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4 SETTEMBRE 2000
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COMPAQ COSTRUIRÀ IL PIÙ VELOCE E PIÙ POTENTE
SUPERCOMPUTER DEL MONDO PER IL DIPARTIMENTO DELL'ENERGIA AMERICANO (DOE)
CHE SARÀ UTILIZZATO NELLE OPERAZIONI DI MANTENIMENTO, SORVEGLIANZA E
DEMOLIZIONE DELLA RISERVA DELLE ARMI NUCLEARI
Milano, 4 settembre 2000 Il Dipartimento statunitense
dell'Energia sceglie Compaq per dare vita al supercomputer più potente e
veloce del mondo Un progetto da più di 200 milioni di dollari che prevede
la creazione di un sistema da 30 TeraOPS presso il Los Alamos National
Laboratory Con una decisione che conferma e premia il ruolo di Compaq
Computer quale azienda leader nella produzione di sistemi di calcolo ad
alte prestazioni, la National Nuclear Security Administration (NNSA) del
Dipartimento statunitense dell'Energia (DOE), ha annunciato che sarà
proprio Compaq a realizzare il supercomputer più potente e veloce del
mondo, un sistema da oltre 30 TeraOPS noto con il nome in codice
"Q". Questo supercomputer rappresenta l'ultima evoluzione
nell'ambito della Accelerated Strategic Computing Initiative (ASCI) -
parte dello Stockpile Stewardship Program della NNSA che utilizza un
programma integrato di sistemi di sorveglianza, esperimenti, test non
nucleari, dati archiviati, sistemi di modellazione e simulazione per
determinare e certificare il grado di sicurezza e affidabilità delle armi
nucleari evitando test atomici sotterranei. Il contratto, che supera i 200
milioni di dollari (oltre 430 miliardi di lire), prevede la messa a punto
del supercomputer all'interno del nuovo Strategic Computing Complex presso
il Los Alamos National Laboratory della NNSA, a Los Alamos New Mexico. Le
prime consegne sono previste per settembre 2000, mentre il sistema
completo sarà operativo entro il 2002. L'ASCI Q sarà inizialmente dotato
di circa 375 sistemi AlphaServer GS320 per un totale di quasi 12.000
processori Alpha; dotati di CPU EV68 che gireranno a velocità superiori a
1.250 MHz su sistema operativo Compaq Tru64 UNIX. Il supercomputer, che
occuperà uno spazio pari a quello di cinque campi da pallacanestro e
utilizzerà per i propri collegamenti interni più di 6.000 cavi in rame e
in fibra ottica, sarà completato da sistemi storage Compaq StorageWorks
Modular Array per oltre 600 terabyte e sarà costantemente seguito con
assistenza e servizi onsite 24x7. La NNSA potrà inoltre adottare anche le
prossime generazioni di processori Alpha (EV7 ed EV8) per raggiungere,
entro il 2004, una configurazione da 100 TeraOPS. John A. Gordon,
Amministratore della NNSA, ha dichiarato: "La sicurezza della Nazione
ha da sempre significato l'impiego dei computer più veloci disponibili e
oggi, ancora una volta, ha accelerato l'evoluzione dell'informatica
stessa. La nostra collaborazione con Compaq ci permetterà di ottenere un
sistema estremamente potente per sviluppare le funzioni di simulazione
richieste dal programma Stockpile Stewardship. I progressi recentemente
raggiunti dalla ASCI nel campo della simulazione dimostrano anche la
portata di quanto si possa ottenere in questo settore da parte di team
capaci e motivati dotati di computer operanti nella scala dei TeraOPS".
Il Direttore del Los Alamos National Laboratory, il Dr. John Browne, ha
commentato: "Los Alamos è entusiasta del nuovo sistema ASCI Q, che
incrementerà la nostra capacità di mantenere e definire i livelli di
sicurezza e prestazioni dell'arsenale nucleare facendoci oltrepassare
nuove frontiere scientifiche nella simulazione di sistemi complessi. Siamo
impazienti di iniziare a collaborare con Compaq". "Compaq è
orgogliosa di lavorare con l'Ente statunitense dell'Energia e con il Los
Alamos National Laboratory per supportare la Accelerated Strategic
Computing Initiative", ha affermato Michael Capellas, Presidente e
CEO di Compaq. "Si tratta di un eccellente esempio di tecnologia al
servizio dell'interesse nazionale - in questo caso, una migliore
comprensione degli effetti del trascorrere del tempo sulle armi nucleari.
Questo progetto sottolinea anche l'impegno di Compaq nella messa a punto
di tecnologie e servizi necessari per fare fronte ai requisiti tecnici
più sofisticati di tutto il mondo". Compaq si conferma come leader
nei sistemi ad alte prestazioni L'assegnazione di questo progetto, così
come altri annunci e contratti siglati di recente, consolida il successo
di Compaq quale produttore di punta di supercomputer. Lo scorso 3 agosto,
la National Science Foundation ha scelto Compaq e il Pittsburgh
Supercomputing Center per realizzare e gestire il supercomputer più
esteso del mondo (2.728 processori Alpha con Tru64 UNIX per una potenza di
6 TeraOPS, più varie unità StorageWorks) per applicazioni scientifiche
non militari quali la ricerca della struttura e delle dinamiche delle
proteine utilizzabili per la messa a punto di medicinali, lo studio di
nuove tecniche per le previsioni del tempo e la modellazione di terremoti
e variazioni del clima globale. In occasione dell'annuncio effettuato
presso la Casa Bianca lo scorso 26 giugno, Craig Venter, CEO e Chief
Scientist di Celera Genomics, ha sottolineato il ruolo fondamentale
ricoperto dai sistemi Compaq AlphaServer con Tru64 UNIX nel programma di
mappatura del genoma umano portato a termine da Celera. Unità Compaq
AlphaServer con Tru64 UNIX e sottosistemi StorageWorks hanno fornito
inoltre la potenza di calcolo richiesta dai due più grandi centri di
sequenzializzazione impegnati nello Human Genome Project: il Whitehead
Institute del MIT a Cambridge (Massachusetts) e il Sanger Centre di
Cambridge (Inghilterra). Altrettanto significativo è il contratto firmato
con la Commissione francese dell'Energia Atomica (CEA) e annunciato lo
scorso mese di febbraio, con il quale Compaq è stata chiamata a
realizzare il più grande supercomputer europeo utilizzando la tecnologia
AlphaServer SC. Una volta completato nel 2001, questo sistema disporrà di
2.500 processori Alpha per una potenza di 5 TeraOPS (cinque trilioni di
operazioni in virgola mobile al secondo) che verrà sfruttata per simulare
test nucleari. La strategia seguita da Compaq nel settore del calcolo ad
alte prestazioni è stata influenzata dai requisiti del programma ASCI e
dai suoi stretti rapporti con i laboratori NNSA, da cui derivano gli altri
progetti sopra descritti riguardanti la ricerca non militare e il
rafforzamento della competitività tecnologica degli Stati Uniti. Primo
risultato dell'alleanza strategica con Sharp e FujiXerox, per il mercato
Soho
ECCO LA NUOVA TECNOLOGIA INK-JET DI XEROX, CHE DARA'
"FILO DA TORCERE" ALLA CONCORRENZA
Milano, 4 settembre 2000 - Xerox ha annunciato la disponibilità, anche
per il mercato italiano, della nuova gamma di stampanti ink-jet a colori
Xerox "Serie M", che garantisce la più alta velocità di stampa
nella propria classe, e che è stata recentemente presentata a livello
europeo. La "Serie M" costituisce il primo risultato
dell'alleanza strategica - SoHo Printing Alliance - stretta da Xerox con
Sharp Corporation e Fuji Xerox, e offre due importanti vantaggi
competitivi: le nuove tecnologie eXpress Mode, che permette di raddoppiare
la velocità di stampa, e InkLogic, che gestice e controlla i livelli
d'inchiostro nelle cartucce. "Fino a oggi, gli utenti ink-jet sono
stati costretti al compromesso tra velocità, qualità e prezzo", ha
dichiarato Guerrino Cesarato, SoHo Operation Manager di Xerox. "I
prodotti della linea Xerox Serie M garantiscono velocità e qualità pur
mantenendo costi contenuti richiesti dai clienti SoHo ". Il modello
DocuPrint M750 raggiunge la velocità di 10 pagine al minuto (ppm) in
bianco e nero e di 6 ppm a colori con una risoluzione massima di 1200 x
1200 dpi - su qualunque tipo di carta. Il modello DocuPrint M760 stampa
invece 12 pagine al minuto in bianco e nero e 8 ppm a colori e può essere
collegata in rete, per l'impiego da parte di più utenti. La maggior parte
delle stampanti ink-jet offre tre modalità di stampa (Draft, Normal e
Best); le stampanti Xerox della Serie M ne offrono una in più: la
modalità eXpress. A differenza dei modelli che rilasciano in ciascuna
delle due passate della testina di stampa solo la metà dell'inchiostro
necessario, l'esclusiva testina Xerox trasferisce sul foglio di carta il
100% dell'inchiostro necessario in un'unica passata. Un documento
professionale stampato in eXpress Mode sarà quindi pronto molto prima di
quanto possa fare una qualsiasi stampante operante in modalità normale e
la qualità del risultato sarà pressoché identica. InkLogic è il
sistema brevettato da Xerox per la gestione e il controllo dei livelli
dell'inchiostro. Un sensore ottico misura con precisione la quantità di
inchiostro rimasto in ciascun serbatoio, e informa l'utente
dell'approssimarsi dell'esaurimento - questo prima che possano essere
effettuate operazioni di stampa che non andrebbero altrimenti a buon fine.
Questa caratteristica permette quindi di risparmiare carta, inchiostro e
tempo. Inoltre, mentre i modelli ink-jet tradizionali combinano i tre
colori fondamentali all'interno di un'unica cartuccia, costringendo
l'utente a sostituire l'intero kit all'esaurirsi anche di un solo colore e
aumentando i costi di gestione della stampante, la tecnologia Xerox
InkLogic elimina anche questo spreco, grazie a una singola cartuccia per
ciascun colore; l'esaurimento di un colore comporta quindi la sostituzione
di quella sola cartuccia, lasciando al loro posto tutte le altre. Le
DocuPrint M750 e M760 funzionano in ambienti Windows 95, 98. NT 4.0 e
Windows 2000. I driver per Macintosh saranno resi disponibili nel corso
dell'anno, sul sito www.xerox.com. Numerosi supporti Xerox per la stampa
ink-jet sono stati ottimizzati per i modelli Xerox Serie M: Premium
Ink-jet Bright White Paper, Photo Quality Matte Paper e Ink-jet
Transparencies. Xerox propone anche una gamma completa di supporti ink-jet
per ogni esigenza professionale: Trifold Brochures (depliant),
Presentation Folders (cartellette), Glossy Business Cards (biglietti da
visita) e Greeting Cards (biglietti d'auguri). I modelli DocuPrint M750 e
M760 sono disponibili a partire da fine agosto presso i concessionari
Xerox, le catene Microlink, Multimedia Planet, Strabilia, Vobis e Wellcome;
e inoltre presso i migliori rivenditori, siti di e-commerce, cataloghi di
vendita per corrispondenza. Proposte rispettivamente a Lit. 299.000 e Lit.
399.000 (IVA inclusa), le unità DocuPrint M750 e M760 innalzano i termini
di riferimento di velocità, qualità e valore del mercato della stampa
ink-jet a colori Tutti i prodotti sono coperti per un anno dalla garanzia
Xerox. Per la risoluzione di eventuali problemi è attivo un Numero verde
per l'assistenza tecnica. Sarà anche possibile acquistare l'estensione di
garanzia a tre anni. Infolink: www.xerox-emea.com
GIANNI BARONI, GIÀ AMMINISTRATORE DELEGATO DI
BUSINESS OBJECTS ITALIA, A VICE PRESIDENT SOUTHERN EUROPE DELLA SOCIETA’
Milano, 4 settembre 2000 - Laureato in Ingegneria presso l'Università di
Roma, Gianni Baroni inizia la sua esperienza professionale in Datamat nel
1986, occupandosi di sistemi gestionali dapprima come Project Manager,
quindi come Account Manager. Nel marzo '94, quando Datamat acquisisce la
distribuzione per l'Italia di BusinessObjects, Baroni assume la carica di
Business Manager del prodotto, con la responsabilità della vendita e
supporto su tutto il territorio nazionale. L'apertura della filiale
italiana di Business Objects nell'aprile 1997 coincide con la sua nomina
ad Amministratore Delegato di Business Objects Italia. Con la promozione a
Vice President Southern Europe, la responsabilità di Baroni si è estesa
alla Francia e alla penisola iberica. Questa promozione si inquadra in una
riorganizzazione strategica della struttura europea della multinazionale
franco-statunitense. Steve Broughton, già Managing Director di Business
Objects UK, è stato promosso Vice President Business Objects Northern
Europe (comprendente Business Objects UK, BeLux e Nordic), mentre Hans
Geelhoed, già Managing Director di Business Objects Holland, è stato
promosso Vice President Business Objects Central Europe (con la
responsabilità per i Paesi Bassi, la Germania, la Svizzera e l'Austria).
Inoltre, Edwin Willems, già Direttore Marketing di Business Objects
Europe, è stato promosso Vice President Marketing di Business Objects
Europe. "Nel 1999, Business Objects Europa ha registrato una crescita
eccezionale, per la quale il contributo dei country manager europei si è
rivelato determinante", ha dichiarato John Powell, Senior Group Vice
President of Worldwide Operations di Business Objects. "Sono quindi
certo che, nei loro nuovi incarichi, Gianni Baroni, Steve Broughton e Hans
Geelhoed avranno modo di contribuire ulteriormente alla crescita di
Business Objects". Business Objects è il principale fornitore
mondiale di soluzioni di e-business intelligence, definizione coniata
dalla società nel 1998 per descrivere la combinazione tra business
intelligence e tecnologia internet. Grazie all'e-business intelligence, le
organizzazioni possono consultare, analizzare e condividere le
informazioni all'interno di ambienti intranet, extranet e di e-business.
Infolink: http://www.italy.businessobjects.com
UN NUOVO PRODOTTO ANTI-INTRUSIONE DI SYMANTEC
PROTEGGE RETI E COMPUTER REMOTI DA ACCESSI NON AUTORIZZATI
Milano, 4 settembre 2000 - Symantec Corp. (Nasdaq: SYMC) ha annunciato
Symantec Desktop Firewall 2.0, il primo prodotto di una nuova gamma di
soluzioni anti-intrusione di fascia Enterprise. Componente strategico di
Symantec Enterprise Security - una soluzione completa, modulare e
multi-tier per la sicurezza Internet all'interno di ambienti aziendali -
il nuovo prodotto fornisce ad amministratori e utenti finali un sistema
semplice da gestire e intuitivo con il quale poter salvaguardare le
informazioni residenti su piattaforme remote. Symantec Desktop Firewall
impedisce agli hacker di accedere alle reti aziendali attraverso sistemi
remoti e difende le aziende da involontari coinvolgimenti in operazioni di
attacco DoS (Denial of Service). "Sempre più utenti aziendali
operano da postazioni remote e, visto il continuo incremento di crimini
informatici, è oggi essenziale che le aziende tutelino i propri Pc e
client mobili affinché non possano essere impiegati come backdoor verso
le reti aziendali", dichiara Francesca Giudice - Responsabile della
Filiale Italiana di Symantec- "Symantec Desktop Firewall fornisce
tutte le funzionalità per la sicurezza e la privacy degli utenti remoti e
mobili consentendo loro di lavorare in un ambiente protetto".
Compatibilità con le reti VPN Symantec Desktop Firewall è compatibile
con le più diffuse soluzioni VPN (Virtual Private Network), realizzate da
produttori come Cisco e Nortel, offrendo in questo modo agli
amministratori la flessibilità necessaria per poter scegliere la rete VPN
che maggiormente risponda ai criteri di sicurezza della propria azienda.
Mentre altri prodotti firewall sono normalmente parte di una suite,
offrendo quindi una limitata compatibilità VPN, Symantec Desktop Firewall
è del tutto neutrale nei confronti di questo tipo di reti. Trasparente,
non intrusivo e intuitivo per l'utente finale Symantec Desktop Firewall si
configura automaticamente con un set di regole approntate per le
particolari applicazioni presenti su ciascun sistema. Questa esclusiva
caratteristica velocizza il deployment del firewall e minimizza l'esigenza
di interazione con l'utente finale, riducendo di conseguenza le richieste
di assistenza all'help desk relative all'impiego del firewall. A
differenza dei firewall tradizionali, che impongono agli utenti di
definire nuove regole ogni volta che viene aperta una nuova applicazione,
Symantec Desktop Firewall è del tutto trasparente nei confronti
dell'utente finale. Deployment e installazione remoti Symantec Desktop
Firewall è flessibile e facile da gestire, e consente agli amministratori
di sfruttare al meglio i sistemi di cui già dispongono. Inoltre può
essere installato e gestito attraverso Microsoft System Management Server
(SMS), script di login e installazioni Web-based. Symantec Desktop
Firewall 2.0 blocca gli hacker controllando tutte le connessioni Internet
da e verso il computer remoto dell'utente. Il pacchetto rende più sicuri
i Pc remoti "nascondendo" il sistema dell'utente e sfruttando
vari metodi per neutralizzare le più diffuse tecniche di pirateria. I
responsabili della sicurezza possono inoltre personalizzare Symantec
Desktop Firewall aggiungendo nuove regole per ambienti specifici. Gli
alert e un log particolarmente dettagliato consentono agli utenti di
determinare la fonte di possibili connessioni sospette. Per impedire che
eventuali "Trojan horses" trasmettano informazioni a un hacker -
o che una applicazione legittima invii rapporti sulle attività
dell'utente a un sito Web senza autorizzazione - è possibile specificare
quali applicazioni possano accedere a Internet e quali no. Inoltre gli
utenti remoti possono indicare quali informazioni residenti sui loro
sistemi debbano rimanere confidenziali e Symantec Desktop Firewall li
avviserà in caso stiano per essere trasmessi a siti Web non protetti. Il
pacchetto può anche impedire ai Web server di recuperare gli indirizzi di
e-mail degli utenti remoti o altri dati potenzialmente riservati. Gli
utenti remoti possono utilizzare Symantec Desktop Firewall per evitare che
i siti Web tengano traccia delle loro attività online. Symantec Desktop
Firewall può essere configurato per bloccare i cookies - e per impedire
il download automatico di applet Java e controlli ActiveX: ne risulta che
gli utenti remoti possono quindi lavorare online senza mettere a
repentaglio la sicurezza dei loro sistemi e dei loro dati. Disponibilità
Symantec Desktop Firewall è già disponibile nella versione inglese,
mentre la versione italiana sarà resa disponibile nel mese di settembre
2000, E' possibile acquistarlo presso la rete mondiale di VAR, integratori
e rivenditori Symantec o può essere scaricato direttamente dal sito Web
Symantec all'indirizzo www.symantecstore.com
Per maggiori informazioni sul prodotto o per il download di una versione
dimostrativa è possibile collegarsi al sito www.symantec.com
TC SISTEMA ACQUISISCE DA IBM IL RAMO D'AZIENDA DI
INTESA SPA
Milano, 4 settembre 2000 - Tc Sistema S.p.A, uno fra i principali
operatori italiani nel settore dell'Information Technology per imprese di
medio-grandi dimensioni, ha annunciato l'acquisizione di un ramo d'azienda
di Intesa Spa, società interamente posseduta da Ibm. Il controvalore
dell'operazione è pari a 1,5 miliardi di lire a titolo d'avviamento e
faranno parte della transazione il magazzino e i debiti relativamente ai
dipendenti in carico al ramo d'azienda. Il ramo d'azienda di Intesa Spa,
che opera principalmente in Piemonte nel settore delle tecnologie
informatiche sia con servizi a valore aggiunto sia come rivenditore di
prodotti Ibm, ha fatturato 30 miliardi di lire, nell'esercizio 99. "
Questa operazione - ha dichiarato Pietro Andrea Cioffi, presidente di Tc
Sistema - si inserisce nella strategia di Tc Sistema volta allo sviluppo
nelle aree servizi e soluzioni, che ci consentirà di consolidare il
posizionamento di system integrator a livello nazionale, ponendo
significative basi per un incremento complessivo del valore aggiunto. In
questo senso, proseguiremo a identificare altre realtà potenzialmente
interessanti per il piano di acquisizioni che avevamo annunciato nella
strategia per la quotazione. In particolare - ha continuato Cioffi -
questa acquisizione prevede il passaggio in Tc Sistema di uno staff
qualificato di circa 35 persone, di cui 22 impegnate nell'erogazione di
servizi a valore aggiunto come networking, help-desk, outsourcing e
assistenza tecnica, attività che lo scorso anno fiscale hanno generato un
fatturato di circa 6 miliardi di lire, che rappresenta circa il 20% del
nostro fatturato in quest'area." Con questa acquisizione, TC Sistema
inoltre espande significativamente la sua presenza nel mercato piemontese,
acquisendo una rilevante clientela qualificata verso la quale destinerà
sforzi di fidelizzazione, anche attraverso strategie di cross-selling.
"Si pongono così le premesse - ha continuato Cioffi - anche grazie
allo staff qualificato presente nel ramo d'azienda, per sviluppare il
business delle soluzioni software in un mercato particolarmente
ricettivo"
COMVERSE TECHNOLOGY ACQUISISCE EXALINK LTD
ARRICCHENDO LA PROPRIA OFFERTA PER GLI OPERATORI DI RETE MOBILE CON
SERVIZI INTERNET END-TO-END REALIZZATI TRAMITE I GATEWAY WAP ROUTER-BASED
Milano, 4 Settembre 2000 - Comverse Technology, Inc. (NASDAQ: CMVT),
leader mondiale nella fornitura di software e sistemi per servizi evoluti
di rete, ha acquisito Exalink Ltd., società israeliana specializzata
nella fornitura di soluzioni Wap gateway, basate su tecnologie
router-based, ed applicazioni software per la fornitura di servizi
Internet a tutte le tipologie di terminali mobili. L'acquisizione da parte
di Comverse Technology di Exalink è avvenuta tramite uno scambio
azionario. Comverse ha emesso circa 5.261.000 nuove azioni per gli
azionisti di Exalink, acquisendo a sua volta opzioni e warrant della
società. L'operazione è stata condotta come una transazione azionaria
esentasse, che verrà contabilizzata come un "cumulo di
interessi". Exalink offre una piattaforma per la fornitura di servizi
Internet mobili, carrier-grade, con tecnologia in attesa di brevetto, che
comprende un innovativo gateway con routing Wap in grado di fornire
contenuti Web verso tutte le tipologie di terminali wireless, sia su
protocollo Ip che Wap. A differenza dei tradizionali proxy server Wap, la
soluzione eXa.Flow di Exalink effettua la conversione dei protocolli a
livello di network, consentendo prestazioni superiori, aumentata qualità
di servizi e un maggior livello di security. L'approccio router-based
consente inoltre l'interoperabilità con i gateway Wap di altri vendor,
offrendo ai carrier una prospettiva di crescita nelle performance per i
servizi Internet mobili, senza la necessità di abbandonare i preesistenti
gateway Wap. Il previsto aumento nel numero di utilizzatori è supportato
inoltre dal gateway Wap ad alta capacità Mega.Flow, in grado di gestire
milioni di abbonati. Con l'acquisizione di Exalink, Comverse Network
Systems arricchisce la propria offerta per gli operatori di rete mobile
con una soluzione Internet end-to-end e la possibilità di sviluppare
sofisticati servizi di comunicazione a livello consumer. L'integrazione
dell'infrastruttura, delle applicazioni e del software di Exalink al
portafoglio di Comverse ne rafforza la capacità di fornire soluzioni di
comunicazione globali, che combinano Internet alle applicazioni voce,
realizzando, tra l'altro, servizi di unified messaging, servizi voce,
servizi a diffusione locale, applicazioni di m-commerce. La peculiare
architettura dei prodotti Mega.Flow e eXa.Flow di Exalink ne consente
l'implementazione quali unità gateway remote per lo sviluppo ed il
roaming di servizi Wap distribuiti. Questa capacità offre un chiaro
vantaggio agli operatori che puntano ad offrire servizi multinazionali (ad
esempio, a livello pan europeo). È possibile ad esempio implementare una
soluzione che prevede Mega.Flow nel network cellulare ed eXa.Flow
installato in ambiente corporate, al fine di offrire la massima sicurezza
end-to end ed un servizio ad alta qualità. Oltre alla famiglia di gateway
a tecnologia Wap, Exalink integra nel proprio portafoglio prodotti una
serie di soluzioni per la gestione delle banche dati sulle informazioni
degli abbonati e dei servizi offerti dagli operatori. eXa.Rule è la
soluzione Exalink per la gestione degli abbonati e delle piattaforme di
management, contenente le informazioni relative ai vari profili degli
abbonati ed alle specifiche dei vari dispositivi e della sicurezza.
eXa.Application è un portafoglio di applicazioni integrate comprendente
un motore per la gestione centrale, applicazioni per la gestione delle
informazioni personali ready-to-deploy ed un Kit di API Software (Application
Program Interface) per lo sviluppo di applicazioni. Le applicazioni per la
gestione delle informazioni personali comprendono servizi e-mail wireless,
rubriche telefoniche web-based, calendari e software per l'organizzazione
degli impegni lavorativi. Kobi Alexander, Chairman, Presidente e Ceo di
Comverse, ha così commentato l'operazione: "Alla luce degli elevati
ritmi di crescita previsti per i servizi Internet Wireless, l'architettura
gateway router-based Wap di Exalink consente significativi vantaggi in
termini di performance rispetto all'attuale schema di proxi server, con
una superiore capacità di fornire e gestire qualità di servizio e
sicurezza. Siamo particolarmente soddisfatti e stimolati dalle
opportunità offerte dall'utilizzo della tecnologie di Exalink e diamo il
benvenuto a tutto lo staff ed il management della società all'interno del
team Comverse". Rony Zanron, Presidente e Ceo di Exalink ha
commentato "Comverse è il partner perfetto per Exalink. La base
clienti di Comverse di circa 250 operatori di reti mobili, il management
di assoluto valore e la consolidata reputazione per l'eccellenza nello
sviluppo di un ampio portafoglio di servizi di comunicazioni affidabili,
scalabili e personalizzabili, offre ad Exalink la migliore opportunità
per diventare il fornitore leader di sistemi per la distribuzione di
servizi Internet Wireless". Infolink: http://www.comverse.com
RATIONAL SOFTWARE PRESENTA RATIONAL SITELOAD UN TOOL
FACILE DA UTILIZZARE CHE CONSENTE AGLI SVILUPPATORI DI TESTARE LE
APPLICAZIONI A TEMPO DI RECORD
Milano, 4 settembre 2000 - Nel corso della recente Rational User
Conference tenutasi a Philadelphia, Rational Software (Nasdaq: RATL), ha
presentato Rational SiteLoad, il primo prodotto per il testing del carico
basato su Web, sviluppato per consentire agli e-business di evitare guasti
costosi e ampiamente visibili dei siti Web. Rational SiteLoad è un tool
scalabile, facile da utilizzare, che simula il traffico di Internet e
fornisce agli sviluppatori informazioni precise e in tempo reale sulle
prestazioni dei siti Web. "Rational SiteLoad risponde all'esigenza di
una soluzione semplice e a costi contenuti per il testing del carico,
molto avvertita sul mercato, fornendo un tool veloce, accurato e allo
stesso tempo ricco di funzionalità", ha affermato Greg Meyers, Vice
President e General Manager, Automated Testing Business Unit di Rational.
"Si tratta di un'applicazione Web che, grazie ad un'interfaccia
utente esclusiva facilmente gestibile tramite mouse e una funzione per la
generazione in tempo reale di report, rappresenta la soluzione più
semplice e a costi contenuti oggi disponibile sul mercato per il testing
Web". Rational ha riscontrato che in un settore caratterizzato da
ritmi intensi e che richiede risultati di qualità elevata i tester spesso
passano più tempo a studiare tool complessi che ad eseguire i test
necessari sui loro siti Web. Per rispondere a queste problematiche,
Rational offre Rational SiteLoad, che prevede i seguenti vantaggi:
Velocità - Negli attuali ambienti, dove la velocità è un requisito
fondamentale, Rational SiteLoad offre risultati significativi dei test in
pochi minuti. Funzionamento basato su browser - A differenza degli altri
tool, Rational SiteLoad è stato progettato per il personale dedicato al
Web piuttosto che per i tester professionisti. Scritto in linguaggio Java,
Rational SiteLoad viene eseguito su un server Web ed è accessibile
tramite browser, riducendo in questo modo la curva di apprendimento e
consentendo ad una più vasta gamma di utenti di implementare la soluzione
di testing. Ramp automatico - Rational SiteLoad consente di aumentare in
modo incrementale il carico degli utenti per un intervallo di tempo
predefinito oppure finché non viene raggiunta una soglia di prestazioni.
In questo modo si risparmia tempo grazie alla possibilità di eseguire
più test contemporaneamente. Scalabilità - Rational SiteLoad è
ampiamente scalabile e consente la simulazione di test per un numero di
utenti compreso tra dieci e decine di migliaia. RealStatus - I report
RealStatus di Rational SiteLoad forniscono grafici in tempo reali
contenenti informazioni dettagliate sui tempi di risposta e sulle risorse
utilizzate dai sistemi di testing. Monitor delle risorse - L'impatto del
carico degli utenti sulle risorse di sistema (ad esempio, spazio su disco
e memoria) può essere monitorato facilmente, contribuendo ad eliminare i
colli di bottiglia. Indipendenza dalla piattaforma - Essendo
un'applicazione Web, Rational SiteLoad è accessibile da qualsiasi
piattaforma è può essere gestito tramite Windows, Solaris o Linux.
Rational offre, inoltre, gratuitamente una licenza promozionale per 50
utenti virtuali, interamente funzionante, tramite download dal Web
all'indirizzo www.rational.com
MERRILL LYNCH E LEVEL 8 ANNUNCIANO UN'ALLEANZA
STRATEGICA
New York, 4 settembre 2000 - Level 8 Systems (Nasdaq: LVEL), uno dei
maggiori fornitori mondiali di software per l'e-business integration, e
Merrill Lynch (NYSE: MER) hanno annunciato un'alleanza strategica
finalizzata alla distribuzione di soluzioni di integrazione e-Business per
le aziende Global 2000. In base ai termini dell'accordo Merrill Lynch
autorizza Level 8 come esclusivista mondiale per la commercializzazione
vendita e diritti di sviluppo di Cicero - un ambiente desktop globale e
integrato, sviluppato da Merrill Lynch e utilizzato da oltre 30.000
professionisti Merrill Lynch in tutto il mondo. Level 8 commercializzera'
Cicero, come componente della linea di prodotti di integrazione Geneva
e-Business. Merrill Lynch ricevera' una quota azionaria minoritaria di
Level 8 Systems, acquisendo 1 milione di azioni ordinarie. Questa quota
rappresenta circa il 7% del totale delle azioni ordinarie di Level 8
Systems. Inoltre, Merrill Lynch avra' un rappresentate nel Consiglio di
Amministrazione di Level 8. L'accordo e' soggetto ad alcune condizioni,
tra cui le consuete autorizzazioni richieste per l'approvazione. Level 8
intende estendere la tecnologia Cicero a un ambiente multi piattaforma in
grado di lavorare con gli attuali prodotti di integrazione Level 8
e-Business. Il risultato consistera' in un'infrastruttura di e-Business
modulare e distribuita. Il nuovo prodotto facilitera' l'accesso alle
informazioni e la loro integrazione e consentira' la completa automazione
dei processi aziendali, attraverso applicazioni reti e piattaforme
diversi. L'attuale release di Cicero, e' disponibile immediatamente presso
Level8. "La tecnologia rappresenta il cuore del nostro
business," ha affermato John McKinley, executive vice president e
chief technology officer, Merrill Lynch. "La nostra relationship con
Level 8 ci consente di mantenere la nostra leadership nel fornire le
tecnologie piu' innovative a beneficio dei nostri clienti." Level 8 e
Merrill Lynch continueranno a collaborare allo sviluppo di altri prodotti
per l'integrazione degli ambienti di e-Business. Level 8 fornira' una
robusta infrastruttura di e-Business con funzionalita' "plug-and-play"
che consentira' una semplice e rapida condivisione delle informazioni tra
le applicazioni in un ambiente multi piattaforma e caratterizzato da reti
e protocolli di comunicazione estremamente diversificati. "L'alleanza
tra Merrill Lynch e Level 8 consente a quest'ultima di estendere le
attuali soluzioni di integrazione degli ambienti di e-Business, spaziando
dai mainframe ai desktop," ha affermato il Dr. Anthony D. Picardi,
senior vice president of global software presso IDC, Framingham,
Massachusetts. "Aggiungendo cosi' alla propria offerta, la tecnologia
di integrazione dei desktop rappresentata dal prodotto Merrill Lynch
Cicero, Level 8 e' in grado di fornire una suite completa di tecnologie
per l'integrazione applicativa. La partecipazione Merrill Lynch alle quote
Level 8 accrescera' la visibilita' sul mercato di Level 8 e la sua
capacita' di proporsi come fornitore per il lungo periodo."
"Questa alleanza con Merrill Lynch rappresenta una tappa fondamentale
nella storia dell'evoluzione di Level 8 come leader nel mercato
dell'integrazione degli ambienti di e-Business," ha affermato Arik
Kilman, CEO di Level 8. "I clienti cercano sempre piu' soluzioni
integrate che spaziano dai browser ai data centre. Estendendosi con la
tecnologia Merrill Lynch, Level 8 offre un set di soluzioni di e-Business
da desktop a maniframe molto interessante per aziende di grandi
dimensioni." Geneva Il software di integrazione Geneva e-Business si
basa su una tecnologia di integrazione applicativa e consente la rapida
implementazione di architetture di e-Business capaci di supportare
processi aziendali dinamici e complessi. Geneva supporta inoltre processi
di integrazione aziendali che coinvolgono strutture organizzative
differenti, tra cui gestione dei clienti via Internet, ambienti di back
office, comunicazione con fornitori e partner. In questo modo le nuove
applicazioni di eBusiness sono in grado di sfruttare gli ambienti IT
esistenti, le infrastrutture dei fornitori e le strutture organizzative
dei partner. Merrill Lynch Merrill Lynch e' una delle piu' importanti
aziende di consulenza e servizi di gestione finanziaria del mondo; dispone
dei uffici in 44 paesi e vanta una base di clienti per un totale di circa
1.800 miliardi di dollari. Come banca di investimenti, rappresenta il
primo sottoscrittore e operatore indipendente nel settore delle
obbligazioni e titoli in compartecipazione ed e' un consulente strategico
per aziende, pubbliche amministrazioni, istituzioni e privati in tutto il
mondo. Grazie a Merrill Lynch Investment Managers, l'azienda e' anche una
dei principali gestori di risorse finanziarie del mondo. InfolinK www.ml.com
www.level8.com
IL VG181 A INGOMBRO RIDOTTO SALVA SPAZIO E OFFRE
MULTI-INPUT ANALOGICI E DIGITALI
Milano, 4 settembre 2000 - ViewSonic amplia l'ormai famosa gamma di
display ViewPanel LCD con l'introduzione del monitor VG181 a ingombro
ridotto. Il monitor LCD da 18,1" presenta la nuova rivoluzionaria
tecnologia multi-input ViewSonic OptiSync, che assicura un'accurata
sincronizzazione tra schermo e tecnologia analogica e digitale. OptiSync
assicura agli utenti la flessibilità necessaria per la connessione alle
soluzioni digitali di nuova generazione, garantendo allo stesso tempo
un'eccezionale qualità d'immagine per gli input analogici attualmente in
uso. Il VG181 assicura il non plus ultra in termini di spazio ed
efficienza dell'area di lavoro con una profondità di circa 8 cm (17 cm
includendo la base) e un peso di soli 10 Kg. Il monitor include una base
amovibile, può essere montato a parete attraverso il sistema di montaggio
VESA e offre un eccezionale angolo di visualizzazione a 160 gradi con
ottima qualità d'immagine. Il display presenta inoltre una funzione di
orientamento di altezza, inclinazione, rotazione e verticalità. Con una
risoluzione nativa di 1280 x 1024, il monitor VG181 è dotato di schermo
con dimensione dell'immagine visibile piena pari a 18,1",
paragonabile alla dimensione dell'immagine visibile di molti monitor CRT
da 19". Russell Cole, Product Line Manager di LCD's and Projectors di
ViewSonic Europe, ha osservato: "All'inizio di quest'anno, ViewSonic
ha presentato il rivoluzionario schermo VP181, uno dei primi monitor al
mondo che abbina input analogici e digitali a una varietà di altre
funzioni tra cui video input e USB. "Numerosi clienti hanno
manifestato il desiderio della stessa qualità visiva di un monitor LCD
senza i costi aggiuntivi previsti per le funzioni supplementari. È questo
il motivo per cui abbiamo introdotto questo schermo a integrazione del
VP181. Il VG181 è stato studiato specificamente per soddisfare le
esigenze di questi utenti offrendo un display economico con un'ottima
qualità d'immagine." Per ridurre i tempi di installazione,
salvaguardando la piena funzionalità, il VG181 è provvisto di comandi
digitali OnView(r) facili da utilizzare per un'accurata impostazione dello
schermo. Il monitor, inoltre, è certificato TCO '99, è conforme allo
standard PC '99 e supporta la funzionalità Plug & Play in ambiente
Mac e PC.
IBM AND RED HAT COLLABORATE TO DELIVER E-BUSINESS
SOFTWARE SOLUTIONS FOR LINUX
SAN JOSE, 4 settember 2000 - IBM Corporation (NYSE: IBM) and Red Hat, Inc.
(NASDAQ: RHAT) announced an agreement that will enable, for the first
time, a commercial Linux* developer to bundle all of IBM's Linux-based
software into e-business solutions. Through the far-reaching collaboration,
IBM and Red Hat will jointly market, distribute and support bundled IBM,
Lotus, Tivoli and Red Hat software offerings. IBM will provide the
software for Red Hat Linux** solutions through products such as IBM DB2***
Universal Database, IBM WebSphere*** family of e-business servers, Lotus
Domino***, Tivoli Framework***, and IBM's Small Business Pack for Linux.
The agreement is unique for both companies in two respects: Ÿ This marks
the first time that Red Hat and IBM will embrace and promote each other's
Linux offerings providing both enterprise and small-business solutions for
its customers worldwide. Ÿ Through a first-of-a-kind comprehensive
marketing agreement, IBM and Red Hat will jointly fund marketing and
channel recruitment and enablement efforts focused on IBM/Red Hat solution
bundles for the worldwide Linux market. "We are delighted that Red
Hat has embraced IBM software for building e-business solutions for our
mutual customers," said Steve Mills, general manager, Solutions and
Strategy, IBM Software. "By working together and having the breadth
of software available for Linux from IBM, Lotus, Tivoli and Red Hat, we
can offer customers more choices for complete e-business solutions faster
and with global availability and support." Initially, Red Hat will
sell Red Hat Linux and Red Hat services bundled with IBM software such as
DB2, WebSphere Application Server, Lotus Domino and the IBM Small Business
Pack for Linux. The agreement allows Red Hat to use any IBM, Lotus or
Tivoli software available on Linux in future solutions. These complete
e-business and Internet solutions will be available through Red Hat?s
online marketplace at redhat.com, beginning September 1, 2000. IBM and Red
Hat will work jointly to enable channel partners to sell these solutions.
Additionally, IBM intends to sell these same solutions through its "ShopIBM"
Web site. The announcement extends and strengthens the relationship
between Red Hat and IBM that began in early 1999, when IBM led the
industry in announcing support for Red Hat Linux. Since then, the two
companies have worked closely on several projects designed to advance the
adoption of Linux and open source software. "The past year has seen
an accelerating pace of development that signals wide customer acceptance
of open source software and Linux into mainstream computing," said
Matthew Szulik, chief executive officer, Red Hat, Inc. "This
agreement is perhaps one of the most significant developments so far. IBM
is the gold standard for computing. With Red Hat and IBM working together
to develop and market e-business solutions for Linux in enterprises around
the world, and with IBM now selling Red Hat Linux with its products, it?s
clear that open source software is fully capable of handling critical
business computing needs." Linux Momentum According to International
Data Corp. (IDC) research, paid Linux shipments grew faster than any other
server operating system over the past two years. Figures for 1999 show
Linux shipments held 24.6 percent of the server operating system market,
up from 15.8 in 1998. Research firm Netcraft, Inc. (www.netcraft.com)
states that as of May 2000, 30 percent of all public Web sites run on
Linux-based operating systems, making Linux the most popular choice for
deploying public Web sites. IDC research shows 40 percent of all spending
on Linux servers is for Internet-related applications, firmly entrenching
Linux servers in the Internet infrastructure. About Red Hat, Inc. Founded
in 1994, Red Hat is the leading provider of open source Internet
infrastructure solutions, ranging from small embedded devices to high
availability clusters and Web serving. Red Hat applies its technological
leadership to create open source solutions for Internet infrastructure and
post-PC environments, offers services backed by the best understanding of
open source and the most comprehensive resources, delivers the brand of a
widely trusted open source leader and corporate partner, and persists in
an indelible commitment to the virtues of open source to lead a evolution
in the computing industry. Red Hat, Inc. is based in Research Triangle
Park, N.C. and has offices orldwide. Visit Red Hat on the Web at www.redhat.com
For investor nquiries, contact Lippert/Heilshorn at (212) 838-3777.
Infolink: www.ibm.com/linux
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