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NUOVISSIMI TIPI DI INSULINE E TRATTAMENTI ''MIRATI''
CONSENTIRANNO AI DIABETICI DI STARE SOTTO CONTROLLO
Ginevra, Svizzera, 14 maggio 2001 Settantanove anni
dopo che l'insulina si e' resa disponibile come trattamento per i diabetici,
400 esperti leader a livello mondiale nel trattamento del diabete, si sono
riuniti oggi per discutere quale impatto potranno avere le insuline
bioingegnerizzate ''mirate'' nel trattamento di oltre 150 milioni di persone
che convivono con questa malattia, molte delle quali dipendono dalla terapia
giornaliera con l'insulina. ''Questi sviluppi stanno a significare che i
medici ora hanno una gamma di insuline in modo da personalizzare il
trattamento adattandolo allo stile di vita dell'individuo affetto da
diabete. Utilizzando questi strumenti possiamo raggiungere tali scopi
aiutando i pazienti a sentirsi meglio ed eliminando le penose complicazioni
del diabete a lungo termine'', ha detto il Dott. Malcolm Nattrass, Direttore
di Diabetologia ed Endocrinologia all'Ospedale Universitario di Birmingham
(Regno Unito), agli esperti presenti alla due giorni del ''Diabetes Di@logue''.
Il ''Diabetes Di@logue'' e' sponsorizzato dalla Novo Nordisk, e si ritiene
rappresenti la prima conferenza globale interattiva chiamata a pianificare
il corso al fine di elaborare una cura per i diabetici. ''Negli ultimi
trent'anni abbiamo assistito ad enormi sviluppi da parte dei farmaci a base
di insulina, che si sono sviluppati dalle insuline animali a preparati
chimici piu' puliti, fino alle insuline umane ed ora a analoghi
dell'insulina. L'aspartame di insulina e' stato il primo esempio di una
proteina progettata per le migliori caratteristiche di assorbimento rispetto
all'ormone naturale dell'insulina. L'aspartame di insulina a doppio rilascio
e' il passo seguente in questo processo, progettato per fornire una
corrispondenza fisiologica piu' stretta sia dei requisiti insulinici
prandiali sia di quelli basali,'' ha affermato il Dott. Nattrass. L'insulina
umana (con riferimento all'insulina normale ad azione rapida) solitamente
raggiunge il flusso sanguigno entro 30 minuti dall'iniezione, raggiunge
livelli alti ovunque 2-3 ore dopo l'iniezione, e termina i suoi effetti,
approssimativamente da tre a sei ore dopo. Un'iniezione deve essere seguita,
entro 30 minuti, da un pranzo o da uno snack che contenga carboidrati. Ma
gli analoghi dell'insulina ad azione rapida rappresentano una forma
modificata dell'insulina umana, progettata per penetrare dal punto
dell'iniezione al flusso sanguigno molto piu' velocemente rispetto
all'insulina umana, agendo per un periodo piu' limitato. Tra i benefici
offerti da questi analoghi dell'insulina troviamo: L'insulina ad azione
rapida puo' essere iniettata immediatamente prima o subito dopo un pranzo ed
e' dimostrato che imita meglio lo stato normale di rilascio di insulina dopo
i pasti; L'insulina ad azione rapida inizia la sua azione entro cinque
minuti dall'iniezione, raggiunge un picco in un'ora, e continua ad essere
attiva per 3-5 ore. Questa durata d'azione piu' breve fa si' che I livelli
di insulina siano vicini ai valori basali prima del pasto successivo, il
quale a sua volta causa una minore incidenza di episodi di ipoglicemia o di
bassi livelli di zucchero nel sangue; La disponibilita' della nuova insulina
''mirata'', come aspartame a doppio rilascio di insulina, consentira' agli
esperti del settore sanitario di ''progettare'' piani di trattamento
personalizzati per i pazienti, poiche' ogni soggetto affetto da diabete
presenta necessita' diverse per quanto riguarda l'assistenza sanitaria e lo
stile di vita. Il Dott. Nattrass ha sottolineato il crescente utilizzo di
terapie a base di insulina associate ad una combinazione con agenti
antidiabetici orali per i pazienti di Tipo 2 ancora capaci di produrre
insulina. Questo rappresenta un approccio alternativo alle pratiche
tradizionali, nelle quali molti numerosi medici e pazienti cercano di
evitare la terapia a base di insulina per il maggior tempo possibile in
quanto questa viene considerata come ''l'ultima spiaggia''. ''I vantaggi
offerti dagli analoghi insulinici a doppio rilascio consistono nella
possibilita' di progettare terapie atte a migliorare le condizioni del
paziente e il suo stile di vita invece di costringere il paziente a
modificare la propria terapia,'' ha affermato il Dott. Nattrass. Pazienti,
professionisti della salute, media e tutti coloro che sono interessati nei
resoconti del ''Diabetes Di@logue'', possomo registrarsi al sito http://www.novonconference.com
http://www.novonordisk.com
LA FARMACOGENETICA DEBUTTA PER CURARE IL CUORE
Milano, 14 maggio 2001 - Si calcola che siano almeno un milione, nel mondo,
le persone portatrici dello stesso difetto genetico che non fa reagire ai
farmaci per il cuore. Lo studio, condotto su 508 pazienti con seri problemi
alle coronarie e che non riuscivano a beneficiare delle cure tradizionali,
dovra' essere ora confermato da una sperimentazione piu' estesa. Annunciata
come una delle conseguenze delle ricerca sul genoma, finalmente arriva la
possibilita' di calibrare le cure su misura, a seconda delle caratteristiche
genetiche dell'individuo. La Farmacogenetica ha debuttato in Francia,
nell'ospedale universitario di Lille,dimostrando quanto sia importante
considerare l'origine genetica di alcune malattie prima di prescrivere
farmaci, anche i piu' collaudati.La sperimentazione, pubblicata su The
Lancet e condotta in collaborazione con l'Inserm, ha dimostrato che sui
pazienti geneticamente predisposti a infarto del miocardio o ad angina non
hanno alcuna efficacia le cure tradizionali basate sui farmaci Ace-inibitori.
In alcuni casi i farmaci potrebbero addirittura peggiorare la situazione e
per questo i ricercatori suggeriscono di riconsiderare l'uso di questi
farmaci sui pazienti piu' ''difficili''. Il gene alterato nei pazienti
predisposti all'infarto e' infatti proprio quello che controlla l'enzima di
conversione dell'angiotensina (Ace) e che espone un paziente su tre ad avere
maggiori quantita' di Ace in circolazione. La presenza di questo difetto
provoca il riformarsi di nuove occlusioni nelle arterie anche dopo che i
blocchi che le ostruivano sono stati eliminati una prima volta con l'angioplastica.
UN'ISOLA GRECA OSPITERÀ LA CONFERENZA SULLE TECNOLOGIE
DI IMAGING NEL SETTORE DELLE SCIENZE BIOMEDICHE
Milos ( Grecia) 14 maggio 2001 - Dal 20 al 24 maggio 2001 l'isola greca di
Milos ospiterà una conferenza internazionale sulle tecnologie di imaging
nel settore delle scienze biomediche (International Conference on Imaging
Technologies in Biomedical Sciences - Itbs 2001). La conferenza intende
riunire gli scienziati che svolgono ricerche nel settore della fisica
applicata o che nutrono un interesse nei confronti dei sistemi di
rilevazione delle radiazioni, gli ingegneri ed i documentalisti scientifici
del mondo accademico e industriale, nonché gli utenti finali operanti nel
settore medico o della biologia applicata. La conferenza Itbs di Milos
tratterà un'ampia gamma di applicazioni che vanno dai rivelatori affini e i
nuovi materiali per rivelatori, all'elettronica e gli algoritmi di
elaborazione delle immagini. Verrà rivolta particolare attenzione al
trasferimento tecnologico dalla fisica applicata ai settori dell'imaging
medico e dell'imaging in vivo o in vitro in campo biologico. La prima
conferenza Itbs intitolata "Rivelatori per la tomografia ad emissioni
di positroni (Pet), per la tomografia computerizzata ad emissione di singoli
fotoni (Spect), per la radiologia e per l'imaging in vivo" sarà
incentrata sui rivelatori utilizzati nella Pet e nella Spect, in radiologia,
nelle sonde portali e nell'imaging impiegato in studi in vitro. La
manifestazione è organizzata dall'Università di Atene in collaborazione
con l'Istituto di Atene dei sistemi e delle applicazioni di accelerazione.
Verranno inoltre trattati i seguenti argomenti: nuovi sistemi di imaging;
Spect: sistemi e rivelatori gamma convenzionali; Spect: rivelatori ad alta
risoluzione per Spect su animali piccoli ed organi dedicati; Pet: scanner
Pet convenzionali; Pet: sistemi gamma camere multitesta; Pet: rivelatori ad
alta risoluzione per Pect su animali piccoli ed organi dedicati; radiologia;
sistemi di multimodalità: Pet/Spect, Tc/Spect, Tc/Pet; sonde portali;
rivelatori ad alta risoluzione per imaging in vitro. Infolink: www.heliotopos.net/conf/itbs2001
IL PLASMODIUM RESPONSABILE DELLA MALARIA E 'SU INTERNET
Milano, 14 maggio 2001 - Conoscere la sequenza completa del genoma del
Plasmodium e' considerato da tutti un passo decisivo per aprire la strada
allo sviluppo di farmaci e vaccini efficaci contro la malaria, malattia che
ogni anno, nel mondo, uccide oltre un milione di persone. L'obiettivo e'
divulgare i risultati degli studi, effettuati da diversi centri di ricerca,
relativi alla sequenza genomica del parassita, non ancora completata. E
pubblicata su Internet e si chiama ''PlasmoDb'' la prima banca dati sulla
malaria, nella quale sono pubblicati tutti i dati e le ricerche finora
condotte sul genoma del Plasmodium falciparum, il parassita responsabile
della maggior parte di casi letali di malaria nel mondo. La banca dati e'
nata negli Stati Uniti, dalla collaborazione di due gruppi dell'universita'
della Pennsylvania. Per il responsabile del progetto, David Roos, il
PlasmoDb ''e' uno strumento essenziale, a disposizione dei ricercatori di
tutto il mondo, per completare il progetto di sequenziamento del genoma del
parassita''.
BIOBIZ INSEGNA A REDIGERE UN PIANO D'IMPRESA
BIOTECNOLOGIE
Bruxelles, 14 maggio 2001 - Gli imprenditori che operano nel settore delle
biotecnologie potrebbero essere interessati a partecipare ad una nuova serie
di seminari di formazione della durata di tre giorni, dal titolo "Biobiz:
come redigere un piano d'impresa". Il finanziamento di questi seminari
si basa su una misura di accompagnamento del programma "Qualità della
vita e gestione delle risorse biologiche" della Commissione europea,
nell'ambito del quinto programma quadro. Circa quindici workshop analoghi
sono stati a tutt'oggi finanziati nell'ambito del medesimo programma. Sono
previsti i seguenti seminari: Amburgo (Germania) dal 24 al 26 aprile 2001;
Cambridge (Regno Unito) dal 2 al 4 maggio 2001; Strasburgo (Francia) dal 9
al 11 maggio 2001; Barcellona (Spagna) dal 15 al 17 maggio 2001; Stoccolma
(Svezia) dal 29 al 31 maggio 2001. Infolink: http://www.eurobiobiz.com
E-mail: michel_lepers@compuserve.com
RELAZIONE DEL GRUPPO DI LAVORO SULL'INCONTINENZA
Roma, 14 maggio 2001 - È stata consegnata al Ministro della Sanità,
professor Umberto Veronesi, la relazione del Gruppo di lavoro per
incontinenti e stomizzati. Il documento propone l'istituzione di
"Centri Provinciali per la Cura e la Riabilitazione dell'Incontinenza
Urinaria, Fecale e Stomale", necessari per permettere e facilitare
l'inserimento di questi pazienti nella società. Gli obiettivi di un
programma organico di assistenza e cura sono: aiutare le famiglie di chi
soffre di questi problemi, favorendo la cura a domicilio; inserire
all'interno della Commissione Nazionale Protesica un urologo, un chirurgo ed
un chirurgo pediatra; valutare, nel rispetto della libera scelta
dell'ausilio protesico, l'ipotesi di consegnare dei "buoni
protesici" sulla base di norme rivedibili di anno in anno inserite nel
Nuovo Nomenclatore Tariffario Protesico; considerare la possibilità di
personalizzare le protesi contenitive; concedere ai pazienti ileostomizzati
in situazioni di assoluta necessità e a quanti effettuano terapie
coadiuvanti (chemio, cobalto e radio) un quantitativo maggiore di sacche e
placche; permettere la prescrizione senza richiesta specialistica del
film-pellicola che protegge l'epidermite dell'incontinente; far testare ai
pazienti italiani i prodotti innovativi che non giungono sul nostro mercato
per problemi burocratici ed economici. rivedere le percentuali d'invalidità
della stomia temporanea e definitiva; valutare la richiesta di
rimborsabilità per i farmaci contro l'incontinenza. Visto l'alto numero di
persone - 15.000 in Italia, 90.000 in Europa - che ogni anno muoiono di
tumore al colon retto (seconda causa di mortalità tra le neoplasie), il
gruppo di lavoro ha proposto una campagna pubblicitaria che inviti i
cittadini a sottoporsi a esami diagnostici e strumentali del caso. Per
fermare la poliposi familiare avvalendosi della prevenzione diagnostica e
strumentale, poi, viene suggerito di istituire presso l'Istituto Superiore
di Sanità, un "Registro Nazionale della Poliposi Familiare", a
cui dovranno collaborare le Regione, le Ausl, le Aziende ospedaliere e i
Centri riabilitativi Aistom. Per assicurare un'idonea e aggiornata
formazione specialistica il gruppo di lavoro ha, inoltre, proposto che
all'interno di tali Centri sia possibile effettuare corsi di
specializzazione in "Riabilitazione dell'incontinenza Urinaria, Fecale
e Stomale" riservati agli infermieri diplomati, e corsi d'aggiornamento
professionale, utili ai fini del credito formativo previsto nell'ambito
dell'Educazione Continua Medica, per gli operatori sanitari laureati (medici
di famiglia, chirurghi, chirurghi pediatri, urologi, geriatri, ginecologi,
sociologi, dietologi e psicologi).
DECIFRATO IL GENE DEL FORMAGGIO
Milano, 14 maggio 2001 - Conoscere molto da vicino questo batterio innocuo
potra' aiutare i ricercatori a trovare nuovi metodi per contrastare e
debellare quelli pericolosi. l'inoffensivo Lactococcus Lactis appartiene
infatti a una famiglia di batteri che comprende microrganismi molto dannosi,
come quelli responsabili di polmoniti e meningiti. La scoperta, che si deve
all'Istituto francese di ricerche agroalimentari, potra' essere utilizzata
per produrre latticini con minori quantita' di grassi ma ugualmente
saporiti. Non ha piu' segreti il ''gene del formaggio'': e' stato cioe'
decifrato il codice genetico del Lactococcus Lactis, il batterio
responsabile del processo di fermentazione di molte qualita' di formaggio.Il
batterio trasforma il lattosio in acido lattico, una sostanza essenziale per
dare consistenza ed aroma al formaggio, e che deriva dall'azione del
batterio stesso su grassi, proteine e zuccheri. Conoscerne il genoma
permette adesso di prevederne e regolarne le reazioni negli ambienti piu'
difficili, ossia quelli poveri di grassi, che spesso non consentono di
produrre formaggi con il gusto desiderato. Il lavoro dei ricercatori
francesi potrebbe avere effetti positivi piu' generali, sul fronte della
sicurezza dei cibi.
GUATEMALA: DUE GENERI NUOVI DI INSETTI SCOPERTI DA UN
RICERCATORE ITALIANO
Milano, 14 maggio 2001 - Due nuovi generi di insetti sono stati scoperti
sull'altopiano del Cuchumatanes (nel Nord del Guatamela al confine con il
Chapas) da un ricercatore italiano, Giuliano Trezzi. La scoperta, che
riveste notevole importanza dal punto di vista entomologico perché apre
nuovi scenari evolutivi, è avvenuta su una delle montagne carsiche più
alte di tutto il Centro America. In questo habitat "estremo" - un
altopiano a più di tremila metri, caratterizzato da formazioni carsiche
esasperate - isolato rispetto alle altre montagne, il biospeleologo ha
catturato vari esemplari di due generi sconosciuti, e per ora ancora senza
nome, oltre che varie specie nuove di insetti ultraevoluti. Questi insetti
vivono, infatti, nei crepacci e nelle gallerie scavati dall'acqua nella
rocce profondi anche centinaia di metri. Si sono quindi evoluti assumendo
una forma molto allungata, sviluppando lunghissimi peli per avanzare nel
buio (sono ciechi), perdendo la pigmentazione e assumendo un colore ambrato
(foto disponibili a richiesta). I "nuovi" insetti appartengono
alla tribù dei Trechini, famiglia dei Carabidi, ordine dei Coleotteri, la
classificazione è tutt'ora in corso.
CONFERENZA SUI RISCHI AMBIENTALI
Chicago, 14 maggio 2001 - È stato indetto un invito a presentare relazioni
nell'ambito di una conferenza specializzata, in programma dal 14 al 18
maggio 2001 a Chicago, che si rivolge a scienziati europei e statunitensi
interessati ai temi dell'ambiente e dell'informazione sull'ambiente. Il
convegno, dal titolo "Eco-Informa 2001: i rischi ambientali e la
comunità globale, strategie per rispondere alle sfide", è organizzato
dal Centro di eccellenza per l'analisi dei rischi appartenente al ministero
statunitense dell'Energia, dal laboratorio nazionale di Argonne (Illinois) e
dalla fondazione Eco-Informa. "Eco-Informa 2001" si concentra
principalmente sull'elaborazione di soluzioni per la comunità globale al
fine di: soddisfare il fabbisogno in acqua dolce delle popolazioni in
crescita e delle economie in via di sviluppo; assicurare la disponibilità
adeguata di alimenti sani e nutrienti; fornire energia affidabile dal punto
di vista economico e sostenibile dal punto di vista ambientale; preservare
la varietà delle risorse naturali e ridurre la contaminazione
dell'ambiente. Sono stati invitati importanti relatori provenienti da
Europa, America settentrionale e meridionale, Africa, Asia, Australia e
Nuova Zelanda. Infolink: http://eco-informa.ead.anl.gov
E-mail: leal@tutech.de
CONVEGNO NAZIONALE CONTRO LA PEDOFILIA "IL BAMBINO
VIOLATO"
Milano, 14 maggio 2001 - Sabato 19 maggio dalle ore 9.00 presso il Teatro
Sociale di via Bellini 3 a Como, si svolgerà - patrocinato dall'Unicef,
Comitato Provinciale di Como - il Convegno Nazionale contro la pedofilia
"Il Bambino Violato". Il Convegno, che gode anche della
collaborazione della Regione Lombardia, del Comune di Como e dei Lions
Distretto 108 IB1, mira ad approfondire in modo forte ed incisivo la
necessità di conoscere a fondo le problematiche connesse a questo tipo di
perversione sessuale, in modo tale che si possa efficacemente intervenire,
quando possibile, prima che il bambino subisca traumi psicologici, oltre che
fisici, gravissimi. Nell'occasione verrà inoltre presentato il testo di una
petizione rivolta alle istituzioni ed alla politica promossa dal Comitato
Pro-Unicef "Il Bambino Violato", in cui vengono suggerite
modifiche incisive e proposte alla normativa più rilevante in materia.
All'evento parteciperanno fra gli altri, Roberto Formigoni, Presidente della
Regione Lombardia, Giuseppe Chiaravalloti, Presidente della Regione
Calabria, Don Fortunato di Noto, Fondatore del Telefono Arcobaleno e Maria
Rita Parsi, Psicoterapeuta e Scrittrice. Programma: 09,00 Registrazione
presenze 09,10 Saluto autorità: Dott. Roberto Formigoni Presidente Regione
Lombardia; Dott. Giuseppe Chiaravalloti Presidente Regione Calabria; 09,40
Dott. Giovanni Micali Presidente Nazionale del Comitato Italiano per l'unicef
La "Convenzione Internazionale sui Diritti dell'Infanzia"; 09,50
Manuel Azevedo Tavarez Presidente Associazione Angolani di Como "Ngola
Bandi" "Il bambino violato" nei Paesi in via di sviluppo come
prevenire e scoprire un abuso; 10,00 Dott.ssa Cesira Di Guglielmo
Psicoterapeuta Centro Bambino Maltrattato di Milano "Maltrattamento e
abuso sessuale: come leggere i messaggi del minore maltrattato"; 10,15
Dott.ssa Miriam Prodi Referente Nazionale Fimp Il ruolo del pediatra: il
progetto Fimp Unicef; 10,30 Don Fortunato Di Noto Telefono Arcobaleno
"La pedofilia culturale: l'incapacità della società di
rispondere"; 10,45 Dr. Alberto Bellocco Responsabile medicina legale
Ospedale "San Biagio" Domodossola "Quali gli elementi per
riconoscere una lesione casuale dall'abuso sessuale" ; 11,10 Dott.ssa
Ezia Molinari Psicologa Dirigente Scolastico Istituto Comprensivo Como Lago
"La scuola come spazio di accoglienza, ascolto e prevenzione":
11,25 Dott.ssa Anna Coppola Molinari Presidente C.R.IS.I. "La
mediazione familiare: una nuova prospettiva"; 11,40 Rag. Natale
D'agostino Presidente Cooperativa Davide "L'esperienza e la realtà
della Cooperativa Davide"; 11,55 Dott.ssa Anna Arnaboldi Comitato Pro
Unicef "Il Bambino Violato" Presentazione petizione ex art. 50
Cost.; 12,10 Dott.ssa Federica Iorno Comitato Pro Unicef "Il Bambino
Violato" Consegna petizione a: On. Adria Bartolich, On. Alessio Butti,
On. Cesare Rizzi, On. M. Alberto Taborelli. 12,30 Buffet; "Come curare
e reagire ad un abuso " 14,00 Dott. Giuseppe Schettino Dirigente
Squadra Mobile Questura di Como Attività di polizia giudiziaria nei reati
commessi nei confronti dei minori; 14,15 Dr. Francesco Tricoli Procuratore
Capo c/o Tribunale di Crotone Membro A.I.M.M.M.F. "La competenza e le
funzioni della Procura e del Tribunale per i Minorenni in caso di abuso su
minori"; 14,30 Avv. Giuseppe Frigo Presidente Nazionale Camere Penali
"La legge penale italiana e la pedofilia"; 14,45 Magg. Fausto
Rossi Rappresentante Arma Carabinieri I Carabinieri e la tutela dei minori;
15,00 Dott.ssa Paola Rossi Presidente Ordine Nazionale degli Assistenti
sociali "Le competenze e le funzioni dell'assistente sociale
nell'ambito del maltrattamento dei minori" ; 15,25 Dott.ssa Margherita
Dini Ciacci Vice Presidente Nazionale Unicef "Pedofilia oggi: cosa
fare?" 15,40 Dott.ssa Maria Rita Parisi Presidente Fond. "Il
pensiero Bambino" Movimento per e con dei bambini Psicoterapeuta
scrittrice "Come affrontare attraverso la creatività, l'elaborazione
del lutto per la violenza subita"; 15,55 Angiola Tremonti Pedagoga -
artista Il Bambino informato; 16,05 Dott.ssa Allegra Franchetti Human Rights
Officer c/o Committitee on the Rights of Child United Nations - Office of
Geneva "Abuso sui minori nel contesto dell'art. 19 della Convenzione e
del monitoraggio del Comitato per i Diritti del Fanciullo"; 16,20 Dr
Carlo Scaravelli Membro Commissione Nazionale per il Dipartimento
Materno-Infantile presso il Ministero della Sanità Riflessioni di un
pediatra; 16,30 Dibattito; 17,00 Conclude Sen. Dr Fiorello Provera;
Coordinatore Commissione di Inchiesta sulla pedofilia e sulla tratta dei
minori al Consiglio d'Europa; 17,15 Un saluto da Lorenzo Ciompi per
"Vivere" Nel foyer del Teatro sociale è allestita la mostra
fotografica di bambini da tutto il mondo "Quando le immagini
parlano" di Stefano Cotone, autore delle foto, sarà presente per
fornire informazioni e riflessioni.
WRANGLER : PRESENTATA LA COLLEZIONE AUTUNNO-INVERNO
2001 "AUTHENTICS"
Milano, 14 maggio 2001 - "Authentics" è la linea Wrangler
composta da modelli base per l'uomo che ama un abbigliamento comodo.
"Texas" è un jeans a cinque tasche, dal fit regolare, gamba
dritta e chiusura a zip, proposto in una vasta gamma di versioni, in denim
trattato con diversi lavaggi, in Broken Twill Denim 5 years used, in stretch
denim, gabardine e velluto. "Dakota", con vestibilità anti-fit,
è l'ideale per chi preferisce il jeans a vita bassa con chiusura a bottoni.
E' offerto con effetto denim invecchiato 5 years used, 15 years used e in
velluto. Fra i tops troviamo il classico giubbino proposto nelle versioni 10
years used e in velluto. A questo si aggiunge il giubbino imbottito con
pelliccia ecologica nel lavaggio 1 year used. A completare la linea c'è la
camicia in denim accompagnata da altri modelli in cotone a quadri, dallo
stile tipicamente western, maglioni in lana e maglie a manica lunga in
cotone. Le felpe presentano un'ampia scelta di modelli, dal girocollo con o
senza scritte, al trucker, al modello con zip con tasche, con o senza
cappuccio nei colori moda. Anche la linea donna "Authentics"
propone due modelli di jeans, entrambi con chiusura a zip. "Kate",
vita bassa e gamba che si allarga leggermente sul fondo, è disponibile
nello stile molto invecchiato 10 years used, in Broken Twill Denim 5 years
used e stay blue. "Paula", dal fit regolare e gamba dritta, può
essere anche in tessuto stretch. I tops comprendono l' "Authentic Denim
Jacket" in denim 15 years used, la versione femminile del giubbino
imbottito nell'effetto 10 years used, la "Denim Shirt" in tre
lavaggi, maglie in lana e in cotone nei colori predominanti rosa, celeste e
giallo. Il ragazzo Wrangler può invece scegliere fra due modelli di jeans
con chiusura a zip. "Minnesota-y", con gamba leggermente svasata
sul fondo in versione 1 year used e in Broken Twill Denim. "Texas-y",
dal fit regolare e gamba dritta, nell'effetto 3 years used Broken Twill e in
gabardine. Felpe con grafiche semplici e colorate costituiscono il pacchetto
tops.
SWAROVSKI CRYSTAL JEWELRY STONES : NOVITÀ
PRIMAVERA-ESTATE 2002
Milano, 14 maggio 2001 - Moda vuol dire cambiamento. Per la primavera-estate
2002 già numerose sono le novità proposte in anteprima dalla Maison
Swarovski per quanto riguarda colori, effetti e tagli delle famose pietre in
cristallo. Pietre che sono il frutto dell'attento lavoro di ricerca e
sviluppo da parte dei tecnici e degli esperti che collaborano con Swarovski:
si tratta di articoli con caratteristiche uniche, studiati pensando alle
tendenze previste in fatto di stile di vita e di moda. Grazie ai tagli che
rivisitano forme del passato, esaltandole con modernità, ai colori
intriganti, alle finiture tattili, le proposte in cristallo si collocano su
un piano estremamente sofisticato, aprendo a designers e produttori un vasto
orizzonte di potenzialità creative. In stretta collaborazione con Promostyl,
nota agenzia parigina che opera nel settore delle previsioni delle tendenze,
Swarovski ha identificato quattro tendenze moda per la stagione
primavera-estate 2002: "Heavens", "Innocence", "Origins"
ed "Extra", ognuna caratterizzata da un look preciso, dove si
incontrano temi poetici, infantilmente sontuosi, terreni, primitivi,
originali, estroversi. Secondo le previsioni, nella bella stagione del 2002
sarà il gioiello il grande protagonista, la massima espressione dello stile
personale e il carisma del cristallo brillerà su tutto. Saranno gioielli e
gemme dalle intriganti, molteplici sfaccettature caratterizzate dai due
"antique cuts", dove forme contemporanee si sposano alla ricca
personalità delle pietre antiche. Linee snelle ed allungate per "Antique
Navette", ammorbidite dalle intricate sfaccettature che conferiscono
alla pietra una luce interiore di grande fascino, magistrali sfaccettature,
invece, per "Antique Heart". Tutte pietre di cristallo di grande
fascino che sanno raccontare una storia. Le nuove proposte d'alto profilo
Swarovski in fatto di colore introducono il nuovo Violet, tra lo scuro e il
pastello che riluce di una nuance cangiante, e Erenite, morbidamente
nebuloso che si vela di blu e di verde come il fondale del più bel
Mediterraneo. Sorprendente è "Dorado", con il nuovo effetto
'sopito' realizzato da Swarovski, che porta nella moda la febbre dell'oro,
ma con un calore unico e irresistibile del brunito e tutta la ricchezza
dell'oro antico. E' una sequenza vibrante di scaglie di cristallo la nuova
"Snake Chain", moderna e sexy, che trascina la sempre popolare
catena Swarovski in un nuovo mondo di lussuosa stravaganza. Setosa al tatto,
di affascinante flessibilità, "Snake Chain" vibra dell'esuberanza
del cristallo. Un'elegante novità che si aggiunge al repertorio Swarovski
di composizioni pronte all'uso è un pendente a forma di gocce composto da
uno chaton che sormonta una composizione circolare, consentendo varietà e
versatilità nelle creazioni di gioielli economici, alla portata di tutti.
Le novità del 2002 verranno illustrate nella rivista semestrale Swarovski
"Crystal Jewelry Style", dedicata a tutti gli operatori della
moda. Oltre alle ultime novità, "Crystal Jewelry Style" tratta in
dettaglio le quattro tendenze di stile e moda Swarovski per la stagione
primavera-estate 2002, illustrandole con fotografie ricche di particolari e
di idee e parlando di gioielli e moda a livello mondiale. In "Crystal
Jewelry Style" gli operatori troveranno una fonte inesauribile di
informazioni, storie di stilisti, gossip, eventi che hanno come protagonisti
personaggi celebri, interviste esclusive con i guru più influenti
dell'industria della moda.
SUTOR MANTELLASSI : PRESENTATA LA COLLEZIONE UOMO E
DONNA DI CALZATURE E ACCESSORI PER L'AUTUNNO-INVERNO 2001-2002
Milano, 14 maggio 2001 - Sutor Mantellassi propone, per l'uomo del prossimo
inverno, il tronchetto, un modello realizzato in pellami bicolore,
nero/grigio o marrone/cuoio, impreziosito da bottoni in osso e asole cucite
a mano. Così si rinnova la linea "Benchmade" di Sutor
Mantellassi, che completa la collezione con modelli in coccodrillo,
particolarmente morbido grazie ad una concia e tintura in botte ed una
lucidatura finale a cera. Le punte diventano più sfilate e tutta la linea
si caratterizza per la firma usomano, impressa a fuoco su una suola
arricchita di piccoli chiodi in ottone, battuti manualmente sulla punta per
salvaguardare, nel tempo, la 'vita' della scarpa. Destinata ad un uomo più
sportivo è, invece, la collezione "Aria", realizzata per la prima
volta con pellami preziosi come lo struzzo, nei colori arancione, blu e
verde, con cuciture in contrasto, lacci in corda ed un fondo classico o in
micro con battistrada in gomma e la punta iniettata in cuoio. Nuove proposte
per la "Walking", le scarpe leggerissime e confortevoli che
possono essere indossate anche con abiti più formali. E la valigeria, le
cartelle e la piccola pelletteria il prossimo inverno saranno presentate in
cuoio granito e vitello liscio abbinati tra di loro. Indosserà scarpe che
ricordano uno stile maschile la donna elegantemente sportiva di Sutor
Mantellassi. E così nella prossima collezione invernale diventa
protagonista la linea "Benchmade" per mocassini, allacciati e
tronchetti interamente realizzati a mano in pellami preziosi come il
coccodrillo, su tacchi alti o bassi. Anche la collezione "Aria" si
ispira a quella dell'uomo e propone modelli in struzzo dai colori luminosi,
mentre diventa più elegante la linea "Walking" che viene
presentata in camosci setosi con cuciture e accessori ricercati. Novità per
i colori che s'impongono forti, con tinte decise come il rosso, l'arancio,
l'azzurro e il verde per un effetto vanisée, ottenuto grazie ad una
lucidatura manuale che rende diverse e assolutamente personali ogni paio di
scarpe. Le borse sono realizzate in coccodrillo nappato o con pellami
morbidi come l'alce, arricchite da cuciture in contrasto che ricordano
quelle della linea Norvegese.
NORTH SAILS : PRESENTATA LA COLLEZIONE AUTUNNO-INVERNO
2001
Milano, 14 maggio 2001 - "North Sails" la linea più leisure, la
più classica si presenta rinnovata. Nuovi tessuti, rivisitazione dello
'storico' arricchito con finissaggi più tecnici, più audaci per una
modellistica sicuramente aggiornata. I capispalla sono realizzati nei
tessuti più tradizionali sottoposti a particolari trattamenti, quali
spalmature in resina Silver nel caso del tessuto Ripstop (nylon impermeabile
dall'aspetto tecnico performante), spalmature in resina poliuretanica
morbida per il Resined Nylon o per il Coated Canvas trattato con un curioso
finissaggio - il Bbx4 - per renderlo impermeabile. Ogni capo è studiato per
ottimizzare le qualità naturali delle fibre e per conformarle ad un
prodotto comodo, pratico, elegante e senz'altro di qualità. Nuovi tessuti:
Moleskin (Canvas smerigliato molto simile al fustagno dalla morbida
consistenza), North Down (piuma d'oca in puro piumino all'80% con un 20% in
piume e penne) e Skin (la pelle di capra in pieno fiore - la più pregiata
ed adatta alla confezione - per la prima volta utilizzata nella collezione
"North Sails"). La maglieria è caratterizzata dal gusto per il
mondo della nautica universitaria, utilizzata nelle felpe come tema grafico
e come referente modellistico. Il tricot è attuale, sportivo giovane, dal
sapore classico. Le scritte ed i numeri sono consistenti: "North
U" (la sezione della veleria deputata all'organizzazione dei seminari
di vela, "North Sails 1958" l'anno di nascita di "North Sails"
e i patch dei numeri che in gergo velistico esprimono i ruoli degli uomini
d'equipaggio. I tessuti: polar tech (microfibra di poliestere + fibre
acriliche), polar light (microfibra di poliestere), 100% shetland (di
diversa finezza: fine, media e grossa), knit fleece (100% nylon), lana/seta
e merinos. Le camicie sono studiate per una doppia vestibilità: Slim Body
(dal taglio asciutto da portare fuori dai pantaloni) e Regular Body (ampia e
tradizionale) per soddisfare tutte le esigenze classiche e sportive. Nella
casa dei pantaloni il ritorno al cotoniero si delinea molto bene con la
caratteristica di distinguere tre diverse vestibilità: Slim, Regular e
Loose. Canvas, gabardine, hydro cotton (tessuto accoppiato con tele di
popeline di puro cotone sovratinto) e cotton coating (tele in cotone
trattate con enzimi e rifinite con resine poliuretiniche) sono i tessuti
più 'gettonati', mentre nuovo ed assoluto è il tessuto finished denim
(effetto jeans tinto filo con ordito colorato e trama bianca) che si
presenta aggressivo e d'impatto.
CRESCE LA PREFERENZA DEGLI ITALIANI PER LE METE
ESOTICHE, MA E' ANCORA POCA L'ATTENZIONE AI RISCHI PER LA SALUTE
Milano, 14 maggio 2001 - In base all'elaborazione dei dati dell'anno 2000 da
parte del Touring Club Italiano su fonte Doxa il 18% degli italiani scelgono
una meta esotica per i propri viaggi di piacere. Secondo il Tci questa
tendenza è destinata ad aumentare fortemente nei prossimi anni con una
crescita di interesse verso mete quali Nuova Zelanda, Repubblica Dominicana,
Venezuela, Malesia, Vietnam, Iran e Sri Lanka. Tale crescita potrebbe
comportare anche rischi per la salute del viaggiatore. Infatti, secondo
l'Organizzazione Mondiale della Sanità, non si è verificata una
diminuzione delle malattie contratte in quanto nei Paesi in via di sviluppo
un viaggiatore su due ha problemi sanitari in generale quando viaggia, il
30-80% contrae la diarrea del viaggiatore, il 10% ha consultato un medico
durante o dopo il viaggio, l'1% ha infezioni respiratorie acute, 1 su 300
contrae l'epatite A. "Purtroppo - afferma il professor Walter Pasini,
direttore del Centro Collaboratore Oms per la Medicina del Turismo - al
consistente aumento di viaggi internazionali registratosi in Italia negli
ultimi anni non ha corrisposto una adeguata consapevolezza dei rischi per la
salute. Ciò può dipendere dal fatto che il turista italiano, al contrario
di quello inglese, francese, spagnolo o olandese, non solo non appartiene ad
un paese con una rilevante storia coloniale, ma è anche meno abituato a
viaggiare rispetto a svizzeri e tedeschi". La vaccinazione sembra
essere l'unica risposta efficace, come afferma il professor Alessandro R.
Zanetti dell'Istituto di Virologia dell'Università degli Studi di Milano,
per scongiurare infezioni di tipo virale tra cui l'epatite A (efficacia del
vaccino vicino al 100%) per cui è disponibile il vaccino su base virosomale,
la febbre gialla (efficacia del vaccino vicina al 100%), il tifo (efficacia
del vaccino del 70-80%) e il tetano. Questo è quanto è emerso nel corso
dell'incontro "Perché il virus non sia un souvenir", organizzato
a Milano dall'Istituto Sieroterapico Berna. Prima della partenza occorre
quindi consultare il proprio medico o un centro di Prevenzione all'interno
di una struttura pubblica come, per esempio, l'Ambulatorio del Viaggiatore.
Queste strutture sono presenti su gran parte del territorio nazionale e
forniscono tutte le informazioni necessarie su eventuali problemi sanitari e
vaccinazioni raccomandate per la destinazione prescelta.
I VACCINI BERNA, ALLEATI DEI VIAGGIATORI
Milano, 14 maggio 2001 - La febbre tifoide rappresenta un problema attuale
per chi viaggia sia per turismo sia per lavoro. Il Ministero della Sanità
in Italia ha segnalato nel 1999 782 casi di febbre tifoide, la maggior parte
dei quali in Sicilia, Puglia e Campania. "Vivotif Berna" da giugno
2001 sarà l'unico vaccino antitifico orale a disposizione sul mercato
italiano. Si tratta di un vaccino che offre un'ottima copertura immunitaria,
stimolando la produzione di anticorpi sia locali sia nel circolo ematico,
già dopo 10-14 giorni dalla somministrazione. Inoltre, protegge
efficacemente da tutti i batteri che provocano febbre tifoide. Queste due
caratteristiche differenziano "Vivotif Berna" dai vaccini
antitifici somministrati per via intramuscolare, che non producono anticorpi
locali e offrono una protezione non completa contro l'intera gamma di
microbi patogeni. Si tratta di peculiarità che, oltre a farlo preferire per
la sua efficacia, migliorano l'accettazione da parte del paziente. La
posologia prevede una capsula al giorno, per tre giorni, a giorni alterni
sia nel bambino che nell'adulto. La protezione dura almeno due anni. Anche
l'epatite A rappresenta un serio problema sia nei Paesi occidentali sia, in
misura molto maggiore, in quelli in via di sviluppo. Le epidemie sono rare
nelle zone industrializzate della fascia climatica temperata, mentre
risultano più frequenti nei Paesi a basso livello igienico-sanitario,
soprattutto in regioni tropicali e subtropicali. Il rischio di infezione in
zone endemiche per i turisti non immunizzati che provengono da Paesi
industrializzati è elevato: oscilla tra il 3 e il 6 per 1000, per mese di
permanenza. Ma anche in Italia il rischio non è affatto basso, specialmente
nel sud. I soggetti che presentano i maggiori rischi di infezione sono i
viaggiatori diretti in zone endemiche, le persone che lavorano in Paesi in
via di sviluppo e a contatto con profughi, gli addetti alle missioni e i
militari, il personale medico e infermieristico o che lavora in cliniche e
centri di cura, soggetti a stretto contatto con pazienti affetti da epatite
A o persone affette da altre forme di epatiti croniche (B e C), soggetti con
comportamento sessuale ad alto rischio, tossicodipendenti, addetti alla
produzione e alla distribuzione di prodotti alimentari e alla costruzione di
sotterranei e agli impianti di depurazione o acque reflue. Tra i numerosi
vaccini disponibili sul mercato contro l'epatite A vi è "Epaxal
Berna", ottenuto con una tecnologia completamente innovativa: il
Virosoma Iriv (Virosoma dell'Influenza Immunopotenziante Ricostruito). Il
sistema è composto da una microsfera costituita da lipidi naturali, già
conosciuti dal nostro organismo (lecitina e fosfatidilcolina) sulla cui
superficie viene posizionato il "materiale virale" (antigeni) che
consentirà di innescare il processo di vaccinazione. Questa metodologia
esclusiva di Berna consente di stimolare il sistema immunitario, sfruttando
una memoria immunologica specifica, che permette all'organismo di
riconoscere meglio l'eventuale virus aggressore e di potenziare la risposta
delle difese senza indurre effetti collaterali. Una dose di "Epaxal
Berna", somministrata per via intramuscolare, contiene almeno 500
unità di antigene virale dell'epatite A inattivato. La protezione inizia 14
giorni dopo l'inoculazione. La vaccinazione, nell'adulto e nel bambino con
oltre 5 anni, ha una durata di almeno un anno, che si protrae, dopo un
richiamo dopo 12 mesi, per circa 10 anni. Il tetano risulta allo stato
attuale una affezione particolarmente sottovalutata tra gli abitanti del
nostro Paese. Il tetano è infatti una malattia con una altissima letalità
ed i dati che pervengono dal Ministero della Sanità segnalano come, ancora
oggi, in Italia si muore di tetano. Nel 1999 sono stati segnalati 91 casi di
tetano in Italia, di cui 66 in soggetti femminili (soprattutto donne
anziane). E' quindi chiaro che la vaccinazione è tuttora il miglior sistema
per evitare l'infezione. L'indicazione di una corretta profilassi
antitetanica andrebbe quindi attuata sia per coloro che viaggiano sia per
chi è residente. In Italia i vaccini antitetanici presenti sul mercato
vantano le medesime caratteristiche. La componente attiva è l'anatossina
tetanica (almeno 40UI), purificata e assorbita. Oltre alla vaccinazione
singola per il tetano, esiste anche la possibilità di eseguire una doppia
profilassi antidifterica e antitetanica con il vaccino "Anatozal DiTe
Berna". La componente attiva è l'anatossina tetanica e l'anatossina
difterica. Il metodo di inoculazione è per via intramuscolare: due dosi con
un intervallo di 4-8 settimane l'una dall'altra. E' raccomandata la
somministrazione di una terza dose 6-12 mesi dopo la seconda.
"INSIEME.... PER NON FUMARE" ÉQUIPE DELL'ASL
DI PAVIA IN SOCCORSO DEI FUMATORI PER AIUTARLI A SMETTERE CON DEI CORSI
GRATUITI A VIGEVANO
Pavia, 14 maggio 2001 - Smettere di fumare oggi è possibile senza spendere
soldi. L'Asl di Pavia, al fine di combattere la dipendenza dal fumo di
tabacco, nei mesi di maggio e giugno, in uno studio specialistico situato
all'interno del Ser.T. di Vigevano, via Trieste 23, darà la possibilità a
tutti i fumatori, che vogliono dare un taglio al fumo, di usufruire del
servizio. In particolare, le persone che intendono essere aiutate a smettere
di fumare, potranno disporre di interventi clinici specialistici, ovvero
programmi multidisciplinari, terapia farmacologica, terapia
cognitivo-comportamentale e gruppi di auto-aiuto. Un'équipe
multidisciplinare di medici, diretta dal dott. Salvatore Messina, sarà a
loro disposizione. L'Asl di Pavia è stata la prima azienda sanitaria della
Lombardia a mettere a disposizione dei cittadini questo servizio per cercare
di combattere la piaga del fumo. Il primo corso si è tenuto nel novembre
1999 ed ha dato ottimi risultati. Per questo motivo l'Azienda Sanitaria
pavese e il Ser. T di Vigevano in collaborazione con l'A.A.M.A. in occasione
del giornata mondiale "Senza fumo" che si terrà il prossimo 13
maggio organizzerà il V corso "Insieme....per non fumare". Si
tratta di gruppi formati da persone e famiglie unite da un obiettivo comune:
quello di smettere di fumare. "L'obiettivo si può raggiungere
attraverso il confronto con gli altri membri del gruppo - ha detto il dott.
Sergio Edo, responsabile del Ser.T di Vigevano - su problemi che insorgono
per raggiungere e mantenere l'abitudine a non fumare, con la solidarietà
che si può avere o dare in caso di difficoltà, con la possibilità di
riflettere attraverso l'esperienza di ciascuno. Verranno cercate in un
continuo confronto reciproche strategie per gestire, in fase iniziale la
difficoltà a raggiungere un nuovo stile di vita senza sigarette." Gli
organizzatori del corso spiegano ai fumatori come l'Organizzazione Mondiale
della Sanità ha definito il fumo di tabacco la prima causa evitabile di
malattia e di morte nell'attuale società. Infatti è attribuibile al fumo
il 90 per cento delle morti per tumore polmonare, i 2/3 delle morti per
broncopneumopatia cronica e 1/4 delle morti per malattie cardiovascolari. I
rischi aumentano in modo proporzionale al crescere del numero delle
sigarette fumate, ma appaiono parzialmente reversibili nel tempo: a 15 anni
dall'interruzione dell'abitudine al fumo i rischi di morte degli ex fumatori
si avvicinano a quelli dei fumatori. In Italia ogni anno il fumo causa la
morte di 80/90 mila persone; il fumo passivo si calcola sia responsabile di
circa mille morti l'anno Il corso si terrà a Vigevano presso la sala
polivalente del Ser.T in via Trieste 23, nei seguenti giorni: 28-29-30-31
maggio e 1-4-11-18-25 giugno 2001 dalle ore 18 alle ore 19,30. Per maggiori
informazioni telefonare al n° 0381/697711 (dal lunedì al venerdì dalle
ore 9 alle ore 19).
GLI ITALIANI CREDONO NELLA SOLIDARIETA': A POCHI GIORNI
DALL'APERTURA DELLE ISCRIZIONI, IL NUMERO VERDE DI "SCOPRITALIA 2001
CON BOSCH" REGISTRA CENTINAIA DI CHIAMATE GIORNALIERE
Milano, 14 maggio 2001 - Finalizzata alla raccolta di fondi per il
finanziamento delle attività di assistenza e di ricerca scientifica dell'Aism
- Associazione Italiana Sclerosi Multipla - e della sua fondazione Fism,
"Scopritalia 2001 con Bosch" si rivolge a tutti i possessori di
un'automobile o moto superiore a 150 cc. - di qualunque tipo, marca e
cilindrata - e vuole essere l'occasione per esplorare e conoscere le
ricchezze paesaggistiche, artistiche ed eno-gastronomiche di tanti itinerari
inediti del nostro Paese. Il tutto all'insegna della guida corretta e del
divertimento. Il Touring Club Italiano ha appositamente studiato 40 percorsi
originali, della lunghezza di circa 100 km ognuno, che si caratterizzano per
la loro originalità e capacità di offrire "rotte" il più
possibile inconsuete e ricche di attrazioni. Unesco, condividendo gli
obiettivi culturali e sociali, ha inoltre fornito preziose indicazioni sui
siti facenti parte del proprio Patrimonio Mondiale. I Comuni italiani hanno
offerto collaborazione e suggerimenti. A ogni automobile partecipante a
"Scopritalia 2001 con Bosch", a prescindere dal numero dei membri
dell'equipaggio, verrà richiesto un contributo di lire 100.000, che verrà
interamente devoluto a favore di Aism e dalla sua Fondazione per realizzare
importanti servizi di assistenza per le persone con sclerosi multipla e
sostenere i filoni della ricerca più promettenti ai fini della scoperta
delle cause e della cura della malattia. Per ottenere informazioni e
iscriversi alla manifestazione è stato attivato un Numero Verde 800-820012
al quale sono pervenute numerose telefonate da tutta Italia e grande è
l'entusiasmo dimostrato dai cittadini, desiderosi di poter offrire il
proprio contributo alla causa di AISM e soprattutto colpiti dalla varietà
di iniziative previste da ciascun itinerario. Si prospetta pertanto per
domenica 3 giugno una giornata di mobilitazione generale alla scoperta delle
bellezze del nostro Paese. Promossa da Aism/Fism la manifestazione è
realizzata in partnership con il Gruppo Bosch, marchio da sempre sinonimo di
qualità e sicurezza per tutti gli automobilisti, con il Credito Italiano,
Imprimatur e la collaborazione di Touring Club Italiano, di Ticket One e
delle Regioni e dei Comuni di tutta Italia. "Scopritalia 2001 con Bosch"
si svolge sotto l'Alto Patronato della Presidenza del Consiglio dei Ministri
e del Presidente della Repubblica, con il patrocinio del Ministero dei
Trasporti, del Ministero della Solidarietà Sociale, dei Beni Culturali,
Turismo e Spettacolo, del Ministero degli Interni, della Comunità Europea.
ALLA FIERA DI VERONA SIAB, L'ARTE BIANCA E' SERVITA CON
500 ESPOSITORI DA 18 PAESI È L'UNICO APPUNTAMENTO INTERNAZIONALE DEL 2001
Verona, 14 maggio 2001 - Si è aperta la sesta edizione di Siab, il Salone
Internazionale dell'Arte Bianca www.fieremostre.it/siab la mostra biennale
leader mondiale nei settori di riferimento (panificazione, pasticceria,
dolciario, pasta fresca e pizza). Da sabato 12 maggio a mercoledì 16
(ingresso gratuito riservato agli operatori; orari: tutti i giorni 9-18;
sabato e domenica 8.30-19), oltre 500 espositori (479 due anni fa) da 18
Paesi (16 nel '99) su una superficie espositiva di 70 mila mq. (62 mila
nell'edizione scorsa), presentano il meglio della tecnologia e dei prodotti,
anche attraverso 70 laboratori attivi negli stand durante i giorni della
rassegna. Moltissimi i visitatori attesi (oltre 61.000 nella scorsa
edizione), soprattutto esteri (nel '99 solo gli operatori stranieri furono
più di 5.000 provenienti da 89 Paesi), a testimonianza della forza del
comparto produttivo italiano - sia in ambito tecnologico che artigianale -
ed il ruolo guida di Siab. Per questo appuntamento sono attese, tra le
altre, delegazioni da Arabia Saudita, SudAmerica, Bulgaria, India,
Indonesia, Kuwait, Vietnam, Bosnia, Ucraina, repubblica Ceca, Senegal,
Israele e SudAfrica. Con queste premesse i settori delle macchine, forni,
attrezzature, materie prime, semilavorati, mix, arredamenti ed accessori per
panificazione, pasticceria, dolciario, pasta fresca e pizza presentano
durante i cinque giorni della rassegna alcune novità tecnologiche e di
prodotto decisamente importanti. La sesta edizione del Salone, inoltre,
sarà l'unico appuntamento internazionale in programma nel 2001 per i
comparti coinvolti. Inoltre, il Salone propone una serie di iniziative
collaterali quali la presenza istituzionale della Federpanificatori ed il
Laboratorio di Pasticceria "Dolce Siab - Meeting Point della
Pasticceria Creativa", che vede all'opera la creatività e la elegante
manualità di grandi Maestri internazionali. Non manca la pizza, ancora una
volta protagonista al "Centro Italiano della Pizza", spazio
interamente dedicato al 'piatto italiano per eccellenza', ai suoi
macchinari, materie prime, attrezzature, associazioni di riferimento. Dopo
un tour di diversi mesi, la pizza approda al 'porto sicuro' di Siab per la
finale dell'entusiasimante 'GiroPizza d'Italia': gara gastronomica a tappe
giunta alla sua terza edizione, organizzata dalla rivista 'Pizza & Pasta
Italiana' con il patrocinio della Fiepet Confesercenti. Siab prevede anche
una serie di sessioni di approfondimento e di convegni di aggiornamento
legati ad ognuno dei settori abbracciati dalla manifestazione. Tra questi:
lo sviluppo del marketing strategico nei settori molitorio e della
panificazione artigianale, le nuove tendenze della pizza artigianale e
industriale, l'igiene e la sicurezza del lavoro.
DALLA TERRA DEL MEDITERRANEO "GOCCE DI CALABRIA",
L'OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA CHE SPOSA BONTÀ E SALUTE
Milano, 14 maggio 2001 - "BioSanafrutta", la linea biologica di
Confruit G, si presenta al mercato con un nuovo prodotto. E' l'olio
Extravergine di Oliva "Gocce di Calabria", ottenuto dalla prima
spremitura a freddo di olive "Tondino" e "Grossa di
Castano", coltivate sulle colline di Calabria a 600 metri sul livello
del mare e maturate nel clima reso temperato dalla vicinanza del mar Ionio e
dalle brezze del massiccio del Pollino. La lavorazione artigianale in
frantoio, che avviene dalle 12 alle 24 ore dalla raccolta in frantoio, con
il metodo tradizionale della spremitura a freddo e decantazione naturale,
assicura a "Gocce di Calabria" un giusto livello di acidi grassi,
essenziali per l'organismo. Molto leggero e altamente digeribile, con il suo
elevato valore biologico contribuisce a rallentare l'invecchiamento
cellulare e protegge l'apparato cardiocircolatorio. Particolarmente fruttato
nell'aroma e allo stesso tempo delicato e intenso, si distingue per il suo
sapore deciso e gradevolmente fresco e per il suo gusto vellutato. Elegante
anche il packaging: una bottiglia da 75 cl di vetro scuro e con capsula
protettiva che permette di mantenere inalterate l'aroma, il gusto e il
sapore. "Gocce di Calabria" viene controllato in ogni sua fase e
certificato dal Ccpb, Consorzio per il Controllo dei Prodotti Biologici.
Viene venduto al costo di £.16.000 a confezione. Per ulteriori informazioni
è possibile consultare il sito Internet http://ilpuntog.it
MICROSISTEMI AVANZATI PER APPLICAZIONI NEL SETTORE
AUTOMOBILISTICO
Berlino, 14 maggio 2001 - Il 21 e 22 maggio, importanti rappresentanti di
laboratori industriali e di ricerca si incontreranno a Berlino (Germania) in
occasione di una conferenza sui microsistemi avanzati per applicazioni nel
settore automobilistico. L'entrata in vigore di nuove disposizioni, oltre
alla crescente richiesta da parte degli acquirenti a favore di maggiore
sicurezza, comfort e informazione, sono alcune delle ragioni che spingono
alla ricerca di soluzioni innovative. La tecnologia dei microsistemi (Mst)
sta consentendo l'individuazione di soluzioni avanzate per la realizzazione
di motori a emissioni zero, la riduzione dei consumi di carburante e la
creazione di applicazioni multimediali. Infolink: http://www.amaa.de
CONFERENZA DEL SETTORE AUTOMOBILISTICO PER PROMUOVERE
IL TRASFERIMENTO TECNOLOGICO
Berlino, 14 maggio 2001 - La quinta edizione della conferenza "Microsistemi
avanzati per applicazioni automobilistiche" (Amaa), organizzata dal
Centro relais d'innovazione della Germania settentrionale, si terrà a
Berlino (Germania) il 21 e 22 maggio. La conferenza annuale Amaa costituisce
un forum internazionale per i rappresentanti dell'industria automobilistica
ed i fornitori di componenti elettronici e per la tecnologia dei
microsistemi. Essa offre altresì una piattaforma comune per il
trasferimento delle tecnologie, attraverso l'illustrazione di articoli
dedicati alle applicazioni unitamente alla presentazione di innovazioni
tecnologiche e di sistemi integrati. Il discorso di benvenuto sarà
pronunciato da Uwe Thomas, segretario di Stato del ministero tedesco
dell'Istruzione e della ricerca. Rappresentanti del settore offriranno
presentazioni su importanti applicazioni multimediali relative alle
interfacce, ai media sensori ed alle applicazioni in condizioni avverse o
riguardanti la sicurezza. Per informazioni E-mail: Krueger@vdivde-it.de
E-mail: gessner@vdivde-it.de
CON LANCIA LYBRA EXECUTIVE AUMENTANO COMFORT ED
ESCLUSIVITÀ
Torino, 14 maggio 2001 - All'inizio di giugno sarà presentata al pubblico
la Lancia Lybra Executive. Il nuovo allestimento sarà disponibile con
carrozzeria berlina e station wagon e con due motori: uno a benzina (il 2.0
20v di 150 Cv) e un turbodiesel Common Rail, il 2.4 jtd di 140 CV. Si
allarga così a 20 versioni la gamma del fortunato modello, che ha
rilanciato presso gli automobilisti l'immagine di Lancia come Marca di
élite, preparando la strada al debutto dell'ammiraglia Lancia Thesis,
destinata ad apparire sul mercato a fine anno. All'esterno, la Lybra
Executive si riconosce per i vetri laterali posteriori e il lunotto verde
scuro, che garantiscono una maggiore privacy e, nel caso della station
wagon, nascondono a sguardi indiscreti la zona del bagagliaio. Oltre che per
i cerchi in lega da 16 pollici verniciati in Chrome Shadow chiaro e dotati
di pneumatici 205/55 fino ad oggi disponibili solo nella Lineaccessori.
All'interno, invece, cambiano le cornici di tutta la strumentazione, che
assumono l'aspetto di "metallo spazzolato". Pochi e sobri
cambiamenti estetici, ai quali fa seguito, invece, un importante
arricchimento della vettura nel campo delle dotazioni e del comfort. Lancia
Lybra Executive, infatti, si presenta come una vettura dal carattere
decisamente élitario, sottolineato da: selleria in pelle come il volante e
il pomello della leva del cambio comandi radio al volante sedili anteriori
riscaldabili navigatore satellitare con schermo a colori da 5 pollici e
telefono Gsm integrati nella plancia cruise control lavafari specchio
interno elettrocromico sensore di pioggia per l'attivazione automatica del
tergicristallo sensore antiappannamento per l'attivazione automatica del
climatizzatore specchi esterni con regolazione elettrica, riscaldabili e
ripiegabili elettricamente per ridurre la larghezza della vettura.
Nell'insieme, si tratta di contenuti che aumentano non solo il comfort ma
anche il valore della vettura (di circa otto milioni rispetto
all'allestimento LX). Rappresentano una freccia in più all'arco di un
modello che dal lancio ad oggi ha raccolto 94.000 ordini e sul mercato
italiano ha saputo conquistare - con berlina e station wagon - il 13% del
segmento D, piazzandosi al secondo posto assoluto, subito dietro all'Alfa
156. Successo confermato dalla posizione della sola station wagon che
addirittura s'impone ampiamente nella nicchia delle "familiari"
élitarie del segmento D con circa 20.000 consegne nel 2000 (il 65% del
totale di modello) e 6.000 nei primi tre mesi di quest'anno. D'altronde, che
Lancia Lybra sia considerata dalla clientela vettura di prestigio, alla
quale si richiede quanto di meglio l'attuale tecnologia può offrire, è
confermato dalle percentuali degli optional richiesti dagli acquirenti. Tra
questi, infatti, spicca con un 17%, molto superiore alla media del mercato,
l'abbinata navigatore satellitare e telefono Gsm integrati nella plancia.
Equipaggiata con il motore 2.0 20v a benzina, la Lancia Lybra Executive
raggiunge i 210 km/h di velocità massima e accelera da 0 a 100 km/h in meno
di 10 secondi: 9,6 la berlina; 9,9 la station wagon. Nel ciclo combinato i
consumi sono, rispettivamente, di 9,8 e 10 l/100 km. Prestazioni eccellenti,
dunque, e consumi ragionevoli che si devono ad un propulsore a cinque
cilindri e 20 valvole capace di sviluppare 110 kW (150 CV) di potenza e una
coppia di 181 Nm (18,5 kgm) a soli 3750 giri/min. Motore caratterizzato da
un collettore di aspirazione a geometria variabile molto efficiente, dal
particolare disegno dei condotti di aspirazione e del collettore di scarico
e da un alto rapporto di compressione, pari a 10,7:1. Senza contare la
sofisticata elettronica di controllo che prevede una centralina microibrida
e un comando della farfalla motorizzato (drive by wire). Altrettanto
sofisticata la tecnica del turbodiesel Common Rail 2.4 jtd che eroga una
potenza di 103 kW (140 CV) e una coppia di 304 Nm (31 kgm), grazie alle
quali la Lybra Executive raggiunge i 205 km/h e accelera da 0 a 100 km/h in
9,5 secondi la berlina e 9,7 la station wagon. I consumi di entrambe le
versioni si attestano, nel ciclo combinato, al di sotto dei 7 l/100km: 6,5
quelli della berlina e 6,7 quelli della station wagon. Cuore e
caratteristica distintiva del potente 2.4 jtd è il turbocompressore a
geometria variabile che garantisce una pronta risposta del motore già a
bassi regimi e un'elevata potenza massima, con riprese scattanti anche nelle
marce alte. I prezzi chiavi in mano della Lancia Lybra Executive sono: 2.0
berlina, 29.300 Euro (56.732.711 lire); 2.0 SW, 30.180 Euro (58.436.629
lire); 2.4 jtd berlina, 29.951 Euro (57.993.223 lire); 2.4 jtd SW 30.800
Euro (59.637.116 lire) Contemporaneamente al lancio della Executive,
l'intera gamma della Lancia Lybra riceve una serie di migliorie destinate ad
aumentare ancora sicurezza e comfort. In particolare, tutte le versioni sono
dotate di serie di: window bag, per la protezione della testa degli
occupanti dei posti anteriori e posteriori in caso di urto laterale, sensore
antischiacciamento per gli alzacristalli elettrici, buzzer che segnala
l'apertura del tetto, appoggiatesta posteriori adeguati alla nuova normative
ECE per la sicurezza, appoggiatesta anteriori regolabili in inclinazione,
alzacristalli elettrici posteriori, plafoniera anteriore con comandi
illuminati, modanature longitudinali sul tetto intonate con il colore della
carrozzeria: grigio chiaro con i colori chiari, grigio scuro con quelli
scuri (versioni SW), cristalli laterali di 4 millimetri. Sono inoltre
disponibili due nuovi optional di prestigio: i fari a scarica di gas Xenon e
il "pack sensori", che comprende il sensore antiappannamento e il
sensore pioggia. Da segnalare, infine, che - sempre con l'occasione - Lancia
Lybra adotta la nuova versione del turbodiesel Common Rail 1.9 jtd con
potenza aumentata da 110 CV (81 kW) a 115 CV (85 kW). Incremento ottenuto
con una diversa mappatura della centralina di iniezione che permette al
motore di erogare più potenza senza penalizzare affidabilità e consumi.
BRIDGESTONE-FIRESTONE E FLIR SYSTEMS: PARTNERSHIP
TECNICA SULLE TECNOLOGIE ALL'INFRAROSSO
Milano, 14 maggio 2001 - La filiale italiana della Bridgestone-Firestone -
azienda tra i leader mondiali nel settore dei pneumatici e dei prodotti in
gomma - ha scelto Flir Systems quale partner tecnologico per applicazioni
basate sulle più avanzate tecnologie a raggi infrarossi. La partnership è
stata avviata con l'acquisto, da parte di Bridgestone-Firestone, di due
videocamere a raggi infrarossi Flir Systems, mirate rispettivamente alla
Manutenzione Preventiva e alla Ricerca e Sviluppo. In particolare, la
videocamera Flir ThermaCam Pm 695 è stata acquistata dalla
Bridgestone-Firestone per integrare la termografia nei suoi programmi di
manutenzione predittiva, con l'obiettivo di essere all'avanguardia nei
controlli, aumentare la sicurezza e la produttività degli impianti, ridurre
i tempi di fermo produzione causati da guasti a impianti elettrici e
meccanici. La termocamera Flir Sc 3000 verrà utilizzata da
Bridgestone-Firestone nei programmi di Ricerca e Sviluppo e nelle operazioni
di testing. Questo strumento è infatti in assoluto quello che garantisce
prestazioni tecniche più elevate, in grado com'è di rilevare differenze
termiche di 0,02°C e di memorizzare 750 immagini al secondo. L'accordo
prevede inoltre la fornitura, da parte di Flir Systems, sia di un programma
di formazione del personale tecnico, sia del supporto applicativo
necessario. Flir ThermaCam Pm 695 rappresenta la prima videocamera dotata di
funzioni di rilevamento di immagini sia a raggi infrarossi sia visive,
integrate in un unico sistema. Progettata all'insegna dell'affidabilità,
Flir ThermaCam Pm 695 registra e immagazzina con grande velocità dati di
analisi della temperatura, commenti vocali e testo, assieme a immagini
termiche e visive. La documentazione che ne risulta è totalmente
automatizzata: basta trasferire con un semplice 'drag and drop' i file
immagine che contengono le informazioni relative all'ispezione, per creare
immediatamente report di manutenzione completi ed esaustivi. Flir ThermaCam
Pm 695 si avvale della tecnologia MicroIrt, un detector microbolometrico di
terza generazione che rappresenta la più sofisticata tecnologia attualmente
disponibile per videocamere a infrarossi: non richiede alcun raffreddamento
criogenico, garantisce eccellenti prestazioni per il rilevamento di immagini
a onde lunghe e un'accurata misura delle temperature da -40° a +2000°C.
Flir ThermaCam Sc 3000 integra un sofisticato sensore Qwip (Quantum Well
Infrared Photodetector), che garantisce una sensibilità termica
elevatissima, un'ampia dinamicità e rivoluzionarie funzioni di rilevazione
di immagini a onde lunghe. Flir ThermaCam Sc 3000 è quindi ideale: per
l'analisi di obiettivi ad alta velocità e di eventi dinamici nel corso di
test non distruttivi; nella ricerca e sviluppo; nella verifica del progetto
di un prodotto; per il controllo di qualità e per applicazioni mediche.
Essa garantisce un output digitale in tempo reale a 750 Hz e capacità di
misurare la temperatura con precisione incomparabile. Il sensore a
raffreddamento forzato Qwip della Flir ThermaCam SC 3000 assicura una
eccellente risoluzione di immagine, pari a 320 x 240 pixel, e una
sensibilità termica inferiore a 20 mK a 30°C, con una precisione e una
stabilità che non hanno confronti con nessun'altra videocamera commerciale
a raggi infrarossi. Le prestazioni nella rilevazione a onde lunghe (da 8 a 9
um) garantiscono immagini termiche ad altissima definizione, grazie alle
quali gli utenti possono visualizzare con chiarezza, misurare e quantificare
le prestazioni termiche in una gamma molto ampia di temperature, nei più
complessi ambienti di collaudo e di ricerca scientifica. Ad oggi sono stati
venduti in tutto il mondo oltre 30.000 sistemi ad uso industriale per
applicazioni in molteplici settori quali la manutenzione preventiva, la
ricerca & sviluppo, i collaudi non distruttivi, il controllo di processi
e la sicurezza negli ambienti pubblici. Le famiglie di sistemi Flir
ThermaCam, raffreddate e non, hanno definito nuovi standard nel campo del
collaudo e dell'analisi termografica, e sono attualmente le più utilizzate
nel mondo per la misurazione delle temperature con la tecnologia a
infrarossi senza contatto. Infolink: www.flir.it
VELA: CONCLUSO A CALA GALERA IL CAMPIONATO NAZIONALE
BENETEAU 25 - ALFA CUP
Milano, 14 maggio 2001 - Si è concluso con la vittoria, per il secondo anno
consecutivo, del napoletano Raimondo Cappa con "Le coq hardi-Europcar
Sports" il Campionato Nazionale Beneteau 25- Alfa Cup, un altro
monotipo progettato da Bruce Farr, disputato all'Argentario con
l'impeccabile organizzazione del Circolo Nautico e della Vela Argentario e
con il supporto della nota casa automobilistica Alfa Romeo e di Nikon e
Martini & Rossi e con la collaborazione del Marina Cala Galera.
Nell'ultima giornata di regate non è stato possibile diputare la conclusiva
(settima) prova in programma a causa della mancanza di vento entro l'ora
stabilita dal comitato di regata. Si sono perciò confermati i risultati
alla giornata di ieri con sei prove all'attivo nei giorni precedenti in cui
fortunatamente e condizioni meteorologiche pressochè ideali avevano
permesso di far disputare sei manche su percorso a bastone per una flotta di
oltre trenta imbarcazioni. Il vincitore del titolo ha condotto una serie di
regate in maniera quasi impeccabile: garzie al numero sufficiente di prove
corse ha anche potuto scartare una squalifica nella soconda regata (partenza
anticipata) potendo contare su di una serie di eccellenti risultati di
manche (un primo nella prova di apertura e in chiusura e poi 3°, 2°, 4°)
che gli anno permesso di precedere i suoi più diretti avversari "Just
a Coyote" di Milo Castrichella portata dal romano Maurizio Galanti con
i parziali 3-(DSQ/OCS)-1-5-1-5 che ha concluso in posizione d'onore a pari
punti con "B & C" di Antonio Sodo Migliori con i parziali
5-3-2-3-(10)-2. Terzo posto in classifica "Nanuk Tourist Rome"
l'imbarcazione di Gianrocco Catalano portata da Emanuele Vaccari.
NASCE A BERLINO IL MUSEO "UNIVERSALE"
Milano, 14 maggio 2001 - Verrà ultimato nel 2006 e sarà una vera e propria
isola del tesoro. E' il complesso della Museumsinsel, l'isola dei musei che
spunta dalla Sprea nel cuore della Berlino prussiana. I musei, in realtà,
c'erano già, costruiti tra l'Ottocento e il primo Novecento per volere
degli imperatori tedeschi. Dopo la riunificazione della Germania e delle due
Berlino, si era però resa necessaria la loro ristrutturazione per dare un
nuovo ordine allo straordinario patrimonio storico e artistico della
capitale tedesca, sparso tra Est e Ovest, e per adeguarli alle esigenze
della nostra epoca. Uno dopo l'altro, i cinque musei dell'isola sono stati
sottoposti a importanti restauri, mentre nascono nuove strutture come la
Passeggiata Archeologica sotterranea che farà da raccordo tra uno e
l'altro. Durante i lavori, le collezioni restano in gran parte visitabili,
anche se in sistemazioni provvisorie. L'Altes Museum di Karl Friedrich
Schinkel racchiude tesori greci, romani ed etruschi, il Pergamonmuseum,
quello che subirà le minori modifiche, intere porzioni di città antiche
come il monumentale Altare di Pergamo e la porta del Mercato di Mileto. Le
collezioni del Bodemuseum, chiuso per la ristrutturazione, sono esposte
negli edifici attigui: sculture, arte bizantina e una grandiosa collezione
di monete d'ogni epoca e regione del mondo. A fine anno riaprirà la Alte
Nationalgalerie, dove verranno riuniti dipinti e sculture dell'Ottocento,
tra cui le opere di Caspar David Friedrich e di altri pittori romantici
finora ospitate nel castello di Charlottenburg. E sarà uno straordinario
esempio di riunificazione museale anche il Neues Museum, che spazierà dalla
preistoria all'arte egizia e avrà come "star" il famoso busto
della regina Nefertiti. Ma di novità a Berlino ce ne sono molte altre:
smontata la Infobox di Potsdamer Platz, vengono pronti altri tasselli della
nuova Berlino, tra cui gli edifici governativi. Si sta rifacendo il trucco
anche la Leipziger Platz, adiacente alla Potsdamer, che presto offrirà una
nuova zona di caffè, ristoranti e negozi. Anche lo storico quartiere delle
ambasciate, arricchito di nuove strutture, si sta rianimando, mentre è già
stata inaugurata la filiale berlinese del famoso Vitra Design Museum di Weil
am Rhein, realizzato in un una ex centralina elettrica di Prenzlauer Berg.
Info: Berlin-Information, tel. 0049-1805-754040, fax 0049-30-25002424, sito
Internet www.berlin-tourism.de
L'ARTE ELETTRONICA. METAMORFOSI E METAFORE PALAZZO DEI
DIAMANTI 24 GIUGNO - 2 SETTEMBRE 2001
Milano, 14 maggio 2001 - Quarant'anni di arte elettronica, dai pionieri di
Fluxus alla fotografia digitale. L'occasione, eccezionale per rileggere in
prospettiva storica l'evoluzione della videoarte, è offerta dalla mostra
L'arte elettronica. Metamorfosi e metafore che Palazzo dei Diamanti
ospiterà dal 24 giugno al 2 settembre 2001. La rassegna, curata da Silvia
Bordini e coordinata da Francesca Gallo, è promossa dalle Gallerie d'Arte
Moderna e Contemporanea del Comune di Ferrara all'interno di un progetto
pluriennale mirato a valorizzare l'arte elettronica nelle diverse
articolazioni, da quelle storiche alle attuali sempre più caratterizzate da
scambi tecnologici e linguistici con l'informatica, il cinema e la
televisione. L'attenzione nei confronti della videoarte non è nuova per
Ferrara. La città, tra gli anni Settanta e gli anni Novanta, ha svolto,
infatti, un'attività pionieristica nel campo delle arti elettroniche con il
Centro Video Arte di Palazzo dei Diamanti, l'esperienza più importante e
incisiva del panorama nazionale e punto di riferimento anche all'estero.
L'arte elettronica. Metamorfosi e metafore prende avvio dagli esperimenti
degli anni Sessanta nati all'interno di Fluxus, movimento che si
caratterizza anche per la contestazione della comunicazione di massa e dei
suoi simboli. In seno a Fluxus nasce l'opera di Nam June Paik, fondatore
della sperimentazione artistica sul video, internazionalmente noto per le
sue performance nelle quali fa ampio uso dell'elettronica, creando immagini
astratte e fantasmagoriche dal forte impatto sullo spettatore. La rassegna
poi presenta il lavoro dei protagonisti di questo nuovo linguaggio, primo
fra tutti Bill Viola, che indaga il legame profondo e sotterraneo tra
l'esperienza autobiografica e la Natura, creando videoinstallazioni che
invadono lo spazio espositivo e avvolgono lo spettatore con immagini dal
potente simbolismo ancestrale. Fabrizio Plessi, invece, trasforma il monitor
nell'involucro di una natura "artificiale" inserendolo, al pari
dell'acqua, del legno e del marmo, in monumentali videosculture come
Bombay-Bombay. I lavatoi dell'anima. Robert Cahen, infine, nella
videoinstallazione Tombe conferisce all'immagine video un'inedita
"corposità" grazie agli effetti di metamorfosi visiva e temporale
a cui è sottoposta la realtà ripresa dalla telecamera. A partire dagli
anni Novanta gli artisti iniziano a confrontarsi con l'immagine generata dal
computer e producono ambienti virtuali e interattivi: emblematici di questo
tipo di ricerca sono opere come Il soffio sull'angelo di Studio Azzurro - un
gruppo che deve la sua vasta notorietà alla sollecitazione nel pubblico di
comportamenti spontanei e istintivi attraverso la partecipazione ludica,
peculiare dell'interattività - e Connected Es di Piero Gilardi. La mostra
si chiude ospitando le opere di alcuni giovani ma già affermati artisti
come Matteo Basilé, interpreti del sorprendente passaggio dell'immagine in
movimento ad immagine fissa, statica. La fotografia digitale, risultato
della trasformazione operata con il computer su icone prelevate dalla
realtà, costituisce così il più recente campo di ricerca delle arti
elettroniche, che curiosamente può essere letto come il ritorno al
tradizionale quadro. Per informazioni e prenotazioni: tel. 0532.209988 fax
0532.203064 email diamanti@comune.fe.it
Infolink: http://www.comune.fe.it
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