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2 MAGGIO  2001

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MONTE PASCHI DI SIENA : NEL 2000, UTILE NETTO DI 983 MLD (+25,9%)

Milano, 2 maggio 2001 - Di seguito i principali dati del bilancio 2000 della Banca Monte dei Paschi. Un utile netto di 983 miliardi di lire nel 2000 (511 mld destinate a riserve e 472 mld a remunerazione del capitale) che rappresenta un incremento del 25,9% rispetto all'anno precedente. Il risultato lordo di gestione e l'utile netto consolidati hanno raggiunto rispettivamente 3.988 miliardi di lire (+27,8%) e 1.095 miliardi (+25,7%), con un Return on equity (Roe) del 14% (+1,3 punti rispetto al '99).

MONTE DEI PASCHI DI SIENA CEDE LA QUOTA NEL CAPITALE DEL SAN PAOLO IMI
Milano, 2 maggio 2001 - La Banca Monte dei Paschi di Siena comunica che la quota da essa detenuta nel capitale del San Paolo Imi sarà smobilizzata nei tempi e nei modi più opportuni, con annesse le rappresentanze nel Consiglio di Amministrazione dello stesso San Paolo Imi, nel quadro di soluzioni rispettose dello spirito di collaborazione cui sono improntati i rapporti con la banca torinese e con i suoi azionisti ed in stretta coerenza con le decisioni a suo tempo prese dalla stessa Banca Monte dei Paschi di Siena in tema di razionalizzazione delle proprie partecipazioni strategiche. Ma si prevedono ''tempi brevi'' per la cessione della quota del 5% di Sanapoalo Imi (con un valore, secondo le quotazioni azionarie, di circa 2300 miliardi di lire ma che richiedera' un esborso da parte dei compratori di alcune centinaia di miliardi in piu' - in tutto circa 2800-3000 si dice - considerando che il pacchetto vale anche due posti nel cda). La banca senese puo' prendere in considerazione anche una vendita frazionata in due parti, 2,5 e 2,5, sempre con un posto ciascuna in cda. Mps ha confermato la volonta' di uscire dalla banca torinese in modo 'soft' dicendosi ''fiducioso'' verso questa soluzione.

CARIVERONA BANCA LE SEDUTE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE IN TELECONFERENZA O VIDEOCONFERENZA VIA INTERNET UTILE NETTO A 624,3 MILIARDI +32,3% L'ASSEMBLEA APPROVA LA POSSIBILITÀ DI TENERE
Verona, 2 maggio 2001 - L'Assemblea dei soci di Cariverona (Gruppo UniCredito Italiano), tenutasi quest'oggi a Verona, ha approvato il bilancio dell'esercizio 2000, chiuso con un utile netto di 624,3 miliardi (+32,3%). Depurando dalle componenti reddituali dell'esercizio '99 il dividendo straordinario della controllata Mediovenezie l'incremento su base annua passa ad oltre l'89%. Questo risultato consentirà la distribuzione di un dividendo di 2.450 lire per azione, +40% rispetto alle 1.750 del precedente esercizio (in pagamento a partire dal 10 maggio). Il Roe (return on equity) di Cariverona nel 2000 è salito al 20,8% rispetto al 16,7% del 1999. Analizzando i risultati di conto economico, si evidenzia come il margine di interesse di Cariverona si è attestato a fine esercizio 2000 a 1.203,1 miliardi (+8,8%). Il margine da servizi è salito a 997,2 miliardi (+33,3%), grazie all'incremento delle commissioni nette (+35,1%), con una dinamica particolarmente favorevole nella negoziazione titoli, nei fondi comuni e nella bancassicurazione. Un'efficace opera di razionalizzazione ha permesso di contenere i costi operativi, attestatisi a 927,9 miliardi (-0,1% rispetto all'anno precedente), pur in presenza di un consistente sviluppo della rete operativa. Il bilancio 2000 di Cariverona è caratterizzato da un ampliamento dell'operatività con la clientela, che ha portato a una significativa espansione dei volumi, ulteriore conferma di un rafforzamento della presenza sul territorio. Il risparmio globalmente intermediato dalla banca ha infatti raggiunto la consistenza di 57.636,7 miliardi (+8,9% rispetto al 1999). La raccolta diretta da clientela ha toccato i 26.853 miliardi, con un incremento del 18,4% rispetto a un anno prima, considerata anche la provvista derivante dall'ex ramo performing della controllata Mediovenezie, assorbito nell'aprile 2000. La raccolta indiretta è cresciuta dell' 1,8%, attestandosi a 30.783,7 miliardi. In particolare, si è registrato un incremento dei prodotti assicurativi, cresciuti del 45,3% per complessivi 1.875,9 miliardi. Gli impieghi diretti alla clientela hanno toccato i 27.005,3 miliardi, con un aumento del 45,5%: anche depurato della componente derivante dal ramo performing di Mediovenezie, l'incremento risulta del tutto significativo (oltre il 26%). Da segnalare, in particolare, la crescita dei mutui (+67,7%), che ha portato a 12.063,9 miliardi la consistenza dei finanziamenti in quest'ambito. L'incidenza delle sofferenze nette sugli impieghi è scesa allo 0,95% rispetto all'1,5% del '99. Al 31 dicembre scorso gli sportelli di Cariverona erano 501 (+23 rispetto a un anno prima); il personale in servizio alla stessa data era di 5.083 dipendenti, in crescita di 173 unità sull'anno precedente. L'Assemblea degli azionisti di Cariverona ha quindi nominato cinque consiglieri di amministrazione. Si tratta di Luca Majocchi, Girolamo Marchi, Andrea Moneta, Giovanni Sala (tutti riconfermati) e di Giorgio Pasqua di Bisceglie. E' stato poi conferito, per il triennio 2001-2003, l'incarico per la revisione contabile del bilancio alla società Arthur Andersen. L'Assemblea di Cariverona ha infine approvato una serie di modifiche allo Statuto: in particolare, la conversione del capitale sociale in euro e la possibilità di tenere le sedute del Consiglio di Amministrazione, del Comitato Esecutivo e del Collegio Sindacale in teleconferenza o videoconferenza.

CASSA DI RISPARMIO DI FIRENZE: MOODY'S CONFERMA RATING A2, P-1, C+
Firenze, 2 maggio 2001 - La conferma da parte di Moody's dei ratings C+ di Cassa di Risparmio di Firenze rappresenta un importante riconoscimento sia per i risultati ottenuti dal management nel corso dell'esercizio 2000 che per il piano di sviluppo relativo al prossimo biennio, annunciato ai primi di aprile attraverso un roadshow nelle piazze finanziarie di Milano e Londra. Cassa di Risparmio di Firenze, infatti, ha chiuso il 2000 con un utile netto consolidato pari a 183,2 miliardi di lire (+45%) e un Roe superiore all'11% (7,7% nel 1999). Per il prossimo biennio il Gruppo prevede un ulteriore aumento della redditività fino a raggiungere un Roe del 14% nel 2002, possibile grazie anche al rafforzamento del presidio sul territorio, l'ottimizzazione dell'integrazione tra canali retail e virtuali, il consolidamento del nuovo assetto distributivo in linea con la nuova segmentazione della clientela (retail, affluent, small business e corporate). Previsioni in crescita anche per la raccolta totale e per i ricavi da servizi. Di particolare rilevanza nel prossimo biennio gli obiettivi di crescita del risparmio gestito che, nelle intenzioni del management, registrerà +22% nel 2001 a 16,500 miliardi di lire fino ad attestarsi a 18.500/19.000 miliardi nel 2002 (+13,5%). Al raggiungimento di tali risultati contribuiranno l'avvio dei negozi finanziari con il marchio "Liberamente Financial Network", la rete di promtori che raggiungerà quota 200 entro il 2002 e l'ampliamento dell'offerta di risparmio gestito anche grazie a Cr Firenze Gestione Internationale, la nuova SGR con sede in Lussemburgo.

BANCA CARIME: UTILE NETTO TRIMESTRALE A 53,5 MILIARDI RISULTATO DI GESTIONE PIU'CHE TRIPLICATO
Cosenza, 2 maggio 2001- Il Consiglio di Amministrazione di Banca Carime rende noti i risultati relativi all'andamento della gestione nel corso del primo trimestre 2001. L'utile netto al 31/3/2001 si Þ attestato a 53,5 miliardi contro 770 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente. L'incidenza sul risultato netto dei proventi relativi alla cessione di 19 sportelli alla Banca Popolare Vicentina è stata di L. 45 miliardi. Al sensibile miglioramento della redditività aziendale hanno contribuito in maniera significativa, oltre alle componenti straordinarie, anche quelle ordinarie; in particolare si registra la crescita del margine di interessi (+8%) e il forte incremento del margine dei servizi (+16% su base annua). L'andamento dei costi operativi, al netto di quelli correlati alla citata cessione di 19 sportelli, ha registrato una contrazione del 2,3%, riflettendo interventi di razionalizzazione in corso. Il risultato di gestione si Þ notevolmente incrementato passando da 11,1 miliardi di lire del I°trimestre 2000 a 35,8 miliardi. Dopo le rettifiche e gli accantonamenti per complessivi 11 miliardi, l'utile delle attività ordinarie si è piu' che raddoppiato rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, attestandosi a 24,6 miliardi di lire. L'utile "cash'' ovvero rettificato per la quota d'ammortamento dell'avviamento risulta pari a 70,5 mld.

DINERS CLUB E MICROSOFT INSIEME PER LE PMI
Milano, 2 maggio 2001 - Diners Club Europe, specializzata nell'offerta di servizi finanziari e di pagamento personalizzati, ha siglato un accordo con Microsoft per fornire una gamma di soluzioni finanziarie on-line mirate per le piccole e medie imprese. Tramite la Carta di credito Aziendale le imprese disporranno di una chiave d'accesso privilegiata ad un'offerta globale di servizi creati per migliorare il controllo e la gestione delle spese di viaggio. Cliccando su www.bcentral.it si puo' richiedere on-line la visiita di un funzionario che presentera' le offerte migliori. Come informa una nota, Microsoft bCentral e' un centro risorse e servizi Web di Microsoft rivolto alle piccole imprese: in un unico sito possono trovare gli strumenti necessari per sfruttare le potenzialita' di Internet, semplificare ed integrare i loro processi di business.

NOKIA SUPERA GLI OBIETTIVI DI REDDITIVITÀ DEL PRIMO TRIMESTRE ED ESPANDE LA PROPRIA LEADERSHIP
Milano, 2 maggio 2001 - Nokia ha annunciato i risultati fortemente positivi del primo trimestre 2001, superiori alle stime precedenti, che indicano nuovamente una buona redditività e una crescita più rapida della media di mercato sia nelle reti sia nei telefoni cellulari. - il fatturato di Nokia è aumentato del 22% fino a 8.007 milioni di Euro. Per Nokia Networks la crescita è stata del 35% e per Nokia Mobile Phones del 20%. - L'utile di esercizio pro forma è aumentato dell'8% fino a 1.440 milioni di Euro, mentre l'utile di esercizio documentato è stato di 1.369 milioni di Euro. - Il margine operativo pro forma di Nokia è stato del 18,0%, di Nokia Networks del 18,0% e di Nokia Mobile Phones del 20,7%. - L'utile per azione pro forma (diluito) è stato di 0,22 Euro (0,19), mentre l'utile per azione documentato (diluito) è stato di 0,20 Euro (0,19). Come annunciato in precedenza, a partire da questo trimestre Nokia ha deciso di diffondere sia i dati pro forma, sia i dati documentati, al fine di aumentare la trasparenza e di fornire informazioni più significative agli investitori. Le rettifiche pro forma di questo trimestre riflettono l'esclusione dell'ammortamento dell'avviamento per un importo di 71 milioni di Euro (rispetto a 19 milioni di Euro nel primo trimestre del 2000), associato alle acquisizioni. In futuro, le rettifiche pro forma potranno anche riflettere altre eventuali variazioni della struttura aziendale risultanti da acquisizioni o alienazioni, modifiche dei principi contabili e altre voci straordinarie. Nel commentare i risultati, Jorma Ollila, Presidente e Ceo di Nokia, ha espresso fiducia nella capacità della società di mantenere una buona performance anche in condizioni impegnative. "Sono estremamente soddisfatto dei risultati del primo trimestre, che dimostrano la nostra capacità di espandere la leadership gestendo nel contempo le sfide quotidiane poste da un contesto economico sempre più impegnativo. Nel corso del trimestre, abbiamo continuato a espandere la nostra quota di mercato sia nei telefoni cellulari sia nelle reti e abbiamo mantenuto nuovamente una crescita redditizia e un cashflow di esercizio decisamente positivo, di 1,7 miliardi di euro" ha detto Ollila "Nel settore delle reti, sostenuti dai recenti successi, siamo prossimi a raggiungere, secondo i nostri obiettivi, una posizione di leadership nelle infrastrutture 3G. Nel mercato generale delle infrastrutture per le reti mobili 3G, riteniamo che Nokia disponga di una straordinaria opportunità di raddoppiare la quota di mercato raggiunta con la seconda generazione. Le consegne di apparecchiature Wcdma pilota sono previste per giugno di quest'anno, mentre le consegne di volumi commerciali inizieranno a ottobre 2001. Abbiamo recentemente concluso una serie d'importanti accordi con operatori 3G, per alcuni dei quali Nokia ha previsto un finanziamento alla distribuzione. Manterremo sempre il nostro approccio prudente al finanziamento, che sarà fornito solo per alcune transazioni d'importanza strategica a lungo termine e solo agli operatori in grado di dimostrare la propria solidità. Riteniamo di avere già annunciato la maggior parte dei nostri finanziamenti alla distribuzione per la fase iniziale della realizzazione delle reti di terza generazione. Nei telefoni cellulari, il volume di Nokia ha continuato ad aumentare a un ritmo superiore alla media di mercato. Secondo le nostre stime, il volume di vendita del primo trimestre è aumentato a un tasso più che doppio di quello registrato dal mercato in generale, rispetto al primo trimestre del 2000. Con l'annuncio di 11 nuovi prodotti previsti per quest'anno, ci riteniamo in una posizione favorevole per procedere verso il nostro obiettivo di quota di mercato globale del 40%. Nokia continua a guidare e a sviluppare l'architettura tecnica per Internet mobile, studiata per facilitare l'utilizzo di Internet mobile da parte degli utenti su qualsiasi rete e con qualsiasi tipo di accesso. La sicurezza e l'affidabilità delle soluzioni di rete per le imprese rappresentano un'altra area di crescita per noi. Attraverso Nokia Ventures Organization, ci concentreremo su queste e su altre opportunità di crescita al di fuori del settore delle reti e dei telefoni cellulari. La nostra posizione in questo settore non è mai stata così solida. Continueremo a mirare a un'alta redditività, concentrandoci su determinate azioni volte a migliorare ulteriormente l'efficienza operativa, ad aumentare la competitività dei nostri prodotti e ad accrescere il marchio Nokia. Questa è la nostra formula fondamentale per una crescita redditizia, che abbiamo già applicato molto tempo prima che si instaurassero le attuali difficoltà economiche. I nostri risultati dimostrano la validità di questo approccio. Noi crediamo fermamente nelle opportunità a lungo termine offerte dalla crescita del settore delle comunicazioni mobili e ci riteniamo in una posizione favorevole per effettuare la transizione verso le tecnologie di terza generazione". Nokia Networks è cresciuta del 35% rispetto al primo trimestre del 2000, soprattutto in Asia. Gli operatori Gsm hanno continuato a investire nella capacità di rete; oltre a conquistare tre nuovi clienti Gsm, Nokia ha concluso una serie d'importanti accordi di espansione di rete in Cina, Polonia, Tailandia e Venezuela. Nelle reti della terza generazione, Nokia è stata scelta come fornitore da Cegetel in Francia, Telenor Mobile in Norvegia, Telia in Norvegia e Finlandia, One in Austria, Cable & Wireless Optus in Australia, Hutchison 3G in Inghilterra, Orange - France Telecom Group in Francia, Inghilterra e Germania, e Wind in Italia. Nokia ha inoltre avviato una prova 3G insieme a Chungwa Telecom a Taiwan. Questi annunci hanno avvicinato ulteriormente Nokia all'obiettivo del 35% come quota di mercato nelle reti 3G, posizionandola alla pari - in termini di quota di mercato - con il suo principale concorrente nelle tecnologie di terza generazione. Nokia ha inoltre concluso diversi accordi legati alla trasmissione mobile di dati e ha concordato consegne Gprs con tre nuovi clienti. Nokia ha lanciato numerosi nuovi prodotti e soluzioni per la mobilità dei dati e le reti 3G, tra cui il centro Nokia Artuse Mms, la prima soluzione di messaggistica multimediale del settore, e la soluzione Nokia Payment per l'e-commerce mobile. Ha inoltre introdotto la tecnologia Gsm 800 che consente agli operatori Tdma e Tdma/Gsm di lanciare servizi Gsm sulle frequenze da 800 Mhz, aprendo la strada all'evoluzione futura dei servizi 3G con Edge e Wcdma. Per il Dsl a banda larga, Nokia ha concluso accordi in Cina, Europa e Stati Uniti. L'espansione dello standard Tetra per le reti cellulari professionali è proseguita con la firma di due accordi per le reti Tetra in Cina. La società ha deciso di affidare a Sci Systems Inc. le attività di produzione di Camberley (UK) e Haukipudas (Finlandia), una mossa volta a migliorare il grado di flessibilità della produzione in queste due importanti sedi. In risposta alla crescente concorrenza nel mercato del DSL, Nokia ha semplificato l'attività operativa e concentrato maggiormente la propria attenzione sui sistemi a banda larga. Questo spostamento di focalizzazione, unitamente ai vantaggi risultanti dall'impiego di piattaforme tecnologiche Nokia comuni, mira a migliorare la competitività della divisione Broadband Systems. Nokia Mobile Phones - Nel primo trimestre, Nokia ha lanciato, in varie aree geografiche, alcuni nuovi modelli basati su protocolli diversi. Tra questi, in particolare, i primi telefoni Gprs della società destinati ai mercati Gsm in Europa e Asia-Pacifico. Con 11 prodotti già annunciati fino all'inizio di aprile, Nokia gode di una posizione favorevole per raggiungere l'obiettivo di quota di mercato del 40% del mercato globale dei telefoni cellulari. In marzo, Nokia ha adottato alcuni provvedimenti importanti volti a rafforzare la sua posizione nel Cdma, presentando due modelli abilitati al Wap di categoria superiore, il Nokia 8887 (Cdma 800) e il Nokia 8877 (Cdma 1799) destinati alla Corea, l'unico importante mercato dei telefoni cellulari del mondo a cui Nokia non avesse finora venduto i suoi telefoni digitali. Per i mercati americani, Nokia ha lanciato due eleganti modelli Cdma dotati di browser per Internet mobile: il Nokia 3285 tri-mode e il Nokia 3280 dual-mode. L'inizio delle consegne è previsto per il secondo trimestre per tutti e quattro i modelli. Nokia ha lanciato tre modelli della categoria "Basic", abilitati al Wap. Si tratta del Nokia 3330 per i mercati Gsm di Europa e Asia-Pacifico, del Nokia 3360 tri-mode e del 3320 dual-mode per i mercati Tdma delle Americhe. Le consegne del Nokia 3330 sono appena iniziate, mentre il Nokia 3360 e il Nokia 3320 saranno disponibili nel terzo trimestre. Il primo modello Gprs di Nokia, il Nokia 8310, è un telefono della categoria "fashion" con Gprs e Hscsd, dotato di Wap 1.2.1 e di una radio Fm integrata. L'inizio delle consegne è previsto per il terzo trimestre. Anche il Nokia 6310, un modello "classic" destinato ai professionisti mobili, è disponibile con Gprs, Hscds e Wap 1.2.1., ma anche con supporto Bluetooth e SyncML integrato, e sarà disponibile nel quarto trimestre. Per i segmenti di consumatori più trendy nei mercati Gsm dell'Asia-Pacifico, Nokia ha lanciato la Gold Edition del suo prestigioso 8850. L'inizio delle consegne è previsto per il secondo trimestre. All'inizio di aprile Nokia, insieme a J-Phone, ha lanciato J-Nm01, un nuovo telefono Pdc per il mercato giapponese. Anche questo modello dovrebbe essere disponibile nel secondo trimestre. Nel concentrarsi sulla tecnologia Wcdma, Nokia vede questa partnership come strategia efficace per garantire il mantenimento della propria posizione nel mercato del Pdc. Nel settore dei servizi a valore aggiunto specifici per i terminali Nokia, la società si rivolge a musica, immagini e giochi. Il primo gioco completamente a colori per il Nokia 9210, Virtually Board Snowboarding, sarà disponibile attraverso il Club Nokia nel corso del secondo trimestre. Il Club Nokia offrirà inoltre nuovi pacchetti di gioco mobili attraverso il Wap per il Nokia 3330 a tutti i suoi soci. In marzo, la società ha annunciato l'accesso al mercato degli apparecchi musicali con l'introduzione del Nokia Music Player, che dovrebbe essere disponibile nel corso del terzo trimestre. Questo dispositivo permette all'utente di ascoltare file audio/musicali scaricabili (Aac/Mp3) oppure una radio Fm stereo integrata; può inoltre essere utilizzato come kit vivavoce per i telefoni Nokia 3310, 3330, 8210 e 8850. Nel corso del primo trimestre, Nokia ha continuato a portare avanti iniziative mirate ad arricchire l'esperienza dell'utente mobile e a creare un mercato globale dei servizi destinati ai telefoni cellulari. In marzo, Nokia ha effettuato una dimostrazione del primo browser Wap/Xhtml installato su un telefono cellulare standard. L'Xhtml (Extensible Hyper Text Markup Language) è il formato per la futura evoluzione dei servizi mobili e costituisce la base per il Wap della nuova generazione sviluppato dal Wap Forum. L'Xhtml colma il divario tra Internet mobile e fisso, creando un mercato globale veramente aperto per la realizzazione di servizi. Nokia prevede d'introdurre i primi telefoni abilitati al Wap/Xhtml nel corso dell'anno. Nokia Ventures Organization Nokia Internet Communications ha rafforzato il portafoglio di prodotti per la sicurezza di rete con nuove soluzioni destinate alle piccole imprese. I dispositivi Nokia IP51 e Nokia IP55 sono stati studiati per garantire la massima sicurezza alle piccole imprese e service provider e per offrire una gestione dei servizi di sicurezza a tutte le piccole e medie imprese. La linea di prodotti VPN di Nokia è stata ampliata con l'introduzione del nuovo dispositivo Nokia CC5205 Gigabit Ethernet Vpn, funzionante con la tecnologia clustering IP brevettata di Nokia. La società ha inoltre lanciato il Vpn policy manager compatibile con Windows 2000, nonché la Nokia IP530 Network Security Platform, un dispositivo di sicurezza ad alte prestazioni per le reti di medie e grandi imprese. Nokia Home Communications ha presentato il primo prodotto di consumo per gli Stati Uniti. Il Media Terminal, un centro di "home infotainment" che offre una combinazione tra Internet e le trasmissioni della TV digitale, introduce una categoria di prodotti unici nel mercato, grazie ai quali i consumatori possono utilizzare un solo dispositivo centralizzato per organizzare e conservare le applicazioni media e Internet oggi più diffuse. Sostenuta da un'attività d'investimento globale, Nokia Venture Partners ha continuato ad aggiungere nuove importanti società al suo portafoglio. Con un capitale gestito di 650 milioni di dollari, Nokia Venture Partners è la società di capitale d'investimento più grande esclusivamente focalizzata sugli investimenti in Internet mobile mirati al lancio di nuove attività e tecnologie. Nokia in gennaio-marzo 2001 (risultati documentati). (Confronto rispetto ai risultati del primo trimestre 2000 secondo gli International Accounting Standards, Ias) Le vendite nette di Nokia sono aumentate del 22% fino a 8.007 milioni di euro (6.537 milioni di euro). L'aumento delle vendite è stato notevole in tutte le aree geografiche. Le vendite di Nokia Networks sono aumentate del 35% fino a 2.022 milioni di euro (1.502 milioni di euro), soprattutto in Asia-Pacifico e nelle Americhe. Le vendite di Nokia Mobile Phones sono aumentate del 20% fino a 5.830 milioni di euro (4.839 milioni di euro), soprattutto in Europa e in Asia Pacifico. Le vendite di Nokia Ventures Organization sono diminuite del 20%, per un totale di 169 milioni di euro (211 milioni di euro). L'utile di esercizio è aumentato del 4% fino a 1.369 milioni di euro (1.316 milioni di euro), il che rappresenta un margine operativo del 17,1% (20,1%). L'utile di esercizio di Nokia Networks è aumentato del 26% fio a 345 milioni di euro (273 milioni di euro), il che rappresenta un margine operativo del 17,1% (18,2%). L'utile di esercizio di Nokia Mobile Phones è aumentato del 2% fino a 1.183 milioni di euro (1.162 milioni di euro) il che rappresenta un margine operativo del 20,3% (24,0%). Nokia Ventures Organization ha registrato una perdita di esercizio di 130 milioni di euro (perdita di esercizio di 70 milioni di euro). La voce Common Group Expenses (spese totali di gruppo), comprendente Nokia Head Office e Nokia Research Center, ha raggiunto 29 milioni di euro (48 milioni di euro). Il ricavo finanziario ha raggiunto in totale 47 milioni di euro (ricavo finanziario 20 milioni di euro). L'utile al lordo delle imposte e degli interessi di minoranza è stato pari a 1.414 milioni di euro (1.333 milioni di euro). L'utile netto è stato pari a 975 milioni di euro (891 milioni di euro). L'utile per azione è aumentato fino a 0,21 euro (base) e fino a 0,20 euro (diluito), rispetto a 0,19 euro (base) e a 0,19 euro (diluito). Al 31 marzo 2001, il rapporto fra debiti e capitale proprio (rapporto d'indebitamento) è stato -36% (-26% alla fine del 2000). Nel periodo gennaio-marzo 2001 l'investimento di capitali ammontava a 305 milioni di euro (311 milioni di euro). Il numero medio di dipendenti durante il trimestre è stato di 60.173. Al 31 marzo, Nokia aveva in tutto 60.289 dipendenti (56.539 dipendenti al 31 marzo 2000). Con effetto dal 2 marzo, sono state restituite a Nokia 7.914 azioni in seguito ad accordi conclusi in relazione ad acquisizioni d'imprese effettuate prima del periodo di diffusione dei dati. Il valore nominale totale di queste azioni, pari a meno dello 0,001% del capitale azionario della società e dei diritti totali di voto e ricevute senza corrispettivo, era di 474,84 euro. Queste nuove quote non hanno esercitato effetti significativi sulle quote relative degli altri azionisti della società o sui loro diritti di voto. Gli azionisti di Nokia, all'Assemblea ordinaria del 21 marzo, hanno deciso di annullare in totale 68.950 azioni in possesso della società, comprese le suddette 7.914 azioni. L'annullamento avrà effetto nel corso del secondo trimestre del 2001. Il 31 marzo, le società del Gruppo possedevano 4.009.901 azioni Nokia, del valore nominale totale di 240.594,06 euro e corrispondenti allo 0,085% del capitale azionario della società e dei diritti totali di voto. Il numero di azioni emesse al 31 marzo era di 4.698.219.267 e il capitale azionario era pari a 281.893.156,02 euro. Nokia è il leader mondiale nelle comunicazioni mobili. Sostenuta dalla propria esperienza, la spinta innovativa e le soluzioni sicure e facili da utilizzare, la società è diventata il fornitore leader di prodotti di telefonia mobile e un protagonista indiscusso per la fornitura di reti mobili, fisse e basate sull'Internet Protocol. Unendo gli elementi della mobilità ad Internet, Nokia crea nuove opportunità per l'utenza business e offre sempre più servizi a valore aggiunto per il lavoro e per il tempo libero. Nokia è una delle società ad azionariato più diffuso, quotata su sei dei maggiori mercati azionari mondiali. Nokia Italia, che comprende Nokia Networks (Amministratore Delegato Giorgio Pucci), Nokia Mobile Phones (Amministratore Delegato Maurizio Angelone), Nokia Home Communications (Direttore Generale Carmen Gerardi) e Nokia Internet Communications (Direttore Generale Valerio Tavazzi), è presente con sedi a Milano, Roma, Napoli, Padova, Torino, Firenze, Bologna, Genova e Catania. Nel 2000 Nokia Italia ha registrato un fatturato di 1.243 milioni di Euro (circa 2.407 miliardi di lire) e ad oggi occupa circa 1000 dipendenti. Nel 1997, Nokia Networks ha aperto a Milano un Centro Internazionale di Ricerca che si occupa dello sviluppo di software per la commutazione di reti di telecomunicazioni e a giugno '99 ha inaugurato a Catania l'Unità di Sviluppo di Servizi a Valore Aggiunto.

CTO S.P.A. ACQUISTA LA MAGGIORANZA DEL GRUPPO ARXEL GUILD E DIVENTA GAME DEVELOPER E PUBLISHER A LIVELLO MONDIALE
Zola Predosa (Bo), 26 aprile 2001 - Cto S.p.A., uno dei principali distributori e co-publisher di software d'intrattenimento interattivo in Italia, ha siglato un accordo per l'acquisizione del 50,17% di Arxel Guild S.A., fra i più importanti operatori indipendenti a livello europeo nel settore del development e publishing di videogames per personal computer e console. Il valore dell'acquisizione è pari a circa 16 miliardi di lire (8,265 milioni di euro), che verranno saldati in contanti, in parte mediante aumento di capitale interamente riservato a Cto S.p.A. per un totale di circa 9 miliardi di lire (4,64 milioni di euro), corrispondenti al 28,17%, e in parte mediante l'acquisto del 22% delle azioni attualmente detenute dai soci di Arxel, equivalenti a circa 7 miliardi di lire (3,625 milioni di euro). L'attuale management resterà alla guida del Gruppo Arxel per almeno cinque anni. L'operazione riveste per Cto S.p.A. una fondamentale importanza strategica, in quanto permette al Gruppo di essere Game Developer e Publisher a livello internazionale, entrando così nel settore con la crescita più forte del mercato videogiochi. Cto può in tal modo controllare l'intera catena del valore, dalla produzione alla distribuzione dei giochi. Arxel Guild ha sede a Parigi e controlla tre realtà altamente specializzate: Arxel Tribe Parigi che presidia la pre-produzione dei titoli, la distribuzione per la Francia e il worldwide publishing; Arxel Tribe Lubljiana, la sede tecnologica della produzione e sviluppo del software; e I-Watt, lo studio di registrazione e localizzazione. Il Gruppo si avvale di oltre 80 tra games designers, programmatori e artisti grafitech a forte vocazione internazionale. Alla data del 31/12/2000, Arxel Guild non costituiva un Gruppo e non era dunque tenuta alla redazione di un bilancio consolidato. Il fatturato aggregato delle società entrate a far parte del Gruppo oggetto dell'acquisizione è risultato, al 31/12/2000 pari a circa 8,2 miliardi di lire. Arxel Guild vanta un ricco catalogo di giochi d'avventura innovativi tra cui Pilgrim, Ring, Faust, Legend 1 e 2, Pompei, The Final Course, pubblicati in tutto il mondo dai principali publisher internazionali (Infogrames, Cryo Interactive Entertainment, Wanadoo) e si appresta a lanciare sul mercato sette nuovi attesissimi titoli per un totale di 12 release su diverse piattaforme. In corso di realizzazione The Legend, che si avvale della collaborazione dello scrittore Paulo Cohelo e Casanova. Arxel Guild sfrutterà l'accordo esclusivo con la Universal Studios per la realizzazione di giochi basati su forti licenze cinematografiche, quali Hitchcock. "Siamo estremamente soddisfatti di questa operazione. - ha dichiarato Marco Madrigali, Presidente di Cto S.p.A. - Potremo significativamente allargare la distribuzione in tutto il mondo e, con l'ottima organizzazione e capacità imprenditoriale che la contraddistingue, Arxel Tribe potrà espandere lo sviluppo ed il publishing anche di altre realtà. Arxel - prosegue Madrigali - entrando a far parte del nostro Gruppo, potrà allacciare nuovi ed interessanti accordi di licenza da affiancare a quelli esistenti."

IL GRUPPO LUFTHANSA NEL 2000 UTILE D'ESERCIZIO DI OLTRE 1 MILIARDO DI EURO
Milano, 2 maggio 2001 - Con un utile d'esercizio di oltre 1 miliardo di Euro Lufthansa registra il miglior risultato fra le compagnie aeree europee per il quarto anno consecutivo. Con un aumento dell'utile di esercizio del 44% rispetto al 1999, Lufthansa dimostra il proprio successo e la propria capacità competitiva. "La strategia adottata dal nostro gruppo di aviazione ha dimostrato la propria efficacia. E' stato un fattore determinante per il nostro successo e per la nostra crescita. Continueremo pertanto a perseguirla per sostenere la nostra redditività", ha dichiarato Jürgen Weber, Presidente e Ceo di Lufthansa nel corso della conferenza annuale di bilancio che si è tenuta oggi a Francoforte. Anche gli azionisti parteciperanno alla crescita di Lufthansa nel corso del 2000. Nel corso dell'assemblea annuale degli azionisti il consiglio esecutivo e di supervisione proporranno un incremento di 0,04 Euro rispetto all'anno scorso, portandolo a 0,60 Euro per azione. Il fatturato del Gruppo in aumento del 18,8% Nel corso del 2000 Lufthansa ha saputo approfittare della crescente domanda di servizi aerei a livello mondiale per raggiungere risultati record. Il Gruppo ha migliorato il coefficiente di utilizzo di un ulteriore 0,7% per raggiungere il 71,8%, miglior risultato di tutti i tempi mai ottenuto dal Gruppo. Lufthansa Linee aeree germaniche e Lufthansa CityLine hanno trasportato complessivamente 47 milioni di passeggeri, con una crescita del 7,4% rispetto al 1999. Grazie al notevole aumento delle vendite ottenuto con una moderata espansione della capacità, il coefficiente riempimento passeggeri ha raggiunto il massimo storico del 74,4%. La strategia di crescita moderata dell'offerta messa in atto dalle compagnie aeree del gruppo si è dimostrata vincente. Il record del coefficiente riempimento e l'aumento della resa media hanno generato ricavi di traffico per 12,5 miliardi di Euro con un aumento del 17,5% rispetto all'anno precedente. Il solo settore passeggeri ha generato ricavi per 10 miliardi di Euro (+16,2% rispetto al 1999). Anche il settore cargo, con ricavi in crescita del 23,3%, ha registrato un incremento superiore alla media. Alla luce della crescita non omogenea dei ricavi derivanti dalle attività delle altre consociate del gruppo, il contributo in termini di ricavi derivanti dal traffico è diminuito dello 0,8% per raggiungere l'82,6%. Il fatturato totale del Gruppo ha raggiunto 15,2 miliardi di Euro, con una crescita negli ultimi 12 mesi del 18,8%. Altri redditi d'esercizio sono cresciuti del 21,4% a 1,6 miliardi di Euro. A questo hanno contribuito per 375 milioni di Euro le plusvalenze derivanti dalla vendita della partecipazione azionaria in Amadeus. La strategia di hedging sull'acquisto di carburanti si conferma vincente Il costo dei materiali ha subito un netto aumento nel corso dello scorso anno: +24,4%, in gran parte dovuto all'aumento del costo del kerosene. Il maggiore traffico, il forte aumento dei prezzi del combustibile e i fattori legati al cambio delle valute hanno portato le spese per il combustibile a 1,5 miliardi di Euro, pari a un aumento del 65%. Senza la strategia di hedging adottata da Lufthansa, il gruppo avrebbe dovuto sostenere maggiori spese per kerosene per 1 miliardo di Euro rispetto al 1999. Il costo del personale è cresciuto in maniera minore rispetto ai ricavi. A fronte di un aumento del personale del 5%, per un totale di 69.523 dipendenti, si è registrato un aumento dei costi del personale del 12,2% per un totale di 3,6 miliardi di Euro. La solida posizione finanziaria facilita gli investimenti futuri Tutti i segmenti di attività hanno contribuito ad aumentare la redditività del gruppo nel corso dello scorso anno attraverso i ricavi. L'utile di esercizio nel 2000 ha raggiunto 1,04 miliardi di Euro, registrando un aumento del 44,1% rispetto al 1999. Con un utile derivante dalle attività ordinarie di 1,2 miliardi di Euro, Lufthansa ha ancora una volta raggiunto elevati redditi complessivi. L'utile netto dopo le imposte ha raggiunto 0,7 miliardi di Euro. Nel corso del 2000 Lufthansa ha nuovamente investito in maniera sostanziale nella modernizzazione ed espansione della propria flotta, con un investimento totale di 1,5 miliardi di Euro per l'acquisto di aeromobili. Nel 2000 Lufthansa ha messo in servizio 29 nuovi aerei di linea. Le spese in conto capitale sulle disponibilità finanziarie sono anch'esse aumentate portandosi a 0,7 miliardi di Euro. Gli ottimi risultati finanziari e la diminuzione delle imposte sul reddito hanno portato a un aumento di 0,8 miliardi di Euro del cash flow che si è attestato a 2,1 miliardi di Euro. Questo ha consentito a Lufthansa di finanziare le spese in conto capitale con mezzi propri.

GRUPPO MONDO TV: UTILE NETTO CONSOLIDATO A 7,7 MILIARDI DI LIRE (27% DEI RICAVI); RICAVI CONSOLIDATI IN CRESCITA DEL 200% A 28,5 MILIARDI DI LIRE
Milano, 2 maggio 2001 - Molto positivi i risultati economici del Gruppo Mondo Tv primario operatore europeo nella realizzazione e distribuzione di serie televisive e lungometraggi animati per la Tv ed il cinema - che ha realizzato nell'esercizio 2000 un utile netto consolidato pari a 7,7 miliardi di lire (circa 4 milioni di Euro) pari al 27% del valore della produzione; il corrispondente valore per l'esercizio precedente era stato negativo per circa 1,4 miliardi di lire (circa 0,7 milioni di Euro). In sensibile crescita (+200%) anche i ricavi consolidati che si attestano, sempre per l'esercizio 2000, a 28,5 miliardi di lire (14,7 milioni di Euro) rispetto ai 9,5 miliardi di lire (circa 4,9 milioni di Euro) del precedente esercizio; il forte incremento, che si è positivamente riflesso su tutti i margini del conto economico, è da ricondurre anche agli accordi di co-produzione realizzati nel corso dell'anno con la coreana Hahn Shin Corporation e con la Rai. Anche il Margine Operativo Lordo (Ebitda) consolidato è risultato in sensibile crescita (+317%) a 23,1 miliardi di lire (circa 11,9 milioni di Euro) rispetto ai 5,5 miliardi di lire (circa 2,9 milioni di Euro) del precedente esercizio. Il risultato operativo (Ebit), sempre a livello consolidato, è risultato pari a 12,9 miliardi di lire (6,7 milioni di Euro) - 45% dei ricavi consolidati - in forte crescita rispetto al valore negativo di 1,8 miliardi di lire (circa 0,9 milioni di Euro) dell'esercizio 1999. Sul fronte della redditività, i dati relativi all'Ebitda ed all'Ebit risultano molto positivi anche se analizzati in rapporto ai ricavi, per effetto della riduzione dell'incidenza dei costi operativi sui ricavi stessi grazie alle economie di gestione rese possibili dall'incremento dell'attività. L'Ebit, in particolare, è cresciuto fino all'81% rispetto ad una quota del 56% per l'esercizio 1999. Questi sono i principali dati del bilancio consolidato 2000, presentati oggi all'Assemblea degli azionisti di Mondo TV che, alla presenza di Orlando Corradi - Presidente e Amministratore Delegato della Società - ha approvato il bilancio per l'esercizio 2000 e la relazione del Consiglio di Amministrazione sulla gestione. L'Assemblea ha inoltre deliberato la destinazione degli utili d'esercizio a "nuovo" (per 8,16 miliardi di lire) ed a riserva (per i rimanenti 429 milioni di lire) in coerenza con la scelta strategica annunciata durante la fase di quotazione al Nuovo Mercato. Più in dettaglio, il livello degli ammortamenti e degli accantonamenti è cresciuto, sempre nell'esercizio 2000, attestandosi a 10,1 miliardi di lire (5,2 milioni di Euro) rispetto ai 7,4 miliardi di lire (3,8 milioni di Euro) dell'esercizio precedente; l'incidenza sui ricavi è sensibilmente diminuita fino ad attestarsi al 35% nell'esercizio in esame (75% nel 1999). La gestione finanziaria, influenzata positivamente dall'ingresso di mezzi finanziai liquidi derivanti dalla quotazione al Nuovo Mercato, è risultata positiva per 846 milioni di lire (-945 milioni di lire nel 1999); anche la gestione straordinaria è positiva per 1,3 miliardi di lire in leggero incremento rispetto ai 1,2 miliardi di lire del precedente esercizio. Il patrimonio netto ha raggiunto la quota di 98,2 miliardi di lire (50,7 milioni di Euro) contro la quota di 1,3 miliardi di lire dell'esercizio 1999 per effetto oltre che dalla rilevazione del risultato d'esercizio, anche dall'aumento di capitale finalizzato alla predetta quotazione al Nuovo Mercato. Sempre dal punto di vista patrimoniale, il capitale immobilizzato è cresciuto del 17% al 31 dicembre 2000 portandosi ad una quota di 74 miliardi di lire contro i 63,5 miliardi di lire al 31 dicembre 1999, e si compone prevalentemente dalle immobilizzazioni immateriali costituite per la maggior parte dai diritti derivanti sia dalle produzioni in proprio sia dalle co-produzioni. La posizione finanziaria netta, infine, è positiva per 59 miliardi di lire (30,4 milioni di Euro) rispetto ad un indebitamento di 10,2 miliardi di lire al 31/12/1999; il dato relativo all'esercizio 2000 (composto prevalentemente da disponibilità finanziarie a breve termine) include i proventi derivanti dalla quotazione al Nuovo Mercato della Borsa Italiana. Molto positivi anche i risultati della capogruppo Mondo TV S.p.A. che ha chiuso l'esercizio 2000 con una crescita dei ricavi del 216% attestandosi a 27 miliardi di lire (circa 14 milioni di Euro) contro gli 8,6 miliardi di lire (4,4 milioni di Euro) dell'esercizio 1999. L'utile netto ha raggiunto gli 8,6 miliardi di lire (4,4 milioni di Euro) rispetto ai 631 milioni di lire (0,3 milioni di Euro) dell'esercizio 1999.

FINMECCANICA: MBDA NASCE IL SECONDO POLO PER L'ATTIVITA' MISSILISTICHE
Milano, 2 maggio 2001 - E' stato firmato l'accordo lo scorso 27 aprile tra Finmeccanica, Eads e BAe Systems per la nascita del polo missilistico Matra BAe Dynamics Alenia (Mbda). Lo ufficializza una nota delle societa'. La nuova realta', con oltre 2 mld di euro di ricavi e ordini per circa 13 mld di euro, sara' la seconda al mondo dopo Raytheon (Usa). Italiani e britannici hanno ridefinito, estendendolo, il perimetro della jv paritetica Alenia Marconi Systems. Com-Stg . Come già accennato Alenia, società del gruppo Finmeccanica, Eads e Bae Systems danno vita al secondo produttore missilistico a livello mondiale che prenderà il nome di Mbda (Matra Bae Dynamics Alenia). La nuova realtà sarà seconda solo al gigante missilistico statunitense Raytheon e precederà Lockheed Martin e Boeing. Inoltre, la nuova azienda sarebbe partecipata con una quota paritetica del 37,5% rispettivamente da Eads e Bae, mentre a Finmeccanica andrebbe il restante 35%. L'accordo, in gestazione da tempo, attendeva le necessarie autorizzazioni da parte dell'Antitrust Ue per essere perfezionato.

VARATA DALLE FERROVIE NORD DI MILANO LA RETE TELEFONICA SU INTERNET
Milano, 2 maggio 2001 - Il comparto 'Information e Communication Technology' della societa' milanese ha messo a punto un sistema di telefonia IP (cioe' una linea telefonica in grado di sfruttare un Protocollo Internet), capace di connettere le sedi principali dislocate lungo la ferrovia per una distanza di cinquanta chilometri. L'impianto che mettera' in collegamento gli uffici di Milano Cadorna e quelli del Malpensa Express, posti all'interno dello scalo aereo lombardo, sfruttera' la rete di trasmissioni dati gia' approntata dalle Ferrovie Nord per mettere in comunicazione i computer delle diverse stazioni e utilizzera' un cavo WAN in fibra ottica in grado di far convergere la trasmissioni di voce, dati e video. Nell'ottica di un forte sviluppo delle applicazioni digitali e dell' 'Information e Communication Technology', il gruppo Ferrovie Nord Milano e Telecom Italia Wireline hanno di recente raggiunto un accordo per la costituzione di NordCom, societa' destinata ad operare nel campo dell' 'Application Service Provider'.

ACCORDO TRA E.BISCOM E DISCOVERY NETWORKS EUROPE: PER LA PRIMA VOLTA I DOCUMENTARI IN MODALITÀ VIDEO ON DEMAND LA PROGRAMMAZIONE AL VIA AGLI INIZI DELL'ESTATE
Milano, 2 maggio 2001 - e.Biscom S.p.A. (Milano, Nuovo Mercato: Ebi), Società italiana leader nello sviluppo di reti di telecomunicazioni a larga banda, servizi Internet avanzati e media on line, ha annunciato un accordo pluriennale con Discovery Networks Europe (Dne), uno dei principali broadcaster europei, per la distribuzione di contenuti in modalità Video on Demand. In base ai termini dell'accordo, - il primo del genere annunciato da Discovery Networks Europe - i clienti di FastWeb, la società del gruppo e.Biscom che offre servizi a larga banda su proprie infrastrutture di telecomunicazione in fibra ottica, potranno accedere, a richiesta, ai più significativi programmi prodotti da Discovery Networks Europe nel campo della natura, della tecnologia e delle scienze, della storia e dell'attualità, già doppiati in italiano. I contenuti saranno tratti dall'ampio catalogo di documentari trasmessi da Discovery Channel, scelti fra i maggiori successi di critica e di pubblico. Per la prima volta, quindi, i clienti di FastWeb potranno visionare, in modalità Video on Demand, i programmi più popolari di Discovery Channel quali: "Il ruolo della C.I.A.", "Gli Egizi - Tutankhamun", "Lock Ness senza Veli", "Cataclismi del passato". I servizi di trasmissione prenderanno il via agli inizi dell'estate. "Per la prima volta i prestigiosi documentari di Discovery Channel saranno disponibili al pubblico televisivo in modalità Video on Demand - ha dichiarato Barbara Poggiali, Direttore Generale di e.Biscom ed e.BisMedia. - L'accordo siglato oggi da e.Biscom con uno dei principali produttori del settore ci consente di ampliare ulteriormente la nostra offerta di contenuti di qualità, dando allo spettatore la possibilità di costruirsi il proprio palinsesto personale con i programmi di suo gradimento." "La domanda sempre crescente di qualità e selezione dei programmi prodotti da Discovery Channel - ha aggiunto Mary Lau, Responsabile delle Strategie di Sviluppo di Discovery Networks Europe - ci spinge, come operatori leader del settore, a cercare sempre nuove modalità di trasmissione per soddisfare le esigenze degli spettatori. L'accordo siglato oggi con e.Biscom rappresenta un significativo passo avanti nel raggiungimento di questo obiettivo." e.Biscom è il primo gruppo al mondo che opera nel settore delle telecomunicazioni, di Internet e dei media on line a fornire un servizio di Video on Demand su rete in fibra ottica integrata con protocollo IP. Con il Video on Demand, il televisore combina le prestazioni di un normale apparecchio con quelle di un computer, consentendo allo spettatore di connettersi direttamente alla rete e, a richiesta, accedere senza limiti di tempo e di spazio a un archivio ricco e in continua evoluzione di film, informazioni, telegiornali, eventi sportivi, rappresentazioni teatrali, cartoni animati e video musicali con la qualità del suono e dell'immagine digitale. Grazie all'accordo siglato oggi con Discovery Networks Europe, e.BisMedia SpA - la società editoriale multimediale controllata da e.Biscom (100%) - sarà in grado di ampliare ulteriormente la propria offerta di contenuti, che comprendono il canale Rai Click - joint venture tra e.BisMedia (40%) e Rai (60%), - i programmi di Stream e, a partire dagli inizi dell'estate, un'ampia selezione di titoli cinematografici Universal. e.BisMedia e.BisMedia è la società editoriale multimediale del gruppo e.Biscom nata con l'obiettivo di posizionarsi come editore di riferimento nello scenario della comunicazione multimediale a larga banda, coprendo numerosi segmenti dell'informazione e dell'entertainment. Dopo il lancio a ottobre 2000 de ilNuovo.it, vero e ampio giornale multimediale creato per Internet, con contenuti video e interattività espressi ai massimi livelli di mercato e aggiornamenti costanti in tempo reale, oggi l'offerta di canali tematici, fruibili sia in banda larga sia in banda stretta, comprende: www.gameon.it sito broadband dedicato ai videogiochi, dotato di un'arena multiplayer www.gib.it il portale della capitale economica d'Italia www.yesmilano.it il parco virtuale dedicato ai dinosauri www.dinopark.it la videoteca d'autore online, realizzata in collaborazione con Mikado www.emik.it il canale tematico dedicato al mondo giovanile www.oltretutto.it e.BisMedia ha inoltre lanciato attraverso una fase di sperimentazione commerciale un nuovo medium, fruibile attraverso una piattaforma dedicata, in grado di valorizzare il meglio delle esperienze del mondo Internet, delle televisioni commerciali e a pagamento e dell'editoria tradizionale. La scelta dei contenuti è libera dai tempi della normale programmazione e dell'eventuale "noleggio/riconsegna" del filmato. Si tratta del primo sistema integrato di Internet Video che, connettendo la Tv alla rete, offre film, informazioni, telegiornali, intrattenimento e programmi educativi in modalità on Demand. Discovery Networks Europe Discovery Networks Europe (Dne) al momento è presente sul mercato con nove marchi che trasmettono dieci canali: Discovery Channel Europe, Discovery Home and Leisure, Animal Planet, Discovery Travel and Adventure, Discovery Civilisation, Discovery Sci-Trek, Discovery Kids, Discovery Wings, Discovery Health and Discovery + 1, un'ulteriore versione di Discovery Channel, con tempi di trasmissione diversi. Dalla data del lancio, nel 1989, il numero dei clienti europei di Discovery Networks Europe è salito a 22 milioni. I suoi canali sono al momento disponibili in 49 regioni in Europa, Medioriente e Africa, trasmessi in 19 lingue. www.discoveryeurope.com

EBISCOM QUOTERA FASTWEB TRA 2 ANNI
Milano, 2 maggio 2001 - Nel corso dell'assemblea degli azionisti eBiscom tenutasi lo scorso 26 aprile l'amministratore delegato di e.Biscom, Silvio Scaglia ha affermato che la società di telecomunicazione a banda larga, potrebbe quotare in borsa la controllata Fastweb tra due anni. Inoltre eBiscom conta di raggiungere il break even point (punto di pareggio) a livello di margine operativo lordo nel 2003, e a livello di utile netto nel 2006.

ALCATEL SELECTED FOR NETWORK EXTENSION IN AZERBAIJAN
Parigi 2 maggio 2001 - Aztelekom IB, the national operator of Azerbaijan, has awarded Alcatel (Paris: Cgep.Pa, Nyse: Ala), with a turnkey contract for the extension of its telecommunications network. This contract comprises the installation and the commissioning of Alcatel 1000 digital switching systems and related transmission systems in order to provide 50,000 new telephone lines, covering 14 new cities throughout the country. The first part of the network will be operational by the beginning of May 2001. Alcatel is playing a significant role in Aztelekom's objective to extend and upgrade its network to a capacity of over 750,000 lines. With this contract, Aztelekom will be able to offer new services such as ISDN to its customers as it modernises its network architecture. Lutfi Yenel, General Manager of Alcatel's Turkish subsidiary, declared: "We are pleased to provide advanced telecommunication technologies to Aztelekom and support them with the modernisation of their network". Metin Tütün, Director at Aztelekom, said: "The Alcatel 1000 digital switching systems will help us raise significantly our network's capacity and meet the market's ever-growing demand". Alcatel is Aztelekom's major supplier having installed 75% of their digital exchanges. The contract also reinforces Alcatel's leading position in Azerbaijan with more than 65% of the market.

TISCALI: VOLA FATTURATO, IN ROSSO IL RISULTATO CONSOLIDATO OK BILANCIO (-173 MLN EURO),QUOTAZIONE NM PARIGI (NOUVEAU MARCHE-EURONEXT PARIS)
Milano, 2 maggio 2001 - L'assemblea generale ordinaria di Tiscali S.p.A, riunitasi lo scorso 27 aprile a Cagliari, ha approvato il bilancio relativo all'esercizio chiuso il 31 dicembre 2000. Il fatturato 2000 della capogruppo Tiscali S.p.A. è stato pari a 121 milioni di Euro, rispetto ai 32,8 milioni di Euro relativi al 1999. Il risultato operativo nell'esercizio 2000 è risultato pari a - 49,9 milioni di Euro. Il bilancio civilistico al 31 dicembre 2000 di Tiscali S.p.A. evidenzia un risultato netto negativo per 101 milioni di Euro contro una perdita di 5,5 milioni di Euro nel 1999. Tale risultato è influenzato negativamente da oneri straordinari per circa 50 milioni di Euro, relativi alle perdite d'esercizio di alcune partecipazioni acquisite nel corso dell'esercizio 2000. Il patrimonio netto al 31 dicembre 2000 ammonta a 2.287 milioni di Euro, contro un dato analogo relativo al 1999 pari a 138 milioni di Euro. Il fatturato consolidato del Gruppo Tiscali, ottenuto senza consolidare World Online International N.V. la cui acquisizione è stata perfezionata in data 7 Dicembre 2000, è risultato pari 173,2 milioni di Euro, contro un dato analogo relativo al 1999 pari a 32,8 milioni di Euro. Il risultato operativo è negativo per 173,4 milioni di Euro, contro un dato analogo relativo al 1999 negativo per 9,4 milioni di Euro. Il risultato relativo al 2000 è da porre in relazione ai costi di marketing, passati da 4,3 milioni di Euro nel 1999 a 37,7 milioni di Euro e all'incidenza dei costi relativi al personale per 26,2 milioni di Euro contro un dato analogo relativo al 1999 di 3,3 milioni di Euro. L'incremento è dovuto al processo di espansione europea della società. Il risultato consolidato netto è risultato negativo per 181,4 milioni di Euro, contro un dato analogo relativo al 1999 negativo per 5,5 milioni di Euro. Nel 2000 il Gruppo Tiscali ha proseguito la strategia di espansione in Europa, avviata in chiusura dell'esercizio 1999. Il processo di espansione in Europa si è concretizzato essenzialmente attraverso l'acquisizione di società operative come Internet Service Provider, società produttrici di contenuti e servizi specifici per l'utilizzo della rete, e sono state effettuate essenzialmente con operazioni di aumento di capitale sociale. Tali acquisizioni hanno portato Tiscali ad avere una base utenti Internet attivi pari a 4 milioni al 31/12/00. Tale crescita è continuata nei primi mesi del 2001 e, a seguito delle diverse acquisizioni effettuate dal Gruppo nella strategia tesa al raggiungimento di una delle prime tre posizioni in ogni Paese in cui opera, Tiscali ha raggiunto in Europa 16 milioni di utenti registrati, oltre 9,5 milioni di unique visitors e oltre 7 milioni di utenti ISP attivi. Dato il numero degli abbonati raggiunti, il traffico generato all'interno della rete, il numero delle pagine viste nei propri portali e la presenza geografica capillare in tutta Europa, Tiscali si pone oggi come la prima Internet Communication Company in Europa. Durante l'assemblea generale ordinaria, il presidente Renato Soru ha comunicato che si conclude oggi l'offerta pubblica di acquisto e scambio lanciata da Tiscali sul rimanente capitale sociale di Liberty Surf Group SA.. Il perfezionamento dello scambio azionario avverrà nella seconda decade del mese di maggio. L'Assemblea generale ordinaria di Tiscali ha deliberato di presentare la domanda di ammissione alla negoziazione delle azioni Tiscali S.p.A. al Nouveau Marche - Euronext Paris S.A.

ETNOTEAM PRESENTA AL FORUM P.A. LA SUA OFFERTA PER LA SANITA' E PER IL MONDO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, CENTRALE E LOCALE 7 - 11 MAGGIO 2001
Roma, 2 maggio 2001 - Etnoteam, tra i principali fornitori in Italia di soluzioni per Internet e le Telecomunicazioni, annuncia la sua partecipazione alla manifestazione Forum P.A., mostra-convegno dei servizi ai cittadini ed alle imprese, che si terrà a Roma dal 7 al 11 maggio 2001 (padiglione 23, stand 19A). Etnoteam, da anni attiva nel mercato Public Services, ha recentemente potenziato la sua offerta per il mondo delle aziende pubbliche, della Sanità e delle Public Utilities, che stanno oggi rapidamente aprendosi all'utenza attraverso una pluralità di canali, tra cui Internet. Perfettamente allineata alle indicazioni che emergono dall'evoluzione in corso, Etnoteam propone un'offerta articolata in Government-to-Government, Government-to-Business e Government-to-Citizen: soluzioni per il Protocollo, il Document Management, l'e-Procurement, il Crm, la realizzazione di Siti e Portali, e Consulenza per il governo dei processi IT nelle aree critiche della sicurezza, della protezione dei dati personali e del controllo di gestione. Il 10 maggio, nell'ambito del workshop Master P.A. 2001 organizzato all'interno del Forum, Etnoteam condurrà una sessione di formazione dedicata alla gestione documentale, con un focus sul tema del protocollo elettronico, per l'acquisizione, la classificazione e l'archiviazione dei documenti. "E' stato proprio grazie alle sue competenze e alla completezza delle sue soluzioni" ha affermato Gloria Gazzano, Market Manager Public Services di Etnoteam, "che Etnoteam si è aggiudicata in questi ultimi anni importanti gare per la realizzazione di progetti della Pubblica Amministrazione basati su Internet, con un'offerta competitiva sotto il profilo dei costi e vantaggiosa sotto il profilo della qualità dei servizi". Etnoteam Etnoteam, http://www.etnoteam.it

PMION.NET - IL PORTALE DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE PUGLIESI PARTECIPA A ITALIA EXPO (PARMA 2-5 MAGGIO 2001)
Milano, 2 maggio 2001 - Pmion.net il Portale delle Piccole e Medie Imprese pugliesi sara' presente con un proprio stand a Italia Expo che si svolgera' a Parma dal 2 al 5 maggio 2001. Nell'ambito di questo importante evento la partecipazione del progetto Pmion.net, realizzato dal Cisi Puglia S.p.A. in attuazione del Programma d'Iniziativa Comunitaria Pmi Puglia, e' finalizzata a promuovere il ''modello di rete'' sperimentato con successo dal progetto e fondato sulla capacita' di aggregazione e di coinvolgimento delle imprese locali attraverso processi di interscambio e sistemi veloci di contatto e di ricerca. Il Portale offre agli utenti la possibilita' di entrare in contatto con piu' di 9.000 aziende pugliesi presenti in una dettagliata e aggiornata banca dati, di ricercare opportunita' di business e di partenariato nazionale e internazionale, di essere costantemente aggiornati sulle forme di agevolazione e sui finanziamenti previsti per le Pmi, di essere supportati nella ricerca di informazioni. I principali servizi sono erogati in forma gratuita a tutti gli utenti. Database - E' il repertorio delle imprese pugliesi che contiene informazioni di tipo anagrafico, dimensionale ed economico nonche' indicazioni sulle specifiche di prodotto delle imprese operanti soprattutto nei settori di cui alla classificazione Istat (Ateco 91) C, D, F e K. L'archivio e' disponibile e consultabile liberamente su Internet, in forma gratuita. La banca dati offre l'opportunita' di trovare in modo semplice ed immediato le imprese, ricercandole per nome, per prodotto, per area geografica, per settore merceologico (anche mediante la codifica Sic - Standard Industrial Classification). Nel sistema sono attualmente presenti le schede di 9.500 imprese pugliesi che hanno fornito direttamente i propri e rilasciato il consenso ai sensi della normativa sulla tutela della privacy. Business - E' un mercato telematico dove le imprese possono pubblicare o trovare offerte e richieste di prodotti, servizi e partnership. Chance - Il servizio e' strutturato su un archivio di articoli che segnalano le piu' importanti novita' nel campo dei finanziamenti e delle agevolazioni per le imprese. Gli utenti registrati al portale hanno accesso alle schede di sintesi delle normative di agevolazione e ad un glossario contenente il significato dei termini specialistici. Export - E' un servizio informativo rivolto agli operatori economici contenente opportunita' per l'export. Il servizio comprende anche ''Schede-Paese'' contenenti dati, business report e informazioni sui principali Paesi con i quali l'Italia intrattiene rapporti commerciali. Il servizio offre, infine, un dossier utile per affrontare i cambiamenti imposti dall'introduzione dell'euro. Helpmi - E' un servizio particolarmente interattivo, che consente, agli utenti registrati al portale, di formulare domande aventi per oggetto argomenti di natura economica, aziendale o gestionale ed ottenere, da parte di personale specializzato, soluzioni e risposte in breve tempo. Best buy - E' un servizio di marketplace molto semplice dove gli operatori economici che sono interessati ad una particolare fornitura possono entrare in contatto con aziende selezionate tra quelle che aderiscono alla banca dati delle Pmi pugliesi. La richiesta di preventivo per la fornitura puo' essere inviata via web alla sede del progetto, personale specializzato inoltra, in forma anonima, la richiesta alle aziende rispondenti ai requisiti richiesti. Effettuata la selezione, il richiedente e i fornitori riceveranno i relativi dati ed avranno cosi' la possibilita' di entrare in contatto. Il servizio e' completamente gratuito. Fiere - Questo servizio offre informazioni sulle manifestazioni fieristiche italiane ed estere attraverso un aggiornamento diretto tramite E-Mail. E' sufficiente inoltrare a PMIon.net una richiesta specifica sui settori e sulle aree di interesse per ricevere in breve tempo una risposta personalizzata. Il servizio e' erogato direttamente da personale interno. Pagine Web - Il progetto incentiva la realizzazione, la manutenzione e l'aggiornamento di pagine Web di piccole e medie imprese pugliesi offrendo un'agevolazione del 22,38%. Il servizio comprende lo sviluppo software in linguaggio Html del sito web aziendale; la manutenzione e l'aggiornamento delle pagine web pubblicate su Internet; la registrazione di un dominio tipo nomeazienda.it; l'attivazione di una casella di posta elettronica aziendale tipo nomeazienda@pmion.net  e-Apulia - E' in via di ultimazione la piattaforma di commercio elettronico ''e-Apulia'' che offrira' alle imprese e agli operatori pugliesi la possibilita' di aprire un negozio virtuale in modo agevole e con investimenti minimi. Il sistema, che ha la finalita' di avvicinare le imprese pugliesi, anche quelle di dimensioni molto ridotte, all'e-commerce, supportera' le aziende con una serie di servizi centralizzati (allestimento del negozio, monitoraggio degli ordini, aggiornamento dei listini, etc.) e curera', per loro, i principali adempimenti connessi con l'avvio di iniziative commerciali on line. Il servizio sara' operativo dal mese di maggio 2001. Infolink: www.pmion.net

LA LEGGE SULLA PRIVACY RIGUARDA ANCHE I DATI PERSONALI PER LA REGISTRAZIONE DOMINIO WEB
Roma, 2 maggio 2001 - Agli inizi del web, poiché non esistevano leggi, era di moda da parte di alcune aziende fornitrici di servizi informatici, registrare il dominio con il proprio nominativo invece di quello del cliente che lo aveva commissionato. Ora anche questa situazione, che aveva generato e che continua a generare molti contenziosi va via via definendosi ed è stata affrontata anche dal Garante per la Privacy. Il ricorso al Garante è stato fatto da un professionista aveva, infatti, stipulato un contratto con una societa' in ambito informatico per registrare un proprio sito web. Si era presto accorto che presso la banca dati di una societa' di registrazione dei domini (registrar), egli appariva solo come punto di contatto anziche' come 'registrante' del nome del dominio assegnato. Titolare del dominio veniva indicata la societa' informatica a cui il professionista si era rivolto per la materiale operazione di registrazione del dominio. Aveva, pertanto, sollecitato alla societa' informatica la rettifica dei dati. Non avendo ricevuto alcun riscontro, aveva presentato un ricorso al Garante per vedere tutelati i suoi diritti. Il Garante, presieduto da Stefano Rodota', ha, quindi affrontato la questione a seguito della richiesta del professionista volta ad ottenere la correzione di alcuni dati personali prodotti in passato ai fini della registrazione di un nome a dominio. Nel frattempo 'Autorita' ha dichiarato non luogo a provvedere sul ricorso in quanto la societa' informatica ha aderito alla richiesta, provvedendo ad eseguire la rettifica sollecitata dall'interessato. In base alla legge sulla privacy i dati forniti per la registrazione di un dominio web sono dati personali e devono essere corretti o aggiornati qualora siano inesatti o superati.

GRAZIE ALLA TECNOLOGIA DA GIUGNO IN VIGORE LO SPORTELLO UNICO PER LE PRATICHE AUTO
Milano, 2 maggio 2001 - Lo ha reso noto il ministro della Funzione pubblica, Franco Bassanini, presentando i dati sulla delegificazione e lo snellimento burocratico dal '97 ad oggi, lo sportello sara' presente nelle sedi Aci, in quelle della Motorizzazione e delle agenzie di pratiche auto e consentira' di svolgere in un'unica operazione qualsiasi atto riguardante il proprio mezzo, al cambio di proprieta' alla richiesta di una nuova targa. Dunque,.fine delle file anche per le pratiche auto: entrera' in vigore dal prossimo 22 giugno lo Sportello unico dell'Automobilista. Naturalmente alla base di questo grosso sforzo per ridurre i tempi di attesa e le code degli automobilisti ai vari sportelli vi è stato un importante investimento in tecnologia

SMS DA INTERNET A PAGAMENTO? IL "PUNTO" DI VISTA DI ANDREA PIOL NEL FRATTEMPO L'AUTHORITY ENTRO MAGGIO DECIDE SE FISSARNE PREZZO
Milano, 2 maggio 2001 - I recenti accordi tra i gestori telefonici italiani, riguardanti l'aumento dei costi per l'invio dei messaggi tramite cellulare, hanno scosso anche il mondo Internet. E' possibile, infatti, che l'invio di Sms (i brevi messaggi di testo) attraverso la Rete possa divenire a pagamento per gli utenti. Andrea Piol, fondatore e Amministratore Delegato di Punto - la web community che ha come obiettivo quello di essere IL Punto d'incontro italiano (e in lingua italiana) per i navigatori nazionali - è da sempre paladino della comunità Internet italiana ed esprime la sua opinione. "Oltre che causare danni economici a chi offre il servizio ai propri utenti, gli Sms a pagamento segnerebbero la probabile fine di Internet come luogo simbolo di libertà per tutti i navigatori. I costi per l'invio di messaggi via cellulare aumenteranno, mentre i siti Internet dai quali si permette l'invio di Sms non riusciranno più a sostenere il servizio in maniera gratuita" ha dichiarato Andrea Piol, A.D. di Punto. "E' ormai da un anno che si vocifera di questo famigerato "cartello"; oltre a questo, si aggiunge un altro problema rappresentato dalla SIAE, che pur di esercitare i suoi diritti nei confronti delle suonerie non si ferma davanti a niente. Anche in Italia si respira aria di "morte della libertà di Internet", ma noi non ci arrendiamo: se gli operatori di telefonia mobile ragionano ancora secondo questa logica Corporate decidendo di associarsi per essere più forti, noi sostenitori della comunità Internet italiana, dobbiamo reagire e difendere le nostre libertà. Abbiamo quindi deciso di rispondere in maniera positiva all'invito di Clarence per partecipare al Tavolo di confronto sul tramonto dell'Internet gratis". Andrea Piol parteciperà, con tutta la sua community (che può dire la propria opinione sul sito www.punto.it), all'SmStrike - sull'onda dei gloriosi "NetStrike", gli scioperi virtuali attraverso i quali in passato è stato possibile il boicottaggio (attuato in maniera assolutamente legale) di svariati siti - organizzata da Clarence il 2 maggio contro gli operatori telefonici: verrà presentato un esposto all'Autorità Garante della concorrenza e del mercato e all'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. Nel frattempo l'invio degli Sms, i cosiddetti messaggini, potrebbe essere regolamentato (compresi quelli inviati oggi gratuitamente via Internet) da parte dell'Authority Tlc nell'ambito della manovra sul fisso-mobile. E' questo il commento ufficiale del Garante delle Tlc alla notizia di un esposto annunciato da parte dei gestori di siti Internet. L'esposto, come viene spiegato sul sito Internet www.clarence.com, sara' inviato entro il 2 maggio anche all'Antitrust. I gestori Internet accusano i gestori di telefonia fissa di aver fatto 'cartello' per guadagnare anche sui messaggini d'amore oggi spediti gratuitamente via Internet. Complessivamente il 'traffico' di 'ricevuti' e 'inviati' che si accavallano sui display dei telefonini facendo registrare, ogni giorno, ergistra numeri consistenti: solo dai cellulari dei quattro gestori gsm partono infatti quotidianamente - secondo gli ultimi dati disponibili - 25-30 milioni di sms (short message system, il loro nome 'tecnico'). A cui si vanno ad aggiungere tutti quelli inviati dagli internauti. Nessun dato ufficiale su questo traffico che, secondo le prime stime, potrebbe riguardare altri 1,5 milioni di sms generati ogni giorno. Un calcolo a 'spanne' sulla base del fatto che solo Kataweb, che copre circa il 30% del mercato, registra ogni giorno tra i 500.000 ed i 700.000 'userviews', gli utenti cioe' che entrano sulla pagina del sito dedicata agli sms.

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