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GIOVEDI'
 3 MAGGIO 2001

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MONETA UNICA: UN' INTESA FRA COMITATO EURO, OPERATORI E CONSUMATORI

Roma, 3 maggio 2001 - Nel terzo anniversario della nascita della moneta unica, i rappresentanti dei consumatori, del commercio, del turismo e dell'artigianato hanno confermato di voler assicurare, sotto l'egida del Comitato Euro, la stabilità dei prezzi, garantendo al tempo stesso la correttezza delle operazioni di conversione tra lira ed euro. E' questo il senso di una "dichiarazione congiunta sul protocollo di intesa eurologo" che hanno firmato oggi pomeriggio, presso la sala Cipe del ministero del Tesoro, Cna, Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti, Consiglio nazionale dei consumatori e Unioncamere. E' quindi in preparazione il rilancio del marchio eurologo, introdotto tre anni fa dall'Unione Europea d'intesa con le stesse categorie, tema affrontato, discusso e approvato, poche ore prima, dal Comitato esecutivo dell'Euro. L'intesa è ampia, soprattutto sul principio che la sostituzione delle valute nazionali si svolga in un quadro di generale stabilità. Un impegno volontario, questo di Eurologo, che fa seguito all'accordo sottoscritto a Bruxelles da tutte le associazioni, a livello di rappresentanza europea, un mese fa, il 2 aprile. Una adeguata azione informativa, che vedrà coinvolte sia le associazioni che i singoli firmatari dell'accordo, rafforzerà e garantirà al tempo stesso l'indispensabile relazione di fiducia esistente tra operatori e consumatori. Il Comitato euro naturalmente sosterrà la diffusione di tutti i temi collegati alla moneta unica, in modo che il marchio eurologo venga conosciuto e accolto dal grande pubblico. Il Comitato Euro sottoporrà nei prossimi giorni alla discussione, al contributo e all'approvazione di tutti gli interlocutori un dettagliato piano di rilancio che porti alla familiarizzazione con la moneta unica, con il fattivo contributo degli operatori aderenti a Eurologo.

COMMISSIONE EUROPEA: FESTA SCHUMAN, PORTE APERTE AL CENTRO COMUNE DI RICERCA DI ISPRA IL 12 MAGGIO
Milano, 3 maggio 2001 - La giornata di porte aperte al Centro Comune di Ricerca di Ispra si terrà sabato 12 maggio 2001, dalle ore 10 alle ore 17.30. I quattro Istituti di Ricerca ubicati nel Sito di Ispra, vicino a Varese, sono: EI: Istituto dell'Ambiente; Ihcp: Istituto per la Salute e la Protezione dei Consumatori; ISIS; Istituto dei Sistemi, dell'Informatica e della Sicurezza; Sai: Istituto delle Applicazioni Spaziali Verranno aperti i laboratori al pubblico, saranno fornite informazioni sulle attività degli Istituti e risposte alle eventuali domande dei visitatori I Servizi Tecnici mostreranno alcuni dei servizi erogati, essenziali per il funzionamento quotidiano del Centro. Si potranno visitare anche due zone controllate, dove però non potranno entrare i minorenni e le donne in gravidanza e dove si dovrà esibire un documento di identità. Le zone controllate consistono nel reattore Essor, costruito nella metà degli anni '60 e attualmente mantenuto in un sicuro stato di conservazione, e nel laboratorio Ciclotrone. L'ingresso è consentito solo a piedi o tramite bus navetta che farà il giro di tutto il Centro e sul quale si potrà ascoltare una breve spiegazione di ciò che si vedrà. Saranno disponibili parcheggi a Cadrezzate, nei pressi del Campo Sportivo, ad Ispra in via Dante Alighieri e in via Milano, e a Varese (Stadio). Un servizio gratuito di bus navetta fornirà un collegamento regolare tra il Centro e le aree di parcheggio. All'entrata, tutti riceveranno una mappa e informazioni sulle aree aperte al pubblico. Durante la giornata, informazioni sulla Commissione Europea e il Ccr saranno disponibili in banchi informazione. Non ci saranno limiti di età o registrazioni da effettuare per accedere al Centro. Informazioni: Ulla Engelmann, Info e Pr - Ccr, Ispra tel. 0332.789889 ulla.engelmann@cec.eu.int

MEDIOBANCA, NON HA PROMOSSO ALCUNA INTESA CON TERZI O ALTRI SOCI, RELATIVAMENTE AD AZIONI MONTEDISON, DIRETTE AL RAGGIUNGIMENTO DEL CONTROLLO DELLA MEDESIMA
Milano, 3 maggio 2001 - Il Gruppo Bancario Mediobanca possiede n. 263.184.163 azioni Montedison, pari al 15% del capitale. Mediobanca non ha promosso né tantomeno concretizzato, in qualsivoglia forma, alcuna intesa con terzi o altri soci, relativamente ad azioni Montedison, dirette al raggiungimento del controllo della medesima; Mediobanca non possiede informazioni relative a possibili intese tra altri soci Montedison volte al raggiungimento del controllo della stessa, diverse da quelle, peraltro non verificate da Mediobanca stessa, apparse sulla stampa

I-AM.IT, SITO DI COMMERCIO ELETTRONICO REALIZZATO DA BANCA 121, LANCIA UN'OFFERTA ESTREMAMENTE VANTAGGIOSA PER LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE
Milano, 3 maggio 2001- I-am.it, il sito a misura d'utente realizzato da Banca 121, (Gruppo Monte dei Paschi di Siena), attiva da oggi l'offerta di servizi di web-marketing e commercio elettronico dedicati alle Aziende. La caratteristica peculiare di I-am.it, che sta già trovando positivo riscontro tra gli internauti, è senza alcun dubbio la particolare ricchezza e originalità dei contenuti proposti. Tali contenuti possono diventare un "motore" capace di convogliare utenti Internet sui siti delle aziende. Infatti ai navigatori I-am.it propone sempre i prodotti ed i servizi correlati al tema trattato da ogni articolo. L'unione di informazione e offerta crea una proposizione di valore di sicuro interesse per gli internauti che con un semplice click possono subito soddisfare un bisogno o approfondire una curiosità. Chi espone su I-am.it, d'altra parte, può contare su una vetrina che valorizza i prodotti nel giusto contesto. L'offerta business di I-am.it è rivolta sia ad aziende interessate al Commercio Elettronico, sia ad imprese che cercano esclusivamente maggiore visibilità per il proprio sito internet. In entrambi i casi il portafoglio di prodotti di I-am.it è in grado di andare incontro alle diverse capacità di investimento delle aziende e alle rispettive strategie sul web. In termini di web marketing, le imprese che decidono di aderire all'iniziativa hanno a disposizione 2 diverse aree di visibilità: l'area "Shopping" divisa per categorie di prodotto e l'area "Percorsi", legati al mondo della Famiglia, del Benessere, dei Soldi, dei Viaggi o del Relax. L'azienda può inserire il proprio logo nello spazio più affine ai propri prodotti e metterli a disposizione dei navigatori, accedendo automaticamente a un target-utenti mirato. Sono inoltre stati predisposti degli spazi per le offerte speciali nei quali le aziende possono proporre novità e sconti: e coerentemente con la filosofia di I-am.it, è il navigatore stesso, personalizzando il sito, a portarsi in prima pagina le offerte speciali che gli interessano. "I-am.it è l'unico sito in grado di proporre un'offerta di contenuti informativi e servizi di e-commerce strettamente legati tra loro, moltiplicando la visibilità delle aziende verso i navigatori."- ha spiegato Luigia Tauro, direttore di I-am.it " Questo crea valore aggiunto sia per i siti delle imprese partner, in quanto verranno visitati da utenti sicuramente interessati alle offerte, sia per gli utenti di I-am.it, che troveranno immediata risposta alle loro esigenze, senza doversi perdere nelle migliaia di proposte presenti sulla rete". In termini di commercio elettronico, I-am.it propone diverse soluzioni di vetrine virtuali, cui è abbinato un sistema di pagamento, fornito dal Gruppo Mps, che gestisce pagamenti con carte di credito e contrassegno. Tra breve sarà utilizzabile anche il bonifico bancario. Quest'ultima modalità, un innovativo "no-card buying", sarà a disposizione di tutti i consumatori clienti del gruppo Mps e di tutti coloro che vorranno aderire alle offerte di conto corrente online delle Banche del Gruppo. Le Aziende convenzionate potranno quindi da subito contare su una clientela evoluta, già attiva in Internet e, particolarmente propensa all'acquisto in rete per la sicurezza e la comodità che I-am.it consente

COME FARE PRIVATE BANKING SU INTERNET
Milano, 3 maggio 2001 - E' indirizzato a chi opera nei servizi di asset management di banche, sgr e sim il seminario a pagamento organizzato dal mensile AziendaBanca che si terrà a Milano il 23 maggio dalle ore 9 alle ore 13, presso la Sala convegni del gruppo Zurich Italia, in Piazza Carlo Erba, 6. Relatori del seminario, che rientra all¹interno di un ciclo di appuntamenti di formazione rivolto al management finanziario e di impresa messo a punto dai mensili del Gruppo Editoriale Edipi (AziendaBanca, Assicura e NetBusiness, in aff@ri con la rete) saranno Ugo Bisacco, Senior Manager di Arthur Andersen, Michele Sabatini, Senior Manager di Arthur Andersen e Giuseppe Marsi, Responsabile Private Banking di Schroders. ³L'area del risparmio gestito, afferma Chiara Terracciano, direttore di AziendaBanca, è una delle più promettenti per il mondo finanziario e le aziende di credito stanno moltiplicando i loro sforzi per offrire prodotti innovativi e diversificati. Dal canto suo la clientela, a cominciare da quella private, diventa sempre più sofisticata ed esigente e richiede di poter fare banca senza limiti spazio-temporali, da casa come dall'ufficio, dall'auto come in filiale. Oggi tutto questo è possibile grazie a Internet che dà la possibilità di accedere ai servizi bancari anche da molto lontano, offrendo un'opportunità preziosa alle banche più competitive. Ma per avere successo c'è bisogno di figure professionali competenti e preparate in grado di conoscere a fondo il mercato di riferimento, comprendere le esigenze della clientela e le potenzialità della tecnologia, traducendole in opportunità di business². Il seminario, dal taglio fortemente interattivo e operativo, si propone di fornire gli strumenti per: sfruttare le potenzialità della Rete per offrire alla clientela di fascia alta servizi di trading on line, prodotti finanziari sofisticati e consulenza personalizzata; individuare con precisione esigenze e necessità della clientela "private" che si avvicina a Internet per offrire soluzioni ritagliate su misura integrare e coordinare l'offerta di asset management tra i diversi canali distributivi; operare, insieme ad altre funzioni aziendali, azioni mirate per conquistare e fidelizzare la clientela; conoscere l'esperienza di altri player, nazionali e stranieri. Ogni partecipante riceverà una copia degli atti del seminario messa a punto dal docente. Il seminario ha un costo di 890 mila lire + Iva, e ogni informazione relativa a informazioni e iscrizione è reperibile sul sito www.edipi.com o contattando Edipi Conference, tel. 02/67100340, fax 02/67100448, e-mail: conference@edipi.it

SIEMENS, ERICSSON, PHILIPS E GRUNDIG, INFINEON: LE PIÙ IMPORTANTI MULTINAZIONALI NEL SETTORE DELL'ELETTRONICA AMPLIANO LE ATTIVITÀ IN AUSTRIA
Vienna, 3 maggio 2001 - Le più importanti multinazionali nel settore dell'elettronica, guidate da Siemens, hanno recentemente annunciato i piani di sviluppo per un ulteriore ampliamento delle loro attività in Austria. Siemens allestirà a Vienna il "Competence Center E-Excellence". La capitale austriaca è risultata anche la location migliore per impiantare il centro di competenza globale della Product Unit Enterprise Communication System, società fondata recentemente da Ericsson. Philips, inoltre, ha scelto l'Austria quale sede per il suo nuovo centro per lo sviluppo di semiconduttori. Nel corso del 2001 Infineon investirà 300 milioni di Euro (581 miliardi di lire) al fine di raddoppiare la produzione annuale di microchip, portando così a 5 miliardi di pezzi l'anno la capacità produttiva dell'unità di Villaco. "Per assicurarsi una crescita continua ed un successo a livello globale, le società specializzate nel settore dell'elettronica scelgono l'Austria attratte dalle sue infrastrutture ad alto contenuto tecnologico presenti sul territorio, dal know how della forza lavoro e dall'alta soglia di produttività garantita" spiega René Siegl, Amministratore Delegato di Austrian Business Agency (Aba), la società di promozione degli investimenti stranieri in Austria. Siemens coordina dall'Austria tutte le sue attività di e-business a livello globale. Il nuovo "Competence Center E-Excellence" di Siemens è progettato per coordinare le attività di e-business della società, in particolare per lo sviluppo di marketplace elettronici, di modelli di Customer Relationship Management, di nuove soluzioni e-commerce, ed infine per l'ottimizzazione delle procedure interne di business. "Sin dall'inizio l'Austria è stata la punta di diamante della strategia mondiale e-business di Siemens, sia grazie alle start-up nel settore IT e agli investimenti, sia per l'eccezionale competenza nel settore mostrata dal nostro gruppo Pse nello sviluppo di programmi e sistemi" afferma Albert Hochleitner, presidente di Siemens Austria. "L'Austria è un paese ad alto contenuto tecnologico, con una forza lavoro motivata e qualificata, una infrastruttura industriale avanzata e un ambiente economico portato alla crescita." Siemens Austria ricopre un ruolo importante nelle strategie globali della società. PSE, basato a Vienna, è uno dei più grandi centri di sviluppo software di tutta Europa, focalizzato principalmente sullo sviluppo della rete mobile, sui sistemi integrati, sul Customer Relationship Management, e sull'Internet Protocol Billing. Siemens Austria ha la completa responsabilità di tali attività per la Slovacchia, la Slovenia, la Croatia, la Bosnia-Erzegovina e la Jugoslavia, costituisce il quartier generale per la telefonia mobile e la telefonia cordless per l'Europa sudorientale e la Svizzera, oltre che essere il punto di riferimento per oltre 25 paesi sulle tecnologie di controllo di reti ed energia. Sede viennese per il Mobile Internet e il Computer Telephony Business di Ericsson Da marzo 2001, la sede di Vienna di Ericsson ha un centro di competenza globale per la neonata Product Unit Enterprise Communications Systems, attiva sui sistemi di comunicazione, sull'integrazione tra computer e telefonia, oltre che sullo sviluppo delle future tecnologie legate al "Mobile Internet". Lo scorso anno, inoltre, la sede austriaca di Ericsson è diventata uno dei sei HeadQuarter regionali, con il compito di coordinare le attività nei paesi dell'Europa Centrale, del Medio Oriente e dell'Africa, coprendo così 40 nazioni su tre continenti. Infineon Technologies Austria: leader globale nel mercato delle Chip Card IC Il nuovo programma di investimenti annunciato da Infineon Technologies Austria porterà ad oltre 630 milioni di Euro (1.220 miliardi di lire) gli investimenti complessivi diretti in Austria nel periodo 1997-2001. Infineon, oltre 2800 dipendenti, ha inoltre dichiarato di voler aggiornare la propria tecnologia di produzione di chip con quella più innovativa al silicio 8mm., fondamentale per rendere più veloce ed efficiente la produzione di processori ad alte prestazioni. La società ha programmato l'ampliamento dei centri di ricerca e sviluppo di Graz, Linz e Vienna. La nuova sede di Infineon a Villaco costituisce il suo centro globale di competenza, leader mondiale di circuiti integrati per chip card e signal processors, power IC e microchip usati come centraline di controllo per il settore automobilistico e delle telecomunicazioni. Lo stabilimento austriaco ha raggiunto una quota di mercato a livello mondiale pari al 40% per le chip card IC e pari al 30% per i microcontroller utilizzati su sistemi Abs e airbag. Ormai, tutte le principali industrie di produzione di autovetture usano chip provenienti dall'Austria per i sistemi Abs.

I LAVORI DI IRTA (INTERNATIONAL RECIPROCAL TRADE ASSOCIATION) MEETING
Milano, 3 maggio 2001 - L'Irta (International Reciprocal Trade Association) si è riunita a Milano dal 26 al 29 aprile per il Forum internazionale sul Corporate Barter, al quale hanno partecipato più di 50 professionisti del Barter Trading provenienti da tutto il mondo e Business Bank Italia, primo referente Irta in Italia e che ha avuto l'onere e l'onore, per la prima volta in Italia e fuori dai confini del Nord America e della Germania, di organizzare e coordinare le giornate di lavoro dell'Associazione. Il Forum ha visto riunirsi l'Irta Global Board, l'Executive Board, il Board of Directors e i diversi comitati europei e internazionali, che hanno messo sul tavolo specifici argomenti di discussione su sistemi di Barter Trading, compensazione e universal currency, concludendo i lavori con l'Irta Summit Meeting, l'Assemblea generale che, sulla base degli spunti e delle proposte sorte dai diversi comitati, è stato un momento di confronto e di constatazione dello sviluppo del Barter Trading e di definizione delle linee guida dell'attività dell'Associazione. Alcuni dei punti salienti di discussione: la sfida del nuovo millennio colta da società di Barter Trading che interpretano e cavalcano il cambiamento in atto nel mondo del Corporate Barter e si propongono come leader per la gestione di sistemi di scambi multilaterali, imprimendovi un approccio nuovo e guidandoli con strumenti finanziari, commerciali e tecologici che garantiscono di rispondere alle esigenze dettate dall'attuale contesto storico ed economico; il processo di cambiamento risponde ai mutati scenari internazionali e ai nuovi bisogni da parte delle imprese di strumenti innovativi che supportino la loro crescita; il mercato globale vede nella dinamica degli scambi merce una delle leve su cui poggiare il proprio sviluppo; si conferma il continuo e costante aumento del volume degli scambi a livello globale; oltre ai settori tradizionalmente attivi nel Barter Trading (il mondo della pubblicità e dei Media in genere), nuovi settori economici emergenti si avvicinano sempre più al modello del Corporate Barter, inserendolo nel loro sistema di gestione aziendale (Ict, beni di consumo, servizi, Office Automation, commodities, ecc); viste le dimensioni raggiunte dal Corporate Barter e il fermento in atto, soggetti di alto profilo hanno colto le grandi potenzialità di sviluppo del settore e ci sono professionalità di alto livello che lavorano in questo mondo, che offre grandi opportunità di carriera, creando anche nuove figure professionali importanti in ambito economico e finanziario; anche nel Barter Trading la tecnologia gioca un ruolo fondamentale e determinante, con la proposizione di soluzioni ad hoc e l'offerta di possibilità concrete di investimenti importanti; da sempre e per il principio insito nel suo modello di business, il Corporate Barter è aggregazione di imprese in Networks nazionali e internazionali; oggi, è sempre più aggregazione di Networks internazionali, con l'accelerazione delle relazioni tra Barter Companies di dimensioni e profili diversi e provenienti da Paesi, culture e contesti differenti, per l'applicazione di un progetto di multinetwork internazionale; la cultura sul Corporate Barter si sviluppa tanto velocemente che un numero sempre maggiore di aziende utilizza il Barter Trading per la gestione delle loro attività, non solo PMI ma anche grandi aziende che sono entrate con decisione e che agiscono attivamente nel sistema Infolink: www.businessbank.it www.irta.net

CONVENZIONE TRA CAMERA DI COMMERCIO, INDUSTRIA ARTIGIANATO DI ROMA SOCIETA' PER IL POLO TECNOLOGICO INDUSTRIALE ROMANO
Roma, 3 maggio 2001 - Le Universita' "La Sapienza", "Tor Vergata", "Roma Tre" insieme alla Camera di commercio di Roma e alla Societa' per il Polo Tecnologico Industriale Romano hanno sottoscritto una convenzione per dare impulso allo sviluppo del sistema dei Parchi scientifici e tecnologici di Roma. L'obiettivo dell'accordo è quello sviluppare sinergie utili a rafforzare la massa critica scientifico - tecnologica della realtà territoriale, recuperandone la competitività, potenziando la formazione specialistica del personale di ricerca, nonché attivando tutte le iniziative utili a rafforzare il sistema produttivo locale, anche tramite processi di spin off e di incubazione di impresa. I sottoscrittori della convenzione, siglata oggi, si impegnano ad attivare una collaborazione nei seguenti settori: Ict (Information and Communication Tecnology), Aerospazio, Ambiente, Biotecnologie, Elettronica, Energia, Mobilità e Trasferimento tecnologico. L'obiettivo è quello di sviluppare la conoscenza specialistica e l'uso creativo delle tecnologie al fine di rafforzare e supportare il sistema tecnologico industriale territoriale con attività ad altissimo valore aggiunto. Gli Atenei "La Sapienza", "Tor Vergata", "Roma Tre" si dichiarano disponibili a: mettere a disposizione metodologie, tecniche, esperienza e risorse professionali utili allo sviluppo congiunto di programmi di ricerca scientifica e di innovazione tecnologica; concorrere al reperimento di risorse finanziarie mirate al sostegno della ricerca scientifica precompetitiva ed industriale, su progetti di comune interesse, concorrere alla fase di start up di nuove imprese nei settori di riferimento, attraverso l'apporto di proprie tecnologie e con il supporto specialistico in fase di pre - incubazione; svolgere attività di ricerca ed alta formazione in collaborazione con i soggetti industriali presenti sul territorio anche attraverso Centri di eccellenza; curare lo sviluppo e l'aggiornamento continuo di risorse umane altamente specializzate, concorrendo alla realizzazione di un sistema produttivistico knowledge - based, capace di valorizzare le specificità e le potenzialità locali; La Camera di Commercio e la Societa' per il Polo Tecnologico Industriale Romano si impegnano a: garantire la promozione dei rapporti con Istituzioni territoriali, Parti sociali e soggetti privati ai fini dello sviluppo del Sistema dei Parchi tecnologici; contribuire al reperimento di risorse finanziarie e partners industriali per la ricerca; mettere a disposizione laboratori e strutture per fini didattici e di ricerca; agevolare la realizzazione di stages in azienda a favore degli studenti e/o diplomati delle tre Università; istituire premi di laurea da destinare a tesi ad alto valore aggiunto; favorire la realizzazione di un Incubatore di imprese, dei relativi servizi logistici e specialistici. Un Comitato tecnico scientifico a composizione mista (Presidente della Camera di Commercio di Roma o suo delegato, Magnifici Rettori o loro delegati, Presidente della Società o suo delegato) con funzioni consultive e propositive, coordinerà ed elaborerà le attività sopra descritte, pianificando gli interventi e le priorità ed effettuando il monitoraggio delle iniziative realizzate in comune. La Convenzione stipulata ha validità triennale e potrà essere rinnovata solo su esplicito consenso delle Parti.

OPENGATE: QUASI 1000 MILIARDI DI LIRE DI FATTURATO CONSOLIDATO NEI PRIMI SEI MESI DELL'ESERCIZIO 2001E VARA UN'IMPORTANTE RIORGANIZZAZIONE SOCIETARIA
Milano, 3 maggio 2001 - Il Cda di Opengate S.p.A. - leader nella distribuzione di prodotti informatici e fornitore di servizi di e-business e logistica - ha approvato i risultati consolidati del primo semestre 2000/2001 (chiuso al 28 febbraio 2001) che evidenziano un fatturato in crescita di oltre il 126% (916.840 milioni di lire) rispetto allo stesso periodo dell'anno 2000. La crescita è dovuta all'entrata nel Gruppo di nuove società acquisite nella seconda parte dell'anno fiscale 1999/2000 e nei primi mesi di quello corrente, sia nel settore della distribuzione di prodotti informatici che in quello della logistica. In crescita tutte le aree di business del Gruppo. Confrontando il fatturato in termini omogenei (rispetto al proforma dello scorso anno) risultano: distribuzione +13%, logistica +37% E-business +50%, service +7% Il margine operativo lordo consolidato del semestre ammonta a Lire 31.327 milioni (Lire 11.162 milioni nel semestre dell'anno precedente e Lire 17.053 milioni per l'intero anno fiscale 1999/2000), è pari al 3,4% del fatturato, ed è superiore a quanto realizzato nel medesimo semestre dell'esercizio precedente di oltre il 180%. Il significativo aumento dell'Ebitda conferma la validità della strategia di crescita del Gruppo (anche attraverso varie acquisizioni) ma denota soprattutto la capacità di realizzare forti sinergie tra le diverse aziende del consolidato sia nella medesima area di business che in aree differenti; in particolare nell'area della distribuzione di prodotti informatici, il cui Ebitda è passato dal 2,7% del fatturato all'attuale 3,1% proprio grazie alle sinergie che il Gruppo ha saputo attuare. Il risultato consolidato ante imposte del semestre è pari a Lire 13.040 milioni (era di Lire 4.855 milioni del corrispondente periodo dell'anno precedente). A tale risultato ha contribuito la gestione straordinaria, con un risultato positivo di Lire 5.015 milioni che derivano principalmente (per la parte proventi) dalla plusvalenza realizzata nella cessione della controllata Microlink S.r.l. (gestione di negozi in franchising) a Tecnodiffusione Italia in virtù dell'accordo raggiunto lo scorso mese di agosto. La situazione debitoria consolidata, pari a 426.450 milioni di lire, è principalmente determinata dalla posizione finanziaria netta della Capogruppo Opengate e delle altre società che operano nel settore della distribuzione dei prodotti informatici che sviluppano un'aggressiva politica di pagamenti anticipati ai fornitori per beneficiare degli importanti sconti finanziari che vengono riconosciuti a fronte di tali operazioni. L'incremento dell'esposizione finanziaria netta del Gruppo è motivato prevalentemente dalla stagionalità dei dati semestrali in quanto, proprio in relazione alle vendite di fine anno solare, nel periodo si raggiunge la massima esposizione verso il sistema creditizio. Nel corso del mese di marzo l'esposizione si è già ridotta di oltre 57.000 milioni di lire. Il capitale circolante netto commerciale ammonta complessivamente a Lire 449.230 milioni, superiore all'indebitamento complessivo, ciò mette in risalto la capacità del Gruppo di finanziare tutte le immobilizzazioni (compresi i valori di avviamento pagati per le acquisizioni) con il proprio Patrimonio. "La soglia dei 1000 miliardi di fatturato - ha dichiarato Pietro Pozzobon, AD di Opengate - superata lo scorso mese di Marzo, ha per noi soprattutto un significato simbolico, ma ci da la misura dei risultati che abbiamo saputo conseguire se pensiamo che al momento della quotazione ci eravamo prefissi tale obiettivo nell'intero anno fiscale corrente". Stefano Perboni, direttore finanziario di Opengate sottolinea come " nei due anni di quotazione di Opengate si sono evidenziati importanti tassi di sviluppo del fatturato ma sotto il profilo reddituale tutti i parametri (il reddito operativo lordo, il reddito operativo, l'utile ante imposte e l'utile netto) hanno mostrato tassi di incremento decisamente superiori a quelli del fatturato stesso". Con l'obiettivo realistico di chiudere il bilancio consolidato del presente esercizio con un fatturato di circa 2.000 miliardi di Lire grazie alla crescita delle attività già consolidate nell'anno fiscale 1999/2000 oltre che al consolidamento delle nuove acquisizioni, e con l'obiettivo di un Ebitda pari a 65 miliardi Opengate si appresta intanto ad una importante riorganizzazione della propria struttura societaria, per sviluppare, secondo Pietro Pozzobon "le attività a maggior valore aggiunto, all'interno di un modello di business che si è dimostrato vincente". Nel tracciare le linee generali del processo di riorganizzazione, alla luce degli orientamenti strategici e delle considerazioni sul valore d'impresa, Pozzobon ha evidenziato come Opengate abbia la necessità di configurare un modello organizzativo adeguato al suo business system, in grado di garantire -contemporaneamente- la massima flessibilità strategica ed operativa in un contesto in rapida evoluzione, nonché lo sfruttamento di tutte le sinergie, le economie di scala e le razionalizzazioni possibili all'interno del gruppo. Il nuovo modello d'impresa della società dovrebbe quindi valorizzare: le caratteristiche e le specificità dei differenti business (società operative); l'integrazione di strutture la cui differenziazione non da più vantaggio competitivo (fusione di società distributive e realizzazione delle sinergie di scopo e di scala); lo sviluppo autonomo di business correlati e nuovi business (attraverso strutture dedicate: business unit e/o società); la distinzione tra attività diverse di governance, business e servizio; la focalizzazione della Capogruppo sulle sole attività di governo (holding). "Si tratta di un processo che avviamo oggi - ha affermato Pietro Pozzobon - consci che per sostenere strategie differenziate nell'ambito delle diverse aree di business in relazione allo specifico business model e agli indirizzi del management sia indispensabile adottare un modello organizzativo di impresa multibusiness e multisocietaria, che garantisca contemporaneamente 1) massima flessibilità strategica e operativa, 2) l'integrazione ai diversi livelli e lo sfruttamento delle sinergie di scopo nelle aree del marketing, della gestione clienti, dell'infrastruttura tecnologica, delle competenze presenti, 3)la razionalizzazione delle attività di supporto al business e la riduzione dei costi".

INTERNET SECURITY SYSTEMS REGISTRA IL 23° TRIMESTRE CONSECUTIVO DI CRESCITA
Milano, 3 maggio 2001 - Internet Security Systems (Iss) (Nasdaq: Issx), fornitore leader di soluzioni di gestione della sicurezza in Internet, ha annunciato i risultati finanziari per il primo trimestre 2001, che si è concluso lo scorso 31 marzo. Inoltre, l'azienda ha fornito le previsioni per il secondo trimestre e per l'anno fiscale che si concluderà il 31 dicembre 2001. Il fatturato del primo trimestre 2001 è stato di 61.155.000 dollari, con una crescita del 56% rispetto ai 39.291.000 dollari realizzati nello stesso periodo del 2000. L'utile netto è stato di 6.541.000 dollari, o 0,15 dollari per azione, rispetto agli 0,07 dollari per azione registrati nel trimestre concluso il 31 marzo 2000. I risultati del trimestre contengono due voci straordinarie. ISS ha registrato un guadagno di 1.638.000 dollari dovuto alla vendita delle azioni della filiale Pacific Asia Rim dell'azienda. ISS prevede anche una Ipo in Giappone delle partecipazioni di minoranza in questa filiale, allo scopo di ottenere maggiore visibilità e, al tempo stesso, ottenere finanziamenti per l'espansione del business in questo mercato. Come parte di un processo programmato, il 2% circa delle azioni in circolazione sono state vendute a manager e partner, secondo una stima stabilita da un'azienda indipendente di analisti. Iss ha registrato anche 1.072.000 dollari di ammortamento delle esistenti obbligazioni, relative ai contratti di leasing connessi con il trasferimento dei dipendenti nella nuova struttura headquarter. Questo onere non sarà monetizzato, poiché la maggior parte dell'ammortamento sarà contrattualmente rimborsato con lo sviluppo del nuovo stabilimento. Comunque, questo rimborso sarà riconosciuto come una riduzione delle future spese di locazione. Nella misurazione dei risultati operativi e generali, l'azienda ha escluso voci non-recurring come l'ammortamento dell'avviamento e l'acquisizione di beni intangibili. Su questa base, l'utile operativo del trimestre è stato di 8.313.000 dollari, un aumento del 149% rispetto al periodo corrispondente del 2000, con un margine operativo del 14%. Inoltre, il dividendo per azione è stato di .14 dollari, escludendo queste voci. "Le performance finanziarie di ISS continuano a mostrare solidità, in quanto una gestione attenta e il focus sul controllo delle spese ci hanno permesso di registrare una guida redditizia all'inizio del trimestre, nonostante l'impatto sul fatturato del rallentamento economico e lo sfavorevole tasso di cambio sui mercati esteri", sostiene Tom Noonan, Presidente e Chief Executive Officer di Internet Security Systems. "ISS opera in un settore del mercato in crescita e noi intendiamo proseguire il nostro successo in quanto l'information security continua ad essere un investimento vitale per le aziende che intendono assicurare la protezione della propria infrastruttura IT". Nel primo trimestre, Iss ha continuato a offrire al mercato extended Enterprise Solutions, inclusa una nuova versione del software di database security assessment, Database Scanner, una nuova versione della soluzione di enterprise security decision support, Safesuite Decisions, e RealSecure, soluzione di intrusion detection per la piattaforma Microsoft Windows 2000. Nel corso del trimestre, Iss ha rilasciato più di 230 nuove definizioni di vulnerabilità per il proprio software attraverso X-Press Updates, assicurando ai clienti la sicurezza e la protezione dai più recenti rischi contro la sicurezza. Internet Security Systems ha continuato ad offrire i propri servizi di sicurezza gestita, favorendo 20 partnership strategiche con i service provider che hanno inserito i servizi di sicurezza gestita di Iss nella propria offerta. Le partnership includono anche Marconi come nuovo partner strategico MSS, aggiuntosi nel primo trimestre. L'azienda ha aperto ufficialmente un nuovo Security Operations Center a Helsingborg (Svezia), consentendo di fornire localmente servizi di sicurezza gestita alle organizzazioni europee. _ Nel mese di marzo, International Data Corporation (Idc) ha riconosciuto Iss come leader a livello worldwide in Intrusion Detection and Vulnerability Assessment (IDnA), in base al rapporto "Gaining control over the infrastructure: Intrusion Detection and Vulnerability Assessment". Le soluzioni software di Iss hanno riscontrato un successo significativo nelle aree del vulnerability assessment and intrusion detection host-based e network-based, con una quota di fatturato IDnA a livello mondiale del 30%, posizionandosi al primo posto nel 1999. _ A marzo 2001, Iss ha ufficialmente firmato un contratto di 5 anni con lo U.S. General Services Administration (Gsa) Federal Supply Schedules Program, rendendo più semplice e più veloce per i clienti governativi ordinare e ottenere i software di protezione dei dati di Iss. Questo passo importante favorisce lo sviluppo di Iss nel mercato federale, in un momento di richiesta crescente, in cui le agenzie governative sono attente alla salvaguardia delle proprie reti dalle minacce alla sicurezza di rete. Le seguenti dichiarazioni sono basate sulle aspettative per il secondo trimestre e per l'anno fiscale 2001, per quanto riguarda il fatturato e il dividendo per azione di ISS. Le previsioni, in quanto tali, possono distaccarsi dai dati reali. Le valutazioni non tengono conto di eventuali fusioni, acquisizioni o altri tipi di accordi che potranno essere completati dopo il rilascio di questo comunicato. Le previsioni di Iss saranno disponibili sul sito (www.iss.net). Prima dell'inizio del "quiet period", gli utenti possono considerare come valide le previsioni pubblicate nel comunicato sui risultati finanziari e sul sito web, se ISS, nel frattempo, non ha rilasciato comunicazioni diverse. Verso la fine di ciascun trimestre, l'azienda avrà un "quiet period", durante il quale ISS e i suoi portavoce non potranno commentare i dati rilasciati. ISS non riconosce alcun obbligo ad aggiornare questi dati nel "quiet period". Durante il "quiet period", gli utenti non devono contare sulle previsioni precedentemente pubblicate. Il "quiet period" alla fine del secondo trimestre andrà dal 15 giugno 2001 fino al rilascio dei risultati, che avverrà la terza o la quarta settimana di luglio 2001. Per il trimestre che terminerà il 30 giugno 2001, Iss prevede di raggiungere un fatturato tra i 64.000.000 e i 67.000.000 di dollari e utili tra gli 0,15 e gli 0,16 dollari per azione. Per l'anno fiscale che si concluderà il 31 dicembre 2001, ISS prevede di ottenere un fatturato tra i 285.000.000 e i 300.000.000 di dollari e utili tra gli 0,65 e gli 0,70 dollari per azione. Queste aspettative nascono dalla considerazione che le attuali condizioni generali del mercato miglioreranno in modo modesto nel corso dell'anno.

DALLA CONFERENZA EUTELSAT DI BOLOGNA LE LINEE GUIDA PER IL MULTIMEDIA VIA SATELLITE
Milano, 3 maggio 2001 - La conferenza internazionale "Eutelsat Broadband Multimedia Conference", svoltasi di recente a Bologna, è stata l'occasione per presentare il punto di vista dell'operatore satellitare europeo e dei suoi partner sul futuro della banda larga via satellite. Ha destato vivo interesse, per l'innovatività della tecnologia adottata e per l'ampiezza del bacino di utenti a cui si rivolge, la presentazione ufficiale agli operatori di Open-Sky, nuova e promettente piattaforma a standard aperto di Eutelsat per il multimedia a banda larga via satellite e per l'accesso ad Internet a grande velocità. La Conferenza ha raccolto nell'Aula Magna dell'Università degli Studi di Bologna (la maestosa chiesa gotica sconsacrata di Santa Lucia) più di 600 delegati da 33 Paesi, che hanno progettato il futuro della banda larga satellitare. Si sono dati appuntamento alla conferenza i rappresentanti delle telecomunicazioni, degli enti governativi e delle imprese radiotelevisive, oltre ai maggiori Internet e content provider di gran parte del mondo. Una schiera internazionale di relatori ha illustrato il presente ed i prossimi sviluppi dei servizi a banda larga, a partire dalla presentazione dei più significativi servizi oggi disponibili che fanno uso di satelliti per telecomunicazioni. La registrazione dei momenti salienti della "Eutelsat Broadband Multimedia Conference" viene già trasmessa via Internet dal sito di Eutelsat www.eutelsat.com e a breve verrà anche riproposta una sintesi televisiva in chiaro via satellite Hot Bird a 13° Est (frequenza 12,111 GHz, polarizzazione verticale, symbol rate 27,5, FEC 3/4). Nel suo discorso di apertura dei lavori, il direttore generale di Eutelsat, Giuliano Berretta, ha illustrato il proprio punto di vista sull'introduzione di una piattaforma di servizi a standard aperto per la diffusione di contenuti multimediali, audio e personal broadcasting, trasmessi via satellite ai personal computer degli utenti. Questa importante iniziativa di Eutelsat si chiama Open-Sky e offre agli utilizzatori l'opportunità di accedere ad un'ampia gamma di servizi multimediali interattivi, compresi i contenuti "rich multimedia", la trasmissione di file ad alta velocità, i servizi di personal broadcasting e di accesso a Internet a banda larga. Open-Sky è già in funzione. La piattaforma viene trasmessa dal satellite W3 a 7° Est e comprende 20 canali TV internazionali in chiaro, compressi in Mpeg-4 e messi in onda a bitrate compresi tra i 256 e gli 800 kbps. Avrà inizio a giorni anche su Open-Sky la ritrasmissione dei lavori della " Eutelsat Broadband Multimedia Conference", ad alta velocità e con qualità superiore. L'accesso al canale è possibile attraverso il portale di accesso ufficiale a Open-Sky: http://opensky.eutelsat.net L'offerta di canali aumenterà presto a 50 e oltre. Per fruire del servizio Open-Sky, agli utenti basterà avere un'antenna parabolica ed un computer su cui sia installata la nuova scheda di espansione. Gli utilizzatori possono scegliere in ogni momento se navigare on-line nei contenuti proposti via satellite oppure se recuperarli in modalità non in linea dal proprio disco rigido, dove il sistema provvede ad aggiornarli ed a conservarli. Eutelsat sta investendo significative risorse economiche ed organizzative per assicurare il successo della piattaforma e sta definendo accordi con numerosi content e service provider per sottoporre agli utilizzatori un'offerta finale tecnologicamente avanzata e il più interessante possibile quanto ai contenuti. Alla " Eutelsat Broadband Multimedia Conference" è intervenuto anche Sir Arthur C. Clarke, che ha aperto i lavori della seconda giornata dialogando con il direttore generale di Eutelsat, Giuliano Berretta, in diretta dalla sua casa nello Sri Lanka attraverso il satellite Sesat. Rivolgendosi al pubblico, Clarke si è soffermato sul ruolo dello sviluppo tecnologico nella possibilità di realizzare il sogno di disporre di comunicazioni immediate su scala mondiale. Il "padre" dei satelliti ha detto fra l'altro: "Lo sviluppo raggiunto dalle comunicazioni significa che oggi il mondo sta diventando sempre più piccolo. A segnare il futuro delle comunicazioni digitali ci sono sicuramente grandi innovazioni come quelle introdotte da Eutelsat ". Sulla conferenza, il direttore generale di Eutelsat, Giuliano Berretta, ha affermato: "A Eutelsat noi crediamo che il satellite avrà un ruolo fondamentale per la trasmissione di multimedia a banda larga, in particolare a tutti quegli utenti che non hanno accesso ad altre reti ad alta capacità. Iniziative come Open-Sky dimostrano tutto l'impegno di Eutelsat per essere tra i leader mondiali nella fornitura di accesso a banda larga via satellite. Abbiamo organizzato la nostra prima Broadband Multimedia Conference proprio per aprire uno scambio di idee ed esperienze con tutti gli esponenti del settore sul potenziale commerciale, economico e tecnico della banda larga satellitare". Altri argomenti trattati durante la conferenza hanno riguardato i servizi interattivi per la teledidattica, la telemedicina, i servizi bidirezionali per gli Internet service provider, l'uso occasionale di capacità trasmissiva Eutelsat con i prodotti della gamma D-Sat, i servizi mobili per voce e posizionamento come l'Emsat. Gli intervenuti a Bologna hanno avuto modo di assistere alla dimostrazione di quasi tutti i servizi illustrati in conferenza oltre che di incontrare potenziali clienti e partner nell'area riservata alle esposizioni. La sede della conferenza è stata scelta per onorare la città natale di Guglielmo Marconi. Con il patrocinio della Fondazione Marconi, Eutelsat ha inaugurato il calendario delle celebrazioni marconiane per il Centenario della prima trasmissione transatlantica senza fili. Il Centenario di quell'evento storico sarà inoltre ricordato con il lancio da parte di Eutelsat di due nuovi satelliti, Atlantic Bird 1 e Atlantic Bird 2, che forniranno connessione fra l'America e l'Europa. Entrambe i satelliti saranno quindi dedicati a Marconi, segnando un parallelo tra la storica trasmissione ed il suo equivalente satellitare moderno che legherà le Americhe all'Europa. Il 9 aprile a Bologna Giuliano Berretta ha inoltre ricevuto dal Magnifico Rettore dell'Università, prof. Pier Ugo Calzolari, e dal Senato Accademico, la Laurea H. C. in Ingegneria Gestionale durante la cerimonia che ha avuto luogo nell'Aula Magna. La Laurea è stata attribuita all'ing. Berretta in riconoscimento della sua chiara comprensione delle caratteristiche dell'Ingegneria Gestionale e grazie anche alle sue grandi doti di leadership, fondate su una chiara visione degli aspetti tecnico scientifici nonché attraverso un grande senso di organizzazione economica.

CABLE & WIRELESS INAUGURA UN NUOVO HOSTING CENTER A SANTA CLARA IN CALIFORNIA
Santa Clara California 3 maggio 2001, Cable & Wireless, il gruppo globale di telecomunicazioni, consolida la propria posizione di leadership sul mercato del web hosting con l'apertura di un nuovo Internet Solutions Center (Isc) a Santa Clara, in California. Il nuovo Hosting Center, dislocato su un'area di 5.852 m2, e' stato sviluppato in modo specifico per soddisfare la crescente domanda di servizi di hosting gestiti in outsourcing, il cui mercato, secondo le previsioni di Forrester Research, raggiungera' circa 24.000 miliardi di lire entro il 2004. Con l'apertura della nuova struttura di Santa Clara, Cable & Wireless dispone ora di 22 Hosting Center operativi in tutto il mondo, per un totale di circa 420.000 m2 che ospitano i servizi di hosting del gruppo. La rete globale IP ad alte prestazioni e gli Hosting Center d'avanguardia sono parte integrante della strategia di hosting globale di Cable & Wireless. Le soluzioni Managed Hosting di Cable & Wireless consentono alle aziende di offrire soluzioni a supporto di una vasta gamma di requisiti per la gestione di servizi hosting, dai piu' semplici ai piu' complessi. Tali soluzioni offrono alle aziende i tempi, le prestazioni, l'affidabilita' e la scalabilita' necessari a sviluppare iniziative di e-business indipendentemente dalle proprie dimensioni. Attraverso i servizi di hosting in outsourcing forniti da Cable & Wireless, i clienti saranno liberi di concentrarsi sulla crescita del proprio business senza la necessita' di mantenere costose infrastrutture e servizi di supporto interni. "L'apertura della nuova struttura di Santa Clara evidenzia l'impegno di Cable & Wireless nel consolidare la propria posizione di principale provider di servizi web hosting su scala globale", ha dichiarato Mike McTighe, Responsabile Acquisitions & Strategy di Cable & Wireless. "L'attivazione di nuovi Hosting Center, avvenuta lo scorso anno negli Stati Uniti, in Gran Bretagna, in Europa e in Giappone, insieme alla nuova gamma di servizi di hosting, consolida la posizione di Cable & Wireless in qualita' di leader del mercato web hosting". I servizi offerti dal centro Isc di Santa Clara includono: Fornitura di hosting gestito da Cable & Wireless; Doppia connessione OC-48 alle rete IP globale di Cable & Wireless; Capacita' di alloggiare oltre 2.300 server; Professionisti e tecnici disponibili on site 24 ore su 24, 365 giorni l'anno; Sistema di condizionamento ridondante in grado di fornire AC superiore a una tonnellata ogni 47 m2 circa; * Una coppia di generatori diesel in grado di fornire corrente alternata in caso di sospensione dell'energia elettrica, inclusi i blackout temporanei.

TELE SYSTEM: UN LABORATORIO DI RICERCA PER LO SVILUPPO TECNOLOGICO DELLE ANTENNE PARABOLICHE L'UNIVERSITÀ DI PADOVA E IL CNIT COLLABORATORI DEL TEAM DI RICERCA NEL PROGETTO 'ANTENNE INNOVATIVE'
Vicenza, 3 maggio 2001. Tele System Electronics SpA, leader mondiale nel comparto dei prodotti per rice-trasmissione satellitare, ha presentato al Ministero dell'Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica un progetto per un laboratorio permanente di ricerca, con un programma volto a sviluppare nuovi processi di progettazione, produzione, simulazione e testing delle antenne paraboliche, nonché innovarne radicalmente le prestazioni. Il progetto 'Antenne Innovative' si inserisce in un processo di ricerca costante e continuo che da più di dieci anni Tele System porta avanti e che oggi diventa il fattore strategico per lo sviluppo aziendale, con la creazione di un Ufficio interno Ricerca & Sviluppo e un Team di Ricerca composto da esperti. "L'evoluzione del mercato delle antenne satellitari - ha affermato il Presidente della Tele System Hans Ramoser- è stata rapidissima. Partita come prodotto di nicchia destinato a pochi appassionati, ha subito un incredibile processo di maturazione arrivando a contare milioni di pezzi prodotti ed installati in tutto il mondo ogni anno" I risultati testimoniano infatti questa evoluzione. Nel primo trimestre di quest'anno il fatturato di Tele System ha registrato un incremento del 33% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, pur non essendo il 2001 un anno 'pari', anno, cioè, in cui si giocano mondiali di calcio o europei od Olimpiadi, fattori che condizionano fortemente il mercato del 'satellitare'. Nel 2000 Tele System ha distribuito nel mondo 2.388.000 parabole, con un aumento di pezzi rispetto al '99 del 22% e un fatturato superiore del 34%. "Per mantenere e auspicabilmente incrementare la nostra quota di mercato -ha commentato Paolo De Poli, Direttore Tecnico e di Produzione di Tele System- abbiamo deciso di investire nel campo della ricerca, con il duplice obiettivo di incrementare il contenuto tecnologico del prodotto e di migliorare l'efficienza dei processi produttivi e di progettazione. Internalizzare il know-how intellettuale e esternalizzare il più possibile funzioni meramente operative costituisce una scelta organizzativa e strategica fondamentale per imprese cresciute in un contesto come quello del Nord Est Italiano, scelte che permettono di mantenere una struttura flessibile e pronta a recepire le richieste e i mutamenti del mercato mondiale, senza ricorrere a drastici tagli del personale o a decentralizzare la produzione nel Paesi dell'Est". Il Laboratorio di ricerca parte con un team interno di 3 persone -ne sono previste 5 a regime- completamente dedicate al progetto, oltre che la fattiva collaborazione con l'Università di Padova e con il Consorzio Nazionale Interuniversitario di Telecomunicazioni -Cnit- nelle persone di Carlo Giacomo Someda, professore ordinario di campi elettromagnetici, Lucio Manià, professore associato di antenne, Paolo Francesco Bariani, professore ordinario di produzione assistita da calcolatori. Il laboratorio, mediante un nuovo approccio di progettazione integrata, è già al lavoro su alcune idee altamente innovative finalizzate alla ricerca dell'incremento della qualità, del decremento dei costi, oltre che di una sempre maggiore sicurezza dell'antenna in quanto impianto esterno. Tele System Electronic S.p.A. opera nel settore dell'elettronica dal 1989, anno in cui è stata fondata. E' a capo di un gruppo (Tsi Holding, con sede in Olanda) che opera in Europa, Usa, Brasile, Messico, Malesia. Ha pianificato lo sviluppo in Russia, Cile, Argentina, India, Tailandia, Singapore, Filippine. Ha partnership con Philips, Radix, Sharp, Kathrein, Veccom, Cgv, Global. In Italia è distributore esclusivo di prodotti per impianti di ricezione satellitare. Conta 120 centri di assistenza tecnica, 731 antennisti specializzati, 22 agenzie di vendita ed è distribuita da 1.515 punti vendita indipendenti. In Europa è leader nella produzione di parabole.

WEBTRENDS ESSENTIALS FOR TRAFFIC ANALYSIS, COME DIVENTARE SPECIALISTI NELL'ANALISI DEI DATI FORNITI DAL WEB
Brescia, 3 maggio 2001. Nell'ambito dei servizi offerti alla sua clientela, Siosistemi inaugura una nuova attività, quella dei corsi, dando il via il 15 Maggio 2001 al corso WebTrends Essentials for Traffic Analysis. Si tratta di un corso rivolto a System Administrator, Business Analyst, Marketing Manager e Site Designer che, grazie a queste due giornate di training, saranno in grado di utilizzare al meglio i pacchetti WebTrends per l'analisi del traffico sul web. Questa sessione pratica insegna gli elementi essenziali per l'analisi delle informazioni fornite dal web, come la generazione di report dettagliati sul traffico in vari formati e in modo automatico ad intervalli programmati. "Come per il Network Management, anche per la Web Analisys l'importante non è possedere il miglior strumento di analisi ma saper interpretare correttamente i dati che esso ci fornisce", dice Roberto Baresi, Product Manager dei prodotti WebTrends," Questi corsi forniranno ai partecipanti le necessarie conoscenze per interpretare ed utilizzare al meglio le informazioni sui visitatori del loro sito, sfruttando così pienamente questi straordinari prodotti di analisi". I prodotti trattati saranno WebTrends Log Analyzer, Enterprise Suite, Professional Suite e Enterprise Suite for Lotus Domino, mentre gli argomenti saranno la Creazione di un Profilo, la Creazione di un Report, l'Interpretazione del Report, l'Uso di wild cart e di File Date Macro, l'Uso dei Filtri, FastTrends e Real Time Analysis, la Personalizzazione dell'aspetto e della lingua dei Report, la Programmazione dei Report, la Configurazione di Ad Views e Clicks, ClusterTrends e la Configurazione delle opzioni del programma. Il costo del corso è di Lit. 1.700.000 con uno sconto del 10% in caso di 3 o più partecipanti della stessa società. In occasione del lancio dell'attività, le prime due sessioni avranno un costo promozionale di Lit.1.200.000. Per saperne di più e per iscriversi online http://www.siosistemi.it/corsiwt

IL POPOLO DELLA RETE SI RIBELLA E SCIOPERA PER DIFENDERE GLI SMS GRATIS E' PREVISTO PER IL 3 MAGGIO, A PARTIRE DALLE ORE 15, IL "NETSTRIKE" DI PROTESTA DEGLI UTENTI CONTRO I SITI DI TIM, OMNITEL, WIND, BLU E SIAE
Milano, 3 maggio 2001 - L'iniziativa del portale Clarence.com "Giu' le mani dagli Sms", che ha portato alla luce la possibilita' che si crei un "cartello" tra gli operatori di telefonia mobile italiani al fine di impedire ai portali la possibilita' di concedere ai propri utenti l'invio gratuito di messaggi sul telefonino, ha attivato il "tam tam" della rete e si e' rivelata un successo senza precedenti ancora prima che venisse attuato il "Netstrike" annunciato contro i siti di Tim, Omnitel, Wind, Blu e Siae. L'Smstrike si terra' il 3 maggio, dalle ore 15 in poi. A partire dalla mezzanotte del 2 maggio Clarence mettera' in linea le istruzioni e le avvertenze necessarie perche' la protesta abbia effetto. "E' una protesta spontanea - afferma il fondatore Gianluca Neri - che Clarence ha deciso di appoggiare. L'obiettivo non e' quello di bloccare o creare problemi ai siti che sono oggetto della mobilitazione, quanto far capire, dati alla mano, che il popolo degli utenti di Internet non e' d'accordo e quanto pesanti possono rivelarsi le sue scelte. Piu' che di uno sciopero per noi si tratta di un vero e proprio corteo virtuale". La protesta dovrebbe concentrarsi nell'arco di due ore e sara' costantemente monitorata sui siti che hanno aderito e nelle pagine di Clarence dedicate all'"Smstrike". Nel frattempo, nella notte, il passaparola tra gli utenti si e' attivato attraverso l'invio di piccole "Catene di S. Antonio" nelle quali si comunicava ufficialmente il giorno e l'ora in cui si sarebbe dato il via alla manifestazione. L'iniziativa "Giu' le mani dagli Sms" ha fino ad oggi raccolto 11.000 e-mail di protesta e 3647 firme all'esposto che verra' presentato al Garante per il Mercato e la concorrenza. A seguito degli articoli su Clarence il Codacons ha annunciato che presentera' un'ulteriore esposto; l'Audiconsum si e' impegnata a verificare le irregolarita' nell'accordo e l'Authority per le Telecomunicazioni ha avocato a se' - e non agli operatori - la decisione riguardo all'"interconnessione" per il servizio Sms. "Siamo molto contenti del successo dell'iniziativa - conclude Neri - ma saremmo ancora piu' contenti se questa situazione si potesse risolvere. In questo caso Clarence, a differenza di altri portali (escluso Punto.it), e' stato realmente dalla parte dell'utente. Quando intervengono le associazioni di consumatori vuol dire che qualcosa realmente non va, e non si puo' tacere. Non tace la televisione, con trasmissioni come "Mi manda Raitre", "Le Iene" e "Striscia la notizia", perche' dovrebbe farlo Internet? I portali, che indubbiamente sono votati al business, avrebbero comunque dovuto avere un po' piu' di coraggio nel difendere gli interessi dei propri visitatori: sono il motivo per cui esistono e vengono contattati dalle aziende per la pubblicita'. Sul fronte degli operatori, non si considera invece che gli Sms sono al momento gratis per gli utenti, ma non per i portali, i quali pagano gia' un prezzo altissimo per ogni messaggino inviato. Quanto alle suonerie e al diritto d'autore, qual e' la paura della S.I.A.E? Che l'utente pensi: "Ora che ho questa suoneria da 10 secondi monotraccia e senza strumenti della canzone di Ricky Martin, posso evitare di comprarmi il CD"?". Infolink: http://www.clarence.com

AVNET LANCIA MARKETSITE ATTRAVERSO IL NUOVO PORTALE B2B, I CLIENTI DI AVNET POTRANNO ACQUISTARE E VENDERE COMPONENTI ELETTRONICI ONLINE
Milano, 3 marzo 2001 - Avnet MarketSite è il nuovo progetto e-commerce di Avnet, uno dei leader mondiali nella distribuzione di semiconduttori e componenti elettronici. Avnet MarketSite è un portale B2B, attraverso il quale i clienti di Avnet potranno acquistare e vendere online in un ambiente altamente sicuro. Registrandosi su www.marketsite.avnet.com, le aziende accedono ad un'area riservata dove possono visualizzare prezzi e disponibilità dei vari prodotti, procedendo poi con l'operazione vera e propria di acquisto o di vendita. Le transazioni online si stanno sviluppando a ritmi vertiginosi nel settore elettronico e Avnet è convinta che i marketplace siano un ottimo strumento per attrarre nuovi acquirenti e consolidare i rapporti con la clientela. "I cambiamenti repentini del mercato obbligano le aziende ad essere flessibili. Un'impresa può quindi trovarsi nelle condizioni di dover acquistare partite di merci in tempi brevissimi, recuperare prodotti ormai usciti dai listini o gestire gli stock in eccesso", spiega Greg Monte, senior vice president, Internet business development, Avnet. "Il nostro MarketSite è uno strumento utilissimo per i clienti che hanno bisogno di condurre questo tipo di transazioni, in modo rapido e sicuro". Inizialmente, Avnet MarketSite si appoggerà a Buckaroo.com, il marketplace gestito dall'omonima società statunitense e specializzato nei prodotti Dram (chip, schede di memoria, ecc.). I clienti di Avnet avranno accesso a Buckaroo.com senza costi di registrazione o vincoli sul volume delle transazioni, e potranno contrattare i propri scambi senza intermediazione. Buckaroo, infatti, non funziona secondo il meccanismo delle aste online, ma secondo quello della Borsa azionaria: valutando il prezzo del prodotto, il cliente emette un ordine di acquisto o di vendita che viene immediatamente evaso. In alternativa, il cliente può inserire un ordine "good until cancelled", proponendo la compravendita di un certo articolo al raggiungimento di un prezzo da lui stabilito. Il ruolo di Buckaroo è semplicemente quello di controllare e gestire il sito, fornendo assistenza agli utenti in difficoltà. La sicurezza delle transazioni è garantita da diversi meccanismi. Innanzitutto, i clienti di Avnet possono selezionare i partner con cui interagire, escludendo le aziende con cui non vogliono avere rapporti commerciali. Inoltre, tutte le informazioni relative ai partecipanti, ai loro scambi e modalità di pagamento vengono protette tramite chiavi crittografiche. Dopo l'esperimento iniziale con Buckaroo.com, Avnet prevede di sviluppare il proprio MarketSite ampliando la gamma di prodotti acquistabili online e offrendo nuovi servizi di assistenza e consulenza ai clienti.

TRAMITE MEDSTOXX LA COOPERATIVA SOCIALE IL GABBIANO DI PONTEVICO, PROVINCIA DI BRESCIA, ENTRA NELL'ERA DELLA NET ECONOMY E ACQUISTA FORNITURE MEDICALI VIA WEB
Milano, 3 maggio 2001 - Una fra le prime strutture sanitarie ad utilizzare Medstoxx.it, il portale verticale per l¹approvvigionamento di beni medicali, è la Cooperativa sociale a.r.l il Gabbiano di Pontevico in provincia di Brescia. La cooperativa il Gabbiano nel mese di Marzo ha lanciato su Medstoxx unŒasta di acquisto di divise: più di 1.400 pezzi fra camici, pantaloni, cuffie, casacche, giacche e grembiuli. A distanza di un mese si è conclusa la gara fra i fornitori che hanno risposto all¹asta lanciata dalla Cooperativa il Gabbiano e la fornitura è stata assegnata in tempi brevissimi rispetto a quelli tradizionali. Tramite il marketplace la cooperativa ha ottenuto un risparmio superiore al 20% (su un totale di acquisto di 25 milioni) e la possibilità di gestire le trattative in maniera rapida, sicura e autonoma. Quest'asta è stata conclusa con grande soddisfazione della dott.ssa Paola Rago ­ Direttore Responsabile della Casa di Riposo San Vincenzo che ha gestito anche gli acquisti della Cooperativa sociale a.r.l il Gabbiano. La dott.ssa Rago è entusiasta della funzionalità del sistema Medstoxx che, oltre a far risparmiare alla sua struttura tempo e denaro, le ha fornito un¹indagine di mercato precisa e aggiornata estremamente utile per orientarsi nel delicato processo di approvvigionamento e che le permetterà di ottimizzare ancora meglio in futuro le risorse della propria struttura.

POTERE AL CONSUMATORE: SU DOMEUS.IT CON BID IT!
Milano, 3 maggio 2001 - Potere al consumatore. Non uno slogan ma la realtà di domeus.it, la piattaforma di comunicazione Internet che oggi offre un nuovo prezioso servizio ai propri utenti. Grazie all'accordo raggiunto con Bid.it! la piazza italiana on line per il libero scambio, domeus.it apre le porte all'innovativo modello del 'Power Shopping', sistema di acquisto e vendita sulla Rete che lascia al consumatore la piena libertà di decidere quando e a quali condizioni procedere con le transazioni, di contrattare da solo o in gruppi senza condizioni prestabilite di prezzo influendo direttamente sul livello di prezzo dei beni. Nello spazio dedicato a Bid It! raggiungibile da http://www.domeus.it i navigatori possono trovare un'ampia gamma di prodotti delle migliori marche e scoprire occasioni esclusive, godendo dei vantaggi del sistema di prezzo dinamico, risultato del libero incontro tra domanda e offerta. La piazza virtuale su domeus.it è il luogo ideale per comprare e vendere in modo trasparente, efficiente e consapevole; ogni esigenza specifica può, inoltre, essere soddisfatta in modi diversi, tra privati, con le aziende o in gruppi d'acquisto. In particolare, il metodo per gruppi, cosiddetto power buying, consente ai consumatori di unirsi per acquistare beni o servizi a condizioni sempre migliori, poiché quanto più numerosi sono i partecipanti, tanto maggiore è il risparmio che ottengono. "Il concetto alla base del modello di business di Bid it!, il dialogo e l'incontro tra le persone sulla Rete, è lo stesso su cui è stata fondata e ha raggiunto il successo eCircle, la holding cui domeus fa riferimento. Per questo, abbiamo deciso di aprire la piattaforma di comunicazione all'innovativo servizio di Power Shopping, in grado di contribuire al formarsi di un approccio al consumo maggiormente consapevole e di garantire totale libertà e trasparenza nelle varie fasi dell'acquisto", ha dichiarato Martin Drahorad, Amministratore Delegato di domeus.it. "L'esperienza consolidata in Internet del team di Bid It!, la concretezza delle proposte offerte, la totale affidabilità del servizio 24 ore per 7, il sistema completo di garanzie e soprattutto l'attenta cura delle relazioni umane sono tra i fattori che hanno determinato la nostra scelta e che assicurano ai nostri utenti la massima qualità". Accanto ai numerosi servizi di comunicazione e informazione offerti da domeus.it, oggi i navigatori possono, quindi, godere dei vantaggi esclusivi nei processi di transazione conclusi sulla piattaforma, dalla convenienza sui prezzi alla qualità dei prodotti fino alla possibilità di accedere a una gamma di beni costantemente arricchita e riservata agli utenti del sito. Da oggi per una settimana accedendo alla pagina dedicata a Bid it! si può acquistare la maglietta originale autografata del noto campione di calcio Alessandro Nesta, contribuendo alla raccolta di beneficenza in favore dell'Associazione no profit 'Telefono Azzurro'. Con oltre 9 milioni di utenti registrati in Italia domeus.it si conferma il luogo d'incontro ideale fra le persone che vogliono interagire, scambiarsi opinioni ed esperienze e creare comunità on line sui loro settori d'interesse.

CDBOX.IT PORTA ONLINE IL CANALE DI VENDITA B2B
Roma, 3 maggio 2001 - Cdbox.it, sito leader nella vendita di Cd Musicali e Dvd, rende disponibile attraverso il sito l'esclusivo servizio di distribuzione all'ingrosso del suo vastissimo catalogo plurimarca. Il fulcro del modello di business di Cdbox.it è quello di offrire un servizio efficiente ai suoi clienti, a cui è garantita la disponibilità, reperibilità e certezza dei prodotti oltre che un'esperienza decennale nel mondo musicale, della vendita al dettaglio e della vendita all'ingrosso. "Cdbox.it offre ai negozi di musica tradizionale la possibilità di entrare in un mondo globale e di aprire i propri orizzonti in modo competitivo, con infinite possibilità di crescita in termini di offerta di prodotti e servizi e, conseguentemente, di profitti", ha dichiarato Oberdan Ferrari, General Manager di Cdbox.it. I negozi di musica, grazie a Cdbox.it possono beneficiare di una serie di vantaggi unici. Innanzitutto possono gestire tutte le operazioni online (ordini, verifica spedizioni, ecc), grazie a un software proprietario realizzato e fornito in dotazione da Cdbox.it. Cdbox.it consente inoltre per la prima volta la visibilità immediata del magazzino, con quantità esatta della giacenza e tempi effettivi di disponibilità dei prodotti non presenti a magazzino. Il motore di ricerca interno consente un'agevole ricerca nel catalogo di oltre 1 milione di articoli, che vanno dai prodotti di nicchia, per cultori e collezionisti, ai titoli commerciali per il pubblico allargato. Cdbox.it, con il servizio di "Fulfilment", è l'unico grossista in Italia in grado di soddisfare anche le richieste 1-to-1 di titoli particolarmente rari e ricercati, che procura individualmente senza stoccarli a magazzino. Ma non è tutto: i rivenditori possono tenersi sempre informati sulle novità del mondo discografico attraverso Cdbox.it, che funge spesso da propositore per nuove scoperte musicali, anticipando in molti casi futuri successi sul mercato italiano. Il sito, per evitare la scelta "a scatola chiusa", offre inoltre la possibilità di ascoltare alcuni spezzoni di brani musicali, disponibili in formato Real Audio. Ai negozi sul territorio che sono clienti di Cdbox.it, il sito garantisce infine visibilità sul web e la possibilità di fungere da intermediari dei consumatori particolarmente reticenti all'acquisto online.

C'E' POSTO PER TE ALL'E-WORK POINT DI VIRGIN MEGASTORE
Milano, 3 maggio 2001 - Trovare lavoro è facile e divertente all'e-work point di Virgin Megastore di Milano, in Piazza Duomo, 8. Dal 2 maggio sarà allestita all'interno di Virgin Megastore, nel salone pop-rock, una filiale "temporanea" di e-work, società di fornitura di lavoro temporaneo. All'e-work point sarà possibile compilare il proprio curriculum attraverso le postazioni multimediali (collegate al database di e-work), al ritmo dell'ultimo cd del proprio cantante preferito. Sarà a disposizione personale di e-work per qualsiasi informazione sul lavoro interinale. Il Virgin Megastore è il punto d'incontro di molti giovani appassionati di musica e con questa iniziativa diventerà il punto d'incontro di molti giovani in cerca di una occupazione. Tutti i potenziali lavoratori che inseriranno il proprio curriculum e saranno contattati per il colloquio riceveranno il modellino della Volkswagen New Beetle "e-work" realizzato dalla Bburago. Appuntamento perciò a mercoledì 2 maggio per l'apertura ufficiale dell'e-work point. Per ulteriori informazioni contattare il numero verde 800.327792 oppure le filiali di Milano: Piazzale Cadorna, 11 Tel. 02.86984409; Via Vittor Pisani, 28 Tel. 02.67100592; Corso di Porta Vigentina, 36 Tel. 02.58431258.

LA NUOVA INIZIATIVA DI ULYSSE.NET: BERLUSCONTACT
Milano, 3 maggio 2001 - Diventa anche tu Presidente del Consiglio! Per festeggiare il suo secondo compleanno, Flashcontact (il gioco-chat online di ulysse.net) si presenta in versione elettorale http://flashcontact.ulysse.net Per festeggiare il suo secondo compleanno, Flashcontact (il gioco-chat online di Ulysse.net) presenta Berluscontact, la versione elettorale del gioco, e molte altre novita'. http://flashcontact.ulysse.net Finalmente anche tu avrai la possibilita' di diventare (virtualmente) Presidente del Consiglio! Le regole sono semplicissime, basta registrarsi (gratuitamente) nel gioco e rispondere alle sfide lanciate dagli altri partecipanti, oppure sfidarli direttamente con i punti del tuo programma politico a colpi di Devolution, Taxation e Social Security. Accumulando punti si puo' raggiungere il primo posto del proprio schieramento (Polo, Ulivo o Indecis) e diventare Capogruppo... ma chi riesce ad essere primo in classifica otterra' l'ambito titolo di Presidente del Consiglio. Puoi personalizzare il volto del tuo personaggio con infinite combinazioni tra i volti dei due candidati premier. Puoi accompagnare le tue sfide con divertenti ''slogan di battaglia'' e addirittura tentare la sorte con gli Exit Poll... ma attenzione, se i sondaggi ti sono avversi potrai anche precipitare in fondo alla classifica. Flashcontact e' il gioco-chat di Ulysse.net ( http://www.ulysse.net ) che in due anni ha riscosso un enorme successo, con piu' di 2.000.000 di sfide lanciate. La nuova versione prevede l'opportunita' di giocare sia nella modalita' classica sia in quella politica, con un'unica registrazione, e molte nuove caratteristiche che lo rendono ancor piu' divertente. Il gioco si basa su una semplice idea di sfida, analoga al famoso gioco forbice-sasso-carta, accompagnata da una frase (un ''urlo di battaglia''). In questo modo il gioco si trasforma in una chat ''motivata'' in cui ogni messaggio e' anche una fase del gioco. La tecnologia utilizzata e', per il giocatore, la piu' semplice possibile. Non vi e' alcun impiego di software aggiuntivo o di plugin: questo consente a chiunque, da qualsiasi computer dotato di browser, di connettersi e giocare. La scelta, a due anni dal lancio, si e' dimostrata vincente e si dimostra sempre attuale. Regolamento di Flashcontact e di Berluscontact sono disponibili alla pagina http://flashcontact.ulysse.net/xregolamento.htm

DA COMDIRECT MARKET MAP E COM)LETTER ANALISI DEI SETTORI CHE COMPONGONO I DIVERSI INDICI DI MERCATO E INFORMAZIONI SEMPRE AGGIORNATE DIRETTAMENTE NELLA PROPRIA E-MAIL
Milano, 3 maggio 2001 - comdirect, leader europeo nel trading on line, lancia due nuovi servizi riservati ai soci del com)club, il club gratuito che offre vantaggi esclusivi. Market Map è lo strumento, unico nel panorama italiano, che permette di visualizzare tutti i segmenti ed i titoli azionari di cui si compongono gli indici di Piazza Affari (Mib 30, Midex e Numtel) tramite una scomposizione grafica gradevole ed intuitiva. I titoli rappresentati nella Market Map vengono suddivisi in base all'area settoriale di appartenenza. Ad esempio, scorrendo il mouse sull'area "Trasporti/Turismo" (una delle 12 in cui è scomposto il Midex) vengono visualizzate le principali informazioni del settore (numero di società, capitalizzazione, performance, ecc.), mentre un doppio clic suddivide l'area nei 3 titoli che la compongono (Autogrill, Autostrada To-Mi e Alitalia). Un nuovo clic sull'area dello specifico titolo ne visualizza ulteriori dettagli (news, grafico, profilo, ecc.)... il tutto si basa su una navigazione "a scatole cinesi" che in pochi passaggi fornisce un quadro preciso dei trend che interessano i diversi comparti merceologici. Market Map è utilizzabile direttamente sul sito www.comdirect.it e, come tutti gli altri servizi forniti da comdirect, è caratterizzato da un alto livello di personalizzazione. In particolare, le aree di Market Map che individuano i diversi settori o titoli hanno colori e dimensioni differenti a seconda dei parametri di classificazione scelti dall'utente (performance, capitalizzazione di mercato, volumi scambiati, orizzonte temporale di riferimento, ecc.). Aggiornamenti rapidi sull'andamento delle borse, informazioni puntuali e le raccomandazioni dei migliori analisti finanziari sono invece i punti di forza delle com)letter, le newsletter riservate ai membri del com)club. A scadenza settimanale (weekly) e giornaliera (due daily, alle ore 10 e alle ore 18:30) i soci che ne fanno richiesta ricevono nella propria casella e-mail le ultime notizie provenienti dai mercati europei ed esteri, accompagnate dai consigli di un team di esperti per ottimizzare i propri investimenti. Diventare soci del com)club è semplice ed immediato. Basta infatti collegarsi al sito www.comdirect.it, entrare nella sezione dedicata al com)club e registrare il proprio profilo: automaticamente comdirect provvederà ad inviare una password personale che consentirà l'accesso ai servizi riservati tra cui, appunto, Market Map e com)letter.

CONVEGNO INTERNAZIONALE "L'UNIVERSITÀ NELLA REGIO INSUBRICA" - CAMPIONE D'ITALIA, 12 MAGGIO SI PARLA DI TELEDIDATTICA
Milano, 3 maggio 2001 - La "Regio Insubrica" è un territorio omogeneo per cultura e tradizioni e i Lions Club di questa 'Regio' (cioè i club ticinesi, comaschi, varesini e dell'Ossola) riuniti in un gruppo di ccordinamento hanno svolto molteplici iniziative per sollecitare l'attenzione e aggregare consenso intorno a progetti strategici per la valorizzazione del territorio, sia in termini economici sia sotto il profilo culturale. Si può citare fra l'altro il recente Convegno sul traffico pesante transfrontaliero sull'asse Milano-Gottardo, con le molteplici implicazioni economiche e di impatto ambientale. Il Convegno "L'Università nella Regio Insubrica" promosso dai Lions Club del Canton Ticino e delle Province di Como e Varese, in programma a Campione d'Italia sabato 12 maggio presso il locale Auditorium, intende aprire un dialogo fra le Università di Castellanza, di Como, di Lugano, di Mendrisio e di Varese. Infatti, le Università della "Regio Insubrica" servono un bacino omogeneo e offrono un ampio ventaglio di corsi di studio ed è necessario sollecitare un coordinamento fra queste sedi universitarie per affrontare e risolvere in modo ottimale problemi comuni. Il Convegno vuole aggregare energie ed interventi intorno ad un ampio ventaglio di ipotesi di attività da avviare o da integrare nell'interesse degli utenti, cioè degli studenti. A titolo di esempio, si tratta di promuovere un collegamento informatico a fibre ottiche per permettere la 'teledidattica'; di prevedere lo scambio di docenti ticinesi e lombardi per usufruire di conoscenze specialistiche specifiche ottimizzando i corsi e promovendo ricerche nuove e in comune; di valutare l'ipotesi della libera circolazione degli studenti nei corsi di laurea compatibili, affrontando la tematica dei crediti acquisiti presso le sedi universitarie diverse; di approfondire la problematica riguardante il riconoscimento del titolo di studio sulle due parti del confine; di promuovere iniziative comuni nel campo dei servizi agli studenti, per lo studio e il tempo libero.

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