INFERENTIA DNM: ELETTO ENRICO GASPERINI AMMINISTRATORE DELEGATO DAL NUOVO CONSIGLIO D'AMMINISTRAZIONE. IL PRIMO CDA, PRESIEDUTO DA ADRIO DE CAROLIS IN QUALITÀ DI PRESIDENTE, NOMINA INOLTRE PAOLA TONDELLI CHIEF FINANCIAL OFFICER.

Milano, 7 settembre 2001 - Si è riunito lo scorso 5 settembre a Milano, nella sede legale di C.so Vercelli 40, per la prima volta il CdA di Inferentia Dnm per eleggere l'Amministratore Delegato e procedere all'assegnazione di alcune cariche operative. Il nuovo CdA, presieduto da Adrio de Carolis e composto inoltre da Marco Benatti, Carlo Ciardiello, Marco Corradini, Enrico Gasperini, Marco Girelli, Carlo Granelli, Carlo Maffei Faccioli, Bruno Sonzogni, Marco Tinelli, Paola Tondelli, Enrico Vitali, Pasquale Versace, formatosi dopo l'assemblea straordinaria dei soci del 29 agosto scorso che aveva anche deliberato sul closing dell'operazione di fusione tra Inferentia e Dnm e sull'erogazione del nuovo piano d'incentivazione ai dipendenti, ha nominato Enrico Gasperini amministratore delegato di Inferentia Dnm. Inoltre, sono state conferite al Presidente, Adrio de Carolis, le deleghe operative per l'esercizio dei poteri di indirizzo strategico e organizzativo del Gruppo. Il CdA ha inoltre nominato tra i suoi membri Paola Tondelli, già responsabile del'M&A e dell'investor relations in Inferentia, nuovo Chief Financial Officer di Inferentia Dnm. Paola Tondelli succede a Carlo Maffei Faccioli, che rimane nel CdA, andando a ricoprire incarichi operativi nell'ambito del gruppo di controllo che fa capo a Marco Benatti. Si ricorda, a parziale rettifica di quanto comunicato precedentemente, che a seguito dei recenti accordi tra gli azionisti Onetone e Bipop, la compagine azionaria di Inferentia Dnm risulta così composta: 38,2 % Gruppo Onetone - 14,9% Bipop SpA - 21,3% Soci Fondatori di Inferentia, Enrico Gasperini (11,1) e Alberto Fioravanti (10,2)- 9,3 % Soci fondatori di Dnm Adrio de Carolis (8,7) e Dario Melpignano (0,6). Il flottante sarà pari al 16,1%, inclusa la partecipazione di Wpp, pari al 2,4% circa.

ANDREA PONTREMOLI AL VERTICE DI IBM GLOBAL SERVICES PER IL SUD EUROPA
Segrate, 7 settembre 2001 - Andrea Pontremoli, 43 anni, e' stato nominato General Manager della Ibm Global Services, South Region, che comprende Italia, Spagna, Portogallo, Grecia, Turchia e Israele. Una carica che corona una carriera iniziata in Ibm nel 1981, quando Pontremoli entra nel gruppo per ricoprire via via incarichi di crescente responsabilita' manageriale nell'ambito del marketing e dei servizi. Nel 1994 viene chiamato a far parte del gruppo di lavoro che ha portato, nel 1996, alla creazione di Ibm Global Services in Italia. Dal 1995 al 1997 e' Director Integrated Technology Services per l'Italia con base a Milano e, sotto la sua guida, l'organizzazione Its e' passata in due anni da duemila a quattromila persone e ha quadruplicato il fatturato. Nel 1997, gli viene conferita la carica di Vice President Integrated Technology Services e la sua responsabilita' viene estesa ai mercati del Sud Europa. Nel 1999 si trasferisce a Parigi dove viene nominato prima Vice President responsabile di tutte le Business Operations in Europa Middle-East e Africa e, successivamente, General Manager, Integrated Technology Services (Its, Emea con la responsabilita' dei servizi Ibm alle infrastrutture tecnologiche in 124 paesi: la profittabilita' dell'organizzazione durante il suo incarico ha registrato una crescita di oltre il 30% per tre trimestri consecutivi. Andrea Pontremoli vanta un'esperienza di primo piano nel settore della "learning organization" sulla quale ha tenuto corsi presso l'Universita' La Sapienza di Roma e l'Universita' Luigi Bocconi di Milano. Inoltre, ha collaborato con Peter Senge, massimo esperto in materia e autore de "La quinta disciplina" (1990). Pontremoli nutre anche una grandissima passione per la musica e, nonostante i suoi impegni manageriali, riesce ogni tanto ad animare le serate mettendosi dietro la console da dj. Con la nuova nomina Pontremoli entra alla guida di un'organizzazione che nel Sud Europa conta 14.200 persone e contribuisce al fatturato globale di Ibm per il 45 per cento.

CITROËN XSARA PICASSO ANCHE IN VERSIONE COMBI
Milano 7 settembre 2001 - Citroën si inserisce nel segmento di mercato costituito dai veicoli al di sotto di 3,5 tonnellate ed immatricolati come autocarri con una proposta di sicuro interesse: Xsara Picasso Combi. 2.0 HDi . Questa nuova proposta va ad aggiungersi a Jumpy nella versione Misto con motorizzazioni 1.9D e 2.0 HDi e si arricchirà entro il mese di Settembre anche di Berlingo nella versione Multispace Combi 5 posti con motori 1.9 D e 2.0 HDi.

ALLA SAPIENZA SPORTELLO E N. VERDE PER DISABILI, LIBRI GRATIS IN BRAILLE, ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE, NASTROTECA PER NON VEDENTI, ACCOMPAGNAMENTO PER PORTATORI DI HANDICAP
Roma, 7 settembre 2001 - L'Università degli Studi di Roma "La Sapienza" ha avviato un progetto articolato per garantire una più ampia integrazione al diritto allo studio per i 400 studenti portatori di handicap (motori, sensoriali etc) grazie ai 1 mld e 200 milioni ottenuti dal Ministero dell'Università per garantire gratuitamente i testi in braille e completare gli interventi di abbattimento delle barriere architettoniche all'interno della Città universitaria. Nel corso dei primi mesi dell'anno sono stati ultimati i lavori per l'automatizzazione dei cancelli d'ingresso in via de Lollis, viale dell'Università e viale Regina Elena. A tale proposito sono stati acquistati 200 telecomandi che saranno consegnati dall'ufficio disabili (piano terra - palazzo del Rettorato) agli studenti portatori di handicap motori. In caso di malfunzionamento degli impianti, il guasto dovrà essere segnalato ai custodi dei varchi allo 06.49914557 oppure al Rettorato al numero 06.49910221. Ulteriori informazioni possono essere richieste all'Ufficio Studenti Disabili tel 06/49910157 e mail: studentidisabili@uniroma1.it  Per facilitare il passaggio agli studenti portatori di handicap infatti sono state realizzate altre 6 rampe di accesso, che vanno ad aggiungersi a quelle già esistenti. Diventa così possibile accedere senza difficoltà agli edifici di Chimica, Genetica, ai due ingressi di Botanica e all'aula di Botanica, alla Biblioteca Alessandrina (che dispone di 1.000.000 di volumi a stampa, 16.000 testate di periodici, 450 manoscritti). Nel progetto è stata prevista l'apertura di uno sportello dedicato alle persone disabili (studenti, dipendenti) che intendano avere rapporti con l'Università "la Sapienza" e gli Enti ad essa collegati in caso di difficoltà dovute alla propria condizione fisica, mentale o sensoriale. Per gli studenti ipovedenti e non vedenti sono stati acquistati, quindi, i macchinari per la produzione di libri in linguaggio braille (comprese immagini, formule chimiche e matematiche) in modo da poter supportare l'attività didattica degli studenti impossibilitati all'acquisto dei testi. Gli studenti interessati ad ottenere i libri in braille possono rivolgersi alla Ripartizione Studenti - Settore I tel. 06 / 49912585 fax. 06 / 49912190 e mail caposettore.affarigenerali@uniroma1.it  A questi lavori vanno ad aggiungersi la predisposizione di servoscala posti negli edifici di Genetica e nel Palazzo delle Segreterie (scale A e C), dove sono stati anche adeguati gli ascensori esistenti dotandoli di tastiere per non vedenti ed è prevista la realizzazione di un ascensore all'interno della Facoltà di Architettura di piazza Fontanella Borghese. Nel quadro delle opere di adeguamento e ristrutturazione è prevista la messa a norma del Teatro Ateneo. Le iniziative de "La Sapienza" in questo ambito sono coordinate da due commissioni, presiedute dal Magnifico Rettore prof. Giuseppe D'Ascenzo, all'interno delle quali sono stati ultimamente chiamati a far parte studenti portatori di handicap. La prima commissione con competenze riguardo "le iniziative a favore degli studenti in situazione di handicap", l'altra relativa ai "Problemi della didattica degli studenti non udenti". Inoltre sarà presto attivato un numero verde e sarà predisposta un'apposita pagina web anche per non vedenti e ipovedenti nel sito dell'università www.uniroma1.it. E' operante un servizio di accompagnamento per i portatori di handicap effettuato da obiettori di coscienza in convenzione tra Università, Ministero della Difesa e Azienda per il Diritto allo studio. E' disponibile inoltre una nastroteca per non vedenti presso il "Centro per le applicazioni della televisione e delle tecniche di istruzione a distanza - Cattid". La nastroteca si avvale di oltre 700 titoli di testi universitari. (tel. 06.49910810 Piazzale Aldo Moro 5) Gli studenti non udenti possono usufruire delle collaborazione di interpreti specializzati durante lezioni, esercitazioni, esami, nonché incontri con docenti e con il personale tecnico amministrativo.

CASTELLO DI PADERNA, PIATTI SOFISTICATI TRA COLTURE BIOLOGICHE LE "RICORDANZE DI SAPORI" CONTINUANO ANCHE NEL MESE DI SETTEMBRE. APPUNTAMENTO IL 7 SETTEMBRE AL CASTELLO DI PADERNA
Parma, 7 settembre 2001 - Che ne dite di una ricetta d'antica in un castello ricco di storia nel "cuore" di quello che un tempo era noto come il Ducato di Parma e Piacenza? Un Ducato ricchissimo, tra le altre cose, anche di rocche e manieri favolosi, che l'Associazione Castelli del Ducato di Parma e Piacenza sta valorizzando con cene da favola, denominate "Ricordanze di Sapori". La prossima ricordanza si terrà venerdì 7 settembre con il Castello di Paderna di Pontenure (a 15 km da Piacenza), adagiato nella pianura e dominato da un'imponente torre quadrata. Oggi è una residenza padronale, con ampia corte agricola all'interno e tutt'attorno diversi ettari di colture biologiche. Il proprietario, Pier Luigi Pettorelli, va fiero soprattutto delle varietà di frutta antiche, tra cui ben 35 tipi diversi di mele, dalla renetta alla rosa di Caldaro. Chicche della natura di cui ormai rimangono tracce solo nei vecchi manuali di botanica. E a completare il panorama delle rarità, c'è anche un Prato stabile secolare di tre ettari, vero e proprio monumento verde, che si conserva da più di cent'anni. Il doppio ponte levatoio e la maestosa torre quadrata, che raccontano la sua antica funzione di baluardo, faranno da cornice alla "Buona tavola d'altri tempi", la serata gastronomica della rassegna "Ricordanze di Sapori" (7 settembre). Aspettatevi un menu fantastico. Più che i piatti sofisticati delle feste di palazzo, qui si gusteranno i sapori del territorio: ingredienti e vini legati alla tradizione del luogo, e alle origini contadine della civiltà che l'ha sviluppata. Gli "assaggi"? Pesciolini fritti, Mele renette fritte, Zucchine fritte accompagnate da Vino Marsanne Mossi. Questo, l'aperitivo. Il Servizio al tavolo continua con Testina di maiale con fagioli (e Vino Fruttano Oddi). Poi, i Pieni: Risotto porcellino con Vino Fruttano Rossi, Duls e brüsch, Tinca in umido con polenta, un'infilata di piatti di fagioli (con aglio e prezzemolo, borlotti con cipolla, nostrani in agrodolce). Si prosegue con Panerone, Dolce di riso, Busslan, Latte in piedi. E per concludere: un buon bicchiere di Vino Malvasia Oddi, e un "Aperio arcana dei", un Liquore d'erbe d'antica ricetta. Ricordatevi di prenotare in anticipo: la cena sarà servita alle 20 in punto, e costa 80.000 lire. Per informazioni e prenotazioni sulle Ricordanze di Sapori: Parma Turismi, tel. 0521-228152. E-mail parma.turismi@tin.it  Piacenza Turismi, tel. 0523-305254. E-mail infotur@piacenzaturismi.net  Associazione Castelli del Ducato di Parma e Piacenza, Fontanellato (Pr), tel. 0521-829055. Sito web www.castellidelducato.it  E-mail info@castellidelducato.it 

VERDI SAPORI "INVADE" BUSSETO
Parma, 7 settembre 2001 - Inizia venerdì 7 (ore 18.30) e prosegue fino a domenica 9, la manifestazione che mette al centro i prodotti tipici del territorio - Culatello, Spalla e Spongata (i preferiti di Verdi) accanto ai piatti della tradizione - Alcune mostre, fra cui quella di cimeli verdiani a S. Ignazio - E sabato sera, la "grande" Nilla Pizzi La "grande vetrina" dei sapori e dei gusti della "bassa", che Giuseppe ("Peppino" per i bussetani) Verdi amava, apre venerdì 7 settembre a Busseto (Pr). Una città che mantiene inalterato "il sapore" di quando il Maestro (nato nella frazione Roncole) ³mosse i primi passi² artistici, vi abitò e vi creò alcuni dei capolavori che ci ha lasciato. Così come ci ha lasciato la ricetta per la spalla cotta, che sovente allegava al salume, regalandolo agli amici. E nel suo nome, Busseto unisce il "tripudio" di leccornie da gustare fino a domenica 9 settembre a manifestazioni artistiche, culturali, musica colta e popolare. Per rendere ancor più suggestiva la visita a questi luoghi, si può prendere il battello, da Polesine Parmense a Torricella di Sissa (25 km circa) e visitare i dintorni in bicicletta. E¹ stata la novità dell¹estate 2001 e prosegue anche a settembre unendo alla navigazione la visita alla Mostra di Lanfranco nella reggia di Colorno. "Verdi Sapori" è organizzata dal Comune e dalla Pro Loco. In occasione della manifestazione di Busseto, in piazza Verdi si potranno degustare i prodotti tipici (sulle 35mila lire un pasto completo, intorno alle 15mila solo salumi e formaggi), mentre in tutto il centro della città si potranno vedere ed acquistare produzioni della gastronomia del territorio ed anche quelle dell¹artigianato, esposte (le prime) nelle bancarelle in legno con tanto di tendalino a righe bianco e verde, che riportano ai mercati ottocenteschi. Così si potranno ammirare e gustare Culatello di Zibello (che vanta la "dop", denominazione di origine protetta), Spalla, cara al Maestro, Parmigiano Reggiano (siamo nella zona di produzione). Ma non solo, perché verranno preparati piatti della tradizione quali tortelli d¹erbetta, pisarei e fasoi, torta fritta, stinco arrosto, polenta "consa" (condita) con funghi porcini o con formaggi, Pane Miseria, per finire con la dolce Spongata. Senza trascurare il vino Fortana. Da segnalare il "Cigno bianco" e il "Cigno nero", vini locali imbottigliati in onore dell¹illustre concittadino. Ci saranno poi il nocino, il Bargnolino (infuso ai fiori di prunospino), lo ³Sburlon² (infuso di mele cotogne). Il programma - Non solo prodotti enogastronomici, ma anche spettacolo e cultura a "Verdi sapori". Che sarà inaugurata venerdì 7 settembre alle ore 18.30 con un concerto della ³Nuova Filarmonica di Busseto, che eseguirà arie verdiane, musiche da film e brani d¹autore. Sabato e domenica gli orari saranno dalle 10 alle 24. Nella "tre giorni" sono proposte mostre come "Mondo piccolo immagini" che si tiene a Casa Barezzi, rappresentando un motivo in più per visitare quel piccolo gioiello che è diventata l¹abitazione del primo "sponsor" di Verdi (ne divenne poi lo suocero). Oltre al salone con il fortepiano suonato da Verdi, le sale sono state trasformate dall¹Associazione in un Museo con autografi di Verdi, documenti, immagini e le due bacchette di Toscanini e Muti, che hanno diretto il Falstaff l'uno nel 1913 e l¹altro nel 2001, con le stesse scenografie. In più nella piazza si può ammirare la mostra "Immagini della Maratona dei luoghi verdiani" (da segnarsi in agenda che domenica mattina verranno premiati i vincitori del Concorso fotografico). Ancora foto con la personale del fotografo Luigi Ghirri e dei finalisti del sesto Premio Battei, che è collocata nello splendido Palazzo del Monte di Pietà. Infine, la Chiesa di S. Ignazio ospita la bella rassegna di cimeli, oggetti ed altro legati a Giuseppe Verdi. Anche tale esposizione è un motivo per visitare un altro dei gioielli architettonici bussetani. E mentre gli adulti si deliziano con mostre e spettacoli, i più piccoli possono divertirsi con gonfiabili di grandi dimensioni. Per quanto riguarda gli spettacoli, venerdì alle ore 21.30, in piazza IV novembre, ci saranno le musiche e i balli latino americani dell¹orchestra spettacolo "El Rubio Loco". Sabato si preannuncia "col botto". Alle 18.30 si ascolteranno arie verdiane e sacre, eseguite dall¹arpa di Carla They e dalla voce di Paola Sanguinetti. E la sera di sabato (ore 21.30, piazza IV Novembre), concerto dell¹intramontabile Nilla Pizzi, accompagnata dall¹orchestra di Valerio Frati. Per Informazioni e prenotazioni tel. 0524-92487

VELA: ENNESIMA VITTORIA IN TEMPO REALE PER IDEA WORLD CARGO A PORTO CERVO NELLA MAXI YACHT ROLEX CUP
Porto Cervo, 7 settembre 2001 - Dopo la sosta forzata di ieri per il troppo vento la flotta delle imbarcazioni a Porto Cervo nella Maxi Yacht Rolex Cup è tornata di nuovo in regata per una prova costiera di una ventina di miglia che ha portato i concorrenti a veleggiare nel golfo delle Saline e fra le isole a nord di Porto Cervo. "Idea World Cargo" il maxi dell'armatore napoletano Raffaele Raiola ancora una volta è stata la migliore imbarcazione della flotta Ims vincendo la prova in tempo reale. Spettacolare il duello finale fra il maxi timonato da Paolo Semeraro con l'assistenza in pozzetto di Tommaso Chieffi, tattico e Roberto Spata, navigatore e l'americano "Sagamore" risoltosi poi sul fino di lana a vantaggio di "Idea World Cargo". A sole due prove dalla conclusione della manifestazione "Idea World Cargo" figura al terzo posto della classifica in tempo compensato alle spalle di "Edimetra" e "Rrose Selavy" con un esiguo distacco in termni di punteggio (solo 4 punti) che lascia ancora aperta la possibilità di risalire in classifica. "Idea" è in gara sul campo di regata della Maxi Yacht Rolex Cup con il colori di World Cargo, società con base a Fiumicino specializzata nel settore della logistica e dei trasporti internazionali.

SI RINNOVA A COMPIANO IL TRADIZIONALE APPUNTAMENTO CON IL PREMIO LETTERARIO PEN CLUB ITALIANO: DA DOMANI, 7 SETTEMBRE, A DOMENICA, 9 SETTEMBRE, LA CULTURA SARÀ PROTAGONISTA IN APPENNINO
Parma, 7 settembre 2001 Conto alla rovescia per il Premio letterario Pen Club Italiano 2001, che sarà assegnato sabato 8 settembre alle 16 a Compiano. Anche quest'anno la cinquina dei finalisti si compone di nomi di assoluto prestigio della cultura italiana: Corrado Augias con "I segreti di New York" (Mondadori), Marco Beck con "Il pane sulle acque" (Ares), Rosetta Loy con "Ahi, Paloma" (Einaudi), Giuseppe Pontiggia con "Nati due volte" (Mondadori) e Sergio Zavoli con "Se Dio c'è" (Rai-Eri Mondadori). Ricco come sempre il programma degli eventi inseriti nel week-end del Premio, organizzato dall'associazione Pen Club Italiano e dal Comune di Compiano in collaborazione con la Provincia di Parma, la Comunità Montana delle Valli del Taro e del Ceno e la Regione Emilia Romagna. Da domani, 7 settembre, a domenica, 9 settembre, si susseguiranno concerti, incontri con personaggi della cultura e appuntamenti con l'arte: tra gli altri si segnalano, a questo proposito, la mostra di Alberto Sughi nel Salone del Municipio (inaugurazione sabato 8 settembre alle 10.30 alla presenza dell'artista) e l'assegnazione del premio nazionale "Gianfranco Fedrigoni" 2001 per opere editoriali di pregio, in programma sabato pomeriggio alle 15.45, appena prima della proclamazione del vincitore del Premio letterario Pen Club Italiano 2001.

GUIDO TIRELLI ARCHITETTO. UNA SCOPERTA NEL LIBERTY EMILIANO È IL NUOVO APPUNTAMENTO D'ARTE IN PROGRAMMA A REGGIO EMILIA DAL 7 SETTEMBRE AL 14 OTTOBRE 2001.
Reggio Emilia 7 settembre 2001 - La mostra, curata da Massimo Magnani, è promossa dalla Provincia di Reggio Emilia in collaborazione con la Biblioteca Panizzi e con il patrocinio dell'Ordine degli Architetti e dell'Ordine degli Ingegneri di Reggio Emilia, il contributo della Fondazione Pietro Manodori, di CCPL, del Collegio Costruttori Edili di Reggio Emilia, della Ceramica Valsecchia e della Green Black-Building Technology. In Palazzo Magnani saranno esposti disegni su carta e su lucido, disegni ad acquerello e a pastelli, carteggi, fotografie d'epoca, libri, riviste e quotidiani, rilievi fotografici degli edifici e di alcuni particolari architettonici che permettono di scoprire un interessante e vivace protagonista del mondo artistico e culturale di inizio XX secolo. Guido Tirelli (Reggio Emilia, 1883 - Barcellona, 1940) lavora a Salsomaggiore dal 1913 al 1925 con la carica di ingegnere capo del Comune. Qui elabora il primo piano regolatore ispirandosi - unico caso in Italia insieme a quello di Milanino - ai criteri della città-giardino ed entra in contatto con alcune delle maggiori personalità artistiche e culturali dell'epoca tra cui l'architetto e storico piacentino Giulio Ulisse Arata. Ma è soprattutto a Milano, con il progetto di ristrutturazione del Teatro Carcano (1925 circa) e di diversi edifici d'abitazione, a Piacenza con la realizzazione della Loggetta delle Grida (1917), a Sanremo con la costruzione del Cinema Teatro Centrale (1924) in collaborazione con Galileo Chini e Alessandro Mazzucotelli e nell'Agro Pontino con la realizzazione di scuole e chiese per i nuovi Villaggi Rurali sorti dalle bonifiche fasciste, che Tirelli assume una dimensione nazionale. Dimensione che trova il momento di massima conferma con la pubblicazione nel 1923, ad opera della Crudo e C. Edizioni Artistiche di Torino (una delle più importanti case editrici del liberty), del volume monografico Palazzine e ville signorili. Gli Anni '20 segnano l'apice del suo successo professionale con incarichi in tutta la penisola - Brindisi, Bologna, Genova, Milano - anche se è nella sua città natale che Tirelli lascia i segni più evidenti della sua evoluzione professionale: l'Albergo Posta (1910-1926), l'ammodernamento del Teatro Ariosto (1927) e numerosi palazzi e ville, tra cui Villa Zironi (1925). Guido Tirelli Architetto; Una scoperta nel liberty emiliano; Reggio Emilia, Palazzo Magnani; 7 settembre - 14 ottobre 2001; Ingresso gratuito. Per informazioni Palazzo Magnani Tel.0522454437 Fax 0522452349 www.palazzomagnani.it 

INAUGURAZIONE NELLA REGGIA DI COLORNO DELLA MOSTRA "GIOVANNI LANFRANCO. UN PITTORE BAROCCO TRA PARMA, ROMA E NAPOLI"
Parma, 7 settembre 2001 - Viene inaugurata oggi aalle 17.30 nella Reggia di Colorno la mostra - avvenimento "Giovanni Lanfranco. Un pittore barocco tra Parma, Roma e Napoli". Un'anteprima della più ampia retrospettiva mai realizzata su Giovanni Lanfranco (Parma, 1582 - Roma, 1647), che sarà aperta al pubblico dall'8 settembre al 2 dicembre a Colorno per poi trasferirsi a Napoli (Castel Sant'Elmo dal 21 dicembre 2001 al 24 febbraio 2002) e a Roma (Palazzo Venezia, 16 marzo - 16 giugno 2002). La mostra, unica nel suo genere, è ideata da Erich Schleier, diretta da Lucia Fornari Schianchi e promossa dalla Provincia di Parma, dalla Soprintendenza per i Beni Artistici, Storici e Demoetnoantropologici di Parma e Piacenza e dal Comitato per la promozione della cultura e delle residenze farnesiane. A rendere possibile un evento di tale portata, sotto l'alto patronato del Presidente della Repubblica, hanno concorso il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, la Regione Emilia Romagna, i Comuni di Parma e di Colorno, la Camera di Commercio, Industria, Artigianato di Parma, la Fondazione Cassa di Risparmio di Parma e Monte di Credito su Pegno di Busseto, la Segea - Gazzetta di Parma, la Lega Provinciale delle Cooperative e, con un contributo: Parmalat, Chiesi Farmaceutici, Coopservice, Sassi fratelli Spa, Ascom Parma, Cna, Tecton, Orion Petroli - Gruppo Ccpl, Sove Costruzioni e Arquati. La mostra raccoglierà circa 170 opere del pittore "d'ombra e di luce tra la terra e il Cielo", affascinante protagonista del passaggio dal caravaggismo alla grande pittura barocca: attraverso dipinti e disegni provenienti da istituzioni museali ed ecclesiastiche di tutto il mondo e da prestigiose collezioni private si ricomporrà così eccezionalmente l'universo dell'artista parmigiano che ha segnato con la sua impronta il Seicento barocco. In molti casi si tratta di opere che per la prima volta lasciano la loro sede abituale (tra queste, l'Annunciazione della chiesa parigina di Notre Dame de Bonne Nouvelle, o l'Incoronazione della Vergine del Louvre, o la grande pala con la Pentecoste della Pinacoteca di Fermo, o l'inconsueto Miracolo di San Verano del Vescovado di Albenga, o ancora l'Angelica e Medoro del Museo de Belas Artes di Rio de Janeiro, o le pale delle parrocchiali di Leonessa, Ripatransone Marche e Vallerano, località queste ultime normalmente escluse dai grandi circuiti turistici). All'inaugurazione saranno presenti il presidente della Regione Vasco Errani, il presidente della Provincia Andrea Borri, la Soprintendente per i Beni Artistici, Storici e Demoetnoantropologici di Parma e Piacenza Lucia Fornari Schianchi, di Napoli Nicola Spinosa, di Roma Claudio Strinati, il presidente del Comitato per la promozione della cultura e delle residenze farnesiane Giovanni Buttarelli, il curatore della mostra Erich Schleier, il sindaco di Colorno Sabrina Fornia e l'assessore del Comune di Parma Stefano Spagnoli. In mattinata - alle 12,30 nella sala della musica della Reggia di Colorno - è prevista la vernice per la stampa. Saranno presenti una cinquantina di giornalisti delle maggiori testate nazionali.