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di

MERCOLEDI'
11 LUGLIO  2001

pagina 3

 

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IL MINISTRO SIRCHIA INCONTRA LE DELEGAZIONI SINDACALI

Roma, 11 luglio 2001 Ieri il Ministro della Sanità, professor Girolamo Sirchia, ha incontrato la delegazione della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (FnomceO), presieduta dal Dottor Giuseppe Del Barone, accompagnato da Benito Meladandri, Amedeo Bianco, Lamberto Pressato, Claudio Cortesini e, in un secondo momento, i rappresentanti dei Sindacati medici (Mario Falconi per la Fimmg, Serafino Zucchelli per l'Anaao e Roberto Lala per il Sumai). Durante l'incontro sono stati valutati i problemi più urgenti che toccano il Servizio Sanitario Nazionale, in particolare in questo momento in cui il Governo si trova di fronte alla necessità di contenere la spesa sanitaria e di accelerare il processo di devoluzione. Si è convenuto che è necessario governare il cambiamento con apertura alla innovazione, ma anche con la consapevolezza che il patrimonio del Servizio Sanitario Nazionale va conservato anche se è necessario procedere a correttivi e soprattutto a tagli degli sprechi. Il Ministro e le delegazioni sindacali hanno inoltre convenuto di affrontare i vari temi con distinte Commissioni congiunte.

IL MINISTRO SIRCHIA: "IL VOLONTARIATO È ESSENZIALE NELLA DIFESA DEI PIÙ DEBOLI"
Roma, 11 luglio 2001 Il Ministro della sanità, professor Girolamo Sirchia, ha partecipato alla Consulta Nazionale del Volontariato della Sanità, nella riunione plenaria e programmatica. Dopo aver condiviso, come ministro ma anche come medico, il ruolo e la funzione irrinunciabile di questa risorsa essenziale al perseguimento degli obiettivi di salute soprattutto per le fasce più deboli e meno protette della comunità, il Ministro ha sottolineato l'esigenza di restituire al volontariato una propria e precisa identità, quale soggetto principale nella realizzazione di una comunità solidale. "Il volontariato - ha precisato il Ministro Sirchia - deve distinguersi chiaramente dalle altre componenti del cosiddetto terzo settore, per la peculiarità di esser l'espressione più genuina della società civile attraverso la gratuità della prestazione della propria opera. Il terzo settore ha altre finalità sempre legittime e valide, ma diverse". Il Ministro ha inoltre chiesto alla Consulta di essere realmente rappresentativa delle diverse aree di intervento secondo i diversi bisogni della comunità. In questa ottica ha sollecitato la consulta a rappresentare i bisogni della persona nella sua globalità, senza distinzioni tra quelli specificamente sanitari e quelli sociali. " La persona- ha detto il Ministro- va intesa nella sua unicità di soggetto degno di sostegno sia sociale sia sanitario. Per questo la consulta deve acquisire preparazione e rappresentatività per diventare la sede istituzionale nella difesa dei diritti del paziente".

LA GENENCOR E LA EPIMMUNE COLLABORANO AD UN VACCINO TERAPEUTICO CONTRO 3 VIRUS ONCOGENI LA GENENCOR ACQUISISCE UNA QUOTA DI PARTECIPAZIONE NELLA EPIMMUNE
Palo Alto, California, e San Diego 11 luglio 2001 - - La Genencor International, Inc. (Nasdaq: Gcor) e la Epimmune Inc. (Nasdaq: Epmn) hanno annunciato oggi di aver avviato una collaborazione della durata di trenta mesi mirata allo sviluppo di vaccini terapeutici contro tre virus oncogeni. Le due aziende hanno inoltre annunciato che la Genencor ha concesso alla Epimmune la licenza esclusiva delle tecnologie Padre e quella sull'epitopo e i correlati diritti di proprieta' intellettuale a livello mondiale per lo sviluppo di vaccini studiati per il trattamento o la prevenzione dell'epatite C (Hcv), dell'epatite B (Hbv) e del papilloma virus umano (Hpv), ed ha inoltre acquisito una prima quota di partecipazione azionaria in Epimmune pari al 10%. Grazie a questa collaborazione, le due aziende svilupperanno vaccini terapeutici contro l'Hcv, Hbv e Hpv. L'Epimmune ricevera' un pagamento anticipato e anche finanziamenti per la ricerca e lo sviluppo e, alla fine del processo di sviluppo e dei dati pre-commerciali significativi, ricevera' pagamenti cospiqui. In base ai termini dell'accordo, l'Epimmune potrebbe ricevere fino a 60 milioni di dollari grazie al ciclo vitale dello sviluppo del prodotto. Inoltre, la Epimmune ricevera' delle royalty sulle vendite future del prodotto. La Genencor avra' i diritti esclusivi di commercializzazione dei tre vaccini oncogeni che comprendono le tecnologie incorporate della Epimmune. ''Riteniamo che l'approccio della Epimmune nei confronti dell'epitopo, della scoperta degli antigeni e le conoscenze sull'immunologia molecolare, sia il migliore in assoluto rispetto alle molte aziende che abbiamo analizzato o con cui abbiamo avuto degli incontri lo scorso anno'', ha detto Debby Jo Blank, M.D., capo funzionario commerciale del settore sanita' presso la Genencor. ''Combinando queste conoscenze specifiche con la nostra esperienza nel campo dell'immunologia e dello studio delle proteine, avremo compiuto il primo passo verso la realizzazione di una piattaforma di vaccini di altissima qualita' presso la Genencor.'' L'Epimmune contribuisce con la sua scoperta relativa all'epitopo e alle tecnologie dei vaccini, compresa la selezione computerizzata e biochimica del linfocito T dell'epitopo e le capacita' di mutazione, che integrano la tecnologia predittiva in vitro della Genecor, la sensibilizzazione primaria del linfocito T, la mappatura degli epitopi e le conoscenze sulle proteine. La collaborazione offrira' alla Genecor l'accesso all'ampia banca dati brevettata della Epimmune relativa agli epitopi dell'Hcv, Hbv, e Hpv, compresi i dati biologici sulla capacita' del sistema immunitario dell'uomo di rispondere agli epitopi vitali durante il corso naturale dell'infezione o in risposta ad un vaccino basato su un epitopo. La combinazione delle tecnologie delle due aziende dovrebbe consentire la creazione di nuovi vaccini terapeutici altamente efficaci. ''Siamo lieti che la Genencor condivida con noi la nostra fiducia nei confronti del vaccino dell'epitotpo per combattere le malattie infettive e siamo orgogliosi di diventare i loro partner in questo settore'', ha dichiarato Emile Loria, M.D., Presidente e Amministratore Delegato della Epimmune. ''La Genencor e' una delle principali aziende biotecnologiche insieme alla Genencor a creare nuovi vaccini terapeutici''. ''Riteniamo che oggi nessuna singola azienda disponga della completa gamma di tecnologie necessaria a sviluppare efficaci vaccini terapeutici'', ha proseguito Blank. ''Questa collaborazione, assieme ad altre che contiamo di creare a breve, integreranno la nostra ricerca interna, consentendoci di assemblare una nuova piattaforma per lo sviluppo di una tecnologia atta alla creazione di vaccini terapeutici, compresa la scoperta degli antigeni, la costruzione e l'ottimizzazione del vettore, la realizzazione e la formulazione intracellulare, e anche la capacita' di alzare con precisione la risposta immunologica. Riteniamo che questa vasta serie di conoscenze ci offrira' un vantaggio competitivo nello sviluppo del prodotto''. Infolink:
http://www.epimmune.com http://www.genencor.com http://www.epimmune.com

UN NUMERO BLU 1530 PER IL SOCCORSO IN MARE
Roma, 11 luglio 2001 - E' attivo sul territorio nazionale un numero di emergenza denominato "Emergenza in mare e sulle spiagge. Numero Blu 1530"; un servizio completamente gratuito per il cittadino, messo a disposizione dalle Capitanerie di Porto per la salvaguardia della vita umana in mare, la sicurezza e il tranquillo svolgimento delle attività balneari e turistiche in qualsiasi punto degli ottomila chilometri di costa. Componendo il 1530 con un telefono cellulare si entra in contatto diretto con la Centrale Operativa del Comando Generale, che attiverà le operazioni di soccorso. Invece, con un telefono fisso si comunica direttamente con la Capitaneria di Porto competente per giurisdizione. Inoltre, sul sito
www.guardiacostiera.it c'è un utile decalogo per vivere le vacanze al mare in tutta sicurezza. Per ulteriori informazioni consultare: http://www.trasportinavigazione.it/cp

RISARCIMENTO AI TURISTI TRAMITE LA CAMERA DI COMMERCIO
Roma, 11 luglio 2001 - Siamo in piena estate e chi non è ancora partito per le vacanze si appresta a farlo, le agenzie di viaggio e i tour operator offrono un ventaglio di proposte ma attenzione perchè spesso può capitare l'imprevisto che rovina il periodo più atteso dell'anno. Per chi incontrerà disservizi durante il periodo delle ferie imputabili alla compagnia turistica alla quale si era affidato potrà rivolgersi alla Camera di Commercio ed ottenere adeguato risarcimento. Per avere indirizzi delle Camere di Commercio e numeri di telefono, consultare il sito
http://cameradicommercio.it

LA "FIORENTINA" DI NUOVO IN TAVOLA
Roma, 11 luglio 2001 - La bistecca con l'osso più famosa in Italia torna di nuovo in tavola. E' caduto il divieto che ne proibiva la vendita dopo l'emanazione del regolamento della Commissione europea del 29 giugno scorso. La commercializzazione è però limitata alla bistecca con l'osso a "I" e non "T" e cioè la parte di carne meno vicina al midollo spinale considerato ancora a rischio di Bse. Il testo del regolamento è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale delle comunità europee ed è in vigore dal primo luglio.
http://www.europa.eu.int/eur-lex/it/dat/2001/l_177/l_17720010630it00600067.pdf

L'ICIF INDICE LA TERZA EDIZIONE DEL CONCORSO NAZIONALE PER IL "MIGLIOR RISOTTO DELL'ANNO" PREMIO GALLO 2002
Costigliole d'Asti, 6 luglio 2001 - L'Icif, associazione senza fini di lucro nata nel 1991 per tutelare e qualificare l'immagine della cucina italiana presso i professionisti che operano nella ristorazione all'estero, oltre all'attività formativa istituzionale, organizza manifestazioni per la promozione dei prodotti agroalimentari italiani e si è dedicata alla promozione di un importante prodotto italiano: il riso. Nel 1998 ha organizzato un convegno dal titolo: "Il Riso Italiano nelle Cucine del Mondo"; nel 1999 ha indetto il primo Concorso Internazionale Icif con tema il riso italiano e nel 2000, nell'ottica di promuovere il riso anche in Italia, si è occupata dell'organizzazione della seconda edizione del "Premio Gallo Il Risotto dell'anno", sponsorizzato dalla F & P. Riso Gallo. Considerando il grande successo ottenuto lo scorso anno, la Riso Gallo ha deciso di promuovere anche l'edizione annuale del Concorso, denominato "Il miglior risotto dell'anno" - Premio Gallo 2002. Il Concorso è rivolto a giovani cuochi italiani, nati tra il 01.01.1975 e il 31.12.1983 e ha come finalità: promuovere la conoscenza delle tipologie di riso italiane; creare le condizioni per una elaborazione più attenta e consapevole delle varietà di riso italiane nel classico risotto; stimolare la creatività dei giovani cuochi sul tema "risotto". Per partecipare basta inviare, entro il 15 ottobre 2001, una o più ricette attinenti al tema: "Il risotto nelle tradizioni regionali italiane". Una Commissione selezionerà le 10 migliori ricette inviate e convocherà i loro autori per la Finale del Concorso, che si svolgerà Lunedì 12 novembre 2001 presso la sede dell'Icif, nel Castello di Costigliole d'Asti. I piatti preparati saranno sottoposti alle valutazioni di una Giuria composta da tre grandi chef, tre giornalisti enogastronomici ed un rappresentante della Riso Gallo, che decreteranno le tre ricette finaliste e proclameranno Il Miglior Risotto dell'Anno. Ai tre vincitori premi finalizzati ad elevare il livello professionale dei giovani cuochi: Corsi di aggiornamento di Alta Cucina da svolgersi in Italia o all'estero. La ricetta prima classificata sarà pubblicata sulla Guida Gallo ai migliori Risotti del Mondo 2002, con foto e profilo dell'autore, mentre i premi e i riconoscimenti saranno consegnati ai finalisti in una serata di gala, promossa nella prossima primavera per la presentazione ufficiale della Guida Gallo 2002, alla quale interverranno gourmet, giornalisti e noti ristoratori. Il vincitore del risotto dell'anno, coadiuvato da collaboratori, proporrà la sua ricetta a tutti gli invitati alla serata di gala. Il bando è reperibile sul sito Internet
www.icif.com

SAGRI', L'OLIO DI SEMI DI ARACHIDE
Milano, 11 luglio 2001 Tra gli oli di semi, l'olio di semi di arachide ha una composizione particolarmente equilibrata: presenta un alto contenuto di acidi monoinsaturi e saturi. Mediamente il contenuto di acidi grassi saturi varia dal 16 al 20%, quello di acidi monoinsaturi dal 43 al 62% e quello di polinsaturi dal 18 al 29%. Ciò fa sì che sia l'olio di semi che più assomiglia all'olio d'oliva. E' anche il più stabile, quindi il più indicato per l'impiego in frittura dove si consiglia di non superare la temperatura di 180°. A causa della sua composizione, in inverno l'olio di arachide può solidificarsi. Torna liquido intorno ai 20°, a temperatura ambiente. L'olio di semi di arachide "Sagrì" è presente nella grande distribuzione in bottiglia di 1 litro e da 2 litri, per soddisfare le esigenze di ogni tipo di consumatore (1 litro £.2.750, 2 litri £.5.250).

IL FRIGO COME UN ALBUM FOTOGRAFICO IN CINA, DOVE I FRIGORIFERI SONO UNO STATUS SYMBOL COME LE AUTO, ELECTROLUX PROPONE PANNELLI DECORATI INTERCAMBIABILI
Milano, 11 luglio 2001 - In Cina i pannelli frontali intercambiabili rappresentano l'ultima novità in fatto di frigoriferi. Sebbene si stiano rapidamente diffondendo i frigoriferi rappresentano ancora uno status symbol e nelle case occupano sempre un posto di primo piano.Electrolux propone frigoriferi decorati, veri pezzi d'arredo degni del posto più prestigioso della casa. Le cucine in Cina sono molto piccole, per questo l'80% dei cinesi tiene il frigorifero in altri spazi della casa, come ad esempio in salotto o in camera da letto. Il frigorifero è considerato un grosso investimento per le famiglie cinesi - simile all'acquisto dell'auto nelle culture occidentali - ed i cinesi vogliono comprare "il meglio." Vivendo il frigorifero come uno status symbol, l'estetica, le prestazioni, il risparmio energetico ed un basso livello di rumorosità - specialmente se il frigorifero è in camera da letto - sono per i consumatori cinesi fattori importanti che incidono sulla scelta. Magic Collection, una nuova serie di frigoriferi di Electrolux, viene proposta con una decorazione esterna in 25 varianti. I motivi possono essere un tranquillo paesaggio o una scena rappresentante animali selvatici. Nella collezione coesistono sia temi tradizionali cinesi, sia temi maggiormente influenzati dall'occidente. Regalare un frigorifero ad una coppia di sposi è molto apprezzato in Cina ed i simboli di buona fortuna sulla porta del frigorifero sono di buon auspicio per un matrimonio duraturo e sereno. La coppia può anche decidere di farvi applicare la foto del matrimonio, affinché la fortuna si mantenga inalterata nel ricordo del giorno delle nozze. Le porte rinforzate dei frigoriferi sono state studiate per alloggiare comodamente le bottiglie d'acqua. Inoltre i cassetti e gli scomparti ad umidità controllata sono particolarmente utili per conservare tutte le proprietà delle verdure fresche, base fondamentale della cucina cinese. In Cina l'anno scorso Electrolux ha venduto frigoriferi per un totale di 130 milioni di Euro, e per i prossimi anni il mercato è previsto in crescita.

A "INTERBOOT" IMPULSI IMPORTANTI PER IL SETTORE DELLA NAUTICA DA DIPORTO
Milano, 11 luglio 2001 - Prima fra le grandi fiere della nautica da diporto, "Interboot" sarà caratterizzata quest'anno dall'atmosfera festosa del suo 40esimo anniversario. Dal 22 al 30 settembre 2001 nel quartiere fieristico di Friedrichshafen sul Lago di Costanza regnerà, come nei 40 anni passati, la promozione ed il mercato della nautica da diporto, con yacht a vela e a motore, barche a vela e a motore, gommoni, accessori, elettronica, ma anche surf, sub, charter, presentati da 520 espositori con 750 marche da 28 nazioni. "Interboot" ha saputo crescere nel tempo diventando un Salone nautico importante, ha creato punti di riferimento, ha appoggiato interessi del settore ed ha saputo anche presentare il fascino della nautica. "Vieni a bordo" è il motto di "Interboot" che sarà anche in futuro un invito per tutti gli appassionati della nautica da diporto. Questo motto vale però anche per chi sogna le crociere, di fare il sub o il windsurf. La posizione di "Interboot" nel calendario internazionale della nautica è ben definita. Si tratta di uno dei Saloni più importanti in Europa e fra i principali in Germania. L'edizione del 2000 ha riconfermato la leadership del Salone che offre impulsi importanti ai cantieri e all'industria degli accessori e delle attrezzature. Il bilancio economico di "Interboot" è nettamente positivo. Lo dimostra l'indagine eseguita dagli organizzatori di "Interboot" fra gli espositori durante la scorsa edizione: oltre il 90% degli interpellati ha dichiarato da ottimo a soddisfacente l'esito commerciale raggiunto a Friedrichshafen. Gli espositori hanno espresso, per il 95%, previsioni positive sull'andamento generale del settore. La competenza dei visitatori è stata classificata eccellente e l'85% degli interpellati ha allacciato durante il Salone nautico nuovi contatti nazionali e il 68% anche con l'estero. Il 93% degli espositori ha previsto buoni affari postfieristici e il 97% ha definito "Interboot" ottimo (7,5), buono (51,8), oppure soddisfacente (36,5). Per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito Internet
www.interboot.de

"SALVIAMO GLI ANTICHI VITIGNI ITALIANI" : CON VINUM LOCI -1° RASSEGNA NAZIONALE DEI VINI AUTOCTONI, PARTE DA GORIZIA LA CROCIATA PER DIFENDERE QUESTO GRANDE PATRIMONIO DELLA NOSTRA TERRA, A RISCHIO DI ESTINZIONE
Milano, 11 luglio 2001 - I vini derivati da vitigni autoctoni italiani sono una delle grandi ricchezze nascoste dei giacimenti enogastronomici della penisola: per la prima volta , a Gorizia dall'11 al 14 ottobre, sarà possibile metterli a confronto e degustarli nel corso di Vinum loci, la 1° Rassegna Nazionale dei Vini Autoctoni, che si preannuncia una delle novità di maggior interesse della quarta edizione di "Ruralia" - Salone delle specialità agroalimentari a Dop (Denominazione d'origine protetta) e Igp (Indicazione geografica protetta). A Gorizia non solo saranno esposti e si assaggeranno con degustazioni guidate i più significativi e antichi vini italiani, ma venerdì 12 ottobre si terrà una sorta di veglia per raccontare in parole e in musica la loro storia, minacciata dall' omologazione del gusto, sempre più orientato verso un massiccio utilizzo di varietà internazionali . Il pericolo è che i vecchi vini siano destinati -lentamente ed inesorabilmente- a scomparire e, con la perdita delle varietà autoctone,scompaiano paesaggi, sistemi produttivi, saperi e culture locali ad esse legati. Questo importante tema - vivacemente dibattuto nell'ambito della ricerca scientifica, ma non ancora portato all'attenzione di un pubblico più ampio- sarà al centro di una tavola rotonda sul tema "Vini e vitigni autoctoni e antichi- La valorizzazione del territorio attraverso il vino e la gastronomia", che precederà la veglia ed avrà proprio lo scopo di fare uscire la questione della aule accademiche e di sottoporla all'opinione pubblica, stimolando un consumo più attento e consapevole. Continuando sulla strada intrapresa nelle scorse edizioni, anche quest'anno "Ruralia" coniugherà territorio e prodotto agroalimentare di qualità. A richiamare la valenza di questo connubio, dopo il simbolico "gemellaggio" dello scorso anno fra il Chianti e il Collio, si proporrà un nuovo incontro fra il Collio e un'altra zona italiana di grandi vini, accomunate dallo stretto legame che unisce il loro prodotto per eccellenza al territorio: negli spazi antistanti la fiera sarà allestita un'Osteria, nella quale si potranno degustare e confrontare i loro vini e le loro prelibatezze gastronomiche. Organizzata dall' Azienda Fiere di Gorizia, Ruralia si articolerà in quattro sezioni: oltre a Vinum loci , il Salone delle Specialità Agroalimentari a Dop e Igp,la Mostra-mercato dei prodotti agroalimentari di qualità, Sapori e Saperi- Rassegna Nazionale delle Cucine delle Minoranze. Nel Salone delle Specialità Agroalimentari i riflettori saranno puntati sugli oltre 100 prodotti italiani protetti con i marchi Dop e Igp dall'Unione Europea: in fiera saranno presenti sia i Consorzi che li raggruppano che i singoli produttori. Dai formaggi agli insaccati, dall'olio di oliva ai prosciutti, sarà una gustosa vetrina dei prodotti tipici della penisola, fortemente legati alla loro zona d'origine (di cui portano il nome) e ai metodi di lavorazione tradizionali. Nella Mostra-mercato dei prodotti agroalimentari di qualità si potrà assaggiare e acquistare il meglio della produzione nazionale: prodotti esclusivi e di nicchia, riconosciuti per la loro eccellente qualità. Sapori e Saperi presenterà cucina e tradizioni delle minoranze etniche in Italia. I loro piatti saranno i protagonisti di una serie di pranzi e cene a tema, che verranno organizzati in ristoranti di Gorizia e della sua provincia, dal Collio al Carso. A illustrare ai commensali le varie portate saranno cuochi di fama, che faranno scoprire inusitati sapori e tradizioni particolarissime. Degustazioni,convegni, incontri completeranno la rassegna: fra l'altro particolarmente attesa è "In t@vola - 2° Mostra Convegno sull'e-commerce dei prodotti agroalimentari di qualità" , che -riprendendo il discorso avviato con successo lo scorso anno - farà il punto sui nuovi, interessanti canali di vendita che si sono venuti ad aprire, grazie ad Internet, anche per le piccole produzioni di qualità.
www.goriziafiere.it

LA MOSTRA SUI SIGILLI E I CODICI DEL VATICANO E I NUOVI CAPOLAVORI DEGLI ARCHIVI SEGRETI
Parma, 11 luglio 2001 - Resta aperta fino al 30 settembre di quest'anno, la splendida Mostra dei fac-simile dei capolavori segreti del Vaticano, nella bella cornice del Castello di Felino (Parma). Era nell'aria. Il successo, peraltro facilmente prevedibile, dovuto al profondo interesse mostrato da schiere di visitatori giunti da tutta Italia, attirati da un tema così inusuale ed affascinante, ha fatto sì che un evento di tale portata andasse oltre la durata prevista. La Mostra dei Sigilli d' Oro provenienti dagli Archivi Segreti del Vaticano ed eccezionalmente esposti, per la prima volta nella storia del papato, al Castello di Felino (PR), resterà aperta fino al 30 settembre 2001, per la gioia degli appassionati di opere d'arte tanto belle quanto rare. Inaugurata da Sua Eminenza il Cardinale Jorge Maria Mejia, Archivista e Bibliotecario di Santa Romana Chiesa, la prima Mostra dei Sigilli aurei vaticanensi, allestita nella suggestiva cornice dei sotterranei del Castello di Felino, raccoglie capolavori di pregevole fattura eseguiti nell'arco di ben settecento anni e mai esibiti all'ammirazione del pubblico prima d'ora. 94 meravigliose incisioni in oro, con relative cere e documenti, riproduzioni in piombo, matrici in rame, degradi di ceralacca, raccontano, attraverso i documenti sui quali sono state impresse, un arco di storia che va da Federico I (1164) al granduca di Toscana Ferdinando III (1822). Capolavori in miniatura che narrano della Repubblica di Genova (950-1797) e della Repubblica Francese (trattato di pace di Tolentino con Papa Pio VI); Ferdinando III di Lorena che conferisce la nobiltà patrizia fiorentina al principe Camillo Borghese e alla sua famiglia; di Carlo I d'Angiò che scrive a Papa Clemente IV; di Andronico II Paleologo per la sua professione di fede cattolica fatta a Giovanni XXI. Nè poteva mancare Federico II, lo "stupor mundi" (1194-1250), con uno straordinario sigillo aureo impresso su un documento inviato sempre a Innocenzo III. Tutti i protagonisti dell'eterna diatriba tra potere spirituale e potere temporale. Un grande omaggio culturale, che così nobilmente accompagna, dal 5 luglio, la nuova Mostra, sempre al Castello di Felino, sui più importanti fac simili dei più rari codici manoscritti conservati nella Biblioteca Apostolica Vaticana: "La Divina Commedia" illustrata dal Botticelli, "La Cosmografia di Claudio Tolomeo", "L'Eneide" di Virgilio ed altri "splendidi gioielli d'arte stampati su carta", che per la prima volta potranno essere ammirati fuori dal Vaticano. Questi "Exemplaria Praetiosa" hanno una tiratura estremamente limitata in quanto destinati all'acquisto da parte di collezioni pubbliche e private di tutto il mondo. Nel 2000, anno giubilare, è stato donato a Papa Giovanni Paolo II un cofanetto contenente l'unica riproduzione in facsimile (su pergamena) della bolla con la quale Bonifacio VIII indisse il primo Anno Santo nel 1300 e, quella (su carta) con cui Sua Santità ha indetto l'Anno Santo appena passato. "Il progetto, ambizioso e affascinante, è nato dalla necessità di restaurare parte dei documenti custoditi nell'Archivio Segreto Vaticano, che racchiude qualcosa come 98 km di preziosi incartamenti in totale - così la dottoressa Elena Cassi, curatrice dell'evento - per avere un'idea della loro riservatezza, si pensi che l'Archivio Segreto Vaticano viene visitato da un massimo di 1.500 visitatori l'anno, e unicamente per motivi di studio". Una piacevole sorpresa: La Locanda della Moiana Un'altra sorpresa, assai gradita per i visitatori, è la Locanda della Moiana (così è chiamata da tempo immemorabile l'antica campana del Castello di Felino, ancora visibile in una teca del cortile interno). Ricavato dagli antichi ambienti dell'ala padronale, il ristorante è diventato un punto di richiamo per tutti i buongustai della zona. Sarete ricevuti con squisiti modi da gentleman dal maitre Vincenzo Ecca, giunto in questi posti da turista, folgorato sulla via di Damasco. Ai fornelli, Giovanni Serventi, talentuoso chef che si è fatto le ossa nel mitico Parizzi di Parma. Trovare un tavolo nella sala delle armi "Du Tillot" e gustare la cucina di Serventi è esperienza da non perdere. La Locanda è aperta in luglio e agosto da mercoledì a venerdì solo sera, mentre sabato e domenica anche a mezzogiorno. Per informazioni e prenotazioni: Castello di Felino (Parma) tel. 0521-336020 - fax 0521-272724. E mail
info@piuhotels.com Internet www.piuhotels.com

ORCHESTRA FILARMONICA ITALIANA : CONCERTO SINFONICO AL CASTELLO DI VIGEVANO
Vigevano, 11 luglio 2001 Questa sera alle ore 21.00, persso il Castello di Vigevano l'Orchestra Filarmonica Italiana terrà un concerto dove si esibiranno il Pianista Alexander Frey e il Concertatore e direttore d'orchestra Enrique Barrios. Il Programma della serata prevede: Il Cappello a tre punte- M. De Falla; Rhapsody in blue G. Gershwin; Carmen suites - G. Bizet, Bolero M. Ravel. Prevendite biglietti: Ticket One 02-39226220 viale Achille Papa, 22 Milano e Spazio Oberdan tel.02-77406301 in via Vittorio Veneto, 2 Milano.
www.ticketone.it Virgin Megastore tel. 02-72003370 piazza Duomo www.prevenditavirgin.it Box Tickets infoline 02-39322737 www.ticketitalia.it Sono previste convenzioni particolari per studenti, anziani, Circoli Ricreativi Aziendali e residenti a Vigevano. Per informazioni è a disposizione un numero verde del Comune di Vigevano: 800662288 oppure si può telefonare allo 02-20.24.09.70. Il programma della manifestazione è anche presente in internet: www.melictes.it www.castellodivigevano.org

11° PREMIO DELLA CRITICA "HEINEKEN" UMBRIA JAZZ SUMMER 2001 VINCITORE: DAVE DOUGLAS
Milano, 11 luglio 2001 - Per il nono anno consecutivo Heineken partecipa, in qualità di Main Sponsor, a Umbria Jazz, uno dei più importanti festival di jazz a livello europeo, consolidando così il rappporto con l'Associazione Umbria Jazz e la Città di Perugia. L'impegno di Heineken a Umbria Jazz si concretizza in una forte attività di comunicazione a livello nazionale a supporto dell'evento, contribuendo a fare di Umbria Jazz una delle manifestazioni musicali più note in Italia, rafforzando il legame di Heineken con la musica di qualità. Proprio all'insegna della qualità è sorto il premio della critica "Heineken", quale riconoscimento alla carriera e alla statura artistica, ad uno dei principali esponenti del panorama jazz internazionale da una giuria di critici dei più importanti quotidiani italiani. Il Premio della Critica "Heineken", giunto alla sua undicesima edizione, è stato asssegnato al trombettista trentottenne Dave Douglas, da qualche anno uno dei musicisti di maggior rilievo della scena newyorkese, che si esibirà con il suo sestetto sabato 14 luglio (seconda giornata di Umbria Jazz) al teatro Morlacchi di Perugia. Nelle passate edizioni il Premio è stato vinto da Don Byron (Umbria Jazz Winter 1993), da George Russel (Umbria Jazz Summer 1994), da Bill Frisell (Umbria Jazz Winter 1994), da Caetano Veloso (Umbria Jazz Summer 1995), da Joe Lovano (Umbria Jazz Winter 1995), da Sonny Rollins (Umbria Jazz Summer 1996), da Charlie Haden (umbria Jazz 1997), da Ornette Coleman (Umbria Jazz Summer 1998), da Kenny Barron (Umbria Jazz Summer 1999) e da Keith Jarrett (Umbria Jazz Summer 2000).

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