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1 OTTOBRE 2001

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NOICOM E MEDICINA DOMANI PRESENTANO IL NUOVO SERVIZIO DI TELEMEDICINA PER I MEDICI DI BASE

Genova, 1 ottobre 2001 - Noicom, l'operatore di telecomunicazioni del Nord-Ovest, presenta a Timed, Mostra Convegno Internazionale di Telemedicina, Informatica e Telecomunicazioni in Sanità, la partnership e il nuovo servizio di telemedicina per i medici di base realizzato con il gruppo Medicina Domani, operativo da anni nell'assistenza e prevenzione sanitaria come nell'informatica sanitaria e nella didattica. Il nuovo servizio, rivolto a tutti medici generici del Sistema Sanitario Nazionale, prevede la possibilità di chiamare il centralino del centro di ascolto di Medicina Domani: dopo essere stati autenticati e riconosciuti dal sistema tramite il proprio codice personale di accesso, il servizio consente di selezionare la divisione cardiologia o pneumologia ed entrare in contatto con lo specialista per consulti, refertazione, pareri e quant'altro possa consentire al medico di base di migliorare l'assistenza ai propri pazienti. Il tutto avviene ottimizzando i tempi di risposta e le operazioni necessarie; ad ogni medico verrà fornito il generatore di toni che consentirà, semplicemente schiacciando un tasto, di accedere al sistema: estrema semplicità, sicurezza e velocità. La collaborazione tecnologica che Noicom ha finalizzato con Medicina Domani riguarda la gestione del servizio di telefonia fissa. Il dinamismo e l'approccio al mercato del nuovo operatore, che in soli 16 mesi di attività ha già raggiunto 120.000 clienti di cui 95.000 aziende, consentono a Noicom di garantire ai medici che aderiscono al servizio di telemedicina un significativo vantaggio economico sul fronte delle tariffe, che risultano inferiori fino al 50% rispetto alla concorrenza, e una totale trasparenza dell'accesso e dell'utilizzo del servizio in quanto, attraverso la fattura documentata, il medico è in grado di sapere quando e per quanto tempo è entrato in contatto con il servizio offerto da Medicina Domani, ricavandone informazioni utili ai fini della gestione dello studio. Il nuovo servizio, disponibile dietro la sottoscrizione di un canone di abbonamento, intende contribuire al miglioramento degli standard qualitativi del Sistema Sanitario Nazionale attraverso l'offerta di uno strumento estremamente semplice nell'utilizzo ma di supporto per il miglioramento dell'assistenza ai pazienti. "La partnership Noicom con Medicina Domani si inserisce nella strategia di sviluppo della nostra società fondata sulla progettazione di offerte mirate a specifici target grazie ad un rapporto privilegiato con il territorio e una organizzazione capillare capace di entrare in contatto con la clientela potenziale in maniera attiva e vicina", ha dichiarato Adriano De Luca, amministratore delegato Noicom , nel presentare il nuovo servizio . " Noicom infatti è un nuovo operatore di telecomunicazioni nato grazie alla liberalizzazione del settore, per iniziativa di un gruppo di imprenditori che hanno individuato negli operatori regionali e nelle alleanze con le aziende multiutility locali, i punti di forza per l'affermarsi di nuove aziende di telecomunicazioni capaci di crescere e svilupparsi attraverso offerte create sulle esigenze del territorio, dei cittadini e delle imprese. L'alleanza con Medicina Domani si inserisce in questo orientamento strategico: una gamma di servizi competitivi e di qualità per una categoria professionale trascurata dalla concorrenza".

LA TECNOLOGIA DELL'ESA HA CONSENTITO DI PRODURRE PIGIAMI PER PREVENIRE LA MORTE IN CULLA

Bruxelles, 1 ottobre 2001 - Una nuova marca di pigiami per neonati, in grado di contribuire a prevenire la morte in culla, è stata creata con l'ausilio di una tecnologia sviluppata nell'ambito del programma di trasferimento tecnologico dell'Agenzia spaziale europea (Esa). I pigiami "Mamagoose" (Mammaoca) attingono alla tecnologia utilizzata in due applicazioni spaziali dell'Esa: l'esperimento del registratore analogico di biomeccanica e la tuta pletismografica di induzione respiratoria. I pigiami sono stati creati dalla ditta belga Verhaert Design and Development e dall'Università Libera di Bruxelles (Ulb), con finanziamenti aggiuntivi da parte dell'Agenzia spaziale tedesca e dell'Iwt, l'Istituto belga per la promozione della ricerca scientifica e tecnologica nell'industria. Il pigiamino monitorizza costantemente i neonati mentre dormono e lancia un allarme acustico ai primi sintomi di una possibile morte improvvisa. Cinque sensori speciali inseriti nell'indumento vengono posizionati sul torace e sullo stomaco, per monitorare la frequenza cardiaca e respiratoria del neonato. I dati trasmessi dai sensori vengono costantemente monitorati da un'unità di controllo, programmata per analizzare le frequenze respiratorie e individuare situazioni di rischio. In caso di pericolo, scatta un allarme. L'unità di controllo memorizza anche i dati rilevati in un determinato lasso di tempo precedente e posteriore all'attivazione dell'allarme, per aiutare i medici nella diagnosi. I prototipi "Mamagoose" sono attualmente sottoposti ad un'ampia serie di controlli. Una volta completati questi test, il laboratorio di fisica biomedica dell'Ubl fornirà ai pediatri un resoconto dei risultati della ricerca. I dati rilevati possono anche essere inseriti in un computer per ulteriori analisi. Si auspica che i pigiami, che secondo gli esperti saranno sul mercato entro i prossimi 18 mesi, possano contribuire alla ricerca sulle cause della morte in culla. Morte in culla è il termine di uso comune per indicare la Sids, "Sudden infant death syndrome" (sindrome della morte improvvisa del lattante). Nel solo Regno Unito, la Sids colpisce circa quattro bambini sani su diecimila, l'86 per cento dei quali al di sotto dei sei mesi di età. Il programma di trasferimento tecnologico dell'Esa intende far sì che i settori commerciali ed industriali possano accedere agli sviluppi della tecnologia spaziale. Infolink: http://www.esa.int/export/esaCP/ESARDG2VMOC_index_0.html  http://www.esa.int/technology 

INFORMATIVA DELL'EMEA SUI RISULTATI DI UNO STUDIO SUI CONTRACCETTIVI ORALI

Roma, 1 ottobre 2001 - L'Agenzia Europea per la Valutazione dei Medicinali (Emea) ha reso pubbliche le conclusioni di una valutazione (partita nel 1995) sui contraccettivi orali, la cosiddetta "pillola". Tali contraccettivi orali di tipo combinato sono molto efficaci nella contraccezione (fino al l00 %) se usati correttamente. Sono disponibili in Europa da oltre 30 anni. Come è noto da sempre, il loro uso può avere effetti collaterali di lieve entità e spesso transitorie come nausea, edema, aumento di peso e cambiamenti d'umore. In pochi, rarissimi casi, vi possono essere tromboembolia venosa, infarto miocardico o ictus. Successive generazioni di farmaci sono state create per ridurre progressivamente gli effetti collaterali. Da alcuni anni sono in vendita quelli di "terza generazione", con il risultato che oltre il 99,95% delle donne trattate con contraccettivi orali combinali per un anno non registra alcun problema serio. L'introduzione sul mercato di questi prodotti a più basso contenuto ormonale aveva avuto come obiettivo proprio la migliore accettabilità da parte delle donne per via di una più bassa frequenza di sintomi collaterali. L'Emea tuttavia ha segnalato un lievissimo aumento dell'incidenza di effetti collaterali a livello circolatorio nella pillola di terza generazione, passando da 2 casi ogni 10.000 donne sotto trattamento continuativo per un anno, a 3-4 casi. Tale rischio tuttavia si riduce progressivamente dopo il primo anno di utilizzo. L'Agenzia Europea per la Valutazione dei Medicinali, sottolinea pertanto alle donne che attualmente prendendo un contraccettivo orale di tipo combinato, alla luce dei risultati degli studi condotti, che non hanno alcun motivo di interrompere il trattamento, se è ben tollerato dall'organismo. Per qualsiasi dubbio - essendo l'assunzione di contraccettivi soggetta a prescrizione medica - le donne possono rivolgersi al proprio medico di base, al proprio ginecologo o al farmacista. In particolare, i medici potranno consigliare la somministrazione di altri tipi di contraccettivi orali, per ovviare a rari effetti collaterali come dolore e gonfiore alle gambe o alle braccia, mancanza di respiro e fitte al torace. L'Emea, ricorda comunque che i contraccettivi orali di tipo combinato non devono essere utilizzati in donne che hanno o hanno avuto tromboembolia venosa o che hanno una storia pregressa o recente di infarto miocardico o ictus. Le condizioni in cui l'uso dei contraccettivi orali di tipo combinato non è consigliato sono inoltre l'obesità grave, il periodo post-partum, un recente intervento chirurgico, lunghi periodi di immobilità o una storia familiare di trombosi venosa. Inoltre, ulteriori informazioni sono disponibili sui siti internet del Ministero della Salute www.sanita.it  e dell'Emea www.emea.eu.int 

OTTOBRE MESE DELLA PREVENZIONE DEL TUMORE AL SENO CAMPAGNA NASTRO ROSA 2001

Milano, 1 ottobre 2001 - Oggi dalle ore 19,30 alle ore 24.00, apre le sale e i cortili di Palazzo Bagatti Valsecchi per l' inaugurazione della "Campagna nastro Rosa 2001" promossa da Estée Lauder, in collaborazione con la Lega Italiana per la lotta contro i tumori . Per l'occasione l'ingresso del palazzo di Via Santo Spirito e le strade adiagenti saranno illuminati di rosa in contemporanea con altri 200 monumenti tra i più significativi nel modo, a partire dall' Empire State Building di New York. Il programma della serata prevede: · Ore 19,30 - conferenza stampa; · Ore 20,30 - Illuminazione del Palazzo Bagatti Valsecchi; · Ore 20,45 - "A qualcuno piace rosa". Intrattenimento in musica Jazz; "Pièce in rosa": Brani recitati da Isa Marinelli Regione Lombardia si fa parte attiva per diffondere la conoscenza del problema, sarà presente per spiegare perché e dove informarsi, al fine di sensibilizzare le donne sulle attività di prevenzione messe in atto su tutto il territorio regionale.

A MOSANEUROSALUTE 2001 GRANDI TEMI DI ATTUALITA' PER GLI INCONTRI APERTI AL PUBBLICO

Milano, 1 ottobre 2001 - La sicurezza e la qualità dell'alimentazione, gli Ogm, i grandi temi della bioetica come farmaco-vigilanza, aggressività terapeutica, donazione degli organi, gravidanza oltre i 50 anni, utero in affitto, farmaci orfani e malattie rare. E ancora, il nuovo concetto di famiglia, i disabili, la terza età, il non profit, l'associazionismo. Con mostre, test e consulenze gratuite per il pubblico in tema di alimentazione, salute e prevenzione cardiovascolare, un'intera giornata dedicata al riso e un concerto jazz. Chiude la manifestazione "la partita dell'integrazione" sabato 6 ottobre al Vigorelli. Ingresso gratuito e un denso programma di appuntamenti per i visitatori di Mosaneurosalute 2001, la Mostra-Convegno su Ricerca, Tecnologia, Management per la Salute in Fiera Milano dal 2 al 6 ottobre, la cui quarta edizione si annuncia particolarmente ricca di contenuti sui temi cruciali che animano il dibattito della società civile. La manifestazione si articola in una serie di incontri rivolti da una parte agli addetti ai lavori della Salute in Europa; dall'altra, tavole rotonde, workshop, mostre aperti al pubblico che a mosan può trovare risposte sulle questioni della salute, in termini di conoscenza e prevenzione. A disposizione dei visitatori anche test e consulenze gratuite. In particolare, saranno le iniziative coordinate dagli Assessorati regionali alla Sanità e alla Famiglia e Solidarietà Sociale - la Regione Lombardia è uno dei quattro promotori scientifici della manifestazione insieme a Are Associazione delle Regioni Europee, Cirm Consorzio Italiano per la Ricerca Medica, Jrc Joint Research Center dell'Unione Europea - a sollecitare l'interesse dei visitatori. Per tutta la durata della manifestazione l'Assessorato alla Sanità della Regione Lombardia avrà un ampio spazio per illustrare i propri progetti, quali: "Io e il mio cuore" E' il titolo di una campagna di prevenzione della patologia cerebrocardiovascolare che verrà lanciata a mosan EuroSalute per creare consapevolezza del problema e stimolare la conoscenza dei fattori di rischio. A disposizione dei visitatori una équipe di medici esperti che potrà effettuare, in chiave dimostrativa, una valutazione del presunto rischio cardiocerebrovascolare. "I graal della salute" Presentazione dei progetti di educazione alimentare in atto sul territorio lombardo, con particolare attenzione al mondo dei ragazzi e dei giovani con strumenti e sportelli dedicati agli insegnanti e uno spazio speciale su alimentazione e anzianità. Verranno inoltre distribuite gratuitamente le "Linee Guida per una sana alimentazione italiana" a cura dell'Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione. "Farmaci generici? un esperto risponde" Sarà presente una équipe di medici per rispondere a tutti gli interrogativi dei visitatori relativi ai farmaci generici, con distribuzione di materiale illustrativo sull'argomento. "Alimentazione e salute" I temi della sicurezza alimentare e degli alimenti geneticamente modificati sono di stretta attualità per i cittadini-consumatori spesso confusi da informazioni diffuse non sempre adeguatamente. giovedì 4 ottobre alle 14 si parlerà di Alimentazione e nutrizione: la sicurezza del consumatore tra alimenti geneticamente modificati e problemi di contaminazione convenzionale dei cibi a cura della Regione Lombardia-Assessorato alla Sanità con la partecipazione di associazioni di produttori e di consumatori. venerdì 5 ottobre alle 14 il Joint Research Center dell'Unione Europea che proprio in Italia ha il suo Centro per la Protezione e la Salute del Consumatore terrà un workshop su "Qualità e sicurezza dei cibi nei processi di confezionamento: la tutela del consumatore europeo", dove gli aspetti della sicurezza dei cibi verranno evidenziati nelle modalità di conservazione e imballaggio degli alimenti per le eventuali ricadute sulla salute e il benessere dei cittadini. Sempre venerdì 5 alle 14"Un anno di emergenza Bse", con un inquadramento generale del problema, le valutazioni epidemiologiche e le possibili prospettive. sabato 6 ottobre "Il riso fa bene", una giornata dedicata interamente a questo alimento in collaborazione con l'Assessorato all'Agricoltura della Provincia di Vercelli. Verrà allestita una speciale area espositiva, una mostra fotografica (vd. capitolo Mostre), un buffet degustazione - curato da un cuoco della neonata Accademia del Riso di Vercelli - e soprattutto si svolgerà, alle 10 una tavola rotonda dal titolo: "Talking science: gli alimenti che nutrono il mondo" - il riso e il Golden Rice. Il riso verrà analizzato nelle sue caratteristiche nutrizionali (in Italia e nel mondo) e - dopo un excursus storico sugli usi del riso in medicina completato da un intervento sull'utilizzo del riso nella recente pratica medica - si parlerà del controverso caso del "Golden Rice", il riso geneticamente modificato e arricchito di betacarotene e altri carotenoidi (vitamina A), intravisto come una possibile risposta ad alcune patologie endemiche soprattutto nei Paesi meno sviluppati (avitaminosi e cecità). A seguire, un dibattito sulla produzione dei cibi biotech in Italia con la posizione dell'Italia sul riso e sul Golden Rice. scienza e bioetica sabato 6 ottobre, ore 10 Talking science: il corso della vita Aspetti etici delle innovazioni biotecnologiche E' una tavola rotonda, condotta da Alessandro Cecchi Paone, alla quale sono invitati Silvio Garattini, Adriana Ceci, Francesco Fiori e rappresentanti religiosi cattolici, protestanti, islamici e buddisti. Finalizzato a sottolineare come le scienze della vita non siano la sola ricerca biologica ma anche gli studi economici ed etici, l'incontro, al di là di spauracchi ideologici, affronterà l'impatto delle conquiste scientifiche sul quotidiano, toccando temi quali la donazione degli organi, la ricostruzione da cellule staminali, l'aggressività terapeutica, la gravidanza oltre i 50 anni e l'utero in affitto. E ancora un accento particolare sui farmaci orfani, quei prodotti farmaceutici di scarso rendimento economico per le industrie spesso l'unico baluardo di difesa contro le malattie rare. E non si mancherà di toccare l'argomento della farmacovigilanza, di scottante attualità dopo il recente caso Lipobay, di cui si parlerà anche nel corso della Seconda Conferenza Nazionale dei Comitati di Bioetica, in programma venerdì 5 ottobre e dedicata alla sperimentazione clinica condotta dai medici di medicina generale. Societa' - La Terza Età mercoledì 3 ottobre alle 10 Oltre le barriere, un incontro interamente dedicato all'accesso e alla Terza Età. Si parlerà dell'invecchiamento nel contesto odierno con un accento particolare alle barriere che accentuano la fragilità degli anziani. Verrà presentato inoltre un cd rom per l'utilizzo di ausili nella propria abitazione al fine di facilitare la vita quotidiana. A seguire un seminario su Artiterapie in aiuto alla Terza età: musica, danza e teatro a favore degli ultra 60enni. Sempre mercoledì 3 ottobre alle 14 si parlerà de I servizi per l'Alzheimer, con la presentazione del nuovo progetto di ricerca a cura della Regione Lombardia, Assessorato alla Famiglia e Solidarietà Sociale. La Famiglia - mercoledì 3 ottobre alle 10 l'Assessorato alla Famiglia e Solidarietà Sociale presenta Nuovi modelli di famiglia: la situazione in Italia e in Europa, che evidenzierà l'evoluzione del contesto familiare. I temi trattati spazieranno dalla comparazione sulla situazione delle famiglie a livello europeo all'associazionismo familiare, dalle famiglie monogenitorali alle politiche di conciliazione famiglia-lavoro. Disabilità - mercoledì 3 ottobre sempre l'Assessorato alla Famiglia e Solidarietà Sociale propone numerosi appuntamenti sul tema disabilità: Persone disabili e pari opportunità: la sfida dell'informazione con la presentazione del progetto sportello disabili della Regione Lombardia, l'Europa e il diritto all'informazione, il turismo per disabili e lo sportello vacanze. E ancora il progetto educativo sull'Euro e i disabili; e il workshop Valutazione alla guida per persone disabili con la presentazione del progetto regionale Autonomy Fiat Auto a cura dell'AIAS di Monza, con test pratici di valutazione di guida per i visitatori. Inoltre, per tutta la durata della manifestazione Sens_Azioni, a cura dell'Associazione Donatella Gazzola (vd. capitolo Mostre). Non Profit e Associazionismo - mercoledì 3 ottobre alle 10 il convegno "Non profit e nuove tecnologie fra opportunità e emarginazione" dedicato al caso nonprofitonline; giovedì 4 ottobre alle 15 il convegno No profit nelle cure palliative: integrazione o concorrenza? a cura degli Assessorati Sanità e Famiglia in collaborazione con la Federazione Cure Palliative, per analizzare le Organizzazioni Non Profit (O.N.P.) nelle cure palliative in Europa e la situazione in Inghilterra, in USA e in Australia. Sempre giovedì 4 ottobre, il tavolo di lavoro su associazionismo e Terzo settore nella Regione Lombardia. Inoltre, per tutta la durata della manifestazione Promogift (vd. capitolo mostre). Immigrazione - giovedì 4 ottobre alle 14 Verso il diritto di cittadinanza, appuntamento rivolto ad affrontare il tema dell'immigrazione alla luce delle politiche sanitarie per un'Europa senza frontiere nel campo della salute e del benessere. Si parlerà di Acquisizione dei diritti di cittadinanza: la situazione italiana in rapporto a quella europea e del diritto alla salute. (Vd. anche la Partita dell'Integrazione sabato 6 ottobre) Le Mostre - Promogift, opere artigianali di solidarietà sociale. Sul modello dei "charity shops" diffusi nel mondo anglosassone, sarà presente a mosan EuroSalute uno spazio espositivo di 200 mq. offerto dalla Regione Lombardia dove sarà possibile vedere i prodotti di associazioni, cooperative, organizzazioni di volontariato ed enti non profit che realizzano opere e manufatti - pelletteria, ceramica, tessuti, ecc - per autofinanziarsi. Un'operazione di marketing sociale, il cosiddetto "regalo etico" che le aziende o i cittadini potranno prenotare e proporre per Natale, in segno di solidarietà. Espongono tra gli altri la Fondazione Exodus, la Fondazione Ln-A, l'associazione Immagine, la Nova Spes e molte altre. Sens_Azioni, una mostra a cura dell'Associazione Donatella Gazzola che presso il Pad.18 espone alcuni dei suoi numerosi progetti e opere creati in oltre 25 anni di impegno nel sensibilizzare designer e aziende a progettare e a produrre prodotti che, con alcuni accorgimenti tecnici, siano utilizzabili anche da anziani e disabili: così il letto, coloratissimo, diventa lettino di riabilitazione per i bimbi e comodo riposo per i più anziani mentre i giochi creati da designer di tutto il mondo per il Workshop "Innovation", dalle forme giganti e dai colori sgargianti, sono eccellenti stimoli sensoriali per i piccoli autistici. Il riso: nella giornata di sabato 6 ottobre, immagini della civiltà del riso nel mutare delle stagioni, con una selezione di stampe gentilmente concesse dal Museo Etnografico di San Nazaro di Sesia (No). Progetto Verdi'n'blue - La sera del 2 ottobre, presso l'area Open Space del Pad. 17/2 alle 21, al termine della giornata inaugurale di mosan EuroSalute 2001, si terrà il concerto jazz Verdi'n'Blue, che si inserisce tra le iniziative per la celebrazione dell'anno verdiano a cento anni dalla morte del Maestro. La New Sugar Kitty Big Band renderà omaggio al Cigno di Busseto presentando un programma di temi verdiani particolarmente adatti a un tipo di esecuzione non tradizionale, e più precisamente di tipo jazzistico, per gli arrangiamenti del Maestro Parmigiani. L'organico della band - 5 trombe, 4 tromboni, 5 saxofoni e sezione ritmica - consente di proporre passi come il "Coro di Zingari" da Il Trovatore, l' "Introduzione" da Rigoletto o la celebre "Sinfonia" da La Forza del Destino con una serie di sfumature insolite e piacevoli che consacrano ancor più la grandezza delle composizioni verdiane mettendone in luce l'attualità e la freschezza. Ingresso gratuito. La Partita Dell'integrazione - A mosan Eurosalute si discute sul diritto di cittadinanza, niente di meglio quindi di un semplice ed efficace esempio di integrazione: sabato 6 ottobre alle ore 17 al Velodromo Vigorelli, accanto a Fiera Milano, l'associazione Milano Mondo insieme alla Direzione Generale Famiglia e Solidarietà Sociale della Regione Lombardia organizza una partita di esibizione tra ex calciatori di Milan e Inter e una selezione di immigrati ex calciatori nel proprio paese, immigrati in Lombardia da 15 paesi extracomunitari. Ingresso gratuito. A seguire la partita verrà allestito anche un buffet multietnico per il pubblico. Per il programma scientifico completo e aggiornamenti: www.mosan.it  Mosan Eurosalute si svolge in Fiera Milano - pad. 18 - (ingresso porta Carlo Magno) da martedì 2 a sabato 6 ottobre, dalle ore 9.30 alle 18.30. ingresso gratuito. per informazioni 02 4815541

ELIMINARE LE VARICI CON LE ONDE RADIO

Milano, 1 ottobre 2001 - L'insufficienza venosa colpisce buona parte della popolazione, in particolare quella femminile. Si manifesta con gonfiore, dolore e vene varicose. Per risolvere quest'ultimo problema esistono diverse metodiche: stripping, scleroterapia, Chiva. Di recente però é stata introdotta in Italia, dopo 3 anni di sperimentazione negli Stati Uniti e in diversi centri Europei (Parigi, Londra, Berlino, Helsinki), la "closure technique" (erogata anche dal Sistema sanitario), un trattamento che utilizza le onde radio per eliminare le varici. Come funziona? La tecnica chirurgica si basa sull'impiego di radiofrequenze per stimolare la chiusura spontanea della grande safena, implicata nella comparsa delle varici delle gambe. L'intervento si può eseguire con un'anestesia locale o spinale selettiva, in modo da addormentare soltanto l'arto sul quale si deve operare. Una volta resa insensibile la parte, attraverso una piccola incisione cutanea o un introduttore, il chirurgo vascolare inserisce un catetere nella vena (grande safena) all'altezza della caviglia, per poi risalire fino all'inguine. Da qui incomincia ad erogare le onde radio che, trasformandosi in calore (attorno agli 85 gradi), provocano il restringimento del vaso e la sua chiusura, mentre il catetere viene ritirato lentamente. La procedura termina con la fuoriuscita del catetere dallo stesso punto in cui era stato inserito. La "closure technique", rispetto all'intervento tradizionale (stripping) è meno invasiva ed offre diversi vantaggi, quali: l'assenza di ematomi nella zona circostante e di lesioni alle fibre nervose, la riduzione del dolore post-operatorio, l'assenza di incisioni visibili e di ricovero ospedaliero. Non tutti i casi di insufficienza venosa possono però essere curati con la "closure technique", in particolare l'intervento con radiofrequenza è sconsigliato quando la grande safena è troppo tortuosa o ha un calibro eccessivo (sopra i 12 millimetri), oppure se si è già sottoposti ad un precedente intervento di stripping, se si sono già fatte terapie sclerosanti sulla vena safena, se vi è una gravidanza in corso, se la persona è portatrice di pace-maker, o se vi sono malattie a carico dei reni oppure disturbi seri dell'apparato vascolare Ecco i centri di riferimento dove si esegue la "closure tecnique" (erogata dal SSN): in Lombardia al Policlinico di Pavia (Prof. Attilio Odero, Dott. Gianni Bonalumi cell. 335.5886036) tel. 0382-502790, in Liguria all'Ospedale San Martino di Genova (Prof. S. Ferrero, Dott. Collotto) tel 010-5551, in Piemonte Dott Giuseppe Serpieri - Clinica privata di Torino, g.serpieri@tin.it , nel Triveneto all'Ospedale di Rovereto (Dott. Giorgio Trentini) tel. 0464.453369, in Emilia-Romagna all'Ospedale Civile di Modena (Dott. Gioacchino Coppi) tel. 059-437389, all'Arcispedale S. Anna di Ferrara (Dott. Vincenzo Gasbarro) tel. 0532-236366), in Toscana all'Ospedale Cisanello di Pisa (Dott. Roberto Dimitri) tel. 050-996826, all'Ospedale di Viareggio (Dott. Andrea Badalassi cell. 335-6317570) tel. 0584-949372, nel Lazio all'Ospedale Idi di Roma (Prof. Francesco Stillo) tel. 06-6646, all'Università La Cattolica di Roma (Prof. Cina cell. 3356571968) tel. 06-30155916, all'Ospedale San Filippo Neri di Roma (Prof. L. Mangialardi cell. 335-5932815) tel. 06-33062303, in Campania all'Ospedale di Caserta (Dott. Michelangelo Farina) tel. 0823-232063/64. Per ulteriori informazioni rivolgersi anche all'ufficio stampa: Monica Melotti, tel. e fax 02-4234359, cell. 349-6308708 - e.mail: monica.melotti@galactica.it  Prodeko (forniture ospedaliere) di Bologna tel. 051-324150.

CORSO SULLE MICOTOSSINE A BARI

Bari, 1 ottobre 2001 - Organizzato da "Ass.In.Cer. Consiglio Nazionale Delle Ricerche Istituto Tossine E Micotossine Di Bari" Il prossimo 23 ottobre presso la Camera di Commercio di Bari, Corso Cavour, 2 - Bari si svolgerà un incontro sul tema " Metodiche di analisi delle micotossine e recepimento a livello nazionale della direttiva 98/53 del 16/7/98 relativa al campionamento in vigore dal 1/1/2001. Il corso prevede una partecipazione estremamente mirata (circa 80 persone) costituita essenzialmente operatori del settore (mugnai, stoccatori, produttori, operatori del comparto zootecnico), ma anche tecnici di laboratori, Enti Pubblici, Istituti Universitari. Il pogramma prevede il seguente svolgimento: " Presidente dell'incontro: V. Divella - Presidente Italmopa ; ore 9.00 Apertura dei lavori - V. Divella - Presidente Italmopa; ore 9.15 Aspetti legislativi e procedure di campionamento nell'analisi delle micotossine - M. Miraglia, C. Brera - (Istituto Superiore di Sanità - Roma); ore 10.15 Aspetti teorico-applicativi legati alla determinazione delle micotossine negli alimenti - A. Visconti - (Cnr - Istituto Tossine e Micotossine da Parassiti Vegetali - Bari); ore 11.00 Discussione; ore 11.15 Break; ore 11.30 Scelta delle colonne cromatografiche nell'ottimizzazione delle analisi di tossine in Hplc - A. Calì - (Chemtek Analytica - Anzola dell'Emilia - (Bo); ore 11.50 Uso delle matrici di riferimento certificate nell'accreditamento delle prove chimiche A. Di Pinti - (Lab Service Analytica - Bologna); ore 12.10 Aspetti di convalida di un sistema cromatografico e validazione di un metodo analitico S. Ogliari - (Shimadzu Italia - Milano); ore 12.30 Discussione e conclusione della mattinata. Pomeriggio : ore 14.30 Aspetti pratici dell'analisi delle micotossine (decontaminazione, preparazione del campione ed analisi quali-quantitativa in diretta) - S. Grossi - (Istituto Superiore di Sanità - Roma) - M. Pascale (Cnr - Istituto Tossine e Micotossine da Parassiti Vegetali - Bari), ore 16.30 Discussione e conclusione della giornata Quota di partecipazione (vedi scheda allegata) comprendente: partecipazione al seminario, materiale congressuale, attestato di frequenza.Segreteria Organizzativa , Ass.In.Cer Piazza Costituzione 8, 40128 Bologna Tel. 051/6331618 - 051/6330948 Fax 051/6339469 E-mail assincer@iperbole.bologna.it 

LA STORIA DI BERRY CONTINUA CON SALMOIRAGHI & VIGANO'

Milano, 1 ottobre 2001 - A distanza di due anni dall'acquisizione, il punto vendita Berry - l'insegna storica nel mondo dell'ottica torinese - si è rifatta il look esponendo l'insegna Salmoiraghi & Viganò, e ristrutturando gli interni del rinomato negozio. Tradizione e innovazione si sono così definitivamente fuse per dare vita a un negozio che nei suoi 500 mq offre ai suoi clienti una scelta di 3.000 occhiali da vista e da sole, nonchè servizi di ottima qualità e alta professionalità. Lo spazio, lo stile e il prestigio di Berry si uniscono alla modernità e l'esperienza di Salmoiraghi & Viganò, la più grande catena italiana nella distribuzione ottica. Il negozio si sviluppa su due piani: quello inferiore dotato di spazio per la vendita assistita e un salotto vip per i clienti più affezionati, quello superiore dotato di gabinetti oculistici e sale di attesa per dare massimo comfort ai clienti che potranno rilassarsi durante i loro acquisti. L'arredamento è estremamente raffinato per mantenere alto il nome di un'insegna che per anni ha "vestito" gli occhi dei torinesi.

CAMPIONATO ITALIANO DI ACCONCIATURA E GRAN PRIX INTERNAZIONALE RICCIOLO BLU MILANO MODA BELLEZZA: ACCONCIATORI ED ESTETISTI DI SCENA A FIERA MILANO

Milano, 1 ottobre 2001 - Due giorni dedicati alle ultime tendenze nell'acconciatura e nel trucco a Fiera Milano, che ospita domenica 30 settembre e lunedì 1° ottobre Milano Moda Bellezza, con il Campionato italiano di acconciatura Inai e il primo Gran Prix Internazionale Ricciolo Blu. Oltre 200 tra i migliori hairstylist dell'Italia e di altri otto Paesi si misureranno in quindici gare, che contribuiranno alla selezione della rappresentanza italiana al Campionato del mondo di acconciatura del 2002 a Las Vegas. E proprio al campionato del mondo - vera e propria Olimpiade del settore, che ogni due anni richiama acconciatori ed aziende cosmetiche da ogni angolo del pianeta - guarda in prospettiva l'evento dei prossimi giorni a Fiera Milano. La prima edizione di Milano Moda Bellezza, e le due che seguiranno nel 2002 e 2003, sono infatti la lunga rampa di lancio del Campionato del 2004, che Fiera Milano si è aggiudicato, riportandolo così in Italia dopo un'assenza di 18 anni (e dopo 38 anni in Fiera). Milano Moda Bellezza è un contenitore-evento con Amanda Lear in veste di madrina, la partecipazione dei cantanti Ivan Cattaneo e Marc Lopez, una postazione di Radio Kiss Kiss che farà più collegamenti al giorno coinvolgendo personaggi dello spettacolo e della moda. Scopo: celebrare il gusto di piacere a se stessi e agli altri. Per questo Milano Moda Bellezza si rivolgerà agli addetti ai lavori, chiamati a dar prova di tutta la loro creatività e abilità: in pedana si esibiranno tra gli altri l'equipe milanese di Intrecci, l'hairstylist Cirignotta, i campioni del mondo Elia Bortolotto e Alessandro Iannaccone. Ma coinvolgerà anche il pubblico, che potrà non solo assistere alle performance dei maestri del pettine e conoscere le ultime novità in fatto di acconciatura e trucco, ma anche sperimentarle di persona. E' stata infatti predisposta un'area "prima e dopo" dove i visitatori che lo vorranno saranno sottoposti da un'equipe di professionisti a sedute gratuite di pettinatura e trucco, per trovare la soluzione che meglio valorizza ogni singolo viso e persona."Premio gli Scapigliati" Milano Moda Bellezza non è solo un evento professionale. E' animazione, sperimentazione e cultura. Perchè i trattamenti estetici sono solo una delle molteplici dimensioni di un concetto complessivo di benessere. Ed ecco allora il benessere dello spirito, con una libreria e il "Premio Gli Scapigliati", concorso d'arte che ammicca scherzosamente al tema di questo evento; uno spazio ristoro dove la Confraternita degli assetati offrirà ai visitatori vino e stuzzichini ricordando a tutti che il benessere passa necessariamente attraverso il buon cibo; tavole rotonde su tematiche di particolare attualità per gli addetti ai lavori. Il Premio gli Scapigliati vede impegnati studenti e neodiplomati dell'Accademia di Brera, invitati a interpretare i temi e le immagini dell'arte Scapigliata con la più ampia libertà espressiva. Trenta opere verranno esposte a Milano Moda Bellezza e tra esse verrà scelta - anche con il voto del pubblico - l'opera vincitrice del concorso, che sarà acquistata per 10 milioni e offerta ad un museo cittadino. I servizi estetici forniti dagli acconciatori sono una realtà economica tanto rilevante quanto poco nota. In Italia il comparto "pesa" 7mila miliardi di fatturato annuo e dà lavoro a 200mila addetti in 100mila imprese artigiane. Parrucchieri e saloni estetici rappresentano inoltre il terzo canale di vendita dei prodotti di igiene e bellezza, dopo la grande distribuzione ed i negozi di profumeria. Milano Moda Bellezza ha luogo al padiglione 7 di Fiera Milano domenica 30 settembre e lunedì 1° ottobre, dalle 9,30 alle 18,30 ingresso da Piazza Giulio Cesare, biglietto per il pubblico lire 25.000

TRUST DIFENDE LA TUA CASA DA QUALSIASI PERICOLO E INTRUSIONE CON LA NUOVA LINEA DI SISTEMI DI ALLARME E DI PROTEZIONE SENZA FILI

Bologna, 1 ottobre 2001 - Un rumore improvviso nel cuore della notte o soltanto un semplice scricchiolio ci fa sobbalzare nel letto e i nostri occhi scrutano l'oscurità. Rimettersi a dormire senza prima avere ispezionato ogni angolo della casa è praticamente impossibile. In questi momenti ci rendiamo conto che tranquillità e sicurezza sono due condizioni irrinunciabili per vivere bene all'interno delle nostre abitazioni. Ecco che, per proteggere la nostra famiglia e le cose più care, Trust ha progettato una linea di prodotti di protezione senza fili. La vera novità è che tutti i sistemi di allarme e gli accessori Trust non necessitano di particolari predisposizioni e possono essere installati ovunque senza bisogno di cavi e buchi nei muri. Il dispositivo principale è il Trust Wireless Alarm System 200S un sistema di allarme senza fili completo, indispensabile per proteggere la casa, il garage e l'ufficio, da qualsiasi intrusione. Facile da installare, non necessita di cavi supplementari e non richiede l'intervento di tecnici esperti, ma è subito attivabile in pochi minuti. Con Trust Wireless Alarm System 200S è possibile programmare dei codici di sicurezza personalizzati e regolare la durata della sirena da 1 a 999 secondi. Nessun problema se si cerca sicurezza e tranquillità anche di notte o quando la famiglia è in casa perché è possibile selezionare le zone che si vogliono proteggere e disattivare quelle in cui si soggiorna. Il sistema comprende un rilevatore di movimento, un sensore porta/finestra, entrambi senza fili, e un telecomando, dotato di pulsante antipanico, con cui è possibile attivare o disattivare l'allarme. La versione Trust Wireless Alarm System 200SA dispone in oltre di un combinatore telefonico in grado di chiamare automaticamente in caso di allarme fino a 8 numeri telefonici da voi selezionati, inclusi telefonini, centrali di sorveglianza, ecc... Trust Wireless Alarm System 200S è disponibile al prezzo di L. 489.000 (Iva inclusa), mentre il Trust Wireless Alarm System 200SA a L. 599.000 (Iva inclusa). E' inoltre possibile mettere al sicuro tutte le zone della nostra casa con i rilevatori di movimento supplementari Trust Wireless Alarm Motion Detector 200DM che hanno un campo di azione di 15 metri e un raggio di 110 gradi. Inoltre sono stati progettati con un sistema di sicurezza antisabotaggio, così nemmeno gli specialisti dei furti potranno manomettere il sistema. Trust Wireless Alarm Motion Detector 200DM è disponibile al prezzo di L. 199.000 (Iva inclusa). Oltre ai sensori da posizionare nelle stanze sono fondamentali i rilevatori di apertura per porte e finestre Trust Wireless Alarm Switch 200DS in grado di segnalare la presenza e allontanare i malintenzionati ancor prima che si introducano nell'abitazione. Anche questo dispositivo non necessita di fili, ma è alimentato con batteria da 9V, inoltre la presenza di un led luminoso ci permette di controllarne lo stato. Trust Wireless Alarm Switch 200DS è disponibile al prezzo di L. 109.000 (Iva inclusa). Sono disponibili anche telecomandi supplementari per poter essere utilizzati da tutti i componenti della famiglia. Con Trust Wireless Alarm Remote Control 200RC dotato di tasto antipanico, led di stato e sicurezza antisabotaggio si possono attivare tutti i gruppi di allarme oppure selezionarne uno solo. Trust Alarm Remote Controll 200RC è in commercio al prezzo di L. 89.000 (Iva inclusa). Ultimo, ma non certo per importanza, il rilevatore Trust Wireless Smoke Detector 200DSM, che segnala immediatamente la presenza di fumo o fiamme all'interno dell'ambiente così da poter intervenire prima che l'incendio si propaghi. Indispensabile nelle abitazioni, ma anche in tutti i locali pubblici, uffici, scuole...Trust Wireless Smoke Detector 200DSM è in commercio al prezzo di L.119.000 (Iva inclusa) . Infolink: http://www.trust.com 

XEROX PRESENTA UNA NUOVA MACCHINA DA STAMPA DIGITALE A COLORI CHE SBARAGLIA L'OFFSET SULLE PICCOLE TIRATURE STAMPA 6.000 PAGINE A COLORI L'ORA (100 PAGINE AL MINUTO)

Milano, 1 settembre 2001 - Xerox presenta la nuova tecnologia digitale a colori per la stampa high-end che trasformerà il mercato e darà un forte spinta alla crescita di fatturato di Xerox e dei suoi clienti. Su questa innovativa tecnologia si basa Xerox DocuColor iGen3T Digital Production Press, già nota con il nome in codice di "FutureColor". DocuColor iGen3 è il risultato di investimenti di Xerox in ricerca e sviluppo da 1 miliardo di dollari, che hanno dato origine a oltre 300 brevetti. La stampa a colori rappresenta una componente chiave nella strategia di Xerox per continuare a essere leader nel mercato della stampa digitale a colori e di produzione. "La DocuColor iGen3 è l'esempio della creatività della nuova Xerox e porterà a una profonda trasformazione nel mercato della stampa. Xerox propone una nuova tecnologia e un nuovo modo di pensare per aiutare i nostri clienti a ottenere maggiori profitti e produttività - afferma Anne Mulcahy, Presidente e Ceo di Xerox. "Questa innovativa tecnologia, assieme alle soluzioni e ai servizi Xerox, offrirà nuove opportunità per la stampa a colori di elevata qualità disponibile on-demand (a richiesta), personalizzata e integrata con il Web." Secondo le stime di Xerox, la crescita della produzione di stampa digitale a colori sarà analoga a quella registrata dal mercato della print-on-demand digitale in bianco e nero, in seguito al lancio della Xerox DocuTech nel 1990. Questa linea di prodotto ha infatti generato ad oggi un fatturato di circa 15 miliardi di dollari. Cap Ventures, società di ricerca indipendente, ha stimato che il valore commerciale del mercato della print-on-demand a colori crescerà del +18% all'anno fino a raggiungere un valore di circa 32 miliardi di dollari nel 2005. Inoltre una ricerca di Strategies for Management, altra società di ricerca indipendente, afferma che circa il 78% della stampa offset a colori è costituito da tirature di 5.000 copie o meno. E' a questo mercato che Xerox propone la nuova DocuColor iGen3. Le sue caratteristiche di produttività, fattori economici e la sua avanzata tecnologia di gestione delle immagini sono state pensate per far fronte alla domanda crescente degli utenti di stampare tirature anche limitate e sempre diverse, abbattendo i costi del digitale oggi troppo elevati per la stampa di alta qualità. A differenza della tradizionale stampa offset, la DocuColor iGen3 può inoltre memorizzare dati variabili per realizzare documenti personalizzati, di volta in volta, quali cataloghi, libri, newsletter, fatture. ecc. Il cuore del nuovo sistema è la tecnologia brevettata di Xerox SmartPress Technology, una tecnologia di stampa digitale della terza generazione che usa inchiostro secco microfine (toner) e riesce a creare documenti con colori fedeli e accurati. Questi vantaggi sono si ottengono grazie a ben 85 microprocessori e 5 milioni di righe di codice software. Per creare l'immagine quattro stazioni grafiche dispongono su strati i quattro colori (ciano, magenta, giallo e nero) su un nastro trasportatore caricato elettricamente. Quando il nastro incontra la carta una combinazione di cariche elettrostatiche e onde sonore, unite alla pressione depositano l'inchiostro secco sulla superficie del foglio, trasferendo l'immagine completa in un unico rapido passaggio - a differenza di qualsiasi altra tecnologia di gestione delle immagini. Questo consente di ottenere una velocità finora impensabile, con una riproduzione dei colori estremamente accurata e una notevole affidabilità e coerenza del colore. Questo sistema è dotato anche di intelligenza artificiale e controlli che calibrano costantemente il colore in ogni pagina per garantire una qualità costante. Xerox DocuColor iGen3 riconosce automaticamente e stampa su differenti formati e tipologie di carta, anche mentre la stampa è in corso. Il sistema "intelligente" assicura inoltre che la carta sia sempre correttamente posizionata. Grazie alla tecnologia SmartPress, la DocuColor iGen3 offre numerosi vantaggi rispetto alla seconda generazione di stampa digitale: è infatti in grado di stampare 6.000 pagine a colori l'ora, pari a 100 pagine al minuto, con una velocità del 50% superiore ai prodotti concorrenti. Ne vengono così significativamente ridotti anche il costo per pagina e tutti i costi di funzionamento globale. La DocuColor iGen3 è modulare ed è stata studiata per essere compatibile con i principali sistemi di pre-stampa, applicazioni e workflow. E' supportata da due front-end digitali che elaborano le immagini prima di stamparle: la piattaforma Spire di CreoScitex, per la gestione avanzata del colore richiesta nelle applicazioni commerciali, e il server DocuSP di Xerox per flussi di lavoro simili a quelli delle DocuTech, ma a colori. La stampante ha inoltre un'interfaccia comune che consentirà a Xerox di connettere nel futuro moduli aggiuntivi di terze parti quali graffettatori e fascicolatori. Xerox DocuColor iGen3 sarà disponibile nella seconda metà del 2002, ma le prime dimostrazioni di questa nuova e rivoluzionaria pressa digitale sono state presentate a Chicago, all'appena trascorsa manifestazione fieristica per gli operatori delle Arti Grafiche, "Print 01".

QUATTRORUOTE SVELA I SEGRETI DELLE AUTO BLINDATE

Rozzano, 1 ottobre 2001 - Silvio Berlusconi, quando non gira sulle auto blu ministeriali riservate al capo del governo, utilizza una Mercedes classe S da 350 milioni. Che è poi la stessa vettura prediletta da Madonna quando fa shopping per Milano. Marco Tronchetti Provera, boss di Pirelli, alterna invece una Lancia k con un'Alfa 166. A prescindere dai gusti personali, l'unico elemento denominatore di queste auto da Vip è che sono tutte, invariabilmente, blindate. Quattroruote è riuscita a ricostruire i contorni di un mercato di dimensioni apparentemente modeste (secondo le stime più attendibili, le auto protette, come amano dire gli esperti del settore, vendute ogni anno nel mondo oscillano tra le 5000 e le 7000 unità) ma dall'indubbio prestigio e soprattutto in rapida crescita in un mondo sempre più violento. Ma non è stata impresa facile. Quello delle auto blindate, infatti, è un universo misterioso. Da una parte, i costruttori avvolgono il proprio lavoro sotto un velo di silenzio, per non diffondere specifiche costruttive della cui rivelazione potrebbero trarre vantaggi concorrenti e malintenzionati. Dall'altra, gli stessi clienti, siano essi privati o istituzionali, preferiscono tacere sulle proprie scelte, perché la discrezione è l'elemento cardine del concetto di sicurezza personale. L'articolo, che appare sul fascicolo di ottobre, spiega per la prima volta i meccanismi di una nicchia che purtroppo cresce in progressione direttamente proporzionale all'oggettivo aumento della criminalità (l'85% degli attentati o dei rapimenti avviene in seguito ad attacchi ai veicoli) e che segna l'arrivo in prima persona dei grandi costruttori. Fino a poco tempo fa, il palcoscenico delle protette era saldamente in mano ai preparatori privati, che avevano acquisito un eccezionale know-how tecnico e che di fatto agivano in un regime pressoché di monopolio; oggi, il pallino del gioco sta passando velocemente nelle mani di Audi, Bmw, Mercedes e Volkswagen, decise a offrire alla loro clientela macchine modificate alla fonte, cioè sulla stessa linea di montaggio delle normali. Il servizio esamina le caratteristiche difensive e dinamiche delle costose berline tedesche (si parte dai 200 milioni di lire per una blindatura medio-alta) e termina con un decalogo di comportamento indirizzato a chi deve acquistare una vettura protetta.

USATO GARANTITO: IL 29 E 30 SETTEMBRE 2001 IL SOGNO DI OGNI CESENATE SI TINGE DEL MARCHIO "EXNOVO" BY AUTO PRONTI SPA - CONCESSIONARIA MERCEDES BENZ

Cesena, 1 ottobre 2001 - Ex Novo il nuovo nato dei marchi Mercedes arriva a Cesena, protagonista è Auto Pronti. Ex Novo è il l'ultimo dei marchi Mercedes che sigla il mercato dell'usato garantito delle auto a marchio Mercedes ma non solo. Ex Novo è l'esposizione più grande dell'usato che si già affermato ovunque, è sinonimo di vasta gamma nella scelta e di assoluta garanzia nel post vendita. Lo spazio Ex - Novo di Cesena dedicato alle auto usate misura mq.4.000 con ben n. 100 vetture all'interno. Ma Ex Novo è in realtà tanto di più: è la soluzione che consente agli appassionati e non solo di potere realizzare i propri sogni. Perché? Perché è l'unico salone dell'usato che offre una gamma vastissima di auto con condizioni garantite dalla professionalità Auto Pronti e dalla Mecedes Benz per ben 12 mesi. Durante il weekend del 29 e 30 settembre 2001 chi sceglieva di cambiare l'auto in occasione dell Ex - Hibition poteva usufruire del passaggio di proprietà incluso nel prezzo, di finanziamenti agevolati per importi sino a 20 milioni erogati direttamente da DaimlerChrysler a tasso zero, della garanzia Ex Novo per 12 mesi con certificazione del chilometraggio su tutte le marche, della consulenza di uno staff di esperti in grado di valutare l'auto senza alcun impegno di spesa. Inoltre gli intervenuti alla manifestazione hanno avuto la possibilità di partecipare al concorso "Vinci un Hybrid Bike Mercedes Benz" A siglare questo desiderio e progetto ambizioso di tutela dell'ambiente, l'Auto Pronti in occasione della manifestazione Ex-Hibition del 29 e 30 Settembre 2001, ha donato al Comando dei Vigili di Cesena due biciclette Hybrid Bike, (la stessa che è protagonista del concorso riservata ai visitatori Ex-Novo), affinché proprio i Vigili possano circolare nel centro storico di Cesena con una bicicletta che consenta di pedalare senza fatica. La particolare ed innovativa tecnica di trasmissione dell'Hybrid Bike, attiva il motore elettrico e fa di questa bicicletta un mezzo di trasporto intelligente ed indubbiamente compatibile con l'ambiente.

AUTO PICCOLA E A GASOLIO: QUALE E QUANDO CONVIENE

Rozzano, 27 settembre 2001 - Quando conviene effettivamente una piccola diesel rispetto alla corrispondente versione a benzina? Quattroruote lo spiega in un'inchiesta pubblicata sul fascicolo di ottobre. Gli esperti di Quattroruote hanno messo a punto il dieselometro, un sofisticato modello matematico che, sulla base dei costi di esercizio dei differenti tipi di alimentazione, indica il modello che fa risparmiare di più e il momento in cui il vantaggio diventa effettivo (il cosiddetto intervallo di convenienza). Sono state prese in esame le dieci piccole più vendute in Italia: Citroën Saxo, Fiat Punto, Ford Fiesta, Nissan Micra, Opel Corsa, Peugeot 206, Renault Clio, Seat Ibiza, Skoda Fabia e Volkswagen Polo e sono state messe a confronto nelle corrispondenti versioni a benzina o a gasolio. Soltanto per quattro di esse c'è un'effettiva convenienza per chi sceglie la versione diesel: sono la Opel Corsa 1.7 dTi 16V, che però consente risparmi apprezzabili soltanto se si percorrono parecchie decine di migliaia di km all'anno; la Renault Clio 1.5 dCi, già conveniente a partire dai 20 mila km ogni 12 mesi; la Seat Ibiza 1.9 TDI, che consente di tenersi in tasca fino a 17 milioni se la si utilizza intensamente per cinque anni, e la Volkswagen Polo TDI che, avendo cilindrata e potenza assolutamente identiche alla corrispondente versione a benzina, garantisce apprezzabili economie a prescindere dall'utilizzo più o meno intenso che se ne fa. Proprio la differenza di cilindrata elevata, invece, non consente risparmi evidenti a chi preferisce le versioni a gasolio di tutti gli altri modelli presi in esame. E¹ il caso, per esempio, del raffronto tra Fiat Punto 1.2 16V e 1.9 Jtd, che hanno pari prestazioni, ma circa 700 cm3 di distanza di cubatura del motore: gli alti costi fissi della diesel (assicurazione, manutenzione ordinaria e straordinaria soprattutto) suggeriscono di preferire la meno costosa e già economicissima nei consumi 1.2 16V a benzina. Per avere una Punto diesel più competitiva occorrerà attendere il prossimo anno, quando debutterà una Jtd²di soli 1,2 litri di cilindrata

RALLY SANREMO

Milano, 1 ottobre 2001 - Sarà l'asfalto del Rally Sanremo, unica gara italiana del Mondiale Rally, a ospitare dal 5 al 7 ottobre prossimi l'11° atto del campionato iridato. Per Pirelli si tratta di Prove Speciali conosciute bene, ma non per questo meno insidiose e tecnicamente difficili. Le difficoltà del rally si riflettono sulla scelta e la gestione dei pneumatici, chiamati ad assicurare il massimo livello di efficienza e di affidabilità su una superficie di gara che può apparire sempre la stessa, ma che varia invece quasi a ogni PS per tipo dell'asfalto e per le variabili legate al meteo. E dato che da quest'anno anche nei rally su asfalto la scelta delle coperture da parte di ogni team è limitata a due soli tipi di battistrada, libera restando la scelta delle mescole, ecco che al Sanremo Pirelli (così come i suoi avversari) ha l'obbligo di presentare una gamma PZero compatta ma estremamente polivalente. Il Sanremo arriva appena superati i due terzi della stagione iridata, dopo una lunga parentesi di gare su sterrato che hanno visto Pirelli e i suoi team partner costantemente competitivi, in grado di vincere 4 volte (tre vittorie per la Ford di McRae e una per la Subaru di Burns) e di dominare il conteggio delle PS vinte. Questa lunga prestazione positiva fa sì che si arrivi al Sanremo con la gamma PZero al comando sia del Mondiale Piloti, grazie a Colin che divide la leadership con il 4 volte iridato Makinen, sia fra i Costruttori dove la Ford ha già un certo margine di vantaggio. Già a Montecarlo, a inizio stagione, la gamma di pneumatici PZero da asfalto presentava parecchie novità sia per i materiali sia per la tecnologia costruttiva. In Spagna, successiva gara con PS su asfalto, sono stati fatti passi avanti sia sul fronte delle prestazioni sia su quello dell'affidabilità. Ora, per il Sanremo e anche per l'asfalto del rally successivo in Corsica, la gamma da asfalto si presenta affinata e con grandi novità sia di materiali sia di costruzione. Lunghi test disputati nell' estate da Ford e da Subaru hanno portato entrambe le squadre a operare per il Sanremo la stessa scelta di coperture. Pirelli avrà a disposizione al Sanremo una gamma PZero composta da circa 1.500 pneumatici, risultato della esperienza specifica per gare su asfalto nonché di un intenso programma di test che ha visto Ford e Subaru impegnate ognuna per una decina di giorni sulle strade della Liguria. Ford e Subaru hanno omologato i due stessi tipi di battistrada: RS e RE, due coperture estremamente sperimentate e caratterizzate da parecchie evoluzioni frutto dei lunghi test su asfalto disputati nel corso dell'estate da entrambi i team. Ecco le gomme -sempre equipaggiate con il sistema Emi anti-degonfiamento- con cui Pirelli andrà all'attacco al Sanremo: Rs (Misura 225/650-18) - Tipologia Gomma per asfalto asciutto Step a disposizione 50 e 70 (entrambi con evoluzione) Descrizione Scelta che copre dal fondo asciutto al fondo appena umido eventualmente con intagli a mano. Re (Misura 225/650-18) Tipologia Gomma intermedia e da bagnato Step a disposizione 70 (Base più due evoluzioni) Descrizione Per fondi da umido a bagnato. Può essere intagliata a mano per pioggia battente o a seconda della quantità d'acqua presente. Nota: All'aumentare del numero relativo al livello di mescola, il pneumatico è sempre più tenero. La Squadra Pirelli Per Sanremo: 3 Subaru Impreza Wrc 2001 Burns-Reid*, Solberg-Mils* e Martin-Park; 4 Ford Focus RS Sainz-Moya*, McRae-Grist*, * Prendono punti per il Mondiale Costruttori; Delecour-Grataloup e Andreucci-Giusti; 1 Subaru Impreza Wrc 2000 Aghini-Roggia; 4 Mitsubishi Lancer Gr.N Trelles, Galli, Pozzo e Ligato; Seguono altre vetture di team non stabilmente impegnati nel Mondiale I Piloti Dicono Che... Colin Mcrae: L'asfalto del Sanremo è solitamente meno abrasivo di quello della Corsica, ma entrambi sono più 'duri' sui pneumatici di quanto è, ad esempio, il Catalunya. Alcune Speciali del rally potranno essere abbastanza scivolose, ma non vedo problemi per noi: Ford e Pirelli hanno compiuto un grande lavoro nei test in questi ultimi mesi, raggiungendo notevoli miglioramenti sulle coperture da asfalto. Carlos Sainz: Sanremo e la Corsica saranno molto importanti per noi, specialmente per mostrare che rispetto al Catalunya della scorsa primavera abbiamo migliorato molto. Sono certo che sia Ford sia Pirelli hanno compiuto grandi passi avanti sull'asfalto. Adesso sta alla gara dimostrare se tutto questo è vero. Richard Burns A confronto delle Speciali tortuose e piene di curve della Corsica, il rally Sanremo è nettamente più veloce, ma può presentare PS scivolose specialmente sotto gli alberi, dove le foglie e la terra possono costituire un problema serio in questa stagione dell'anno. Nei test siamo andati molto bene con i nuovi pneumatici Pirelli, e subito prima della gara ne proveremo altri di nuovi che ci fanno ben sperare. Petter Solberg Conosco bene il Sanremo e non vedo l'ora di correrlo perché so di potere essere molto veloce. Le sue PS non sono piene curve come in Corsica, ma possono essere molto veloci anche se spesso piuttosto 'sporche'. Sarà una gara molto eccitante! Abbiamo provato molto sull'asfalto, e i test sono andati davvero bene. Sarei molto deluso se non riuscissimo a essere nettamente più veloci dello scorso anno. Giro Del Mondo In 14 Tappe: Montecarlo 19-21 gennaio Asfalto/neve/ghiaccio - Grande avvio stagionale per Pirelli a Montecarlo, con la Ford Focus RS di Colin McRae al comando della gara dopo 2 delle 3 Tappe in programma, prima del ritiro per cause meccaniche. Il tutto con un'ottima risposta dalla gamma PZero da asfalto, efficace, competitiva e resistente sia su neve sia in condizioni 'miste' asfalto/neve/ghiaccio. Svezia 9-11 febbraio Neve/ghiaccio/sterrato - Tanti migliori tempi di PS, ma niente vittoria. E' questo il bilancio di Pirelli in Svezia, dove senza le uscite di strada a inizio gara sia la Ford di Colin McRae sia la Subaru di Burns avrebbero lottato per la vittoria. Lungamente al comando anche la Ford di Sainz. Ottima la resa della gamma PZero con nuova chiodatura made-in-Italy. Portogallo 9-11 marzo Sterrato - In un inferno di pioggia e fango capace di rendere il rally un evento imprevedibile, la Ford di Sainz resta a lungo in lotta per la vittoria. Si trova al comando al via dell'ultima PS: perde la gara negli ultimissimi km. Molto bene il pneumatico KM6 utilizzato su tutte le PS, con diversi gradi di intagliature a mano. Spagna 23-25 marzo Asfalto - Temperature quasi estive rivoluzionano le attese tecniche. Purtroppo, sia Ford sia Subaru accusano problemi tecnici il primo giorno. In seguito, tutti i piloti si trovano a transitare sulle PS in posizione attardata, trovando traiettorie sporche e non potendo mai attaccare. Bene la gamma PZero da asfalto, ma il risultato è deludente. Argentina 4-6 maggio Sterrato - Sei vetture gommate Pirelli ai primi 8 posti. Sul podio tutto gommato PZero, svetta la prima vittoria conquistata da Pirelli con Ford, grazie a Colin McRae vincitore davanti alla Subaru di Richard Burns e alla Ford di un acciaccato ma eccezionale Carlos Sainz. Grande prestazione dei pneumatici da sterrato di tipo K e KM. Cipro 1-3 giugno Sterrato - Ancora Colin McRae, ancora Ford, ancora Pirelli. Così come in Argentina, la gamma PZero di pneumatici da sterrato domina la gara, concludendo ai primi 4 posti (2° Burns, 3° Sainz, 4° Arai) e proiettando la Ford in vetta al Mondiale Costruttori. Ottima prova delle copertura di tipo XR2, utilizzate in tutte le PS del rally. Grecia 15-17 giugno Sterrato - Nuova vittoria di Pirelli, per la terza volta consecutiva con la Ford Focus WRC di Colin McRae e Nicky Grist. Il successo della gamma PZero da sterrato è quasi totale: al 2° posto conclude la Subaru di Solberg; al 4° la Ford di Delecour. Ma senza i loro problemi meccanici, Sainz e Burns avrebbero certamente regalato a Pirelli un poker. Safari 20-22 luglio Sterrato - Subito fuori gara Burns con la Subaru (sospensione), ritirate le Ford di McRae e Sainz (frizione e motore rispettivamente), anche la Subaru di Solberg ha dovuto fermarsi l'ultimo giorno di gara. La gamma PZero conclude un deludente rally in Kenya con il 4° posto di Delecour e il solito dominio in Gruppo N. Finlandia 24-26 agosto Sterrato - Sono le Peugeot di Gronholm e di Rovanpera a fare il passo vincente nella gara. Ma alla fine la seconda 206 accusa problemi tecnici e quindi Burns (Subaru) e Colin McRae (Ford) completano la loro rimonta al termine di una gara tattica, e a concludere 2° e 3° rispettivamente. Ford-Pirelli in testa al Mondiale Costruttori. Nuova Zelanda 21-23 settembre Sterrato - Nuovo grande risultato di Pirelli su sterrato, con la vittoria di Burns (Subaru) e il secondo posto di Colin McRae oltre al quarto di Sainz (entrambi su Ford). Grazie a questo risultato Ford si invola al comando della classifica iridata Costruttori, mentre Colin aggancia Makinen in vetta al Mondiale Piloti.

VELA: A BRENZONE CONCLUSA STAR CLASS AUDI RANKING LIST ITALIA 2001

Brenzone, 1 ottobre 2001 - Con il Trofeo dell'Amicizia Brenzone, lago di Garda, si è conclusa la Star Class Audi Ranking List Italia 2001, circuito riservato alla classe olimpica regina iniziato a Giugno a Viareggio e continuato poi a Bracciano, Riva di Traiano e Portoferraio dove si è disputato il Campionato Italiano di classe. Una settantina di equipaggi hanno partecipato al circuito di regate 2001 che ha visto la vittoria dell'equipaggio composto dal genovese Riccardo Simoneschi, presidente mondiale della classee dal napoletanoFerdinando Colaninno, atleta portacolori della Guardia di Finanza. L'equipaggio medaglia di bronzo al Campionato Europeo 2001 ha potuto così prendersi la rivincita sul team romano Poggi/Stilo che poco più di una settimana fa all'isola d'Elba aveva conquistato il titolo tricolore nella penultima tappa della Audi Ranking List Italia 2001 e che ha concluso al posto d'onore. Terzo nel circuito il team formato dal romano Giulio Gatti e dal lariano Massimo Canali. L'equipaggio Simoneschi/Colaninno ha partecipato alla Star Class Audi Ranking List Italia 2001 con i colori del Beetle Sailing Team, sponsorizzato da Car Comauto di Milano, concessionaria Audi e Wolkswagen leader in'Italia. La premiazione della Star Class Audi Ranking List Italia 2001 si svolgerà a Genova, in occasione del Salone Nautico, il giorno 13 ootobre alle ore 12.00: nella medesima occasione si svolgerà anche la premiazione del Circuito Italiano Audi 2001 della classe Mumm 30, classe in questi giorni impegnata a Cagliari nel Campionato Mondiale di classe, un'altra occasione in cui Audi, la nota azienda tedesca produttrice delle auto contraddistinte dai quattro anelli d'argento è presente in una manifestazione velica di grande prestigio. Vincitore del Circuito Italiano Audi 2001 della classe Mumm 30 è "Mascalzone Latino" dell'armtore Vincenzo Onorato.

VELA: CONCLUSE LE REGATE DEI CAMPIONATO ITALIANO CLASSI OLIMPICHE ALL' ISOLA D'ELBA

Portoferraio, 1 ottobre 2001 - Sui campi di regata dell'isola d'Elba dove a Marciana Marina, Marina di Campo e Rio Marina si sono conclusi i Campionati Italiani delle Classi Olimpiche in una giornata nuvolosa e caratterizzata dal vento di scirocco su tutti i campi di regata . A Rio Marina l'ultima, la nona della serie, si è disputata con un vento che è mano a mano andato aumentando fino a 15/17 nodi; la vittoria di manche è andata all'equipaggio portacolori dello Yacht Club Italiano Francesco Marcolini/Luca Remagnino che così diventa il Campione Italiano 2001. La classifica finale vede però al primo posto l'equipaggio greco Theodorakis/Bougioyris con lo stesso punteggio del team genovese. Con il secondo di giornata l'equipaggio portacolori delle Fiamme Gialle Casale/Bruni conclude la sua prova in quarta posizione alle spalle dei veneziani Sonino/Mazzola. Vittoria confermata nella classifica della classe Mistral per la grossetana, anch'essa portacolori dello Yacht Club Italiano, Alessandra Sensini che vince anch e il titolo tricolore femminile. Campione italiano di classe in campo maschile è risultato il palermitano Paco Wirz in gara per i colori del Club Canottieri Roggero di Lauria e vincitore della prova odierna conclusiva. Terzo il palermitano Alessandro Alberti. Il titolo juniores è stato vinto dal trentino Manfred Maier. Sul campo di regata di Marciana Marina Fin e 470 hanno disputato le ultime tre prove portando così a sette il numero totale di regate disputate: anche in questo caso lo scirocco a roffiato costantemente sul campo di regata a intensità fino a 17/18 nodi. Indiscussa la superiorità dello spezzino Massimo Gherarducci nella classe Finn: il portacolori della Marina Militare nonchè membro dell'equipaggio Prada America's Cup, ha concluso alla grande con i risultati di manche 3-1-1 conqusitando per il terzo anno consecutivo il titolo di campione italiano della classe. Alle sua spalle ha terminato Luigi Masturzo mentre al terzo Nei 470 conquista la prima posizione e quindi il titolo tricolore, per il secondo anno consecutivo, l'equipaggio della Marina Militare composto da Gabrio Zandonà e Andrea Trani che oggi hanno infilato un tris di primi posti per un totale di 5 vittorie nelle 7 prove disputate. La posizione d'onore al team Di Lorenzo/Ivaldi e il terzo posto aPoli/Zucchetti. Il titolo Juniores va a Luca Bursich e Thomas Jacob che ha concluso al 5° posto della classifica generale, mentre quello femminile alla napoletana Nicoletta Aloj in equipaggio con l'olimpica di Sydney Emanuela Sossi, decima in classifica generale. A Marina di Campo con lo scirocco intorno ai 15 nodi il campionato si è concluso con le ultime tre prove: confermato al vertice della classifica il triestico Michele Paoletti, membro del team "Mascalzone Latino", che oggi ha ottentuo i risultati parziali 5°-3°-4°. Al posto d'onore il ligure e olimpico a Sydney Diego Negri: l'atleta protacolori della Fiamme Gialle ha concluso la sua partecipazione con un en plein di tre primi posti di manche. Al terzo posto un altro timoniere delle Fiame Gialle, Michele Regolo. Il titolo juniores è stato vinto dal gardesano Tristano Vacondio. Con altritre primi di giornata la monfalconese Larissa Nevierov sigilla il suo risultato nella classe Europa dove precede la bellanese Angela Mastalli e la gardesana Giulia Conti. Alla presenza di tutte le autorità, sia civili che militari, della Federazione Italiana Vela e del Comitato Circoli Velici Elbani, la premiazione dei Campioni Italiani 2001delle Classi Olimpiche si è svolta a bordo della nave "Moby Love II" della compagnia di navigazione Moby Lines che a fine cerimonia è salpata da Portoferraio allo volta di Piombino per riportare sul continente gli atleti partecipanti. La manifestazione si disputa con l'organizzazione del Comitato Circoli Velici Elbani presieduto da Piero Canovai a sua volta presidente del Circolo della Vela Marciana Marina, e la collaborazione della Federazione Italiana Vela. Il Comitato Circoli Velici Elbani è composto da Lni Sez. di Portoferraio (presidente Bruno Bozzoli, Club del Mare-Marina di Campo (presidente Edmondo Galli), Centro Velico Elbano-Rio Marina (presidente Marcello Gori), Circolo della Vela Marciana Marina (presidente Piero Canovai), Associazione Sportiva Nautica "La Guardiola"-Procchio (presidente Giuseppe Paolini, Circolo Nautico S. Giovanni-Porto Ferraio (presidente Paolo Cortini) e dal Circolo Velico Porto Azzurro (presidente Angelo Banfi). Il Campionato Italiano Classi Olimpiche 2001 e il Comitato Circoli velici Elbani godono del patrocinio dei Comuni di Porto Ferraio, Marciana Marina, Campo nell'Elba e Rio Marina, della Regione Toscana, della Provincia di Livorno, del Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano, dell'Azienda di Promozione Turistica Arcipelago Toscano e della Comunità Montana dell'Elba e Capraia. La realizzazione della manifestazione è stata possibile grazie alla sponsorizzazione di: Associazione Albergatori Elbani, Moby Lines, Locman Italia, Elba Promotion, Acquafredda Yachting Technologies, Effer. Le classifiche complete sono visibili sul sito: www.ccve.isoladelba.it 

BERNARDO BERTOLUCCI A PARMA: QUELLE MAGICHE ATMOSFERE DIETRO IL CIAK

Parma, 1 ottobre 2001 - In mostra a Parma, dal 29 settembre sino all'11 novembre 2001, 126 fotografie che raccontano il mondo del cinema del grande regista dietro le quinte del set. Il fascino dei momenti "rubati". Il film nel film. Avere un osservatorio privilegiato dal quale "spiare", con un pizzico, peraltro legittimo, di vouyerismo, quello che avviene dietro la macchina da presa. Quando il film del film racconta la quotidianità qualche volta sconcertante, spesso rassicurante, dell'uomo-attore, una volta che si sia spogliato degli abiti del personaggio, tra un ciak e l'altro. Scagli la prima pietra chi non lo ha mai desiderato, almeno una volta nella vita, e ... poi vada a vedere "Bertolucci Images", la bellissima mostra fotografica dedicata al regista parmigiano, allestita nei Voltoni del Guazzatoio del Palazzo della Pilotta. La rassegna, a cura di Marcello Garofalo, raccoglie 126 immagini scattate sui set, dall'esordio con La commare secca negli anni '60, una vera e propria "chicca", attraverso i successi di una carriera intera, fino a L'assedio. L'esposizione, inaugurata sabato 29 settembre, alla presenza di Bertolucci e della moglie Clare Peploe, è stata organizzata dall'Assessorato Cultura Ufficio Cinema, dall'Assessorato alle Celebrazioni Verdiane del Comune di Parma in collaborazione con la Navert Film, la Fiction, la Cooperativa Edison, la Fondazione Monte di Parma e la Banca Monte Parma e resta aperta fino all'11 novembre, tutti i giorni dalle 9 alle 19 escluso il lunedì (catalogo a cura di Maria Pacini Fazzi Editore). Ingresso gratuito. Una straordinaria raccolta documentale, questa serie di immagini "rubate" durante le pause di lavorazione dei film: momenti di una realtà clandestina che riaffiora tra un ciak e l'altro e che offrono all'occhio, senza la mediazione a volte mistificante del resoconto scritto o verbale, la concitazione della preparazione, la verità di uno sguardo un po' smarrito, un trasalimento improvviso. Le tecniche cinematografiche del Duemila dietro l'obiettivo e, davanti, l'Oriente dell'Ultimo Imperatore o il nirvana del Piccolo Buddha. Scatti che portano alla scala a spirale e sui divani dell'Assedio oppure nel "Chiantishire" di Io ballo da sola.. Atmosfere che diventano tanto più magiche, quanto più si penetra nella sfera "comune" del personaggio, lo si smitizza restituendolo alla sua umanità, fatta, come la nostra, di ordinari pregi e di sublimi difetti: il volto di Marlon Brando in Ultimo tango a Parigi, gli occhi di Debra Winger ne Il tè nel deserto, Dominique Sanda e Stefania Sandrelli che ballano insieme nel Conformista. Le immagini, a colori e in bianco e nero, sono opera dei fotografi di scena Alessia Bulgari, Angelo Novi e Marilù Parolini e ritraggono a volte anche lo stesso regista mentre dirige alcuni dei personaggi entrati nella storia del cinema. Un viaggio nell'itinerario artistico di Bernardo Bertolucci, che egli stesso riassume in poche, illuminanti parole: "Mi provoca una strana reazione. Percorrendolo mi sembra di entrare in uno stato di semisonnambulismo. Queste foto rappresentano l'inconscio dei miei film. Che è lo specchio del mio". L'inaugurazione della mostra precede la proiezione alle ore 21 al Cinema Astra de L'Ultimo Imperatore, il film vincitore di ben 9 Oscar nel 1988, che è stato scelto per aprire la rassegna Complotto di famiglia, Un omaggio tutto parmigiano ai Bertolucci, che, a cominciare da Attilio, capostipite e celebrato poeta, per finire con i due fratelli registi, Bernardo e Giuseppe, hanno sempre ben rappresentato, per la qualità delle loro opere, l'anima creativa di questa città "in fervore". La rassegna consente di vedere (o rivedere) al Cinema Astra e al Cinema Edison, capolavori come, ad esempio Strategia del Ragno, per continuare con opere di Giuseppe Bertolucci L'Amore probabilmente, presentato a Venezia 2001 e Troppo sole, e anche Il Trionfo dell'amore e Miss Magic (della moglie di Bernardo, Clare Peploe), oltre al film Aurora del regista tedesco Frederick Wilhem Murnau, amatissimo dal padre Attilio. Ecco il calendario della rassegna cinematografica Complotto di famiglia: sab 29/9 Astra - L'ultimo imperatore - Bernardo Bertolucci; lun 1/10 Astra - La strategia del ragno - Bernardo Bertolucci; gio 4/10 Edison - Troppo Sole - Giuseppe Bertolucci; lun 8/10 Astra Aurora - F.W. Murnau film amato da Attilio Bertolucci (versione in inglese); gio 11/10 Edison - Il tè nel deserto - Bernardo Bertolucci; lun 15/10 Astra - Amori in corso - Giuseppe Bertolucci; gio 18/10 Edison - Miss Magic - Clare Peploe; lun 22/10 Astra - Il trionfo dell'amore - Clare Peploe; gio 25/10 Edison - l'amore probabilmente - Giuseppe Bertolucci; lun 29/10 Astra - L'assedio - Bernardo Bertolucci; Per informazioni: Iat via Melloni, 1/b - 43100 Parma, tel. 0521 218889 Fax 0521 234735. http://turismo.comune.parma.it/turismo  E-mail: turismo@comune.parma.it 

PALAZZO FIESCHI VI INVITA "IN RUSSIA"

Genova, 1 ottobre 2001 - Che cosa hanno in comune un palazzo ligure del XV secolo e l'arte russa? Una mostra. Quella che si svolge dal 27 ottobre 2001 al 17 febbraio 2002, nelle magnifiche sale di Palazzo Ducale a Genova. Per celebrare il grande evento culturale, Simonetta Caprile, patron dell'hotel Palazzo Fieschi, propone "Artisti russi a Palazzo": un pacchetto con una cena ispirata ai colori dei dipinti in mostra, e il biglietto d'ingresso a Palazzo Ducale. Vi aspettano opere straordinarie come i Ritratti di Anna Achmatova firmati da Modigliani (che ovviamente non è russo, ma le tele sì: vengono da una collezione privata di San Pietroburgo). E poi i quadri degli artisti russi che hanno visitato e dipinto la Liguria: Portofino di M. Vrubel' (1894); le tele del Golfo del Tigullio che Kandinsky ha dipinto durante un soggiorno a Rapallo, tra il 1905 e il 1906; i dipinti del grande pittore espressionista Jawlensky, nati durante un soggiorno a Bordighera nel 1914. In più due splendidi capolavori della Galleria d'Arte Moderna di Genova, (chiusa dal 1989). Si tratta di Sintesi di Genova (1934) di Lilja Slutskaja e di Paesaggio di Abraham Arkiposs (acquistato dalla Galleria alla Biennale di Venezia del 1924). La mostra merita una giornata. L'altra, passatela a Palazzo Fieschi: un rifugio a tre stelle in un parco secolare nell'alta Valle Scrivia, a mezz'ora di strada dal mare. Si dorme nelle camere (venti in totale, di cui due junior suite) attorno a un cavedio, tutte con mobili dell'Ottocento. E si cena con i piatti liguri innaffiati dai grandi vini della cantina: Sciacchetrà, Vermentino, Rossese di Dolceacqua, Pigato. Sempre che non si voglia ordinare lo stravagante menù ispirato ai colori dei dipinti della mostra. In questo caso, però, è una sorpresa. Il pacchetto di Palazzo Fieschi costa 230.000 lire a persona. Comprende una notte con cena e colazione, il biglietto per la mostra e il biglietto a/r con un pittoresco trenino che parte dalla stazione di Casella e raggiunge Genova in 55 minuti attraversando panorami mozzafiato. Poi arrivati a Genova 10 minuti a piedi per Palazzo Ducale oppure 3 minuti di autobus. Vale fino al 23 dicembre sia in camera doppia, sia in singola. Come arrivare: in auto, autostrada A7 Genova-Milano uscita Busalla. Al casello si svolta a sinistra e si seguono le indicazioni per Palazzo Fieschi (10 minuti). Palazzo Fieschi, piazza della Chiesa 14, 16010 Savignone. Tel. 010-9360063. E-mail fieschi@split.it  Infolink: www.palazzofieschi.it 

RITORNA A RONCOLE L'ORGANO DEL "GIOVANE" VERDI

Busseto, 1 ottobre 2001 - Il restauro consentirà di "risentire", domenica 30 settembre, la voce delle 736 canne di cui è dotato lo strumento musicale che dal 1797 è nella parrocchiale - Nel 1823 Verdi fu assunto come organista di Roncole "Festa" grande a Roncole Verdi, la frazione di Busseto dove nel 1813 nacque Giuseppe Fortunino Verdi. Dopo il restauro, che ne ha richiesto il trasporto fuori dalla chiesa, ritorna l'organo sui cui tasti si esercitò e suonò "Peppino" Verdi. Lo strumento è stato costruito da Francesco Bossi nel 1797 per la Parrocchiale intitolata a San Michele Arcangelo. E' dotato di 736 canne (di cui 25 frontali), è a trasmissione meccanica, con estensione di 50 note, dal Do 1° al Fa 6°. Nel 1823 il giovanissimo Verdi venne assunto come organista della chiesa delle Roncole e probabilmente su quei tasti compose alcune delle sue prime arie. Certamente il bell'organo lo aiutò ad acquisire capacità musicali e ad esercitarsi, tanto che dopo la formazione in casa di Barezzi e gli anni di studio milanesi divenne il "Maestro Verdi", osannato in tutto il mondo. L'attuale restauro si è reso necessario per ridare allo strumento la sonorità e la conservazione che si erano affievoliti con il trascorrere degli anni ed è stato compiuto in occasione delle celebrazioni del centenario della morte di Verdi. Il restauro è stato curato da Daniele Giani di Corte de' Frari (Cr). Le celebrazioni inaugurali inizieranno con la benedizione dello strumento impartita dal Vescovo di Fidenza Mons. Maurizio Galli sabato 29 settembre, giorno di San Michele, patrono della chiesa, alle ore 18. Alle ore 18.30 sarà celebrata la Messa solenne con la partecipazione della Schola Cantorum della Collegiata di Busseto diretta da Don Tarcisio Bolzoni. Domenica 30 settembre 2001 alle ore 20.30, l'organo farà sentire la sua "voce" con musiche originali per organo di Vincenzo Lavigna e Ferdinando Provesi, i due insegnanti di Verdi, e il Concerto per organo e orchestra in re maggiore di Ferdinando Paër (manoscritto inedito custodito nella Sezione musicale della Biblioteca Palatina di Parma). Le musiche saranno eseguite da Dino Rizzo all'organo con "I Filarmonici di Busseto" della Fondazione Toscanini diretti da Fabrizio Cassi. Gli organizzatori rivolgono un particolare ringraziamento alla Biblioteca Palatina di Parma per aver messo a disposizione il manoscritto del Concerto per organo e orchestra di Ferdinando Paër. L'appuntamento è organizzato dalla parrocchia di San Michele di Roncole Verdi, in collaborazione con il Comune di Busseto e la Fondazione "Arturo Toscanini". E l'occasione può servire per visitare la Casa Natale di Verdi, completa della ricostruzione dell'arredamento dell'epoca. Orario: tutti i giorni 9.30-12.30; 15-19; biglietto individuale £. 6.000; gruppi 5.000; scuole £. 3.000. Per informazioni Ufficio del Turismo, tel. 0524-931624

LA BASILICA INCOMPIUTA PROGETTI ANTICHI PER LA FACCIATA DI SAN PETRONIO BOLOGNA, MUSEO CIVICO MEDIEVALE, 4 OTTOBRE 2001-6 GENNAIO 2002

Bologna, 1 ottobre 2001 - Sette secoli, l'impegno di molti dei maggiori protagonisti della storia dell'architettura, per una facciata rimasta comunque incompiuta. La fantasia dei bambini di oggi per immaginare una facciata che non sarà mai. Dal 4 ottobre al 6 gennaio, il Museo Civico Medievale di Bologna propone la preziosa esposizione "La Basilica incompiuta. Progetti antichi per la facciata di San Petronio". La mostra presenta ventiquattro progetti per il completamento della facciata della basilica di San Petronio a Bologna elaborati tra il XVI e il XVIII secolo, di proprietà del Museo di San Petronio e recentemente restaurati dalla Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico e Demoetnoantropologico. Con essi, modelli d'epoca, ritratti dei grandi committenti, dipinti, medaglie, documenti sulle vicende della celebre basilica bolognese. Promossa da Musei Civici d'Arte Antica-Assessorato e Settore Cultura del Comune di Bologna, Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico e Demoetnoantropologico di Bologna, Basilica di San Petronio e organizzata da Musei Civici d'Arte Antica e Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico e Demoetnoantropologico di Bologna con il contributo della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, la mostra è curata da Marzia Faietti e Massimo Medica, con l'apporto di un ampio comitato scientifico (comprendente Jadranka Bentini, Sergio Bettini, Howard Burns, Marzia Faietti, Mario Fanti, Deanna Lenzi, Massimo Medica, Maurizio Ricci, Eugenio Riccòmini, Augusto Roca de Amicis, Richard J. Tuttle, Elisabetta Vasumi Roveri,Vitale Zanchettin). La lunga vicenda di San Petronio inizia nel 1390, quando la città decide di innalzare una grande basilica dedicata al Santo protettore, con l'intento di celebrare la conquista della libertà comunale. Il progetto originario, ideato da Antonio di Vincenzo, che prevedeva la realizzazione di una facciata a fasce bianche e rosse, venne realizzato solo parzialmente nell'attuale parte inferiore, che appare oggi rivestita nel portale centrale dagli splendidi rilievi biblici (1425) di Jacopo della Quercia. La parte superiore restò al "grezzo" in attesa che si raccogliessero idee e soprattutto fondi per completare ciò che così mirabilmente era stato improntato. Segue il progetto realizzato intorno al 1518 dal bolognese Domenico Aimo da Varignana, con cui i successivi elaborati dovettero misurarsi anche in virtù della sua commistione di motivi gotici e spunti raffaelleschi di modernità. Bologna intanto diventa la seconda città dello Stato Pontificio e la sua basilica scenario dei più importanti eventi. Un momento di grandezza che influenza anche Arduino Arriguzzi, l'architetto che, nel 1514, progettò di farne la basilica più grande del mondo, addirittura superiore a S. Pietro a Roma, progetto che venne poi bloccato da papa Pio VI con la realizzazione dell'edificio dell'Archiginnasio. Tra il 1522 e il 1523, arriva da Siena Baldassare Peruzzi, forte della esperienza e della fama derivate dal suo intervento romano per San Pietro. I disegni che egli elabora (esposti in mostra) vengono giudicati "belisimi e magnifici" ma restano sulla carta. La parola passa quindi a Giacomo Ranuzzi che viene presto affiancato, per volontà di Paolo III dall'architetto pontificio del momento, Jacopo Barozzi da Vignola. Per dipanare il contrasto tra i due professionisti, i Fabbricieri chiamano a dire la loro due "periti" esterni, Giulio Romano e Cristoforo Lombardo che si pronunciano a favore del Vignola, lasciando per altro loro suggestivi suggerimenti iconografici, esposti nella mostra. Nel 1530, il tempio ospita l'evento simbolicamente più importante del momento, l'incoronazione da parte di Clemente VII dell'imperatore Carlo V. Questo offre il destro ai Fabbricieri per chiedere all'Imperatore di contribuire alle spese per la facciata, solleticandolo con la proposta di raffigurarvi scene della cerimonia che lo aveva visto protagonista. Nel 1556 i lavori riprendono ma non durano molto. A dirigerli era stato chiamato Domenico Tibaldi, ma incertezze, dubbi, controversie ebbero nuovamente la meglio. Su invito del Presidente della Fabbrica, il conte Giovanni Pepoli, entra in scena Andrea Palladio che, come documentano i quattro disegni esposti, finì con l'ideare una facciata "alla moderna", senza alcun vincolo con la basica gotica, proponendo anzi la rimozione totale del basamento, sostituito da un portico-pronao. A bloccare l'innovativo progetto provvide Papa Gregorio XIII. Sarà lo stesso Pontefice a commissionare un disegno ad Alberto Alberti; il disegno, datato 1580, evidenziava un tentativo di conciliazione, rispettivamente nella parte inferiore e in quella superiore, tra gotico e moderno, che finivano tuttavia per essere giustapposti tra loro senza una reale compenetrazione. Quasi mezzo secolo dopo, nel 1626, Girolamo Rainaldi, contattato dai Fabbricieri per una consulenza sulla costruzione delle volte della navata centrale, offrì nel suo studio per la facciata una interpretazione originalissima della disputa ormai secolare, attraverso una complessa intelaiatura in cui si avvicendavano elementi d'estrazione tardomanieristica a motivi medievali. La mancanza di fondi obbligò a sospendere anche nel secolo successivo il dibattito intorno alla facciata, sbloccato soltanto a seguito del testamento stilato dal cardinale Pompeo Aldrovandi nel 1747, con il quale veniva stanziata un ingente somma per terminare la costruzione. Dei numerosi progetti che scaturirono in quella occasione, affidati dai Fabbricieri dapprima a Carlo Francesco Dotti, l'architetto del Senato dal novembre 1748 incaricato della ripresa dei lavori, e successivamente a Mauro Tesi. Con Dotti e Tesi si registrano gli ultimi tentativi per riaffermare l'opportunità di un completamento della facciata petroniana in stile moderno. Progetti e tentativi si susseguirono per tutto l'Ottocento e sino agli anni Trenta dello scorso secolo, senza per altro effetti pratici. La Basilica incompiuta continuò nella sua storia di cantiere senza fine. Ciò che non è stato realizzato può però essere immaginato. Sono invitati a farlo, con disegni, elaborazioni, modelli, i ragazzi che visiteranno la mostra, a cui è dedicato un concorso, promosso dalla Sezione Didattica dei Musei. "La Basilica Incompiuta. Progetti Antichi Per La Facciata Di San Petronio" Bologna, Museo Civico Medievale, 4 ottobre 2001-6 gennaio 2002. Orario: martedì-sabato 9-18.30, domenica e festivi 10-18.30; chiuso lunedì, Natale e Capodanno. Ingresso alla Mostra e al Museo, lire 8.000 ridotti lire 4.000 Catalogo a cura di Marzia Faietti e Massimo Medica , edizione Sate lire 60.000 (lire 50.000 in mostra); in mostra sarà disponibile anche una guida breve. Per informazioni: Urp Comune di Bologna tel. 051/203040 Per prenotazione di visite guidate per scolaresche ed informazioni sul concorso per le scuole: Sezione Didattica dei Musei Civici d'Arte Antica: tel. 051-203934 / 203935. Inaugurazione: mercoledì 3 ottobre, ore 17

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