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IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI MEDIOBANCA APPROVA
LA RELAZIONE TRIMESTRALE AL 30 SETTEMBRE 2000 E NOMINA NUOVI CONSIGLIERI E
SINDACI
Milano, 30 ottobre 2000 Si è riunito sabato 28 ottobre
sotto la presidenza del dott. Francesco Cingano, il Consiglio di
Amministrazione di Mediobanca che ha approvato la Relazione trimestrale al
30 settembre 2000. I primi tre mesi dell'esercizio 2000/2001 saldano, al
lordo di imposte, con un margine consolidato di 339,4 miliardi, contro i
283,6 miliardi dell'intero semestre chiuso al 31 dicembre 1999. Tale
risultato beneficia del tendenziale miglioramento del margine di interesse
che, grazie all'aumento degli spread sugli impieghi, chiude a 205,6 miliardi
(331,8 miliardi a dicembre '99).Il risultato lordo della gestione ordinaria
risulta di 180 miliardi (307 miliardi lo scorso 31 dicembre). Venendo alle
partite straordinarie, gli utili netti da realizzo di titoli d'investimento
si attestano a 84,4 miliardi (266,5 miliardi a dicembre '99); le
svalutazioni sul portafoglio crediti ammontano a 13,2 miliardi e restano
unicamente collegate all'attività del credito al consumo e del factoring,
nonché marginalmente a quella del leasing; gli allineamenti sul portafoglio
titoli presentano un saldo positivo di 82,2 miliardi e includono 90,2
miliardi di riprese di valore figurative sui titoli di investimento -
calcolate ai corsi medi del semestre aprile-settembre. Queste ultime
recuperano pressoché integralmente le minusvalenze nette relative a questo
comparto iscritte nel bilancio al 30 giugno 2000. Al 30 settembre i mezzi di
provvista risultavano di 34.225 miliardi (-0,7% rispetto al 30 giugno), i
finanziamenti e le anticipazioni di 33.564,1 miliardi ( 4,5%) e gli
investimenti in partecipazioni - inclusi gli allineamenti figurativi - di
6.615,1 miliardi ( 8,8%). Il patrimonio netto del Gruppo ammonta a 7.544,7
miliardi (7.134,7 miliardi al 30 giugno) senza tener conto del risultato di
periodo e delle plusvalenze nette sul portafoglio titoli d'investimento che,
in base alle consistenze e ai corsi di ieri, risultano pari a 9.259,7
miliardi. Quanto a Mediobanca, la gestione ordinaria registra nel trimestre
un apprezzabile miglioramento del margine di interesse (124,5 miliardi,
contro 174,9 miliardi nell'intero semestre luglio-dicembre 1999) dovuto,
anche in questo caso, all'aumento dei tassi di impiego. Il risultato ante
imposte e accantonamenti salda in 230 miliardi (456,8 miliardi al 31
dicembre 1999), dopo utili da realizzo di titoli di investimento per 84,4
miliardi (255 miliardi al 31 dicembre) e profitti netti su cambi e derivati
per 8,9 miliardi. La provvista - inclusi gli affidamenti da banche e i Fondi
BEI - diminuisce nel trimestre di 984,1 miliardi, mentre i finanziamenti e
le anticipazioni aumentano di 681,6 miliardi; le disponibilità, tenuto
conto dell'operatività in pronti contro termine e dell'uscita di temporanee
giacenze connesse all'attività di stabilizzazione svolta nell'ambito dei
collocamenti curati dall'Istituto, si riducono di 3.106 miliardi. Inoltre
sono stati nominati i seguenti Consiglieri di amministrazione in
sostituzione dei membri con mandato in scadenza e del Sig. Aldo Civaschi
(dimissionario): Paolo Biasi, Giorgio Brambilla, Ennio Doris e Paolo Fresco,
confermando per un nuovo mandato triennale Francesco Cìngano, Vincenzo
Maranghi e Angelo Marchiò. L'assemblea ha inoltre nominato i seguenti
membri del Collegio sindacale: Mario Abbuffo (Presidente), Angelo Casò
(Sindaco effettivo), Eugenio Pinto (Sindaco effettivo), Antonio Izzi
(Sindaco supplente), Giorgio Oggioni (Sindaco supplente) e Alessandro
Trotter (Sindaco supplente). Il successivo Consiglio di Amministrazione ha
confermato Presidente Francesco Cìngano.
GRUPPO BEGHELLI: SBARCA SUL MERCATO TEDESCO ACQUISTANDO
IL 66% DI PRAZISA, SECONDO OPERATORE NEL SETTORE DELL'ILLUMINAZIONE
D'EMERGENZA
Milano, 30 ottobre 2000 - L'operazione, per un valore complessivo di 16
miliardi, rafforza ulteriormente la presenza del Gruppo Beghelli nel settore
e ne conferma la strategia di espansione all'estero. Il Gruppo Beghelli ha
compiuto un passo importante per i suoi programmi di sviluppo e penetrazione
nei mercati europei, acquisendo il 66% di Prazisa, società tedesca che
produce sistemi centralizzati d'emergenza, secondo operatore sul mercato
tedesco con un fatturato 1999 di circa 30 miliardi. L'operazione, per un
controvalore di circa 16 miliardi, finanziata con un prestito a medio-lungo
termine, consente al Gruppo Beghelli l'ingresso diretto e privilegiato sul
mercato dell'illuminazione d'emergenza più grande d'Europa, stimato in
circa 250 miliardi di lire e, al tempo stesso, l'acquisizione di risorse e
know-how di alto livello. Attraverso la permanenza del co-fondatore Ing.
Scharpenberg nel suo ruolo di Amministratore Delegato (e azionista di
minoranza con una quota del 33%), si acquisisce una pluriennale esperienza e
know-how nello sviluppo di sistemi centralizzati nonché un'approfondita
conoscenza del mercato con particolare riferimento al mondo dei progettisti
d'impianto. Scharpenberg, membro di molti comitati europei per gli standard
tecnici, sarà supportato dalla direzione marketing e dagli uffici tecnici
di Monteveglio nello sviluppo e commercializzazione dei prodotti innovativi
Beghelli sul mercato tedesco. In questo modo Beghelli ritiene, nei suoi
settori di riferimento, di poter unire la sua grande esperienza nel design e
nell'innovazione alle ottime conoscenze di mercato dell'Ing. Scharpenberg.
Il management del gruppo Prazisa - azienda nata circa trent'anni fa ed in
possesso di un marchio prestigioso e riconosciuto sul mercato - prevede un
consolidamento del fatturato al 31 ottobre 2000, data di chiusura
dell'esercizio, ed un risultato netto positivo. Lo scorso esercizio la
società ha chiuso con un utile operativo di 1,4 miliardi, mentre
l'indebitamento netto era pari a 9,6 miliardi. Prazisa, con 126 dipendenti
ed un export del 10%, offre al Gruppo Beghelli un'alta complementarietà di
prodotto, un marchio prestigioso, una rete commerciale qualificata e delle
forti sinergie nei costi d'acquisto. La società, con una rete di vendita
estremamente professionale che copre tutto il territorio nazionale,
rappresenta l'elemento cardine per entrare in un mercato altamente
competitivo e con elevate barriere all'entrata. La rete commerciale di
Prazisa sarà inoltre un veicolo importante per proporre le lampade a
risparmio energetico Beghelli in un mercato dove la sensibilità a questi
temi è molto sviluppata. Infatti si stima che ormai in Germania oltre il
20% del mercato sia rappresentato dalle lampade a risparmio energetico. Il
valore del mercato dell'illuminazione industriale e del terziario,
principale riferimento del Gruppo Beghelli, viene attualmente stimato
intorno ai 1.400 miliardi, circa il doppio di quello italiano. In
quest'ottica i prodotti altamente innovativi Beghelli potrebbero trovare un
riscontro sul mercato tedesco ancora più rapido rispetto a quello finora
sperimentato sul mercato italiano. Oltre a rappresentare un ingresso diretto
nel mercato tedesco, l'acquisizione di Prazisa consentirà di rafforzare la
presenza del Gruppo sui mercati dell'Est Europa (in particolare Repubblica
Ceca e Polonia) dove Beghelli è presente in modo significativo, e
permetterà inoltre di sviluppare i mercati del Nord Europa attualmente
presidiati dalla Prazisa. L'operazione infatti si inquadra nella strategia
di espansione all'estero del Gruppo Beghelli, iniziata con l'acquisizione
della società ceca Elplast nel corso del 1999 e proseguita con quella della
canadese Luxnet. Proprio Elplast, già leader di mercato con un fatturato
1999 di circa 9 miliardi realizzato nella Repubblica Ceca, dovrebbe
raddoppiare il suo giro d'affari entro la fine dell'anno 2000, con almeno il
30% del mercato domestico dell'illuminazione. L'acquisizione di Prazisa,
infine, permetterà al Gruppo Beghelli di raggiungere, in anticipo sui
tempi, l'obiettivo di fatturare almeno il 30% all'estero entro 3 anni dalla
data di quotazione, avvenuta nel luglio 1998.
MENO DI 15 GIORNI PER LA LIQUIDAZIONE SINISTRI? UN
PRIVILEGIO SOLO PER I CLIENTI ROYAL INSURANCE
Cinisello Balsamo (Mi), 30 ottobre 2000 - Meno di sette giorni per la
perizia di un sinistro e altri sette giorni per la liquidazione sinistri:
record difficili da eguagliare che i clienti Royal Insurance hanno gradito e
apprezzato. Questi dati, di gran lunga migliori della media nazionale (45
giorni per la liquidazione di sinistri rientranti nella Convenzione a
Indennizzo Diretto) sono solo due delle eccellenze della Compagnia di
assicurazione telefonica del Gruppo Royal & Sun Alliance, che si
distingue anche per l'ampia accessibilità e, soprattutto, per l'offerta di
premi estremamente vantaggiosi per i migliori automobilisti. L'apprezzamento
dei clienti è stato confermato dal secondo monitoraggio della Carta dei
Diritti, il documento di autodisciplina che Royal, prima e unica in Europa,
ha introdotto l'8 aprile 1998 a garanzia di elevati standard di servizio per
l'Assicurato e diventato sempre di più l'asse portante dell'attività di
relazione con il cliente, a partire dal call center fino alle pratiche di
liquidazione dei sinistri. La Carta dei Diritti, infatti, si compone di 18
articoli riferiti a tutte le aree più rilevanti nel rapporto con il
Cliente: accessibilità ai servizi, premi-prodotti, rimborsi, perizie e
liquidazioni. Royal Insurance si impegna a mantenere gli elevati standard di
servizio indicati a fronte del pagamento di una penale. Tra gli impegni
della Carta dei Diritti, quello di fornire e pubblicare annualmente un
resoconto sul mantenimento degli standard qualitativi della Compagnia e,
quindi, del grado di soddisfazione dei clienti. I dati sulla Customer
Satisfaction, come indicato dal documento, sono stati certificati da un
gruppo esterno composto da Clienti e da professionisti della Società di
revisione Pricewaterhouse Coopers che, a sua volta, ha effettuato la
selezione dei clienti partecipanti alla certificazione. "Nel 1999,
all'atto della verifica del primo anno di attività della Carta dei Diritti,
i risultati - spiega Clive Mendes - dimostravano che eravamo stati in grado
di rispettare le promesse fatte, ma ci indicavano anche ulteriori vie di
miglioramento. Con determinazione e una collaudata organizzazione siamo
riusciti a migliorare alcune aree di sicuro interesse per i nostri clienti.
A due anni di distanza dall'introduzione, i nostri clienti ci hanno premiato
con una percentuale di rinnovo pari alla quasi totalità e questo conferma
che stiamo andando nella direzione giusta." La Carta dei Diritti ha
portato ad un altro importante risultato, grazie ad essa Royal Insurance per
due anni di seguito è stata la compagnia di assicurazione con i clienti
più soddisfatti: lo attestano le indagini svolte nel 1998 e 1999
dall'Istituto Databank. I controlli effettuati circa l'operatività della
Carta dei Diritti 1999 evidenziano risultati estremamente positivi: il
servizio preventivi e customer service hanno garantito una accessibilità
del 100%, e il servizio sinistri è stato accessibile per oltre il 98% del
tempo previsto; il 79% delle perizie interne sono state effettuate nei sette
giorni indicati. In molti casi tuttavia, sono stati i Clienti stessi a
richiedere un giorno successivo ai 7 previsti; il 64% delle liquidazioni è
stato effettuato in 7 giorni, il 18% entro 2 settimane e il restante 18% ha
ottenuto rimborso in più di due settimane. L'impegno di Royal Insurance per
la soddisfazione del cliente viene sintetizzato nel principio che mette il
cliente al centro dell'attenzione, "Il Cliente è re". "La
Carta dei Diritti, spiega Clive Mendes, diventa a partire da quest'anno
Carta dei Privilegi perché Royal Insurance tratta il cliente come un re. E
se non si mantiene la parola data a un re, si paga".
THE WALL STREET JOURNAL EUROPE: SUPERATA LA SOGLIA
DELLE 95.000 COPIE DIFFUSE MENTRE LA CRESCITA PROSEGUE ANCORA
Londra, 30 ottobre 2000 - La diffusione di The Wall Street Journal Europe ha
raggiunto in settembre la quota record delle 95.000 copie, secondo le
dichiarazioni dell'editore rilasciate nel corso di questa settimana. Con
ottimi risultati fin dalla nascita della sua versione europea, il quotidiano
che ormai è candidato ad essere tra i migliori nel settore
economico-finanziario, ha riportato una forte crescita dopo che a febbraio
è stata introdotta una nuova impostazione grafica ed un aumento della
foliazione. Kenneth Herts, Publisher di The Wall Street Journal Europe, ha
confermato che a settembre che le copie vendute hanno superato le 95.000,
con un aumento di più del 15% rispetto allo stesso periodo dello scorso
anno. Kenneth Herts ha inoltre anticipato una proiezione di incremento
simile per la seconda metà dell'anno, che sarà resa nota nel gennaio 2001.
"Siamo estremamente contenti che la diffusione del nostro giornale stia
continuando a crescere con un tasso d'incremento annuo del 15%, come è
accaduto in questa prima parte dell'anno. A febbraio abbiamo introdotto un
nuovo lay-out, siamo riusciti ad espandere la nostra copertura, ad
incrementare le nostre attività di marketing e i nostri canali distributivi
e tutto questo ha contribuito in maniera significativa sull'aumento di
lettori. Sempre più persone in Europa considerano The Wall Street Journal
Europe una fonte autorevole di notizie economico-finanziarie e ciò li
fidelizza. Siamo inoltre fermamente convinti di riuscire a fornire una
copertura unica delle notizie riguardanti non solo la New Economy, ma un
nuovo modo d'intendere l'Europa e i suoi nuovi scenari
economico-culturali".
BANCHE DEL GRUPPO INTESA: SPORTELLI (VIRTUALI) APERTI A
OGNISSANTI GARANTITA L'OPERATIVITÀ DEI CLIENTI NELLA GIORNATA DEL 1°
NOVEMBRE PROSSIMO ANCHE SUI PRINCIPALI MERCATI ESTERI
Milano, 30 ottobre 2000 - Nella prossima giornata del 1° di novembre,
festività di Ognissanti, la clientela delle maggiori banche del Gruppo
Intesa potrà operare anche sulle principali piazze azionarie internazionali
attraverso i rispettivi call center. Come è già accaduto nelle giornate di
apertura della Borsa italiana del 6 gennaio, del 25 aprile e di Ferragosto
di quest'anno, i call center di Cariplo (QuiCariplo 800 013939), di Comit (Comit-on
line 800 020202), di Ambroveneto (Risponde il Banco 800 175175), e di
FriulAdria (800 881588), saranno attivi per consentire alla clientela, con
contratto e codici personali di banca telefonica, di operare anche sui
mercati statunitensi (Nyse e Nasdaq), su quello francese (Parigi-SBF) e su
quello tedesco (Francoforte-Xetra). Ad essi si aggiungono quelli di
Cariparma (800 771100), di Carime (ClicCarime 800 523523) e della Banca di
Trento e Bolzano (800 773322/344) attivi per i mercati italiani. Oltre ai
call center delle banche del Gruppo Intesa, che a fine settembre contavano
complessivamente circa 540.000 clienti, le banche del Gruppo Intesa mettono
a disposizione i servizi di home banking via Internet (160.000 clienti) e la
piattaforma di investimento multicanale on line Intesa Trade, che a quattro
mesi dal suo lancio ha già registrato 24.000 clienti con oltre 50 milioni
di euro di raccolta.
WIND SCEGLIE ALCATEL (EVOLIUM SAS LA SOCIETA' CREATA
DALLA JOINT VENTURE FRA ALCATEL E FUJITSU) PER REALIZZARE LA RETE UMTS
Parigi 30 ottobre 2000 - Alcatel e' stata scelta come fornitore di
tecnologie Umts da Wind Telecomunicazioni SpA. Nell'ambito dell'accordo di
programma, recentemente siglato dalle due societa', Alcatel fornira' un
sistema di rete integrata e servizi per la piattaforma Umts. Nel corso degli
ultimi mesi Alcatel ha fornito a Wind un supporto completo per l'ottenimento
della licenza per la telefonia di terza generazione (3G), soprattutto per
quanto riguarda le attivita' di ricerca, pianificazione, sviluppo e
implementazione dei sistemi e servizi. In ogni caso la sperimentazione, gia'
avviata, consentira' di realizzare un progetto di rete pilota per i primi
mesi del 2001. Inoltre Alcatel fornira' a Wind sistemi multi-standard di
telefonia mobile a 144 Kbps per i servizi voce e dati e fino a 384 Kbps per
i servizi di video comunicazione. Il sistema Evolium SAS di Alcatel che
sara' fornito a Wind, e' un'applicazione per gli standard europei (Umts) del
sistema Imt 2000 conosciuto anche come Wcdma (Wideband Code Division
Multiple Access). L'esperienza tecnologica di Alcatel - in particolare modo
legata al know-how ottenuto grazie alla costituzione di Evolium Sas, joint
venture con la giapponese Fujitsu, permettera' a Wind di offrire servizi
altamente competitivi nel 3G mobile, assicurando al tempo stesso l'utilizzo
efficiente e vantaggioso dell'investimento per la realizzazione di una rete
nazionale. ''Questo accordo rappresenta un importante risultato per Alcatel
- ha dichiarato Michel Rahier, Presidente della Divisione Mobile
Communication di Alcatel - che mette a disposizione di Wind una soluzione
tecnologica per l'Umts di assoluta avanguardia che consentira' di offrire
agli utenti servizi di elevata qualita'''.
INTERNET CONTRIBUISCE ALLA CREAZIONE DELLA NUOVA
ANAGRAFE PER I DISOCCUPATI ED A FORNIRE I CALENDARIO DI TUTTI I CONCORSI
Milano, 30 ottobre 2000 - Entro il 14 gennaio 2001 sarà costituita una uova
anagrafe dei disoccupati secondo quando si legge in una nota diffusa dal
ministero del Lavoro che interpreta il decreto legislativo 181/2000 coloro
che sono senza lavoro (disoccupati e persone in cerca di prima occupazione)
dovranno presentarsi ai servizi per l'impiego per una dichiarazione ''che
attesti l'immediata disponibilita' allo svolgimento di attivita' lavorativa''.
In pratica si dovra' autocertificare, volendo anche attraverso un modulo
disponibile sul sito internet del ministero www.minlavoro.it
la propria condizione ma anche l'effettiva disponibilita' a lavorare.
Un'altra interessante novità riguarda i concorsi. Volete conoscerne l'esito
o scoprire sedi e orari delle prove. Sul sito Internet della Polizia di
Stato www.poliziastato.it ,
alla voce 'Concorsi', e' possibile conoscere le informazioni relative a
tutti i concorsi in atto. Tra gli altri e' gia' disponibile il calendario
della prova preliminare del concorso pubblico a 640 posti per allievo vice
ispettore della Polizia di Stato, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 24
ottobre. I 217.693 candidati potranno dunque, indicando la provincia di
presentazione della domanda e digitando il proprio cognome, sapere dove e
quando presentarsi. Le prove del concorso si svolgeranno dal 14 al 23
novembre, presso 16 sedi dislocate sul territorio nazionale.
MARCHFIRST PRESENTA LA FONTE DI INFORMAZIONI PER LA NEW
ECONOMY
Milano, 30 ottobre 2000 - Marchfirst, Inc. (Nasdaq: Mrch), azienda leader
nella fornitura di servizi professionali su scala mondiale, annuncia
Marchfirst Observatory, una fonte di informazioni - disponibili sia in
formato cartaceo, sia online - per tutti gli interessati alla new economy.
Il sito Web, attivo da oggi all'indirizzo www.marchFIRSTobservatory.com
, fornirà report e analisi che consentiranno ai lettori, ai visitatori e
alle aziende, di prendere decisioni relative all'e-business in maniera
veloce, sempre attuale e consapevole. "Componente chiave dell'offerta
Marchfirst è la capacità di fornire ai nostri clienti capitale
intellettuale di prima categoria", ha dichiarato Tom Metz, Presidente e
Coo di Marchfirst". " Con Marchfirst Observatory chiunque potrà
avere accesso al nostro capitale intellettuale", afferma Mario Caputi,
Partner Italiano di Marchfirst "Addirittura voglio estendere la
possibilità di contribuire attivamente alla stesura e alla compilazione del
sito online a tutti i "thought leader" Italiani ". Il sito
Marchfirst Observatory conterrà una combinazione di notizie, articoli e
ricerche, in particolare: le notizie di mercato saranno disponibili in tempo
reale; gli articoli possono provenire anche da esperti esterni. Questi
dovranno essere scritti in inglese, verranno selezionati dalla redazione di
Marchfirst Observatory e verranno retribuiti a tariffe di mercato; la
sezione di ricerca del sito comprenderà rapporti dettagliati, che
forniscono prospettive ancora più approfondite, preparati dai consulenti Marchfirst
su argomenti specifici relativi ad attività e mercati verticali di
particolare interesse. Gli articoli e le ricerche saranno focalizzati su
cinque mercati verticali: distribuzione e Retail, servizi bancari e
finanziari, telecomunicazioni, Industria Manifatturiera, sanità ed
industria farmaceutica " Marchfirst Observatory è la piattaforma
attraverso la quale condivideremo assieme ai leader della new economy il
capitale intellettuale, la conoscenza e l'esperienza che abbiamo acquisito,
con l'obiettivo di aiutare i nostri clienti a meglio comprendere le
dinamiche di questo mercato", aggiunge Martin Meulders, Director
Marketing and Communications di Marchfirst Emea. "Corredato da preziosi
contenuti preparati da terze parti, riteniamo che Marchfirst Observatory
diventerà la principale fonte di informazioni web-based per i decisori
della new economy". In aggiunta, l'azienda pubblicherà una rivista
trimestrale a diffusione limitata chiamata con lo stesso nome. La
pubblicazione Marchfirst Observatory, che conterrà articoli su Crm,
procurement, m-commerce e servizi finanziari, si focalizzerà sul successo
nella new economy.
COMDIRECT CONSOLIDA LA PROPRIA POSIZIONE DI LEADER
EUROPEO NELL'ONLINE BROKERAGE CON OLTRE 565.000 CLIENTI
Milano 30 ottobre 2000 - Durante i primi nove mesi del 2000, comdirect bank
AG ha ulteriormente rafforzato la propria leadership sul mercato. Al 30
settembre 2000, il maggior broker online a livello europeo ha raggiunto i
565.000 clienti, di cui 525.000 nel settore Direct Brokerage. Cio' significa
che dall'inizio dell'anno comdirect e' riuscita a conquistare in questo
settore quasi 300.000 nuovi clienti. La forte crescita traspare dal numero
di transazioni finanziarie effettuate: nei primi nove mesi dell'anno, sono
stati emessi 11,9 milioni di ordini per titoli. Rispetto al medesimo periodo
dell'anno precedente, il numero degli ordini per titoli, che toccava i 3,3
milioni, e' aumentato di ben 8,6 milioni. Analogamente il numero degli
ordini eseguiti ha registrato un incremento di 5,3 milioni passando dai 2,5
milioni al 30 settembre 1999 ai 7,8 milioni raggiunti al 30 settembre 2000.
Lo stesso si puo' dire per quanto concerne gli Assets under Management
(volume depositi): da 6,3 miliardi di Euro al 30 settembre 1999 si e'
passati a 12,4 miliardi di Euro al 30 settembre 2000. Nel raffronto annuale
anche il volume depositi dei clienti di Direct Brokerage conferma lo stesso
trend: da 4,4 miliardi di Euro a 10,1 miliardi di Euro alla fine del terzo
trimestre 2000. Cio' corrisponde ad una percentuale di crescita superiore al
130%. Nel volume depositi sono compresi 1,3 miliardi di Euro investiti in
fondi. Per quanto riguarda i dipendenti comdirect bank, il loro numero e'
aumentato di 679 unita' rispetto all'anno precedente raggiungendo un
organico di 1.414 persone. Comdirect fondata nel 1994, e' leader mondiale
nel trading online. Con piu' di 565.000 clienti in Germania, 57 milioni di
persone che visitano regolarmente il sito e con oltre 200milioni di pageview,
e' il portale finanziario piu' utilizzato in Europa. Il flusso di
informazioni continuo e trasparente garantisce ai clienti aggiornamenti in
tempo reale. Grazie ad un'infrastruttura informatica sviluppata internamente
e una tecnologia proprietaria, Comdirect offre servizi finanziari ad alto
valore aggiunto ed e' in grado di gestire un elevato numero di ordini
contemporaneamente. Infolink: http://www.comdirect.it
- http://www.comdirect.de
LA CUSTOMER DIALOGUE SYSTEMS ACQUISISCE LA ASSET
SCIENCES E CREA IL PRIMO PROVIDER GLOBALE DI SOFTWARE E SERVIZI TECNOLOGICI
DI PIANIFICAZIONE FINANZIARIA
Leuven, Belgio, 30 ottobre 2000 - La Customer Dialogue Systems, provider
online di software per la pianificazione finanziaria per l'industria dei
servizi finanziari e leader del mercato europeo ha accettato di fondersi con
la Asset Sciences Inc., provider di un servizio registrato di consulenza
online per gli investimenti conosciuto come AssetPlanner. Yannick Loop,
fondatore e Amministratore Delegato della Customer Dialogue Systems, ha
annunciato oggi che l'accordo tra le due aziende, basato su uno scambio
azionario, avra' effetto immediato soggetto a certe procedure di chiusura
contabile. La nuova organizzazione, che impiega piu' di 150 dipendenti,
operera' come Customer Dialogue Systems, ed avra' sede a Leuven, in Belgio.
La Customer Dialogue Systems sviluppa e commercializza un sistema di
consulenza automatico che consente alle istituzioni finanziarie di passare
da un approccio basato sul prodotto ad uno incentrato sul cliente. Tra i
suoi clienti si annoverano la Deutsche Bank, la Dexia, la ING Bank e la
Gerling. La piattaforma di servizi AssetPlanner e la tecnologia della
Customer Dialogue Systems saranno integrati per fornire un prodotto di
programmazione finanziaria completo e abilitato alla tecnologia raggiungendo
sia i consumatori''fai da te'' che quelli assistiti per mezzo di una rete di
consulenti di istituzioni finanziarie e di comunita' online. Un punto
principale sara' quello di aumentare le dimensioni di risk-management,
consentendo ai consumatori di capire meglio e di risolvere i rischi che
dovranno fronteggiare. Una ricerca sui consumatori condotta in Europa e
negli Stati Uniti ha evidenziato che i consumatori sono piu' interessati
nelle caratteristiche relative al risk management piuttosto che alla
creazione di benessere (consulenze sugli investimenti). Secondo Yannick Loop,
questa transazione fa parte della strategia societaria per diventare il
leader di mercato globale nella pianificazione tecnologica e per essere il
primo provider davvero internazionale in questa categoria in continua
crescita. Loop crede che la combinazione della consulenza ''tutto finanza''
sviluppata in Europa negli ultimi 15 anni con la consulenza online per i
consumatori statunitensi rappresenti il futuro della pianificazione
finanziaria. I consumatori vogliono un approccio di tipo personalizzato e
olistico, in cui tutti i loro investimenti prestiti e bisogni assicurativi,
ad esempio, sono inclusi nel processo di pianificazione. ''Oggi le aziende
di servizi finanziari devono essere competitive a livello globale'', ha
detto Loop, '' e quindi e' essenziale che i servizi di pianificazione
finanziaria automatizzata comprendano le politiche fiscali locali, le norme
di previdenza sociale e altre pratiche finanziarie locali. Integrando le
conoscenze specifiche della Asset Sciences in materia di pratiche
statunitensi con le competenze internazionali della Customer Dialogue
Systems, la nostra soluzione combinata offrira' un valore notevolmente
aumentato alle attivita' finanziarie globali''. ''I servizi di
pianificazione finanziaria sono il prossimo passo logico ed essenziale verso
la creazione di una relazione con il cliente completa e a lungo termine.''
ha aggiunto Sunil Bhatia, Presidente e fondatore della Asset Sciences, Inc.,.
''La nostra tecnologia e i nostri servizi consentono alle istituzioni
finanziarie di estendere le loro offerte di servizi a tutte le necessita' di
vita dei loro clienti. Lo scopo della societa' congiunta e' quello di
fornire software e servizi alle istituzioni finanziarie e alle comunita'
online che consentano loro di rafforzare e approfondire i rapporti con i
loro clienti.'' La Customer Dialogue Systems sviluppa e commercializza il
primo ''Sistema di Consulenza Automatizzato'' per l' industria mondiale di
servizi finanziari al dettaglio, consentendo il passaggio da un approccio
basato sul prodotto ad uno incentrato sul cliente. La Customer Dialogue
Systems ha uffici negli Stati Uniti e una unita' di sviluppo in Francia. La
societa' e' finanziata (tra le altre) dalla Advanced Technology Venture di
Palo Alto, Gilde IT, Arthur Andersen, Deutsche Venture Capital Gesellshaft,
Gerling and Brokat, e tra i membri del consiglio annovera il Prof. Dwight
Crane (Preside Associato della Harvard Business School), il Dott. Rolf Times
(Dottorato in Pianificazione finanziaria nel Private Banking ottenuto presso
la European Business School) e Denis Payre (fondatore della Business Objects).
Per ulteriori informazioni , visitate il sito http://www.customerdialogue.com
La AssetPlanner e' un servizio della Asset Sciences Inc., un consulente di
investimenti con licenza. La societa' e' stata incorporata nel 1988 e si
trova nel cuore del distretto finanziario di Boston. La AssetPlanner e' un
servizio di pianificazione finanziaria e di investimenti basata su Internet
e che e' orientata verso gli investitori singoli a lungo termine. La
AssetPlanner offre ai suoi membri una consulenza oggettiva e personalizzata
mediante un processo di valutazione e di intervista di facile utilizzo. La
AssetPlanner fornisce un sistema oggettivo e personalizzato attraverso un
processo di valutazione e interviste easy-to-use. Per ulteriori informazioni
sulla societa', visitate il sito web della AssetPlanner all' indirizzo http://www.assetplanner.com
CNET ANNUNCIA IL COMPLETAMENTO DELL'ACQUISIZIONE DI
ZDNET E GENERA IL PRIMO GRUPPO DI INFORMAZIONE TECNOLOGICA ONLINE DEL MONDO
Milano, 30 ottobre 2000 - Cnet Networks Inc. (Nasdaq Cnet) ha annunciato il
completamento dell'acquisizione di Zdnet a seguito dell'approvazione
dell'assemblea degli azionisti. Il 99% delle azioni rappresentate ha
espresso parere favorevole alla fusione. I due gruppi editoriali, in
precedenza concorrenti, costituiscono oggi il primo grande gruppo
internazionale per la fornitura di contenuti sull'Information e
Communication technology e danno vita a una nuova "entità web"
che entra a far parte delle prime dieci realtà Internet del mondo. Dan
Rosensweig è stato nominato presidente di Cnet Networks e Ceo di Zdnet.
Oltre a Dan Rosensweig, Erich Hippeau, Presidente ed Executive Managing
Director di Softbank Internation Ventures entrerà a far parte del consiglio
direttivo della società. "Questa fusione di due società leader nel
settore dell'It avvantaggia i nostri azionisti che potranno contare
sull'importanza dei due brand e su un enorme patrimonio di informazioni e
servizi forniti in tutto il mondo. Ci aspettiamo per il 2001 una crescita
del fatturato che stimiamo raggiungerà circa 580 milioni di dollari"
ha commentato Shelby Bonnie, Ceo di Cnet Networks. "Sin dall'annuncio
della fusione ci siamo resi conto che condividiamo con Zdnet la stessa
filosofia e la stessa cultura. Queste sinergie aiuteranno a velocizzare e
facilitare il processo di fusione" ha aggiunto Dan Rosensweig
Presidente di Cnet Networks. "La nuova società è forte di
un'organizzazione che fa leva sui valori e sulla passione per il proprio
lavoro che già caratterizzavano le due società" ha aggiunto Jonathan
Epstein - Vice President di Zdnet.com in visita a SMAU 2000 per celebrare la
recente inaugurazione di Zdnet Italia. "Questa fusione rafforza la
posizione di Zdnet.It consentendo di sfruttare le risorse e il potenziale
offerto dalle redazioni e dai siti del gruppo, presenti in tutto il mondo,
per offrire contenuti ancora più ricchi anche in Italia" ha aggiungo
Marco Ottolini, Ceo di Zdnet Italia. Secondo un'indagine Dataquest, la spesa
nel settore It - considerando hardware, software e servizi, raggiungerà la
cifra di 1.400 miliardi di dollari nel 2000 e viene stimata una crescita
annuale tra il 10 e il 15 per cento nei prossimi tre anni. Cnet e Zdnet
raggiungono attualmente un pubblico di circa 24 milioni di persone in tutto
il mondo. Cnet è una società editoriale online che ha sfruttato le
potenzialità fornite dalla Rete per una crescita velocissima: nata come
start-up nel 1992 è diventata in tempi rapidissimi uno dei gruppi leader
per la fornitura di informazione tecnologica su Internet. Ziff Davis
Network, grande azienda dell'editoria tradizionale, con una sessantina di
testate cartacee nel proprio portafoglio tradotte in tutto il mondo, ha
creato il portale Zdnet.com, diventato una società indipendente che si è
da subito conquistata una posizione preminente sulla Rete. Le azioni
ordinarie di Zdnet com possedute da Ziff Davis sono state convertite in
0.3397 azioni ordinarie di Cnet Networks e ogni azione ordinaria di
Zdnet.com è stata convertita in 0.5932 azioni ordinarie di Cnet Networks.
In conseguenza di questa fusione, sia i titoli ordinari Zdz che le azioni di
Zdnet non saranno più quotati al New York Stock Exchange; da cui sono stati
esclusi in data 17 ottobre 2000. La nuova struttura organizzativa della
società prevede la costituzione di cinque Business Unit progettate per
facilitare l'integrazione delle due diverse realtà societarie. Le Business
Unit sono: Media, pensata per divenire la principale risorsa di informazione
tecnologica per gli utenti; Channel Services, dedicata ad aumentare la
qualità e la disponibilità di informazioni rivolte all'IT supply chain;
International Media, volta al rafforzamento del brand della società nel
mondo; Market Intelligence, che organizzerà e gestirà il patrimonio di
dati del gruppo per offrire ricerche e proiezioni di mercato; Consumer
Services, che fornirà agli utenti informazioni su specifici prodotti e
servizi aiutando i consumatori a utilizzare il web come un mezzo per
cercare, valutare e scegliere i loro acquisti.
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