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NASCE LA FONDAZIONE SILVIO TRONCHETTI PROVERA FINANZIERÀ PROGETTI DI RICERCA E PROMUOVERÀ LA FORMAZIONE DEI GIOVANI TALENTI 
Milano, 2 aprile 2001 - E' in via di costituzione a Milano la Fondazione Silvio Tronchetti Provera che ha lo scopo di promuovere, senza finalità di lucro, la ricerca anche applicata nei settori dell'economia, delle scienze, delle tecnologie, del management e in altri settori di interesse del Gruppo Pirelli; promuoverà, inoltre, la formazione dei giovani talenti in tali discipline. La Fondazione opererà sia direttamente, sia in collaborazione con altri enti privati e pubblici, italiani ed esteri. In particolare, si avvarrà da subito della collaborazione del Politecnico di Milano, dell'Università degli Studi di Milano Bicocca e dell'Università Bocconi, ed erogherà finanziamenti, borse e premi di studio, contribuendo alla dotazione, anche sotto forma di attrezzature, per cattedre e istituti universitari e scientifici. La Fondazione avrà una dotazione iniziale di oltre Lire 15 miliardi, messi a disposizione dal suo promotore e fondatore, Marco Tronchetti Provera. Tale patrimonio potrà essere accresciuto da beni, donazioni o lasciti da parte di enti o di privati, nonché dai redditi derivanti dal patrimonio e dai diritti di proprietà industriale e intellettuale. "Con la mia famiglia, ho voluto creare questa Fondazione intitolata a mio padre", ha dichiarato Marco Tronchetti Provera, "per l'interesse che ha sempre manifestato per le giovani generazioni, come vero fulcro della società e dell'impresa. Aiutando i giovani ricercatori a formarsi e a portare avanti con mezzi adeguati e moderni i migliori progetti di ricerca, la Fondazione potrà contribuire ad allargare le frontiere del sapere, della cultura e dell'impresa stessa". La Fondazione sarà gestita da un Consiglio di amministrazione composto da sette membri, tre dei quali nominati, uno ciascuno, dalle Università già menzionate, ed altri tre designati dal fondatore. Il Consiglio, sarà presieduto da Marco Tronchetti Provera, ed i sei membri saranno i Rettori delle tre Università, proff. Adriano De Maio, Marcello Fontanesi, Carlo Secchi, oltre ai figli del fondatore, Giada, Ilaria e Giovanni. Il Consiglio potrà in futuro allargarsi ai rappresentanti di nuovi enti fondatori, così come ad altri giovani membri della famiglia Tronchetti. . I programmi e le iniziative della Fondazione saranno indirizzati, predisposti e valutati da un Comitato Scientifico composto da ricercatori ed esperti. Sarà poi compito del Consiglio di amministrazione verificare la compatibilità economico-finanziaria di tali progetti e curarne l'esecuzione. "Questo è un momento molto importante", ha dichiarato Adriano De Maio, Rettore del Politecnico di Milano, "auspicato da tutti coloro a cui sta a cuore lo sviluppo della nostra regione e del nostro Paese, segno di una ripresa di quel mecenatismo lungimirante e intelligente che punta sull'accrescimento del sapere quale solido patrimonio di una comunità. Il Politecnico esprime un grandissimo apprezzamento e collaborerà con intensa passione". "La Fondazione rappresenta un'importante opportunità per il potenziamento della ricerca, per inserire nell'università nuove specifiche competenze e formare e trattenere giovani "talenti" operanti in settori strategici", ha affermato Marcello Fontanesi, Rettore dell'Università degli Studi di Milano Bicocca. "La Fondazione consentirà di attivare programmi in maniera tempestiva, con modalità alternative a quelle tradizionali di finanziamento delle attività di ricerca; sarà così più agevole anticipare le esigenze ed interpretare le prospettive di sviluppo scientifico e tecnologico". "L'Università Bocconi accoglie con viva soddisfazione l'iniziativa promossa dal Dott. Marco Tronchetti Provera su temi ritenuti di primaria importanza anche da parte nostra", ha commentato il Rettore dell'Università Commerciale Luigi Bocconi, Carlo Secchi. "Infatti il progresso della ricerca e lo sviluppo del capitale umano sono linee di azione prioritaria per un sistema universitario all'altezza delle sfide del momento. Inoltre, il segnale dato - dimostrando una ripresa di interesse da parte di imprese e privati per il progresso della scienza - ci riporta al clima da cui nacquero Bocconi e Politecnico. Pertanto l'Università Bocconi darà la massima collaborazione alla Fondazione Silvio Tronchetti Provera" 

GUCCI TO APPEAL DUTCH COURT ORDER FOR INQUIRY 
Milano, 2 aprile 2001 - Gucci Group N.V. confirmed that it will appeal to the Supreme Court of the Netherlands the March 8, 2001, decision of the Enterprise Chamber of the Amsterdam Court of Appeals. In its March 8 decision, the Enterprise Chamber ordered an inquiry into Gucci's Strategic Alliance with Pinault Printemps Redoute ("PPR") and Gucci's Employee Stock Option Plan ("ESOP"). Gucci is fully prepared to co-operate with a Court ordered inquiry. However, Gucci believes that there are insufficient grounds for the decision of the Enterprise Chamber to order an investigation. The facts have not changed and the law has not changed since 1999 when the Court did not find it necessary to order an inquiry. Gucci will continue to defend vigorously its Strategic Alliance with PPR, which it believes was entered into in accordance with Dutch law. Gucci Group N.V. is one of the world's leading multi-brand luxury goods companies. Through the Gucci, Yves Saint Laurent, Sergio Rossi, Boucheron, Roger & Gallet, Bottega Veneta, Alexander McQueen and BÉDAT & Cº brands, it designs, produces and distributes high-quality personal luxury goods, including ready to wear, handbags, luggage, small leather goods, shoes, timepieces, jewelry, ties and scarves, eyewear, perfume, cosmetics and skincare products. The Group directly operates stores in major markets throughout the world and wholesales products through franchise stores, duty free boutiques and leading department and specialty stores. The shares of Gucci Group N.V. are listed on the New York Stock Exchange and on the Euronext Amsterdam Stock Exchange. 

L'ISVAP HA PRESENTATO AL GOVERNO L'INDAGINE A CAMPIONE SULLE VARIAZIONI DELLE TARIFFE R.C.AUTO NEI CAPOLUOGHI DI REGIONE
Roma, 2 aprile 2001 - L'indagine ha riguardato le tariffe relativamente ad utenti assicurati aventi profili standard comuni (quarantenne e ventunenne maschio, auto a benzina 1300 cc., massimale unico 1,5 miliardi ). Le compagnie del campione sono 24 con un peso di mercato di oltre 83%: sono ricomprese tutte le grandi compagnie, quasi tutte le medie e alcune piccole. Le classi considerate sono per il quarantenne quella di massimo sconto e quella d'ingresso e, per il ventunenne, quella d'ingresso. E' in atto il completamento dell'indagine così da fornire una informazione sui prezzi praticati dal resto delle imprese che operano nel settore r.c.auto (generalmente piccole compagnie che coprono circa il 17% del mercato). I risultati acquisiti verranno messi a disposizione del Governo. L'Isvap si è già attivato attraverso specifici interventi nei confronti di quelle situazioni tariffarie che necessitano di approfondimento. La legge di regolazione dei mercati ha introdotto l'obbligo per le imprese di trasmettere all'Isvap, al Consiglio Nazionale dei Consumatori e degli Utenti istituito presso il Ministero dell'Industria, ed alle Camere di Commercio i premi annuali di riferimento relativi a 9 profili tariffari applicati in ogni provincia. La pubblicizzazione di tali premi di riferimento consentirà ai consumatori di meglio orientarsi nella scelta della compagnia più conveniente. Le differenze tra i prezzi delle polizze r.c.auto tra le diverse imprese e nelle diverse città riscontrate dalla recente indagine a campione svolta dall'Isvap, comportano l'esigenza per i consumatori di operare delle scelte per individuare l'impresa che presenta prodotti e prezzi più convenienti. L'Istituto ritiene necessario ribadire agli assicurati le seguenti informazioni in ordine al comportamento da tenere al rinnovo del contratto R.C.auto: Disdetta del contratto L'assicurato nel caso in cui l'aumento di premio richiesto dal vecchio assicuratore sia superiore al tasso programmato di inflazione (1,7% per il 2001) potrà disdettare il contratto con raccomandata o anche a mezzo telefax fino al giorno della scadenza. Nel caso in cui sia la compagnia a dare disdetta, l'assicurato ha il diritto di ripresentarsi allo stesso assicuratore il quale è obbligato ad accettare la proposta assicurativa in base alla tariffa vigente. La violazione di tale obbligo è sanzionata dall'Isvap. L'assicurato, qualora reputi invece più conveniente cambiare compagnia, ha diritto al rilascio da parte del vecchio assicuratore dell'attestato di rischio che gli consente di conservare la classe di merito maturata. Anche il mancato rilascio dell'attestato viene sanzionato dall'ISVAP. Informativa all'assicurato - L'assicurato ha diritto ad essere informato secondo le modalità e i termini previsti dal contratto della variazione del premio richiesto dal proprio assicuratore. In caso di mancata comunicazione l'assicurato ha diritto a pagare il precedente premio di tariffa. 

ASSICURAZIONI: LA SENTENZA DEL TAR NON RIGUARDA IPOTESI DI CARTELLO 
Roma, 28 marzo 2001 - "Si tratta di una decisione ispirata a formalismo giuridico e le compagnie ricorreranno al Consiglio di Stato". Questo il commento del Presidente dell'Ania Alfonso Desiata alla sentenza del Tar del Lazio. La sentenza riguarda solo uno scambio di informazioni da parte di alcune imprese di assicurazione, avvenuta due anni fa, su tariffe e condizioni di contratto, e non si riferisce in alcun modo a qualsiasi ipotesi di cartello derivante da scambio di informazioni con effetti anticoncorrenziali. Le tariffe e le condizioni di contratto rc auto sono del resto pubbliche, in quanto le compagnie devono metterle a disposizione di chiunque nei propri punti vendita e su internet, come previsto da un provvedimento dell'Isvap e da una norma di legge. Ciò che viene imputato alle imprese non è dunque il cartello sui prezzi, come viene spesso erroneamente riportato in modo demagogico all'opinione pubblica. L'inesistenza di qualsiasi cartello è confermata dalle rilevazioni svolte sia dall'Isvap che dalle stesse Associazioni dei consumatori che confermano la forte differenziazione dei prezzi praticati dalle diverse imprese. 

CONFCOMMERCIO SU VENDITE AL DETTAGLIO: ANDAMENTO FIACCO PER LA SCARSA FIDUCIA DELLE FAMIGLIE
Roma, 2 aprile 2001 - I dati di gennaio sottolineano che il 2001 si è aperto senza variazioni di sorta rispetto al trend dello scorso anno, ossia che le vendite al dettaglio continuano ad evidenziare un andamento decisamente fiacco: questo il commento del Centro Studi Confcommercio ai dati diffusi oggi dall'Istat sulle vendite al dettaglio. Considerando infatti che a gennaio 2001 l'inflazione ha fatto segnare una crescita del 3%, il fatturato in termini reali, cioè depurato dell' effetto derivante dalla corsa dei prezzi, ha fatto registrare addirittura una flessione dell'1% rispetto al gennaio del 2000. Questo significa che la spesa delle famiglie, in termini di quantità, dopo l'impennata delle spese natalizie, continua a diminuire relativamente alla componente dei beni, con una limitazione di quelli ordinari, quali abbigliamento e alimentazione. Tale comportamento è ascrivibile, secondo il Centro Studi Confcommercio, alla scarsa fiducia delle famiglie in termini di incremento del reddito nel breve - medio periodo, in parte confermato da alcuni rinnovi contrattuali già conclusi. Da un punto di vista aziendale l'analisi del Centro Studi evidenzia la forte sofferenza delle microimprese (tra 0 e 2 addetti), che accusano una contrazione delle quantità vendute del 2,2% rispetto a gennaio 2000. Anche per le medie imprese (3-5 addetti) il fatturato reale risulta negativo, con una flessione più contenuta, pari a -1,4%. Continua quindi la corsa della grande distribuzione, trainata però - conclude la nota- esclusivamente dalle imprese con oltre 20 addetti, la cui crescita in termini reali si attesta, sempre rispetto a gennaio 2000, oltre il 4%. 

VENDITE GENNAIO CONFERMANO STRAPOTERE GRANDE DISTRIBUZIONE. PMI ORGANIZZATE POSSONO FRENARE DESERTIFICAZIONE CENTRI STORICI 
Roma, 3 aprile 2001 - Nonostante il lieve incremento delle vendite al dettaglio di gennaio rispetto al dicembre scorso, probabilmente legato in larga parte all'effetto - saldi, dai dati diffusi dall'Istat esce di nuovo largamente confermata la forbice tra piccola e grande distribuzione, che nel caso dei prodotti non alimentari si attesta in ben 5,5 punti. Anche il rapporto AcNielsen sui beni di largo consumo, del bimestre dicembre - gennaio fornisce ulteriori elementi per definire il quadro: dall'indagine risulta in particolare che in termini di quantità effettivamente vendute, nei due mesi, la grande distribuzione realizza un incremento di oltre l'8% contro una flessione dei negozi indipendenti dello 0,7%. Meglio è andata invece per i distributori organizzati che registrano anch'essi un incremento reale dell'8%. Quest'ultimo dato è da attribuirsi soprattutto agli effetti della legge di riforma Bersani che di fatto ha invogliato gli esercizi di piccole e medie dimensioni ad associarsi, ad organizzarsi per fronteggiare lo strapotere della grande distribuzione. Questo atteggiamento indica quindi una maggiore predisposizione da parte delle pmi del settore verso formule imprenditoriali in grado di valorizzare non soltanto le singole imprese commerciali, ma anche il territorio in cui operano. Si tratta dunque di agevolare tutti quegli strumenti in grado di sostenere lo sviluppo di forme associative: una più attenta politica fiscale e del credito che permetta alle imprese di investire, ad esempio nel franchising, incentivi per l'introduzione di nuove tecnologie, soprattutto informatiche, che consentano il collegamento in rete e quindi la creazione di centri commerciali naturali, un'esperienza quest'ultima che la Confesercenti sta già sperimentando in cinque città. I dati pubblicati dall'istituto di statistica sulle vendite al dettaglio confermano, mese dopo mese, la necessità di intervenire per evitare che iper e super strutture commerciali monopolizzino il mercato a danno non soltanto dei piccoli negozi ma anche dei cittadini che assistono alla lenta desertificazione dei centri storici con gli inevitabili danni in termini economici e sociali. 

ACCORDO PER LA CESSIONE DELLA RETE ELETTRICA DI DISTRIBUZIONE NEL COMUNE DI ROMA E FORMELLO 
Roma, 2 aprile 2001 - Enel e Acea hanno raggiunto un accordo per la cessione della rete elettrica di distribuzione nei Comuni di Roma e Formello. La rete serve 709.000 clienti. Il valore della transazione è pari a 1.100 miliardi di lire. L'operazione segue quella con Amps e Acegas, municipalizzate del Comune di Parma e di Trieste. Le parti hanno raggiunto l'accordo nei tempi e secondo i criteri indicati del Decreto Bersani (Dlgs 16 Marzo 1999, N. 79) evitando la complessa procedura arbitrale prevista dal decreto stesso nel caso di mancato accordo. Grazie a questa acquisizione Acea ottiene circa il raddoppio del proprio bacino di clienti. L'integrazione con la rete Enel consente rilevanti sinergie operative e di investimento e lo sviluppo della strategia multiutility, già avviata nelle aree di business dei servizi a rete, al pari delle altre grandi municipalizzate italiane.

IL NORD MILANO, DA HINTERLAND INDUSTRIALE A NUOVO CENTRO METROPOLITANO PRESENTAZIONE DEL PIANO STRATEGICO DEL NORD MILANO RILANCIO SU: INFRASTRUTTURE, TRASPORTO, AMBIENTE, AREE DI TRASFORMAZIONE, INNOVAZIONE 
Milano, 2 aprile 2001 - I Comuni di Bresso, Cinisello Balsamo, Cologno Monzese e Sesto San Giovanni si sono dotati di un innovativo strumento per delineare in modo condiviso il futuro del Nord Milano. Si tratta del Piano Strategico per lo Sviluppo del Nord Milano, una sorta di manifesto programmatico che affronta i temi ritenuti critici per uno sviluppo sostenibile del territorio: infrastrutture e servizi di trasporto, ambiente, aree di trasformazione (ex industriali e di snodo viario), innovazione tecnologica, cambiamenti del lavoro. Il Piano Strategico per il Nord Milano ha anche un carattere sperimentale in quanto costituisce il primo caso di pianificazione strategica in Italia e in Europa costruito su scala sovracomunale. Il processo avviato dai quattro Comuni dell'hinterland milanese è durato due anni ed è stato coordinato dall'Agenzia Sviluppo Nord Milano, una società mista creata nel 1996 dalle stesse amministrazioni locali per superare la crisi industriale e promuovere lo sviluppo sostenibile. Con il Piano Strategico, il Nord Milano si candida a diventare un centro metropolitano di eccellenza. Il Piano Strategico del Nord Milano nasce con lo scopo di rafforzare l'identità complessiva dell'area e di migliorare le politiche dei quattro Comuni.(strikethrough: ) Gli obiettivi - Il Piano Strategico identifica risorse e problemi dell'area relativamente allo sviluppo locale e fornisce una serie di scenari (economico, territoriale, sociale, istituzionale), di principi e linee guida per possibili azioni realizzabili nell'arco temporale 2000-2010. I principali obiettivi del percorso attivato sono l'individuazione di politiche di sviluppo locale sostenibile - costruite con la partecipazione di Istituzioni, attori pubblici, privati e del Terzo Settore- e rafforzamento della capacità di governo dei processi di trasformazione. Oltre a definire un nuovo profilo dell'area, il Piano Strategico del Nord Milano evidenzia le criticità del territorio e dà indicazioni sulle priorità d'intervento per un'azione concertata ed orientata sulle forme della produzione e del lavoro. Assi principali degli interventi individuati sono l'innovazione (delle tecnologie, della produzione, dell'attività amministrativa) e la qualità urbana e ambientale. Per raggiungere tali obiettivi sono stati avviati cinque tavoli di lavoro sulle seguenti tematiche: Infrastrutture e trasporti: sono stati individuati i principali nodi delle azioni e dei progetti infrastrutturali, relativi alle reti, alla mobilità e al trasporto pubblico nell'area del Nord Milano. Innovazione: coordinamento delle azioni di Asnm e degli altri attori sul tema del rapporto tra innovazione, territorio, sviluppo socio-economico. Aree strategiche: sono state individuate le aree in trasformazione e i nodi che nel Nord Milano sono destinati a svolgere un ruolo sovracomunale e metropolitano. Ambiente, paesaggio e Agenda 21: sono stati trattati i temi fondamentali per la definizione di politiche d'area relative allo sviluppo del sistema del paesaggio urbano e dei parchi, anche in relazione all'attività dell'Agenda 21 del Nord Milano. Lavoro e formazion: il Forum del Nord Milano è stato individuato come il tavolo adeguato per avviare azioni di sistema e azioni pilota relative all'integrazione tra politiche del lavoro e politiche della formazione. Il Piano Strategico del Nord Milano ha già generato i primi risultati concreti quali: · Accordo tra le istituzioni pubbliche e le parti sociali per adeguare il sistema formativo alle esigenze attuali e future del territorio e delle imprese. Frutto di quest'Accordo, lo scorso mese di dicembre è stato presentato alla Regione Lombardia un vasto programma di attività di formazione rivolte a disoccupati, gruppi svantaggiati, aziende e pubbliche amministrazioni. Avvio del processo di Agenda 21 per tutto il Nord Milano ( percorso d'incontro e di confronto fra istituzioni pubbliche, aziende e cittadini per garantire quella "sostenibilità sociale" necessaria a una gestione efficace e responsabile delle risorse ambientali ed energetiche nel territorio). Rafforzamento della cooperazione tra i diversi livelli istituzionali e operativi dei Comuni. Avvio del processo di co-progettazione con la Provincia di Milano per la definizione dei contenuti del nuovo Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale. Il contenuto del Piano Strategico del Nord Milano, delle schede tecniche e della documentazione prodotta nel processo può essere consultata e scaricata dal sito dell'Agenzia Sviluppo Nord Milano: www.asnm.com

ABBRONZARSI DIVENTA PIÙ SICURO: LA TECNOLOGIA SATELLITARE IN DIFESA DEI MELANOMI DELLA PELLE
Milano, 2 aprile 2001- In futuro abbronzarsi potrebbe risultare molto più sicuro, grazie ad un sistema messo a punto dall'Istituto di meteorologia dei Paesi Bassi (Knmi) nell'ambito del Data User Programme (dati per le utenze) dell'Agenzia spaziale europea (Esa), il quale fornirà previsioni atmosferiche estremamente accurate, nonché informazioni relative all'ozono. Il "profilo rapido dell'ozono" è uno straordinario servizio che utilizza i dati forniti dai satelliti e li elabora con un sistema di calcolo potente e ad alta velocità. Secondo quanto riportato dall'Esa, tale sistema è in grado di fornire una mappa tridimensionale dell'ozono presente nell'atmosfera in qualsiasi parte del mondo nell'arco di un paio d'ore. La velocità del nuovo servizio consente di inviare molto più rapidamente segnali d'allerta, rendendo più precisa la previsione di un potenziale pericolo causato dai raggi ultravioletti, oltre a ridurre il rischio di scottature e, aspetto ancor più importante, dei tumori cutanei, afferma l'Esa "Tale servizio viene diffuso principalmente allo scopo di migliorare l'elaborazione delle previsioni meteorologiche" afferma Ronald van der A, capo scienziato responsabile del progetto all'istituto Knmi. "L'ozono si muove con il vento nella stratosfera, quello che in gergo viene definito 'tracciante stratosferico'. Poiché tali profili tridimensionali possono essere generati rapidamente, siamo in grado di creare mappe mobili a partire da una serie di istantanee e cominciare così a creare modelli molto più precisi del comportamento della stratosfera". Sebbene siano necessari tre giorni per rilevare i dati dell'intera superficie terrestre, l'elaborazione, pressappoco in tempo reale, permetterà di disporre, nello stesso lasso di tempo, di un quadro globale completo, un notevole passo avanti rispetto agli sforzi precedenti. "Allo stesso modo, poiché è possibile osservare il rapido sviluppo degli eventi, nel caso in cui rilevassimo l'avvicinarsi di un buco, saremmo in grado di allertare gli scienziati del luogo, i quali, a loro volta, potranno monitorare l'evento ora per ora, utilizzando le apparecchiature installate a bordo di palloni-sonda appositamente lanciati", ha aggiunto Ronald van der A. Il servizio è attualmente operativo e fornisce i profili dell'ozono agli scienziati di tutta Europa. Il professor van der A ha aggiunto che tale servizio continuerà a funzionare dopo il lancio di Envisat e che lo strumento Sciamachy, installato a bordo di tale satellite, potrebbe migliorarne ulteriormente la qualità. Infolink: http://www.knmi.nl/gome_fd/prof/profile.html  Per una consultazione delle previsioni on line relative all'indice Uv visitare il seguente sito infolink: http://www.knmi.nl/gome_fd/tm3/uv.html  

IL SISTEMA SATELLITARE SVENTA IL FURTO DELL'AUTO DI UN MANAGER DELLA MONDADORI E' LA 500.MA VETTURA "SALVATA" DAL VIASAT IN 28 MESI 
Milano, 2 aprile 2001 - Un'Audi A6 in uso ad un manager dell'Arnoldo Mondadori Editore SpA, fresca di immatricolazione e di colore argento metallizzato, ha evitato di finire nel circuito delle automobili rubate grazie al sistema di protezione satellitare di bordo. La vettura, parcheggiata a Milano, è stata presa di mira dai soliti ignoti che, dopo averla aperta fraudolentemente, stavano già armeggiando sui fili del blocco di accensione per poterla rubare. I rapinatori si sono però accorti che era attivo il Viasat. Così, per eludere l'allarme collegato alla costellazione di 28 satelliti Gps che orbitano fino a 20 mila km di quota, hanno anche tentato di distruggere la cornetta dell'apparato telematico, che funge da tastiera del sistema di protezione, ma senza esito. Scoraggiati dalle nuove tecnologie e soprattutto preoccupati di essere intercettati, i ladri hanno deciso di desistere dal furto abbandonando l'Audi A6 della casa editrice milanese. Secondo le statistiche della centrale operativa di telesorveglianza, questa è la 500.ma automobile che viene "salvata" dal sistema Viasat dal novembre '98, ossia quando è stata costituita la jount-venture tra i gruppi Fiat e Telecom Italia. Il coefficiente di ritrovamento per gli allarmi da sistema è del 95%. 

TISCALI S.P.A. COMPLETA L'ACQUISIZIONE DI CD-TELEKOMUNIKACE
Cagliari, 2 aprile 2001. Tiscali S.p.A. annuncia di aver concluso un accordo preliminare, che sarà finalizzato in tutte le sue parti nei prossimi giorni, per l'acquisto del residuo 20% di Cd-Telekomunikace Sro, con sede nella Repubblica Ceca. Tale operazione, che segue la precedente acquisizione dell'80% della stessa società da parte di Tiscali, permetterà a quest'ultima di detenere l'intero capitale di Cd-Telekomunikace, società già in possesso della licenza per l'offerta di servizi di telecomunicazioni in Repubblica Ceca. L'operazione si inserisce nella strategia di espansione delle attività di Tiscali nei Paesi dell'Est e dell'Europa Centrale. La società acquisita è infatti detentrice in esclusiva dei diritti concessi dalle Ferrovie Ceche per la posa e l'esercizio di una rete in fibra ottica lungo l'intero cammino ferroviario del Paese. L'operazione di acquisizione della partecipazione sopra indicata sarà interamente finanziata attraverso l'emissione di nuove azioni Tiscali riservate ai venditori, per un controvalore di 15.650.000 Euro. 

ENEL: FINALIZZATA L'ACQUISIZIONE DI INFOSTRADA NUOVO CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE: POMPEI PRESIDENTE ESECUTIVO, RUGGIERO AMMINISTRATORE DELEGATO
Roma, 2 aprile 2001 - E' stata finalizzata il 29 marzo la procedura di acquisto di Infostrada da Mannesman AG, Gruppo Vodafone. L'operazione, come già comunicato, ha previsto il pagamento di 7.250 milioni di Euro per il 100% del capitale di Infostrada senza ulteriori aggiustamenti. Secondo gli accordi a suo tempo conclusi, Enel ha assunto il debito di Infostrada per un ammontare di 1.250 milioni di Euro che include un importo di 953 milioni di Euro di debito verso Vodafone, di cui 132 milioni convertiti in aumento di capitale di Infostrada e 821 milioni di debito residuo, che è stato ripagato oggi unitamente al prezzo di acquisto. L'Assemblea dei Soci di Infostrada ha nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione che avrà il compito di traghettare la società verso la fusione con Wind. Il Consiglio è così composto: Tommaso Pompei Presidente con funzioni esecutive, Mario Barozzi, Fulvio Conti, Angelo Delfino, Marie Cristine Rouland e Claudio Sartorelli consiglieri. Riccardo Ruggiero è stato confermato Amministratore Delegato della Società. Infostrada, con 3,7 milioni di clienti di telefonia fissa e 4,6 milioni di clienti Internet è il maggiore operatore alternativo a Telecom Italia. Con l'integrazione di Wind e Infostrada nascerà un Gruppo con 11,6 milioni di clienti nella telefonia, di cui 5,4 milioni nel mobile e 6,2 milioni nel fisso, e 5,8 milioni di clienti Internet (dati Febbraio 2001) La nuova entità, che opererà sulla base del principio industriale della convergenza tra le diverse attività del settore, fonda la sua strategia di sviluppo sull'obiettivo di svolgere un ruolo da protagonista nel mercato delle telecomunicazioni italiano ed europeo. 

AL VIA "SOLO INFOSTRADA" L'OFFERTA DI "UNBUNDLING" DI INFOSTRADA 
Milano, 2 aprile 2001 - Ancora una novità infostrada destinata al mondo della liberalizzazione dell' "ultimo miglio" il tratto della rete telefonica che materialmente raggiungo le case degli italiani: dall' 11 aprile prende il via "soloinfostroda", l'offerta lnfostrada di "unbundling" per le famiglie italiane. L'Unbundling consente al nuovi operatore di poter gestire il tratto terminale della rete Telecom italia e collegare così direttamente I clienti alla propria rete: 1nfostrada si propone dunque come fornitore unico di servizi di telefonia e comunicazione. "Soiolnfostrada" è strutturata in tre diverse offerte flat" che integrano i Servizi Voce e lnternet e che potranno essere sottoscritte dal cliente, chiamando il Servizio Clienti Infostrada al numero 155. Tutti coloro che chiameranno per richiedere l'attivazione di "Soloinfostrada" usufruiranno, da subito, delle afferte Infostrada e potranno, compatibilmente con la disponibilità del collegamento alla centrali che l'ex-monopolista fornirà ad Infostrada, disdire l'abbonamento a Telocom Italia e quindi non pagare più il relativo canone di abbonamento, i clienti potranno, in questo modo affidarsi a lnfostrada come operatore per tutte la proprio esigenze di comunicazione, conservando Il numero di telefono attuale e ricevendo un unico conto telefonico, quello di lnfostrada. La prima offerta, "Sololnfostrada" prevede, a fronte di un contributo mensile di 49.000 Lire (Iva esclusa), la possibilità di effettuare telefonate locali, regionali e nazionali limitate e di navigare in Internet al prezzo di 15 Lire al minuto (Iva e 100 Lire di scatto alla risposta ebelusi). "Solo lnfostrada Net" prevede Invece il pagamento di un contributo mensile di 69,000 Lire (Iva esclusa). Con questa offerta, oltre alle telefonate locali, regionali e nazionali illimitate, il cliente potrà usufruire di 20 ore dì navigazione lnternet gratuita. Infine, la sottoscrizione dell'offerta "Soloinfostrada Tempozero" consente al cliente di effettuare telefonate locali, regionali e nazionali illimitate e di navigare in Internet senza limiti di tempo, il tutto a fronte di un contributo mensile di 95,000 Lire (Iva esclusa). "Sololnfostrada" partirà in 15 città italiane: Milano, Roma, Napoli, Ancona, Bologna, Firenze, Genova, Torino, Padova, Bari,, Catania, Modena, Palermo, Parma e Verona, il numero delle città aumenterà progressivamente andando a coprire l'intero territorio nazionale. " Soloinfostrada nasce con la precisa intenzione di accelerare il processo di liberalizzazione delle telecomunicazioni in Italia - ha affermato Riccardo Ruggiero, Amministratore Delegato di Infostrada. - Si tratta non solo di sviluppare la competitività dei settore, introducendo ulteriori vantaggi per il cliente che non siano legati alla sola riduzione dei prezzi. Si tratta di un concetto più ampio. Infatti, grazie alla possibilità di sostituire completamente l'ex-monopolista, Infostrada potrà innescare un più rapido processo di innovazione nella modalità di concezione e di fruizione dei servizi di Tlc e favorire così l'introduzione di servizi multimediali a larga banda permettendo ai propri clienti di poter usufruire dei vantaggi che la società delle comunicazione sarà capace di introdurre". 

TELEFONOPIU' - LE COMUNICAZIONI INTERNAZIONALI: IMPRENDITORI NEL BUSINESS DEL FUTURO
Milano, 2 aprile 2001 - Empire Business ha presentato "Telefonopiù" - La società di comunicazione multimediale sfida il mercato dei colossi con il più grande network italiano di Negozi di Telefonia e Multiservizi in franchising e in proprietà diretta. Alla presenza di rappresentanti del mondo diplomatico, delle Istituzioni e della stampa, Telefonopiu', il primo network italiano di rilievo nel panorama nazionale della comunicazione mulimediale e multiservizi ha annunciato il suo ingresso ufficiale sul mercato. Lo ha fatto "fuori dagli schemi", a Palazzo Visconti, nel cuore antico di Milano. Perchè rappresentanti del mondo diplomatico? Si stima che una buona parte della clientela di Telefonopiù sarà, almeno in un primo tempo, quella parte di lavoratori stranieri, particolarmente i cosiddetti "extracomunitari" che avranno modo di comunicare e tenersi in contatto con le famiglie lontane, a costi ridotti ed accessibili per questa fascia di popolazione, in continuo aumento anche in Italia - filippini, sudamericani, nordafricani e così via. Altra parte importante della clientela sarà formata da giovani, studenti, lavoratori che troveranno nei centri Telefonopiù, già presenti e che sono destinati a moltiplicarsi velocemente - secondo le previsioni - su tutto il territorio nazionale, luoghi di incontro e di socializzazione multietnica. Gli ospiti che sono intervenuti all'evento, oltre al management di Empire Business nelle persone dell'amministratore delegato Giuseppe Riformi e del direttore della divisione commerciale Giuseppe Bombaci, sono stati il Professor Raffaele Morelli, psichiatra e direttore di Riza Psicosomatica e Idris, direttore del TG multietnico in onda su Rete Brescia. Moderatore della serata è stato Bruno Vespa, il ben noto giornalista-conduttore anche di "Porta a Porta" Il Professor Morelli, ha presentato due sondaggi elaborati per conto di Empire Business: "Internet: spazio di una nuova socializzazione dei giovani" e " La percezione della società multietnica nei giovani". Giuseppe Riformi - di Empire Business, la società di comunicazione che nel gennaio 2000 ha fondato Telefonopiù - ha voluto infatti un lancio coerente con la "mission" aziendale: creare dei centri di comunicazione multimediale che rappresentino anche nuovi spazi di aggregazione e di socializzazione dei giovani. Per questo, per sviluppare il più grande Network italiano, Empire Business ha investito - solo per i primi 18 mesi - circa 15 miliardi di lire. "Dopo due anni di prova sul campo durante i quali abbiamo voluto "testare" la fattibilità e validità della nostra idea di business, ovvero creare il più grande Network italiano di Negozi di Telefonia e Multiservizi in franchising e in proprietà diretta, abbiamo voluto andare oltre - ha dichiarato Riformi - ideando per i nuovi spazi metropolitani multietnici e interattivi, dei centri di aggregazione e socializzazione per i giovani che rispecchiassero l'evoluzione dei tempi, dei costumi e delle abitudini". Concepiti per soddisfare ogni aspetto quotidiano del "comunicare", i negozi Telepiù offrono un ventaglio di servizi a valore aggiunto tra cui, per menzionare solo quelli attualmente disponibili: Phonecenter, videoconferenza (si potrà anche vedere in viso i parenti lontani), Internet points, trasferimento di denaro, spedizione di pacchi e servizio di offerta lavoro. E' sin da ora prevista, comunque, nella strategia aziendale la volontà di ampliamento, in Italia e all'estero. Già presente con i propri negozi a Milano, Bergamo, Gallarate, Saronno. Vicenza, Genova, Firenze, Telefonopiù prevede di aprirne altri nelle principali città e centri universitari con l'obiettivo di inaugurare nei prossimi dodici mesi 185 sedi sino ad arrivare a oltre 500 nel 2003 per un totale di 1500 persone assunte. Idris, personaggio rinomato e stimato dai giovani nonchè direttore del TG multietnico, ha in prima persona testimoniato l'evoluzione dei tempi e la maturata consapevolezza dei giovani che vivono la multietnicità come una realtà sempre meno estranea nelle loro coscienze e quotidianità. Bruno Vespa, moderatore dell'incontro, ha coinvolto gli ospiti su temi che hanno spaziato dall'opportunità di business rappresentata da Telefonopiù, alla scintilla che ha fatto scoccare il desiderio di dar vita a una realtà così "poliedrica" che ha persino istituito al suo interno un "Ufficio Etnico", specificatamente preposto a facilitare la reciprocità etnica sino all'approfondimento di temi quali: gioventù, razzismo. comunicazione, lavoro. I giovani, infatti, e i potenziali "franchisee" sono il cardine attorno a cui ruota la "mission" di Telefonopiù, in quanto offre loro non solo una nuova dimensione di incontro ma anche la possibilità di re-inventare e rinnovare la propria vita professionale con la formula del "franchising". In questo contesto, Telefonopiù si pone come unica reale alternativa ai grandi colossi telefonici, in quanto in grado non solo di creare posti di lavoro (3 dipendenti per ogni negozio) ma anche di offrire a tutti - italiani e stranieri residenti in Italia - la possibilità di divenire imprenditori di sé stessi. Un negozio Telefonopiù è in grado di fatturare - solo per quanto riguarda le voci telefonia e videoconferenza - da un minimo di 600 milioni a oltre 1 miliardo di lire all'anno. Ai negozi Phone Center multiservizi, Telefonopiù affiancherà inoltre centri esclusivamente adibiti a Internet Point a marchio http://www.telefonopiù.it La volontà di diversificare la propria offerta con l'apertura di 10 Internet Points, con un numero di postazioni che varia dalle 85 alle 250, inizialmente a Milano e Roma e poi nelle principali città universitarie. rientra nel concetto globale di comunicazione che caratterizza la società: "Internet come media e strumento, ma in senso allargato; Internet come nuovo spazio di socializzazione dei giovani di tutte le razze" Per contattare Empire Business: Numero Verde 800.992255 

TIM LANCIA LA PRIMA RETE MOBILE COMMERCIALE GSM 1900 FORNITA ESCLUSIVAMENTE DA NOKIA 
Milano, 2 aprile 2001 - Nokia ha fornito la prima rete commerciale Gsm 1900 del Perù al principale operatore latino-americano Tim, ai sensi di un accordo del valore di circa 100 milioni di dollari. Tim è un nuovo cliente di Nokia e l'unico fornitore della nuova rete nazionale. L'accordo biennale, che sarà sviluppato in tre fasi e che prevede la copertura totale di alcune città peruviane entro giugno 2002, inaugura una nuova era delle telecomunicazioni mobili nel paese Perù e rafforza la strategia di Tim per diventare il principale operatore Gsm in America Latina. Nokia ha fornito l'attrezzatura di commutazione mobile ad alta capacità e i suoi esclusivi controllori delle stazioni base per migliorare la copertura e la qualità dei servizi, oltre a un pacchetto di servizi professionali chiavi in mano, comprensivi di Project Management, Network Implementation e addestramento. Nokia fornirà inoltre la soluzione per stazioni base Nokia UltraSite, in risposta alla crescente domanda di traffico per chiamate vocali e dati nelle reti mobili e alle esigenze dell'evoluzione verso l'era di Internet Mobile. Nokia UltraSite, prodotto leader del settore, supporta le tecnologie Gsm, High Speed Data, Gprs, Edge e Wcdma per il 3G. "Grazie a questa alleanza con Nokia, i nostri clienti potranno accedere alle tecnologie più recenti nel settore della telefonia mobile e utilizzare in via permanente i nuovi servizi offerti dal Gsm," ha detto Fernando Rivera, Direttore Generale di Tim Perù. "Questa nuova rete si aggiunge alle attività legate al Gsm già in corso in Cile e Venezuela ed entro la fine dell'anno contiamo di raggiungere oltre 100.000 abbonati". "Siamo soddisfatti del lavoro di gruppo svolto insieme a Tim Perù con l'intento di permettere ai peruviani di approfittare dei vantaggi del Gsm, una tecnologia che guida il settore verso lo sviluppo di questa nuova era di comunicazione detta Personal Multimedia", ha detto Michael Keltai, Country Manager Nokia Perù. "L'esperienza di Nokia come leader nella fornitura della tecnologia Gsm, associata all'esperienza di mercato di Tim consolideranno la posizione di leader dell'operatore in Perù. Inoltre, l'infrastruttura Nokia agevolerà la migrazione di Tim Perù verso gli standard della terza generazione." 

NOKIA FORNIRÀ LA RETE DI BASE GPRS AL PRINCIPALE OPERATORE SLOVACCO GLOBTEL 
Milano, 2 aprile 2001 - Nokia ha firmato un accordo con il principale operatore slovacco Globtel per la fornitura della rete di base Gprs, destinata a promuovere la crescita del business dei dati mobili nel mercato slovacco offrendo agli abbonati un accesso "sempre attivo" a Internet Mobile. Grazie alla soluzione Nokia, Globtel sarà il primo operatore della Slovacchia dotato di una rete Gprs commerciale completa. Il sistema Gprs di Nokia è totalmente compatibile con Internet Protocol (IP) e in grado di supportare servizi di Internet Mobile come dati, video streaming e servizi Wap potenziati. "Il telefono mobile non serve più soltanto come strumento di comunicazione vocale. Grazie all'accesso istantaneo al Web e al Wap consentito dal servizio Gprs sempre attivo, il telefono mobile assume ora il nuovo ruolo di strumento di connessione senza limite a Internet e intranet," ha detto Pavol Lancaric, direttore generale di Globtel. "Siamo lieti di collaborare con Nokia a questo progetto che consentirà lo sviluppo di servizi Internet e dati per i clienti di Globtel." Nokia fornisce la sua esclusiva soluzione Gprs comprensiva della base e di tutti gli upgrade Bss necessari. Il sistema Gprs conforme agli standard di Nokia permette agli operatori di lanciare per primi i servizi Gprs commerciali mentre le reti della seconda generazione progrediscono verso la terza Generazione e, allo stesso tempo, di ottimizzare le risorse di rete grazie all'efficienza spettrale offerta dal Gprs. "Questo accordo con Globtel rafforza ulteriormente la posizione di Nokia nel mercato dell'Europa centrale e orientale e ne sottolinea la posizione di leadership globale nel Gprs," ha detto Antti Jarvinen, Business Development Manager, Nokia Networks, Slovakia. "Nokia fornisce sistemi Gprs che supportano i più recenti standard commerciali, l'efficienza di rete e il roaming internazionale, e lo fa più velocemente di qualsiasi altro distributore." La soluzione Gprs di Nokia prevede il sistema Gprs carrier-class più maturo e scalabile del settore, comprensivo di consulenza per le applicazioni e dell'esperienza di Nokia nell'integrazione della rete di base Gprs nell'ambiente di fatturazione e di fornitura del servizio esistente. Nokia ha fornito e installato reti Gprs per molti importanti operatori in Europa, Stati Uniti, Asia e Cina e dispone della più vasta base installata rispetto a qualsiasi altro fornitore di sistemi Gprs. Finora circa 20 delle reti Gprs fornite da Nokia - ovvero quasi la metà - hanno annunciato la disponibilità del servizio Gprs sul mercato. In qualità di principale operatore mobile slovacco, Globtel, a.s. ha iniziato il quinto anno di attività commerciale in gennaio 2001. E' di proprietà per il 64% di France Telecom e per il 36% di alcune compagnie statali slovacche (Slovenský plynárenský priemysel, Slovenské elektrárne, Západoslovenské energetické závody, Stredoslovenské energetické závody, Východoslovenské energetické závody). Alla fine di febbraio contava oltre 694.000 clienti attivi. 

INTERNET, ANALISI DELLA REALTA' L'IBI HA PUBBLICATO IL QUARTO RAPPORTO SUI NUMERI, FATTI E TENDENZE DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE PRESENTI SU INTERNET AL 15.03.2001. 
Milano, 2 aprile 2001 - Un lavoro molto approfondito che ha impegnato undici ricercatori per oltre seimila ore: 40.000 domini verificati, 12.600 siti monitorati, 1.799 siti vari + 1.400 di commercio elettronico analizzati, 1925 aziende intervistate. Il risultato e' un quadro approfondito e nitido (per quanto possibile) della realta': quali risultati, come raggiungerli, schemi e metodi di riferimento; la fiducia generata, la soddisfazione maturata, i fattori di attenzione, i rating e le caratteristiche peculiari delle ''best practices'' il lavoro si chiude con l'identificazione del potenziale di sviluppo e l'individuazione delle tendenze e delle opportunita' concrete per gli operatori della ''new economy'' in un quadro, come quello attuale, difficile e confuso, pieno di contraddizioni ed opposte valutazioni. L'Ibi e' divenuto un riferimento importante per gli addetti ai lavori e per le aziende interessate alla ''New Economy'', perche' costituisce una fonte informativa primaria sulla reale situazione del mercato per orientare meglio il proprio lavoro nell'e-business, nel commercio elettronico e nella gestione dei siti web. Il Rapporto e' pubblicato su http://www.wmsociety.org

PUBBLICO SEMPRE PIÙ MIRATO E SUCCESSO DEI TEMI PIÙ INNOVATIVI ALL'EDIZIONE 2001 DI OMAT E VOICECOM Milano, 2 aprile 2001 - Qualche sorpresa e molte conferme nei dati analitici diffusi oggi da Iter, relativi all'andamento dell'edizione 2001 di Omat e VoiceCom, i due eventi specializzati tenutisi in contemporanea al Filaforum di Assago (Milano) dal 7 al 9 marzo scorso. In netta controtendenza rispetto a molte manifestazioni espositive nelle quali, a dispetto di quanto dichiarato dagli organizzatori sulla volontà di farne strumenti dedicati agli operatori, gli espositori lamentano l'affluenza di partecipanti sempre più 'generici' e con scarso interesse specifico, questa edizione milanese di Omat e VoiceCom ha invece confermato ancor più un profilo-tipo del partecipante come persona 'addetta ai lavori' (quasi la totalità dei casi), proveniente principalmente dal settore privato (circa 80%) e in particolare da organizzazioni e aziende medio-grandi, cioè con oltre 250 dipendenti e fatturati superiori ai 100 miliardi (circa 45% dei partecipanti). Ancora più interessante il dato relativo al ruolo svolto in azienda e all'incidenza sul 'potere d'acquisto', dal quale risulta che circa il 75% dei visitatori copre funzioni dirigenziali o decisionali, con coinvolgimento diretto nelle decisioni sulle scelte strategiche di fornitura. "Questi dati sono molto significativi e testimoniano meglio di qualsiasi altro elemento la natura profondamente 'business-to-business' di Omat e VoiceCom, sulla quale abbiamo sempre punta to come fatto reale e come valore aggiunto distintivo," commenta Domenico Piazza, Senior Partner di Iter. "Dalle nostre rilevazioni qualitative risulta infatti che il 96% dei partecipanti ha trovato soddisfazione alle sue aspettative. Un dato particolarmente eloquente, dal quale emerge la 'maturità' della formula organizzativa di Omat e VoiceCom e il successo sul piano delle tematiche proposte, per altro ribadito dai dati di mercato che vedono questi settori in continua crescita con tassi decisamente superiori a quelli - pure considerevoli - della media del mercato dell'Information and communication technology." "Un altro aspetto importante è la sostanziale uniformità dei dati rilevati nella partecipazione ai due eventi, a conferma del fatto che l'abbinamento tra le tematiche del back office e quelle del front office, oltre che azzeccato in termini di previsione, è di sicuro interesse da parte degli operatori." Tutte le iniziative su cui erano articolate le due manifestazioni - convegni, spazi espositivi, incontri mirati - hanno riscosso successo, sull'onda di tematiche di grande attualità destinate a interessare direttamente, nell'immediato futuro, aziende, mondo del lavoro e cittadinanza intera. In particolare, a Omat l'attenzione è stata focalizzata sulle seguenti tematiche. e-Government - Trasferire on-line le relazioni tra Pubbliche Amministrazioni, cittadini, professionisti e imprese è uno dei temi su cui maggiormente sono stati puntati i riflettori. Nel relativo Convegno è stato presentato uno studio del Censis che fa il punto sulla diffusione dei principali strumenti I&CT nel nostro Paese, sia tra i cittadini sia nelle PA; sui servizi maggiormente richiesti alle PA attraverso la rete; sulla reale capacità di Internet di migliorare il livello di tali servizi. Su questo tema Telecom Italia ha presentato la nuova soluzione 'Full Business Government'. Knowledge Management e Corporate Portal - Le questioni relative alla condivisione, all'integrazione e alla distribuzione delle conoscenze aziendali catalizzano da tempo l'attenzione degli operatori, accentuata a Omat 2001 dalle proposte presentate da due protagonisti quali Compaq e Microsoft. Nel corso di un Convegno, Microsoft ha infatti presentato le sue strategie specifiche per questi temi e ha mostrato in anteprima la soluzione SharePoint Portal Server, mentre Compaq Global Services ha proposto le soluzioni per la piattaforma Exchange 2000 Server. Business online - L'utilizzo della rete per creare e sviluppare opportunità di business anche nei settori più 'tradizionali' è ormai una realtà in tutto il mondo. Il punto su questo tema è stato fatto anche con importanti relazioni al Convegno, come quella di Andrea Farinet, Direttore del Master in Internet Business della SDA Bocconi, che ha evidenziato tutti gli aspetti strategici, organizzativi e tecnologici per la realizzazione di progetti di successo basati su Internet. Nuovi servizi e sicurezza - I tempi sono maturi per un utilizzo di massa delle smart card in molteplici campi, dal documento personale di identità alla tessera sanitaria, al libretto universitario, e così via. In quest'ottica possono finalmente trovare valido supporto temi quali quello della firma digitale e degli accorgimenti di sicurezza, sempre più necessari col dilagare delle possibilità di connessione alle banche dati. Su quest'ultimo aspetto, nei due eventi di Milano si è concentrata l'attenzione anche su molteplici altre soluzioni, in primis quelle basate sulle tecnolgie biometriche. VoiceCom ha portato in scena in questa edizione tutti gli aspetti connessi alla progressiva evoluzione delle reti e alla conseguente proliferazione di servizi e di attori per questo mercato. Voice over IP - L'utilizzo delle tecnologie basate sul protocollo IP per l'instradamento dei servizi di telefonia su reti locali e geografiche è stato uno dei temi chiave di VoiceCom. Solo ora infatti si stanno creando anche nel nostro paese le condizioni hardware e software delle reti che consentono lo sviluppo su larga scala del Voice over Ip, e l'interesse da parte delle aziende è altissimo per la possibilità sia di ridurre consistentemente i costi telefonici correnti, sia di aprire nuove frontiere soprattutto nelle aree del front office. VoiceCom ha rappresentato in tal senso una vetrina dello stato dell'arte, con protagonisti del calibro di Cisco e IBM, leader nelle soluzioni globali di networking e di piattaforme applicative, ma anche di aziende come NewChip, leader nel 'mobile computing', che con il suo telefonino da pc ha suscitato molti entusiasmi. Call Center, Web Call Center e Web Contact Center - Sviluppatisi in ritardo nel nostro Paese rispetto alle altre realtà industriali più avanzate, i call center sono in piena fase di espansione e - come testimoniato dai dati di mercato dell'anno scorso - generano complessivamente volumi di business dell'ordine di diverse migliaia di miliardi di Lire. Tutte le problematiche connesse a questo campo applicativo sono quindi di grandissima attualità, e VoiceCom le ha rappresentate sia con la partecipazione di aziende quali Alcatel, Answers, Reitek, sia affrontando nei Convegni gli aspetti più critici a esse relative. Uno fra tutti, quello del workforce management nei call center, dal quale dipende in larga misura il successo degli ingenti investimenti necessari in questo campo, è stato affrontato da InVision Software con la proposta di un 'decalogo' dei principi da seguire, di grande utilità per ogni organizzazione. Di notevole interesse anche il progetto di Web Contact Center illustrato da We@bank, l'iniziativa online creata da Banca Popolare di Milano per offrire servizi integrati di home banking e trading online ad alto valore aggiunto, rovesciando il concetto della 'banca telefonica' adottato finora da molti istituti di credito. Da Crm a e-Crm - Anche le strategie di Crm (customer relationship management) tendono progressivamente ad avvalersi delle potenzialità della rete portando online l'intera gestione delle relazioni tra organizzazioni e clienti/utenti. Da questo punto di vista la rete si rivela infatti formidabile sia per la ricchezza degli strumenti interattivi che consente di attivare, sia per la loro flessibilità d'uso e per i costi decisamente più contenuti pur a fronte di un aumento della qualità del customer care. Le riflessioni e i suggerimenti proposti da E-Asy sono risultati quindi particolarmente interessanti e aprono nuove prospettive di sviluppo già nell'immediato. Tecnologie vocali - Continua l'esplorazione e il perfezionamento delle tecnologie vocali, in particolare del riconoscimento della voce umana. Esso potrebbe semplificare ulteriormente l'erogazione di servizi agli utenti, e consentirne livelli di fruibilità molto maggiori da parte di tutti. Un tipico esempio di applicazione di questo approccio è quello usato dalle agenzie interinali, il numero uno delle quali - Adecco - ha portato a VoiceCom l'esperienza maturata in questo campo. 

EDIZIONE ROMANA DI OMAT E VOICECOM 2001: APPUNTAMENTO AL PALAZZO DEI CONGRESSI, DAL 21 AL 23 NOVEMBRE 2001 
Milano, 2 aprile 2001 Il prossimo appuntamento su scala nazionale con i due eventi Omat e VoiceCom 2001 è fissato al Palazzo dei Congressi Eurdi Roma, dal 21 al 23 novembre prossimo. Alla sua 16ª edizione, Omat - prima Mostra Convegno interamente dedicata alle tecnologie e alle soluzioni per gestire informazioni e processi aziendali - approfondirà anche in questa edizione tematiche di fondamentale importanza quali: e-Business, e-Government, e-Security, Firma digitale, Protocollo informatico, C.I.E., Document-Process Management & Storage, Business intelligence & Knowledge management. VoiceCom, alla 10a edizione, è la prima Mostra Convegno italiana espressamente dedicata alle tecnologie e alle applicazioni di integrazione voce-computer (telecomunicazioni + informatica + networking) e al loro utilizzo strategico per gestire il rapporto dell'azienda con i suoi clienti. In particolare, focalizzerà l'attenzione su applicazioni di Crm (Customer Relationship Management), e-Crm, Web Call Center, Unified Messaging, e sulle tecnologie di CTI (Computer Telephony Integration), Smart Phone, Gprs, Umts. Specializzati su aree diverse ma assolutamente complementari per l'organizzazione aziendale, i due eventi si terranno totalmente in parallelo, in modo da costituire di fatto un appuntamento unico. Ciò consente ai visitatori di avere in soli tre giorni tutte le informazioni basilari sulle tecnologie per migliorare le prestazioni dell'azienda. 

NASCE APPLE INTERNET CONSULTING SERVICES CON UN'AMPIA GAMMA DI SERVIZI PERSONALIZZATI, DAI PIÙ SEMPLICI AI PIÙ COMPLESSI, E UNA SQUADRA DI ESPERTI PRONTA A FORNIRLI 
Milano, 30 marzo, 2001 - Apple annuncia la nascita di una nuova divisione dedicata all'offerta di servizi e consulenza Internet. La divisione Apple Internet Consulting Services, guidata in Italia da Riccardo Salafia, Aics Manager Southern Europe, nasce con l'obiettivo di fornire servizi e consulenza qualificati per aiutare i clienti a trarre il massimo vantaggio da una grande tecnologia. Apple Internet Consulting Services nasce dall'evoluzione di Apple Enterprise Software, ed è una divisione europea con dipartimenti in Inghilterra, Germania, Francia e Italia dove lavorano circa 30 risorse tecniche qualificate, di cui 3 Consultant Engineer che fanno parte del team Italiano. Forte di una comprovata esperienza, basata sull'implementazione di centinaia di soluzioni di successo per reti Internet e intranet, Apple Internet Consulting Services rappresenta una grande opportunità per chi vuole operare sul web con professionalità e competenza. Sono tre le aree in cui Apple Internet Consulting Services opera: Consulenza Internet: un gruppo di consulenza, composto da professionisti specializzati con una lunga esperienza nella gestione di progetti tecnici di sviluppo e nella costruzione di soluzioni di varia complessità, insegna ad utilizzare il web in modo produttivo. Soluzioni leader di Apple in questo settore sono: WebObjects, il software che consente di sviluppare e di implementare con semplicità ed efficacia applicazioni aziendali per Internet, intranet, extranet e per il commercio elettronico, QuickTime, il software che offre soluzioni multimediali, interattive e lo streming su Internet di file video/audio ad alta qualità, infine il nuovo sistema operativo Mac Os X. Servizi di assistenza: Apple offre un'opportunità esclusiva di assistenza tecnica approfondita. Un team di esperti in materia di sviluppo, implementazione e integrazione lavora a stretto contatto con il cliente per fornire un ampio spettro di risorse di backup. Corsi di formazione: Apple Internet Conuslting Services offre anche corsi di formazione certificati, strumenti completi e intensivi per imparare ad utilizzare al meglio WebObjects, QuickTime e Mac Os X. I corsi, tenuti da istruttori qualificati, forniscono le competenze necessarie per poter sviluppare applicazioni Internet in autonomia. "Il nostro obbiettivo in Italia è quello di fornire servizi qualitativi che portino valore aggiunto alle organizzazioni che adottano le tecnologie Internet di Apple" ha dichiarato Riccardo Salafia. "Abbiamo un team qualificato e competente, inserito in un contesto Europeo, lavoriamo a stretto contatto con Partner specializzati e siamo in grado di offrire soluzioni sia a clienti che appartengono ai mercati tipici di Apple (Creative, Education e Sviluppatori) sia a clienti Business/Enterprise, con i quali abbiamo già ottenuto diversi successi specialmente in campo finanziario. Le tecnologie Internet di Apple sono leader tecnologico di mercato; con l'ausilio di Apple Internet Consulting Services il cliente avrà il giusto supporto per portare le proprie soluzioni su Internet nei tempi, modi e budget previsti, sfruttando appieno le potenzialità presenti e future della rete". Il lancio di Apple Internet Consulting Services è un'ulteriore conferma della vocazione di Apple ad offrire validi strumenti teorici e pratici a chi vuole sfruttare al meglio tutte le potenzialità del web. A breve sarà on line una sezione del sito di Apple interamente dedicata a questa divisione all'indirizzo www.apple.com/it/iservices

IL SOCCORSO ALPINO DELLA LOMBARDIA SPERIMENTA CON UNA ESERCITAZIONE LE VIDEOCAMERE FLIR A RAGGI INFRAROSSI PER INDIVIDUARE  IN POCHI MINUTI LA PRESENZA DI PERSONE IN DIFFICOLTA'
Milano, 2 aprile 2001 - Il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (Cnsas) - Servizio Regionale della Lombardia, ha effettuato martedì notte una esercitazione sul campo per verificare la possibilità di impiego di telecamere Flir a raggi infrarossi, nelle operazioni di ricerca di eventuali dispersi condotte anche in condizioni proibitive come ad esempio nel buio della notte. L'esercitazione è consistita nella simulazione di uno dei casi più normali nei quali il Soccorso Alpino è chiamato a intervenire, cioè nella perlustrazione di pareti rocciose, pendii e interi tratti di vallate, per verificare se in essi si trovino persone di cui solitamente è stato segnalato il 'non rientro' da un'escursione o di cui è stato recepito qualche messaggio di aiuto, e che quindi si presume siano ferite o comunque in notevoli difficoltà. Per rendere la simulazione più realistica possibile, sul far della sera 4 gruppi di volontari del Soccorso Alpino della Lombardia si sono avventurati sulla parete ovest del monte Resegone (Lecco). Al calare del buio, i tecnici della Flir Systems - azienda leader mondiale nella produzione e commercializzazione di sistemi per la rilevazione di immagini a raggi infrarossi - con l'aiuto di una videocamera Flir Thermacam Sc 2000 munita di teleobiettivo, da una postazione fissa situata in prossimità dell'arrivo della funivia dei Piani d'Erna, hanno perlustrato pendii e canaloni per identificare - a una distanza variabile tra circa 1.000 e 1.700 metri - i volontari che simulavano il ruolo dei dispersi (cavie). All'esercitazione hanno partecipato i responsabili di tutte le principali strutture del Servizio Regionale Cnsas Lombardia. Ha inoltre assistito Armando Poli, Presidente Cnsas nazionale. "Il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico della nostra Regione - ha commentato Daniele Chiappa, Presidente Cnsas Lombardia - compie in media 600 interventi di soccorso all'anno su tutto l'area montana regionale. Poter disporre di strumenti a tecnologia molto avanzata, che ci consentano di individuare in pochi minuti la presenza di una persona in difficoltà in una parete, sarebbe un aiuto straordinario sia per i nostri volontari impegnati nell'intervento, ma ancor più per le persone a cui prestiamo aiuto, che grazie alla celerità del soccorso ridurrebbero le loro sofferenze e talvolta potrebbero essere salvate dalla morte. L'aiuto che ne potremmo trarre è tanto più valido se si considera che questi strumenti consentono perlustrazioni anche di notte o in condizioni di nebbia e maltempo, quando altri metodi di ricerca, come ad esempio l'uso di elicotteri, sono impossibili." La videocamera a raggi Infrarossi Flir Thermacam Sc 2000 utilizzata, nella esercitazione, è uno strumento avanzatissimo che rileva le sole temperature degli oggetti, in uno spettro amplissimo da -40 a circa 2.000 gradi centigradi, consentendo di visualizzare (e memorizzare) ciò che l'occhio umano non può percepire, come ad esempio, nel corso di questa esercitazione, la presenza di oggetti 'più caldi' (i corpi delle persone) in una parete di montagna, indipendentemente dalle condizioni di luce o dalla presenza di nebbia, fumo, ecc. Molto più leggera e compatta di una qualsiasi videocamera professionale, Flir Thermacam Sc 2000 è facilmente trasportabile, si può usare in qualsiasi condizione meteorologico climatica, non teme l'esposizione alla pioggia, non richiede istruzioni particolari, non crea danno di alcun genere all'ambiente e alle persone. "Le termocamere Flir vengono utilizzate in tutto il mondo come sistemi di ispezione e di controllo in diversi campi. In agricoltura e nell'ambiente, ad esempio per effettuare ispezioni di vulcani, censire la fauna o rilevare le temperature dei pendii innevati. Nell'edilizia, in veterinaria e nel settore medicale, come strumento di test per patologie quali il tumore alla mammella, e come tecniche di diagnosi per problemi circolatori di varia natura," dice Roberto Colombo, Direttore Generale Flir Systems Italia. "Poter aiutare con le nostre videocamere a raggi infrarossi il lavoro dei volontari del Soccorso Alpino e Speleologico è per noi anche un motivo di grande soddisfazione personale." Infolink: www.flir.it

LA COMMISSIONE EUROPEA ADOTTA IL PIANO D'AZIONE "ELEARNING" PER L'APPRENDIMENTO PERMANENTE
Bruxelles, 2 aprile 2001 - Adottando il piano d'azione "eLearning" il 28 marzo 2001, la Commissione europea si è impegnata ad utilizzare l'intero potenziale delle nuove tecnologie dell'informazione e della comunicazione per modernizzare i sistemi di istruzione e di formazione e l'apprendimento permanente. Il piano, proposto dal commissario europeo per l'Istruzione e la Cultura, Viviane Reding, di concerto con il commissario per le Imprese e l'Innovazione, Erkki Liikanen e il commissario per il Lavoro e gli Affari sociali, Anna Diamantopoulou, mira ad agevolare la cooperazione tra scuola, istituti di formazione e industria negli Stati membri dell'Unione, al fine di conferire alle nuove tecnologie della comunicazione un ruolo di primo piano nel settore dell'istruzione. "Il piano "eLearning" è parte essenziale dell'iniziativa "eEurope" volta a combattere il divario digitale, un obiettivo che sarà possibile raggiungere solo garantendo un livello sufficiente di qualificazione e l'acquisizione della cultura digitale", ha dichiarato il commissario Liikanen. "Gli europei devono poter approfittare rapidamente delle opportunità offerte dalle tecnologie dell'informazione e della comunicazione per combattere gli insuccessi scolastici e l'esclusione, per imparare ad ogni età della vita e per ridurre la carenza di personale qualificato che affligge l'economia europea", ha aggiunto il commissario Reding. L'iniziativa "eLearning", adottata dalla Commissione lo scorso anno, aveva individuato alcune linee d'azione prioritarie. Il piano d'azione contiene proposte concrete per raggiungere questi obiettivi. - Elaborazione di uno strumento di ausilio all'adozione di decisioni sotto forma di repertorio di informazioni contenente indicatori qualitativi e quantitativi sull'uso delle Tic (tecnologie dell'informazione e della comunicazione) a fini didattici negli Stati membri. - Costituzione di una piattaforma europea per gli scambi e la ricerca, che si avvalga delle strutture esistenti negli Stati membri, allo scopo di valorizzare le applicazioni innovative delle nuove tecnologie elettroniche per l'istruzione e la formazione, in particolare negli ambiti seguenti: possibili applicazioni delle tecnologie emergenti negli ambienti di apprendimento, campus virtuali e mobilità virtuale. Tale piattaforma rappresenterà un'alternativa all'istruzione organizzata secondo i metodi tradizionali, nei casi in cui quest'ultima abbia fallito. Promozione dello sviluppo delle infrastrutture Tale obiettivo sarà raggiunto, ad esempio, installando reti digitali nelle università delle regioni sfavorite, grazie al sostegno del Fondo europeo per lo sviluppo regionale (Fesr) e della Banca europea per gli investimenti (Bei). Inclusione della "cultura digitale" nelle nuove competenze di base da acquisire lungo l'intero arco della vita e riconoscimento di tali competenze in tutta la Comunità. La Commissione valuterà l'opportunità di istituire un titolo di studio europeo in tecnologie dell'informazione. Valorizzazione del potenziale del corpo docente attraverso l'individuazione e la diffusione delle migliori prassi a livello comunitario e l'investimento nella ricerca sulle qualifiche degli insegnanti e dei formatori di domani Sostegno all'elaborazione di contenuti didattici di qualità grazie a un inventario dei sistemi di certificazione della qualità, realizzato in collaborazione con gli Stati membri, che garantisca la sicurezza dei siti culturali e di apprendimento ed esamini la questione della tutela degli autori. Creazione di nuovi servizi educativi e formativi nell'ambito dei programmi educativi, culturali, audiovisivi e di ricerca in tre settori di particolare importanza: apprendimento delle lingue; arte, cultura e cittadinanza; scienza, tecnologia e società. Per conseguire tali obiettivi, la Commissione mobiliterà gli strumenti che essa gestisce: il programma sulle tecnologie della società dell'informazione (Ist) del quinto programma quadro, i programmi e le azioni per lo sviluppo tecnologico e la competitività ("Ten-Telecom", "eContent" e "Go Digital"), i programmi per l'istruzione e la formazione ("Socrates", "Leonardo da Vinci" e "Gioventù") e i fondi strutturali. Per parte sua, il gruppo BEI-FEI renderà disponibili 15 miliardi di euro in 3 anni per investimenti nelle risorse umane e nell'innovazione connessi alle nuove tecnologie. Il 10 e l'11 maggio si svolgerà a Bruxelles il primo vertice "eLearning", dedicato alle partnership pubblico-privato, cui parteciperanno Stati membri, Commissione europea, europarlamentari, rappresentanti del mondo dell'istruzione e industriali. "eSchola", una campagna di sensibilizzazione all'uso di Internet a scuola, sarà organizzata dal 5 all'11 maggio. Entro la fine del 2001 la Commissione realizzerà inoltre un sito Internet dedicato all'eLearning, che costituirà un punto di riferimento per la collaborazione tra le varie parti interessate. 

RISORSE UMANE: LA VERA STRATEGIA VINCENTE NELL'ERA DELLA NEW ECONOMY E' L'EFFICACE GESTIONE DEL CAPITALE INTELLETTUALE IL VERO MOTORE DEL BUSINESS AZIENDALE
Milano, 2 aprile 2001 - Valorizzare in una prospettiva strategica il prezioso patrimonio costituito dalle risorse umane per mantenerlo in costante sintonia con gli obiettivi dell'impresa; aumentare la soddisfazione dei dipendenti di un'azienda riducendone il turn-over; prevedere l'incidenza che il costo del lavoro ha sul risultato economico. Queste alcune delle sfide che si pongono nell'era della New Economy ai responsabili delle risorse umane nelle imprese. Se ne è parlato nel corso del seminario "Intellectual Capital e la vitalità dell'impresa. Il motore di business per la New Economy" curato da Sas, leader mondiale nelle soluzioni a supporto delle decisioni aziendali, nel corso dell'11° Incontro Annuale Risorse Umane e Organizzazione tenutosi a Milano in cui è intervenuto anche Franco D'Egidio, amministratore delegato della società di consulenza manageriale Summit. "Oggi i tradizionali modelli di valutazione, a partire dal bilancio d'esercizio, basati sugli asset tangibili di un'impresa, non sono più sufficienti per configurare il reale stato di salute di un'organizzazione" ha affermato Franco D'Egidio. In un contesto economico e competitivo che mette in primo piano la gestione della conoscenza e fa quindi del patrimonio di esperienze e capacità una delle risorse più preziose dell'azienda un sistema di gestione del personale che abbia un'autentica valenza strategica deve poter elaborare i dati fondamentali in base a diversi modelli di analisi. "In un mercato profondamente influenzato dalla vorticosa accelerazione tecnologica" ha affermato Giacomo Lorusso, responsabile della Business Unit Hr di Sas "le risorse umane qualificate sono diventate un bene prezioso e scarso. L'efficace gestione di questo capitale, soprattutto in un periodo di repentini mutamenti organizzativi necessari per allinearsi rapidamente ai nuovi posizionamenti competitivi, diventa il vero motore del business aziendale." Occorre quindi poter valutare e valorizzare le competenze presenti all'interno di un'organizzazione, creare nuovi modelli di comunicazione all'interno della stessa, definire nuovi stili di leadership e di gestione dei talenti, e mantenere crescita, prestazioni e costi delle risorse umane costantemente allineati agli obiettivi strategici dell'azienda. In particolare deve essere possibile ad esempio analizzare i costi del personale secondo molteplici criteri (per sede, filiale o unità di business, per figura professionale o inquadramento retributivo, per progetto o per processo) e parallelamente, creare e a mantenere una visione d'insieme sugli indicatori strategici che influenzano i costi del personale: dal tasso di assenteismo a quello di turn-over, dall'andamento delle diverse voci retributive al confronto dei dati con i riferimenti di settore. Il management deve poi avere a disposizione una mappa di tutte le competenze presenti in azienda per individuare carenze di organico o scostamenti rispetto ai requisiti programmati e al tempo stesso pianificare i percorsi di crescita di ogni singolo collaboratore, fissando gli obiettivi da raggiungere e le iniziative da attuare, in modo da massimizzare la soddisfazione dei dipendenti. Su tutte queste basi si può poi anche sviluppare una politica di "pay for competence" Sono proprio queste considerazioni che hanno guidato lo sviluppo da parte di Sas della soluzione Hr Vision che, oltre ad assolvere tutte le funzioni ora illustrate, consente anche, mediante tecniche innovative, di misurare i risultati raggiunti in rapporto agli obiettivi strategici complessivi, come il valore economico prodotto, il miglioramento dei processi organizzativi e il livello di customer satisfaction. Disporre di un sistema di questo tipo è anche il punto di partenza per creare un vero e proprio portale dedicato alle Risorse Umane: un canale di comunicazione verso il top management, per dare la massima visibilità alle tematiche cruciali per il business, e verso il più ampio pubblico dei collaboratori, per stimolare la partecipazione e condividere i traguardi. Franco D'Egidio, ha iniziato la sua attività nel marketing di società farmaceutiche e ad alta tecnologia, ricoprendo incarichi fino a livello di General Manager. Dal 1982 è amministratore delegato della Summit, società di consulenza e formazione, partner italiana di Tmi - Time Manager International, riconosciuta dall'European Service Industries Forum quale numero uno nel training & education. "Key note speaker" a livello europeo ed internazionale, interviene frequentemente nell'ambito di convegni e conferenze organizzati dai maggiori istituti italiani ed esteri. E' autore di 14 libri, oltre 1.000 studi, saggi, relazioni e articoli. Ha collaborato con numerose testate manageriali, tra le quali Harvard Business Review e L'Impresa, di cui è stato membro del Comitato Scientifico. E' inoltre opinionista de Il Sole 24 Ore. 

DALL'UNIVERSITÀ AL MONDO DEL LAVORO: 7 LAUREATI SU 10 TROVANO OCCUPAZIONE INGEGNERIA, FARMACIA E SCIENZE DELLA FORMAZIONE: ECCO LE TOP LAUREE
Firenze, 2 aprile 2001 - A circa due anni dalla conclusione degli studi, il 74% dei laureati dell'ateneo fiorentino ha un lavoro. È quanto emerge dall'indagine promossa dall'università di Firenze sui laureati nell'anno solare 1998 presentata oggi al Salone dello studente & lavoro giovani www.salonedellostudente.com la manifestazione dedicata all'orientamento organizzata dalla rivista Campus web. Il rimanente 26 per cento è diviso tra non occupati che cercano lavoro (13,9%) e non occupati che non cercano lavoro per motivi di studio o di qualificazione professionale (12%). Dal rapporto realizzato da Bruno Chiandotto, delegato del rettore, in testa alle facoltà con più alto tasso di occupati ci sono Ingegneria (90,5 su 100), Farmacia (89,4%) e Scienze della formazione (83%). Sempre i numeri dicono che quasi il 34% dei laureati occupati ha un lavoro stabile dipendente, il 21 ha un lavoro stabile, ma autonomo e 28 su 100 hanno un contratto a tempo determinato. Più della metà di chi lavora (58,3%) è molto soddisfatto del lavoro che svolge, il 33% si esprime con un "abbastanza" e 8 su 100 non sono soddisfatti. Ma cosa ne pensano i laureati dei loro studi? Quanto gli è servito ciò che hanno appreso durante gli anni universitari? A chiederselo, oltre l'équipe guidata da Chiandotto, sono stati anche i numerosi studenti che nella tre giorni organizzata da Campus web (oltre 10mila le presenze) hanno affollato la Stazione Leopolda alla ricerca di informazioni e consigli sugli studi da intraprendere. Incoraggiante per loro è stata la risposta dei loro "fratelli maggiori". Secondo il rapporto sui laureati fiorentini, infatti, il 63,5% degli intervistati dichiara un elevato o almeno soddisfacente impiego delle conoscenze acquisite. Solo il 9 per cento, invece, risponde in modo totalmente negativo. 

E' L'HOLIDAY INN-WALL STREET DI NEW YORK A WALL STREET IL PRIMO ALBERGO DOVE È POSSIBILE CONNETTERSI WIRELESS A INTERNET
Milano, 2 aprile 2001 - Axis Communications ha annunciato, in collaborazione con Registry Magic, società specializzata in software per la sicurezza nei pagamenti, un importante accordo con l'albergo Holiday Inn di Wall Street a New York, per la fornitura degli Axis 9010 Bluetooth(tm) AccessPoint. Grazie a questo dispositivo, l'Holiday Inn di Wall Street diventa il primo albergo al mondo equipaggiato con tecnologia wireless Bluetooth(tm) per la connessione immediata a Internet e per l'attivazione di un'ampia varietà di servizi interattivi ed estremamente innovativi da offrire ai clienti. I Bluetooth AccessPoint permetteranno agli ospiti dell'albergo di registrarsi, di entrare nelle proprie camere, di pagare il conto del ristorante e di accedere in maniera immediata a una serie di servizi, attraverso il semplice utilizzo del proprio telefono cellulare. Ogni volta che gli utenti 'mobili' si avvicinano ai Bluetooth AccessPoint, questi riconoscono infatti l'apparecchiatura Bluetooth e offrono un'immediata e sicura connessione con la rete e con i servizi offerti localmente, senza la necessità di cavi o di ulteriori configurazioni. 'Il progetto dell'Holiday Inn di Wall Street è un ottimo esempio di come la nostra piattaforma di sistema per l'accesso in rete possa supportare un'ampia varietà di applicazioni in aree pubbliche. La soluzione di Registry Magic è completare e ci permette di offrire nuovi servizi' ha detto Torbjörn Wård, General Manager della Divisione Mobile Internet di Axis Communications. 'Axis Communications ha dimostrato di essere l'unica società in grado di fornire la soluzione Bluetooth AccessPoint per questo importante progetto,' ha spiegato John Falcone, Executive Vice President di Registry Magic 'Siamo impressionati dalle potenzialità offerte dalla tecnologia Axis e dalla loro piattaforma di accesso wireless che è la soluzione ideale per supportare la nostra rete di pagamento via Bluetooth (Consumer Payment Network).' 

NASCE ESPERIA.IT UN INNOVATIVO TOUR OPERATOR SPECIALIZZATO NEL SUD ITALIA IN GRADO DI DARE UNA RISPOSTA ALLE NUMEROSE NECESSITÀ DEL TURISTA
Milano, 2 aprile 2001 - L'evoluzione di Internet consente a numerose attività, che prima era impossibile espletare, di diventare delle importanti realtà economiche in grado di fornire servizi anche senza effettuare onerosi spostamenti ed è il caso di Esperia che è in grado di dare dettagliate informazioni sul territorio, informazioni aggiornate sulle occasioni di viaggio e strutture ricettive e quindi assistenza qualificata sul territorio. Esperia.it S.p.A. vede nel proprio capitale al 40% i seguenti investitori istituzionali: il Venture Capitalist Fintech S.p.A., joint venture tra Telecom Italia S.p.A. e Mediocredito centrale Innovest entrerprise Inc., venture capitalist privato danese Il resto del capitale è in mano al management. In breve www.esperia.it  nasce nel 1999, ed ha ha fatto del Sud Italia la propria vocazione, aggiungendo elementi di novità quali: La tecnologia applicata (Internet); la qualità (Iso 9001); la specializzazione geografica (incoming); la costruzione di un network di esperti localizzati sul territorio e di 4 portali geografici; la presenza di una redazione interna per i contenuti turistici. Partita dalla Calabria, Esperia a rapidamente raggiunto una posizione di leadership su Internet per questa regione nel 2000 ed ha aperto nuove sedi in Campania, Sicilia e Puglia per replicare il modello sperimentato con successo in Calabria. Nel 2000 Esperia ha trasportato circa 2500 persone vendendo esclusivamente al cliente finale (turista individuale) Nel 2001, Esperia ha aperto una linea di attività nei confronti della agenzie di viaggio in Italia ed all'estero Nel 2001 Esperia ha aperto una linea di ricavi per la pubblicità, stringendo un accordo con Doubleclick (leader mondiale per la gestione dei banner pubblicitari) e costituendo una rete commerciale locale Nel 2001 Esperia ha aperto una linea di attività nei confronti delle aziende, organizzando i primi congressi per conto di aziende, nella città di Napoli e stringendo con le stesse convenzioni a favore dei propri dipendenti, come da ultimo con Infostrada Nei mesi di gennaio e febbraio 2001 le richieste di preventivo personalizzato sono aumentate di circa il 700% rispetto agli stessi mesi del 2000. Gli obiettivi di Esperia nel 2001 sono: far visitare il portale Esperia da circa 1.500.000 di persone;organizzare soggiorni di circa 12.000 turisti, raggiungere i 24.000 iscritti al proprio Club Esperia consolidare la propria leadership su Internet per le regioni del Sud Italia. Diversificare le proprie visite incrementando la percentuale straniera, in grado di destagionalizzare i flussi turistici: attivazione del sito www.esperia.de per il mercato tedesco ed approfondimento della versione inglese. Questa nuova realtà nel settore del turismo è oggi in grado di offrire al turista: competenza, personale Esperia in loco, ampie coperture assicurative, qualità dei servizi proposti, club Esperia.La presenza di Esperia nelle regioni del Sud Italia (Catania, Cosenza, Napoli, Lecce) permette di offrire una consulenza specializzata e gratuita proponendo soluzioni di viaggio personalizzate on-line, al sito www.esperia.it, oppure telefonando al numero verde (800 905331).Grazie al network di esperti, il turista, è in grado di trovare la soluzione migliore per le sue vacanze nel Sud Italia.Inoltre la profonda conoscenza del territorio insieme alla naturale predisposizione a soddisfare il cliente costituiscono il vero patrimonio di Esperia. Grazie alla competenza interna, Esperia è in grado di offrire ai propri clienti alcuni vantaggi davvero esclusivi quali: la consultazione on-line dell'ampia guida turistica sul Sud Italia all'indirizzo www.esperia.it, la costruzione di propri itinerari e la stampa della propria guida personalizzata tramite Internet, con eventi, alberghi e attrazioni. Esperia ha adottato una manuale di qualità interno certificato Iso 9001 per tutelare maggiormente il turista ed in particolare Esperia deve seguire regole certificate ed è soggetta a verifica ispettiva nella: gestione delle richieste di viaggio provenienti dal turista, selezione delle strutture ricettive, ispezionate più volte l'anno, gestione degli eventuali reclami, con tempi e regole certe orientate alla soddisfazione del cliente. Affinché il turista non veda trasformata la propria vacanza in un incubo. Esperia offre gratuitamente ai propri clienti le seguenti coperture: annullamento viaggio per tutti quei motivi che rendono di fatto impossibile la fruizione della vacanza; assistenza durante il viaggio per raggiungere la destinazione (inclusa l'automobile); assistenza medica; rimborso delle spese mediche; assicurazione sui bagagli. L'esclusivo Club, nato per rispondere alle esigenze dei clienti più fedeli, offre: Esperia card: sconti nelle strutture ristorative e sull'acquisto di prodotti tipici con aziende convenzionate, il piano di fidelizzazione: "più viaggi, meno paghi", e una Newsletter per segnalare: offerte speciali, notizie di interesse turistico, calendario eventi, curiosità e tutte quelle notizie utili alla programmazione delle prossime vacanze e di ultimo minuto Anche per quanto riguarda le Agenzie di viaggio Esperia ha una serie di plus che intende far notare come le commissioni concorrenziali sulle vendite effettuate: a partire dal 10%, le commissioni riconosciute aumentano al raggiungimento di obiettivi di fatturato concordati, nessun costo di prenotazione: numero verde e nostro indirizzo di posta elettronica a Sua disposizione. Esperia.it ha fatto dell'innovazione tecnologica un punto di forza della propria attività e desidera condividere i frutti dei propri investimenti tecnologici con le agenzie di viaggio partners. Inoltre vi è la capacità di individuare una soluzione di soggiorno anche in casi di altissima stagione ed a breve distanza dall'inizio del soggiorno: la presenza capillare sul territorio e la flessibilità di Internet consentono di dare una risposta all'agenzia di viaggio anche per periodi in cui tradizionalmente non vi è disponibilità di posti. Tutto ciò per dare maggior soddisfazione del turista con le proposte di viaggio attentamente selezionate da Esperia secondo severe procedure che hanno ricevuto l'ambita certificazione Iso 9001 

BENTORNATA MINA! ASTA ONLINE DELLE RARITÀ DI MINA SU EBAY.IT 
Milano, 2 aprile 2001 - Anche eBay, il più grande sito di compravendita online senza intermediari, dà il benvenuto al ritorno di Mina sugli schermi. E dal momento che la "Tigre di Cremona" ha scelto gli schermi del Web, eBay ha deciso di renderle omaggio ripercorrendo la sua storia nel modo più congeniale al sito pioniere delle aste online. Il "passaparola" dei numerosi fans della cantante che popolano la Community di eBay ha infatti consentito di organizzare una straordinaria messa all'asta di rare incisioni e foto mai pubblicate prima della cantante.Tra le altre curiosità, è possibile trovare una foto inedita di Mina insieme a Dario Fo e Franca Rame, le incisioni in spagnolo di "Grande, grande, grande" e di "Parole, parole", la versione francese di "Se stasera sono qui" e un introvabile 45 giri degli anni '60 destinato al mercato spagnolo contenente: "Y si manana/E se domani" e "Si lloras, si ries/Se piangi, se ridi" (incisa in Italia da Bobby Solo). La messa all'asta online delle rarità di Mina avverrà su www.eBay.it  in contemporanea con la messa online alle ore 21.00, sul portale inwind, della sua esclusiva performance canora. eBay Inc. è stata fondata nel 1995 da Pierre Omidyar, per aiutare la fidanzata ad arricchire la sua collezione di distributori automatici di caramelle. Oggi, a cinque anni dalla nascita, eBay è il più grande mercato online dedicato agli scambi personali, animato da una appassionata comunità di persone e piccole imprese. Ogni giorno su eBay si possono trovare in vendita 500.000 nuovi oggetti per una media di più di 5 milioni di articoli registrati su eBay in Europa e in tutto il mondo che possono essere scambiati localmente e internazionalmente attraverso i 60 siti locali statunitensi e i dodici siti nazionali specifici: Australia, Austria, Canada, Corea, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Irlanda, Nuova Zelanda, Svizzera e Italia. eBay Inc. è quotata al Nasdaq ed è uno dei pochi siti di e-commerce al mondo a vantare un bilancio positivo fin dall'inizio della sua attività. 

NASCE IL SITO INTERNET DEI BAMBINI DELL'OSPEDALE PEDIATRICO ANNA MEYER 
Milano, Si tratta di un' iniziativa promossa dall'Ospedale Pediatrico Anna Meyer di Firenze che mette i bambini, la loro salute e il loro benessere al centro della propria attività. È nato " il sito internet dei bambini", ideato, costruito, aggiornato da loro e collegato con altre realtà del mondo dell'infanzia. "La presa della pastiglia" è uno spazio di informazione vivace e colorato, con una grafica adatta a bambini e giovani, animato e interattivo. "Testimonial" del sito sono Bruno, un "bambino terribile" e il suo "amico virtuale", il maialino Giovanni. Bambino e maialino, non certo specchi di pulizia, danno un tocco provocatorio e scanzonato ad un sito che senza pedanteria vuole anche promuovere l'educazione alla salute, al benessere e all'igiene. Infolink: www.meyer.it/lapresadellapastiglia

PRESENTAZIONE A ROMA DI APRILE AZZURRO 2001, UN MESE DEDICATO ALLA PREVENZIONE DELLA VIOLENZA PSICOLOGICA 
Roma, 2 aprile 2001 - Il Telefono Azzurro come ogni anno scende in campo in difesa dei diritti dei bambini. Quest'anno, Telefono Azzurro dedica la sua campagna "Aprile Azzurro" al tema della violenza psicologica ai danni dei bambini e degli adolescenti. Che cosa è l'abuso psicologico? Non c'è bisogno di pensare a nessun caso estremo o particolarmente eclatante; rifiutare l'attenzione al bambino, isolarlo dai suoi coetanei, intimorirlo con minacce, umiliarlo negandone la dignità, utilizzarlo a proprio vantaggio e profitto anche solo sul piano psicologico, per esempio caricandolo di aspettative sul suo rendimento scolastico: tutte queste sono forme di abuso psicologico. La violenza psicologica uccide i bambini dentro e minaccia la loro salute mentale. Alle ore 11.30 di martedì 3 aprile, nel complesso del Vittoriano, Arce Capitolina, via di San Pietro in carcere, una conferenza stampa presenterà i dati di Telefono Azzurro che nell'anno 2000 ha affrontato migliaia e migliaia di casi di violenza psicologica ai danni di bambini e adolescenti. Per combatterla, Telefono Azzurro ha dato vita alla campagna di informazione e sensibilizzazione di "Aprile Azzurro", che prevede una serie di iniziative: convegni di studio sulla salute mentale dei bambini e degli adolescenti, realizzazione da parte di Euro Rscg Mezzano Costantini Mignani di uno spot radiofonico e di uno spot televisivo, che verrà trasmesso grazie alla sensibilità di Rai e Mediaset, fino al coinvolgimento del mondo del calcio, che "scenderà in campo" per Telefono Azzurro. La campagna di Aprile Azzurro si concluderà il 21 e 22 aprile in migliaia di piazze italiane con "fiori d'azzurro" le ortensie per sostenere l'attività di Telefono Azzurro. Tanti i testimonials che hanno aiutato Telefono Azzurro per la realizzazione di questa campagna: fra questi, Afef Jnifen, Alessandro Cecchi Paone, Silver, - sarà proprio un manifesto di Lupo Alberto a diffondere il messaggio di Aprile Azzurro - e altri ancora. 

QUEST'ANNO CARTOONS ON THE BAY SI ARRICCHIRÀ DI UN'ULTERIORE VETRINA SUL WEB, GRAZIE ALLA COLLABORAZIONE COL PORTALE RA.IT 
Milano, 2 aprile 2001 - Dal 2 aprile sarà on line su Rai.it un canale dedicato alla manifestazione internazionale. In questo spazio sarà possibile visionare i trentacinque filmati in concorso, con la possibilità di votare il preferito per e-mail. Il cartone animato più votato dal pubblico della Rete sarà premiato con uno speciale "Pulcinella net-award", assegnato nella serata di premiazione finale. Anche i filmati fuori concorso avranno il loro spazio di approfondimento. Tra gli altri, sarà possibile vedere sul web le anteprime di film Disney quali Le Follie Dell'Imperatore, La Carica dei 102, Buzz Lightyear of Star Command: The Adventure Begins (spin-off a cartoni animati della saga di Toy Story), Ricreazione, e soprattutto Atlantis, in uscita nei cinema italiani a Natale 2001. Il canale eventi/Cartoons on the bay, rilancerà l'intera copertura Rai su Cartoons on the Bay, permettendo all'utente di collegarsi con i siti Rai dei programmi televisivi e radiofonici che si occupano dell'evento. Dal 2 al 9 aprile anche gli altri canali tematici di Rai.it avranno degli speciali su Cartoons on the bay, approfondendo tutti i vari aspetti che la manifestazione include. In particolare la vetrina più ampia sarà offerta dal Canale "Bambini" ed dal Canale "Cinema", Due inviati di Rai.it copriranno l'evento, con un web-casting comprendente reportage in tempo reale ed interviste ai principali protagonisti ed artisti presenti. 

35MM.IT E ZAPPING.IT AL FUTURSHOW 3001 DI BOLOGNA 
Milano, 2 aprile 2001 - 35mm.it ( http://www.35mm.it ) e ZApping.it (http://www.35mm.it), i siti di cinema e televisione più apprezzati dal pubblico dei navigatori italiani, partecipano al Futurshow 3001 - Salone dell'Information and Communication Technology, che si terrà nei padiglioni di Bologna Fiere dal 5 al 9 aprile (apertura al pubblico dal 6 al 9; ingresso riservato agli operatori e alla stampa il giorno 5). Tutti i pomeriggi - alle 16 - lo staff di 35mm.it e ZApping.it sarà lieto di illustrare al numeroso pubblico - l'edizione del Futurshow dello scorso anno ha registrato oltre 460.000 presenze - le novità relative ai due siti. Grazie al radicale rinnovamento grafico avvenuto nel corso degli ultimi mesi, all'abbondanza dei contenuti e a una tecnologia sempre più sofisticata e user-friendly, essi vanno incontro ogni giorno di più alla loro vocazione originaria: essere uno strumento a disposizione del pubblico che ama vivere in prima persona il cinema e la televisione. Tanta informazione, quindi, grazie alla competenza e all'entusiasmo delle redazioni, ma altrettante opportunità di far sentire la propria voce ed entrare in contatto con appassionati di spettacolo di tutta Italia e star di fama internazionale - in perfetta sintonia con lo spirito del Futurshow 3001, che immagina un mondo migliore e privo di barriere comunicative. In questa poderosa spinta all'abbattimento delle distanze, 35mm.it e ZApping.it non dimenticano certo l'entertainment: il loro fiore all'occhiello è infatti un notevole assortimento di animazioni originali, la cui produzione acuta e spassosa è stata riconosciuta anche dal recente e prestigioso Festival International du Film de l'Internet di Lille, che per il suo concorso ha selezionato due cortometraggi realizzati dal team creativo cui fanno capo i siti. L'appuntamento con 35mm.it e ZApping.it è allo stand 40 del padiglione 32. 

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