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MONTE PASCHI DI SIENA : NEL 2000, UTILE NETTO DI 983
MLD (+25,9%)
Milano, 2 maggio 2001 - Di seguito i principali dati
del bilancio 2000 della Banca Monte dei Paschi. Un utile netto di 983
miliardi di lire nel 2000 (511 mld destinate a riserve e 472 mld a
remunerazione del capitale) che rappresenta un incremento del 25,9% rispetto
all'anno precedente. Il risultato lordo di gestione e l'utile netto
consolidati hanno raggiunto rispettivamente 3.988 miliardi di lire (+27,8%)
e 1.095 miliardi (+25,7%), con un Return on equity (Roe) del 14% (+1,3 punti
rispetto al '99).
MONTE DEI PASCHI DI SIENA CEDE LA QUOTA NEL CAPITALE
DEL SAN PAOLO IMI
Milano, 2 maggio 2001 - La Banca Monte dei Paschi di Siena comunica che la
quota da essa detenuta nel capitale del San Paolo Imi sarà smobilizzata nei
tempi e nei modi più opportuni, con annesse le rappresentanze nel Consiglio
di Amministrazione dello stesso San Paolo Imi, nel quadro di soluzioni
rispettose dello spirito di collaborazione cui sono improntati i rapporti
con la banca torinese e con i suoi azionisti ed in stretta coerenza con le
decisioni a suo tempo prese dalla stessa Banca Monte dei Paschi di Siena in
tema di razionalizzazione delle proprie partecipazioni strategiche. Ma si
prevedono ''tempi brevi'' per la cessione della quota del 5% di Sanapoalo
Imi (con un valore, secondo le quotazioni azionarie, di circa 2300 miliardi
di lire ma che richiedera' un esborso da parte dei compratori di alcune
centinaia di miliardi in piu' - in tutto circa 2800-3000 si dice -
considerando che il pacchetto vale anche due posti nel cda). La banca senese
puo' prendere in considerazione anche una vendita frazionata in due parti,
2,5 e 2,5, sempre con un posto ciascuna in cda. Mps ha confermato la
volonta' di uscire dalla banca torinese in modo 'soft' dicendosi ''fiducioso''
verso questa soluzione.
CARIVERONA BANCA LE SEDUTE DEL CONSIGLIO DI
AMMINISTRAZIONE IN TELECONFERENZA O VIDEOCONFERENZA VIA INTERNET UTILE NETTO
A 624,3 MILIARDI +32,3% L'ASSEMBLEA APPROVA LA POSSIBILITÀ DI TENERE
Verona, 2 maggio 2001 - L'Assemblea dei soci di Cariverona (Gruppo
UniCredito Italiano), tenutasi quest'oggi a Verona, ha approvato il bilancio
dell'esercizio 2000, chiuso con un utile netto di 624,3 miliardi (+32,3%).
Depurando dalle componenti reddituali dell'esercizio '99 il dividendo
straordinario della controllata Mediovenezie l'incremento su base annua
passa ad oltre l'89%. Questo risultato consentirà la distribuzione di un
dividendo di 2.450 lire per azione, +40% rispetto alle 1.750 del precedente
esercizio (in pagamento a partire dal 10 maggio). Il Roe (return on equity)
di Cariverona nel 2000 è salito al 20,8% rispetto al 16,7% del 1999.
Analizzando i risultati di conto economico, si evidenzia come il margine di
interesse di Cariverona si è attestato a fine esercizio 2000 a 1.203,1
miliardi (+8,8%). Il margine da servizi è salito a 997,2 miliardi (+33,3%),
grazie all'incremento delle commissioni nette (+35,1%), con una dinamica
particolarmente favorevole nella negoziazione titoli, nei fondi comuni e
nella bancassicurazione. Un'efficace opera di razionalizzazione ha permesso
di contenere i costi operativi, attestatisi a 927,9 miliardi (-0,1% rispetto
all'anno precedente), pur in presenza di un consistente sviluppo della rete
operativa. Il bilancio 2000 di Cariverona è caratterizzato da un
ampliamento dell'operatività con la clientela, che ha portato a una
significativa espansione dei volumi, ulteriore conferma di un rafforzamento
della presenza sul territorio. Il risparmio globalmente intermediato dalla
banca ha infatti raggiunto la consistenza di 57.636,7 miliardi (+8,9%
rispetto al 1999). La raccolta diretta da clientela ha toccato i 26.853
miliardi, con un incremento del 18,4% rispetto a un anno prima, considerata
anche la provvista derivante dall'ex ramo performing della controllata
Mediovenezie, assorbito nell'aprile 2000. La raccolta indiretta è cresciuta
dell' 1,8%, attestandosi a 30.783,7 miliardi. In particolare, si è
registrato un incremento dei prodotti assicurativi, cresciuti del 45,3% per
complessivi 1.875,9 miliardi. Gli impieghi diretti alla clientela hanno
toccato i 27.005,3 miliardi, con un aumento del 45,5%: anche depurato della
componente derivante dal ramo performing di Mediovenezie, l'incremento
risulta del tutto significativo (oltre il 26%). Da segnalare, in
particolare, la crescita dei mutui (+67,7%), che ha portato a 12.063,9
miliardi la consistenza dei finanziamenti in quest'ambito. L'incidenza delle
sofferenze nette sugli impieghi è scesa allo 0,95% rispetto all'1,5% del
'99. Al 31 dicembre scorso gli sportelli di Cariverona erano 501 (+23
rispetto a un anno prima); il personale in servizio alla stessa data era di
5.083 dipendenti, in crescita di 173 unità sull'anno precedente.
L'Assemblea degli azionisti di Cariverona ha quindi nominato cinque
consiglieri di amministrazione. Si tratta di Luca Majocchi, Girolamo Marchi,
Andrea Moneta, Giovanni Sala (tutti riconfermati) e di Giorgio Pasqua di
Bisceglie. E' stato poi conferito, per il triennio 2001-2003, l'incarico per
la revisione contabile del bilancio alla società Arthur Andersen.
L'Assemblea di Cariverona ha infine approvato una serie di modifiche allo
Statuto: in particolare, la conversione del capitale sociale in euro e la
possibilità di tenere le sedute del Consiglio di Amministrazione, del
Comitato Esecutivo e del Collegio Sindacale in teleconferenza o
videoconferenza.
CASSA DI RISPARMIO DI FIRENZE: MOODY'S CONFERMA RATING
A2, P-1, C+
Firenze, 2 maggio 2001 - La conferma da parte di Moody's dei ratings C+ di
Cassa di Risparmio di Firenze rappresenta un importante riconoscimento sia
per i risultati ottenuti dal management nel corso dell'esercizio 2000 che
per il piano di sviluppo relativo al prossimo biennio, annunciato ai primi
di aprile attraverso un roadshow nelle piazze finanziarie di Milano e
Londra. Cassa di Risparmio di Firenze, infatti, ha chiuso il 2000 con un
utile netto consolidato pari a 183,2 miliardi di lire (+45%) e un Roe
superiore all'11% (7,7% nel 1999). Per il prossimo biennio il Gruppo prevede
un ulteriore aumento della redditività fino a raggiungere un Roe del 14%
nel 2002, possibile grazie anche al rafforzamento del presidio sul
territorio, l'ottimizzazione dell'integrazione tra canali retail e virtuali,
il consolidamento del nuovo assetto distributivo in linea con la nuova
segmentazione della clientela (retail, affluent, small business e corporate).
Previsioni in crescita anche per la raccolta totale e per i ricavi da
servizi. Di particolare rilevanza nel prossimo biennio gli obiettivi di
crescita del risparmio gestito che, nelle intenzioni del management,
registrerà +22% nel 2001 a 16,500 miliardi di lire fino ad attestarsi a
18.500/19.000 miliardi nel 2002 (+13,5%). Al raggiungimento di tali
risultati contribuiranno l'avvio dei negozi finanziari con il marchio
"Liberamente Financial Network", la rete di promtori che
raggiungerà quota 200 entro il 2002 e l'ampliamento dell'offerta di
risparmio gestito anche grazie a Cr Firenze Gestione Internationale, la
nuova SGR con sede in Lussemburgo.
BANCA CARIME: UTILE NETTO TRIMESTRALE A 53,5 MILIARDI
RISULTATO DI GESTIONE PIU'CHE TRIPLICATO
Cosenza, 2 maggio 2001- Il Consiglio di Amministrazione di Banca Carime
rende noti i risultati relativi all'andamento della gestione nel corso del
primo trimestre 2001. L'utile netto al 31/3/2001 si Þ attestato a 53,5
miliardi contro 770 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente.
L'incidenza sul risultato netto dei proventi relativi alla cessione di 19
sportelli alla Banca Popolare Vicentina è stata di L. 45 miliardi. Al
sensibile miglioramento della redditività aziendale hanno contribuito in
maniera significativa, oltre alle componenti straordinarie, anche quelle
ordinarie; in particolare si registra la crescita del margine di interessi
(+8%) e il forte incremento del margine dei servizi (+16% su base annua).
L'andamento dei costi operativi, al netto di quelli correlati alla citata
cessione di 19 sportelli, ha registrato una contrazione del 2,3%,
riflettendo interventi di razionalizzazione in corso. Il risultato di
gestione si Þ notevolmente incrementato passando da 11,1 miliardi di lire
del I°trimestre 2000 a 35,8 miliardi. Dopo le rettifiche e gli
accantonamenti per complessivi 11 miliardi, l'utile delle attività
ordinarie si è piu' che raddoppiato rispetto allo stesso periodo dell'anno
precedente, attestandosi a 24,6 miliardi di lire. L'utile "cash''
ovvero rettificato per la quota d'ammortamento dell'avviamento risulta pari
a 70,5 mld.
DINERS CLUB E MICROSOFT INSIEME PER LE PMI
Milano, 2 maggio 2001 - Diners Club Europe, specializzata nell'offerta di
servizi finanziari e di pagamento personalizzati, ha siglato un accordo con
Microsoft per fornire una gamma di soluzioni finanziarie on-line mirate per
le piccole e medie imprese. Tramite la Carta di credito Aziendale le imprese
disporranno di una chiave d'accesso privilegiata ad un'offerta globale di
servizi creati per migliorare il controllo e la gestione delle spese di
viaggio. Cliccando su www.bcentral.it
si puo' richiedere on-line la visiita di un funzionario che presentera' le
offerte migliori. Come informa una nota, Microsoft bCentral e' un centro
risorse e servizi Web di Microsoft rivolto alle piccole imprese: in un unico
sito possono trovare gli strumenti necessari per sfruttare le potenzialita'
di Internet, semplificare ed integrare i loro processi di business.
NOKIA SUPERA GLI OBIETTIVI DI REDDITIVITÀ DEL PRIMO
TRIMESTRE ED ESPANDE LA PROPRIA LEADERSHIP
Milano, 2 maggio 2001 - Nokia ha annunciato i risultati fortemente positivi
del primo trimestre 2001, superiori alle stime precedenti, che indicano
nuovamente una buona redditività e una crescita più rapida della media di
mercato sia nelle reti sia nei telefoni cellulari. - il fatturato di Nokia
è aumentato del 22% fino a 8.007 milioni di Euro. Per Nokia Networks la
crescita è stata del 35% e per Nokia Mobile Phones del 20%. - L'utile di
esercizio pro forma è aumentato dell'8% fino a 1.440 milioni di Euro,
mentre l'utile di esercizio documentato è stato di 1.369 milioni di Euro. -
Il margine operativo pro forma di Nokia è stato del 18,0%, di Nokia
Networks del 18,0% e di Nokia Mobile Phones del 20,7%. - L'utile per azione
pro forma (diluito) è stato di 0,22 Euro (0,19), mentre l'utile per azione
documentato (diluito) è stato di 0,20 Euro (0,19). Come annunciato in
precedenza, a partire da questo trimestre Nokia ha deciso di diffondere sia
i dati pro forma, sia i dati documentati, al fine di aumentare la
trasparenza e di fornire informazioni più significative agli investitori.
Le rettifiche pro forma di questo trimestre riflettono l'esclusione
dell'ammortamento dell'avviamento per un importo di 71 milioni di Euro
(rispetto a 19 milioni di Euro nel primo trimestre del 2000), associato alle
acquisizioni. In futuro, le rettifiche pro forma potranno anche riflettere
altre eventuali variazioni della struttura aziendale risultanti da
acquisizioni o alienazioni, modifiche dei principi contabili e altre voci
straordinarie. Nel commentare i risultati, Jorma Ollila, Presidente e Ceo di
Nokia, ha espresso fiducia nella capacità della società di mantenere una
buona performance anche in condizioni impegnative. "Sono estremamente
soddisfatto dei risultati del primo trimestre, che dimostrano la nostra
capacità di espandere la leadership gestendo nel contempo le sfide
quotidiane poste da un contesto economico sempre più impegnativo. Nel corso
del trimestre, abbiamo continuato a espandere la nostra quota di mercato sia
nei telefoni cellulari sia nelle reti e abbiamo mantenuto nuovamente una
crescita redditizia e un cashflow di esercizio decisamente positivo, di 1,7
miliardi di euro" ha detto Ollila "Nel settore delle reti,
sostenuti dai recenti successi, siamo prossimi a raggiungere, secondo i
nostri obiettivi, una posizione di leadership nelle infrastrutture 3G. Nel
mercato generale delle infrastrutture per le reti mobili 3G, riteniamo che
Nokia disponga di una straordinaria opportunità di raddoppiare la quota di
mercato raggiunta con la seconda generazione. Le consegne di apparecchiature
Wcdma pilota sono previste per giugno di quest'anno, mentre le consegne di
volumi commerciali inizieranno a ottobre 2001. Abbiamo recentemente concluso
una serie d'importanti accordi con operatori 3G, per alcuni dei quali Nokia
ha previsto un finanziamento alla distribuzione. Manterremo sempre il nostro
approccio prudente al finanziamento, che sarà fornito solo per alcune
transazioni d'importanza strategica a lungo termine e solo agli operatori in
grado di dimostrare la propria solidità. Riteniamo di avere già annunciato
la maggior parte dei nostri finanziamenti alla distribuzione per la fase
iniziale della realizzazione delle reti di terza generazione. Nei telefoni
cellulari, il volume di Nokia ha continuato ad aumentare a un ritmo
superiore alla media di mercato. Secondo le nostre stime, il volume di
vendita del primo trimestre è aumentato a un tasso più che doppio di
quello registrato dal mercato in generale, rispetto al primo trimestre del
2000. Con l'annuncio di 11 nuovi prodotti previsti per quest'anno, ci
riteniamo in una posizione favorevole per procedere verso il nostro
obiettivo di quota di mercato globale del 40%. Nokia continua a guidare e a
sviluppare l'architettura tecnica per Internet mobile, studiata per
facilitare l'utilizzo di Internet mobile da parte degli utenti su qualsiasi
rete e con qualsiasi tipo di accesso. La sicurezza e l'affidabilità delle
soluzioni di rete per le imprese rappresentano un'altra area di crescita per
noi. Attraverso Nokia Ventures Organization, ci concentreremo su queste e su
altre opportunità di crescita al di fuori del settore delle reti e dei
telefoni cellulari. La nostra posizione in questo settore non è mai stata
così solida. Continueremo a mirare a un'alta redditività, concentrandoci
su determinate azioni volte a migliorare ulteriormente l'efficienza
operativa, ad aumentare la competitività dei nostri prodotti e ad
accrescere il marchio Nokia. Questa è la nostra formula fondamentale per
una crescita redditizia, che abbiamo già applicato molto tempo prima che si
instaurassero le attuali difficoltà economiche. I nostri risultati
dimostrano la validità di questo approccio. Noi crediamo fermamente nelle
opportunità a lungo termine offerte dalla crescita del settore delle
comunicazioni mobili e ci riteniamo in una posizione favorevole per
effettuare la transizione verso le tecnologie di terza generazione".
Nokia Networks è cresciuta del 35% rispetto al primo trimestre del 2000,
soprattutto in Asia. Gli operatori Gsm hanno continuato a investire nella
capacità di rete; oltre a conquistare tre nuovi clienti Gsm, Nokia ha
concluso una serie d'importanti accordi di espansione di rete in Cina,
Polonia, Tailandia e Venezuela. Nelle reti della terza generazione, Nokia è
stata scelta come fornitore da Cegetel in Francia, Telenor Mobile in
Norvegia, Telia in Norvegia e Finlandia, One in Austria, Cable &
Wireless Optus in Australia, Hutchison 3G in Inghilterra, Orange - France
Telecom Group in Francia, Inghilterra e Germania, e Wind in Italia. Nokia ha
inoltre avviato una prova 3G insieme a Chungwa Telecom a Taiwan. Questi
annunci hanno avvicinato ulteriormente Nokia all'obiettivo del 35% come
quota di mercato nelle reti 3G, posizionandola alla pari - in termini di
quota di mercato - con il suo principale concorrente nelle tecnologie di
terza generazione. Nokia ha inoltre concluso diversi accordi legati alla
trasmissione mobile di dati e ha concordato consegne Gprs con tre nuovi
clienti. Nokia ha lanciato numerosi nuovi prodotti e soluzioni per la
mobilità dei dati e le reti 3G, tra cui il centro Nokia Artuse Mms, la
prima soluzione di messaggistica multimediale del settore, e la soluzione
Nokia Payment per l'e-commerce mobile. Ha inoltre introdotto la tecnologia
Gsm 800 che consente agli operatori Tdma e Tdma/Gsm di lanciare servizi Gsm
sulle frequenze da 800 Mhz, aprendo la strada all'evoluzione futura dei
servizi 3G con Edge e Wcdma. Per il Dsl a banda larga, Nokia ha concluso
accordi in Cina, Europa e Stati Uniti. L'espansione dello standard Tetra per
le reti cellulari professionali è proseguita con la firma di due accordi
per le reti Tetra in Cina. La società ha deciso di affidare a Sci Systems
Inc. le attività di produzione di Camberley (UK) e Haukipudas (Finlandia),
una mossa volta a migliorare il grado di flessibilità della produzione in
queste due importanti sedi. In risposta alla crescente concorrenza nel
mercato del DSL, Nokia ha semplificato l'attività operativa e concentrato
maggiormente la propria attenzione sui sistemi a banda larga. Questo
spostamento di focalizzazione, unitamente ai vantaggi risultanti
dall'impiego di piattaforme tecnologiche Nokia comuni, mira a migliorare la
competitività della divisione Broadband Systems. Nokia Mobile Phones - Nel
primo trimestre, Nokia ha lanciato, in varie aree geografiche, alcuni nuovi
modelli basati su protocolli diversi. Tra questi, in particolare, i primi
telefoni Gprs della società destinati ai mercati Gsm in Europa e
Asia-Pacifico. Con 11 prodotti già annunciati fino all'inizio di aprile,
Nokia gode di una posizione favorevole per raggiungere l'obiettivo di quota
di mercato del 40% del mercato globale dei telefoni cellulari. In marzo,
Nokia ha adottato alcuni provvedimenti importanti volti a rafforzare la sua
posizione nel Cdma, presentando due modelli abilitati al Wap di categoria
superiore, il Nokia 8887 (Cdma 800) e il Nokia 8877 (Cdma 1799) destinati
alla Corea, l'unico importante mercato dei telefoni cellulari del mondo a
cui Nokia non avesse finora venduto i suoi telefoni digitali. Per i mercati
americani, Nokia ha lanciato due eleganti modelli Cdma dotati di browser per
Internet mobile: il Nokia 3285 tri-mode e il Nokia 3280 dual-mode. L'inizio
delle consegne è previsto per il secondo trimestre per tutti e quattro i
modelli. Nokia ha lanciato tre modelli della categoria "Basic",
abilitati al Wap. Si tratta del Nokia 3330 per i mercati Gsm di Europa e
Asia-Pacifico, del Nokia 3360 tri-mode e del 3320 dual-mode per i mercati
Tdma delle Americhe. Le consegne del Nokia 3330 sono appena iniziate, mentre
il Nokia 3360 e il Nokia 3320 saranno disponibili nel terzo trimestre. Il
primo modello Gprs di Nokia, il Nokia 8310, è un telefono della categoria
"fashion" con Gprs e Hscsd, dotato di Wap 1.2.1 e di una radio Fm
integrata. L'inizio delle consegne è previsto per il terzo trimestre. Anche
il Nokia 6310, un modello "classic" destinato ai professionisti
mobili, è disponibile con Gprs, Hscds e Wap 1.2.1., ma anche con supporto
Bluetooth e SyncML integrato, e sarà disponibile nel quarto trimestre. Per
i segmenti di consumatori più trendy nei mercati Gsm dell'Asia-Pacifico,
Nokia ha lanciato la Gold Edition del suo prestigioso 8850. L'inizio delle
consegne è previsto per il secondo trimestre. All'inizio di aprile Nokia,
insieme a J-Phone, ha lanciato J-Nm01, un nuovo telefono Pdc per il mercato
giapponese. Anche questo modello dovrebbe essere disponibile nel secondo
trimestre. Nel concentrarsi sulla tecnologia Wcdma, Nokia vede questa
partnership come strategia efficace per garantire il mantenimento della
propria posizione nel mercato del Pdc. Nel settore dei servizi a valore
aggiunto specifici per i terminali Nokia, la società si rivolge a musica,
immagini e giochi. Il primo gioco completamente a colori per il Nokia 9210,
Virtually Board Snowboarding, sarà disponibile attraverso il Club Nokia nel
corso del secondo trimestre. Il Club Nokia offrirà inoltre nuovi pacchetti
di gioco mobili attraverso il Wap per il Nokia 3330 a tutti i suoi soci. In
marzo, la società ha annunciato l'accesso al mercato degli apparecchi
musicali con l'introduzione del Nokia Music Player, che dovrebbe essere
disponibile nel corso del terzo trimestre. Questo dispositivo permette
all'utente di ascoltare file audio/musicali scaricabili (Aac/Mp3) oppure una
radio Fm stereo integrata; può inoltre essere utilizzato come kit vivavoce
per i telefoni Nokia 3310, 3330, 8210 e 8850. Nel corso del primo trimestre,
Nokia ha continuato a portare avanti iniziative mirate ad arricchire
l'esperienza dell'utente mobile e a creare un mercato globale dei servizi
destinati ai telefoni cellulari. In marzo, Nokia ha effettuato una
dimostrazione del primo browser Wap/Xhtml installato su un telefono
cellulare standard. L'Xhtml (Extensible Hyper Text Markup Language) è il
formato per la futura evoluzione dei servizi mobili e costituisce la base
per il Wap della nuova generazione sviluppato dal Wap Forum. L'Xhtml colma
il divario tra Internet mobile e fisso, creando un mercato globale veramente
aperto per la realizzazione di servizi. Nokia prevede d'introdurre i primi
telefoni abilitati al Wap/Xhtml nel corso dell'anno. Nokia Ventures
Organization Nokia Internet Communications ha rafforzato il portafoglio di
prodotti per la sicurezza di rete con nuove soluzioni destinate alle piccole
imprese. I dispositivi Nokia IP51 e Nokia IP55 sono stati studiati per
garantire la massima sicurezza alle piccole imprese e service provider e per
offrire una gestione dei servizi di sicurezza a tutte le piccole e medie
imprese. La linea di prodotti VPN di Nokia è stata ampliata con
l'introduzione del nuovo dispositivo Nokia CC5205 Gigabit Ethernet Vpn,
funzionante con la tecnologia clustering IP brevettata di Nokia. La società
ha inoltre lanciato il Vpn policy manager compatibile con Windows 2000,
nonché la Nokia IP530 Network Security Platform, un dispositivo di
sicurezza ad alte prestazioni per le reti di medie e grandi imprese. Nokia
Home Communications ha presentato il primo prodotto di consumo per gli Stati
Uniti. Il Media Terminal, un centro di "home infotainment" che
offre una combinazione tra Internet e le trasmissioni della TV digitale,
introduce una categoria di prodotti unici nel mercato, grazie ai quali i
consumatori possono utilizzare un solo dispositivo centralizzato per
organizzare e conservare le applicazioni media e Internet oggi più diffuse.
Sostenuta da un'attività d'investimento globale, Nokia Venture Partners ha
continuato ad aggiungere nuove importanti società al suo portafoglio. Con
un capitale gestito di 650 milioni di dollari, Nokia Venture Partners è la
società di capitale d'investimento più grande esclusivamente focalizzata
sugli investimenti in Internet mobile mirati al lancio di nuove attività e
tecnologie. Nokia in gennaio-marzo 2001 (risultati documentati). (Confronto
rispetto ai risultati del primo trimestre 2000 secondo gli International
Accounting Standards, Ias) Le vendite nette di Nokia sono aumentate del 22%
fino a 8.007 milioni di euro (6.537 milioni di euro). L'aumento delle
vendite è stato notevole in tutte le aree geografiche. Le vendite di Nokia
Networks sono aumentate del 35% fino a 2.022 milioni di euro (1.502 milioni
di euro), soprattutto in Asia-Pacifico e nelle Americhe. Le vendite di Nokia
Mobile Phones sono aumentate del 20% fino a 5.830 milioni di euro (4.839
milioni di euro), soprattutto in Europa e in Asia Pacifico. Le vendite di
Nokia Ventures Organization sono diminuite del 20%, per un totale di 169
milioni di euro (211 milioni di euro). L'utile di esercizio è aumentato del
4% fino a 1.369 milioni di euro (1.316 milioni di euro), il che rappresenta
un margine operativo del 17,1% (20,1%). L'utile di esercizio di Nokia
Networks è aumentato del 26% fio a 345 milioni di euro (273 milioni di
euro), il che rappresenta un margine operativo del 17,1% (18,2%). L'utile di
esercizio di Nokia Mobile Phones è aumentato del 2% fino a 1.183 milioni di
euro (1.162 milioni di euro) il che rappresenta un margine operativo del
20,3% (24,0%). Nokia Ventures Organization ha registrato una perdita di
esercizio di 130 milioni di euro (perdita di esercizio di 70 milioni di
euro). La voce Common Group Expenses (spese totali di gruppo), comprendente
Nokia Head Office e Nokia Research Center, ha raggiunto 29 milioni di euro
(48 milioni di euro). Il ricavo finanziario ha raggiunto in totale 47
milioni di euro (ricavo finanziario 20 milioni di euro). L'utile al lordo
delle imposte e degli interessi di minoranza è stato pari a 1.414 milioni
di euro (1.333 milioni di euro). L'utile netto è stato pari a 975 milioni
di euro (891 milioni di euro). L'utile per azione è aumentato fino a 0,21
euro (base) e fino a 0,20 euro (diluito), rispetto a 0,19 euro (base) e a
0,19 euro (diluito). Al 31 marzo 2001, il rapporto fra debiti e capitale
proprio (rapporto d'indebitamento) è stato -36% (-26% alla fine del 2000).
Nel periodo gennaio-marzo 2001 l'investimento di capitali ammontava a 305
milioni di euro (311 milioni di euro). Il numero medio di dipendenti durante
il trimestre è stato di 60.173. Al 31 marzo, Nokia aveva in tutto 60.289
dipendenti (56.539 dipendenti al 31 marzo 2000). Con effetto dal 2 marzo,
sono state restituite a Nokia 7.914 azioni in seguito ad accordi conclusi in
relazione ad acquisizioni d'imprese effettuate prima del periodo di
diffusione dei dati. Il valore nominale totale di queste azioni, pari a meno
dello 0,001% del capitale azionario della società e dei diritti totali di
voto e ricevute senza corrispettivo, era di 474,84 euro. Queste nuove quote
non hanno esercitato effetti significativi sulle quote relative degli altri
azionisti della società o sui loro diritti di voto. Gli azionisti di Nokia,
all'Assemblea ordinaria del 21 marzo, hanno deciso di annullare in totale
68.950 azioni in possesso della società, comprese le suddette 7.914 azioni.
L'annullamento avrà effetto nel corso del secondo trimestre del 2001. Il 31
marzo, le società del Gruppo possedevano 4.009.901 azioni Nokia, del valore
nominale totale di 240.594,06 euro e corrispondenti allo 0,085% del capitale
azionario della società e dei diritti totali di voto. Il numero di azioni
emesse al 31 marzo era di 4.698.219.267 e il capitale azionario era pari a
281.893.156,02 euro. Nokia è il leader mondiale nelle comunicazioni mobili.
Sostenuta dalla propria esperienza, la spinta innovativa e le soluzioni
sicure e facili da utilizzare, la società è diventata il fornitore leader
di prodotti di telefonia mobile e un protagonista indiscusso per la
fornitura di reti mobili, fisse e basate sull'Internet Protocol. Unendo gli
elementi della mobilità ad Internet, Nokia crea nuove opportunità per
l'utenza business e offre sempre più servizi a valore aggiunto per il
lavoro e per il tempo libero. Nokia è una delle società ad azionariato
più diffuso, quotata su sei dei maggiori mercati azionari mondiali. Nokia
Italia, che comprende Nokia Networks (Amministratore Delegato Giorgio
Pucci), Nokia Mobile Phones (Amministratore Delegato Maurizio Angelone),
Nokia Home Communications (Direttore Generale Carmen Gerardi) e Nokia
Internet Communications (Direttore Generale Valerio Tavazzi), è presente
con sedi a Milano, Roma, Napoli, Padova, Torino, Firenze, Bologna, Genova e
Catania. Nel 2000 Nokia Italia ha registrato un fatturato di 1.243 milioni
di Euro (circa 2.407 miliardi di lire) e ad oggi occupa circa 1000
dipendenti. Nel 1997, Nokia Networks ha aperto a Milano un Centro
Internazionale di Ricerca che si occupa dello sviluppo di software per la
commutazione di reti di telecomunicazioni e a giugno '99 ha inaugurato a
Catania l'Unità di Sviluppo di Servizi a Valore Aggiunto.
CTO S.P.A. ACQUISTA LA MAGGIORANZA DEL GRUPPO ARXEL
GUILD E DIVENTA GAME DEVELOPER E PUBLISHER A LIVELLO MONDIALE
Zola Predosa (Bo), 26 aprile 2001 - Cto S.p.A., uno dei principali
distributori e co-publisher di software d'intrattenimento interattivo in
Italia, ha siglato un accordo per l'acquisizione del 50,17% di Arxel Guild
S.A., fra i più importanti operatori indipendenti a livello europeo nel
settore del development e publishing di videogames per personal computer e
console. Il valore dell'acquisizione è pari a circa 16 miliardi di lire
(8,265 milioni di euro), che verranno saldati in contanti, in parte mediante
aumento di capitale interamente riservato a Cto S.p.A. per un totale di
circa 9 miliardi di lire (4,64 milioni di euro), corrispondenti al 28,17%, e
in parte mediante l'acquisto del 22% delle azioni attualmente detenute dai
soci di Arxel, equivalenti a circa 7 miliardi di lire (3,625 milioni di
euro). L'attuale management resterà alla guida del Gruppo Arxel per almeno
cinque anni. L'operazione riveste per Cto S.p.A. una fondamentale importanza
strategica, in quanto permette al Gruppo di essere Game Developer e
Publisher a livello internazionale, entrando così nel settore con la
crescita più forte del mercato videogiochi. Cto può in tal modo
controllare l'intera catena del valore, dalla produzione alla distribuzione
dei giochi. Arxel Guild ha sede a Parigi e controlla tre realtà altamente
specializzate: Arxel Tribe Parigi che presidia la pre-produzione dei titoli,
la distribuzione per la Francia e il worldwide publishing; Arxel Tribe
Lubljiana, la sede tecnologica della produzione e sviluppo del software; e
I-Watt, lo studio di registrazione e localizzazione. Il Gruppo si avvale di
oltre 80 tra games designers, programmatori e artisti grafitech a forte
vocazione internazionale. Alla data del 31/12/2000, Arxel Guild non
costituiva un Gruppo e non era dunque tenuta alla redazione di un bilancio
consolidato. Il fatturato aggregato delle società entrate a far parte del
Gruppo oggetto dell'acquisizione è risultato, al 31/12/2000 pari a circa
8,2 miliardi di lire. Arxel Guild vanta un ricco catalogo di giochi
d'avventura innovativi tra cui Pilgrim, Ring, Faust, Legend 1 e 2, Pompei,
The Final Course, pubblicati in tutto il mondo dai principali publisher
internazionali (Infogrames, Cryo Interactive Entertainment, Wanadoo) e si
appresta a lanciare sul mercato sette nuovi attesissimi titoli per un totale
di 12 release su diverse piattaforme. In corso di realizzazione The Legend,
che si avvale della collaborazione dello scrittore Paulo Cohelo e Casanova.
Arxel Guild sfrutterà l'accordo esclusivo con la Universal Studios per la
realizzazione di giochi basati su forti licenze cinematografiche, quali
Hitchcock. "Siamo estremamente soddisfatti di questa operazione. - ha
dichiarato Marco Madrigali, Presidente di Cto S.p.A. - Potremo
significativamente allargare la distribuzione in tutto il mondo e, con
l'ottima organizzazione e capacità imprenditoriale che la contraddistingue,
Arxel Tribe potrà espandere lo sviluppo ed il publishing anche di altre
realtà. Arxel - prosegue Madrigali - entrando a far parte del nostro
Gruppo, potrà allacciare nuovi ed interessanti accordi di licenza da
affiancare a quelli esistenti."
IL GRUPPO LUFTHANSA NEL 2000 UTILE D'ESERCIZIO DI OLTRE
1 MILIARDO DI EURO
Milano, 2 maggio 2001 - Con un utile d'esercizio di oltre 1 miliardo di Euro
Lufthansa registra il miglior risultato fra le compagnie aeree europee per
il quarto anno consecutivo. Con un aumento dell'utile di esercizio del 44%
rispetto al 1999, Lufthansa dimostra il proprio successo e la propria
capacità competitiva. "La strategia adottata dal nostro gruppo di
aviazione ha dimostrato la propria efficacia. E' stato un fattore
determinante per il nostro successo e per la nostra crescita. Continueremo
pertanto a perseguirla per sostenere la nostra redditività", ha
dichiarato Jürgen Weber, Presidente e Ceo di Lufthansa nel corso della
conferenza annuale di bilancio che si è tenuta oggi a Francoforte. Anche
gli azionisti parteciperanno alla crescita di Lufthansa nel corso del 2000.
Nel corso dell'assemblea annuale degli azionisti il consiglio esecutivo e di
supervisione proporranno un incremento di 0,04 Euro rispetto all'anno
scorso, portandolo a 0,60 Euro per azione. Il fatturato del Gruppo in
aumento del 18,8% Nel corso del 2000 Lufthansa ha saputo approfittare della
crescente domanda di servizi aerei a livello mondiale per raggiungere
risultati record. Il Gruppo ha migliorato il coefficiente di utilizzo di un
ulteriore 0,7% per raggiungere il 71,8%, miglior risultato di tutti i tempi
mai ottenuto dal Gruppo. Lufthansa Linee aeree germaniche e Lufthansa
CityLine hanno trasportato complessivamente 47 milioni di passeggeri, con
una crescita del 7,4% rispetto al 1999. Grazie al notevole aumento delle
vendite ottenuto con una moderata espansione della capacità, il
coefficiente riempimento passeggeri ha raggiunto il massimo storico del
74,4%. La strategia di crescita moderata dell'offerta messa in atto dalle
compagnie aeree del gruppo si è dimostrata vincente. Il record del
coefficiente riempimento e l'aumento della resa media hanno generato ricavi
di traffico per 12,5 miliardi di Euro con un aumento del 17,5% rispetto
all'anno precedente. Il solo settore passeggeri ha generato ricavi per 10
miliardi di Euro (+16,2% rispetto al 1999). Anche il settore cargo, con
ricavi in crescita del 23,3%, ha registrato un incremento superiore alla
media. Alla luce della crescita non omogenea dei ricavi derivanti dalle
attività delle altre consociate del gruppo, il contributo in termini di
ricavi derivanti dal traffico è diminuito dello 0,8% per raggiungere
l'82,6%. Il fatturato totale del Gruppo ha raggiunto 15,2 miliardi di Euro,
con una crescita negli ultimi 12 mesi del 18,8%. Altri redditi d'esercizio
sono cresciuti del 21,4% a 1,6 miliardi di Euro. A questo hanno contribuito
per 375 milioni di Euro le plusvalenze derivanti dalla vendita della
partecipazione azionaria in Amadeus. La strategia di hedging sull'acquisto
di carburanti si conferma vincente Il costo dei materiali ha subito un netto
aumento nel corso dello scorso anno: +24,4%, in gran parte dovuto
all'aumento del costo del kerosene. Il maggiore traffico, il forte aumento
dei prezzi del combustibile e i fattori legati al cambio delle valute hanno
portato le spese per il combustibile a 1,5 miliardi di Euro, pari a un
aumento del 65%. Senza la strategia di hedging adottata da Lufthansa, il
gruppo avrebbe dovuto sostenere maggiori spese per kerosene per 1 miliardo
di Euro rispetto al 1999. Il costo del personale è cresciuto in maniera
minore rispetto ai ricavi. A fronte di un aumento del personale del 5%, per
un totale di 69.523 dipendenti, si è registrato un aumento dei costi del
personale del 12,2% per un totale di 3,6 miliardi di Euro. La solida
posizione finanziaria facilita gli investimenti futuri Tutti i segmenti di
attività hanno contribuito ad aumentare la redditività del gruppo nel
corso dello scorso anno attraverso i ricavi. L'utile di esercizio nel 2000
ha raggiunto 1,04 miliardi di Euro, registrando un aumento del 44,1%
rispetto al 1999. Con un utile derivante dalle attività ordinarie di 1,2
miliardi di Euro, Lufthansa ha ancora una volta raggiunto elevati redditi
complessivi. L'utile netto dopo le imposte ha raggiunto 0,7 miliardi di
Euro. Nel corso del 2000 Lufthansa ha nuovamente investito in maniera
sostanziale nella modernizzazione ed espansione della propria flotta, con un
investimento totale di 1,5 miliardi di Euro per l'acquisto di aeromobili.
Nel 2000 Lufthansa ha messo in servizio 29 nuovi aerei di linea. Le spese in
conto capitale sulle disponibilità finanziarie sono anch'esse aumentate
portandosi a 0,7 miliardi di Euro. Gli ottimi risultati finanziari e la
diminuzione delle imposte sul reddito hanno portato a un aumento di 0,8
miliardi di Euro del cash flow che si è attestato a 2,1 miliardi di Euro.
Questo ha consentito a Lufthansa di finanziare le spese in conto capitale
con mezzi propri.
GRUPPO MONDO TV: UTILE NETTO CONSOLIDATO A 7,7 MILIARDI
DI LIRE (27% DEI RICAVI); RICAVI CONSOLIDATI IN CRESCITA DEL 200% A 28,5
MILIARDI DI LIRE
Milano, 2 maggio 2001 - Molto positivi i risultati economici del Gruppo
Mondo Tv primario operatore europeo nella realizzazione e distribuzione di
serie televisive e lungometraggi animati per la Tv ed il cinema - che ha
realizzato nell'esercizio 2000 un utile netto consolidato pari a 7,7
miliardi di lire (circa 4 milioni di Euro) pari al 27% del valore della
produzione; il corrispondente valore per l'esercizio precedente era stato
negativo per circa 1,4 miliardi di lire (circa 0,7 milioni di Euro). In
sensibile crescita (+200%) anche i ricavi consolidati che si attestano,
sempre per l'esercizio 2000, a 28,5 miliardi di lire (14,7 milioni di Euro)
rispetto ai 9,5 miliardi di lire (circa 4,9 milioni di Euro) del precedente
esercizio; il forte incremento, che si è positivamente riflesso su tutti i
margini del conto economico, è da ricondurre anche agli accordi di
co-produzione realizzati nel corso dell'anno con la coreana Hahn Shin
Corporation e con la Rai. Anche il Margine Operativo Lordo (Ebitda)
consolidato è risultato in sensibile crescita (+317%) a 23,1 miliardi di
lire (circa 11,9 milioni di Euro) rispetto ai 5,5 miliardi di lire (circa
2,9 milioni di Euro) del precedente esercizio. Il risultato operativo (Ebit),
sempre a livello consolidato, è risultato pari a 12,9 miliardi di lire (6,7
milioni di Euro) - 45% dei ricavi consolidati - in forte crescita rispetto
al valore negativo di 1,8 miliardi di lire (circa 0,9 milioni di Euro)
dell'esercizio 1999. Sul fronte della redditività, i dati relativi all'Ebitda
ed all'Ebit risultano molto positivi anche se analizzati in rapporto ai
ricavi, per effetto della riduzione dell'incidenza dei costi operativi sui
ricavi stessi grazie alle economie di gestione rese possibili
dall'incremento dell'attività. L'Ebit, in particolare, è cresciuto fino
all'81% rispetto ad una quota del 56% per l'esercizio 1999. Questi sono i
principali dati del bilancio consolidato 2000, presentati oggi all'Assemblea
degli azionisti di Mondo TV che, alla presenza di Orlando Corradi -
Presidente e Amministratore Delegato della Società - ha approvato il
bilancio per l'esercizio 2000 e la relazione del Consiglio di
Amministrazione sulla gestione. L'Assemblea ha inoltre deliberato la
destinazione degli utili d'esercizio a "nuovo" (per 8,16 miliardi
di lire) ed a riserva (per i rimanenti 429 milioni di lire) in coerenza con
la scelta strategica annunciata durante la fase di quotazione al Nuovo
Mercato. Più in dettaglio, il livello degli ammortamenti e degli
accantonamenti è cresciuto, sempre nell'esercizio 2000, attestandosi a 10,1
miliardi di lire (5,2 milioni di Euro) rispetto ai 7,4 miliardi di lire (3,8
milioni di Euro) dell'esercizio precedente; l'incidenza sui ricavi è
sensibilmente diminuita fino ad attestarsi al 35% nell'esercizio in esame
(75% nel 1999). La gestione finanziaria, influenzata positivamente
dall'ingresso di mezzi finanziai liquidi derivanti dalla quotazione al Nuovo
Mercato, è risultata positiva per 846 milioni di lire (-945 milioni di lire
nel 1999); anche la gestione straordinaria è positiva per 1,3 miliardi di
lire in leggero incremento rispetto ai 1,2 miliardi di lire del precedente
esercizio. Il patrimonio netto ha raggiunto la quota di 98,2 miliardi di
lire (50,7 milioni di Euro) contro la quota di 1,3 miliardi di lire
dell'esercizio 1999 per effetto oltre che dalla rilevazione del risultato
d'esercizio, anche dall'aumento di capitale finalizzato alla predetta
quotazione al Nuovo Mercato. Sempre dal punto di vista patrimoniale, il
capitale immobilizzato è cresciuto del 17% al 31 dicembre 2000 portandosi
ad una quota di 74 miliardi di lire contro i 63,5 miliardi di lire al 31
dicembre 1999, e si compone prevalentemente dalle immobilizzazioni
immateriali costituite per la maggior parte dai diritti derivanti sia dalle
produzioni in proprio sia dalle co-produzioni. La posizione finanziaria
netta, infine, è positiva per 59 miliardi di lire (30,4 milioni di Euro)
rispetto ad un indebitamento di 10,2 miliardi di lire al 31/12/1999; il dato
relativo all'esercizio 2000 (composto prevalentemente da disponibilità
finanziarie a breve termine) include i proventi derivanti dalla quotazione
al Nuovo Mercato della Borsa Italiana. Molto positivi anche i risultati
della capogruppo Mondo TV S.p.A. che ha chiuso l'esercizio 2000 con una
crescita dei ricavi del 216% attestandosi a 27 miliardi di lire (circa 14
milioni di Euro) contro gli 8,6 miliardi di lire (4,4 milioni di Euro)
dell'esercizio 1999. L'utile netto ha raggiunto gli 8,6 miliardi di lire
(4,4 milioni di Euro) rispetto ai 631 milioni di lire (0,3 milioni di Euro)
dell'esercizio 1999.
FINMECCANICA: MBDA NASCE IL SECONDO POLO PER L'ATTIVITA'
MISSILISTICHE
Milano, 2 maggio 2001 - E' stato firmato l'accordo lo scorso 27 aprile tra
Finmeccanica, Eads e BAe Systems per la nascita del polo missilistico Matra
BAe Dynamics Alenia (Mbda). Lo ufficializza una nota delle societa'. La
nuova realta', con oltre 2 mld di euro di ricavi e ordini per circa 13 mld
di euro, sara' la seconda al mondo dopo Raytheon (Usa). Italiani e
britannici hanno ridefinito, estendendolo, il perimetro della jv paritetica
Alenia Marconi Systems. Com-Stg . Come già accennato Alenia, società del
gruppo Finmeccanica, Eads e Bae Systems danno vita al secondo produttore
missilistico a livello mondiale che prenderà il nome di Mbda (Matra Bae
Dynamics Alenia). La nuova realtà sarà seconda solo al gigante
missilistico statunitense Raytheon e precederà Lockheed Martin e Boeing.
Inoltre, la nuova azienda sarebbe partecipata con una quota paritetica del
37,5% rispettivamente da Eads e Bae, mentre a Finmeccanica andrebbe il
restante 35%. L'accordo, in gestazione da tempo, attendeva le necessarie
autorizzazioni da parte dell'Antitrust Ue per essere perfezionato.
VARATA DALLE FERROVIE NORD DI MILANO LA RETE TELEFONICA
SU INTERNET
Milano, 2 maggio 2001 - Il comparto 'Information e Communication Technology'
della societa' milanese ha messo a punto un sistema di telefonia IP (cioe'
una linea telefonica in grado di sfruttare un Protocollo Internet), capace
di connettere le sedi principali dislocate lungo la ferrovia per una
distanza di cinquanta chilometri. L'impianto che mettera' in collegamento
gli uffici di Milano Cadorna e quelli del Malpensa Express, posti
all'interno dello scalo aereo lombardo, sfruttera' la rete di trasmissioni
dati gia' approntata dalle Ferrovie Nord per mettere in comunicazione i
computer delle diverse stazioni e utilizzera' un cavo WAN in fibra ottica in
grado di far convergere la trasmissioni di voce, dati e video. Nell'ottica
di un forte sviluppo delle applicazioni digitali e dell' 'Information e
Communication Technology', il gruppo Ferrovie Nord Milano e Telecom Italia
Wireline hanno di recente raggiunto un accordo per la costituzione di
NordCom, societa' destinata ad operare nel campo dell' 'Application Service
Provider'.
ACCORDO TRA E.BISCOM E DISCOVERY NETWORKS EUROPE: PER
LA PRIMA VOLTA I DOCUMENTARI IN MODALITÀ VIDEO ON DEMAND LA PROGRAMMAZIONE
AL VIA AGLI INIZI DELL'ESTATE
Milano, 2 maggio 2001 - e.Biscom S.p.A. (Milano, Nuovo Mercato: Ebi),
Società italiana leader nello sviluppo di reti di telecomunicazioni a larga
banda, servizi Internet avanzati e media on line, ha annunciato un accordo
pluriennale con Discovery Networks Europe (Dne), uno dei principali
broadcaster europei, per la distribuzione di contenuti in modalità Video on
Demand. In base ai termini dell'accordo, - il primo del genere annunciato da
Discovery Networks Europe - i clienti di FastWeb, la società del gruppo
e.Biscom che offre servizi a larga banda su proprie infrastrutture di
telecomunicazione in fibra ottica, potranno accedere, a richiesta, ai più
significativi programmi prodotti da Discovery Networks Europe nel campo
della natura, della tecnologia e delle scienze, della storia e
dell'attualità, già doppiati in italiano. I contenuti saranno tratti
dall'ampio catalogo di documentari trasmessi da Discovery Channel, scelti
fra i maggiori successi di critica e di pubblico. Per la prima volta,
quindi, i clienti di FastWeb potranno visionare, in modalità Video on
Demand, i programmi più popolari di Discovery Channel quali: "Il ruolo
della C.I.A.", "Gli Egizi - Tutankhamun", "Lock Ness
senza Veli", "Cataclismi del passato". I servizi di
trasmissione prenderanno il via agli inizi dell'estate. "Per la prima
volta i prestigiosi documentari di Discovery Channel saranno disponibili al
pubblico televisivo in modalità Video on Demand - ha dichiarato Barbara
Poggiali, Direttore Generale di e.Biscom ed e.BisMedia. - L'accordo siglato
oggi da e.Biscom con uno dei principali produttori del settore ci consente
di ampliare ulteriormente la nostra offerta di contenuti di qualità, dando
allo spettatore la possibilità di costruirsi il proprio palinsesto
personale con i programmi di suo gradimento." "La domanda sempre
crescente di qualità e selezione dei programmi prodotti da Discovery
Channel - ha aggiunto Mary Lau, Responsabile delle Strategie di Sviluppo di
Discovery Networks Europe - ci spinge, come operatori leader del settore, a
cercare sempre nuove modalità di trasmissione per soddisfare le esigenze
degli spettatori. L'accordo siglato oggi con e.Biscom rappresenta un
significativo passo avanti nel raggiungimento di questo obiettivo."
e.Biscom è il primo gruppo al mondo che opera nel settore delle
telecomunicazioni, di Internet e dei media on line a fornire un servizio di
Video on Demand su rete in fibra ottica integrata con protocollo IP. Con il
Video on Demand, il televisore combina le prestazioni di un normale
apparecchio con quelle di un computer, consentendo allo spettatore di
connettersi direttamente alla rete e, a richiesta, accedere senza limiti di
tempo e di spazio a un archivio ricco e in continua evoluzione di film,
informazioni, telegiornali, eventi sportivi, rappresentazioni teatrali,
cartoni animati e video musicali con la qualità del suono e dell'immagine
digitale. Grazie all'accordo siglato oggi con Discovery Networks Europe,
e.BisMedia SpA - la società editoriale multimediale controllata da e.Biscom
(100%) - sarà in grado di ampliare ulteriormente la propria offerta di
contenuti, che comprendono il canale Rai Click - joint venture tra
e.BisMedia (40%) e Rai (60%), - i programmi di Stream e, a partire dagli
inizi dell'estate, un'ampia selezione di titoli cinematografici Universal.
e.BisMedia e.BisMedia è la società editoriale multimediale del gruppo
e.Biscom nata con l'obiettivo di posizionarsi come editore di riferimento
nello scenario della comunicazione multimediale a larga banda, coprendo
numerosi segmenti dell'informazione e dell'entertainment. Dopo il lancio a
ottobre 2000 de ilNuovo.it, vero e ampio giornale multimediale creato per
Internet, con contenuti video e interattività espressi ai massimi livelli
di mercato e aggiornamenti costanti in tempo reale, oggi l'offerta di canali
tematici, fruibili sia in banda larga sia in banda stretta, comprende:
www.gameon.it sito broadband dedicato ai videogiochi, dotato di un'arena
multiplayer www.gib.it il portale della capitale economica d'Italia
www.yesmilano.it il parco virtuale dedicato ai dinosauri www.dinopark.it la
videoteca d'autore online, realizzata in collaborazione con Mikado
www.emik.it il canale tematico dedicato al mondo giovanile www.oltretutto.it
e.BisMedia ha inoltre lanciato attraverso una fase di sperimentazione
commerciale un nuovo medium, fruibile attraverso una piattaforma dedicata,
in grado di valorizzare il meglio delle esperienze del mondo Internet, delle
televisioni commerciali e a pagamento e dell'editoria tradizionale. La
scelta dei contenuti è libera dai tempi della normale programmazione e
dell'eventuale "noleggio/riconsegna" del filmato. Si tratta del
primo sistema integrato di Internet Video che, connettendo la Tv alla rete,
offre film, informazioni, telegiornali, intrattenimento e programmi
educativi in modalità on Demand. Discovery Networks Europe Discovery
Networks Europe (Dne) al momento è presente sul mercato con nove marchi che
trasmettono dieci canali: Discovery Channel Europe, Discovery Home and
Leisure, Animal Planet, Discovery Travel and Adventure, Discovery
Civilisation, Discovery Sci-Trek, Discovery Kids, Discovery Wings, Discovery
Health and Discovery + 1, un'ulteriore versione di Discovery Channel, con
tempi di trasmissione diversi. Dalla data del lancio, nel 1989, il numero
dei clienti europei di Discovery Networks Europe è salito a 22 milioni. I
suoi canali sono al momento disponibili in 49 regioni in Europa, Medioriente
e Africa, trasmessi in 19 lingue. www.discoveryeurope.com
EBISCOM QUOTERA FASTWEB TRA 2 ANNI
Milano, 2 maggio 2001 - Nel corso dell'assemblea degli azionisti eBiscom
tenutasi lo scorso 26 aprile l'amministratore delegato di e.Biscom, Silvio
Scaglia ha affermato che la società di telecomunicazione a banda larga,
potrebbe quotare in borsa la controllata Fastweb tra due anni. Inoltre
eBiscom conta di raggiungere il break even point (punto di pareggio) a
livello di margine operativo lordo nel 2003, e a livello di utile netto nel
2006.
ALCATEL SELECTED FOR NETWORK EXTENSION IN AZERBAIJAN
Parigi 2 maggio 2001 - Aztelekom IB, the national operator of Azerbaijan,
has awarded Alcatel (Paris: Cgep.Pa, Nyse: Ala), with a turnkey contract for
the extension of its telecommunications network. This contract comprises the
installation and the commissioning of Alcatel 1000 digital switching systems
and related transmission systems in order to provide 50,000 new telephone
lines, covering 14 new cities throughout the country. The first part of the
network will be operational by the beginning of May 2001. Alcatel is playing
a significant role in Aztelekom's objective to extend and upgrade its
network to a capacity of over 750,000 lines. With this contract, Aztelekom
will be able to offer new services such as ISDN to its customers as it
modernises its network architecture. Lutfi Yenel, General Manager of
Alcatel's Turkish subsidiary, declared: "We are pleased to provide
advanced telecommunication technologies to Aztelekom and support them with
the modernisation of their network". Metin Tütün, Director at
Aztelekom, said: "The Alcatel 1000 digital switching systems will help
us raise significantly our network's capacity and meet the market's
ever-growing demand". Alcatel is Aztelekom's major supplier having
installed 75% of their digital exchanges. The contract also reinforces
Alcatel's leading position in Azerbaijan with more than 65% of the market.
TISCALI: VOLA FATTURATO, IN ROSSO IL RISULTATO
CONSOLIDATO OK BILANCIO (-173 MLN EURO),QUOTAZIONE NM PARIGI (NOUVEAU
MARCHE-EURONEXT PARIS)
Milano, 2 maggio 2001 - L'assemblea generale ordinaria di Tiscali S.p.A,
riunitasi lo scorso 27 aprile a Cagliari, ha approvato il bilancio relativo
all'esercizio chiuso il 31 dicembre 2000. Il fatturato 2000 della capogruppo
Tiscali S.p.A. è stato pari a 121 milioni di Euro, rispetto ai 32,8 milioni
di Euro relativi al 1999. Il risultato operativo nell'esercizio 2000 è
risultato pari a - 49,9 milioni di Euro. Il bilancio civilistico al 31
dicembre 2000 di Tiscali S.p.A. evidenzia un risultato netto negativo per
101 milioni di Euro contro una perdita di 5,5 milioni di Euro nel 1999. Tale
risultato è influenzato negativamente da oneri straordinari per circa 50
milioni di Euro, relativi alle perdite d'esercizio di alcune partecipazioni
acquisite nel corso dell'esercizio 2000. Il patrimonio netto al 31 dicembre
2000 ammonta a 2.287 milioni di Euro, contro un dato analogo relativo al
1999 pari a 138 milioni di Euro. Il fatturato consolidato del Gruppo Tiscali,
ottenuto senza consolidare World Online International N.V. la cui
acquisizione è stata perfezionata in data 7 Dicembre 2000, è risultato
pari 173,2 milioni di Euro, contro un dato analogo relativo al 1999 pari a
32,8 milioni di Euro. Il risultato operativo è negativo per 173,4 milioni
di Euro, contro un dato analogo relativo al 1999 negativo per 9,4 milioni di
Euro. Il risultato relativo al 2000 è da porre in relazione ai costi di
marketing, passati da 4,3 milioni di Euro nel 1999 a 37,7 milioni di Euro e
all'incidenza dei costi relativi al personale per 26,2 milioni di Euro
contro un dato analogo relativo al 1999 di 3,3 milioni di Euro. L'incremento
è dovuto al processo di espansione europea della società. Il risultato
consolidato netto è risultato negativo per 181,4 milioni di Euro, contro un
dato analogo relativo al 1999 negativo per 5,5 milioni di Euro. Nel 2000 il
Gruppo Tiscali ha proseguito la strategia di espansione in Europa, avviata
in chiusura dell'esercizio 1999. Il processo di espansione in Europa si è
concretizzato essenzialmente attraverso l'acquisizione di società operative
come Internet Service Provider, società produttrici di contenuti e servizi
specifici per l'utilizzo della rete, e sono state effettuate essenzialmente
con operazioni di aumento di capitale sociale. Tali acquisizioni hanno
portato Tiscali ad avere una base utenti Internet attivi pari a 4 milioni al
31/12/00. Tale crescita è continuata nei primi mesi del 2001 e, a seguito
delle diverse acquisizioni effettuate dal Gruppo nella strategia tesa al
raggiungimento di una delle prime tre posizioni in ogni Paese in cui opera,
Tiscali ha raggiunto in Europa 16 milioni di utenti registrati, oltre 9,5
milioni di unique visitors e oltre 7 milioni di utenti ISP attivi. Dato il
numero degli abbonati raggiunti, il traffico generato all'interno della
rete, il numero delle pagine viste nei propri portali e la presenza
geografica capillare in tutta Europa, Tiscali si pone oggi come la prima
Internet Communication Company in Europa. Durante l'assemblea generale
ordinaria, il presidente Renato Soru ha comunicato che si conclude oggi
l'offerta pubblica di acquisto e scambio lanciata da Tiscali sul rimanente
capitale sociale di Liberty Surf Group SA.. Il perfezionamento dello scambio
azionario avverrà nella seconda decade del mese di maggio. L'Assemblea
generale ordinaria di Tiscali ha deliberato di presentare la domanda di
ammissione alla negoziazione delle azioni Tiscali S.p.A. al Nouveau Marche -
Euronext Paris S.A.
ETNOTEAM PRESENTA AL FORUM P.A. LA SUA OFFERTA PER LA
SANITA' E PER IL MONDO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, CENTRALE E LOCALE 7 -
11 MAGGIO 2001
Roma, 2 maggio 2001 - Etnoteam, tra i principali fornitori in Italia di
soluzioni per Internet e le Telecomunicazioni, annuncia la sua
partecipazione alla manifestazione Forum P.A., mostra-convegno dei servizi
ai cittadini ed alle imprese, che si terrà a Roma dal 7 al 11 maggio 2001
(padiglione 23, stand 19A). Etnoteam, da anni attiva nel mercato Public
Services, ha recentemente potenziato la sua offerta per il mondo delle
aziende pubbliche, della Sanità e delle Public Utilities, che stanno oggi
rapidamente aprendosi all'utenza attraverso una pluralità di canali, tra
cui Internet. Perfettamente allineata alle indicazioni che emergono
dall'evoluzione in corso, Etnoteam propone un'offerta articolata in
Government-to-Government, Government-to-Business e Government-to-Citizen:
soluzioni per il Protocollo, il Document Management, l'e-Procurement, il Crm,
la realizzazione di Siti e Portali, e Consulenza per il governo dei processi
IT nelle aree critiche della sicurezza, della protezione dei dati personali
e del controllo di gestione. Il 10 maggio, nell'ambito del workshop Master
P.A. 2001 organizzato all'interno del Forum, Etnoteam condurrà una sessione
di formazione dedicata alla gestione documentale, con un focus sul tema del
protocollo elettronico, per l'acquisizione, la classificazione e
l'archiviazione dei documenti. "E' stato proprio grazie alle sue
competenze e alla completezza delle sue soluzioni" ha affermato Gloria
Gazzano, Market Manager Public Services di Etnoteam, "che Etnoteam si
è aggiudicata in questi ultimi anni importanti gare per la realizzazione di
progetti della Pubblica Amministrazione basati su Internet, con un'offerta
competitiva sotto il profilo dei costi e vantaggiosa sotto il profilo della
qualità dei servizi". Etnoteam Etnoteam, http://www.etnoteam.it
PMION.NET - IL PORTALE DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE
PUGLIESI PARTECIPA A ITALIA EXPO (PARMA 2-5 MAGGIO 2001)
Milano, 2 maggio 2001 - Pmion.net il Portale delle Piccole e Medie Imprese
pugliesi sara' presente con un proprio stand a Italia Expo che si svolgera'
a Parma dal 2 al 5 maggio 2001. Nell'ambito di questo importante evento la
partecipazione del progetto Pmion.net, realizzato dal Cisi Puglia S.p.A. in
attuazione del Programma d'Iniziativa Comunitaria Pmi Puglia, e' finalizzata
a promuovere il ''modello di rete'' sperimentato con successo dal progetto e
fondato sulla capacita' di aggregazione e di coinvolgimento delle imprese
locali attraverso processi di interscambio e sistemi veloci di contatto e di
ricerca. Il Portale offre agli utenti la possibilita' di entrare in contatto
con piu' di 9.000 aziende pugliesi presenti in una dettagliata e aggiornata
banca dati, di ricercare opportunita' di business e di partenariato
nazionale e internazionale, di essere costantemente aggiornati sulle forme
di agevolazione e sui finanziamenti previsti per le Pmi, di essere
supportati nella ricerca di informazioni. I principali servizi sono erogati
in forma gratuita a tutti gli utenti. Database - E' il repertorio delle
imprese pugliesi che contiene informazioni di tipo anagrafico, dimensionale
ed economico nonche' indicazioni sulle specifiche di prodotto delle imprese
operanti soprattutto nei settori di cui alla classificazione Istat (Ateco
91) C, D, F e K. L'archivio e' disponibile e consultabile liberamente su
Internet, in forma gratuita. La banca dati offre l'opportunita' di trovare
in modo semplice ed immediato le imprese, ricercandole per nome, per
prodotto, per area geografica, per settore merceologico (anche mediante la
codifica Sic - Standard Industrial Classification). Nel sistema sono
attualmente presenti le schede di 9.500 imprese pugliesi che hanno fornito
direttamente i propri e rilasciato il consenso ai sensi della normativa
sulla tutela della privacy. Business - E' un mercato telematico dove le
imprese possono pubblicare o trovare offerte e richieste di prodotti,
servizi e partnership. Chance - Il servizio e' strutturato su un archivio di
articoli che segnalano le piu' importanti novita' nel campo dei
finanziamenti e delle agevolazioni per le imprese. Gli utenti registrati al
portale hanno accesso alle schede di sintesi delle normative di agevolazione
e ad un glossario contenente il significato dei termini specialistici.
Export - E' un servizio informativo rivolto agli operatori economici
contenente opportunita' per l'export. Il servizio comprende anche ''Schede-Paese''
contenenti dati, business report e informazioni sui principali Paesi con i
quali l'Italia intrattiene rapporti commerciali. Il servizio offre, infine,
un dossier utile per affrontare i cambiamenti imposti dall'introduzione
dell'euro. Helpmi - E' un servizio particolarmente interattivo, che
consente, agli utenti registrati al portale, di formulare domande aventi per
oggetto argomenti di natura economica, aziendale o gestionale ed ottenere,
da parte di personale specializzato, soluzioni e risposte in breve tempo.
Best buy - E' un servizio di marketplace molto semplice dove gli operatori
economici che sono interessati ad una particolare fornitura possono entrare
in contatto con aziende selezionate tra quelle che aderiscono alla banca
dati delle Pmi pugliesi. La richiesta di preventivo per la fornitura puo'
essere inviata via web alla sede del progetto, personale specializzato
inoltra, in forma anonima, la richiesta alle aziende rispondenti ai
requisiti richiesti. Effettuata la selezione, il richiedente e i fornitori
riceveranno i relativi dati ed avranno cosi' la possibilita' di entrare in
contatto. Il servizio e' completamente gratuito. Fiere - Questo servizio
offre informazioni sulle manifestazioni fieristiche italiane ed estere
attraverso un aggiornamento diretto tramite E-Mail. E' sufficiente inoltrare
a PMIon.net una richiesta specifica sui settori e sulle aree di interesse
per ricevere in breve tempo una risposta personalizzata. Il servizio e'
erogato direttamente da personale interno. Pagine Web - Il progetto
incentiva la realizzazione, la manutenzione e l'aggiornamento di pagine Web
di piccole e medie imprese pugliesi offrendo un'agevolazione del 22,38%. Il
servizio comprende lo sviluppo software in linguaggio Html del sito web
aziendale; la manutenzione e l'aggiornamento delle pagine web pubblicate su
Internet; la registrazione di un dominio tipo nomeazienda.it; l'attivazione
di una casella di posta elettronica aziendale tipo nomeazienda@pmion.net
e-Apulia - E' in via di ultimazione la piattaforma di commercio elettronico
''e-Apulia'' che offrira' alle imprese e agli operatori pugliesi la
possibilita' di aprire un negozio virtuale in modo agevole e con
investimenti minimi. Il sistema, che ha la finalita' di avvicinare le
imprese pugliesi, anche quelle di dimensioni molto ridotte, all'e-commerce,
supportera' le aziende con una serie di servizi centralizzati (allestimento
del negozio, monitoraggio degli ordini, aggiornamento dei listini, etc.) e
curera', per loro, i principali adempimenti connessi con l'avvio di
iniziative commerciali on line. Il servizio sara' operativo dal mese di
maggio 2001. Infolink: www.pmion.net
LA LEGGE SULLA PRIVACY RIGUARDA ANCHE I DATI PERSONALI
PER LA REGISTRAZIONE DOMINIO WEB
Roma, 2 maggio 2001 - Agli inizi del web, poiché non esistevano leggi, era
di moda da parte di alcune aziende fornitrici di servizi informatici,
registrare il dominio con il proprio nominativo invece di quello del cliente
che lo aveva commissionato. Ora anche questa situazione, che aveva generato
e che continua a generare molti contenziosi va via via definendosi ed è
stata affrontata anche dal Garante per la Privacy. Il ricorso al Garante è
stato fatto da un professionista aveva, infatti, stipulato un contratto con
una societa' in ambito informatico per registrare un proprio sito web. Si
era presto accorto che presso la banca dati di una societa' di registrazione
dei domini (registrar), egli appariva solo come punto di contatto anziche'
come 'registrante' del nome del dominio assegnato. Titolare del dominio
veniva indicata la societa' informatica a cui il professionista si era
rivolto per la materiale operazione di registrazione del dominio. Aveva,
pertanto, sollecitato alla societa' informatica la rettifica dei dati. Non
avendo ricevuto alcun riscontro, aveva presentato un ricorso al Garante per
vedere tutelati i suoi diritti. Il Garante, presieduto da Stefano Rodota',
ha, quindi affrontato la questione a seguito della richiesta del
professionista volta ad ottenere la correzione di alcuni dati personali
prodotti in passato ai fini della registrazione di un nome a dominio. Nel
frattempo 'Autorita' ha dichiarato non luogo a provvedere sul ricorso in
quanto la societa' informatica ha aderito alla richiesta, provvedendo ad
eseguire la rettifica sollecitata dall'interessato. In base alla legge sulla
privacy i dati forniti per la registrazione di un dominio web sono dati
personali e devono essere corretti o aggiornati qualora siano inesatti o
superati.
GRAZIE ALLA TECNOLOGIA DA GIUGNO IN VIGORE LO SPORTELLO
UNICO PER LE PRATICHE AUTO
Milano, 2 maggio 2001 - Lo ha reso noto il ministro della Funzione pubblica,
Franco Bassanini, presentando i dati sulla delegificazione e lo snellimento
burocratico dal '97 ad oggi, lo sportello sara' presente nelle sedi Aci, in
quelle della Motorizzazione e delle agenzie di pratiche auto e consentira'
di svolgere in un'unica operazione qualsiasi atto riguardante il proprio
mezzo, al cambio di proprieta' alla richiesta di una nuova targa.
Dunque,.fine delle file anche per le pratiche auto: entrera' in vigore dal
prossimo 22 giugno lo Sportello unico dell'Automobilista. Naturalmente alla
base di questo grosso sforzo per ridurre i tempi di attesa e le code degli
automobilisti ai vari sportelli vi è stato un importante investimento in
tecnologia
SMS DA INTERNET A PAGAMENTO? IL "PUNTO" DI
VISTA DI ANDREA PIOL NEL FRATTEMPO L'AUTHORITY ENTRO MAGGIO DECIDE SE
FISSARNE PREZZO
Milano, 2 maggio 2001 - I recenti accordi tra i gestori telefonici italiani,
riguardanti l'aumento dei costi per l'invio dei messaggi tramite cellulare,
hanno scosso anche il mondo Internet. E' possibile, infatti, che l'invio di
Sms (i brevi messaggi di testo) attraverso la Rete possa divenire a
pagamento per gli utenti. Andrea Piol, fondatore e Amministratore Delegato
di Punto - la web community che ha come obiettivo quello di essere IL Punto
d'incontro italiano (e in lingua italiana) per i navigatori nazionali - è
da sempre paladino della comunità Internet italiana ed esprime la sua
opinione. "Oltre che causare danni economici a chi offre il servizio ai
propri utenti, gli Sms a pagamento segnerebbero la probabile fine di
Internet come luogo simbolo di libertà per tutti i navigatori. I costi per
l'invio di messaggi via cellulare aumenteranno, mentre i siti Internet dai
quali si permette l'invio di Sms non riusciranno più a sostenere il
servizio in maniera gratuita" ha dichiarato Andrea Piol, A.D. di Punto.
"E' ormai da un anno che si vocifera di questo famigerato
"cartello"; oltre a questo, si aggiunge un altro problema
rappresentato dalla SIAE, che pur di esercitare i suoi diritti nei confronti
delle suonerie non si ferma davanti a niente. Anche in Italia si respira
aria di "morte della libertà di Internet", ma noi non ci
arrendiamo: se gli operatori di telefonia mobile ragionano ancora secondo
questa logica Corporate decidendo di associarsi per essere più forti, noi
sostenitori della comunità Internet italiana, dobbiamo reagire e difendere
le nostre libertà. Abbiamo quindi deciso di rispondere in maniera positiva
all'invito di Clarence per partecipare al Tavolo di confronto sul tramonto
dell'Internet gratis". Andrea Piol parteciperà, con tutta la sua
community (che può dire la propria opinione sul sito www.punto.it), all'SmStrike
- sull'onda dei gloriosi "NetStrike", gli scioperi virtuali
attraverso i quali in passato è stato possibile il boicottaggio (attuato in
maniera assolutamente legale) di svariati siti - organizzata da Clarence il
2 maggio contro gli operatori telefonici: verrà presentato un esposto
all'Autorità Garante della concorrenza e del mercato e all'Autorità per le
Garanzie nelle Comunicazioni. Nel frattempo l'invio degli Sms, i cosiddetti
messaggini, potrebbe essere regolamentato (compresi quelli inviati oggi
gratuitamente via Internet) da parte dell'Authority Tlc nell'ambito della
manovra sul fisso-mobile. E' questo il commento ufficiale del Garante delle
Tlc alla notizia di un esposto annunciato da parte dei gestori di siti
Internet. L'esposto, come viene spiegato sul sito Internet www.clarence.com,
sara' inviato entro il 2 maggio anche all'Antitrust. I gestori Internet
accusano i gestori di telefonia fissa di aver fatto 'cartello' per
guadagnare anche sui messaggini d'amore oggi spediti gratuitamente via
Internet. Complessivamente il 'traffico' di 'ricevuti' e 'inviati' che si
accavallano sui display dei telefonini facendo registrare, ogni giorno,
ergistra numeri consistenti: solo dai cellulari dei quattro gestori gsm
partono infatti quotidianamente - secondo gli ultimi dati disponibili -
25-30 milioni di sms (short message system, il loro nome 'tecnico'). A cui
si vanno ad aggiungere tutti quelli inviati dagli internauti. Nessun dato
ufficiale su questo traffico che, secondo le prime stime, potrebbe
riguardare altri 1,5 milioni di sms generati ogni giorno. Un calcolo a
'spanne' sulla base del fatto che solo Kataweb, che copre circa il 30% del
mercato, registra ogni giorno tra i 500.000 ed i 700.000 'userviews', gli
utenti cioe' che entrano sulla pagina del sito dedicata agli sms.
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