QUOTIDIANO DI: New & Net Economy, Finanza, Politica,Tecnologia, E-business, Turismatica ed Attualità

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VENERDI'
9 FEBBRAIO 2001

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POLITICA: SU INTERNET RUTELLI E BERLUSCONI SI COMBATTONO CON LA SATIRA NELLA RINCORSA ONLINE A PALAZZO CHIGI VINCE IL FAIRPLAY
Milano, 9 febbraio 2001 - Dopo la battaglia a colpi di gadget e dopo gli "sponsor-cartelloni" con gli slogan smaglianti sui programmi elettorali, la sfida online dei candidati premier all'approssimarsi della campagna elettorale passa alla strategia della "controcomunicazione". Ecco che i due big della politica italiana, Berlusconi e Rutelli si fronteggiano su Internet a colpi di sarcasmo e ironia mirati all'avversario. Questo è quanto emerge dall'indagine di Web Cam di Eta Meta, il primo Osservatorio sulla campagna elettorale online, realizzata per Italia Oggi. Per quanto riguarda lo schieramento di Centro Sinistra, la gran parte delle azioni di "controcomunicazione" viene svolta direttamente sul sito del candidato premier Francesco Rutelli (www.rutelli2001.it) che dedica all'argomento un'intera sezione denominata "Dal Paese dei Balocchi". La sezione è divisa per aree in cui si presentano esclusivamente le dichiarazioni degli avversari, sotto forma di stralci d'articolo, evitando qualsiasi commento. Si gioca sul fatto che sono le sole parole dei rappresentanti del Centro Destra, scelte ad hoc contraddittorie e incoerenti, a risultare comiche. Nel sito di Rutelli però, le pagine di controcomunicazione non si limitano alla sola sezione "Balocchi". Nelle "Pillole" infatti possiamo trovare la rubrica "Il block notes di Libero, Osservatorio sulla Casa delle Libertà" , un bacino di commenti più o meno caustici sulla condotta degli avversari di Centro Destra alternati a stralci di intervista e dichiarazioni di esponenti dell'opposizione. Il sito-portale dei Democratici di Sinistra (www.dsonline.it), per esempio, non ha al suo interno nessuna specifica sezione dedicata al commento delle azioni politiche degli avversari, ma si limita a proporre nella sezione prima pagina le news politiche della giornata riportando i botta e risposta, le polemiche e i dibattiti in corso tipici della politica nostrana "offline". Per quanto riguarda invece l'analisi condotta da Web Cam di Eta Meta, il primo Osservatorio sulla campagna elettorale online, delle principali web pages del Centro-Destra emerge che lo strumento della satira e della "controcomunicazione" negli schieramenti della "Casa delle Libertà", è prerogativa esclusiva del sito-portale di Forza Italia (www.forza-italia.it). Botta e risposta del Cavaliere quindi sul fronte delle strategie "controcomunicative". Ai "Balocchi" di Rutelli, Silvio Berlusconi ribatte con "Sinistri della Sinistra", sezione dedicata a classificare in termini di "gradimento" tutti i "mirabolanti annunci di cose mai fatte" in quattro anni di governi di sinistra. All'interno della sezione infatti si trova un sondaggio volto a far esprimere le preferenza dei cyber-visitatori riguardo le "cose peggiori fatte dai governi della sinistra" con tanto di numero di voti e percentuale dei votanti per ogni argomento. Per quanto riguarda l'altra sezione dedicata alla "controcomunicazione", sempre in home page è raggiungibile il link "Scrivi sul Muro, Dai sfogo alla tua Libertà". In questa sezione i cyber-navigatori hanno a disposizione 250 caratteri per dare sfogo alla propria libertà. Sul muro si possono infatti esprimere le proprie opinioni, le critiche e i risentimenti su tutto ciò che riguarda il panorama politico italiano con particolare attenzione ai due candidati premier e alle loro politiche elettorali. Come d'accordo, Le invio qualche riga relativa alla presentazione di oggi della nostra area di ricerca macroeconomica, sperando che possa andare bene per il vostro notiziario.

BASSANINI; DA FINE FEBBRAIO IN DISTRIBUZIONE LA CARTA ELETTRONICA
Milano, 9 febbraio 2001 - Per il ministro Bassanini, resta il problema finanziario dovuto a procedure di assegnazione alle amministrazioni competenti, nel caso il ministero degli Interni, dei fondi dell'Umts necessari per pagare la forniture delle apparecchiature che servono per rilasciare e leggere le Carte. Entro la fine di febbraio - dichiara il ministro all'Ansa - e' prevedibile che le carte elettroniche cominceranno ad essere distribuite. ''I problemi che hanno causato il ritardo di solo alcune settimane - spiega il titolare di Palazzo Vidoni - non sono tecnici. E' vero - riconosce Bassanini - che la nostra Carta ha livelli di sicurezza elevatissimi, maggiori degli altri Paesi, tuttavia i problemi tecnici sono stati affrontati e risolti''. La procedura di ripartizione dei fondi Umts e' in corso - aggiunge il ministro - e verra' completata gia' nei prossimi giorni. E' prevedibile, quindi, che le Carte, che sono gia' disponibili, possano essere in distribuzione entro la fine di questo mese. I tempi per l'attivazione di questo importante strumento - sottolinea ancora Bassanini - sono stati in Italia piu' lunghi che in Finlandia, l'unico altro paese dove la carta e' in fase sperimentale, ma le specifiche tecniche della Carta italiana garantiscono un livello di sicurezza assai piu' elevato di quella della carta finlandese.

BANCA IMI: PRESENTATO L'ECONOMIC QUARTERLY OUTLOOK
Milano, 9 febbraio 2001 - Nel corso di un incontro tenutosi presso la sede di Milano Banca Imi ha presentato l'economic quarterly outlook. In sintesi all' insieme esposto emerge la fiducia in una ripresa dell'economia americana a partire dalla seconda metà dell'anno, con un'Europa che non dovrebbe risentire particolarmente della crisi d'oltreoceano . Si attende da parte della Bce una politica monetaria orientata al medio periodo con tassi che potranno scendere solo di un quarto di punto nella seconda metà dell'anno.

LA BANCA POPOLARE DI VERONA LANCIA UN PORTALE PER IL 'BUSINESS TO BUSINESS'
Verona, 9 febbraio 2001 Mecmarket e' una societa' che nasce dall'idea di Giovanni Cavallini, amministratore delegato e vicepresidente di Interpump Group, l'azienda di Sant'Ilario d'Enza (Reggio Emilia) leader della fabbricazione di pompe a pistone a alta pressione, un gruupo di 16 societa' e un consolidato di oltre 400 milioni di euro. Le quote societarie sono per il 35% della Interpump, del 10% dello stesso Cavallini, del 15% della Bpv, del 9% della Cuneo e Associati di Milano, del 10% della Intervaluenet di Bologna, del 4% della Sabaf rubinetti e bruciatori di Brescia, e l' 1% del gruppo Streparava. Il rimanente quote e' in attesa di collocamento presso alcune grandi aziende meccaniche del nordest. Si tratta di un mercato digitale, il primo in Italia, realizzato dalle imprese meccaniche per sviluppare piu' velocemente il 'business to business' sara' attivo dalla seconda meta' dell'anno grazie ai supporti tecnologici della Banca Popolare di Verona Banco S. Geminiano e San Prospero (Bpv). L'investimento di partenza e' di sei miliardi di lire che toccheranno i 26 miliardi entro la prossima estate; entro la seconda meta' del 2002 e' prevista l'internazionalizzazione dell'iniziativa. Il portale, presentato di recente a Verona, si chiama Mecmarket e consentira' di di effettuare scambi di merci, informazioni e servizi attraverso internet, la rete delle reti attualmente in grado di effettuare in Italia transazioni per 10 mila miliardi l'anno che, secondo stime della stessa Bpv, saliranno a 90 mila miliardi nel 2003. ''Mecmarket - ha spiegato Cavallini - rappresenta un progetto strategico per ampliare il nostro mercato di riferimento. E' inutile partecipare a molti convegni su internet se poi non si comincia a lavorarci. Questo strumento ci permettera' di abbattere i costi gestionali del gruppo e aumentare l'efficienza di acquisto e i punti di contatto con i fornitori''.

PARTONO I PROGETTI DI LEAVEN E LE BANCHE LOCALI ITALIANE CRESCONO CON LE NUOVE TECNOLOGIE NASCE UN NUOVO MODELLO DI IMPRESA BANCA IN RETE
Leno, 9 febbraio 2001 - Leaven annuncia di aver concluso i primi progetti di fattibilità commissionati da alcune banche del circuito locale per costruire un nuovo modello di impresa banca in Rete. Gli Istituti di credito locali, a cui si rivolge Leaven, rappresentano l'80% delle banche italiane e hanno un bacino operativo di alcuni milioni di clienti. Nel nuovo modo di "fare banca" proposto da Leaven, l'istituto di credito locale diventa il motore delle comunità virtuali operanti su Internet, e incoraggia gli investimenti in ambito cooperativo, sostenendo lo sviluppo non solo economico, ma anche culturale e sociale. In questo modo la banca svolge nei confronti delle imprese il ruolo di consulente e promotore nell'utilizzo delle tecnologie più innovative al fine di sviluppare al meglio le proprie risorse, aumentare la produttività e abbattere i costi di gestione. La "Città virtuale", legata a una comunità e a un territorio, esprime, coerentemente al modello di sviluppo delle piccole e medie imprese italiane, un'interpretazione innovativa e efficace della Net economy. In questa logica vengono ripresi e trasferiti nel mondo virtuale non soltanto gli interessi economici, ma anche i valori fondamentali delle banche locali, che nascono dalle relazioni interpersonali e dalla profonda conoscenza del territorio. Questo approccio consente alle persone, alle istituzioni, alle imprese di ogni tipo, alle associazioni non profit e alle scuole di entrare in una dimensione di maggior efficienza, di competitività sostenibili e di relazione. I risultati conseguiti dal progetto Popolis hanno spinto alcuni istituti di credito a vedere nel modello delle città virtuali la possibilità di sviluppare la cooperazione fra diverse banche locali e imprese loro clienti e tutte le realtà presenti nel territorio, al fine di costituire circuiti di operatori capaci di competere con istituti bancari e imprese di dimensione nazionale e internazionale. "I piani di fattibilità commissionati da diversi istituti di credito sullo sviluppo di progetti bancari testimoniano come Leaven sia vista oggi come punto di riferimento per il mondo bancario locale", spiega Luigi Pettinati Direttore Generale di Cassa Padana. "Molte sono infatti le banche che credono sia necessario un processo di ammodernamento della propria struttura, finalizzato alla creazione del portale come nuovo canale di vendita e di relazione, per rafforzare il ruolo di catalizzatore economico e sociale che la banca locale deve rappresentare sul territorio".

UNA NUOVA OFFERTA DI COMDIRECT: PIANI DI RISPARMIO CON FONDI COMUNI DI INVESTIMENTO L'INVESTIMENTO MENSILE MINIMO RICHIESTO È DI SOLO 50 EURO
Quickborn, Germania 9 febbraio 2001 - Nella fase iniziale l'offerta dei piani di risparmio sarà lanciata su 30 fondi di investimento con commissioni di vendita ridotte; cinque di essi saranno addirittura fondi di investimento senza spese di acquisizione. I fondi si estendono su varie regioni e riguardano molteplici settori. comdirect prevede nel prossimo futuro di ampliare ulteriormente la sua offerta. "Il nostro piano di risparmio su fondi di investimento è molto semplice da utilizzare" precisa Bernt Weber, portavoce del consiglio di amministrazione della banca, in merito alla nuova offerta. "Gli investitori possono fare addebitare l'investimento sul loro conto bancario per mezzo di ordini di addebito diretti, possono definire essi stessi l'importo che intendono investire e modificare le istruzioni in qualsiasi momento. Viene accettato qualsiasi importo intero superiore ai 50 Euro. Gli investitori sono inoltre liberi di scegliere qualsiasi tipo di fondo tra quelli disponibili. Inoltre comdirect offre sconti fino al 100% sulle commissioni di vendita standard e non vengono applicate commissioni di transazione". Le richieste di apertura di un piano di risparmio di questo tipo possono essere effettuate facendo domanda a comdirect oppure possono essere scaricate dal sito Web della banca www.comdirect.de. Poiché l'apertura di un piano di risparmio sugli investimenti è soggetta ad alcuni requisiti di legge, gli investitori possono aprire un conto di questo tipo soltanto se la richiesta completa viene inviata a comdirect bank tramite posta o via fax. "Riteniamo probabile che a brevissimo termine saremo in grado di offrire una soluzione molto soddisfacente agli utenti online che intendono aprire un piano di risparmio personale tramite il nostro sito Web" dichiara Weber.

EDISON (MONTEDISON): RISULTATI PRELIMINARI 2000 FATTURATO A 2.540 MLN. DI EURO (+64%), MIGLIORANO I MARGINI OPERATIVI, INVESTIMENTI TECNICI A +91%
Milano, 9 febbraio 2001 - Il consiglio di amministrazione della Edison Spa, presieduto dal dottor Enrico Bondi, si è riunito ieri a Milano ed ha esaminato tra l'altro i risultati preliminari dell'esercizio 2000. I ricavi netti consolidati, pari a 2.540 milioni di euro (circa 4.918 miliardi di lire) sono risultati in crescita del 64% rispetto al 1999 (1.548 milioni di euro), grazie soprattutto ai maggiori volumi di energia elettrica e di gas naturale importati e venduti ed ai migliori prezzi di vendita, anche per effetto del positivo andamento dei prezzi internazionali del petrolio. Il margine operativo lordo è migliorato del 10,8% a 717 milioni di euro (647 milioni di euro nel 1999) così come l'utile operativo netto, cresciuto del 10,7% a 486 milioni di euro (439 nell'esercizio precedente) per le stesse ragioni sopra esposte. Gli investimenti sono stati complessivamente di circa 590 milioni di euro, contro i 536 milioni di euro del 1999 (+10%). Gli investimenti tecnici sono stati complessivamente di circa 426 milioni di euro, quasi raddoppiati (+91%) rispetto ai 223 milioni di euro del 1999. Gli investimenti nel settore elettrico sono stati destinati principalmente a rafforzare la capacità produttiva. Nel corso dell'anno 2000 sono state completate e messe in esercizio tre nuove centrali termoelettriche a ciclo combinato cogenerativo per un totale di 320 Mw, a Terni, a Piombino e in Francia, presso il sito Cerestar di Haubourdin. Proseguono inoltre i lavori per la realizzazione di.2 ulteriori 1.300 Mw circa, in Italia ed all'estero, che entreranno in esercizio nel corso di quest'anno. Di grande importanza è stato anche lo sviluppo del settore idrocarburi. Nel corso del 2000 sono stati firmati gli importanti contratti di importazione di gas dalla Russia (forniture già avviate, 2 miliardi di metri cubi/anno a regime) e dalla Libia (4 miliardi di metri cubi all'anno a partire dal 2002) ed è proseguita l'attività di progettazione di un terminale di rigassificazione di Gnl (gas naturale liquefatto) della capacità di 4-6 miliardi di metri cubi/anno che sorgerà al largo della provincia di Rovigo. In Egitto è proseguita con successo l'attività di esplorazione e produzione di gas naturale al largo del delta del Nilo. In particolare si segnala l'entrata in produzione commerciale del giacimento di Rosetta, avvenuta il 5 febbraio scorso. Inoltre durante l'anno è aumentata la presenza di Edison Gas nella distribuzione al dettaglio del gas, con l'acquisizione del 40% del capitale della Sat di Sassuolo, dell'81% de La Metano Lombarda e del 100% della Veneta Gestione Servizi Pubblici Metano, società tutte operanti nel Nord Est, raggiungendo complessivamente oltre 150mila clienti residenziali. Nel 2000 è anche stata avviata l'attività nelle telecomunicazioni attraverso EdisonTel. La società è impegnata nella realizzazione di un' infrastruttura di rete in fibra ottica di oltre 6.000 chilometri; a fine 2000 sono stati completati i primi 760 chilometri utilizzando le linee elettriche ad alta tensione del Gruppo. Edison, inoltre, ha acquisito il 3% del capitale sociale di Ipse 2000 Spa, che si è aggiudicata una delle cinque licenze Umts assegnate in Italia. Per quanto riguarda gli investimenti finanziari, si segnalano le acquisizioni di partecipazioni nel capitale sociale di Amga Spa (Genova) e Acsm Spa (Como). L'indebitamento finanziario netto è passato dai 637 milioni di euro di fine 1999 a 940 milioni di euro al 31.12.00, soprattutto per il consistente piano di investimenti da tempo avviato. A fine 2000 il rapporto debt/equity è di circa 0,4 (era di 0,3 a fine 1999). Infine, nella stessa seduta, il CdA ha approvato la presentazione di una offerta indicativa e non vincolante per l'acquisizione - congiuntamente con Sondel - dell'intero capitale sociale di Elettrogen Spa da Enel Spa.

PER IL GRUPPO PHILIPS RISULTATI FINANZIARI RECORD NELL'ANNO 2000 I PROFITTI DERIVATI DALLE ATTIVITÀ CONTINUATIVE DEL 2000 SONO STATI DI 9.602 MILIONI DI EURO
Milano, 9 febbraio 2001. Il 2000 è stato un anno record per Royal Philips Electronics in quasi tutti i settori. Favorita da condizioni economiche ottimali in tutto il mondo e dalla forza di mercato del dollaro Usa, l'azienda ha beneficiato di una forte domanda dei suoi prodotti, soprattutto componenti e semiconduttori. Le vendite hanno registrato un aumento del 20% e la reddittività complessiva delle attività continuative è aumentata ulteriormente, consentendo all'azienda di raggiungere gli obiettivi prefissati con un return on net assets del 24%. I profitti netti derivanti dalle attività continuative sono di 9.602 milioni di Euro, di cui 7.038 milioni di Euro derivano entrate straordinarie (one-time gains). Philips ha generato dalle attività un cash fIow di 2.996 milioni di Euro e presenta un bilancio con solo il 12% di debito netto. Sarà sottoposta all'Assemblea Generale degli azionisti una proposta per dichiarare un dividendo di 0,36 Euro per azione (1999: Euro 0,30). Philips annuncia che i nuovi obiettivi finanziari per il medio termine sono: raggiungere una crescita media annua delle vendite superiore al 10%; aumentare i profitti dalle attività ordinarie dall'8% circa al 10% delle vendite; produrre una crescita media annua di utili per azione del 15%; generare un cash flow positivo. Raggiungendo questi obiettivi, Philips avrà un return on net assets (Rona) superiore al 30%. "Sono lieto di comunicare che Philips ha iniziato il millennio in modo eccellente", commenta Cor Boonstra, Presidente e Ceo di Philips. "Tutte le nostre divisioni hanno migliorato le performance nel 2000, raggiungendo i risultati record annunciati oggi. I nostri sforzi negli ultimi quattro anni sono stati produttivi, rendendo Philips una high-growth technology company con un forte cash flow e posizioni di leadership nel mercato. Ponendosi e raggiungendo puntualmente obiettivi finanziari, abbiamo riconquistato la credibilità presso la comunità finanziaria". Gerard Kleisterlee, Presidente designato ha dichiarato: "Oggi siamo impegnati a porci degli obiettivi ancora più ambiziosi nei prossimi anni, allo scopo di migliorare le nostre performance, la crescita, la redditività e il valore per gli azionisti".La sintesi in italiano è disponibile all'indirizzo:
www.philips.it/stampa/index_centrale.htm <http://www.philips.it/stampa/index_centrale.htm>

POLIGRAFICA S. FAUSTINO: IL CDA APPROVA I DATI RELATIVI AL QUARTO TRIMESTRE 2000 FATTURATO CONSOLIDATO PARI A LIRE 14,3 MILIARDI
Milano, 9 febbraio 2001 - Poligrafica S.Faustino ha reso noto i dati relativi al quarto trimestre 2000 e all'intero esercizio 2000, non ancora sottoposti a revisione. Il fatturato consolidato del IV trimestre 2000 è pari a 14,3 miliardi di lire, con un aumento del 6% rispetto al dato consolidato dello stesso periodo dell'esercizio precedente; il fatturato consolidato dell'intero esercizio e' pari a lire 56,3 miliardi, in crescita del 13% rispetto al 1999 e l'area multimedia-internet rappresenta il 15% del fatturato con un incremento del 171% rispetto all'esercizio precedente. Il valore aggiunto del trimestre è pari a lire 4,9 miliardi con un'incidenza sul fatturato consolidato pari al 34,5%. L'Ebitda consolidato è pari a lire 1,2 miliardi (8,5% rispetto al fatturato) in linea con il quarto trimestre 1999. Il margine operativo lordo progressivo risente in modo particolare della politica di investimento in risorse umane e nella diversificazione produttiva che hanno portato ad un aumento di incidenza dei servizi e del costo del personale. L'organico di Gruppo al 31 dicembre 2000 è pari a 246 unità (252 unità alla fine del 1999). Il costo complessivo del personale incide sul dato consolidato trimestrale per un ammontare pari a Lire 3.739 milioni, con un incremento percentuale del 7% rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente. Il costo del personale al 31 dicembre ammonta a lire 14,4 miliardi con un incremento del 19% rispetto al dato di fine esercizio precedente. Le risorse impiegate sono state prevalentemente destinate allo sviluppo di prodotti e progetti innovativi primo fra tutti PSF on Line. Il fatturato trimestrale della Capogruppo è pari a 13,3 miliardi di lire, con un aumento del 2% rispetto all'esercizio precedente: l'area stampati promopubblicitari rappresenta il 54% del totale, l'area etichette autoadesive il 33%, l'area multimedia-internet il 13%. Il fatturato al 31 dicembre ammonta a lire 53,7 miliardi. Il valore aggiunto è di lire 3,9 miliardi con un'incidenza sul fatturato pari al 30% (30% nel IV trimestre 1999). L'Ebitda della Capogruppo è pari a 1,1 miliardi (8% rispetto al fatturato). I continui investimenti in ricerca e tecnologia a sostegno dello sviluppo del progetto di Psf On Line influenzeranno significativamente il risultato netto consolidato ed il risultato della Capogruppo al 31 dicembre 2000. Con l'acquisizione del 51% di Sefin S.r.l., che ha modificato la denominazione sociale in "Inevision" S.r.l., nel 2001 il gruppo Poligrafica potrà procedere allo sviluppo del progetto psf online accelerando il processo di integrazione.

RYANAIR ANNUNCIA RISULTATI RECORD PER IL TERZO TRIMESTRE AUMENTO DEL TRAFFICO DEL 39 E I PROFITTI DEL 42%

IL GRUPPO VOBIS NETWORK CONTINUA L'ESPANSIONE CON L'ACQUISIZIONE DI VOBIS OLANDA NEL 2000 FATTURATO SUPERIORE A 300 MILIONI DI EURO (+45%)
Milano, 9 febbraio 2001 - Il Gruppo Vobis Network, una delle principali catene europee retail per la vendita al dettaglio di prodotti e servizi informatici, guarda con interesse al Nord Europa, dopo la recente entrata nei mercati russo e francese. All'inizio dell'anno, il Gruppo ha finalizzato l'acquisizione del 100% di Vobis Olanda. La società olandese ha chiuso il 2000 con un fatturato di 93 milioni di euro, contando su una rete di 50 punti vendita. Il management italiano ha rilevato il controllo di Vobis Olanda da Cba, società partecipata da Deutsche Bank e dal Gruppo Metro. Vobis Olanda va ad aggiungersi alle altre società europee Vobis Polonia, Vobis Svizzera, Vobis Austria (che detiene a sua volta il 90% di Birg Computer) e Vobis Russia, che fanno capo alla holding di partecipazione Vobis Network S.p.A.. Contemporaneamente, nella logica di perseguire un progetto di espansione a livello internazionale e di incrementare la quota di mercato, la capogruppo ha completato l'acquisizione del controllo del marchio Vobis e dei marchi commerciali Highscreen, Highpaq e Good Name per i Paesi in cui non è ancora presente con un'attività commerciale. "Con l'acquisizione di Vobis Olanda continuiamo l'espansione del Gruppo per consolidare la nostra presenza in Europa" ha dichiarato Giammarco Binetti, Presidente e Amministratore Delegato di Vobis Network. "Intendiamo inoltre rivolgere la nostra attenzione anche al di fuori dei confini europei, ad esempio alla Cina, che sarà il mercato del Terzo Millennio". Il Gruppo Vobis Network contava 800 dipendenti alla fine del 2000. La rete distributiva del Gruppo è costituita da 438 punti vendita in Europa, distribuiti tra Italia, Polonia, Austria, Svizzera, Russia e Olanda. 2000:

UN ANNO DI SUCCESSO PER GEOMEDIA IL DISTRIBUTORE BOLOGNESE HA INCREMENTATO IL PROPRIO FATTURATO DI OLTRE IL 50% GRAZIE ALLE NUOVE LINEE DI PC OXA E AI 134 PUNTI VENDITA DELLA CATENA IN FRANCHISING COMPUTER & CO.
Bologna, 8 febbraio 2001 - Geomedia ha chiuso il millennio con un'annata di grande successo contraddistinta da un notevole incremento del fatturato, da un ampliamento della propria linea di prodotti e dalla conclusione di importanti accordi commerciali tra cui Hewlett Packard e Hitachi. Il fatturato, passato da 37 a 58 Miliardi, ha registrato un tasso di incremento del 56% e i PC venduti hanno raggiunto le 11.000 unità. Alla determinazione di questo risultato ha contribuito anche l'introduzione della nuova linea di Personal Computer Oxa, caratterizzata da un design elegante, curato nei minimi particolari, e da una componentistica di alta qualità, pensata per soddisfare l'utente più esigente. I nuovi accordi commerciali hanno visto una implementazione del rapporto in essere con Hp che ha portato il catalogo ad arricchirsi dei Notebook e dei PalmTop prodotti dalla casa statunitense, mentre nell'ultimo periodo dello scorso anno si è perfezionata un'intesa con Hitachi per la distribuzione diretta dei monitor del Gruppo giapponese. A testimonianza dell'ottimo livello qualitativo delle procedure interne all'azienda, ottenuto grazie all'impegno di tutti coloro che vi collaborano, lo scorso anno Geomedia ha conseguito la certificazione Iso 9002. Per il 2001, non appena saranno terminati i lavori di ristrutturazione della nuova sede, che verranno effettuati durante l'estate, prenderanno via le pratiche per la certificazione Iso 9001. Ma gli obiettivi per il nuovo millennio sono di più ampia portata. "Per il 2001 prevediamo di incrementare il nostro fatturato e superare la quota di 75 miliardi di lire", dichiara Fabrizio Bertoli, amministratore delegato di Geomedia, " continuando a garantire ai nostri clienti un servizio pre e post-vendita sempre più affidabile e rapido" L'espansione prevista per il 2001 coinvolgerà anche la catena Computer & Co., la rete di vendita in franchising sviluppata da Geomedia attualmente composta da 134 affiliati dislocati su tutto il territorio nazionale, che ha come obiettivo il raggiungimento delle 180 unità. I punti vendita dispongono di numerose agevolazioni per l'acquisto e il pagamento dei prodotti, oltre a usufruire di un marchio, di un piano di marketing e di comunicazione a livello nazionale. L'azienda bolognese offre ai propri affiliati una corsia preferenziale per l'approvvigionamento di tutti i prodotti tramite un listino e una modalità di pagamento personalizzati, nonché la precedenza per la disponibilità di magazzino, e l'esclusiva per la vendita della linea di personal computer Oxa. Il primo anno del nuovo millennio sarà quindi per Geomedia un'occasione per espandere la propria quota di mercato e per migliorare ulteriormente la qualità dell'offerta.

PHILIP MORRIS U.S.A. SCEGLIE SAP PER AMPLIARE E INTEGRARE I SUOI PROCESSI DI CRM, SUPPLY CHAIN E E-BUSINESS
Milano 9 febbraio 2001 2001 - Philip Morris U.S.A., principale produttore di sigarette e una società operativa di Philip Morris Companies Inc., hanno recentemente annunciato un accordo di alleanza strategica con SAP America Inc., consociata di Sap Ag (Nyse:Sap), leader mondiale nella produzione di soluzioni per l'e-business. L'accordo prevede la fornitura da parte di Sap di prodotti software, servizi di manutenzione e di altro tipo, mirati ad ampliare e integrare i processi di business dell'azienda statunitense. "Abbiamo scelto la piattaforma e-business Mysap.com, poiché ci consente di integrare al meglio tutte le informazioni all'interno dell'azienda, permettendoci di ottimizzare i processi interni ed esterni," ha affermato Howard Willard, vice-president del gruppo e-Business and Information Services di Philip Morris U.S.A. "Le funzionalità di Sap, unite alle nostre competenze nell'ambito di processi di business, conferiscono maggior autonomia operativa ai nostri dipendenti fornendo il supporto necessario per il miglioramento del customer service". Attraverso l'integrazione di supply-chain, e-business e Crm, Mysap.com diventa la piattaforma ideale per migliorare le prospettive di business aziendale. Mysap Customer Relationship Management fornisce a business partner, dipendenti e clienti la possibilità di accedere facilmente a informazioni, applicazioni e servizi di fondamentale importanza, sia dal punto di vista dei tempi che dei contenuti. Caratterizzato da tool analitici estremamente potenti in grado non solo di identificare segmenti di mercato per prodotti e servizi specifici, ma anche di coordinare attività commerciali e di marketing, mySAP.com trasforma le informazioni relative ai clienti in concreti risultati. In base all'accordo, Mysap.com sarà utilizzato come strumento base per accrescere il livello dei processi di business di Philip Morris U.S.A. , tra cui il Crm, le Risorse Umane, la Gestione dei Materiali, il Controllo Qualità e gli approvvigionamenti business-to-business. "Le conoscenze di processi di business di Philip Morris U.S.A. e le funzionalità uniche di integrazione di Mysap Crm rappresentano un'ottima opportunità per i nostri clienti di mettere a frutto i loro investimenti nelle soluzioni Sap per conseguire risultati operativi eccellenti," ha commentato Wolfgang Kemna, Ceo di Sap America. "L'accordo con Philip Morris U.S.A. ci consentirà di configurare e strutturare insieme il futuro del Crm in un ambiente che richiede molta flessibilità e grande capacità di adattamento al mondo dinamico dell'e-business".

VOLKSWAGEN SCEGLIE PEREGRINE SYSTEMS PER SUPPORTARE I PROCESSI DI E-PROCUREMENT GLOBALI LA MIGLIORE OFFERTA DEL SETTORE INCLUDE SOFTWARE E SERVIZI PER LA GESTIONE DEI CATALOGHI ELETTRONICI E DEI CONTENUTI
Milano, 9 febbraio 2001 Peregrine Systems, Inc. (Nasdaq: Prgn), azienda leader nella realizzazione di soluzioni che collegano l'Employee Self Service e l'Infrastructure Management all'e-Business, ha annunciato che Volkswagen Ag, quarto fornitore del settore automobilistico a livello mondiale, ha scelto Peregrine come fornitore di soluzioni per la gestione dei cataloghi elettronici, destinati al sistema globale di e-procurement. La soluzione basata sulla tecnologia Peregrine - che sara' implementata dall'intero gruppo Volkswagen che comprende Audi, Skoda e Seat - include un software per la gestione dei cataloghi elettronici, servizi di gestione dei contenuti e un motore di ricerca. "Attraverso i servizi Peregrine per la gestione dei cataloghi, Volkswagen sara' in grado di pubblicare il materiale informativo, aggregare i dati provenienti da tutte le strutture commerciali, gestirli e inserirli nel proprio sistema di e-procurement globale," ha dichiarato Klaus Osterloh, Manager del B2B-Project Catalog Purchasing, Volkswagen. "Siamo entusiasti della soluzione Peregrine per la gestione dei cataloghi e dei contenuti che ci consentira' di aumentare il livello di qualita' dei nostri processi di e-Procurement e di garantire l'integrita' dei nostri dati. Un ambiente di e-Procurement incapace di individuare con precisione le voci di un catalogo, non e' in grado di supportare efficacemente gli acquisti e di fornire tutti i benefici derivanti dal commercio in rete." I fornitori Volkswagen inviano i propri dati al portale di e-Commerce Peregrine Get2Connect.netsm; qui le informazioni vengono trasformate, validate e consolidate. I dati cosi' eleborati vengono inviati a Volkswagen. Lo strumento Gatekeeper fornito da Peregrine viene utilizzato dall'ufficio acquisti di Volkswagen per verificare e controllare i dati provenienti dai fornitori. Le singole voci vengono accettate o rifiutate per essere inserite in un catalogo interno e ottimizzare le procedure di ricerca. "Siamo orgogliosi di collaborare con Volkswagen per offrire il meglio in termini di soluzioni e servizi per la gestione dei cataloghi e dei contenuti," ha affermato Gregor Göbel, Peregrine director of Product Management in Europe, Middle East and Asia." Con il diffondersi degli ambienti di e-Procurement all'interno delle comunita' commerciali, e' possibile osservare un incremento della domanda di soluzioni per la gestione dei contenuti. Queste soluzioni rappresentano infatti un elemento fondamentale e richiedono una metodologia consolidata per la propria implementazione. La gestione dei contenuti e' indispensabile per chi vuole migliorare la propria efficienza."

SONY È PRONTA PER COGLIERE LA CRESCITA DEL MERCATO EUROPEO DEI SUPPORTI PER LA REGISTRAZIONE I COMPACT DISC RISCRIVIBILI CD-RW VERRANNO PRODOTTI IN AUSTRIA DA SONY AG
Parigi / Salisburgo, 7 Febbraio 2001 - Sony Recording Media & Energy Europe (Ree) ha annunciato che produrrà un compact disc riscrivibile ( Cd-Rw ) ad alta velocità (4X-10X) nello stabilimento Sony Dadc Austria Ag a Salisburgo, in Austria. "Dato che l'Europa rappresenta uno dei maggiori mercati mondiali per il Cd-Rw, lo stabilimento Sony Dadc Austria avvicinerà Sony alla domanda del mercato e offrirà maggiore flessibilità in termini di consegna. Nel 2001 Dadc prevede di vendere circa sei milioni di pezzi - sia con il marchio Sony che Oem - prodotti nella fabbrica, di cui il 60% destinato al mercato europeo", ha commentato Fritz Handtke, Marketing Director, Sony Ree. La decisione di Sony di produrre un compact disc ad alta velocità nello stabilimento austriaco è basata sulle previsioni di una continua espansione del settore. Gli analisti prevedono infatti un enorme incremento della produzione per il 2001 e i trend di mercato indicano che il formato Cd-Rw diventerà di fatto lo standard del secolo per l'industria informatica. Secondo le previsioni, le dimensioni del mercato raddoppieranno, arrivando a vendite di 200-300 milioni di pezzi nel 2001, mentre il mercato mondiale dei drive per Cd riscrivibili dovrebbe, secondo previsioni realistiche, superare i 50 milioni di unità, un incremento del 50% rispetto al 2000. L'evoluzione dei processori ad alte prestazioni e degli hard disk drive ad alta capacità, che consentono ai Pc di elaborare voluminosi file audio, video e di immagini ferme, alimenta la domanda per Cd più veloci e con maggiore capacità da utilizzare per lo storage e la condivisione di file fra vari dispositivi. Tale domanda ha spinto la maggior parte dei produttori di Pc a includere i drive Cd-Rw come dotazione standard dei loro prodotti. Lo stabilimento Dadc ha 13 anni di esperienza nella produzione di dischi ottici e continua ad introdurre sul mercato nuove tecnologie per fornire ai clienti prodotti di alta qualità a prezzi competitivi.

SPECIFICHE PRINCIPALI

Prodotto

Sony CD-RW650HS (High Speed CD-ReWritable media)

Data Capacity

650 MB (2048 B/sector)

Recording time

74 min.

Disc layer velocity

2.4 m/s

Disc Characteristics

Outer diameter

120 mm

 

Thickness

1.2 mm

 

Tilt

</= 7 mrad

 

Track Eccentricity

+/- 70 µm

Reliability

Read stability

>/= 106 times

 

Erase / Record / play cycle

>/= 1000 times

 

Project life time

>/= 30 years

Environmental Requirements

Recording Temperatures

10 – 40 ºC

 

Recording Humidity

10 – 80 % RH

 

Storage Temperatures

5 – 25 ºC

 

Storage Humidity

5 – 60 % RH

 

VIEWSONIC ACQUISISCE ADVANCED OPTICAL ENGINEERING: UN SALTO DI QUALITÀ NELLO SVILUPPO DEI DISPLAY DIGITALI
Milano, 9 febbraio 2001 - ViewSonic Corporation ha annunciato l'acquisizione, avvenuta il 30 gennaio 2001, di Advanced Optical Engineering, Inc., un'azienda di Los Angeles specializzata nello sviluppo di sottosistemi ottici e generatori di luce utilizzati nei sistemi di proiezione digitali. L'azienda opererà come società totalmente controllata di ViewSonic, con il nuovo nome di "Advanced Digital Optics, Inc." James Chu, chairman e Ceo di ViewSonic Corporation, ha dichiarato: "Questa acquisizione rappresenta per ViewSonic un progresso, grazie al quale, sarà possibile introdurre sul mercato le più recenti tecnologie di visualizzazione digitale. Advanced Digital Optics porta con sé un team di specialisti che permetterà il rafforzamento della capacità di ViewSonic di perseguire aggressivamente nuove opportunità nel settore dei prodotti e della tecnologia di visualizzazione ". La nuova società controllata opererà nell'ambito dello sviluppo di generatori di luce per i sistemi di proiezione digitale, tra cui cinema digitale, proiezione anteriore e posteriore, utilizzando le tecnologie Lcos, Dmd, e Lcd. Milton Lee, già presidente e Coo di Advanced Optical Engineering, Inc., assumerà il ruolo di presidente e Ceo di Advanced Digital Optics, Inc. "Da tempo ViewSonic è leader riconosciuto nel settore della tecnologia visiva", ha dichiarato Milton Lee, presidente di Ado. "L'infrastruttura di ViewSonic relativamente a progettazione, fornitura e produzione unita, alle nostre capacità di sviluppo offrirà a clienti e partner un vantaggio significativo nel settore emergente della tecnologia di visualizzazione digitale". "Grazie alla fusione delle competenze di ViewSonic e Ado, ci troviamo in una posizione di eccellenza per poter sviluppare in breve tempo nuovi prodotti e tecnologie digitali innovativi", ha aggiunto Marc McConnaughey, senior vice president di Advanced Technology Group, ViewSonic. "Potremo quindi avviare le fasi di progettazione e implementazione molto più rapidamente rispetto a quanto avviene attraverso il normale ciclo di sviluppo dei prodotti." Fondata tre anni fa, Advanced Optical Engineering, Inc., ha sede a Westlake Village, nell'area suburbana di Los Angeles, California. Quale società controllata di ViewSonic, Advanced Digital Optics, Inc., continuerà a progettare e sviluppare generatori di luce utilizzati nei sistemi di proiezione per clienti esterni quali Imax, Jvc e Prokia, e a operare in collaborazione con società tecnologiche all'avanguardia, come Cogent Light Technologies. Infolink :
www.viewsonic.com/europe 

GROUP 1 SOFTWARE SCALA LA CLASSIFICA DEI PRIMI 100 PRODUTTORI DI SOLUZIONI DI BUSINESS INTELLIGENCE
Milano, 9 febbraio 2001 - Group 1 Software annuncia di essere passata dal 76° posto dello scorso anno all'attuale 25° nella classifica Dm Review 100, realizzata dall'omonima rivista statunitense, che raggruppa i primi 100 produttori hardware e software che, a giudizio dei clienti, hanno soddisfatto meglio di altri le esigenze di business intelligence del mercato. Il significativo avanzamento in questa classifica riflette, del resto, gli ottimi risultati del primo semestre 2000, chiuso nell'autunno scorso. Per Group 1 è stato un semestre da record: il fatturato del primo trimestre è stato di 20,1 milioni di dollari con una crescita del 20% rispetto ai 16,8 milioni di dollari del primo trimestre '99. Nel secondo trimestre, sempre del 2000, Group 1 ha fatto registrare un incremento del 15% rispetto all' anno precedente con un fatturato pari a 21,1 milioni di dollari. In particolare, gli introiti derivanti dai servizi per la Composizione elettronica dei documenti (Doc 1) rappresenta quasi la metà dell'intero fatturato del trimestre (8,2 milioni di dollari, pari al 43% di quota sul fatturato totale). "Siamo fieri di essere presenti ancora una volta nella prestigiosa classifica Dm Review 100, soprattutto in questa ottima posizione - commenta Robert S. Bowen, Chairman e Ceo della società. "Il risultato testimonia la qualità delle soluzioni di Group 1, oltre al costante impegno nel fornire soluzioni sempre nuove per il Crm, e premia i forti investimenti compiuti a favore delle iniziative Internet e e-commerce." "Il nostro punto di forza principale è costituito dalla nostra base clienti: un asset davvero straordinario se si considerano le dimensioni relativamente piccole della nostra società - afferma Giovanni Pellegrini, Sales Manager Southern Europe di Group 1 Software. "Group 1 aiuta oltre 3.000 primarie aziende in tutto il mondo a fidelizzare i propri clienti e a comunicare con loro. Il balzo in avanti fatto nella classifica di Dm Review, insieme agli ottimi risultati ottenuti nel primo semestre 2000, confermano la validità delle nostre soluzioni per il Crm e in particolare DOC 1, l' unica finora commercializzata in Italia e in Europa."

COMPUWARE ANNUNCIA 13 CENT PER AZIONE PER IL TERZO TRIMESTRE DELL'ANNO FISCALE 2001
Milano, 9 febbraio 2001- Compuware annuncia entrate per il terzo trimestre pari a 495,4 milioni di dollari, contro 637,4 milioni nel terzo trimestre dell'anno fiscale precedente. Nel terzo trimestre i diritti per licenze software sono ammontati a 123,2 milioni di dollari, contro 250,5 milioni nello stesso periodo dell'anno fiscale precedente, mentre i diritti per manutenzione sono saliti a 115,2 milioni di dollari contro 113,8 milioni per lo stesso periodo dell'anno scorso. Le entrate della Professional Services Division di Compuware hanno raggiunto un ammontare di 257 milioni di dollari, contro 273 milioni per il terzo trimestre dell'anno fiscale precedente. Il reddito netto, al lordo dei costi di ammortamento, è stato di 46,7 milioni di dollari. Al lordo dei costi di ammortamento l'utile per azione (su base diluted) è stato di 13 cent rispetto a 35 cent per lo stesso trimestre dell'anno precedente, sulla base rispettivamente di 369,8 e 386,5 milioni di azioni in circolazione. "Siamo soddisfatti dei progressi conseguiti nel posizionare Compuware per una crescita sostenuta nel lungo termine e per il miglioramento della redditività", ha dichiarato Peter Karmanos, Jr., chairman e CEO di Compuware. "Anche se i nostri risultati economici avrebbero potuto essere più elevati, abbiamo fatto significativi progressi in molte importanti aree del nostro business. Un'area in cui il miglioramento è stato significativo è costituita dalle licenze per software distribuito, dove abbiamo ottenuto un aumento del 43,5% rispetto all'ultimo trimestre. Un'altra area di progresso è data dal margine dei servizi professionali, che è salito al 4,6%: un risultato ben superiore alle nostre aspettative". "Il nostro business poggia su basi solide, stiamo realizzando la nostra strategia e stiamo conseguendo i nostri obiettivi", ha continuato Karmanos. "Siamo quindi estremamente ottimisti per quanto riguarda il futuro dell'azienda". Con un fatturato nell'anno fiscale 2000 di oltre 2,2 miliardi di dollari, Compuware è leader mondiale nell'implementazione di soluzioni enterprise e di e-commerce.

TELECOM ITALIA: OFFERTA WHOLESALE PER SERVIZI A LARGA BANDA. PRESENTATO IL NUOVO LISTINO DI UNBUNDLING LOCAL LOOP
Roma, 9 febbraio 2001 Telecom Italia comunica di aver presentato l'offerta wholesale per i servizi a larga banda conforme alle richieste dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. In tal modo gli altri operatori potranno acquistare canali virtuali a un prezzo scontato e quindi presentare al mercato offerte competitive con quelle messe a punto da Telecom Italia, denominate Ring e Full Business Company. Telecom Italia è certa che il mutato scenario possa consentire di riprendere al più presto la commercializzazione, a suo tempo sospesa, proprio dei servizi Ring e Full Business Company e si attende una decisione in questo senso già nei prossimi giorni. Il prolungarsi della sospensione rischierebbe invece di penalizzare tutti i soggetti interessati: Telecom Italia, i concorrenti che davvero vogliono offrire servizi a larga banda e soprattutto le piccole e medie aziende italiane. Per le imprese, infatti, l'utilizzo della larga banda è un vettore essenziale per lo sviluppo dell'e-business e quindi per la salvaguardia della propria competitività internazionale. Telecom Italia ha poi presentato lo scorso 31 gennaio, nel pieno rispetto dei tempi fissati dall'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, il nuovo listino di Unbundling del Local Loop in tutto aderente alle indicazioni fornite dallo stesso organismo di garanzia. Anche in questo caso, dunque, il percorso tracciato dalle delibere sull'ultimo miglio di dicembre 2000 e gennaio 2001, procede in maniera spedita, senza alcun ritardo imputabile a Telecom Italia. L'offerta wholesale e il nuovo listino di Unbundling del Local Loop sono una ulteriore dimostrazione della piena disponibilità di Telecom Italia, affinchè si possa giungere al più presto ad una completa liberalizzazione del settore e ad una concorrenza a tutto campo.

IL MINISTERO DEGLI INTERNI FINLANDESE INIZIERÀ A UTILIZZARE LA RETE VIRVE LA PRIMA RETE TETRA NAZIONALE FORNITA DA NOKIA È ORA IN FUNZIONE
Milano, 9 febbraio 2001 Il ministero degli Interni finlandese è uno dei primi enti al mondo ad aprire la propria rete Virve, basata sullo standard digitale Tetra (Terrestrial Trunked Radio System). La nuova rete, ora in funzione, fornirà alle autorità finlandesi un impianto radio vasto ed efficiente e migliorerà la loro capacità di adempiere ai loro obblighi in ogni situazione. La rete Tetra di Nokia, la cui installazione è iniziata nel 1998, sostituirà progressivamente le reti radio esistenti. "La costruzione della rete si è svolta secondo le previsioni e sono state installate la maggior parte delle stazioni radio base nelle zone occidentali e meridionali della Finlandia, compresa l'area metropolitana di Helsinki. Gli utenti della rete Virve appartengono a tutte le organizzazioni autorizzate. Al momento, il più vasto gruppo di utenti è quello dei servizi di soccorso," ha detto Esko Rajahalme, Project Manager, VIRVE, ministero degli Interni, Finlandia. "Le reti Tetra sono studiate specificatamente per l'uso da parte delle autorità, sia nelle attività quotidiane sia in condizioni insolite. Nel corso del 2000, Nokia ha introdotto le funzioni WAP e IP packet data per le reti Tetra, che offrono nuove possibilità di utilizzare tipi diversi di applicazioni dati. Alcuni esempi delle applicazioni esistenti sono l'accesso online ai database e i servizi di localizzazione, instradamento, misurazione ed emergenza," dice Kari Suneli, Senior Vice President, Professional Mobile Radio, Nokia Networks. La rete Tetra di Nokia per la rete radio professionale digitale offre funzioni speciali riservate alle autorità: conversazioni di gruppo efficienti, capacità di attribuire la priorità alle chiamate e chiamate di emergenza. Nokia è uno dei principali fornitori mondiali di reti e terminali Tetra.

ACCORDO STRATEGICO TRA EPLANET E CONSIAG OLTRE 20.000 CLIENTI BUSINESS DELLE PROVINCE DI FIRENZE, PRATO E PISTOIA USUFRUIRANNO DI SERVIZI AVANZATI DI TELECOMUNICAZIONI A BANDA LARGA
Milano, 9 febbraio 2001 - Il Gruppo ePlanet - attivo nel settore delle telecomunicazioni multimediali, dei servizi Internet e dei servizi a valore aggiunto (Asp) - e la municipalizzata Consiag (Consorzio Intercomunale Acqua, Gas, e Pubblici Servizi) - fornitore toscano di servizi di pubblica utilità - hanno annunciato oggi un accordo strategico per lo svolgimento congiunto di attività di telecomunicazioni, Internet, trasmissione dati a banda larga e applicativi in modalità Asp nel territorio dei 20 Comuni soci di Consiag appartenenti alle province di Prato, Firenze e Pistoia. L'accordo quadro contempla la definizione e l'approvazione congiunta di un Business Plan di dettaglio volto a regolare la successiva fase operativa, che prevede la costituzione di due società in Joint Venture: Planet - Consiag S.p.A., per l'erogazione dei servizi agli utenti. Il capitale sociale sarà detenuto da ePlanet per il 58%, da Consiag per il 30% e verrà riservato per il restante 12% alla sottoscrizione di soggetti privati quali qualificati esponenti dell'imprenditoria locale. Consiag net S.p.A. che si occuperà della progettazione, posa e manutenzione degli anelli in fibra ottica (Man) e del collegamento all'utente (ultimo miglio). Consiag net connetterà la propria rete a quella nazionale ed internazionale di ePlanet e il suo capitale sociale sarà detenuto per l'81% da Consiag, per il 10% da ePlanet mentre il restante 9% sarà riservato alla sottoscrizione di soggetti privati. Grazie all'accordo, ePlanet potrà accedere alle infrastrutture esistenti di Consiag per la costruzione della rete in fibra ottica. Si otterranno così notevoli risparmi in termini di tempi e costi di realizzazione. Sarà inoltre possibile raggiungere un bacino potenziale di oltre 20.000 clienti business e 250.000 famiglie di Consiag nei 20 Comuni soci, utenti già legati da tempo alla municipalizzata da stretti rapporti di consuetudine e fiducia. Consiag potrà usufruire del know how tecnico di ePlanet per la costruzione della rete e della sua esperienza maturata nello sviluppo e nella fornitura di servizi di telecomunicazioni ad alto valore aggiunto, consentendo alla propria clientela di accedere ad una rete ad altissima velocità e a servizi innovativi. L'accordo con Consiag si inserisce nella strategia di ePlanet di cablaggio ed erogazione di servizi nelle principali città e distretti industriali italiani, sia autonomamente che attraverso accordi mirati di Joint Venture laddove vantaggioso. "L'accordo strategico con Consiag rappresenta un altro passo importante per la rapida implementazione della nostra strategia orientata al segmento business" ha dichiarato Luigi Orsi Carbone, Presidente ed Amministratore Delegato di ePlanet. "L'accordo ci consente infatti di raggiungere in tempi ridotti e a condizioni privilegiate un distretto industriale chiave per la numerosa presenza di piccole e medie imprese". "Le telecomunicazioni rappresentano per il nostro consorzio" ha affermato Daniele Panerati, Presidente di Consiag "un importante mezzo per lo sviluppo infrastrutturale dell'area tramite l'offerta a clienti industriali e civili di strumenti innovativi e all'avanguardia. La forza dell'iniziativa, caratterizzata da una rete pubblica per le telecomunicazioni, è dimostrata anche dalla dichiarata volontà di aderirvi da parte di privati e categorie economiche locali."

BUSINESS OBJECTS LANCIA LA WIRELESS BUSINESS INTELLIGENCE INITIATIVE
Milano, 9 febbraio 2001 - Business Objects (Nasdaq: Bobj), leader nell'ambito dell'e-business intelligence (e-BI), annuncia un nuovo programma di alleanze globale denominato Business Objects Wireless Business Intelligence Initiative. Questa iniziativa, che costituisce uno dei cardini della strategia per la wireless business intelligence (BI) di Business Objects, ha l'obiettivo di creare solide alleanze con prestigiosi partner tecnologici per facilitare l'implementazione delle applicazioni di business intelligence wireless sui più diffusi dispositivi mobili. La strategia wireless di Business Objects comprende il recente annuncio di BusinessObjects InfoView Wireless Edition 2.0, la nuova versione del portale per la wireless business intelligence di Business Objects. Grazie a questa soluzione, le imprese possono rendere accessibili agli utenti mobili le applicazioni di business intelligence già esistenti, offrendo un accesso sicuro alle informazioni aziendali in qualsiasi momento e da qualunque luogo. La wireless Bi initiative di Business Objects riunisce una serie di aziende leader del settore wireless. Nell'ambito del programma, Business Objects collaborerà con queste società per identificare le metodologie ottimali per l'implementazione di InfoView Wireless Edition. In questo modo, le aziende che già si avvalgono di tecnologia Business Objects potranno estendere l'utilizzo delle proprie applicazioni anche ai possessori di dispositivi wireless e telefoni cellulari. "Grazie alla wireless initiative, Business Objects sta ampliando la propria capacità di fornire applicazioni di business intelligence su qualsiasi tipo di piattaforma, dispositivi mobili compresi", ha spiegato Mark Tice, Group Vice President of Global Alliances di Business Objects. "In collaborazione con i leader del settore wireless, Business Objects intende gettare le le basi tecnologiche necessarie per diffondere la business intelligence basata su dispositivi mobili". La Wireless Business Intelligence Initiative permetterà a Business Objects di collaborare con società leader nel settore wireless come produttori di dispositivi mobili, software vendor e provider web del calibro di Avantgo, Neomar, Nokia e Openwave. Unendo le loro forze, i partner del programma favoriranno l'implementazione delle soluzioni di wireless BI e collaboreranno in una serie di iniziative strategiche e di marketing congiunte. AvantGo Inc. è un produttore leader di software e servizi d'infrastruttura per il settore della telefonia mobile. Il software AvantGo Enterprise permette alle aziende di incrementare il valore dei loro sistemi informativi estendendo a dipendenti, clienti e business partner l'accesso alle applicazioni e ai dati business-critical già esistenti. Il servizio AvantGo Mobile Internet è una rete hosted che consente a centinaia di aziende di fornire contenuti e servizi a più di un milione e duecentomila utenti mobili. AvantGo è all'avanguardia nello sviluppo di soluzioni per applicazioni sia di tipo wireless che offline. Business Objects offrirà la soluzione AvantGo agli utenti delle proprie soluzioni e-BI che intendono distribuire dati e applicazioni al personale operante fuori sede tramite dispositivi wireless e mobili. "AvantGo è attivamente impegnata a estendere la propria piattaforma in aree aziendali strategiche come l'accesso wireless alle informazioni di business intelligence", ha dichiarato Stan Ratcliffe, General Manager di AvantGo Enterprise. "Attraverso la collaborazione con prestigiosi leader del settore BI come Business Objects, AvantGo si propone di dare vita a nuove applicazioni di accesso wireless alle informazioni per consentire agli utenti mobili di migliorare la gestione del business, generando nel contempo un concreto vantaggio competitivo per le aziende". Neomar Inc. produce una piattaforma wireless conforme agli standard che consente ai dipendenti fuori sede di accedere a informazioni e dati sulla clientela attraverso qualsiasi rete wireless utilizzando dispositivi prodotti da Research In Motion Limited, Palm, Handspring e, prossimamente, anche Pocket PC. Business Objects utilizzerà la piattaforma Neomar per consentire la distribuzione delle informazioni di business intelligence tramite le proprie soluzioni e-BI. Business Objects sarà il primo produttore a offrire alle aziende la possibilità di utilizzare la soluzione Neomar per consentire agli utenti mobili di accedere alle informazioni tramite dispositivi wireless. "La Business Objects Wireless Business Intelligence Initiative e la nostra piattaforma mobile basata su standard favoriranno l'implementazione di soluzioni wireless che permetteranno all'utenza mobile di accedere alle informazioni strategiche da qualsiasi luogo", ha commentato John Troyer, Chief Strategy Officer di Neomar. "In questo modo, gli utenti delle soluzioni wireless di Business Objects potranno beneficiare di un fondamentale vantaggio competitivo nei confronti di tutti i concorrenti". Nokia Internet Communications (Nic), con sede a Mountain View in California, produce soluzioni di Network Security, Virtual Private Network e software per ambienti wireless che assicurano la sicurezza e l'affidabilità delle reti enterprise e delle reti gestite dei service provider. Nokia è impegnata a permettere agli utenti di effettuare transazioni personali e sicure. Per maggiori informazioni è possibile visitare l'indirizzo http://www.nokia.com selezionando l'argomento IP Networking. "Nokia Activ Server permetterà di accedere alla suite di applicazioni Business Objects in qualsiasi momento e da qualunque luogo. La Business Objects Wireless Business Intelligence Initiative amplia ulteriormente il portafoglio Nokia di applicazioni per l'utenza mobile e rappresenta un ulteriore passo avanti nella realizzazione della Mobile Information Society", ha sottolineato Gerhard Romen, Vice President Strategic Software, Internet Communications di Nokia. Openwave Systems Inc. (Nasdaq: Opwv), società nata dalla combinazione tra Phone.com e Software.com, è il leader mondiale nelle applicazioni e nel software per infrastrutture di comunicazione internet aperte. Openwave fornisce ai service provider del settore delle comunicazioni - gestori di telefonia fissa e mobile, ISP, gestori di portali e provider di servizi a banda larga - il software e i servizi necessari per proporre servizi di comunicazione multirete senza limitazioni per competere con successo nell'economia internet. Per maggiori informazioni, è possibile visitare il sito www.openwave.com. Nel quadro dell'iniziativa wireless BI, Business Objects continuerà ad avvalersi delle partnership strategiche già in corso con Ibm e Microsoft Corp.

RYANAIR ANNUNCIA RISULTATI RECORD PER IL TERZO TRIMESTRE AUMENTO DEL TRAFFICO DEL 39 E I PROFITTI DEL 42%
Milano, 9 febbraio 2001 - Ryanair, la più grande compagnia aerea d’Europa a tariffe stracciate ha annunciato oggi(6 Febbraio 2001) risultati di traffico e di profitto record per il suo terzo trimestre chiuso il 31 Dicembre 2000. Malgrado il periodo “invernale” debole, il volume dei passeggeri è cresciuto del 39% a 1.9 milioni, mentre i profitti dopo le tasse sono aumentati del 42% a 21.3milioni di Euro, a confronto del periodo precedente. Il guadagno di base per azione è aumentato del 28%, a 6.08 centesimi per azione.
Tabella riassuntiva
Trimestre                      30 Dicembre 2000       30 Dicembre 2001       % di aumento
Passeggeri                                       1.89 m               1.36 m                         39%
Ricavi(Euro)                                 114.9 m               89.6 m                          28%
Profitto dopo le tasse                     21.3 m               15.9 m                          34%
Profitto rett. dopo Tax                    21.3 m               15.0 m                          42%
Guadagno per azione(cent.di euro)  6.08                   4.76                            28%
Guadagno per azione rettificato       6.08                   4.48                            36%
I ricavi totali sono cresciuti del 28% a 114.9 milioni di euro grazie ad una forte crescita sia del traffico che delle vendite accessorie. Il continuo successo di Ryanair.com ha permesso alla compagnia aerea di offrire tariffe ancora più basse e stimolare il traffico sia sulle rotte esistenti che sulle nuove durante i deboli mesi invernali.
Ryanair continua a controllare strettamente i costi malgrado la sua rapida espansione. I costi operativi durante il trimestre sono aumentati del 29% a 21.7 milioni di euro, ad un tasso inferiore in modo significativo dell’aumento del traffico. Il forte positivo andamento di Ryanair.com per esempio ha contribuito ad una diminuzione del 66% nei costi di marketing e distribuzione durante un trimestre in cui il traffico è cresciuto del 39%.

 

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