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APPUNTAMENTI NOTIRIZIARIO SABATO pagina 4
La nostra vetrina dei
L'esposizione dei
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CARNIA: LE FESTE DELL'INVERNO 2001/2002 Dicembre 2001 7-9 Sauris Mercatino di Natale 7-9 Raveo Sapori di Carnia 13-16 Arta Terme Antico Mercato di S. Lucia 23/12-06/1 Sutrio Borghi e Presepi 26/12-06/01 Arta Terme La Stele di Natale Febbraio 2002 9 Sauris Carnevale CAPODANNO IN CARNIA Tutte all'insegna della genuinità, del folklore,della buona tavola, della riscoperta delle tradizioni popolari le iniziative che vengono organizzate in Carnia. Ravascletto, Sauris, Forni di Sopra (le principali stazioni invernali) propongono per il periodo di Capodanno interessanti pacchetti turistici per festeggiare l'arrivo del nuovo millennio lontano dalla folla, a contatto con la natura, riscoprendo lo spirito più genuino ed autentico della montagna. Per Informazioni: Tel. 800249905, fax 800597905, e-mail apt@carnia.it www.carnia.it
IL MERCATINO DI NATALE E DELLA TRADIZIONE A SAURIS 7-9 dicembre 2001 Dal 7 al 9 dicembre viene organizzato a Sauris un caratteristico Mercatino di Natale. Per due giorni, fra le antiche case in pietra e legno di questo che è senza dubbio uno dei paesi più caratteristici e suggestivi della montagna friulana, vengono allestite bancarelle dove si possono acquistare i più tradizionali prodotti dell'artigianato carnico (ad iniziare da quelli in legno e terracotta) e della gastronomia locale, come il prosciutto crudo dal gusto leggermente affumicato per il quale Sauris è famosa in tutta Italia. Il mercatino può essere lo spunto per passare un fine settimana prenatalizio a Sauris all'insegna della tradizione e della buona tavola, dato che i ristoranti locali sono giustamente apprezzati dai gourmet per le loro specialità. Il mercatino prenderà il via venerdì 7 dicembre e sarà animato da musica e folklore. In particolare si potranno gustare piatti tradizionali della Carnia e bevande calde e domenica le bancarelle (dove si troveranno pezzi artigianali, oggetti in legno, scarpèts, tappeti, tessuti a mano, capi d'abbigliamento sportivi, prelibatezze gastronomiche e molto altro ancora ) saranno allietate anche da un concertino di Natale con cori e musiche tradizionali. Pacchetti di soggiorno: week end lungo (dalla cena del venerdì al pranzo della domenica) da £.180.000. Per informazioni: APT della Carnia, tel. 0433-86076, fax 0433-866900
SAPORI DI CARNIA A RAVEO 7-9 dicembre 2001 Prodotti naturali ed erbe, conservati e confezionati secondo le antiche tradizioni, sono i protagonisti di Sapori di Carnia, fiera mercato a cui sono affiancate varie manifestazioni collaterali che si terrà a Raveo dal 7 al 9 dicembre. Il paese è noto per i suoi biscotti, le tradizionali Esse di Raveo, friabili e croccanti. Pacchetti di soggiorno: week end lungo (dalla cena del venerdì al pranzo della domenica) da £.130.000 a £.210.000. Per informazioni: Apt della Carnia, tel. 800249905
MERCATINO DELL'AVVENTO- AD ARTA TERME RIVIVE L'ANTICA TRADIZIONE AGRICOLA DEL MAIALINO DI SANTA LUCIA 16 dicembre 2001 Il 16 dicembre ritornerà ad Arta - la località termale della Carnia - l'antico Mercatino di Santa Lucia, la Santa della luce, che per tradizione porta i doni ai bambini. Un avvenimento che in passato era molto sentito dalla gente del posto ed era considerato un importante appuntamento nella scansione annuale dell'economia agro- pastorale di queste vallate montane. In occasione del Mercato di Santa Lucia, infatti, non solo si commerciavano i tradizionali prodotti agricoli della montagna maturati durante l'estate, ma si mettevano in vendita anche i maialini da latte, che andavano a sostituire nelle cascine quelli macellati in novembre (nel giorno di San Martino) per fare salami ed insaccati. Ora, ad Arta Terme, in ricordo di questa antica usanza: verrà fatta una lotteria e, al vincitore, sarà assegnato in premio...un maialino da latte. Il Mercatino di Santa Lucia, allestito negli angoli più antichi e suggestivi del paese, prenderà il via alle 10 di domenica mattina e proseguirà fino a sera. Sulle sue bancarelle saranno esposti giochi per bambini e prodotti agricoli e artigianali tipici della Carnia: oggetti in legno, scarpèts (le comode pantofole friulane in velluto), paioli e stampi in rame e ferro battuto, formaggi di malga, funghi secchi, mieli, erbe aromatiche, marmellate di frutti di bosco...Santa Lucia porterà a tutti i bambini piccoli regali e per loro saranno organizzati giochi e giostre .Per grandi e piccoli, invece, sono in programma giri fra gli antichi borghi del paese in carrozza e a cavallo, castagnate e vin brulè. Il tutto, accompagnato da musica e danze tradizionali. Nei ristoranti di Arta sarà proposto "Il mangjâ dal dì di feste", cioè gli appetitosi cibi che le donne del paese preparavano un tempo solo nei giorni di festa: cjarsòns (sorta di ravioli col ripieno dolce a base di ricotta, uva sultanina, frutta secca e altri ingredienti "segreti", di cui ogni famiglia aveva una propria ricetta), frico con la polenta (fragrante frittata a base di scaglie di formaggio di malga), musét e brovade (cotechino accompagnato da rape inacidite nella vinaccia)... Per chi volesse trascorrere il fine settimana di Santa Lucia all'insegna della genuinità e delle più autentiche tradizioni della montagna carnica, e approfittare di un breve break per rimettersi in forma, il Consorzio ArtaTur ha messo a punto un interessante pacchetto Week-end Relax e Benessere, che prevede 2 giorni in albergo con trattamento di mezza pensione, entrata alle Terme con due ingressi in palestra, due ingressi in piscina, una sauna e un massaggio: Albergo ¶¶ £. 195.000; Albergo ¶¶¶ £. 225.000. PER INFORMAZIONI: ARTA.TUR - TEL. 0433 929411, FAX 0433 929714 APT CARNIA: TEL.0433 929290, FAX 0433 92104
BORGHI E PRESEPI A SUTRIO 23 dicembre 2001/ 6 gennaio 2002 A Sutrio - antico borgo carnico che si trova ad un quarto d'ora di strada da Ravascletto - dal 23 dicembre all'Epifania si può ammirare una straordinaria rassegna di presepi, allestita nei cortili, nelle cantine, accanto ai fogolar (i tipici camini carnici), sotto i loggiati delle più antiche case del paese e delle sue minuscole frazioni di Priola e Nojaris, eccezionalmente aperte al pubblico per l'occasione. La rassegna è affiancata da una nutrita serie di appuntamenti (dal folklore alla gastronomia), che animeranno il paese durante tutte le feste natalizie: fra l'altro nella Bottega dell'artigianato artistico sarà possibile acquistare i più tipici prodotti artigianali della Carnia. A Sutrio, per tutto il periodo delle feste, si respirerà insomma l'aria più genuina e vera del Natale, si ripeteranno i gesti e le usanze tramandate da generazione a generazione, si gusteranno i piatti e le bevande natalizie più tradizionali. Gruppi di persone in costume animeranno nei pomeriggi delle giornate festive le vie dei presepi, riproponendo momenti della vita quotidiana, lavori, usanze di un tempo, oltre ad una serie di scene di Presepio vivente (l'omaggio dei pastori al Bambin Gesù, la processione dei Re Magi e via dicendo). Cuore di Borghi e Presepi è anche il grande Presepio di Teno, un'opera eseguita nel corso di ben 30 anni di lavoro da Gaudenzio Straulino (1905-1988), maestro artigiano di Sutrio. Questo presepio riproduce in miniatura gli usi e i costumi tradizionali del paese, che vengono animati grazie ad una serie di perfetti ingranaggi meccanici. Più che un presepio nel senso tradizionale del termine, quello di Teno è uno straordinario spaccato etnografico sulle tradizioni, la vita, i lavori, le usanze della montagna carnica. La fienagione in montagna ed il trasporto del fieno a valle su gerle e slitte, le donne che filano e tessono, il lavoro al mulino e quello alla segheria, il trasporto del corredo nuziale nella nuova casa della sposa, la festa dei coscritti che attraversano il paese sul carro infiocchettato.... decine e decine di scene, realizzate con minuzia filologica, descrivono la vita e i ritmi di un tempo. Accanto al Presepio di Teno è esposta una trentina di altri presepi, alcuni dei quali sono stati realizzati dagli artigiani di Sutrio e dei paesi della Carnia, mentre altri provengono da altre regioni italiane e straniere. Fra i primi, ricordiamo il presepio naif realizzato negli Anni Trenta da Dorino Moro, composto da una decina di statuine di legno di ingenua fattura, i sorprendenti presepi intagliati in un bastone di legno e in un grosso ceppo da Michele Moro e le figure modellate da Enzo Del Negro seguendo le linee delle pieghe delle radici nodose degli alberi. Fra i secondi, presepi dell'area mitteleuropea e di varie località italiane, fra cui quelli di Lecce, Forlì e Marostica. Borghi e Presepi durerà fino al 6 gennaio, ma i presepi saranno visitabili per gruppi organizzati e scuole fino al 31 gennaio, prenotando in Municipio. Pacchetti di soggiorno: week end lungo (dalla cena del venerdì al pranzo della domenica) da £.220.000. Per informazioni: Comune di Sutrio, tel. 0433-778032 Apt della Carnia, tel. 800249905 LA STELE DI NATALE AD ARTA TERME 26 dicembre 2001 - 06/gennaio 2002 Il 26 dicembre Arta Terme si tramuterà nel paese dei Re Magi. I Re Magi, infatti, andranno in processione di casa in casa per annunciare la lieta novella della nascita di Gesù. In mano porteranno la stele de Nadal, una stella di legno e cartavelina multicolore con al centro un piccolo lume al olio, e saranno accompagnati da un gruppo di suonatori che intoneranno antichi canti natalizi. Le famiglie ricambiano il piacere della visita augurale con offerte, fra cui del pane fatto in casa e benedetto, il "pan di cjase" impastato, oggi come un tempo, con farina di segala. Questo antichissimo rito alpino si ripeterà nei giorni successivi , fino all'Epifania,anche in altri paesi dei dintorni e animerà il 6 gennaio Sutrio, paese dei presepi. Per chi volesse passare il periodo natalizio ad Arta Terme, abbinando sci, tradizioni, relax e benessere,l'ArtaTur propone un pacchetto soggiorno settimanale a £.990.000 (Euro 509), comprensivo di: ski pass, ski bus, 6 ingressi in piscina o in palestra, 2 saune, 1 massaggio e 2 idromassaggi con acqua sulfurea. Per informazioni: Arta.tur, tel. 0433-929411 fax 0433-929714 APT della Carnia, tel. 0433-929290 fax 0433-92104 SCI E TERME IN CARNIA Per chi ama lo sci, la montagna e vuole approfittare delle tradizionali vacanze sulla neve per rimettersi in forma, ecco una proposta che viene dalla Carnia, monti e vallate incontaminate del Friuli, incuneate fra Austria e Slovenia: le Settimana sci e terme ad Arta Teme. Ad un quarto d'ora di strada da Arta Terme (nota per il suo stabilimento termale, dove funziona un attrezzato Centro benessere, con piscina, palestra, saune, idromassaggi) si trovano infatti le piste più belle della Carnia, quelle dello Zoncolan, che si raggiungono con il Giracarnia, un comodo bus-navetta gratuito per gli ospiti degli alberghi, oppure in macchina. Dopo lo sci, le terme offrono una rilassante e tonificante occasione di trascorrere le ore prima della cena. Infatti, accanto ai tradizionali reparti per le cure a base di acque e fanghi, funzionano settori dedicati all'estetica, alla medicina preventiva, all'atletica e - sotto controllo medico - è possibile anche riacquistare il peso forma. All'interno dello stabilimento termale si trova anche il Centro Benessere Fonte Pudia, dove ci si può ritemprare con sauna, massaggi, idromassaggi, fare ginnastica in palestra, praticare stretching, spinning, aerobica-funky ed altro ancora. La settimana bianca costa 774.500 lire (Euro 400) e comprende trattamento di mezza pensione per 6 giorni, ski-pass, ski-bus, 6 ingressi in piscina o palestra, 2 saune, 1 massaggio, 2 idromassaggi con acqua sulfurea. Il pacchetto Natale e Capodanno (mezza pensione per 6 giorni, ski-pass, ski-bus, entrata alle terme e trattamenti benessere, cenone di capodanno) costa 990.000 lire (Euro 509). IL CARNEVALE DI SAURIS E LA NOTTE DELLE LANTERNE 9 febbraio 2002 A Sauris si festeggia uno dei più antichi Carnevali dell'arco alpino, specchio dei particolari riti e costumi di questa sperduta e suggestiva vallata della Carnia, isola alloglotta tedesca a 1.200 metri d'altezza, dove si sono conservate immutate tradizioni secolari. Protagonisti della festa - che si svolge ogni anno il sabato precedente il Martedì Grasso - sono alcune figure tradizionali: il "Rolar" e il "Kheirar". Il "Rolar" è una figura magica e demoniaca armata di una scopa: suo è il compito di avvertire la gente che si prepari per la mascherata. Il suo nome deriva dai "rolelan", i campanelli che porta legati attorno alla vita e che agita in continuazione. La sua faccia è annerita dalla fuliggine, così come le sue mani; indossa abiti molto rozzi ed ha la testa fasciata con un fazzoletto a frange. Con lui c'è il "Kheirar", il re delle maschere che orchestrerà lo svolgimento della festa: il volto celato da una maschera di legno, ha i vestiti laceri e una scopa in mano, che usa per battere alle porte delle abitazioni in cui vuole entrare. Le due figure percorrono le vie di Sauris e delle sue frazioni, accompagnate da un corteo di maschere, che possono essere brutte ("Schentana schemblin") o belle ("Scheana schemblin"): l'importante è che chi vi partecipa sia irriconoscibile e quindi abbia il volto coperto. Le maschere che coprono il volto sono rigorosamente di legno: chi non è di Sauris, e quindi non ne possiede una antica, ne può acquistare bellissime copie, realizzate da abili artigiani sul modello di quelle conservate nel Museo di Arti e tradizioni Popolari di Tolmezzo, una tappa da non perdere per chi vuole conoscere da vicino usi e tradizioni della Carnia. Il "Kheirar" dunque bussa con la scopa alla porta delle case e dei locali pubblici e, dopo aver spazzato il pavimento, introduce a turno coppie di maschere che intrecciano antiche danze al suono della fisarmonica. Col buio, ecco la Notte delle lanterne: il corteo, al lume delle lanterne, si inoltra nel bosco per seguire un suggestivo percorso notturno alla volta di un grande falò propiziatorio innalzato in una radura. Sulla via del ritorno maschere e musici si fermano negli stavoli (le caratteristiche baite di pietra e legno della vallata) per riscaldarsi con vin brulè e rifocillarsi con i piatti della gastronomia locale, ad iniziare dall'ottimo prosciutto. Per informazioni: Apt Sauris, tel. 0433-86076, fax 0433-866900 Per informazioni sulla Carnia e sui pacchetti soggiorno nelle sue località di sport invernali: APT Carnia - Tel. 800249905, fax 800597905 e-mail apt@carnia.it Internet: www.carnia.it
IL 12 E 13 OTTOBRE AL PARCO NAZIONALE DELLA VAL GRANDE (PIEMONTE) I SENTIERI DEL GUSTO "I Sentieri del Gusto" rappresenta un contributo a riscoprire e a far conoscere i sapori e i profumi dei piatti degli alpigiani e dei prodotti tipici locali. E' un invito a conoscere la cultura di questo splendido territorio tramandata di generazione in generazione, soprattutto dalle donne. La rassegna si snoda attraverso incontri conviviali organizzati presso due ristoranti tipici situati nei comuni del parco, ed è un modo simpatico per sottolineare il legame tra il Parco e l'area che lo circonda. (Venerdì l'appuntamento è al Ristorante Belvedere di Cursolo Orasso; sabato al Ristorante Delle Alpi di Beura Cardezza) L'Ente Parco ha promosso ed organizzato l'iniziativa in collaborazione con l'Assessorato al Turismo della Regione Piemonte, alla Provincia del V.C.O., al Distretto Turistico dei Laghi e dell'Ossola, alla Camera di Commercio del V.C.O e alla Banca Popolare di Intra. Durante gli incontri conviviali le "Donne del Parco" nei costumi della tradizione racconteranno aneddoti, fiabe e leggende. Per informazioni: tel. 0323/557960. Infolink: http://www.parks.it/parco.nazionale.valgrande
IL 13 OTTOBRE AL PARCO REGIONALE DEI CASTELLI ROMANI (LAZIO) VIVIAMO IL VERDE DELLA NOSTRA CITTA' Il Parco dei Castelli Romani aderisce all'iniziativa di FIE - Federazione Italiana Escursionismo - che ha pensato ad una festa autunnale nelle aree verdi metropolitanee per avvicinare i cittadini ma anche i turisti ad una Roma per molti aspetti ancora inedita. Sarà una giornata di festa nella quale alle passeggiate ed escursioni di ogni tipo saranno invitate a partecipare anche le persone che vivono nel disagio sociale, come particolare attenzione sarà data all'organizzazione d'itinerari adatti ai portatori di handicap stringendo, eventualmente, una collaborazione con le associazioni impegnate in questo particolare settore. Nel Parco dei Castelli Romani sono stati organizzati dunque tre divertenti itinerari: Giro del Lago di Nemi (partenza da Genzano alle ore 8.00); Giro del Lago di Albano (partenza da Palazzolo alle ore 8.00); Da Palazzolo a Monte Cavo per la via Sacra (partenza da Palazzolo alle ore 14.00). Per ulteriori informazioni: 067211795. Infolink. http://www.parks.it/parco.castelli.romani
IL 13 OTTOBRE AL PARCO REGIONALE DELLE PREALPI GIULIE (FRIULI VENEZIA GIULIA) SULLE RIVE DEL FELLA Una semplice passeggiata sulle rive del Fella nei pressi della Chiusa: accompagnati dalle guide di Pianeta Natura, facciamo due passi per avvicinarsi alla natura ed alla cultura del Parco e dei suoi Comuni. Un'escursione alla portata di tutti che impegna il solo pomeriggio (si parte da Chiusaforte alle ore 14.30 e si rientra dopo circa 3 ore); si consiglia di munirsi di un minimo di equipaggiamento, consistente in scarponcini da trekking e giacca a vento. Per prenotazioni e informazioni: tel. 0433/53534. Infolink: http://www.parks.it/parco.prealpi.giulie
IL 14 OTTOBRE AL PARCO REGIONALE DELL'ANTOLA (LIGURIA) L'ACQUA DEI GENOVESI L'ultima escursione del programma estivo 2001 conduce allo spettacolare scenario del lago del Brugneto. Si tratta di un bacino artificiale, originato a seguito della realizzazione di una diga, ricco di aspetti naturalistici - quali boschi inframmezzati a prati e coltivi - ed architettonici, tra cui antichi mulini e ponti in pietra. Le aree prospicenti il lago sono, in questa stagione, teatro dei tornei amorosi della numerosa colonia di daini presente ed è quindi molto probabile che durante l'escursione si possano avvistare esemplari di tale specie. L'itinerario, che percorre un tratto parziale lungo il panoramico sentiero ad anello che costeggia il lago, permette di visitare gli impianti della diga. Si parte da Torriglia (GE) alle ore 9.30 e ci si trasferisce con mezzi propri alla diga del Brugneto. Per prenotazioni e informazioni: tel. 010/944931. Infolink: http://http://www.parks.it/parco.antola
IL 14 OTTOBRE AL PARCO REGIONALE DEL BEIGUA (LIGURIA) UNO, DUE, TRE...MILLE FUNGHI Domenica mattina si parte per un'escursione alla ricerca di funghi nella foresta della Deiva, un vasto comprensorio boschivo che si estende per circa 800 ettari. Accompagnati dalla guida Ambientale Escursionistica, si osserveranno nella "Deiva", utilizzata come riserva forestale già dal sec. XIII, anche le diverse associazioni vegetali. Chi vuole può pranzare con piatti a base di funghi, presso un Ristorante locale. Nel pomeriggio, con l'aiuto degli esperti micologi, sarà possibile classificare i funghi raccolti durante l'escursione. La partenza è prevista alle davanti all'ingresso della Foresta Demaniale Deiva di Sassello (SV): attenzione il numero dei posti disponibili è limitato a 25 partecipanti. Per prenotazioni e informazioni: tel. 019/84187300 Infolink: http://www.parks.it/parco.beigua
VELA: DOMANI A GENOVA PREMIATI I CIRCUITI AUDI MUMM 30 E STAR Nella prestigiosa sede della Yacht Club Italiano di Genova Audi, la nota azienda tedesca produttrice delle auto contraddistinte dai quattro anelli d'argento premierà il 13 ottobre 2001 alle ore 12.00 i vincitori dei Circuiti Nazionali delle classi Mumm 30 e Star. Vincitore della classe monotipo Mumm 30, dopo le sei tappe disputate da marzo a luglio, è l'armatore napoletano Vincenzo Onorato con il suo "Mascalzone Latino"; al posto d'onore "Cheyenne Unicredito Italiano degli armatori torinesi Claudio Recchi (timoniere) e Carla Silva Ubertalli; al terzo posto "Kismet Helly Hansen" dei fratelli Massimo (timoniere) e Stefano Leporati. Il vincitore della classe olimpica Star, dopo le cinque tappe disputate da giugno a ottobre, è l'equipaggio composto dal genovese Riccardo Simoneschi, presidente internazionale della classe Star e membro del sodalizio velico genovese e dal napoletano portacolori della Guardia di Finanza Ferdinando Colaninno. In seconda posizione si è classificato l'equipaggio braccianese Giampiero Poggi/Giovanni Stilo, al terzo l'equipaggio formato dal romano Giulio Gatti e dal lariano Massimo Canali. Durante l'incontro verranno presentati i programmi futuri di Audi nella vela.
METTI UN WEEKEND D'AUTUNNO Vacanze terminate? Sì, ma adesso ci sono i grandi weekend d'autunno. Fine settimana nelle città d'arte, alla scoperta dei gioielli artistici e di eventi eccezionali. Come le mostre a Roma, nelle Marche, in Friuli, in Liguria, in Emilia Romagna. Tutte speciali. E molte, legate a una proposta irresistibile: un soggiorno in una residenza di charme, a due passi dal luogo della mostra. Roma: tra i capolavori del Rinascimento "Rinascimento. Capolavori dei musei italiani". Si intitola così la grande abbuffata di arte del '400 e '500 in programma a Roma fino al 6 gennaio (alle Scuderie papali al Quirinale). Più di 170 opere che testimoniano la genesi fiorentina, il ruolo egemone della Roma dei Papi, il contributo di Urbino e Venezia, l'apporto geniale di Leonardo, Michelangelo, Raffaello... E per dormire? Per una volta, lasciate stare l'albergo. E affittate una casa. Anche per pochi giorni. È la proposta di Tourism Accomodation Services, una società specializzata nell'affitto di appartamenti di charme. Come le due abitazioni in Campo dei Fiori, con soffitto a travi, mobili antichi e trompe l'oeil. O come l'appartamento Marcello, in un convento del 1600. Pacchetti: da 365.000 a 890.000 lire per l'intero weekend. Il prezzo, per appartamento, comprende due pernottamenti, la pulizia, il cambio biancheria e i biglietti per la mostra. Per informazioni: tel 06/68134996, fax 06/6878863, e-mail info@romeaccomodation.com internet www.romeaccomodation.com Pesaro e Urbino: la Slow-Life suggerita dal Conte Se è vero che la "dolce vita" (slow, come dicono gli americani) va di moda, niente di meglio che un weekend nelle città che questa filosofia la sposano da sempre. Per chi ama l'arte: fino al 31 ottobre a Pesaro si ammira "Da Raffaello a Rossini. La Collezione Antaldi: i disegni ritrovati": 85 disegni inediti di artisti come Luca Signorelli e Raffaello (a Palazzo Montani Antaldi, tel 0721/32494). Per chi è in cerca di piccoli peccati di gola, il Montefeltro (il territorio alle porte di Urbino) è il regno del tartufo. In autunno le sagre si sprecano, e così il conte Nani Marcucci Pinoli di Valfesina ha ideato pacchetti golosi. Si chiamano fine settimana dei piaceri e comprendono la visita ai castelli della zona, ai musei, i pranzetti nei luoghi dei gourmet con piatti di stagione: tartufi, funghi, formaggi... Si dorme nei suoi hotel storici di Urbino (al San Domenico, un ex convento trasformato in hotel) e Pesaro (l'hotel dei Duchi e l'hotel Vittoria, frequentato da personaggi come Dario Fo, Pavarotti e l'Aga Khan). Pacchetti: da 295.000 lire per due notti, tutto compreso. Per informazioni: numero verde 800/867148, e-mail info@viphotels.it internet www.viphotels.it Villa Luppis: prima la mostra, poi il banchetto. Ispirato ai colori dei quadri In occasione della più grande retrospettiva italiana sul "papà dell'Impressionismo" (fino a febbraio a Treviso), i patron di Villa Luppis (a Rivarotta di Pasiano, in provincia di Pordenone) hanno messo a punto una proposta davvero speciale: si chiama pacchetto Monet e comprende un pernottamento, una cena ispirata ai colori dei quadri dell'artista, wine-tasting, shopping card e, dulcis in fundo, il biglietto d'ingresso alla mostra. Senza prenotazione -e senza coda- potrete così ammirare 90 capolavori come Ninfee (1907), un Campo di grano (1881) e quei quadri che non erano mai usciti dal Musée d'Orsay di Parigi. Avete dei bambini? Portateli. Mentre voi girerete fra le sale, loro giocheranno nel laboratorio didattico del museo. Pacchetto: è valido per tutta la durata della mostra e costa 375.000 lire a persona sia in camera singola sia in doppia. Per informazioni: tel 0434/626969, fax 0434/626228, e-mail hotel@villaluppis.it, internet www.villaluppis.it Emilia Romagna/1: è il momento della ceramica Faenza fa rima con ceramica. Per scoprire le meraviglie di questo manufatto si comincia con il Museo Internazionale delle Ceramiche di via Campidori 2, custode dei capolavori di tutte le epoche, e di tutti e cinque i continenti (il più grande al mondo nel suo genere, tel 0546/21240). Poi ci si sbizzarrisce con i corsi di tutti i livelli, tenuti dai maestri ceramisti nelle loro botteghe www.racine.ra.it/cpfp/ceramica Oltre che la capitale di questa particolarissima arte, Faenza è anche un tempio di delizie. Non perdete la Strada dei Vini e dei Sapori che si snoda fra le sue colline (tel 0546/691298) e, dal 10 all'11 novembre, la Rassegna Enologica a Palazzo delle Esposizioni (tel 0546/621111), con degustazioni e visite alle cantine. Per tutte le informazioni e i pacchetti turistici: Iat, tel/fax 0546/25231,e-mail prolocofaenza@racine.ra.it internet www.racine.ra.it/faenza Emilia Romagna/2: appuntamento con tele e pennelli Fino al 2 dicembre, alla Reggia di Colorno (Parma) va in scena la più importante retrospettiva del pittore Giovanni Lanfranco. L'operatore Chiariva Dmc (tel 0521/288494, e-mail info@chiarivadmc.com propone weekend con visita ai Castelli del Ducato di Parma e Piacenza, alla mostra di Giovanni Lanfranco, cena in un ristorante tipico e due pernottamenti in hotel a 4 stelle a Parma. Tutto a 393.000 lire. Anche Ferrara si mette "in mostra". Fino al 13 gennaio, Palazzo dei Diamanti ospita la grande esposizione da Dahl a Munch: frammenti di Romanticismo, Realismo e Simbolismo della pittura paesaggistica norvegese, con tele "prestate" dalla Nasjonalgalleriet di Oslo. Opere tenere e sensuali come le notti all'hotel Annunziata. Un 4 stelle carico di storia ed eleganza, con le finestre che si spalancano sul castello degli Estensi, e un pacchetto ad hoc per visitare la mostra: due notti in camera doppia, colazione a buffet, noleggio gratuito delle biciclette, biglietto per Palazzo dei Diamanti. La tariffa? 300.000 lire a persona. Per informazioni: tel 0532/201111, fax 0532/203233, e-mail annunziata@tin.it internet www.annunziata.it Solo Munch. E una proposta di Villa Bogoni In questa antica residenza di campagna, fatevi coccolare con i manicaretti preparati dalla signora Adriana, patron di questa villa a Sorgà, fra Verona e Mantova. Riposatevi nelle camere della dependance rinascimentale (solo 6: tutte diverse e una più bella dell'altra). Poi, approfittate del pacchetto dedicato a Edvard Munch: il più grande artista norvegese in mostra fino al 6 gennaio alla Galleria d'Arte Moderna Palazzo Forti a Verona. Con una spesa di 280.000 lire avete a vostra disposizione due notti romantiche, una cena ispirata alle tele dell'artista e il biglietto per la mostra. Per info: tel. 045/7370129. Liguria chiama Russia Che cosa hanno in comune Palazzo Fieschi, un'architettura ligure del XV secolo nell'Alta Valle Scrivia, e l'arte russa? Una mostra: quella che si svolge dal 27 ottobre 2001 al 17 febbraio 2002 nelle sale di Palazzo Ducale a Genova. Per ammirare, fra gli altri, i Ritratti di Anna Achmatova firmati da Modigliani, il profilo di Portofino dipinto da M. Vrubel', le tele del Golfo del Tigullio formate da Kandinsky, a Palazzo Fieschi hanno messo a punto il pacchetto "Artisti russi a Palazzo". Costa 230.000 lire, vale fino al 23 dicembre e comprende una notte con colazione e cena ispirata ai colori dei dipinti in mostra, il trenino per Genova, il biglietto per Palazzo Ducale. Per informazioni: tel. 010/9360063, e-mail fieschi@split.it internet www.palazzofieschi.it
METEORITI E CURIOSITÀ NATURALI IN GERMANIA A prima vista Nördlingen, una delle città storiche che si affacciano sulla Strada romantica, non si differenzia molto dalle altre: come Rothenburg ob der Tauber e Dinkelsbühl, per citare le più affascinanti, conserva intatte le sue mura medioevali e un tessuto urbano vecchio di secoli. La differenza è invece ben riconoscibile dalle foto aeree. Nördlingen, infatti, ha una pianta perfettamente circolare come l'attiguo cratere scavato 15 milioni di anni fa da un meteorite. Il corpo celeste, del presunto diametro di circa un chilometro, piombò sulla terra a una velocità di 70.000 km/h e dette origine a un gigantesco cratere. Ancor oggi il Ries, come viene definita l'area attorno a Nördlingen, è un'autentica miniera di curiosità per gli studiosi e per i turisti interessati alla geologia. Nella voragine scavata dal meteorite si formò per qualche tempo un lago, poi riassorbito dalla superficie terrestre; in corrispondenza dei suoi fondali sono stati trovati fossili e detriti di grande interesse scientifico, tanto che il cratere nel 1971 venne utilizzato dalla NASA come terreno d'esercitazione per gli astronauti americani destinati a sbarcare sulla luna. La storia del meteorite di Nördlingen è illustrata in un museo allestito nell'Holzhof, un granaio del Cinquecento ai margini del centro storico. Nördlingen non è l'unica curiosità geologica offerta dalla Germania. Sono numerose, per esempio, le grotte che celano spettacolari formazioni calcaree e laghi sotterranei. Vicino a Rottleben, in Turingia, ai margini dei monti Kyffhäuser si apre la Barbarossahöhle, un sistema di caverne dove secondo una leggenda sarebbe sepolto Federico Barbarossa, sempre pronto a risvegliarsi per ripristinare il suo impero. Molto spettacolari i labirinti di stalagmiti e stalattiti delle grotte di Attendorn, dalle parti di Dortmund, e di Saalfeld, in Turingia, dove si possono visitare le suggestive "grotte delle fate". Di altro genere, invece, la curiosità che riserva Blaubeuren, dalle parti di Ulm nell'Alpe Sveva. La sorgente del fiume Blau, detta Blautopf, ha una potenza tale da avere attivato, in passato, una fucina. L'acqua sgorga da un sistema di caverne esplorate qualche anno fa con l'ausilio di un sommergibile in miniatura. Info: Germania Turismo, tel. 02-84744444, fax 02-2820807, C. P. 10009, 20110 Milano-Isola, e-mail: gntomil@d-z-t.com UN BRINDISI DI NATALE A LUBECCA Conosciuti e apprezzati in tutto il mondo, i caratteristici mercatini di Natale che a dicembre si tengono in molte località della Germania sono riconoscibili "a naso" dall'inconfondibile profumo di castagne arrosto e vin brûlé che avvolge le bancarelle. Spesso i mercati sono più di uno nella stessa città. Lubecca, per esempio, oltre a quello classico all'aperto nella Rathausplatz, davanti allo splendido municipio rinascimentale, ne propone un altro che, caso unico in Germania, si tiene al chiuso. É la mostra dell'artigianato artistico ospitata sotto le volte dell'Heiligen-Geist-Spital, l'ex ospedale di S. Spirito, ricco di affreschi e tesori artistici. Qui si possono acquistare originali oggetti in legno, vetro, ceramica, oro, argento e tessuto. Ma Lubecca è famosa anche per un'altra specialità, il marzapane, che a Natale viene proposto in svariate confezioni da Niederegger al n. 89 della Breite Strasse. Al secondo piano di questa famosa pasticceria c'è un piccolo museo interamente dedicato alla pasta di mandorle. Gli intenditori di vini a Lubecca potranno poi scoprire il Rotspon, un rosso di Bordeaux che da secoli viene importato dalla Francia e che a queste latitudini, fatto maturare in botti speciali, acquista un aroma inconfondibile. Lo si trova, per esempio, all'enoteca Tesdorpf (Mangstrasse 64) o da Weinhaus von Melle in Beckergrube 86. Nel periodo prenatalizio gli alberghi di Lubecca propongono speciali pacchetti di soggiorno che includono, tra l'altro, un minialbero di Natale decorato, un bicchiere di Rotspon e un menù natalizio nel più antico ristorante marinaro della città. Info: tel. 0049-451-1225406, fax 0049-451-1228119, info@luebeck-tourismus.de NUOVI ALBERGHI DI CHARME IN GERMANIA A cominciare dai rinomati Romantik Hotels e dai numerosi alberghi ricavati da castelli d'ogni epoca, la Germania è particolarmente ricca di alberghi che si distinguono per atmosfera, charme e originalità. Ultimi arrivati, gli ultramoderni Design Hotels realizzati da noti architetti contemporanei (info in Italia: tel. 02-58304717, www.designhotels.com). Non mancano, poi, autentiche curiosità, come le locande annesse a vecchie fabbriche di birra, di cui è disponibile un annuario illustrato (da richiedere a: Germania Turismo, tel. 02-84744444, gntomil@d-z-t.com). Di recente sono state inaugurate altre strutture alberghiere di particolare fascino. È il caso della Künstlerhaus, una locanda di charme allestita nella casa più stretta del centro storico di Regensburg. Ha solo 5 camere, una per piano, ma tutte diverse tra loro e ispirate a un tema specifico: come la "stanza celestiale" per innamorati, la "stanza dell'acqua e del vento" o quella spaziale (indirizzo: Alter Kornmarkt 3, tel. 0049-941-57134, www.himmelzimmer.de). Accessibili le tariffe: un pernottamento con prima colazione costa da 150 a 180 marchi (76,69-92,03 euro) a persona. Per chi ama le atmosfere nostalgiche, c'è l'albergo di campagna Kleine Mühle a Fulda, in Assia. Si tratta di un antico mulino ad acqua che è stato restaurato con attenzione ed è circondato da un grande parco con alberi esotici e secolari. Altre sistemazioni caratteristiche e dalle tariffe contenute sono elencate nell'annuario dell'associazione Hotels mit Herz (alberghi con il cuore), presente anche in Internet www.hotelsmitherz.de tel. 0049-2827-925960, fax 0049-2827-925961). CENE STRAVAGANTI A BERLINO "Pomp, Duck and Circumstance" è il nome di uno spettacolo gastronomico che da mesi tiene banco a Berlino, dove resterà per tutto il 2002. Ideato dal famoso chef tedesco Hans-Peter Wodarz e animato da un centinaio di cuochi, attori, musicisti, acrobati e camerieri, lo show si tiene in un teatrino vicino al Gleisdreieck e dura circa 3,5 ore; l'ingresso costa da 195 a 210 marchi (99,70-109,93 euro) e include un raffinato menù di 4 portate, di cui una a base di anatra (info: tel. 0049-30-26949200, www.pompduck.de). Il centralissimo Hotel Steigenberger propone un pacchetto a partire da 375 marchi (circa 191,72 euro); nel prezzo sono compresi un pernottamento in camera doppia con prima colazione a buffet e un biglietto per la cena-spettacolo (info: tel. 0049-30-2127702). GARMISCH SI RINNOVA Garmisch-Partenkirchen, nelle Alpi Bavaresi, si presenta all'appuntamento con la stagione invernale con varie novità. Per fronteggiare il costante aumento del numero di giocatori, il casinò è stato ulteriormente ampliato e oltre a roulette, black jack e poker offre 185 slot machine d'ogni tipo. La località è stata inoltre qualificata ufficialmente come stazione di cura e benessere. All'insegna del wellness vengono proposte discipline come ayurveda, feng shui, powerwalking, bagni salmastri e terapie basate sul calore. Insieme alle classiche settimane bianche, gli albergatori offrono pacchetti per weekend prolungati a buon prezzo. Info: Tourist-Information, tel. 0049-8821-180700, www.garmisch-partenkirchen.de. UN GASOMETRO PIENO...D'ACQUA L'acqua è il tema di una spettacolare mostra in programma fino al 17 marzo 2002 nell'ex gasometro di Oberhausen, nella regione tedesca della Ruhr. Intitolata "Blaues Gold" (oro azzurro), la rassegna illustra il significato di questo prezioso bene della natura per l'uomo, la civiltà e le prospettive future per le popolazioni dei vari continenti. A deserti, cascate e musiche acquatiche di noti autori contemporanei come John Cage sono dedicate una serie di originali allestimenti, tra cui un cono di luce alto 50 m sulle cui pareti scorrono rivoli d'acqua. Lo stesso ex gasometro, eretto nel 1929 e trasformato in spazio espositivo nel 1994, merita una visita; con un ascensore di vetro si può salire al belvedere situato sul tetto a 117,5 metri dal suolo. Info: Gasometer Oberhausen, tel. 0049-208-8503733, fax 0049-208-8503730, www.gasometer.de A DRESDA SI RIDE Ridere fa bene alla salute. Lo affermano i medici e lo proclama anche l'Hotel Goldener Apfel di Pillnitz, presso Dresda, dove ha sede un serissimo "club della risata". Oltre ai tesori d'arte della vicina capitale della Sassonia, l'albergo offre un centro benessere basato sull'ossigenazione dell'organismo, da raggiungere sia attraverso sane risate, sia con trattamenti ed esercizi specifici come yoga, sauna finlandese, bagni di vapore e tecniche di respirazione, mentre per la disintossicazione dell'organismo si sfruttano le virtù terapeutiche delle mele coltivate nella zona. Info: Goldener Apfel, tel. 0049-351-261660, fax 0049-351-2616613, www.goldener-apfel.de
TRA MITI ED EROI, ULTIMO APPUNTAMENTO CON IL PROGETTO "PIACENZA CITTÀ APERTA" Domenica 14 ottobre, ultimo appuntamento con il tour guidato attraverso i Palazzi e i monumenti del centro città, aperti eccezionalmente al pubblico - E i visitatori verranno portati a contatto con i tesori nascosti e con il vero, entusiasmante volto del capoluogo emiliano sul Po. Ultima occasione - almeno per quest'anno - per partecipare al magic tour tra i tesori svelati di Piacenza. L'operazione "Città aperta" ha confermato, settimana dopo settimana, la bontà del pensiero guida che ha portato l'Amministrazione della bella città emiliana sul Po ad aprire allo sguardo ammirato del pubblico i Palazzi storici del centro. Domenica 14 ottobre il calendario si conclude con il percorso "Tra miti ed eroi", che porterà i partecipanti a conoscere alcune delle bellezze che hanno fatto di Piacenza un fantastico museo a cielo aperto. Appuntamento in Piazza Cavalli, davanti all'ufficio Iat (Informazioni Accoglienza Turistica), che resterà aperto domenica mattina. La prenotazione per il tour è obbligatoria (tel. 0523-329324) e le visite si effettuano alle ore 10, 15 e 17 (biglietto 10 mila lire). "Abbiamo ritenuto giusto fare un polo d'attrazione di questa città, per troppo tempo ritenuta, a torto, austera e "chiusa" - dice con soddisfazione Rosarita Mannina, assessore comunale al Turismo Una volta aperto, questo scrigno ha rivelato i suoi tesori in tutta la loro straordinaria bellezza. Abbiamo scelto il modo migliore per "disegnare" il vero volto della nostra città. Piacenza si svela solo a chi la sa scoprire con discrezione, cortesia e sincera curiosità. Aprendo i Palazzi storici al pubblico, ci siamo accorti, con grande sorpresa e con gioia, che è stato come spalancare l'accesso alla Magica Caverna delle fiabe". I Palazzi, che un tempo furono dei signori e che oggi ospitano in gran parte pubblici uffici e istituzioni, traboccano letteralmente di opere d'arte magnifiche. Come quelle di Palazzo Farnese (1558/1602), prima tappa del percorso di domenica 14 ottobre. E' quasi certa la partecipazione del celebre architetto Vignola al progetto della bella dimora, voluta da Ottavio Farnese e Margherita d'Austria, sua consorte, che sulla facciata presenta tre ordini di finestre con cornicioni aggettanti mutuati da modelli michelangioleschi. Nel cortile interno è di forte impatto emozionale lo stupefacente cancello in ferro battuto, della seconda metà del '600 che riproduce lo stemma del casato e chiude lo scalone d'onore. Notevoli gli appartamenti "Stuccato" e "Affrescato" decorati secondo le indicazioni di Ranuccio II. Il Palazzo ospita le raccolte dei Musei Civici (tra cui i famosi Fasti Farnesiani e il celebre Fegato Etrusco del I/II secolo a.C.), la Pinacoteca, il Museo delle Armi, quello delle Carrozze (irresistibile!). D'obbligo la tappa in Piazza Cavalli, ai lati della quale troneggiano le secentesche statue equestri di Alessandro e Ranuccio Farnese, simbolo della città. Suggestivo il Palazzo Gotico con imponenti arcate al pian terreno, trifore, quadrifore e merlatura terminale, il fascino del Medioevo, tra il neoclassicismo del Palazzo del Governatore, sul lato opposto della Piazza (calendario perpetuo e meridiana sulla facciata), e il gotico francescano del San Francesco (1278), con la cappella della Concezione affrescata dal Malosso. Si continua con la visita a Palazzo Falconi, decorato da Giovan Battista Ercole. E' proprio qui, dopo aver superato la piccola scala a rampe parallele con volta nervata e lanterna centrale, che dà accesso alla loggia del primo piano, che si celebra l'incontro con gli eroi della mitologia classica. Finte statue a monocromo che raffigurano Mercurio, Apollo, Ercole e Anteo (il gigante ucciso dall'eroe delle sette fatiche), le cui gesta sono richiamate nei bassorilievi. Il tutto è racchiuso in esedre e colonne ioniche che hanno funzione unificatrice. Ultima tappa e la chiesa di S. Giovanni in Canale, dei Domenicani della prima metà del '200. Impianto ad "aula" e volta con affreschi settecenteschi del Galeotti e del Natali; pareti laterali del Rusca. Splendida occasione, la partecipazione al tour, per visitare il territorio dei Castelli dell'Associazione del Ducato di Parma e Piacenza, con le loro meraviglie enogastronomiche, vanto e onore di una terra generosa e ospitale. Per informazioni e prenotazioni: Iat di Piacenza, piazza Cavalli 7, tel. 0523 – 329324 Fax: 0523 - 306727. E-mail: iat@comune.piacenza.it |