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MARTEDI'
27 MARZO 2001
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CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE WILKINSON CON UN TESTIMONIAL
D'ECCEZIONE: ANDRE AGASSI
Milano, 27 marzo - L'immagine vincente e la forte
personalità di A. Angassi, unite alla forma perfetta e alle sue doti di
agilità lo rendono il testimonial ideale per il lancio del nuovo rasoio
della Wilkinson XTREME III. L'aspetto piacevole e il fatto che sia
riconoscibile in tutto il mondo, fanno di Agassi il portavoce perfetto per
Wilkinson. E siccome Andre usa il rasoio Xtreme III nel suo quotidiano, può
sostenere con convinzione la qualità del prodotto, anche perché non si
rade solo la barba, ma anche la testa. Le riprese dello spot si sono svolte
senza problemi anche grazie ai professionisti coinvolti: un regista
straordinario, una società di produzione sbalorditiva, un forte team
d'agenzia, un cliente disponibile ed un talento con cui è stato
semplicemente incredibile lavorare, nonostante stessimo girando con Andre
Agassi per la prima volta. Le giornate di ripresa sono state estremamente
impegnative, ma tutti gli elementi coinvolti si sono integrati
sorprendentemente bene gli uni con gli altri. Andre è stato paziente e
professionale - per tutto il tempo ha conservato il sorriso. E' stato
magnifico vedere come si impegnava a realizzare inquadrature particolari e
non si dava per vinto fino a quando non c'era l'inquadratura voluta. Il
regista matthew rolston, ,nato Los Angeles, ha sviluppato il proprio talento
fotografico presso il San Francisco Art Institute e l'Art Center College of
Design di Pasadena. I suoi servizi per Harper's Bazaar, Interview e Rolling
Stone hanno messo in luce la sua padronanza dei dettagli. Le sue fotografie
sono state esposte in gallerie di tutto il paese e allo Smithsonian
Institute di Washington, D.C. e nel 1991 ha pubblicato il volume fotografico
"Big Pictures" (Bullfinch Press). Rolston ha trasposto il suo
senso per la composizione e lo stile classici nella regia realizzando i
video musicali di artisti come David Bowie, Bryan Adams, En Vogue, Jewel e
The Backstreet Boys. Ha diretto anche spot commerciali per Gap, Old Navy,
Polo, Oil of Olay, L'Oreal, Guess, Revlon, Levi's e Nexxus. Nel suo lavoro
emerge l'influenza di grandi personaggi come il famoso fotografo George
Hurrell, l'ex regista hollywoodiano Josef von Sternberg, ed i designer
classici Adrian e Travis Banton, che, per citare Rolston, "hanno
inventato lo stile hollywoodiano". La creatività è di JWT New York
(Creative Director Roger Rowe) con l'adattamento italiano del team diretto
da Simon Connolly e dal Vice Direttore Creativo di JWT Italia Andrea
Stillacci. Il regista americano Matthew Rolston ha girato il video a Las
Vegas, per la casa di produzione Venus Entertainment. Sempre a Las Vegas
sono state realizzate le fotografie di Agassi per la campagna stampa
(fotografo John Russell).
JEAN PIERRE FABRE BRUOT DIRETTORE DELLA DIVISIONE
MANAGEMENT DI GRAPES E-VISION ACQUISISCE LA DIREZIONE DI UNA NUOVA AREA DI
AFFARI
Milano, 27 marzo 2001, 35 anni, laurea in Economia Aziendale presso
l'Università Bocconi di Milano e Master in Business Administration all'Insead
di Fontainbleau, Jean Pierre Fabre Bruot ha iniziato la sua carriera come
consulente in Booz. Allen&Hamilton inizialmente come Business Analyst
poi come Associate ed infine Manager nel 1996. Dal 1997 ha ricoperto diverse
posizioni nella direzione Marketing della multinazionale Olandese TNT Post
Group per poi assumere la carica di Direttore Marketing e Pianificazione
Strategica della Business Unit "Tnt Mail Italia". Direttore della
divisione e-business Management dal gennaio 2000, a un anno dal suo ingresso
in Grapes e-vision, Jean Pierre Fabre Bruot riceve da Riccardo Mantero,
Amministratore Delegato dell'azienda, l'incarico di lanciare e dirigere la
nuova unit denominata "Grapes ebusiness". "Grapes ebusiness"
nasce con l'obiettivo di fornire alle piccole e medie imprese una linea
completa e modulare di soluzioni personalizzate e di servizi ad alto valore
aggiunto "chiavi in mano" per la realizzazione, la gestione e lo
sviluppo ottimale del proprio sito Web, a costi contenuti ed in piena
autonomia. Il servizio offerto da Grapes e-vision consentirà alle piccole e
medie imprese di poter contare su un unico interlocutore qualificato a cui
richiedere assistenza diretta sia per il set-up che per la crescita del sito
grazie ad un approccio modulare e scalabile. Con il lancio di "Grapes
ebusiness", la divisione e-business Management di Grapes e-vision
capitalizza il proprio patrimonio di esperienza consolidato con lo sviluppo
e la gestione di iniziative di e-commerce e comunità virtuali in
partnership con aziende qualificate. La divisione opera in una logica di
Full Service Provider ossia come interlocutore a 360° caratterizzandosi per
la capacità di creare valore ottimizzando le leve gestionali chiave alla
base di un progetto e-business di successo: comunicazione (on-line e
off-line), marketing, approvvigionamenti, logistica e customer service. Tra
i progetti piu' noti: "Peck.it", "Edonistic.it", "Studiomoda.com",
"Fuoricorso.it". Infolink: www.grapesevision.com
UN LIBRETTO DI QUATTRORUOTE PER RISPARMIARE SULL¹RC
AUTO
Milano, 27 marzo 2001 - I rincari delle tariffe Rc auto si possono evitare
cambiando assicurazione: se l'aumento supera il tasso d'inflazione
programmato (quest'anno, l'1,2%), la legge (137/2000) offre la possibilità
di dare disdetta anche l'ultimo giorno di validità dell'attuale polizza,
senza alcun preavviso. Ma esiste una compagnia disposta a offrire un prezzo
più basso? La risposta, contenuta in un libretto allegato gratuitamente al
numero di aprile del mensile Quattroruote, è sì: per esempio, la Cattolica
e la Ras hanno deciso di applicare a tutti i nuovi clienti rincari più
contenuti rispetto a quelli decisi per chi è già assicurato con loro. La
Unipol, dal canto suo, ha deciso di favorire tutti gli automobilisti che
assicurano per la prima volta la vettura, riconoscendo loro una classe di
merito di bonus-malus migliore di quella d'ingresso: la 12 invece della 14.
Il libretto di Quattroruote risponde alle 50 domande che più di frequente
si pongono gli automobilisti che vogliono risparmiare sull'assicurazione.
Una delle più gettonate riguarda le auto a gasolio: queste vetture sono di
solito penalizzate dalle assicurazioni, perché si ritiene che percorrano
più chilometri della media e quindi possano più facilmente causare
incidenti. Ma, risponde Quattroruote, ci sono tre compagnie che non
applicano alcun sovrapprezzo diesel: la Crowe, la Genertel e la Royal
Insurance. Tra i conducenti penalizzati ci sono di solito anche quelli che
acquistano una seconda auto, per la cui polizza devono ripartire dalla
classe d'ingresso. Ma chi sceglie le assicurazioni telefoniche Genertel,
Lloyd 1885 e Royal Insurance potrà fruire della stessa classe maturata con
la prima auto. La Reale Mutua, la Winterthur e la Zurigo, invece,
riconoscono una classe intermedia tra quella maturata e quella d'ingresso.
Al fascicolo di Quattroruote di aprile è allegata anche la terza e ultima
dispensa del Dizionario dell'auto - le 1000 parole per saperne di più.
"L'ERASMO" - BIMESTRALE DELLA CIVILTÀ
EUROPEA
Milano, 27 marzo 2001 - E' stato recentemente presentato a Milano
"l'Erasmo" che si configura come una rivista bimestrale della
civiltà europea. Prende il nome dall'umanista olandese, Erasmo da
Rotterdam. che in pieno Rinascimento incarnò gli ideali più moderni,
quelli che oggi scopriamo come indispensabili per l'avvenire e la civiltà
nel mondo: visione globale dell'umanità, progresso e tradizione, cultura
laica e religiosa. Idee universali, che trovarono e trovano in Europa un
loro laboratorio straordinario e un forte punto di irradiazione. Perciò il
sottotitolo della rivista è "bimestrale della civiltà europea".
Ogni numero (di 144 pagine) si apre con una sezione dedicata a un argomento
di particolare rilevanza e interesse attuale (nel primo numero, ad esempio,
la fortuna di Tommaso Campanella in Francia e i suoi ritratti noti o finora
sconosciuti; seguiranno, nei numeri successivi, le traduzioni e le letture
della Bibbia in Europa fra Medioevo e Rinascimento; poi il galateo come
codice di comportamento in età moderna; Gerolamo Cardano matematico ed
astrologo in occasione del quinto centenario della nascita e così via).
Dopo questa prima sezione trovano ampio spazio avvenimenti, richiami,
problemi, novità sul piano internazionale della bibliofilia (mostre,
cataloghi, mercato...) con particolare riguardo per le attività della
Biblioteca di via Senato a Milano, da cui la rivista promana. Anche dai
ricchi fondi della biblioteca saranno attinti, presentati e pubblicati di
volta in volta inediti di particolare rilievo ed interesse. Infine una serie
di rubriche dedicate ai libri di narrativa e saggistica, agli avvenimenti
musicali, alle mostre d'arte e alle problematiche scientifiche più attuali.
Edizioni Biblioteca di via Senato. Bimestrale. Lit 25.000 la copia.
CORSI MULTIMEDIALI PER LETTORI INTERNAZIONALI
Bologna 27 marzo 2001 2001 - Quest'anno la fiera del libro per ragazzi di
Bologna ,( 4/7 aprile) vedrà il debutto italiano dei corsi linguistici
multimediali per scuole e università di digital publishing. La conoscenza
di lingue straniere ricopre un ruolo fondamentale nella realtà quotidiana:
per interagire con persone di paesi diversi, per capirne a fondo la cultura,
per apprezzare i libri stranieri in lingua originale o semplicemente per
vivere appieno un'esperienza di viaggio. E per un curriculum efficace, nel
momento dell'ingresso nel mondo del lavoro. Sempre più e sempre più spesso
gli interlocutori sono stranieri e l'esigenza di conoscere una lingua comune
si fa pressante. Jörg Koberling, presidente di digital publishing vede
l'Italia come "Un paese con continue prospettive di sviluppo in molti
settori e per tale motivo ci sarà una sempre maggior richiesta di personale
in grado di comunicare in modo efficace in diverse lingue; per fare questo
occorre un metodo efficace". L'insegnamento delle lingue acquista
quindi ogni giorno più importanza e diventa materia basilare per la
preparazione dei ragazzi. I corsi per scuole di digital publishing sono
stati concepiti proprio per conciliare queste esigenze; la struttura, i
contenuti e la tecnologia con cui sono stati sviluppati hanno l'obiettivo di
massimizzare l'efficacia dell'apprendimento. Questi elementi hanno portato i
prodotti dp ad essere tra i software europei più utilizzati in assoluto.
digital publishing (dp) è una delle società europee di maggior successo
nel campo CBT (Computer Based Training) e offre in più di 30 paesi al mondo
soluzioni professionali per la formazione linguistica basate su metodi di
apprendimento multimediali di alto livello uniti a servizi di supporto
aggiuntivi. Il corso viene installato sul server della rete locale e può
essere usato da oltre cento persone simultaneamente che possono accedere
dalla loro postazione. dp ha studiato un sistema di monitoraggio dei
risultati che permette di raccogliere a livello centrale le informazioni
relative al tempo impiegato dai vari utilizzatori per svolgere gli esercizi
e di fornire i dati relativi ai risultati ottenuti, sia per quanto riguarda
la grammatica sia per la pronuncia. Anche i singoli utenti possono
effettuare questa verifica in ogni momento grazie ai test di auto
valutazione presenti all'interno del software che permettono di verificare
il livello di conoscenza prima dell'inizio del corso e di controllare i
progressi fatti. Questi risultati sono stati raggiunti grazie ad un
procedimento di sviluppo realizzato interamente all'interno della dp: tutti
i corsi sono stati ideati utilizzando programmi di proprietà dell'azienda e
i contenuti vengono sviluppati appositamente per il Direct Response System
(sistema di risposta diretta). All'interno della società editori, grafici e
programmatori lavorano in stretta collaborazione in modo da assicurare un
controllo totale su contenuti e funzioni tecniche dei prodotti. Per capire
il funzionamento di questi corsi e per apprezzarne la metodologia digital
publishing invita i responsabili di scuole, università e laboratori
linguistici a passare dallo stand a ritirare una copia omaggio.
L'INNOVAZIONE IBM GRANDE PROTAGONISTA AL FUTURSHOW 3001
DI BOLOGNA: PROTOTIPI, PRODOTTI, SOLUZIONI E CONVEGNI
Milano, 27 marzo 2001 - Computer sempre piu' facili da usare, oggetti
apparentemente comuni ma con un cuore telematico, giornali elettronici e,
perche' no, gioielli digitali che ci permettono di comunicare semplicemente
indossandoli... In sintesi volete capire come sara' la nostra vita nei
prossimi giorni, mesi, anni? E' semplice. Bastera' visitare la "Casa
del Futuro" dove la Ibm presenta in anteprima alcuni prototipi
sviluppati nei suoi laboratori e centri di ricerca in tutto il mondo. Invece
nelle altre aree "Consumer" e "Business@Business" sara'
possibile vedere e toccare con mano tutti i vantaggi delle soluzioni e delle
tecnologie Ibm gia' disponibili nel mercato. Il viaggio incomincia.
L'orologio di Linux. E' un Pda cosi' piccolo da poter essere portato al
polso. Caratterizzato da uno schermo Vga estremamente nitido, il WatchPad e'
in grado di gestire testi, fotografie ed immagini animate. E' anche in grado
di sincronizzare dati ed immagini con un computer portatile o da tavolo,
grazie ad una connessione wireless. L'attenzione e' focalizzata sullo
sviluppo delle componenti software basate sul sistema operativo Linux,
un'area in cui la Ibm ha investito a livello mondiale 1 miliardo di dollari.
Il giornale elettronico. Il "giornale digitale" Ibm e' un
prototipo per esplorare possibili modalita' future di distribuzione delle
informazioni. Questo progetto prende in considerazione cio' che la gente
attualmente fa con i giornali, il modo in cui li legge, li piega, li porta.
Con un "giornale digitale" i lettori potrebbero collegarsi al Web
per aggiornare le pagine, scaricare testi e immagini e esaminarli su 16
pagine, durevoli, flessibili, scritte con un "inchiostro
elettronico" sperimentale. L'inchiostro, ancora lontano da un utilizzo
commerciale, risponde alle cariche elettroniche e si riconfigura in nuove
parole e grafici. Quando i lettori hanno finito con la prima sezione di 16
pagine, possono passare alle successive. Il "giornale"
consentirebbe inoltre di estrapolare, salvare o spedire articoli facilmente.
Dal Wearable Pc alla gioielleria digitale. Il computer c'e' ma non si vede.
Un bracciale, un anello, una collana possono contenere un microfono e un
dispositivo grazie ai quali sara' possibile inviare e ricevere messaggi...
presto i computer presto saranno di dimensione ridotte, inseribili ovunque e
facili da utilizzare come lo e' oggi un telefono. La conferma: il gia' noto
Wearable Pc, delle dimensioni di un walkman, attivabile con la voce grazie a
un sistema di riconoscimento vocale, dal video delle dimensioni di una lente
di un occhiale. Check-in automatico. Un progetto pilota per permettere ai
passeggeri di fare il check-in e di ottenere l'assegnazione del posto e la
carta di imbarco utilizzando semplicemente un Pda (Personal Digital
Assistant). Un browser installato sul dispositivo si collega ai sistemi
della compagnia aerea. Lavatrici intelligenti. E' un progetto pilota
realizzato da Miele e da Ibm che prevede la gestione remota di lavatrici con
interventi immediati in caso di malfunzionamenti. Le soluzioni adottate
consentono di controllare l'attivita' delle macchine da qualsiasi luogo e in
ogni momento attraverso Internet e il riconoscimento vocale, utilizzando un
telefono fisso o un cellulare Wap. Il sistema comprende infatti dei
dispositivi intelligenti collegati a Internet e alla rete Miele. Nel caso di
manutenzione programmata di una lavatrice, viene inviato un messaggio alla
rete Miele. Le riparazioni sono segnalate automaticamente al call center
Miele via Sms ed eseguite dal reparto di servizio clienti o dal rivenditore
locale Miele. TransNote. L'ultima novita' tecnologica Ibm combina la
praticita' della scrittura tradizionale alle funzionalita' di un Pc
portatile. In questo modo e' possibile trasferire e memorizzare in tempo
reale sull' hard disk gli appunti presi sul blocco di carta. Questo ThinkPad
Ibm offre, infatti, molteplici possibilita' di scrittura e di trasferimento
dei dati: toccando lo schermo, usando la tastiera o scrivendo sul blocco di
appunti. Il TransNote e' inserito in una cartella che contiene a sinistra il
notebook, con uno schermo touchscreen da 10,4 pollici, e a destra un blocco
di appunti A4 e una penna. Quando si scrive, la biro digitale invia i
segnali a dei sensori posizionati sotto il blocco che riconoscono i
movimenti della penna e li trasferiscono al Pc, dove vengono tradotti
tramite un software di riconoscimento di file di testo. ViaVoice. L'ultima
famiglia di prodotti software per il riconoscimento vocale si chiama
ViaVoice for Windows, rende piu' semplice, rapido e preciso il dialogo
dell'utente con il proprio computer. Tra le nuove funzionalita': un set-up
piu' rapido, capacita' di correzione avanzate e nuove funzioni di comando e
di controllo per la navigazione vocale dal desktop. Il vocabolario e' stato
ampliato da 100.000 a 150.000 parole e include i codici postali e aggiunge
21.000 nomi propri e di luogo. WebSphere Transcoding Publisher. E' il
software progettato per convertire il contenuto di siti Web in un formato
appropriato per i dispositivi portatili, come smart phone e Pda, e tradurre
piu' formati e linguaggi. Questo software e' ideale per le aziende in
espansione, che potranno trarne vantaggio dall'utilizzo, estendendo il
contenuto di siti Web ai propri dipendenti, clienti e fornitori attraverso i
dispositivi portatili. WebSphere Translation Server. E' un nuovo software
che, sfruttando l'avanzata tecnologia di traduzione automatica di IBM,
abbatte le barriere linguistiche nella comunicazione globale e nell'e-commerce.
Consente alle aziende di gestire pagine Web, chat e messaggi e-mail in piu'
lingue simultaneamente. Consumer, business e convegni. Nell'area Consumer,
la Ibm presentera' la propria offerta nell'ambito dei personal computer e
dei portatili; mentre nell'area Business@Business saranno presentate tutte
le soluzioni e i servizi pensati per le esigenze delle Piccola e Media
Impresa italiana. La Ibm sara' protagonista anche dell'intensa attivita'
convegnistica del FuturShow 3001 parlando di temi legati all'e-business e al
ruolo delle infrastrutture informatiche. In particolare vale la pena
ricordare i due convegni che si terranno nell'auditorium Ibm: il giorno 5
alle ore 14,30 si svolgera' l'incontro dedicato al nuovo ruolo del software
negli scenari dell'e-business e il giorno 7, dalle ore 10,30 alle ore 17.00,
si terra' una grande conferenza interamente dedicata a Linux realizzata in
collaborazione con l'Emilia Romagna Linux User Group. e-business award.
Anche quest'anno all'interno del Futurshow vi sara' una dedicata alla
promozione di questo concorso che premia le migliori idee sviluppate su
Internet. I progetti possono essere proposti entro il 30 aprile inviandoli
al sito e-mail www.e-businessaward.com
FIRENZE OSPITA UNA MANIFESTAZIONE SULL'IMAGING
ELETTRONICO NELLE ARTI VISIVE
Milano, 27 marzo 2001 - La manifestazione Eva Florence 2001 dedicata al tema
"L'imaging elettronico e le arti visive" si terrà dal 26 al 30
marzo 2001. Tale manifestazione, che si svolge con cadenza annuale,
comprende una conferenza, sessioni formative ed un seminario, e si propone
di essere un forum nel quale utenti, fornitori e comunità di ricercatori
scientifici potranno incontrarsi per scambiarsi esperienze, idee e progetti.
Per l'anno in corso Eva riceverà il sostegno del progetto "Evan"
della Commissione europea in associazione con il consorzio "Centro
informativo per l'editoria elettronica" (Epifocal) e fornirà
informazioni aggiornate sulle nuove iniziative a livello comunitario ed
internazionale in materia di informatica e telecomunicazioni nel settore
delle arti. La manifestazione comprende studi di casi relativi alle
applicazioni particolarmente innovative adottate da musei, gallerie,
biblioteche e nel campo dell'istruzione, agli archivi digitali integrati al
servizio del patrimonio culturale e dell'arte moderna, nonché all'impatto
delle nuove tecnologie per la conservazione e l'educazione all'accesso
globale. Si prevede che il convegno attirerà eminenti rappresentanti del
settore culturale, particolarmente della comunità delle arti visive, del
governo, dei media e degli ambienti correlati, dell'industria delle
tecnologie dell'informazione e della comunicazione, del turismo e della
tecnologia e delle organizzazioni dedite alla ricerca nel campo delle arti
visive. L'ultimo giorno si terrà altresì una conferenza pubblica dedicata
alla protezione del patrimonio digitale. Questa sessione comprenderà
presentazioni relative alla sicurezza ed al watermarking, all'accesso nel
rispetto del diritto d'autore ed alla concessione di licenze. Il progetto
"Epifocal" è finanziato dal settore tematico "Editoria
elettronica interattiva" del programma Ist. Per iscriversi rivolgersi
a: Vasari Florence Tel. +39-055-572321; Fax +39-055-573345 vasarifl@tin.it
QUESTA NOTTE APPUNTAMENTO SPECIALE CON "BLABLA
NIGHT", LA PRIMA CHAT RADIOFONICA SULLE NOTIZIE DA BAR
Milano 27 marzo 2001. Su RDS nasce Notte Net, il primo motore di ricerca
radiofonico, un programma interamente dedicato a Internet e alle nuove
tecnologie. L'idea è del Dj Paolo Monesi, che tutte le settimane dal
lunedì al venerdì dalle 24.00 alle 02.00 di notte proporrà "temi e
dibattiti proposti dalla Rete e da tutti gli internauti". Non solo,
Notte Net darà ampia informazione su tutte le novità che il mondo del
digitale propone. Ogni sera sarà trattato un argomento diverso e tutti
coloro che lo vorranno avranno la possibilità di approfondire tematiche,
dibattiti, osservazioni o anche segnalazioni sull'oceano del Web. "Il
nostro è un collegamento costante e continuo con il mondo della notte e il
mondo della rete - dichiara Paolo Monesi - e' un viaggio a tema che vogliamo
fare per far conoscere da dentro il mondo del Web. E' un link con tutto ciò
che accade nelle comunità digitali e tra gli internauti". Gli
ascoltatori potranno rivolgere le loro domande e le loro richieste in
trasmissione come se si trattasse di un vero e proprio motore di ricerca,
che per la prima volta passa attraverso il mezzo radiofonico. La seconda ora
del programma sarà dedicata ai grandi appassionati di Internet, i
cosiddetti "smanettoni della notte": uno spazio senza uguali
all'interno del quale si potrà condividere in diretta le esperienze più
interessanti del mondo di Internet. Su "Notte Net" anche la chat
va sulla radio Altra grande novità sarà la "Blabla night", primo
esperimento in Italia di incontro mediatico tra radio e chat. Tutti i
Martedì sera, a partire da domani 27 marzo, infatti gli ascoltatori di Rds
potranno, oltre che ascoltare le varie tematiche affrontate da Monesi,
"chattare" in contemporanea su Blablanews ( www.blablanews.com
), il primo notiziario di notizie indispensabili dei Media italiani e di
tutto il mondo e su www.paolomonesi.it
. La comunità degli ascoltatori, in questo modo, potranno interagire
telefonicamente ed in tempo reale tra loro e col conduttore scambiandosi
pareri ed opinioni sul tema della serata. La prima serata della "Blabla
night", in occasione della consegna dei premi Oscar, prevede uno
speciale ricco di spunti e curiosità aperto a tutti. A seguire nelle
puntate successive si continuerà con approfondimenti e notizie di
attualità, costume e tutto ciò che ferve sul mondo del Web.
INDAGINE ALMALAUREA PER L'ANNO 2000: LA CONDIZIONE
OCCUPAZIONALE DEI LAUREATI
Roma, 27 marzo 2001 - Il Consorzio Interuniversitario AlmaLaurea, con il
sostegno del Ministero dell'Università e della Ricerca Scientifica e
Tecnologica e con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di
Bologna promuove il convegno: "La condizione occupazionale dei
laureati: presentazione dell'indagine AlmaLaurea per l'anno 2000".
L'indagine riguarda la condizione occupazionale di trentamila laureati di
diciotto Università italiane, tra le quali "La Sapienza" di Roma.
L'iniziativa verrà presentata il 28 marzo 2001, alle ore 10, presso l'Aula
Magna dell'Università degli Studi di Roma "La Sapienza" (piazzale
Aldo Moro 5). Aprirà i lavori il Magnifico Rettore Giuseppe D'Ascenzo.
Interverranno Andrea Cammelli, Direttore Consorzio AlmaLaurea; Andrea
Ranieri, Presidente Organismo Bilaterale Nazionale per la Formazione; Fabio
Roversi Monaco, Presidente Consorzio AlmaLaurea; Alessandro Corbino,
Comitato Nazionale per la Valutazione del Sistema Universitario; Rossella
Russo, Responsabile Comitato Scuola e Cultura d'Impresa dei Giovani
Imprenditori (Confindustria); Cesare Salvi, Ministro del Lavoro e della
Previdenza Sociale, la Conferenza dei Rettori delle Università Italiane.
L'incontro potrà essere seguito in diretta via Internet collegandosi al
sito www.almalaurea.it Si
possono rivolgere domande ai relatori inviando una e-mail entro martedì 27
marzo 2001, all'indirizzo: almalaurea.convegno@cineca.it
Per ulteriori informazioni contattare l'Osservatorio Statistico
dell'Università degli Studi di Bologna al numero: 051 6486774 o inviare una
e-mail a: almalaurea.convegno@cineca.it
LA STRATEGIA DI SVILUPPO INTERNAZIONALE DI COSMOPROF
DAL 20 AL 23 APRILE
Milano, 27 marzo - Nato nel 1967 per iniziativa di
Bolognafiere, attraverso l'Unipro - l'associazione italiana delle industrie
cosmetiche aderente a Confindustria - che ne ha assunto la guida nel 1982,
Cosmoprof si è affermato come il principale salone mondiale nel settore
della bellezza. Con l'intervento organizzativo di Sogecos nel 1996,
Cosmpoprof ha consolidato il suo primato e sviluppato due ulteriori
iniziative fieristiche rilevanti: Cosmoprof Asia a Hong Kong e Cosmoprof
Cosmetica a San Paolo, in Brasile. Il 23 febbraio 2001 nasce Ifi, Iniziative
Fieristiche Internazionali, costituita da Bologna Fiere (40%), Sogecos (40%)
e Unipro (20%), società nella quale vengono concentrate tutte le attività
Cosmoprof al fine di rafforzare la collaborazione e meglio definire una
struttura organizzativa destinata a sviluppare ancor più la crescita e
l'affermazione di Cosmoprof nel mondo. Sarà questa società, infatti, a
definire le strategie gestionali e di crescita, affidando a Sogecos la
responsabilità organizzativa del salone di Bologna ed il coordinamento
marketing con Hong Kong e San Paolo. Unipro sarà impegnata a coinvolgere
maggiormente nella promozione del salone altre associazioni industriali
internazionali, in primo luogo il Colipa, associazione europea delle
industrie cosmetiche. Coerentemente con la dimensione mondiale del mercato
della bellezza, Cosmoprof avvia quindi una nuova fase di
internazionalizzazione necessaria per difenderne il primato e sviluppare
nuove iniziative attente all'evoluzione della domanda di consumo ed ai nuovi
mercati. Iniziative Fieristiche Internazionali è già impegnata
nell'organizzazione di Cosmoetnica a San Paolo, prima fiera internazionale
dedicata alla popolazione nera, a definire ulteriori saloni in Cina
consolidando il ruolo di Hong Kong e di Cosmoprof Asia come riferimento per
tutta l'area dell'Asia Pacifico e, non ultimo, a valutare accordi per un
ingresso nel mercato statunitense. Inoltre si occuperà della possibilità
di sviluppo del marchio Cosmoprof sui nuovi media. Il capoluogo emiliano,
che rimane il cuore degli interessi Cosmoprof, vedrà Bolognafiere impegnata
a rendere le strutture fieristiche sempre più aderenti ad una crescita, non
solo qualitativa, della complessiva struttura. Cosmoprof, unica fiera
italiana che ha saputo sviluppare una presenza mondiale del proprio marchio,
conferma quindi le sue capacità di anticipazione del ruolo delle fiere
nella dinamica dello sviluppo industriale e della distribuzione, ribadendo
le potenzialità e l'importanza del sistema fieristico italiano. (AB)
"IN A GLASS HOUSE" FINALMENTE I PRODOTTI
DYSON IN ITALIA OPEN DAY PER IL SALONE DEL MOBILE ALLE "CARTIERE
VANNUCCI"
Milano, 27 marzo - Dyson, marchio britannico simbolo
della più avanzata tecnologia domestica a livello mondiale e leader nel
settore, finalmente sarà disponibile anche in Italia con un evento in
occasione del Salone del Mobile di Milano. Dyson un prodotto, Dyson un
volto, quello di James Dyson designer, ingegnere, inventore. Un uomo che ha
sempre abbinato in modo imprescindibile design e tecnologia e che, dopo 5
anni di ricerche e più di 5.000 prototipi di aspirapolvere realizzati, ha
concretizzato il suo innovativo progetto, Il Dual Cyclone, l'aspirapolvere
che per separare la polvere dall'aria non utilizza il sacco, ma la forza
centrifuga non perdendo la completa aspirazione. Grazie a tutto ciò, James
Dyson si è meritato negli anni riconoscimenti e premi da ogni parte del
mondo per la tecnologia e il design ed è stato insignito nel 1999 della
carica di Presidente del Design Museum di Londra. Tecnologia innovativa,
reale efficacia, design coraggioso ed elegante dove forma e tecnologia non
conoscono più confini. "Ogni buon contenuto trova la sua forma. Il
design non riguarda soltanto il look di un oggetto, ma anche il suo modo di
funzionare." (da "Against the odds" - James Dyson). "In
a glass house" materializza ed enfatizza il pensiero di James Dyson e
vuole far conoscere al pubblico la sua idea, la sua filosofia e non solo il
prodotto. Un "open space" per un "open day", un loft
interamente trasparente, sia dal punto di vista strutturale che negli arredi
nel quale si muovono suggestive coreografie in un magico gioco di luci,
musiche e spettacolo per raccontare una straordinaria invenzione. - Milano 6
aprile via Atto Vannucci 16 dalle ore 10 alle 19.
OLIO BIOLOGICO CAMPO DI TORRI
Milano 27 marzo 2001 - Di piccola quantità e di grande
pregio l'olio toscano Campo di Torri conserva le caratteristiche di gusto
intenso, di sapore fruttato e piccante a lungo nel tempo. La
straordinarietà di questo olio biologico consiste nel fatto che le olive
vengono raccolte a mano tralasciando qualsiasi frutto che non sia
perfettamente integro e portate al frantoio nel giro di ventiquattro ore.
Questo significa che le olive devono essere raccolte "in anticipo"
rispetto alla tradizione locale, perché solo se non saranno troppo mature
saranno veramente perfette. Il che, però, comporta una forte diminuzione
del raccolto. Questo olio extra vergine di oliva biologico viene prodotto
dall'Azienda Agricola Il Casellino, situata in un'antica proprietà che nel
1586 era parte dell'Abbazia di S.Maria di Vallombrosa. Ha un'estensione di
38 ettari, di cui 16 di oliveto specializzato. Si trova nella frazione di
Torri, nel comune di Rignano sull'Arno, in provincia di Firenze a 350 metri
sul livello del mare. La produzione che conserva un processo produttivo di
grande tradizione, con le olive non solo raccolte a mano ma anche spremute a
freddo, ammonta a 15.000 bottiglie l'anno. F.D.Scotti
NIPPON BONSAI PER PRODOTTI MADE IN JAPAN
Milano, 27 marzo 2001 - A Carate Brianza Nippon Bonsai è un luogo dove
approfondire o apprendere l'arte bonsai, ma è anche molto di più: uno
spazio dove aggirarsi, per ammirare la vita e l'armonia che pervade ogni
pianta, per farsi avvolgere dalla sensazione di quiete e serenità che c'è
nell'aria, per ricercare ogni volta un oggetto nuovo, rigorosamente "made
in Japan". Periodicamente vengono proposte iniziative particolari: ad
esempio l'esperienza dell'antica arte di "ascoltare l'incenso". In
Giappone, più di cinque secoli di tradizione hanno trasformato la
preparazione dell'incenso in un rito vero e proprio per dar libero corso al
piacere raffinato e sottile dell'ascolto dell'incenso, che avrebbe ben dieci
virtù prodigiose. L'esperienza degli incensi (Koh in giapponese) è quella
di una sensibilità universale, che supera le differenze di linguaggio e di
razza, accessibile a tutti e capace di creare differenti stati d'animo:
relax e calma oppure energia e chiarezza. Da Nippon Bonsai sono disponibili,
in diverse confezioni e fragranze, autentici incensi giapponesi importati
direttamente. Gli incensi del benessere agli estratti di piante ed oli
essenziali vengono preparati in Giappone nel più rigoroso rispetto della
tradizione, secondo la scienza dell'aromacologia, che studia i fenomeni
legati agli odori, spiegando in modo razionale e dimostrabile l'influenza
determinante delle fragranze sulla psiche. Nippon Bonsai, via Valassina, Km
22, 20048, Carate Brianza (Mi), tel.0362/903351, www.nipponbonsai.com
F.D.Scotti
LE FIERE DI PARMA RAFFORZANO IL LEGAME CON LA P.E.
SCHALL TEDESCA
Milano, 27 marzo 2001 - Le Fiere di Parma rafforzano il loro posizionamento
a livello internazionale sul fronte delle rassegne professionali
tecnologiche con accordi di grande importanza strategica. Ultimo in ordine
di tempo è il secondo contratto di cooperazione siglato in questi giorni
con, P.E. Schall, uno dei più dinamici e innovativi enti fieristici privati
tedeschi, con il quale l'Ente di Parma aveva firmato lo scorso settembre
l'accordo per la realizzazione di Motek Italia, il primo salone dedicato al
montaggio e alla manipolazione che si terrà nella città ducale dal 17 al
20 maggio in concomitanza con Subfornitura i saloni tecnologici Utensil e Tf.
Il nuovo accordo che rafforza il legame fra l'Ente fieristico di Parma e il
P.E. Schall tedesco, stavolta riguarda il settore della qualità. Si tratta,
infatti, della realizzazione di Control Italy, la prima edizione italiana
dell'omonima fiera leader europea specializzata per strumenti e macchine di
misura da un lato e sistemi di controllo e di gestione della qualità,
dall'altro che si svolge, con crescente successo da ben 15 anni, in Sinsheim,
nella Germania del Sud. Control Italy si terrà nel quartiere fieristico di
Parma dal 12 al 15 settembre di quest'anno in concomitanza con la seconda
edizione di Expoqualità. Il successo ottenuto lo scorso anno da questo
primo evento espositivo e convegnistico sulla qualità, i controlli e la
certificazione, organizzato da Nuovo Studio Tecna di Roma, ha indotto l'Ente
fieristico parmense a scendere in campo direttamente con l'acquisto del 50%
del marchio del salone. E anche questa mossa strategica rivela quanto le
Fiere di Parma siano sempre più intenzionate a diventare un polo espositivo
di riferimento a livello europeo anche sul fronte dei saloni tecnologici
dopo avere conquistato la leadership in campo agroalimentare (dai prodotti
alle tecnologie, fino al turismo enogastronomico) e nel settore
dell'antiquariato. "L'aggregazione di rassegne professionali
specializzate in aree diverse ma complementari fra loro, rientra nella
strategia complessiva delle Fiere di Parma finalizzata alla ricerca di
posizioni di eccellenza nei vari settori in cui opera", sottolinea il
direttore generale Tommaso Altieri. "Nel caso specifico, abbiamo
individuato nel partner tedesco P.E. Schall sinergie di assoluta eccellenza
sul piano europeo. Il risultato è quello di avere dato vita, con il primo
accordo dello scorso anno e con il secondo di questi giorni, a due
piattaforme di grande valore professionale: una, rivolta alla tecnologia
meccanica, che pur non rappresentando ancora l'intero spettro dell'offerta
sempre più articolata e complessa del settore, ha superato ormai la soglia
critica e si posiziona come la piattaforma di riferimento per il mercato
italiano; l'altra, rivolta al mondo della qualità, nella quale costruttori
e distributori di macchine per misure, componenti per laboratori e sistemi
computerizzati di gestione incontrano con Expoqualiutà i fornitori di
servizi, realizzando in un unico momento espositivo, un'offerta a 360 gradi
di altissimo livello" "La decisione di organizzare con i partner
tedeschi di Schall a maggio la prima edizione di Motek Italy in
contemporanea con i collaudati saloni Subfornitura, Utensil e Trattamenti e
finiture e, a settembre il primo Control Italy in concomitanza con la
seconda edizione di Expoqualità", precisa Beppe De Simone, direttore
commerciale delle manifestazioni ospitate dalle Fiere di Parma," nasce
dalla consapevolezza che ci rivolgiamo a due settori di grande rilevanza nel
panorama economico internazionale"."Il solo comparto delle
lavorazioni industriali per conto terzi, infatti, in Europa, coinvolge 46
mila aziende, tre milioni di persone e fa registrare un giro d'affari annuo
valutato in 274 miliardi di Euro (centomila miliardi di lire solo in
Italia). Il settore dell'assemblaggio automatico, della manipolazione e
dell'automazione industriale, solo in Italia, coinvolge 900 aziende, 12 mila
addetti e fa registrare un fatturato annuo stimato in 8 mila miliardi di
lire". "Sul fronte della qualità il mercato è in costante
crescita da oltre 10 anni: dalla logistica ai trasporti, dalla manutenzione
alle varie attività in outsorcing, per non parlare dei recenti problemi del
settore agroalimentare, tutti devono assicurare la qualità in ogni fase dei
processi di produzione e distribuzione. Ciò rende più urgente la
necessità di applicare i sistemi di controllo e le certificazioni in tutti
i settori. Expoqualità e Control Italy hanno in comune la coerenza della
filiera della qualità e l'incontro "ravvicinato" tra tutte le
componenti del mercato, da un lato favorirà la creazione ed il
rafforzamento di rapporti tra gli stessi espositori e, dall'altro,
accrescerà l'interesse da parte dei visitatori". "Il tutto, poi,
va inserito in quelle che sono le caratteristiche peculiari di Parma, uno
dei poli fieristici fra i più qualificati d'Europa, situato in un punto
strategico dove, nel raggio di 250 chilometri, è concentrata la maggior
parte dell'attività industriale italiana (l'80% di quella metalmeccanica) e
in una felice posizione baricentrica rispetto alle grandi metropoli. In
più, il quartiere fieristico di Parma, ampio e ben strutturato, dispone di
tutte le tecnologie necessarie per soddisfare le richieste degli espositori
e dei visitatori più esigenti". "Abbiamo scelto Parma"
conferma il titolare dell'omonimo ente fieristico tedesco, Paul E. Shall,
"perché la città e il suo quartiere fieristico, per dimensione,
dislocazione geografica rispetto ai grandi centri e infrastrutture hanno
caratteristiche simili a Sinsheim, la città tedesca nella quale
organizziamo fiere di successo europeo da oltre 30 anni. In più abbiamo
trovato nel management dell'Ente Fiere di Parma doti di professionalità,
flessibilità e dinamismo che per noi, organizzatori privati di fiere di
nicchia, non sono certo di poco conto". "L'idea di dare vita ad
un'edizione italiana di Motek e di Control", ha precisato Paul E.
Schall "è nata sulla scia dell'esperienza acquisita in anni di
crescenti successi ottenuti in Germania. Abbiamo deciso di esportare i temi
del montaggio, dell'assemblaggio e della manipolazone da un lato e
dell'assicurazione della qualità dall'altro, considerando il crescente
interesse da parte di chi produce e commercializza macchinari per i due
diversi settori: assemblaggio, movimentazione e trasformazione, metrologia,
soft e hardware per l'elaborazione dei dati ". "Per Motek",
precisa Paul E. Schall , "abbiamo tenuto conto del fatto che l'Italia
con i suoi 8000 miliardi di lire di fatturato nel settore dell'assemblaggio
e della manipolazione presentava una situazione analoga alla Germania, dove
il giro d'affari era di 10 milioni di marchi, senza tuttavia poter disporre
di una vetrina specifica. In questo settore l'Italia è il maggiore partner
economico della Germania e quindi rappresenta l'area ottimale per questa
nuova avventura". "Analoghe considerazioni le abbiamo fatte anche
per la prima esportazione di Control, tenendo conto che nell'ultima edizione
svoltasi in Germania, gli espositori sono stati 650, provenienti da 16
Paesi, e i visitatori professionali poco meno di 22 mila. Abbiamo deciso di
esportare anche il tema dell'assicurazione della qualità considerando che
si tratta di un comparto che coinvolge un sempre maggior numero di
laboratori e aziende produttrici di qualsiasi articolo su scala industriale
e che grazie alla contemporaneità del già collaudato salone Expoqualità
specializzato sul fronte dei servizi alle imprese, contribuirà a creare, a
settembre, a Parma un evento primario a livello nazionale e altamente
qualificato nel quale mettere a confronto la domanda e l'offerta e dove
trovare riuniti teoria e realizzazione pratica.
PARMA, PER QUATTRO GIORNI CAPITALE DEL BENESSERE
EUROPEO
Milano, 27 marzo 2001 - Si svolgerà a Parma la prima manifestazione
esclusivamente dedicata alla Talassoterapia, al Termalismo e a tutti i
prodotti ad esse collegati. All'ampia rassegna internazionale partecipano i
più autorevoli rappresentanti della Talassoterapia del bacino mediterraneo
oltre che i maggiori centri termali europei. Sono presenti i seguenti paesi:
Francia, Russia, Austria, Malta, Messico, Slovenia, Marocco, Israele e
Grecia. Questo evento, di grande risalto, è la conseguenza di una mutata
concezione del Benessere. Il benessere non è un lusso riservato a pochi ma
diventa una necessità diffusa se si considerano i ritmi e le pressanti
richieste di elevate prestazioni che il mondo del lavoro, nelle società a
tecnologia avanzata, presenta quotidianamente ad ognuno di noi. Il possesso
di una condizione di Benessere assume di conseguenza il significato di
necessità inderogabile della donna e dell'uomo dei nostri giorni.
Contemporaneamente, la Medicina del Benessere non è più priva di marketing
e preda di autoreferenti che pensano solo a comunicare fra loro. L'offerta
è ancora un fattore decisivo, ma quando si passa da una percezione di
prodotto al suo utilizzo, si ha l'impressione che possa fornire soprattutto
chi non esige di pretendere rispetto dal comsumatore ma che se lo deve
conquistare. L'ampia rassegna di Parma è la sintesi di tutti questi
concetti. Numerosi espositori nazionali e internazionali non fanno altro che
ribadire, in sostanza, che la Medicina del Benessere si basi sulla
rivisitazione e modernizzazione del concetto di salute secondo
l'Organizzazione Mondiale della Sanità, inteso non solo come assenza di
malattia, ma come equilibrio psicofisico. Benessere perciò non significa
solo estetica, anche se la comprende. Appare pertanto sempre più attuale,
il salone di Parma lo conferma, il ruolo delle Terne e della Talassoterapia
in quanto processo culturale di tendenza. Il salone è la dimostrazione che,
nel futuro del settore, il marketig dovrà essere un assemblaggio peculiare
per ogni soggetto che fa offerta. Gli imprenditori di settore più
intelligenti hanno capito che la domanda esiste e vogliono, attraverso la
manifestazione di Parma, dimostrare di aver capito il mutamento dei valori
del benessere nella società moderna. Nell'ambito del Salone una splendida
struttura termale e talassoterapica presenta tutte le novità di punta di
questi settori per illustrare al pubblico i vantaggi offerti da questa
antica e modernissima filosofia. Il Salone, diviso in quattro segmenti -
ospitalità, cosmesi, attrezzature e prodotti salutistici - si apre il 29
marzo e chiude il 1 aprile. E' accessibile al pubblico dalle ore 10.00 alle
19.00. Il biglietto d'ingresso costa 12.000 lire.
FINISCE VICENZA ARTE A QUOTA 6 MILA E SUBITO DOPO
INIZIA IMPATEC, LA MOSTRA DELL'IMBALLAGGIO
Vicenza 27 marzo 2001 - Anche l'arte premia la Fiera di
Vicenza. Seimila visitatori per una mostra imperniata su dipinti e sculture
sia pure di grande valore non sono pochi. Nelle domeniche di primavere tanti
cos? non riesce ad attrarne neppure il Louvre, che dell'arte di tutte le
epoche ? uno dei templi sacri. Ci ? riuscito invece il "salotto"
buono di via dell'oreficeria con una mostra che in poche edizioni ha saputo
ribaltare i canoni di una esposizione che mai come quest'anno si ? espressa
all'insegna della quali-t?: un gruppo di galleristi di serie A, quelli che
rappresentano a pieno titolo l'olimpo della categoria, e un'offerta di
prim'ordine quanto a opere e firme. C'era davvero la storia del Novecento
racchiusa nel padiglione I, cassaforte per quattro giorni di quadri
miliardari, alcuni dei quali comprati, tra l'altro in un periodo neppure di
vacche grasse per questo mercato, da collezionisti giunti da tutto il nord
Italia. Ma non si fa in tempo a riporre in archivio nella carta argentata
delle annate doc Vicenza Arte e il suo record di folla (ben il 20 per cento
in pi? di ingressi rispetto al Duemila), che ? gi? alle porte Impatec. Da
gioved? (si apre alle 9,30) ? gi? vetrina di sua maest? il packaging e di
tutto ci? che ruota attorno a questo mondo estremamente industrializzato
dell'imballaggio e delle tecnologie pi? avanzate che ci siano per il
confezio-namento. La Fiera di Vicenza ? diventata in pochi anni regina
indiscussa a livello di expo di un settore produttivo che muove un grande
business e questa terza edizione si preannuncia di profilo ancora maggiore:
una superficie espositiva che au-menta del 50 per cento, oltre 250 aziende
che con i loro pro-dotti e un'offerta merceologica di ampio ventaglio
coprono le aree leader (soprattutto i bacini di Milano e Bologna ma an-che
il Nord-est e Vicenza) di questo comparto economico sempre pi? corteggiato
dalla domanda nazionale ed estera. Del resto l'Italia non ha concorrenti su
questo versante e la Fiera ha avuto il merito di intuire per prima
l'importanza di una manifestazione di respiro europeo che oggi costituisce
un'occasione unica di incontro e contatto per gli operatori. Il programma
prevede quattro giornate di vetrina e lavori fino a domenica alle 16,30, con
un cartello che presenta una serie di convegni e tavole rotonde di
aggiornamento. Da segnalare quest'anno la presenza di Identipack, la nuova
area speciale dedicata alle tecnologie cosiddette "tracing e tracking"
per la codifica e l'individuazione dei prodotti. Sar? un punto di
rife-rimento anch'essa per le numerose delegazioni estere specie del centro
ed est europeo che hanno preannunciato il loro arrivo grazie anche
all'intenso lavoro di promozione effet-tuato dalla Fiera e dall'Ice.
"ERCOLE: L'EROE, IL MITO" - MOSTRA ALLA
BIBLIOTECA DI VIA SENATO - MILANO, 5 APRILE/7 OTTOBRE
Milano, 27 marzo 2001 - Alla Fondazione Biblioteca di via Senato - Milano,
in collaborazione con il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, è in
allestimento una interessantissima mostra, che aprirà il prossimo 5 aprile.
Ercole, l'eroe greco per eccellenza, è il tema di questa manifestazione che
sarà una straordinaria occasione per esplorare una parte della ricchissima
collezione di ceramiche greche e magnogreche del Museo Archeologico
Nazionale di Napoli: una raccolta eccezionale, per quantità e per varietà,
più ricca anche di quanto ritengano gli esperti del settore e comunque poco
nota al grande pubblico. La mostra, inoltre, è ispirata ad un criterio ben
preciso: quello cioè di fare divulgazione sul filo conduttore della
"storia rappresentata". Il vaso è analizzato come veicolo di
comunicazione del mito, come mezzo per raccontare all'uomo moderno quelle
storie di dei ed eroi che tanto piacevano ai Grec e che da essi vennero
insegnate ai loro vicini Etruschi ed Italici. Questa esposizione è quindi
un'occasione per riflettere su uno dei "media" più caratteristici
del mondo antico, perchè ci insegna a considerare i vasi figurati come uno
"schermo lucido" nel quale la tradizione orale del mito trovava la
sua forma di diffusione più incisiva ed immediata. La raffigurazione
vascolare fissava il racconto in modo essenziale e, allo stesso tempo, ne
consentiva una elaborazione assolutamente autonoma. La scelta delle storie
di Ercole - o Eracle - è stata quasi imposta dalla sua popolarità: egli
infatti simboleggiava l'eroe per eccellenza, perchè nella sua vicenda
l'uomo greco, e poi tutti gli altri dopo di lui,hanno visto rispecchiata
pienamente la propria condizione. Nella sua vicenda trovano spazio temi
fondamentali quali ad esempio la continua presenza di sofferenza e dolore, i
rapporti tra uomini e donne, i viaggi ed il desiderio di conquista di nuovi
territori alla conoscenza, l'ineluttabilità della morte e l'insopprimibile
speranza di vincerla. Le storie di Eracle non hanno praticamente mai smesso
di esercitare il loro fascino: con un ipotetico viaggio nel tempo potremmo
facilmente verificare come il nostro eroe venne scelto come simbolo in
epoche e contesti molto diversi tra loro. Dall'ellenismo, fino al
Rinascimento ed oltre, innumerevoli sono i riferimenti alla figura di Eracle:
da Alessandro Magno agli imperatori romani, alle numerose dinastie europee
che lo indicarono come il loro mitico capostipite. Nel percorso espositivo
due momenti sono dedicati al tema della fortuna di Eracle nel corso dei
secoli: una piccola sezione di manufatti di epoca romana - tra i quali
spiccano due coppe in argento lavorato a sbalzo da Pompei - ed una rassegna
di incisioni e xilografie da volumi antichi (XV - XVIII secolo), conservati
nella Biblioteca di via Senato. Al termine della mostra, una sala video
propone un'antologia di brani da documentari, spots pubblicitari, cartoons e
films che hanno per protagonista il nostro invincibile eroe - che dimostrano
come Ercole/Eracle sia sopravvissuto anche all'epoca della globalizzazione.
Fondazione Biblioteca via Senato - tel 02.76215317/324 - fax 02.78238 Mostra
aperta dal 5 aprile al 7 ottobre 2001 (tutti i giorni ore 10-18/lunedì
chiuso) Biglietto lire 6.000
"DRIVE" DI PARTENZA PER LA PRIMA EDIZIONE DEL
"SERGIO TACCHINI INTERNATIONAL GOLF TROPHY 2001" - È SERGIO
TACCHINI IL PATRON DI UNA COMPETIZIONE GOLFISTICA DISPUTATA SUI PIÙ
PRESTIGIOSI GREEN EUROPEI GIA' DAL 25 MARZO
Milano, 27 marzo 2001 - Da 35 anni sinonimo di sport,
Sergio Tacchini è promotore e organizzatore del "Sergio Tacchini
International Golf Trophy 2001", un circuito internazionale per
dilettanti che, passando per l'Italia, la Turchia, la Francia, il Belgio, la
Germania e l'Austria, toccherà i più prestigiosi green d'Europa. Il
torneo, che si giocherà con la formula "18 buche Stableford",
prevede 29 prove, che si disputeranno tra Marzo e Settembre 2001. I
partecipanti alle gare saranno divisi in tre categorie di handicap limitate
(0-12/13-20/21-34) per il circuito Italiano e (0-18/19-28/29-36) per gli
altri circuiti e la Finale Internazionale. Per ogni gara, verranno premiati
il 1° Lordo, il 1° e 2° Netto per categoria, 1° Seniores e 1° Ladies.
L'appuntamento con il "drive" d'apertura è per domenica 25 marzo
sul green del Golf Club De Fontcaude di Montpellier in Francia, subito
seguito dalla 1a tappa italiana, che avrà luogo il 1° aprile 2001 presso
il Golf Club Ugolino Firenze di Grassina (FI), dove giocatori e giocatrici
dilettanti affronteranno un percorso molto selettivo, impegnandosi a
rappresentare l'Italia nella Finale Internazionale di ottobre. I vincitori
(1° netto per categoria) di ogni singola competizione saranno invitati alla
Finale Internazionale, che sarà disputata il 20 Ottobre 2001 e saranno
ospitati dal 18 al 22 Ottobre 2001 sul green di Les Tros Illets in
Martinica, alla presenza del Presidente Cav. Sergio Tacchini e
dell'Amministratore Delegato Alessandro Tacchini, oltre che dei testimonials
Sergio Tacchini Costantino Rocca, Massimo Florioli e Alessandro Napoleoni.
Un appuntamento con il golf firmato Sergio Tacchini che conferma il respiro
internazionale del marchio e una strategia di sponsorizzazioni sportive a
360°
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