|
|
|
MERCOLEDì
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Mercoledì 15 Giugno 2005 |
|
Pagina4 | |
|
SECONDO L'EULAR, IL 7PQ DOVREBBE CONTEMPLARE ANCHE LE PATOLOGIE REUMATICHE |
|
|
|
|
|
Bruxelles, 15 giugno 2005 - La Lega europea contro le malattie reumatiche (Eular) ha criticato la Commissione europea per non aver inserito nei suoi programmi di ricerca e di biomedicina le malattie reumatiche tra i principali gruppi di patologie gravi. L'11 giugno scorso, in un intervento a conclusione della conferenza dell'Eular tenutasi a Vienna, in Austria, Josef Smolen, reumatologo e presidente dell'Eular, ha deplorato il fatto che la Commissione non abbia catalogato i reumatismi quale importante materia di ricerca e non li abbia inclusi nelle proposte del Settimo programma quadro (7Pq). "L'ue sta tradendo le aspettative di oltre 100 milioni di pazienti europei affetti da malattie reumatiche", ha dichiarato il professor Smolen. "Questo atteggiamento di scarsa considerazione delle legittime preoccupazioni di molti di questi cittadini è a dir poco irritante". Secondo l'Eular, più di 100 milioni di cittadini europei soffrono di patologie del sistema muscolo-scheletrico. Circa l'uno per cento della popolazione dell'Unione europea, pressappoco quattro milioni di persone, è affetto da artrite reumatoide, mentre il dieci per cento è colpito da osteoporosi. Inoltre, il numero di decessi causato da fratture delle vertebre cervicali o del femore, comunemente causate dall'osteoporosi, è più elevato di quelli provocati dal tumore al seno. "Ogni anno 2,5 milioni di dipendenti a tempo pieno si assentano dal lavoro a causa dei reumatismi. Secondo la Commissione europea, ciò provoca una perdita in termini di prodotto interno lordo dello 0,2 - 2 per cento", ha affermato Josef Smolen. Il presidente della lega ha accolto con favore un progetto di dichiarazione che riprende le preoccupazioni dell'Eular ed è attualmente in fase di discussione al Parlamento europeo. Il progetto di dichiarazione del Parlamento chiede di inserire le patologie reumatiche tra le priorità del 7Pq e nell'ambito della nuova strategia comunitaria in materia di salute, il rafforzamento della legge contro la discriminazione dei disabili attraverso una nuova e distinta direttiva comunitaria e un migliore accesso per i pazienti affetti da malattie reumatiche a tutte le terapie disponibili sull'intero territorio dell'Unione europea. Il trattamento medico dei reumatismi ha fatto di recente enormi progressi grazie a prodotti biologici innovativi, ha affermato il professor Smolen. "Si può solo sperare che all'interno del settore non si perda l'interesse in ulteriori e costose innovazioni per mancanza di iniziativa della ricerca da parte delle autorità dell'Ue", ha concluso. |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
PRIMO RAPPORTO SESSUALE, A RIMINI I PIÙ PRECOCI I LUOGHI DELLE VACANZE, RIVIERA ROMAGNOLA IN TESTA, SONO QUELLI IN CUI IL DEBUTTO SESSUALE AVVIENE PRIMA SOPRATTUTTO PER LE RAGAZZE, CHE SOLO IN ESTATE E DURANTE LE VACANZE VEDONO RIDURSI LE PRESSIONI SOCIALI |
|
|
|
|
|
Milano, 15 giugno 2005 - L’età del primo rapporto sessuale è più alta in Italia che in gran parte dell’occidente, con la frequenza maggiore che si attesta intorno ai 18-19 anni per i maschi e i 20-21 per le femmine, ma è più bassa tra i giovani che vivono nelle aree legate al turismo estivo. In una scomposizione territoriale condotta da Francesco Billari, demografo dell’Università Bocconi, e Riccardo Borgoni della Bicocca risulta che la latitudine alla quale vi sono le maggiori probabilità di avere il primo rapporto sessuale prima dei 19 anni è quella di Rimini. Il legame tra la geografia e l’età del primo rapporto è più forte per le femmine che per i maschi, perché è sulle ragazze che pesano di più le pressioni sociali, che spesso tendono a indebolirsi in estate e nei periodi di vacanza. “Per le ragazze è evidentissimo un gradiente che va da Sud, dove l’età del primo rapporto è tardiva, a Nord, dove si abbassa, mentre la distribuzione dei maschi è più a macchia di leopardo”, dice Billari. “In molte regioni la pressione delle norme sociali è forte per le ragazze, mentre è sostanzialmente assente per i ragazzi”. Lo stesso Billari e Letizia Mencarini dell’Università di Firenze hanno evidenziato l’esistenza di una doppia morale in uno studio condotto tra gli studenti universitari italiani. In un questionario è stato chiesto se ritenessero che un ipotetico gruppo di amici avrebbe o meno approvato il comportamento di una ragazza che aveva avuto il primo rapporto sessuale in età precoce e di un maschio che aveva fatto lo stesso. Ebbene, solo nel 16% dei casi gli studenti ritengono che il gruppo di amici disapproverebbe il maschio, ma l’87% di loro sono sicuri che stigmatizzerebbe lo stesso comportamento femminile. “Quella sulla morale sessuale, è la prima, con l’ineguale divisione del lavoro domestico tra i genitori, e una delle più persistenti disuguaglianze di genere che ci si trova ancora ad affrontare nella vita. Ciò in un mondo in cui lo sbilanciamento nella divisione del lavoro in famiglia va diminuendo, le possibilità di accesso agli studi superiori si stanno avvicinando e i risultati scolastici parlano, ormai, a favore delle donne”, sostiene ancora Billari. Il suo riflesso sulle disuguaglianze di genere è uno dei motivi che rendono scientificamente rilevante il comportamento sessuale dei giovani, insieme ai motivi connessi alla salute riproduttiva e sessuale. Non è un caso, allora, che una terza ricerca, condotta ancora da Billari e Borgoni, faccia pensare a una possibile relazione tra le pressioni sociali e la salute sessuale. La diffusione dei metodi contraccettivi nel primo rapporto ricalca, infatti, quella dell’età del debutto sessuale delle ragazze, con un uso scarso al Sud, medio al Centro e alto al Nord. L’utilizzo dei metodi contraccettivi va, comunque, diffondendosi con il tempo. Li hanno utilizzati, alla loro prima esperienza sessuale, il 33% degli italiani nati tra il 1946 e il 1955, il 44,7% di quelli nati tra il 1956 e il 1965 e il 67,7% di quelli nati tra il 1966 e il 1976. |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
SEGRATE(MI): SCONTO DEL 20% SUI MEDICINALI DA BANCO PRESSO LE FARMACIE COMUNALI LO STESSO VALE PER I FARMACI DA AUTOMEDICAZIONE |
|
|
|
|
|
Segrate, 15 giugno 2005 - I farmaci da banco nelle comunali costano fino al 20% in meno. Dal 13 giugno il listino prezzi nei quattro punti della Società di Farmacie Segrate spa è sensibilmente diminuito. L’amministrazione Alessandrini ha fatto proprio l’invito contenuto nel Decreto Storace del 27 maggio 2005 - “Disposizioni urgenti per il prezzo dei farmaci non rimborsabili dal Sistema Sanitario Nazionale”, che consiglia a farmacie pubbliche e private di praticare sconti e il 9 giugno ha chiesto al consiglio di amministrazione della municipalizzata di sposare immediatamente l’indicazione: “con questo provvedimento adottiamo una politica di sostegno ai bilanci famigliari provati dalla crisi e dall’euro – spiega Adriano Alessandrini, sindaco – e diamo corpo al principio liberale della concorrenza. I farmacisti che intendono avere più clienti ribasseranno i prezzi a beneficio dei pazienti. Crediamo che il nostro esempio serva a invogliare anche i titolari di farmacie private a fare lo stesso”. Il nuovo corso riguarda anche i cosiddetti farmaci da automedicazione, ma non c’è bisogno di presentarsi al banco dopo aver studiato la legge: per effetto dello stesso decreto il farmacista è tenuto a informare il cliente-paziente dell’esistenza in commercio del prodotto più economico che contiene quel principio. Anche per la municipalizzata si apre un periodo di riassetto, infatti, i farmaci da banco e quelli per l’automedicazione rappresentano l’11% del suo volume d’affari. “La Società di Farmacie deve stare attenta ai conti – sottolinea Giuseppe Coari, assessore al bilancio – ma non è scritto da nessuna parte che gli utili debbano essere realizzati sulla pelle dei cittadini, specie se questi sono clienti-pazienti come gli utenti delle farmacie. Abbiamo invitato il presidente Gianni Baini a trattare con le aziende farmaceutiche perché spuntino, a loro volta, sconti più consistenti sulle forniture, trovando da parte sua la massima collaborazione”. Quel che conta è che grazie alla prontezza del Comune di Segrate i pazienti potranno spendere meno per curarsi in questi punti vendita: Farmacia Comunale 1 in via Delle Regioni, 36 a Redecesio; Farmacia Comunale 2 in piazza San Carlo, 8 al Villaggio Ambrosiano; Farmacia Comunale 3 Residenza dei Ponti a Milano Due; e Farmacia Comunale 4, via Borioli, 22. |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA ISTITUTO CLINICO HUMANITAS, FONDAZIONE HUMANITAS E ASSOCIAZIONE GUIDA - ONLUS. |
|
|
|
|
|
Milano, 15 giugno 2005 - L'istituto Clinico Humanitas di Rozzano, la Fondazione Humanitas e l'Associazione Guida - Onlus hanno stipulato un accordo di collaborazione per offrire gratuitamente ai malati di cancro e di altre malattie gravi, invalidanti e croniche nonché ai loro familiari un sostegno nel momento della diagnosi e lungo tutto il percorso della terapia. Scopo dell’aiuto è rendere più confortevole la permanenza in casa, più agevole l'eventuale riospedalizzazione o il trasferimento in una struttura sanitaria specialistica per indagini diagnostiche e cure particolari. I degenti dell’Istituto Clinico Humanitas e i loro familiari, con la collaborazione della Fondazione Humanitas, che impegnerà in questa attività anche i suoi volontari, verranno indirizzati a Guida - Onlus per ricevere informazioni e appoggio sanitario/terapeutico al di fuori dell’Ospedale, sempre in accordo con i medici di Humanitas. La collaborazione tra la Fondazione Humanitas e Guida - Onlus si inserisce nell’ambito delle attività di supporto organizzate in Humanitas per migliorare la qualità della vita del malato e della sua famiglia. Per creare una omogeneità operativa e di scopi, Fondazione Humanitas e Guida Onlus attiveranno corsi formativi e didattici per i propri volontari. Guida - onlus offre in Italia un servizio già noto ed operante in altri Paesi europei e vuole essere appunto una Guida, un appoggio per chi, ammalato, si trova in una situazione non facile ed ha bisogno di aiuto. |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
MATCHING IL PRIMO WORKSHOP PER GLI ASSOCIATI ALLA COMPAGNIA DELLE OPERE (CDO) : NON È PIÙ L’AZIENDA CHE CERCA I SUOI CLIENTI MA SONO QUESTI A MANIFESTARE INTERESSE AD UN INCONTRO GIÀ ORIENTATO ALLO SVILUPPO DEL BUSINESS. |
|
|
|
|
|
Milano, 15 giugno 2005 - Matching è la prima rassegna nazionale dedicata alle aziende associate alla Compagnia delle Opere Con la presenza attesa di oltre 550 aziende, provenienti da tutta Italia e da paesi esteri, è una occasione unica di incontro tra gli associati con la concreta possibilità di avviare trattative di business e collaborazioni. Ad oggi sono già 30 le imprese comasche iscritte Dove: Fiera Milano padiglione 9 ingresso da Porta Metropolitana; Quando: da martedì 15 a giovedì 17 novembre 2005; Orari: tutti i giorni dalle 9.00 alle 18.00. 3.700 incontri complessivamente nei tre giorni di manifestazione; Orari di svolgimento degli incontri: ogni giorno dalle 10,00 alle 13,00 e dalle 14,00 alle 17,00; Area matching appositamente attrezzata ed assistita da hostess Scopo della manifestazione è quello di promuovere lo sviluppo per le imprese favorendo e valorizzando il Network nazionale e internazionale tra gli associati. Il Matching rovescia la normale prassi commerciale e crea una serie di contatti mirati nei tre giorni della manifestazione, diretti e personalizzati che permettono di sfruttare al meglio, e con interlocutori filtrati e interessati, le proprie opportunità commerciali. Non è più l’azienda che cerca i suoi clienti ma sono questi a manifestare interesse ad un incontro già orientato allo sviluppo del business. |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
CON SMAU E-BUSINESS UN'OFFERTA SU MISURA PER OGNI ESIGENZA PERCORSI MIRATI, INCONTRI, PERCORSI DI FORMAZIONE, INIZIATIVE DI ORIENTAMENTO PER AIUTARE MANAGER, IMPRENDITORI, PROFESSIONISTI A COGLIERE LE OPPORTUNITÀ DELL'INFORMATION TECHNOLOGY. |
|
|
|
|
|
Milano, 15 giugno 2005 - L'offerta espositiva e informativa offerta dalla prossima edizione di Smau risponde in maniera mirata alle più differenti esigenze di un pubblico business che, differenziato per preparazione, esigenze professionali, settori di riferimento, troverà nella "città dell'innovazione" percorsi e contenuti "tagliati su misura". Smau per la piccola e media impresa Il progetto "Crescere con I'ict: tecnologie e applicazioni per l'efficienza e la redditività delle imprese" studiato in collaborazione con Sda Bocconi, Smau offrirà alle piccole e medie imprese iniziative specifiche di orientamento per comprendere i vantaggi delle tecnologie per costruire itinerari personalizzati di visita alla manifestazione. Inoltre con l'offerta di e-Academy, manager e imprenditori verranno accompagnati in percorsi formativi di carattere divulgativo, "tagliati" su misura – in collaborazione con le principali Associazioni di riferimento – per offrire una reale occasione di apprendimento finalizzata ai settori specifici di business. Smau per la Pubblica Amministrazione Centrale e Locale Smau offrirà al mondo della Pubblica Amministrazione Centrale e Locale un'occasione unica per conoscere, nell'area espositiva, la più avanzata offerta di tecnologie, soluzioni e applicazioni finalizzate alla Pa e, in e-Academy, approfondire le tematiche più interessanti grazie agli oltre cento percorsi informativi e certificazioni. Smau per i professionisti Grazie ad un nutrito programma di contatti, accordi e iniziative mirate nei confronti dei principali Ordini professionali, Smau potrà offrire approfondimenti utili alla gestione dei principali strumenti di Ict a disposizione degli studi professionali. Commercialisti, architetti, notai, consulenti del lavoro, potranno conoscere le specifiche offerte messe a loro disposizione dalle aziende espositrici e potranno disporre di seminari e di convegni di aggiornamento professionale studiati in collaborazione con istituzioni e editori specializzati. Smau per i mondi "Finance", "Sanità", "Turismo", "Commercio", "Industria", "Servizi" Per ogni settore professionale di appartenenza Smau declinerà percorsi mirati che, avvalendosi dell'offerta degli espositori, della collaborazione degli editori, del supporto delle Associazioni di riferimento, offrirà i contenuti e i percorsi appropriati per soddisfare le più disparate esigenze. Smau per tecnici e esperti del mondo Ict Aggiornamento sul più avanzato stato dell'arte dell'offerta Ict e percorsi formativi iper-specializzati: questa è la chiave di volta del nuovo Smau che offrirà, ad un pubblico sofisticato di "addetti ai lavori" il più completo e avanzato punto di incontro sulle nuove tecnologie. |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
DA SMAU A SMAU WEBBIT 2005: TUTTE LE NOVITA' DELLA MANIFESTAZIONE
|
|
|
|
|
|
Milano, 15 giugno 2005 - Tre aree espositive e un grande momento formativo che insieme, creano una nuova e originale piattaforma dedicata all'incontro tra domanda e offerta nel settore delle tecnologie informatiche, dei prodotti e dei servizi, e che risponde alla necessità di promuovere lo sviluppo dell'innovazione nella Piccola e Media Impresa, nella Pubblica Amministrazione Locale, nella vita di tutti i giorni. Dall'integrazione tra Smau e Webbit nasce infatti e-Academy, l'area formativa che proporrà 250 seminari organizzati in 150 percorsi tematici a carattere divulgativo o specialistico da comporre in percorsi tematici personalizzati e al termine dei quali verrà rilasciato un attestato di partecipazione. L'offerta di e-Academy va ad integrare e completare il Salone e-Business, l'area di Smau dedicata alle soluzioni per aumentare la competitività delle imprese, che si rivolge in particolare ai piccoli e medi imprenditori, ai professionisti, agli operatori che potranno trovare in Smau un'offerta espositiva e informativa completa. Al grande pubblico degli utenti finali Smau offre due momenti esperienziali: e-Life, il Salone dedicato alla convergenza e all'innovazione per una crescente qualità della vita personale, ed e-Government con un focus sul cittadino e sulle tecnologie che aumentano l'efficienza dello Stato. Le quattro aree si svolgeranno in contemporanea, ma con spazi e modalita' di accesso separati per consentire ai visitatori professionali di lavorare in un contesto selezionato e lontano dai clamori spettacolari e ai diversi pubblici di individuare percorsi ad hoc e organizzare la visita sulla base delle proprie reali esigenze e interessi. Infatti sulla base di precise richieste emerse direttamente dal mondo delle Pmi il Salone e-Business sara' aperto dal 19 al 23 ottobre esclusivamente per gli operatori, in modo da consentire una maggiore e più completa fruizione sia della parte espositiva sia dei seminari di e-Academy; mentre e-Government ed e-Life saranno riservati agli operatori solo nelle prime due giornate di manifestazione e poi apriranno le porte al grande pubblico. Cavallo di battaglia dell'edizione 2005 di Smau sarà l'elevata concentrazione di casi di successo portati direttamente dalle aziende espositrici per "raccontare" a piccoli e medi imprenditori, operatori della pubblica amministrazione, professionisti come affrontare al meglio gli investimenti in tecnologia. Sono previsti infine appuntamenti istituzionali durante i quali verranno organizzati, in collaborazione con associazioni di settore, momenti di riflessione e aggiornamento sullo stato dell'arte del mercato. |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
4° FIERA MONDIALE DELLA ZANZARA “STRISCIA LA ZANZARA” |
|
|
|
|
|
Milano 15 giugno 2005 - In occasione della 4° fiera mondiale della zanzara che tanto interesse ha suscitato negli anni precedenti (rai uno,washington post,canale 5,rai tre,radio uno,radio due e tanti altri ) indce il primo concorso di fumetti "striscia la zanzara ". Si tratta di un racconto a fumetti con protagonista la zanzara. Le opere su carta o cartoncino formato max 35 x 50 ( max 5 tavole ) o un'unica tavola 35x50 con max 5 vignette devono pervenire alla Associazione Cultura e spettacolo Berrese entro il 30 luglio 2005. Le opere non devono essere firmate perche' la giuria di esperti agira' in maniera anonima. Verranno premiati i primi tre classificati con: 1° 300 euro; 2° 200 euro; 3° 100 euro. Le opere vincitrici non verranno restituite, le rimanenti si. La premiazione avverrà il 16 agosto 2005 a Berra ( Fe ). I lavori dovranno essere spediti o consegnati a : Serafini Cristiana, V.lo previati,13, 44033 Berra Ferrara - E-mail : ariutti53@libero.It Www.acsberra.it |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
AUTOVELOX: SENTENZA DELLA PRIMA CORTE CASSAZIONE . E' UN'ALTRA TAPPA VERSO LA CHIAREZZA . NON PUO' ESSERE RETROATTIVA E COSTITUISCE UN PRECEDENTE . MA I RICORRENTI POTRANNO OTTENERE TANTE AL SENTENZE |
|
|
|
|
|
Roma 15 giugno 2005 - La sentenza della Corte di Cassazione che ha raccolto il ricorso del Comando di polizia municipale di Orsogna (Chieti ) contro una sentenza del giudice di Pace in materia di autovelox , non puo' essere considerata legge . Ci sembra di capire che non sia a corti unite e di fatto quindi sia pertinente solo al giudizio espresso incalza Telefono Blu Sos Consumatori .Non siamo convinti che riabiliti di fatto l'autoveloz non dotato degli standard previsti dalle norme (puntatore laser tarato) e quindi di fatto non inficiare situazioni e tantomeno i vari ricorsi su autovelox non dotati dei riconoscimenti dovuti , per cui in questi mesi i giudici di pace sono stati riempiti di ricorsi da noi avviati ( sono decine di migliaia in tutta Italia) . La prima sezione civile ha quindi voluto sentenziare definitivamente rispetto allo specifico caso .Costituisce certamente un importante precedente , in contrasto fra l'altro con la giurisprudenza sempre piu' diffusa dei giudici di pace che sposa la nostra tesi , e con la clamorosa sentenza sempre della Cassazione che dichiara illegittime multe che non indicassero espressamente il motivo per cui non fosse stato possibile fermare il veicolo (si tratta non solo di autovelox ma di molte altre contravvenzioni di cui la maggior parte in siti urbani) . Sarà l'ennesima disputa e non c'è dubbio che assisteremo ad altre sentenze anche di tenore opposto . I cittadini che si trovassero in questa situazione a continuino a fare i ricorsi contattando il sito www.Sosconsumatori.it |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
VOLKSWAGEN: FESTA DA STAR IN COSTA SMERALDA PER LA GTI |
|
|
|
|
|
Verona, 15 giugno 2005 - Berlino, Londra, Barcellona: le città più vivaci e trendy d'Europa l'hanno già festeggiata. Ora per il "Gti Event" è arrivato il momento di sbarcare in Italia per rendere omaggio a un simbolo dell’automobilismo degli ultimi tre decenni. Sarà la mondanissima Costa Smeralda, in Sardegna, a ospitare una grande festa dedicata alla versione della Golf più coinvolgente ed entusiasmante. L'idea di celebrare il mito Gti nasce per premiare la sua capacità di crearsi un Marchio nel Marchio, di combinare razionalità e grandi emozioni, di essere, insomma, il diavolo e l'acqua santa da quasi trent'anni. Proprio questa sua doppia personalità, sportiva e rabbiosa da un lato, sobria ed elegante dall’altro, sarà il tema conduttore del “Gti Event”. Fra tornei di tennis e calcetto, e prove di abilità alla guida della Gti, ospiti e Vip animeranno una settimana – dal 20 al 26 di giugno – di festeggiamenti per la Gti, che avranno nella serata del 23 giugno il momento clou, l’evento nell’evento. Con un grande party al Billionaire, il locale più "in" della Costa Smeralda, ritrovo dei Vip di tutti i settori, il "Gti Event" toccherà infatti il suo momento più coinvolgente. In un'atmosfera molto calda e frizzante basata sul contrasto tra le due personalità della Gti, si farà festa alla mitica Golf in compagnia di attrici e Vip di ogni ambiente. |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
LA FLOTTA DELLA NAZIONALE DI CANOTTAGGIO VIAGGIA CON I VEICOLI COMMERCIALI FIAT |
|
|
|
|
|
Roma 15 giugno 2005 - Veicoli Commerciali Fiat diventa Official Supplier della Federazione Italiana Canottaggio per la stagione 2005. Da sempre vicino al mondo dello sport, questa volta Fiat ha puntato su una disciplina che fosse pienamente affine al concetto di "trasporto emotivo" ed ha quindi deciso di affiancare una Federazione che ha sempre regalato al pubblico italiano successi ed emozioni indimenticabili nei grandi appuntamenti internazionali, dai Mondiali alle Olimpiadi. Con questo accordo Veicoli Commerciali Fiat fornirà alla Federazione Italiana Canottaggio alcuni mezzi in comodato d'uso per tutta la stagione, e sarà presente sui campi di regata italiani con advertising e con attività promozionali. Inoltre, durante alcune manifestazioni la presenza dei Veicoli Commerciali Fiat verrà ampliata con l'apertura di stand dedicati a diverse attività promozionali che coinvolgeranno il pubblico presente, forniranno indicazioni sui veicoli e daranno la possibilità di effettuare prove. In particolare, il brand mette a disposizione della Federazione un Ducato Furgone Maxi e uno Scudo Combi Lusso, entrambi caratterizzati da prestazioni brillanti, affidabilità e robustezza. Il primo veicolo è equipaggiato con il nuovo motore 2.8 Jtd Power con turbo a geometria variabile. Il propulsore sviluppa 146 Cv di potenza ed una coppia di 310 Nm, potenza e coppia massima sono raggiunte a bassi regimi: 3600 giri/min la prima e 1500 giri/min la seconda. La curva di coppia rimane sul valore massimo da 1500 fino ad oltre 3000 giri. Queste caratteristiche garantiscono comportamenti di marcia molto fluidi ed elasticità di guida in tutte le situazioni, compresi i percorsi cittadini. Lo Scudo Combi Lusso, poi, è il modello nato per rispondere alle più moderne esigenze europee del trasporto merci urbano e intercity. Pratico, brillante e sicuro, Fiat Scudo nasce da un progetto evoluto che garantisce un comportamento dinamico impeccabile in ogni condizione d'esercizio. E oggi si presenta con una gamma rinnovata che gli consente di essere ancora più elegante, più confortevole e più sicuro. L'offerta è ampia ed articolata come dimostrano le sette versioni di scocca disponibili, un volume interno da 4 a 5 m3, una portata utile fino a 930 kg e cinque motori, fra cui i 2.0 Jtd da 94 e 109 Cv, tutti ampiamente collaudati, silenziosi e rispettosi dell'ambiente. |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
REGISTRO ITALIANO MAZDA MX-5: UN AMORE DI UMBRIA |
|
|
|
|
|
Torino, 15 giugno 2005 - Sono state 25 le Mx-5 che hanno partecipato al 21° Raduno Nazionale del Rim, il Registro Italiano Mazda Mx-5, sabato 11 e domenica 12 giugno. Sole e una piacevole temperatura hanno accompagnato i circa 50 miatisti alla scoperta dei più bei panorami della regione, proprio come recitava l’eloquente titolo “Umbria Amore Mio”. Quartier generale dell’evento è stata Torgiano (Pg) piccola cittadina ricca di storia e sapori che ha messo a disposizione per l’intero week end la centralissima Piazza Matteotti per l’esposizione delle Mx-5. Saluto delle Autorità all’apertura dell’incontro e interessante visita al Museo dell’Olio e al Museo del Vino a cui è seguito il pranzo-degustazione a base di prodotti tipici presso lo storico Palazzo Graziani Baglioni. Ma il clou della giornata di sabato è stato, nel pomeriggio, l’attraversamento in carovana del bellissimo centro storico di Assisi, di norma vietato alle auto ma concesso in via esclusiva allo speciale “serpentone”. Grande emozione di tutti i partecipanti al passaggio, rigorosamente “open” di fronte alla basilica superiore, attorniati da una folla di turisti rapiti dalla bellezza delle Miata. Per la sera, piacevole cena al Grappolo D’oro di Torgiano, ancora una volta alla ricerca di gusti e aromi della tradizione nel più puro stile "Slow Living". Domenica mattina, nuovo tour turistico attraverso le verdi colline umbre con destinazione Marsciano, cittadina conosciuta sin dal secolo scorso per la lavorazione del laterizio e visita al locale Museo. Dopo il pranzo al Ristorante l’Oasi, nel pomeriggio nuovo percorso panoramico attraverso Gualdo Cattaneo, Montefalco, Bevagna , Spello e Bettona. Un vero e proprio “andar per colline”, con in più il piacere di godersi il panorama “open”. Finale con brindisi e estrazione dei premi griffati Mazda ancora a Palazzo Graziani Baglioni di Torgiano, dimora storica concessa in esclusiva dall’amministrazione comunale al Registro Italiano Mazda Mx-5 per l’intero week end. Prossimi appuntamenti del Registro Italiano Mazda Mx-5 il 10 luglio in Lombardia con il raduno dei Mazda Store di Saronno e Como e la domenica successiva, il 17 luglio, in Calabria con il 2° Raduno della Concessionaria Mazda Runco di Cosenza alla scoperta della Sila e della costa cosentina. Dopo la pausa estiva, un settembre ricco di incontri con gli ormai classici raduni di Mazda Bodema nella zona di Sabaudia e del Parco del Circeo e di Mazda Prestige Cars nella zona di Novara e dei Laghi. |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
IL FASCINO E IL MISTERO DEGLI INDIANI D'AMERICA IN MOSTRA A VENEZIA ALLA FONDAZIONE QUERINI STAMPALIA LA MOSTRA "EMENDATIO" DI JAMES LUNA L'ARTISTA RAPPRESENTA LO SMITHSONIAN MUSEUM OF THE AMERICAN INDIAN DI WASHINGTON, D.C ALLA BIENNALE 2005 |
|
|
|
|
|
Milano, 15 Giugno 2005 - E' stata inaugurata l'8 giugno e durerà fino al 6 novembre, presso la Fondazione Querini Stampalia di Venezia, la Mostra "Emendatio" di James Luna, l'artista Indiano Nativo Americano che lo Smithsonian Museum of the American Indian di Washington. D.c ha selezionato per la Biennale di Venezia. La mostra, che si articola lungo un percorso espositivo ricco di oggetti, simboli, suoni, immagini della vita di oggi e del passato nelle riserve indiane, e in una serie di spettacolari videoinstallazioni, si ispira alla storia di Pablo Tac, Indiano della tribù Luiseño, nativo del Sud California che nel 1834 venne inviato dalla missione francescana di San Luis Rey a studiare in seminario a Roma, dove morì undici anni più tardi, dopo avere completato la stesura di una storia scritta del suo popolo. Curata da Truman Lowe e Paul Chaat Smith del National Museum of the American Indian, "Emendatio" rievoca e riafferma i legami storici, geografici e culturali tra l'Italia e l'America indigena e le connessioni, a volte sorprendenti, tra il passato e il presente. Già nel titolo la Mostra anticipa la sua capacità di fascinazione; Emendatio è l'etimo latino di "emendazione", definito come "l'atto di cambiare per il meglio, o di correggere ciò che è sbagliato o imperfetto". Questo si riferisce anche a molte opinioni correnti sugli Indiani Nativi americani che James Luna, con il suo provocatorio linguaggio artistico, si propone di "mettere in discussione" e di modificare. Le performance e le installazioni di Luna, oggi uno degli artisti più influenti della sua generazione, utilizzano humor e ironia per sollecitare il pubblico a riconsiderare che cosa significhi essere Nativi Americani nel mondo contemporaneo, richiamando l'attenzione sulle difficoltà e le sfide che i popoli indigeni devono affrontare in tutto il mondo. Le opere di Luna sono state presentate in sedi prestigiose quali la Whitney Biennial e il New Museum of Contemporary Art di New York, la National Gallery in Canada, il Nippon International Performance Art Festival in Giappone, e molte altre. Attraverso un percorso affascinante di immagini, oggetti rituali, musica, suoni e parole, la mostra conduce gli spettatori in un mondo ricco di spiritualità e di mistero, offrendo a tutti grandi emozioni. Una mostra da non perdere, che merita una visita a Venezia. Emendatio - Fondazione Querini Stampalia Santa Maria Formosa Castello 5252 Venezia Tel 041 - 2711411 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
MUNCH 1863 – 1944 ULTIMI CINQUE GIORNI SABATO 18 E DOMENICA 19 GIUGNO ORARIO PROLUNGATO FINO AD ESAURIMENTO VISITATORI |
|
|
|
|
|
Roma, 15 giugno 2005 - Solo cinque giorni per poter ammirare gli oltre cento capolavori esposti nella mostra "Munch 1863 - 1944" di cui circa sessanta olii e una cinquantina di opere grafiche tra acquaforti, litografie, xilografie esposte. Aperta dal 10 marzo, la mostra, che testimonia dopo quasi vent'anni di assenza dalla capitale l'angoscia esistenziale moderna che pervade l'opera di Munch, chiuderà i battenti domenica 19 giugno. Trionfale l'affluenza: in 96 giorni di apertura, dal 10 marzo al 13 giugno, ben 188.804 visitatori con una media lusinghiera di circa 1.966 presenze hanno affollato quotidianamente le sale del Vittoriano per vedere gli importanti prestiti esposti in mostra provenienti dai più noti musei internazionali e dalle più importanti sedi espositive norvegesi. Grande il successo di pubblico di questo penultimo week end di apertura: sabato 11 e domenica 12 giugno 5.382 visitatori hanno varcato la soglia del Vittoriano. Proprio alla luce del grande successo riscosso, si prevede per gli ultimi giorni un afflusso eccezionale di visitatori desiderosi di sfruttare l'ultimo week-end di apertura per tuffarsi nel mondo pittorico di Munch. L'organizzazione ha quindi predisposto per sabato 18 e domenica 19 giugno, l'apertura prolungata della mostra fino al completo esaurimento dei visitatori. L'esposizione "Munch 1863 - 1944" è a cura di Øivind Storm Bjercke e Achille Bonito Oliva e si avvale di un prestigioso Comitato Scientifico composto da Erik Mørstad ed Einar Petterson. Commissario generale Claudio Strinati. La rassegna è organizzata e realizzata da Comunicare Organizzando di Alessandro Nicosia. |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
INAUGURAZIONE DI EUROGENERATION VIAGGIO NELLA GIOVANE EUROPA DEL FUTURO |
|
|
|
|
|
Roma, 15 giugno 2005 - Giovedì 16 giugno 2005 alle ore 18,30 inaugura a Roma, nel Museo di Roma in Trastevere Eurogeneration. Viaggio nella giovane Europa del futuro. La mostra è una produzione Contrasto ed è presentata dal Comune di Roma, Assessorato alle Politiche Culturali e dalla Sovraintendenza ai Beni Culturali. La mostra fa parte delle iniziative dell’Estate Romana. In 200 immagini di 14 diversi fotografi, corredate da testi di 6 giovani autori europei, si racconta il nuovo profilo della generazione che sarà chiamata a guidare il nostro domani: i ventenni di oggi nei 25 paesi della grande Unione Europea. Il sogno di un’Europa unita – utopia delle migliori menti della generazione che ci ha preceduto – ha cominciato a realizzarsi come struttura sovranazionale dopo la Seconda guerra mondiale ma solo ora, con l’apertura a 10 nuovi stati, diventa una realtà vasta, complessa, affascinante. Una formidabile sfida politica ma anche culturale. Chi è chiamato a cogliere questa sfida sono soprattutto ventenni: loro diventeranno, a tutti gli effetti, i nuovi cittadini e dovranno dare prova di vivere, studiare, sentire e agire come europei. L’universo giovanile è il terreno d’indagine e di scoperta di questo viaggio fotografico che Contrasto, con la nuova struttura di produzione eye, ha compiuto con 14 diversi fotografi, giovani anche loro, impegnati in un arco di tempo di tre mesi a viaggiare attraverso i 25 paesi della nuova Unione Europea. Eurogeneration è il racconto visivo di questo viaggio. Gli autori, Clemente Bernard, Tommaso Bonaventura, Lorenzo Cicconi Massi , Francesco Cocco, Alberto Conti , Daniele Dainelli, Stefano De Luigi, Luigi Gariglio, Wendy Sue Lam, Fabio Lovino, Lorenzo Pesce, Massimo Sciacca, Mario Spada, Riccardo Venturi ognuno con una visione particolare e personale di questo sconfinato continente europeo ne hanno raccontato insieme, i colori, i volti, le storie incrociandosi, sovrapponendosi, mescolandosi. Un percorso unico che raccoglie le storie visive, ma anche testuali, dei diversi modi di vivere, e racconta cosa significhi essere giovani in oggi, in un’Europa vasta, bella e problematica. La mostra è realizzata con il contributo di Stone Island Denims, Sony Ericsson ed è presentata in collaborazione con Zetema progetto cultura. Tutte le fotografie della mostra sono state stampate da Canon Italia. Il catalogo pubblicato da Contrasto è disponibile anche su www.Contrasto.it Da settembre, presso la sala multimediale del Museo di Roma in Trastevere si potrà partecipare agli incontri con i fotografi e gli scrittori di Eurogeneration. Www.eurogeneration.info Museo di Roma in Trastevere Piazza S. Egidio 1/ b tel.065816563 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
IL MANIFESTO DI UTRECHT È UNA NUOVA BIENNALE DEDICATA AL DESIGN ED È ORGANIZZATA DALLA “STICHTING UTRECHT BIËNNALE” (FONDAZIONE BIENNALE DI UTRECHT); LA PRIMA EDIZIONE DI QUESTA BIENNALE SI TERRÀ TRA SETTEMBRE E OTTOBRE 2005 |
|
|
|
|
|
Milano, 15 giugno 2005 - Il Manifesto di Utrecht è un evento culturale biennale di carattere multidisciplinare, che si svolgerà con varie manifestazioni nella città e nei dintorni. Cuore del Manifesto di Utrecht saranno l¹arte ed il design, discipline che hanno sempre avuto un ruolo centrale nel programma degli eventi; verranno anche prese in considerazione le arti rappresentative, la letteratura e dove possibile, anche dibattiti politici e sociali. Il punto di partenza è lo sviluppo più recente che si è avuto nelle varie discipline. Quello che il manifesto di Utrecht cerca di mostrare è l’interrelazione del progresso nella cultura di oggi, con uno sguardo al futuro piuttosto che ad una prospettiva storica. Alle attività di organizzazione del Manifesto di Utrecht stanno collaborando con le istituzioni esistenti noti attori, teatri, musei, università ed anche giovani artisti. La portata e la multidisciplinarità della manifestazione saranno sicura garanzia del successo, anche a livello di “audience,” del Manifesto di Utrecht. Il Manifesto di Utrecht nasce da un’idea del Centraal Museum e di Pastoe ed è una sorta di logica continuazione del progetto “Now. 90° anniversario di Pastoe” che si è svolto nel 2003 al Central Museum. Proprio come per quella manifestazione il Museo di Utrecht mira a concentrarsi sul ruolo che il modernismo sta avendo ancora oggi - o per meglio dire ancora una volta - nell¹arte e nella cultura. Non è importante quanto spesso le idee dei modernisti dell¹inzio del 20° secolo siano state dichiarate cosa del passato, in quanto continuano a riscontrare successi riapparendo in diverse fogge attraverso le opere di architetti, di designers, di coreografi, di compositori, di scrittori, di pensatori e di produttori teatrali. Che sia tramite l¹imitazione, la critica o semplicemente un¹immediato rifiuto dei principi modernisti, tutti sono debitori verso quelle idee che sembravano così forti da non poter essere eliminate dalla coscienza collettiva. Con “Now. 90° anniversario di Pastoe” Pastoe ha dimostrato di non essere semplicemente un¹azienda produttrice di mobili che ha continuato a basare la propria produzione sulle sue origini moderniste, ma che anche i giovani designers, architetti ed artisti considerano il modernismo come una fonte rilevante per i prodotti culturali del giorno d’oggi. La città di Utrecht ha per tradizione un forte legame con le origini del modernismo, un legame ancor più degno di nota in quanto personificato nella persona di Gerrit Rietveld (architetto e designer olandese degli anni 20) il cui retaggio è gestito e reso accessibile dal Centraal Museum. Schröderhuis (il primo tentativo di Rietveld di realizzare una casa completa) è forse il più famoso monumento del periodo. Le nuove generazioni di artisti, di designers e di architetti hanno dovuto relazionarsi alla sua eredità nel proprio lavoro e il potere dell’esempio di Rietveld e la sua contemporaneità viene costantemente messa in evidenza nello sviluppo delle varie discipline. Ciò signifca che Utrecht offre una collocazione unica per un evento che documenta, esamina e mostra l’attuale corrente del modernismo, con un’enfasi ad una visione più ampia di quello che il modernismo è o può essere, piuttosto che partendo da una prospettiva storico- artistica. Accogliendo l¹ambizione dei primi modernisti di stabilire le basi per una società, e non solo un’arte, basata su nuove prospettive e nuove strutture attraverso le proprie opere, il Manifesto di Utrecht sarà anche orientato ad un più ampio raggio di argomenti. Questi includono quegli aspetti che sono rilevanti per una più ampia visione sociale. La componente ideologica del modernismo è stata fin¹ora la parte meno nota negli ultimi anni, ma è proprio ora che essa diventerà la caratteristica principale dell’evento. Dall’inizio di ottobre 2005, il Manifesto di Utrecht sarà una progressione, “step by step” verso la grande celebrazione del 2013, la quinta del suo genere. Il 2013 sarà anche l¹anno della commemorazione di una serie di pietre miliari che sono connesse alla storia della cultura di Utrecht e la sua economia urbana: … 300 anni : Pace di Utrecht; … 175 anni : Centraal Museum; … 125° anniversario della nascita di Gerrit Rietveld; … 100 anni di Pastoe. Il Manifesto di Utrecht è promosso dal Centraal Museum di Utrecht e da Pastoe, insieme al Consiglio della Città di Utrecht e Premsela, fondazione per il design olandese. |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
VERONA NEL CUORE DI VICENZI SGUARDI INEDITI TRA LA GENTE E I LUOGHI SCALIGERI UNA MOSTRA FOTOGRAFICA E UN LIBRO PER UN PROGETTO VOLUTO DALL’AZIENDA VICENZI NELL’ANNO DEL CENTENARIO E DEDICATO ALLA CITTÀ DI VERONA |
|
|
|
|
|
Verona, 15 giugno 2005 - Un vero omaggio alla città: tre fotografi (Carl De Keyzer, Stefano De Luigi, e Mauro Fiorese) sono stati chiamati a documentare Verona attraverso la gente, i monumenti, l’arte, la storia, la quotidianità e l’economia. Il lavoro fotografico sarà esposto in mostra, con un allestimento innovativo con materiali da esterno, nei giardini di Piazza Bra per tutta l’estate (2 luglio / 1 settembre) e pubblicato in un libro - a tiratura limitata - intitolato Verona nel cuore di Vicenzi, edito da Contrasto nella collana Contrasto-extra, nato per documentare il fascino della città colta nei suoi aspetti più diversi e suggestivi. Un progetto che, secondo le parole di Giuseppe Vicenzi, presidente dell’azienda Vicenzi, “desidera narrare le emozioni che i visi e i luoghi esprimono, guardando al recupero del passato e alla ricerca dell’ispirazione di uno slancio per il futuro.” “Uno cammina per le strade di Verona con la sua macchina fotografica in mano. È solo una piccola scatola, con un piccolo cilindro che contiene alcune lenti di vetro o plastica. Basta schiacciare un pulsante, una tendina all’interno della scatola si alza e la luce e le ombre passano per un attimo attraverso le lenti, si depositano su un piano sensibile. Edifici, ponti, balconi, angoli, persone, facce, gesti lasciano i loro contorni, come impronte” come suggerisce Andrea De Carlo. Carl De Keyzer, uno dei nomi più prestigiosi della celebre agenzia Magnum Photos, ha interpretato gli aspetti più ludici contrapponendoli a quelli produttivi: dal carnevale alla farmacia più antica, dall'enoteca più raffinata alla cantina più importante, dal laboratorio di rilegatura alla moderna cartiera, volgendo poi lo sguardo agli aspetti peculiari della storia centenaria della Vicenzi. Stefano De Luigi, fotografo rappresentato da Contrasto, dallo stile incisivo e poliedrico, ha raccontato la vita delle nuove generazioni: la scuola di ballo, il conservatorio di musica, il campo sportivo, la piscina, gli studi degli artisti, l'università e la piazza di quartiere. Un percorso per immagini che parte dalla primissima infanzia fino all’età adulta. Mauro Fiorese, fotografo veronese, ha dedicato il suo lavoro al valore storico-artistico della città, attraverso la tradizione architettonica, il restauro e il recupero dei monumenti, insistendo sull’importanza e la bellezza di Verona, tra i beni culturali e artistici protetti dall’Unesco. Verona nel cuore di Vicenzi giardini di piazza Bra |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
MAIONESE E MONI OVADIA CON CARLO BOCCADORO NELLE NOT(T)I DI CABARET NEL CALENDARIO DI VILLA LITTA STORIE D’AMORE SURREALI E MELODIE YIDDISH |
|
|
|
|
|
Lainate, 15 Giugno 2005 – Due nuovi appuntamenti nel calendario Not(t)e di Cabaret, la rassegna che si tiene in Villa Borromeo Visconti Litta di Lainate, giunta alla decima edizione. Giovedì 16 giugno 2005 ore 21.45. “Maionese Una storia d’amore a sfondo surreale con venature spruzzate di giallo” Regia di Paola Galassi, con Paola Galassi, Alberto Di Risio e Burro Fuso con Ussi Alzati, Alessandro Betti, Alessandro Bontempi, Ottavio Bordone, Alfredo Colina, Geppi Cucciari Maionese nasce dalla collaborazione di Paola Galassi e Alberto Di Risio con la vecchia compagnia teatrale Burro Fuso. Angelo si è innamorato della donna sbagliata: Agnese, moglie di un pregiudicato che sta per uscire di galera con l’intenzione di “riappropriarsi” a qualunque costo di ciò che gli appartiene. Per trovare una soluzione al problema, Angelo convoca i migliori amici, vicini e lontani. Ecco allora che arriva Tere, la padrona di casa precisina, sconvolta dal caos creato dai suoi amici-inquilini; nel suo appartamento trova lo strampalato Riccardino, intrappolato nel bagno-magazzino, e l’incomprensibile Lilli, con le sue “auliche” soluzioni. Con loro gli inseparabili Nello e Franco, i più risoluti del gruppo e infine il povero Angelo, vittima delle minacce del criminale. Fra proposte e litigi, equivoci e confusioni, speranze e desideri, lo spettacolo procede a colpi di gag fin quando appare evidente che la soluzione è una sola: “eliminare” il marito di Agnese!! L’amicizia al banco di prova. Fino a che punto può e deve spingersi un amico? Qual è il limite da non oltrepassare? Fra suggerimenti improbabili e situazioni strampalate, l’antico legame che unisce questa eterogenea combriccola riaffiora da un barattolo di maionese. Maionese, racconta dell’amicizia, dello spirito di gruppo, della solidarietà, valori imprescindibili, allorché all’orizzonte prende forma la figura dell’uomo nero, del cattivo, del nemico contro cui combattere. Venerdì 24 giugno 2005 ore 21.45 - Moni Ovadia in “Di Goldene Medine”, con Moni Ovadia (voce), Carlo Boccadoro (pianoforte). Dopo ripetute esperienze di vario genere Boccadoro e Ovadia hanno deciso di esplorare gli sviluppi della melodia yiddish e dell’humus musicale ebraico est-europeo nel passaggio dallo shtetl, la piccola cittaduzza nel cuore dell’Europa centro-orientale cuore del genio della yiddishkeit, all’America. L’emigrazione degli ebrei verso gli Usa fu una vera epopea di popolo provocata dalla fame e dalle persecuzioni. Goldene Medine è la nazione d’oro, come erano chiamati gli Stati Uniti dagli ebrei orientali. Attraverso le canzoni, le musiche e le parole, il pubblico passerà dalla piccola patria- esilio a una stabile ma contraddittoria appartenenza americana. Gli spettacoli si tengono nel Teatro Naturale all’aperto di Villa Borromeo Visconti Litta di Lainate. Prevendita presso la biglietteria del cinema all’aperto, Largo Vittorio Veneto (diritto 1 euro). Ingressi: Maionese 10,00 Euro Di Goldene Medine 12,00 Euro Ufficio Cultura Comune di Lainate – tel 02.93598.266 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
18 GIUGNO: SECONDA EDIZIONE DI MILANO LIVE LA CITTÀ CHE VIVE LA NOTTE BIANCA MILANESE L’ASSESSORE BOZZETTI: “VOGLIAMO RIMETTERE IN MOTO MILANO” |
|
|
|
|
|
Milano, 15 giugno 2005 - “Con la seconda edizione di Milano Live, che ha una programmazione più ricca della precedente –spiega Giovanni Bozzetti- vogliamo svegliare la città, rimettere in movimento Milano, accendere le idee e soprattutto vogliamo ritrovare, con una grande festa di popolo, l’orgoglio di Milano, l’entusiasmo per la nostra città che innegabilmente è una delle grandi capitali europee. Vogliamo che da questo evento si tragga lo slancio per guardare oltre e riacquisire la fiducia nella nostra Milano”. “Milano. La nostra Milano. Città amata e irrinunciabile. Città dai mille volti e dalle mille anime che si incontrano, si intrecciano e che spesso non sono contemporaneamente percepibili. Per una notte, una sola notte tutte queste anime saranno ben visibili e tangibili. Il grande successo della prima edizione di “Milano Live la città che vive”, realizzata come quest’anno con la preziosa collaborazione di Camera di Commercio, ha letteralmente rovesciato lo stereotipo di una Milano dedita solo al lavoro e che dorme di notte, trasformandola in una città che invece ha voglia di vivere quando ci sono proposte culturali e di intrattenimento interessanti. Con la seconda edizione l’evento si trasforma in un vero e proprio “sussulto” della città esplicitandosi in un ritrovato orgoglio di essere una delle più importanti capitali europee. Vuole essere una grande festa di popolo, cultura e società. Rimettiamo in movimento Milano, la nostra città. Riversiamoci nelle strade, nelle piazze e viviamola appieno in un turbinio di suoni, colori, luci e ombre, divertimento e romanticismo: per una notte saremo insieme, noi e Milano, protagonisti. E in questo turbinio di eventi non potevamo dimenticare la solidarietà. In collaborazione con Telefono Azzurro verrà creato un braccialetto in lattice azzurro con la scritta “Kids forever” che verrà distribuito a tutti coloro che oltre a partecipare alla notte bianca vorranno dare un contributo a questa associazione in occasione del suo 18° anno. Invito quindi i milanesi a dimostrare ancora una volta la propria generosità e a recarsi presso i desk informativi posizionati in Galleria Vittorio Emanuele e in piazzale Cadorna nei giorni antecedenti la notte bianca e nel corso dell’evento presso i Giardini di Palestro, in piazza S. Stefano, al Museo della Scienza e della Tecnica e in Fiera”. |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
IL 18 GIUGNO CON LA CARTA REGIONALE DEI SERVIZI SALI SUL GRATTACIELO PIRELLI |
|
|
|
|
|
Milano, 15 Giugno 2005 - In occasione della notte bianca, il 18 giugno 2005 dalle 17.00 alle 01.00 di notte, è possibile scoprire Milano da un altro punto di vista, salendo sul grattacielo Pirelli. Per farlo, basta presentare la Carta Regionale dei Servizi (Crs): sarà un passepartout per il Palazzo della Regione ma anche una chiave d'accesso privilegiato per la vita di tutti i giorni. Studiata per agevolare i rapporti con la Sanità e le Pubbliche Amministrazioni, la Carta garantisce già l'assistenza medica nell'Unione Europea, sostituisce il tesserino sanitario cartaceo e permette di accedere più velocemente ai servizi offerti online da Regione Lombardia, richiedere certificati anagrafici ed esami medici, effettuare pagamenti e molto altro ancora. |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
A MILANO TORNA IL FESTIVAL LATINOAMERICANDO |
|
|
|
|
|
Assago ( Mi), 15 giugno 2005 - Al via oggi il 15° Festival Latinoamericando al Forum di Assago fino al 15 agosto. L’evento compie 15 anni all’insegna di un grande successo grazie a un programma unico nel panorama europeo di concerti e mostre, e a una vetrina completa di proposte gastronomiche, turistiche, di artigianato, e molte altre iniziative. La musica sarà ancora una volta protagonista: il festival propone sessantadue serate di concerti con i migliori interpreti della musica latinoamericana. Durante questi due mesi si alterneranno artisti di fama internazionale quali Daniela Mercury, Carlinhos Brown, Juan Luis Guerra, Los Van Van, Ivete Sangalo, Toquinho tra molti altri. Tra gli eventi culturali numerose esposizioni artistiche nelle piazze ispirate ai singoli stati latinoamericani e tra gli eventi speciali segnaliamo il Gran Carnaval, serata conclusiva caratterizzata da un autentico carnevale sudamericano, con maschere, trampolieri, ballerini, saltimbanchi che coinvolgeranno il pubblico in una grande colorata e divertente festa. Ma l’America Latina è anche turismo: al festival non poteva quindi mancare uno spazio dedicato alla promozione e all’informazione turistica. Qui si troveranno numerose proposte di viaggio per i paesi dell’America Latina con stand di agenzie di viaggi, compagnie aeree e tour operator. Anche l’artigianato e la gastronomia godranno di un’ampia visibilità: una mostra-mercato con più di 40 botteghe proporrà prodotti tipici dell’artigianato dei diversi paesi e nei numerosi ristoranti si potrà apprezzare la variegata cucina latinoamericana. Nel Salsodromo, la grande discoteca del festival, i tantissimi appassionati di balli latinoamericani potranno scatenarsi e imparare a ballare salsa, merengue, reggeatòn, samba e molti altri balli con l’ aiuto di ballerini e insegnanti professionisti. |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
MIRKO CASADEI BEACH BAND: “DISCOFESTA” LA VERA COMPILATION DEL DIVERTIMENTO CONTIENE“REGGAETANO” IL PRIMO REGGAETON MADE IN ITALY |
|
|
|
|
|
Roma, 15 giugno 2005 - Discofesta è la vera compilation ufficiale del divertimento, firmata dal Re del divertimento italiano, Mirko Casadei con la sua Beach Band, presentata in anteprima assoluta al Casablanca Cafè di Milano, in un party esclusivo che si terrà lunedì 20 giugno dalle ore 22.00. Contiene il primo reggaeton Made in Italy, il nuovo ballo targato estate 2005: si intitola Reggaetano. Il ritmo “reggaeton” sta facendo ballare tutto il mondo, e a lanciare in Italia il primo reggaeton rigorosamente Made in Italy, è il Re del divertimento italiano, ovvero Mirko Casadei con la sua energica Beach Band. Oltre all’inedito Reggaetano, Discofesta contiene 38 brani, inclusi i medley, tra cui Maracaibo, Rumore, Cuba, Ramaya, Oye Como Va, Sex Bomb, Y.m.c.a., Disco Inferno, ma anche Bamboleo, We are Family, Tintarella di Luna e Nel Blu Dipinto di Blu, per citarne alcuni. Una selezione tra tutti i brani più belli e più famosi della musica anni 60/70/80 da ballare, interpretate dalla Mirko Casadei Beach Band: 80 minuti di energia allo stato puro, con la garanzia del nome Casadei che da sempre è sinonimo di “divertimento”, tenendo sempre alto lo slogan “Si scrive Casadei, ma si legge Festa” che riassume perfettamente lo spirito delle sue serate. “Discofesta” – la vera compilation del divertimento – è pubblicata su etichetta Molto Recording e distribuita da Self, sarà venduta con uno special price a € 12,90, a partire dal 22 giugno. Il singolo Reggaetano sarà in rotazione nelle emittenti radiofoniche a partire dal 17 giugno, e già si candida ad essere un tormentone dell’estate. Il video è stato girato sulla spiaggia di Milano Marittima, in un’atmosfera di festa, in pieno clima vacanziero, dove a ballare sulla spiaggia ci sono circa 200 ballerini animatori provenienti da tutta Italia. È la storia di un bagnino, Gaetano, decisamente trendy e anticipatore di mode, che tra un lettino e un ombrellone insegna fitness e ballo sulla spiaggia, insegnando alle bellezze in vacanza il nuovo ritmo reggaeton, con una coreografia da lui stesso inventata. Autori del brano, insieme a Mirko Casadei, sono Davide Primiceri, Alberto Rapetti, collaboratori da sempre di Claudio Cecchetto, e autori, tra gli altri, per Dj Francesco, Yu Yu, oltre che di numerosi successi dance. Mirko Casadei Beach Band (un tempo la storica Orchestra Casadei), dopo lo straordinario successo riscosso nel tour invernale all’estero, in Canada, Londra e Tunisia, oltre che nelle piazze italiane più importanti, le collaborazioni con artisti del calibro di Kid Creole and the Coconuts, Gloria Gaynor, Eumir Deodato, Gipsy King e tanti altri, ritorna quindi nell’estate 2005, con il nuovo singolo Reggaetano, e con Discofesta, deciso a fare divertire e ballare proprio tutti. Appuntamento Lunedi’ 20 Giugno al Casablanca Cafe’, in Corso Como n. 14 a Milano per il party esclusivo di lancio della compilation e del singolo dell’estate 2005. |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
AUDIORAMA IN CONCERTO GIOVEDÌ 16 GIUGNO LE SCIMMIE SABATO 18 GIUGNO CD LIVE – MILLER MUSIC TOUR |
|
|
|
|
|
Milano, 15 giugno 2005 - Doppio appuntamento con gli Audiorama. Giovedì 16, ore 22.30, sul palco dello storico locale milanese gli Audiorama, ormai adottati da Le Scimmie (Via Ascanio Sforza – Milano) come resident band, si esibiranno in concerto con i brani del nuovo album, recentemente pubblicato dall’etichetta Terzo Millennio (Distribuzione Self). Sabato 18 gli Audiorama saranno tra i protagonisti della Notte Bianca di Milano. Sul palco del Miller Music Tour allestito in piazza del Cannone, gli Audiorama presenteranno il nuovo singolo Tutta una Questione nella versione remix estiva. La band si esibirà alle 2.20 am, tra gli ospiti Gigi D’alessio, Gemelli Diversi, Max Pezzali, Francesco Renga e molti altri. Il concerto sarà ripreso dalle telecamere di Cd Live, trasmissione televisiva in onda su Rai2 al sabato pomeriggio. Nel web: www.Audiorama.biz www.Millerbeer.it www.Scimmie.it prossimi concerti: 24.06.05 - Miller Music Tour - Rimini; 12.07.05 - Festival - Civita Castellana (Vt); 22.07.05 - Miller Music Tour - Gaeta (Lt); 18.08.05 - Miller Music Tour - Lignano Pineta (Ud); 25.08.05 - Chioggia Lab Festival - Chioggia (Ve); 17.09.05 - Miller Music Tour - Roma. |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
MASCALZONE LATINO – CAPITALIA TEAM PRESENTA A VALENCIA IL TEAM CHE PARTECIPERA’ ALLA 32° EDIZIONE DELL’AMERICA’S CUP |
|
|
|
|
|
Valencia, 15 giugno 2005 - Mascalzone Latino – Capitalia Team ha presentato ieri a Valencia al pubblico e ai media spagnoli il team che prenderà parte alla 32a edizione dell’America’s Cup. L’equipaggio di Mascalzone Latino e il suo “capitano”, Vincenzo Onorato, sono animati da un’antica e fortissima passione per il mare. “Prima dell’ultima Coppa America -commenta Vincenzo Onorato- avevo dichiarato che andavamo ad Auckland per imparare. Ora, mentre stiamo per scendere in campo a Valencia per i primi confronti, l’impegno di noi tutti è quello di essere competitivi. L’esperienza è servita, abbiamo imparato tante cose e abbiamo ricreato una squadra che può far bene. Questa volta getteremo il cuore oltre l’ostacolo.” “Sono molto soddisfatto dell’affiatamento e della partecipazione che si sono già create nel nostro team - aggiunge Onorato. Il team c’è, ci sono le persone i tecnici, gli specialisti. C’è la determinazione, la volontà. Abbiamo creato una squadra bellissima, vorrei vederla arrivare in alto. E, sono sicuro che, anche a Valencia, sapremo trasmettere il nostro entusiasmo e tutta la nostra italianità”. Quest’entusiasmo, unito ai valori di determinazione, lealtà e spirito di squadra che caratterizzano da sempre l’America’s Cup, ha convinto il Gruppo Bancario Capitalia ad assumere il ruolo di primo sponsor di Mascalzone Latino. Capitalia darà anche il nome al team di Onorato con la convinzione che, come per la passata edizione, esso susciterà una elevata partecipazione emotiva presso il pubblico italiano e internazionale. Mascalzone Latino - Capitalia Team affronta la nuova avventura in Coppa America con i colori del Reale Yacht Club Canottieri Savoia di Napoli. La sfida era stata accettata dal Defender svizzero, la Société Nautique de Genève, il 9 marzo 2005. Mascalzone Latino - Capitalia Team ha iniziato a lavorare nell’aprile scorso all’Elba con i Classe Coppa America Ita 66 e Ita 77. E, dal 16 giugno, sarà impegnato a Valencia nei Louis Vuitton Acts 4&5. Il team avrà base a Valencia per i prossimi due anni. Vincenzo Onorato ha quindi rilasciato un breve commento: “ Alla base di ogni evento sportivo esiste un fenomeno legato alla seduzione di un sogno. Questo fenomeno contagia tutti, dai protagonisti dell’evento stesso, agli sponsor, ai tifosi. L’america’s Cup mi ha sempre affascinato per tutto quanto sottende: storia, tecnica, sport. Tradizione e innovazione. E, ora che la Coppa è giunta in Europa, si apre per lei una nuova era. Nuove regole, nuovi impegni. Grandi avversari. Con una promessa: coinvolgere sempre di più il pubblico, in acqua come a terra, creando un vero grande spettacolo. Per me però questa nuova Coppa rappresenta anche un modo per far scendere in campo tanti velisti italiani, per tentare l’impossibile restando fedeli al vecchio spirito del trofeo. Dal timoniere, Flavio Favini, al tattico e skipper, Vasco Vascotto, gran parte del nostro equipaggio è infatti italiano, italianissimo. Un bel gruppo di velisti che, come me, fin da ragazzi sognavano di cimentarsi coi miti. Io credo che il vero spirito di squadra si crei proprio tra gente che sogna insieme, che affronta unito gli ostacoli e li supera. Siamo qui a Valencia per dimostrarlo e ringraziamo Capitalia di aver scelto di correre con noi.” |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
GOLF - RENATO D’ARGENIO CAMPIONE ITALIANO GIORNALISTI GOLFISTI |
|
|
|
|
|
Gavorrano (Grosseto) 15 giugno 2005 - Sul bel campo del Golf Club Toscana, all'interno del resort Cordial Golf Il Pelagone, i giornalisti hanno dimostrato di sapersela cavare, oltre che con la penna, anche con i bastoni da golf. Aiutati da un campo preparato alla perfezione, e nonostante la pioggia che ha disturbato il gioco nella prima giornata di gara, i soci dell'Associazione Italiana Giornalisti Golfisti hanno sfoderato prestazioni di buon livello in occasione del trentennale del loro campionato italiano. Come ogni "evento" che si rispetti, anche questo ha avuto il suo bel finale col brivido ed un risultato a sorpresa: dopo tre anni di dominio del rodigino Roberto Roversi, infatti, ad imporsi nelle 36 buche medal scratch è stato quest'anno il friulano Renato D'argenio (Messaggero Veneto), che per un sol colpo (160 contro 161) è riuscito a spodestare il campione in carica. Una conferma, invece, è arrivata nella classifica pareggiata di prima categoria, dove il trevigiano Roberto Ghizzo (Radio Veneto Uno) ha ipotecato il suo secondo successo consecutivo con un fantastico 63 nel primo giro ed ha poi contenuto la strepitosa rimonta del pavese Paolo Maggi nel secondo (63-74 per Ghizzo, 80-61 per Maggi). In seconda categoria vittoria di Davide Governale davanti a Mauro Mosconi, mentre in terza si è imposto Gianni Piva davanti a Marco Lanza. Premi speciali per Agnese Vigna (lady), Edoardo Granata (senior), Marilena Groppo (supersenior). Hanno avuto di che consolarsi, grazie ai premi messi in palio da Trust Golf, Michael Fuchs (closest to the pin), Mario Nodari (driving contest), Giordano Tibalducci e Alessandro Lerbini (putting contest), mentre Lucio Buonanno ha vinto a sorteggio la vacanza messa in palio da Club Med. Per il secondo anno consecutivo, questa edizione dei campionati dell'Aigg aveva una veste internazionale, grazie alla partecipazione dei colleghi austriaci e tedeschi. Il migliore di loro è stato l'austriaco Alex Kramel. Perfetta l'organizzazione del resort Cordial Golf Il Pelagone, che con il suo campo ha ampliato l'offerta turistica di questo splendido angolo di Maremma. |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
COPPA DEL MONDO E "CONTEST BETTEGA" LO SPETTACOLO APPESO A DUE DITA SEI PARETI DIFFICILISSIME DA SCALARE NEL PARCO CLAROFONTE |
|
|
|
|
|
Fiera di Primiero (Tn), 15 giugno 2005 - La Coppa del Mondo di arrampicata boulder di Fiera di Primiero sembra essere un appuntamento fisso a cui atleti e pubblico non possono rinunciare. Da quattro anni Parco Clarofonte, il giardino di Fiera di Primiero, è un’arena in cui il boulder di alto livello la fa da padrone. E sarà così anche venerdì 17 e sabato 18 prossimi, ma soprattutto sarà un confronto alla grande e tra grandi. Come tradizione vuole, la gara di Primiero sarà particolarmente affollata quasi a confermare la "simpatia" che l’evento raccoglie fra i migliori atleti al mondo della disciplina. Sono oltre 90 i climbers di 17 nazioni che dovranno affrontare la selezione di venerdì per approdare alle finalissime di sabato, sarà quindi uno spettacolo nello spettacolo, con la possibilità di ammirare finalmente un nutrito gruppo di azzurri a confronto con i migliori talenti mondiali. La federazione italiana ha confermato la presenza di 12 atleti e vale a dire Christian Core, attualmente secondo in Coppa del Mondo, Mauro Calibani, Gabriele Moroni, Stefano Ghidini, Giovanni Preti, Michele Caminati, Giovanni Pezzullo, Riccardo Scarian e tra le donne Stella Marchisio, Giulia Giammarco, Jenny Lavarda e Lisa Benetti. A Parco Clarofonte la struttura è stata realizzata da qualche giorno, ora sono al lavoro i tracciatori che hanno promesso di allestire i sei percorsi veramente degni di una Coppa del Mondo con passaggi spettacolari e selettivi, in grado di dare la possibilità al pubblico di divertirsi davvero. Il francese Lorenz Laporte e l’italiano Marzio Nardi, i tracciatori, hanno dalla loro una lunga e qualificata esperienza internazionale che, sommata a quella degli organizzatori della "sezione arrampicata" dell’U.s. Primiero San Martino, garantisce la qualità dell’evento, tra il resto l’unico in Italia di Coppa del Mondo per il bouldering. Sono appunto sei le pareti che gli atleti dovranno affrontare per raggiungere il maggior numero possibile di "top" entro il tempo limite previsto dal regolamento. Lo scorso anno chi ha potuto seguire la manifestazione se n’è tornato a casa pienamente soddisfatto, quest’anno sarà ancora meglio! In Coppa del Mondo Christian Core è secondo, e con la gara di "casa" potrebbe avvantaggiarsi ulteriormente nei confronti di Jérŏme Meyer, il francese che sembra scivolare via sui "problemi" delle pareti primierotte. Venerdì, prima le ragazze e poi i maschi, dovranno appunto stabilire una prima classifica, indispensabile per scegliere i migliori 12 in assoluto che sabato offriranno una gara per palati fini, e non soltanto per gli esperti di arrampicata ma anche per chi ama lo sport attivo e quello di qualità. Venerdì 17 giugno il taglio del nastro avverrà alle ore 9 con la prima fase di qualificazione femminile. Ovvio che Sandrine Levet sarà la più seguita. Lei che "vola" sulle pareti è sempre la donna da battere. L’italia spera in un exploit di Jenny Lavarda, capace di arrampicate straordinarie. Al via ci saranno anche Stella Marchisio e Giulia Giammarco che hanno un discreto punteggio nella "provvisoria" di Coppa, oltre alla vicentina Lisa Benetti. I maschi gareggeranno a partire dalle ore 15, sarà una prova di forza, di tecnica e di nervi. Chi fallisce perde la possibilità di partecipare nella finale e di guadagnare punti. Sabato si inizierà alle ore 17 con le ragazze e si proseguirà alle 21 con la gara maschile. Ma venerdì non ci saranno solo le qualificazioni a fare da richiamo. Yuri Gadenz, il fulcro dell’organizzazione, in questo senso è un vero vulcano. Ecco allora il "Boulder Contest Piero Bettega", verso le 21.30, una sfida aperta a tutti. Vi parteciperanno i climbers italiani che non hanno ricevuto la convocazione nazionale, oltre a molti atleti di quelli impegnati in Coppa del Mondo, insomma una vera kermesse. A margine della struttura ci saranno intrattenimenti per il pubblico, degustazioni e tanta buona musica. Tutti i protagonisti della Coppa del Mondo saranno quindi coinvolti nell'evento di Fiera di Primiero ed il pubblico locale potrà contare sul proprio campione, Riccardo Scarian, che è pure campione italiano nella specialità "speed". |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
TAPPA AL MONGINEVRO PER IL CAMPIONATO DI FRANCIA DI PESCA CON LA MOSCA. LA DECIMA MANCHE AL LAGO DI PESCA SPORTIVA, SUL CONFINE ITALO-FRANCESE |
|
|
|
|
|
Milano, 15 giugno 2005 - Per il terzo anno consecutivo il lago di pesca sportiva del Monginevro, stazione montana sull’omonimo confine italo-francese a 1860 metri d’altitudine, ha ospitato la 10^ manche del Campionato di Francia di Pesca con la mosca. Organizzata dal “Club Mouche Haut Alpin”, G.p.s. L’argentière e la Scuola di Pesca Sportiva del Monginevro, la gara, per la categoria “promotion national”, si è svolta domenica 12 Giugno. Nonostante il tempo fresco e ventoso, i partecipanti hanno saputo trovare a tutte le altezze i pesci e, nel corso della giornata, ben 114 pesci sono finiti nei guadini, misurati e rilanciati nel lago. Sul primo gradito del podio, Pierre Corréard delle Haute Alpes. Secondo Patrick Bontou del Club Lyonnais de Décines e terzo Albert Busca de l’Hérault. Il pesce più lungo, 59 centimetri, è stato presto da Jean-claude Negrini del Club di Pesca del Monginevro. Da ricordare anche il sesto posto di Marco Boeraeve di Monginevro, che è vicino alla qualificazione per entrare nella divisione nazionale. Www.montgenevre.com |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|