2.400 posti, le 64 sale distribuite nei padiglioni e lungo la promenade coperta dalla bellissima "vela" di vetro e acciaio, simbolo del complesso espositivo.



	ROAD-SHOW ECOMONDO 2005 LA MANIFESTAZIONE SARÀ PRESENTATA A GIUGNO IN CINQUE CITTÀ ITALIANE

	Rimini, 8 giugno 2005 - La prossima edizione di Ecomondo, Fiera internazionale del recupero di materia ed energia e dello sviluppo sostenibile, in programma a Rimini Fiera dal 26 al 29 ottobre 2005, sarà all'insegna del dialogo e del confronto a tutti i livelli del sistema ambientale. "Vogliamo concentrarci sul concetto di sostenibilità ambientale, senza tralasciare altri due aspetti fondamentali quali la sostenibilità economica e la responsabilità sociale - spiega Luciano Morselli, presidente del Comitato scientifico - Per usare uno slogan ormai condiviso, 'more and less': più durabilità dei beni e più servizi per l'ambiente; meno consumi di energia, meno uso di materie prime, meno residui inquinanti e impatti ambientali. Non ci sono formule magiche per risolvere i problemi, a nulla servono gli integralismi, ma servono il dialogo, il confronto, una mentalità aperta. Questo contraddistinguerà la prossima edizione di Ecomondo". La manifestazione sarà presentata nei prossimi giorni nel corso di un road-show che toccherà alcuni capoluoghi italiani. Ottomila aziende sono state invitate ad incontri che si svolgeranno a Milano (21 giugno), Roma (22 giugno), Bologna (23 giugno), Bari (24 giugno) e Verona (28 giugno). Tra le novità dell'edizione 2005, la rassegna 'Ecofatto', un percorso all'insegna di oggetti e complementi di arredo, cancelleria, utensili per la casa e il lavoro, giochi, biciclette, prodotti per l'edilizia, accessori e componenti per auto e moto e tanti altri prodotti progettati e realizzati nel rispetto dell'ambiente e delle sue risorse naturali. Questo progetto nasce con l'entrata in vigore del Dm 203/2003 sugli acquisti verdi che prevede per le Pubbliche amministrazioni di integrare di almeno il 30% del fabbisogno di beni con articoli realizzati in materiale riciclato post-consumo. Ecofatto è un progetto di Rimini Fiera e Ge.fi. Realizzato con il contributo del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio, il patrocinio dell'Osservatorio Nazionale sui Rifiuti e con la collaborazione dei consorzi Nazionali per il riciclo e il recupero dei materiali: Conai, Cial, Comieco, Corepla, Coreve, Rilegno, Consorzio Nazionale Acciaio, Argo. L'allestimento della mostra è curato da Marco Capellini. Dopo le tappe già svoltesi a Roma e Milano, Ecofatto chiuderà il suo percorso a Rimini con una edizione arricchita di nuovi oggetti. La mostra "Il Laboratorio Ideale" presenterà invece le strumentazioni più innovative nel settore delle analisi ambientali (Acqua - Aria - Suolo/rifiuti - Rumore/odore), mentre la rassegna "Un percorso metodologico per la qualità dell'aria", esporrà strumenti innovativi utilizzati per il monitoraggio della qualità dell'aria, tra cui modelli di satelliti in scala 1:1 e in scala ridotta, centraline multisensore miniaturizzate per il monitoraggio di inquinanti gassosi e altri strumenti. Sarà inoltre allestito un percorso didattico dedicato alla storia dell'universo, dal big-bang alle stazioni spaziali, con la presenza degli astronauti dell'Asi e dell'Esa, oltre alla proiezione di filmati 'spaziali'. Per quanto concerne l'area espositiva, alle aziende saranno dedicati quest'anno 75.000 mq. Le sezioni 'Raccolta e trasporto rifiuti, mezzi e attrezzature' saranno collocati all'interno dei padiglioni A7, C5 e C7; 'Gestione integrata e riciclaggio dei rifiuti, Servizi per l'ambiente' nei padiglioni C1, C2 e C3; 'Ciclo dell'acqua' nel padiglione A5; 'Trattamento, tecnologie, smaltimento rifiuti' nei padiglioni A1, A2 e A3; 'Energia da fonti rinnovabili' nei padiglioni D1 e D2; 'Istituzioni, associazioni, formazione, consulenza, responsabilità sociale d'mpresa' nei padiglioni B1 e B2; 'Rischi e Sicurezza' nel padiglione B1. La prima Rassegna della rigenerazione, ricarica e riuso dei supporti di stampa, hardware e prodotti per informatica e telematica, sarà invece collocata nel padiglione A7. Www.ecomondo.2005



	AL 56° CONGRESSO MONDIALE DI ROMA ORGANIZZATO DA UITP, T-SYSTEMS PRESENTA LE SOLUZIONI ETRAFFIC

	Milano, 8 giugno 2005 - Al congresso mondiale "Mobility & City Transport", T-systems presenta soluzioni e servizi innovativi per il settore dei trasporti pubblici, con il motto "Moving You!". A Roma, dal 5 al 9 giugno 2005, decision maker del settore dei trasporti pubblici, provenienti da ogni parte del mondo, si riuniranno durante i lavori del 56° Congresso Mondiale Uitp. Dal 6 al 9 giugno, la mostra internazionale "Mobility & City Transport“, la più importante manifestazione internazionale dedicata al trasporto pubblico urbano e regionale, si svolgerà in concomitanza con i lavori del Congresso. Attesi oltre 2.000 operatori provenienti da oltre 80 Paesi, come è accaduto durante l'ultima edizione dell'Uitp svoltasi a Madrid. All'esposizione associata al Congresso, T-systems presenta i propri prodotti e servizi ai circa 15.000 visitatori. Nello stand 4B100 - ospitato nel "Padiglione tedesco“, Hall 4 - T-systems propone prodotti e applicazioni nei seguenti settori: sistemi di controllo per metropolitane e tram, sistemi automatici di localizzazione dei veicoli, sistemi di controllo stazioni, sistemi di informazioni dinamiche per i passeggeri, sistemi automatici di esazione pedaggi, accesso a Internet ad alta velocità su treni e autobus, soluzioni di Crm (Customer Relationship Management) e Smartcard. Tutti i prodotti e le soluzioni sono parte integrante di eTraffic, la strategia di T-systems che consente di ottimizzare i processi delle aziende di trasporti, e di migliorare la qualità del servizio offerto ai passeggeri. Nell'ambito dell'Expo-forum 8, il Dr. Wolf Heine, Senior Consultant della divisione Travel & Transportation di T-systems, terrà un intervento sul tema "Emissione di biglietti elettronici nel trasporto pubblico“, martedì 7 giugno. Grazie alla lunga esperienza maturata all’interno di aziende di trasporti pubblici, il Dr. Heine affronterà i temi delle strategie di introduzione di nuove tecnologie e dell'accoglienza degli utenti. In questo contesto, presenterà i più recenti sviluppi commerciali di T-systems, in particolare l'applicazione “Java-public Transport” e l'e-ticketing basato sulle soluzioni Nfc per la telefonia mobile. Per ulteriori informazioni sul Congresso e sull'esposizione "Mobility & City Transport“ organizzati da Uitp, consultare il sito www.Uitp.com/rome2005



	GE LANCIA IL NUOVO SISTEMA DI LOCALIZZAZIONE SATELLITARE GE VERIWISE PER IL SETTORE DELL'AUTOTRASPORTO

	Milano, 8 giugno 2005 - Già testato con successo da alcune tra le maggiori aziende di logistica e trasporti, Ge Veriwise consente di localizzare i veicoli, verificare la velocità del veicolo, calcolare il chilometraggio e la distanza percorsa, i tempi di guida e di sosta nonché lo status operativo del veicolo. Grazie alla tecnologia satellitare Geo e a un sistema di gestione di dati via internet permette di avere informazioni 7 giorni su 7, 24 ore su 24, a costi di comunicazione fissi, a differenza di quanto avviene nel caso dei sistemi Gsm/gprs. 7 Giugno 2005 - Grazie ad un’eccezionale tecnologia satellitare, il nuovo sistema Ge Veriwise consentirà ai clienti del settore dell’autotrasporto di Ge, tra le aziende più grandi e di maggiore successo al mondo, con un giro d’affari di Usd 152 miliardi e oltre 300.000 dipendenti, di localizzare le loro flotte in tempo reale con estrema precisione, “come la vista di un’aquila”. La tecnologia di base e il supporto operativo del sistema sono garantiti dal team Asset Intelligence basato negli Stati Uniti. Entro il 2005, si prevede che la base installata di Ge Veriwise sarà superiore alle 25.000 unità nel mercato americano. Il sistema è stato già testato con successo da alcune aziende leader nella logistica e nei trasporti, quali la Christian Salvesen. “È stato un sollievo apprendere che un marchio come Ge offre una tecnologia di localizzazione satellitare per il settore europeo dei rimorchi”, ha dichiarato Wilko Maas di Christian Salvesen.“ci siamo concessi il tempo necessario per testare accuratamente il sistema Ge Veriwisetm sulle nostre attrezzature e siamo entusiasti dei risultati. Il sistema ci consente di proteggere il carico e di offrire un servizio migliore ai nostri clienti, a cui possiamo addirittura concedere l’accesso per monitorare i propri trasporti”. Il sistema di localizzazione rimorchi Ge Veriwisetm sarà presente sul mercato europeo con tre diverse offerte di prodotti, concepite appositamente per il settore della logistica e dei trasporti. Ge ha lavorato fianco a fianco con i clienti di Tip Trailer Services (società di logistica del Gruppo Ge) per garantire che l’offerta fosse in grado di soddisfare le rigorose esigenze del trasporto merci, e tutti e tre i prodotti garantiscono estrema precisione nella localizzazione e identificazione. Willem Duijf, Product Manager di Ge Veriwisetm, illustra le caratteristiche dei tre tipi di prodotti: “Se l’unica esigenza del cliente è la localizzazione, allora Map Track è il prodotto ideale. Per i clienti che hanno esigenze più complesse, come nel caso del trasporto a temperatura controllata, Ge offre Cooltrack che permette di monitorare a distanza la temperatura del carico e verificare se le porte sono aperte o chiuse, rappresentando pertanto un valido aiuto in caso di furto o deperimento delle merci. Safetrack è la terza opzione disponibile, particolarmente indicata per chi trasporta merci di grande valore: gli i speciali sensori applicati alle porte consentono un’ulteriore garanzia in termini di sicurezza.” Balkenende, azienda che opera nel settore trasporto merci per via aerea nel Benelux, ha testato per alcuni mesi il sistema di localizzazione satellitare dei rimorchi e ne è rimasta entusiasta. Chris Balkenende, Amministratore Delegato, afferma “Ge Veriwisetm può davvero fare la differenza per la nostra attività. La nostra base operativa è a Schiphol, uno dei terminal aeroportuali più trafficati al mondo, il che significa che il nostro team deve stare costantemente all’erta, 24 ore su 24. Questa sofisticata tecnologia, unita al supporto totale offerto da Ge, ci facilita in questo compito. Abbiamo appena firmato un contratto per la fornitura di 43 unità Cooltrack, 4 Maptrack e 2 Safetrack”. Ge collabora con Balkenende tramite Tip Trailer Services fin dal 1997. “I rapporti con Ge sono così stretti che siamo ormai tra i principali promotori dei suoi servizi e consigliamo Ge ad altre aziende che richiedono proprio questo tipo di servizi”, ha commentato Chris Balkenende. Dick Slooten della Balkenende è stato il contatto chiave per questo progetto e ha seguito tutto il lavoro di perfezionamento necessario per farlo decollare. “La funzione di allarme di Veriwisetm Ge è di gran lunga superiore a qualsiasi altro dispositivo esistente. Le capacità di risposta sono eccellenti, così come il controllo entro un’area stabilita (geo-fencing) e i sensori di prossimità. Siamo riusciti ad adattare completamente questo servizio alle nostre specifiche esigenze logistiche e i nostri clienti sono assolutamente soddisfatti, perché possono esaminare i dati e, di conseguenza, pianificare i carichi in modo più efficiente”, spiega Dick Slooten. Ge Veriwisetm consente a chi gestisce flotte di veicoli di localizzare i veicoli disponibili, smarriti o rubati, oltre a rimettere in servizio il materiale operativo fermo e verificare la contabilità e l’attività dei vettori. Il sistema di gestione via internet consente di ottenere in qualunque momento, (7 giorni su 7, 24 ore su 24) informazioni sui veicoli, ottimizzando i tempi di gestione, eliminando la necessità di rintracciare gli autotrasportatori telefonicamente o attraverso il cercapersone. La localizzazione in tempo reale permette di verificare la velocità del veicolo, calcolare il chilometraggio e la distanza percorsa, i tempi di guida e di sosta nonché lo status operativo del veicolo. I clienti possono inoltre impostare il sistema per consentire l’apertura delle porte senza l’attivazione dell’allarme in zone determinate sulla base delle loro esigenze. I dati vengono trasmessi attraverso un sistema via internet, dotato di copertura territoriale dettagliata e diverse opzioni sulla modalità di gestione delle informazioni. I dati raccolti da Ge Veriwise possono inoltre essere convertiti in formato Xml. I resoconti variano in base al tipo di applicazione e contengono indicazioni relative al tempo di guida totale e alla distanza complessiva percorsa, nonché un sistema di mappatura che consente la localizzazione a livello di singola strada. Le formule di sottoscrizione base del servizio sono state ideate per soddisfare diverse necessità professionali: i clienti possono infatti avvalersi di un pacchetto informativo programmato a cadenza variabile ogni 3 ore, 1 ora, 15 o 5 minuti a costi di comunicazione fissi, a differenza di quanto avviene nel caso dei sistemi Gsm/gprs, che prevedono tariffe legate al roaming. In tal modo i clienti sono in grado di gestire in modo più efficiente i costi legati alla comunicazione. Per la campagna promozionale di Ge Veriwisetm è stato scelto Il simbolo dell’aquila, sottolineando così la precisione di visione e la forza, completato dal claim “Get On Track With The Eyes Of An Eagle” (Sali a bordo con gli occhi di un’aquila). La campagna promozionale sul mercato europeo mostra immagini di satelliti che si trasformano in aquile e include un’accattivante brochure che illustra i diversi prodotti disponibili. I roadshow e gli eventi di dimostrazione di Ge Veriwisetm si aprono con un filmato ad alto impatto che mostra veicoli equipaggiati con il sistema di localizzazione, consentendo ai clienti di sperimentare in prima persona questa tecnologia e di visualizzare tutte le informazioni relative ai veicoli, collegandosi a un sito internet. Ge Veriwise è particolarmente adatto al settore dei trasporti su strada e al mercato dei rimorchi e dei veicoli dotati di cella frigorifera. Grazie all’opzione di localizzazione via internet e all’impiego della tecnologia satellitare Geo, Ge Veriwise copre le zone di Africa settentrionale, Europa orientale e occidentale. La commercializzazione di questo prodotto si rivolge a quelle aziende che intendono ottimizzare la gestione di risorse aziendali quali i rimorchi, nonché ridurre i costi legati a questa tipologia di servizi. Ogni azienda ha infatti la necessità di raccogliere dati sul campo per la gestione delle merci in movimento, sia a livello locale sia internazionale: la verifica frequente e regolare della localizzazione e dello status delle proprie merci, consente alle aziende di ridurre i costi. Realizzato grazie a Spacechecker, che si avvale di cinque satelliti su due reti diverse, Ge Veriwise sarà commercializzato su tutta le rete di Tip Trailer Services (www.Tip.ge.com) entro la fine del 2005. Attualmente sul mercato non è presente nessun’altra proposta commerciale specificamente indirizzata al settore dei rimorchi in grado di offrire un simile livello di qualità e copertura globale a costi altrettanto vantaggiosi. Molti clienti blue chip hanno già iniziato a constatare i vantaggi offerti da questo nuovo strumento. Spacechecker, attiva nel campo delle reti satellitari, ha sviluppato l’innovativo sistema Satellite Data Service (Sds) che consente di usufruire di servizi satellitari con una copertura globale. Attraverso Satellite Data Service (Sds) l’azienda gestisce un sistema globale di messaging dati mobile a 2 vie attraverso una rete di satelliti geostazionari. Dispone inoltre di infrastrutture proprie che comprendono un segmento spaziale in leasing, stazioni terrestri (Land Earth Stations) e un Network Operation center. Spacechecker è inoltre proprietaria dell’innovativa tecnologia satellitare alla base della propria attività, che è in costante espansione e mira a conquistare nuovi mercati, aumentare la soddisfazione del cliente e incrementare il proprio Roi (return on Investment). La produzione di stazioni di base e “field modem” è gestita direttamente dall’azienda e tutti i prodotti possono essere ottimizzati per rispondere alle future necessità di sviluppo di Ge.



	VACANZE IN MACCHINA? PARTI SICURO CON CK3100 DI PARROT, IL KIT DI TELEFONIA BLUETOOTH PER AUTO CHE FUNZIONA COME UN’ESTENSIONE DEL TELEFONO CELLULARE

	Milano, 8 giugno 2005 – Tempo di vacanze, brevi o lunghe che siano, sono tantissimi gli italiani che hanno deciso di spostarsi in automobile: già a partire dai primi fine settimana di maggio si prevedono oltre 10 milioni di auto al giorno lungo le strade dello stivale. Parrot, azienda all’avanguardia nelle soluzioni di telefonia Bluetooth per auto, ha pensato di semplificare la vita di tutti coloro che questa estate viaggeranno in macchina, grazie a Ck3100, il car kit di nuova generazione con display incorporato, che trasforma qualsiasi smartphone e telefono cellulare Bluetooth in un accessorio della propria vettura. Con Ck3100 il guidatore è infatti in grado di gestire le telefonate e ascoltare i messaggi vocali lasciando il telefono in tasca e senza mai staccare le mani dal volante. Grazie al piccolo schermo Lcd orientabile - da posizionare sul cruscotto - Ck3100 è infatti in grado di visualizzare tutte le informazioni del proprio cellulare: il numero di telefono delle chiamate in entrata e in uscita, l’ultima telefonata effettuata, l’intera rubrica telefonica (fino a 200 nominativi) e l’Id di chi sta chiamando, oltre alla copertura del proprio telefono e al suo livello di batteria. Tutto questo è possibile grazie alla sincronizzazione automatica - via Bluetooth - tra il Ck3100 ed il dispositivo mobile dell’utente. Inoltre, grazie alla funzione di riconoscimento vocale - caratteristica imprescindibile dei prodotti Parrot – Ck3100 permetterà a chi guida di effettuare le proprie telefonate semplicemente pronunciando il nome della persona che si vuole contattare. La conversazione si potrà ascoltare direttamente dagli altoparlanti dell’auto, garantendo la sicurezza di chi guida e dei passeggeri; mentre il sistema avanzato di riduzione del rumore di fondo e cancellazione dell’eco assicura un’ottima resa del suono all’interno dell’abitacolo in qualsiasi condizione (traffico, condizioni atmosferiche avverse, ecc.). Ck3100 è un car kit universale, facile da utilizzare, compatibile con i telefoni cellulari e smartphone Bluetooth in commercio e in grado di gestire le telefonate di ben 5 utenti stabilendone il grado di priorità. “Ck3100 fa parte della gamma di soluzioni Parrot Adavanced Car Kit. Grazie a queste soluzioni vogliamo permettere ai nostri utenti di usufruire di tutti vantaggi offerti da dispositivi quali smartphone e telefoni cellulari Bluetooth anche in auto, dove di solito non è possibile sfruttarne a pieno le potenzialità”, ha commentato Regis Weill, direttore generale della filiale italiana di Parrot. “Inoltre, in previsione delle partenze per le vacanze, Ck3100 diventa un ottimo alleato per affrontare i lunghi viaggi in auto: il comfort e la sicurezza dei nostri utenti sono per noi una missione primaria”. Ck3100 è una soluzione avanzata per l’aftermarket e necessita di installazione professionale: ad un installatore professionista è sufficiente un’ora di lavoro per dotare la vettura del kit completo e pronto all’utilizzo. Ck3100 Advanced Car Kit è disponibile presso tutti gli installatori e i rivenditori Parrot, al prezzo consigliato di 199 euro Iva inclusa.



	VENDITE RECORD PER LA AUDI IN MAGGIO CRESCITA MONDIALE DEL 14%, IN GERMANIA + 32%

	Verona, 8 giugno 2005 - La Audi, con 72.000 vetture consegnate nel mondo e una crescita pari a circa il 14%, ha registrato un nuovo record di vendite nel mese di maggio. Anche per quanto riguarda i dati dei primi cinque mesi del 2005, la Casa di Ingolstadt ha ottenuto un incremento del 6% toccando la punta delle 342.000 unità consegnate (gennaio – maggio 2004: 322.192). Il risultato di maggio nel mercato tedesco è particolarmente soddisfacente; con 23.100 vetture vendute (+32%) e una quota di mercato del 8%, la Audi ha raggiunto cifre da record anche nel mercato domestico. “Per la Audi si prospetta un altro anno eccezionale. Questo successo di vendita consolida l’ottima base per i nuovi modelli che lanceremo nel prossimo futuro come la Q7, una crossover completamente di nuova concezione, e la Le Mans quattro, una sportiva di razza pura”, ha affermato Ralph Weyler, Membro del Consiglio d’Amministrazione per il Marketing e la Vendita della Audi Ag. Nei primi cinque mesi dell’anno è stata raggiunta una forte crescita nelle vendite anche in Francia (18.600 unità, + 26%), in Spagna (24.000, + 23%) e in Gran Bretagna (38.400, + 8%). Anche per l’Italia, il periodo gennaio – maggio 2005 è stato estremamente positivo. Con 26.154 immatricolazioni, la Audi ha conquistato il 2,6% di quota di mercato (2,4% nel 2004). Dando uno sguardo alla situazione globale è da segnalare che i record di vendita sono stati raggiunti in oltre 25 mercati nel mondo; particolare nota merita il mercato giapponese dove le consegne sono aumentate del 20% (5.800 vetture).



	ARRIVA LA NUOVA FIAT MULTIPLA FAMILY

	Torino 7 giugno 2005 - Da questo mese è in vendita la Fiat Multipla Family, la nuova Serie Speciale destinata alle famiglie e, in particolare, al loro desiderio di viaggiare in totale comfort e divertimento. Disponibile con i propulsori 1.9 Jtd da 115 Cv e 1.6 Natural Power, la nuova versione della Multipla si caratterizza, all’esterno, per il logo Family e per le barre trasversali portatutto. All’interno, poi, spiccano due contenuti di grande valore: il lettore Dvd estraibile e il sistema vivavoce Bluetooth. Inoltre, sono di serie anche le reti che bloccano i bagagli nel baule e una originale borsa dove trovano posto il lettore Dvd e alcuni giochi per i più piccoli. Simpatica e geniale, la nuova serie speciale “Family” conferma i punti di forza del modello: sei comodi posti e la compattezza di una berlina in soli quattro metri; una personalità forte e distintiva nell’attuale panorama automobilistico; una flessibilità d’impiego e una versatilità fuori dal comune. Inoltre, la Multipla è l’unica vettura di questa fascia di mercato a garantire la soluzione “3+3” posti unita ad un capiente bagagliaio. A queste carte vincenti, la nuova versione Family aggiunge due importanti dispositivi che possono rendere più divertente e rilassante un viaggio. Innanzitutto il lettore Dvd portatile inserito in un supporto centrale, sospeso dal padiglione, e visibile ai passeggeri seduti dietro. Il dispositivo ha caratteristiche tecniche di assoluto rilievo come dimostrano uno schermo Tft-lcd da 7” (visualizzazione formato 16:9), lo stabilizzatore di immagine e il Decoder Ac3 (dolby digital) e Dts. Completano il sofisticato dispositivo il telecomando a raggi infrarossi; la batteria al litio (ricaricabile) con oltre 3 ore di autonomia; le cuffie con volume regolabile; l’adattatore con presa 12v da auto e l’adattatore per 220v. Infine, lo schermo e il lettore sono indipendenti: si può utilizzare il monitor per videogiochi o telecamera e si può utilizzare il lettore per collegarlo al televisore o allo stereo per ascoltare la musica. Infine, la Multipla Family propone di serie anche il sofisticato Vivavoce Bluetooth che garantisce la massima sicurezza di guida in tutte le condizioni. Infatti, il sistema consente al cliente, dotato di un cellulare Bluetooth, di utilizzare il telefono anche se questo è nella tasca di una giacca o in una borsa, abbassando automaticamente il volume dell’autoradio (se accesa) ed utilizzando le casse dell’impianto stereo per ascoltare la voce dell’interlocutore. Inoltre, il sistema permette di gestire e memorizzare contemporaneamente fino a cinque cellulari, permettendo così un uso immediato del vivavoce a più utilizzatori della stessa vettura; ovviamente la programmazione può essere modificata a piacere più volte. I prezzi (chiavi in mano) sono di 23.970 Euro per la Multipla Family 1.9 Jtd e di 24.590 Euro per la versione equipaggiata con il 1.6 16v Natural Power.



	DALLE LANGHE ALL’UMBRIA SEMPRE APERTA LA STAGIONE MX-5

	Torino, 8 giugno 2005 - Prosegue senza soste l’intensa stagione dei raduni del Rim, il Registro Italiano Mazda Mx-5 che quest’anno compie 10 anni di vita. Sabato 4 giugno a Mango (Cn), è stata la volta del 2° Raduno Unicar dal nome “Mx-5 al Moscato Rally”, che ha proposto una nuova passerella d’onore per le spider più vendute al mondo. Dopo la presenza in testa alla carovana pubblicitaria del Giro d’Italia a fine maggio, sono state infatti le bellissime Langhe ad ospitare le Mx-5, per l’apertura del 4° Moscato Rally. L’evento, organizzato dalla concessionaria Mazda Unicar di Alba in collaborazione con il Rim, ha preso il via sabato mattina quando le 22 Mx-5 partecipanti sono partite dalla sede di Mazda Unicar in Corso Asti a Guarene per raggiungere il Parco Chiuso, salire sulla Pedana di Partenza ed effettuare la Prova Speciale del Rally. Un percorso davvero tutte curve che ha esaltato le prestazioni delle Mx-5. Pranzo a Barbaresco alla scoperta delle specialità locali e dell’omonimo vino e, nel pomeriggio, visita del caratteristico centro paese con degustazione di grappa presso la Cantina Boffa. Poi, un tour turistico delle Langhe, con altra visita e degustazione alla Cantina Dogliotti, produttrice del noto Moscato e sponsor del Rally. Gran finale con passaggio singolo degli equipaggi sulla Pedana d’Arrivo, foto ricordo, targa e immancabile bottiglia di Moscato per tutti i partecipanti. E questo fine settimana, sabato 11 e domenica 12 giugno, nuova grande occasione di incontro per tutti i miatisti con il 21° Raduno Nazionale del Registro Italiano Mazda Mx-5 dall’eloquente titolo: “Umbria Amore Mio”. Quartier generale la cittadina di Torgiano (Pg) dove, per tutto il week end, si ritroveranno le colorate Mx-5 pronte a scoprire piacevoli itinerari ricchi di storia e sapori. Si comincerà sabato con un’interessante visita al Museo dell’Olio e al Museo del Vino di Torgiano a cui seguirà un pranzo-degustazione a base di prodotti tipici presso Palazzo Graziani Baglioni. Itinerario turistico e visita della bellissima Assisi nel pomeriggio e cena ricca di gusti e aromi per la sera, nel più puro stile "Slow Living" tipico di Torgiano. Domenica mattina nuovo tour turistico attraverso le verdi colline umbre con destinazione Marsciano, cittadina conosciuta sin dal secolo scorso per la lavorazione del laterizio e visita al locale Museo. Pranzo a Marsciano con ancora tante specialità tipiche (e non basterà un week end per assaggiarle tutte) e poi nuovo percorso panoramico attraverso Gualdo Cattaneo, Montefalco, Bevagna , Spello e Bettona con tante piccole "chicche" panoramiche e la possiblilità di incantevoli soste. Finale con brindisi nella cornice storica di Palazzo Graziani Baglioni a Torgiano, e se ancora non era amore, dopo un week end così lo sarà sicuramente.



	VESPA: CHE PASSIONE !

	Empoli, 8 giugno 2005 - Sabato e Domenica si è svolto a Empoli con il patrocinio del Comune di Empoli il “5° Vespa Raduno Nazionale città di Empoli” diventato ormai uno degli appuntamenti più importanti della Toscana. Il raduno è iniziato il sabato nella centralissima Piazza della Vittoria con l’accoglienza dei primi vespisti giunti nella città. A seguire si è svolta la gara di regolarità che ha preso il via proprio da Piazza della Vittoria tra la curiosità dei cittadini. La gara, con arrivo ad Ortimino, è stata vinta da Biagio Gallo che si è imposto con precisione su tutti gli altri partecipanti. La serata del sabato è poi proseguita con una cena e una festa a tema presso il Mulligans Pub di Ortimino. La domenica fin dalle prime ore del mattino sono giunti nella città un gran numero di vespisti che man mano hanno gremito la piazza con magnifiche Vespe tirate a lucido per l’occasione. Quest’anno è stato un vero record di presenze per il giovane ma organizzatissimo club empolese: sono stati infatti iscritti alla manifestazione oltre 260 appassionati vespisti in sella ad quasi 200 Vespe. Da segnalare anche una bella idea degli organizzatori: a tutti i partecipanti oltre a dei simpatici gadget, veniva regalata una bottiglia di vino con una etichetta personalizzata con un simpatico e antico proverbio empolese riadattato per l’occasione: “O guidar la Vespa con impegno ed esser omini, o volar per il Corpus Domini”! Altra nota curiosa è stata la presenza al raduno empolese di un vespista proveniente addirittura dalla Sicilia e più precisamente da Trapani. Presenti inoltre gli amici di altri club toscani che hanno partecipato al raduno: presenti i club di Massa Carrara, Pontedera, Fiesole, Firenze, Montevarchi, Arezzo, Viareggio, Valdelsa, Gorfigliano, Siena e Pisa. Il particolare “ronzio” proveniente dal luogo del ritrovo ha attratto inoltre un gran numero di curiosi cittadini che hanno potuto ammirare stupendi e rari modelli di metà secolo compresa una Vespa 125 del 1950 con cambio a bacchetta appartenente al Sig. Roberto Barattucci di Empoli. Alle 11 è poi partito il giro turistico che ha riempito le strade di un lunghissimo corteo di Vespe. Dopo aver percorso alcune delle vie cittadine, tra gli sguardi soddisfatti dei cittadini, “lo sciame” ha toccato la vicina Sovigliana, Limite, Capraia per poi fare una breve sosta a Samminiatello dove gli organizzatori della “Festa della Terracotta” hanno accolto i vespisti offrendo un aperitivo ed un simpatico omaggio di terracotta a tema vespistico molto apprezzato. Il lungo corteo è poi ripartito alla volta di Montelupo per dirigersi verso Sammontana, Villanova, Martignana, Ortimino e Castelfiorentino per giungere sul luogo del pranzo a base di specialità toscane che si è tenuto presso il circolo Arci di Castelnuovo Valdelsa. Dopo il pranzo si è tenuta la premiazione: I° classificato come punteggio ma anche come vespista proveniente da più lontano è stato il Sig. Giuseppe Bonara del Vespa Club Trapani che con una Vespa Gl150 del 1963 è giunto nella cittadina empolese. Giuseppe ha inoltre portato al presidente del club empolese alcuni gadget proponendo una sorta di gemellaggio con il club siciliano. Premiati anche i Vespa Club di Massa Carrara, Pontedera, Fiesole per punteggio e numerosità. Il premio per la Vespa più bizzarra è stato assegnato al Sig. Raffaello Tarli in sella ad una Vespa Et3 del 1972 con una curiosa carrozzeria raffigurante un vero e proprio muro a mattoni. Altri premi sono stati assegnati ai vespisti più previdenti (Manuel Lippi e Sara Sorgo di Lucca), alle Vespe più vecchie (Giuseppe Micheli con Vespa 125 del 1949 e Roberto Barattucci Vespa 125 bacchetta del 1950) e anche alla Vespa più giovane (Paolo Luperini di Viareggio). Undici sono poi stati i premi “simpatia” che gli organizzatori hanno voluto assegnare a coloro che si sono distinti nella giornata per simpatia o perché proprietari di Vespe particolari per accessori o per cura nei particolari. “Vista la risposta più che positiva che abbiamo avuto nel corso di questi soli 5 anni” – afferma il presidente del club empolese Stefano Chiappi – “non possiamo che essere particolarmente entusiasti nel riuscire ad aggregare per questi eventi così tanti appassionati. Siamo doppiamente soddisfatti per la riuscita dell’evento di due giorni ma anche per il successo che sta avendo questo club nato da un gruppo di pochi amici e oggi aperto ad oltre 180 associati.” L’appuntamento è fissato per l’anno prossimo quando il Vespa Raduno Città di Empoli sarà alla sua Vi edizione. Nel frattempo le iniziative del Club proseguono per tutta l’estate anche dopocena con uscite fuoriporta anche in notturna…Molti sono i raduni e le iniziative motoristiche alle quali il Vespa Club Empoli parteciperà per tutta l’estate: a Giugno alcuni soci partiranno addirittura alla volta dell’Austria per partecipare all’Eurovespa 2005. Per qualsiasi informazione e aggiornamento sugli appuntamenti del Club empolese potete contattare Luigi Sabella (338-8702167) oppure visitate il sito internet www.Vespaclubempoli.it



	BEAUTY NOT SO DIFFICULT NUOVE GENERAZIONI DI ARTISTI A CONFRONTO MILANO, PALAZZO DELLE STELLINE 16 GIUGNO - 23 LUGLIO 2005

	Milano, 8 giugno 2005 - Inaugura mercoledì 15 giugno alle ore 18,30 la seconda parte del progetto di un confronto inedito con il tema della bellezza, promosso dalla Fondazione Stelline, con il contributo della Regione Lombardia e il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della Provincia di Milano e del Comune di Milano. La sezione, che il curatore Marco Cingolani ha intitolato Beauty Not so difficult, è il risultato dell’incontro e delle discussioni di un gruppo di giovani artisti milanesi e palermitani: Nunzio De Martino, Alessandro Di Giugno, Andrea Di Marco, Ciriaca Erre, Laura Fantacuzzi, Michela Forte, Glückstraße, Sabina Grasso, Andrea Mastrovito, Stefania Romano, Laboratorio Saccardi. La Fondazione Stelline conclude con questa esposizione - sottolinea il Presidente Camillo Fornasieri - l’originale messa a fuoco di un tema costitutivo dell’arte, concepito però come dialogo con il presente, affidando all’espressione artistica la rivelazione di una più generale situazione culturale della nostra società. Anche a Cingolani, come al curatore della prima parte Michele Robecchi, il comitato scientifico della Fondazione composto da Jean Clair, Claudia Gian Ferrari ed Elena Pontiggia, aveva chiesto di costruire un percorso espositivo partendo dalla frase dei Canti Pisani di Ezra Pound “La bellezza, così ardua…”, selezionando giovani artisti che fossero in grado realizzare opere appositamente pensate per gli spazi del Palazzo delle Stelline e che dialogassero con il tema prescelto. Il risultato è secondo Cingolani una Beauty Not so difficult, perché “è la bellezza del quotidiano, come se proprio nel gesto domestico ci fosse la massima concentrazione di spiritualità. Non serve scalare l’Everest per incontrare l’infinito, ma in ogni giorno è attorno a te e dentro di te. La Bellezza “così difficile” non viene trasformata in Bellezza “così facile”, sottoprodotto ad uso e consumo di classi meno abbienti, ma diventa una certezza di disponibilità della Bellezza; è lei, la bellezza ad essere disponibile, siamo noi ad essere difficili e diffidenti alla sua disponibilità. La Bellezza è ovunque, non solo in posti privilegiati, ma dappertutto, come ben illustra la fotografia contemporanea che non sceglie luoghi alti e particolari, ma sottolinea ed evidenzia letteralmente i luoghi comuni. Queste osservazioni sono state il risultato dell’incontro, delle discussioni, con un gruppo di giovani artisti con cui ho progettato la mostra. Sono tutti italiani, giovanissimi, e alcuni quasi esordienti. Vivono a Milano e a Palermo. Un viaggio lunghissimo, che ben sottolinea la difficoltà enorme dell’Italia a parlare ancora di Bellezza, ma che, con spudorata semplicità, questi giovani artisti non avvertono”. Il viaggio comincia da Palermo con Andrea Di Marco: dipinge oggetti comuni, che raramente sono entrati nel vocabolario della pittura come pompe di benzina, bancomat, cisterne per l’acqua, cassonetti della spazzatura, il pulmino della Volkswagen dipinto con i colori della squadra di calcio della città, le ruspe dei cantieri infiniti, gli Ape car carichi di cassette per la frutta. I Laboratorio Saccardi sono in quattro. Al Palazzo delle Stelline presentano una singolare scultura intitolata “Cartoline dall’inferno”, un’audioguida del tutto simile a quelle ancora in uso nelle chiese, dove si potranno ammirare dodici bellezze di Palermo, commentate da loro in quattro lingue. Le “Cartoline dall’inferno” sono accompagnate da una serie di piccoli quadri dove, con la consueta ironia dissacrante, mettono in scena la loro voglia di ammazzare i concorrenti nella gara della bellezza: ovvero tutti gli altri artisti. Stefania Romano fotografa i suoi migliori amici. Li conosce uno per uno, scovandoli negli accumuli urbani di Palermo, oppure nelle campagne strette tra speculazioni e trionfi naturali. I personaggi di Stefania sono l’anima magica della città, anzi della regione, come giganti della montagna urbanizzati che cercano di sfuggire i nostri sguardi. L’obbiettivo entra nelle loro case e li coglie addormentati, aggrappati a una coperta: homeless della Bellezza perduta. I ritratti di Michela Forte sono l’apparizione di una bellezza fiera e dura, l’esatto contrario della ‘velina’ o della ragazza ‘pon pon’. La sicilianità più arcaica, mischiata con la sfrontatezza del punk. Con ingenua passione Michela Forte si abbandona all’obbiettivo portandoci dentro il suo mondo fatto di silenzio, riserbo, bellezza sommessa e trattenuta. Alessandro Di Giugno ritrae il popolo palermitano facendolo diventare una star di compostezza e bellezza. Nelle sue fotografie pratica leggere trasformazioni oniriche di scenari disastrati, seguendo la grande lezione di Cinico Tv, meraviglioso esempio di Bellezza contemporanea. I suoi palermitani sono orgogliosi di diventare una cartolina di rappresentanza e di essere distribuiti gratuitamente a Milano. Nel lavoro presentato da Di Giugno, infatti, le sue fotografie saranno ‘ridotte’ a cartoline da asportare, come accade in molti bar di Milano. Il viaggio prosegue a Milano, in cui Cingolani vede diffondersi un Beauty pride, ovvero un centinaio di giovani che stanno costruendo una nuova città che lavora più duramente di quella ufficiale, senza ansie sindacali, ma con l’orgoglio di praticare una bellezza diffusa, sia nelle opere, ma soprattutto nei gesti. Andrea Mastrovito riesce a costruire, con facilità e semplicità, paesaggi molto complessi usando la carta ritagliata. Le sue composizioni, soprattutto quelle con le sagome bianche, ricordano secondo Cingolani i pavimenti del Duomo di Siena, disegnati dal Beccafumi, sia per la perizia del disegno che per la fastosità delle composizioni. Laura Fantacuzzi è praticamente all’esordio, ma con perizia e determinazione d’esperta, fotografa atti quotidiani illuminati da un flash. La nonna che entra in casa, la bambina che in punta di piedi cerca di aprire uno sportello della cucina, la ragazza che apre la portiera dell’auto, il neon di un Hotel che splende nella notte, un bosco. La bellezza a portata di sguardo, una Bellezza politica, perché sottolinea la domesticità e non l’eccezionalità, senza cercare l’urlo pubblicitario, ma la carezza. Il lavoro di Nunzio De Martino è potente ma minimo, fatto con poco, eppure gigantesco nella pazienza, come in “Flux”, presente in mostra, dove settemila aghi sono stati infilati di filo di cotone a formare la coda di uno splendido animale. Oppure nei “Posatoi”, 67 sculture in ottone cromato dove è stato avvolto un filo in ferro zincato, formando dei fusi di vari pesi e dimensioni, e dove è possibile metaforicamente fermarsi e sostare, come uccelli sui rami. Ma anche nelle fotografie, Nunzio De Martino presenta cose semplici: una scatola rossa, un cumulo di piatti blu, aghi, bottiglie colorate. Ciriaca Erre usa il corpo come spazio di bellezza. Per la mostra presenta una proiezione di suoi volti che appaiono su un vetro, volti che sembrano di persone diverse, senza ricorrere a trucchi o travestimenti, ma semplicemente registrando i cambiamenti operati dal tempo: una “Vanitas” senza rimpianti, dove l’apparire di tutti i propri volti del passato diventa parata domestica e confidenziale. Una richiesta di identità che si sottrae alla logica del ruolo, rivendicando la Bellezza della propria, personale unicità. “Fatti bella per me” è uno degli sms raccolti da Sabina Grasso nel nuovo video che viene presentato alle Stelline. Decine di sms raccolti negli ultimi mesi e montati frame by frame in un diario di desideri, ossessioni, appuntamenti quotidiani scanditi dalla certezza di volere essere bella per te. I Gluckstraße sono quattro ragazzi che sanno fare di tutto: disegnare, dipingere, fotografare, insegnare, rammendare. Fanno i grafici, comprano libri e masterizzano dischi. Leggono riviste internazionali e non guardano la televisione: vanno al cinema. Per la mostra hanno deciso di scolpire la propria vita in elegantissimi pop-up, proprio quelli dei libri per bambini; carte ritagliate, fragili e bellissime come le loro vite. Www.stelline.it



	PALAZZO LEOPARDI DELLA REGIONE MARCHE INAUGURAZIONE DELL’OPERA VINCITRICE DEL CONCORSO “AMBIENTE DA PIACERE”

	Ancona, 8 giugno 2005 - Percussioni e ritmi tribali, ieri, presso il Palazzo Leopardi della Regione Marche, per inaugurare l’opera scultorea: “Suoni dal vento”, vincitrice del concorso Prinfea Marche “Ambiente da piacere”, realizzata dagli studenti dell’Istituto statale d’Arte “Edgardo Mannucci” di Ancona. Il concorso è stato promosso dalla Regione per valorizzare le risorse ambientali e culturali del territorio, educare i giovani all’ambiente e allo sviluppo sostenibile. Alla cerimonia hanno partecipato l’assessore regionale all’Ambiente, Marco Amagliani, e l’assessore all’Istruzione, Ugo Ascoli, che, dopo aver rivolto messaggi augurali ai ragazzi, hanno sottolineato l’importanza del progetto come strumento di sensibilizzazione verso nuovi stili di vita più responsabili nei confronti dell’ambiente. Il finanziamento di 160.000 euro, erogato dal ministero dell’Ambiente e dalla Regione, ha conseguito il duplice scopo di coinvolgere i giovani nella progettazione di una società sostenibile e di avvicinarli alle istituzioni, quali realtà attente alla loro educazione e al loro futuro. I 32 progetti selezionati sono stati realizzati attraverso laboratori di musica e teatro, eventi, attività informatiche, produzioni audiovisive ed editoriali, per superare la scarsa adesione dei giovani alle iniziative di educazione ambientale. Nella fattispecie, l’istallazione scultorea, collocata nella zona antistante Palazzo Leopardi della Regione, con i suoi 36 tubi d’acciaio suonanti al vento, culminanti in un’appendice a forma di foglia lanceolata, rimanda a un’Ancona dei secoli passati, quando i canneti occupavano vaste zone paludose a ridosso delle mura cittadine. Non un semplice esempio di arredo urbano, ma un oggetto che evoca suoni e ambiente di identità e memoria storica.



	TEATROLOITTA: INCONTRI RAVVICINATI 2005 / LATO A/ DRAMMATURGIA TRA SCRITTURA E TEATRO

	Milano, 8 giugno 2005 - Giovedì 9 Giugno, ore 18.30 - Boccascenacafé “E’ il teatro che ha abbandonato lo scrittore o è lo scrittore che ha abbandonato il teatro?” Luca Doninelli incontra Sandro Lombardi. Proseguono gli appuntamenti della serie Tra Scrittura E Teatro in corso di svolgimento al Boccascenacafè del Teatro Litta. Dopo gli appuntamenti a cura di Spinato Giovedì 9 giugno Sandro Lombardi sarà protagonista dell¹incontro a cura di Luca Doninelli. Sandro Lombardi è tra i fondatori del Carrozzone, poi Magazzini e ora Compagnia Lombardi-tiezzi. Con la regia di Federico Tiezzi, è protagonista tra l¹altro di La donna stanca incontra il sole (1972), Crollo nervoso (1980), Come è (1987), Hamletmaschine (1988), delle tre cantiche della Commedia rielaborate da Edoardo Sanguineti, Mario Luzi e Giovanni Giudici (1989-1991), di Porcile (1995) e di Zio Vanja (2000). Si è poi dedicato al teatro di Giovanni Testori, interpretando Edipus (1994), Cleopatràs (1996), Due lai (1998) e Ambleto (2001). Ha ricevuto tre volte il Premio Ubu come miglior attore. Al cinema è stato protagonista del Mnemonista (2000) di Paolo Rosa. Incontri, conversazioni, provocazioni per parlare di cosa significa scrivere per il teatro, del rapporto tra scrittura e teatro in Italia, ma anche in Europa. Curatori e testimoni attivi di questo percorso sono il drammaturgo e scrittore Giampaolo Spinato, lo scrittore Luca Doninelli, e Anna Parnanzini Ashton, agente letterario e traduttore. Gli incontri proseguono Mercoledì 15 giugno ³Tra teatro e scrittura² allarga lo sguardo all¹Europa con l¹intervento di Anna Parnanzini Ashton, titolare dell¹agenzia teatrale Arcadia Publishers & Agents. Sarà l¹occasione per conversare sul panorama della drammaturgia contemporanea europea e sul tema del diritto d¹autore. A seguire Mercoledì 15 giugno, ore 18.30 - Boccascenacafé “Diritto d'autore”: guida pratica all'uso” Anna Parnanzini Giovedì 16 giugno, ore 18.30 - Boccascenacafé “E’ il teatro che ha abbandonato lo scrittore o è lo scrittore che ha abbandonato il teatro?” Luca Doninelli incontra Raul Montanari. Gli incontri fanno parte del progetto Una factory per la cultura realizzato con il contributo di Fondazione Cariplo. Www.teatrolitta.it



	IL CSI FORMA GLI ANIMATORI DEL FUTURO

	Milano, 8 giugno 2005 - Formazione, cultura e comunicazione sono le parole d’ordine del campus per animatori promosso dal Csi in Trentino. In programma anche un Pellegrinaggio alla Croce dell'Adamello. Appuntamento dal 28 giugno al 3 luglio 2005 Dal 28 giugno al 3 luglio 2005 a Pinzolo e Carisolo – Adamello (Tn) è in programma il Campus per animatori della formazione, cultura e comunicazione del Centro Sportivo Italiano. Si tratta del primo appuntamento di una particolare iniziativa formativa rivolta ai giovani tesserati al Csi, di età compresa tra i 18 e i 35 anni provenienti dalle società sportive e dai circoli sportivi culturali. L’obiettivo è quello di formare una figura associativa qualificata sotto un profilo umano, culturale, ma anche spirituale. Una figura che abbia chiara l’appartenenza ad un’associazione di ispirazione cristiana, che condivida il suo progetto culturale e sportivo e desideri impegnarsi direttamente nella promozione e sperimentazione di nuovi modelli di attività sportiva. Il campus sarà l’ambiente adatto per alimentare gli entusiasmi, per favorire il fermento delle idee, affinché le provocazioni che scaturiranno possano essere un prezioso fertilizzante per tutti. Il filo conduttore che legherà i vari interventi è: “Raccontare l'Associazione per vivere lo sport”. L'iniziativa è sostenuta dall'Ufficio per la Pastorale Giovanile della Conferenza Episcopale Italiana, con la collaborazione dell'Arcidiocesi di Trento e la Provincia autonoma di Trento, nel quadro delle attività programmate in preparazione al 4° Pellegrinaggio alla Croce dell'Adamello, in programma dal 28 giugno al 3 luglio 2005. Con il Pellegrinaggio, si vuole mantenere vivo il ricordo della grande figura di Giovanni Paolo Ii, il Papa dei giovani, degli sportivi e della montagna, proprio sui luoghi dove egli ha trascorso momenti di pace e di raccoglimento. Oltre al Campus per animatori della formazione, cultura e comunicazione, all’interno del programma del Pellegrinaggio, il Csi promuoverà anche l’iniziativa “Vette di infinito”, che si svolgerà in due modalità: presso Carisolo dall'1 al 3 luglio: in programma convegni sullo sport e sulla montagna, momenti di spiritualità e di spettacolo e a livello locale, coordinata dal Servizio Nazionale per la Pastorale Giovanile.



	LE PROSSIME DATE DEI CONCERTI ORGANIZZATI DA DIVINAZIONE DEGLI ARTISTI AUDIORAMA E PUNTOG

	Milano, 8 giugno 2005 - Audiorama ve. 10.06.05 – Hiroshima - Torino; sa. 11.06.05 - Centro Sociale Garibaldi - Milano; gi. 16.06.05 - Le Scimmie - Milano; sa. 18.06.05 - Miller Music Tour - Milano; ve. 24.06.05 - Miller Music Tour - Rimini; ma. 12.07.05 - Festival - Civita Castellana (Vt); ve. 22.07.05 - Miller Music Tour - Gaeta (Lt); gi. 18.08.05 - Miller Music Tour - Lignano Pineta (Ud); gi. 25.08.05 - Chioggia Lab Festival - Chioggia (Ve); sa. 17.09.05 - Miller Music Tour - Roma. Www.audiorama.biz Puntog: do. 12.06.05 – Festa Unità - Parma; gi. 16.06.05 - Piazza d’Armi - Torino; me. 22.06.05 - Goganga - Milano; me. 29.06.05 - Baraonda - Poveromo Cinquale (Ms); sa. 23.07.05 - Tora Tora Festival - Marcon (Ve); sa. 30.07.05 - Festival - Costa Volpino (Bs); ve. 26.08.05 - Chioggia Lab Festival - Chioggia (Ve). Www.puntogblu.com



	GOLF - IN FRANCIA INIZIANO I CAMPIONATI EUROPEI SENIORES

	Milano , 8 giugno 2005 - Sette giocatori italiani partecipano ai Campionati Europei Seniores maschili e femminili (8-10 giugno), che si disputano al Golf Club Chantilly, circolo francese situato a circa 45 km da Parigi. Al campionato maschile prendono parte Federico Lang, Vanni Mandelli, Piergiorgio Vigliani e Luca Vigliani. In campo 93 giocatori in rappresentanza di 15 nazioni. Nel torneo femminile tra le cinquanta concorrenti provenienti da 12 Paesi vi sono anche Rita Boeri, Marina Buscaini e Clotilde Costa. Entrambe le gare di disputano sulla distanza di 54 buche, formula medal.



	VENERDI’ LA 1000 GROBBE BIKE APRE LA TRE GIORNI DI LAVARONE DOMENICA LA 50 E LA 100 KM DEI FORTI CON NOMI ECCELLENTI

	Lavarone, 8 giugno 2005 - La decima edizione della 100 Km dei Forti (e 50 Km dei Forti per il percorso breve) in programma domenica 12 giugno a Lavarone si annuncia come una fra le più combattute. Le iscrizioni all’affermata gara di mountain bike sono ovviamente ancora aperte, tuttavia i teams più forti hanno già "prenotato" un posto in griglia per i loro migliori portacolori. La squadra più agguerrita è quella della Full Dynamix di Battaglin. La punta di diamante è Massimo Debertolis, il campione del mondo marathon che si schiererà con i suoi compagni Bettin, Acquaroli e Bui. Su quest’ultimo, sebbene iscritto a tutti gli effetti, sorge qualche dubbio visto che è reduce da un impegno difficile in Coppa del Mondo, ma Bettin, il suo D.s., conferma che sarà al via, probabilmente nella "50 Km". Anche l’Arcobaleno Carraro Team punta molto su questa gara, valida come quarta tappa del Ritter Rampitour d’Italia ma soprattutto come prima prova del Rampitour International Marathon. Sarà presente sicuramente Martino Fruet che lancia così la sfida a Bui, ma ci sarà soprattutto Leonardo Paez, che ha già vinto la terza tappa e che nelle marathon sa esprimersi al meglio. In gara anche l’altro colombiano Rodas. La Scott ha iscritto Ramon Bianchi il quale, forte della sua maglia rosa, sarà davanti a tutti a difendere la sua leadership, mentre proprio oggi è arrivata l’adesione della Olympia con Deho, Dalto e Ferrari. Il dubbio ora è su chi gareggerà nel percorso lungo e chi nel corto. Bianchi afferma che sarà impegnato nella marathon, e non nasconde di voler vincere entrambi i circuiti. Anche Debertolis e Paez hanno annunciato di puntare alla 100 Km dei Forti, ma per qualcuno potrebbe trattarsi anche di pretattica. Ma a Lavarone questo fine settimana c’è un altro evento nell’evento, la 1000Grobbebike, una gara su tre giornate (venerdì, sabato e domenica) che assegna un montepremi a sestante di 2600 Euro e che nelle prime due tappe propone percorsi decisamente pedalabili, 30 chilometri venerdì e 31 km sabato. È possibile partecipare anche alle singole giornate, ma per entrare nella speciale classifica della 1000Grobbebike occorre però disputarle tutte e tre, compresa quindi la 50 Km dei Forti di domenica. Le tre tappe della 1000Grobbebike prenderanno il via da Parco Palù a Lavarone Cappella. Il dislivello della prima giornata è contenuto in 454 metri, non è un percorso molto difficile e presenta una sola vera salita, quella che raggiunge la località di Tomazol con un dislivello di 120 metri in 2,5 chilometri. Sabato l’altimetria è più frastagliata e porta il dislivello totale a 661 metri, in ogni caso una fatica abbordabile soprattutto per i tanti amatori. Questa tappa è anche molto spettacolare e sale fino a Passo Vezzena utilizzando una parte del percorso di domenica. Sarà un po’ il giro delle malghe, visto che si tocca Malga Costalta, Malga Millegrobbe e Malga Laghetto sullo splendido scenario che l’altopiano di Lavarone e Luserna sa offrire. La gara della domenica valida per la 1000Grobbebike rimane immutata rispetto al passato, ed è lunga 58 chilometri con 1262 metri di dislivello di sole salite. La giornata di sabato sarà completata dell’entusiasmo dei giovanissimi che parteciperanno alla Mini 1000Grobbebike, in programma sempre a Parco Palù a partire dalle 15,30. Le partenze delle gare dei "grandi" venerdì e sabato sono fissate alle ore 10,30, domenica invece, considerato l’impegno richiesto dalla Marathon, il via sarà dato alle ore 9. Gli arrivi sono tutti posizionati a Lavarone Gionghi, nell’area antistante il Comune e dove sarà allestita anche la zona expo. Www.rampitour.com



	BOULDERING 17-18 GIUGNO 2005 FIERA DI PRIMIERO (TN) 90 ATLETI DI 17 NAZIONI

	Primiero (Tn) , 8 giugno 2005 - Quello di quest’anno sarà un evento da incorniciare per gli organizzatori della Coppa del Mondo di arrampicata boulder di Fiera di Primiero (Tn), in programma venerdì 17 (qualificazioni) e sabato 18 giugno (finali). L’unico appuntamento di bouldering di Coppa del Mondo programmato in Italia porterà davvero tutti i migliori specialisti mondiali. La conferma è venuta oggi dalle pre-iscrizioni che l’Uiaa (la federazione internazionale) ha inviato all’U.s. Primiero San Martino, la società che propone l’affascinante evento in una vallata dolomitica resa famosa dalle impareggiabili Pale di San Martino. Nel primo elenco ci sono 90 concorrenti, e tra loro praticamente tutti i migliori classificati, maschi e femmine, dopo le prime due tappe di Birmingham e di Mosca. Manca tra i top climbers solo il russo Rakhmetov, protagonista a Fiera di Primiero lo scorso anno col 6° posto finale e la cui conferma è attesa in queste ore dalla sua federazione. Significativa la rappresentanza di ben 17 nazioni con Australia, Austria, Brasile, Francia, Gran Bretagna, Italia, Nuova Zelanda, Portogallo, Repubblica Ceca, Russia, Slovenia, Spagna, Stati Uniti d’America, Svezia, Svizzera, Ucraina, Ungheria. Intanto al Parco Clarofonte, nel centro di Fiera di Primiero, è iniziata la costruzione della struttura che ospiterà i sei percorsi che i concorrenti affronteranno in contemporanea, una vera chicca per il pubblico, e non solo per gli esperti di arrampicata ma anche per chi ama le emozioni forti e lo spettacolo puro. Quest’anno, in particolare, l’attenzione è concentrata anche sui colori azzurri. Christian Core è secondo in classifica alle spalle del fuoriclasse francese Jérŏme Meyer e davanti all’austriaco Killian Fischhuber, autentico mattatore nel 2004 proprio a Primiero. Nella gara “casalinga” col supporto del pubblico amico, l’atleta delle Fiamme Oro potrebbe regalarci qualche grossa soddisfazione, ma a volte l’emozione sulle pareti “di casa” può tradire le attese. Il ligure sarà accompagnato in gara anche da Calibani (Ap), Moroni (No), Ghidini (Tn), Preti (Bs), Caminati (Pr), Pezzullo (Ch) e da Riccardo Scarian, l’atleta primierotto campione italiano in carica della disciplina “speed”. Del resto, le pareti di Fiera di Primiero si sono sempre rivelate molto impegnative ed in particolare lo scorso anno la selezione è stata severissima, soprattutto per le donne. La francese Sandrine Levet è l’atleta più forte del boulder, ha vinto titoli a iosa, è la campionessa in carica, è capo classifica provvisoria ed è la vincitrice del 2004 a Fiera di Primiero. La fuoriclasse transalpina sarà la reginetta di questa prova italiana di Coppa del Mondo. Per quanto riguarda le italiane, tre sono attualmente ben piazzate nella classifica provvisoria di Coppa, ovvero la Marchisio (Sv), la Giammarco (To) e la Lavarda (Vi). In gara il 17 e 18 giugno ci sarà anche l’altra vicentina Lisa Benetti. L’evento di Primiero sarà una kermesse per entrambe le giornate, con le spettacolari evoluzioni dei climbers che nel primo giorno dovranno guadagnare l’accesso alla finale a partire dalle ore 9 (le ragazze) e dalle ore 15 i maschi, sabato invece i migliori 12 daranno spettacolo nella finalissima, quella che assegna i punti più pesanti. Il via della gara femminile alle 17 mentre alle 21 scatterà quella maschile. Ma venerdì in serata ci sarà anche il “Boulder Contest Piero Bettega” un evento-spettacolo che designerà vincitore chi salirà più in alto su una parete irta di difficoltà, entro il tempo di 1’30”. A questa sfida sono attesi non solo i partecipanti alla Coppa del Mondo, ma anche atleti nazionali. Www.usprimiero.com



	AL CAMPIONATO EUROPEO DI FRISBEE EFC 2005 AD AMSTERDAM, DUE ITALIANI IN FINALE IL PROSSIMO 18 E 19 GIUGNO 2005

	Milano, 8 giugno 2005 - Da un passatempo degli studenti universitari americani, che alla fine degli anni cinquanta si lanciavano le teglie di latta per contenere le torte, nasce una vera e propria disciplina sportiva ricca di emozioni per chi pratica e per chi assiste da spettatore. Protagonisti della prossima kermesse di Amsterdam di Frisbee Frestyle, in programma per il 18 e 19 giugno 2005, due ragazzi italiani che hanno fatto del magico disco volante il loro strumento agonistico per eccellenza. La squadra è composta dai giocatori Andrea Meola e Antonio Cusma, che saranno in grado di garantirci uno spettacolo ricco di emozioni e di esibizioni acrobatiche spettacolari, in cui la capacità di concentrazione e una sorta di sesto senso balistico sono essenziali al risultato finale. Artefici di lanci mozzafiato in un susseguirsi di prese volanti e avventurose che possono essere in alto o in basso con una mano, sotto una gamba, sotto tutte e due le gambe, intorno a una gamba, dietro la schiena, dietro la testa, o intorno al corpo. Una esibizione sportiva di salti mozzafiato in cui l’immaginazione e l’espressione artistica si coniugano all’abilità tecnica per uno spettacolo sportivo entusiasmante. L’abilità tecnica a cui assisteremo, si esprime attraverso una serie di manovre, quali il “brushing” per continuare a far volare il disco colpendolo continuamente e il “body roll” per far rotolare il disco dalla mano, lungo il braccio e sul torace verso l’altra mano. Il punteggio più alto stabilisce la vittoria della gara e viene attribuito dai giudici sulla base della forma e della originalità dell’espressione artistica, della spettacolarità dei salti, della difficoltà di esecuzione, della varietà dei lanci e delle prese, e infine dalla cooperazione fra i giocatori.