LE DONNE ITALIANE SCELGONO LE VACANZE ON-LINE

Milano, 19 luglio 2001 - Alle donne italiane piace navigare in internet, alla ricerca di offerte ed informazioni utili per le vacanze proprie o per tutta la famiglia. Ma chi consulta il sito di Last Minute Tour? Nel periodo luglio-agosto 2000 48.895.751 sono state le pagine sfogliate per 2.054.950 singoli visitatori. Gli utenti Last Minute Tour sono tendenzialmente giovani di età compresa tra i 25 e i 40 anni, con una percentuale delle donne (45%) particolarmente significativa. Molto variegato è il panorama femminile che coglie le offerte di Last Minute Tour. A differenza di quanto si possa immaginare, piuttosto bassa è la percentuale di studentesse (4%); leggermente più numerose le casalinghe (11%). Si tratta perlopiù di manager e libere professioniste (30%) ed impiegate di medio-alto livello (55%) che, per esigenze di lavoro, spesso non possono programmare con anticipo le proprie vacanze, ma non per questo rinunciano ad un periodo di evasione, cogliendo occasioni con soluzioni comunque di comfort. La tipologia di viaggio preferita è quella del pacchetto completo (51%), anche se una percentuale rilevante (40%) prenota il solo soggiorno; esiguo (9%) il numero di donne che acquista il volo. Riguardo alle destinazioni, il pubblico femminile è abbastanza concorde sulla scelta di vacanze marine, specialmente nel periodo estivo, da Cuba al Mar Rosso in primis, ma anche Croazia, la Sardegna e l'intera fascia del Mediterraneo centro-orientale. Il Trentino, invece, è la regione ideale per chi alla spiaggia preferisce i sentieri di montagna.

E' NATA LA POLIZZA PER I NOSTRI AMICI "PELOSI"
Milano, 19 luglio 2001 - Finalmente una buona notizia dal mondo assicurativo che riguarda i cani ed i gatti: BrokerOnLine www.brokeronline.it uno dei più importanti siti di brokeraggio assicurativo on line, ha presentato una polizza con caratteristiche assolutamente innovative. Questo nuovo prodotto, nato dalla collaborazione di BrokerOnLine srl con Filo Diretto spa, presenta tutta una serie di garanzie che consentono di affrontare con serenità eventuali imprevisti ed onerosi costi sanitari dei nostri amici a quattro zampe. La polizza copre: le spese veterinarie a seguito di infortunio e malattia in caso di intervento chirurgico in clinica veterinaria o presso un ambulatorio; le visite pre e post ricovero; le spese mediche in clinica ed in ambulatorio; il rimborso spese di pensione e custodia in caso di ricovero ospedaliero del contraente o di un suo familiare per infortunio o malattia; le spese legali in caso di danni subiti o provocati dall'animale assicurato. La polizza offre inoltre un servizio di informazioni, attivo 24 ore su 24, su centri medici, negozi animali, allevamenti, indicazioni per viaggiare in compagnia dell'animale domestico, consulenza veterinaria on line e indirizzi di cliniche e ambulatori convenzionati. Insieme a questa polizza, è possibile sottoscrivere anche la Responsabilità Civile del Capofamiglia che, oltre a coprire la responsabilità del proprietario dell'animale a seguito di eventuali danni provocati a terzi, copre i rischi della responsabilità civile di tutti i componenti della famiglia.

I NUOVI RITI DEL FIDANZAMENTO SU ALLAFOLLIA.COM TRA SONDAGGI E CURIOSITA' I TREND INEDITI: DALL'ACCIAIO AL TATTOO
Milano, 19 giugno 2001 - L'estate è la stagione delle vacanze complice per eccellenza degli innamoramenti e, infatti, le statistiche confermano che spesso l'incontro fatale avviene proprio al mare o ai monti. E se fosse vero amore? Per dimostrarlo con un pegno di valore basta cliccare su allafollia.com dove è possibile affidarsi ai consigli del nuovo esperto gioielli, che risponde online a tutte le domande in tema di gemme e metalli preziosi. In un ampio Servizio Speciale in rete in questi giorni allafollia.com presenta tra le molte notizie i risultati di un sondaggio svolto presso 40 tattoo makers in tutta Italia: tra questi il 90% rivela che il tatuaggio di coppia è una richiesta piuttosto costante nella fascia di età tra 26 e 37 anni e che i disegni più richiesti sono quelli "tribali" che contengono un cuore e le iniziali reciproche. Molto richiesto è anche l'anello ma pare che la realizzazione sia molto difficile. La posizione del tatuaggio è sempre discreta: inguine e spalla vanno per la maggiore. Con allafollia.com molti altri spunti e curiosità per gli innamorati: dagli antichi "anelli di promessa" con denti di lupo incastonati, alla bizzarra proposta di un hotel di New York che fornisce un "pacchetto completo" ai fidanzati, includendo un anello di diamanti da 10.000 dollari e prevedendo, in caso di contrasti, un viaggio ai tropici per l'amante rifiutato! Ma da sempre l'anello con diamante significa felicità e pegno d'amore, un simbolo del sentimento per dare più valore alle promesse. L'esperto di allafollia.com propone un'idea decisamente trendy: l'anello di acciaio e brillanti. L'idea di allafollia.com, che fa parte di un network leader in Europa, è nata da tre manager "internazionali" di cui Adriano Meloni è l'amministratore per l'Italia.

I PREMI SPECIALI DEL BARDI WEB
Milano, 19 luglio 2001 - Si sono concluse con successo le iscrizioni al Bardi Web Award, con presentazione di opere tutte di alto livello qualitativo. I siti web, che partecipano al concorso, testimoniano il progresso realizzato da chi opera in questo settore e, nello stesso tempo, la loro qualita' ha reso assai ardua l'operazione di individuazione delle ''Nominations''. Ci complimentiamo con gli autori, a cui va' il nostro piu' sentito ringraziamento per aver aderito al nostro invito a partecipare al Bardi Web Award. Li attendiamo sabato 21 luglio alle ore 21.15 nel castello di Bardi (Parma) dove si svolgera' la festa di premiazione La simpatia e la partecipazione, dimostrata dai concorrenti e dai nostri sostenitori hanno incoraggiato il Comitato Bardi Web Award, a proseguire ed a sviluppare l'iniziativa (mantenendo sempre una fisionomia rigorosamente non profit). Quest'anno - grazie al supporto datoci dalla Visual Insights e dalla Switch S.r.l., sponsors (insieme ad Immedia) del Bardi Web Award 2001 - siamo in grado di valutare oggettivamente una delle caratteristiche piu' importanti di un sito web: la sua usabilita', la sua ''performance''. Ed e' per questo che a tutti coloro che hanno ricevuto la segnalazione di nomination - ed in particolare per le categorie ''business'' e ''no-business'' (service ed education) - rammentiamo la possibilita' di partecipare al Best e-Business Performance Award by Visual Insights Per avere ulteriori informazioni sul premio consultare il sito: http://www.bardiwebaward.org o rivolgersi direttamente alla casella: team1@bardiaward.org. Il Best e-Business Performance Award si basa su un'analisi della ''performance'' del sito effettuata utilizzando eBizinsights, prodotto leader della Visaul Insight, per l'analisi dei files di log. Questa iniziativa e' unica nel suo genere in Italia. La realizzazione dei progetti, raccolti sotto il nome di Bardi Web, e' stata resa possibile dalla condivisione delle idee e dal supporto dato, ad esempio, dalla Provincia di Parma, dalla Comunita' Montana delle Valli del Taro e del Ceno, dall'Associazione degli Industriali di Parma, dal Gruppo Intesa - Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza, dal Lion's Club Bardi Val Ceno, nonche' dalla fondamentale collaborazione della Fondazione Ibm Italia, di Telecom Italia S.p.A. e di altre aziende, della Facolta' di Ingegneria dell'universita' di Parma e di Docenti di altre Facolta' ed altre Universita'.

MAXIMARKETING GROUP AFFIANCA HEWLETT PACKARD NELLA SPONSORIZZAZIONE DI DONNA SOTTO LE STELLE
Milano, 19 luglio 2001 - MaxiMarketing Group, Agenzia di Comunicazione Integrata specializzata nel settore Ict, ha curato il progetto di sponsorizzazione di Hewlett Packard per Donna Sotto le Stelle. La 16° edizione della prestigiosa sfilata, patrocinata dalla Camera Nazionale della Moda Italiana, anche quest'anno si terrà a Roma nella magica atmosfera di Piazza di Spagna, e andrà in onda in mondovisione questa sera alle 21:00 su Canale 5. Il progetto è nato da un'idea creativa che, integrando tutte le leve della comunicazione, ha legato il nome di un'azienda leader nel mondo della tecnologia, ad una manifestazione di costume di risonanza mondiale. "Offriamo - afferma Matteo Prencipe, Amministratore Unico di MaxiMarketing Group -ciò di cui il cliente ha veramente bisogno ricercando iniziative che possano soddisfare gli obiettivi di comunicazione ottimizzando al massimo gli investimenti. Proponiamo progetti per la moderna impresa che garantiscono la massima chiarezza nella comunicazione e nella definizione di formule innovative per intercettare e garantire la migliore soluzione in termini di visibilità."

CHIMENTO SOTTO LE STELLE
Milano, 18 luglio 2001 - L'Azienda Orafa Vicentina Chimento, grazie a World Gold Council, sarà presente a "Donna Sotto le Stelle", trasmissione televisiva che andrà in onda mercoledì 18 luglio, su Canale 5 alle ore 20.50. Lo show televisivo è ormai uno degli appuntamenti più attesi nel mondo della moda, e quest'anno sarà condotto da Gerry Scotti, nell'incantevole Piazza di Spagna a Roma. Alle ore 23.00, modelle di fama internazionale sfileranno con gioielli firmati Chimento, accompagnate dalla splendida voce di una cantante lirica. Una stella brillerà in modo particolare: Damier di Chimento, la nuova collezione di gioielli reversibile: in oro bianco da un lato e oro giallo dall'altro. Nuovi ed eleganti, con un effetto "optical" grazie alle diverse superfici geometriche armoniosamente modellate.

MIGLIAIA DI STUDENTI ALLA I° GIORNATA DI "PORTE APERTE A LA SAPIENZA" E DOMANI SERA PROFESSORI E STUDENTI SI RITROVANO A "VALLE GIULIA" FRA MUSICA E ARTE
Roma, 19 luglio 2001. Migliaia di studenti hanno partecipato ieri alla prima giornata della manifestazione "Porte Aperte alla Sapienza ", giunta alla quarta edizione ed interamente dedicata alla nuova offerta didattica dell'Ateneo, alle modalità di acquisizione dei crediti ed ai nuovi profili professionali alla luce della riforma universitaria. Dalle 10 alle 18.30 studenti e genitori si sono aggirati fra 20 gazebo, rappresentativi di altrettante facoltà, ricevendo consigli e materiale informativo su lauree, lauree specialistiche, diplomi di specializzazione, master di I e II livello, dottorati di ricerca da docenti universitari, esperti dell'orientamento e personale amministrativo. Per l'occasione sono rimasti aperti al pubblico il Museo delle Origini, il Museo dell'Arte Classica, il Museo Laboratorio d'Arte Contemporanea e anche domani, 19 luglio, sarà possibile visitarli seguiti da docenti e studenti senior e si potranno seguire proiezioni di video sull'archeologia, l'arte contemporanea, il teatro ed il cinema. Gli stand riapriranno oggi alle 10 per chiudere alle 18.30. E a partire dalle 19, a conclusione di "Porte Aperte" alla Sapienza, gli studenti potranno proseguire la serata partecipando alla manifestazione organizzata dalla Facoltà di Architettura "Valle Giulia" dedicata all'orientamento didattico accompagnati da buona musica, immagini d'arte e di architettura. Sarà possibile, infatti, visitare una mostra di progetti e plastici di opere realizzate da studenti e docenti allestita nelle aule e lungo i corridoi della Facoltà. Negli stessi spazi inoltre gli studenti potranno passeggiare tra libri e riviste d'architettura, raccogliere depliant, cd informativi ed assistere alla proiezione di filmati. Alle 21 è previsto il saluto agli studenti del Magnifico Rettore Giuseppe D'Ascenzo, mentre dalle 21.30 la festa proseguirà all'aperto con un concerto dal vivo, un rinfresco nella mensa della Facoltà ed uno spettacolo di comici emergenti. In cartellone anche la partecipazione della compagnia teatrale "Stabile del Giallo", che presenterà un estratto dal classico di Agata Christie "Trappola per topi" con il coinvolgimento degli studenti nel sostenere alcune parti ed un premio a chi indovinerà chi è l'assassino.

DEVOLUZIONE IN SANITÀ: AUTONOMIA DI GESTIONE ALLE REGIONI CON UGUALI OPPORTUNITÀ DI CURA
Roma, 19 luglio 2001 - In merito alle dichiarazioni del Ministro della Sanità, professor Girolamo Sirchia, su alcune proposte avanzate in seno al Governo per il contenimento della spesa sanitaria e il miglioramento della qualità dei servizi, riportate oggi da alcune agenzie, è opportuno - data l'importanza della questione - sottolineare alcuni aspetti. Il programma del Governo per la Sanità si inserisce in piena armonia nel processo di riforma federalista dello Stato. In particolare, il Ministro Sirchia ha evidenziato più volte che il processo di devoluzione dei poteri alle Regioni in materia di Sanità porterà in tempi brevi per i governi regionali a un'autonomia di spesa, di cui avranno la piena responsabilità. Il percorso di devoluzione dovrà poi proseguire verso una autonomia di scelta responsabile delle modalità di finanziamento, gestione e organizzazione dell'assistenza sanitaria nei singoli contesti regionali. Al Ministero della Sanità spetterà il compito di definire le linee strategiche di sistema, garantendo il rispetto del diritto costituzionale di pari opportunità di cura e di assistenza a tutti i cittadini, indipendentemente dal censo e dal luogo di residenza.

PIANTE E ALBERI DI CITTÀ COME ESSERI UMANI: SALVATI DA UNA FLEBO LE SACCHE MEDICALI IN PVC, COLLEGATE AL TRONCO CON UNO SPECIALE AGO
Milano, 19 luglio 2001 - Sono sempre più numerosi i Comuni italiani da Milano a Venezia, a Torino, a Trieste, a Genova che stanno mettendo in salvo gli alberi da una infestazione che viene dall'Est. La terapia? Una flebo con un ago particolare inserito nel tronco, uguale a quella utilizzata per gli esseri umani negli ospedali, ma abbastanza capiente da curare anche piante di trenta metri. Al momento ne hanno curate circa 35.000. Ecoiatros, la società specializzata nelle terapie endogene delle piante, che ha ideato e brevettato la cura e il Centro di informazione del Pvc che segue la divulgazione della terapia, a qualche mese dall'inizio dell'esperimento ne confermano il successo sugli alberi nei parchi pubblici e nei giardini privati più esposti alle epidemie, decretando il miglioramento del stato di salute delle piante cittadine. Inoltre questa terapia evita che il farmaco sia spruzzato sulle chiome degli alberi provocando una grande dispersione nell'aria di queste sostanze che poi si depositano su panchine, auto, parchi giochi e, se in prossimità di abitazioni, anche su balconi e terrazze. "I vantaggi di questo metodo sono numerosi - come ci spiega Elisabetta Del Signore, agronomo e Direttore tecnico della Ecoiatros - innanzitutto il basso impatto ambientale e la tutela della salute dei cittadini: il fitofarmaco è infatti isolato all'interno della sacca in Pvc e da qui passa direttamente all'interno della pianta, senza alcuna perdita nell'ambiente circostante; altro vantaggio è l'elevata e prolungata efficacia del trattamento, dato che pioggia e vento non interferiscono con l'applicazione del farmaco; inoltre la versatilità dell'applicazione permette di intervenire su alberi difficili da raggiungere". "Le sacche medicali - conferma Andrea Lupo del Centro d'Informazione del Pvc - sono proprio identiche a quelle che le aziende consegnano agli ospedali. Il metodo, protetto da brevetto internazionale, utilizza una sacca e i tubi in Pvc, materiale che garantisce grande affidabilità, per la resistenza e l'igiene, e la possibilità di essere riciclato". Da quattro anni una infestazione causata dalla Cameraria ohridella, un insetto che annida le proprie larve nelle foglie, sta rovinando gli ippocastani del Nord e sta avanzando verso il Centro Italia. Una semplice quanto efficace flebo è il metodo brevettato e utilizzato da Ecoiàtros, per curare i grandi alberi come ippocastani, platani, faggi. La cura è mirata a colpire quegli insetti che attaccano gli alberi provocando una defoliazione anticipata e un indebolimento della pianta che ne mette a rischio la sopravvivenza negli anni successivi. Il trattamento permette alla pianta un assorbimento naturale del farmaco attraverso il proprio sistema vascolare, senza alcuna forzatura. Infatti, proprio come per l'essere umano, utilizzando una flebo in PVC e un ago inserito nel tronco, lo stesso albero assorbirà il farmaco che raggiungerà le foglie dove si annidano le larve degli insetti che causano la malattia. Dopo alcuni anni di sperimentazione Ecoiatros ha perfezionato il metodo della flebo che, grazie anche al nuovo fitofarmaco Merit Green sviluppato dalla Bayer, ha raggiunto ottimi livelli di efficacia nella eliminazione dei parassiti che si nutrono a spese della pianta.

CASTING SHOW - LA PRIMA MOSTRA DI GETTI IN METALLO DI SCENA A FOUNDEQ EUROPE
Milano, 19 luglio 2001 - Novità nella novità, Casting Show, la prima mostra di getti in metallo, sarà di scena a Foundeq Europe, la prima esposizione dedicata alla fonderia dei metalli ferrosi e non ferrosi, in programma a Brescia dall'8 all'11 maggio 2002 presso il Centro Fiera del Garda a Montichiari. Una vera e propria rassegna, il cui scopo è offrire una panoramica dei pregevoli prodotti dell'industria fusoria nazionale e internazionale: a Casting Show i riflettori saranno puntati sui i getti, realizzati in ogni metallo, dalla ghisa al magnesio al titanio. L'iniziativa non ha precedenti e bene si inquadra nella cornice di un evento altrettanto inedito, la prima esposizione integralmente dedicata alla fonderia di tutti i metalli ferrosi e non ferrosi. Sarà la quarta edizione di Metef (per la quale sono attesi indicativamente 20.000 visitatori), appuntamento imperdibile per il settore, fin dal suo primo apparire molto apprezzato proprio per la varietà e i contenuti delle attività collaterali e dei convegni, a fare da sfondo a Foundeq, Foundry Equipment Europe, e a Casting Show. Nate dal medesimo lungimirante spirito che ha ispirato la prima mostra -esposizione dedicata all'alluminio, le due nuovissime iniziative vengono ora a caratterizzarla in termini di attualità e di alto valore informativo e tecnologico. In seno a Metef dunque, Foundeq, che è con Metef concomitante (8-11 maggio) oltre a condividerne la sede, riserverà uno spazio dedicato all'esposizione di getti metallici, ognuno accompagnato da una una dettagliata scheda tecnica. Indubbio interesse riveste questa occasione per le aziende produttrici, presentate al pubblico in una apposita nota redatta a corredo del getto esposto, tanto più nella consapevolezza che stime attendibili indicano una cifra davvero alta, circa 5.000/6.000 visitatori. Dai 15.000 visitatori di Metef 2000 era già del resto emerso un deciso consenso per un'altra indimenticabile "vetrina" di pezzi pressofusi in alluminio, zinco e magnesio, il Diecasting Show, tanto gradita al pubblico da garantirsi una seconda edizione nell'edizione del 2002. Anche alla luce di nudi dati (circa un centinaio le aziende espositrici e oltre 5.000 mq l'area espositiva netta) è evidente che Foundeq Europe, prima esposizione degli impianti delle macchine e dei prodotti per la fonderia di tutti i metalli ferrosi e non ferrosi, non potrà che segnalarsi all'attenzione dell'intera filiera della metallurgia come autorevole punto di riferimento. Foundeq è promossa da Edimet, informatore leadere e storico editore di pubblicazioni specializzate nel settore dei metalli e da Amafond, l'Associazione Nazionale dei Fornitori di Macchine e Materiali per la Fonderia. La giovane iniziativa, che beneficia anche del patrocinio di Assomet, l'associazione italiana industrie metalli non ferrosi e di Assofond, l'Associazione Italiana Fonderie, affianca e potenzia Metef, garantendo piena esplicitazione e risonanza in chiave globale alla tradizionale, e sempre più attuale, vocazione metallurgica del territorio bresciano.

STELE DI AXUM: LA SVOLTA ? UN LETTORE DEL PORTALE EXIBART PARE AVERE LE CHIAVI PER RISOLVERE LA QUERELLE CHE DA ALCUNE SETTIMANE È SCOPPIATA ATTORNO AL MONUMENTO CHE DOVREBBE ESSERE RESTITUITO ALL'ETIOPIA.
Milano, 19 luglio 2001 - La lunga 'querelle' sulla restituzione della Stele di Axum, che in questi giorni occupa le pagine dei maggiori quotidiani, potrebbe definitivamente concludersi. A fornire elementi fondamentali alla risoluzione del "caso" è il portale dell'arte www.exibart.com , dove di fatto la polemica è iniziata. Difatti, tra i vari commenti ad una notizia scritta da Massimiliano Tonelli in gennaio, lo scorso giovedì 12 luglio sembra essere apparsa una testimonianza fondamentale. Il notaio Pietro Barziza, legato per motivi familiari e lavorativi alla terra etiope, riporta nel sito alcune dichiarazioni di funzionari abissini che, se prese per buone, avallerebbero decisamente la tesi della non-restituzione. Sarebbe stato in Negus in persona - secondo Barziza - ad "interloquire con i plenipotenziari italiani ed a convenire sulla necessità di un ospedale" - poi realizzato dal nostro paese - a sostituzione della resa del monumento pattuita nel primo dopoguerra. Dichiarazioni importanti che necessariamente fanno guardare tutto il 'caso' da un punto di vista capovolto. E' stata dunque la stessa Etiopia a rinunciare all'obelisco? Le parole sarebbero di un funzionario del ministero degli esteri abissino che ha partecipato direttamente alla promessa di scambio stele/ospedale. Niente di tutto ciò però è stato registrato, nessun notaio era presente. Se tutto ciò fosse vero perché allora tutte queste polemiche? Come mai il presidente Scalfaro si sentì obbligato nel '97 a promettere ufficialmente la restituzione? Il notaio Barziza ci aiuta a rispondere a questi interrogativi. Dopo alcuni sondaggi tra i cittadini di Addis Abeba, sua abituale meta lavorativa, Barziza viene a sapere che la campagna pro-restituzione in Etiopia non suscita l'interesse di nessuno di loro, alcuni anzi affermano che si tratta addirittura di una montatura orchestrata dagli archeologi inglesi invidiosi dei colleghi italiani. Secondo le opinioni raccolte dal notaio sarebbero sempre i britannici a aver ricoperto i taxi della capitale, Addis Abeba, con la scritta "ridateci l'obelisco di Axum".

CONCORSO LETTERARIO "BERE IL TERRITORIO" I GIOVANI RACCONTANO IL LORO RAPPORTO CON IL VINO
Milano, 19 luglio 2001 - C'è un'emozione matura, intensa, equilibrata, che si sviluppa al n'paro dalla luce del sole e che cerca angoli discreti, dove poter essere vissuta. t l'amore tra i giovani e il vino, un'affezione che sta crescendo e che non cede alla grossolanità del dozzinale o all'abbondanza fine a se stessa, ma che si alimenta di conoscenza, di passione, di n'spetto. Go Wine vuole che questo sentimento venga raccontato in tutte le sue forme, che si dichiari in tutte le sue espressioni. Per questa ragione ha indetto il Concorso Letterario "Bere il Territorio" in cui viene chiesto ai giovani dai 18 ai 30 anni di raccontare il loro modo di vivere il vino. E un viaggio (il tema del viaggio verso i luoghi del vino costituisce il soggetto di fondo da cui è nata Go Wine) alla scoperta di luoghi che spesso si discosteranno dalla pura e semplice geografia. Un viaggio che si inoltra nel gusti personali, nelle motivazioni che servono da stimolo, nelle curiosità individuali. Il viaggio non è solo uno spostamento nello spazio: spesso è un ricordo, un'attesa, un desiderio o una semplice fantasia. Go Wine ha voluto lanciare questo Concorso verso il consumatore di domani. Perché è un concorso che dedica attenzione al sentire degli "under 30" nel confronti di una bevanda nobile come il vino. E che chiede loro di descrivere perché hanno avvicinato il vino, cosa li ha attratti, cosa si attendono dal futuro, ma è un concorso che vuole anche essere una riflessione critica sul consumo di vino da parte dei giovani, uno sviluppo delle capacità critiche. 11 concorso è riservato ai giovani dai 18 ai 30 anni. 1 partecipanti devono redigere un testo in forma libera (di lunghezza compresa tra le 2 e le 5 cartelle) che racconti il loro rapporto con il vino e ciò che al vino allude, in particolar modo con legami n'feriti alla cultura, alla società e all'ambiente che caratterizza il mondo del vino. Il concorso prevede anche due sezioni speciali riservate agli allievi degli Istituti Alberghieri e agli allievi degli Istituti Agrari italiani. In entrambi i casi potranno partecipare al concorso singoli studenti oppure gruppi non superiori a cinque persone. 1 testi dovranno pervenire entro il 31 gennaio 2002 presso la sede di Go Wine, piazza Risorgimento 5 ad Alba. Gli elaborati vincitori verranno scelti dalla Giun"a composta da: Burton Anderson (giornalista), Magda Antonioli Corigliano (Università Bocconi, Milano), Giorgio Barbenì Squarottì (Università degli Studi, Torino), Gigi Brozzoni (Direttore Seminario Veronelli), Vanni Comero (giornalista de La Stampa), Alessandro Ghini (Casa Editnice Le Morimier, Firenze), Giuseppe Grosso (giornalista de La Stampa), Paolo Marchi (giornalista de Il Giornale), Alessandro Masnaghetti (curatore della Guida dei vini de L'Espresso ed editore di Enogea), Luigi Molo (Università Federico Il', Napoli), Giacomo Oddero (Presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo), Marco Rissone (Scuola Enologica Umberto 1, Alba), Anna Schneider (Università degli Studi, Torino), Massimo Corrado (Associazione Go Wine); segretenia: Walter Boggione e Rosanna Travaglia. La premiazione è prevista nel corso di una manifestazione nel marzo 2002 ad Alba.

ERTE': FASCINO E SEDUZIONE DECO
Roma, 19 luglio 2001 - Dopo D'Annunzio Erté. Mentre si conclude la mostra sul Vate, l'indagine sui personaggi che hanno influenzato la storia del costume del '900, voluta dal professor Emmanuele Emanuele, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Roma, si sofferma su Erté, non solo per celebrare le grandi qualità dell'artista, ma anche per ricordare l'influenza da lui esercitata sul gusto europeo ed internazionale del secolo scorso e per sottolineare il legame che unisce Roma all'arte e alla moda. Personaggio ed artista straordinario, Erté fu insieme pittore, scultore, scenografo e costumista teatrale e cinematografico, creatore di moda, gioielli e di inconfondibili "complementi di arredo". Le sue "cifre" hanno connotato l'arte, il cinema, il teatro, la moda dei primi decenni del Novecento, facendone uno dei più eclettici, vivaci, seguiti protagonisti del Déco internazionale. La scenografia fu una delle grandi passioni di Erté e in omaggio a questo la mostra romana è stata concepita come un grande, fantasmagorico "théatre", grazie ad un allestimento "firmato" dallo scenografo Frank Watson con l'eccezionale consulenza di Tony Walton. Erté è il nome artistico di Romain de Tirtoff (1892-1990), ricavato dalla pronuncia francese delle iniziali del suo nome: russo d'origine, si trasferì a 19 anni a Parigi ove si affermò presto come disegnatore di moda e costumista, per continuare poi a lavorare negli Stati Uniti, per i music-hall di Broadway e per le productions di Hollywood, oltre che per i maggiori stilisti internazionali. La sua profonda dedizione all'arte figurativa ed al design è confermata dalla vastità delle sue opere di moda e alla moda: costumi ed abiti che fecero "follie" per l'eleganza, l'audacia, l'originalità. Lavorò per Folies-Bergère in Francia, per George White, Irving Berlin, Florenz Ziegfield negli Stati Uniti, disegnò copertine di riviste di moda e alla moda quali La Gazette du Bon Ton, Cosmopolitan, Harper's Baazar e vestì donne, ballerine ed attrici famose: questi costumi 'mozzafiato' si accompagnavano a gioielli ed acconciature fantasiose in un turbinio di lustrini e piume. L'allestimento caratterizzato da fondali dipinti a mano, impreziosito da alcuni gruppi lignei laccati, serve a far immergere il pubblico in un ambiente tipico degli anni Venti, oltre che a fornire un convincente effetto-teatro, per meglio comprendere le opere e lo stile di Erté. Tra pannelli che trattano dell'Art Déco e dello stile artistico di Erté sta tutta la meravigliosa serie delle gouaches, opere d'arte sotto forma di sculture, elementi di arredo, serigrafie di contenuto teatrale, gioielli, vasi in cristallo ed argento, candelabri e coppe di materiale pregiato: la flessuosità, le movenze orientaleggianti, gli elementi decorativi, che evocano tutte le suggestioni dell'immaginifico, rimandano costantemente agli splendori ed alle magie dell'Estremo Oriente, che tanto fascino esercitavano su Erté e sulla sua epoca. Tra le opere del grande maestro del Déco si distingue l'Alfabeto, inserito in un pannello che riproduce un gioco in legno molto diffuso negli anni Venti. Le opere che si potranno ora ammirare a Roma sono altamente quotate e oggetto di notevole interesse da parte dei collezionisti nel mondo fra cui Elton John, Barbra Streisand, Michael Caine, Franco Maria Ricci. Di Erté e della sua arte si sono interessati scrittori famosi, come il semiologo francese Roland Barthes. I suoi capolavori figurano inoltre in alcuni dei più importanti musei del mondo, come il Metropolitan Museum of Art di New York ed il Victoria and Albert Museum di Londra. "Erté: fascino e seduzione déco". Roma, Museo del Corso, Via del Corso n. 320, dal 24 Luglio al 28 Ottobre 2001. Mostra promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Roma; ideata ed organizzata da Gems On The Thames Ltd; curata da Franco Maria Messina e Audrey Boss. Hanno collaborato: Ray e Beverley Perman, Frank Watson, Tony Walton, Bruna Naitana, Camilla Bacherini, Marzia Bianchi. Per informazioni e prenotazioni visite guidate: Museo del Corso - tel. 06-6786209