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14 MAGGIO 2001

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NUOVISSIMI TIPI DI INSULINE E TRATTAMENTI ''MIRATI'' CONSENTIRANNO AI DIABETICI DI STARE SOTTO CONTROLLO

Ginevra, Svizzera, 14 maggio 2001 Settantanove anni dopo che l'insulina si e' resa disponibile come trattamento per i diabetici, 400 esperti leader a livello mondiale nel trattamento del diabete, si sono riuniti oggi per discutere quale impatto potranno avere le insuline bioingegnerizzate ''mirate'' nel trattamento di oltre 150 milioni di persone che convivono con questa malattia, molte delle quali dipendono dalla terapia giornaliera con l'insulina. ''Questi sviluppi stanno a significare che i medici ora hanno una gamma di insuline in modo da personalizzare il trattamento adattandolo allo stile di vita dell'individuo affetto da diabete. Utilizzando questi strumenti possiamo raggiungere tali scopi aiutando i pazienti a sentirsi meglio ed eliminando le penose complicazioni del diabete a lungo termine'', ha detto il Dott. Malcolm Nattrass, Direttore di Diabetologia ed Endocrinologia all'Ospedale Universitario di Birmingham (Regno Unito), agli esperti presenti alla due giorni del ''Diabetes Di@logue''. Il ''Diabetes Di@logue'' e' sponsorizzato dalla Novo Nordisk, e si ritiene rappresenti la prima conferenza globale interattiva chiamata a pianificare il corso al fine di elaborare una cura per i diabetici. ''Negli ultimi trent'anni abbiamo assistito ad enormi sviluppi da parte dei farmaci a base di insulina, che si sono sviluppati dalle insuline animali a preparati chimici piu' puliti, fino alle insuline umane ed ora a analoghi dell'insulina. L'aspartame di insulina e' stato il primo esempio di una proteina progettata per le migliori caratteristiche di assorbimento rispetto all'ormone naturale dell'insulina. L'aspartame di insulina a doppio rilascio e' il passo seguente in questo processo, progettato per fornire una corrispondenza fisiologica piu' stretta sia dei requisiti insulinici prandiali sia di quelli basali,'' ha affermato il Dott. Nattrass. L'insulina umana (con riferimento all'insulina normale ad azione rapida) solitamente raggiunge il flusso sanguigno entro 30 minuti dall'iniezione, raggiunge livelli alti ovunque 2-3 ore dopo l'iniezione, e termina i suoi effetti, approssimativamente da tre a sei ore dopo. Un'iniezione deve essere seguita, entro 30 minuti, da un pranzo o da uno snack che contenga carboidrati. Ma gli analoghi dell'insulina ad azione rapida rappresentano una forma modificata dell'insulina umana, progettata per penetrare dal punto dell'iniezione al flusso sanguigno molto piu' velocemente rispetto all'insulina umana, agendo per un periodo piu' limitato. Tra i benefici offerti da questi analoghi dell'insulina troviamo: L'insulina ad azione rapida puo' essere iniettata immediatamente prima o subito dopo un pranzo ed e' dimostrato che imita meglio lo stato normale di rilascio di insulina dopo i pasti; L'insulina ad azione rapida inizia la sua azione entro cinque minuti dall'iniezione, raggiunge un picco in un'ora, e continua ad essere attiva per 3-5 ore. Questa durata d'azione piu' breve fa si' che I livelli di insulina siano vicini ai valori basali prima del pasto successivo, il quale a sua volta causa una minore incidenza di episodi di ipoglicemia o di bassi livelli di zucchero nel sangue; La disponibilita' della nuova insulina ''mirata'', come aspartame a doppio rilascio di insulina, consentira' agli esperti del settore sanitario di ''progettare'' piani di trattamento personalizzati per i pazienti, poiche' ogni soggetto affetto da diabete presenta necessita' diverse per quanto riguarda l'assistenza sanitaria e lo stile di vita. Il Dott. Nattrass ha sottolineato il crescente utilizzo di terapie a base di insulina associate ad una combinazione con agenti antidiabetici orali per i pazienti di Tipo 2 ancora capaci di produrre insulina. Questo rappresenta un approccio alternativo alle pratiche tradizionali, nelle quali molti numerosi medici e pazienti cercano di evitare la terapia a base di insulina per il maggior tempo possibile in quanto questa viene considerata come ''l'ultima spiaggia''. ''I vantaggi offerti dagli analoghi insulinici a doppio rilascio consistono nella possibilita' di progettare terapie atte a migliorare le condizioni del paziente e il suo stile di vita invece di costringere il paziente a modificare la propria terapia,'' ha affermato il Dott. Nattrass. Pazienti, professionisti della salute, media e tutti coloro che sono interessati nei resoconti del ''Diabetes Di@logue'', possomo registrarsi al sito http://www.novonconference.com http://www.novonordisk.com

LA FARMACOGENETICA DEBUTTA PER CURARE IL CUORE
Milano, 14 maggio 2001 - Si calcola che siano almeno un milione, nel mondo, le persone portatrici dello stesso difetto genetico che non fa reagire ai farmaci per il cuore. Lo studio, condotto su 508 pazienti con seri problemi alle coronarie e che non riuscivano a beneficiare delle cure tradizionali, dovra' essere ora confermato da una sperimentazione piu' estesa. Annunciata come una delle conseguenze delle ricerca sul genoma, finalmente arriva la possibilita' di calibrare le cure su misura, a seconda delle caratteristiche genetiche dell'individuo. La Farmacogenetica ha debuttato in Francia, nell'ospedale universitario di Lille,dimostrando quanto sia importante considerare l'origine genetica di alcune malattie prima di prescrivere farmaci, anche i piu' collaudati.La sperimentazione, pubblicata su The Lancet e condotta in collaborazione con l'Inserm, ha dimostrato che sui pazienti geneticamente predisposti a infarto del miocardio o ad angina non hanno alcuna efficacia le cure tradizionali basate sui farmaci Ace-inibitori. In alcuni casi i farmaci potrebbero addirittura peggiorare la situazione e per questo i ricercatori suggeriscono di riconsiderare l'uso di questi farmaci sui pazienti piu' ''difficili''. Il gene alterato nei pazienti predisposti all'infarto e' infatti proprio quello che controlla l'enzima di conversione dell'angiotensina (Ace) e che espone un paziente su tre ad avere maggiori quantita' di Ace in circolazione. La presenza di questo difetto provoca il riformarsi di nuove occlusioni nelle arterie anche dopo che i blocchi che le ostruivano sono stati eliminati una prima volta con l'angioplastica.

UN'ISOLA GRECA OSPITERÀ LA CONFERENZA SULLE TECNOLOGIE DI IMAGING NEL SETTORE DELLE SCIENZE BIOMEDICHE
Milos ( Grecia) 14 maggio 2001 - Dal 20 al 24 maggio 2001 l'isola greca di Milos ospiterà una conferenza internazionale sulle tecnologie di imaging nel settore delle scienze biomediche (International Conference on Imaging Technologies in Biomedical Sciences - Itbs 2001). La conferenza intende riunire gli scienziati che svolgono ricerche nel settore della fisica applicata o che nutrono un interesse nei confronti dei sistemi di rilevazione delle radiazioni, gli ingegneri ed i documentalisti scientifici del mondo accademico e industriale, nonché gli utenti finali operanti nel settore medico o della biologia applicata. La conferenza Itbs di Milos tratterà un'ampia gamma di applicazioni che vanno dai rivelatori affini e i nuovi materiali per rivelatori, all'elettronica e gli algoritmi di elaborazione delle immagini. Verrà rivolta particolare attenzione al trasferimento tecnologico dalla fisica applicata ai settori dell'imaging medico e dell'imaging in vivo o in vitro in campo biologico. La prima conferenza Itbs intitolata "Rivelatori per la tomografia ad emissioni di positroni (Pet), per la tomografia computerizzata ad emissione di singoli fotoni (Spect), per la radiologia e per l'imaging in vivo" sarà incentrata sui rivelatori utilizzati nella Pet e nella Spect, in radiologia, nelle sonde portali e nell'imaging impiegato in studi in vitro. La manifestazione è organizzata dall'Università di Atene in collaborazione con l'Istituto di Atene dei sistemi e delle applicazioni di accelerazione. Verranno inoltre trattati i seguenti argomenti: nuovi sistemi di imaging; Spect: sistemi e rivelatori gamma convenzionali; Spect: rivelatori ad alta risoluzione per Spect su animali piccoli ed organi dedicati; Pet: scanner Pet convenzionali; Pet: sistemi gamma camere multitesta; Pet: rivelatori ad alta risoluzione per Pect su animali piccoli ed organi dedicati; radiologia; sistemi di multimodalità: Pet/Spect, Tc/Spect, Tc/Pet; sonde portali; rivelatori ad alta risoluzione per imaging in vitro. Infolink: www.heliotopos.net/conf/itbs2001

IL PLASMODIUM RESPONSABILE DELLA MALARIA E 'SU INTERNET
Milano, 14 maggio 2001 - Conoscere la sequenza completa del genoma del Plasmodium e' considerato da tutti un passo decisivo per aprire la strada allo sviluppo di farmaci e vaccini efficaci contro la malaria, malattia che ogni anno, nel mondo, uccide oltre un milione di persone. L'obiettivo e' divulgare i risultati degli studi, effettuati da diversi centri di ricerca, relativi alla sequenza genomica del parassita, non ancora completata. E pubblicata su Internet e si chiama ''PlasmoDb'' la prima banca dati sulla malaria, nella quale sono pubblicati tutti i dati e le ricerche finora condotte sul genoma del Plasmodium falciparum, il parassita responsabile della maggior parte di casi letali di malaria nel mondo. La banca dati e' nata negli Stati Uniti, dalla collaborazione di due gruppi dell'universita' della Pennsylvania. Per il responsabile del progetto, David Roos, il PlasmoDb ''e' uno strumento essenziale, a disposizione dei ricercatori di tutto il mondo, per completare il progetto di sequenziamento del genoma del parassita''.

BIOBIZ INSEGNA A REDIGERE UN PIANO D'IMPRESA BIOTECNOLOGIE
Bruxelles, 14 maggio 2001 - Gli imprenditori che operano nel settore delle biotecnologie potrebbero essere interessati a partecipare ad una nuova serie di seminari di formazione della durata di tre giorni, dal titolo "Biobiz: come redigere un piano d'impresa". Il finanziamento di questi seminari si basa su una misura di accompagnamento del programma "Qualità della vita e gestione delle risorse biologiche" della Commissione europea, nell'ambito del quinto programma quadro. Circa quindici workshop analoghi sono stati a tutt'oggi finanziati nell'ambito del medesimo programma. Sono previsti i seguenti seminari: Amburgo (Germania) dal 24 al 26 aprile 2001; Cambridge (Regno Unito) dal 2 al 4 maggio 2001; Strasburgo (Francia) dal 9 al 11 maggio 2001; Barcellona (Spagna) dal 15 al 17 maggio 2001; Stoccolma (Svezia) dal 29 al 31 maggio 2001. Infolink: http://www.eurobiobiz.com E-mail: michel_lepers@compuserve.com

RELAZIONE DEL GRUPPO DI LAVORO SULL'INCONTINENZA
Roma, 14 maggio 2001 - È stata consegnata al Ministro della Sanità, professor Umberto Veronesi, la relazione del Gruppo di lavoro per incontinenti e stomizzati. Il documento propone l'istituzione di "Centri Provinciali per la Cura e la Riabilitazione dell'Incontinenza Urinaria, Fecale e Stomale", necessari per permettere e facilitare l'inserimento di questi pazienti nella società. Gli obiettivi di un programma organico di assistenza e cura sono: aiutare le famiglie di chi soffre di questi problemi, favorendo la cura a domicilio; inserire all'interno della Commissione Nazionale Protesica un urologo, un chirurgo ed un chirurgo pediatra; valutare, nel rispetto della libera scelta dell'ausilio protesico, l'ipotesi di consegnare dei "buoni protesici" sulla base di norme rivedibili di anno in anno inserite nel Nuovo Nomenclatore Tariffario Protesico; considerare la possibilità di personalizzare le protesi contenitive; concedere ai pazienti ileostomizzati in situazioni di assoluta necessità e a quanti effettuano terapie coadiuvanti (chemio, cobalto e radio) un quantitativo maggiore di sacche e placche; permettere la prescrizione senza richiesta specialistica del film-pellicola che protegge l'epidermite dell'incontinente; far testare ai pazienti italiani i prodotti innovativi che non giungono sul nostro mercato per problemi burocratici ed economici. rivedere le percentuali d'invalidità della stomia temporanea e definitiva; valutare la richiesta di rimborsabilità per i farmaci contro l'incontinenza. Visto l'alto numero di persone - 15.000 in Italia, 90.000 in Europa - che ogni anno muoiono di tumore al colon retto (seconda causa di mortalità tra le neoplasie), il gruppo di lavoro ha proposto una campagna pubblicitaria che inviti i cittadini a sottoporsi a esami diagnostici e strumentali del caso. Per fermare la poliposi familiare avvalendosi della prevenzione diagnostica e strumentale, poi, viene suggerito di istituire presso l'Istituto Superiore di Sanità, un "Registro Nazionale della Poliposi Familiare", a cui dovranno collaborare le Regione, le Ausl, le Aziende ospedaliere e i Centri riabilitativi Aistom. Per assicurare un'idonea e aggiornata formazione specialistica il gruppo di lavoro ha, inoltre, proposto che all'interno di tali Centri sia possibile effettuare corsi di specializzazione in "Riabilitazione dell'incontinenza Urinaria, Fecale e Stomale" riservati agli infermieri diplomati, e corsi d'aggiornamento professionale, utili ai fini del credito formativo previsto nell'ambito dell'Educazione Continua Medica, per gli operatori sanitari laureati (medici di famiglia, chirurghi, chirurghi pediatri, urologi, geriatri, ginecologi, sociologi, dietologi e psicologi).

DECIFRATO IL GENE DEL FORMAGGIO
Milano, 14 maggio 2001 - Conoscere molto da vicino questo batterio innocuo potra' aiutare i ricercatori a trovare nuovi metodi per contrastare e debellare quelli pericolosi. l'inoffensivo Lactococcus Lactis appartiene infatti a una famiglia di batteri che comprende microrganismi molto dannosi, come quelli responsabili di polmoniti e meningiti. La scoperta, che si deve all'Istituto francese di ricerche agroalimentari, potra' essere utilizzata per produrre latticini con minori quantita' di grassi ma ugualmente saporiti. Non ha piu' segreti il ''gene del formaggio'': e' stato cioe' decifrato il codice genetico del Lactococcus Lactis, il batterio responsabile del processo di fermentazione di molte qualita' di formaggio.Il batterio trasforma il lattosio in acido lattico, una sostanza essenziale per dare consistenza ed aroma al formaggio, e che deriva dall'azione del batterio stesso su grassi, proteine e zuccheri. Conoscerne il genoma permette adesso di prevederne e regolarne le reazioni negli ambienti piu' difficili, ossia quelli poveri di grassi, che spesso non consentono di produrre formaggi con il gusto desiderato. Il lavoro dei ricercatori francesi potrebbe avere effetti positivi piu' generali, sul fronte della sicurezza dei cibi.

GUATEMALA: DUE GENERI NUOVI DI INSETTI SCOPERTI DA UN RICERCATORE ITALIANO
Milano, 14 maggio 2001 - Due nuovi generi di insetti sono stati scoperti sull'altopiano del Cuchumatanes (nel Nord del Guatamela al confine con il Chapas) da un ricercatore italiano, Giuliano Trezzi. La scoperta, che riveste notevole importanza dal punto di vista entomologico perché apre nuovi scenari evolutivi, è avvenuta su una delle montagne carsiche più alte di tutto il Centro America. In questo habitat "estremo" - un altopiano a più di tremila metri, caratterizzato da formazioni carsiche esasperate - isolato rispetto alle altre montagne, il biospeleologo ha catturato vari esemplari di due generi sconosciuti, e per ora ancora senza nome, oltre che varie specie nuove di insetti ultraevoluti. Questi insetti vivono, infatti, nei crepacci e nelle gallerie scavati dall'acqua nella rocce profondi anche centinaia di metri. Si sono quindi evoluti assumendo una forma molto allungata, sviluppando lunghissimi peli per avanzare nel buio (sono ciechi), perdendo la pigmentazione e assumendo un colore ambrato (foto disponibili a richiesta). I "nuovi" insetti appartengono alla tribù dei Trechini, famiglia dei Carabidi, ordine dei Coleotteri, la classificazione è tutt'ora in corso.

CONFERENZA SUI RISCHI AMBIENTALI
Chicago, 14 maggio 2001 - È stato indetto un invito a presentare relazioni nell'ambito di una conferenza specializzata, in programma dal 14 al 18 maggio 2001 a Chicago, che si rivolge a scienziati europei e statunitensi interessati ai temi dell'ambiente e dell'informazione sull'ambiente. Il convegno, dal titolo "Eco-Informa 2001: i rischi ambientali e la comunità globale, strategie per rispondere alle sfide", è organizzato dal Centro di eccellenza per l'analisi dei rischi appartenente al ministero statunitense dell'Energia, dal laboratorio nazionale di Argonne (Illinois) e dalla fondazione Eco-Informa. "Eco-Informa 2001" si concentra principalmente sull'elaborazione di soluzioni per la comunità globale al fine di: soddisfare il fabbisogno in acqua dolce delle popolazioni in crescita e delle economie in via di sviluppo; assicurare la disponibilità adeguata di alimenti sani e nutrienti; fornire energia affidabile dal punto di vista economico e sostenibile dal punto di vista ambientale; preservare la varietà delle risorse naturali e ridurre la contaminazione dell'ambiente. Sono stati invitati importanti relatori provenienti da Europa, America settentrionale e meridionale, Africa, Asia, Australia e Nuova Zelanda. Infolink: http://eco-informa.ead.anl.gov E-mail: leal@tutech.de

CONVEGNO NAZIONALE CONTRO LA PEDOFILIA "IL BAMBINO VIOLATO"
Milano, 14 maggio 2001 - Sabato 19 maggio dalle ore 9.00 presso il Teatro Sociale di via Bellini 3 a Como, si svolgerà - patrocinato dall'Unicef, Comitato Provinciale di Como - il Convegno Nazionale contro la pedofilia "Il Bambino Violato". Il Convegno, che gode anche della collaborazione della Regione Lombardia, del Comune di Como e dei Lions Distretto 108 IB1, mira ad approfondire in modo forte ed incisivo la necessità di conoscere a fondo le problematiche connesse a questo tipo di perversione sessuale, in modo tale che si possa efficacemente intervenire, quando possibile, prima che il bambino subisca traumi psicologici, oltre che fisici, gravissimi. Nell'occasione verrà inoltre presentato il testo di una petizione rivolta alle istituzioni ed alla politica promossa dal Comitato Pro-Unicef "Il Bambino Violato", in cui vengono suggerite modifiche incisive e proposte alla normativa più rilevante in materia. All'evento parteciperanno fra gli altri, Roberto Formigoni, Presidente della Regione Lombardia, Giuseppe Chiaravalloti, Presidente della Regione Calabria, Don Fortunato di Noto, Fondatore del Telefono Arcobaleno e Maria Rita Parsi, Psicoterapeuta e Scrittrice. Programma: 09,00 Registrazione presenze 09,10 Saluto autorità: Dott. Roberto Formigoni Presidente Regione Lombardia; Dott. Giuseppe Chiaravalloti Presidente Regione Calabria; 09,40 Dott. Giovanni Micali Presidente Nazionale del Comitato Italiano per l'unicef La "Convenzione Internazionale sui Diritti dell'Infanzia"; 09,50 Manuel Azevedo Tavarez Presidente Associazione Angolani di Como "Ngola Bandi" "Il bambino violato" nei Paesi in via di sviluppo come prevenire e scoprire un abuso; 10,00 Dott.ssa Cesira Di Guglielmo Psicoterapeuta Centro Bambino Maltrattato di Milano "Maltrattamento e abuso sessuale: come leggere i messaggi del minore maltrattato"; 10,15 Dott.ssa Miriam Prodi Referente Nazionale Fimp Il ruolo del pediatra: il progetto Fimp Unicef; 10,30 Don Fortunato Di Noto Telefono Arcobaleno "La pedofilia culturale: l'incapacità della società di rispondere"; 10,45 Dr. Alberto Bellocco Responsabile medicina legale Ospedale "San Biagio" Domodossola "Quali gli elementi per riconoscere una lesione casuale dall'abuso sessuale" ; 11,10 Dott.ssa Ezia Molinari Psicologa Dirigente Scolastico Istituto Comprensivo Como Lago "La scuola come spazio di accoglienza, ascolto e prevenzione": 11,25 Dott.ssa Anna Coppola Molinari Presidente C.R.IS.I. "La mediazione familiare: una nuova prospettiva"; 11,40 Rag. Natale D'agostino Presidente Cooperativa Davide "L'esperienza e la realtà della Cooperativa Davide"; 11,55 Dott.ssa Anna Arnaboldi Comitato Pro Unicef "Il Bambino Violato" Presentazione petizione ex art. 50 Cost.; 12,10 Dott.ssa Federica Iorno Comitato Pro Unicef "Il Bambino Violato" Consegna petizione a: On. Adria Bartolich, On. Alessio Butti, On. Cesare Rizzi, On. M. Alberto Taborelli. 12,30 Buffet; "Come curare e reagire ad un abuso " 14,00 Dott. Giuseppe Schettino Dirigente Squadra Mobile Questura di Como Attività di polizia giudiziaria nei reati commessi nei confronti dei minori; 14,15 Dr. Francesco Tricoli Procuratore Capo c/o Tribunale di Crotone Membro A.I.M.M.M.F. "La competenza e le funzioni della Procura e del Tribunale per i Minorenni in caso di abuso su minori"; 14,30 Avv. Giuseppe Frigo Presidente Nazionale Camere Penali "La legge penale italiana e la pedofilia"; 14,45 Magg. Fausto Rossi Rappresentante Arma Carabinieri I Carabinieri e la tutela dei minori; 15,00 Dott.ssa Paola Rossi Presidente Ordine Nazionale degli Assistenti sociali "Le competenze e le funzioni dell'assistente sociale nell'ambito del maltrattamento dei minori" ; 15,25 Dott.ssa Margherita Dini Ciacci Vice Presidente Nazionale Unicef "Pedofilia oggi: cosa fare?" 15,40 Dott.ssa Maria Rita Parisi Presidente Fond. "Il pensiero Bambino" Movimento per e con dei bambini Psicoterapeuta scrittrice "Come affrontare attraverso la creatività, l'elaborazione del lutto per la violenza subita"; 15,55 Angiola Tremonti Pedagoga - artista Il Bambino informato; 16,05 Dott.ssa Allegra Franchetti Human Rights Officer c/o Committitee on the Rights of Child United Nations - Office of Geneva "Abuso sui minori nel contesto dell'art. 19 della Convenzione e del monitoraggio del Comitato per i Diritti del Fanciullo"; 16,20 Dr Carlo Scaravelli Membro Commissione Nazionale per il Dipartimento Materno-Infantile presso il Ministero della Sanità Riflessioni di un pediatra; 16,30 Dibattito; 17,00 Conclude Sen. Dr Fiorello Provera; Coordinatore Commissione di Inchiesta sulla pedofilia e sulla tratta dei minori al Consiglio d'Europa; 17,15 Un saluto da Lorenzo Ciompi per "Vivere" Nel foyer del Teatro sociale è allestita la mostra fotografica di bambini da tutto il mondo "Quando le immagini parlano" di Stefano Cotone, autore delle foto, sarà presente per fornire informazioni e riflessioni.

WRANGLER : PRESENTATA LA COLLEZIONE AUTUNNO-INVERNO 2001 "AUTHENTICS"
Milano, 14 maggio 2001 - "Authentics" è la linea Wrangler composta da modelli base per l'uomo che ama un abbigliamento comodo. "Texas" è un jeans a cinque tasche, dal fit regolare, gamba dritta e chiusura a zip, proposto in una vasta gamma di versioni, in denim trattato con diversi lavaggi, in Broken Twill Denim 5 years used, in stretch denim, gabardine e velluto. "Dakota", con vestibilità anti-fit, è l'ideale per chi preferisce il jeans a vita bassa con chiusura a bottoni. E' offerto con effetto denim invecchiato 5 years used, 15 years used e in velluto. Fra i tops troviamo il classico giubbino proposto nelle versioni 10 years used e in velluto. A questo si aggiunge il giubbino imbottito con pelliccia ecologica nel lavaggio 1 year used. A completare la linea c'è la camicia in denim accompagnata da altri modelli in cotone a quadri, dallo stile tipicamente western, maglioni in lana e maglie a manica lunga in cotone. Le felpe presentano un'ampia scelta di modelli, dal girocollo con o senza scritte, al trucker, al modello con zip con tasche, con o senza cappuccio nei colori moda. Anche la linea donna "Authentics" propone due modelli di jeans, entrambi con chiusura a zip. "Kate", vita bassa e gamba che si allarga leggermente sul fondo, è disponibile nello stile molto invecchiato 10 years used, in Broken Twill Denim 5 years used e stay blue. "Paula", dal fit regolare e gamba dritta, può essere anche in tessuto stretch. I tops comprendono l' "Authentic Denim Jacket" in denim 15 years used, la versione femminile del giubbino imbottito nell'effetto 10 years used, la "Denim Shirt" in tre lavaggi, maglie in lana e in cotone nei colori predominanti rosa, celeste e giallo. Il ragazzo Wrangler può invece scegliere fra due modelli di jeans con chiusura a zip. "Minnesota-y", con gamba leggermente svasata sul fondo in versione 1 year used e in Broken Twill Denim. "Texas-y", dal fit regolare e gamba dritta, nell'effetto 3 years used Broken Twill e in gabardine. Felpe con grafiche semplici e colorate costituiscono il pacchetto tops.

SWAROVSKI CRYSTAL JEWELRY STONES : NOVITÀ PRIMAVERA-ESTATE 2002
Milano, 14 maggio 2001 - Moda vuol dire cambiamento. Per la primavera-estate 2002 già numerose sono le novità proposte in anteprima dalla Maison Swarovski per quanto riguarda colori, effetti e tagli delle famose pietre in cristallo. Pietre che sono il frutto dell'attento lavoro di ricerca e sviluppo da parte dei tecnici e degli esperti che collaborano con Swarovski: si tratta di articoli con caratteristiche uniche, studiati pensando alle tendenze previste in fatto di stile di vita e di moda. Grazie ai tagli che rivisitano forme del passato, esaltandole con modernità, ai colori intriganti, alle finiture tattili, le proposte in cristallo si collocano su un piano estremamente sofisticato, aprendo a designers e produttori un vasto orizzonte di potenzialità creative. In stretta collaborazione con Promostyl, nota agenzia parigina che opera nel settore delle previsioni delle tendenze, Swarovski ha identificato quattro tendenze moda per la stagione primavera-estate 2002: "Heavens", "Innocence", "Origins" ed "Extra", ognuna caratterizzata da un look preciso, dove si incontrano temi poetici, infantilmente sontuosi, terreni, primitivi, originali, estroversi. Secondo le previsioni, nella bella stagione del 2002 sarà il gioiello il grande protagonista, la massima espressione dello stile personale e il carisma del cristallo brillerà su tutto. Saranno gioielli e gemme dalle intriganti, molteplici sfaccettature caratterizzate dai due "antique cuts", dove forme contemporanee si sposano alla ricca personalità delle pietre antiche. Linee snelle ed allungate per "Antique Navette", ammorbidite dalle intricate sfaccettature che conferiscono alla pietra una luce interiore di grande fascino, magistrali sfaccettature, invece, per "Antique Heart". Tutte pietre di cristallo di grande fascino che sanno raccontare una storia. Le nuove proposte d'alto profilo Swarovski in fatto di colore introducono il nuovo Violet, tra lo scuro e il pastello che riluce di una nuance cangiante, e Erenite, morbidamente nebuloso che si vela di blu e di verde come il fondale del più bel Mediterraneo. Sorprendente è "Dorado", con il nuovo effetto 'sopito' realizzato da Swarovski, che porta nella moda la febbre dell'oro, ma con un calore unico e irresistibile del brunito e tutta la ricchezza dell'oro antico. E' una sequenza vibrante di scaglie di cristallo la nuova "Snake Chain", moderna e sexy, che trascina la sempre popolare catena Swarovski in un nuovo mondo di lussuosa stravaganza. Setosa al tatto, di affascinante flessibilità, "Snake Chain" vibra dell'esuberanza del cristallo. Un'elegante novità che si aggiunge al repertorio Swarovski di composizioni pronte all'uso è un pendente a forma di gocce composto da uno chaton che sormonta una composizione circolare, consentendo varietà e versatilità nelle creazioni di gioielli economici, alla portata di tutti. Le novità del 2002 verranno illustrate nella rivista semestrale Swarovski "Crystal Jewelry Style", dedicata a tutti gli operatori della moda. Oltre alle ultime novità, "Crystal Jewelry Style" tratta in dettaglio le quattro tendenze di stile e moda Swarovski per la stagione primavera-estate 2002, illustrandole con fotografie ricche di particolari e di idee e parlando di gioielli e moda a livello mondiale. In "Crystal Jewelry Style" gli operatori troveranno una fonte inesauribile di informazioni, storie di stilisti, gossip, eventi che hanno come protagonisti personaggi celebri, interviste esclusive con i guru più influenti dell'industria della moda.

SUTOR MANTELLASSI : PRESENTATA LA COLLEZIONE UOMO E DONNA DI CALZATURE E ACCESSORI PER L'AUTUNNO-INVERNO 2001-2002
Milano, 14 maggio 2001 - Sutor Mantellassi propone, per l'uomo del prossimo inverno, il tronchetto, un modello realizzato in pellami bicolore, nero/grigio o marrone/cuoio, impreziosito da bottoni in osso e asole cucite a mano. Così si rinnova la linea "Benchmade" di Sutor Mantellassi, che completa la collezione con modelli in coccodrillo, particolarmente morbido grazie ad una concia e tintura in botte ed una lucidatura finale a cera. Le punte diventano più sfilate e tutta la linea si caratterizza per la firma usomano, impressa a fuoco su una suola arricchita di piccoli chiodi in ottone, battuti manualmente sulla punta per salvaguardare, nel tempo, la 'vita' della scarpa. Destinata ad un uomo più sportivo è, invece, la collezione "Aria", realizzata per la prima volta con pellami preziosi come lo struzzo, nei colori arancione, blu e verde, con cuciture in contrasto, lacci in corda ed un fondo classico o in micro con battistrada in gomma e la punta iniettata in cuoio. Nuove proposte per la "Walking", le scarpe leggerissime e confortevoli che possono essere indossate anche con abiti più formali. E la valigeria, le cartelle e la piccola pelletteria il prossimo inverno saranno presentate in cuoio granito e vitello liscio abbinati tra di loro. Indosserà scarpe che ricordano uno stile maschile la donna elegantemente sportiva di Sutor Mantellassi. E così nella prossima collezione invernale diventa protagonista la linea "Benchmade" per mocassini, allacciati e tronchetti interamente realizzati a mano in pellami preziosi come il coccodrillo, su tacchi alti o bassi. Anche la collezione "Aria" si ispira a quella dell'uomo e propone modelli in struzzo dai colori luminosi, mentre diventa più elegante la linea "Walking" che viene presentata in camosci setosi con cuciture e accessori ricercati. Novità per i colori che s'impongono forti, con tinte decise come il rosso, l'arancio, l'azzurro e il verde per un effetto vanisée, ottenuto grazie ad una lucidatura manuale che rende diverse e assolutamente personali ogni paio di scarpe. Le borse sono realizzate in coccodrillo nappato o con pellami morbidi come l'alce, arricchite da cuciture in contrasto che ricordano quelle della linea Norvegese.

NORTH SAILS : PRESENTATA LA COLLEZIONE AUTUNNO-INVERNO 2001
Milano, 14 maggio 2001 - "North Sails" la linea più leisure, la più classica si presenta rinnovata. Nuovi tessuti, rivisitazione dello 'storico' arricchito con finissaggi più tecnici, più audaci per una modellistica sicuramente aggiornata. I capispalla sono realizzati nei tessuti più tradizionali sottoposti a particolari trattamenti, quali spalmature in resina Silver nel caso del tessuto Ripstop (nylon impermeabile dall'aspetto tecnico performante), spalmature in resina poliuretanica morbida per il Resined Nylon o per il Coated Canvas trattato con un curioso finissaggio - il Bbx4 - per renderlo impermeabile. Ogni capo è studiato per ottimizzare le qualità naturali delle fibre e per conformarle ad un prodotto comodo, pratico, elegante e senz'altro di qualità. Nuovi tessuti: Moleskin (Canvas smerigliato molto simile al fustagno dalla morbida consistenza), North Down (piuma d'oca in puro piumino all'80% con un 20% in piume e penne) e Skin (la pelle di capra in pieno fiore - la più pregiata ed adatta alla confezione - per la prima volta utilizzata nella collezione "North Sails"). La maglieria è caratterizzata dal gusto per il mondo della nautica universitaria, utilizzata nelle felpe come tema grafico e come referente modellistico. Il tricot è attuale, sportivo giovane, dal sapore classico. Le scritte ed i numeri sono consistenti: "North U" (la sezione della veleria deputata all'organizzazione dei seminari di vela, "North Sails 1958" l'anno di nascita di "North Sails" e i patch dei numeri che in gergo velistico esprimono i ruoli degli uomini d'equipaggio. I tessuti: polar tech (microfibra di poliestere + fibre acriliche), polar light (microfibra di poliestere), 100% shetland (di diversa finezza: fine, media e grossa), knit fleece (100% nylon), lana/seta e merinos. Le camicie sono studiate per una doppia vestibilità: Slim Body (dal taglio asciutto da portare fuori dai pantaloni) e Regular Body (ampia e tradizionale) per soddisfare tutte le esigenze classiche e sportive. Nella casa dei pantaloni il ritorno al cotoniero si delinea molto bene con la caratteristica di distinguere tre diverse vestibilità: Slim, Regular e Loose. Canvas, gabardine, hydro cotton (tessuto accoppiato con tele di popeline di puro cotone sovratinto) e cotton coating (tele in cotone trattate con enzimi e rifinite con resine poliuretiniche) sono i tessuti più 'gettonati', mentre nuovo ed assoluto è il tessuto finished denim (effetto jeans tinto filo con ordito colorato e trama bianca) che si presenta aggressivo e d'impatto.

CRESCE LA PREFERENZA DEGLI ITALIANI PER LE METE ESOTICHE, MA E' ANCORA POCA L'ATTENZIONE AI RISCHI PER LA SALUTE
Milano, 14 maggio 2001 - In base all'elaborazione dei dati dell'anno 2000 da parte del Touring Club Italiano su fonte Doxa il 18% degli italiani scelgono una meta esotica per i propri viaggi di piacere. Secondo il Tci questa tendenza è destinata ad aumentare fortemente nei prossimi anni con una crescita di interesse verso mete quali Nuova Zelanda, Repubblica Dominicana, Venezuela, Malesia, Vietnam, Iran e Sri Lanka. Tale crescita potrebbe comportare anche rischi per la salute del viaggiatore. Infatti, secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità, non si è verificata una diminuzione delle malattie contratte in quanto nei Paesi in via di sviluppo un viaggiatore su due ha problemi sanitari in generale quando viaggia, il 30-80% contrae la diarrea del viaggiatore, il 10% ha consultato un medico durante o dopo il viaggio, l'1% ha infezioni respiratorie acute, 1 su 300 contrae l'epatite A. "Purtroppo - afferma il professor Walter Pasini, direttore del Centro Collaboratore Oms per la Medicina del Turismo - al consistente aumento di viaggi internazionali registratosi in Italia negli ultimi anni non ha corrisposto una adeguata consapevolezza dei rischi per la salute. Ciò può dipendere dal fatto che il turista italiano, al contrario di quello inglese, francese, spagnolo o olandese, non solo non appartiene ad un paese con una rilevante storia coloniale, ma è anche meno abituato a viaggiare rispetto a svizzeri e tedeschi". La vaccinazione sembra essere l'unica risposta efficace, come afferma il professor Alessandro R. Zanetti dell'Istituto di Virologia dell'Università degli Studi di Milano, per scongiurare infezioni di tipo virale tra cui l'epatite A (efficacia del vaccino vicino al 100%) per cui è disponibile il vaccino su base virosomale, la febbre gialla (efficacia del vaccino vicina al 100%), il tifo (efficacia del vaccino del 70-80%) e il tetano. Questo è quanto è emerso nel corso dell'incontro "Perché il virus non sia un souvenir", organizzato a Milano dall'Istituto Sieroterapico Berna. Prima della partenza occorre quindi consultare il proprio medico o un centro di Prevenzione all'interno di una struttura pubblica come, per esempio, l'Ambulatorio del Viaggiatore. Queste strutture sono presenti su gran parte del territorio nazionale e forniscono tutte le informazioni necessarie su eventuali problemi sanitari e vaccinazioni raccomandate per la destinazione prescelta.

I VACCINI BERNA, ALLEATI DEI VIAGGIATORI
Milano, 14 maggio 2001 - La febbre tifoide rappresenta un problema attuale per chi viaggia sia per turismo sia per lavoro. Il Ministero della Sanità in Italia ha segnalato nel 1999 782 casi di febbre tifoide, la maggior parte dei quali in Sicilia, Puglia e Campania. "Vivotif Berna" da giugno 2001 sarà l'unico vaccino antitifico orale a disposizione sul mercato italiano. Si tratta di un vaccino che offre un'ottima copertura immunitaria, stimolando la produzione di anticorpi sia locali sia nel circolo ematico, già dopo 10-14 giorni dalla somministrazione. Inoltre, protegge efficacemente da tutti i batteri che provocano febbre tifoide. Queste due caratteristiche differenziano "Vivotif Berna" dai vaccini antitifici somministrati per via intramuscolare, che non producono anticorpi locali e offrono una protezione non completa contro l'intera gamma di microbi patogeni. Si tratta di peculiarità che, oltre a farlo preferire per la sua efficacia, migliorano l'accettazione da parte del paziente. La posologia prevede una capsula al giorno, per tre giorni, a giorni alterni sia nel bambino che nell'adulto. La protezione dura almeno due anni. Anche l'epatite A rappresenta un serio problema sia nei Paesi occidentali sia, in misura molto maggiore, in quelli in via di sviluppo. Le epidemie sono rare nelle zone industrializzate della fascia climatica temperata, mentre risultano più frequenti nei Paesi a basso livello igienico-sanitario, soprattutto in regioni tropicali e subtropicali. Il rischio di infezione in zone endemiche per i turisti non immunizzati che provengono da Paesi industrializzati è elevato: oscilla tra il 3 e il 6 per 1000, per mese di permanenza. Ma anche in Italia il rischio non è affatto basso, specialmente nel sud. I soggetti che presentano i maggiori rischi di infezione sono i viaggiatori diretti in zone endemiche, le persone che lavorano in Paesi in via di sviluppo e a contatto con profughi, gli addetti alle missioni e i militari, il personale medico e infermieristico o che lavora in cliniche e centri di cura, soggetti a stretto contatto con pazienti affetti da epatite A o persone affette da altre forme di epatiti croniche (B e C), soggetti con comportamento sessuale ad alto rischio, tossicodipendenti, addetti alla produzione e alla distribuzione di prodotti alimentari e alla costruzione di sotterranei e agli impianti di depurazione o acque reflue. Tra i numerosi vaccini disponibili sul mercato contro l'epatite A vi è "Epaxal Berna", ottenuto con una tecnologia completamente innovativa: il Virosoma Iriv (Virosoma dell'Influenza Immunopotenziante Ricostruito). Il sistema è composto da una microsfera costituita da lipidi naturali, già conosciuti dal nostro organismo (lecitina e fosfatidilcolina) sulla cui superficie viene posizionato il "materiale virale" (antigeni) che consentirà di innescare il processo di vaccinazione. Questa metodologia esclusiva di Berna consente di stimolare il sistema immunitario, sfruttando una memoria immunologica specifica, che permette all'organismo di riconoscere meglio l'eventuale virus aggressore e di potenziare la risposta delle difese senza indurre effetti collaterali. Una dose di "Epaxal Berna", somministrata per via intramuscolare, contiene almeno 500 unità di antigene virale dell'epatite A inattivato. La protezione inizia 14 giorni dopo l'inoculazione. La vaccinazione, nell'adulto e nel bambino con oltre 5 anni, ha una durata di almeno un anno, che si protrae, dopo un richiamo dopo 12 mesi, per circa 10 anni. Il tetano risulta allo stato attuale una affezione particolarmente sottovalutata tra gli abitanti del nostro Paese. Il tetano è infatti una malattia con una altissima letalità ed i dati che pervengono dal Ministero della Sanità segnalano come, ancora oggi, in Italia si muore di tetano. Nel 1999 sono stati segnalati 91 casi di tetano in Italia, di cui 66 in soggetti femminili (soprattutto donne anziane). E' quindi chiaro che la vaccinazione è tuttora il miglior sistema per evitare l'infezione. L'indicazione di una corretta profilassi antitetanica andrebbe quindi attuata sia per coloro che viaggiano sia per chi è residente. In Italia i vaccini antitetanici presenti sul mercato vantano le medesime caratteristiche. La componente attiva è l'anatossina tetanica (almeno 40UI), purificata e assorbita. Oltre alla vaccinazione singola per il tetano, esiste anche la possibilità di eseguire una doppia profilassi antidifterica e antitetanica con il vaccino "Anatozal DiTe Berna". La componente attiva è l'anatossina tetanica e l'anatossina difterica. Il metodo di inoculazione è per via intramuscolare: due dosi con un intervallo di 4-8 settimane l'una dall'altra. E' raccomandata la somministrazione di una terza dose 6-12 mesi dopo la seconda.

"INSIEME.... PER NON FUMARE" ÉQUIPE DELL'ASL DI PAVIA IN SOCCORSO DEI FUMATORI PER AIUTARLI A SMETTERE CON DEI CORSI GRATUITI A VIGEVANO
Pavia, 14 maggio 2001 - Smettere di fumare oggi è possibile senza spendere soldi. L'Asl di Pavia, al fine di combattere la dipendenza dal fumo di tabacco, nei mesi di maggio e giugno, in uno studio specialistico situato all'interno del Ser.T. di Vigevano, via Trieste 23, darà la possibilità a tutti i fumatori, che vogliono dare un taglio al fumo, di usufruire del servizio. In particolare, le persone che intendono essere aiutate a smettere di fumare, potranno disporre di interventi clinici specialistici, ovvero programmi multidisciplinari, terapia farmacologica, terapia cognitivo-comportamentale e gruppi di auto-aiuto. Un'équipe multidisciplinare di medici, diretta dal dott. Salvatore Messina, sarà a loro disposizione. L'Asl di Pavia è stata la prima azienda sanitaria della Lombardia a mettere a disposizione dei cittadini questo servizio per cercare di combattere la piaga del fumo. Il primo corso si è tenuto nel novembre 1999 ed ha dato ottimi risultati. Per questo motivo l'Azienda Sanitaria pavese e il Ser. T di Vigevano in collaborazione con l'A.A.M.A. in occasione del giornata mondiale "Senza fumo" che si terrà il prossimo 13 maggio organizzerà il V corso "Insieme....per non fumare". Si tratta di gruppi formati da persone e famiglie unite da un obiettivo comune: quello di smettere di fumare. "L'obiettivo si può raggiungere attraverso il confronto con gli altri membri del gruppo - ha detto il dott. Sergio Edo, responsabile del Ser.T di Vigevano - su problemi che insorgono per raggiungere e mantenere l'abitudine a non fumare, con la solidarietà che si può avere o dare in caso di difficoltà, con la possibilità di riflettere attraverso l'esperienza di ciascuno. Verranno cercate in un continuo confronto reciproche strategie per gestire, in fase iniziale la difficoltà a raggiungere un nuovo stile di vita senza sigarette." Gli organizzatori del corso spiegano ai fumatori come l'Organizzazione Mondiale della Sanità ha definito il fumo di tabacco la prima causa evitabile di malattia e di morte nell'attuale società. Infatti è attribuibile al fumo il 90 per cento delle morti per tumore polmonare, i 2/3 delle morti per broncopneumopatia cronica e 1/4 delle morti per malattie cardiovascolari. I rischi aumentano in modo proporzionale al crescere del numero delle sigarette fumate, ma appaiono parzialmente reversibili nel tempo: a 15 anni dall'interruzione dell'abitudine al fumo i rischi di morte degli ex fumatori si avvicinano a quelli dei fumatori. In Italia ogni anno il fumo causa la morte di 80/90 mila persone; il fumo passivo si calcola sia responsabile di circa mille morti l'anno Il corso si terrà a Vigevano presso la sala polivalente del Ser.T in via Trieste 23, nei seguenti giorni: 28-29-30-31 maggio e 1-4-11-18-25 giugno 2001 dalle ore 18 alle ore 19,30. Per maggiori informazioni telefonare al n° 0381/697711 (dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 19).

GLI ITALIANI CREDONO NELLA SOLIDARIETA': A POCHI GIORNI DALL'APERTURA DELLE ISCRIZIONI, IL NUMERO VERDE DI "SCOPRITALIA 2001 CON BOSCH" REGISTRA CENTINAIA DI CHIAMATE GIORNALIERE
Milano, 14 maggio 2001 - Finalizzata alla raccolta di fondi per il finanziamento delle attività di assistenza e di ricerca scientifica dell'Aism - Associazione Italiana Sclerosi Multipla - e della sua fondazione Fism, "Scopritalia 2001 con Bosch" si rivolge a tutti i possessori di un'automobile o moto superiore a 150 cc. - di qualunque tipo, marca e cilindrata - e vuole essere l'occasione per esplorare e conoscere le ricchezze paesaggistiche, artistiche ed eno-gastronomiche di tanti itinerari inediti del nostro Paese. Il tutto all'insegna della guida corretta e del divertimento. Il Touring Club Italiano ha appositamente studiato 40 percorsi originali, della lunghezza di circa 100 km ognuno, che si caratterizzano per la loro originalità e capacità di offrire "rotte" il più possibile inconsuete e ricche di attrazioni. Unesco, condividendo gli obiettivi culturali e sociali, ha inoltre fornito preziose indicazioni sui siti facenti parte del proprio Patrimonio Mondiale. I Comuni italiani hanno offerto collaborazione e suggerimenti. A ogni automobile partecipante a "Scopritalia 2001 con Bosch", a prescindere dal numero dei membri dell'equipaggio, verrà richiesto un contributo di lire 100.000, che verrà interamente devoluto a favore di Aism e dalla sua Fondazione per realizzare importanti servizi di assistenza per le persone con sclerosi multipla e sostenere i filoni della ricerca più promettenti ai fini della scoperta delle cause e della cura della malattia. Per ottenere informazioni e iscriversi alla manifestazione è stato attivato un Numero Verde 800-820012 al quale sono pervenute numerose telefonate da tutta Italia e grande è l'entusiasmo dimostrato dai cittadini, desiderosi di poter offrire il proprio contributo alla causa di AISM e soprattutto colpiti dalla varietà di iniziative previste da ciascun itinerario. Si prospetta pertanto per domenica 3 giugno una giornata di mobilitazione generale alla scoperta delle bellezze del nostro Paese. Promossa da Aism/Fism la manifestazione è realizzata in partnership con il Gruppo Bosch, marchio da sempre sinonimo di qualità e sicurezza per tutti gli automobilisti, con il Credito Italiano, Imprimatur e la collaborazione di Touring Club Italiano, di Ticket One e delle Regioni e dei Comuni di tutta Italia. "Scopritalia 2001 con Bosch" si svolge sotto l'Alto Patronato della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Presidente della Repubblica, con il patrocinio del Ministero dei Trasporti, del Ministero della Solidarietà Sociale, dei Beni Culturali, Turismo e Spettacolo, del Ministero degli Interni, della Comunità Europea.

ALLA FIERA DI VERONA SIAB, L'ARTE BIANCA E' SERVITA CON 500 ESPOSITORI DA 18 PAESI È L'UNICO APPUNTAMENTO INTERNAZIONALE DEL 2001
Verona, 14 maggio 2001 - Si è aperta la sesta edizione di Siab, il Salone Internazionale dell'Arte Bianca www.fieremostre.it/siab la mostra biennale leader mondiale nei settori di riferimento (panificazione, pasticceria, dolciario, pasta fresca e pizza). Da sabato 12 maggio a mercoledì 16 (ingresso gratuito riservato agli operatori; orari: tutti i giorni 9-18; sabato e domenica 8.30-19), oltre 500 espositori (479 due anni fa) da 18 Paesi (16 nel '99) su una superficie espositiva di 70 mila mq. (62 mila nell'edizione scorsa), presentano il meglio della tecnologia e dei prodotti, anche attraverso 70 laboratori attivi negli stand durante i giorni della rassegna. Moltissimi i visitatori attesi (oltre 61.000 nella scorsa edizione), soprattutto esteri (nel '99 solo gli operatori stranieri furono più di 5.000 provenienti da 89 Paesi), a testimonianza della forza del comparto produttivo italiano - sia in ambito tecnologico che artigianale - ed il ruolo guida di Siab. Per questo appuntamento sono attese, tra le altre, delegazioni da Arabia Saudita, SudAmerica, Bulgaria, India, Indonesia, Kuwait, Vietnam, Bosnia, Ucraina, repubblica Ceca, Senegal, Israele e SudAfrica. Con queste premesse i settori delle macchine, forni, attrezzature, materie prime, semilavorati, mix, arredamenti ed accessori per panificazione, pasticceria, dolciario, pasta fresca e pizza presentano durante i cinque giorni della rassegna alcune novità tecnologiche e di prodotto decisamente importanti. La sesta edizione del Salone, inoltre, sarà l'unico appuntamento internazionale in programma nel 2001 per i comparti coinvolti. Inoltre, il Salone propone una serie di iniziative collaterali quali la presenza istituzionale della Federpanificatori ed il Laboratorio di Pasticceria "Dolce Siab - Meeting Point della Pasticceria Creativa", che vede all'opera la creatività e la elegante manualità di grandi Maestri internazionali. Non manca la pizza, ancora una volta protagonista al "Centro Italiano della Pizza", spazio interamente dedicato al 'piatto italiano per eccellenza', ai suoi macchinari, materie prime, attrezzature, associazioni di riferimento. Dopo un tour di diversi mesi, la pizza approda al 'porto sicuro' di Siab per la finale dell'entusiasimante 'GiroPizza d'Italia': gara gastronomica a tappe giunta alla sua terza edizione, organizzata dalla rivista 'Pizza & Pasta Italiana' con il patrocinio della Fiepet Confesercenti. Siab prevede anche una serie di sessioni di approfondimento e di convegni di aggiornamento legati ad ognuno dei settori abbracciati dalla manifestazione. Tra questi: lo sviluppo del marketing strategico nei settori molitorio e della panificazione artigianale, le nuove tendenze della pizza artigianale e industriale, l'igiene e la sicurezza del lavoro.

DALLA TERRA DEL MEDITERRANEO "GOCCE DI CALABRIA", L'OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA CHE SPOSA BONTÀ E SALUTE
Milano, 14 maggio 2001 - "BioSanafrutta", la linea biologica di Confruit G, si presenta al mercato con un nuovo prodotto. E' l'olio Extravergine di Oliva "Gocce di Calabria", ottenuto dalla prima spremitura a freddo di olive "Tondino" e "Grossa di Castano", coltivate sulle colline di Calabria a 600 metri sul livello del mare e maturate nel clima reso temperato dalla vicinanza del mar Ionio e dalle brezze del massiccio del Pollino. La lavorazione artigianale in frantoio, che avviene dalle 12 alle 24 ore dalla raccolta in frantoio, con il metodo tradizionale della spremitura a freddo e decantazione naturale, assicura a "Gocce di Calabria" un giusto livello di acidi grassi, essenziali per l'organismo. Molto leggero e altamente digeribile, con il suo elevato valore biologico contribuisce a rallentare l'invecchiamento cellulare e protegge l'apparato cardiocircolatorio. Particolarmente fruttato nell'aroma e allo stesso tempo delicato e intenso, si distingue per il suo sapore deciso e gradevolmente fresco e per il suo gusto vellutato. Elegante anche il packaging: una bottiglia da 75 cl di vetro scuro e con capsula protettiva che permette di mantenere inalterate l'aroma, il gusto e il sapore. "Gocce di Calabria" viene controllato in ogni sua fase e certificato dal Ccpb, Consorzio per il Controllo dei Prodotti Biologici. Viene venduto al costo di £.16.000 a confezione. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito Internet http://ilpuntog.it

MICROSISTEMI AVANZATI PER APPLICAZIONI NEL SETTORE AUTOMOBILISTICO
Berlino, 14 maggio 2001 - Il 21 e 22 maggio, importanti rappresentanti di laboratori industriali e di ricerca si incontreranno a Berlino (Germania) in occasione di una conferenza sui microsistemi avanzati per applicazioni nel settore automobilistico. L'entrata in vigore di nuove disposizioni, oltre alla crescente richiesta da parte degli acquirenti a favore di maggiore sicurezza, comfort e informazione, sono alcune delle ragioni che spingono alla ricerca di soluzioni innovative. La tecnologia dei microsistemi (Mst) sta consentendo l'individuazione di soluzioni avanzate per la realizzazione di motori a emissioni zero, la riduzione dei consumi di carburante e la creazione di applicazioni multimediali. Infolink: http://www.amaa.de

CONFERENZA DEL SETTORE AUTOMOBILISTICO PER PROMUOVERE IL TRASFERIMENTO TECNOLOGICO
Berlino, 14 maggio 2001 - La quinta edizione della conferenza "Microsistemi avanzati per applicazioni automobilistiche" (Amaa), organizzata dal Centro relais d'innovazione della Germania settentrionale, si terrà a Berlino (Germania) il 21 e 22 maggio. La conferenza annuale Amaa costituisce un forum internazionale per i rappresentanti dell'industria automobilistica ed i fornitori di componenti elettronici e per la tecnologia dei microsistemi. Essa offre altresì una piattaforma comune per il trasferimento delle tecnologie, attraverso l'illustrazione di articoli dedicati alle applicazioni unitamente alla presentazione di innovazioni tecnologiche e di sistemi integrati. Il discorso di benvenuto sarà pronunciato da Uwe Thomas, segretario di Stato del ministero tedesco dell'Istruzione e della ricerca. Rappresentanti del settore offriranno presentazioni su importanti applicazioni multimediali relative alle interfacce, ai media sensori ed alle applicazioni in condizioni avverse o riguardanti la sicurezza. Per informazioni E-mail: Krueger@vdivde-it.de E-mail: gessner@vdivde-it.de

CON LANCIA LYBRA EXECUTIVE AUMENTANO COMFORT ED ESCLUSIVITÀ
Torino, 14 maggio 2001 - All'inizio di giugno sarà presentata al pubblico la Lancia Lybra Executive. Il nuovo allestimento sarà disponibile con carrozzeria berlina e station wagon e con due motori: uno a benzina (il 2.0 20v di 150 Cv) e un turbodiesel Common Rail, il 2.4 jtd di 140 CV. Si allarga così a 20 versioni la gamma del fortunato modello, che ha rilanciato presso gli automobilisti l'immagine di Lancia come Marca di élite, preparando la strada al debutto dell'ammiraglia Lancia Thesis, destinata ad apparire sul mercato a fine anno. All'esterno, la Lybra Executive si riconosce per i vetri laterali posteriori e il lunotto verde scuro, che garantiscono una maggiore privacy e, nel caso della station wagon, nascondono a sguardi indiscreti la zona del bagagliaio. Oltre che per i cerchi in lega da 16 pollici verniciati in Chrome Shadow chiaro e dotati di pneumatici 205/55 fino ad oggi disponibili solo nella Lineaccessori. All'interno, invece, cambiano le cornici di tutta la strumentazione, che assumono l'aspetto di "metallo spazzolato". Pochi e sobri cambiamenti estetici, ai quali fa seguito, invece, un importante arricchimento della vettura nel campo delle dotazioni e del comfort. Lancia Lybra Executive, infatti, si presenta come una vettura dal carattere decisamente élitario, sottolineato da: selleria in pelle come il volante e il pomello della leva del cambio comandi radio al volante sedili anteriori riscaldabili navigatore satellitare con schermo a colori da 5 pollici e telefono Gsm integrati nella plancia cruise control lavafari specchio interno elettrocromico sensore di pioggia per l'attivazione automatica del tergicristallo sensore antiappannamento per l'attivazione automatica del climatizzatore specchi esterni con regolazione elettrica, riscaldabili e ripiegabili elettricamente per ridurre la larghezza della vettura. Nell'insieme, si tratta di contenuti che aumentano non solo il comfort ma anche il valore della vettura (di circa otto milioni rispetto all'allestimento LX). Rappresentano una freccia in più all'arco di un modello che dal lancio ad oggi ha raccolto 94.000 ordini e sul mercato italiano ha saputo conquistare - con berlina e station wagon - il 13% del segmento D, piazzandosi al secondo posto assoluto, subito dietro all'Alfa 156. Successo confermato dalla posizione della sola station wagon che addirittura s'impone ampiamente nella nicchia delle "familiari" élitarie del segmento D con circa 20.000 consegne nel 2000 (il 65% del totale di modello) e 6.000 nei primi tre mesi di quest'anno. D'altronde, che Lancia Lybra sia considerata dalla clientela vettura di prestigio, alla quale si richiede quanto di meglio l'attuale tecnologia può offrire, è confermato dalle percentuali degli optional richiesti dagli acquirenti. Tra questi, infatti, spicca con un 17%, molto superiore alla media del mercato, l'abbinata navigatore satellitare e telefono Gsm integrati nella plancia. Equipaggiata con il motore 2.0 20v a benzina, la Lancia Lybra Executive raggiunge i 210 km/h di velocità massima e accelera da 0 a 100 km/h in meno di 10 secondi: 9,6 la berlina; 9,9 la station wagon. Nel ciclo combinato i consumi sono, rispettivamente, di 9,8 e 10 l/100 km. Prestazioni eccellenti, dunque, e consumi ragionevoli che si devono ad un propulsore a cinque cilindri e 20 valvole capace di sviluppare 110 kW (150 CV) di potenza e una coppia di 181 Nm (18,5 kgm) a soli 3750 giri/min. Motore caratterizzato da un collettore di aspirazione a geometria variabile molto efficiente, dal particolare disegno dei condotti di aspirazione e del collettore di scarico e da un alto rapporto di compressione, pari a 10,7:1. Senza contare la sofisticata elettronica di controllo che prevede una centralina microibrida e un comando della farfalla motorizzato (drive by wire). Altrettanto sofisticata la tecnica del turbodiesel Common Rail 2.4 jtd che eroga una potenza di 103 kW (140 CV) e una coppia di 304 Nm (31 kgm), grazie alle quali la Lybra Executive raggiunge i 205 km/h e accelera da 0 a 100 km/h in 9,5 secondi la berlina e 9,7 la station wagon. I consumi di entrambe le versioni si attestano, nel ciclo combinato, al di sotto dei 7 l/100km: 6,5 quelli della berlina e 6,7 quelli della station wagon. Cuore e caratteristica distintiva del potente 2.4 jtd è il turbocompressore a geometria variabile che garantisce una pronta risposta del motore già a bassi regimi e un'elevata potenza massima, con riprese scattanti anche nelle marce alte. I prezzi chiavi in mano della Lancia Lybra Executive sono: 2.0 berlina, 29.300 Euro (56.732.711 lire); 2.0 SW, 30.180 Euro (58.436.629 lire); 2.4 jtd berlina, 29.951 Euro (57.993.223 lire); 2.4 jtd SW 30.800 Euro (59.637.116 lire) Contemporaneamente al lancio della Executive, l'intera gamma della Lancia Lybra riceve una serie di migliorie destinate ad aumentare ancora sicurezza e comfort. In particolare, tutte le versioni sono dotate di serie di: window bag, per la protezione della testa degli occupanti dei posti anteriori e posteriori in caso di urto laterale, sensore antischiacciamento per gli alzacristalli elettrici, buzzer che segnala l'apertura del tetto, appoggiatesta posteriori adeguati alla nuova normative ECE per la sicurezza, appoggiatesta anteriori regolabili in inclinazione, alzacristalli elettrici posteriori, plafoniera anteriore con comandi illuminati, modanature longitudinali sul tetto intonate con il colore della carrozzeria: grigio chiaro con i colori chiari, grigio scuro con quelli scuri (versioni SW), cristalli laterali di 4 millimetri. Sono inoltre disponibili due nuovi optional di prestigio: i fari a scarica di gas Xenon e il "pack sensori", che comprende il sensore antiappannamento e il sensore pioggia. Da segnalare, infine, che - sempre con l'occasione - Lancia Lybra adotta la nuova versione del turbodiesel Common Rail 1.9 jtd con potenza aumentata da 110 CV (81 kW) a 115 CV (85 kW). Incremento ottenuto con una diversa mappatura della centralina di iniezione che permette al motore di erogare più potenza senza penalizzare affidabilità e consumi.

BRIDGESTONE-FIRESTONE E FLIR SYSTEMS: PARTNERSHIP TECNICA SULLE TECNOLOGIE ALL'INFRAROSSO
Milano, 14 maggio 2001 - La filiale italiana della Bridgestone-Firestone - azienda tra i leader mondiali nel settore dei pneumatici e dei prodotti in gomma - ha scelto Flir Systems quale partner tecnologico per applicazioni basate sulle più avanzate tecnologie a raggi infrarossi. La partnership è stata avviata con l'acquisto, da parte di Bridgestone-Firestone, di due videocamere a raggi infrarossi Flir Systems, mirate rispettivamente alla Manutenzione Preventiva e alla Ricerca e Sviluppo. In particolare, la videocamera Flir ThermaCam Pm 695 è stata acquistata dalla Bridgestone-Firestone per integrare la termografia nei suoi programmi di manutenzione predittiva, con l'obiettivo di essere all'avanguardia nei controlli, aumentare la sicurezza e la produttività degli impianti, ridurre i tempi di fermo produzione causati da guasti a impianti elettrici e meccanici. La termocamera Flir Sc 3000 verrà utilizzata da Bridgestone-Firestone nei programmi di Ricerca e Sviluppo e nelle operazioni di testing. Questo strumento è infatti in assoluto quello che garantisce prestazioni tecniche più elevate, in grado com'è di rilevare differenze termiche di 0,02°C e di memorizzare 750 immagini al secondo. L'accordo prevede inoltre la fornitura, da parte di Flir Systems, sia di un programma di formazione del personale tecnico, sia del supporto applicativo necessario. Flir ThermaCam Pm 695 rappresenta la prima videocamera dotata di funzioni di rilevamento di immagini sia a raggi infrarossi sia visive, integrate in un unico sistema. Progettata all'insegna dell'affidabilità, Flir ThermaCam Pm 695 registra e immagazzina con grande velocità dati di analisi della temperatura, commenti vocali e testo, assieme a immagini termiche e visive. La documentazione che ne risulta è totalmente automatizzata: basta trasferire con un semplice 'drag and drop' i file immagine che contengono le informazioni relative all'ispezione, per creare immediatamente report di manutenzione completi ed esaustivi. Flir ThermaCam Pm 695 si avvale della tecnologia MicroIrt, un detector microbolometrico di terza generazione che rappresenta la più sofisticata tecnologia attualmente disponibile per videocamere a infrarossi: non richiede alcun raffreddamento criogenico, garantisce eccellenti prestazioni per il rilevamento di immagini a onde lunghe e un'accurata misura delle temperature da -40° a +2000°C. Flir ThermaCam Sc 3000 integra un sofisticato sensore Qwip (Quantum Well Infrared Photodetector), che garantisce una sensibilità termica elevatissima, un'ampia dinamicità e rivoluzionarie funzioni di rilevazione di immagini a onde lunghe. Flir ThermaCam Sc 3000 è quindi ideale: per l'analisi di obiettivi ad alta velocità e di eventi dinamici nel corso di test non distruttivi; nella ricerca e sviluppo; nella verifica del progetto di un prodotto; per il controllo di qualità e per applicazioni mediche. Essa garantisce un output digitale in tempo reale a 750 Hz e capacità di misurare la temperatura con precisione incomparabile. Il sensore a raffreddamento forzato Qwip della Flir ThermaCam SC 3000 assicura una eccellente risoluzione di immagine, pari a 320 x 240 pixel, e una sensibilità termica inferiore a 20 mK a 30°C, con una precisione e una stabilità che non hanno confronti con nessun'altra videocamera commerciale a raggi infrarossi. Le prestazioni nella rilevazione a onde lunghe (da 8 a 9 um) garantiscono immagini termiche ad altissima definizione, grazie alle quali gli utenti possono visualizzare con chiarezza, misurare e quantificare le prestazioni termiche in una gamma molto ampia di temperature, nei più complessi ambienti di collaudo e di ricerca scientifica. Ad oggi sono stati venduti in tutto il mondo oltre 30.000 sistemi ad uso industriale per applicazioni in molteplici settori quali la manutenzione preventiva, la ricerca & sviluppo, i collaudi non distruttivi, il controllo di processi e la sicurezza negli ambienti pubblici. Le famiglie di sistemi Flir ThermaCam, raffreddate e non, hanno definito nuovi standard nel campo del collaudo e dell'analisi termografica, e sono attualmente le più utilizzate nel mondo per la misurazione delle temperature con la tecnologia a infrarossi senza contatto. Infolink: www.flir.it

VELA: CONCLUSO A CALA GALERA IL CAMPIONATO NAZIONALE BENETEAU 25 - ALFA CUP
Milano, 14 maggio 2001 - Si è concluso con la vittoria, per il secondo anno consecutivo, del napoletano Raimondo Cappa con "Le coq hardi-Europcar Sports" il Campionato Nazionale Beneteau 25- Alfa Cup, un altro monotipo progettato da Bruce Farr, disputato all'Argentario con l'impeccabile organizzazione del Circolo Nautico e della Vela Argentario e con il supporto della nota casa automobilistica Alfa Romeo e di Nikon e Martini & Rossi e con la collaborazione del Marina Cala Galera. Nell'ultima giornata di regate non è stato possibile diputare la conclusiva (settima) prova in programma a causa della mancanza di vento entro l'ora stabilita dal comitato di regata. Si sono perciò confermati i risultati alla giornata di ieri con sei prove all'attivo nei giorni precedenti in cui fortunatamente e condizioni meteorologiche pressochè ideali avevano permesso di far disputare sei manche su percorso a bastone per una flotta di oltre trenta imbarcazioni. Il vincitore del titolo ha condotto una serie di regate in maniera quasi impeccabile: garzie al numero sufficiente di prove corse ha anche potuto scartare una squalifica nella soconda regata (partenza anticipata) potendo contare su di una serie di eccellenti risultati di manche (un primo nella prova di apertura e in chiusura e poi 3°, 2°, 4°) che gli anno permesso di precedere i suoi più diretti avversari "Just a Coyote" di Milo Castrichella portata dal romano Maurizio Galanti con i parziali 3-(DSQ/OCS)-1-5-1-5 che ha concluso in posizione d'onore a pari punti con "B & C" di Antonio Sodo Migliori con i parziali 5-3-2-3-(10)-2. Terzo posto in classifica "Nanuk Tourist Rome" l'imbarcazione di Gianrocco Catalano portata da Emanuele Vaccari.

NASCE A BERLINO IL MUSEO "UNIVERSALE"
Milano, 14 maggio 2001 - Verrà ultimato nel 2006 e sarà una vera e propria isola del tesoro. E' il complesso della Museumsinsel, l'isola dei musei che spunta dalla Sprea nel cuore della Berlino prussiana. I musei, in realtà, c'erano già, costruiti tra l'Ottocento e il primo Novecento per volere degli imperatori tedeschi. Dopo la riunificazione della Germania e delle due Berlino, si era però resa necessaria la loro ristrutturazione per dare un nuovo ordine allo straordinario patrimonio storico e artistico della capitale tedesca, sparso tra Est e Ovest, e per adeguarli alle esigenze della nostra epoca. Uno dopo l'altro, i cinque musei dell'isola sono stati sottoposti a importanti restauri, mentre nascono nuove strutture come la Passeggiata Archeologica sotterranea che farà da raccordo tra uno e l'altro. Durante i lavori, le collezioni restano in gran parte visitabili, anche se in sistemazioni provvisorie. L'Altes Museum di Karl Friedrich Schinkel racchiude tesori greci, romani ed etruschi, il Pergamonmuseum, quello che subirà le minori modifiche, intere porzioni di città antiche come il monumentale Altare di Pergamo e la porta del Mercato di Mileto. Le collezioni del Bodemuseum, chiuso per la ristrutturazione, sono esposte negli edifici attigui: sculture, arte bizantina e una grandiosa collezione di monete d'ogni epoca e regione del mondo. A fine anno riaprirà la Alte Nationalgalerie, dove verranno riuniti dipinti e sculture dell'Ottocento, tra cui le opere di Caspar David Friedrich e di altri pittori romantici finora ospitate nel castello di Charlottenburg. E sarà uno straordinario esempio di riunificazione museale anche il Neues Museum, che spazierà dalla preistoria all'arte egizia e avrà come "star" il famoso busto della regina Nefertiti. Ma di novità a Berlino ce ne sono molte altre: smontata la Infobox di Potsdamer Platz, vengono pronti altri tasselli della nuova Berlino, tra cui gli edifici governativi. Si sta rifacendo il trucco anche la Leipziger Platz, adiacente alla Potsdamer, che presto offrirà una nuova zona di caffè, ristoranti e negozi. Anche lo storico quartiere delle ambasciate, arricchito di nuove strutture, si sta rianimando, mentre è già stata inaugurata la filiale berlinese del famoso Vitra Design Museum di Weil am Rhein, realizzato in un una ex centralina elettrica di Prenzlauer Berg. Info: Berlin-Information, tel. 0049-1805-754040, fax 0049-30-25002424, sito Internet www.berlin-tourism.de

L'ARTE ELETTRONICA. METAMORFOSI E METAFORE PALAZZO DEI DIAMANTI 24 GIUGNO - 2 SETTEMBRE 2001
Milano, 14 maggio 2001 - Quarant'anni di arte elettronica, dai pionieri di Fluxus alla fotografia digitale. L'occasione, eccezionale per rileggere in prospettiva storica l'evoluzione della videoarte, è offerta dalla mostra L'arte elettronica. Metamorfosi e metafore che Palazzo dei Diamanti ospiterà dal 24 giugno al 2 settembre 2001. La rassegna, curata da Silvia Bordini e coordinata da Francesca Gallo, è promossa dalle Gallerie d'Arte Moderna e Contemporanea del Comune di Ferrara all'interno di un progetto pluriennale mirato a valorizzare l'arte elettronica nelle diverse articolazioni, da quelle storiche alle attuali sempre più caratterizzate da scambi tecnologici e linguistici con l'informatica, il cinema e la televisione. L'attenzione nei confronti della videoarte non è nuova per Ferrara. La città, tra gli anni Settanta e gli anni Novanta, ha svolto, infatti, un'attività pionieristica nel campo delle arti elettroniche con il Centro Video Arte di Palazzo dei Diamanti, l'esperienza più importante e incisiva del panorama nazionale e punto di riferimento anche all'estero. L'arte elettronica. Metamorfosi e metafore prende avvio dagli esperimenti degli anni Sessanta nati all'interno di Fluxus, movimento che si caratterizza anche per la contestazione della comunicazione di massa e dei suoi simboli. In seno a Fluxus nasce l'opera di Nam June Paik, fondatore della sperimentazione artistica sul video, internazionalmente noto per le sue performance nelle quali fa ampio uso dell'elettronica, creando immagini astratte e fantasmagoriche dal forte impatto sullo spettatore. La rassegna poi presenta il lavoro dei protagonisti di questo nuovo linguaggio, primo fra tutti Bill Viola, che indaga il legame profondo e sotterraneo tra l'esperienza autobiografica e la Natura, creando videoinstallazioni che invadono lo spazio espositivo e avvolgono lo spettatore con immagini dal potente simbolismo ancestrale. Fabrizio Plessi, invece, trasforma il monitor nell'involucro di una natura "artificiale" inserendolo, al pari dell'acqua, del legno e del marmo, in monumentali videosculture come Bombay-Bombay. I lavatoi dell'anima. Robert Cahen, infine, nella videoinstallazione Tombe conferisce all'immagine video un'inedita "corposità" grazie agli effetti di metamorfosi visiva e temporale a cui è sottoposta la realtà ripresa dalla telecamera. A partire dagli anni Novanta gli artisti iniziano a confrontarsi con l'immagine generata dal computer e producono ambienti virtuali e interattivi: emblematici di questo tipo di ricerca sono opere come Il soffio sull'angelo di Studio Azzurro - un gruppo che deve la sua vasta notorietà alla sollecitazione nel pubblico di comportamenti spontanei e istintivi attraverso la partecipazione ludica, peculiare dell'interattività - e Connected Es di Piero Gilardi. La mostra si chiude ospitando le opere di alcuni giovani ma già affermati artisti come Matteo Basilé, interpreti del sorprendente passaggio dell'immagine in movimento ad immagine fissa, statica. La fotografia digitale, risultato della trasformazione operata con il computer su icone prelevate dalla realtà, costituisce così il più recente campo di ricerca delle arti elettroniche, che curiosamente può essere letto come il ritorno al tradizionale quadro. Per informazioni e prenotazioni: tel. 0532.209988 fax 0532.203064 email diamanti@comune.fe.it Infolink: http://www.comune.fe.it

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