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25 SETTEMBRE 2001
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RAPPORTO BANK OF AMERICA
Milano, 25 settembre 2001 - Da un recente rapporto dell'Ufficio Studi di
Londra della Bank of America rileviamo che il tratto principale dei mercati
finanziari, al momento, è soprattutto la ricerca della "safety" o sicurezza.
La caduta delle borse, l'aumento dei rendimenti dei titoli e del valore
delle tradizionali monete-rifugio (vedi franco svizzero) testimoniano che
gli investitori istituzionali non hanno perso del tutto il gusto del
rischio. La pronta azione della scorsa settimana delle banche centrali ha
probabilmente offerto qualche motivo per riassicurare un po' i mercati,
tuttavia la fiducia è ancora abbastanza bassa e tale da rendere necessario e
prevedibile un ulteriore ribasso dei tassi. I dati economici in arrivo
saranno probabilmente deludenti, tali da generare un alto livello di
volatilità e premiare nel contempo una spiccata preferenza per liquidità e
qualità degli investimenti. Le previsioni a breve termine sono al momento
ancora abbastanza incerte. Negli Stati Uniti, la riduzione dei tassi e
l'enorme infusione di liquidità immediatamente dopo l'attacco terroristico
rivelano aspettative di una recessione a breve termine ed incertezza
persistente per le prossime settimane in attesa di indicatori economici per
il medio-lungo termine, anche se i fondamentali dell'economia americana
sembrano ancora saldi. Per quanto riguarda la zona Euro, gli indicatori di
crescita per il 2002 sono stati rivisti a +1%, mentre per il 2001 sono stati
abbassati a +1,4% . Un ulteriore taglio dei tassi di interesse da parte
della Banca Centrale Europea sembra molto probabile, forse già in questa
settimana.
PARTE LA LIBERALIZZAZIONE DELLA LINEA FERROVIARIA ITALIANA
Milano, 25 sttembre. Il primo treno merci Ferrovie Nord Milano sui binari
Ferrovie dello Stato. Si apre ufficialmente sotto il segno delle Ferrovie
Nord Milano la liberalizzazione del trasporto ferroviario, con la partenza
da Melzo - alle 19,42 del 25 settembre - del primo treno merci che
percorrerà la rete dell'ormai ex monopolista Fs I mezzi ed il personale di
Fnme (Ferrovie Nord Milano Esercizio) condurranno il carico di contenitori
da Melzo a Domodossola. La destinazione finale è il porto di Zebrugge in
Belgio. Il percorso oltre confine, che tocca Basilea (Svizzera) e Aquisgrana
(Germania), sarà effettuato dalle imprese ferroviarie dei Paesi
attraversati, con le quali Fnme ha stipulato appositi contratti. Nella prima
fase di questa nuova attività sono previste tre coppie di treni alla
settimana, che saranno progressivamente incrementate nei prossimi mesi, sia
sulla relazione Melzo-Domodossola sia sulla direttrice Novara-Domodossola.
Fra le società non Fs titolari di licenza del Ministero dei Trasporti per i
servizi di ambito nazionale ed europeo, le Ferrovie Nord Milano sono la
prima ad avere ottenuto (lo scorso 25 luglio) il certificato di sicurezza
che consente di far circokare i propri treni sulla rete ferroviaria
nazionale gestita da Rfi del Gruppo Fs. Per prepararsi a questa svolta
l'azienda di Pioazzale Cadorna, che già vanta un'esperienza di trasporto
merci sulla linea Brescia-Iseo-Edolo, dal 21 agosto ha fatto circolare
alcuni treni-prova che sono serviti anche per il trasferimento dei nuovi
carri (noleggiati da una società svizzera) da Domodossola a Novara e per
l'addestramento del personale. Il Direttore Generale Fnme, Stefano Piuri, ha
dichiarato che lo scopo principale di questa iniziativa è quello di
assicurare un servizio affidabile e sicuro alle aziende lombarde e nazionali
che necessitano di movimentare merci con regolarità e rispetto dei tempi per
il loro commercio internazionale. Il medesimo parere è stao espresso da
Roberto Formigoni, Presidente Regione Lombardia - azionista di controllo di
Fnme
UN DECALOGO PER LE ADOZIONI PIU' SEMPLICI MARONI: L'UNICA GARANZIA PER
UNA BUONA ADOZIONE È L'AMORE DELLA FAMIGLIA. NESSUN CONTROLLO BUROCRATICO
PUÒ SOSTITUIRE CIÒ. CI VUOLE UNA NUOVA LEGGE
Varese, 25 settembre 2001. Un decalogo per semplificare le pratiche di
adozione internazionale: questo il contenuto della proposta elaborata dalla
Fondazione Patrizia Nidoli uno dei 56 enti autorizzati per le adozioni
internazionali - e presentato oggi al Ministro del Welfare Roberto Maroni
nel corso di un convegno a Varese intitolato significativamente "Adozioni
più semplici". Alla giornata di lavoro hanno partecipato inoltre: Aldo
Fumagalli, Sindaco di Varese; Maria Teresa Vinci, Coordinatrice della
Segreteria Tecnica della Commissione per le adozioni internazionali; Hans
Peter Orlini, Assessore alle Politiche Sociali della Provincia di Varese;
Alessandro Vitelli, Direttore dei Servizi Sociali dell'Asl di Varese;
Massimo Camiolo, psicoterapeuta e Giudice Onorario del Tribunale per i
Minorenni di Milano; Alberto Piatti, Amministratore Delegato dell'Ong
A.V.S.I. (Associazione Volontari per il Servizio Internazionale); Padre
Alceste Piergiovanni, da anni impegnato in una grande esperienza di
accoglienza dell'infanzia abbandonata in Cile. Per la Fondazione Nidoli sono
intervenuti: il Presidente Onorario, Comm. Giulio Nidoli; il
Vice-Presidente, Raffaele Cattaneo, il Consigliere Roberto Zucchetti che
rappresenta anche l' Associazione Famiglie per l'Accoglienza, la
responsabile operativa della Fondazione e pedagogista, Veronica Bonfadini.
Presenti al Convegno anche l'Ambasciatore Italiano alla FAO, Angelo Sartori
e il Ministro Consigliere dell'Uruguay Laura Galarza. Il Convegno della
Fondazione Patrizia Nidoli una realtà nata nel 1999 che già vanta un ricco
bagaglio di rapporti internazionali soprattutto con Cile, Russia e Ucraina -
mirava ad approfondire, all'interno di un confronto fra i diversi
protagonisti delle adozioni nazionali ed internazionali, la necessità di
affrontare in modo incisivo e concreto l'impegno programmatico riassumibile
nello slogan "Adozioni più semplici" che gli ultimi Governi italiani e in
particolare il Gabinetto Berlusconi - si sono dati. La Fondazione Nidoli e
l'A.V.S.I. nell'occasione hanno inoltre presentato alcune proposte dirette
alle massime istituzioni politiche in cui viene chiesta la semplificazione e
il miglioramento della normativa in materia. L'elenco prosegue con la
richiesta di facilitare gli accordi tra l'Italia e altri Stati per le
adozioni internazionali; di accreditare all'estero la nostra commissione
governativa per le adozioni internazionali; di un maggiore coinvolgimento
del Ministero degli Esteri italiano nel settore specifico delle adozioni
internazionali. Raffaele Cattaneo Vice-presidente della Fondazione che
dispone oggi di 5 sedi sul territorio nazionale (Varese, Verona, Firenze,
Roma, Bari) ha insistito sulla necessità di abbattere i costi che le coppie
devono sostenere per adottare un bambino straniero. "Attualmente ha
sottolineato Cattaneo - i costi nel nostro Paese non riescono ad essere
contenuti al di sotto della soglia, nei casi migliori, di 15-20 milioni di
lire. La Fondazione Nidoli chiede un abbassamento radicale di queste cifre
attraverso la predisposizione da parte delle istituzioni di linee di credito
ad interesse zero, l'azzeramento dei costi delle Ambasciate e dell'iter
burocratico, la possibilità di ottenere traduzioni gratuite e accordi con le
compagnie aeree per ottenere agevolazioni tariffarie. Nei confronti del
Governo ha concluso Cattaneo - una parola chiara: non solo impegni
programmatico-pubblicitari ma un serio affronto dei problemi che ancora
affliggono le coppie desiderose di avere un figlio adottivo con l'obiettivo
di non rendere angosciante l'arricchente e profonda esperienza dell'adozione
che purtroppo troppo spesso rimane ancora una corsa ad ostacoli o una "una
roba da ricchi". Veronica Bonfadini, responsabile operativa della
Fondazione, si è soffermata invece sul rapporto spesso difficile tra i
numerosi soggetti istituzionali coinvolti nell'espletamento delle procedure
riguardanti le adozioni internazionali: dalla Commissione per le adozioni
internazionali al Tribunale per i Minorenni, ai Servizi Sociali del
Territorio, agli enti autorizzati. L'auspicio espresso dalla Bonfadini è
quello di una sempre maggiore collaborazione ed integrazione tra queste
realtà per rispondere alle esigenze delle famiglie adottive che vogliono
rapidità e trasparenza nell'espletamento delle procedure. Il Ministro
Roberto Maroni nel suo intervento ha preso nettamente posizione per una
revisione generale della legislazione sulle adozioni. "Dobbiamo semplificare
radicalmente tutto l'iter burocratico attuale basato sul principio della
sfiducia delle istituzioni nei confronti del cittadino. Questo allontana di
fatto molte famiglie dall'adozione che è invece uno strumento fondamentale
per offrire ai minori più sfortunati pari opportunità di crescita e di
compimento umano. La burocrazia ha sostenuto Maroni non può sostituire
l'amore della famiglia che è l'unica vera garanzia per la buona riuscita di
un'adozione. Bisogna rimettere al centro delle procedure di controllo e
verifica, che pure sono necessarie, il bisogno del bambino di avere una
famiglia e il desiderio buono dei coniugi di vivere l'esperienza della
paternità e maternità. Le proposte avanzate oggi dalla Fondazione Nidoli ha
concluso il Ministro Maroni mi sembrano tutte condivisibili. Le analizzeremo
con gli uffici competenti e cercheremo a breve di dare una risposta
complessiva in termini legislativi e regolamentali." Sedi Fondazione
Patrizia Nidoli Onlus; Sede di Firenze: Via Venezia, 18/b 50121 Firenze Tel.
e Fax: 055/576068 e-mail:
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LE RICERCHE DI MERCATO NELLA TRASFORMAZIONE DELLA SOCIETA' E
DELL'ECONOMIA A ROMA IN SETTEMBRE IL 54° CONGRESSO MONDIALE ESOMAR
Roma, 25 settembre 2001 - 4000 soci in 100 Paesi di tutti i continenti, 1500
partecipanti attesi al Congresso Internazionale all'Hotel Hilton Cavalieri
di Roma (23-26 settembre): questa è l'Esomar, l'associazione mondiale dei
ricercatori di mercato e di sondaggi d'opinione. Quest'anno, il Congresso
affronterà i temi delle grandi trasformazioni della società e del business e
il contributo della ricerca al processo decisionale e ai risultati bottom
line. Il tema generale è infatti "Marketing Transformation - Research for
the Bottom Line" (la trasformazione del marketing: la ricerca per le
decisioni essenziali). In tutto il mondo occidentale cambia la struttura
della famiglia e cambiano i suoi valori, compreso l'atteggiamento verso i
prodotti, il tempo libero e le decisioni di spesa. Cambia l'economia:
all'economia tradizionale si affianca la nuova sfera dell'on-line, e ci si
chiede quanto siano in contrasto o sinergiche. Cambia il marketing, perché è
mutato il consumatore, da tempo non più oggetto passivo ma soggetto attivo
del rapporto con i prodotti e con le imprese: e queste ultime rispondono con
il Crm (Customer Relationship Management), cioè con la preoccupazione di
stabilire con i consumatori rapporti che vadano oltre il prodotto. Se tutto
si trasforma (la società, l'economia, il consumatore), le ricerche - come
fornitrici d'informazione - si trovano al centro del processo d'innovazione:
sulla base della nuova economia, è necessario reinventarle. Tenendo presente
che le ricerche di marketing sono la "macchina della conoscenza" delle
imprese, oggi da loro ci si deve aspettare l'esattezza nella diagnosi dei
problemi, la velocità e l'efficienza delle analisi, il contributo
determinante alle decisioni. Fior di relatori approfondiranno questi temi e
daranno indicazioni per l'attività futura degli specialisti di ricerca: Gary
Bridge, Vicepresidente Ibm Corporate, Stati Uniti; Andrea Granelli, Ceo,
Telecom Italia Lab; Stefano Marzano, Ceo, Philips Design, Olanda; Corrado
Passera, Amministratore Delegato Poste Italiane; Ian Pearson, BT's
Communication Consultancy Group, Regno Unito; Marco Testa, Armando Testa;
Roberto Zuccato, Worldwide Marketing Director, Fiat Auto. Oltre alle
relazioni, il programma comprende: sessioni sulla trasformazione della
società, del mercato e della ricerca; discussioni panel sulla cooperazione
cliente - fornitore e sulla privacy dei dati; case studies sui nuovi modelli
di business e sulla psicologia del consumatore; numerosi workshops sulle
ricerche con internet, sulle qualitative e sul data mining. con le
testimonianze dirette di aziende e agenzie internazionali (Allied Domecq,
Compaq, Dow Chemical, Egg, Ford, J.W. Thompson, McCann Erickson, Siemens,
ecc.). I ricercatori devono infatti conoscere i trend che condizionano
l'economia globale per avere una visione più ampia possibile. Al congresso
verranno presentati modelli di business sviluppati appositamente per gestire
il flusso continuo dei cambiamenti e le innovazioni del mercato. Un altro
tema a cui si riserverà grande attenzione è la psicologia del cliente: dato
che il mercato è sempre più orientato al cliente/consumatore, i ricercatori
devono essere in grado di presentare dati aggiornati e precisi su cosa
vogliano i consumatori. L'obiettivo del Congresso è di dare ai partecipanti
nuove idee su come collocare le ricerche in un più ampio contesto
strategico, di aggiornarli sulle nuove tecniche di ricerca e di mostrare in
che modo la ricerca può operare in un mondo in continua evoluzione. Infolink:
www.esomar.nl
TRE RELATORI ITALIANI NELLA PRIMA GIORNATA DEL CONGRESSO MONDIALE ESOMAR
Roma, 25 settembre 2001 - Nella prima giornata pubblica del congresso
mondiale Esomar (l'associazione internazionale dei ricercatori di mercato,
che comprende 4000 soci di oltre 100 paesi), dopo l'introduzione di John
Kelly, presidente Esomar, la sessione plenaria di apertura è stata affidata
a tre personalità dell'industria e della comunicazione del nostro paese:
Andrea Granelli (Telecom Italia Lab), Eugenio Bona (Media Italia-Armando
Testa) e Roberto Zuccato (Fiat Auto). Andrea Granelli, Amministratore
Delegato della Telecom Italia Lab, ha parlato su "Elementi chiave per il
successo del mercato in tempi di innovazione" sottolineando l'importanza
dell'innovazione apportata da tecnologie avanzate, soprattutto dalle
tecnologie vocali e multimediali. L'impegno di Telecom Italia Lab in questo
settore è testimoniato dalla creazione di Loquendo, la società di servizi e
tecnologie vocali di Telecom Italia Lab che è leader mondiale nel settore
voce. Andrea Granelli ha ricordato che Loquendo vanta oltre trent'anni di
esperienza sulla sintesi e il riconoscimento vocale e una forte presenza,
oltre che in Italia, in Europa e nell'America del Sud e del Nord, grazie
alla recente integrazione di Vocal Point, la società californiana
specializzata nel web vocale. Nel corso della relazione Granelli ha
annunciato che il 1° ottobre inizieranno i corsi presso l'Interaction Design
Institute di Ivrea, un centro internazionale di studi post-universitari con
l'obiettivo di favorire e diffondere la cultura della tecnologia, del design
e del possibile abbinamento tra i due; senza dimenticare che lo scopo vero
delle nuove tecnologie è di essere utilizzate, ed utilizzate facilmente da
tutti. Eugenio Bona, Presidente e Amministratore Delegato di Media Italia e
Partner della Armando Testa, si è soffermato sull'importanza della qualità
della comunicazione, che si traduce nella capacità di coltivare la varietà e
la ricchezza, di lavorare sulla differenza e sull'eccellenza, in forte
controtendenza con l'omogeneizzazione e la globalizzazione predominanti.
Bona ha rivendicato l'orgoglio di essere italiani anche come agenzia che è
riuscita a diventare la prima nella classifica del nostro paese, sia per una
visione sociale fondata sull'identità culturale del paese sia grazie ad una
tradizione artigianale non rinnegata. Lo strumento di successo della
pubblicità di oggi e di domani - secondo Bona - è internet. Investire in
internet significa avere il coraggio di rinunciare a quel rassicurante
"senso di esserci", a quel risultato percepibile dell'investimento di
affissioni, stampa e TV; ma d'altra parte internet garantisce con grande
precisione la conoscenza dei territori di frequentazione di un determinato
pubblico sensibile a determinati valori, porta ad un target preciso senza
dispersione. La crescita dei media, anche di quelli tradizionali, da una
parte moltiplicherà le opzioni, le ingrandirà all'infinito, dall'altra
punterà al sempre più piccolo, all'individuale, al personale. Roberto
Zuccato, Worldwide Marketing Director Fiat Auto, nella sua relazione
dedicata a come "Trasformare la comunicazione di marca per migliorare i
valori dell'azienda" ha evidenziato che internet ha modificato il rapporto
del consumatore con il prodotto: la rete ha insegnato ad avere ciò che si
vuole, senza intermediazione e quando lo si vuole; e questo si traduce in
un'aspettativa di marketing personalizzato. Le aziende dovranno
continuamente adattarsi a questa esigenza in modo da rispondere ai bisogni
dei consumatori, tanto più i prodotti tendono a omologarsi nelle
caratteristiche strutturali e a differenziarsi soprattutto per gli attributi
più propriamente emozionali e per i valori della marca. Più una azienda sarà
in grado di capire le basi emozionali su cui si fonda la relazione tra le
sue brand ed i consumatori - ha detto Zuccato - meglio riuscirà a stabilire
una forte relazione con i consumatori stessi ed a consolidarla nel tempo.
Tutto questo sta determinando sostanziali cambiamenti anche nel mercato
dell'auto. Le macchine non sono più un semplice mezzo di trasporto. Non si
tratta più di andare da un posto all'altro; anche qui sono in gioco
esperienza e quality time.
EMISSIONI DI TITOLI DI STATO
Roma, 24 settembre 2001 - Si fa seguito al comunicato stampa del giorno 20
c.m. e si precisa l'ammontare delle tranches dei Cct e dei Btp che verranno
offerti da parte del Ministero dell'Economia e delle Finanze nelle relative
aste: Certificati di Credito del Tesoro settennali 1? .9.2001/2008 terza
tranche: 3.000 milioni di euro- Buoni del Tesoro Poliennali triennali
1°.10.2001/2004 prima tranche: 3.500 milioni di euro; "decennali" 1?
.2.2001/1? .8.2011 quindicesima tranche: 1.500 milioni di euro.
MEDIOBANCA: BILANCIO AL 30 GIUGNO 2001, CHIUSO CON UN UTILE NETTO DI
292,9 MILIARDI (244,8 MILIARDI LO SCORSO ANNO)
Milano, 25 settembre 2001 - Si è riunito ieri, sotto la presidenza del dott.
Francesco Cingano, il Consiglio di Amministrazione di Mediobanca che ha
approvato il progetto di bilancio al 30 giugno 2001, chiuso con un utile
netto di 292,9 miliardi (244,8 miliardi lo scorso anno), dopo uno
stanziamento al Fondo rischi per 160 miliardi (139,4 miliardi), svalutazioni
nette su titoli e partecipazioni per 170,5 miliardi (129,3 miliardi) e
profitti netti su titoli di investimento per 61,6 miliardi (143,6 miliardi).
Il risultato lordo della gestione ordinaria salda in 736,3 miliardi (706,1
miliardi): l'aumento è attribuibile all'incremento del margine di interesse
(da 545,1 a 658,6 miliardi), che include dividendi saliti da 246,4 a 284,3
miliardi. Le commissioni nette ed altri proventi, se pur in riduzione
rispetto allo scorso anno (335,3 miliardi contro 399,8 miliardi) hanno
comunque raggiunto un livello significativo tenuto conto dell'avversa
congiuntura di mercato. Il risultato prima delle imposte e degli
accantonamenti è pari a 635,4 miliardi (717 miliardi), dopo svalutazioni del
portafoglio titoli per 170,5 miliardi (129,3 miliardi) e proventi netti da
realizzo titoli di investimento per 61,6 miliardi (143,6 miliardi); questi
ultimi scontano 557,9 miliardi di perdite Lifo sul titolo Generali (645,3
miliardi). L'attività di investment banking e di corporate banking,
limitatamente ai soli interventi che hanno visto l'Istituto in ruoli di
direzione, ha riguardato volumi pressoché analoghi a quelli dello scorso
anno (circa 150 mila miliardi). Al 30 giugno i mezzi di provvista ammontano
a 30.852,2 miliardi (+1,7%), i finanziamenti e le anticipazioni a 27.552,4
miliardi (-3,6%) e gli investimenti in titoli e partecipazioni a 5.858,3
miliardi (+8%). Il patrimonio dell'Istituto, dopo l'approvazione del
bilancio e al netto del dividendo proposto, ammonterà a 7.989,7 miliardi; il
portafoglio titoli immobilizzati, in base ai corsi odierni, indica una
plusvalenza netta di 4.038,7 miliardi. Il Consiglio di Amministrazione ha
altresì approvato il bilancio consolidato al 30 giugno 2001 che presenta un
risultato della gestione ordinaria di 933,9 miliardi (contro 913 miliardi)
ed un utile di 575,5 miliardi (545,9 lo scorso anno). Il patrimonio netto si
attesta a 8.282,5 miliardi rispetto a 7.134,7 miliardi. Il Consiglio ha
deliberato di proporre all'Assemblea degli Azionisti, convocata per il 29
ottobre (eventuale seconda convocazione il 30 ottobre), la corresponsione di
un dividendo unitario di 300 lire (Euro 0,155), contro 250 lire lo scorso
anno. Il dividendo, in pagamento dal 22 novembre prossimo (data stacco 19
novembre), da' diritto a un credito d'imposta pieno (58,73%). Il Consiglio
ha inoltre nominato alla carica di Vice Presidenti i Signori Francesco
Cesarini e Cesare Geronzi, ha integrato la composizione del Comitato
Esecutivo chiamando a farne parte i Signori Francesco Cesarini e Giorgio
Brambilla e ha infine approvato la relazione annuale sull'adesione al Codice
di Autodisciplina delle società quotate.
SANPAOLO IMI PARTECIPA A SMAU 2001 - AREA E-FINANCE CON I NUOVI SERVIZI
MULTICANALE PER I PRIVATI E PER LE IMPRESE
Milano, 25 settembre 2001 - Presso lo stand della banca vengono presentati,
i servizi per i privati :con dimostrazioni pratiche, tre nuovi servizi
multicanale per i privati: 1) Il sito "light" per Pocket PC,
http://www.sanpaoloimi.com/pda
da cui fare trading ed accedere ai servizi bancari. Il sito per Pocket Pc
offre anche l'accesso ai servizi rendicontativi, di informazione sui mercati
e di education di cui e' ricco il sito Internet della banca. La versione
"light" tiene conto, ovviamente, dell'esigenza di chi opera via Pocket PC di
una elevata modularita' dell'accesso ai contenuti. Per questo le varie voci
della sezione di education sono state organizzate come un indice di
sintetici e-book, facilmente scaricabili e consultabili. 2)La ricarica dei
cellulari (Wap e Gsm): gia' da tempo disponibile presso gli oltre 1.800
sportelli automatici della banca (Atm) in tutta Italia, il servizio di
ricarica per i cellulari e' ora accessibile anche su Internet dal sito
http://www.sanpaoloimi.com
sul nuovo sito "light" per Pocket PC e sul nuovo sito Wap, oltre che via Sms.
3)Una nuova versione del sito Wap, piu' semplice e veloce da consultare e
navigare, presente sui portali di Tim e Omnitel, rispettivamente agli
indirizzi: Tim: Banche&Finanza ' Banche online ' Sanpaolo Imi;
Omnitel-Vodafone: Vizzavi ' Borsa ' Bank&Trading ' Sanpaolo Imi. La
navigazione da cellulare Wap non e' piu' vincolata ad un percorso lineare
obbligato incentrato sulla home page, ma diventa piu' semplice e veloce
(quindi anche piu' economica nei costi telefonici). La navigazione del nuovo
sito Wap di Sanpaolo Imi e' imperniata sulla scheda del titolo che di volta
in volta interessa. Dalla scheda del titolo si puo' accedere direttamente
alle informazioni di mercato, alla consultazione del proprio portafoglio e
all'operativita' di compravendita. Con la stessa facilita', il cliente puo'
anche entrare nelle voci di consultazione del proprio conto corrente
bancario e, fra l'altro, ottenere immediatamente sul display del cellulare
l'estratto conto con gli ultimi 10 movimenti, op! pure ordinare l'invio di
un estratto conto completo via fax. E' stato inoltre allestito un Mobile
Banking Corner dimostrativo, dove vengono presentati tutti i servizi bancari
e finanziari per gli utenti di telefonia cellulare e di Pocket Pc. Servizi
per le imprese: Anche per il settore delle imprese Sanpaolo Imi presenta tre
novita' all'insegna della multicanalita': 1)Il sito Internet
http://www.sanpaoloimi.com/imprese , una "piazza" virtuale che la banca
mette a disposizione delle aziende; qui le imprese, oltre ad acquisire
informazioni utili per il loro business (finanziamenti, agevolazioni, bandi
europei, ecc.), potranno interagire con altre aziende per instaurare
contatti commerciali, ad esempio per trovare un fornitore o un partner
estero. Il sito consente di seguire l'andamento dei mercati e di accedere a
documentazione, newsletter di approfondimento, notizie e dossier tematici.
Naturalmente e' presente la gamma completa dei prodotti e dei servizi che
Sanpaolo Imi offre a ciascuna categoria imprenditoriale. L'organizzazione
del sito consente un accesso immediato alle informazioni, grazie anche alla
suddivisione per aree funzionali dell'impresa: "Amministrazione e Finanza",
"Estero", "Produzione e Logistica", "Marketing e Vendite", "Ict e Ricerca &
Sviluppo", "Risorse Umane". Una sezione del sito e' dedicata alle piccole
imprese ed ai professionisti. 2)Links Sanpaolo, il servizio di remote
banking via Internet, e' il collegamento con la banca 24 ore su 24 per 365
giorni. Consente di svolgere in modalita' interattiva l'operativita'
quotidiana, dalla richiesta di informazioni sui propri rapporti, all'invio
di disposizioni di incasso e pagamento nazionali ed internazionali. Il
servizio e' multibanca: l'impresa puo' utilizzare Links Sanpaolo anche per
collegarsi con le altre banche con cui opera. La sicurezza dei flussi
informativi e delle transazioni e' garantita su tre livelli: collegamento
con la banca con il protocollo SSL3; autenticazione dei dati, che garantisce
che le informazioni inviate dall'azienda alla banca siano esattamente quelle
spedite; "firma elettronica", che tutela sia il cliente sia la banca da
possibili intromissioni. 3)Il servizio integrato Mobile Remote Banking, in
tecnologia Wap, accessibile sia da telefono cellulare, sia da palmari, che
apre una finestra sul prossimo futuro con l'integrazione del canale Web e
del canale Wap: il prototipo si puo' vedere in anteprima in un corner
dimostrativo all'interno dello stand Sanpaolo Imi, dove si puo' seguire un
ciclo applicativo completo che illustra la piena integrazione del canale Web
e del canale Wap. Le principali funzionalita' spaziano dalla "consultazione
del saldo" allo "stato delle presentazioni" (ad esempio, i bonifici inviati)
e dalla "richiesta di esecuzione delle disposizioni", tramite un processo di
simulazione della firma di approvazione alla spedizione basato sulla
digitazione del Pin number/password, alla "consultazione segnalazioni
inviate alla banca". Padiglione 19, Stand B40
REPLY S.P.A.: ACQUISITO IL 58% DI E-FINANCE CONSULTING PER ENTRARE NEL
SEGMENTO BANKING E FINANCIAL SERVICES
Torino, 25 settembre 2001 -Reply S.p.A., società operante nel settore
dell'E-Business e quotata al Nuovo Mercato, ha siglato un accordo per
l'acquisizione del 58% di E*finance consulting [E(fc]. E*fc è leader nella
consulenza strategica e specialistica nel settore della finanza per la
realizzazione di servizi sui canali internet, contact center, wireless e
broadband. Forte la focalizzazione sulla customer experience per la gestione
della relazione con la clientela mediante l'utilizzo della multicanalità
integrata e le tecniche di marketing. E*fc collabora da anni con primari
network di consulenza strategica internazionali, oltre a sviluppare
direttamente progetti e soluzioni di e-business per alcune delle più
importanti istituzioni finanziarie italiane. Resteranno azionisti della
società, cedendo una parte della loro partecipazione, sia il management, che
Class Editori Spa (dal 10% al 3%) e Web Equity Spa -Tamburi & Associati (dal
35 % al 3%). Per Reply Spa, questo accordo comporta un investimento di 3,87
miliardi di lire. "L'accordo stretto con E*finance consulting - ha detto il
Presidente di Reply Spa Mario Rizzante - consentirà al Gruppo di allargare
la propria sfera di competenze e la propria capacità di intervento al
segmento delle banche e delle assicurazioni dal quale era sostanzialmente
assente". " La scelta di Reply rappresenta un momento di evoluzione
importante per la nostra società - sostiene Carlo Achermann Presidente di E*finance
consulting - particolarmente in un momento in cui la nostra missione è
quella di portare soluzioni complete agli istituti nostri clienti. Reply ci
assicura quella capacità di crescita e quell'insieme di competenze che
riteniamo fondamentali per il nostro sviluppo" Reply, Class Editori, Web
Equity ed il management di E(finance consulting hanno anche raggiunto un
accordo di cooperazione industriale e finanziario per accelerare lo sviluppo
delle attività nel segmento Banking e Financial services del Gruppo Reply.
Nel 2001, E(finance consulting prevede ricavi per 4 miliardi di lire
generando un utile di 700 milioni.
FEDERCONSUMATORI NAZIONALE HA PORTATO L'EURO NELLE SCUOLE
Roma, 25 agosto 2001 - La Federconsumatori nazionale, sempre vigile sui
diritti dei consumatori, ha già iniziato un programma informativo sull'euro
spiegando direttamente agli studenti, all'interno delle scuole, la storia
della moneta unica, il valore di cambio ed i risvolti socio-economici.
"Avremmo voluto - ribadisce Rosario Trefiletti, Segretario Generale
dell'Associazione, - che sia il Ministero della Pubblica Istruzione sia il
Provveditorato agli studi promuovessero con più efficacia questo intervento
informativo. L'interesse dimostrato dagli alunni è andato oltre le nostre
aspettative e le domande rivolte erano pertinenti e costruttive per la loro
preparazione al grande evento. Continueremo nel nostro percorso di
informazione e siamo a disposizione di tutti gli Istituti che vorranno la
nostra partecipazione in-formativa." La Federconsumatori nazionale ribadisce
alcuni consigli utili ai cittadini e proposte al Governo. Consigli: 1-
Evitate assolutamente di considerare l'euro pari a duemila lire per
semplificare, come sciaguratamente qualcuno ha sostenuto. E il modo migliore
per regalare soldi ad altri. 2 - I centesimi valgono molte lire, esigete
sempre il resto, anche se vi sembra irrilevante. 3 - Imparate a conoscere la
nuova valuta attraverso opuscoli e stampati. Chiedete informazioni e
consigli alle associazioni dei consumatori. 4- Non accettate da nessuno
cambi, anche molto convenienti, lire-euro prima del 31 dicembre, poiché si
tratta sicuramente di una truffa a vostro danno! 5 - Non accettate assegni
in lire datati dopo il 31 dicembre! non hanno più alcun valore. E tra le
proposte: 1- Rendere obbligatorio da ottobre il doppio prezzo euro-lire. 2-
Realizzare efficaci osservatori territoriali per il controllo dei prezzi e
di rapida denuncia degli arrotondamenti. 3- Forte aumento dell'informazione,
non solo attraverso i canali "classici" ma con lezioni specifiche nelle
scuole. 4- Distribuzione gratuita dell'euroconvertitore alle famiglie meno
abbienti ed esenzione dall'Iva (20%) del costo dello stesso. 5- Riduzione
delle commissioni bancarie su bancomat e carte di credito.
IL TURISMO FA I CONTI DELLA CRISI
Milano, 25 settembre 2001 - Per il solo mese di settembre sarebbe già di
oltre 100 miliardi di lire il "conto" che il settore turistico pagherà dopo
l'attacco terroristico negli Usa. Questo è dovuto, soprattutto, al calo dei
turisti americani. La stima è stata resa nota dal presidente Enit, Amedeo
Ottaviani, nel corso di una conferenza stampa sul tema "Il turismo estero in
Italia di fronte ai nuovi scenari internazionali" che ha avuto luogo a Roma.
Lo scorso anno gli arrivi dei turisti americani in Italia sono stati oltre 4
milioni e le presenze oltre dieci milioni, con un introito di circa 7mila
miliardi. Al momento non è possibile prevedere come si ripartirà la perdita
nei vari comparti del settore. Le prime indicazioni dei tour operator Usa,
secondo Ottaviani, "prevedono possibili contrazioni delle prenotazioni per i
viaggi all'estero degli americani fino alla fine dell'anno tra il 15 e il
25%". "Questo significa - ha precisato il presidente Enit - che non c'è
panico". La sensazione che non ci sia panico è stata condivisa anche dal
presidente Federalberghi, Bernabò Bocca, secondo il quale "se verranno
rispettati gli investimenti previsti in Finanziaria, il turismo sicuramente
ce la farà". Anche Giancarlo Abete, presidente di Federturismo, è della
stessa opinione. Ribadito che "il turismo è un'industria di pace", Abete ha
infatti sottolineato l'esigenza di utilizzare gli strumenti previsti nella
legge-quadro sul turismo e nella Finanziaria. Gaetano Orrico, presidente di
Assoturismo, ha ipotizzato sino alla fine dell'anno una perdita di 500
miliardi per il minore afflusso di turisti americani in Italia e ha
sollecitato di due fondi per la promozione sui mercati, utilizzando anche
quanto previsto nella legge-quadro per la riqualificazione delle imprese.
Intanto, ci si preoccupa di tranquillizzare l'opinione pubblica. L'Enit ha
siglato un accordo con l'Assessorato alle politiche della sicurezza di Roma
per varare una campagna di informazione sulla sicurezza del turismo nella
Capitale e ha annunciato una grande campagna di comunucazione internazionale
che "consenta di percepire l'Italia in tutti i suoi valori, a cominciare da
quello della sicurezza di chi viaggia". Ha anche confermato la
partecipazione alle iniziative promozionali già programmate negli Usa, prima
fra tutte l'Itme - una mostra del turismo prevista a Chicago in ottobre.
80MO MIPEL NEL SEGNO DELLA FIDUCIA I DATI DI AFFLUENZA E I RISULTATI
SUPERANO LE ASPETTATIVE DI ORGANIZZATORI ED ESPOSITORI CONDIZIONATE
DALL'INCERTEZZA E DALLA GRAVITÀ DELLA SITUAZIONE INTERNAZIONALE
Milano, 25 settembre 2001 - "L'espressione terroristica non deve e non può
paralizzare i processi evolutivi del sistema mondiale", affermava Giorgio
Cannara Presidente Mipel all'apertura della manifestazione aggiungendo "non
intendiamo cedere alle minacce di chi con quest'atto orribile ha cercato di
colpire mortalmente il sistema politico ed economico internazionale". I
quattro giorni di fiera hanno dato ragione a questa ferrea e fiduciosa
volontà di procedere a difesa del proprio lavoro e a sostegno di una, se pur
dolorosa, ripresa dell'economia mondiale traumaticamente scossa dalla
tragedia americana. "Il Mipel guarda al futuro", commenta a fine
manifestazione Mauro Muzzolon direttore dell'Aimpes "e la conferma viene
anche da questa edizione sia dai giudizi degli espositori sia dai numeri dei
visitatori che - malgrado la situazione - rimangono confortanti". Infatti
gli operatori provenienti da tutto il mondo che hanno visitato l'80mo Mipel
(20-23 settembre 2001) sono stati complessivamente: 14.931. In dettaglio
2.986 sono giunti attraverso il passaggio Micam mentre 11.945 sono entrati
direttamente nei padiglioni Mipel, di cui 7.709 italiani e 4.236 stranieri;
il confronto stagionale con l'edizione di settembre 2000 ci mostra un lieve
decremento pari al -5,4% ( inevitabile il calo delle presenze dall'estero
-18%, confortante l'aumento degli italiani +3,2%). Rispetto all'ultima
edizione di marzo invece i dati di affluenza a confronto mostrano una
sostanziale tenuta con un -0,2% e una, seppur lieve, positiva crescita pari
al +1,5% considerando il dato complessivo comprensivo del passaggio Micam.
Mipel ha inoltre sottolineato le sue ottanta edizioni attraverso il concorso
"Mipel...Issima the Big Bag" che ha coinvolto tutti gli espositori premiando
la loro bravura e genialità, e la mostra "Lezioni di Borsa" che invece ha
impegnato gli studenti delle scuole di pelletteria italiane nella
realizzazione di borse e scarpe sotto la guida attenta dello stilista
Roberto Ricci.
CONVEGNO NOMOS SISTEMA - DS DATA SYSTEMS "L'ANALISI DEL VALORE NEL
SETTORE ASSICURATIVO E L'IMPORTANZA DEL SISTEMA INFORMATIVO DI CONTROLLO DI
GESTIONE"
Milano, 25 settembre 2001 - Il 22 novembre 2001, si terrà presso l'Excelsior
Hotel Gallia (Piazza Duca D'Aosta 9, Milano), l'incontro dal tema:
"L'analisi del valore nel settore assicurativo e l'importanza del sistema
informativo di controllo di gestione" organizzato da Nomos Sistema e da
dsTaxi, divisione di DS Data Systems, nell'ambito di una partnership
strategica stretta tra le due società. L'incontro, che si rivolge al top
management del settore assicurativo, e in particolare ai Direttori generali,
ai Direttori Amministrativi, ai Controller e ai Responsabili dei Sistemi
informativi, si propone di approfondire il tema della creazione di valore
per l'azionista e quello dell'importanza di adeguati strumenti di controllo
delle performance. In particolare sarà evidenziato il ruolo strategico della
tecnologia a supporto dell'evoluzione del business. Di particolare rilievo
sarà l'intervento di Marino Ercolani, Direttore Generale di Bayerische Vita,
che si focalizzerà sullo scenario evolutivo e sull'analisi del valore nel
mercato assicurativo. dsTaxi è la divisione di Ds Data Systems specializzata
in progettazione e sviluppo di software e servizi per l'amministrazione e il
controllo di gestione. Nel corso del 2000 la divisione ha registrato un
incremento del volume d'affari pari all'80%. Nomos Sistema nata nel 1974, è
leader nell'offerta di soluzioni software gestionali per il Ramo Vita e per
i sistemi Amministrativi/Contabili. Le previsioni dei ricavi per il 2001
sono di circa 20 milioni di Euro. L'organico si avvale di 300 addetti che
operano nella sede principale di Milano e nelle unità operative di Roma e di
Bari. La partecipazione all'evento è gratuita, per iscrizioni:
info@nomos.dstaxi.it
Infolink: www.dsdata.com
CONVEGNO:"NORDCONTENITORI TRA STORIA E ATTUALITÀ"
Milano, 25 settembre 2001 - In occasione del 20° anniversario della sua
fondazione, Nordcontenitori SpA, società di Medolago attiva nel settore
della trasformazione della plastica per la produzione di contenitori e
pallet, organizza un convegno dal titolo: "Nordcontenitori tra storia e
attualità".L'evento, che avrà luogo mercoledì 26 settembre 2001 presso il
centro Congressi Giovanni XXIII, rappresenterà l'occasione per presentare il
cammino percorso ed i diversi progetti in corso, segno di vitalità di
un'azienda che negli ultimi tre anni ha avuto un trend di crescita positivo,
sia dal lato del fatturato (che si è attestato a quota 9 ML di Euro nel
2000) che dal lato risorse umane (52 dipendenti nel 2001), come verrà
illustrato dal Direttore e Socio fondatore Edoardo Bertoli. Un cammino
attento all'innovazione ed alla qualità, come verrà sottolineato dagli
interventi previsti, fra cui quello del prof. Galli, Amministratore Delegato
della Servitec, società di gestione del Polo per l'Innovazione Tecnologica
di Dalmine, del dr. Pasquarelli, Direttore del sottocomitato "Packaging" di
Uniplast, come pure del dr. Cernuschi di Simco srl e del dr. Galeazzi del
consorzio Corepla per il riciclo dei materiali polimerici
SI TERRÀ ALL'HOTEL CONRAD DI DULINO IL 25 E 26 OTTOBRE PROSSIMI LA NONA
CONVENTION EUROPEO-AMERICANA ORGANIZZATA DALL'AMERICAN HARDWOOD EXPORT
COUNCIL (AHEC)
Milano, 25 settembre 2001 - Dublino, la storica e vivace capitale della
repubblica irlandese, sarà sede della nona Convention europea del legno duro
(latifoglie). E' una città immersa nella tradizione e ricca di cultura, che
si è sviluppata negli ultimi anni e ora riveste un ruolo significativo in
Europa. Molto si è parlato dell'impetuoso sviluppo economico dell'Irlanda e
questo mercato ha mostrato un particolare interesse per i legni duri
americani: 24.500 metri cubi di segati di latifoglie americane sono stati
importati nel 2000, contro i 15.700 dell'anno precedente. Per questo Dublino
è stata scelta come la sede più appropriata per la Convention del 2001.
L'annuale Convention dell'Ahec costituisce un'occasione di incontro unica e
si è sempre dimostrata una formula di successo per riunire i maggiori
esportatori americani di legni duri con gli importatori ed agenti europei.
In occasione della precedente Convention i delegati hanno preso atto che la
struttura dell'importazione e della distribuzione dei legni duri americani
in Europa è cambiata notevolmente negli ultimi anni. In risposta a questa
evoluzione, e per la prima volta, l'Ahec invita quest'anno anche gli
utilizzatori che importano direttamente volumi significativi di legni duri
americani (gli italiani sono fra i maggiori) a partecipare alla Convention e
ad unirsi al dibattito sui problemi che attualmente influenzano il consumo
dei legni di latifoglie americane nei mercati europei. I relatori invitati
affronteranno argomenti importanti come i vari sistemi di certificazione del
legno di latifoglia (Sfi, Pefc, Fsc) e le tendenze dei settori strategici
del mercato, il mobile e i pavimenti. L'Hotel Conrad si trova nel centro di
Dublino. La sera di mercoledì 24 ottobre è previsto un ricevimento informale
di benvenuto nel pub dell'hotel, mentre la tradizionale cena di gala si
terrà giovedì 25 ottobre nel contesto storico del famoso Trinity College.
Chi lo desidera potrà prendere parte ad un giro turistico in programma
sabato 27 ottobre. Per ulteriori informazioni e per iscriversi alla
Convention è necessario mettersi in contatto direttamente con l'ufficio di
Londra dell'Ahec al seguente indirizzo e-mail:
lucy.peacock@ahec.co.uk
oppure via fax al numero 0044-20-7626.4222.
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