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9 FEBBRAIO 2001
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POLITICA: SU INTERNET RUTELLI E BERLUSCONI SI
COMBATTONO CON LA SATIRA NELLA RINCORSA ONLINE A PALAZZO CHIGI VINCE IL
FAIRPLAY
Milano, 9 febbraio 2001 - Dopo la battaglia a colpi di gadget e dopo gli
"sponsor-cartelloni" con gli slogan smaglianti sui programmi
elettorali, la sfida online dei candidati premier all'approssimarsi della
campagna elettorale passa alla strategia della "controcomunicazione".
Ecco che i due big della politica italiana, Berlusconi e Rutelli si
fronteggiano su Internet a colpi di sarcasmo e ironia mirati all'avversario.
Questo è quanto emerge dall'indagine di Web Cam di Eta Meta, il primo
Osservatorio sulla campagna elettorale online, realizzata per Italia Oggi.
Per quanto riguarda lo schieramento di Centro Sinistra, la gran parte delle
azioni di "controcomunicazione" viene svolta direttamente sul sito
del candidato premier Francesco Rutelli (www.rutelli2001.it) che dedica
all'argomento un'intera sezione denominata "Dal Paese dei
Balocchi". La sezione è divisa per aree in cui si presentano
esclusivamente le dichiarazioni degli avversari, sotto forma di stralci
d'articolo, evitando qualsiasi commento. Si gioca sul fatto che sono le sole
parole dei rappresentanti del Centro Destra, scelte ad hoc contraddittorie e
incoerenti, a risultare comiche. Nel sito di Rutelli però, le pagine di
controcomunicazione non si limitano alla sola sezione "Balocchi".
Nelle "Pillole" infatti possiamo trovare la rubrica "Il block
notes di Libero, Osservatorio sulla Casa delle Libertà" , un bacino di
commenti più o meno caustici sulla condotta degli avversari di Centro
Destra alternati a stralci di intervista e dichiarazioni di esponenti
dell'opposizione. Il sito-portale dei Democratici di Sinistra
(www.dsonline.it), per esempio, non ha al suo interno nessuna specifica
sezione dedicata al commento delle azioni politiche degli avversari, ma si
limita a proporre nella sezione prima pagina le news politiche della
giornata riportando i botta e risposta, le polemiche e i dibattiti in corso
tipici della politica nostrana "offline". Per quanto riguarda
invece l'analisi condotta da Web Cam di Eta Meta, il primo Osservatorio
sulla campagna elettorale online, delle principali web pages del
Centro-Destra emerge che lo strumento della satira e della "controcomunicazione"
negli schieramenti della "Casa delle Libertà", è prerogativa
esclusiva del sito-portale di Forza Italia (www.forza-italia.it). Botta e
risposta del Cavaliere quindi sul fronte delle strategie "controcomunicative".
Ai "Balocchi" di Rutelli, Silvio Berlusconi ribatte con
"Sinistri della Sinistra", sezione dedicata a classificare in
termini di "gradimento" tutti i "mirabolanti annunci di cose
mai fatte" in quattro anni di governi di sinistra. All'interno della
sezione infatti si trova un sondaggio volto a far esprimere le preferenza
dei cyber-visitatori riguardo le "cose peggiori fatte dai governi della
sinistra" con tanto di numero di voti e percentuale dei votanti per
ogni argomento. Per quanto riguarda l'altra sezione dedicata alla "controcomunicazione",
sempre in home page è raggiungibile il link "Scrivi sul Muro, Dai
sfogo alla tua Libertà". In questa sezione i cyber-navigatori hanno a
disposizione 250 caratteri per dare sfogo alla propria libertà. Sul muro si
possono infatti esprimere le proprie opinioni, le critiche e i risentimenti
su tutto ciò che riguarda il panorama politico italiano con particolare
attenzione ai due candidati premier e alle loro politiche elettorali. Come
d'accordo, Le invio qualche riga relativa alla presentazione di oggi della
nostra area di ricerca macroeconomica, sperando che possa andare bene per il
vostro notiziario.
BASSANINI; DA FINE FEBBRAIO IN DISTRIBUZIONE LA CARTA
ELETTRONICA
Milano, 9 febbraio 2001 - Per il ministro Bassanini, resta il problema
finanziario dovuto a procedure di assegnazione alle amministrazioni
competenti, nel caso il ministero degli Interni, dei fondi dell'Umts
necessari per pagare la forniture delle apparecchiature che servono per
rilasciare e leggere le Carte. Entro la fine di febbraio - dichiara il
ministro all'Ansa - e' prevedibile che le carte elettroniche cominceranno ad
essere distribuite. ''I problemi che hanno causato il ritardo di solo alcune
settimane - spiega il titolare di Palazzo Vidoni - non sono tecnici. E' vero
- riconosce Bassanini - che la nostra Carta ha livelli di sicurezza
elevatissimi, maggiori degli altri Paesi, tuttavia i problemi tecnici sono
stati affrontati e risolti''. La procedura di ripartizione dei fondi Umts e'
in corso - aggiunge il ministro - e verra' completata gia' nei prossimi
giorni. E' prevedibile, quindi, che le Carte, che sono gia' disponibili,
possano essere in distribuzione entro la fine di questo mese. I tempi per
l'attivazione di questo importante strumento - sottolinea ancora Bassanini -
sono stati in Italia piu' lunghi che in Finlandia, l'unico altro paese dove
la carta e' in fase sperimentale, ma le specifiche tecniche della Carta
italiana garantiscono un livello di sicurezza assai piu' elevato di quella
della carta finlandese.
BANCA IMI: PRESENTATO L'ECONOMIC QUARTERLY OUTLOOK
Milano, 9 febbraio 2001 - Nel corso di un incontro tenutosi presso la sede
di Milano Banca Imi ha presentato l'economic quarterly outlook. In sintesi
all' insieme esposto emerge la fiducia in una ripresa dell'economia
americana a partire dalla seconda metà dell'anno, con un'Europa che non
dovrebbe risentire particolarmente della crisi d'oltreoceano . Si attende da
parte della Bce una politica monetaria orientata al medio periodo con tassi
che potranno scendere solo di un quarto di punto nella seconda metà
dell'anno.
LA BANCA POPOLARE DI VERONA LANCIA UN PORTALE PER IL
'BUSINESS TO BUSINESS'
Verona, 9 febbraio 2001 Mecmarket e' una societa' che nasce dall'idea di
Giovanni Cavallini, amministratore delegato e vicepresidente di Interpump
Group, l'azienda di Sant'Ilario d'Enza (Reggio Emilia) leader della
fabbricazione di pompe a pistone a alta pressione, un gruupo di 16 societa'
e un consolidato di oltre 400 milioni di euro. Le quote societarie sono per
il 35% della Interpump, del 10% dello stesso Cavallini, del 15% della Bpv,
del 9% della Cuneo e Associati di Milano, del 10% della Intervaluenet di
Bologna, del 4% della Sabaf rubinetti e bruciatori di Brescia, e l' 1% del
gruppo Streparava. Il rimanente quote e' in attesa di collocamento presso
alcune grandi aziende meccaniche del nordest. Si tratta di un mercato
digitale, il primo in Italia, realizzato dalle imprese meccaniche per
sviluppare piu' velocemente il 'business to business' sara' attivo dalla
seconda meta' dell'anno grazie ai supporti tecnologici della Banca Popolare
di Verona Banco S. Geminiano e San Prospero (Bpv). L'investimento di
partenza e' di sei miliardi di lire che toccheranno i 26 miliardi entro la
prossima estate; entro la seconda meta' del 2002 e' prevista
l'internazionalizzazione dell'iniziativa. Il portale, presentato di recente
a Verona, si chiama Mecmarket e consentira' di di effettuare scambi di
merci, informazioni e servizi attraverso internet, la rete delle reti
attualmente in grado di effettuare in Italia transazioni per 10 mila
miliardi l'anno che, secondo stime della stessa Bpv, saliranno a 90 mila
miliardi nel 2003. ''Mecmarket - ha spiegato Cavallini - rappresenta un
progetto strategico per ampliare il nostro mercato di riferimento. E'
inutile partecipare a molti convegni su internet se poi non si comincia a
lavorarci. Questo strumento ci permettera' di abbattere i costi gestionali
del gruppo e aumentare l'efficienza di acquisto e i punti di contatto con i
fornitori''.
PARTONO I PROGETTI DI LEAVEN E LE BANCHE LOCALI
ITALIANE CRESCONO CON LE NUOVE TECNOLOGIE NASCE UN NUOVO MODELLO DI IMPRESA
BANCA IN RETE
Leno, 9 febbraio 2001 - Leaven annuncia di aver concluso i primi progetti di
fattibilità commissionati da alcune banche del circuito locale per
costruire un nuovo modello di impresa banca in Rete. Gli Istituti di credito
locali, a cui si rivolge Leaven, rappresentano l'80% delle banche italiane e
hanno un bacino operativo di alcuni milioni di clienti. Nel nuovo modo di
"fare banca" proposto da Leaven, l'istituto di credito locale
diventa il motore delle comunità virtuali operanti su Internet, e
incoraggia gli investimenti in ambito cooperativo, sostenendo lo sviluppo
non solo economico, ma anche culturale e sociale. In questo modo la banca
svolge nei confronti delle imprese il ruolo di consulente e promotore
nell'utilizzo delle tecnologie più innovative al fine di sviluppare al
meglio le proprie risorse, aumentare la produttività e abbattere i costi di
gestione. La "Città virtuale", legata a una comunità e a un
territorio, esprime, coerentemente al modello di sviluppo delle piccole e
medie imprese italiane, un'interpretazione innovativa e efficace della Net
economy. In questa logica vengono ripresi e trasferiti nel mondo virtuale
non soltanto gli interessi economici, ma anche i valori fondamentali delle
banche locali, che nascono dalle relazioni interpersonali e dalla profonda
conoscenza del territorio. Questo approccio consente alle persone, alle
istituzioni, alle imprese di ogni tipo, alle associazioni non profit e alle
scuole di entrare in una dimensione di maggior efficienza, di competitività
sostenibili e di relazione. I risultati conseguiti dal progetto Popolis
hanno spinto alcuni istituti di credito a vedere nel modello delle città
virtuali la possibilità di sviluppare la cooperazione fra diverse banche
locali e imprese loro clienti e tutte le realtà presenti nel territorio, al
fine di costituire circuiti di operatori capaci di competere con istituti
bancari e imprese di dimensione nazionale e internazionale. "I piani di
fattibilità commissionati da diversi istituti di credito sullo sviluppo di
progetti bancari testimoniano come Leaven sia vista oggi come punto di
riferimento per il mondo bancario locale", spiega Luigi Pettinati
Direttore Generale di Cassa Padana. "Molte sono infatti le banche che
credono sia necessario un processo di ammodernamento della propria
struttura, finalizzato alla creazione del portale come nuovo canale di
vendita e di relazione, per rafforzare il ruolo di catalizzatore economico e
sociale che la banca locale deve rappresentare sul territorio".
UNA NUOVA OFFERTA DI COMDIRECT: PIANI DI RISPARMIO CON
FONDI COMUNI DI INVESTIMENTO L'INVESTIMENTO MENSILE MINIMO RICHIESTO È DI
SOLO 50 EURO
Quickborn, Germania 9 febbraio 2001 - Nella fase iniziale l'offerta dei
piani di risparmio sarà lanciata su 30 fondi di investimento con
commissioni di vendita ridotte; cinque di essi saranno addirittura fondi di
investimento senza spese di acquisizione. I fondi si estendono su varie
regioni e riguardano molteplici settori. comdirect prevede nel prossimo
futuro di ampliare ulteriormente la sua offerta. "Il nostro piano di
risparmio su fondi di investimento è molto semplice da utilizzare"
precisa Bernt Weber, portavoce del consiglio di amministrazione della banca,
in merito alla nuova offerta. "Gli investitori possono fare addebitare
l'investimento sul loro conto bancario per mezzo di ordini di addebito
diretti, possono definire essi stessi l'importo che intendono investire e
modificare le istruzioni in qualsiasi momento. Viene accettato qualsiasi
importo intero superiore ai 50 Euro. Gli investitori sono inoltre liberi di
scegliere qualsiasi tipo di fondo tra quelli disponibili. Inoltre comdirect
offre sconti fino al 100% sulle commissioni di vendita standard e non
vengono applicate commissioni di transazione". Le richieste di apertura
di un piano di risparmio di questo tipo possono essere effettuate facendo
domanda a comdirect oppure possono essere scaricate dal sito Web della banca
www.comdirect.de. Poiché l'apertura di un piano di risparmio sugli
investimenti è soggetta ad alcuni requisiti di legge, gli investitori
possono aprire un conto di questo tipo soltanto se la richiesta completa
viene inviata a comdirect bank tramite posta o via fax. "Riteniamo
probabile che a brevissimo termine saremo in grado di offrire una soluzione
molto soddisfacente agli utenti online che intendono aprire un piano di
risparmio personale tramite il nostro sito Web" dichiara Weber.
EDISON (MONTEDISON): RISULTATI PRELIMINARI 2000
FATTURATO A 2.540 MLN. DI EURO (+64%), MIGLIORANO I MARGINI OPERATIVI,
INVESTIMENTI TECNICI A +91%
Milano, 9 febbraio 2001 - Il consiglio di amministrazione della Edison Spa,
presieduto dal dottor Enrico Bondi, si è riunito ieri a Milano ed ha
esaminato tra l'altro i risultati preliminari dell'esercizio 2000. I ricavi
netti consolidati, pari a 2.540 milioni di euro (circa 4.918 miliardi di
lire) sono risultati in crescita del 64% rispetto al 1999 (1.548 milioni di
euro), grazie soprattutto ai maggiori volumi di energia elettrica e di gas
naturale importati e venduti ed ai migliori prezzi di vendita, anche per
effetto del positivo andamento dei prezzi internazionali del petrolio. Il
margine operativo lordo è migliorato del 10,8% a 717 milioni di euro (647
milioni di euro nel 1999) così come l'utile operativo netto, cresciuto del
10,7% a 486 milioni di euro (439 nell'esercizio precedente) per le stesse
ragioni sopra esposte. Gli investimenti sono stati complessivamente di circa
590 milioni di euro, contro i 536 milioni di euro del 1999 (+10%). Gli
investimenti tecnici sono stati complessivamente di circa 426 milioni di
euro, quasi raddoppiati (+91%) rispetto ai 223 milioni di euro del 1999. Gli
investimenti nel settore elettrico sono stati destinati principalmente a
rafforzare la capacità produttiva. Nel corso dell'anno 2000 sono state
completate e messe in esercizio tre nuove centrali termoelettriche a ciclo
combinato cogenerativo per un totale di 320 Mw, a Terni, a Piombino e in
Francia, presso il sito Cerestar di Haubourdin. Proseguono inoltre i lavori
per la realizzazione di.2 ulteriori 1.300 Mw circa, in Italia ed all'estero,
che entreranno in esercizio nel corso di quest'anno. Di grande importanza è
stato anche lo sviluppo del settore idrocarburi. Nel corso del 2000 sono
stati firmati gli importanti contratti di importazione di gas dalla Russia
(forniture già avviate, 2 miliardi di metri cubi/anno a regime) e dalla
Libia (4 miliardi di metri cubi all'anno a partire dal 2002) ed è
proseguita l'attività di progettazione di un terminale di rigassificazione
di Gnl (gas naturale liquefatto) della capacità di 4-6 miliardi di metri
cubi/anno che sorgerà al largo della provincia di Rovigo. In Egitto è
proseguita con successo l'attività di esplorazione e produzione di gas
naturale al largo del delta del Nilo. In particolare si segnala l'entrata in
produzione commerciale del giacimento di Rosetta, avvenuta il 5 febbraio
scorso. Inoltre durante l'anno è aumentata la presenza di Edison Gas nella
distribuzione al dettaglio del gas, con l'acquisizione del 40% del capitale
della Sat di Sassuolo, dell'81% de La Metano Lombarda e del 100% della
Veneta Gestione Servizi Pubblici Metano, società tutte operanti nel Nord
Est, raggiungendo complessivamente oltre 150mila clienti residenziali. Nel
2000 è anche stata avviata l'attività nelle telecomunicazioni attraverso
EdisonTel. La società è impegnata nella realizzazione di un'
infrastruttura di rete in fibra ottica di oltre 6.000 chilometri; a fine
2000 sono stati completati i primi 760 chilometri utilizzando le linee
elettriche ad alta tensione del Gruppo. Edison, inoltre, ha acquisito il 3%
del capitale sociale di Ipse 2000 Spa, che si è aggiudicata una delle
cinque licenze Umts assegnate in Italia. Per quanto riguarda gli
investimenti finanziari, si segnalano le acquisizioni di partecipazioni nel
capitale sociale di Amga Spa (Genova) e Acsm Spa (Como). L'indebitamento
finanziario netto è passato dai 637 milioni di euro di fine 1999 a 940
milioni di euro al 31.12.00, soprattutto per il consistente piano di
investimenti da tempo avviato. A fine 2000 il rapporto debt/equity è di
circa 0,4 (era di 0,3 a fine 1999). Infine, nella stessa seduta, il CdA ha
approvato la presentazione di una offerta indicativa e non vincolante per
l'acquisizione - congiuntamente con Sondel - dell'intero capitale sociale di
Elettrogen Spa da Enel Spa.
PER IL GRUPPO PHILIPS RISULTATI FINANZIARI RECORD
NELL'ANNO 2000 I PROFITTI DERIVATI DALLE ATTIVITÀ CONTINUATIVE DEL 2000
SONO STATI DI 9.602 MILIONI DI EURO
Milano, 9 febbraio 2001. Il 2000 è stato un anno record per Royal Philips
Electronics in quasi tutti i settori. Favorita da condizioni economiche
ottimali in tutto il mondo e dalla forza di mercato del dollaro Usa,
l'azienda ha beneficiato di una forte domanda dei suoi prodotti, soprattutto
componenti e semiconduttori. Le vendite hanno registrato un aumento del 20%
e la reddittività complessiva delle attività continuative è aumentata
ulteriormente, consentendo all'azienda di raggiungere gli obiettivi
prefissati con un return on net assets del 24%. I profitti netti derivanti
dalle attività continuative sono di 9.602 milioni di Euro, di cui 7.038
milioni di Euro derivano entrate straordinarie (one-time gains). Philips ha
generato dalle attività un cash fIow di 2.996 milioni di Euro e presenta un
bilancio con solo il 12% di debito netto. Sarà sottoposta all'Assemblea
Generale degli azionisti una proposta per dichiarare un dividendo di 0,36
Euro per azione (1999: Euro 0,30). Philips annuncia che i nuovi obiettivi
finanziari per il medio termine sono: raggiungere una crescita media annua
delle vendite superiore al 10%; aumentare i profitti dalle attività
ordinarie dall'8% circa al 10% delle vendite; produrre una crescita media
annua di utili per azione del 15%; generare un cash flow positivo.
Raggiungendo questi obiettivi, Philips avrà un return on net assets (Rona)
superiore al 30%. "Sono lieto di comunicare che Philips ha iniziato il
millennio in modo eccellente", commenta Cor Boonstra, Presidente e Ceo
di Philips. "Tutte le nostre divisioni hanno migliorato le performance
nel 2000, raggiungendo i risultati record annunciati oggi. I nostri sforzi
negli ultimi quattro anni sono stati produttivi, rendendo Philips una
high-growth technology company con un forte cash flow e posizioni di
leadership nel mercato. Ponendosi e raggiungendo puntualmente obiettivi
finanziari, abbiamo riconquistato la credibilità presso la comunità
finanziaria". Gerard Kleisterlee, Presidente designato ha dichiarato:
"Oggi siamo impegnati a porci degli obiettivi ancora più ambiziosi nei
prossimi anni, allo scopo di migliorare le nostre performance, la crescita,
la redditività e il valore per gli azionisti".La sintesi in italiano
è disponibile all'indirizzo: www.philips.it/stampa/index_centrale.htm
<http://www.philips.it/stampa/index_centrale.htm>
POLIGRAFICA S. FAUSTINO: IL CDA APPROVA I DATI RELATIVI
AL QUARTO TRIMESTRE 2000 FATTURATO CONSOLIDATO PARI A LIRE 14,3 MILIARDI
Milano, 9 febbraio 2001 - Poligrafica S.Faustino ha reso noto i dati
relativi al quarto trimestre 2000 e all'intero esercizio 2000, non ancora
sottoposti a revisione. Il fatturato consolidato del IV trimestre 2000 è
pari a 14,3 miliardi di lire, con un aumento del 6% rispetto al dato
consolidato dello stesso periodo dell'esercizio precedente; il fatturato
consolidato dell'intero esercizio e' pari a lire 56,3 miliardi, in crescita
del 13% rispetto al 1999 e l'area multimedia-internet rappresenta il 15% del
fatturato con un incremento del 171% rispetto all'esercizio precedente. Il
valore aggiunto del trimestre è pari a lire 4,9 miliardi con un'incidenza
sul fatturato consolidato pari al 34,5%. L'Ebitda consolidato è pari a lire
1,2 miliardi (8,5% rispetto al fatturato) in linea con il quarto trimestre
1999. Il margine operativo lordo progressivo risente in modo particolare
della politica di investimento in risorse umane e nella diversificazione
produttiva che hanno portato ad un aumento di incidenza dei servizi e del
costo del personale. L'organico di Gruppo al 31 dicembre 2000 è pari a 246
unità (252 unità alla fine del 1999). Il costo complessivo del personale
incide sul dato consolidato trimestrale per un ammontare pari a Lire 3.739
milioni, con un incremento percentuale del 7% rispetto allo stesso periodo
dell'esercizio precedente. Il costo del personale al 31 dicembre ammonta a
lire 14,4 miliardi con un incremento del 19% rispetto al dato di fine
esercizio precedente. Le risorse impiegate sono state prevalentemente
destinate allo sviluppo di prodotti e progetti innovativi primo fra tutti
PSF on Line. Il fatturato trimestrale della Capogruppo è pari a 13,3
miliardi di lire, con un aumento del 2% rispetto all'esercizio precedente:
l'area stampati promopubblicitari rappresenta il 54% del totale, l'area
etichette autoadesive il 33%, l'area multimedia-internet il 13%. Il
fatturato al 31 dicembre ammonta a lire 53,7 miliardi. Il valore aggiunto è
di lire 3,9 miliardi con un'incidenza sul fatturato pari al 30% (30% nel IV
trimestre 1999). L'Ebitda della Capogruppo è pari a 1,1 miliardi (8%
rispetto al fatturato). I continui investimenti in ricerca e tecnologia a
sostegno dello sviluppo del progetto di Psf On Line influenzeranno
significativamente il risultato netto consolidato ed il risultato della
Capogruppo al 31 dicembre 2000. Con l'acquisizione del 51% di Sefin S.r.l.,
che ha modificato la denominazione sociale in "Inevision" S.r.l.,
nel 2001 il gruppo Poligrafica potrà procedere allo sviluppo del progetto
psf online accelerando il processo di integrazione.
RYANAIR ANNUNCIA RISULTATI RECORD PER IL TERZO
TRIMESTRE AUMENTO DEL TRAFFICO DEL 39 E I PROFITTI DEL 42%
IL GRUPPO VOBIS NETWORK CONTINUA L'ESPANSIONE CON
L'ACQUISIZIONE DI VOBIS OLANDA NEL 2000 FATTURATO SUPERIORE A 300 MILIONI DI
EURO (+45%)
Milano, 9 febbraio 2001 - Il Gruppo Vobis Network, una delle principali
catene europee retail per la vendita al dettaglio di prodotti e servizi
informatici, guarda con interesse al Nord Europa, dopo la recente entrata
nei mercati russo e francese. All'inizio dell'anno, il Gruppo ha finalizzato
l'acquisizione del 100% di Vobis Olanda. La società olandese ha chiuso il
2000 con un fatturato di 93 milioni di euro, contando su una rete di 50
punti vendita. Il management italiano ha rilevato il controllo di Vobis
Olanda da Cba, società partecipata da Deutsche Bank e dal Gruppo Metro.
Vobis Olanda va ad aggiungersi alle altre società europee Vobis Polonia,
Vobis Svizzera, Vobis Austria (che detiene a sua volta il 90% di Birg
Computer) e Vobis Russia, che fanno capo alla holding di partecipazione
Vobis Network S.p.A.. Contemporaneamente, nella logica di perseguire un
progetto di espansione a livello internazionale e di incrementare la quota
di mercato, la capogruppo ha completato l'acquisizione del controllo del
marchio Vobis e dei marchi commerciali Highscreen, Highpaq e Good Name per i
Paesi in cui non è ancora presente con un'attività commerciale. "Con
l'acquisizione di Vobis Olanda continuiamo l'espansione del Gruppo per
consolidare la nostra presenza in Europa" ha dichiarato Giammarco
Binetti, Presidente e Amministratore Delegato di Vobis Network.
"Intendiamo inoltre rivolgere la nostra attenzione anche al di fuori
dei confini europei, ad esempio alla Cina, che sarà il mercato del Terzo
Millennio". Il Gruppo Vobis Network contava 800 dipendenti alla fine
del 2000. La rete distributiva del Gruppo è costituita da 438 punti vendita
in Europa, distribuiti tra Italia, Polonia, Austria, Svizzera, Russia e
Olanda. 2000:
UN ANNO DI SUCCESSO PER GEOMEDIA IL DISTRIBUTORE
BOLOGNESE HA INCREMENTATO IL PROPRIO FATTURATO DI OLTRE IL 50% GRAZIE ALLE
NUOVE LINEE DI PC OXA E AI 134 PUNTI VENDITA DELLA CATENA IN FRANCHISING
COMPUTER & CO.
Bologna, 8 febbraio 2001 - Geomedia ha chiuso il millennio con un'annata di
grande successo contraddistinta da un notevole incremento del fatturato, da
un ampliamento della propria linea di prodotti e dalla conclusione di
importanti accordi commerciali tra cui Hewlett Packard e Hitachi. Il
fatturato, passato da 37 a 58 Miliardi, ha registrato un tasso di incremento
del 56% e i PC venduti hanno raggiunto le 11.000 unità. Alla determinazione
di questo risultato ha contribuito anche l'introduzione della nuova linea di
Personal Computer Oxa, caratterizzata da un design elegante, curato nei
minimi particolari, e da una componentistica di alta qualità, pensata per
soddisfare l'utente più esigente. I nuovi accordi commerciali hanno visto
una implementazione del rapporto in essere con Hp che ha portato il catalogo
ad arricchirsi dei Notebook e dei PalmTop prodotti dalla casa statunitense,
mentre nell'ultimo periodo dello scorso anno si è perfezionata un'intesa
con Hitachi per la distribuzione diretta dei monitor del Gruppo giapponese.
A testimonianza dell'ottimo livello qualitativo delle procedure interne
all'azienda, ottenuto grazie all'impegno di tutti coloro che vi collaborano,
lo scorso anno Geomedia ha conseguito la certificazione Iso 9002. Per il
2001, non appena saranno terminati i lavori di ristrutturazione della nuova
sede, che verranno effettuati durante l'estate, prenderanno via le pratiche
per la certificazione Iso 9001. Ma gli obiettivi per il nuovo millennio sono
di più ampia portata. "Per il 2001 prevediamo di incrementare il
nostro fatturato e superare la quota di 75 miliardi di lire", dichiara
Fabrizio Bertoli, amministratore delegato di Geomedia, " continuando a
garantire ai nostri clienti un servizio pre e post-vendita sempre più
affidabile e rapido" L'espansione prevista per il 2001 coinvolgerà
anche la catena Computer & Co., la rete di vendita in franchising
sviluppata da Geomedia attualmente composta da 134 affiliati dislocati su
tutto il territorio nazionale, che ha come obiettivo il raggiungimento delle
180 unità. I punti vendita dispongono di numerose agevolazioni per
l'acquisto e il pagamento dei prodotti, oltre a usufruire di un marchio, di
un piano di marketing e di comunicazione a livello nazionale. L'azienda
bolognese offre ai propri affiliati una corsia preferenziale per
l'approvvigionamento di tutti i prodotti tramite un listino e una modalità
di pagamento personalizzati, nonché la precedenza per la disponibilità di
magazzino, e l'esclusiva per la vendita della linea di personal computer Oxa.
Il primo anno del nuovo millennio sarà quindi per Geomedia un'occasione per
espandere la propria quota di mercato e per migliorare ulteriormente la
qualità dell'offerta.
PHILIP MORRIS U.S.A. SCEGLIE SAP PER AMPLIARE E
INTEGRARE I SUOI PROCESSI DI CRM, SUPPLY CHAIN E E-BUSINESS
Milano 9 febbraio 2001 2001 - Philip Morris U.S.A., principale produttore di
sigarette e una società operativa di Philip Morris Companies Inc., hanno
recentemente annunciato un accordo di alleanza strategica con SAP America
Inc., consociata di Sap Ag (Nyse:Sap), leader mondiale nella produzione di
soluzioni per l'e-business. L'accordo prevede la fornitura da parte di Sap
di prodotti software, servizi di manutenzione e di altro tipo, mirati ad
ampliare e integrare i processi di business dell'azienda statunitense.
"Abbiamo scelto la piattaforma e-business Mysap.com, poiché ci
consente di integrare al meglio tutte le informazioni all'interno
dell'azienda, permettendoci di ottimizzare i processi interni ed
esterni," ha affermato Howard Willard, vice-president del gruppo
e-Business and Information Services di Philip Morris U.S.A. "Le
funzionalità di Sap, unite alle nostre competenze nell'ambito di processi
di business, conferiscono maggior autonomia operativa ai nostri dipendenti
fornendo il supporto necessario per il miglioramento del customer service".
Attraverso l'integrazione di supply-chain, e-business e Crm, Mysap.com
diventa la piattaforma ideale per migliorare le prospettive di business
aziendale. Mysap Customer Relationship Management fornisce a business
partner, dipendenti e clienti la possibilità di accedere facilmente a
informazioni, applicazioni e servizi di fondamentale importanza, sia dal
punto di vista dei tempi che dei contenuti. Caratterizzato da tool analitici
estremamente potenti in grado non solo di identificare segmenti di mercato
per prodotti e servizi specifici, ma anche di coordinare attività
commerciali e di marketing, mySAP.com trasforma le informazioni relative ai
clienti in concreti risultati. In base all'accordo, Mysap.com sarà
utilizzato come strumento base per accrescere il livello dei processi di
business di Philip Morris U.S.A. , tra cui il Crm, le Risorse Umane, la
Gestione dei Materiali, il Controllo Qualità e gli approvvigionamenti
business-to-business. "Le conoscenze di processi di business di Philip
Morris U.S.A. e le funzionalità uniche di integrazione di Mysap Crm
rappresentano un'ottima opportunità per i nostri clienti di mettere a
frutto i loro investimenti nelle soluzioni Sap per conseguire risultati
operativi eccellenti," ha commentato Wolfgang Kemna, Ceo di Sap
America. "L'accordo con Philip Morris U.S.A. ci consentirà di
configurare e strutturare insieme il futuro del Crm in un ambiente che
richiede molta flessibilità e grande capacità di adattamento al mondo
dinamico dell'e-business".
VOLKSWAGEN SCEGLIE PEREGRINE SYSTEMS PER SUPPORTARE I
PROCESSI DI E-PROCUREMENT GLOBALI LA MIGLIORE OFFERTA DEL SETTORE INCLUDE
SOFTWARE E SERVIZI PER LA GESTIONE DEI CATALOGHI ELETTRONICI E DEI CONTENUTI
Milano, 9 febbraio 2001 Peregrine Systems, Inc. (Nasdaq: Prgn), azienda
leader nella realizzazione di soluzioni che collegano l'Employee Self
Service e l'Infrastructure Management all'e-Business, ha annunciato che
Volkswagen Ag, quarto fornitore del settore automobilistico a livello
mondiale, ha scelto Peregrine come fornitore di soluzioni per la gestione
dei cataloghi elettronici, destinati al sistema globale di e-procurement. La
soluzione basata sulla tecnologia Peregrine - che sara' implementata
dall'intero gruppo Volkswagen che comprende Audi, Skoda e Seat - include un
software per la gestione dei cataloghi elettronici, servizi di gestione dei
contenuti e un motore di ricerca. "Attraverso i servizi Peregrine per
la gestione dei cataloghi, Volkswagen sara' in grado di pubblicare il
materiale informativo, aggregare i dati provenienti da tutte le strutture
commerciali, gestirli e inserirli nel proprio sistema di e-procurement
globale," ha dichiarato Klaus Osterloh, Manager del B2B-Project Catalog
Purchasing, Volkswagen. "Siamo entusiasti della soluzione Peregrine per
la gestione dei cataloghi e dei contenuti che ci consentira' di aumentare il
livello di qualita' dei nostri processi di e-Procurement e di garantire l'integrita'
dei nostri dati. Un ambiente di e-Procurement incapace di individuare con
precisione le voci di un catalogo, non e' in grado di supportare
efficacemente gli acquisti e di fornire tutti i benefici derivanti dal
commercio in rete." I fornitori Volkswagen inviano i propri dati al
portale di e-Commerce Peregrine Get2Connect.netsm; qui le informazioni
vengono trasformate, validate e consolidate. I dati cosi' eleborati vengono
inviati a Volkswagen. Lo strumento Gatekeeper fornito da Peregrine viene
utilizzato dall'ufficio acquisti di Volkswagen per verificare e controllare
i dati provenienti dai fornitori. Le singole voci vengono accettate o
rifiutate per essere inserite in un catalogo interno e ottimizzare le
procedure di ricerca. "Siamo orgogliosi di collaborare con Volkswagen
per offrire il meglio in termini di soluzioni e servizi per la gestione dei
cataloghi e dei contenuti," ha affermato Gregor Göbel, Peregrine
director of Product Management in Europe, Middle East and Asia." Con il
diffondersi degli ambienti di e-Procurement all'interno delle comunita'
commerciali, e' possibile osservare un incremento della domanda di soluzioni
per la gestione dei contenuti. Queste soluzioni rappresentano infatti un
elemento fondamentale e richiedono una metodologia consolidata per la
propria implementazione. La gestione dei contenuti e' indispensabile per chi
vuole migliorare la propria efficienza."
SONY È PRONTA PER COGLIERE LA CRESCITA DEL MERCATO
EUROPEO DEI SUPPORTI PER LA REGISTRAZIONE I COMPACT DISC RISCRIVIBILI CD-RW
VERRANNO PRODOTTI IN AUSTRIA DA SONY AG
Parigi / Salisburgo, 7 Febbraio 2001 - Sony Recording Media & Energy
Europe (Ree) ha annunciato che produrrà un compact disc riscrivibile (
Cd-Rw ) ad alta velocità (4X-10X) nello stabilimento Sony Dadc Austria Ag a
Salisburgo, in Austria. "Dato che l'Europa rappresenta uno dei maggiori
mercati mondiali per il Cd-Rw, lo stabilimento Sony Dadc Austria avvicinerà
Sony alla domanda del mercato e offrirà maggiore flessibilità in termini
di consegna. Nel 2001 Dadc prevede di vendere circa sei milioni di pezzi -
sia con il marchio Sony che Oem - prodotti nella fabbrica, di cui il 60%
destinato al mercato europeo", ha commentato Fritz Handtke, Marketing
Director, Sony Ree. La decisione di Sony di produrre un compact disc ad alta
velocità nello stabilimento austriaco è basata sulle previsioni di una
continua espansione del settore. Gli analisti prevedono infatti un enorme
incremento della produzione per il 2001 e i trend di mercato indicano che il
formato Cd-Rw diventerà di fatto lo standard del secolo per l'industria
informatica. Secondo le previsioni, le dimensioni del mercato
raddoppieranno, arrivando a vendite di 200-300 milioni di pezzi nel 2001,
mentre il mercato mondiale dei drive per Cd riscrivibili dovrebbe, secondo
previsioni realistiche, superare i 50 milioni di unità, un incremento del
50% rispetto al 2000. L'evoluzione dei processori ad alte prestazioni e
degli hard disk drive ad alta capacità, che consentono ai Pc di elaborare
voluminosi file audio, video e di immagini ferme, alimenta la domanda per Cd
più veloci e con maggiore capacità da utilizzare per lo storage e la
condivisione di file fra vari dispositivi. Tale domanda ha spinto la maggior
parte dei produttori di Pc a includere i drive Cd-Rw come dotazione standard
dei loro prodotti. Lo stabilimento Dadc ha 13 anni di esperienza nella
produzione di dischi ottici e continua ad introdurre sul mercato nuove
tecnologie per fornire ai clienti prodotti di alta qualità a prezzi
competitivi.
SPECIFICHE
PRINCIPALI
Prodotto
|
Sony
CD-RW650HS (High Speed CD-ReWritable media)
|
Data Capacity
|
650 MB (2048 B/sector)
|
Recording time
|
74 min.
|
Disc layer velocity
|
2.4 m/s
|
Disc Characteristics
|
Outer diameter
|
120 mm
|
|
Thickness
|
1.2 mm
|
|
Tilt
|
</= 7 mrad
|
|
Track Eccentricity
|
+/- 70 µm
|
Reliability
|
Read stability
|
>/= 106 times
|
|
Erase / Record / play cycle
|
>/= 1000 times
|
|
Project life time
|
>/= 30 years
|
Environmental Requirements
|
Recording Temperatures
|
10 – 40 ºC
|
|
Recording Humidity
|
10 – 80 % RH
|
|
Storage Temperatures
|
5 – 25 ºC
|
|
Storage Humidity
|
5 – 60 % RH
|
VIEWSONIC ACQUISISCE ADVANCED OPTICAL ENGINEERING: UN
SALTO DI QUALITÀ NELLO SVILUPPO DEI DISPLAY DIGITALI
Milano, 9 febbraio 2001 - ViewSonic Corporation ha annunciato
l'acquisizione, avvenuta il 30 gennaio 2001, di Advanced Optical Engineering,
Inc., un'azienda di Los Angeles specializzata nello sviluppo di sottosistemi
ottici e generatori di luce utilizzati nei sistemi di proiezione digitali.
L'azienda opererà come società totalmente controllata di ViewSonic, con il
nuovo nome di "Advanced Digital Optics, Inc." James Chu, chairman
e Ceo di ViewSonic Corporation, ha dichiarato: "Questa acquisizione
rappresenta per ViewSonic un progresso, grazie al quale, sarà possibile
introdurre sul mercato le più recenti tecnologie di visualizzazione
digitale. Advanced Digital Optics porta con sé un team di specialisti che
permetterà il rafforzamento della capacità di ViewSonic di perseguire
aggressivamente nuove opportunità nel settore dei prodotti e della
tecnologia di visualizzazione ". La nuova società controllata opererà
nell'ambito dello sviluppo di generatori di luce per i sistemi di proiezione
digitale, tra cui cinema digitale, proiezione anteriore e posteriore,
utilizzando le tecnologie Lcos, Dmd, e Lcd. Milton Lee, già presidente e Coo
di Advanced Optical Engineering, Inc., assumerà il ruolo di presidente e Ceo
di Advanced Digital Optics, Inc. "Da tempo ViewSonic è leader
riconosciuto nel settore della tecnologia visiva", ha dichiarato Milton
Lee, presidente di Ado. "L'infrastruttura di ViewSonic relativamente a
progettazione, fornitura e produzione unita, alle nostre capacità di
sviluppo offrirà a clienti e partner un vantaggio significativo nel settore
emergente della tecnologia di visualizzazione digitale". "Grazie
alla fusione delle competenze di ViewSonic e Ado, ci troviamo in una
posizione di eccellenza per poter sviluppare in breve tempo nuovi prodotti e
tecnologie digitali innovativi", ha aggiunto Marc McConnaughey, senior
vice president di Advanced Technology Group, ViewSonic. "Potremo quindi
avviare le fasi di progettazione e implementazione molto più rapidamente
rispetto a quanto avviene attraverso il normale ciclo di sviluppo dei
prodotti." Fondata tre anni fa, Advanced Optical Engineering, Inc., ha
sede a Westlake Village, nell'area suburbana di Los Angeles, California.
Quale società controllata di ViewSonic, Advanced Digital Optics, Inc.,
continuerà a progettare e sviluppare generatori di luce utilizzati nei
sistemi di proiezione per clienti esterni quali Imax, Jvc e Prokia, e a
operare in collaborazione con società tecnologiche all'avanguardia, come
Cogent Light Technologies. Infolink : www.viewsonic.com/europe
GROUP 1 SOFTWARE SCALA LA CLASSIFICA DEI PRIMI 100
PRODUTTORI DI SOLUZIONI DI BUSINESS INTELLIGENCE
Milano, 9 febbraio 2001 - Group 1 Software annuncia di essere passata dal
76° posto dello scorso anno all'attuale 25° nella classifica Dm Review
100, realizzata dall'omonima rivista statunitense, che raggruppa i primi 100
produttori hardware e software che, a giudizio dei clienti, hanno
soddisfatto meglio di altri le esigenze di business intelligence del
mercato. Il significativo avanzamento in questa classifica riflette, del
resto, gli ottimi risultati del primo semestre 2000, chiuso nell'autunno
scorso. Per Group 1 è stato un semestre da record: il fatturato del primo
trimestre è stato di 20,1 milioni di dollari con una crescita del 20%
rispetto ai 16,8 milioni di dollari del primo trimestre '99. Nel secondo
trimestre, sempre del 2000, Group 1 ha fatto registrare un incremento del
15% rispetto all' anno precedente con un fatturato pari a 21,1 milioni di
dollari. In particolare, gli introiti derivanti dai servizi per la
Composizione elettronica dei documenti (Doc 1) rappresenta quasi la metà
dell'intero fatturato del trimestre (8,2 milioni di dollari, pari al 43% di
quota sul fatturato totale). "Siamo fieri di essere presenti ancora una
volta nella prestigiosa classifica Dm Review 100, soprattutto in questa
ottima posizione - commenta Robert S. Bowen, Chairman e Ceo della società.
"Il risultato testimonia la qualità delle soluzioni di Group 1, oltre
al costante impegno nel fornire soluzioni sempre nuove per il Crm, e premia
i forti investimenti compiuti a favore delle iniziative Internet e
e-commerce." "Il nostro punto di forza principale è costituito
dalla nostra base clienti: un asset davvero straordinario se si considerano
le dimensioni relativamente piccole della nostra società - afferma Giovanni
Pellegrini, Sales Manager Southern Europe di Group 1 Software. "Group 1
aiuta oltre 3.000 primarie aziende in tutto il mondo a fidelizzare i propri
clienti e a comunicare con loro. Il balzo in avanti fatto nella classifica
di Dm Review, insieme agli ottimi risultati ottenuti nel primo semestre
2000, confermano la validità delle nostre soluzioni per il Crm e in
particolare DOC 1, l' unica finora commercializzata in Italia e in
Europa."
COMPUWARE ANNUNCIA 13 CENT PER AZIONE PER IL TERZO
TRIMESTRE DELL'ANNO FISCALE 2001
Milano, 9 febbraio 2001- Compuware annuncia entrate per il terzo trimestre
pari a 495,4 milioni di dollari, contro 637,4 milioni nel terzo trimestre
dell'anno fiscale precedente. Nel terzo trimestre i diritti per licenze
software sono ammontati a 123,2 milioni di dollari, contro 250,5 milioni
nello stesso periodo dell'anno fiscale precedente, mentre i diritti per
manutenzione sono saliti a 115,2 milioni di dollari contro 113,8 milioni per
lo stesso periodo dell'anno scorso. Le entrate della Professional Services
Division di Compuware hanno raggiunto un ammontare di 257 milioni di
dollari, contro 273 milioni per il terzo trimestre dell'anno fiscale
precedente. Il reddito netto, al lordo dei costi di ammortamento, è stato
di 46,7 milioni di dollari. Al lordo dei costi di ammortamento l'utile per
azione (su base diluted) è stato di 13 cent rispetto a 35 cent per lo
stesso trimestre dell'anno precedente, sulla base rispettivamente di 369,8 e
386,5 milioni di azioni in circolazione. "Siamo soddisfatti dei
progressi conseguiti nel posizionare Compuware per una crescita sostenuta
nel lungo termine e per il miglioramento della redditività", ha
dichiarato Peter Karmanos, Jr., chairman e CEO di Compuware. "Anche se
i nostri risultati economici avrebbero potuto essere più elevati, abbiamo
fatto significativi progressi in molte importanti aree del nostro business.
Un'area in cui il miglioramento è stato significativo è costituita dalle
licenze per software distribuito, dove abbiamo ottenuto un aumento del 43,5%
rispetto all'ultimo trimestre. Un'altra area di progresso è data dal
margine dei servizi professionali, che è salito al 4,6%: un risultato ben
superiore alle nostre aspettative". "Il nostro business poggia su
basi solide, stiamo realizzando la nostra strategia e stiamo conseguendo i
nostri obiettivi", ha continuato Karmanos. "Siamo quindi
estremamente ottimisti per quanto riguarda il futuro dell'azienda". Con
un fatturato nell'anno fiscale 2000 di oltre 2,2 miliardi di dollari,
Compuware è leader mondiale nell'implementazione di soluzioni enterprise e
di e-commerce.
TELECOM ITALIA: OFFERTA WHOLESALE PER SERVIZI A LARGA
BANDA. PRESENTATO IL NUOVO LISTINO DI UNBUNDLING LOCAL LOOP
Roma, 9 febbraio 2001 Telecom Italia comunica di aver presentato l'offerta
wholesale per i servizi a larga banda conforme alle richieste dell'Autorità
per le Garanzie nelle Comunicazioni. In tal modo gli altri operatori
potranno acquistare canali virtuali a un prezzo scontato e quindi presentare
al mercato offerte competitive con quelle messe a punto da Telecom Italia,
denominate Ring e Full Business Company. Telecom Italia è certa che il
mutato scenario possa consentire di riprendere al più presto la
commercializzazione, a suo tempo sospesa, proprio dei servizi Ring e Full
Business Company e si attende una decisione in questo senso già nei
prossimi giorni. Il prolungarsi della sospensione rischierebbe invece di
penalizzare tutti i soggetti interessati: Telecom Italia, i concorrenti che
davvero vogliono offrire servizi a larga banda e soprattutto le piccole e
medie aziende italiane. Per le imprese, infatti, l'utilizzo della larga
banda è un vettore essenziale per lo sviluppo dell'e-business e quindi per
la salvaguardia della propria competitività internazionale. Telecom Italia
ha poi presentato lo scorso 31 gennaio, nel pieno rispetto dei tempi fissati
dall'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, il nuovo listino di
Unbundling del Local Loop in tutto aderente alle indicazioni fornite dallo
stesso organismo di garanzia. Anche in questo caso, dunque, il percorso
tracciato dalle delibere sull'ultimo miglio di dicembre 2000 e gennaio 2001,
procede in maniera spedita, senza alcun ritardo imputabile a Telecom Italia.
L'offerta wholesale e il nuovo listino di Unbundling del Local Loop sono una
ulteriore dimostrazione della piena disponibilità di Telecom Italia,
affinchè si possa giungere al più presto ad una completa liberalizzazione
del settore e ad una concorrenza a tutto campo.
IL MINISTERO DEGLI INTERNI FINLANDESE INIZIERÀ A
UTILIZZARE LA RETE VIRVE LA PRIMA RETE TETRA NAZIONALE FORNITA DA NOKIA È
ORA IN FUNZIONE
Milano, 9 febbraio 2001 Il ministero degli Interni finlandese è uno dei
primi enti al mondo ad aprire la propria rete Virve, basata sullo standard
digitale Tetra (Terrestrial Trunked Radio System). La nuova rete, ora in
funzione, fornirà alle autorità finlandesi un impianto radio vasto ed
efficiente e migliorerà la loro capacità di adempiere ai loro obblighi in
ogni situazione. La rete Tetra di Nokia, la cui installazione è iniziata
nel 1998, sostituirà progressivamente le reti radio esistenti. "La
costruzione della rete si è svolta secondo le previsioni e sono state
installate la maggior parte delle stazioni radio base nelle zone occidentali
e meridionali della Finlandia, compresa l'area metropolitana di Helsinki.
Gli utenti della rete Virve appartengono a tutte le organizzazioni
autorizzate. Al momento, il più vasto gruppo di utenti è quello dei
servizi di soccorso," ha detto Esko Rajahalme, Project Manager, VIRVE,
ministero degli Interni, Finlandia. "Le reti Tetra sono studiate
specificatamente per l'uso da parte delle autorità, sia nelle attività
quotidiane sia in condizioni insolite. Nel corso del 2000, Nokia ha
introdotto le funzioni WAP e IP packet data per le reti Tetra, che offrono
nuove possibilità di utilizzare tipi diversi di applicazioni dati. Alcuni
esempi delle applicazioni esistenti sono l'accesso online ai database e i
servizi di localizzazione, instradamento, misurazione ed emergenza,"
dice Kari Suneli, Senior Vice President, Professional Mobile Radio, Nokia
Networks. La rete Tetra di Nokia per la rete radio professionale digitale
offre funzioni speciali riservate alle autorità: conversazioni di gruppo
efficienti, capacità di attribuire la priorità alle chiamate e chiamate di
emergenza. Nokia è uno dei principali fornitori mondiali di reti e
terminali Tetra.
ACCORDO STRATEGICO TRA EPLANET E CONSIAG OLTRE 20.000
CLIENTI BUSINESS DELLE PROVINCE DI FIRENZE, PRATO E PISTOIA USUFRUIRANNO DI
SERVIZI AVANZATI DI TELECOMUNICAZIONI A BANDA LARGA
Milano, 9 febbraio 2001 - Il Gruppo ePlanet - attivo nel settore delle
telecomunicazioni multimediali, dei servizi Internet e dei servizi a valore
aggiunto (Asp) - e la municipalizzata Consiag (Consorzio Intercomunale
Acqua, Gas, e Pubblici Servizi) - fornitore toscano di servizi di pubblica
utilità - hanno annunciato oggi un accordo strategico per lo svolgimento
congiunto di attività di telecomunicazioni, Internet, trasmissione dati a
banda larga e applicativi in modalità Asp nel territorio dei 20 Comuni soci
di Consiag appartenenti alle province di Prato, Firenze e Pistoia. L'accordo
quadro contempla la definizione e l'approvazione congiunta di un Business
Plan di dettaglio volto a regolare la successiva fase operativa, che prevede
la costituzione di due società in Joint Venture: Planet - Consiag S.p.A.,
per l'erogazione dei servizi agli utenti. Il capitale sociale sarà detenuto
da ePlanet per il 58%, da Consiag per il 30% e verrà riservato per il
restante 12% alla sottoscrizione di soggetti privati quali qualificati
esponenti dell'imprenditoria locale. Consiag net S.p.A. che si occuperà
della progettazione, posa e manutenzione degli anelli in fibra ottica (Man)
e del collegamento all'utente (ultimo miglio). Consiag net connetterà la
propria rete a quella nazionale ed internazionale di ePlanet e il suo
capitale sociale sarà detenuto per l'81% da Consiag, per il 10% da ePlanet
mentre il restante 9% sarà riservato alla sottoscrizione di soggetti
privati. Grazie all'accordo, ePlanet potrà accedere alle infrastrutture
esistenti di Consiag per la costruzione della rete in fibra ottica. Si
otterranno così notevoli risparmi in termini di tempi e costi di
realizzazione. Sarà inoltre possibile raggiungere un bacino potenziale di
oltre 20.000 clienti business e 250.000 famiglie di Consiag nei 20 Comuni
soci, utenti già legati da tempo alla municipalizzata da stretti rapporti
di consuetudine e fiducia. Consiag potrà usufruire del know how tecnico di
ePlanet per la costruzione della rete e della sua esperienza maturata nello
sviluppo e nella fornitura di servizi di telecomunicazioni ad alto valore
aggiunto, consentendo alla propria clientela di accedere ad una rete ad
altissima velocità e a servizi innovativi. L'accordo con Consiag si
inserisce nella strategia di ePlanet di cablaggio ed erogazione di servizi
nelle principali città e distretti industriali italiani, sia autonomamente
che attraverso accordi mirati di Joint Venture laddove vantaggioso.
"L'accordo strategico con Consiag rappresenta un altro passo importante
per la rapida implementazione della nostra strategia orientata al segmento
business" ha dichiarato Luigi Orsi Carbone, Presidente ed
Amministratore Delegato di ePlanet. "L'accordo ci consente infatti di
raggiungere in tempi ridotti e a condizioni privilegiate un distretto
industriale chiave per la numerosa presenza di piccole e medie
imprese". "Le telecomunicazioni rappresentano per il nostro
consorzio" ha affermato Daniele Panerati, Presidente di Consiag
"un importante mezzo per lo sviluppo infrastrutturale dell'area tramite
l'offerta a clienti industriali e civili di strumenti innovativi e
all'avanguardia. La forza dell'iniziativa, caratterizzata da una rete
pubblica per le telecomunicazioni, è dimostrata anche dalla dichiarata
volontà di aderirvi da parte di privati e categorie economiche
locali."
BUSINESS OBJECTS LANCIA LA WIRELESS BUSINESS
INTELLIGENCE INITIATIVE
Milano, 9 febbraio 2001 - Business Objects (Nasdaq: Bobj), leader
nell'ambito dell'e-business intelligence (e-BI), annuncia un nuovo programma
di alleanze globale denominato Business Objects Wireless Business
Intelligence Initiative. Questa iniziativa, che costituisce uno dei cardini
della strategia per la wireless business intelligence (BI) di Business
Objects, ha l'obiettivo di creare solide alleanze con prestigiosi partner
tecnologici per facilitare l'implementazione delle applicazioni di business
intelligence wireless sui più diffusi dispositivi mobili. La strategia
wireless di Business Objects comprende il recente annuncio di
BusinessObjects InfoView Wireless Edition 2.0, la nuova versione del portale
per la wireless business intelligence di Business Objects. Grazie a questa
soluzione, le imprese possono rendere accessibili agli utenti mobili le
applicazioni di business intelligence già esistenti, offrendo un accesso
sicuro alle informazioni aziendali in qualsiasi momento e da qualunque
luogo. La wireless Bi initiative di Business Objects riunisce una serie di
aziende leader del settore wireless. Nell'ambito del programma, Business
Objects collaborerà con queste società per identificare le metodologie
ottimali per l'implementazione di InfoView Wireless Edition. In questo modo,
le aziende che già si avvalgono di tecnologia Business Objects potranno
estendere l'utilizzo delle proprie applicazioni anche ai possessori di
dispositivi wireless e telefoni cellulari. "Grazie alla wireless
initiative, Business Objects sta ampliando la propria capacità di fornire
applicazioni di business intelligence su qualsiasi tipo di piattaforma,
dispositivi mobili compresi", ha spiegato Mark Tice, Group Vice
President of Global Alliances di Business Objects. "In collaborazione
con i leader del settore wireless, Business Objects intende gettare le le
basi tecnologiche necessarie per diffondere la business intelligence basata
su dispositivi mobili". La Wireless Business Intelligence Initiative
permetterà a Business Objects di collaborare con società leader nel
settore wireless come produttori di dispositivi mobili, software vendor e
provider web del calibro di Avantgo, Neomar, Nokia e Openwave. Unendo le
loro forze, i partner del programma favoriranno l'implementazione delle
soluzioni di wireless BI e collaboreranno in una serie di iniziative
strategiche e di marketing congiunte. AvantGo Inc. è un produttore leader
di software e servizi d'infrastruttura per il settore della telefonia
mobile. Il software AvantGo Enterprise permette alle aziende di incrementare
il valore dei loro sistemi informativi estendendo a dipendenti, clienti e
business partner l'accesso alle applicazioni e ai dati business-critical
già esistenti. Il servizio AvantGo Mobile Internet è una rete hosted che
consente a centinaia di aziende di fornire contenuti e servizi a più di un
milione e duecentomila utenti mobili. AvantGo è all'avanguardia nello
sviluppo di soluzioni per applicazioni sia di tipo wireless che offline.
Business Objects offrirà la soluzione AvantGo agli utenti delle proprie
soluzioni e-BI che intendono distribuire dati e applicazioni al personale
operante fuori sede tramite dispositivi wireless e mobili. "AvantGo è
attivamente impegnata a estendere la propria piattaforma in aree aziendali
strategiche come l'accesso wireless alle informazioni di business
intelligence", ha dichiarato Stan Ratcliffe, General Manager di AvantGo
Enterprise. "Attraverso la collaborazione con prestigiosi leader del
settore BI come Business Objects, AvantGo si propone di dare vita a nuove
applicazioni di accesso wireless alle informazioni per consentire agli
utenti mobili di migliorare la gestione del business, generando nel contempo
un concreto vantaggio competitivo per le aziende". Neomar Inc. produce
una piattaforma wireless conforme agli standard che consente ai dipendenti
fuori sede di accedere a informazioni e dati sulla clientela attraverso
qualsiasi rete wireless utilizzando dispositivi prodotti da Research In
Motion Limited, Palm, Handspring e, prossimamente, anche Pocket PC. Business
Objects utilizzerà la piattaforma Neomar per consentire la distribuzione
delle informazioni di business intelligence tramite le proprie soluzioni
e-BI. Business Objects sarà il primo produttore a offrire alle aziende la
possibilità di utilizzare la soluzione Neomar per consentire agli utenti
mobili di accedere alle informazioni tramite dispositivi wireless. "La
Business Objects Wireless Business Intelligence Initiative e la nostra
piattaforma mobile basata su standard favoriranno l'implementazione di
soluzioni wireless che permetteranno all'utenza mobile di accedere alle
informazioni strategiche da qualsiasi luogo", ha commentato John Troyer,
Chief Strategy Officer di Neomar. "In questo modo, gli utenti delle
soluzioni wireless di Business Objects potranno beneficiare di un
fondamentale vantaggio competitivo nei confronti di tutti i
concorrenti". Nokia Internet Communications (Nic), con sede a Mountain
View in California, produce soluzioni di Network Security, Virtual Private
Network e software per ambienti wireless che assicurano la sicurezza e
l'affidabilità delle reti enterprise e delle reti gestite dei service
provider. Nokia è impegnata a permettere agli utenti di effettuare
transazioni personali e sicure. Per maggiori informazioni è possibile
visitare l'indirizzo http://www.nokia.com selezionando l'argomento IP
Networking. "Nokia Activ Server permetterà di accedere alla suite di
applicazioni Business Objects in qualsiasi momento e da qualunque luogo. La
Business Objects Wireless Business Intelligence Initiative amplia
ulteriormente il portafoglio Nokia di applicazioni per l'utenza mobile e
rappresenta un ulteriore passo avanti nella realizzazione della Mobile
Information Society", ha sottolineato Gerhard Romen, Vice President
Strategic Software, Internet Communications di Nokia. Openwave Systems Inc.
(Nasdaq: Opwv), società nata dalla combinazione tra Phone.com e
Software.com, è il leader mondiale nelle applicazioni e nel software per
infrastrutture di comunicazione internet aperte. Openwave fornisce ai
service provider del settore delle comunicazioni - gestori di telefonia
fissa e mobile, ISP, gestori di portali e provider di servizi a banda larga
- il software e i servizi necessari per proporre servizi di comunicazione
multirete senza limitazioni per competere con successo nell'economia
internet. Per maggiori informazioni, è possibile visitare il sito
www.openwave.com. Nel quadro dell'iniziativa wireless BI, Business Objects
continuerà ad avvalersi delle partnership strategiche già in corso con Ibm
e Microsoft Corp.
RYANAIR ANNUNCIA RISULTATI RECORD PER IL TERZO
TRIMESTRE
AUMENTO DEL TRAFFICO DEL 39 E I PROFITTI DEL 42%
Milano, 9 febbraio 2001 - Ryanair, la più grande
compagnia aerea d’Europa a tariffe stracciate ha annunciato oggi(6
Febbraio 2001) risultati di traffico e di profitto record per il suo terzo
trimestre chiuso il 31 Dicembre 2000. Malgrado il periodo “invernale”
debole, il volume dei passeggeri è cresciuto del 39% a 1.9 milioni, mentre
i profitti dopo le tasse sono aumentati del 42% a 21.3milioni di Euro, a
confronto del periodo precedente. Il guadagno di base per azione è
aumentato del 28%, a 6.08 centesimi per azione.
Tabella riassuntiva
Trimestre
30 Dicembre 2000
30 Dicembre 2001
% di aumento
Passeggeri
1.89 m
1.36 m
39%
Ricavi(Euro)
114.9 m
89.6 m
28%
Profitto dopo le tasse
21.3 m
15.9 m
34%
Profitto rett. dopo Tax
21.3 m
15.0 m
42%
Guadagno per azione(cent.di euro) 6.08
4.76
28%
Guadagno per azione rettificato 6.08
4.48
36%
I ricavi totali sono cresciuti del 28% a 114.9 milioni di euro grazie ad una
forte crescita sia del traffico che delle vendite accessorie. Il continuo
successo di Ryanair.com ha permesso alla compagnia aerea di offrire tariffe
ancora più basse e stimolare il traffico sia sulle rotte esistenti che
sulle nuove durante i deboli mesi invernali.
Ryanair continua a controllare strettamente i costi
malgrado la sua rapida espansione. I costi operativi durante il trimestre
sono aumentati del 29% a 21.7 milioni di euro, ad un tasso inferiore in modo
significativo dell’aumento del traffico. Il forte positivo andamento di
Ryanair.com per esempio ha contribuito ad una diminuzione del 66% nei costi
di marketing e distribuzione durante un trimestre in cui il traffico è
cresciuto del 39%.
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