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GIOVEDI'
3 MAGGIO 2001
pagina 1
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MONETA UNICA: UN' INTESA FRA COMITATO EURO, OPERATORI E
CONSUMATORI
Roma, 3 maggio 2001 - Nel terzo anniversario della
nascita della moneta unica, i rappresentanti dei consumatori, del commercio,
del turismo e dell'artigianato hanno confermato di voler assicurare, sotto
l'egida del Comitato Euro, la stabilità dei prezzi, garantendo al tempo
stesso la correttezza delle operazioni di conversione tra lira ed euro. E'
questo il senso di una "dichiarazione congiunta sul protocollo di
intesa eurologo" che hanno firmato oggi pomeriggio, presso la sala Cipe
del ministero del Tesoro, Cna, Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti,
Consiglio nazionale dei consumatori e Unioncamere. E' quindi in preparazione
il rilancio del marchio eurologo, introdotto tre anni fa dall'Unione Europea
d'intesa con le stesse categorie, tema affrontato, discusso e approvato,
poche ore prima, dal Comitato esecutivo dell'Euro. L'intesa è ampia,
soprattutto sul principio che la sostituzione delle valute nazionali si
svolga in un quadro di generale stabilità. Un impegno volontario, questo di
Eurologo, che fa seguito all'accordo sottoscritto a Bruxelles da tutte le
associazioni, a livello di rappresentanza europea, un mese fa, il 2 aprile.
Una adeguata azione informativa, che vedrà coinvolte sia le associazioni
che i singoli firmatari dell'accordo, rafforzerà e garantirà al tempo
stesso l'indispensabile relazione di fiducia esistente tra operatori e
consumatori. Il Comitato euro naturalmente sosterrà la diffusione di tutti
i temi collegati alla moneta unica, in modo che il marchio eurologo venga
conosciuto e accolto dal grande pubblico. Il Comitato Euro sottoporrà nei
prossimi giorni alla discussione, al contributo e all'approvazione di tutti
gli interlocutori un dettagliato piano di rilancio che porti alla
familiarizzazione con la moneta unica, con il fattivo contributo degli
operatori aderenti a Eurologo.
COMMISSIONE EUROPEA: FESTA SCHUMAN, PORTE APERTE AL
CENTRO COMUNE DI RICERCA DI ISPRA IL 12 MAGGIO
Milano, 3 maggio 2001 - La giornata di porte aperte al Centro Comune di
Ricerca di Ispra si terrà sabato 12 maggio 2001, dalle ore 10 alle ore
17.30. I quattro Istituti di Ricerca ubicati nel Sito di Ispra, vicino a
Varese, sono: EI: Istituto dell'Ambiente; Ihcp: Istituto per la Salute e la
Protezione dei Consumatori; ISIS; Istituto dei Sistemi, dell'Informatica e
della Sicurezza; Sai: Istituto delle Applicazioni Spaziali Verranno aperti i
laboratori al pubblico, saranno fornite informazioni sulle attività degli
Istituti e risposte alle eventuali domande dei visitatori I Servizi Tecnici
mostreranno alcuni dei servizi erogati, essenziali per il funzionamento
quotidiano del Centro. Si potranno visitare anche due zone controllate, dove
però non potranno entrare i minorenni e le donne in gravidanza e dove si
dovrà esibire un documento di identità. Le zone controllate consistono nel
reattore Essor, costruito nella metà degli anni '60 e attualmente mantenuto
in un sicuro stato di conservazione, e nel laboratorio Ciclotrone.
L'ingresso è consentito solo a piedi o tramite bus navetta che farà il
giro di tutto il Centro e sul quale si potrà ascoltare una breve
spiegazione di ciò che si vedrà. Saranno disponibili parcheggi a
Cadrezzate, nei pressi del Campo Sportivo, ad Ispra in via Dante Alighieri e
in via Milano, e a Varese (Stadio). Un servizio gratuito di bus navetta
fornirà un collegamento regolare tra il Centro e le aree di parcheggio.
All'entrata, tutti riceveranno una mappa e informazioni sulle aree aperte al
pubblico. Durante la giornata, informazioni sulla Commissione Europea e il
Ccr saranno disponibili in banchi informazione. Non ci saranno limiti di
età o registrazioni da effettuare per accedere al Centro. Informazioni:
Ulla Engelmann, Info e Pr - Ccr, Ispra tel. 0332.789889 ulla.engelmann@cec.eu.int
MEDIOBANCA, NON HA PROMOSSO ALCUNA INTESA CON TERZI O
ALTRI SOCI, RELATIVAMENTE AD AZIONI MONTEDISON, DIRETTE AL RAGGIUNGIMENTO
DEL CONTROLLO DELLA MEDESIMA
Milano, 3 maggio 2001 - Il Gruppo Bancario Mediobanca possiede n.
263.184.163 azioni Montedison, pari al 15% del capitale. Mediobanca non ha
promosso né tantomeno concretizzato, in qualsivoglia forma, alcuna intesa
con terzi o altri soci, relativamente ad azioni Montedison, dirette al
raggiungimento del controllo della medesima; Mediobanca non possiede
informazioni relative a possibili intese tra altri soci Montedison volte al
raggiungimento del controllo della stessa, diverse da quelle, peraltro non
verificate da Mediobanca stessa, apparse sulla stampa
I-AM.IT, SITO DI COMMERCIO ELETTRONICO REALIZZATO DA
BANCA 121, LANCIA UN'OFFERTA ESTREMAMENTE VANTAGGIOSA PER LE PICCOLE E MEDIE
IMPRESE
Milano, 3 maggio 2001- I-am.it, il sito a misura d'utente realizzato da
Banca 121, (Gruppo Monte dei Paschi di Siena), attiva da oggi l'offerta di
servizi di web-marketing e commercio elettronico dedicati alle Aziende. La
caratteristica peculiare di I-am.it, che sta già trovando positivo
riscontro tra gli internauti, è senza alcun dubbio la particolare ricchezza
e originalità dei contenuti proposti. Tali contenuti possono diventare un
"motore" capace di convogliare utenti Internet sui siti delle
aziende. Infatti ai navigatori I-am.it propone sempre i prodotti ed i
servizi correlati al tema trattato da ogni articolo. L'unione di
informazione e offerta crea una proposizione di valore di sicuro interesse
per gli internauti che con un semplice click possono subito soddisfare un
bisogno o approfondire una curiosità. Chi espone su I-am.it, d'altra parte,
può contare su una vetrina che valorizza i prodotti nel giusto contesto.
L'offerta business di I-am.it è rivolta sia ad aziende interessate al
Commercio Elettronico, sia ad imprese che cercano esclusivamente maggiore
visibilità per il proprio sito internet. In entrambi i casi il portafoglio
di prodotti di I-am.it è in grado di andare incontro alle diverse capacità
di investimento delle aziende e alle rispettive strategie sul web. In
termini di web marketing, le imprese che decidono di aderire all'iniziativa
hanno a disposizione 2 diverse aree di visibilità: l'area
"Shopping" divisa per categorie di prodotto e l'area
"Percorsi", legati al mondo della Famiglia, del Benessere, dei
Soldi, dei Viaggi o del Relax. L'azienda può inserire il proprio logo nello
spazio più affine ai propri prodotti e metterli a disposizione dei
navigatori, accedendo automaticamente a un target-utenti mirato. Sono
inoltre stati predisposti degli spazi per le offerte speciali nei quali le
aziende possono proporre novità e sconti: e coerentemente con la filosofia
di I-am.it, è il navigatore stesso, personalizzando il sito, a portarsi in
prima pagina le offerte speciali che gli interessano. "I-am.it è
l'unico sito in grado di proporre un'offerta di contenuti informativi e
servizi di e-commerce strettamente legati tra loro, moltiplicando la
visibilità delle aziende verso i navigatori."- ha spiegato Luigia
Tauro, direttore di I-am.it " Questo crea valore aggiunto sia per i
siti delle imprese partner, in quanto verranno visitati da utenti
sicuramente interessati alle offerte, sia per gli utenti di I-am.it, che
troveranno immediata risposta alle loro esigenze, senza doversi perdere
nelle migliaia di proposte presenti sulla rete". In termini di
commercio elettronico, I-am.it propone diverse soluzioni di vetrine
virtuali, cui è abbinato un sistema di pagamento, fornito dal Gruppo Mps,
che gestisce pagamenti con carte di credito e contrassegno. Tra breve sarà
utilizzabile anche il bonifico bancario. Quest'ultima modalità, un
innovativo "no-card buying", sarà a disposizione di tutti i
consumatori clienti del gruppo Mps e di tutti coloro che vorranno aderire
alle offerte di conto corrente online delle Banche del Gruppo. Le Aziende
convenzionate potranno quindi da subito contare su una clientela evoluta,
già attiva in Internet e, particolarmente propensa all'acquisto in rete per
la sicurezza e la comodità che I-am.it consente
COME FARE PRIVATE BANKING SU INTERNET
Milano, 3 maggio 2001 - E' indirizzato a chi opera nei servizi di asset
management di banche, sgr e sim il seminario a pagamento organizzato dal
mensile AziendaBanca che si terrà a Milano il 23 maggio dalle ore 9 alle
ore 13, presso la Sala convegni del gruppo Zurich Italia, in Piazza Carlo
Erba, 6. Relatori del seminario, che rientra all¹interno di un ciclo di
appuntamenti di formazione rivolto al management finanziario e di impresa
messo a punto dai mensili del Gruppo Editoriale Edipi (AziendaBanca,
Assicura e NetBusiness, in aff@ri con la rete) saranno Ugo Bisacco, Senior
Manager di Arthur Andersen, Michele Sabatini, Senior Manager di Arthur
Andersen e Giuseppe Marsi, Responsabile Private Banking di Schroders.
³L'area del risparmio gestito, afferma Chiara Terracciano, direttore di
AziendaBanca, è una delle più promettenti per il mondo finanziario e le
aziende di credito stanno moltiplicando i loro sforzi per offrire prodotti
innovativi e diversificati. Dal canto suo la clientela, a cominciare da
quella private, diventa sempre più sofisticata ed esigente e richiede di
poter fare banca senza limiti spazio-temporali, da casa come dall'ufficio,
dall'auto come in filiale. Oggi tutto questo è possibile grazie a Internet
che dà la possibilità di accedere ai servizi bancari anche da molto
lontano, offrendo un'opportunità preziosa alle banche più competitive. Ma
per avere successo c'è bisogno di figure professionali competenti e
preparate in grado di conoscere a fondo il mercato di riferimento,
comprendere le esigenze della clientela e le potenzialità della tecnologia,
traducendole in opportunità di business². Il seminario, dal taglio
fortemente interattivo e operativo, si propone di fornire gli strumenti per:
sfruttare le potenzialità della Rete per offrire alla clientela di fascia
alta servizi di trading on line, prodotti finanziari sofisticati e
consulenza personalizzata; individuare con precisione esigenze e necessità
della clientela "private" che si avvicina a Internet per offrire
soluzioni ritagliate su misura integrare e coordinare l'offerta di asset
management tra i diversi canali distributivi; operare, insieme ad altre
funzioni aziendali, azioni mirate per conquistare e fidelizzare la
clientela; conoscere l'esperienza di altri player, nazionali e stranieri.
Ogni partecipante riceverà una copia degli atti del seminario messa a punto
dal docente. Il seminario ha un costo di 890 mila lire + Iva, e ogni
informazione relativa a informazioni e iscrizione è reperibile sul sito www.edipi.com
o contattando Edipi Conference, tel. 02/67100340, fax 02/67100448, e-mail: conference@edipi.it
SIEMENS, ERICSSON, PHILIPS E GRUNDIG, INFINEON: LE PIÙ
IMPORTANTI MULTINAZIONALI NEL SETTORE DELL'ELETTRONICA AMPLIANO LE ATTIVITÀ
IN AUSTRIA
Vienna, 3 maggio 2001 - Le più importanti multinazionali nel settore
dell'elettronica, guidate da Siemens, hanno recentemente annunciato i piani
di sviluppo per un ulteriore ampliamento delle loro attività in Austria.
Siemens allestirà a Vienna il "Competence Center E-Excellence".
La capitale austriaca è risultata anche la location migliore per impiantare
il centro di competenza globale della Product Unit Enterprise Communication
System, società fondata recentemente da Ericsson. Philips, inoltre, ha
scelto l'Austria quale sede per il suo nuovo centro per lo sviluppo di
semiconduttori. Nel corso del 2001 Infineon investirà 300 milioni di Euro
(581 miliardi di lire) al fine di raddoppiare la produzione annuale di
microchip, portando così a 5 miliardi di pezzi l'anno la capacità
produttiva dell'unità di Villaco. "Per assicurarsi una crescita
continua ed un successo a livello globale, le società specializzate nel
settore dell'elettronica scelgono l'Austria attratte dalle sue
infrastrutture ad alto contenuto tecnologico presenti sul territorio, dal
know how della forza lavoro e dall'alta soglia di produttività
garantita" spiega René Siegl, Amministratore Delegato di Austrian
Business Agency (Aba), la società di promozione degli investimenti
stranieri in Austria. Siemens coordina dall'Austria tutte le sue attività
di e-business a livello globale. Il nuovo "Competence Center
E-Excellence" di Siemens è progettato per coordinare le attività di
e-business della società, in particolare per lo sviluppo di marketplace
elettronici, di modelli di Customer Relationship Management, di nuove
soluzioni e-commerce, ed infine per l'ottimizzazione delle procedure interne
di business. "Sin dall'inizio l'Austria è stata la punta di diamante
della strategia mondiale e-business di Siemens, sia grazie alle start-up nel
settore IT e agli investimenti, sia per l'eccezionale competenza nel settore
mostrata dal nostro gruppo Pse nello sviluppo di programmi e sistemi"
afferma Albert Hochleitner, presidente di Siemens Austria. "L'Austria
è un paese ad alto contenuto tecnologico, con una forza lavoro motivata e
qualificata, una infrastruttura industriale avanzata e un ambiente economico
portato alla crescita." Siemens Austria ricopre un ruolo importante
nelle strategie globali della società. PSE, basato a Vienna, è uno dei
più grandi centri di sviluppo software di tutta Europa, focalizzato
principalmente sullo sviluppo della rete mobile, sui sistemi integrati, sul
Customer Relationship Management, e sull'Internet Protocol Billing. Siemens
Austria ha la completa responsabilità di tali attività per la Slovacchia,
la Slovenia, la Croatia, la Bosnia-Erzegovina e la Jugoslavia, costituisce
il quartier generale per la telefonia mobile e la telefonia cordless per
l'Europa sudorientale e la Svizzera, oltre che essere il punto di
riferimento per oltre 25 paesi sulle tecnologie di controllo di reti ed
energia. Sede viennese per il Mobile Internet e il Computer Telephony
Business di Ericsson Da marzo 2001, la sede di Vienna di Ericsson ha un
centro di competenza globale per la neonata Product Unit Enterprise
Communications Systems, attiva sui sistemi di comunicazione,
sull'integrazione tra computer e telefonia, oltre che sullo sviluppo delle
future tecnologie legate al "Mobile Internet". Lo scorso anno,
inoltre, la sede austriaca di Ericsson è diventata uno dei sei HeadQuarter
regionali, con il compito di coordinare le attività nei paesi dell'Europa
Centrale, del Medio Oriente e dell'Africa, coprendo così 40 nazioni su tre
continenti. Infineon Technologies Austria: leader globale nel mercato delle
Chip Card IC Il nuovo programma di investimenti annunciato da Infineon
Technologies Austria porterà ad oltre 630 milioni di Euro (1.220 miliardi
di lire) gli investimenti complessivi diretti in Austria nel periodo
1997-2001. Infineon, oltre 2800 dipendenti, ha inoltre dichiarato di voler
aggiornare la propria tecnologia di produzione di chip con quella più
innovativa al silicio 8mm., fondamentale per rendere più veloce ed
efficiente la produzione di processori ad alte prestazioni. La società ha
programmato l'ampliamento dei centri di ricerca e sviluppo di Graz, Linz e
Vienna. La nuova sede di Infineon a Villaco costituisce il suo centro
globale di competenza, leader mondiale di circuiti integrati per chip card e
signal processors, power IC e microchip usati come centraline di controllo
per il settore automobilistico e delle telecomunicazioni. Lo stabilimento
austriaco ha raggiunto una quota di mercato a livello mondiale pari al 40%
per le chip card IC e pari al 30% per i microcontroller utilizzati su
sistemi Abs e airbag. Ormai, tutte le principali industrie di produzione di
autovetture usano chip provenienti dall'Austria per i sistemi Abs.
I LAVORI DI IRTA (INTERNATIONAL RECIPROCAL TRADE
ASSOCIATION) MEETING
Milano, 3 maggio 2001 - L'Irta (International Reciprocal Trade Association)
si è riunita a Milano dal 26 al 29 aprile per il Forum internazionale sul
Corporate Barter, al quale hanno partecipato più di 50 professionisti del
Barter Trading provenienti da tutto il mondo e Business Bank Italia, primo
referente Irta in Italia e che ha avuto l'onere e l'onore, per la prima
volta in Italia e fuori dai confini del Nord America e della Germania, di
organizzare e coordinare le giornate di lavoro dell'Associazione. Il Forum
ha visto riunirsi l'Irta Global Board, l'Executive Board, il Board of
Directors e i diversi comitati europei e internazionali, che hanno messo sul
tavolo specifici argomenti di discussione su sistemi di Barter Trading,
compensazione e universal currency, concludendo i lavori con l'Irta Summit
Meeting, l'Assemblea generale che, sulla base degli spunti e delle proposte
sorte dai diversi comitati, è stato un momento di confronto e di
constatazione dello sviluppo del Barter Trading e di definizione delle linee
guida dell'attività dell'Associazione. Alcuni dei punti salienti di
discussione: la sfida del nuovo millennio colta da società di Barter
Trading che interpretano e cavalcano il cambiamento in atto nel mondo del
Corporate Barter e si propongono come leader per la gestione di sistemi di
scambi multilaterali, imprimendovi un approccio nuovo e guidandoli con
strumenti finanziari, commerciali e tecologici che garantiscono di
rispondere alle esigenze dettate dall'attuale contesto storico ed economico;
il processo di cambiamento risponde ai mutati scenari internazionali e ai
nuovi bisogni da parte delle imprese di strumenti innovativi che supportino
la loro crescita; il mercato globale vede nella dinamica degli scambi merce
una delle leve su cui poggiare il proprio sviluppo; si conferma il continuo
e costante aumento del volume degli scambi a livello globale; oltre ai
settori tradizionalmente attivi nel Barter Trading (il mondo della
pubblicità e dei Media in genere), nuovi settori economici emergenti si
avvicinano sempre più al modello del Corporate Barter, inserendolo nel loro
sistema di gestione aziendale (Ict, beni di consumo, servizi, Office
Automation, commodities, ecc); viste le dimensioni raggiunte dal Corporate
Barter e il fermento in atto, soggetti di alto profilo hanno colto le grandi
potenzialità di sviluppo del settore e ci sono professionalità di alto
livello che lavorano in questo mondo, che offre grandi opportunità di
carriera, creando anche nuove figure professionali importanti in ambito
economico e finanziario; anche nel Barter Trading la tecnologia gioca un
ruolo fondamentale e determinante, con la proposizione di soluzioni ad hoc e
l'offerta di possibilità concrete di investimenti importanti; da sempre e
per il principio insito nel suo modello di business, il Corporate Barter è
aggregazione di imprese in Networks nazionali e internazionali; oggi, è
sempre più aggregazione di Networks internazionali, con l'accelerazione
delle relazioni tra Barter Companies di dimensioni e profili diversi e
provenienti da Paesi, culture e contesti differenti, per l'applicazione di
un progetto di multinetwork internazionale; la cultura sul Corporate Barter
si sviluppa tanto velocemente che un numero sempre maggiore di aziende
utilizza il Barter Trading per la gestione delle loro attività, non solo
PMI ma anche grandi aziende che sono entrate con decisione e che agiscono
attivamente nel sistema Infolink: www.businessbank.it
www.irta.net
CONVENZIONE TRA CAMERA DI COMMERCIO, INDUSTRIA
ARTIGIANATO DI ROMA SOCIETA' PER IL POLO TECNOLOGICO INDUSTRIALE ROMANO
Roma, 3 maggio 2001 - Le Universita' "La Sapienza", "Tor
Vergata", "Roma Tre" insieme alla Camera di commercio di Roma
e alla Societa' per il Polo Tecnologico Industriale Romano hanno
sottoscritto una convenzione per dare impulso allo sviluppo del sistema dei
Parchi scientifici e tecnologici di Roma. L'obiettivo dell'accordo è quello
sviluppare sinergie utili a rafforzare la massa critica scientifico -
tecnologica della realtà territoriale, recuperandone la competitività,
potenziando la formazione specialistica del personale di ricerca, nonché
attivando tutte le iniziative utili a rafforzare il sistema produttivo
locale, anche tramite processi di spin off e di incubazione di impresa. I
sottoscrittori della convenzione, siglata oggi, si impegnano ad attivare una
collaborazione nei seguenti settori: Ict (Information and Communication
Tecnology), Aerospazio, Ambiente, Biotecnologie, Elettronica, Energia,
Mobilità e Trasferimento tecnologico. L'obiettivo è quello di sviluppare
la conoscenza specialistica e l'uso creativo delle tecnologie al fine di
rafforzare e supportare il sistema tecnologico industriale territoriale con
attività ad altissimo valore aggiunto. Gli Atenei "La Sapienza",
"Tor Vergata", "Roma Tre" si dichiarano disponibili a:
mettere a disposizione metodologie, tecniche, esperienza e risorse
professionali utili allo sviluppo congiunto di programmi di ricerca
scientifica e di innovazione tecnologica; concorrere al reperimento di
risorse finanziarie mirate al sostegno della ricerca scientifica
precompetitiva ed industriale, su progetti di comune interesse, concorrere
alla fase di start up di nuove imprese nei settori di riferimento,
attraverso l'apporto di proprie tecnologie e con il supporto specialistico
in fase di pre - incubazione; svolgere attività di ricerca ed alta
formazione in collaborazione con i soggetti industriali presenti sul
territorio anche attraverso Centri di eccellenza; curare lo sviluppo e
l'aggiornamento continuo di risorse umane altamente specializzate,
concorrendo alla realizzazione di un sistema produttivistico knowledge -
based, capace di valorizzare le specificità e le potenzialità locali; La
Camera di Commercio e la Societa' per il Polo Tecnologico Industriale Romano
si impegnano a: garantire la promozione dei rapporti con Istituzioni
territoriali, Parti sociali e soggetti privati ai fini dello sviluppo del
Sistema dei Parchi tecnologici; contribuire al reperimento di risorse
finanziarie e partners industriali per la ricerca; mettere a disposizione
laboratori e strutture per fini didattici e di ricerca; agevolare la
realizzazione di stages in azienda a favore degli studenti e/o diplomati
delle tre Università; istituire premi di laurea da destinare a tesi ad alto
valore aggiunto; favorire la realizzazione di un Incubatore di imprese, dei
relativi servizi logistici e specialistici. Un Comitato tecnico scientifico
a composizione mista (Presidente della Camera di Commercio di Roma o suo
delegato, Magnifici Rettori o loro delegati, Presidente della Società o suo
delegato) con funzioni consultive e propositive, coordinerà ed elaborerà
le attività sopra descritte, pianificando gli interventi e le priorità ed
effettuando il monitoraggio delle iniziative realizzate in comune. La
Convenzione stipulata ha validità triennale e potrà essere rinnovata solo
su esplicito consenso delle Parti.
OPENGATE: QUASI 1000 MILIARDI DI LIRE DI FATTURATO
CONSOLIDATO NEI PRIMI SEI MESI DELL'ESERCIZIO 2001E VARA UN'IMPORTANTE
RIORGANIZZAZIONE SOCIETARIA
Milano, 3 maggio 2001 - Il Cda di Opengate S.p.A. - leader nella
distribuzione di prodotti informatici e fornitore di servizi di e-business e
logistica - ha approvato i risultati consolidati del primo semestre
2000/2001 (chiuso al 28 febbraio 2001) che evidenziano un fatturato in
crescita di oltre il 126% (916.840 milioni di lire) rispetto allo stesso
periodo dell'anno 2000. La crescita è dovuta all'entrata nel Gruppo di
nuove società acquisite nella seconda parte dell'anno fiscale 1999/2000 e
nei primi mesi di quello corrente, sia nel settore della distribuzione di
prodotti informatici che in quello della logistica. In crescita tutte le
aree di business del Gruppo. Confrontando il fatturato in termini omogenei
(rispetto al proforma dello scorso anno) risultano: distribuzione +13%,
logistica +37% E-business +50%, service +7% Il margine operativo lordo
consolidato del semestre ammonta a Lire 31.327 milioni (Lire 11.162 milioni
nel semestre dell'anno precedente e Lire 17.053 milioni per l'intero anno
fiscale 1999/2000), è pari al 3,4% del fatturato, ed è superiore a quanto
realizzato nel medesimo semestre dell'esercizio precedente di oltre il 180%.
Il significativo aumento dell'Ebitda conferma la validità della strategia
di crescita del Gruppo (anche attraverso varie acquisizioni) ma denota
soprattutto la capacità di realizzare forti sinergie tra le diverse aziende
del consolidato sia nella medesima area di business che in aree differenti;
in particolare nell'area della distribuzione di prodotti informatici, il cui
Ebitda è passato dal 2,7% del fatturato all'attuale 3,1% proprio grazie
alle sinergie che il Gruppo ha saputo attuare. Il risultato consolidato ante
imposte del semestre è pari a Lire 13.040 milioni (era di Lire 4.855
milioni del corrispondente periodo dell'anno precedente). A tale risultato
ha contribuito la gestione straordinaria, con un risultato positivo di Lire
5.015 milioni che derivano principalmente (per la parte proventi) dalla
plusvalenza realizzata nella cessione della controllata Microlink S.r.l.
(gestione di negozi in franchising) a Tecnodiffusione Italia in virtù
dell'accordo raggiunto lo scorso mese di agosto. La situazione debitoria
consolidata, pari a 426.450 milioni di lire, è principalmente determinata
dalla posizione finanziaria netta della Capogruppo Opengate e delle altre
società che operano nel settore della distribuzione dei prodotti
informatici che sviluppano un'aggressiva politica di pagamenti anticipati ai
fornitori per beneficiare degli importanti sconti finanziari che vengono
riconosciuti a fronte di tali operazioni. L'incremento dell'esposizione
finanziaria netta del Gruppo è motivato prevalentemente dalla stagionalità
dei dati semestrali in quanto, proprio in relazione alle vendite di fine
anno solare, nel periodo si raggiunge la massima esposizione verso il
sistema creditizio. Nel corso del mese di marzo l'esposizione si è già
ridotta di oltre 57.000 milioni di lire. Il capitale circolante netto
commerciale ammonta complessivamente a Lire 449.230 milioni, superiore
all'indebitamento complessivo, ciò mette in risalto la capacità del Gruppo
di finanziare tutte le immobilizzazioni (compresi i valori di avviamento
pagati per le acquisizioni) con il proprio Patrimonio. "La soglia dei
1000 miliardi di fatturato - ha dichiarato Pietro Pozzobon, AD di Opengate -
superata lo scorso mese di Marzo, ha per noi soprattutto un significato
simbolico, ma ci da la misura dei risultati che abbiamo saputo conseguire se
pensiamo che al momento della quotazione ci eravamo prefissi tale obiettivo
nell'intero anno fiscale corrente". Stefano Perboni, direttore
finanziario di Opengate sottolinea come " nei due anni di quotazione di
Opengate si sono evidenziati importanti tassi di sviluppo del fatturato ma
sotto il profilo reddituale tutti i parametri (il reddito operativo lordo,
il reddito operativo, l'utile ante imposte e l'utile netto) hanno mostrato
tassi di incremento decisamente superiori a quelli del fatturato
stesso". Con l'obiettivo realistico di chiudere il bilancio consolidato
del presente esercizio con un fatturato di circa 2.000 miliardi di Lire
grazie alla crescita delle attività già consolidate nell'anno fiscale
1999/2000 oltre che al consolidamento delle nuove acquisizioni, e con
l'obiettivo di un Ebitda pari a 65 miliardi Opengate si appresta intanto ad
una importante riorganizzazione della propria struttura societaria, per
sviluppare, secondo Pietro Pozzobon "le attività a maggior valore
aggiunto, all'interno di un modello di business che si è dimostrato
vincente". Nel tracciare le linee generali del processo di
riorganizzazione, alla luce degli orientamenti strategici e delle
considerazioni sul valore d'impresa, Pozzobon ha evidenziato come Opengate
abbia la necessità di configurare un modello organizzativo adeguato al suo
business system, in grado di garantire -contemporaneamente- la massima
flessibilità strategica ed operativa in un contesto in rapida evoluzione,
nonché lo sfruttamento di tutte le sinergie, le economie di scala e le
razionalizzazioni possibili all'interno del gruppo. Il nuovo modello
d'impresa della società dovrebbe quindi valorizzare: le caratteristiche e
le specificità dei differenti business (società operative); l'integrazione
di strutture la cui differenziazione non da più vantaggio competitivo
(fusione di società distributive e realizzazione delle sinergie di scopo e
di scala); lo sviluppo autonomo di business correlati e nuovi business
(attraverso strutture dedicate: business unit e/o società); la distinzione
tra attività diverse di governance, business e servizio; la focalizzazione
della Capogruppo sulle sole attività di governo (holding). "Si tratta
di un processo che avviamo oggi - ha affermato Pietro Pozzobon - consci che
per sostenere strategie differenziate nell'ambito delle diverse aree di
business in relazione allo specifico business model e agli indirizzi del
management sia indispensabile adottare un modello organizzativo di impresa
multibusiness e multisocietaria, che garantisca contemporaneamente 1)
massima flessibilità strategica e operativa, 2) l'integrazione ai diversi
livelli e lo sfruttamento delle sinergie di scopo nelle aree del marketing,
della gestione clienti, dell'infrastruttura tecnologica, delle competenze
presenti, 3)la razionalizzazione delle attività di supporto al business e
la riduzione dei costi".
INTERNET SECURITY SYSTEMS REGISTRA IL 23° TRIMESTRE
CONSECUTIVO DI CRESCITA
Milano, 3 maggio 2001 - Internet Security Systems (Iss) (Nasdaq: Issx),
fornitore leader di soluzioni di gestione della sicurezza in Internet, ha
annunciato i risultati finanziari per il primo trimestre 2001, che si è
concluso lo scorso 31 marzo. Inoltre, l'azienda ha fornito le previsioni per
il secondo trimestre e per l'anno fiscale che si concluderà il 31 dicembre
2001. Il fatturato del primo trimestre 2001 è stato di 61.155.000 dollari,
con una crescita del 56% rispetto ai 39.291.000 dollari realizzati nello
stesso periodo del 2000. L'utile netto è stato di 6.541.000 dollari, o 0,15
dollari per azione, rispetto agli 0,07 dollari per azione registrati nel
trimestre concluso il 31 marzo 2000. I risultati del trimestre contengono
due voci straordinarie. ISS ha registrato un guadagno di 1.638.000 dollari
dovuto alla vendita delle azioni della filiale Pacific Asia Rim
dell'azienda. ISS prevede anche una Ipo in Giappone delle partecipazioni di
minoranza in questa filiale, allo scopo di ottenere maggiore visibilità e,
al tempo stesso, ottenere finanziamenti per l'espansione del business in
questo mercato. Come parte di un processo programmato, il 2% circa delle
azioni in circolazione sono state vendute a manager e partner, secondo una
stima stabilita da un'azienda indipendente di analisti. Iss ha registrato
anche 1.072.000 dollari di ammortamento delle esistenti obbligazioni,
relative ai contratti di leasing connessi con il trasferimento dei
dipendenti nella nuova struttura headquarter. Questo onere non sarà
monetizzato, poiché la maggior parte dell'ammortamento sarà
contrattualmente rimborsato con lo sviluppo del nuovo stabilimento.
Comunque, questo rimborso sarà riconosciuto come una riduzione delle future
spese di locazione. Nella misurazione dei risultati operativi e generali,
l'azienda ha escluso voci non-recurring come l'ammortamento dell'avviamento
e l'acquisizione di beni intangibili. Su questa base, l'utile operativo del
trimestre è stato di 8.313.000 dollari, un aumento del 149% rispetto al
periodo corrispondente del 2000, con un margine operativo del 14%. Inoltre,
il dividendo per azione è stato di .14 dollari, escludendo queste voci.
"Le performance finanziarie di ISS continuano a mostrare solidità, in
quanto una gestione attenta e il focus sul controllo delle spese ci hanno
permesso di registrare una guida redditizia all'inizio del trimestre,
nonostante l'impatto sul fatturato del rallentamento economico e lo
sfavorevole tasso di cambio sui mercati esteri", sostiene Tom Noonan,
Presidente e Chief Executive Officer di Internet Security Systems. "ISS
opera in un settore del mercato in crescita e noi intendiamo proseguire il
nostro successo in quanto l'information security continua ad essere un
investimento vitale per le aziende che intendono assicurare la protezione
della propria infrastruttura IT". Nel primo trimestre, Iss ha
continuato a offrire al mercato extended Enterprise Solutions, inclusa una
nuova versione del software di database security assessment, Database
Scanner, una nuova versione della soluzione di enterprise security decision
support, Safesuite Decisions, e RealSecure, soluzione di intrusion detection
per la piattaforma Microsoft Windows 2000. Nel corso del trimestre, Iss ha
rilasciato più di 230 nuove definizioni di vulnerabilità per il proprio
software attraverso X-Press Updates, assicurando ai clienti la sicurezza e
la protezione dai più recenti rischi contro la sicurezza. Internet Security
Systems ha continuato ad offrire i propri servizi di sicurezza gestita,
favorendo 20 partnership strategiche con i service provider che hanno
inserito i servizi di sicurezza gestita di Iss nella propria offerta. Le
partnership includono anche Marconi come nuovo partner strategico MSS,
aggiuntosi nel primo trimestre. L'azienda ha aperto ufficialmente un nuovo
Security Operations Center a Helsingborg (Svezia), consentendo di fornire
localmente servizi di sicurezza gestita alle organizzazioni europee. _ Nel
mese di marzo, International Data Corporation (Idc) ha riconosciuto Iss come
leader a livello worldwide in Intrusion Detection and Vulnerability
Assessment (IDnA), in base al rapporto "Gaining control over the
infrastructure: Intrusion Detection and Vulnerability Assessment". Le
soluzioni software di Iss hanno riscontrato un successo significativo nelle
aree del vulnerability assessment and intrusion detection host-based e
network-based, con una quota di fatturato IDnA a livello mondiale del 30%,
posizionandosi al primo posto nel 1999. _ A marzo 2001, Iss ha ufficialmente
firmato un contratto di 5 anni con lo U.S. General Services Administration (Gsa)
Federal Supply Schedules Program, rendendo più semplice e più veloce per i
clienti governativi ordinare e ottenere i software di protezione dei dati di
Iss. Questo passo importante favorisce lo sviluppo di Iss nel mercato
federale, in un momento di richiesta crescente, in cui le agenzie
governative sono attente alla salvaguardia delle proprie reti dalle minacce
alla sicurezza di rete. Le seguenti dichiarazioni sono basate sulle
aspettative per il secondo trimestre e per l'anno fiscale 2001, per quanto
riguarda il fatturato e il dividendo per azione di ISS. Le previsioni, in
quanto tali, possono distaccarsi dai dati reali. Le valutazioni non tengono
conto di eventuali fusioni, acquisizioni o altri tipi di accordi che
potranno essere completati dopo il rilascio di questo comunicato. Le
previsioni di Iss saranno disponibili sul sito (www.iss.net). Prima
dell'inizio del "quiet period", gli utenti possono considerare
come valide le previsioni pubblicate nel comunicato sui risultati finanziari
e sul sito web, se ISS, nel frattempo, non ha rilasciato comunicazioni
diverse. Verso la fine di ciascun trimestre, l'azienda avrà un "quiet
period", durante il quale ISS e i suoi portavoce non potranno
commentare i dati rilasciati. ISS non riconosce alcun obbligo ad aggiornare
questi dati nel "quiet period". Durante il "quiet period",
gli utenti non devono contare sulle previsioni precedentemente pubblicate.
Il "quiet period" alla fine del secondo trimestre andrà dal 15
giugno 2001 fino al rilascio dei risultati, che avverrà la terza o la
quarta settimana di luglio 2001. Per il trimestre che terminerà il 30
giugno 2001, Iss prevede di raggiungere un fatturato tra i 64.000.000 e i
67.000.000 di dollari e utili tra gli 0,15 e gli 0,16 dollari per azione.
Per l'anno fiscale che si concluderà il 31 dicembre 2001, ISS prevede di
ottenere un fatturato tra i 285.000.000 e i 300.000.000 di dollari e utili
tra gli 0,65 e gli 0,70 dollari per azione. Queste aspettative nascono dalla
considerazione che le attuali condizioni generali del mercato miglioreranno
in modo modesto nel corso dell'anno.
DALLA CONFERENZA EUTELSAT DI BOLOGNA LE LINEE GUIDA PER
IL MULTIMEDIA VIA SATELLITE
Milano, 3 maggio 2001 - La conferenza internazionale "Eutelsat
Broadband Multimedia Conference", svoltasi di recente a Bologna, è
stata l'occasione per presentare il punto di vista dell'operatore
satellitare europeo e dei suoi partner sul futuro della banda larga via
satellite. Ha destato vivo interesse, per l'innovatività della tecnologia
adottata e per l'ampiezza del bacino di utenti a cui si rivolge, la
presentazione ufficiale agli operatori di Open-Sky, nuova e promettente
piattaforma a standard aperto di Eutelsat per il multimedia a banda larga
via satellite e per l'accesso ad Internet a grande velocità. La Conferenza
ha raccolto nell'Aula Magna dell'Università degli Studi di Bologna (la
maestosa chiesa gotica sconsacrata di Santa Lucia) più di 600 delegati da
33 Paesi, che hanno progettato il futuro della banda larga satellitare. Si
sono dati appuntamento alla conferenza i rappresentanti delle
telecomunicazioni, degli enti governativi e delle imprese radiotelevisive,
oltre ai maggiori Internet e content provider di gran parte del mondo. Una
schiera internazionale di relatori ha illustrato il presente ed i prossimi
sviluppi dei servizi a banda larga, a partire dalla presentazione dei più
significativi servizi oggi disponibili che fanno uso di satelliti per
telecomunicazioni. La registrazione dei momenti salienti della "Eutelsat
Broadband Multimedia Conference" viene già trasmessa via Internet dal
sito di Eutelsat www.eutelsat.com e a breve verrà anche riproposta una
sintesi televisiva in chiaro via satellite Hot Bird a 13° Est (frequenza
12,111 GHz, polarizzazione verticale, symbol rate 27,5, FEC 3/4). Nel suo
discorso di apertura dei lavori, il direttore generale di Eutelsat, Giuliano
Berretta, ha illustrato il proprio punto di vista sull'introduzione di una
piattaforma di servizi a standard aperto per la diffusione di contenuti
multimediali, audio e personal broadcasting, trasmessi via satellite ai
personal computer degli utenti. Questa importante iniziativa di Eutelsat si
chiama Open-Sky e offre agli utilizzatori l'opportunità di accedere ad
un'ampia gamma di servizi multimediali interattivi, compresi i contenuti
"rich multimedia", la trasmissione di file ad alta velocità, i
servizi di personal broadcasting e di accesso a Internet a banda larga.
Open-Sky è già in funzione. La piattaforma viene trasmessa dal satellite
W3 a 7° Est e comprende 20 canali TV internazionali in chiaro, compressi in
Mpeg-4 e messi in onda a bitrate compresi tra i 256 e gli 800 kbps. Avrà
inizio a giorni anche su Open-Sky la ritrasmissione dei lavori della "
Eutelsat Broadband Multimedia Conference", ad alta velocità e con
qualità superiore. L'accesso al canale è possibile attraverso il portale
di accesso ufficiale a Open-Sky: http://opensky.eutelsat.net
L'offerta di canali aumenterà presto a 50 e oltre. Per fruire del servizio
Open-Sky, agli utenti basterà avere un'antenna parabolica ed un computer su
cui sia installata la nuova scheda di espansione. Gli utilizzatori possono
scegliere in ogni momento se navigare on-line nei contenuti proposti via
satellite oppure se recuperarli in modalità non in linea dal proprio disco
rigido, dove il sistema provvede ad aggiornarli ed a conservarli. Eutelsat
sta investendo significative risorse economiche ed organizzative per
assicurare il successo della piattaforma e sta definendo accordi con
numerosi content e service provider per sottoporre agli utilizzatori
un'offerta finale tecnologicamente avanzata e il più interessante possibile
quanto ai contenuti. Alla " Eutelsat Broadband Multimedia Conference"
è intervenuto anche Sir Arthur C. Clarke, che ha aperto i lavori della
seconda giornata dialogando con il direttore generale di Eutelsat, Giuliano
Berretta, in diretta dalla sua casa nello Sri Lanka attraverso il satellite
Sesat. Rivolgendosi al pubblico, Clarke si è soffermato sul ruolo dello
sviluppo tecnologico nella possibilità di realizzare il sogno di disporre
di comunicazioni immediate su scala mondiale. Il "padre" dei
satelliti ha detto fra l'altro: "Lo sviluppo raggiunto dalle
comunicazioni significa che oggi il mondo sta diventando sempre più
piccolo. A segnare il futuro delle comunicazioni digitali ci sono
sicuramente grandi innovazioni come quelle introdotte da Eutelsat ".
Sulla conferenza, il direttore generale di Eutelsat, Giuliano Berretta, ha
affermato: "A Eutelsat noi crediamo che il satellite avrà un ruolo
fondamentale per la trasmissione di multimedia a banda larga, in particolare
a tutti quegli utenti che non hanno accesso ad altre reti ad alta capacità.
Iniziative come Open-Sky dimostrano tutto l'impegno di Eutelsat per essere
tra i leader mondiali nella fornitura di accesso a banda larga via
satellite. Abbiamo organizzato la nostra prima Broadband Multimedia
Conference proprio per aprire uno scambio di idee ed esperienze con tutti
gli esponenti del settore sul potenziale commerciale, economico e tecnico
della banda larga satellitare". Altri argomenti trattati durante la
conferenza hanno riguardato i servizi interattivi per la teledidattica, la
telemedicina, i servizi bidirezionali per gli Internet service provider,
l'uso occasionale di capacità trasmissiva Eutelsat con i prodotti della
gamma D-Sat, i servizi mobili per voce e posizionamento come l'Emsat. Gli
intervenuti a Bologna hanno avuto modo di assistere alla dimostrazione di
quasi tutti i servizi illustrati in conferenza oltre che di incontrare
potenziali clienti e partner nell'area riservata alle esposizioni. La sede
della conferenza è stata scelta per onorare la città natale di Guglielmo
Marconi. Con il patrocinio della Fondazione Marconi, Eutelsat ha inaugurato
il calendario delle celebrazioni marconiane per il Centenario della prima
trasmissione transatlantica senza fili. Il Centenario di quell'evento
storico sarà inoltre ricordato con il lancio da parte di Eutelsat di due
nuovi satelliti, Atlantic Bird 1 e Atlantic Bird 2, che forniranno
connessione fra l'America e l'Europa. Entrambe i satelliti saranno quindi
dedicati a Marconi, segnando un parallelo tra la storica trasmissione ed il
suo equivalente satellitare moderno che legherà le Americhe all'Europa. Il
9 aprile a Bologna Giuliano Berretta ha inoltre ricevuto dal Magnifico
Rettore dell'Università, prof. Pier Ugo Calzolari, e dal Senato Accademico,
la Laurea H. C. in Ingegneria Gestionale durante la cerimonia che ha avuto
luogo nell'Aula Magna. La Laurea è stata attribuita all'ing. Berretta in
riconoscimento della sua chiara comprensione delle caratteristiche
dell'Ingegneria Gestionale e grazie anche alle sue grandi doti di
leadership, fondate su una chiara visione degli aspetti tecnico scientifici
nonché attraverso un grande senso di organizzazione economica.
CABLE & WIRELESS INAUGURA UN NUOVO HOSTING CENTER A
SANTA CLARA IN CALIFORNIA
Santa Clara California 3 maggio 2001, Cable & Wireless, il gruppo
globale di telecomunicazioni, consolida la propria posizione di leadership
sul mercato del web hosting con l'apertura di un nuovo Internet Solutions
Center (Isc) a Santa Clara, in California. Il nuovo Hosting Center,
dislocato su un'area di 5.852 m2, e' stato sviluppato in modo specifico per
soddisfare la crescente domanda di servizi di hosting gestiti in outsourcing,
il cui mercato, secondo le previsioni di Forrester Research, raggiungera'
circa 24.000 miliardi di lire entro il 2004. Con l'apertura della nuova
struttura di Santa Clara, Cable & Wireless dispone ora di 22 Hosting
Center operativi in tutto il mondo, per un totale di circa 420.000 m2 che
ospitano i servizi di hosting del gruppo. La rete globale IP ad alte
prestazioni e gli Hosting Center d'avanguardia sono parte integrante della
strategia di hosting globale di Cable & Wireless. Le soluzioni Managed
Hosting di Cable & Wireless consentono alle aziende di offrire soluzioni
a supporto di una vasta gamma di requisiti per la gestione di servizi
hosting, dai piu' semplici ai piu' complessi. Tali soluzioni offrono alle
aziende i tempi, le prestazioni, l'affidabilita' e la scalabilita' necessari
a sviluppare iniziative di e-business indipendentemente dalle proprie
dimensioni. Attraverso i servizi di hosting in outsourcing forniti da Cable
& Wireless, i clienti saranno liberi di concentrarsi sulla crescita del
proprio business senza la necessita' di mantenere costose infrastrutture e
servizi di supporto interni. "L'apertura della nuova struttura di Santa
Clara evidenzia l'impegno di Cable & Wireless nel consolidare la propria
posizione di principale provider di servizi web hosting su scala
globale", ha dichiarato Mike McTighe, Responsabile Acquisitions &
Strategy di Cable & Wireless. "L'attivazione di nuovi Hosting
Center, avvenuta lo scorso anno negli Stati Uniti, in Gran Bretagna, in
Europa e in Giappone, insieme alla nuova gamma di servizi di hosting,
consolida la posizione di Cable & Wireless in qualita' di leader del
mercato web hosting". I servizi offerti dal centro Isc di Santa Clara
includono: Fornitura di hosting gestito da Cable & Wireless; Doppia
connessione OC-48 alle rete IP globale di Cable & Wireless; Capacita' di
alloggiare oltre 2.300 server; Professionisti e tecnici disponibili on site
24 ore su 24, 365 giorni l'anno; Sistema di condizionamento ridondante in
grado di fornire AC superiore a una tonnellata ogni 47 m2 circa; * Una
coppia di generatori diesel in grado di fornire corrente alternata in caso
di sospensione dell'energia elettrica, inclusi i blackout temporanei.
TELE SYSTEM: UN LABORATORIO DI RICERCA PER LO SVILUPPO
TECNOLOGICO DELLE ANTENNE PARABOLICHE L'UNIVERSITÀ DI PADOVA E IL CNIT
COLLABORATORI DEL TEAM DI RICERCA NEL PROGETTO 'ANTENNE INNOVATIVE'
Vicenza, 3 maggio 2001. Tele System Electronics SpA, leader mondiale nel
comparto dei prodotti per rice-trasmissione satellitare, ha presentato al
Ministero dell'Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica un
progetto per un laboratorio permanente di ricerca, con un programma volto a
sviluppare nuovi processi di progettazione, produzione, simulazione e
testing delle antenne paraboliche, nonché innovarne radicalmente le
prestazioni. Il progetto 'Antenne Innovative' si inserisce in un processo di
ricerca costante e continuo che da più di dieci anni Tele System porta
avanti e che oggi diventa il fattore strategico per lo sviluppo aziendale,
con la creazione di un Ufficio interno Ricerca & Sviluppo e un Team di
Ricerca composto da esperti. "L'evoluzione del mercato delle antenne
satellitari - ha affermato il Presidente della Tele System Hans Ramoser- è
stata rapidissima. Partita come prodotto di nicchia destinato a pochi
appassionati, ha subito un incredibile processo di maturazione arrivando a
contare milioni di pezzi prodotti ed installati in tutto il mondo ogni
anno" I risultati testimoniano infatti questa evoluzione. Nel primo
trimestre di quest'anno il fatturato di Tele System ha registrato un
incremento del 33% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, pur non
essendo il 2001 un anno 'pari', anno, cioè, in cui si giocano mondiali di
calcio o europei od Olimpiadi, fattori che condizionano fortemente il
mercato del 'satellitare'. Nel 2000 Tele System ha distribuito nel mondo
2.388.000 parabole, con un aumento di pezzi rispetto al '99 del 22% e un
fatturato superiore del 34%. "Per mantenere e auspicabilmente
incrementare la nostra quota di mercato -ha commentato Paolo De Poli,
Direttore Tecnico e di Produzione di Tele System- abbiamo deciso di
investire nel campo della ricerca, con il duplice obiettivo di incrementare
il contenuto tecnologico del prodotto e di migliorare l'efficienza dei
processi produttivi e di progettazione. Internalizzare il know-how
intellettuale e esternalizzare il più possibile funzioni meramente
operative costituisce una scelta organizzativa e strategica fondamentale per
imprese cresciute in un contesto come quello del Nord Est Italiano, scelte
che permettono di mantenere una struttura flessibile e pronta a recepire le
richieste e i mutamenti del mercato mondiale, senza ricorrere a drastici
tagli del personale o a decentralizzare la produzione nel Paesi
dell'Est". Il Laboratorio di ricerca parte con un team interno di 3
persone -ne sono previste 5 a regime- completamente dedicate al progetto,
oltre che la fattiva collaborazione con l'Università di Padova e con il
Consorzio Nazionale Interuniversitario di Telecomunicazioni -Cnit- nelle
persone di Carlo Giacomo Someda, professore ordinario di campi
elettromagnetici, Lucio Manià, professore associato di antenne, Paolo
Francesco Bariani, professore ordinario di produzione assistita da
calcolatori. Il laboratorio, mediante un nuovo approccio di progettazione
integrata, è già al lavoro su alcune idee altamente innovative finalizzate
alla ricerca dell'incremento della qualità, del decremento dei costi, oltre
che di una sempre maggiore sicurezza dell'antenna in quanto impianto
esterno. Tele System Electronic S.p.A. opera nel settore dell'elettronica
dal 1989, anno in cui è stata fondata. E' a capo di un gruppo (Tsi Holding,
con sede in Olanda) che opera in Europa, Usa, Brasile, Messico, Malesia. Ha
pianificato lo sviluppo in Russia, Cile, Argentina, India, Tailandia,
Singapore, Filippine. Ha partnership con Philips, Radix, Sharp, Kathrein,
Veccom, Cgv, Global. In Italia è distributore esclusivo di prodotti per
impianti di ricezione satellitare. Conta 120 centri di assistenza tecnica,
731 antennisti specializzati, 22 agenzie di vendita ed è distribuita da
1.515 punti vendita indipendenti. In Europa è leader nella produzione di
parabole.
WEBTRENDS ESSENTIALS FOR TRAFFIC ANALYSIS, COME
DIVENTARE SPECIALISTI NELL'ANALISI DEI DATI FORNITI DAL WEB
Brescia, 3 maggio 2001. Nell'ambito dei servizi offerti alla sua clientela,
Siosistemi inaugura una nuova attività, quella dei corsi, dando il via il
15 Maggio 2001 al corso WebTrends Essentials for Traffic Analysis. Si tratta
di un corso rivolto a System Administrator, Business Analyst, Marketing
Manager e Site Designer che, grazie a queste due giornate di training,
saranno in grado di utilizzare al meglio i pacchetti WebTrends per l'analisi
del traffico sul web. Questa sessione pratica insegna gli elementi
essenziali per l'analisi delle informazioni fornite dal web, come la
generazione di report dettagliati sul traffico in vari formati e in modo
automatico ad intervalli programmati. "Come per il Network Management,
anche per la Web Analisys l'importante non è possedere il miglior strumento
di analisi ma saper interpretare correttamente i dati che esso ci
fornisce", dice Roberto Baresi, Product Manager dei prodotti WebTrends,"
Questi corsi forniranno ai partecipanti le necessarie conoscenze per
interpretare ed utilizzare al meglio le informazioni sui visitatori del loro
sito, sfruttando così pienamente questi straordinari prodotti di
analisi". I prodotti trattati saranno WebTrends Log Analyzer,
Enterprise Suite, Professional Suite e Enterprise Suite for Lotus Domino,
mentre gli argomenti saranno la Creazione di un Profilo, la Creazione di un
Report, l'Interpretazione del Report, l'Uso di wild cart e di File Date
Macro, l'Uso dei Filtri, FastTrends e Real Time Analysis, la
Personalizzazione dell'aspetto e della lingua dei Report, la Programmazione
dei Report, la Configurazione di Ad Views e Clicks, ClusterTrends e la
Configurazione delle opzioni del programma. Il costo del corso è di Lit.
1.700.000 con uno sconto del 10% in caso di 3 o più partecipanti della
stessa società. In occasione del lancio dell'attività, le prime due
sessioni avranno un costo promozionale di Lit.1.200.000. Per saperne di più
e per iscriversi online http://www.siosistemi.it/corsiwt
IL POPOLO DELLA RETE SI RIBELLA E SCIOPERA PER
DIFENDERE GLI SMS GRATIS E' PREVISTO PER IL 3 MAGGIO, A PARTIRE DALLE ORE
15, IL "NETSTRIKE" DI PROTESTA DEGLI UTENTI CONTRO I SITI DI TIM,
OMNITEL, WIND, BLU E SIAE
Milano, 3 maggio 2001 - L'iniziativa del portale Clarence.com "Giu' le
mani dagli Sms", che ha portato alla luce la possibilita' che si crei
un "cartello" tra gli operatori di telefonia mobile italiani al
fine di impedire ai portali la possibilita' di concedere ai propri utenti
l'invio gratuito di messaggi sul telefonino, ha attivato il "tam tam"
della rete e si e' rivelata un successo senza precedenti ancora prima che
venisse attuato il "Netstrike" annunciato contro i siti di Tim,
Omnitel, Wind, Blu e Siae. L'Smstrike si terra' il 3 maggio, dalle ore 15 in
poi. A partire dalla mezzanotte del 2 maggio Clarence mettera' in linea le
istruzioni e le avvertenze necessarie perche' la protesta abbia effetto.
"E' una protesta spontanea - afferma il fondatore Gianluca Neri - che
Clarence ha deciso di appoggiare. L'obiettivo non e' quello di bloccare o
creare problemi ai siti che sono oggetto della mobilitazione, quanto far
capire, dati alla mano, che il popolo degli utenti di Internet non e'
d'accordo e quanto pesanti possono rivelarsi le sue scelte. Piu' che di uno
sciopero per noi si tratta di un vero e proprio corteo virtuale". La
protesta dovrebbe concentrarsi nell'arco di due ore e sara' costantemente
monitorata sui siti che hanno aderito e nelle pagine di Clarence dedicate
all'"Smstrike". Nel frattempo, nella notte, il passaparola tra gli
utenti si e' attivato attraverso l'invio di piccole "Catene di S.
Antonio" nelle quali si comunicava ufficialmente il giorno e l'ora in
cui si sarebbe dato il via alla manifestazione. L'iniziativa "Giu' le
mani dagli Sms" ha fino ad oggi raccolto 11.000 e-mail di protesta e
3647 firme all'esposto che verra' presentato al Garante per il Mercato e la
concorrenza. A seguito degli articoli su Clarence il Codacons ha annunciato
che presentera' un'ulteriore esposto; l'Audiconsum si e' impegnata a
verificare le irregolarita' nell'accordo e l'Authority per le
Telecomunicazioni ha avocato a se' - e non agli operatori - la decisione
riguardo all'"interconnessione" per il servizio Sms. "Siamo
molto contenti del successo dell'iniziativa - conclude Neri - ma saremmo
ancora piu' contenti se questa situazione si potesse risolvere. In questo
caso Clarence, a differenza di altri portali (escluso Punto.it), e' stato
realmente dalla parte dell'utente. Quando intervengono le associazioni di
consumatori vuol dire che qualcosa realmente non va, e non si puo' tacere.
Non tace la televisione, con trasmissioni come "Mi manda Raitre",
"Le Iene" e "Striscia la notizia", perche' dovrebbe
farlo Internet? I portali, che indubbiamente sono votati al business,
avrebbero comunque dovuto avere un po' piu' di coraggio nel difendere gli
interessi dei propri visitatori: sono il motivo per cui esistono e vengono
contattati dalle aziende per la pubblicita'. Sul fronte degli operatori, non
si considera invece che gli Sms sono al momento gratis per gli utenti, ma
non per i portali, i quali pagano gia' un prezzo altissimo per ogni
messaggino inviato. Quanto alle suonerie e al diritto d'autore, qual e' la
paura della S.I.A.E? Che l'utente pensi: "Ora che ho questa suoneria da
10 secondi monotraccia e senza strumenti della canzone di Ricky Martin,
posso evitare di comprarmi il CD"?". Infolink: http://www.clarence.com
AVNET LANCIA MARKETSITE ATTRAVERSO IL NUOVO PORTALE
B2B, I CLIENTI DI AVNET POTRANNO ACQUISTARE E VENDERE COMPONENTI ELETTRONICI
ONLINE
Milano, 3 marzo 2001 - Avnet MarketSite è il nuovo progetto e-commerce di
Avnet, uno dei leader mondiali nella distribuzione di semiconduttori e
componenti elettronici. Avnet MarketSite è un portale B2B, attraverso il
quale i clienti di Avnet potranno acquistare e vendere online in un ambiente
altamente sicuro. Registrandosi su www.marketsite.avnet.com, le aziende
accedono ad un'area riservata dove possono visualizzare prezzi e
disponibilità dei vari prodotti, procedendo poi con l'operazione vera e
propria di acquisto o di vendita. Le transazioni online si stanno
sviluppando a ritmi vertiginosi nel settore elettronico e Avnet è convinta
che i marketplace siano un ottimo strumento per attrarre nuovi acquirenti e
consolidare i rapporti con la clientela. "I cambiamenti repentini del
mercato obbligano le aziende ad essere flessibili. Un'impresa può quindi
trovarsi nelle condizioni di dover acquistare partite di merci in tempi
brevissimi, recuperare prodotti ormai usciti dai listini o gestire gli stock
in eccesso", spiega Greg Monte, senior vice president, Internet
business development, Avnet. "Il nostro MarketSite è uno strumento
utilissimo per i clienti che hanno bisogno di condurre questo tipo di
transazioni, in modo rapido e sicuro". Inizialmente, Avnet MarketSite
si appoggerà a Buckaroo.com, il marketplace gestito dall'omonima società
statunitense e specializzato nei prodotti Dram (chip, schede di memoria,
ecc.). I clienti di Avnet avranno accesso a Buckaroo.com senza costi di
registrazione o vincoli sul volume delle transazioni, e potranno contrattare
i propri scambi senza intermediazione. Buckaroo, infatti, non funziona
secondo il meccanismo delle aste online, ma secondo quello della Borsa
azionaria: valutando il prezzo del prodotto, il cliente emette un ordine di
acquisto o di vendita che viene immediatamente evaso. In alternativa, il
cliente può inserire un ordine "good until cancelled", proponendo
la compravendita di un certo articolo al raggiungimento di un prezzo da lui
stabilito. Il ruolo di Buckaroo è semplicemente quello di controllare e
gestire il sito, fornendo assistenza agli utenti in difficoltà. La
sicurezza delle transazioni è garantita da diversi meccanismi.
Innanzitutto, i clienti di Avnet possono selezionare i partner con cui
interagire, escludendo le aziende con cui non vogliono avere rapporti
commerciali. Inoltre, tutte le informazioni relative ai partecipanti, ai
loro scambi e modalità di pagamento vengono protette tramite chiavi
crittografiche. Dopo l'esperimento iniziale con Buckaroo.com, Avnet prevede
di sviluppare il proprio MarketSite ampliando la gamma di prodotti
acquistabili online e offrendo nuovi servizi di assistenza e consulenza ai
clienti.
TRAMITE MEDSTOXX LA COOPERATIVA SOCIALE IL GABBIANO DI
PONTEVICO, PROVINCIA DI BRESCIA, ENTRA NELL'ERA DELLA NET ECONOMY E ACQUISTA
FORNITURE MEDICALI VIA WEB
Milano, 3 maggio 2001 - Una fra le prime strutture sanitarie ad utilizzare
Medstoxx.it, il portale verticale per l¹approvvigionamento di beni
medicali, è la Cooperativa sociale a.r.l il Gabbiano di Pontevico in
provincia di Brescia. La cooperativa il Gabbiano nel mese di Marzo ha
lanciato su Medstoxx unŒasta di acquisto di divise: più di 1.400 pezzi fra
camici, pantaloni, cuffie, casacche, giacche e grembiuli. A distanza di un
mese si è conclusa la gara fra i fornitori che hanno risposto all¹asta
lanciata dalla Cooperativa il Gabbiano e la fornitura è stata assegnata in
tempi brevissimi rispetto a quelli tradizionali. Tramite il marketplace la
cooperativa ha ottenuto un risparmio superiore al 20% (su un totale di
acquisto di 25 milioni) e la possibilità di gestire le trattative in
maniera rapida, sicura e autonoma. Quest'asta è stata conclusa con grande
soddisfazione della dott.ssa Paola Rago Direttore Responsabile della Casa
di Riposo San Vincenzo che ha gestito anche gli acquisti della Cooperativa
sociale a.r.l il Gabbiano. La dott.ssa Rago è entusiasta della
funzionalità del sistema Medstoxx che, oltre a far risparmiare alla sua
struttura tempo e denaro, le ha fornito un¹indagine di mercato precisa e
aggiornata estremamente utile per orientarsi nel delicato processo di
approvvigionamento e che le permetterà di ottimizzare ancora meglio in
futuro le risorse della propria struttura.
POTERE AL CONSUMATORE: SU DOMEUS.IT CON BID IT!
Milano, 3 maggio 2001 - Potere al consumatore. Non uno slogan ma la realtà
di domeus.it, la piattaforma di comunicazione Internet che oggi offre un
nuovo prezioso servizio ai propri utenti. Grazie all'accordo raggiunto con
Bid.it! la piazza italiana on line per il libero scambio, domeus.it apre le
porte all'innovativo modello del 'Power Shopping', sistema di acquisto e
vendita sulla Rete che lascia al consumatore la piena libertà di decidere
quando e a quali condizioni procedere con le transazioni, di contrattare da
solo o in gruppi senza condizioni prestabilite di prezzo influendo
direttamente sul livello di prezzo dei beni. Nello spazio dedicato a Bid It!
raggiungibile da http://www.domeus.it
i navigatori possono trovare un'ampia gamma di prodotti delle migliori
marche e scoprire occasioni esclusive, godendo dei vantaggi del sistema di
prezzo dinamico, risultato del libero incontro tra domanda e offerta. La
piazza virtuale su domeus.it è il luogo ideale per comprare e vendere in
modo trasparente, efficiente e consapevole; ogni esigenza specifica può,
inoltre, essere soddisfatta in modi diversi, tra privati, con le aziende o
in gruppi d'acquisto. In particolare, il metodo per gruppi, cosiddetto power
buying, consente ai consumatori di unirsi per acquistare beni o servizi a
condizioni sempre migliori, poiché quanto più numerosi sono i
partecipanti, tanto maggiore è il risparmio che ottengono. "Il
concetto alla base del modello di business di Bid it!, il dialogo e
l'incontro tra le persone sulla Rete, è lo stesso su cui è stata fondata e
ha raggiunto il successo eCircle, la holding cui domeus fa riferimento. Per
questo, abbiamo deciso di aprire la piattaforma di comunicazione
all'innovativo servizio di Power Shopping, in grado di contribuire al
formarsi di un approccio al consumo maggiormente consapevole e di garantire
totale libertà e trasparenza nelle varie fasi dell'acquisto", ha
dichiarato Martin Drahorad, Amministratore Delegato di domeus.it.
"L'esperienza consolidata in Internet del team di Bid It!, la
concretezza delle proposte offerte, la totale affidabilità del servizio 24
ore per 7, il sistema completo di garanzie e soprattutto l'attenta cura
delle relazioni umane sono tra i fattori che hanno determinato la nostra
scelta e che assicurano ai nostri utenti la massima qualità". Accanto
ai numerosi servizi di comunicazione e informazione offerti da domeus.it,
oggi i navigatori possono, quindi, godere dei vantaggi esclusivi nei
processi di transazione conclusi sulla piattaforma, dalla convenienza sui
prezzi alla qualità dei prodotti fino alla possibilità di accedere a una
gamma di beni costantemente arricchita e riservata agli utenti del sito. Da
oggi per una settimana accedendo alla pagina dedicata a Bid it! si può
acquistare la maglietta originale autografata del noto campione di calcio
Alessandro Nesta, contribuendo alla raccolta di beneficenza in favore
dell'Associazione no profit 'Telefono Azzurro'. Con oltre 9 milioni di
utenti registrati in Italia domeus.it si conferma il luogo d'incontro ideale
fra le persone che vogliono interagire, scambiarsi opinioni ed esperienze e
creare comunità on line sui loro settori d'interesse.
CDBOX.IT PORTA ONLINE IL CANALE DI VENDITA B2B
Roma, 3 maggio 2001 - Cdbox.it, sito leader nella vendita di Cd Musicali e
Dvd, rende disponibile attraverso il sito l'esclusivo servizio di
distribuzione all'ingrosso del suo vastissimo catalogo plurimarca. Il fulcro
del modello di business di Cdbox.it è quello di offrire un servizio
efficiente ai suoi clienti, a cui è garantita la disponibilità,
reperibilità e certezza dei prodotti oltre che un'esperienza decennale nel
mondo musicale, della vendita al dettaglio e della vendita all'ingrosso.
"Cdbox.it offre ai negozi di musica tradizionale la possibilità di
entrare in un mondo globale e di aprire i propri orizzonti in modo
competitivo, con infinite possibilità di crescita in termini di offerta di
prodotti e servizi e, conseguentemente, di profitti", ha dichiarato
Oberdan Ferrari, General Manager di Cdbox.it. I negozi di musica, grazie a
Cdbox.it possono beneficiare di una serie di vantaggi unici. Innanzitutto
possono gestire tutte le operazioni online (ordini, verifica spedizioni,
ecc), grazie a un software proprietario realizzato e fornito in dotazione da
Cdbox.it. Cdbox.it consente inoltre per la prima volta la visibilità
immediata del magazzino, con quantità esatta della giacenza e tempi
effettivi di disponibilità dei prodotti non presenti a magazzino. Il motore
di ricerca interno consente un'agevole ricerca nel catalogo di oltre 1
milione di articoli, che vanno dai prodotti di nicchia, per cultori e
collezionisti, ai titoli commerciali per il pubblico allargato. Cdbox.it,
con il servizio di "Fulfilment", è l'unico grossista in Italia in
grado di soddisfare anche le richieste 1-to-1 di titoli particolarmente rari
e ricercati, che procura individualmente senza stoccarli a magazzino. Ma non
è tutto: i rivenditori possono tenersi sempre informati sulle novità del
mondo discografico attraverso Cdbox.it, che funge spesso da propositore per
nuove scoperte musicali, anticipando in molti casi futuri successi sul
mercato italiano. Il sito, per evitare la scelta "a scatola
chiusa", offre inoltre la possibilità di ascoltare alcuni spezzoni di
brani musicali, disponibili in formato Real Audio. Ai negozi sul territorio
che sono clienti di Cdbox.it, il sito garantisce infine visibilità sul web
e la possibilità di fungere da intermediari dei consumatori particolarmente
reticenti all'acquisto online.
C'E' POSTO PER TE ALL'E-WORK POINT DI VIRGIN MEGASTORE
Milano, 3 maggio 2001 - Trovare lavoro è facile e divertente all'e-work
point di Virgin Megastore di Milano, in Piazza Duomo, 8. Dal 2 maggio sarà
allestita all'interno di Virgin Megastore, nel salone pop-rock, una filiale
"temporanea" di e-work, società di fornitura di lavoro
temporaneo. All'e-work point sarà possibile compilare il proprio curriculum
attraverso le postazioni multimediali (collegate al database di e-work), al
ritmo dell'ultimo cd del proprio cantante preferito. Sarà a disposizione
personale di e-work per qualsiasi informazione sul lavoro interinale. Il
Virgin Megastore è il punto d'incontro di molti giovani appassionati di
musica e con questa iniziativa diventerà il punto d'incontro di molti
giovani in cerca di una occupazione. Tutti i potenziali lavoratori che
inseriranno il proprio curriculum e saranno contattati per il colloquio
riceveranno il modellino della Volkswagen New Beetle "e-work"
realizzato dalla Bburago. Appuntamento perciò a mercoledì 2 maggio per
l'apertura ufficiale dell'e-work point. Per ulteriori informazioni
contattare il numero verde 800.327792 oppure le filiali di Milano: Piazzale
Cadorna, 11 Tel. 02.86984409; Via Vittor Pisani, 28 Tel. 02.67100592; Corso
di Porta Vigentina, 36 Tel. 02.58431258.
LA NUOVA INIZIATIVA DI ULYSSE.NET: BERLUSCONTACT
Milano, 3 maggio 2001 - Diventa anche tu Presidente del Consiglio! Per
festeggiare il suo secondo compleanno, Flashcontact (il gioco-chat online di
ulysse.net) si presenta in versione elettorale http://flashcontact.ulysse.net
Per festeggiare il suo secondo compleanno, Flashcontact (il gioco-chat
online di Ulysse.net) presenta Berluscontact, la versione elettorale del
gioco, e molte altre novita'. http://flashcontact.ulysse.net
Finalmente anche tu avrai la possibilita' di diventare (virtualmente)
Presidente del Consiglio! Le regole sono semplicissime, basta registrarsi
(gratuitamente) nel gioco e rispondere alle sfide lanciate dagli altri
partecipanti, oppure sfidarli direttamente con i punti del tuo programma
politico a colpi di Devolution, Taxation e Social Security. Accumulando
punti si puo' raggiungere il primo posto del proprio schieramento (Polo,
Ulivo o Indecis) e diventare Capogruppo... ma chi riesce ad essere primo in
classifica otterra' l'ambito titolo di Presidente del Consiglio. Puoi
personalizzare il volto del tuo personaggio con infinite combinazioni tra i
volti dei due candidati premier. Puoi accompagnare le tue sfide con
divertenti ''slogan di battaglia'' e addirittura tentare la sorte con gli Exit
Poll... ma attenzione, se i sondaggi ti sono avversi potrai anche
precipitare in fondo alla classifica. Flashcontact e' il gioco-chat di
Ulysse.net ( http://www.ulysse.net
) che in due anni ha riscosso un enorme successo, con piu' di 2.000.000 di
sfide lanciate. La nuova versione prevede l'opportunita' di giocare sia
nella modalita' classica sia in quella politica, con un'unica registrazione,
e molte nuove caratteristiche che lo rendono ancor piu' divertente. Il gioco
si basa su una semplice idea di sfida, analoga al famoso gioco
forbice-sasso-carta, accompagnata da una frase (un ''urlo di battaglia'').
In questo modo il gioco si trasforma in una chat ''motivata'' in cui ogni
messaggio e' anche una fase del gioco. La tecnologia utilizzata e', per il
giocatore, la piu' semplice possibile. Non vi e' alcun impiego di software
aggiuntivo o di plugin: questo consente a chiunque, da qualsiasi computer
dotato di browser, di connettersi e giocare. La scelta, a due anni dal
lancio, si e' dimostrata vincente e si dimostra sempre attuale. Regolamento
di Flashcontact e di Berluscontact sono disponibili alla pagina http://flashcontact.ulysse.net/xregolamento.htm
DA COMDIRECT MARKET MAP E COM)LETTER ANALISI DEI
SETTORI CHE COMPONGONO I DIVERSI INDICI DI MERCATO E INFORMAZIONI SEMPRE
AGGIORNATE DIRETTAMENTE NELLA PROPRIA E-MAIL
Milano, 3 maggio 2001 - comdirect, leader europeo nel trading on line,
lancia due nuovi servizi riservati ai soci del com)club, il club gratuito
che offre vantaggi esclusivi. Market Map è lo strumento, unico nel panorama
italiano, che permette di visualizzare tutti i segmenti ed i titoli azionari
di cui si compongono gli indici di Piazza Affari (Mib 30, Midex e Numtel)
tramite una scomposizione grafica gradevole ed intuitiva. I titoli
rappresentati nella Market Map vengono suddivisi in base all'area settoriale
di appartenenza. Ad esempio, scorrendo il mouse sull'area
"Trasporti/Turismo" (una delle 12 in cui è scomposto il Midex)
vengono visualizzate le principali informazioni del settore (numero di
società, capitalizzazione, performance, ecc.), mentre un doppio clic
suddivide l'area nei 3 titoli che la compongono (Autogrill, Autostrada To-Mi
e Alitalia). Un nuovo clic sull'area dello specifico titolo ne visualizza
ulteriori dettagli (news, grafico, profilo, ecc.)... il tutto si basa su una
navigazione "a scatole cinesi" che in pochi passaggi fornisce un
quadro preciso dei trend che interessano i diversi comparti merceologici.
Market Map è utilizzabile direttamente sul sito www.comdirect.it
e, come tutti gli altri servizi forniti da comdirect, è caratterizzato da
un alto livello di personalizzazione. In particolare, le aree di Market Map
che individuano i diversi settori o titoli hanno colori e dimensioni
differenti a seconda dei parametri di classificazione scelti dall'utente
(performance, capitalizzazione di mercato, volumi scambiati, orizzonte
temporale di riferimento, ecc.). Aggiornamenti rapidi sull'andamento delle
borse, informazioni puntuali e le raccomandazioni dei migliori analisti
finanziari sono invece i punti di forza delle com)letter, le newsletter
riservate ai membri del com)club. A scadenza settimanale (weekly) e
giornaliera (due daily, alle ore 10 e alle ore 18:30) i soci che ne fanno
richiesta ricevono nella propria casella e-mail le ultime notizie
provenienti dai mercati europei ed esteri, accompagnate dai consigli di un
team di esperti per ottimizzare i propri investimenti. Diventare soci del
com)club è semplice ed immediato. Basta infatti collegarsi al sito
www.comdirect.it, entrare nella sezione dedicata al com)club e registrare il
proprio profilo: automaticamente comdirect provvederà ad inviare una
password personale che consentirà l'accesso ai servizi riservati tra cui,
appunto, Market Map e com)letter.
CONVEGNO INTERNAZIONALE "L'UNIVERSITÀ NELLA REGIO
INSUBRICA" - CAMPIONE D'ITALIA, 12 MAGGIO SI PARLA DI TELEDIDATTICA
Milano, 3 maggio 2001 - La "Regio Insubrica" è un territorio
omogeneo per cultura e tradizioni e i Lions Club di questa 'Regio' (cioè i
club ticinesi, comaschi, varesini e dell'Ossola) riuniti in un gruppo di
ccordinamento hanno svolto molteplici iniziative per sollecitare
l'attenzione e aggregare consenso intorno a progetti strategici per la
valorizzazione del territorio, sia in termini economici sia sotto il profilo
culturale. Si può citare fra l'altro il recente Convegno sul traffico
pesante transfrontaliero sull'asse Milano-Gottardo, con le molteplici
implicazioni economiche e di impatto ambientale. Il Convegno
"L'Università nella Regio Insubrica" promosso dai Lions Club del
Canton Ticino e delle Province di Como e Varese, in programma a Campione
d'Italia sabato 12 maggio presso il locale Auditorium, intende aprire un
dialogo fra le Università di Castellanza, di Como, di Lugano, di Mendrisio
e di Varese. Infatti, le Università della "Regio Insubrica"
servono un bacino omogeneo e offrono un ampio ventaglio di corsi di studio
ed è necessario sollecitare un coordinamento fra queste sedi universitarie
per affrontare e risolvere in modo ottimale problemi comuni. Il Convegno
vuole aggregare energie ed interventi intorno ad un ampio ventaglio di
ipotesi di attività da avviare o da integrare nell'interesse degli utenti,
cioè degli studenti. A titolo di esempio, si tratta di promuovere un
collegamento informatico a fibre ottiche per permettere la 'teledidattica';
di prevedere lo scambio di docenti ticinesi e lombardi per usufruire di
conoscenze specialistiche specifiche ottimizzando i corsi e promovendo
ricerche nuove e in comune; di valutare l'ipotesi della libera circolazione
degli studenti nei corsi di laurea compatibili, affrontando la tematica dei
crediti acquisiti presso le sedi universitarie diverse; di approfondire la
problematica riguardante il riconoscimento del titolo di studio sulle due
parti del confine; di promuovere iniziative comuni nel campo dei servizi
agli studenti, per lo studio e il tempo libero.
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