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SABATO
MESE 2001

29 SETTEMBRE  2001

pagina 3

 

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GLI APPUNTAMENTI DELL'INVERNO IN CARNIA LE FESTE DELL'INVERNO 2001/2002

CAPODANNO IN CARNIA

Tutte all'insegna della genuinità, del folklore,della buona tavola, della riscoperta delle tradizioni popolari le iniziative che vengono organizzate in Carnia. Ravascletto, Sauris, Forni di Sopra (le principali stazioni invernali) propongono per il periodo di Capodanno interessanti pacchetti turistici per festeggiare l'arrivo del nuovo millennio lontano dalla folla, a contatto con la natura, riscoprendo lo spirito più genuino ed autentico della montagna.

Per Informazioni: Tel. 800249905, fax 800597905, e-mail apt@carnia.it  www.carnia.it

 

IL MERCATINO DI NATALE E DELLA TRADIZIONE A SAURIS

7-9 dicembre 2001

Dal 7 al 9 dicembre viene organizzato a Sauris un caratteristico Mercatino di Natale. Per due giorni, fra le antiche case in pietra e legno di questo che è senza dubbio uno dei paesi più caratteristici e suggestivi della montagna friulana, vengono allestite bancarelle dove si possono acquistare i più tradizionali prodotti dell'artigianato carnico (ad iniziare da quelli in legno e terracotta) e della gastronomia locale, come il prosciutto crudo dal gusto leggermente affumicato per il quale Sauris è famosa in tutta Italia.

Il mercatino può essere lo spunto per passare un fine settimana prenatalizio a Sauris all'insegna della tradizione e della buona tavola, dato che i ristoranti locali sono giustamente apprezzati dai gourmet per le loro specialità.

Il mercatino prenderà il via venerdì 7 dicembre e sarà animato da musica e folklore. In particolare si potranno gustare piatti tradizionali della Carnia e bevande calde e domenica le bancarelle (dove si troveranno pezzi artigianali, oggetti in legno, scarpèts, tappeti, tessuti a mano, capi d'abbigliamento sportivi, prelibatezze gastronomiche e molto altro ancora ) saranno allietate anche da un concertino di Natale con cori e musiche tradizionali.

Pacchetti di soggiorno: week end lungo (dalla cena del venerdì al pranzo della domenica) da £.180.000.

Per informazioni: APT della Carnia, tel. 0433-86076, fax 0433-866900

 

SAPORI DI CARNIA A RAVEO

7-9 dicembre 2001

Prodotti naturali ed erbe, conservati e confezionati secondo le antiche tradizioni, sono i protagonisti di Sapori di Carnia, fiera mercato a cui sono affiancate varie manifestazioni collaterali che si terrà a Raveo dal 7 al 9 dicembre. Il paese è noto per i suoi biscotti, le tradizionali Esse di Raveo, friabili e croccanti.

Pacchetti di soggiorno: week end lungo (dalla cena del venerdì al pranzo della domenica) da £.130.000 a £.210.000.

Per informazioni: Apt della Carnia, tel. 800249905

 

MERCATINO DELL'AVVENTO- AD ARTA TERME RIVIVE L'ANTICA TRADIZIONE AGRICOLA DEL MAIALINO DI SANTA LUCIA

16 dicembre 2001

Il 16 dicembre ritornerà ad Arta - la località termale della Carnia - l'antico Mercatino di Santa Lucia, la Santa della luce, che per tradizione porta i doni ai bambini. Un avvenimento che in passato era molto sentito dalla gente del posto ed era considerato un importante appuntamento nella scansione annuale dell'economia agro- pastorale di queste vallate montane. In occasione del Mercato di Santa Lucia, infatti, non solo si commerciavano i tradizionali prodotti agricoli della montagna maturati durante l'estate, ma si mettevano in vendita anche i maialini da latte, che andavano a sostituire nelle cascine quelli macellati in novembre (nel giorno di San Martino) per fare salami ed insaccati. Ora, ad Arta Terme, in ricordo di questa antica usanza: verrà fatta una lotteria e, al vincitore, sarà assegnato in premio...un maialino da latte.

Il Mercatino di Santa Lucia, allestito negli angoli più antichi e suggestivi del paese, prenderà il via alle 10 di domenica mattina e proseguirà fino a sera. Sulle sue bancarelle saranno esposti giochi per bambini e prodotti agricoli e artigianali tipici della Carnia: oggetti in legno, scarpèts (le comode pantofole friulane in velluto), paioli e stampi in rame e ferro battuto, formaggi di malga, funghi secchi, mieli, erbe aromatiche, marmellate di frutti di bosco...Santa Lucia porterà a tutti i bambini piccoli regali e per loro saranno organizzati giochi e giostre .Per grandi e piccoli, invece, sono in programma giri fra gli antichi borghi del paese in carrozza e a cavallo, castagnate e vin brulè. Il tutto, accompagnato da musica e danze tradizionali. Nei ristoranti di Arta sarà proposto "Il mangjâ dal dì di feste", cioè gli appetitosi cibi che le donne del paese preparavano un tempo solo nei giorni di festa: cjarsòns (sorta di ravioli col ripieno dolce a base di ricotta, uva sultanina, frutta secca e altri ingredienti "segreti", di cui ogni famiglia aveva una propria ricetta), frico con la polenta (fragrante frittata a base di scaglie di formaggio di malga), musét e brovade (cotechino accompagnato da rape inacidite nella vinaccia)...

Per chi volesse trascorrere il fine settimana di Santa Lucia all'insegna della genuinità e delle più autentiche tradizioni della montagna carnica, e approfittare di un breve break per rimettersi in forma, il Consorzio ArtaTur ha messo a punto un interessante pacchetto Week-end Relax e Benessere, che prevede 2 giorni in albergo con trattamento di mezza pensione, entrata alle Terme con due ingressi in palestra, due ingressi in piscina, una sauna e un massaggio: Albergo ¶¶ £. 195.000; Albergo ¶¶¶ £. 225.000.

PER INFORMAZIONI: ARTA.TUR - TEL. 0433 929411, FAX 0433 929714

APT CARNIA: TEL.0433 929290, FAX 0433 92104

 

BORGHI E PRESEPI A SUTRIO

23 dicembre 2001/ 6 gennaio 2002

A Sutrio - antico borgo carnico che si trova ad un quarto d'ora di strada da Ravascletto - dal 23 dicembre all'Epifania si può ammirare una straordinaria rassegna di presepi, allestita nei cortili, nelle cantine, accanto ai fogolar (i tipici camini carnici), sotto i loggiati delle più antiche case del paese e delle sue minuscole frazioni di Priola e Nojaris, eccezionalmente aperte al pubblico per l'occasione. La rassegna è affiancata da una nutrita serie di appuntamenti (dal folklore alla gastronomia), che animeranno il paese durante tutte le feste natalizie: fra l'altro nella Bottega dell'artigianato artistico sarà possibile acquistare i più tipici prodotti artigianali della Carnia.

A Sutrio, per tutto il periodo delle feste, si respirerà insomma l'aria più genuina e vera del Natale, si ripeteranno i gesti e le usanze tramandate da generazione a generazione, si gusteranno i piatti e le bevande natalizie più tradizionali. Gruppi di persone in costume animeranno nei pomeriggi delle giornate festive le vie dei presepi, riproponendo momenti della vita quotidiana, lavori, usanze di un tempo, oltre ad una serie di scene di Presepio vivente (l'omaggio dei pastori al Bambin Gesù, la processione dei Re Magi e via dicendo).

Cuore di Borghi e Presepi è anche il grande Presepio di Teno, un'opera eseguita nel corso di ben 30 anni di lavoro da Gaudenzio Straulino (1905-1988), maestro artigiano di Sutrio. Questo presepio riproduce in miniatura gli usi e i costumi tradizionali del paese, che vengono animati grazie ad una serie di perfetti ingranaggi meccanici. Più che un presepio nel senso tradizionale del termine, quello di Teno è uno straordinario spaccato etnografico sulle tradizioni, la vita, i lavori, le usanze della montagna carnica. La fienagione in montagna ed il trasporto del fieno a valle su gerle e slitte, le donne che filano e tessono, il lavoro al mulino e quello alla segheria, il trasporto del corredo nuziale nella nuova casa della sposa, la festa dei coscritti che attraversano il paese sul carro infiocchettato.... decine e decine di scene, realizzate con minuzia filologica, descrivono la vita e i ritmi di un tempo. Accanto al Presepio di Teno è esposta una trentina di altri presepi, alcuni dei quali sono stati realizzati dagli artigiani di Sutrio e dei paesi della Carnia, mentre altri provengono da altre regioni italiane e straniere. Fra i primi, ricordiamo il presepio naif realizzato negli Anni Trenta da Dorino Moro, composto da una decina di statuine di legno di ingenua fattura, i sorprendenti presepi intagliati in un bastone di legno e in un grosso ceppo da Michele Moro e le figure modellate da Enzo Del Negro seguendo le linee delle pieghe delle radici nodose degli alberi. Fra i secondi, presepi dell'area mitteleuropea e di varie località italiane, fra cui quelli di Lecce, Forlì e Marostica.

Borghi e Presepi durerà fino al 6 gennaio, ma i presepi saranno visitabili per gruppi organizzati e scuole fino al 31 gennaio, prenotando in Municipio.

Pacchetti di soggiorno: week end lungo (dalla cena del venerdì al pranzo della domenica) da £.220.000.

Per informazioni: Comune di Sutrio, tel. 0433-778032

Apt della Carnia, tel. 800249905

 

LA STELE DI NATALE AD ARTA TERME

26 dicembre 2001 - 06/gennaio 2002

Il 26 dicembre Arta Terme si tramuterà nel paese dei Re Magi. I Re Magi, infatti, andranno in processione di casa in casa per annunciare la lieta novella della nascita di Gesù. In mano porteranno la stele de Nadal, una stella di legno e cartavelina multicolore con al centro un piccolo lume al olio, e saranno accompagnati da un gruppo di suonatori che intoneranno antichi canti natalizi. Le famiglie ricambiano il piacere della visita augurale con offerte, fra cui del pane fatto in casa e benedetto, il "pan di cjase" impastato, oggi come un tempo, con farina di segala. Questo antichissimo rito alpino si ripeterà nei giorni successivi , fino all'Epifania,anche in altri paesi dei dintorni e animerà il 6 gennaio Sutrio, paese dei presepi.

Per chi volesse passare il periodo natalizio ad Arta Terme, abbinando sci, tradizioni, relax e benessere,l'ArtaTur propone un pacchetto soggiorno settimanale a £.990.000 (Euro 509), comprensivo di: ski pass, ski bus, 6 ingressi in piscina o in palestra, 2 saune, 1 massaggio e 2 idromassaggi con acqua sulfurea.

Per informazioni: Arta.tur, tel. 0433-929411 fax 0433-929714

APT della Carnia, tel. 0433-929290 fax 0433-92104

 

SCI E TERME IN CARNIA

Per chi ama lo sci, la montagna e vuole approfittare delle tradizionali vacanze sulla neve per rimettersi in forma, ecco una proposta che viene dalla Carnia, monti e vallate incontaminate del Friuli, incuneate fra Austria e Slovenia: le Settimana sci e terme ad Arta Teme. Ad un quarto d'ora di strada da Arta Terme (nota per il suo stabilimento termale, dove funziona un attrezzato Centro benessere, con piscina, palestra, saune, idromassaggi) si trovano infatti le piste più belle della Carnia, quelle dello Zoncolan, che si raggiungono con il Giracarnia, un comodo bus-navetta gratuito per gli ospiti degli alberghi, oppure in macchina. Dopo lo sci, le terme offrono una rilassante e tonificante occasione di trascorrere le ore prima della cena. Infatti, accanto ai tradizionali reparti per le cure a base di acque e fanghi, funzionano settori dedicati all'estetica, alla medicina preventiva, all'atletica e - sotto controllo medico - è possibile anche riacquistare il peso forma. All'interno dello stabilimento termale si trova anche il Centro Benessere Fonte Pudia, dove ci si può ritemprare con sauna, massaggi, idromassaggi, fare ginnastica in palestra, praticare stretching, spinning, aerobica-funky ed altro ancora. La settimana bianca costa 774.500 lire (Euro 400) e comprende trattamento di mezza pensione per 6 giorni, ski-pass, ski-bus, 6 ingressi in piscina o palestra, 2 saune, 1 massaggio, 2 idromassaggi con acqua sulfurea. Il pacchetto Natale e Capodanno (mezza pensione per 6 giorni, ski-pass, ski-bus, entrata alle terme e trattamenti benessere, cenone di capodanno) costa 990.000 lire (Euro 509).

 

IL CARNEVALE DI SAURIS

E LA NOTTE DELLE LANTERNE

9 febbraio 2002

A Sauris si festeggia uno dei più antichi Carnevali dell'arco alpino, specchio dei particolari riti e costumi di questa sperduta e suggestiva vallata della Carnia, isola alloglotta tedesca a 1.200 metri d'altezza, dove si sono conservate immutate tradizioni secolari.

Protagonisti della festa - che si svolge ogni anno il sabato precedente il Martedì Grasso - sono alcune figure tradizionali: il "Rolar" e il "Kheirar". Il "Rolar" è una figura magica e demoniaca armata di una scopa: suo è il compito di avvertire la gente che si prepari per la mascherata. Il suo nome deriva dai "rolelan", i campanelli che porta legati attorno alla vita e che agita in continuazione. La sua faccia è annerita dalla fuliggine, così come le sue mani; indossa abiti molto rozzi ed ha la testa fasciata con un fazzoletto a frange. Con lui c'è il "Kheirar", il re delle maschere che orchestrerà lo svolgimento della festa: il volto celato da una maschera di legno, ha i vestiti laceri e una scopa in mano, che usa per battere alle porte delle abitazioni in cui vuole entrare. Le due figure percorrono le vie di Sauris e delle sue frazioni, accompagnate da un corteo di maschere, che possono essere brutte ("Schentana schemblin") o belle ("Scheana schemblin"): l'importante è che chi vi partecipa sia irriconoscibile e quindi abbia il volto coperto. Le maschere che coprono il volto sono rigorosamente di legno: chi non è di Sauris, e quindi non ne possiede una antica, ne può acquistare bellissime copie, realizzate da abili artigiani sul modello di quelle conservate nel Museo di Arti e tradizioni Popolari di Tolmezzo, una tappa da non perdere per chi vuole conoscere da vicino usi e tradizioni della Carnia. Il "Kheirar" dunque bussa con la scopa alla porta delle case e dei locali pubblici e, dopo aver spazzato il pavimento, introduce a turno coppie di maschere che intrecciano antiche danze al suono della fisarmonica. Col buio, ecco la Notte delle lanterne: il corteo, al lume delle lanterne, si inoltra nel bosco per seguire un suggestivo percorso notturno alla volta di un grande falò propiziatorio innalzato in una radura. Sulla via del ritorno maschere e musici si fermano negli stavoli (le caratteristiche baite di pietra e legno della vallata) per riscaldarsi con vin brulè e rifocillarsi con i piatti della gastronomia locale, ad iniziare dall'ottimo prosciutto.

Per informazioni: Apt Sauris, tel. 0433-86076, fax 0433-866900

Per informazioni sulla Carnia e sui pacchetti soggiorno nelle sue località di sport invernali: APT Carnia - Tel. 800249905, fax 800597905

e-mail apt@carnia.it  Internet: www.carnia.it

 

CON CONCORDE HOTELS ATMOSFERE PRESTIGIOSE ED ELEGANTI INDIMENTICABILE COSTA AZZURRA INVERNALE SOGGIORNI PER GODERE UNA COSTA AZZURRA INSOLITA ED ENTUSIASMANTE

Fantastica durante la stagione estiva per il sole e il mare, la Costa Azzurra è indimenticabile anche d'inverno per il suo clima mite e per un entroterra ricco di stimoli e bellissimi paesaggi.

A Gréolières les Neiges, a due passi da Cannes, è infatti possibile visitare le incredibili "Marmitte dei giganti" e godere di uno spettacolare panorama di tutta la Costa Azzurra. Nell'entroterra nizzardo, poi, intorno ad Auron, Isola 2000, Valberg e Saint-Dalmas-le Selvage si possono scoprire le "Tappezzerie dei poveri", pitture murali con funzione didattica del XIII secolo, eseguite a tempera da pittori itineranti. Da non perdere, inoltre, durante l'escursione, la chiesa di Saint-Erige ad Auron, la cappella di San Sebastiano a Roure e le pitture delle cappelle di San Michele e Sant' Antonio l'Eremita nel piccolo villaggio di Clans.

Concorde Hotels, il gruppo alberghiero francese con oltre 80 hotel di prestigio in tutto il mondo, offre soluzioni imperdibili per vivere appieno il fascino della Costa Azzurra non solo durante i mesi estivi. Tra i più significativi vi segnaliamo:

Juan-Les-Pins - Hotel Ambassadeur. A 15 km dall'aeroporto di Nizza e a 9 km da Cannes, è a due passi dalla spiaggia e dalla famosa pineta, dove ogni estate si tiene il Festival del Jazz. Dispone di 225 camere con aria condizionata e balcone, 2 ristoranti, piano bar, grill e 18 sale riunioni. La tariffa promozionale valida dal 1/11/2001 al 28/03/2002 è di 99 (649 FF) Euro a notte per la camera doppia Standard, solo pernottamento

*Letto gratuito per bambini con meno di 12 anni in camera con i genitori

Nice - Hotel Westminster. Un gioiello architettonico della Belle Epoque, situato sul lungomare nel cuore della "Promenade des Anglais", a pochi passi dal centro cittadino e dal centro storico. Dispone di 102 camere, squisita cucina del ristorante "Le Farniente" con terrazza vista mare e 7 sale riunioni. La tariffa speciale valida fino al 31/12/2001 è di 104.43 Euro (685 FF) a notte per la camera doppia Superior, solo pernottamento.

Roquebrune Cap-Martin - Vista Palace Hotel. Arroccato su una scogliera a 333 metri sul mare, l'hotel offre una spettacolare vista delle riviere francese e italiana e della città di Monaco. Dispone di 68 camere, ristorante, centro conferenze e sala per pranzi d'affari e manifestazioni. La tariffa week-end valida dal 16/10 al 28/12/2001 è di 190,56 Euro 81.250 FF) a notte per la camera doppia tradizionale con vista mare, comprensiva di prima colazione a buffet.

*Letto gratuito per bambini con meno di 12 anni in camera con i genitori

Cannes - Hotel Martinez. Situato direttamente sulla Croisette, è un autentico Palace in pure stile Art Déco. Famoso per la sua atmosfera elegante e informale dispone di 400 stanze e due prestigiosi appartamenti che si affacciano sul golfo di Cannes. La speciale tariffa Riviera Escapade valida dal 1/10/2001 al 21/12/2001 è di 1.000 FF a notte per la camera doppia Superior, e dal 1/1/2002 al 31/3/2002 di 170 Euro, comprensiva di prima colazione a buffet, accoglienza VIP, servizi e tasse (esclusa tassa di soggiorno)

Per informazioni e prenotazioni: Concorde Hotels - Numero Verde 800 822028

 

SIENA RISCOPRE I PERCORSI DELLE ACQUE CON FAZZUOLI

il 29 settembre un evento speciale in occasione della V^ edizione del Festival del Cinema "Terra di Siena" Miti da rivivere tra fonti fortificate,'bottini', fontanine di contrada, pozzi medievali e performance di artisti. I miti e le leggende legati all'acqua in terra di Siena si potranno scoprire, sabato 29 settembre, seguendo il percorso studiato dall' Apt di Siena, in collaborazione con gli assessorati alla Cultura e al Turismo del Comune di Siena, con una guida d'eccezione: Federico Fazzuoli. L'iniziativa rientra nel programma del V Festival del Cinema 'Terra di Siena', dal 27 al 30 settembre nella città del Palio. Il percorso delle acque sarà un'occasione unica sia per gli ospiti del festival che per i turisti che in quel giorno potranno assistere anche ad una perfomance ambientata in Fontebranda: la lettura di brani scelti dei diari di Andy Warhol, ideata dal professor Enrico Menduni, interpretata da Daniela Poggi e Massimo Ghini, che sarà trasmessa in diretta su Rai Radio 3. "Anche quando si illustra il Palio a chi non è senese - dice Fazzuoli - si stenta a credere che ancora oggi esista una tradizione così fortemente radicata. Malgrado se ne sia parlato tanto, Siena è una città misteriosa e affascinante. Basta pensare ai sotterranei, è assolutamente straordinario entrare in un grotta vicino a Siena e poter uscire in piazza del Campo, e chissà cosa c'è sotto il Duomo. E una città dai mille misteri che con queste iniziative dà la possibilità di svelarne almeno una parte". Il percorso partirà dal Palazzo Pubblico, dove inizia un viaggio virtuale nei 'bottini' per portarsi su piazza del Campo ad ammirare la Fonte Gaia, il cui originale di Jacopo della Quercia è visibile nel complesso mussale del Santa Maria della Scala. Una guida racconterà la leggenda della sua nascita e la cronaca della grande festa dei sensi quando la fonte gettò l'acqua per la prima volta. Poi si potrà scendere nei cunicoli della Fonte Nuova in Pian d'Ovile, realizzata fra la fine del Duecento e l'inizio del secolo successivo (alla sua costruzione partecipò anche Duccio di Buoninsegna), prima di giungere alla fonte di Fontebranda, già citata in un documento del XII secolo, e celebrata da Dante e Boccaccio per assistere alla perfomance su Andy Warhol. Alla ricchezza "idrica" delle nostre terre le Apt di Siena, Chianciano Terme - Valdichiana e Amiata dedicheranno in futuro un progetto specifico per guidare i viaggiatori del terzo millennio fra le tante opportunità di visita e fruizione del territorio senese.

 

ITWG.COMITALIAN TOURIST WEB GUIDE SPA SI PRESENTA AI MEDIA ITALIANI 500.000 VISITATORI AL MESE - OLTRE 4.000.000 DI PAGEVIEW MENSILIHOME PAGE E SERVIZIO BOOKING REALIZZATI IN QUATTRO LINGUE

Trasformata quest'anno in Società per azioni, ma con il sito omonimo presente in rete dal 1° maggio 1996, www.itwg.com Spa si è presto qualificata come un portale verticale sul turismo in Italia in grado di offrire all'utenza web molteplici servizi, tra cui la prenotazioni in tempo reale per oltre mille strutture ricettive tra hotel, agriturismo, Bed & Bi Itwg non privilegia il solo aspetto economico legato alla prenotazione, ma impiega le proprie risorse anche verso un'informazione geografica e culturale dell'Italia molto apprezzata dai navigatori della Rete.

La società ha collaborazioni con numerosi operatori turistici e portali web (Avis, Charme & Relax, I Grandi Viaggi, InItalia, I Viaggi del Ventaglio, Segretariaplus e Telme) e nel primo periodo dell'anno ha ricevuto più di 10.000 prenotazioni per oltre 60.000 pernottamenti. L'obiettivo del 2001 è di raggiungere 25.000 prenotazioni, per un valore del fatturato transato di circa 20 miliardi. Infolink: www.itwg.com

 

XIII GIORNATA MONDIALE DELLA POESIA

Una riflessione sulla poesia del Sud del mondo è al centro delle iniziative promosse a partire da martedi' 2 ottobre 2001(ricorrenza dei SS. Angeli Custodi) in diverse realtà italiane (Bitritto e Roma) e all'estero (Parigi) in occasione della XIIIa Giornata Mondiale della Poesia , manifestazione ideata da Domenico Simi de Burgis, presidente dell'associazione Poesia 2 ottobre nata con il principale scopo di diffondere la poesia, più o meno conosciuta, di ogni tempo e luogo. Dopo le precedenti edizioni dedicate, fra l'altro, alla lirica eschimese, romena, ungherese, armena e araba e dell'Oriente mediterraneo, per la Giornata Mondiale della Poesia del 2001 sono stati programmati, anche nell'intento di stimolare una riflessione sul tema dell'emarginazione , una serie di interventi dedicati ad alcuni significativi poeti meridionali più o meno attuali, tra cui Salvatore Quasimodo di cui quest'anno ricorre il centenario della nascita, Leonardo Sinisgalli, Isabella Morra, Girolamo Comi, Vittorio Bodini o al contemporaneo italo-brasiliano Armindo Trevisan.

 

TURISMO: SARDEGNA, META TURISTICA DI VIP E TOP MANAGER, SI PRESENTA SU INTERNET CON UNA VETRINA DA TERZO MONDO

La Sardegna si presenta sul Web con siti di scarso appeal e poco interattivi. Un terzo dei siti monitorati non dispone di una sezione dedicata alla promozione del territorio e l'offerta di servizi turistici on line è praticamente nulla. Nella metà dei siti dedicati alla terra dei nuraghe non è possibile reperire news aggiornate e troppo spesso si approda su pagine non disponibili. Solo nei siti privati è possibile reperire informazioni di carattere turistico, ma l'organizzazione delle informazioni non risulta sistematica e completa. Un sito su tre non dispone di menu di navigazione multilingua, divenendo quindi inaccessibile ad un pubblico straniero.

E' quanto emerge dallo studio Passepartout di Eta Meta, il primo Osservatorio Web sul turismo online, realizzato in collaborazione con Turismo Oggi, e che in una sorta di viaggio virtuale lungo tutto il Bel Paese, monitora ed analizza tutto ciò che Internet offre sul turismo delle regioni. Oggetto dello studio sono i portali regionali, siti di enti istituzionali, di consorzi locali, aziende di promozione turistica ma anche siti di piccole e medie imprese appartenenti al settore turistico locale

Le istituzioni sarde non amano il Web.

Pochi i comuni online con alcuni assenti illustri

Ovunque si trovano accenni circa l'offerta turistica della Sardegna ma i siti istituzionali stentano ad utilizzare Internet come mezzo di promozione. Il 32% dei siti presi in esame non dispone neppure di una sezione dedicata al turismo e tra questi si trovano siti illustri come www.comune.cagliari.it  e www.provincia.cagliari.it  Il 48% dei principali siti sardi risulta incompleto o non aggiornato. Anche il sito della regione, www.regione.sardegna.it  , sebbene disponga di una galleria fotografica delle migliori spiagge dell'isola, presenta molte pagine ancora in aggiornamento o rimosse dal server.

Le home page che offrono contenuti in lingua inglese sono appena il 28%, mentre quelle in tedesco e francese sono una vera rarità.

Carente è anche l'offerta riguardante il booking on line: non solo è impossibile prenotare, ma nell'84% dei casi non si riesce ad ottenere una scheda descrittiva né una fotografia della struttura alberghiera e nel 92% dei casi non è dato conoscere neanche i prezzi del pernottamento.

Gli argomenti più trattati sui siti dei comuni minori sono sicuramente gli itinerari turistici e i percorsi enogastronomici.

Nel 96% dei casi, risultano praticamente assenti strumenti di web-marketing e di CRM; una felice eccezione è rappresentata dal sito del Comune di Sant'Antioco, www.santantioconline.com, che offre largo spazio a strumenti interattivi e alla propria community.

I privati coprono solo in parte le mancanze delle istituzioni.

Le web page private, pur essendo nel complesso migliori di quelle istituzionali, non riescono tuttavia a superarne l'impostazione comunicativa inadeguata a trasmettere messaggi promozionali efficaci.

La presenza di operatori turistici sardi in Internet è comunque consistente. Molti sono i portali tutti dedicati alla promozione del territorio con molte informazioni utili per il cyber turista. Mancano tuttavia tutti quegli strumenti di interazione e di comunicazione che caratterizzano l'offerta Web di altre realtà virtuali italiane, prime fra tutte Emilia Romagna e Toscana.

Solo il 25% dei siti consultati dispone di strumenti di community e il 10% di servizi di prenotazione on line.

Decisamente maggiore, rispetto alle istituzioni, è invece l'attenzione data ai turisti stranieri: nel 50% delle home page private, si può trovare una traduzione in lingua inglese, nel 20% dei casi, in tedesco e nel 18% in francese. Il sito www.isolasarda.com  è tradotto addirittura in ben 40 lingue diverse, tra cui lo swahili e l'esperanto.

www.costasmeraldanews.com  offre infine notizie in tempo reale su VIP, gossip, eventi mondani e locali più "in" dell'isola.

 

LA LANTERNA MAGICA: STORIE DI LUCI E OMBRE PER RACCONTARE LE EMOZIONI DEL "CINEMA DI VERDI"

I lanternisti ambulanti che già nel '700 portavano nelle strade, nelle piazze, nelle fiere, nei salotti di tutta Europa le nuove meraviglie fatte di luci e ombre, ammaliavano e sorprendevano con le immagini tremolanti della Lanterna magica, giungono a Parma, al Ridotto del Teatro Regio martedì 2 ottobre alle ore 21, in un'iniziativa promossa dall'Assessorato alle Celebrazioni Verdiane del Comune di Parma, che prevede la messa in scena dello spettacolo curato dalla Compagnia Mondo Nuovo di Laura Minici Zotti.

La lanterna magica ha una lunga storia che, proprio come nella favole quasi si perde nella notte dei tempi. Nata in Europa nel 1650 e affermatasi soprattutto in Italia, Francia e Gran Bretagna, dove trovò le espressioni della massima e più raffinata complessità, strumento di favola e di sogno, ma anche di lavoro scientifico, la lanterna magica continua a vivere ancor oggi nell'opera di ricerca di conservazione e restauro di appassionati collezionisti come Laura Minici Zotti che, con la sua collezione e la sua ineguagliabile abilità di operatrice viaggia in tutti gli angoli del pianeta per portare il suo carico di meraviglie e mistero proiettando figure dipinte su lastre di vetro.

La lanterna apre la porta di un piccolo mondo di incanti e racconta come era il cinema ai tempi di Giuseppe Verdi, creando spettacoli, ancora oggi, con materiale originale rigorosamente risalente all'età vittoriana. Le immagini proiettate erano spesso in movimento, azionate da piccole leve, tentavano di imitare la realtà in un tempo in cui il cinema ancora non esisteva. Ci sono buone ragioni per credere che il grande Maestro sia intervenuto a qualche rappresentazione di Lanterna Magica, proprio perché tanto in voga all'epoca come intrattenimento della sera.

Le immagini, figure dipinte a mano, vengono proiettate e ingigantite su schermo con un repertorio vario di paesaggi, vedute di paesi lontani, vetri astronomici, personaggi buffi e fantastici giochi di colori, e, per l'occasione parmigiana un omaggio verdiano in cui la Lanterna Magica mostrerà tra il serio e il faceto alcuni personaggi delle opere più famose di

Giuseppe Verdi.

Lo spettacolo è accompagnato da musiche d'epoca per pianoforte, ghironda e fortepiano, organetti e scatole musicali per ricreare con assoluta fedeltà l 'ambiente delle corti barocche o dei salotti vittoriani, e i testi dicommento alle storie sono tratti da libretti originali.

Anche il sipario è dipinto a mano e quando si spegne la luce, la magia comincia tra "quadri dissolventi" e "quadri in movimento" e davanti agli spettatori scorrono immagini di vecchie leggende, velieri che solcano mari tempestosi, innamorati al balcone, mongolfiere colorate, storie di fate,pagliacci, acrobati.

Con le Lanterne magiche si rinnova una magia fatta di tempi lenti e armoniosi di pause e di semplici incantesimi e lo spettacolo suscita in tutto il mondo, l'interesse partecipe e affascinato del pubblico stimolando l'immaginazione, favorendo il sogno, con una capacità di emozionare che non ha bisogno di effetti speciali, restituendo il piacere di guardare senza fretta dando agio al pensiero di perdersi in mille capriole: la Lanterna magica mantiene anche nel Duemila il potere di dilatare lo spazio di una stanza, l'immaginazione e il mondo affettivo del pubblico.

Un'occasione, quella offerta da Laura Minici Zotti, per compiere un viaggio a ritroso nel tempo e scoprire le radici storiche del cinema moderno. Si capisce come il cinema prima ancora di diventare motion sia nato come emotion. Nei vetrini della Lanterna ci sono già le due anime del cinema, Lumière e Méliès, Godard e Truffaut, il neorealismo e Spielberg.

Per informazioni: Assessorato alle celebrazioni verdiane tel. 0521 232050 IAT, via Melloni 1/B - Parma tel. 0521 218889; turismo@comune.parma.it

 

IL 29 E 30 SETTEMBRE MUSEI STATALI GRATUITI

Il 29 e 30 settembre ingresso gratuito a musei, gallerie, monumenti, aree archeologiche di proprieta'

dello Stato. Torna, infatti, per il decimo anno consecutivo, le Giornate europee del patrimonio artistico. All'iniziativa aderiscono ben 47 Paesi.

Per visionare l'elenco dei luoghi aperti al pubblico in quest'occasione, consultare il sito internet www.beniculturali.it Lo slogan scelto quest'anno, ''Europa: un patrimonio Comune'', dichiara le finalita' dell'iniziativa, che punta a rendere percepibile ai cittadini europei le radici comuni della loro cultura, valorizzando l'arte e la storia del territorio.

In Italia, il tema scelto dal Ministero per i Beni culturali per questa e per la prossima edizione della manifestazione e' ''Frequentando il passato: luoghi, cose, segni''. Il 29 e il 30 settembre sara' quindi possibile seguire visite guidate in luoghi particolarmente significativi per la memoria collettiva

di una determinata comunita', ma anche rievocazioni storiche, mostre, rassegne fotografiche, convegni, incontri, concerti.

 

 

A TREVISO FINESTRE SUL NOVECENTO

In occasione del nuovo ciclo e' stato anche siglato un accordo tra l'associazione 'Ensemble 900', organizzatrice della manifestazione, e l'Universita' Ca' Foscari di Venezia per l'attivazione di stages di formazione a favore di neolaureati o laureandi in Economia e Commercio e Lettere interessati ad apprendere le metodiche di realizzazione di un festival musicale.

Si svolgera' fino al 23 novembre, a Treviso, la settima edizione di 'Finestre sul Novecento', una serie di otto concerti dedicati alla letteratura musicale del secolo trascorso, con alcune opere in prima esecuzione assoluta. Il programma prevede quattro concerti dell'orchestra Filarmonia Veneta 'Gian Francesco Malipiero', due recital pianistici, una messa solenne per organo per ricordare i 100 anni dalla morte di Giuseppe Verdi ed uno spettacolo di percussioni.

L'ANTIQUARIATO SPETTACOLARE A FIRENZE

La sontuosa dimora seicentesca in riva all'Arno presenta nuove strutture in legno e gesso, tutte decorate a mano, che sembrano parte integrante dell' ambiente. E' di grande impatto spettacolare il nuovo allestimento della 22/a Biennale internazionale dell'antiquariato che si svolge a Palazzo Corsini di Firenze che restera' aperta fino al 7 ottobre.

I 79 espositori rappresentano il gotha del settore in Italia e nel mondo tanto che il celebre Colnaghi e C. di Londra presenta nel suo stand lo straordinario disegno di Michelangelo, ''Studio di Addolorata'' acquistato la scorsa estate ad un' asta da Sotheby's per la cifra record di 19,8 miliardi di lire e tra i pochi disegni giovani del maestro esistenti al mondo. E' assicurato per 25 miliardi di lire e sono in corso trattative per la vendita con musei stranieri.

Esposti anche alcuni esempi di arte presepiale napoletana del XVIII secolo.

Per la prima volta sono state aperte e trasformate in stand la preziosa alcova e quattro sale della quadreria dei principi Corsini, l' unica fra quelle delle famiglie patrizie fiorentine di allora ad essersi conservata intatta e nel suo luogo d' origine sino ad oggi. E' raccolto un importante nucleo di dipinti del Seicento fiorentino ed altre tele piu' antiche che e' solitamente visitabile solo su prenotazione

Tra le altre opere piu' significative preziosi fondi oro caravaggeschi, un olio su tavola di Giorgio Vasari, un desco da parto senese di fine Quattrocento attribuito al Maestro della Leggenda di Griselda, una Crocifissione su tavola del Savoldo, una terracotta di Andrea Della Robbia, un Crocifisso in legno di Jacopo Sansovino, una statua inedita di Carlo Finelli.

Di altrettanto interesse il set da disegno appartenuto a casa Savoia, il calamaio da viaggio con accessori di epoca Luigi XV appartenuti ai Borboni, un trionfo in vetro di Murano del '700, un tavolino con piano in scagliola appartenuto a Palazzo Pitti e passato a fine '800 al palazzo reale di Torino..

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