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VENERDì
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Notiziario Marketpress di
Venerdì 15 Luglio 2005 |
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SI BRINDA NELLA NOTTE DI SAN LORENZO CON “CALICI DI STELLE”, L’APPUNTAMENTO ESTIVO DEL MOVIMENTO TURISMO DEL VINO
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Sotto le stelle, i migliori vini si ‘sposano’ con le bellezze d’Italia, in centri storici, castelli e piazze (e perfino sulle spiagge): reduce dall’oceanica affluenza nelle sue aziende in occasione di ‘Cantine Aperte 2005’ (1.200.000 di presenze, in oltre 1000 aziende) il Movimento Turismo del Vino ripropone anche quest’anno ‘Calici di Stelle’. Il 10 agosto (e in alcuni casi, anche nei giorni vicini) sommelier e gli stessi produttori faranno degustare gratuitamente significative selezioni dei migliori vini delle cantine associate (che in qualche caso saranno aperte per le visite anche di sera) abbinati ai prodotti tipici. Un’idea per chi resta in città, godendo degli spazi storici, ma anche per chi è in vacanza. Calici di Stelle interessa infatti anche località balneari, come Grado e altre (come probabilmente Cervia). Tanti, inoltre, gli appuntamenti che si affiancheranno alle degustazioni guidate da sommelier e famosi enologi: concerti di musica jazz e classica, performance teatrali, cortei storici. E, naturalmente, lo spettacolo delle stelle cadenti… L’iniziativa si avvale della collaborazione dell’Associazione Nazionale Città del Vino, nell’ambito di un calendario ancora da definire (con allargamento previsto in una decina di regioni italiane, tra cui Emilia Romagna, Campania, Calabria). In Friuli Venezia Giulia ‘Calici di Stelle’ si svolgerà in due location di grande fascino: nel Castello di Gorizia, martedì 9 e mercoledì 10 agosto 2005, e nel centro storico di Grado (in Campo Patriarca Elia) dal 10 al 15 agosto 2005 compresi. Tutte le serate saranno accompagnate da intrattenimenti di carattere culturale. In Puglia sarà il centro storico di Lecce, capitale del Barocco salentino, il palcoscenico principale di Calici di Stelle (giunta qui alla settima edizione). I produttori associati al Movimento Turismo del Vino Puglia presenteranno tutti i vini più rappresentativi, dalla Daunia a Castel del Monte, dal Primitivo al Salento. Nel corso della serata, uno spettacolo itinerante, a cura della compagnia Teatro delle Gru, animerà le vie del centro storico rappresentando l’antica arte del produrre vino. Poi grande concerto finale con la Jazzidea Orchestra, che suonerà Gershwin, Duke Ellington, Cole Porter. ‘Calici di Stelle’ in Puglia sarà però anche in cantina: alcuni produttori accoglieranno infatti i turisti in azienda per assaggi dei prodotti, concerti fra le vigne, esibizioni teatrali e la vendemmia notturna. Aggiornamenti del calendario di Calici di Stelle su www.movimentoturismodelvino.it |
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EMILIA ROMAGNA / COLLECCHIO, ECHI DANTESCHI E PROFUMO D’AUTUNNO. DAL 17 SETTEMBRE AL 6 NOVEMBRE 2005
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Una mostra di livello internazionale, dedicata al pittore Amos Nattini, apre il fine settimana di “Dolci colline in festa” a Collecchio. Sabato 17 settembre 2005 alle 17 a Villa Soragna, suggestivo edificio del primo Ottocento immerso nel verde del parco Nevicati, l’inaugurazione dell’esposizione antologica delle opere di Nattini, in occasione del ventesimo anniversario della sua scomparsa e curata da Marzio Dall’Acqua. Tra i dipinti una serie di tavole originali che illustrano la Divina Commedia, realizzate dall’artista tra il 1921 e il 1941 nella sua casa-studio ricavata nell’antico eremo benedettino di Oppiano di Gaiano, già esposte con grande successo nel corso del secolo scorso a Parigi, Nizza, L’Aja e tantissime città italiane. La mostra è visitabile fino al 6 novembre prossimo e l’ingresso è gratuito (Coop Educarte 0521.302502/504). In contemporanea è stata allestita nelle sale di un ex prosciuttificio anche l’esposizione “Vediamoci all’inferno” che vede la partecipazione di circa 40 artisti di Parma e province limitrofe. Curata da Marzio Dall’Acqua, Tiziano Marcheselli e Claudio Cesari, è idealmente legata ad Amos Nattini. Molti ristoranti e trattorie della zona propongono menu a tema ispirati alla Divina Commedia, e già da sabato sera sarà possibile sperimentarli (0521.302502/504, numero verde 800.080.482). Per chi preferisce la natura alla gastronomia ecco invece una proposta originale del Parco dei Boschi di Carrega: una visita guidata in notturna alla scoperta delle ombre e dei suoni del bosco, illuminato dalla luna piena (adulti 6 euro, bambini 3, prenotazione obbligatoria 328.2723176). Domenica 18 settembre la festa continua con la visita guidata, alle 10, al Museo Ettore Guatelli di Ozzano Taro, splendido esempio di cultura contadina (ingresso 5 euro, 0525.2599) e nel pomeriggio giochi e animazioni dedicate ai più piccoli, ma molto divertenti anche per i grandi. Dalle 15 alle 18 al vivaio forestale del Parco dei Boschi di Carrega ecco la “Festa d’autunno”, dove andranno in scena frutti antichi, con degustazione guidata, gare di riconoscimento di fiori e arbusti e passeggiata guidata con arrivo all’Azienda Agricola Zileri di Talignano (0521.836026). Dal Centro Parco Casinetto, all’interno dei Boschi, invece, alle 15.30 si parte per l’avventura “L’incanto di Monte Tinto”, una visita guidata a uno specchio d’acqua simile a un soffice prato verde (0521.836026, costo 1 euro). Per informazioni: Parma Turismi, info@parmaturismi.it |
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LOMBARDIA / GRANDE INTERESSE PER “ANTICHE COLORATE TRASPARENZE” ALLA ROCCA DI ANGERA. LA MOSTRA APERTA FINO AL 23 OTTOBRE
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Perle veneziane antiche e vetri della collezione Borromeo sono al centro della mostra “Antiche, colorate trasparenze”, inaugurata (lo scorso 29 maggio) dalla principessa Bona Borromeo e aperta presso la Rocca di Angera fino al 23 ottobre. Un famoso collezionista, Arnaldo De Gasperi, espone la sua collezione di perle veneziane storiche in una mostra dedicata al vetro e all’arte del vetro. Con le perle veneziane, simbolo dell’abilità artigianale degli antichi maestri, sono per la prima volta esposti i vetri storici di casa Borromeo, con oggetti appartenuti a San Carlo e al Cardinal Federigo e ad altri storici personaggi. LE ORIGINI DEL VETRO E DELLE “MURRINE” VENEZIANE - Sulle origini del vetro ci sono alcune ipotesi, la più accreditata delle quali, raccontata da Plinio il Vecchio (25-79 d.C.) parla di caso fortuito: su una spiaggia alcuni marinai fenici accesero un fuoco con blocchi di soda e alcuni legni, la sabbia si fuse con la soda e ne uscì una materia vitrea. Nella preparazione del vetro è infatti presente la soda che abbassa il punto di fusione della silice, nonché il calcio che rende stabile il vetro. I Fenici fabbricarono per primi nel V, VI millennio a.C. le perle, antenate di quelle veneziane, facendo colare la pasta di vetro su un nucleo di osso o pietra e aggiungendo strati di colore. La diffusione delle perle arrivò in Mesopotamia 1500 anni prima di Cristo. In Egitto fu trovata una pasta vitrea che serviva alla fabbricazione di perle, ottenute rivestendo con colatura a caldo un nucleo di quarzo con smalto vitreo di vari colori. Qui vennero fabbricate perle piccolissime a comporre una sorta di tessuto, tecnica in uso ancora adesso nelle tribù del deserto. Ad Alessandria furono prodotte le più belle perle dell’antichità. In Grecia nel periodo ellenistico la produzione di perle divenne importante per quantità, varietà e vivacità di colori. Con l’estendersi delle conquiste romane nuovi centri di produzione vetraria si diffusero nella penisola iberica, in Gallia, Scandinavia e soprattutto nei confini italici. Le “murrine” diventate famose nell’area veneziana furono prodotte già nel 400 a.C. ad Alessandria con canne di vetro forate o massicce. I Romani diffusero barrette a mosaico prefabbricate; tagliandole a pezzetti e forandole si ricavavano le perle. Venezia divenne nel Trecento capitale mondiale del vetro e delle perle, reinventando tecniche antiche grazie anche al trasferimento in città di maestri vetrai bizantini. I vetrai si raccolsero nella Scuola di mestiere, ma nel 1292 vennero espulsi da Venezia per motivi di sicurezza (pericolo di incendio e inquinamento) e si rifugiarono a Murano, dove sono in attività ancora oggi con una lavorazione nota in tutto il mondo.Info per la Rocca Borromeo tel. 0331.931300, roccaborromeo@libero.it |
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LOMBARDIA / “IL SECOLO DI EINSTEIN” SULLE COLLINE MORENICHE DEL GARDA
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L’Associazione Turistica Colline Moreniche del Garda propone 4 giorni dedicati alla divulgazione delle più importanti implicazioni socio-tecnologiche dovute alle rivoluzionarie intuizioni del più importante genio del nostro tempo. Tra i relatori i più riconosciuti fisici e scienziati del nostro tempo. Dal 22 al 25 settembre 2005, sarà possibile partecipare gratuitamente al ciclo di conferenze/dibattiti che vedrà la presenza dei fisici e degli studiosi italiani più riconosciuti in tutto il mondo: Enrico Bellone, Carlo Bernardini, Giovanni Fabrizio Bignami, Edoardo Boncinelli, Giulio Giorello, Piergiorgio Odifreddi, Tullio Regge. Gli appuntamenti si svolgeranno nell’affascinante cornice di alcuni dei più suggestivi comuni del Risorgimento italiano: Castiglione delle Stiviere, Cavriana, Medole, Monzambano, Ponti sul Mincio, Solforino, Volta Mantovana (tutti in provincia di Mantova) e Pozzolengo (in provincia di Brescia). Comitato scientifico: Margherita Hack, Rita Levi Montalcini, Tullio Regge, Umberto Veronesi, Luigi Luca Cavalli Sforza. IL SECOLO DI EINSTEIN: FINALITA’ E OBIETTIVI - La Storia della Scienza di ogni secolo è una testimonianza continua di un inevitabile sfasamento tra le intuizioni di alcuni geniali precursori e le resistenze oppugnate inizialmente dalla società, ancorata a vecchie convinzioni e visioni del mondo. Quello che è valso per Galileo in passato, vale, con le dovute differenze, per Einstein oggi, le cui intuizioni rivoluzionarie restano in parte ancora da assimilare e comprendere fino in fondo. Purtroppo, il sapere intorno ad Einstein, è rimasto troppo spesso rinchiuso tra le mura dei laboratori degli esperti: per questo motivo, a cinquant’anni dalla sua scomparsa, Mosaicoscienze accetta l’ambiziosa sfida di rendere accessibile a chiunque quest’ardua materia, contando sulla straordinaria capacità divulgativa e sulla profonda conoscenza degli insigni studiosi che vi partecipano (per il programma dettagliato degli incontri consultare www.mosaicoscienze.com/calendario2005.html). CHE COS’È MOSAICOSCIENZE – Mosaicoscienze è un progetto culturale nato nel 2000 grazie all’Associazione Colline Moreniche del Garda: un consorzio di otto comuni “illuminati”, che hanno creduto nelle straordinarie potenzialità del territorio delle colline moreniche. La ‘mission’ di Mosaicoscienze è stata fin dall’inizio caratterizzata, e continua a esserlo, dalla volontà di promuovere la crescita culturale in abbinamento all’arte di “gustarsi” la vita. Mosaicoscienze è quindi una proposta di partecipazione integrale che vuole interessare il cervello, ma perché no anche i cinque sensi tutti. A tal fine gli eventi organizzati annualmente a marchio Mosaicoscienze sono sempre un ispirato connubio tra la voglia di apprendere e quella di godersi la vita tra bei paesaggi, prelibate libagioni e ‘tuffi’ nella storia. PACCHETTO CULTURA ED ENOGASTRONOMIA - Per chi lo desidera, esiste la possibilità di usufruire di un pacchetto turistico molto allettante, che per 260 euro comprende 3 pernottamenti (in hotel 3 stelle), pranzi e cene (per tutto il periodo, 22/25 settembre) in strutture agrituristiche o in cantine locali (le più affascinanti), tutti gli spostamenti necessari per raggiungere i luoghi deputati alle conferenze de “Il secolo di Einstein”, visite guidate nei centri storici dei comuni del Risorgimento che ospiteranno tali conferenze. Un’occasione da non perdere per chiunque desideri vivere, nello spirito consolidato di Mosaicoscienze, lo stimolante binomio cultura-enogastronomia. Insomma nutrimento per la mente, ma perché no, anche per il corpo. Per informazioni: Associazione Turistica Colline Moreniche del Garda, tel. 0376.893160. www.mosaicoscienze.com |
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LOMBARDIA / OLTREVINI 2005: PROTAGONISTA IL VINO, A CASTEGGIO DAL 30 AGOSTO AL 4 SETTEMBRE 2005
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Si svolgerà dal 30 agosto al 4 settembre 2005, presso l’Area Fieristica di via Truffi a Casteggio (Pavia), la 35esima edizione di ‘OltreVini’, kermesse di tradizioni, proposte e novità sul mondo del vino made in Oltrepo. L’edizione 2005 promette grandi cambiamenti, pur nel solco della tradizione. Una conferma per quanto riguarda il promotore della kermesse: è infatti OltrEventi, ente preposto alla valorizzazione e alla promozione del territorio, ad occuparsi delle varie fasi organizzative e di coordinamento. Un ruolo fondamentale è quello svolto del Comune di Casteggio che, oltre ad essere l’asse portante di OltrEventi, metterà a disposizione le strutture dell’area fieristica in una chiave decisamente innovativa. Tra le novità volute e attuate dal Comune, il massiccio potenziamento dell’impianto di aria condizionata, esteso in gran parte dei locali espositivi. La novità ha una sua precisa motivazione, che si inserisce nella cornice tematica decisa per l’edizione 2005 di OltreVini: il vino protagonista. L’area espositiva interna, grazie all’intervento del Comune di Casteggio, offrirà ai visitatori-degustatori anche le condizioni “climatiche” migliori per poter meglio apprezzare i vini. Nell’ottica della focalizzazione del vino come elemento privilegiato di attenzione e valorizzazione, OltreVini e Comune di Casteggio hanno voluto al loro fianco il Consorzio Tutela Vini Oltrepo: il Consorzio parteciperà infatti non più come semplice espositore ma come partner riguardo al programma e alle iniziative. Ed ecco, in sintesi, la “filosofia” di OltreVini 2005. Innanzitutto aziende in primo piano, grazie a un allestimento mirato a valorizzarne i prodotti. Aziende non soltanto grandi e medie: OltreVini 2005 si apre infatti anche alle cosiddette aziende “piccole”, spesso tali per dimensioni, ma importanti nella qualità dei prodotti. Fra gli stand, alcune “presenze” artistiche individuate per evidenziare il legame fra la terra e il vino, antico quanto il sapere e il piacere che dal vino derivano. E durante i convegni si parlerà del mondo del vino nei suoi vari aspetti, con una ricerca di temi che sorprenderanno e offriranno spunti di riflessione. Per il primo anno, inoltre, OltreVini coinvolgerà direttamente il territorio. Casteggio, tutto l’Oltrepo e la provincia di Pavia saranno chiamati a “costruire” insieme alcuni momenti della kermesse e a vivere, insieme, occasioni di convivialità, cultura e festa. Non mancherà, infine, uno sguardo internazionale, per sapere come si vive e si conosce l’Oltrepo del vino oltre confine. www.oltreventi.org |
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LOMBARDIA / OLTREVINI 2005 E’… CROATINA&CO. CASTEGGIO (PV), 30 AGOSTO – 4 SETTEMBRE 2005
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Si chiamerà “Croatina&Co.” e racconterà la Croatina nelle sue varie declinazioni con un “viaggio – proposta” attraverso 20 aziende dell’Oltrepo. Fra le novità dell’edizione 2005 di Oltrevini (30 agosto – 4 settembre), un posto di rilievo sarà infatti occupato nel Padiglione Vini dal Consorzio Tutela Vini Oltrepo. Il maxi stand del Consorzio (250 mq) ospiterà infatti un’area di promozione con 20 stand aziendali, una carrellata interamente dedicata alla Croatina di cui Bonarda Style è protagonista. La scelta della Croatina dà il via a una programmazione pluriennale: ogni anno, il Consorzio porrà sotto i riflettori di Oltrevini un’uva del territorio, iniziando con l’autoctona per eccellenza, la Croatina. L’edizione 2005 è da ritenersi, in quanto a numero delle aziende presenti nello stand consortile, un test–pilota: dal successo dell’iniziativa dipenderà l’ampliamento della formula e potrebbe aumentare il numero degli stand dedicati alle aziende. Stand di non grandi dimensioni, ma arredati con tutto quanto serve a supportare l’immagine e la proposta del vino, dall’allestimento elegante e funzionale alla disponibilità di bicchieri. Tra le novità di Oltrevini 2005, infatti, è stata anche prevista dagli organizzatori la distribuzione di bicchieri nello spazio consortile, il loro lavaggio e il ricambio a opera di apposito personale. Le 20 aziende di “Croatina&Co.” avranno quindi il vantaggio di un servizio in linea con le più funzionali fiere del vino. Nell’area di promozione si svolgerà l’accoglienza degli ospiti e saranno illustrate ai visitatori le attività Bonarda Style, sia quelle già realizzate sia quelle in progetto. Il Consorzio sarà presente a Oltrevini anche con uno spazio dedicato al progetto Caveau d’Oltrepo. I vini che meglio rappresentano il territorio e destinati a entrare nello “scrigno” della migliore produzione proposti in degustazione. |
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EMILIA ROMAGNA / “WALKING BODY AND SENSES”, UN INVITO PER RISVEGLIARE IL CORPO E I SENSI. GIORNATA DI TRAINING SABATO 17 SETTEMBRE A SALA BAGANZA (PR)
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Un’attività fisica leggera e salutare, indicata per tutte le età e che risponde alle esigenze anche dei “meno sportivi”, una semplice passeggiata che si può trasformare però in un’arte, in un vero esercizio di benessere. E il “walking body and senses”, attività rigenerante che unisce i principi positivi di tre discipline, walking, taichi e vivation, accomunate dall’immediato effetto antistress che hanno su chi le pratica. La filosofia che sta alla base di questa attività porta a utilizzare il proprio corpo e il proprio respiro in maniera più consapevole, corretta e armonica. Il taichi in particolare, antica disciplina cinese praticata anche dai monaci buddisti per accompagnare la meditazione, fa riferimento all’equilibrio, all’armonia dei movimenti, alla connessione delle diverse parti del corpo tra loro e con la mente. Vivation è invece l’arte del respiro, che aiuta a gestire situazioni di stress fisico ed emotivo: con una corretta respirazione è possibile affinare la propria capacità ricettiva e nel contempo ossigenare correttamente organi e muscoli. Mantenere l’equilibrio attraversando un ruscello, passeggiare tenendo schiena e gambe in assetto corretto è importante per l’esercizio di walking, che diventa così un’esperienza che coinvolge il corpo e tutti i sensi. Seguendo i principi del taichi è fondamentale anche utilizzare un abbigliamento adatto: sono banditi tutti gli indumenti che stringono. Gli abiti e le scarpe devono essere comodi perché, secondo la medicina cinese, è importante che il flusso energetico possa scorrere liberamente in ogni parte del corpo, solo così anche il respiro potrà esprimersi nelle sue migliori possibilità. L’Associazione Life di Parma invita a provare sabato 17 settembre 2005 una giornata di training di “walking body and senses” ai Boschi di Carrega a Sala Baganza, dove Tiziana Castelluccio (naturopata, nutrizionista e insegnante di taichi) e Margherita Martani (vivation professional, allieva di Jim Leonard ed esperta in tecniche di respiro) guideranno la camminata dalle 9.30 alle 16.30. Per informazioni: Associazione Life, info@lifelife.it |
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EMILIA ROMAGNA / UNA “GIORNATA FANTASTICA” TRA RE ARTU’ E CARLO MAGNO. APPUNTAMENTO PER I PIU’ PICCOLI DOMENICA 4 SETTEMBRE 2005 AL CASTELLO DI BARDI
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Appuntamento per tutti i bambini domenica 4 settembre 2005 quando saranno letteralmente trasportati in un “altro mondo”. Un mondo animato da re e cavalieri, che si muovono tra castelli e accampamenti militari, prende vita al Castello di Bardi attraverso la “Magica Storia” che si sviluppa durante la “Giornata fantastica”. Da mattina a sera orchi, streghe, animatori in costume d’epoca popoleranno il sogno ad occhi aperti dei piccoli ospiti. Si tratta di un progetto ludico-didattico indirizzato ai bambini delle scuole materne, elementari e medie inferiori, ma anche ad associazioni, oratori e gruppi di privati. I bambini si avvicinano alla Storia e alle leggende attraverso avventure spettacolari ed educative, immerse in un contesto naturale e architettonico molto suggestivo. Prende vita la “Leggenda di Re Artù”, durante la quale bambini e ragazzi partono idealmente alla ricerca del Santo Graal, affrontando misteriose creature e potenti sortilegi, armati di spada e coraggio e guidati da Cavalier Lancillotto e Cavalier Modred. E ancora la straordinaria epopea di Carlo Magno, fondatore del Sacro Romano Impero, un’avventura ricca di imprevisti e colpi di scena, a partire dall’epica battaglia di Roncisvalle per arrivare all’incoronazione del re nella notte di Natale dell’800 d.C. Non può mancare inoltre l’assalto al castello, un classico delle avventure medievali, dove vengono messe in scena spettacolari, ma innocue tecniche di attacco e di difesa: sassi e spade in gommapiuma e pece “bollente”, ma anche tante tattiche di astuzia per individuare i punti deboli del “nemico” e della fortezza. Lo scopo? Liberare il castello dal tiranno, e solo mettendosi insieme assedianti e assediati potranno riuscirci. Durante la giornata è attivo inoltre un laboratorio ludico-teorico che porta i giovani cavalieri a conoscere e approfondire le armi e le armature, l’alimentazione a corte e la tavola del popolo, le tattiche di attacco e difesa, curiosità e superstizioni antiche. Al termine della spassosa giornata il tutto si corona con il “Torneo dei giovani cavalieri”, dopo che tutti i partecipanti sono stati nominati Cavalieri dell’Antico Codice. Per informazioni Cooperativa “Diaspro Rosso”, info@diasprorosso.com www.diasprorosso.com |
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ABRUZZO / LE ARTI IN TRANSITO DI TEATRO DEL MARE FESTIVAL NAZIONALE DEI TEATRANTI DI STRADA E SAN SALVO BUSKER’S, RASSEGNA DEI MUSICISTI DI STRADA SULLE COSTE ABRUZZESI
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Ritornano le suggestive atmosfere dei Teatranti di Strada nei due festival che caratterizzano l’offerta artistica della Regione Abruzzo: Teatro del Mare giunto alla dodicesima edizione e San Salvo Busker’s alla seconda edizione Nazionale. La Costa Abruzzese è interessata dalla Carovana degli Artisti che arriveranno in Abruzzo per portare la loro arte da ogni dove: Europa, Asia, America, Africa. Il tour coinvolge le Città di Roseto degli Abruzzi (TE), Francavilla al Mare (CH), San Salvo (CH), San Vito Chetino (CH), Casalbordino (CH) dove ogni sera sotto al cielo, la magia dei teatranti di strada si rinnova con luci, colori, suoni, parole e gesti che coinvolgono il numeroso pubblico facendolo diventare parte integrante degli spettacoli. Ogni sera decine di spettacoli raccontano di storie lontane con la suggestione dei gesti, l’abilità delle forme, l’atmosfera delle note contribuendo a rendere unico l’ambiente naturale delle cittadine coinvolte facendo vivere il mare sotto un’altra luce e con la poesia dei narratori di storie. Mentre la notte è magica, di giorno è possibile visitare le meraviglie dell’Abruzzo, là dove il mare e la montagna sono uno di fronte all’altro. Partendo dalla costa si possono visitare i Trabocchi, strutture in legno la cui invenzione è stata originata dalla paura che l’uomo provava nell’avventurarsi, per la pesca, in mare aperto. I trabocchi sparsi su tutto il litorale abruzzese sembrano essere stati messi lì per caso, ancorati agli scogli, in silenzio come fedeli guardiani delle bellezze della costa. Un’altra perla da visitare sono i Parchi tra i quali il Parco Nazionale d’Abruzzo dove la natura vive indisturbata. L’artigianato con le ceramiche di Castelli, divenute famose nel Cinquecento grazie ai monaci Benedettini che introdussero la ceramica smaltata, l’arte con i musei che raccolgono cimeli di provenienza medievale, che raccontano della vita dei contadini e dei pastori fino all’arte moderna. Anche l’architettura storica è presente nella regione, con chiese romaniche e castelli, necropoli antiche, eremi e borghi fortificati. Insomma tra la montagna e il mare una ricchissima scelta di opere e monumenti attende il visitatore che sceglie di percorrere le terre d’Abruzzo, per poi arrivare alla sera e godersi le performance dei teatranti di strada. GLI APPUNTAMENTI - 23 luglio a San Salvo Marina con San Salvo Busker’s; 1-2 agosto a Roseto degli Abruzzi, 3-4 agosto San Vito Chetino, 5 agosto Casalbordino, 6-7 agosto Francavilla al Mare, 8-9 agosto San Salvo con Teatro del Mare, tutti gli appuntamenti avranno inizio alle ore 21 (a ingresso libero): inoltrandosi fra le vie e le piazze dei centri cittadini si potrà assistere a 40 spettacoli serali offerti da 70 artisti nelle più svariate forme teatrali. Sotto l’Egida dei Comuni Ospitanti, Provincia di Chieti e Regione Abruzzo settore Turismo. www.events365.it |
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LIGURIA / ‘SALE & PESCE’, RASSEGNA GASTRONOMICA DI PRODUZIONI ITTICHE E SALATE, IL 3 E 4 SETTEMBRE AD ANDORA
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Il 3 e 4 settembre nascerà ad Andora la prima edizione della Rassegna Gastronomica di Produzioni Ittiche e Salate ‘Sale & Pesce’, un evento destinato a divenire un appuntamento fisso nella cittadina della Riviera di Ponente nota, in primo luogo, per il turismo balneare e per la salubrità del suo clima, ma che si candida a divenire una meta di riferimento per un turismo di appassionati di enogastronomia. Sale & Pesce è una Rassegna gastronomica di due giornate che tenderà a valorizzare la città di Andora e le attività commerciali attraverso due aspetti che caratterizzano il suo territorio: il mare e l’entroterra. La Rassegna consiste in un percorso gastronomico nel quale le produzioni locali si intersecano con quelle provenienti da altre Regioni Italiane, creando l’interazione di sapori e profumi mediante spazi espositivi nei quali il prodotto (salato e ittico) viene degustato e apprezzato attraverso il coinvolgimento dei ristoranti e dei bar del centro della cittadina rivierasca. ‘Sale & Pesce’ si svolgerà tra il porticciolo turistico di Andora e il centro, creando un collegamento tra mare ed entroterra. La Rassegna è costituita da una mostra espositiva: i prodotti esposti e venduti apparterranno al mondo gastronomico del salato e del pesce. Ad esempio i formaggi, la farinata, la panissa, la focaccia che si abbineranno con conserve salate, pesce azzurro, specialità sottolio a base di pesce, pesce fresco… Inoltre non mancheranno i prodotti che si possono abbinare con il pesce e il salato, come ad esempio il basilico, l’aglio, l’olio, le erbe aromatiche… Al basilico, il re delle erbe aromatiche, verrà dedicato uno spazio di rilievo, avendo la città di Andora il primato di produzione del basilico in Liguria. Gli eventi collaterali: laboratori di degustazione, visite didattiche ai pescherecci, seminari legati al mondo del mare e della pesca e all’importante realtà del basilico di Andora. Per il coinvolgimento diretto della cittadina durante la manifestazione segnaliamo “Andora nel piatto” momenti in cui i ristoranti di Andora proporranno un menu ‘Sale&Pesce’ con le produzioni ittiche e salate e le vetrine dei negozi dal tema “Sale & Pesce”. L’evento clou del programma della due giorni di Andora sarà la caccia al tesoro enogastronomica “Cattura il Sapore”, un percorso obbligato con degustazioni nei bar, nei ristoranti e nelle attività alimentari del centro cittadino che, mediante quesiti posti dai barman, dagli chef e dai negozianti sul mondo ittico e salato, coinvolgeranno i visitatori accorsi alla manifestazione. La Rassegna Gastronomica Sale&Pesce è organizzata dal Comune di Andora con il patrocinio dell’APT Riviera delle Palme. Per informazioni contattare la Segreteria Organizzativa, tel. 019.6898607, info@oatour.net |
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EMILIA ROMAGNA / SUA MAESTA’ IL FUNGO PORCINO, RITORNA, DALL’8 ALL’11 SETTEMBRE 2005, LA PRESTIGIOSA FIERA DEDICATA AL FUNGO PORCINO, IL PREZIOSO MICETO CHE AD ALBARETO (PR) SI E’ GUADAGNATO L’IGP DAL 1993
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Dall’8 all’11 settembre 2005, ad Albareto (PR) ricorre il decimo anniversario del regno del fungo porcino, il sovrano del sottobosco appenninico parmense, con la Fiera, la più importante del settore, dedicata al prezioso miceto, detentore, dal 1993, della denominazione IGP (Indicazione Geografica Protetta). La kermesse è per tutti, esperti e profani, buongustai e aspiranti cercatori, un’occasione straordinaria per una full immersion nel mondo del fungo più amato e gustato dagli italiani. Dagli espositori negli oltre ottanta stand al coperto, alla musica di bande e d’orchestra, dai simpatici cappelli per bambini a forma di fungo ai mille impieghi del porcino in cucina, tutti da provare in Fiera e nei ristoranti locali, e alla pressoché unica opportunità di acquistarne di ogni tipo e misura, per perpetuare a casa il piacere del palato; dai convegni con autorevoli esperti (quest’anno interverrà anche il presidente di Slow Food, Carlo Petrini) e personalità politiche e del mondo accademico italiano e straniero, che si confronteranno sul tema delle nuove discipline IGP e DOP, alle mostre tematiche. Presenti, in numerosa delegazione, gli amici piemontesi di Alba, città gemellata con Albareto. Un magnifico settembre da vivere sull’Appennino dei profumi e dei sapori. Per informazioni: Associazione Fiera del Fungo Porcino di Albereto, tel. 0525.999231 – 0525.929449, info@fieradialbareto.it www.fieradialbareto.it |
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EMILIA ROMAGNA / SAN LORENZO, LA MAGIA DELLE STELLE CADENTI. SERATA DI MUSICA, ASTRONOMIA E DEGUSTAZIONI ALLA CORTE DI GIAROLA
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E’ la notte più magica di tutta l’estate, quella in cui tutti stanno con il naso all’insù a guardare le stelle, pensando a un desiderio nascosto… Mercoledì 10 agosto 2005 alla Corte di Giarola di Collecchio (PR) l’evento clou della rassegna “Dolci colline in festa” unisce il fascino del cielo stellato all’inconfondibile delizia dei prodotti del parmense. Tutti i comuni della Pedemontana, Collecchio, Felino, Sala Baganza, Traversetolo e Montechiarugolo si danno appuntamento per una serata speciale, dove la convivialità sarà vissuta in modo nuovo e spiritoso. Luci soffuse, per non disturbare la visione delle stelle cadenti, e prosciutto, melone vino dei Colli di Parma e parmigiano-reggiano che passeranno lungo le tavolate della Corte, risalente al 1034 e oggi sede del Parco Fluviale Regionale del Taro (0521.802688). I rappresentanti dell’Associazione Pedemontana Parmense aprono la serata, incontrando il pubblico alle 22, e alle 22.30 ha inizio la degustazione dei prodotti tipici. Nella semioscurità risuoneranno i giochi dei Clerici Vagantes, musici e giullari, giocolieri e sputafuoco che con i loro collages di acrobazie, cabaret e insolite cantate intratterranno i convitati coinvolgendoli direttamente nell’atmosfera di magia e suggestione. E mentre si guarda il cielo viene sempre voglia di saperne un po’ di più, ecco quindi un esperto astronomo che risponderà a domande e curiosità, per aiutare a conoscere meglio l’affascinante volta stellata, che ha ispirato da sempre tutti i poeti, gli scrittori e i musicisti. A mezzanotte poi non può mancare qualcosa di dolce, che sia un bacio propiziato dall’atmosfera romantica delle stelle o un goloso dessert. Per prenotazioni Ristorante Corte di Giarola 0521.305084. Per informazioni: Parma Turismi, tel 0521.228152 - 386329, info@parmaturismi.it |
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EMILIA ROMAGNA / “RICORDANZE DI SAPORI” A CASTELL’ARQUATO (PC), NEL SEGNO DEL GUSTO, DELL’AMORE E DELLE STELLE, LA SERA DEL 31 LUGLIO 2005. LA STORIA D’AMORE DI SERGIO E LAURA RIECHEGGIA ANCORA TRA LE MURA DELLO STRAORDINARIO COMPLESSO CASTELLARE PIACENTINO
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Furono decapitati Sergio e Laura, teneri innamorati perseguitati dalla sfortuna, accusati di aver assassinato il padre di lei, ucciso invece da un pretendente geloso della ragazza. Il 20 maggio del 1620. Una storia struggente che a Castell’Arquato (PC), dove i suoi echi non si sono mai spenti, verrà ricordata, come ogni anno, durante le “Ricordanze di Sapori”: “Del gusto, dell’amore e delle stelle”, la sera di domenica 31 luglio 2005. Ascoltiamola, partecipando all’evento, giunto alla nona edizione consecutiva, con cui l’Associazione dei Castelli del Ducato di Parma e Piacenza, in collaborazione con Provincia di Parma e Provincia di Piacenza, Banca di Piacenza, Unione Appennino Verde e Fidenza Outlet Village, ha meritato un successo annunciato. Ma la commozione non l’avrà vinta sulle inesprimibili sensazioni suscitate nei gentili ospiti della serata dal fascino prepotente della Rocca Viscontea. Tra le sue mura, erette da Luchino Visconti nel 1342 sui resti di un castrum romano, è facile immaginare scintillii di armature e lampi di spade sguainate, sgargianti gualdrappe su focosi destrieri e rapinosi cavalieri (magari tutti con il volto di Lancillotto-Richard Gere). “Ricordanze di Sapori”, con le sue prelibatissime cene in costume, le sue rievocazioni di episodi storici di grande impatto emotivo, la rigorosa filologia con cui tratta le sue ambientazioni e l’enterteinment, non fa che aumentare il naturale glamour dei gioielli castellari dell’Associazione. Così, prima di cimentarci in una ghironda, assistere alle magie dei giocolieri e farci leggere da una bella indovina il destino sulle linee della mano, prima di godere delle straordinarie meraviglie della tavola, facciamoci sedurre dalla selva di torri e dall’imponente dongione, dalle sculture di Nicolò e dal Palazzo del Podestà, dal Palazzo Farnesiano e dalla Pieve di Santa Maria e contiamo sulle pietre delle vie i passi dei pellegrini, che un tempo passavano di qua alla ricerca della salvezza eterna. Poi arrivino le tanto attese prelibatezze che la Taverna del Falconiere affiderà alle abili cure di messer Eros e di madonna Elena. Ci accoglieranno, sul ponte levatoio, delizie fruttate, pane con grasso pesto e scaglie di padano di Santa Vittoria. Ci faranno ottima resa insaccati (salame, coppa, fiocco e pancetta), torta dei Canonini (porro e radicchio) e torta del Falconiere. Ci annulleremo nelle caramelle dei Farnese con ripieno di verdura e negli anolini in brodo di madonna Margherita, nello stinco di porco brasato, nella torta al cioccolato e nella crostata per finire in gloria con la novella bevanda scura delle Americhe (che si tratti del caffè?). I vini dell’Enoteca Comunale di Castell’Arquato (Ortrugo, Monterosso Valdarda, Gutturnio e Malvasia) non hanno certo bisogno di credenziali. Il resto è gusto, amore e sogni sotto le stelle. La cena (prenotazione obbligatoria), sarà servita alle 20.30, al prezzo di 45 euro a persona. In caso di maltempo la cena si svolgerà presso Ristorante Taverna del Falconiere. Per informazioni e prenotazioni: Associazione Castelli del Ducato di Parma e Piacenza – Club di Prodotto, tel. 0521.829055/823221. www.castellidelducato.it |
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EMILIA ROMAGNA / “RICORDANZE DI SAPORI” A FONTANELLATO (PR), NELLA ROCCA DEI SANVITALE, LA SERA DI SABATO 27 AGOSTO 2005
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“Scandisce gli istanti del piacere, questa sera, l’orologio della torre…” Tempus fugit, declamavano i nobili antenati romani, che alle ore del piacere dedicavano gran parte della giornata. E ben conoscevano i nobili Sanvitale, signori di Fontanellato (PR) l’inesorabile trascorrere dei minuti e delle stagioni scandite dall’orologio posto sul mastio della torre quadrata “…che sulla porta della Rocca si alza ottanta braccia…” E’ il leitmotiv delle “Ricordanze di Sapori” che saranno celebrate nell’antico borgo del Parmense, la sera di sabato 27 agosto 2005, questo “A tavola con l’instancabile volo del tempo”. E proprio a Fontanellato ha sede l’Associazione dei Castelli del Ducato di Parma e Piacenza che da nove edizioni consecutive cura la serie di eventi annuali, in collaborazione con Provincia di Parma e Provincia di Piacenza, Banca di Piacenza, Unione Appennino Verde e Fidenza Outlet Village. Chi non ha mai partecipato alle favolose cene in costume, con scenografie che squarciano le cortine del passato, animazioni di grande suggestione e rievocazione degli antichi fasti conviviali di nobili feudatari, principi e cavalieri, farà tesoro della nuove esperienze sensoriali; per gli aficionados si tratterà di un rinnovato piacere. La location d’eccellenza è quella Rocca quattrocentesca posta al centro del paese (ed è questa una sua prima peculiarità) resa celebre dagli affreschi del Parmigianino, che da soli costituiscono motivo di forte richiamo turistico (famosissima la stanza di Diana e Atteone, dipinta nel 1524). Circondata da un ampio fossato colmo d’acqua, la Rocca dei Sanvitale cela curiosità e apparenti stranezze, come la “Camera ottica”, dalla quale, mediante un complicato marchingegno, i signori, non visti, potevano spiare la vita della piazza. Cose d’altri tempi, come i mobili e le suppellettili databili dal ’500 al ’700 nell’ala nobile del castello, gli affreschi e i quadri del Boselli, la serie di ritratti di famiglia dei Sanvitale. E cose dei tempi nostri, poiché fin dall’inizio di questa avventura storico-enogastronomica, la Rocca ospita le sue splendide “Ricordanze”. E, durante la serata del 27, non mancheranno certo le delizie della tavola. Ce ne daranno un assaggio straordinario il Ristorante Mezzadri e lo chef Cristiano Ghiretti, con le cascate di frutta e Bianco di Corte, all’arrivo; con la spalla cruda, i crostoni al lardo e nettare d’ape; con i ravacciuoli all’articiocco e sugo di salama, il risotto al formaggio al fumo e pistacchio; il leprotto in salsa castellana, il garretto di porcello… e dolci squisiti e distillati di corte. Malvasia Doc dei Colli di Parma, Lambrusco IGT della Bassa e Gutturnio Doc dei Colli Piacentini, i vini serviti. La cena (prenotazione obbligatoria) sarà servita alle 20.30, al prezzo di 50 euro a persona. Per informazioni e prenotazioni: Associazione Castelli del Ducato di Parma e Piacenza – Club di Prodotto, tel. 0521.829055/823221.www.castellidelducato.it |
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PIEMONTE / SINFONIA FLOREALE FIOR FIORE DI GIARDINI, GIARDINIERI E GIARDINAGGIO - VII MOSTRA MERCATO DI PIANTE RARE, INSOLITE, PARTICOLARI E TIPICHE A VERBANIA (VB) 9 –10 –11 SETTEMBRE 2005 PARCO DI VILLA MAIONI – VERBANIA INTRA
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Cambia e si rinnova, Sinfonia Floreale, appuntamento florovivaistico ideato e organizzato dalla Promoflor, che dal 9 all’11 settembre, porta il suo prestigioso concorso di giardini tematici e la sua rassegne di novità botaniche stagionali in una nuova sede. La verde cornice di questa mostra mercato, giunta all’autorevole traguardo della settima edizione, sarà infatti il Parco secolare di Villa Maioni. Una novità che Renzo Marconi e Livio Piumatto, motori della Promoflor, hanno deciso di cogliere come una nuova scommessa al fine di aggiungere la nota colorata della manifestazione da loro pensata - considerata una delle più rappresentative del settore, a livello nazionale - nel “ Settembre verbanese, un mese in fiore” ricco programma di appuntamenti organizzati nella capitale floricola del lago Maggiore. Non a caso la scelta della nuova sede è caduta sul parco della ottocentesca Villa Maioni, in una ombreggiata area verde a bordo lago a breve distanza dall’imbarcadero dei traghetti della linea Intra - Laveno (in coincidenza con i treni delle Ferrovie Nord da/per Milano Cadorna), e a pochi passi dalle spettacolari fioriture dei Giardini di Villa Taranto. Identica resta invece la formula che vedrà la presenza di un centinaio di espositori qualificati e specializzati in varie tipologie di piante e fiori rari, insoliti ed originali provenienti da oigni latuitudine - dalle rare varietà del Madagascar alle robuste piante ”del freddo“ dell’Austria; dai solari agrumi della Sicilia alle piante tipiche del Lago Maggiore -; una serie di conferenze e dissertazioni sul tema del verde affidate ad esperti del settore, oltre all’ormai consueto concorso di giardini tematici, coordinato dalla paesaggista Anna Furlani Pedoja, quest’anno sul tema “Il Giardino dei fiori annuali”. Spunto che offrirà l’occasione a progettisti e vivaisti per proporre aree fiorite, in grado di trasformare la propria veste nel corso dell’anno con l’inserimento di piccoli dettagli stagionali. Cresciuta progressivamente di importanza, pur restando una iniziativa rivolta agli addetti ai lavori ed agli appassionati e pensata da vivaisti di consolidata esperienza “Sinfonia Floreale” intende ulteriormente aprirsi alla sempre più vasta platea di cultori del “verde”, al pubblico dell’alto verbano e della vicina Svizzera per offrire spunti di approfondimento, novità e nuovi temi in campo botanico e scientifico. Princìpi che sino dalla prime edizioni hanno consentito alla manifestazione di riscuotere un ampio consenso di pubblico (nel 2004, 15.000 visitatori circa). Anche a Verbania, molto nutrito sarà il programma complementare, illustrato nel corso della Inaugurazione fissata per Venerdì 9 settembre, alle ore 11. Ci sarà l’occasione per cogliere suggerimenti per viaggi a tema botanico e floreale nella sezione denominata “Fior fiore di viaggi” vetrina del turismo dei giardini curata da Federica De Luca che vede già la conferma della presenza di Maison de la France e del Grande Ovest, terra di violette e incantevoli giardini privati. Nei tre giorni di manifestazione, i buongustai potranno deliziarsi a “L’angolo del gusto” degustando ed acquistando varie specialità gastronomiche, mentre i bambini potranno cimentarsi con il Tree Climbing, particolare tecnica di arrampicata sugli alberi, e alcune test di educazione ambientale. In agenda anche corsi di decorazione floreale, laboratori per la creazione di vasi d’argilla, intermezzi “live” di musica classica, annulli filatelici a cura delle Poste Italiane,ed un variegato ciclo di conferenze tenuti da esperti botanici, giornalisti, originali interpreti del mondo floreale I visitatori di Sinfonia Floreale sarà poi possibile ammirare i Giardini di Villa Taranto a tariffa agevolata ( ingresso € 6,50 contro gli 8 Euro della tariffa normale) Per agevolare l’accesso alla nuova sede espositiva, oltre alle numerose aree parcheggio a disposizione di chi giungerà in auto, domenica 11 settembre sarà disponibile un trenino dei fiori che collegherà le aree sosta con l’accesso principale della mostra mercato. Da segnalare anche la possibilità di giungere Verbania e la sede della manifestazione senza auto da Milano e aree limitrofe, mediante i treni delle ferrovie Nord sino a Laveno e da qui, in traghetto ( una corsa ogni 20 minuti circa) sino ad Intra. Biglietto individuale treno Milano Cadorna – Laveno + traghetto fino a Intra, € 6,20 a tratta. Solo traghetto € 2,10. Considerata delle manifestazioni floricole più prestigiose del Verbano e di tutta la penisola, Sinfonia Floreale 2005 ha tra i suoi sostenitori Regione Piemonte: Assessorato al Turismo e all’Agricoltura, Provincia del V.C.O., Comune di Verbania, Comune di Bibione, Distretto Turistico dei Laghi ed il Comune di Torino. Tra gli sponsor, M.C. Agenzia Turistica Bibione (VE), Mondial Tufo s.r.l. Corchiano (VT), Vinicola Francia. La rassegna floricola collabora inoltre con Coltivatori Diretti di Novara e V.C.O., AIAPP Insubria, Asproflor Piemonte, Consorzio “Fiori Tipici del Lago Maggiore”, Fitoconsult di Varese, Giardini di Villa Taranto, Impresa Cogedil, Poste Italiane promoflor@libero.it |
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LIGURIA / ‘DOLCISSIMA PIETRA’: PERCORSO GOLOSO NEL CENTRO STORICO & GARA DI ARTE DOLCIARIA A PIETRA LIGURE, 17 E 18 SETTEMBRE 2005
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Sabato 17 settembre si inaugura a Pietra Ligure, una delle perle della Riviera di Ponente, la prima edizione di ‘Dolcissima Pietra’, una manifestazione dedicata all’interessante mondo dei dolci. La notissima cittadina balneare, il cui centro storico, costituito dal borgo vecchio e dai suoi edifici medievali, si unisce agli eleganti palazzi ottocenteschi del lungomare con i suoi giardini e le sue palme, diventerà per due giornate la capitale del ‘dolce’, attraverso l’esposizione e la vendita di prodotti dolciari liguri e nazionali, con interessanti eventi collaterali che incuriosiranno e faranno venire l’acquolina in bocca al pubblico di golosi che fin da ora è invitato a partecipare. Il percorso dolciario espositivo sarà articolato nel centro di Pietra Ligure e, precisamente, nelle sue piazze storiche. ‘Dolcissima Pietra’ prenderà vita attraverso tre distinte fasi organizzative: l’esposizione, la Gara di Arte Dolciaria e i Meeting della Dolcezza. La parte espositiva: si creeranno spazi dove il pubblico potrà degustare e acquistare prodotti dolciari locali, liguri e di altre regioni italiane e produzioni legate al dolce, ad esempio il miele, i vini da dessert. La ‘Gara di Arte Dolciaria’: evento durante il quale cuochi e pasticceri si cimenteranno nella preparazione di dolci che verranno esposti, quindi votati e degustati da un panel di esperti. I ‘Meeting della Dolcezza’: collateralmente all’esposizione e alla gara verranno organizzati convegni, seminari e laboratori di degustazione che tratteranno in modo scientifico e professionale il tema della manifestazione. Gli espositori saranno produttori artigianali, pasticceri, aziende dolciarie, associazioni legate al mondo della ristorazione e tutto ciò che si avvicina e interessa questo goloso mondo del ‘dolce’, non tralasciando gli abbinamenti che animeranno, ad esempio, i laboratori della dolcezza, dove le aziende presenteranno i loro prodotti e più che altro le faranno degustare al pubblico. PERCORSO GOLOSO NEL CENTRO STORICO – Dolcissima Pietra coinvolgerà, quindi, il territorio, soprattutto mediante la Gara di Arte Dolciaria, dove sarà cura dei pasticceri della zona “inventare” un dolce che sia di gradimento per la giuria che premierà coloro che si sono distinti maggiormente. Un territorio che avrà modo di valorizzare le sue produzioni che faranno “gola” ai turisti che soggiorneranno durante le giornate della manifestazione più dolce delle due Riviere. I Meeting della “Dolcezza” vedranno la partecipazione di nutrizionisti, esperti in gastronomia, sommelier ed esperti in enologia che tratteranno il tema degli abbinamenti dolci e vini. Ecco anche qualche anticipazione: ci saranno corsi sul cioccolato (che dopo una lunga estate farà in suo grande debutto presso gli stand espositivi), corsi su come si decorano i dolci, laboratori sul torrone (una vera anticipazione per prepararsi ai dolci delle Feste) e altre dolci sorprese ancora.Orario di apertura: dalle ore 10 alle ore 21 sabato e domenica 17 e 18 settembre 2005. Inaugurazione sabato 17 settembre alle ore 10. Sabato 17 settembre ore 11/19: eventi collaterali (laboratori e seminari). Domenica 18 settembre ore 11/19: eventi collaterali (laboratori e seminari). Ore 18: premiazione della gara di arte dolciaria. “Dolcissima Pietra”, organizzata dal Comune di Pietra Ligure, è una manifestazione a ingresso libero, così come sono gratuiti gli eventi collaterali all’esposizione. Per informazioni contattare la Segreteria Organizzativa: tel. 019.6898607 info@oatour.net www.oatour.net/dolcissimapietra |
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EMILIA ROMAGNA / “TRIFOLAU” E “FUNZARÒ”, UN INCONTRO ALLA RICERCA DEL GUSTO. APRE L’8 SETTEMBRE LA DECIMA EDIZIONE DELLA FIERA DEL FUNGO PORCINO DI ALBARETO (PR)
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Un incontro tra tradizione e segreti da tramandare è quello che giovedì 8 settembre, alle 21 presso il Municipio di Albareto, aprirà la decima edizione della Fiera del Fungo porcino, sull’appennino parmense. A mettere a confronto tecniche di ricerca (e di “deviazione” dei concorrenti) saranno i “funzarò” di Albareto, padroni di casa, e i “trifolau” di Alba, i cercatori di tartufi del comune piemontese gemellato. Alla ricerca di funghi e tartufi si va rigorosamente soli, e la posizione dei luoghi più ricchi dei preziosi frutti della terra è custodita come un geloso segreto, che non viene tramandato nemmeno ai figli. Un’occasione culturale di scambio tra “artisti” della ricerca, alla presenza delle rappresentanze istituzionali dei due Comuni, per entrare nel vivo della Fiera del Fungo porcino di Albareto, la più importante manifestazione dedicata a questo prodotto del sottobosco. Protagonista assoluto il fungo, proposto in tutte le salse: bignè, carpacci, torte, crostini, insalate, crepes, maccheroni e polenta, risotti e zuppe, grigliate e fritti, trifole e scaloppe. Fino a domenica 11 settembre eventi e incontri dedicati a Sua Maestà il Porcino. www.fieradialbareto.it |
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EMILIA ROMAGNA / SAN LORENZO, LA MAGIA DELLE STELLE CADENTI. SERATA DI MUSICA, ASTRONOMIA E DEGUSTAZIONI ALLA CORTE DI GIAROLA
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E’ la notte più magica di tutta l’estate, quella in cui tutti stanno con il naso all’insù a guardare le stelle, pensando a un desiderio nascosto… Mercoledì 10 agosto 2005 alla Corte di Giarola di Collecchio (PR) l’evento clou della rassegna “Dolci colline in festa” unisce il fascino del cielo stellato all’inconfondibile delizia dei prodotti del parmense. Tutti i comuni della Pedemontana, Collecchio, Felino, Sala Baganza, Traversetolo e Montechiarugolo si danno appuntamento per una serata speciale, dove la convivialità sarà vissuta in modo nuovo e spiritoso. Luci soffuse, per non disturbare la visione delle stelle cadenti, e prosciutto, melone vino dei Colli di Parma e parmigiano-reggiano che passeranno lungo le tavolate della Corte, risalente al 1034 e oggi sede del Parco Fluviale Regionale del Taro (0521.802688). I rappresentanti dell’Associazione Pedemontana Parmense aprono la serata, incontrando il pubblico alle 22, e alle 22.30 ha inizio la degustazione dei prodotti tipici. Nella semioscurità risuoneranno i giochi dei Clerici Vagantes, musici e giullari, giocolieri e sputafuoco che con i loro collages di acrobazie, cabaret e insolite cantate intratterranno i convitati coinvolgendoli direttamente nell’atmosfera di magia e suggestione. E mentre si guarda il cielo viene sempre voglia di saperne un po’ di più, ecco quindi un esperto astronomo che risponderà a domande e curiosità, per aiutare a conoscere meglio l’affascinante volta stellata, che ha ispirato da sempre tutti i poeti, gli scrittori e i musicisti. A mezzanotte poi non può mancare qualcosa di dolce, che sia un bacio propiziato dall’atmosfera romantica delle stelle o un goloso dessert. Per prenotazioni Ristorante Corte di Giarola 0521.305084. Per informazioni: Parma Turismi, tel 0521.228152 - 386329, info@parmaturismi.it |
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TRENTINO / ALLA SCOPERTA DELL’ALPEGGIO: FINO A SETTEMBRE IN OGNI VALLE DEL TRENTINO “ANDAR PER MALGHE” PROPONE ITINERARI GUIDATI NELLA TRADIZIONE CASEARIA LOCALE
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Sarà come andare indietro nel tempo alla scoperta delle più autentiche tradizioni dell’alpeggio, del lavoro quotidiano nelle malghe scandito da precisi ritmi e usanze. Riparte da qui la rassegna “Andar per malghe”, che coniuga il piacere di un’escursione in montagna con la possibilità di ammirare da vicino i casari all’opera e degustare i loro prodotti genuini. In un contesto unico e originale: le abitazioni estive dei pastori. L’escursione comincia con una semplice camminata in montagna, spesso in compagnia delle guardia parco o delle guide alpine. Si raggiunge dunque la malga, sempre posta nel mezzo di verdi prati alpini, dove ad accogliere i visitatori ci saranno gli allevatori, impegnati dalla prime ore della giornata nella cura del bestiame, alla lavorazione del burro e del formaggio. Saranno loro gli originali “ciceroni” di questa esperienza, illustreranno le varie fasi di ogni lavorazione, mostrando gesti e consuetudini legate ancora a un passato lontano. Ogni valle ha le sue specialità. Sarà possibile vedere come si accudiscono le mucche, assistere alla mungitura e alla pulitura della stalle, alla lavorazione del latte. Alla fine spazio alla degustazione con pasto rustico che prevede polenta, salsiccia, vino e i formaggi della zona. Gli appuntamenti sono centinaia, sparsi su tutto il territorio trentino: dalle Valli di Non e di Sole alla Valsugana, dall’Altopiano di Piné e Valle di Cembra al Parco Paneveggio, dalle Giudicarie alle Valli di Rabbi, di Fiemme, di Fassa, dalle Dolomiti di Brenta all’Altopiano della Lessinia, Val Rendena, Valli del Vanoi e dei Mocheni, Lagorai e Monte Bondone. Partecipazione su prenotazione ai numeri indicati sul programma consultabile sul sito. www.trentino.to |
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EMILIA ROMAGNA / CALCIO SUPERSTAR GRAZIE AL TOUR DEL MILAN GENERATION PARK, IL PARCO TEMATICO UFFICIALE DELLA SOCIETÀ ROSSONERA. IL MILAN DI CARLO ANCELOTTI – FINO AL 24 LUGLIO, SULLA RIVIERA EMILIANO ROMAGNOLA
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Approda sulla costa adriatica dell’Emilia Romagna, fino al 24 luglio, “Milan Generation Park”, il parco tematico ufficiale del Milan realizzato con il patrocinio di APT Servizi Emilia Romagna, in collaborazione con i Comuni di Cesenatico, Rimini, Cervia, il Parco di Mirabilandia, Studio Sorato e 3e60 Sport. Diversi gli appuntamenti che la società rossonera dedica ai ragazzi in vacanza sulla Riviera emiliano romagnola e alle loro famiglie: il 16 e 17 luglio al Parco XXV aprile di Rimini (16-21), il 20 e 21 luglio al Centro Sportivo Liberazione di Cervia (16-21) e il 23 e 24 luglio nel Parco di Mirabilandia, in provincia di Ravenna (16-23). Nei due giorni in cui “Mgeneration Park” sosterà in ognuna delle location, l’ingresso e la partecipazione a tutti giochi saranno completamente gratuiti. Il programma prevede animazione, musica, sorprese e un torneo di calcio 3 contro 3: il Milan Park mette, infatti, alla prova i piccoli talenti dagli 8 ai 12 anni che si possono affrontare sotto gli occhi esperti e vigili degli allenatori del Milan. Tra le attrazioni proposte da segnalare l’Area Baby Corner con percorsi a ostacoli, scivoli giganti, salterini gonfiabili, il Play Ground che prevede l’organizzazione di grandi sfide calcistiche e l’Area Mad Football nella quale i ragazzi possono misurare la propria abilità calcistica con le divertenti prove Shooting Skill, Kick Point, Keeper, Cross Target, Beat the Keeper, Football Jam 2x2. A tutti i partecipanti alla Mgeneration Cup verrà regalato un biglietto per il “Trofeo Luigi Berlusconi”, Milan–Juventus, che si terrà a San Siro il prossimo 14 agosto. I vincitori riceveranno inoltre in omaggio il dvd “Impara dai Campioni” e il pallone ufficiale AC Milan. La Riviera conferma così la sua vocazione all’ospitalità rivolta alle famiglie e quindi ai bambini. Seguendo un percorso di qualità, con il costante miglioramento delle sue strutture d’accoglienza e d’intrattenimento, quella emiliano romagnola è diventata la Riviera più attrezzata d’Europa nel soddisfare le esigenze dei piccoli ospiti. Una grande organizzazione turistica lavora tutto l’anno per rendere piacevoli e senza problemi le vacanze dei piccoli e delle loro famiglie. Il soggiorno propone la vacanza attiva anche per ragazzi: tante, infatti, le attività legate all’intrattenimento e allo sport. Sempre più numerosi, ad esempio, sono i camp rivolti ai giovani dai 6 ai 18 anni: per loro estate significa divertimento all’aria aperta, possibilità di imparare gli elementi fondamentali di un’attività sportiva o di riprendere eventualmente il lavoro già svolto durante il periodo invernale, completandolo assieme a campioni e allenatori di fama internazionale. In particolare il calcio attira un numero sempre maggiore di adesioni, anche grazie al fatto che grandi personaggi scelgono la Riviera dell’Emilia Romagna per mettere a disposizione dei giovani la loro classe e la loro esperienza. In questo contesto s’inserisce “Mgeneration Park, una vera e propria ”maratona” del divertimento e dell’attività sportiva, due elementi che caratterizzano l’estate in Riviera. Quasi la metà degli oltre 4 milioni dei turisti che ogni anno per le ferie o per i week end scelgono l’Emilia Romagna, infatti, svolge attività fisica e segue con passione gli eventi sportivi. I vacanzieri praticano e seguono non solo gli sport di mare e le attività classiche come calcio, basket, pallavolo e tennis, ma dimostrano di apprezzare anche i raduni cicloturistici, podistici e motoristici. In Emilia Romagna si svolgono inoltre eventi sportivi di livello nazionale e internazionale in grado di catturare l’attenzione del grande pubblico, capaci di rappresentare un’importante vetrina e un veicolo promozionale per l’intera regione. Gli appuntamenti di Milan Generation Park rientrano nei programmi di “Milan Progetto Giovani” che prevede l’organizzazione di eventi ludico ricreativi per bambini e famiglie in 4 continenti e 22 nazioni nel mondo: nel 2005 sono coinvolti oltre 100.000 ragazzi. Ai Milan Junior Camp, i corsi di calcio ufficiali organizzati del Milan, quest’estate parteciperanno oltre 10.000 giovani in 95 località italiane ed estere (uno di questi camp è in corso di svolgimento anche a San Marino, organizzato dall’azienda sanmarinese Eventi&Servizi in collaborazione con Sportur). E dal 12 al 24 luglio grande festa in Riviera con il tour del Milan Generation Park. Per ulteriori informazioni collegarsi al sito www.acmilan.com o telefonare al numero verde 800.134.053. |
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MARCHE / LA BANDIERA BLU SVENTOLA SULLE SPIAGGE DI CIVITANOVA MARCHE. GRANDE FESTA PER LA CERIMONIA UFFICIALE DELL’ALZABANDIERA DEL VESSILLO BLU VENERDÌ 15 LUGLIO, ZONA PORTUALE, CIVITANOVA MARCHE
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Una grande festa celebrerà, venerdì 15 luglio, dalle ore 16 alle ore 23, la cerimonia ufficiale di consegna della Bandiera Blu conferita al Comune di Civitanova Marche, assegnata dalla FEE, la Fondazione Internazionale per l’Educazione Ambientale in stretta collaborazione con il COBAT e il COOU, i consorzi nazionali istituiti per legge per la raccolta e il riciclo di batterie esauste e oli usati, che da anni sono impegnati per evitare la dispersione in mare di questi rifiuti altamente pericolosi per l’ecosistema marino. Le Bandiere Blu, si ricorda, vengono assegnate in tutto il mondo alle località balneari che si distinguono per la qualità del mare, la pulizia delle spiagge, le strutture turistiche, i servizi offerti e le raccolte differenziate dei rifiuti. Nel 2005 le Bandiere Blu sono state assegnate alle spiagge di 90 Comuni Italiani e la Regione Marche ne vanta ben 11: oltre a Civitanova Marche, hanno avuto il riconoscimento le spiagge di Gabicce Mare e Pesaro (PS), Senigallia, Sirolo e Numana (AN), Porto Recanati (MC), Cupra Marittima, Grottammare, San Benedetto del Tronto, Porto San Giorgio (AP). A consegnare l’ambito vessillo al Sindaco di Civitanova Marche, Erminio Marinelli, saranno il Segretario Generale della FEE Italia, Giulio Marino, insieme con il Responsabile Operativo del COOU Franco Barbetta e la Responsabile Comunicazione COBAT Chiara Bruni, che parleranno della pericolosità di oli e batterie esauste, e illustreranno il progetto nazionale delle “Isole nel Porto”, nato ad Ancona nel 1999, proprio per evitare la dispersione in mare di questi rifiuti tossici-nocivi. La cerimonia sarà presenziata dall’assessore al Turismo, Sergio Marsetti,il Presidente della Provincia Giulio Silenzi, il Consigliere Regionale Ottavio Brini, Sua Eccellenza il Prefetto Carmelo Aronica, il Comandante di Vascello Massimo Mosconi. Nel corso della manifestazione sono previsti intrattenimenti musicali e danze caraibiche e a tutti i bambini intervenuti saranno regalati i gadget della FEE, del COBAT e del COOU. La serata sarà allietata dall’esibizione degli sbandieratori e tamburini. |
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EMILIA ROMAGNA / “MERCATI, SVAGHI E DEGUSTAZIONI”, SI COMINCIA DA BAZZANO. PRIMO APPUNTAMENTO CON IL GUSTO BIO DOMENICA 17 LUGLIO
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Un’estate decisamente “al naturale” quella che si svolge tra la Val Parma e la Val d’Enza. Primo appuntamento con la rassegna dedicata al mondo “bio” domenica 17 luglio, a Bazzano, in concomitanza con l’antica fiera di luglio. Il comune di Neviano e la Comunità Montana Ovest, in collaborazione con Parma Turismi, Provincia di Parma e la Strada del Prosciutto e dei Vini dei colli ripropone anche quest’anno “Mercati, svaghi e degustazioni”, dopo il successo riscosso nelle precedenti edizioni. In primo piano la produzione agricola biologica, naturale e tipica, vanto del comune di Neviano degli Arduini e che rappresenta per il territorio una buona tradizione consolidata. In questa edizione 2005 il mercatino sarà suddiviso per “isole tematiche”: dall’agricoltura bio alle cure naturali, dai manufatti alle specialità delle Strade del Vino e dei Sapori, un mondo di natura dove lasciarsi trasportare da profumi e colori. Per informazioni: Parma Turismi, tel 0521.228152 - 386329, info@parmaturismi.it |
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EMILIA ROMAGNA / LE DAME, I CAVALIER, L’ARME E GLI AMORI…. È LA TENZONE MEDIEVALE AL CASTELLO DI BARDI, 16-17 LUGLIO 2005
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Assistere a una vera tenzone medievale, un grande torneo che ricalca le giostre di cavalieri d’altri tempi, vissute anche allora come una festa e un’occasione di allegria. Un evento ricostruito nei minimi dettagli, sabato 16 e domenica 17 luglio alla Fortezza di Bardi, a cominciare dalla cornice di popolo e dall’allestimento dell’intera fortezza. Già dall’ingresso nel Castello, dalle sue prime mura, potrete incontrare mendicanti, pellegrini, commercianti, musici e giullari, tutti personaggi che non potevano mancare ad una tenzone che si rispetti, evento atteso e preparato già nei borghi medievali. Inoltrandovi nel maniero, sino alla Piazza d’arme, potrete poi vedere gli arcieri che si allenano prima delle gare, il classico Torneo dei cavalieri, buffoni di corte e mangiafuoco che intrattengono piacevolmente pulzelle e nobildame. All’interno delle sale del Castello si svolge in contemporanea il mercatino “Gilde et Speziali”, dove sarà possibile acquistare armi, armature, monili e oggetti abilmente ricostruiti da artigiani del settore. In questi due giorni magici, il passato diventa strabiliante illusione come in un film storico, la cooperativa Diaspro Rosso in collaborazione con la Compagnia di San Giorgio e il Drago riprende nel dettaglio i particolari di duelli e scontri d’arme per regalare al visitatore l’emozione di trovarsi realmente nel Medioevo. Nella tarda mattinata di sabato e di domenica, nel cortile d’onore del castello andrà in scena la storia d’amore della bella Soloeste e di Moroello, il fantasma ufficiale del maniero. Per tutto il giorno i visitatori potranno sperimentare giochi medievali o semplicemente ascoltare le storie cantate dai giullari, e alle 16.30 il via alla tenzone tra cavalieri. Il costo del biglietto è di 8 euro e 50 per gli adulti e 5,50 per i bambini, e la fortezza resta aperta dalle 10 alle 19. www.diasprorosso.com |
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EMILIA ROMAGNA / “GRADISCA I PRODOTTI DELL’EMILIA ROMAGNA”, 40 SERATE ENOGASTRONOMICHE IN 15 HOTEL A TRE E QUATTRO STELLE. COINVOLTI I PRODUTTORI DELLE “ECCELLENZE” EMILIANO-ROMAGNOLE. E CON LA“GRADISCA CARD” SCONTI SU TUTTI I PRODOTTI
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La Riviera Romagnola si tuffa dal 18 luglio al 2 settembre (con una breve pausa dal 1 al 21 agosto) nella “belle epoque” dei sapori con “Gradisca i prodotti dell’Emilia Romagna”. Un viaggio alla scoperta dell’enogastronomia tipica della regione che si snoda in 40 serate di degustazione e animazione proposte a tutti gli ospiti delle 15 strutture ricettive, a tre e quattro stelle, presenti lungo la costa romagnola, da Cattolica a Milano Marittima. L’iniziativa vede coinvolte le Strade dei Vini e dei Sapori di Rimini e Forlì-Cesena, 10 Cantine Regionali e 5 Consorzi-Produttori delle “eccellenze” gastronomiche dell’Emilia Romagna. Stop dunque alla vita frenetica, allo stress da lavoro e ai soliti pasti “mordi e fuggi”: il “regno” dell’ospitalità è pronto ad aprire le sue porte. Tre le tipologie di appuntamenti in programma. Si parte con le “Serate d’animazione gastronomica” dove saranno proposte degustazioni di menu di prodotti tradizionali, biologici o da agricoltura integrata, presentati da chef esperti, capaci di stuzzicare il palato con prelibatezze gastronomiche “senza tempo” (dalle 19.45 alle 21.15). Le “Serate di degustazione di vini” propongono un tour alla scoperta della carta dei vini regionali con dodici tipologie di “specialità” D.O.C e D.O.C.G, dal Gutturnio Piacentino al Sangiovese di Romagna (dalle 19 alle 20) sotto l’attenta guida di esperti sommelier. Alla produzione agro-alimentare e gastronomica D.O.P e I.G.P regionale, come la Pesca Nettarina, la Pera dell’Emilia Romagna, il Parmigiano Reggiano, il Salame Piacentino, il Salame di Mora Romagnola, l’Olio Extravergine delle Colline Riminesi e il Formaggio Fossa di Sogliano, il compito di calamitare l’attenzione degli ospiti durante le “Serate di presentazione” presiedute e illustrate da esperti gastronomi (dopo la cena). Le sorprese non finiscono qui. Per i clienti più fedeli e coloro che partecipano alle serate-evento sarà disponibile la “Gradisca Card”, una tessera che dà diritto a uno sconto, dal 10 al 20 per cento, sull’acquisto delle “prelibatezze” proposte dai produttori aderenti. Le strutture ricettive saranno inoltre dotate di speciali espositori dove sarà esposto un paniere rappresentativo dei prodotti coinvolti. E ancora. Tutti i giorni sarà servito un piatto tipico e una volta alla settimana in tutti gli hotel verrà proposto “Gradisca”, un menu della tradizione emiliano-romagnola, da abbinare a un’ampia scelta di vini regionali. La cucina, le atmosfere familiari e romantiche, tipiche delle prime pensioni a gestione familiare, saranno così riproposte negli ambienti moderni e dotati di tutti i confort delle nuove strutture ricettive. Si apre, con Gradisca, un ampio fronte di collaborazione tra le strutture ricettive, vero fulcro dell’ospitalità della Riviera dell’Emilia Romagna e la produzione agroalimentare tipica dell’intera regione, i cui prodotti, ambasciatori di tradizione e genuinità, sono sempre più presenti (e graditi) nelle cucine di ristoranti e hotel. Così dopo una giornata trascorsa sotto l’ombrellone o lungo i suggestivi percorsi dell’entroterra, per i turisti ospiti degli hotel ci sarà la possibilità di “tuffarsi” in un mare di sapori. |
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TOSCANA / PRESENTATE DUE NUOVE GUIDE DEL PARCO DELLE ALPI APUANE CON PERCORSI, RIFUGI, VADEMECUM PER TURISTI ED ESCURSIONISTI
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Due nuove pubblicazioni per promuovere il Parco delle Alpi Apuane a tutto tondo: partendo dalla storia, dai liguri apuani fino al Novecento, per planare sul territorio con la descrizione dell’ambiente naturale, delle principali montagne, raccontando dei minerali di cui è ricco il sottosuolo delle antiche Panie, del clima, dell’idrografia senza tralasciare informazioni sulla flora e la fauna, sui prodotti tipici e le ricette per la gioia dei buongustai. Notizie di contorno alla presentazione di itinerari di visita, che tracciano i profili di paesi e di borghi, segnalando punti di interesse, rifugi e sentieri, con uno sguardo sugli eventi ricorrenti, feste, sagre e manifestazioni, con tanto di carta escursionistica di corredo; a complemento, un volume incentrato sull’Alta Via delle Apuane che indica i percorsi in quota con un particolare riferimento ai collegamenti con le vallate, ai vari accessi dai paesi, a cui si aggiungono informazioni sui rifugi utilizzabili come appoggio. Ecco che si presentano in libreria, fresche di stampa, la Guida e L’Alta Via del Parco delle Alpi Apuane: due pubblicazioni contraddistinte da un’accattivante veste grafica, realizzate grazie al prezioso contributo dell’assessorato Regionale all’Ambiente. I volumi sono stati presentati nella sala consiliare del Comune di Forte dei Marmi alla presenza, tra gli altri, del Presidente del Parco, Giuseppe Nardini, dell’assessore alla Cultura del Comune di Forte dei Marmi, Gabriele Monteforte, nonché del neo assessore regionale all’Ambiente, Marino Artusa, e del dirigente del Settore Tutela e Valorizzazione delle Risorse Ambientali della Regione Toscana, Edoardo Fornaciari. La Guida al Parco delle Alpi Apuane, curata da Giuliano Valdes, costituisce la prima di una serie di pubblicazioni che verranno realizzate sulle aree protette della Regione Toscana: nata, come ha spiegato il direttore editoriale della collana Giuliano Valdes, da un paziente lavoro di raccolta e selezione di informazioni sul Parco, a cui hanno contribuito fornendo il materiale, i consiglieri dell’Ente, i suoi funzionari ed esperti, le guide ambientali e gli operatori dei centri, la pubblicazione si pone come valido strumento che accompagna alla scoperta delle bellezze paesaggistiche e naturalistiche dell’Ara Protetta, dall’Alta Versilia alla Lunigiana, dalla Garfagnana al fronte massese delle Apuane. L’altro volume presentato, quello sull’Alta Via, come ha spiegato l’editore Fabrizio Felici, è stato realizzato grazie alla collaborazione con il Cai: concepito in origine come una sezione della guida, ha finito poi per diventarne, in fieri, un utile complemento. Nelle intenzioni dell’autore Angelo Nerli, Presidente della commissione escursionistica del Club Alpino Italiano di Pisa, il testo costituisce un vero e proprio invito a percorrere le nostre montagne utilizzando itinerari di media alta quota già esistenti che vanno da un capo all’altro della catena, che si collegano a antiche mulattiere, stazioni e centri del fondovalle convergendo verso i borghi e i paesi di montagna. Paesi per i quali, come ha sottolineato il Presidente del Parco Giuseppe Nardini, un escursionismo più diffuso e numeroso può rappresentare uno stimolo alla ricettività, un aiuto all’economia oltre che un’ulteriore spinta a lavorare insieme al recupero di tanta viabilità minore storica e di antiche infrastrutture. E mentre l’assessore di Forte dei Marmi Monteforte ricordava l’importanza del binomio mare monti per lo sviluppo turistico dell’intero comprensorio, l’assessore regionale Artusa non mancava di sottolineare l’importanza del ruolo del Parco per la salvaguardia dell’ambiente, ma anche per lo sviluppo sostenibile del territorio: con un uso durevole delle risorse, coinvolgendo le comunità locali, investendo nell’innovazione e nella qualità ecco che l’area protetta diventa volano per l’economia, anche grazie all’attuazione di questo tipo di iniziative. Per informazioni: Parco Regionale delle Alpi Apuane, tel. 0584/75821, |
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