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11 settembre 2000
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PARMALAT CREDE NELL'E-COMMERCE ENTRA ON
LINE
Milano, 11 settembre 2000 - In un'intervista pubblicata ieri sul "
Corriere della Sera" Calisto Tanzi patron della nota industria
produttrice di alimenti lattiero caseari ha dichiarato che la fase di avvio
di commercio elettronico su Internet (B2B) è già stata avviata con
l'acquisizione della netgrocer.com, leader nei prodotti alimentari in Usa e
unici in Italia hanno aderito a Transora un consorzio che sta realizzando,
per conto delle multinazionali del settore alimentare, un supermercato on
line.
CPGMARKET.COM, IL PRIMO MARKET PLACE
EUROPEO B2B PER I BENI DI LARGO CONSUMO, INIZIA LA SUA ATTIVITÀ CON DUE
PRIMI SERVIZI OPERATIVI
Milano, 11 settembre 2000. Nato nel marzo 2000, per iniziativa dei gruppi
Danone, Nestlé et Henkel, con il supporto tecnico di Sap, www.cpgmarket.com
dà inizio alle sue prime attività, con l'avvio di due funzioni (su 5):
esourcing : piattaforma elettronica per gare d'appalto, aste e negoziazione
on line. erequisitioning : cataloghi e transazioni on line. 1 soci fondatori
sono anche i primi utilizzatosi di questi servizi che diventeranno
progressivamente accessibili a tutti i membri, azionisti o non, di
Cpgmarket.com. Tutti e 5 i servizi (esourcing, esupply Chain,
erequisitioning, efulflllment elntelligence) saranno operativi a partire
dall'ultimo trimestre di quest'anno. Yves Barbieux, Ceo di Cpgmarket.com ha
dichiarato " 5 mesi dopo la sua creazione, Cpgmarket. com dà avvio
alle sue attività. Siamo convinti di fornire un vero e proprio servizio,
innovativo e competitivo, ai nostri membri. La nostra ambizione è che
Cpgmarket.com diventi il market place europeo per i prodotti di largo
consumo". Cpgmarket.com si posizione come il market palce europeo B to
B che offre una vera e propria partnerhip tra fornitori e industria.
SEAT PAGINE GIALLE ACQUISTA IL 65% DEL GRUPPO
EDITORIALE JCE
Milano, 11 settembre 2000 - Dopo l'acquisto di Telemontecarlo la Seat Pagine
Gialle prosegue nella sua azione di potenziamento nel settore dell'editoria
tradizionale e in questi giorni ha siglato una lettera di intenti che
prevede l'acquisizione del 65% del Gruppo Editoriale Jce. Il gruppo
editoriale di Cinisello Balsamo (Mi) è leader nei settori dell'elettronica,dell'informatica
e della comunicazione audiovisiva con 27 testate. Complessivamente si
tratterà di transazione del valore di circa 18 miliardi di lire (9,3
milioni di euro). Nell'accordo che verrà perfezionato prossimamente la Seat
si e' riservata un'opzione per acquisire il restante 35% della societa'
editrice.
SIEMENS E ONBANCA: ACCORDO SUL "MOBILE BANKING"
CON LA VOLONTÀ DI ANTICIPARE IL FUTURO DELL'UMTS
Milano, 11 settembre 2000 - Il Gruppo Siemens Informatica, una delle più
importanti realtà nel settore dei servizi e delle soluzioni Ict, e Onbanca,
la prima banca italiana ad aver adottato il modello internet multi-canale,
hanno firmato una lettera d'intenti che prevede una cooperazione rivolta a:
sviluppare soluzioni tecnologiche rivolte alla gestione di prodotti e
servizi finanziari di "mobile banking" per sistemi Gsm, Wap, Gprs,
Umts, Pocket Pc da erogare a clientela retail, private e corporate;
sviluppare architetture tecnologiche in grado di gestire ogni possibilità
di accesso ai vari canali virtuali indipendentemente dagli enti gestori e
dalle piattaforme applicative locali. Il gruppo di lavoro che sarà
costituito tra Siemens Informatica e Onbanca si dedicherà anche al progetto
di costituzione di una joint venture finalizzata allo sviluppo e alla
commercializzazione delle soluzioni di "mobile banking" di volta
in volta realizzate. Perché il "mobile banking" La convergenza
sempre più spinta fra computing e telefonia favorisce soluzioni in grado di
offrire al cliente informazioni e operatività attraverso strumenti fino a
ieri utilizzati per la sola trasmissione della voce. Tale convergenza è
favorita dalle tecnologie Wap e Gprs e ancor di più dallo standard Umts
(per il quale sono stimabili circa 18 mesi per il rilascio definitivo).
Perché l'accordo tra Siemens e Onbanca? In questa prospettiva, Siemens
Informatica e Onbanca hanno ritenuto strategico lavorare tempestivamente al
progetto citato facendo confluire in un'iniziativa congiunta le rispettive
competenze in campo tecnologico e finanziario al fine di offrire soluzioni
altamente innovative caratterizzate da: possibilità di accesso ai servizi
di "mobile banking" a prescindere dal carrier telefonico con il
quale si è stipulato il contratto di telefonia; indipendenza dalle
piattaforme applicative locali (cioè residenti sul terminale utilizzato per
usufruire dei servizi stessi) copertura dei diversi standard operativi;
completezza dell'offerta che prevede l'accesso ad informazioni, la
realizzazione di operazioni e l'integrazione con sistemi informativi
preesistenti. A chi si rivolge l'accordo Le soluzioni che verranno
sviluppate sono destinate a: clienti finali (retail, private, corporate) che
potranno beneficiare dei servizi innovativi di volta in volta sviluppati;
altri operatori del mercato bancario e finanziario che potranno offrire alla
loro clientela le soluzioni realizzate da Siemens Informatica e Onbanca
superando, nel contempo, l'esigenza di impegnare proprie risorse in
attività non caratteristiche del proprio core business. Nell'evidenziare
grande soddisfazione per questo accordo che rafforza la collaborazione con
Onbanca, prima banca Internet italiana, Valentino Bravi, Amministratore
Delegato di Siemens Informatica, sottolinea che "Siemens Informatica
sarà così in grado di posizionarsi autorevolmente nei nuovi mercati del
mobile banking. La nostra società, presente nel settore delle soluzioni,
dei servizi e delle applicazioni informatiche da oltre trent'anni ha tutte
le carte in regola per affrontare questa nuova sfida con successo." Il
dott. Carlo Garavaglia, Presidente di On Banca SpA, ha dichiarato:
"L'accordo con Siemens ha valore strategico perché consente
l'inserimento in un mercato all'avanguardia e con enormi potenzialità di
crescita di due operatori che hanno grandi competenze specifiche e
complementari e hanno già collaborato insieme con ottimi risultati".
Franco Santi, Amministratore Delegato di On Banca SpA, ha concluso:
"L'accordo con Siemens Informatica riflette la capacità di Onbanca di
proiettarsi tempestivamente e puntualmente verso il futuro: i servizi di
"mobile banking" che intendiamo sviluppare insieme a Siemens
consentiranno di scoprire innumerevoli nuovi vantaggi nell'uso del
telefonino, uno strumento molto più mobile e versatile di ogni pc e
destinato a diventare la porta di accesso più facile a Internet ".
TRADINGLAB SBARCA IN GERMANIA
Milano, 11 settembre 2000 - Oggi Tradinglab avvierà le quotazioni di 208
covered warrant UniCredit sulla Borsa Euwax-European Warrant Exchange di
Stoccarda. Il laboratorio di finanza personale Tradinglab, la divisione di
Ubm leader nel mercato dei warrant, ha deciso di internazionalizzare il
business relativo a questi strumenti, che superano già quota 1.000 in
Italia. Punto di partenza è la Germania, a ruota seguiranno altri Paesi
europei e non. All'inizio sulla Borsa di Stoccarda saranno negoziabili 36
covered warrant su indici e 172 su azioni europee e americane. In tempi
rapidissimi l'offerta verrà ulteriormente incrementata. L'esportazione
dell'attività di Tradinglab fuori dall'Italia mira a offrire ai trader
ulteriori garanzie di liquidità: lo stesso titolo potrà essere trattato su
più Borse e da più investitori, così da garantire maggiori possibilità
per tutti. Diventa tedesco anche il Kilovar, l'unità di misura universale
dei rischi finanziari che indica la perdita massima potenziale da un giorno
all'altro.
ACCORDO TRA PROMO.IT E GODADO IL MOTORE DI RICERCA
GODADO ORA DISPONIBILE ANCHE DALLE PAGINE DI PROMO.IT
Milano, 11 settembre 2000 - Dal mese di settembre i visitatori dell'Internet
Service Provider Promotion Digitale possono effettuare ricerche su Godado
direttamente dalle pagine del sito ( www.promo.it
) . Promo.it ha aderito al Programma Salvadanaio di Godado con l'intento di
ampliare i servizi messi a disposizione dei suoi visitatori. Il Programma
permette a tutti coloro che vi aderiscono di guadagnare senza cliccare,
senza navigare e senza nemmeno essere collegati in Rete: è sufficiente
inserire sul proprio sito la Maschera di Ricerca Godado. L'accordo con
Promo.it permetterà a Godado di diffondere ulteriormente il suo marchio
attraverso il network di settimanali e di aziende operanti nel campo della
comunicazione, sia tradizionale che telematica, che fanno parte del gruppo
GidiEmme Network, di cui Promo.it è il braccio tecnico. Il gruppo è
attualmente editore di undici settimanali in Lombardia e sta completando il
progetto Netweek.it che convoglierà in Internet, in tempo reale, le
informazioni provenienti da tutte le redazioni di GidiEmme Network,
attualmente operative a Merate, Lecco, Sondrio, Como, Bergamo, Carate
Brianza, Vimercate, Treviglio, Erba e Cantù. L'accordo tra Godado, primo
motore di ricerca europeo basato sul sistema di ranking a pagamento e pay
per click, e Promo.it, Internet service provider operante in Lombardia, è
soltanto il primo passo verso un più ampia collaborazione che prevede
l'ampliamento del Programma Salvadanaio Godado e dei servizi di Promo.it a
tutti i rispettivi clienti. La partnership favorirà tutti i navigatori che
direttamente, in modo semplice e veloce, potranno ottenere il meglio della
Rete, offerto da Godado nelle pagine di Promo.it.
DADA FIRMA UN ACCORDO STRATEGICO CON BID.IT PER LA
GESTIONE DI ASTE E GRUPPI DI ACQUISTO SUL PORTALE DI SUPEREVA
Firenze 11 settembre 2000 - Il CdA di Bid.it Spa, che si è tenuto ieri a
Barletta, ha ratificato un accordo strategico con i portali di Dada.
SuperEva sarà, grazie alla tecnologia proprietaria di Bid.it, tra i primi
portali in Europa a gestire i gruppi di acquisto creando una vera e propria
piazza virtuale dove più utenti possono decidere di acquistare beni e
servizi in gruppo riuscendo a ottenere prezzi decrescenti in funzione
dell'aumento delle adesioni. Contestualmente all'accordo Dada Spa ha portato
la propria partecipazione in Bid.it Spa al 21%. Bid.it è una Internet
Company focalizzata sul market place del prezzo dinamico ed è la prima
società al mondo ad aver riunito in un unico sistema le modalità di
transazione dei gruppi d'acquisto e delle aste on-line. Il progetto
definitivo che è on line da luglio di quest'anno, conta già oltre 25.000
utenti registrati che interagiscono tra di loro vendendo ed acquistando
prodotti. Bid.it è attualmente impegnata in una campagna pubblicitaria del
valore di 2,2 miliardi sui principali media italiani (televisione, radio e
giornali), tra i quali la Rai, che si inserisce nella strategia di
affermarsi tra i siti leader in Italia nelle aste on-line, business in cui
Bid.it può vantare un know how esclusivo. "La sinergia con SuperEva"
afferma Antonio Manno, Presidente di Bid.it Spa "darà certamente
un'ulteriore spinta alla crescita della società. La nostra società mira a
diventare la Internet Company italiana leader nell'area dell'e-commerce del
"market pricing", area destinata ad avere uno sviluppo esplosivo
nel prossimo biennio. L' unicità di Bid.it! è di aver integrato in un
unico portale tutti i modi possibili di vendere e comprare attraverso i vari
meccanismi di prezzo dinamico, dalle aste on-line ai gruppi
d'acquisto."
NEWS DAL SITO WWW.CHL.IT SERVIZI E CONTENUTI: LA NUOVA
SEZIONE LAVORO
Firenze, 11 settembre 2000 - E' stata attivata sul sito www.chl.it la nuova
sezione "Lavoro", dedicata alle problematiche dell'occupazione e
alle particolarità del mondo del lavoro nella new economy. In questa
sezione si possono consultare: una banca dati di offerte di lavoro gestita
in collaborazione con Talent Manager (prima società del Sud - Europa per la
ricerca del personale on-line); indirizzi e notizie utili sui master, gli
istituti di formazione, i corsi di formazione post-diploma; una serie di
consigli utili per scrivere il proprio curriculum; la descrizione dei
profili professionali richiesti dalla new economy; un forum appositamente
dedicato ai temi del lavoro; una sezione dedicata ai temi della qualità e
della sicurezza nelle aziende Ict. Inoltre in questa sezione Chl offre, in
collaborazione con Geymonat Associati (società di consulenza specializzata
nelle problematiche di certificazione delle aziende ICT), consulenza on line
gratuita a professionisti, imprenditori e studenti sui temi della qualità.
NUOVI COVERED WARRANT UNICREDIT QUOTATI SULLA BORSA
ITALIANA E SU TLX: TISCALI ITALGAS MONDADORI
Milano, 11 settembre 2000 - Sono partiti martedì 5 settembre le
negoziazioni di 272 nuovi Covered Warrant UniCredit quotati sulla Borsa
italiana dalle 9.20 alle 20.30 e sul mercato elettronico TLX dalle 17.30
alle 22. Fra le novità assolute di sottostanti come Tiscali, Benetton,
Italgas, Mondadori e l'indice del Nuovo Mercato tedesco Nemax50. Mentre tra
quelle europee quotate dalle 9 alle 22 vi sono i titoli Sonera, Accor,
Aventis, Danone, Suez Lyonnais D'eaux, Vivendi, Basf, BMW, Commerzbank, SAP,
KPN, Unilever e Portugal Telecom. Salgono quindi a 1.294 gli strumenti
quotati su TLX(r) tra azioni italiane, europee, americane, Covered Warrant,
Reverse Convertible, Titoli di Stato, obbligazioni Equity Linked e Corporate.
SMENTITE VOCI UNICREDIT BANCA AUSTRIA
Milano, 11 settembre 2000 - In riferimento alle notizie apparse sulla stampa
internazionale in merito al permanere di un interessamento di UniCredito
Italiano per Banca Austria, UniCredito Italiano ribadisce che negli scorsi
mesi erano stati avviati contatti con Banca Austria, come con altre banche
del centro Europa, ma che il discorso è caduto su un accordo raggiunto tra
Banca Austria e Hypovereinsbank. Allo stato, pertanto, UniCredito Italiano
non ha allo studio alcuna specifica iniziativa al riguardo.
SMENTITE DI BANCA INTESA SU VENDITA EDIFICI
Milano, 11 settembre 2000 - Banca Intesa smentisce categoricamente la
notizia cpubblicata da un settimanale, inerente all'esistenza di un accordo
con la Fondazione Cariplo per la vendita alla stessa dell'edificio storico
della Cariplo "Ca de' Sass". Tale vendita rientrerebbe, secondo il
settimanale, nel disegno che Banca Intesa sta valutando circa una possibile
concentrazione in un nuovo edificio delle unità del gruppo oggi localizzate
in diverse aree del territorio milanese. Altrettanto priva di ogni
fondamento è l'attribuzione a Banca Intesa dell'intenzione di procedere
alla vendita della sede storica della Banca Commerciale Italiana di Piazza
Scala.
BB BIOTECH SOCIETA' SVIZZERA DI INVESTIMENTI IN
BIOTECNOLGIE (DETIENE IL 32% DI MEDIMMUNE E IL 7% DI GENETECH) PUNTA ANCHE
AL NUOVO MERCATO
Zurigo, 11 settembre 2000 - BB Biotech, società di investimenti nel settore
delle biotecnologie che punta alla quotazione al Nuovo Mercato, chiude il
primo semestre 2000 riportando ottimi risultati. Il valore intrinseco per
azione (Nav/Share) di BB Biotech, già quotata alla Borsa di Zurigo e Neuer
Markt tedesco, è aumentato dei 45% grazie alle positive performance delle
società presenti in portafoglio, Al 30 giugno 2000 il patrimonio netto
della società. ammonta a 4.466 milioni di Chf (5.564 mld di lire) con un
incremento di 1.737 milioni di Chf (2.165 mld di lire) rispetto al 31/12/99.
Per soddisfare la forte domanda di azioni, BB Biotech ha realizzato un
aumento di capitale di 170.000 azioni corrispondente a 267 milioni di Chf
(333 mld di lire). Nei primi 6 mesi del 2000, BB Biotech ha ulteriormente
diversificato il proprio portafoglio, investendo in 10 società che operano
nel settore delle biotecnologie, di cui 9 pubbliche e 1 privata
statunitense. La quotazione sul Nasdaq della società Virologic si è
conclusa con un ritorno sull'investimento dalla fine dei '98 superiore al
360%, Sulla base all'andamento generale del mercato, nel corso del 2000 BB
Biotech prevede la quotazione anche di altre società comprese nel
portafoglio. Nell'aprile dell'anno in corso, BB Biotech ha terminato l'esame
di 224 prodotti biotecnologici giunti in fase 3, e ha selezionato 27
società in grado di offrire prodotti a uno stadio avanzato di sviluppo. Nel
primo trimestre dell'anno 2000 il settore delle biotecnologie ha riportato
brillanti risultati e l'indice di riferimento ha registrato valori superiori
rispetto agli altri settori. Il positivo andamento è fortemente influenzato
anche dalla grande attenzione rivolta nelle ultime settimane al fenomeno del
(Genoma umano e dallo sviluppo di prodotti biotecnologici, La prima
Assemblea sul Genoma umano dello scorso 26 giugno ha segnato l'inizio di una
nuova era nello sviluppo dei farmaci e medicine del futuro che consentiranno
cosi di curare numerose malattie. Se da un lato BB Biotech continua a
focalizzare le proprie attenzioni, su società di biotecnologia volte alla
scoperta di nuovi farmaci, dall'altro prevede anche di aumentare,
selettivamente, la propria esposizione alla genomic, incrementando le
partecipazioni in Celera, Diversa, Pharmacopeia e Millennium. BB Biotech Ag
è una holding di partecipazioni che investe mel settore delle
biotecnologie. Fondata a Sciaffusa, in Svizzera, il 9 novembre 1993, è
quotata alla Borsa Svizzera dal 1993, e al Neuer Markt tedesco dal 1997
BEI: 300 MILIONI DI EURO A UNICREDIT PER LE PMI
ITALIANE
Milano, 11 settembre 2000 - La Banca Europea per gli Investimenti (Bei),
l'istituzione finanziaria dell'Unione Europea, ha concesso un prestito di
300 milioni di euro al Gruppo UniCredito Italiano destinato al finanziamento
di progetti di piccola e media dimensione in Italia. L'accordo è stato
firmato a Milano dal Vice Presidente della Bei Massimo Ponzellini e
dall'Amministratore Delegato di UniCredito Italiano, Alessandro Profumo.
"Con questa intesa - ha commentato Ponzellini - la Bei rafforza il suo
impegno a favore del sistema delle piccole e medie imprese italiane, le più
dinamiche dell'Unione Europea." Il prestito è finalizzato a rafforzare
la produttività e la competitività delle Pmi, nonché a progetti di
risparmio energetico, di protezione ambientale, di riduzione
dell'inquinamento e d'infrastruttura. A questa linea di credito potranno
inoltre accedere anche le banche del gruppo UniCredit e la consociata nel
settore leasing, Locat SpA, il maggiore operatore di leasing in Italia. Il
leasing rappresenta una delle principali fonti di finanziamento esterne per
le piccole-medie imprese in Italia, in particolare per quelle con meno di
100 dipendenti.