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ALLEANZA
STRATEGICA GLOBALE TRA BEA E COMPUTER SCIENCES CORPORATION PRODOTTI E
SERVIZI AVANZATI PER RENDERE LE AZIENDE "A PROVA DI FUTURO" Milano
- 6 febbraio 2001 - BEA Systems Inc. (Nasdaq: BEAS), uno dei principali
produttori di infrastrutture software per l'e-business, e Computer
Sciences Corporation (NYSE: CSC), provider globale di servizi IT di
consulenza, outsourcing e integrazione sistemi, hanno annunciato
un'alleanza strategica globale. Le due società puntano a offrire alle
grandi aziende l'opportunità di implementare rapidamente nuove soluzioni
e-business personalizzate capaci di assicurare un vantaggio competitivo
immediato, grazie a una piattaforma software "a prova di futuro"
in grado di adeguarsi tempestivamente ai cambiamenti. "Il mercato
globale sta iniziando soltanto ora a prendere piena coscienza delle
immense potenzialità del commercio su Internet: le aziende interessate a
sfruttarle non potranno che accrescere il loro successo commerciale
adottando le soluzioni sviluppate nell'ambito di questa alleanza che fonde
i sofisticati prodotti per l'infrastruttura di BEA con la comprovata
esperienza e capacità d'implementazione di CSC" commenta Mauro
Solimene, Country Manager di BEA Systems in Italia. "Il successo si
raggiunge grazie a una visione di lungo periodo e alla capacità di
adattarsi ai rapidi cambiamenti della tecnologia e del mercato",
osserva Daniele Carboni, Country Manager di CSC in Italia. "Grazie ai
prodotti standard sviluppati da BEA, CSC sarà nella condizione di offrire
una gamma ancor più ampia di soluzioni competitive uniche nel loro
genere, consentendo alle aziende di massimizzare i loro investimenti
correnti con un occhio di riguardo alla crescita e all'evoluzione
futura". Il nuovo accordo estende l'alleanza già esistente tra le
due società assicurando a CSC il diritto di offrire l'intera BEA WebLogic
E-Business Platform ai numerosi clienti di cui dispone in tutto il mondo.
La BEA WebLogic E-Business Platform comprende il server applicativo Java
aziendale leader del mercato, BEA WebLogic Server, BEA WebLogic Commerce
Server, BEA WebLogic Personalization Server, BEA WebLogic Collaborate e
BEA WebLogic Process Integrator. BEA e CSC hanno già collaborato con
successo allo sviluppo di nuove soluzioni e-business per numerosi comparti
produttivi differenti; ad esempio, nell'aprile 2000, il Consulting Group
di CSC ha agito quale systems integrator per i primi clienti di BEA
WebLogic Collaborate. In base ai termini dell'intesa, BEA fornirà a CSC
le soluzioni e le conoscenze tecniche necessarie per progettare e
implementare rapidamente nuove soluzioni e-business capaci di fare fronte
alle esigenze presenti e future delle realtà Fortune Global 1000.
Inoltre, BEA curerà la formazione dei consulenti CSC sulla BEA WebLogic
E-Business Platform, mentre una serie di seminari congiunti dedicati a
questa piattaforma è già in corso in Nord America e, a partire da
febbraio, anche in Europa. I piani a lungo termine dell'alleanza BEA/CSC
prevedono anche lo sviluppo di soluzioni specifiche per diversi mercati
verticali. L'accordo con CSC rappresenta anche la prima alleanza
strategica stretta da BEA con una realtà globale operante nel settore
dell'outsourcing, e offre a CSC la possibilità di proporre ai propri
clienti l'intera suite di prodotti BEA personalizzata in modo da
soddisfare le esigenze operative e tecnologiche di ciascuna azienda. NUOVE
E AVANZATE FUNZIONALITÀ PER L'ULTIMA VERSIONE DI STUDIOTOOLS NUOVE
FUNZIONALITÀ DI MODELLAZIONE, TRASFERIMENTO DATI E STAMPA Milano
- 6 febbraio 2001 - Alias|Wavefront, società SGI (NYSE: SGI), presenta
innovative applicazioni e funzionalità CAID 3D (computer aided industrial
design) per la più recente versione della famiglia di software
StudioTools. Tra i principali miglioramenti della versione 9.6 troviamo la
possibilità di supportare modelli poligonali di ampie dimensioni, nuovi
traduttori per Spatial ACIS e DirectModel di EAI (Engineering Animation
Inc.), così come la funzionalità WYSIWYG (what you see is what you get)
di plotting e stampa. Una novità assoluta è costituita dal tool di
reverse engineering Spider per l'elaborazione e la gestione della nuvola
di punti. Tra i prodotti della linea StudioTools figurano DesignStudio,
Studio, AutoStudio e SurfaceStudio. "Abbiamo esteso le funzionalità
in più di 70 aree così da offrire ai designer e ai technical surfacer un
maggiore controllo dei modelli che progettano con StudioTools, sia che
lavorino in ambiente Windows(, Irix, Sun Solaris oppure HP-UX di
Hewlett-Packard", dichiara John Gibson, Director StudioTools presso
Alias|Wavefront. Spider e EvalViewer per un reverse engineering sempre più
potente Per le versioni Sun Solaris, HP-UX e IRIX di StudioTools 9.6, il
prodotto EvalViewer è stato migliorato per assicurare funzionalità di
reverse engineering ancora più potenti. Spider, un'opzione totalmente
nuova, offre funzionalità simili per i sistemi professionali Windows NT e
Windows( 2000. Quando questo tool viene utilizzato insieme ai software
Studio, AutoStudio o SurfaceStudio, il designer dispone di una soluzione
completa per integrare i modelli fisici in un design workflow digitale. I
dati scansiti in una vasta gamma di formati possono essere elaborati con
avanzati tool per operazioni di hole filling, meshing e section-cutting.
Le mesh poligonali e le cross-section prodotte con EvalViewer o Spider,
insieme ai dati originali scansiti, possono essere importati in Studio,
AutoStudio o SurfaceStudio per operazioni di surface fitting NURBS
avanzato e modellazione NURBS completa. Altri miglioramenti della versione
9.6: Poligoni - Incredibili incrementi nelle prestazioni quando si opera
con data set poligonali di ampie dimensioni, come per esempio i modelli
generati dalla scansione di oggetti fisici, per costruire superfici a
partire dai dati scansiti. Oggi i tool Fit Scan e Show Deviation possono
lavorare con i poligoni. Modellazione - Il nuovo tool Rail associa gli
strumenti Birail e Swept. Offre il supporto per una vasta gamma di
generation curve e continuity. Editing e valutazione curve/surface sono
state migliorate per il technical surfacing. Traduttori di dati - Nuove
capacità di importazione ed esportazione di formati Spatial ACIS 3D
toolkit SAT e Unigraphics Solutions( 17, oltre alla possibilità di
esportare i file EAI DirectModel nel formato Jupiter. Stampa e plotting -
Plot Setup e Plot Preview sono le nuove funzioni che consentono di
produrre una rappresentazione di output WYSIWYG. I modelli possono essere
dimensionati a seconda del formato del foglio e la gestione dei rotoli di
carta (alimentazione e taglio) sono parte integrante del processo di
stampa. Rendering - Nuove possibilità di importare shader, texture o
luci, così come migliori parametri Global Quality Level. Sketching -
Nuova capacità di visualizzare in anteprima l'azione dei pennelli con
indicazioni circa l'outline radius minimo e massimo e la possibilità di
"snap a brush to a curve". Nuovo manipolatore interattivo per
plane e layer delle immagini. Queste caratteristiche sono disponibili solo
nella versione di StudioTools per Windows. La suite di software
StudioTools è già disponibile con i prodotti DesignStudio, Studio,
SurfaceStudio e AutoStudio. TREND
MICRO PRIMA AD OTTENERE LA CERTIFICAZIONE ISO 9002 PER LA RICERCA
ANTIVIRUS E SERVIZI DI ASSISTENZA Manila,
Filippine, 6 febbraio 2000 -Trend Micro (TSE:4704) (Nasdaq:TMIC) fornitore
leader di soluzioni antivirus e controllo dei contenuti per reti e
Internet, annuncia di aver ottenuto la certificazione ISO 9002 per il suo
centro di ricerca e supporto antivirus TrendLabsTM 24x7. La certificazione
attesta che le capacità espresse incontrano gli standard internazionali
di garanzia della qualità nella gestione e nelle procedure di
servizio."Siamo orgogliosi di essere la prima azienda specializzata
in antivirus accreditata per il nostro programma di ricerca e
supporto" dichiara Steve Chang, chairman e CEO di Trend Micro.
"Il mercato antivirus non è più solo la vendita di software - è
anche un'industria di servizi. Quando un virus colpisce, il business di un
cliente può dipendere dalla velocità e dalla forza della nostra
risposta. La certificazione ISO 9002 è il livello più alto di garanzia
che possiamo dare ai nostri clienti che il nostro servizio è seguito da
una gestione della qualità world-class" Composto da oltre 250
tecnici specializzati basati in tre continenti, TrendLabs opera 24 ore al
giorno per fornire una risposta rapida ad ogni virus incident o richiesta
di supporto dei clienti, proveniente da ogni parte del mondo.Basato su
comunicazioni in tempo reale Web-based e potenti tool basati su software
proprietario, i centri di servizio TrendLabs di Monaco, Parigi, Tokio,
Taipei ed Irvine, costituiscono un netwkork integrato nel cyberspazio, con
canali diretti tra le filiali Trend Micro, partner e clienti distribuiti
in tutto il mondo. Il "sistema nervoso" e quartier generale di
TrendLabs, al momento è situato nei pressi di Manila, e ha ottenuto la
certificazione ISO 9002, al termine di un programma durato sei mesi.Dopo
l'attenta documentazione di tutto il business processes, e valutazione
delle procedure per l'ottimizzazione della qualità, le capacità sono
state verificate da un ufficiale indipendente per la conferma di conformità
agli standard globali. TrendLabs sviluppa tutte le ricerche sui virus e
analisi dei singoli casi per Trend Micro e i suoi clienti. Progetta e
sottopone a test i virus pattern files e perfeziona gli scan engine per
mantenere aggiornata la tecnologia Trend Micro e renderla pienamente
efficace contro le nuove minacce. Durante attacchi di virus, TrendLabs
sviluppa le rigorose procedure di evoluzione del 'Red Alert' per informare
gli utenti e produrre soluzioni con la maggior velocità possibile. I
virus Doctors di Trend Micro, i primi a produrre la soluzione contro
l'infausto virus Melissa, abitualmente sviluppano un fix iniziale per i
nuovi virus più importanti in 45 minuti o meno. TrendLabs inoltre educa
gli utenti sulle minacce alla sicurezza e promuove la sicurezza
informatica con la compilazione di virus definitions e altre utili
informazioni per il sito web della azienda.Trend Labs inoltre distribuisce
supporto tecnico 24x7 per assicurare che le soluzioni Trend Micro
soddisfino le esigenze di sicurezza degli utenti attraverso l'agevole
integrazione all'interno del loro ambiente IT. I tecnici dedicati al
supporto dei prodotti mostrano la loro esperienza attraverso una Solution
Bank on line e forniscono assistenza diretta attraverso telefono ed email.
Le misure diagnostiche di Trend Labs, i servizi di assistenza ed efficaci
tools on-line si concretizzano nel "Trend Micro Premium Support",
un pacchetto completo di servizi implementati per aziende e per il
sostegno alla ottimizzazione dei sistemi dei service provider.Ogni cliente
del Premium Support ha un personal account manager, che ha familiarità
con le reti del cliente e il sistema di difesa antivirus, notifica al
cliente informazioni su potenziali virus outbreak, ed è disponibile 24x7
per fornire supporto e assistenza. Numerosi analisti di primo piano hanno
riconosciuto che gli efficaci servizi quali Trend Micro Premium Support
possono attualmente ridurre i costi elevando la funzionalità delle reti
riducendo il downtime. ISO 9002 La serie di standard ISO 9000 è stata
sviluppata dall'International Organization for Standardization (ISO), una
federazione di strutture di standard nazionali di 130 paesi basata a
Ginevra in Svizzera. La prima funzione di ISO è quella di sviluppare
linee guida per l'efficace gestione di sistemi, che può essere utilizzato
quale framework per costanti sviluppi. La famiglia di ISO 9000 rappresenta
un consenso su pratiche di buona gestione e sono accettati quale standard
in 90 paesi. ISO 9002 è fra i più ampi e difficili certificati da
ottenere, richiedendo precisa documentazione su tutta le procedure per la
gestione della qualità e prove di coerenze di sistema in conformità con
gli standard internazionali. ISO 9002 indica audits di terze parti per la
iniziale registrazione . LEXMARK
PRESENTA NUOVI DRIVER PER LE PROPRIE STAMPANTI COMPATIBILI CON MAC OS X Milano,
6 febbraio 2001 - Proseguendo nel proprio impegno per soddisfare le
richieste degli utenti Macintosh, Lexmark International, Inc. ha
annunciato la disponibilità di nuovi driver per le proprie stampanti
Color Jetprinter Z22, Z32 e Z52, che supportano la piattaforma Mac OS X.
Il driver può essere scaricato dal sito web di Lexmark (www.lexmark.com/drivers/),
immediatamente dopo la realizzazione della versione finale di Mac OS X da
parte di Apple. "Mac OS X è uno straordinario moderno sistema
operativo e Lexmark è lieta di ampliare il proprio supporto a questa
piattaforma", ha dichiarato Marco Tosi, Direttore della Consumer
Printer Division di Lexmark Italia. "Lexmark è una società leader
nella realizzazione di soluzioni per il settore delle stampanti e le
proprie stampanti, facili da usare, costituiscono il complemento ideale
della nuova interfaccia Aqua, garantendo una stampa pulita e nitida, che
restituisce la stessa lucentezza che le immagini hanno sullo
schermo". "Il sistema Mac OS X è in grado di offrire un'ampia
gamma di funzionalità imaging, essendo dotato delle tecnologie più
avanzate, tra cui il nuovo motore grafico 2D Quartz che permette di
realizzare grafici eccezionali e una vasta gamma di font", ha
dichiarato Clent Richardson, Vice President di Worldwide Developer
Relations di Apple. "La linea di formidabili prodotti inkjet Lexmark
è un fantastico complemento per la piattaforma Mac OS X e Apple si
compiace di avere a disposizione un tale supporto". L'interfaccia
Aqua? di Mac OS X offre un ambiente di facile utilizzo, con colori nitidi,
grafici incisivi e un design semplice ed intuitivo. Lexmark consente agli
utenti di stampare immagini paragonabili per ricchezza di definizione a
quelle sullo schermo, con risoluzioni di stampa fino a 2400 x 1200 dpi (dots
per inch). Le stampanti inkjet di Lexmark offrono un pacchetto di
dispositivi all'avanguardia e di facile utilizzo, progettati per
incrementare la produttività, consentendo agli utenti un'esperienza di
stampa senza problemi. Tali dispositivi con marchio Lexmark, disponibili
nella linea Z, comprendono il sistema di trattamento della carta Accu-Feed?,
che elimina virtualmente inceppamenti ed errori di caricamento e
un'installazione di cartucce per un rapido "open-and-load". INTERSIL:
SOLUZIONE DI CORREZIONE DEL FATTORE DI POTENZA PER INDIRIZZARE LE NUOVE
DIRETTIVE EMC Milano,
6 febbraio 2001 - Intersil (NASDAQ: ISIL), leader nelle soluzioni di power
management per PC desktop e file server, ha annunciato lo sviluppo di una
semplice ed efficiente soluzione che indirizza le nuove norme di Power
Factor Correction (PFC) recentemente approvate in Europa. Grazie alla
combinazione tra gli IGBT (insulated gate bipolar transistor) SMPS (switch
mode power supply) e i diodi StealthTM - da poco annunciati da Intersil -
è possibile ottenere progetti con costi più contenuti, con efficienze
superiori e con densità di potenza più elevate, capaci di superare anche
le nuove specifiche di test. La revisione da parte dell'European Committee
for Electrotechnical Standardization (CENELEC) della direttiva
Electro-magnetic Capability (EMC) ha comportato la definizione dell'Amendment
A14 allo standard EN 61000-3-2:1995 relativo ai limiti delle emissioni di
correnti armoniche. Denominata anche direttiva EMC, lo norma impone nuove
regole per quanto riguarda le interferenze elettromagnetiche (EMI). La
direttiva è la risposta dell'Europa alle barriere commerciali imposte ai
prodotti caratterizzati da fattori di potenza limitati e da elevate
emissioni armoniche. Applicato agli apparati elettrici ed elettronici con
correnti di ingresso fino a 16 amp (A), lo standard indirizza i progetti
nati per connettersi ai sistemi pubblici di distribuzione a bassa potenza
quali ad esempio prese elettriche commerciali e domestiche. "Intersil
è conscia del fatto che un uso più efficiente dell'energia è un fatto
che riguarda tutti, dai progettisti di elettronica a chi paga la bolletta
elettrica," ha dichiarato Alex Craig, product line manager per
Intersil. "Poichè la Comunità Europea ha adottato questi standard
di emissione armonica e di correzione del fattore di potenza, molti OEM
statunitensi stanno richiedendo gli stessi parametri. La nostra soluzione
consente ai progettisti di alimentatori di migliorare in modo sostanziale
il fattore di potenza, ottenendo in tal modo dei circuiti a più alta
densità di potenza con costi più contenuti." Emissioni armoniche
eccessive indicano un uso poco efficiente della potenza: esse infatti
limitano la quantità di energia disponibile alla presa elettrica. Cosa più
importante, le emissioni armoniche creano delle interferenze EMI che
possono influenzare o disturbare gli apparati elettronici più sensibili:
tali interferenze sono irradiate attraverso l'aria o condotte attraverso i
cavi elettrici degli edifici. Considerate "inquinamento
elettrico", le interferenze elettromagnetiche sono regolamentate
dall'FCC negli U.S. e dal CENELEC in Europa. I PFC utilizzati nei computer
e negli apparati telecom contrastano le EMI attraverso un uno più
efficace della potenza, un miglioramento del fattore di potenza e la
riduzione del gap tra la potenza apparante che sostiene il campo
elettromagnetico e la potenza effettiva utilizzata per compiere il lavoro,
per esempio la generazione di luce o calore. Fattori di potenza elevati
indicano un uso efficiente dell'energia elettrica. Utilizzando dei
circuiti di PFC è possibile ottenere da una presa elettrica una potenza
massima quasi doppia. INFOCUS
INTRODUCE UNA NUOVA SERIE DI PROIETTORI MULTIMEDIALI Milano, 6 febbraio 2001 - InFocus Corporation (NASDAQ:INFS, OSE:IFC), leader mondiale nella produzione di sistemi digitali di proiezione, ha lanciato una nuova serie di proiettori a installazione fissa. Dotati di diverse possibilità di connessione video, dati e audio, di un'immagine particolarmente luminosa, di una risoluzione XGA e di una connessione digitale, i nuovi proiettori LP925 e LP930 sono specificatamente studiati per auditorium, sale riunioni o sale conferenze di dimensioni particolarmente grandi. "La famiglia di proiettori di InFocus è ideale per soddisfare le più diverse richieste di soluzioni di presentazione ad alta tecnologia" ha affermato Dunja Adels, Area Sales Manager per il Sud Europa di InFocus. "Oltre alla eccellente qualità, i proiettori della famiglia LP900 offrono agli utenti una piattaforma che potrà essere aggiornata nei prossimi anni". I modelli LP925 e LP930 presentano tutte le caratteristiche e funzioni standard degli attuali proiettori a installazione fissa per quanto riguarda la connettività, la luminosità, la qualità dell'immagine ecc. La piattaforma presenta una reale risoluzione XGA, tecnologia LCD, qualità video superiore, compatibilità HDTV e connettività digitale. Dotata di quattro ingressi computer, tre ingressi video input e 4 input audio assegnabili, la serie LP900 garantisce la più completa connettività, consentendo agli utenti di passare senza soluzione di continuità da una fonte di immagini all'altra, che si tratti di apparecchi analogici o digitali quali videoregistratori, DVD, PC o videocamere digitali, al fine di ottenere una reale multimedialità. Grazie a un display LCD e un gruppo di lenti microscopiche (MicroLens Array), il modello LP930 presenta una luminosità di 3200 lumen e comprende la possibilità di variare la posizione della lente (lens shift), garantendo la massima flessibilità d'uso nei più svariati ambienti. Il modello LP925 presenta una luniosità di 2400 lumen ed è offerto senza MLA e lens shift a un prezzo ridotto. La serie LP900 si affianca a tre proiettori Proxima recentemente lanciati sul mercato: DP9260+, DP9280 e il Pro AV 9350. Questi tre proiettori, commercializzati con il marchio Proxima presentano nuove tecnologie di imaging che garantiscono un elevato livello di luminosità, un rapporto di contrasto 700:1 e assicurano una resa chiara e nitida dell'immagine. La linea di proiettori Proxima comprende inoltre la tecnologia video digitale proprietaria V-Scan, che garantisce la massima nitidezza disponibile per i proiettori LCD e facilità di installazione grazie all'opzione di connessione ProjectionLink e alle lenti opzionali. Con una gamma di luminosità che va da 2400 a 5000 lumen, i 5 proiettori a installazione fissa di InFocus Corporation sono in grado di rispondere alle più diverse esigenze di presentazione e di budget. "Questa linea di proiettori offre al mercato la più elevata qualità per quanto riguarda la connettività, il rapporto di contrasto, la risoluzione video e le tecnologie polysilicon, che riflettono la consolidata esperienza di InFocus Corporation nell'area della ricerca e sviluppo", ha aggiunto Dunja Adels. La serie LP900 sarà disponibile sul mercato italiano a partire da marzo Pagina 1 Pagina 2 Pagina 3 Pagina 4
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