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23 APRILE
2001
pagina 3
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SPETTACOLARE ANTICIPAZIONE SU INTERNET
Milano 23 aprile 2001 - E' già possibile visualizzare
le fasi finali della missione italiana. Il rientro dell'astronauta italiano
dalla Stazione Orbitante è fedelmente ricostruito in 3D. Il modulo di
rientro è di progettazione interamente italiana, ma... Officine Pixel, una
società di Forlì che si occupa di realizzazioni multimediali, ha
realizzato un film d'animazione 3D per Internet, visualizzabile in tempo
reale on-line, che ha per protagonista un veicolo Fiat. L'animazione, il cui
titolo è "Fivezerozero", è altamente innovativa per vari aspetti
della sua realizzazione. E' stata presentata in anteprima a Positano alla
rassegna "Cartoons on the Bay" organizzata da Raitrade poche
settimane fa ed è fruibile in rete da pochi giorni all'indirizzo
http://www.officinepixel.com/ictoiss/ictossi.html. Senza che venisse
effettuata alcuna promozione da parte nostra l'animazione ha già avuto una
quantità notevole di visitatori (oltre cinquemila accessi nelle prime due
settimane); abbiamo già ricevuto attestati di stima e riconoscimenti della
qualità del prodotto da molti paesi del mondo e abbiamo potuto
"intercettare" molte decine di messaggi in newsgroups che
commentano positivamente il nostro cortometraggio con termini superlativi.
Protagonista del cortometraggio, come indica il titolo, è una Fiat 500 che
parte dalla base spaziale Iss per atterrare in un deserto sudamericano.
L'animazione, che ha una durata di 5 minuti, ha riferimenti all'attualità
(il contributo italiano alla stazione spaziale internazionale) e al film
"2001: Odissea nello spazio" ed è caratterizzata (nelle nostre
intenzioni) da un delicato umorismo. Vi invitiamo quindi a guardarlo e a
diffondere la notizia. Saremmo molto lieti di avere la vostra opinione.
Infolink: www.officinepixel.com
COME TROVARE IL PERSONAL COMPUTER (PC) PIÙ ADATTO ALLE
ESIGENZE, PRESENTI E FUTURE, DELLA FAMIGLIA
Milano, 23 aprile 2001 - Nessun altro dispositivo per la comunicazione
personale o l'intrattenimento individuale off-re la stessa flessibilità e
varietà di scelta del PC. Con un personal computer si possono guardare su
supporto Dvd oppure concerti trasmessi dal vivo su Internet, ampliare le
conoscenze dei bambini, imparare da soli una lingua straniera, dare
disposizioni bancarie, fare la spesa e prenotare viaggi on-line; editare
spezzoni digitali, collegarsi in videoconferenza con nuovi amici in tutto il
mondo, e centinaia di altre attività. Trattandosi tuttavia di un acquisto
di una certa importanza, i non addetti ai lavori hanno spesso la
preoccupazione di non compiere la scelta giusta. Per questo motivo abbiamo
raccolto alcuni suggerimenti per facilitarne la scelta. Provare prima di
acquistarne uno - Per partire col piede giusto è consigliabile andare da un
antico che ha già un PC oppure recarsi in un computer shop. In questo modo
ci si potrà rendere conto che i PC moderni sono macchine divertenti e
facili da usare. Considerare l'acquisto di un PC come investimento per i
prossimi 3-4 anni - Da sempre i Pc in commercio offrono un'ampia scelta
tecnologica, a partire dai modelli appena usciti fino a quelli che hanno
già un anno o due. Ogni mese vengono annunciati nuovi programmi software di
grande richiamo, per cui arriva il giorno in cui il Pc acquistato avrà 'il
fiato corto' e non ce la farà più a offrire un livello soddisfacente di
prestazioni per i nuovi programmi. Informandosi sulle differenze tra la
fascia alta e la fascia bassa dell'attuale offerta tecnologica di Pc, si
può compiere un investimento intelligente per il proprio futuro
informatica. I PC non diventano obsoleti da un giorno all'altro, bensì
iniziano pian piano a non tenere più il passo con la tecnologia emergente.
Poiché,la differenza fra la tecnologia più recente e quella obsoleta
dipende da alcuni componenti chiave (responsabili di una minima frazione del
prezzo d'acquisto), l'esigua spesa supplementare necessaria per acquistare
il meglio sul mercato si giustificherà probabilmente con la garanzia di una
fruizione confortevole del Pc per diversi anni. Questa scelta corrisponde
oggi al processare Pentium 4 disponibile alle frequenze di 1,3 Ghz, 1,4 Ghz,
l,5Ghz o 1,7 Ghz.Il Pc deve essere adatto alle mansioni previste - Il
software usato a casa è generalmente molto più "oneroso" per il
computer rispetto ai pacchetti per uso aziendale, quali i programmi di
elaborazione testi o i fogli elettronici. Ciò è dovuto al fatto che il
primo tende a essere multimediale: audio e video streaming, fotografia
digitale, grafica tridimensionale e videogame interattivi. La
multimedialità risulta più gravosa dell'informatica tradizionale in quanto
ci vogliono milioni e milioni di dati in più per realizzare una
riproduzione realistica di audio e video sul PC rispetto a quanti non ne
siano necessari per creare documenti commerciali e tabelle finanziarie.
Questa tendenza risulta ulteriormente accentuata dalle ultime innovazioni su
Internet, quali video e audio real-time, siti Web in 3D e maggiore
interattività on-line - basti pensare che gli attuali simulatori di volo in
3D, i film su supporto Dvd e i videogame di gare automobilistiche richiedono
la stessa potenza di calcolo delle più avanzate applicazioni scientifiche
del passato che giravano su supercomputer da diversi milioni di dollari. Chi
acquista pensando di avesse bisogno solamente per elaborare testi e
scambiare posta elettronica ben presto si fa più avventuroso, finendo col
rammaricarsi per non aver comprato il Pc con lo stesso criterio seguito per
l'acquisto di indumenti dei bambini, cioè per la crescita. Scegliere il
modello giusto al prezzo giusto - Sul mercato esistono numerosi PC per uso
domestico caratterizzati da prezzi diversi, da un minimo di 1000 fino a un
massimo di 5000 dollari. là importante informarsi sulla gamma disponibile
per poi acquistare il sistema più potente che ci si può permettere, in
grado di fare girare il software del momento e garantire prestazioni
soddisfacenti per diversi anni ancora. La maggior parte dei costruttori di
Pc domestici offre una vasta gamma di Pc basati su microprocessori Intel. Il
processare Pentium 4, che opera alle frequenze di 1,3 Ghz, 1,4 Ghz, 1,5 Ghz
o 1,7 Ghz, è il processare Intel più veloce e tecnicamente più evoluto,
che consente di sfruttare le potenzialità multimediali del Pc e di
Internet. > Chi volesse invece la qualità e l'affidabilità del marchio
Intel Inside a un prezzo eccezionalmente conveniente, potrebbe prendere in
considerazione il processare Intel CeleronTm, attualmente disponibile a
frequenze fino a 850 Mhz. Guardarsi in giro - I giornali e i negozi sono
pieni di bellissimi Pc in offerta speciale per famiglie. Pur sembrando
convenienti, è bene verificare che il basso prezzo non sia dovuto alla
presenza di componenti di scarsa qualità o di un Pc di vecchia generazione.
Quando si decide di acquistare un Pc, bisogna sempre tener conto del
servizio post-vendita e del programma di assistenza. Normalmente viene
offerta la garanzia di fabbricazione ed eventualmente anche un periodo di
assistenza telefonica gratuita per rispondere agli interrogativi più
frequenti degli utenti alle prime armi. Gli utenti dei PC domestici sono
particolarmente attivi nei week-end, perciò pu essere opportuno sapere se
il servizio di assistenza è attivo! importante scoprire chi fornirà
l'assistenza tecnica e chi riparerà o sostituirà una macchina
eventualmente difettosa. Verificare che al Pc siano acclusi tutti i manuali
e Cd del software in dotazione. Trasparenza di configurazione - A causa
degli innumerevoli dettagli da prendere in considerazione oltre al prezzo e
al modello, la configurazione può rivelarsi alquanto complessa. Oltre a
scegliere la marca e il modello giusto per il computer di casa, è bene
controllare che il Pc sia predisposto per l'impiego multimediale, con un
buon lettore di Cd-Rom o Dvd, scheda audio e altoparlanti. Collegando il
computer di casa a Internet aumentano i vantaggi di possedere un Pc, perciò
è assolutamente indispensabile disporre di un modem veloce per collegarsi a
una rete telematica. Per quanto riguarda tutti gli altri aspetti, la tabella
sottostante riporta i principali componenti della configurazione di un Pc,
con relativi suggerimenti. Memoria (Ram) Per funzionare correttamente, il
computer deve memorizzare tutto il lavoro eseguito. Maggiore è la Ram
presente nel computer, maggiore sarà il numero di applicazioni che
opereranno in contemporanea migliori saranno le prestazioni. Meglio partire
da un minimo di 128 megabyte - in modo da godere di una certa autonomia di
crescita. Discofisso - Memorizza tutte le informazioni e i programmi.
Applicazioni appassionanti come la fotografia digitale, l'editing di video e
la composizione musicale necessitano di enormi quantità di dati. Partire da
un minimo di 10 GB (gigabyte). Modem - Consente di comunicare
telefonicamente con altri computer, navigare su Internet, inviare e ricevere
messaggi di e-mail e fax, effettuare videotelefonate con amici e parenti.
Quasi tutti vogliono avere la possibilità di consultare Internet, per cui
un modem è essenziale. Meglio puntare su un modem veloce, dato che non vi
sono grosse differenze di prezzo. Lo standard attuale è una velocità di
56.000 bps. Lettore di Cd-Rom - Pur assomigliando ai normali Cd musicali, i
Cd-Rom contengono software e informazioni quali testo, foto, grafica,
dialoghi e video. I masterizzatori per Cd offrono all'utente anche il
vantaggio di poter creare i propri CD di musica e software. L'acquirente
dovrebbe cercare un computer con lettore incorporato di Cd-Rom a 32x.
Lettore di Dvd - Il Dvd (Digital Versatile Disc) è un nuovo sistema per la
memorizzazione e la distribuzione di informazioni digitali che consente ai
creatori di software di comprimere in un unico disco una maggiore quantità
di video, grafica 3D, audio, interattività e qualità di quanto non sia
stato finora possibile. Per riprodurre nuovi ed appassionanti film e
applicazioni è necessario avere un lettore per Dvd. C'è di buono che
quello stesso lettore sarà in grado di leggere anche la maggior parte dei
moderni Cd. Scheda audio e altoparlanti - Riproduce l'audio tramite il Pc -
per videogame, editing di brani musicali, Cd, ecc. Conviene partire almeno
da una scheda audio a'32 bit' con altoparlanti decenti. Se possibile. meglio
puntare su altoparlanti dotati di sub-woofer, per una migliore riproduzione
dei bassi. Scheda grafica e scheda video - Consente al computer di
visualizzare film e videogiochi sullo schermo elaborando le informazioni
grafiche in modo rapido ed efficiente. Acquistare una scheda dotata di
almeno 16 Mb di Ram e funzionalità 3D. Monitor - I Monitor vengono spesso
venduti separatamente dai computer, anche se, in alcuni casi, i costruttori
offrono 'pacchetti' particolarmente convenienti. Il monitor rappresenta una
parte fondamentale dell'acquisto, perciò è meglio non badare a spese dato
che sarà utilizzato per diversi anni. Per quando riguarda le dimensioni,
conviene avere almeno uno schermo da 17 pollici in modo da ottenere effetti
più realistici e un maggiore comfort visivo. Alcuni Pc domestici della
fascia alta presentano display a cristalli liquidi (Lcd) di ottima qualità.
Le dimensioni dello schermo vanno misurate in modo diverso, perciò uno
schermo Lcd da 15 pollici corrisponde all'incirca ai 17 pollici di un
monitor normale. Porta Usb -Per la connessione rapida e agevole di
periferiche quali stampanti, videocamere, scanner. tastiere senza fili e
lettori Mp3. Verificare che il Pc abbia almeno 2 porte Usb.Stampante - Per
stampare documenti e immagini. Per la fotografia digitale e il software
educational è essenziale disporre di una stampante a getto d'inchiostro a
colori. Scanner - Lo scanner può servire a importare fotografie, grafica o
documenti (da riette a ricevute) sul Pc dove potranno essere memorizzati e
rielaborati. Spesso lo scanner fa parte del 'pacchetto' d'offerta per il Pc
domestico.
YOLANDA RIOS LASCIA OPENGATE
Malnate, 23 aprile 2001 - Entrata a far parte dello staff Dirigenziale di
Opengate nel 1998, Yolanda Rios ha deciso, a far data dal giorno 23 aprile,
di terminare il rapporto di collaborazione con il Gruppo Opengate in
qualità di Managing Director Distribution e membro del Consiglio di
Amministrazione. Giunta a Malnate 3 anni fa con il ruolo di Managing
Director Sales and Marketing di Opengate, Yolanda Rios ha fortemente
contribuito al raggiungimento di traguardi importanti, portando la Società
ai massimi livelli, dalla quotazione in Borsa fino alla leadership nel
mercato della distribuzione di prodotti I.T. A partire dal giorno 23 aprile,
Pietro Pozzobon, ad interim, proseguirà l'attività fino ad ora svolta da
Yolanda Rios, affiancato da Marco Curioni per le attività di vendita, da
Antonio Vismara per tutte le attività inerenti al marketing ed agli
acquisti e da Marco Preda per la parte amministrativa.
RAYMAN IN MULTIPLAYER! RAYMAN M È IL NUOVO INNOVATIVO
GIOCO UBI SOFT DELLA SERIE RAYMAN
Milano, 23 aprile 2001 - Per la prima volta in assoluto, quattro giocatori
avranno la possibilità di giocare un testa a testa in tempo reale con
Rayman M, il nuovo gioco della serie Rayman. Il gioco sarà disponibile per
Pc e PlayStation 2 a novembre 2001 ed è prevista inoltre la versione per
Xbox nel 2002. Ubi Soft continua così ad ampliare la propria linea di
titoli Rayman con un gioco originale e di qualità sviluppato per le console
di nuova generazione. Creato nel 1995, il famoso personaggio è ancora oggi
più popolare che mai. Un valido e recentissimo esempio è rappresentato da
Rayman Revolution che, lanciato prima di Rayman M, è stato uno dei più
importanti titoli Ubi Soft usciti nel 2001 e che ha già ottenuto un
considerevole successo su PlayStation 2. Fino a oggi, la serie Rayman ha
venduto 9 milioni di copie. Che cosa ha di particolare Rayman M Rayman M
conduce la nuova dimensione del multiplayer all'interno del mondo di Rayman.
Il gioco sarà presentato in anteprima all'E3, la fiera che si terrà a Los
Angeles il prossimo Maggio. Le azioni di gioco hanno luogo negli universi
unici ed esclusivi di Rayman 2, ma il potenziale di divertimento è stato
portato ai massimi livelli, grazie alla possibilità di permettere a più
giocatori di avventurarsi contemporaneamente! I giocatori potranno scegliere
di condurre sia Rayman che altri personaggi come la fata Ly o Globox. Per
vincere i giocatori dovranno essere non solo veloci e agili, ma anche
astuti, per riuscire a superare le trappole e per diventare i vincitori
dell'intensa battaglia. Con l'intenzione di creare un gioco il più longevo
possibile, Ubi Soft ha ampliato il game play. In Rayman M, infatti, ciascun
personaggio possiede le stesse prestazioni: corsa, salto, arrampicata,
scivolata, volo e tiro, proprio come Rayman. Solo attraverso la pratica, i
giocatori potranno scoprire tutte le tecniche e i trucchi per progredire
velocemente e sconfiggere gli avversari. Infine, elementi come bonus,
trappole e oggetti speciali, potranno supportare l'azione e permettere ai
giocatori di utilizzare numerosi poteri. Il nostro eroe senza braccia e
gambe continuerà a sorprenderci
SUPERCOMM 2001 - ATLANTA, GEORGIA, USA
Milano, 23 aprile 2001 - Anche quest'anno, in occasione di Supercomm - la
più importante manifestazione mondiale a cadenza annuale nel settore
networking e telecomunicazioni - Uvet organizza una missione
tecnologica-commerciale con il patrocinio di Assintel (Associazione
Nazionale Servizi Informatica Telematica Robotica Eidomatica) e Sezione
Commerciale Ambasciata Americana di Roma. La misssione prevede tre tappe:
Columbia (capitale South Carolina) per partecipare all'International
Broadband & Fiber Optics. Conference alla quale la Delegazione Italiana
è stata invitata dal Governatore del South Carolina. La conferenza prevede
relazioni ad alto livello, incontri personalizzati con aziende, attività
sociali, la visita all'Università del South Carolina e ai Laboratori della
Pirelli Cables. La missione partirà il 1/6/2001 e si fermerà a Columbia
fino al primo pomeriggio del 4 per raggiungere quindi Atlanta. Atlanta per
partecipare alle attività previste da SuperComm (mostre, conferenze,
incontri commerciali). La delegazione si tratterrà ad Atlanta dal tardo
pomeriggio del 4/6/2001 (sia per chi proviene da Columbia, sia per chi
arriva direttamente dall'Italia) fino al pomeriggio del 7 (sia per chi
prosegue per New York, sia per chi rientra in Italia). Durante la permanenza
ad Atlanta i delegati potranno partecipare all'evento Usa-Europe Ibex che
per l'Italia è gestito dall'Ice /Istituto Commercio Estero). - New York
dove la delegazione italiana sarà ospite dei prestigiosi Laboratori
AT&T nel New Jersey nella giornata di venerdì 8 giugno per
presentazione sullo stato dell'arte e sulle prospettive tecnologiche e
commerciali del settore networking e communication. Da New York i delegati
potranno rientrare in Italia scegliendo di partire l'8, il 9 o il 10 giugno.
Per ricevere il preventivo di spesa della missione, gli interessati dovranno
contattare l'Agenzia Viaggi Uvet - Patrizia Pegolotti, tel. 02.67506343 fax
02.67506322 e-mail: ppegolotti@uvet.com <mailto:ppegolotti@uvet.com>
specificando la classe di volo prescelta (economy o business), il luogo di
partenza e rientro in Italia e se si vuole partecipare a tutta la missione
oppure solo ad una parte. E' opportuno ricordare che per ottenere le tariffe
migliori è necessario che il viaggio preveda almeno una notte di sabato o
di domenica. Per ogni informazione relativa al programma si può fare
riferimento al Responsabile della Missione, prof. Marco Astuti - tel.
02.40936214 348.2303415 e-mail: marco.astuti@grupposynergia.it
Si fa presente che, vista l'importanza della manifestazione, è
indispensabile iscriversi al più presto - in ogni caso entro il 30/4/2001 -
per poter usufruire di buoni passaggi aerei e comode sistemazioni
alberghiere. Uvet tel. 02.67506343 fax 02.67506322 e-mail: ppegolotti@uvet.com
43MA FIERA INTERNAZIONALE DELLA MECCANICA - MSV 2001,
BRNO, 24/28 SETTEMBRE
Milano, 23 aprile 2001 - Una porta aperta sull'Europa Centro-Orientale per
l'automazione made in Italy. Msv 2001 è la più consolidata e autorevole
manifestazione fieristica dedicata alle tecnologie per l'industria
nell'Europa Centrale ed Orientale. Nell'edizione del 2000, oltre 2500
espositori di 30 Paesi hanno richiamato un pubblico professionale di quasi
100.000 operatori. Fra le partecipazioni nazionali più significative, alle
spalle di Germania, Austria e Slovacchia, figurava l'Italia. La mostra
rappresenta un'ottima piattaforma di lancio per esplorare la domanda di
tecnologie produttive non solo nella vitale Pepubblica Céca, ma anche in
una vasta area economica dekll'Europa centro-orientale che abbraccia
Polonia, Slovacchia, Austria, Ungheria , Romania, Ucraina. La struttura
della rassegna è quella di un vero portale all'interno del quale le varie
anime della mostra godono di una forte valorizzazione. Nell'edizione del
2000 l'automazione e le apparecchiature di controllo e regolazione - un
settore che attraversa orizzontalmente l'universo della meccanica - sono
state motivo di interesse, insieme all'elettronica e alle macchine utensili,
per la gran parte dei visitatori. La qualità dei servizi, l'efficacia della
promozione e il livello complessivo di MSV 2001 sono garantiti dalla Fiera
di Duesseldorf, che nel 1998 ha acquisito il complesso fieristico di Brno e
lo ha rilanciato come polo di riferimento transnazionale. Infolink: http://www.tradefair.it
A+A ED ENVITEC - DUESSELDORF 14/17.5.2001
Milano, 23 aprile 2001 - Un tandem fieristico forte: A+A ed Envitec in
contemporanea nel maggio 2001 a Duesseldorf. L'offerta più completa per la
tutela ambientale in combinazione con la sicurezza e la tutela della salute
sul lavoro. Dal 14 al 17 maggio con le due manifestazioni (Sicurezza sul
lavoro + medicina del lavoro), la Messe Duesseldorf presenterà una duplice
Fiera Internazionale sui temi tutela dell'ambiente, sicurezza e salute sul
lavoro. Si possono reperire immagini ed informazioni sul sito www.a-und-a.org
e www.envitec.de
FELICITA COLOMBO AL TEATRO NUOVO DI MILANO
Milano - 23 aprile 2001- Una ricca e intraprendente salumiera milanese è
"Felicita Colombo" protagonista della commedia di Giuseppe Adami
in scena al Teatro Nuovo dal 24 aprile al 6 maggio. Una salumiera orgogliosa
del suo lavoro che le dà sicurezza e indipendenza economica e orgogliosa di
sua figlia Rosetta, luce dei suoi occhi, fidanzata e vicina al matrimonio.
Ma c'è un ma...Rosetta confida alla madre che il futuro suocero si oppone
alle nozze per disprezzo del suo rango sociale. Lacrime, rabbia e desiderio
di reagire. Felicita mette in atto tutto il suo buon senso e la scaltrezza
di popolana saggia e riesce a convincere il futuro suocero, dimostrando che
imparentarsi con lei sarà solo motivo di orgoglio. Nel corso della commedia
il contrasto tra la protagonista e il nobile decaduto pieno di prosopopea
evidenzia i valori positivi, rappresentati dalla donna di buoni sentimenti e
sano umorismo, contro la superficialità dell'uomo preso dal vizio del gioco
e dall'attrazione per le donne di facili costumi. Protagonista sulla scena
del Nuovo è Valeria Valeri, perfetta nella espressione di bonarietà tenace
e volitiva abbinata alla vivacità popolare di Felicita Colombo. Prima
interprete memorabile del personaggio era stata l'attrice Dina Galli che,
secondo la tradizione, sarebbe stata proprio l'ispiratrice dell'autore con
una battuta sulle bottegaie milanesi: "Il mio sogno sarebbe quello di
fare la bottegaia, troneggiare alla cassa, discutere di merci e prezzi, mi
divertirebbe molto di più che faticare tutte le sere recitando".
Prezzi per gruppi organizzati Poltronissima: lire 36.000 anziché lire
50.000, poltrona: lire 30.000 anziché lire 40.000 Info: tel.02/76001231.
Sito Internet www.teatronuovo.it
e-mail info@teatronuovo.it
F.D.Scotti
CELEBRAZIONI VERDIANE A PARMA
Milano - 23 aprile 2001 Parma ospita ancora due eventi legati alle
celebrazioni verdiane. A Palazzo Pigorini dal 19 maggio fino al 29 luglio
"Viva V.E.R.D.I.", con un titolo che echeggia l'orgoglio italiano
contro l'occupazione austriaca, rievoca il mito del maestro del melodramma.
Attraverso fascicoli, cartoline, francobolli, biglietti di invito,
fermacarte, busti di marmo, fino a piatti, bicchieri e mille oggetti di uso
quotidiano, si scopre la vitalità del personaggio osannato, nonostante la
sua riservatezza. Allestita da Marzio Dall'Acqua, direttore dell'Archivio di
Stato di Parma, la mostra è aperta tutti i giorni dalle ore 9.00 alle ore
19, tranne il lunedì. Info: I.A.T. tel.0521/218889. E-mail: turismo@comune.parma.it
Sito web: www.giuseppeverdi.it Al Palazzo della Pilotta, nei Voltoni del
Guazzatoio, dal 5 maggio fino al 29 luglio la mostra "La tempesta del
mio cor. Il gesto del melodramma dalle arti figurative al cinema" con
catalogo Mazzotta raccoglie dipinti, sculture, manifesti d'autore e manuali
teorici che testimoniano la potenza e l'emozione del gesto melodrammatico.
Molto interessante la codificazione delle passioni creata nel melodramma e
trasmessa dalle arti figurative: passioni che corrispondono a momenti
fondamentali della vita, odio, gelosia, attentato alla virtù, eroismo
civico, il martirio, il giuramento. Nei manifesti delle opere liriche
campeggiano gli eroi fissati in gesti ieratici, mentre spezzoni di film del
Novecento dimostrano come anche il cinema abbia risentito fortemente della
tradizione operistica. Info: I.A.T. 0521/218889. E-mail:turismo@comune.parma.it
F.D.Scotti
SETE SOFISTICATE ALLA FONDAZIONE RATTI
Milano- 23 aprile 2001 - La seta è la protagonista affascinante e lussuosa
della mostra "Seta. Il Novecento a Como" presso la Fondazione
Antonio Ratti a Villa Olmo di Como dal 17 maggio fino al 30 settembre 2001.
Per la prima volta si aprono gli archivi dell'industria serica più famosa
d'Italia, quella del territorio comasco, per rivelare stili e mode che hanno
connotato l'uso della seta. Certamente tessuto di abbigliamento, nelle varie
trame del twill, tulles, chiné, broccato, che vestivano in modo raffinato
uomini e donne delle classi alte. Ma anche tessuto da arredo ed elemento
d'arte che accompagna l'evolversi del gusto nell'arco di un secolo. La
mostra, allestita dall'architetto Luigi Caccia Dominioni e magnificamente
illustrata dal catalogo Silvana Editoriale, si avvale di un ricco materiale
di supporto come schizzi di couturiers, dipinti, fotografie, che mostrano il
passaggio dalla Belle Epoque agli anni '20, alla creatività difficile degli
anni bellici, all'opulenza degli anni '50 e '60, fino al passaggio dal lusso
al minimalismo e viceversa. Info: 031/233111 F.D. Scotti
L'ORO DELLE STEPPE AL PALAZZO REALE DI MILANO
Milano- 23 aprile 2001- Fra l'Europa e l'Asia, il Bosforo e la lontanissima
Siberia, antichi popoli a cavallo percorsero 2500 anni fa steppe e praterie.
Simbolo unificante di quel continente un tempo unitario, l'Eurasia, i
Sarmati e gli Sciti, nomadi e feroci, avevano contatti con i Greci, il Catai,
la Mongolia, la Persia. Una storia misteriosa la loro, raccontata in modo
leggendario da Erodoto, che amava intrigare i suoi lettori con particolari
raccapriccianti. Ma tra leggenda e realtà, la storia degli Sciti è rimasta
legata al bagliore dell'oro: nei tumuli funerari o Kurgan, sfarzosi corredi
conservavano preziosissimi oggetti d'oro insieme con i resti degli animali
prediletti. La mostra "Oro. Il mistero dei Sarmati e degli Sciti"
a Palazzo Reale di Milano con catalogo Electa, espone fino al 15 luglio 200
oggetti in oro già esposti con enorme successo a New York. I reperti
provengono dal famoso scavo di Filippovka, nella Russia meridionale:
ispirati ad un favoloso bestiario, rappresentano cervi rivestiti di lamine
d'oro, lupi, leopardi, cinghiali, cammelli, stambecchi, grifoni, che in
origine adornavano ciotole di legno e coppe. Infoline: 0329/5257152 F.D.
Scotti
ROZZANO DEDICA UNA STRADA A GIANNI MAZZOCCHI FONDATORE
DELL'EDITORIALE DOMUS
Rozzano, 23 aprile 2001 - Gianni Mazzocchi, nato nel 1906 e morto nel 1984,
è il personaggio italiano che più di ogni altro ha saputo essere nello
stesso tempo imprenditore, uomo di cultura ed editore. Come riconoscimento
per queste sue qualità gli viene ora dedicato il nome della via, a Rozzano,
dove si trova l'Editoriale Domus ossia la casa editrice che egli fondò nel
1929 e che la figlia Giovanna continua a guidare. La decisione di rendere
omaggio alla figura di Gianni Mazzocchi, il quale non fu solo geniale
inventore di periodici ma anche scopritore di talenti giornalistici, viene
appunto dal Comune di Rozzano, anzi, dal suo sindaco Maria Rosa Malinverni
che lunedì 23 aprile, alle 17, inaugurerà appunto Via Gianni Mazzocchi.
Una via non lunga ma che il comune ha voluto impreziosire collocandovi ad
una estremità la statua dell'artitsta Beppe Giuliani intitolata Pegaso. L'
iniziativa ha il merito di voler recuperare al territorio tutti quei valori
e quelle capacità che l'editore, marchigiano d'origine ma lombardo
d'adozione, personificò. Così facendo la città di Rozzano sa di potere
dilatare la propria immagine su dei confini ben più ampi che non quelli
comunali. Né potrebbe essere diversamente tenuto conto di chi e cosa fu
Gianni Mazzocchi. Suo "l'Europeo" capostipite dei rotocalchi
italiani, suo "Domus" tempio dell'architettura italiana, suo il
"Mondo" fucina di idee, suo "Quattroruote" indiscusso
codice dell'auto e del motore. E questi solo per citare alcuni dei periodici
che volle fondare, ma il suo intuito lo spinse a realizzare una quantità di
testate che ha dell'inverosimile non solo per il numero ma anche per
l'anticipazione dei contenuti. Negli anni 30 stampò un giornale di formato
ridotto intitolato "Panorama" , poi volle pubblicare "Settimo
Giorno" per trionfare nell'attualità, quindi apparve "Stile
Industria" dedicato al design mentre per l'arredamento venne studiato
"Casabella". Nel 1961 portò in edicola "Quattrosoldi"
anticipando di 40 anni quello che sarebbe diventato il mercato dei
consumatori. Al mondo dei ragazzi dedicò più di una pubblicazione e infine
diede non dei semplici mensili ma dei veri organi di informazione al popolo
dei vacanzieri (Tuttoturismo) al mondo dei veicoli industriali (Tuttotrasporti)
e agli appassionati di aerei (Volare). Per brevità conviene omettere i
molti volumi in catalogo all'Editoriale Domus, basti qui ricordare che a
tutt'oggi vengono ristampati sia "Il cucchiaio d'argento" sia
"Il libro di casa" l'uno dedicato alla gastronomia e l'altro
strutturato come agenda domestica. E' troppo? A Gianni Mazzocchi bisogna
riconoscere ben altri successi quando si passi ad esaminare la sua capacità
di intuire le potenzialità non solo delle cose ma anche delle persone. Nel
1928 scelse l'architetto Gio Ponti come direttore di "Domus".
Mario Pannunzio fu messo alla guida del "Mondo" mentre ad Arrigo
Benedetti venne affidato "L'Europeo". Diventarono collaboratori di
questa o quella testata Luigi Einaudi, Alcide De Gasperi , Giulio Andreotti,
Moravia, Flaiano. Nell'immediato dopoguerra Leo Valiani curò la stampa di
"Italia Libera" mentre Indro Montanelli si vide pubblicare il suo
primo libro per i tipi dell'Editoriale Domus. Anche Giovanni Spadolini e
Camilla Cederna accrebbero il proprio prestigio con l'aiuto di Gianni
Mazzocchi. Lo spirito d'iniziativa e la generosità verso il prossimo
contraddistinsero sempre la sua esistenza anche se non mancarono momenti
d'amarezza per l'ingratitudine di chi aveva aiutato. Le delusioni comunque
non lo indussero mai a modificare la propria filosofia editoriale che
consisteva nell' impegnarsi a favore del lettore e prendendo di mira quelli
che oggigiorno chiameremmo i centri di potere. Appassionato com'era del
mondo dei motori fece di "Quattroruote", da lui stesso diretto, lo
strumento ideale per la difesa del consumatore, vale a dire
dell'automobilista. A quest'ultimo, sempre attraverso la rivista, diede
consapevolezza di se stesso trasformandolo da utente in soggetto pensante.
Riuscì a renderlo consapevole di come l'auto non fosse solo un mezzo di
trasporto ma anche uno strumento di libertà ed autonomia. E per meglio
sottolineare questa impostazione creò un museo, tuttora esistente, dedicato
all'oggetto del suo credo: l'automobile. Sono queste le basi che a tuttoggi
fanno di "Quattroruote" una testata di riferimento e per converso
che hanno reso tutti i prodotti dell'Editoriale Domus sinonimo di
affidabilità e prestigio.
RITRATTO DI PARIGI CON SIGNORE: PITTORI DELL'OTTOCENTO
IN MOSTRA A TRENTO
Milano - 23 aprile 2001 - Parigi e la figura femminile nelle sue
sfaccettature sono il filo rosso che lega i tre grandi artisti
dell'Ottocento in mostra fino al 29 luglio 2001 al Museo di Arte Moderna e
Contemporanea di Trento con catalogo Skira. Con "Boldini, De Nittis,
Zandomeneghi. Mondanità e costume nella Parigi fin de siècle" il Mart
prosegue il progetto di ricerca di ampio respiro dedicato alla pittura del
XIX secolo. Fulcro delle esperienze più importanti di questo periodo fu
Parigi, capitale culturale d'Europa e centro catalizzatore degli artisti in
cerca di novità. Qui confluirono il veneziano Zandomeneghi, il pugliese De
Nittis e il ferrarese Boldini. Collezionismo e committenza illuminata
facilitarono il loro inserimento nella grande città e il loro successo.
Ricerca del vero e un'attenta sensibilità per gli effetti di luce, derivati
dalla pittura di macchia toscana, erano le note comuni della loro pittura
che poi seguì strade diverse secondo l'inclinazione personale. Così
prevarrà il paesaggio di genere e la pittura di ambiente, oppure il
realismo sociale oppure il ritratto di belle aristocratiche parigine o
americane. E la Parigi fin de siècle con la sua atmosfera cosmopolita
brilla soprattutto nei ritratti di Boldini che, fermando su tela le sue
femmes fatales, ritrae lo spaccato irripetibile di una società elegante tra
l'intimità della toilette, le passeggiate nei boulevard parigini, i balli
nei palazzi aristocratici. F.D. Scotti
NOFRONTIERS SUCCESSO DELLA PRIMA EDIZIONE
Milano, 23 aprile 2001 - In occasione della trentesima edizione della
Stramilano, è nato un nuovo appuntamento di prestigio che si candida ad
essere un punto di riferimento nazionale per il confronto di idee sul ruolo
dello sport oggi nelle società globali, e sul rapporto fra sport e arte,
cultura, economia, spettacolo, moda, istituzioni. Nofrontiers è promosso da
PassMilano in collaborazione con Stramilano. Il major sponsor della prima
edizione è stato il portale svedese di scommesse sportive Unibet.
L'edizione inaugurale si è svolta venerdì 30 marzo 2001, alla vigilia
della Stramilano agonistica. La giornata Nofrontiers ha dato vita per la
prima volta a un appuntamento che si candida ad essere un momento di cultura
e mondanità a Milano in occasione dei grandi avvenimenti sportivi che la
città ospita, in particolare la Stramilano di primavera e la Milan Marathon
di dicembre. Lo sport si conquista così uno spazio di primo piano nella
vita culturale di Milano. Nofrontiers si articola in quattro momenti: Un
convegno culturale di alto prestigio, in collaborazione con l'Università
Cattolica, sponsorizzato in questa occasione da Fastweb/e-Biscom Una cena di
gala per gli esponenti più qualificati della vita cittadina, dall'arte alla
moda alla finanza, dai media alle istituzioni Una mostra fotografica sullo
sport come dialogo fra le culture Una serata di danze e spettacolo con
giochi e concorsi Nel pomeriggio si è svolta una qualificata e coinvolgente
tavola rotonda presso l'Università Cattolica, partner dell'iniziativa
culturale, alla presenza di esperti del settore, studenti e vari
rappresentanti del mondo delle associazioni e delle federazioni sportive.
Piero Bassetti ha introdotto e condotto il dibattito, a partire non solo dal
suo ruolo istituzionale nella vita lombarda e italiana, ma anche dal suo
passato di atleta, con la partecipazione alle Olimpiadi del 1948 a Londra.
Da attuale presidente di Globus et Locus, l'associazione dell'Università
Cattolica che si occupa di globalizzazione e del ruolo della cultura
italiana nel mondo, Bassetti ha voluto ricordare il significato simbolico
che sempre più lo sport gioca nella società contemporanea come rito del
conflitto fra gli individui: lo sport come torneo che sostituisce lo
scontro. Fausto Colombo, direttore dell'Osservatorio sulla Comunicazione
dell'Università Cattolica, ha messo in luce l'ambivalenza del concetto di
sport, invitando a una riflessione critica e non al solito elogio
unilaterale del concetto di sport. Francesco Casolo direttore dell'Isef ha
sottolineato l'importanza dello sport come strumento educativo. Lea
Pericoli, mai dimenticata gentildonna del tennis italiano, si è soffermata
sulle grandi trasformazioni che il mondo dello sport ha conosciuto negli
ultimi trent'anni. Mario Unnia, uno dei più prestigiosi consulenti
d'impresa in Italia negli ultimi decenni, ha animato il dibattito con forti
provocazioni sull'importanza della "inerzia" e mettendo in guardia
da una ossessione del movimento che allontani dalla riflessione e dalla
"cultura della pausa", citando anche Socrate come cultore
dell'ozio, e indicando l'importanza di distinguere fra sport e gioco.
Francesco Moser ha raccolto simpaticamente le sollecitazioni di Unnia,
riconoscendo i limiti che spesso si manifestano nello sport oggi, ma anche
sottolineando quanto esso sia divenuto una componente indispensabile della
vita sociale, soprattutto se si considera che la vita sedentaria ci
allontana sin da subito da un rapporto reale con il nostro corpo. Camillo
Onesti fondatore storico della Stramilano ha portato il suo contributo di
organizzatore di grandi manifestazioni sportive, mettendo in luce
l'importanza di specifiche professionalità nel settore. Coinvolgente da un
punto di vista emotivo è stata la testimonianza della elegante Bettina
Sabatini, olimpionica di maratona a Barcellona 92, oggi responsabile
d'immagine del portale svedese di scommesse on line Unibet. Ha trasmesso una
nota di intervento Sergio Scalpelli responsabile delle relazioni esterne di
eBiscom, da anni impegnato in prima linea nella promozione della cultura
sportiva sul territorio. E' intervenuto dal pubblico Renato Di Rocco,
vicesegretario generale della Fidal, valorizzando il carattere di effettivo
confronto che ha caratterizzato il dibattito. Hanno mandato fra altri i loro
saluti Nando Dalla Chiesa, Sara Simeoni, Pierluigi Marzorati, lo studioso
Gianluca Bocchi, l'editorialista Edmondo Berselli, Roberto Bianchedi per il
mondo della scherma, Stefano Belisario di Elio e le Storie Tese per il mondo
del baseball, che non hanno potuto essere presenti per impegni pregressi, e
l'Assessore allo Sport della Regione Lombardia Domenico Pisani, e che si
sono tutti impegnati a contribuire in futuro all'approfondimento dei temi
proposti da Nofrontiers. Hanno mandato comunicati di saluto il Prof. Giorgio
Simonelli, che ha promosso l'iniziativa dal punto di vista scientifico, il
Preside della Facoltà di Scienze Motorie Prof. Giuseppe Vico e il Magnifico
Rettore Prof.Sergio Zaninelli. Il dibattito è stato acceso e animato, e ha
posto le premesse per un approfondimento dei temi nella prossima edizione.
Gli ospiti hanno cominciato ad affluire verso le 8 di sera, in uno scenario
suggestivo all'ombra dei Bastioni spagnoli. Sono intervenuti personaggi del
mondo della finanza, della cultura, dello spettacolo, del giornalismo,
dell'arte, fra cui Emilio Tadini, Mario Unnia, Jean Claude Mugabo, Ulrico
Hoepli, Milly Moratti, oltre a tutti i relatori del dibattito che si sono
prontamente trasferiti al Ragno d'Oro. I presentatori Massimo Benedetti di
Tmc e Lia Capizzi di Mediaset hanno introdotto i grandi atleti di oggi, fra
cui Khalid Khannouchi e Giacomo Leone, i grandi atleti del passato, fra cui
Alberto Cova, Gelindo Bordin e Franco Fava, agli ospiti presenti. Pontus
Lesse, amministratore delegato di Unibet, il portale svedese di scommesse
sponsor promotore dell'iniziativa, ha ricordato il ruolo che lo sport oggi
svolge nell'unione fra i popoli, anche attraverso le scommesse sui grandi
eventi globali, dal Tour de France al Superbowl. Era presente al suo fianco
Anders Ström, 29enne fondatore di Unibet, un piccolo (per ora!) Bill Gates
delle scommesse sportive via Internet. Gianluca Martinelli di Stramilano ha
ringraziato i fondatori storici della grande marcia popolare milanese nota
in tutto il mondo: Francesco Alzati e Camillo Onesti, che hanno raccontato
aneddoti e curiosità di trent'anni di Stramilano. Paolo Bertaccini,
amministratore di PassWorld e responsabile di Nofrontiers ha esposto agli
intervenuti il ruolo che Nofrontiers intende svolgere nei prossimi anni a
Milano e in Italia, promuovendo e rafforzando il rapporto fra sport e
cultura. Il menu svedese e le candele sobrie di Monica Cipelletti hanno
creato una suggestiva atmosfera mediterranea e scandinava, calda e rigorosa
al tempo stesso. Sono state proiettate in due schermi, uno nella sala della
cena, l'altro nella sala delle danze, 30 fotografie sullo sport come dialogo
fra le culture, molte delle quali scelte fra le più significative di
trent'anni di storia della Stramilano. Fra esse il memorabile arrivo
all'Arena di Robert De Castella, il bianco australiano che riuscì a battere
un nugolo di etiopi, la storica folla del 1976 quando i partecipanti furono
oltre 60.000, scorci di città trasformata, e altre immagini di sport
globali, dai roller al canottaggio. La mostra fotografica è un momento
permanente di Nofrontiers che presto diventerà interattivo, coinvolgendo
appassionati di fotografia e immagini sull'attualissimo tema dello sport nel
processo di globalizzazione e dello sport come dialogo fra le culture.
Spettacolare e coinvolgente alle 22.30 ha avuto inizio la serata di
spettacolo e danze, con un pubblico di oltre 1500 persone che affluiva da
Porta Romana, giovani e meno giovani tutti coinvolti al ritmo della musica
con la mostra proiettata sullo sfondo della sala. Il concorso di running,
promosso da Unibet, ha messo alla prova il pubblico, che ha cercato di
indovinare la squadra vincitrice. I 4 team sono stati abbinati ai grandi
campioni Gelindo Bordin, Alberto Cova, Franco Fava e alla magnifica Bettina
Sabatini di Unibet. Ha vinto la squadra di Bordin, e il fortunato vincitore
fra quelli che hanno azzeccato l'esito della sfida è risultato Luca
Morazzoni, che si è guadagnato un week-end premio a Stoccolma anche grazie
alla collaborazione di Sas Airlines e Sas Radisson. Il numeroso pubblico ha
avuto una seconda chance, cercando di indovinare il tempo del vincitore
della Stramilano agonistica del sabato. Presto on line i 10 vincitori, cui
andranno gadgets Unibet. Durante le danze, la folla ha potuto provare le
scarpe Fila, partner dell'iniziativa. Solo alle soglie dell'alba la folla si
è rassegnata di fronte allo spegnimento delle luci e alla fine della
musica. "Grazie a PassMilano, Stramilano e Unibet! Alla prossima
edizione!" Nofrontiers si riproporrà due volte all'anno, in occasione
della Stramilano e della Milan Marathon, e sarà presente on line durante
tutto l'anno come luogo di confronto e dibattito sul ruolo dello sport nella
società contemporanea. Dunque: appuntamento a tutti il prossimo dicembre,
in occasione della maratona di Milano (2 dicembre). Nel frattempo ci si può
registrare e informare on line presso il sito http://www.pass-world.com/nofrontiers.html
Presto on line le foto dell'evento, i risultati dei concorsi e la mostra
fotografica.
COMUNICAZIONE CORROTTA NUOVO ALBUM IN AUTUNNO
ANTICIPATO DAL SINGOLO "SENZA PAGARE" ( IN TUTTE LE RADIO DALL'11
MAGGIO )
Milano, 23 aprile 2001 - I Comunicazione Corrotta ( gruppo romano scoperto e
lanciato da Antonello Venditti) sono tornati in studio e stanno lavorando al
loro nuovo album la cui uscita è prevista per settembre 2001, dopo oltre un
anno dalla pubblicazione dell'album d'esordio "Decadance". Al
Festival di San Marino (5 Maggio), dove sono tra i finalisti, i
Comunicazione Corrotta proporranno in anteprima "Senza pagare", il
primo singolo estratto dall'album (in tutte le radio dall'11 Maggio). Si
tratta di un brano dalle sonorità estive e radiofoniche, che parla in modo
schietto e naturale di una storia d'amore vissuta felicemente su
un'ipotetica isola deserta, lontano dalla quotidianità e dalla vita
frenetica di tutti i giorni. Il singolo "Senza pagare" (con il
brano"Più forte del tempo" ) sarà anche in vendita a partire da
fine maggio.
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