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25
OTTOBRE 2000
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DIVERSITY MANAGEMENT " ATTESE ED ESIGENZE DELLE
DONNE MILANESI NEI CONFRONTI DEL LAVORO E DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Milano, 25 ottobre 2000 Promosso dalla Provincia di
Milano, oggi presso lo Spazio Oberdan via Vittorio Veneto 2, avrà luogo un
convegno sul tema: "Diversity Management. Valorizzare le differenze:
nuovi modelli di pari opportunità" Durante l'incontro verranno
presentati i risultati di una ricerca Datamedia svolta su un campione di
1.200 donne di Milano e Provincia sulle attese e le esigenze manifestate
dalle milanesi nei confronti del lavoro e della Pubblica Amministrazione.
L'Assessore alle Politiche Femminili Ada Grecchi illustrerà altresì le
politiche della Provincia di Milano nei confronti della condizione femminile
e presenterà in particolare il nuovo servizio di monitoraggio e assistenza
via telefono promosso dalla stessa Amministrazione Provinciale.
PHONE.COM E MERCURY INTERACTIVE INSIEME PER MIGLIORARE
LE PRESTAZIONI E L' AFFIDABILITÀ DELLE APPLICAZIONI WAP
Milano - 25 Ottobre 2000 - Mercury Interactive Corp. leader mondiale nelle
soluzioni per la gestione delle prestazioni Web, e Phone.com Inc. produttore
leader di software, applicazioni e servizi Internet mobili, hanno annunciato
di aver siglato un accordo per sviluppare nuove soluzioni software per il
monitoraggio e la valutazione dell'affidabilità e delle performance delle
applicazioni basate sulla tecnologia Wap (Wireless Application Protocol). In
base all'accordo raggiunto, Mercury Interactive potrà integrare su licenza
il microbrowser Phone.com UP.Browser nei propri tool di monitoraggio e
valutazione per le applicazioni Wap. Dal canto proprio, Phone.com
implementerà all'interno della sua organizzazione i tool di Mercury
Interactive perseguendo una strategia volta a sviluppare nuovi prodotti in
grado di offrire ai consumatori la migliore esperienza wireless possibile.
"I tool sviluppati da Mercury Interactive sulla base della nostra
tecnologia browser offriranno agli sviluppatori Web, ai content provider e
ai gestori di comunicazioni wireless la capacità di garantire livelli
scalabili di prestazioni e affidabilità delle applicazioni Internet
wireless", ha sottolineato Jeff Damir, Group Vice President del Device
Product Group di Phone.com. "Un monitoraggio e una valutazione efficaci
dei nostri gateway e delle nostre applicazioni wireless UP.Link sono
essenziali in considerazione della crescente complessità delle applicazioni
offerte ai clienti". "La decisione di collaborare con uno dei
maggiori leader nella tecnologia Wap si è rivelata quanto mai proficua, in
quanto Phone.com ha dimostrato di essere un partner strategico di
prim'ordine per la nostra società nonché uno dei precursori tecnologici
nei settori delle applicazioni wireless e della distribuzione dei
contenuti", ha commentato Zohar Gilad, Vice President of Product
Marketing di Mercury Interactive. "La nostra azienda è impegnata nello
sviluppo di prodotti e servizi in grado di assistere le aziende nel compito
di estendere le loro attività al settore wireless garantendo al tempo
stesso ai clienti i livelli di funzionalità e prestazioni più elevati
possibili". La tecnologia Wap è lo standard mondiale di fatto per la
distribuzione dei contenuti tramite microbrowser su apparecchi wireless
quali telefoni cellulari e computer palmari. Phone.com è stata una delle
quattro realtà che nel 1997 hanno fondato il Wap Forum. Il microbrowser
Phone.com UP.Browser assicura agli utenti la possibilità di accedere
rapidamente alle informazioni più sensibili: posta elettronica, funzione
calendar, agende contatti e appuntamenti e applicazioni aziendali. Infolink:
www.mercuryinteractive.com
http://www.phone.com
STEPSTONE PRESENTA LE NUOVE FRONTIERE DEL RECRUITMENT
ON-LINE: DA OGGI LE PROPOSTE DI LAVORO ANCHE SUL PROPRIO TELEFONO CELLULARE
Milano, 25 ottobre 2000 - Il cellulare in Italia è cresciuto a tassi
talmente rapidi da collocare il nostro Paese al primo posto nel mondo per
diffusione di telefonia mobile. StepStone, società leader nel recruitment
on-line, non poteva ignorare un fenomeno di tale portata e, da oggi, rende
accessibile i contenuti della propria banca dati a tutti i possessori di
cellulare Wap, il protocollo di trasmissione, codifica e creazione di
contenuto che, per primo, ha consentito la convergenza fra informatica e
telecomunicazioni rendendo accessibili sul cellulare, i contenuti del web.
Grazie al nuovo servizio, disponile all'Url wap.stepstone.it/ tutti i
possessori di un telefono cellulare Wap potranno accedere direttamente alle
migliaia di offerte di lavoro proposte da StepStone ed iniziare a
familiarizzare con i contenuti di Internet utilizzando un mezzo alternativo
al computer. Per gli utenti di wap.stepstone.it, il nuovo servizio si
traduce in una nuova possibilità di accesso alle offerte di lavoro
disponibili in StepStone da qualsiasi luogo e in qualsiasi momento. Le
aziende clienti StepStone, da parte loro, saranno in grado di contattare
potenziali candidati ampliando le possibilità già offerte dal leader nel
recruitment on-line. Il nuovo servizio StepStone è stato studiato per
rispondere alle logiche del protocollo WAP che richiede informazioni
schematiche, disponibili in tempi brevi. Grazie a wap.stepstone.it con
soli 5 click si arriva agli estremi dell'offerta di lavoro, rispettando la
privacy necessaria in un processo personale che richiede sempre la massima
riservatezza dei dati.
ENIGMA SU 35MM.IT
Milano 25 ottobre 2000 - In occasione dell'uscita nelle sale dell'epico
U-571, 35mm.it ( http://www.35mm.it )
propone ai suoi navigatori le esclusive video interviste del regista
Jonathan Mostow, già autore dell'apprezzato "Breakdown",
dell'affascinante protagonista Matthew McConaughey, e della rock star Jon
Bon Jovi, che nel film interpreta un intenso ruolo secondario. Incontrati
dalla redazione di 35mm.it nella girandola di eventi della Mostra del Cinema
di Venezia, il regista e i suoi attori raccontano il loro punto di vista sul
film. Serrato, drammatico ed elettrizzante, U-571 propone la storia della
battaglia sottomarina per il recupero di un esemplare di Enigma,
l'apparecchio dell'esercito nazista in grado di decodificare comandi e
strategie belliche; la sua intercettazione da parte degli Alleati mutò i
destini della Seconda guerra mondiale. Il link alla scheda tecnica e alla
recensione critica della pellicola si trovano sulla home page di 35mm.it. E
se una novità non basta... Da non perdere, fra le chicche del sito, i due
più recenti cartoon targati 35mm.it: Mission Improbable 2 ( http://www.35mm.it/multimedia/special/cartoon/mi2.html
) e Mission Improbable 2.1. ( http://www.35mm.it/multimedia/special/cartoon/mi21.html
). M:I-2 e M:I-2.1 riprendono due episodi dell'adrenalinico Mission
Impossible di John Woo, il rocambolesco inseguimento in moto e il
salvataggio della venere minacciata dal virus letale: con Jimmy Delizia nei
panni di Tom Cruise, però, l'azione si stempera nella goliardia e nel
sarcasmo dei realizzatori, Francesco Cinquemani e Michele Sala. Su 35m.it è
inoltre si può infine visitare lo speciale dedicato a L'uomo senza ombra ( http://www.35mm.it/luomosenzaombra/
). Una veste grafica ricercata e un'ipnotica colonna sonora accompagnano i
navigatori a conoscere la sinossi e i protagonisti del film, con la
possibilità di curiosare fra i segreti del set e degli effetti speciali.
Oltre a una galleria di foto di scena e ai trailer del film, disponibili in
Quicktime e Real Player, i visitatori possono sfogliare lo storyboard
originale con gli appunti del regista Paul Verhoeven e dei suoi
collaboratori.
IL FUTURO DEL MERCATO IMMOBILARE E' NELLE SOLUZIONI DI
E-BUSINESS IL CAMBIAMENTO DEL MERCATO IMMOBILIARE ITALIANO È ORMAI AVVIATO
Milano, 25 ottobre 2000 - Si riducono sempre più le distanze tra il mercato
immobiliare italiano e quello europeo: questo, in sostanza, il risultato che
emerge dalla ricerca realizzata 1 recentemente da immoeuro. L'azienda
europea che ha recentemente presentato il sistema Ers (European Realty
System), una soluzione on-line business-tobusiness per il settore
immobiliare europeo, ha condotto uno studio su un campione rappresentativo
del mercato immobiliare italiano, intervistando 833 operatori titolari e
responsabili di agenzia. Le interviste sono state effettuate nelle città di
Bologna, Milano, Roma, Venezia, Vicenza, Firenze e Napoli. La stessa ricerca
è stata condotta anche nei mercati inglese ed olandese. Come per tutte le
piccole e medie imprese italiane, anche nel settore immobiliare la comparsa
e il successo di lnternet e dei Wold Wide Web ha comportato un approccio
totalmente diverso al modo di comunicare, di gestire le informazioni e di
effettuare transazioni con i clienti e i partner commerciali. Gli operatori
immobiliari italiani percepiscono sempre più chiaramente l'importanza
dell'uso di intemet: infatti, sono oltre il 70% le agenzie che già
utilizzano lnternet nel nostro Paese. In Italia, come in Inghilterra ed
Olanda, l'uso della rete è principalmente legato all'utilizzo della posta
elettronica, ma anche le attività di ricerca e di elenco delle offerte
iniziano ad avere sempre maggiore diffusione e sono rispettivamente
utilizzate dal 15% e 10% degli intervistati. Le risposte degli intervistati
evidenziano inoltre, in maniera molto chiara, come i vantaggi offerti da
lnternet siano percepiti in termini di "una migliore comunicazione' e
di 'maggiore efficienza" produttiva. Il fatto che oggi il. mercato
immobiliare italiano si stia sempre più allineando con quello
internazionale è dimostrato anche da un altro importante dato che emerge
dalla ricerca relativo all'utilizzo dei listini di proprietà ed alle
attività a questi connesse. La ricerca di immoeuro evidenze infatti che in
Italia l'attività di consultazione dei listini immobiliari tramite PC
interessa quasi il 60% degli operatori (in Inghilterra la percentuale è dei
73%). Tale attività, che consiste principalmente nella ricerca di
informazioni sull'offerta dei mercato e sui prezzi, avviene prevalentemente
tra agenti della stessa agenzia. La condivisione di informazioni ai fini di
un'eventuale vendita dell'immobile tramite lo scambio di informazioni tra
operatori sia della stessa agenzia che di agenzie diverse, coinvolge invece
oltre il 56% degli intervistati italiani (in Olanda il 69%). I dati
evidenziano come in entrambi i casi l'obiettivo di queste attività sia di
aumentare le opportunità di scambio delle informazioni per comprendere
meglio le necessità degli utenti ed aumentare la customer satisfaction,
oltre che per ampliare il proprio mercato di riferimento. In questo senso la
ricerca di immoeuro permette di identificare quella che sarà la prospettiva
futura dei mercato immobiliare italiano, compatibilmente con le esigenze
degli operatori e con le caratteristiche dei nostro mercato, formato da
grandi realtà ma anche da piccole strutture (è sufficiente ricordare al
riguardo che le agenzie immobiliari italiane contano in media su 2
impiegati, contro i 9, 7 dell'inghilterra). Presentata poco prima
dell'estate, Ers (European Realty System) è una soluzione dedicata agli
agenti immobiliari. Si tratta di un servizio estremamente innovativo
sviluppato con l'obiettivo di rendere più competitivi gli operatori . dei
settore attraverso la semplificazione delle transazioni. Ers consente
infatti ai professionisti immobiliari di sfruttare le nuove opportunità
della Net Economy, beneficiando di molteplici servizi tra cui:
centralizzazione dei listini delle proprietà immobiliari e condivisone a
livello locale ed europeo, database di transazio ni storiche e di credito e
servizi finanziari. "Dalla ricerca svolta si evince che gli agenti
immobiliari italiani sono interessati principalmente a quattro tipi di
servizi: condividere le informazioni relative ai listini di proprietà,
individuare con maggiore facilità proprietà immobiliari che soddisfino le
esigenze dei clienti, accedere ad informazioni storiche sulle proprietà
immobiliari e i tour virtuali.", ha commentato Céline Marcato, Country
Manager immoeuro in Italia, "Questi sono proprio i gli elementi su cui
fa leva il sistema Ers, che si conferma un efficace strumento di ebusiness
per gli agenti immobiliari". "Internet è una forza propulsiva,
oltre che un elemento di miglioramento dell'efficienza nel settore
immobiliare e con Ers abbiamo voluto fornire al mercato una soluzione che
consenta di ottimizzare il servizio alla clientela, facilitare e rendere
più trasparenti il flusso delle informazioni", ha commentato Ann
Meceda, vice presidente esecutivo business development di immoeuro. La
soluzione di immoeuro non si pone in contrasto con la figura e il ruolo
dell'agente immobiliare, ma anzi ne riqualifica la figura consentendogli di
lavorare con strumenti tecnologici all'avanguardia; per questo motivo Ers si
adatta perfettamente sia ai grandi operatori che alle piccole strutture.
Sviluppato da professionisti immobiliari e da specialisti di lnternet, Ers
è una soluzione paneuropea completa, multicuiturale, multilingue e
multivaluta che risponde comunque alle esigenze dei singoli mercati locali.
Il sito offre all'utente finale un'area di consultazione attraverso cui è
possibile trovare l'immobile necessario, casa o ufficio, attraverso criteri
di selezione per Paese, città, tipologia d'abitazione. Immoeuro ha la
propria sede legale ad Amsterdam, Paesi Bassi, e ha uffici in Germania,
Italia, Spagna e Regno Unito. Infolink: http://www.immoeuro.com/
RINVIATA LA DECISIONE SUGLI ALIMENTI TRANSGENICI
Bruxelles, 25 ottobre 2000 - Il dibattito sull'impiego di alimenti
geneticamente modificati ha preso un'altra direzione quando, il 20 ottobre,
un comitato di esperti in materia di alimentazione, provenienti dagli Stati
membri dell'Unione europea, ha deciso di rinviare la propria decisione
sull'eventualità di imporre all'Italia l'abrogazione, su scala nazionale,
del divieto all'uso alimentare di quattro varietà di mais geneticamente
modificato. L'Italia aveva opposto il proprio veto nei mesi precedenti,
affermando che tali alimenti erano stati erroneamente classificati come
"sostanzialmente equivalenti" a cibi analoghi non geneticamente
modificati. In settembre, il comitato scientifico comunitario per
l'alimentazione aveva replicato con fermezza, dichirando l'inesistenza di
motivazioni scientifiche a sostegno del divieto italiano. In una
dichiarazione la Commissione europea afferma che tale rinvio ha fornito al
comitato l'opportunità di esaminare il caso sollevato dall'Italia "nel
contesto della strategia proposta [sulla regolamentazione degli Ogm
annunciata in luglio dai commissari David Byrne e Margot Wallström",
che prevede di estendere l'etichettatura e tracciabilità degli alimenti
geneticamente modificati.
BUSQUIN LANCIA UN DIBATTITO SU INTERNET IN MATERIA DI
GENETICA
Bruxelles, 25 ottobre 2000 - Il commissario europeo della Ricerca Philippe
Busquin ha invitato tutti gli interessati a partecipare ad un dibattito
pubblico on line sull'impatto e sugli sviluppi futuri della genetica in
seguito alla decodificazione del genoma umano. Il dibattito si terrà il 7
novembre dalle 18.30 alle 20.30 (ora locale di Bruxelles). Annunciando
questa iniziativa, il commissario Busquin ha affermato di ritenere "che
si debba avviare una grande riflessione collettiva sul significato dei
progressi della genetica per la società, e in particolare provare ad
immaginare il loro impatto sui valori, sulla qualità della vita e sullo
sviluppo economico e sociale dell'Europa". Il commissario Busquin sarà
presente anche alla conferenza intitolata "La genetica e il futuro
dell'Europa", che si svolgerà a Bruxelles il 6 e il 7 novembre ed
auspica di ricevere informazioni non solo da fonti scientifiche ma anche
dall'opinione pubblica. Osservazioni:le indicazioni pratiche su come
inoltrare domande prima e durante il dibattito sono disponibili
all'indirizzo citato. La lunghezza delle domande non deve superare i 256
caratteri. Per ulteriori informazioni sul dibattito on line http://europa.eu.int/comm/chat/busquin1/index_en.htm
NASCE OSTEOPOROSI. IT UN NUOVO SITO DI RIFERIMENTO
SULL'OSTEOPOROSI IN ITALIA NAVIGATORI PAZIENTI E MEDICI POTRANNO CONOSCERE
MEGLIO LA MALATTIA
Milano, 24 ottobre 2000 - www.osteoporosi.it
è il sito italiano no-proft interamente dedicato all'osteoporosi da oggi in
rete. Nato grazie agli sforzi congiunti di riconosciuti esperti che hanno
voluto mettere a disposizione di tutti coloro che lo desiderano la propria
esperienza frutto di anni di ricerca e pratica ospedaliera, il sito è
organizzato in due distinte aree: una per il pubblico, dedicata a quanti
desiderano acquisire dati sulla malattia, e una protetta da password rivolta
ai medici. Obiettivo di osteoporosi.it è quello di diventare il primo sito
"verticale" internamente dedicato alla patologia dell'osteoporosi,
punto di incontro tra gli "esperti" e l'universo dei medici e dei
pazienti Il comitato editoriale di www.osteoporosi.it, responsabile della
creazione dei sito e dell'aggiornamento e garante dei contenuti, è composto
dalla Prof.ssa Maria Luisa Brandi dell'Università degli Studi di Firenze,
dal Dr. Geroiamo Bianchi dell'Ospedale La Colletta di Arenzano (Ge), dal
Prof. Carmelo Fiore dell'istituto Luigi Condorelli di Catania, dal Prof.
Ranuccio Nuti dell'Università di Siena e dal Prof. Sergio Ortolani della
Fondazione Istituto Auxologico di Milano. La linea grafica dei sito si
presenta pulita ed essenziale per garantire un accesso rapido e immediato ai
contenuti. La struttura dei sito è articolata in due frame: uno laterale
che presenta le sezioni di primo e secondo livello per facilitare la
navigazione e uno centrale che espone i contenuti di ciascuna sezione.
Nell'area dei sito rivolta al pubblico e ai pazienti, il sito si articola in
quattro diverse sezioni: osteoporosi oggi, prevenzione, cura e un forum di
discussione. Il forum permette ai visitatori di interagire con gli esperti
medici e di sottoporre loro quesiti. -Al fine di tutelare lo scambio di
opinioni e di assicurare la massima serietà dei temi trattati, un
moderatore vaglierà tutti i messaggi prima della loro pubblicazione. In
particolare non verranno pubblicati messaggi di natura offensiva o
contenenti espliciti riferimenti a prodotti o ad aziende farmaceutiche.
L'area rivolta ai medici è protetta da parola d'accesso per garantire
l'ingresso solo ai medici specializzati che si sono precedentemente
registrati. Quest'area dei sito tratta le tematiche relative a
Epidemiologia, Fisiopatologia, Diagnostica, Prevenzione e Terapia. E'
inoltre attivo un Forum Medico per scambi di opinioni, osservazioni e
informazioni ed è anche disponibile una sezione che offre numerosi
collegamenti a siti internazionali di carattere scientifico. L'osteoporosi
è una malattia da invecchiamento che colpisce l'apparato scheletrico
soprattutto nelle donne con un rapporto di 8 a 2 rispetto agli uomini. Si
calcola che siano affette da osteoporosi il 15% delle donne di 50 anni ed il
50% delle donne di 80 anni. Nel mondo si stima che i malati siano circa 200
milioni e circa 1.600 mila all'anno le fratture provocate dall'osteoporosi,
destinate a crescere in maniera esponenziale con il progressivo aumento
dell'invecchiamento della popolazione in atto. In Italia si stimano in circa
70 mila le fratture annue dovute alla malattia. L'osteoporosi comporta una
costo sociale molto elevato (circa il 30% dei posti letto ospedalieri) oltre
che essere una malattia invalidante e quindi fortemente compromissoria per
la qualità di vita dei pazienti. L'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms)
ha dichiarato l'osteoporosi "malattia sociale" dando grande
rilevanza alla prevenzione e alla diagnosi precoce e rigorosa, ormai
possibile grazie alla Moc (Mineralometria Ossea Computerizzata). Il sito
www.osteoporosi.it è stata realizzato da Celinetwork Italia grazie al
contributo di SPA Società Prodotti Antibiotici
"RUOLO DELL'OSSIGENO-OZONO TERAPIA NELLE LOMBALGIE
E LOMBOSCIATALGIE" RISULTATI DEL CONGRESSO INTERNAZIONALE DI BERGAMO
Bergamo, 25 ottobre 2000 - Le lombalgie e le lombosciatalgie sono fra le
patologie più frequenti e dolorose della colonna vertebrale. Hanno come
causa principale l'ernia del disco o lo schiacciamento traumatico delle
vertebre. I dischi intervertebrali fungono da "cuscinetti" fra una
vertebra e l'altra della spina dorsale con il compito di ammortizzare le
pressioni dall'alto (per esempio quando si portano carichi sulle spalle) o
dal basso (quando si salta). Ogni disco intervertebrale è rivestito da una
guaina dura chiamata anello fibroso che ha al suo interno una massa
gelatinosa: il nucleo polposo. L'anello fibroso è soggetto ad usura e, in
particolari circostanze, può rompersi lasciando uscire il nucleo polposo.
E' questa l'ernia. Essa comprime le terminazioni nervose che partono dal
midollo spinale che si infiammano e causano dolore. I dischi intervertebrali
più soggetti a logoramento sono quelli della zona lombare. La corretta
individuazione delle patologie aiuta a scegliere la cura d'elezione.
L'ossigeno-ozono terapia si è rilevata particolarmente efficace nelle ernie
discali di tipo molle sublegamentose, translegamentose a differente
localizzazione (mediana, paramediana, intraforamidale, extraforamidale,
anteriore) anche aggravate da artrosi delle faccette articolari o da stenosi
del canale vertebrale, nelle protrusioni discali, nelle lombosciatalgie da
conflitto discoradicolare, nella spondilosi cervico-dorso-lombare, nelle
lombalgie. Il cosiddetto "mal di schiena" può essere curato con
farmaci (cortisonici anti infiammatori) o con trattamenti chirurgici nei
casi più gravi. L'ossigeno-ozono terapia rappresenta da oltre un decennio
una soluzione efficace sia per combattere il dolore sia per risolvere
l'ernia stessa. La terapia con ossigeno-ozono ha un protocollo di cura
preparato dalla Società Scientifica di Ossigeno Ozono Terapia, in
collaborazione con l'istituto di Farmacologia della Facoltà di Medicina e
Chirurgia di Pavia, depositato fin dal 1994 presso il Ministero della
Sanità. L'O3 (l'ozono) ha una emivita di circa un secondo e si decompone
nel plasma generando una cascata di prodotti ossidanti fra i quali i
lipoperossidi e gli ozonidi, necessari per l'attivazione cellulare. Studi
condotti in Italia e all'estero hanno dimostrato che i migliori risultati
clinici si hanno alla concentrazione ideale tra 27,5 e 55 mgr. di O3/mlO2.
L'ozono migliora la microvascolarizzazione locale, arrestando il meccanismo
fisiopatologico della degenerazione discale, ha quindi un effetto antalgico
e antiinfiammatorio. Il protocollo di cura prevede un trattamento percutaneo
mini invasivo che può avvenire tramite: infiltrazione intramuscolo
paravertebrale: si tratta di iniezioni muscolari paravertebrali in n° di 4
per 10 sedute iniezione intradiscale: viene praticata una iniezione
direttamente nel disco nucleolisi con ossigeno-ozono: sotto guida
radiologica con un ago viene iniettata nel disco la miscela di
ossigeno-ozono che viene così disidratato. Risultati positivi si
riscontrano in oltre l'80% dei casi trattati con risoluzione totale del
dolore e dell'infiammazione. I benefici ottenuti continuano a distanza di
tempo. Non vi sono effetti collaterali. I vantaggi dell'ossigeno-ozono
terapia sono rappresentati in primo luogo dal fatto che è una metodica
conservativa, mini invasiva. L'ossigeno-ozono terapia non ha praticamente
controindicazioni ed effetti collaterali. La cura viene praticata in regime
di day hospital e il paziente può tornare a casa subito dopo il
trattamento. Ha inoltre un basso costo ed è mutuabile Evitando il ricorso
alla chirurgia e a lunghe degenze, presenta un vantaggio sociale,
considerando anche che quasi il 60% della popolazione italiana ha, in modo
più o meno grave, patologie "da mal di schiena". Sono numerose le
strutture pubbliche e private, in tutta Italia, dove si applica
l'ossigeno-ozono terapia. Un elenco completo può essere richiesto
direttamente alla Società Scientifica Italiana di Ossigeno-Ozono Terapia -
SSIOOT: tel. 035.290636 e-mail info@ossigenoozono.it
Gli interventi dei relatori al congresso internazionale, promosso dalla
Società Scientifica Italiana di Ossigeno Ozono Terapia, hanno messo in luce
sia i progressi fatti da questa metodica di cura conservativa e mini
invasiva, sia la casistica trattata (migliaia di pazienti affetti da
lombalgie e lombosciatalgie) sia i protocolli. E' possibile richiedere la
registrazione di tutte le relazioni e dei dibattiti del congresso
internazionale, realizzati su cd-rom, direttamente alla SSIOOT. Il
Presidente della SSIOOT, il prof. Marianno Franzini, risponderà a richieste
di approfondimenti: tel. 035.299573, 035.300903. infolink: www.ossigenoozono.it
SI PUÒ VIVERE CON UN FEGATO MALATO?
Bruxelles, 25 ottobre 2000 - I pazienti in attesa del trapianto di fegato
potrebbero avere una maggiore possibilità di sopravvivenza grazie ad un
nuovo "bioreattore" sviluppato ed attualmente sperimentato da un
gruppo di ricercatori europei. La finalità del sistema epatico
intracorporeo modulare (modular endocorporeal liver system - Mels) è quella
di aiutare i pazienti affetti da insufficienza epatica acuta a superare il
periodo di attesa prima di un trapianto di organo. Il sistema è
concettualmente simile ad una macchina per emodialisi ed il suo componente
principale è un "bioreattore" innovativo. All'interno di un nido
costituito da membrane in sottili fibre cave, gli epatociti (cellule
epatiche) umani vengono tenuti in vita grazie ad un costante apporto di
ossigeno e ad un "mezzo di coltura" con funzioni nutritive. In
queste condizioni le cellule possono sopravvivere anche per un periodo di
due mesi. Prima di poter passare nel bioreattore, il plasma dei pazienti
viene separato dal sangue in un apposito separatore. Quando il plasma scorre
lungo la rete di fibre simile a capillari, le cellule epatiche funzionano
normalmente, eliminando le tossine dal plasma, nonché purificando e
depurando efficacemente il sangue dei pazienti, senza in realtà miscelarsi
ad esso. Al progetto, finanziato dalla Commissione europea sin dal 1998,
partecipano quattro centri di ricerca di Germania, Francia, Spagna e Regno
Unito. Per verificare l'efficacia del bioreattore, ogni paese ha sottoposto
al trattamento diversi gruppi di pazienti, con risultati positivi in tutti i
casi (finora sono stati trattati 11 pazienti). Dieci pazienti erano affetti
da insufficienza epatica acuta ed uno da insufficienza epatica cronica.
Tutti i pazienti sono sopravvissuti. Il bioreattore sembra vantaggioso in
termini di costi: un trapianto di fegato cui si associa un trattamento per
tutta la durata della vita, ha un costo di circa 500.000 euro, mentre un
bioreattore costa circa 2.500 euro. Tuttavia, secondo Dimitrios Kardassis
dell'Università di Berlino, per convincere la comunità medica e
soprattutto i responsabili del sistema previdenziale, saranno necessarie
ulteriori sperimentazioni per dimostrare che i pazienti godono di una salute
relativamente buona grazie al trattamento con il bioreattore. "Con il
bioreattore abbiamo ottenuto una percentuale di successo del 100 per cento.
In genere, nel nostro centro trapianti, la percentuale di successo è del 90
per cento. Ma per i trapianti di fegato la percentuale di successo varia
secondo i luoghi. Uno studio recente ha dimostrato che le percentuali di
sopravvivenza variano tra i diversi centri trapianti in base al numero di
operazioni eseguite ogni anno. In media, i centri che eseguono oltre 50
trapianti in un anno tendono ad avere livelli più elevati di successo. Ma
ovviamente ciò dipende dai pazienti ed anche l'assistenza postoperatoria
riveste una notevole importanza." "Dobbiamo dimostrare che il
trattamento precoce con un bioreattore ha costi realmente inferiori a quelli
di un trapianto di fegato, anche perché esiste la reale possibilità di
rigenerazione del fegato grazie a questa macchina, qualora i pazienti
vengano sottoposti al trattamento in una fase iniziale dell'insufficienza
epatica acuta." Il Dott. Kardassis ritiene, in particolare, che il
bioreattore possa offrire un'alternativa al trapianto per i pazienti che
abbiano subito l'asportazione di un tumore epatico. Egli spiega che le
cellule epatiche possono rigenerarsi in due modi, aumentando di numero o di
dimensioni. "Quindi, se al paziente resta solamente il 30 per cento del
fegato in seguito all'asportazione di un tumore, un bioreattore può aiutare
il fegato fino a quando esso non abbia recuperato le sue dimensioni
originarie." Altri gruppi di ricerca stanno sviluppando tecnologie
simili, ma il gruppo Mels afferma che la propria tecnologia è migliore,
perché è l'unica ad utilizzare epatociti embrionali umani, anziché
cellule epatiche non umane. Il Dott. Kardassis afferma: "Inoltre, per
la separazione del plasma, gli altri utilizzano filtri convenzionali non
appositamente progettati per questo scopo, mentre questo bioreattore
rappresenta il risultato di dieci anni di ricerche". Attualmente il
gruppo Mels può in media sottoporre al trattamento due pazienti al mese, ma
ora ha iniziato a divulgare le informazioni relative al proprio lavoro e
spera di suscitare l'interesse di altri centri trapianti. Tuttavia il Dott.
Kardassis ed i suoi colleghi ritengono che in futuro la tecnologia genetica
potrebbe fornire un'alternativa addirittura migliore ai pazienti affetti da
epatopatia, spesso causata da malattie genetiche ereditarie. "Potremmo
inserire sezioni mancanti di Dna nelle cellule dei pazienti, utilizzando un
metodo denominato 'trasfezione', ed in seguito far riprodurre le cellule nel
bioreattore, prima di introdurle nel paziente. Ma la strada da percorrere è
ancora lunga, sia in termini di ricerca sia in termini normativi."
PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E CITTADINI: LA CHIAVE È
NELLA COMUNICAZIONE
Roma, 25 ottobre 2000 - Dopo la semplificazione e l'autocertificazione,
negli sportelli pubblici è arrivata l'era della comunicazione. Gli Uffici
di relazione con il pubblico delle Università italiane, riuniti ieri e oggi
a Roma per iniziativa della Sapienza nel loro primo Convegno nazionale,
hanno puntato il dito sulla necessità di applicare pienamente la
recentissima legge (Legge 150 del 2000) che dà nuovi strumenti
all'amministrazione pubblica per comunicare meglio con i cittadini. La legge
prevede un forte investimento sugli Uffici di relazione con il pubblico (Urp)
e sugli Uffici per i rapporti con la stampa, chiamati a integrarsi e
coordinarsi tra loro per una strategia più efficace di rapporto con
l'utenza. Proprio per creare moderne professionalità nella comunicazione
con i cittadini, l'Università La Sapienza mette in campo una nuova
iniziativa, annunciata nel corso del Convegno: la neonata Facoltà di
Scienze della Comunicazione organizzerà infatti un Master per dirigenti
degli Uffici di relazione con il pubblico nelle amministrazioni. Al proprio
interno La Sapienza ha già impartito a tutto il personale che lavora a
diretto contatto con l'utenza un corso di comunicazione per "operatori
Urp" a cura dei docenti di Scienza della Comunicazione. L'Università
La Sapienza ha istituito l'Ufficio di relazione con il pubblico nell'ottobre
del 1999; nel corso di un anno l'Urp ha aiutato migliaia di studenti e
cittadini a orientarsi nel megateneo, risolvendo oltre 2.200 quesiti. La
maggior parte delle richieste del pubblico hanno riguardato dubbi sulle
procedure amministrative (39%) e sull'organizzazione della didattica (20%).
Tra gli utenti prevalgono gli studenti (41%), seguito dal pubblico generico
(28%) e dagli studenti stranieri (18%).
TOURITEL SPA RAFFORZA LA STRUTTURA VITTORIO RUSSO COME
PROJECT DEVELOPMENT ADVISOR DELLA SOCIETÀ
Milano, 25 ottobre 2000. Cresce Touritel SpA, società partecipata da Amavet
Finanziaria e Sertel SpA, con l'ingresso di Vittorio Russo, chiamato a
collaborare allo sviluppo del progetto It " www.touritel.com
il portale dei professionisti del turismo. Nell'assumere l'incarico di
Project Development Advisor si è impegnato a promuovere l'adesione dei Tour
Operator a Touritel inserendo le loro offerte in modo da farne uno strumento
efficace nelle mani degli operatori di settore. Il progetto Touritel ha,
infatti, come primo obiettivo la realizzazione della Intranet delle Agenzie
di Viaggi associate Fiavet e della Borsa delle Offerte Turistiche. Vittorio
Russo, già titolare della Rallo Viaggi, è un profondo conoscitore delle
problematiche delle categorie del turismo è uno dei più noti esperti
italiani del settore. Attualmente ricopre la carica di vice-presidente di
Amavet (Associazione Mutua degli Agenti di Viaggio e Turismo) e di
presidente del settore Tour Operator della Fiavet nazionale.
PRESENTATA DA SWAROVSKI LA MOSTRA "GIOIELLI DI
LUCE"
Milano, 25 ottobre 2000 - La mostra "Gioielli di luce" presenta
per la prima volta i quasi 100 esemplari che compongono la linea Swarovski
Prestige, straordinaria collezione di gioielli realizzata tra il 1997 e il
1999, dove la centennale esperienza di Swarovski nel taglio e nella
lavorazione delle pietre in cristallo, la straordinaria fantasia e
creatività dei propri designer e l'abilità nell'uso delle più sofisticate
tecniche artigianali trovano una sintesi perfetta. Il risultato di questo
felice connubio è una collezione che vanta alcuni tra i più sontuosi e
spettacolari gioielli mai realizzati per i quali sono state utilizzate
pietre in cristallo "rubate" agli archivi storici della Swarovski:
un'occasione unica, quindi per ammirare forme, sfumature e colori non più
disponibili. In queste creazioni il concetto di "gioiello
fantasia" viene rivisitato, fino a divenire sinonimo di accessorio
versatile, estroso e creativo; in cui il pregio dell'oggetto non deriva
dall'uso di questo o quel materiale, bensì dalla sua intrinseca bellezza,
nonché dall'arte e raffinatezza con cui il gioiello è stato forgiato.
Swarovski Prestige, una tra le più sofisticate e preziose linee di gioielli
fantasia, deve il suo nome anche al limitato numero di esemplari prodotti:
talvolta non più di venti collezioni in tutto il mondo. Una di queste anima
la mostra "Gioielli di Luce". La mostra è visitabile presso lo
spazio espositivo Crystal Gallery, Swarovski Store in Galleria, Galleria
Vittorio Emanuele a Milano fino alla fine di gennaio 2001. Orari della
mostra: lunedì-sabato dalle ore 10 alle 19. L'ingresso è libero.
DALLE PREZIOSE VIRTU' DEL RISO NASCONO DUE BEVANDE
"SANAFRUTTA"
Milano, 25 ottobre 2000 - "Sanafrutta", la linea biologica di
Confruit G, si presenta al mercato con un nuovo prodotto. E' "Sorsi di
Riso", una bevanda gustosa, rinfrescante e naturale. Ottenuta mediante
un accurato processo di lavorazione che utilizza chicchi di riso altamente
selezionati e provenienti da agricoltura biologica, la bevanda è a base di
riso e leggermente aromatizzata alla vaniglia. E' senza zucchero aggiunto,
poiché risulta naturalmente dolce grazie ai moderni procedimenti che
trasformano gli amidi in zuccheri semplici, e altamente digeribile, perché
senza lattosio. Di qui il suo gusto delicato e leggero che la rende ideale
per un'alimentazione equilibrata a tutte le età e ottima da gustare in ogni
momento della giornata: per la prima colazione, come valida alternativa al
latte, insieme al caffè per un cappuccino 100% vegetale, oppure con muesli
e cereali; per la merenda dei piccoli o per lo snack dei grandi. Disponibile
in brik da litro si differenzia anche per l'innovativo packaging che
richiama la naturalità della carta da pacchi, ma con un lettering giovane e
sportivo. Il comodo e funzionale tappo a vite fa sì che la bevanda si versi
più facilmente nel bicchiere e che aroma e gusto si conservino integri sino
all'ultimo sorso. La confezione può essere riposta in orizzontale nel
frigorifero anche dopo l'apertura. "Sorsi di Riso" è venduta nei
supermercati e ipermercati al prezzo di £3.500 a confezione (1 litro).
Accanto alla versione classica c'è poi un'altra novità ancora più golosa:
è "Sorsi di Riso e Cacao", dove il gusto prelibato del cacao si
unisce al riso, ricco di preziose virtù. Anch'essa è altamente digeribile,
senza lattosio e senza colesterolo. "Sorsi di Riso e Cacao" è
venduto nel brik da 200 ml in cluster da tre, il monodose ideale per le più
svariate occasioni di consumo. Il suo prezzo è £2.750 a confezione.
Entrambe le bevande sono controllate in ogni fase di lavorazione e
certificate dal Consorzio per il Controllo dei Prodotti Biologici (Ccpb -
Bologna), oltre ai test che i responsabili della Qualità di G effettuano
regolarmente su tutta la filiera di produzione.
IN TAVOLA I PROTAGONISTI DELLA DIETA MEDITERRANEA: GLI
OLII EXTRAVERGINE SAGRA A BASSA ACIDITA'
Milano, 25 ottobre 2000 - All'insegna di una sana alimentazione mediterranea
si è svolta la presentazione e la degustazione dell'Olio Extra Vergine di
Oliva Sagra, avvenuta nella suggestiva e verde cornice d'inizio secolo dell'
Hotel Sheraton Diana Majestic. Le proprietà dell'olio extra vergine
contribuiscono a farci mantenere giovani ed in forma grazie agli
antiossidanti naturali, alla vitamnina E ed ai polifenoli, in esso
contenuti; a proteggere il cuore e prevenire le malattie cardiovascolari,
l'osteoporosi, nonché a regolare l'intestino e favorire le funzioni
digestive. Alla ribalta l'Olio Extra Vergine di Oliva Sagra con 0,3 % di
acidità, inferiore del 70%, a quella consentita dalle normative vigenti,
ottenibile solo da olive sane, colte al giusto punto di maturazione e
spremute entro 24 ore dalla raccolta. La bassa acidità esalta le
caratteristiche positive dell'extra vergine: sapore, aroma e digeribilità.
Il prodotto ha un gusto fragrante ed "amabilmente fruttato" che
unisce le caratteristiche organolettiche alle riconosciute proprietà
salutistiche dell'olio di oliva extravergine. Costo Lit.10.900. Altre tre
nuove qualità Sagra, gli originari - Extra Vergini D.O.P. e I.G.P.",
in confezioni da 0,75 l. in vetro, hanno fatto il loro ingresso nella gamma
dei prodotti distribuiti da Salov Spa e certificati Uni Es Iso 9002. L'Olio
Extra Vergine d'Oliva Toscano (it. 16.900), un olio al 100% toscano,
contrassegnato dalla certificazione I.G.P. (Indicazione Geografica
Protetta), dal colore giallo/verde con un equilibrato profumo di oliva ed un
gusto dolce. L'olio Extra Vergine di oliva Canino (Lit.14.900), al 100%
laziale, proveniente dalla zona di Canino, D.O.P. (Denominazione di Origine
Protetta), dal colore dorato con riflessi verdi, il gusto è leggermente
fruttato ed un profumo tipico della varietà "Canino". L'Olio
Extra Vergine di Oliva Dauno (Lit. 10.900), al 100% pugliese Dauno
(proveniente dalla zona del Gargano) ed anch'esso contrassegnato dalla
certificazione D.O.P., dal colore giallo/verde, con gusto mandorlato ed un
intenso fruttato di oliva. Novità in casa Salov che distribuisce i marchi:
in Italia il marchio Sagra, all'estero il Filippo Berio. E' stata
recentemente acquistata dal gruppo a Viareggio - dove si trova lo
stabilimento di massima produzione - un'area iundustriale di 130.000 mq.
dove sorgerà la nuova sede di Salov ed il nuovo stabilimento che, con una
superficie coperta di 20.000 mq., permetterà alla società di sviluppare
ulteriormente la capacità produttiva. Il Gruppo Salov è controllato al
100% dalla Famiglia Fontana e realizza circa 450 miliardi di fatturato
consolidato, di cui circa il 50% all'estero. (AB)
XVIII MOSTRA INTERNAZIONALE DI ILLUSTRAZIONE PER
L'INFANZIA "LE IMMAGINI DELLA FANTASIA" DIVENTA MAGGIORENNE E
SFIDA GLI ORCHI
Sarmede 25 ottobre 2000 - Per festeggiare la XVIII edizione della mostra
dedicata all'illustrazione per l'infanzia, Sarmede quest'anno rispolvera una
tra le leggende "noir" più temute dall'immaginario collettivo
infantile delle generazioni passate: l'Orco. Un tema che, con i bambini di
tutte le età, ha affascinato anche Susanna Tamaro, un cui intervento
originale compare, accanto a quelli di Janine Despinette, Carlo Lapucci e
Roberto Piumini, nel catalogo della Mostra. E chi di noi non ha mai temuto,
nel recondito del suo animo, anche solo per un istante, di venire venduto da
genitori esausti, al famigerato Orco Mangiabambini? E anche se i bambini di
oggi a certe favole non credono più e si entusiasmano davanti a schermi
digitali con eroi che con "non chalance" si uccidono a vicenda e
muoiono ad ogni fine partita, l'incubo dell' "Uomo Nero" o
dell'Orco che sbuca da sotto il letto e porta via i bambini cattivi,
spaventa ancora. Ma a ben vedere l'Orco non era una creatura così
terribile. Egli abitava un po' dovunque, di preferenza nelle campagne, o in
quei paesini montani sperduti sul limitare del bosco. Sceglieva la casa,
quasi sempre una vecchia stamberga diroccata, in zone brulle e deserte, o in
cupe boscaglie che durante la notte nessun raggio di luna riusciva ad
illuminare. Spesso in questi luoghi sinistri aveva la ventura di capitare
qualche viandante sperduto che risollevava l'animo alla vista della casupola
in cui sperava di trovare un riparo per la notte; troppo tardi si accorgeva
dell'incauto errore! L'Orco aveva assicurato la cena a se stesso e alla sua
Orchessa. Sì, perché al contrario di quanto si crede, anche l'Orco aveva
famiglia: la moglie certo non era granché, era piuttosto simile a lui per
conformazione fisica, ma più buona di carattere e, talvolta, più pietosa.
Era lei che accudiva i figli, i piccoli orchi, quasi sempre femmine e quasi
sempre in numero di sette o dodici. A ben guardarlo l'Orco, non poteva che
far spavento: un omaccione scuro, alto e grosso, con un grosso naso
schiacciato, sopracciglia folte su occhi fiammeggianti, grande bocca munita
di zanne; capelli irti e pelacci su tutto il corpo, gambe corte e storte che
lo facevano camminare dondolando il peso da un piede all'altro con andatura
lenta ed inesorabile quando cacciava la sua preda. E con questo passo girava
tutto il giorno con un sacco sulle spalle in cui ammucchiare i bambini che
trovava sul suo cammino o che gli venivano venduti: il suo cibo prelibato
che fiutava con le narici e andava a scovare in ogni nascondiglio. E le
piccole vittime, quando avevano la fortuna di scampargli, raccontavano di
una terribile cantilena che l'Orco andava canticchiando: "Ucci ucci,
sento odor di cristianucci...". E proprio per tornare indietro con la
fantasia a quando bastava una velata minaccia di chiamare l'
"Orco" a farci tremare, vale la pena di andare a visitare questa
edizione "maggiorenne" della Mostra di Sarmede. Saranno loro
infatti, gli Orchi, ad essere i protagonisti di "Le immagini della
fantasia", la grande Mostra d'Illustrazione per l'Infanzia che si tiene
in questo piccolo borgo ai piedi del Gran Bosco del Cansiglio, dal 28
ottobre al 17 dicembre 2000. Anche quest'anno saranno presenti circa 250
opere originali dei maggiori illustratori per l'infanzia di tutto il mondo,
43 di 20 Paesi. La Mostra è accompagnata da un ampio programma di
manifestazioni collaterali curate dalla Pro Loco. Il 26 novembre e il 3
dicembre, infatti, ci saranno le due giornate dedicate alle Fiere del
Teatro. Ci sarà anche uno spazio dedicato ai laboratori per bambini mentre
le donne del posto proporranno dei banchi pieni di dolci casalinghi, di
caldarroste altre golosità. A scaldare l'ambiente, oltre ai grandi fuochi,
un ottimo brulè. Tutti i sabato pomeriggio avranno luogo laboratori per
bambini gratuiti, spettacoli di teatro di strada e visite guidate per gruppi
di adulti (CRAL o aziendali) o alunni e genitori. Quest'anno continua
l'iniziativa assieme all'Associazione dei ristoratori Intavolando che vede,
in contemporanea alla Mostra, una serie di mostre di artisti partecipanti
nei seguenti ristoranti: Locanda da Condo (Col S. Martino, venerdì 10
novembre, con Nicoletta Costa), Ristorante Flora (Vittorio Veneto, lunedì
20 novembre, con Elisa Possenti), Ristorante Al Postiglione (Vittorio
Veneto, venerdì 24 novembre, con Alessandra Cimatoribus), Ristorante Ai
Cadelach (Revine Lago, venerdì 1 dicembre, con Arcadio Lobato), Ristorante
Da Andeetta (Rolle-Cison di Valmarino, martedì 5 dicembre, con Svjetlan
Junakovic), Ristorante Cima (Conegliano, giovedì 7 dicembre, con Giuliano
Ferri). Naturalmente, i menù stabiliti dai cuochi si ispirano agli Orchi e
alle fiabe classiche. Dopo Sarmede la Mostra inizierà, come di consueto, un
lungo viaggio che la porterà prima a Treviso (Casa dei Carraresi) dal 3
febbraio all'11 marzo 2001, poi a Siena dal 17 marzo al 22 aprile 2001, a
Bolzano dal 4 maggio al 10 giugno 2001 e successivamente in altre città
europee. Per Informazioni e prenotazioni: tel. 0438/959582.
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