QUOTIDIANO DI: New & Net Economy, Finanza, Politica,Tecnologia, E-business, Turismatica ed Attualità

NOTIZIARIO
MARKETPRESS

NEWS
di

GIOVEDI'
13 SETTEMBRE  2001

pagina 2

 

La nostra vetrina dei 
PRODOTTI
ARTIGIANALI
e' aperta... visitatela

 

 

 

 


Entrate nell'
AREA
DELLE NOVITA'
troverete esposti molti
prodotti interessanti

 

 

 

 

 

 

 

 

 

L'esposizione dei 
PRODOTTI
PER IL LAVORO
è aperta visitatela

 

 

ENEL: AGGIUDICATA LA GARA PER L'ACQUISIZIONE DI VIESGO, OPERATORE INTEGRATO NELLA GENERAZIONE E DISTRIBUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA DEL MERCATO SPAGNOLO

Roma, 13 settembre 2001 - Enel, al termine di un'asta competitiva, si è aggiudicata il 100% del capitale di Viesgo, società di generazione e distribuzione di energia elettrica controllata dalla spagnola Endesa. Il valore dell'operazione ammonta a 1.870 milioni di euro (circa 3.600 miliardi di lire), a cui si aggiunge un debito di 277 milioni di euro (circa 550 miliardi di lire). La società, con circa 1.000 dipendenti, ha una capacità netta installata di circa 2.400 Mw (Viesgo Generacion) e circa 600.000 clienti (Viesgo Distribucion). Nel 2000 ha registrato un fatturato di 648 milioni di euro (1.300 miliardi di lire circa), con un Ebitda di circa 200 milioni di euro (circa 400 miliardi di lire) e un utile netto di 80 milioni di euro (circa 160 miliardi di lire). Con questa operazione Enel entra nel mercato spagnolo dell'energia elettrica caratterizzato da un tasso di crescita della domanda tra i maggiori in Europa (3%). Gli impianti di generazione di Viesgo sono distribuiti su tutto il territorio spagnolo e sono per il 72% termoelettrici (carbone e olio combustibile) e per il restante 28% idroelettrici. La rete di distribuzione acquisita dall'Enel con questa operazione si estende per 24.500 km su un'area della Spagna settentrionale che comprende le provincie di Cantabria, Asturia, Palencia, Burgos e Lugo, che ha registrato negli ultimi anni una crescita economica media di circa il 4% annuo, superiore alla media nazionale (3,6% nel 2000). Merrill Lynch è stato advisor dell'operazione. L'operazione è soggetta all'approvazione delle Autorità competenti.

LA COMMISSIONE EUROPEA RICHIAMA L'ATTENZIONE SULL'ENERGIA RINNOVABILE
Bruxelles, 13 settembre 2001 - Nell'intento di individuare le modalità più efficaci per incrementare l'utilizzo di energia rinnovabile, la Direzione generale della Ricerca della Commissione europea sta organizzando per il 25 ed il 26 settembre a Bruxelles una conferenza sull'integrazione delle fonti energetiche rinnovabili e sulla ripartizione della produzione tra i sistemi energetici. I vantaggi derivanti da un maggiore impiego di energia rinnovabile non si sostanziano soltanto nella difesa dell'ambiente (riduzione dell'effetto serra e dell'inquinamento atmosferico), ma anche nell'aumento della sicurezza della fornitura di energia ottenuta riducendo la dipendenza dalle importazioni di petrolio, gas e carbone, nella creazione di nuovi posti di lavoro nel settore energetico e nell'intensificazione della concorrenza industriale, obiettivi questi perfettamente in linea con la politica dell'Ue. Al fine di sostenere il conseguimento di tali vantaggi, la conferenza è tesa ad esaminare i migliori esempi di prassi di tecnologia energetica presenti in Europa e a valutare successivamente il potenziale di queste tecnologie, per arrivare infine ad identificare ulteriori opportunità di ricerca ed altri meccanismi di attuazione. L'avvicinamento all'energia rinnovabile comporta un passaggio dalla situazione attuale, in cui la fornitura di energia è dominata dalla combustione centralizzata di combustibili fossili, ad una situazione in cui un gran numero di piccoli produttori sono collegati alla rete di distribuzione. La conferenza riunirà 400 persone in rappresentanza di tutte le maggiori parti interessate, al fine di discutere in merito a questa transizione. Esistono le più svariate opinioni su quale sia la strada migliore da seguire per una futura struttura energetica. Questo risulta chiaramente dal recente dibattito sull'energia rinnovabile intercorso tra il Consiglio europeo ed il Parlamento europeo. Quest'ultimo ritiene che l'UE debba fissare obiettivi obbligatori a livello nazionale per la parte di energia prodotta dalle fonti rinnovabili, mentre il Consiglio europeo sostiene che tali obiettivi dovrebbero essere soltanto indicativi. La soluzione di compromesso su cui si è raggiunto un accordo, prevede che gli obiettivi siano inizialmente indicativi ma, nel caso in cui gli Stati membri non facciano progressi verso questi traguardi, allora la Commissione può proporre obiettivi obbligatori. Una questione rimasta irrisolta riguarda la proposta del Consiglio di includere l'utilizzazione dell'incenerimento di rifiuti tra le risorse rinnovabili. Il Consiglio europeo vuole considerarla una fonte di energia rinnovabile, ma il Parlamento europeo si oppone fermamente, se non altro per il fatto che la combustione dei rifiuti contrasta con gli obiettivi "della gerarchia nel trattamento dei rifiuti" espressi in un'altra direttiva dell'Ue. Dal punto di vista della politica energetica, il Parlamento europeo è dell'avviso che si risparmia più energia evitandone in primo luogo lo spreco e riciclando i rifiuti, piuttosto che bruciandoli. Tuttavia, la pressione verso alternative "istantanee" in tema di smaltimento di rifiuti potrebbe mettere in dubbio tale posizione. Anche se la conferenza di settembre non potrà tracciare l'intera mappa del cammino dell'Europa verso un futuro di energia sostenibile, dovrebbe comunque fornire alcuni segnali per indicarne la via. Per informazioni sulla conferenza : Sig. Manuel Sánchez Jiménez Direzione generale della Ricerca Rue de la Loi 200 B-1049 Bruxelles Tel: +32.2.299.42.88 Fax: +32.2.299.42.88 E-mail: manuel.sanchez-jimenez@cec.eu.int  (*)

INCONTRO DEI "BUSINESS ANGEL" A ROTTERDAM
Rotterdam, 13 settembre 2001 - Il 25 ed il 26 settembre a Rotterdam (Paesi Bassi), l'attuale presidente del Consiglio "Industria" dell'Unione europea Serge Kubla inaugurerà una manifestazione di due giorni incentrata sul ruolo dei "business angel" in Europa. La manifestazione, organizzata in collaborazione con la Dg Imprese della Commissione europea, esaminerà gli approcci dei singoli paesi nei confronti dei "business angel", le migliori prassi e le statistiche europee, nonché studi di casi, questioni riguardanti la creazione di reti ed offerte relative ad opportunità di partenariato. Alla manifestazione interverranno rappresentanti della Commissione europea, del Parlamento europeo, del governo olandese e della Città di Rotterdam. Infolink http://www.eban.org  (*)

MERCATO TELEMATICO AZIONARIO: RIPARTIZIONE DEGLI STRUMENTI FINANZIARI TRA I SEGMENTI DI NEGOZIAZIONE
Milano, 13 settembre 2001 - Borsa Italiana SpA comunica la ripartizione degli strumenti finanziari tra i segmenti di negoziazione del Mercato Telematico Azionario (blue-chip, STAR, segmento di Borsa ordinario - classe 1, segmento di Borsa ordinario - classe 2) che entrerà in vigore il 24 settembre 2001. Dal 24 settembre 2001 diventeranno operativi i seguenti trasferimenti: %u2022 dal segmento Star al segmento blue-chip: Recordati; %u2022 dal segmento di Borsa ordinario classe 1 al segmento blue-chip: Immobiliare Metanopoli, Italmobiliare (azioni ordinarie e di risparmio); %u2022 dal segmento di Borsa ordinario classe 2 al segmento di Borsa ordinario classe 1: Acqua Pia Marcia, Arquati, Banca Popolare di Spoleto, Bonifiche Ferraresi, Brioschi (azioni ordinarie e warrant), Caltagirone (azioni ordinarie e di risparmio), Camfin, Cembre, CMI, Crespi, Cucirini Cantoni Coats, Emak, Intek (azioni ordinarie e di risparmio), La Gaiana, Maffei, Mittel, Olcese, Ratti, Risanamento Napoli (azioni ordinarie e di risparmio), Roland Europe, Rotondi Evolution, Unimed, Vianini Industria, Vittoria Assicurazioni. Dal 24 settembre 2001 gli orari di negoziazione dei segmenti del Mta saranno i seguenti: Segmento blue-chip - 08.00 - 09.15 asta di apertura, fase di pre-apertura; 09.15 - 09.20 asta di apertura, fase di validazione; 09.20 - 09.30 asta di apertura, fase di apertura; 09.30 - 17.30 negoziazione continua; Segmento Star - 08.00 - 09.15 asta di apertura, fase di pre-apertura; 09.15 - 09.20 asta di apertura, fase di validazione; 09.20 - 09.30 asta di apertura, fase di apertura; 09.30 - 17.30 negoziazione continua; Segmento di Borsa ordinario Classe 1 - 08.00 - 10.45 asta di apertura, fase di pre-apertura; 10.45 - 10.50 asta di apertura, fase di validazione; 10.50 - 11.00 asta di apertura, fase di apertura; 11.00 - 16.30 negoziazione continua; Classe 2 - 08.00 - 10.45 asta di apertura, fase di pre-apertura; 10.45 - 10.50 asta di apertura, fase di validazione; 10.50 - 11.00 asta di apertura, fase di apertura. Borsa Italiana comunicherà entro il 17 settembre 2001 l'elenco dei nuovi strumenti finanziari che saranno negoziati nel segmento Star a partire dal prossimo 24 settembre. Si ricorda inoltre che a partire dal prossimo 24 settembre: Borsa Italiana aggiornerà gli obblighi degli operatori specialisti sul segmento Star sulla base del controvalore medio giornaliero degli scambi realizzato nel semestre marzo-agosto 2001; le quote dei fondi chiusi continueranno a essere negoziate nel segmento di Borsa ordinario secondo le modalità di negoziazione e gli orari della classe 2, modificati come specificato in precedenza; gli strumenti finanziari negoziati nel Mercato Ristretto assumeranno gli orari di negoziazione previsti per la classe 2 del segmento di Borsa ordinario.

BORSA: L'ORSO UCCIDE QUI QUO QUA( I PICCOLI RISPARMIATORI) MA NON QUELLA "VOLPE" DELLA BANDA BASSOTTI ( I GRANDI GRUPPI FINANZIARI) CHI STA SPECULANDO SULLA CRITICA SITUAZIONE FINANZIARIA ITALIANA? ESPOSTO DEL CODACONS A 58 PROCURE DELLA REPUBBLICA...C'E' ODORE DI INSIDER TRADING
Roma, 13 settembre 2001 - La situazione dei piccoli risparmiatori italiani non è certo invidiabile. Il crollo delle azioni quotate in borsa ha creato un clima di sfiducia generale nel panorama finanziario del nostro paese. Il Codacons scende in campo in difesa dei piccoli risparmiatori, invitando costoro a non vendere, in massa, le proprie azioni, e semmai ad investire in fondi obbligazionari o valori immobiliari. L'associazione vuole inoltre vederci chiaro circa la nera situazione della finanza italiana. Le domande che si pone il Codacons sono: chi, attraverso abili manovre, sta speculando a danno dei consumatori? Chi, dal crollo della borsa italiana, sta traendo profitto? L'associazione presenta quindi un esposto a 58 Procure della Repubblica, a cui gira tali quesiti. Nell'atto dell'associazione il riferimento a intermediari finanziari, banche ed altri soggetti che potrebbero essere interessati è chiaro. Nell'esposto si chiede inoltre alle procure di accertare, mediante appositi controlli presso le società pubbliche e private, e presso tutti gli intermediari finanziari che operano nel territorio di competenza di ogni Procura, se ci siano state manovre speculative tese a danneggiare i risparmiatori, ricordando che l'insider-trading è un reato punito dalle leggi italiane con la reclusione. Il Codacons chiede anche ai magistrati di verificare il nome di tutti i soggetti che, nei giorni precedenti il crollo della borsa, abbiano effettuato rilevanti movimenti di capitale, e che quindi possono essere sospettati di speculazioni. Nell'atto l'associazione fa riferimento anche all'esposto presentato da Tronchetti Provera per il caso delle azioni Olivetti. Se un conoscitore del panorama finanziario italiano come Provera presenta un esposto circa un determinato titolo, il sospetto di operazioni poco chiare non può restare isolato a un singolo titolo, ma deve coinvolgerne anche altri. Per cui si chiede di allargare le indagini a tutti i titoli presenti in listino. In Italia padroni delle redini sono oramai pochi grandi gruppi finanziari dietro cui si celano finti imprenditori, che, con poche manciate di miliardi, acquistano patrimoni di valore 1000 volte superiore. Questo perché chi decide di vendere si assicura un capitale da intascare senza problemi, chi compra invece, spesso acquista indebitamenti non indifferenti, che ricadono sulla moltitudine dei piccoli risparmiatori, divenuti ormai carne da macello. Alla base della grave situazione che vede protagonisti noti nomi della finanza italiana vi è, per il Codacons, la totale assenza di una realtà industriale che possa coprire e assicurare operazioni multimiliardarie. A fronte di questi grandi movimenti societari e di capitali, infatti, non vi è il corrispettivo in termini di valore industriale e di reali progetti di sviluppo imprenditoriale, ma solo una serie di aspettative di guadagni futuri e di rendite virtuali. La cui realizzazione a volte viene meno. Basti pensare al caso Umts. Le società che hanno speso migliaia di miliardi nell'acquisto delle licenze non hanno alcuna certezza circa il buon esito dell'operazione. La loro unica speranza è che, a partire dal 2004, milioni di italiani comprino i telefonini di nuova generazione. Ma non è detto che ciò avvenga. Inversioni di tendenza, cambi della moda, e fattori vari potrebbero influenzare l'esito dell'operazione Umts, determinandone il fallimento. Senza contare, poi, che il nostro paese in tema di telecomunicazioni e tecnologie della new economy, è in netto ritardo rispetto ad altre nazioni, come ad esempio il Giappone. Nuove tecnologie e strumenti innovativi lanciati dai geni nipponici potrebbero aggiungersi alla lista dei fattori anti-Umts. Generando una catastrofe, che andrebbe a coinvolgere tutti coloro che hanno investito fondi nelle società di telecomunicazione titolari delle licenze. Per non parlare poi del grave danno all'ambiente determinato dall'alto numero di antenne collocate sul territorio che potrebbero restare inutilizzate.

PA: DA METÀ SETTEMBRE CINQUE CORSI PER 200 SEGRETARI COMUNALI
Altavilla Vicentina, 12 settembre 2001 - Prendono il via a partire da venerdì prossimo, 14 settembre, i cinque corsi organizzati dalla Divisione Pubbliche Amministrazioni della Fondazione Cuoa del Veneto, dedicati all'aggiornamento dei segretari comunali e provinciali. I corsi si terranno ad Altavilla Vicentina, Mestre e Udine. All'iniziativa parteciperanno 200 dirigenti dell'amministrazione pubblica, provenienti da Veneto e Friuli Venezia Giulia. Ogni corso si articola in una decina di lezioni, volte a formare dal punto di vista manageriale i funzionari degli Enti locali. L'iniziativa intende favorire l'integrazione delle competenze necessarie per ricoprire il nuovo ruolo richiesto ai segretari comunali e provinciali delle regioni Veneto e Friuli Venezia Giulia. Quello programmato è un percorso di analisi di processi decisionali, direzionali, organizzativi e comunicativi, pensato per un segretario già esperto della norma e profondo conoscitore dell'Ente locale, che sente l'esigenza di completare le proprie competenze professionali per renderle più idonee alle esigenze della pubblica amministrazione del nuovo Millennio. Parallelamente all'attività d'aula, ci saranno momenti di scambio e confronto con altri Enti, pubblici o privati, che abbiano attivato esperienze significative per la Pubblica Amministrazione. Saranno, inoltre, elaborati progetti per la gestione di problemi reali, che, partendo dalle specificità degli Enti di provenienza dei partecipanti, porteranno all'individuazione di possibili soluzioni organizzative e gestionali. È prevista anche un'attività di autoformazione assistita per l'approfondimento di tematiche di specifico interesse. Al termine del corso verrà rilasciato un attestato di partecipazione. Potranno anche essere riconosciuti crediti formativi.

A COM-PA 2001 LE TECNOLOGIE DI EXPERT SYSTEM PER SEMPLIFICARE LA COMUNICAZIONE TRA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E CITTADINO
Bologna 13 settembre 2001 - Un anno fa, il Comitato dei Ministri per la societa' dell'Informazione approvo' il piano d'azione sull'e-government promosso dal Ministro per la Funzione Pubblica Franco Bassanini. Il progetto consiste in un insieme di provvedimenti studiati per favorire l'innovazione tecnologica nella pubblica amministrazione italiana e prevede tappe certe per raggiungere tre obiettivi principali: migliorare l'efficienza interna delle amministrazioni, offrire servizi integrati ai cittadini e alle imprese superando le frammentazioni imposte dalle competenze di ciascun ente e garantire a tutti l'accesso telematico alle informazioni e ai servizi erogati. Una parte importante degli obiettivi a breve e medio periodo previsti dal Piano d'azione e' rappresentata dai portali per l'informazione e l'erogazione dei servizi. Uno dei progetti piu' ambiziosi e' la realizzazione di uno sportello pubblico virtuale che fornira' ai cittadini direttamente on line tutti i servizi della P.A. senza la necessita' di recarsi personalmente presso uno sportello. Ma che cosa vogliono realmente i cittadini da un portale della P.A.? Cio' che emerge da un sondaggio della Gartner Group e' la necessita' da parte dell'utente di accedere alle informazioni e ai servizi per tipologia di problema o di argomento, piuttosto che per unita' organizzative. Le tecnologie attualmente utilizzate, spesso pero' comportano difficolta' di comunicazione, di reperimento dell'informazione e non garantistico l'interazione in tempo reale. Expert System si presenta quest'anno per la prima volta a Compa 2001 proprio per offrire, attraverso le proprie tecnologie strumenti concreti per una gestione efficace dei rapporti della P.A. con l'utenza. L'azienda che opera da anni nell'area software, costruendo sistemi di integrazione che riproducono i modelli di ragionamento linguistico di tipo umano e permettono di semplificare l'interazione uomo-macchina, ha concepito le proprie soluzioni in modo tale che gli utenti possano esprimersi nel linguaggio di tutti i giorni. A chi le utilizza non chiede nient'altro che esprimersi cosi' come farebbe con una persona. Proprio Expert System, che ha come missione la creazione di soluzioni capaci di rendere piu' semplice ed efficace l'impiego del Web quale strumento professionale per garantire un reale Servizio Clienti, ha realizzato delle soluzioni di Crm dotate ora di una duplice valenza: nell'accezione classica di Customer Relationship Management e nella piu' innovativa di Citizens Relationship Management, riferendosi a tutte quelle tecnologie che andranno ad implementare e migliorare i servizi creati dall'e-government nella comunicazione della P.A. con il cittadino e perfettamente integrabili negli Urp . eCenter Web, il supporto automatico Web Call Center operativo 24 ore al giorno, 7 giorni su 7, attraverso il quale il cittadino interroga il funzionario o l'addetto della P.A. ottenendo risposte immediate ed esaurienti; eCenter Mail, il sistema di smistamento e risposta automatica della posta elettronica che velocizza la gestione delle mail riducendo il numero degli addetti impiegati e garantendo un contatto diretto con l'utenza; eCenter Live, il primo call center in Live Chat che da' all'utente la possibilita' di consultare il portal aziendale ricevendo risposte immediate. E' sufficiente cliccare direttamente dal portal sull'icona di eCenter Live per entrare subito in contatto con l'addetto. Il dialogo con l'utenza pero' non basta, e' necessario che le amministrazioni adottino strumenti di indicizzazione concettuale, classificazione automatica e distribuzione della conoscenza che permettano di arricchire e aggiornare il patrimonio di conoscenza derivante dal feedback con i cittadini. Per soddisfare queste esigenze sono stati sviluppati da Expert System strumenti di Knowledge Management per la gestione delle informazioni acquisite durante l'interazione con il proprio pubblico di riferimento: eConcept, un motore di ricerca per concetti che effettua ricerche in linguaggio naturale su ogni base di dati (siti Internet, corporate portal, archivi aziendali ecc.); eFolder, un classificatore automatico che gestisce i sistemi informativi aziendali, amministra la conoscenza presente nei documenti e la distribuisce automaticamente verso le diverse aree dell'azienda (Intranet) e/o verso i diversi media (web, clienti, partners); Point&Go, una rivoluzionaria interfaccia di ricerca e navigazione rapida, che elimina le perdite di tempo in ogni tipo di ricerca perche' conduce direttamente alla risposta esatta, saltando i passaggi intermedi. Comodita', velocita', semplicita' nell'accesso alle informazioni, queste le esigenze dei cittadini-clienti che la pubblica amministrazione ha il dovere di soddisfare. Expert System, attraverso l'offerta di un servizio alla portata del cittadino, contribuira' cosi' al miglioramento dell'efficacia della comunicazione e naturalmente della customer satisfaction. Tutto questo si tradurra' in un notevole risparmio di tempo e di costi sia per la P.A. sia per tutti i cittadini, nonche' in una comunicazione piu' efficace. Inoltre, giovedi' 20 settembre 2001 presso il Palazzo Congressi (situato di fronte ai padiglioni fieristici e accessibile da via Costituzione), alle ore 15.00, sala H, Expert System dedichera' un seminario dedicato ad approfondire i seguenti argomenti: Dalla P.A. alla P.@ Citizens Relationship Management e Knowledge Management: migliorare la comunicazione tra PA e cittadini, semplificare la gestione dei documenti. Camere di commercio & Internet: nuovi servizi per l'utenza. Relatori: Roberto Benedetti, Knowledge Management Solutions Manager di Expert System Andrea Melegari, Direttore Generale di Expert Web Nel corso del seminario interverra' anche Luca Palermo, Direttore Generale di Acroservizi, azienda specializzata in servizi di contact center in outsourcing, con una relazione intitolata: Il contact center in outsourcing: la soluzione Acroservizi a misura della P.A. Expert System - Language & Internet Company - e' leader assoluto nella produzione di software linguistico per l'italiano e fornitore di tecnologia linguistica in particolare in ambito Internet. Fin dal 1991 sviluppa applicazioni e strumenti per il trattamento del linguaggio in ogni sua forma: dalla gestione intelligente dei testi al riconoscimento del linguaggio naturale. La missione di Expert System e' la realizzazione di prodotti in grado di analizzare, capire, tradurre e generare il linguaggio comune sfruttando la tecnologia linguistica proprietaria Cogito. Questa tecnologia viene oggi applicata nell'ambito del riconoscimento del linguaggio naturale, traduzione automatica e ricerche intelligenti basate sull'analisi del contenuto dei documenti.

BUCAREST OSPITERÀ UNA CONFERENZA DEDICATA A "E- EUROPE"
Bucarest, 13 settembre 2001 - Il 24 ed il 25 settembre 2001 si svolgerà a Bucarest, capitale della Romania, una conferenza volta ad esaminare i progressi dell'e-commerce e di altre attività elettroniche in Europa. La conferenza "E_Comm_Line_2001" esaminerà il ruolo svolto dallo Spazio europeo della ricerca e dal mercato unico europeo nella creazione di una nuova "eEurope", nonché le modalità per migliorare la cooperazione dell'Ue nei seguenti settori: e-commerce, e-learning, e-health, servizi on line, istituti virtuali, e-government ed e-democracy. Per informazioni : Gheorghe M. Sandalescu Ipa Sa, 18, Mircea Eliade, Bucharest 71295, Romania, Tel: +401 230 0591, Fax: +401 230 7063 E-mail: sand@automation.ipa.ro 

"E-COMM-LINE 2001": INVITO A REDIGERE ARTICOLI
Bucarest, 13 settembre 2001 - L'Istituto rumeno per la ricerca nel settore dell'automazione, congiuntamente all'Accademia rumena delle scienze economiche, invita a redigere articoli in materia di e-commerce, in vista di una conferenza che si svolgerà dal 24 al 25 settembre 2001 a Bucarest (Romania). Tale conferenza fungerà da forum di presentazione e di discussione in merito ai più recenti sviluppi scientifici nei seguenti settori on line: e-commerce, e-activities, e-business, e-working, e-banking, e-Europe, servizi on line, e-commerce mobile, e-learning ed e-shipment. Alla manifestazione interverranno oratori, rappresentanti e delegati di istituzioni e settori quali: Commissione europea, governi, industria, commercio, imprenditoria, banche, università, nonché centri ed istituti di ricerca. Per informazioni : Mariana Bistran Tel: +401 230 05 91 Fax: +401 230 70 63 E-mail: sand@automation.ipa.ro  Gli articoli potranno essere inviati al suddetto indirizzo e-mail oppure spediti per posta a: IPA SA 18 Mircea Eliade 71295 Bucharest Romania (*)

L'OFFICINA MULTIMEDIALE CONCORDIA INAUGURA ALLO SMAU UN NUOVO SPAZIO DEDICATO AGLI INCUBATORI D'IMPRESE. ASNM AVVIA LA COSTRUZIONE DI UN SECONDO INCUBATORE PER AZIENDE HI-TECH A SESTO SAN GIOVANNI(MI)
Sesto. S. Giovanni, 13 settembre 2001 - L'Officina Multimediale Concordia (Omc), primo incubatore italiano di aziende multimediali creato in Italia, inaugura con la sua presenza una nuova sezione all'interno dell'area 'Piccole e Medie Imprese' di SmauBusiness: uno spazio dedicato agli incubatori di imprese, strutture che supportano la nascita e lo sviluppo di aziende innovative. Oltre all'Omc, nella nuova area espositiva Smau saranno presenti l'Incubatore di Imprese Innovative del Politecnico di Torino e IT Provider, una societa' svedese di Venture Capital. L'Officina Multimediale Concordia http://www.asnm.com/incubatoreomc inaugurata nel febbraio del 2000, ospita attualmente 21 piccole imprese hi-tech e l'Universita' degli Studi di Milano, che svolge presso l'incubatore di Sesto San Giovanni un Master e un corso di perfezionamento sulle nuove tecnologie. L'Omc e' stata creata dall'Agenzia Sviluppo Nord Milano (Asnm) a partire della ristrutturazione dell'ex-mensa aziendale del Gruppo Falck. Questa palazzina di tre piani (1.500 metri quadrati) e' stata attrezzata con innovative tecnologie e strutturata in moduli flessibili occupati dalle aziende, sale riunioni, spazi comuni, una sala conferenze. Le start up incubate trovano, non solo una sede soddisfacente ed economicamente conveniente ma anche un insieme di servizi di tutoraggio e di consulenze, ideale per supportare la loro crescita e rafforzare la loro posizione sul mercato nei primi anni d'attivita'. In linea con questo obiettivo di supportare la nascita e lo sviluppo di nuove attivita' imprenditoriali innovative sul territorio, l'Agenzia Sviluppo Nord Milano ha avviato la costruzione di un secondo incubatore per aziende del settore delle nuove tecnologie nell'area Breda di Sesto San Giovanni. Il nuovo incubatore, un edificio di circa 4.500 metri quadrati, sara' disponibile alla fine del 2002. La nuova struttura per neo aziende nasce della ristrutturazione di un'altra ex mensa aziendale, quella della Breda, situata all'interno di un'area in trasformazione, limitrofa a Milano, dove nuove ed importanti attivita' industriali e commerciali si stanno sviluppando. Nello spazio riservato allo Smau all'Officina Multimediale Concordia (Padiglione 13 - Sal. 02) sara' possibile reperire informazioni relative sia all'attivita', ai servizi ed alle aziende incubate nell'Omc, sia al nuovo incubatore hi-tech che Asnm sta costruendo a Sesto San Giovanni. Nella stessa area saranno presenti inoltre, con i loro stand, sei delle aziende Omc: Biometric Technet: sistemi informativi con riconoscimento biometrico http://www.biometrictechnet.com  ; Emmegi: soluzioni integrate per e-business e web marketing http://www.e-mg.it  ; La Cosa: cooperativa di servizi per il settore spettacolo e media http://www.lacosa.it  ; piramide.net: Secure Mobile Merchant Provider B2B2C http://www.piramidenet.it  ; Prosis: progettazione, fornitura e supporto di sistemi informativi territoriali http://www.prosis.it  ; Quasar @: servizi e consulenza informatici http://www.quasaritalia.it  ; Infolink: http://www.asnm.com 

INNOVAZIONE A PORTATA DI MANO ''CON UN SIGNO E DUE CLICK LA FIRMA DIGITALE ALLA PORTATA DI TUTTI''
Milano, 13 settembre 2001 - Con il progresso dettato da Internet e dalle nuove tecnologie, si e' creata la necessita' di sviluppare un sistema di trasmissione che garantisca l'integrita' e provenienza dei documenti informatici. La soluzione a questo problema e' la firma digitale che viene equiparata a tutti gli effetti, alla firma autografa tradizionale (Dpcm 8 Febbraio 1999, T.U. 445/2000 Deliberazione Aipa24/98). In questo modo infatti ogni azienda, ente o istituto ha la possibilita' di identificare il mittente o l'autore di un documento elettronico e di avere la garanzia che i dati risultino autentici e non alterati. Queste garanzie sono assicurate dalla cifratura che utilizza una crittografia a chiave pubblica. La crittografia e' una tecnica in continua evoluzione che oggi viene utilizzata per assicurare la riservatezza, l'autenticazione e il non ripudio delle informazioni archiviate o inviate attraverso reti di computer. La crittografia a chiave pubblica consiste nella creazione di una coppia di chiavi, una pubblica-comune ed una privata-personale, uniche e legate fra loro, costruite in maniera tale che un testo cifrato da una chiave della coppia possa essere decifrato solo dall'altra, e viceversa. Per queste procedure particolarmente complesse Altafuente ha prodotto Signo, la risposta facile e sicura alle problematiche legate alla Firma Digitale nell'ambito dei processi lavorativi. Infatti, nel produrre questo software innovativo Altafuente ha posto particolare attenzione nel coniugare la semplicita' dell'utilizzo all'elevata qualita' del software. Signo si integra in maniera armonica con l'ambiente di lavoro rendendo agevoli le operazioni di firma e di verifica, in maniera che la firma digitale non richieda procedure complesse. In effetti, a differenza di altri prodotti similari, Signo prevede unicamente l'attivazione dal mouse, attraverso due soli, essenziali click. Compa di Bologna presso lo stand D56, padiglione 20 infolink:
http://www.altafuente.it

Pagina 1   Pagina 2   Pagina 3   Pagina 4  Pagina 5  Pagina 6

Titoli      Home    Archivio news