PC IBM, VENTI ANNI DI TECNOLOGIA E INNOVAZIONE DAL PRIMO PC AL TRANSNOTE: BREVE VIAGGIO NELLA STORIA GUARDANDO AL FUTURO

Milano, 19 luglio 2001 - Seguire l'evoluzione dei PC IBM è come compiere un viaggio nella storia stessa del personal computing. La nascita del personal computer IBM, avvenuta 20 anni fa, è stata infatti una tappa fondamentale nella storia dell'informatica. IBM ha presentato il suo primo PC il 12 agosto 1981 e, da allora, ha guidato lo sviluppo di questo settore introducendo progressivamente significative innovazioni tecnologiche e di design. Dal lancio del primo PC IBM con processore Intel 8088 da 4.77 MHz e 16 KB di memoria, la parola "PC" è diventata immediatamente un termine di uso comune per definire i desktop. Successivamente, nel 1984 IBM ha lanciato il primo computer portatile con processore Intel 8088, 256 KB di RAM e un display da 9 pollici. Questo notebook, caratterizzato da una tastiera in grado di piegarsi fino a diventare una cover protettiva per il pc stesso, pesava ben 13 kg! Il1987 è l'anno del lancio di IBM Personal System/2, la prima linea di PC con l'unità floppy da 3.5 pollici, la scheda grafica VGA con una risoluzione 320x200 su 256 colori e il sistema operativo OS/2, realizzato in collaborazione con Microsoft. Nel 1989, con un trimestre di anticipo rispetto agli altri operatori del mercato, IBM è il primo produttore di PC ad adottare il chip 486 di Intel. Anche nel 1993, quando Intel presenta il processore Pentium, IBM decide di integrarlo subito nella propria gamma. La fortunata serie ThinkPad IBM nasce nel 1991 con il modello 700C. Da allora ad oggi nel mondo sono stati venduti oltre 10 milioni di notebook IBM che hanno ottenuto 650 riconoscimenti e premi. Fin dal loro lancio, i portatili ThinkPad IBM sono stati particolarmente apprezzati per il caratteristico design nero ed elegante, con l'innovativo dispositivo di puntamento TrackPoint al centro della tastiera, peculiarità che qualificano ancora oggi tutti i ThinkPad. Nel 1994 IBM ha lanciato gli Aptiva, una linea di desktop pensata espressamente per gli studenti, le famiglie e tutti gli utenti individuali. L'anno seguente il protagonista è il ThinkPad 701C, denominato "Butterfly" per la sua rivoluzionaria tastiera che si estende automaticamente quando il portatile viene aperto. Con un peso inferiore a 2 kg, questo notebook, disegnato da Richard Sapper - uno dei piu' famosi designer a livello mondiale - e' esposto al MOMA (Museum of Modern Art) di New York. Da sempre attenta all'ambiente e alla produzione di sistemi ecocompatibili, nel 1999 IBM ha presentato il primo desktop interamente realizzato in plastica riciclata. Questo risultato è stato possibile grazie agli studi, alle ricerche e agli sforzi congiunti di IBM e dei suoi fornitori, che hanno sviluppato strumenti e tecnologie tali da consentire il riciclaggio di prodotti che normalmente vengono buttati. Inoltre, l'Environmental Protection Agency (EPA), ente americano per la protezione ambientale, ha più volte assegnato ad IBM il premio "Energy Star" che, nel 2001, è stato accompagnato anche dal riconoscimento speciale "Excellence in Corporate Commitment" per il costante impegno al risparmio energetico. Oggi IBM offre più di 350 modelli di computer, monitor e stampanti certificati Energy Star. Leader in fatto di tecnologia, negli ultimi anni IBM ha sviluppato anche diversi dispositivi per la sicurezza dei PC. Nel 1999 sono stati annunciati i primi PC con "embedded security chip", l'esclusivo chip di sicurezza che protegge i dati dell'utente durante le transazioni via Internet grazie alla crittografia a 256 bit. All'inizio del 2001 il valore di questo chip è stato riconosciuto anche dalla Trusted Computing Platform Alliance, il consorzio formato dalle principali aziende del settore ICT per promuovere il tema della sicurezza dei sistemi informatici. Presentando TCPA Specification 1.0, una raccolta di specifiche tecniche relative alla progettazione di pc sicuri dal punto di vista hardware e software, il consorzio ha accolto le caratteristiche del chip IBM come standard di settore. Nel 2000 IBM ha lanciato la strategia "Edge of Network" (EoN), volta a semplificare l'utilizzo delle tecnologie informatiche da parte di aziende e utenti individuali. Il primo risultato concreto del programma EoN è stata la presentazione della nuova famiglia NetVista, che include una vasta gamma di desktop caratterizzati da un design salvaspazio, con dispositivi innovativi che ne semplificano l'installazione e la manutenzione. E' soprattutto il NetVista X40 a colpire l'attenzione: questo desktop all-in-one integra un monitor LCD da 15 pollici, dietro il quale sono collocati l'unità centrale, il lettore CD/DVD-ROM e il floppy. Considerando le sue dimensioni (40x40x26 cm) e il suo design compatto, il NetVista X40 occupa il 75% in meno dello spazio di un normale PC. Sempre nell'ottica della strategia EoN, nel 2000 è stata completamente rinnovata la gamma di portatili ThinkPad, creando quattro linee di prodotto sotto lo stesso comune denominatore, l'acronimo T.A.X.I. Le serie "T" (Travel), "A" (All-in-one), "X" (Extraportable) e "I" (Individual) coprono tutti i segmenti di mercato, dalle famiglie ai manager appassionati di tecnologia. Ma le innovazioni tecnologiche IBM non si fermano qui. E' nata da poco la prima linea di prodotti e servizi wireless che permette alle imprese di costruire un'infrastruttura informatica interamente senza fili, assicurando connettività sempre e dovunque. Il nuovo ThinkPad A22m wireless ha un design innovativo, grazie all'antenna che e' incorporata nel monitor. Ma tutti i nuovi ThinkPad sono predisposti per la connessione Bluetooth e Wireless LAN grazie ad opzioni di eccellente qualità. Inoltre, per rendere sempre più facile l'utilizzo del personal computer, lo scorso febbraio IBM ha presentato il TransNote, il primo portatile in grado di convertire e memorizzare in tempo reale gli appunti presi su carta. Questo rivoluzionario pc è stato progettato per i professionisti che utilizzano abitualmente carta e penna: bancari, legali, consulenti, agenti e giornalisti che hanno bisogno di trasferire i propri appunti dalla carta al computer. Anche il design del TransNote è veramente unico: il notebook vero e proprio, con schermo FlipTouch da 10,4 pollici, è collocato nella parte sinistra di una cartella di pelle, mentre sulla destra si trova il blocco A4 per gli appunti. Oltre a soluzioni innovative per soddisfare le nuove esigenze dei clienti, la ricerca IBM sta mettendo a punto anche dei prototipi finalizzati a rendere sempre più pervasive le tecnologie informatiche. Nel 1999 è stato annunciato ad esempio il Wearable PC, il portatile grande quanto un walkman che può essere indossato come un capo d'abbigliamento: una piccolissima unità di controllo manovrabile con una mano funge da mouse, mentre una cuffia con microdisplay integrato sostituisce il monitor, facendo in modo che l'utente abbia la sensazione di trovarsi di fronte ad uno schermo da 14 pollici. Il concetto di PC portatile ha trovato la sua piena evoluzione tecnologica con la gioielleria digitale IBM: la collana integra un microfono, gli orecchini nascondono degli auricolari, l'anello funziona come un mouse e l'orologio include il display sul quale è possibile ricevere e leggere messaggi e-mail. Dal primo PC IBM sono passati 20 anni, ma la ricerca non si ferma. Chi sceglie IBM e' certo - oggi, come ieri o domani - di poter contare sempre e comunque su un leader e di avere un prodotto tecnologicamente all'avanguardia, sicuro e affidabile.

INTEL REGISTRA UN FATTURATO DI 6,3 MILIARDI DI DOLLARI PER IL SECONDO TRIMESTRE
Assago (Milano), 19 luglio 2001 - Intel Corporation ha reso noto il fatturato per il secondo trimestre, pari a 6,3 miliardi di dollari USA, valore inferiore del 24 per cento rispetto al fatturato del secondo trimestre del 2000, e del 5 per cento rispetto al trimestre precedente. Per il secondo trimestre, gli utili netti esclusi i costi legati alle acquisizioni* sono stati di 854 milioni di dollari, valore inferiore del 76 per cento rispetto agli utili del secondo trimestre del 2000, e del 22 per cento rispetto al trimestre precedente. Gli utili per azione del secondo trimestre, esclusi i costi relativi alle acquisizioni, sono stati di 0,12 dollari per azione, in diminuzione del 76 per cento rispetto al valore di 0,50 dollari registrato nel secondo trimestre del 2000, e del 25 per cento rispetto al trimestre precedente. Nel corso del secondo trimestre, la previsione relativa agli oneri fiscali per l'anno in corso, escluso *I costi relativi alle acquisizioni consistono nello storno una tantum dei costi di ricerca e sviluppo acquisiti durante il processo e l'ammortamento in corso per l'avviamento e altre variabili non quantificabili legate alle acquisizioni. Tali variabili comprendono, ad esempio, il valore delle tecnologie sviluppate dalle società acquisite, dei loro marchi e della loro forza lavoro effettiva. I profitti calcolati prima dei costi legati alle acquisizioni differiscono dai profitti presentati in base ai principi comunemente accettati di contabilità, proprio perché non comprendono tali costi.l'impatto dei costi legati alle acquisizioni, è stata del 25,7 per cento, valore inferiore rispetto alla stima precedente del 29,8 per cento, comportando un aumento degli utili di circa 0,01 dollari per azione. I risultati relativi al secondo trimestre dell'anno scorso comprendevano un guadagno sugli investimenti pari a 2,1 miliardi di dollari, derivante essenzialmente dalla vendita di titoli del portafoglio Intel Capital, che equivale a un guadagno di 3 milioni di dollari nel secondo trimestre del 2001. Calcolando i costi relativi alle acquisizioni in base ai principi contabili comunemente accettati, gli utili netti del secondo trimestre sono stati pari a 196 milioni di dollari, valore inferiore del 94 per cento rispetto al secondo trimestre del 2000 e del 60 per cento rispetto al trimestre precedente. Gli utili per azione sono stati di 0,03 dollari, in diminuzione del 93 per cento rispetto al valore di 0,45 dollari del secondo trimestre del 2000 e del 57 per cento rispetto al trimestre precedente, comprendendo un aumento di 0,02 dollari per azione a causa della stima inferiore relativamente agli oneri fiscali per l'anno in corso, stima pari al 25,7 per cento. I costi relativi alle acquisizioni durante il secondo trimestre ammontano a 123 milioni di dollari e consistono nello storno una tantum dei costi di ricerca e sviluppo acquisiti durante il processo e 594 milioni di dollari in ammortamento per l'avviamento e altre variabili e costi non quantificabili legati alle acquisizioni. "I risultati finanziari Intel del secondo trimestre confermano in linea di massima le nostre aspettative, con il settore dei microprocessori che ha registrato un andamento superiore alle previsioni, con il conseguente aumento del numero di unità, e il settore delle comunicazioni e delle memorie Flash caratterizzato da un andamento smorzato", ha affermato Craig R. Barrett, President e Chief Executive Officer di Intel. "I nostri investimenti in Ricerca e Sviluppo e nei processi produttivi ci hanno consentito di introdurre sul mercato prodotti leader nel settore per tutti i segmenti del computing, e di offrire i nostri primi prodotti basati sul processo di produzione a 0,13 micron prima del previsto. Guardando verso il futuro, la nostra forte offerta di prodotti e le capacità produttive caratterizzate da un buon rapporto costi/benefici offrono a Intel un significativo vantaggio competitivo". Accelerazione nella roadmap dei microprocessori Intel ha dichiarato di aver dato inizio ad una significativa accelerazione nella propria linea di microprocessori per sistemi desktop, per consentire una transazione più rapida dal processore Pentium(r) III al processore Pentium(r) 4. "La combinazione di una solida famiglia di prodotti, di ottime performance produttive e della disponibilità anticipata della nuova piattaforma del chipset Intel(r) 845, ci permette di accelerare significativamente la penetrazione del processore Pentium 4 in tutte le fasce di prezzo dei PC mainstream entro la fine dell'anno", ha dichiarato Craig Barrett. "Ciò offrirà valore e capacità senza precedenti a tutti gli utenti di computer, soprattutto man mano che passeranno al sistema operativo Windows* XP". Nel corso del trimestre, Intel ha completato l'acquisizione di VxTel e ha annunciato e completato l'acquisizione di Cognet e LightLogic. Maggiori informazioni su queste acquisizioni sono disponibili nella sezione "Considerazioni sul secondo trimestre del 2001" del presente comunicato. Nel trimestre, la società ha pagato un dividendo azionario trimestrale di 0,02 dollari per azione. Il dividendo è stato pagato il 1° giugno 2001 agli azionisti effettivi al 7 maggio 2001. Intel ha pagato regolarmente dividendi azionari trimestrali per più di otto anni. Nel trimestre, la società ha riacquistato un totale di 34,1 milioni di azioni, ad un costo di 1 miliardo di dollari, come parte di un programma in corso. Da quando il programma è iniziato nel 1990, Intel ha riacquistato un totale di 1,5 milioni di azioni, ad un costo totale di 24,2 miliardi di dollari. La continua situazione di incertezza delle condizioni economiche globali rende particolarmente difficile al momento effettuare previsioni relativamente alla domanda di prodotti e ad altre variabili correlate. ** La società prevede che il fatturato per il terzo trimestre del 2001 sia compreso tra 6,2 e 6,8 miliardi di dollari. ** Si prevede che il margine lordo percentuale per il terzo trimestre del 2001 sia di circa il 47 per cento, più o meno alcuni punti percentuali, valore inferiore rispetto al 48 per cento del secondo trimestre, essenzialmente a causa di una accelerazione della roadmap dei processori per sistemi desktop nella seconda metà dell'anno. Le aspettative della società relativamente al margine lordo percentuale per tutto il 2001 sono del 49 per cento, più o meno alcuni punti percentuali, valore inferiore rispetto alle previsioni precedenti del 50 per cento, più o meno alcuni punti percentuali. Il margine lordo percentuale varia principalmente a seconda dei livelli di fatturato, del mix e dei prezzi dei prodotti, delle variazioni nei costi unitari e nei tempi legati alla rampa produttiva, nonché dei costi associati. ** È previsto che le spese (R&D, escluse quelle in corso più MG&A) nel terzo trimestre del 2001 siano comprese tra 2,1 e 2,2 miliardi di dollari. Le spese effettive potranno scostarsi dalle aspettative poiché dipendono in parte dal livello di fatturato e dai profitti. ** Si prevede che le spese di Ricerca & Sviluppo, escluse quelle in corso, siano di circa 4 miliardi di dollari per il 2001, valore inferiore rispetto alla stima precedente di 4,2 miliardi di dollari, essenzialmente a causa delle riduzioni nelle spese discrezionali all'interno dei programmi in corso. ** Si prevede che gli investimenti di capitale per il 2001 siano di circa 7,5 miliardi di dollari. ** La società prevede che i guadagni derivanti da investimenti e interessi e i proventi diversi per il terzo trimestre del 2001 siano circa zero, a causa della previsione di una perdita netta negli investimenti azionari di circa 100 milioni di dollari, dovuta essenzialmente alla perdita di valore degli investimenti, e può variare in base ai livelli e alla mutevolezza del mercato azionario, alla capacità della società di realizzare i profitti previsti negli investimenti, compresi guadagni derivanti da investimenti acquisiti da terze parti, calcolo della perdita di valore degli investimenti, perdite derivanti da investimenti di capitale, tassi di interesse, rimanenze di cassa, mark-to-market di strumenti derivati e ipotizzando che non ci siano cambiamenti significativi. ** Si prevede che gli oneri fiscali per il 2001 siano del 25,7 per cento circa, escludendo l'impatto dei costi legati alle acquisizioni, valore inferiore rispetto al 29,8 per cento della previsione precedente, essenzialmente a causa di un cambiamento negli utili e nella distribuzione di utili previsti tra le varie giurisdizioni fiscali. ** Gli ammortamenti previsti per il terzo trimestre del 2001 sono di circa 1,1 miliardi di dollari, e di 4,2 miliardi di dollari per l'intero anno 2001, valore superiore rispetto alla stima precedente di 4,1 miliardi di dollari. ** Si prevede che l'ammortamento per l'avviamento e altre variabili non quantificabili legate alle acquisizioni siano pari a circa 600 milioni di dollari per il terzo trimestre, e 2,3 miliardi di dollari per tutto il 2001, stima superiore rispetto alla previsione precedente di 2,1 miliardi di dollari, a causa delle ulteriori acquisizioni completate nel secondo trimestre. Le affermazioni di Craig R. Barrett e le considerazioni sopra riportate sono previsioni della società e, in quanto tali, sono soggette a cambiamenti dovuti a diversi fattori di rischio. Oltre a questi fattori, tra gli altri elementi che potrebbero maggiormente condizionare i risultati, citiamo: le condizioni di mercato ed economiche e i fattori di crescita dell'industria del personal computer e delle comunicazioni nelle varie aree geografiche; il cambiamento dei comportamenti di acquisto dei clienti; cambiamenti riguardanti il mix di tipologie e velocità dei processori, acquisti di componenti e altri prodotti; fattori legati alla concorrenza, come ad esempio architetture di chip concorrenti e tecnologie produttive, altri microprocessori compatibili con il software e l'accettazione di nuovi prodotti in specifici segmenti di mercato; l'andamento dei prezzi; lo sviluppo e le tempistiche di introduzione di importanti applicazioni software; eccessi o obsolescenze nell'inventario e variazione del valore dell'inventario; il continuo successo delle innovazioni tecnologiche, incluso lo sviluppo e l'introduzione di nuovi prodotti e processi strategici per segmenti di mercato specifici; esecuzione della rampa produttiva; eccesso di capacità produttiva; la capacità di sviluppare nuovi business nei settori networking, communication, wireless e altri settori legati a Internet e di integrare e gestire con successo eventuali attività acquisite; l'impatto di eventi al di fuori degli Stati Uniti, come ad esempio l'impatto sul business delle fluttuazioni sui tassi delle valute o le agitazioni e la instabilità politica a livello locale, come la tensione in Israele; costi imprevisti e altre ripercussioni negative associate a processori o ad altri prodotti contenenti errata (valori diversi da quelli indicati dalle specifiche); dispute legali riguardanti antitrust, proprietà intellettuale, consumatori e altro; e altri fattori di rischio riportati di volta in volta nei report SEC della società, incluso ma non limitato a quello, report del Form 10-Q per il trimestre chiuso il 31 marzo 2001 (Part 1, Item 2, Outlook section). Stato delle considerazioni di mercato e degli aggiornamenti previsti Intel prevede un incontro privato dei rappresentanti dell'azienda con investitori, media, analisti finanziari e altri durante il trimestre. Nel corso di questi incontri, Intel potrebbe ripetere le considerazioni di mercato pubblicate nei risultati finanziari. Allo stesso tempo, Intel intende continuare a rendere pubblici i risultati finanziari e le previsioni di mercato sul sito Web www.intc.com. Prima dell'inizio del Business Update e dei relativi Quiet Period (descritti di seguito), il pubblico può continuare a fare affidamento sulle previsioni di mercato pubblicate sul sito Web, in quanto rispecchiano ancora le attuali previsioni di Intel sugli argomenti trattati, a meno che Intel non pubblichi una smentita al riguardo. Intel intende pubblicare un Business Update il 6 settembre 2001. A partire dal 1° settembre 2001 e fino alla diffusione di tale aggiornamento, Intel attraverserà un "Quiet Period", durante il quale le considerazioni di mercato del presente comunicato e i file SEC presenti nei Form 10-K e 10-Q dovranno essere considerati superati, poiché si riferivano esclusivamente alla situazione precedente il Quiet Period e non verranno aggiornati dalla società. Durante il Quiet Period, i portavoce di Intel non rilasciano commenti su queste previsioni né sui risultati finanziari o le aspettative di Intel. Un Quiet Period operante nello stesso modo relativamente al Business Update e ai documenti della società depositati presso la SEC avrà inizio il 15 settembre 2001 e sarà esteso fino alla pubblicazione del comunicato stampa relativo ai risultati finanziari del prossimo trimestre, al momento prevista per il 16 ottobre 2001.

AMD E STEINBERG COLLABORANO PER L'OTTIMIZZAZIONE DELLA GAMMA COMPLETA DI PRODOTTI SOFTWARE CON IL PROCESSORE AMD ATHLON
Sunnyvale, Ca - 16 Luglio 2001 - AMD (NYSE: AMD) ha annunciato una collaborazione con Steinberg Media Technologies AG, con l'obiettivo di ottimizzare l'intera gamma di prodotti software per audio professionale di Steinberg per il processore AMD Athlon(tm) Cubase VST 5.0 R5, disponibile dallo scorso mese di giugno, è il primo prodotto Steinberg che trae vantaggio dall'ottimizzazione per il processore AMD Athlon. Nel corso dell'anno saranno resi disponibili altri prodotti Steinberg ottimizzati per il processore AMD Athlon. Lo sforzo congiunto delle due aziende permetterà di usare, senza alcun problema e con la garanzia della massima affidabilità, la linea completa di software audio professionale di Steinberg in computer basati sul processore AMD Athlon. Karl Steinberg, CEO per la Ricerca e lo Sviluppo di Steinberg Media Technologies AG, ha affermato: "Il software per la produzione di musica professionale richiede moltissima potenza di calcolo. Per offrire ai nostri clienti, fra i quali vi sono dei compositori famosi in tutto il mondo come Hans Zimmer and Moby, un ambiente di lavoro veloce ed affidabile è necessario lavorare in stretta collaborazione con i più importanti partner infrastrutturali, come AMD. Queste alleanze strategiche sono essenziali per sviluppare strumenti audio sofisticati e software potenti per la produzione musicale." Richard Heye, vice presidente per l'Ingegneria delle Piattaforme & Infrastrutture del gruppo Computation Products Group di AMD, ha affermato: "Steinberg è notissima per aver messo a disposizione dei musicisti professionisti, degli strumenti software sofisticati e di successo. Il software di Steinberg e il processore ad alte prestazioni AMD Athlon rappresentano una piattaforma stabile, affidabile ed estremamente veloce a disposizione dei professionisti dell'audio. La collaborazione tra Steinberg e AMD è un'evoluzione naturale da cui traggono vantaggio entrambe le aziende, che in questo modo possono realizzare una soluzione che permette agli entusiasti dell'audio di essere creativi ed efficienti." L'ottimizzazione di prodotti software per il processore AMD Athlon è solo il primo passo dell'alleanza fra la tedesca Steinberg Media Technologies AG e AMD. Le due aziende prevedono inoltre di collaborare dal punto di vista commerciale e dei piani di marketing.

ASCENTIAL SOFTWARE: BUSINESS OBJECTS E ASCENTIAL SOFTWARE SIGLANO ACCORDI COMMERCIALI STRATEGICI
Milano, 19 luglio 2001 - Business Objects (NASDAQ: BOBJ), il maggior produttore al mondo di soluzioni business intelligence (BI), e Ascential Software Corporation (NASDAQ: ASCL), produttore leader di soluzioni per la gestione del patrimonio informativo aziendale (Information Asset Management - IAM), hanno annunciato di aver siglato accordi commerciali strategici. Secondo i termini dell'intesa, Business Objects integrerà e commercializzerà la piattaforma per l'integrazione dati Ascential DataStage all'interno del nuovo framework per applicazioni analitiche BUSINESSOBJECTS APPLICATION FOUNDATION. Ascential, a sua volta, integrerà e commercializzerà i prodotti BUSINESSOBJECTS e WEBINTELLIGENCE insieme ai prodotti Ascential DataStage, Axielle (infrastruttura per portali) e WebSuccess (soluzione per l'analisi dei dati di navigazione di siti Web). Business Objects e Ascential collaborano insieme da lungo tempo nell'area vendite e marketing fornendo le rispettive soluzioni ai clienti di entrambe le società. L'annuncio odierno consolida ulteriormente questa relazione e consente alle due società di espandere la loro presenza su nuovi mercati. "Le applicazioni analitiche e di business intelligence diventano sempre più complesse e mission-critical; per questo è importante stabilire solidi rapporti di collaborazione con produttori di punta", ha commentato Mark Tice, Group Vice President of Global Alliances di Business Objects. "Siamo lieti di aver siglato questi accordi commerciali con Ascential Software perché i nostri clienti potranno beneficiare di processi di vendita maggiormente efficienti e di soluzioni integrate facilmente implementabili. In particolare Ascential potrà offrire le nostre soluzioni BI ai propri clienti usufruendo così di una tecnologia di punta quale è la nostra". "Ascential Software e Business Objects condividono una comune aspirazione: quella di offrire ai clienti l'accesso a una vasta tipologia di informazioni aziendali attraverso una serie di soluzioni BI rivolte all'intero ambito enterprise", ha dichiarato Daniel Sapir, Vice President of Business Development di Ascential Software. "Unendo le rispettive soluzioni, le due società dispongono ora della tecnologia adatta per tradurre in realtà questa aspirazione. Siamo quindi lieti che Business Objects abbia scelto Ascential Software come distributore strategico di soluzioni ETL (Extraction, Transformation and Loading) e continueremo a impegnarci in iniziative destinate ad aiutare i clienti a trarre un reale vantaggio attraverso una migliore gestione del patrimonio informativo". Integrando DataStage, Business Objects è in grado di offrire ai propri clienti la capacità di accedere ed estrapolare facilmente e in modo del tutto trasparente i dati aziendali da qualsiasi fonte provengano grazie a BUSINESSOBJECTS APPLICATION FOUNDATION. Queste fonti di dati possono essere applicazioni aziendali, dati XML o e-business, log Web o e-mail, flat file e mainframe. Inoltre la funzione MetaBroker di DataStage permette alle aziende di gestire lo scambio bi-direzionale di metadati all'interno dei loro ambienti di business intelligence. Integrando e commercializzando le sofisticate soluzioni per la business intelligence di Business Objects, Ascential può da oggi offrire ai clienti la capacità di consultare, analizzare e condividere tutte le informazioni presenti all'interno dei vari ambiti aziendali.

NUOVO POLO DI PRODUZIONE INFORMATICA NEL CANAVESE ICS SI FOCALIZZA SU PRODOTTI E SERVIZI AD ALTO VALORE AGGIUNTO RIVOLTI AL TRADE
Roma, 19 luglio 2001 - Il Gruppo Finmek, leader europeo nella fornitura di servizi per la fabbricazione elettronica, cede alla Tecnodiffusione il 51% del capitale sociale di CMS, società costituita lo scorso 19 dicembre a seguito del conferimento da ICS S.p.A. di parte delle attività produttive dei PC. Tale operazione rientra pienamente nella strategia perseguita da Finmek S.p.A. che, attraverso la cessione del pacchetto azionario della controllata CMS S.p.A., focalizza il proprio core business sull'offerta di servizi per la fabbricazione di sistemi elettronici rivolti ai settori delle Telecomunicazioni, delle Public Utilities e dell'Automotive. ICS S.p.A., azienda licenziataria del marchio Olivetti per la produzione di PC, è controllata dalla holding Finanziaria Mekfin, manterrà il focus del proprio core business sulla progettazione, lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di Server, Note Book, PC, Prodotti di Convergenza e Servizi ad alto valore aggiunto, configurandosi come azienda snella e flessibile in linea con il target europeo dei migliori competitori nel campo dell'informatica. "Così come progettato in passato - dichiara Paolo Campagnolo, CFO del Gruppo - abbiamo voluto creare una nuova realtà produttiva che si configura come primario polo di produzione informatico nel Canavese, in grado di far fronte ai grandi volumi. Ciò consentirà ad ICS di concentrarsi sui prodotti e sui servizi ad alto valore aggiunto rivolti al mercato professionale, mentre per i grandi volumi potrà avvalersi della "fabbrica di PC" rilevata da Tecnodiffusione. Una strategia che permette ad ICS di allinearsi con i migliori competitor europei, offrendo al Canavese nuove opportunità in linea con la migliore tradizione". Finmek S.p.A. è la subholding del Gruppo Mekfin operante nel settore dell'Electronic Manufacturing Services (EMS). Ad essa fanno capo una serie di società controllate -Costelmar, Finmek PBA, Seima Elettronica, Ixtant -, in sinergia con le quali Finmek svolge attività di Contract Manufacturing (CM) ed Original Design Manufacturing (ODM) per i settori delle Telecomunicazioni, del Telecontrollo per "Public Utilities" e dell'Automotive. La società, che ha sede a Roma ed insediamenti produttivi in Italia ed Europa, ha chiuso l'esercizio 2000 con un fatturato consolidato di 649,3 miliardi di Lire e 938 addetti. Entro 12 mesi è prevista la quotazione in Borsa.

LOTUS ANNOUNCES IMMEDIATE AVAILABILITY OF INOTES WEB ACCESS
Milano, 18 Luglio 2001 - IBM's Lotus Development Corp. Today announced the immediate availability of Lotus iNotes Web Access, a next-generation Web client that delivers robust Domino messaging, collaboration, personal and company information via a Web browser. In addition to providing a complementary access option for current Notes users, Lotus iNotes Web Access targets a new population of Notes users that might not need a full-scale client, such as bank tellers, airline pilots and retail workers. Lotus iNotes Web Access provides the flexibility of accessing Domino applications anywhere a user can find an Internet connection, without sacrificing the full application functionality of a standard Notes desktop client. According to recently published research from International Data Corporation (IDC), IBM, with its Lotus Domino/Notes products, is the 1st provider of integrated collaborative environments based on having 50% of revenues and 39% of total users worldwide in 2000. In addition, IDC predicts that more than 30 million mailboxes will be accessed primarily with a Web browser in North America by 2003. Today's release of Lotus iNotes Web Access effectively positions Lotus as an emerging leader in this growing market and strengthens Lotus' overall leadership position. "The Web browser is quickly becoming a complementary technology for accessing corporate messaging systems," said Mark Levitt, Research Director, IDC. "While many people will continue to use dedicated messaging client software, Web clients like Lotus iNotes Web Access will address the needs of deskless and mobile workers accessing messaging and other collaborative content and functionality from shared computers and wireless devices." Lotus iNotes Web Access was designed using the latest Web technologies, and provides an easy-to-use, low-maintenance client that allows access to Domino messaging and collaborative services anywhere users can access the Internet, such as airport business centers, Web cafes or Internet kiosks. Lotus iNotes Web Access also provides the same off-line support that allows Notes users to seamlessly work with applications and email off-line and send changes back to a central server at their convenience. In addition, Lotus iNotes Web Access integrates with Lotus Sametime and QuickPlace, providing browser users with greater Web collaboration through on-line awareness, instant messaging, white boarding and shared team workspaces. "Our company needed a solution for remote access to internal systems from the user's home PC. We found Lotus iNotes Web Access to be exactly what we were looking for," said Steve Holman, Assistant Vice President, Inet Architectures, Wachovia Operational Services,Wachovia Bank, NA. "We are now able to allow mobile and remote workers to use their work email system and have similar advanced functionality as their standard desktop client, all from a Web browser. Employees are equipped with the Lotus iNotes Web Access mail file and a URL to access from their home PC, using their own ISP. Not only has this allowed us to keep the cost of administration down, but provides significant hardware cost savings for us by eliminating the need to spend about $3,000 apiece for laptops." In addition to traditional Notes users and mobile workers, Lotus iNotes Web Access is optimized for ISPs, ASPs and organizations of various sizes that have limited IT resources. Since Lotus iNotes Web Access is server-based, it helps reduce total cost of ownership and helps administrators conserve valuable IT resources. Administrators can easily maintain applications from a central server location, without having to configure each individual desktop. And the intuitive Web interface makes Lotus iNotes Web Access easy to use and significantly reduces training costs. Lotus iNotes Web Access also takes advantage of current Web technologies, such as XML and DHTML, to provide customers with increased performance, functionality, scalability, security and edit capabilities. "With an installed base of more than 80 million users worldwide, Lotus Notes is the most successful messaging, collaboration and e-business platform today," said Ed Brill, Director, Core Infrastructure Marketing, Messaging and Collaboration Products, Lotus Development Corp. "The growing market for Web clients has already been highlighted by industry pundits in the Wall Street Journal, BRAVO and CNBC. With Lotus iNotes Web Access, Lotus can enhance its success by expanding its Notes client family and effectively targeting one of the industry's most fertile growth markets." System Requirements, Pricing and Availability Lotus iNotes Web Access is now available. Current Lotus Notes or iNotes customers receive Lotus iNotes Web Access as part of Passport Advantage software subscription. New customers can purchase Lotus iNotes Web Access for a suggested volume price of US$48 (per user) from traditional software resellers. Domino server R5.0.8 for Windows NT/Windows 2000, Sun Solaris, IBM AIX, IBM AS/400, or IBM S/390 is required. Lotus iNotes Web Access runs with Microsoft Internet Explorer 5.0 and above.

AUTODESK FIRMA L'ACCORDO DEFINITIVO PER L'ACQUISTO DI BUZZSAW.COM, IL FORNITORE LEADER DEI SERVIZI DI COLLABORAZIONE ONLINE E DELLE APPLICAZIONI DI STAMPA DELL'INDUSTRIA EDILIZIA
Milano, 19 luglio 2001 - Autodesk, Inc. (Nasdaq: ADSK), la società leader mondiale per software di progettazione e contenuti digitali, ha annunciato oggi di aver definitivamente firmato l'accordo per comprare Buzzsaw.com, una società a capitale privato che fornisce applicazioni leader di settore per la collaborazione on line, per migliorare l'efficienza e ridurre i costi delle industrie edilizie. La transazione dovrebbe chiudersi nel terzo trimestre dell'anno fiscale 2002. Come investitore strategico iniziale, Autodesk detiene il 40% di Buzzsaw.com e acquisterà il restante 60% della società per 15 milioni di dollari in contanti più le assunzioni di obbligazioni. L'acquisizione non porterà alcun cambiamento nell'andamento del fatturato e degli utili per azione precedentemente dichiarati per l'anno fiscale 2002 di Autodesk. Per il secondo trimestre, Autodesk non riporta alcun cambiamento nell'andamento del fatturato ma, come risultato dell'acquisizione, aggiunge un one-time benefit di approssimativamente 0,4 dollari all'andamento degli utili per azione. L'acquisizione di Buzzsaw.com fa parte della strategia Autodesk di estendere il proprio business a nuovi mercati complementari. Buzzsaw.com serve clienti in tutto il settore della progettazione, delle costruzioni e del processo di gestione: proprietari e sviluppatori di edifici, manager di strutture e appaltatori commerciali - gli utenti dei dati di progettazione creati con il software Autodesk. Con Buzzsaw.com, l'industria dell'edilizia può sfruttare informazioni digitali dal progetto alla stampa alla costruzione, con conseguente maggiore efficienza e costi lungo l'intero ciclo di vita di un edificio. "Lo spin-off di Buzzsaw del 1999 fu un'esplorazione del potenziale del mercato per l'automazione del processo nell'industria delle costruzioni", ha dichiarato Carol Bartz, chairman e CEO di Autodesk. "Riprendere Buzzsaw.com all'interno di Autodesk rappresenta l'occasione ideale per aggiungere un ulteriore servizio, per altro già consolidato, al nostro portafoglio, indirizzato alla gestione e all'uso delle informazioni di progettazione. Saremo in grado sia di raggiungere una nuova serie di clienti a cui Autodesk precedentemente non si indirizzava, sia di accrescere i servizi che forniamo ai nostri attuali clienti presenti in tutto il mondo". Lo spin-off tra Buzzsaw.com e Autodesk avvenne nell'ottobre del 1999. Autodesk rimase il suo più grande singolo azionista e da allora partner strategico chiave. Con questa acquisizione, Buzzsaw.com si è riposizionato per trasmettere la propria missione originale: aumentare l'efficienza e i risparmi sui costi lungo l'intero processo di progettazione e costruzione dell'edificio. Buzzsaw.com ha sfruttato con successo quello di cui l'industria edilizia globale da 3,9 migliaia di miliardi di dollari ha bisogno: una postazione di lavoro on line sicura che faciliti e migliori la comunicazione attraverso le imprese all'interno di un'industria altamente frammentata. In soli 20 mesi di attività, Buzzsaw ha contato su più di 125.000 professionisti della costruzione che hanno usato i suoi servizi per collaborare a qualcosa come 35.000 progetti. Buzzsaw.com ha attirato alcuni tra i più grandi e maggiormente influenti architetti, proprietari, sviluppatori, appaltatori attraverso gli Stati Uniti quali CenterAmerica Property Trust, L.P.; Dow Corning Corporation; Ellerbe Becket Inc.; Gensler; Imaging Technologies; Toys "R" Us, Inc.; U.S. Reprographics; Skidmore Owings & Merrill LLP (SOM); Hellmuth, Obata + Kassabaum, Inc. (HOK); e la Walt Disney Company. Come parte della relazione strategica in corso, le due società hanno collaborato insieme per creare una combinazione di tecnologie e servizi per connettere persone, strumenti e risorse risparmiando tempo e riducendo I costi per le costruzioni. La tecnologia cooperativa di Buzzsaw.com ha aiutato Autodesk a creare My Files, un servizio personale on line, protetto e accessibile tramite il portale Autodesk Point A, che permette ai progettisti di archiviare e condividere file con colleghi e clienti. Le due società hanno inoltre sviluppato insieme strumenti web-enabled, come Autodesk Volo View, per consentire ai membri dei team di progettazione di vedere, segnare e condividere con facilità i dati progettuali. Insieme, questa tecnologia e questi prodotti creano un complesso di dati globali sulla progettazione degli edifici, che permettono riunire tutti i partecipanti al progetto edilizio, dalle costruzioni fino al processo di gestione. "Buzzsaw.com e Autodesk riconoscono che i professionisti dell'edilizia hanno bisogno di una piattaforma di gestione dei progetti che possa aiutarli non solo con la creazione di documenti di progetti edilizi, ma anche con la comunicazione e la gestione dei processi edilizi a valle, la gestione dell'offerta, della costruzione e delle proprietà" ha commentato Mike Hnastchenko, Direttore del reparto tecnologia della Ellerbe Becket. "Alla Ellerbe Becket, utilizziamo l'applicazione per la gestione di progetti di Buzzsaw.com per gestire e condividere i dati per più di 75 progetti attraverso gli Stati Uniti, l'America e l'Asia". Soggetta a certe condizioni, inclusa l'approvazione dagli azionisti di Buzzsaw.com, la transazione dovrebbe chiudersi per la fine di agosto 2001. Fino alla conclusione della transazione, entrambe le aziende dovrebbero operare come entità separate. Per il secondo trimestre dell'anno fiscale 2002, che si concluderà il 31 luglio, Autodesk non si aspetta alcun cambiamento rispetto al proprio andamento di fatturato, oscillante tra i 240 e 250 milioni di dollari. Per l'anno fiscale, Autodesk non si aspetta alcun cambiamento rispetto al proprio precedente andamento, compreso tra 1.000 e 1.020 milioni di dollari. Queste aspettative di fatturato dipendono da un numero di fattori, inclusi la spedizione tempestiva delle versioni localizzate dei nuovi prodotti chiave basati sulla piattaforma AutoCAD 2002, l'accettazione da parte della clientela dei nuovi prodotti recentemente inviati basati sulla piattaforma AutoCAD 2002, la capacità di creare nuovi servizi e business legati a Internet, e possono essere intaccate da ulteriori rallentamenti nelle economie globali mondiali, particolarmente negli Stati Uniti e in Europa. Pe il secondo trimestre, Autodesk si aspetta un one-time benefit di approssimativamente 0,04 dollari di utili per azione diluita pro forma, come risultato per non aver riconosciuto alcuna perdita associata con l'investimento di capitali in Buzzsaw.com. Come notato nell'andamento precedente, Autodesk aveva pianificato di partecipare al finanziamento di Buzzsaw.com; tuttavia, quell'investimento non ebbe luogo, e grazie a ciò, non sarà riconosciuta nessuna conseguente perdita relativa agli investimenti. Questo fa sì che gli utili per azione diluita su base pro forma, esclusi gli oneri non ricorrenti così come gli ammortamenti di beni e acquisti intangibili, possano oscillare tra 0,44 e 0,54 dollari per azione diluita per il secondo trimestre dell'anno fiscale 2002. Autodesk anticipa che le perdite operative di Buzzsaw per la seconda metà dell'anno fiscale saranno approssimativamente uguali alle previsioni di perdita fornita da Autodesk a Buzzsaw quale compagnia affiliata. Per l'intero anno, gli utili per azione diluita su base pro forma, escludendo gli oneri non ricorrenti così come gli ammortamenti e gli acquisti intangibili, è previsto che rimangano invariati e oscillanti tra 2,10 e 2,25 dollari. Gli utili proforma per azione diluita potranno subire variazioni in funzione di spedizioni più o meno tempestive e l'accettazione da parte dei clienti dei nuovi prodotti chiave basati sulla piattaforma AutoCAD 2002, la capacità di controllare e ridurre ulteriormente i costi operativi, gli investimenti strategici futuri, così come lo sviluppo di nuovi business e fluttuazioni azionarie.

CABLE & WIRELESS CONCLUDE LA FUSIONE PER INCORPORAZIONE DI SYSTEMY NETWORK, DS NET E UNIDATA
Milano, l19 uglio 2001. Si e' concluso il procedimento di fusione per incorporazione in Cable & Wireless delle attivita' di Systemy Network, DS Net e Unidata, le tre societa' italiane acquisite dal gruppo di telecomunicazioni britannico nel corso dello scorso anno. Per effetto della fusione, Cable & Wireless subentra formalmente in ogni rapporto giuridico delle incorporate, assumendone tutti gli obblighi e tutti i diritti. La fusione porta a termine una importante tappa della strategia di crescita globale che Cable & Wireless sta attuando con l'obiettivo di diventare, anche nel mercato italiano, uno dei principali player nella scena Internet, attraverso una focalizzazione specifica sui servizi business-to-business. La trasformazione di Cable & Wireless e' cominciata all'inizio dello scorso anno con la costituzione di Cable & Wireless Global e la pianificazione di investimenti, nel mondo, pari a 22.600 miliardi di lire fino al 2003. Gli investimenti, interamente finanziati con risorse proprie e senza ricorrere ad indebitamento, sono serviti e serviranno in futuro per le acquisizioni, per il supporto a nuove partnership e per lo sviluppo ed il rafforzamento delle dorsali internazionali e locali.

SHS MULTIMEDIA PRESENTA ALL'IBC2001 LE NUOVE TECNOLOGIE INTEGRATE PER L'IMPRESA 'MEDIA'
Brescia, 19 luglio 2001 - SHS multimedia, società del gruppo SHS, leader nello sviluppo di tecnologie e soluzioni infrastrutturali nei settori della TV digitale, Internet e della digital system integration, parteciperà all'edizione 2001 di IBC, manifestazione dedicata al mondo del broadcast che si terrà presso il RAI Center di Amsterdam, (Olanda), dal 14 al 18 settembre 2001. Presso il proprio spazio espositivo (stand 3.211), caratterizzato da un forte contenuto tecnologico ed emozionale, SHS Multimedia presenterà il cuore della propria tecnologia che trova i suoi punti di forza nella system integration e nel content/digital asset management. L'azienda, inoltre, illustrerà le soluzioni applicative e tecnologiche per una 'Tapeless TV'. A IBC2001 sarà possibile conoscere i prodotti e le soluzioni multimediali SHS, quali Media Asset Management, Content Management, Digital Archive, News Editing e Digital Playout, per l'implementazione di una TV digitale integrata di ultima generazione. SHS Multimedia ha inoltre sponsorizzato l'IBC Pub, situato presso la Park Brasserie e l'entrata al padiglione 8. In occasione di IBC2001, infine, SHS Multimedia, insieme ai suoi partner Compaq e Intel e in collaborazione con Adic, Etere, Panasonic e SeaChange inaugureranno il "DTV European Tour 2001 - The Future Business Model of Television: Towards and All-Digital Environment", il roadshow che, da ottobre a dicembre, presenterà nelle maggiori città europee i benefici della tv digitale avanzata e le tecnologie necessarie per la sua realizzazione. La prima tappa del tour europeo avrà luogo a Mosca (Russia) dal 24 al 27 ottobre, in occasione del TRBE (Tele-Radio Broadcast Expo2001). Le tappe successive saranno Londra (UK), il 14 novembre, Parigi (Francia), il 21 novembre, Madrid (Spagna) il 28 novembre, Monaco (Germania), il 5 dicembre, per concludersi e Milano (Italia), il 12 dicembre. Durante la tappa italiana verranno presentati i progetti sviluppati in collaborazione con Mediaset (News Archive e Playout). "La partecipazione a IBC2001 - ha dichiarato Gianni Soldi, Amministratore del gruppo SHS - conferma l'impegno di SHS a perseguire una strategia di espansione in Europa: grazie alle nuove acquisizioni, la società ha l'opportunità di allargare sempre di più lo spettro delle proprie attività, dal broadcast al mondo Internet, dalle telecomunicazioni all'e-business. Grazie all'attività di ricerca continua e innovazione, infine, SHS si pone oggi come sintesi efficace di soluzioni e servizi integrati per l'impresa media su scala internazionale". Tra le soluzioni di SHS Multimedia che verranno presentate spiccano: i-DHSM (Dynamic Hierarchical Storage Management) Una soluzione integrata e modulare per l'archivio digitale e il Media Asset Management. Le soluzioni. i-DHSM consentono di risparmiare spazio e tempo, gestendo al meglio grandi quantità di file senza la necessità di trasferirli su disco. ark-e-media - Un unico sistema di Active Content e Media Asset Management per la gestione, la raccolta, la distribuzione e lo scambio di attività media su varie piattaforme incluse Internet, intranet o applicazioni mobili come WAP o PDA. i-Mux (Multiplexer Library Toolset) - Un completo set di archiviazione software per lo sviluppo di applicazioni Multiplex, Demultiplex e per la gestione ottimizzata di streaming MPEG/DVB. i-FlexMux - Un'utile soluzione software che consente di gestire file SeaChange MediaCluster MPEG-2 4:2:2 e file data video dal server video Grass Valley Group Profile e transcode o in un elenco di immagini (per esempio, Targa), file MPEG-1/MPEG-4 (Microsoft Windows Media) o flussi DVB. Contemporaneamente, i file ISO standard MPEG-2 4:2:2 e flussi DVB possono essere convertiti in file SeaChange/GVG Profile. Soluzioni di Content Management per la gestione dinamica e integrata di quasiasi tipo di media asset e un ampio range di applicazioni industriali (Broadcast, News, Internet, etc).

LE SOLUZIONI TAPEWARE DI YOSEMITE TECHONOLOGIES PER IL BACKUP ENTRANO A FAR PARTE DEL CATALOGO DI ADD ON
Milano, 19 luglio 2001 - ADD ON arricchisce ulteriormente la sua offerta con una famiglia completa di soluzioni per la gestione del backup dei dati. I prodotti sono realizzati dalla software house Yosemite Technologies, società con la quale ADD ON ha recentemente stretto un accordo di collaborazione finalizzato alla distribuzione dei prodotti sul mercato italiano. TapeWare, questo il nome del sistema per il backup in sei lingue, è disponibile in diverse configurazioni capaci di rispondere a ogni tipo di esigenza operativa: dal singolo utente alla grande azienda e di operare con i principali e più diffusi sistemi operativi: Microsoft Windows, Novell Netware e l'emergente Linux. TapeWare Desktop integra tutte le soluzioni per il singolo personal computer operante con i sistemi operativi Windows, Dos o Linux. Per le piccole reti locali, fino a cinque stazioni di lavoro, basate sui sistemi operativi della famiglia Windows 9x ed NT, è disponibile TapeWare Workgroup, questo software può essere installato su una qualsiasi delle stazioni collegate alla piccola rete locale. Se invece l'esigenza è di effettuare le copie di sicurezza delle informazioni residenti in un server di rete, ADD ON propone la versione TapeWare denominata Lite in grado di operare sui server Windows, Netware e Linux. Sempre disponibile nella versione compatibile con i tre sistemi operativi è anche TapeWare Single Server che consente di effettuare il backup dei dati residenti sia sul server sia sulle workstation di una rete locale. Se la rete è più complessa e comprende più di un server è disponibile TapeWare Enterprise. TapeWare Enterprise agisce su tutti i server e tutte le workstation che costituiscono la rete locale ma opera esclusivamente su reti omogenee dal punto di vista del sistema operativo. Naturalmente Yosemite Technologies ha pensato anche a chi oltre ad avere reti complesse dal punto di vista del numero dei server e delle stazioni di lavoro ad essi collegate, dispone di un ambiente eterogeneo, ovvero dove operano simultaneamente diversi sistemi operativi. Questi utenti possono affidare le loro operazioni di backup alla versione di TapeWare denominata opportunamente Universal. Se le reti sono di grandi dimensioni e si ha la necessità di agire anche sui database la soluzione ideale è TapeWare Data Center. Completano l'offerta TapeWare Options che consente di effettuare la copia di sicurezza anche sui file aperti; TapeWare Options Recovery che offre la possibilità di ripristinare i dati in caso di problemi improvvisi agendo con una semplice e rapida procedura e TapeWare AutoLoader che estende le capacità di TapeWare al fine di permettere agli utenti di disporre di uno strumento sempre efficace anche nel caso la rete locale cresca in termini di numero di server e workstation e di complessità applicativa. L'offerta TapeWare di Yosemite Technologies è stata studiata per essere modulare, cosa che consente di acquistare le diverse componenti solo quando si presentano le concrete necessità e nello stesso tempo di disporre di una soluzione di backup uniforme e, grazie agli upgrade, anche economicamente vantaggiosa e capace di proteggere l'investimento iniziale. Con l'introduzione delle soluzioni TapeWare, ADD ON è oggi in grado di proporre ai singoli utenti e alle imprese di ogni tipo e dimensione prodotti per ogni tipo di esigenza tra loro integrati.

TOSHIBA HA ATTUATO IL RESTYLING DELLA LINEA SATELLITE PRO 4600
Milano, 18 luglio 2001 - Toshiba Europe ha lanciato alcuni nuovi modelli della linea di notebook Satellite Pro 4600 dedicata alle piccole medie imprese (PMI). La nuova gamma offre in uno châssis argentato maggiori prestazioni e funzioni wireless LAN integrate come standard in tutti i modelli Pentium III. Coniugando un prezzo aggressivo con le ultime innovazioni tecnologiche, come il software di comunicazione SPANworks (Spontaneous Personal Area Networking), la gamma Satellite Pro 4600 permette di soddisfare tutte le esigenze in termini di funzionalità e budget. Grazie ai nuovi processori (dal Celeron 750 MHz fino al Pentium III da 1 GHz) gli utenti delle PMI possono contare su prestazioni ancora più avanzate. "La wireless LAN integrata permette ai nostri clienti di sperimentare tutti i vantaggi del lavoro wireless", ha affermato Andrea Persegati, General Manager Toshiba Europe GmbH in Italia. "Inoltre, la maggiore potenza dei nuovi modelli rende disponibili funzionalità senza precedenti ad un prezzo accessibile". La tecnologia wireless LAN integrata è inclusa come standard nei modelli con processore Pentium III, mentre nei modelli Celeron 750 MHz è sufficiente acquistare la scheda opzionale. Inoltre, gli utenti possono utilizzare la PC Card Bluetooth per inviare i loro dati ad altri dispositivi Bluetooth. I Satellite Pro 4600 sono stati ideati per essere la più completa piattaforma di comunicazione rivolta alle PMI. Ciascuno dei modelli ha una scheda NIC Ethernet integrata, per collegarsi direttamente alla rete aziendale, in ambienti in cui non è disponibile un accesso wireless. Sono, inoltre, dotati di modem V.90 integrato (56 Kbps dati e 14,4 Kbps fax) e di una porta infrarossi che permette una semplice comunicazione wireless con palmari, stampanti e altre periferiche. Infine, due porte USB garantiscono il collegamento standard alle periferiche. I Satellite Pro 4600 sono equipaggiati, a seconda dei modelli, con schermi TFT da 13,3'', 14,1'' e 15'', CD-ROM, DVD-ROM o combo drive CD-RW/DVD-ROM, l'adattatore grafico Trident XP con 16 MB di SDRAM e il nuovo chipset Intel(r) che supporta un bus AGP 4X per ottime prestazioni grafiche e multimediali. I Satellite Pro 4600 possono essere dotati della PC Card Fingerprint opzionale, un dispositivo di sicurezza basato sul riconoscimento delle impronte digitali che permette di garantire la sicurezza del notebook a livello BIOS. Il software è un altro degli elementi che contraddistingue questi modelli dai competitor. Oltre alla possibilità di avere pre-installato Microsoft(r) Windows(r) 98 o Windows(r) 2000, i modelli includono il software di comunicazione SPANWorks che, integrato con la wireless LAN, offre ai vari team di lavoro la possibilità di condividere informazioni senza la necessità di ulteriori riconfigurazioni. Sui modelli con DVD, viene installato WinDVD, mentre i modelli con CD-RW/DVD-ROM includono anche EasyCD Creator e Direct CD di Roxio. La memoria disponibile va da 128 MB a 256 MB di SDRAM (espandibile fino a 512 MB), mentre gli hard disk hanno una capacità da 10 a 20 GB. Ogni sistema è dotato di una ricca gamma di opzioni d'espansione e connettività, tra cui porte seriali e parallele, RJ-45 Ethernet, RJ-11, 2 porte USB, porta FIR, uscita TV, monitor esterno, microfono, cuffie e due slot per PC Card II o una per PC Card III. I prezzi dei nuovi Satellite Pro 4600 vanno da 3.490.000 IVA esclusa per il modello con processore Celeron 750 MHz a 7.990.000 IVA esclusa per il modello con processore Pentium III da 1 GHz.

TIVOLI ANNOUNCES SOFTWARE TO SECURE PERSONALIZED ACCESS TO WIRELESS I-MODE APPLICATIONS
Milano, 19 Luglio 2001 - Tivoli Systems Inc., an IBM company, today announced it has successfully tested software that can provide secure authentication and authorization to applications and data accessed through i-mode wireless devices. Customers will be able to leverage initial i-mode support in an upcoming release of Tivoli SecureWay Policy Director. This new development has the potential to bring new levels of security and privacy to the estimated 25 million i-mode subscribers in Japan and new i-mode subscribers worldwide. According to NTT DoCoMo, i-mode has an estimated 25 million subscribers in Japan and more than 800 companies providing information services through i-mode wireless devices. Initial testing has been completed using i-mode wireless devices in Tokyo and Tivoli SecureWay Policy Director software in the Tivoli Gold Coast Laboratory in Australia. "i-mode is a proven wireless technology in Japan with an estimated 3,000 applications behind it," said Charul Vyas, Wireless and Mobile Communications analyst, IDC. "Given this success in the Japanese market, there is good potential for this technology to spread to other major markets." Tivoli SecureWay Policy Director helps some of the world's most innovative companies rapidly deploy e-business applications to customers, partners and employees, without compromising security and privacy. Traditional enterprises, emerging e-businesses, and now, i-mode application service providers, can use Tivoli SecureWay Policy Director to secure their wired and wireless e-business infrastructures under consistent, yet flexible security policies. "As we have seen on the Web, users get more value out of secure, personalized applications," said Carl Kessler, senior vice president, Enterprise Management Solutions, Tivoli Systems Inc. "Tivoli SecureWay Policy Director can help ensure that effective authentication and authorization mechanisms are in place to consistently enforce security and privacy policy to let the right users in and keep the wrong users out." SECOM Trust.net, a Tivoli business partner headquartered in Tokyo, delivers security solutions to customers in Japan. "Our clients require a solid, proven architecture that can extend across the e-business infrastructure, from Web-based to wireless applications," said Keisuke Kido, director, Solution Development Dept., SECOM Trust.net Co., Ltd. "We have had numerous successful deployments of Tivoli SecureWay Policy Director in the past, and we look forward to working with i-mode application service providers to build a new level of security into the applications they provide to consumer and business users." The i-mode support, combined with the support for Wireless Application Protocol (WAP) devices, which has been available with Tivoli SecureWay Policy Director since December 2000, offers the industry's broadest, secure access management coverage of wired and wireless devices. Tivoli SecureWay software enables e-businesses to increase revenue opportunities by providing secure access for customers, prospects and business partners, optimize operational expenses through centralized single-action management, and effectively manage security threats, attacks and exposures across the entire organization. For more information about Tivoli SecureWay software, visit www.tivoli.com/security. Customers will be able to leverage initial i-mode support in an upcoming release of Tivoli SecureWay Policy Director. Tivoli SecureWay Policy Director pricing is based on the number of users. Tivoli SecureWay Policy Director is available in Japanese, Chinese, English, French, German, Italian, Korean, Portuguese and Spanish.