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27 NOVEMBRE 2001

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Bruxelles, 27 novembre 2001 - Uno studio indipendente, svolto per conto della Commissione europea, è giunto alla conclusione che Galileo, il programma di navigazione satellitare, è giustificato dal punto di vista finanziario e produrrà considerevoli vantaggi economici. I risultati dello studio, condotto da un consorzio privato nominato dalla Commissione e diretto da PricewaterhouseCoopers, potranno contribuire a dissipare le preoccupazioni espresse da alcuni eurodeputati in merito all'attuabilità economica del progetto. In occasione di un dibattito sulla comunicazione della Commissione su Galileo, adottata dal Parlamento europeo il 3 ottobre, gli eurodeputati avevano richiesto che fossero prese misure per chiarire e garantire l'apporto finanziario del settore privato, in modo tale da assicurare che, qualora venisse a mancare il sostegno finanziario privato, il progetto non ricadrebbe sui bilanci nazionali e comunitario. Il consorzio di studio, al quale era stato affidato il compito di sviluppare un piano economico per il progetto, è giunto alla conclusione che esso produrrà entrate consistenti ed otterrà un flusso di cassa operativo, positivo soltanto tre anni dopo il suo avvio, ovvero a partire dal 2011. Il commissario europeo dei Trasporti Loyola de Palacio ha dichiarato: "Sono buone notizie per Galileo. I risultati di questo studio sostengono l'intenzione dell'Europa di divenire un attore di primo piano nel settore, d'importanza strategica, della navigazione e del posizionamento via satellite". Lo studio conferma le precedenti stime dei costi relative al progetto Galileo, che ammontano a 3,6 miliardi di euro per il completamento dell'infrastruttura del sistema, incluso un margine per uno 'scenario del caso peggiore' che comprende considerevoli sopravvenienze passive e satelliti di riserva. Se ne conclude inoltre che Galileo è economicamente giustificato, poiché l'analisi costi/benefici indica un forte impegno del settore pubblico nel progetto. Il piano economico elaborato nello studio mostra un rapporto costi/benefici positivo più elevato per Galileo che per altri progetti infrastrutturali simili finanziati dal settore pubblico, quali autostrade ed aeroporti. Esso valuta a 17,8 miliardi di euro gli utili totali per un costo complessivo, compreso il funzionamento del sistema, di soltanto 3,9 miliardi di euro. Gli utili finali potrebbero essere ancora più elevati, dal momento che lo studio ha tenuto conto, ai fini dell'analisi, soltanto dei vantaggi per il settore dei trasporti. Lo studio sottolinea inoltre i potenziali effetti benefici del progetto Galileo su numerosi settori, che vanno dai trasporti alla prospezione energetica ed all'agricoltura, oltre a considerevoli vantaggi sociali, quali la protezione ambientale, la creazione di posti di lavoro e lo sviluppo tecnologico europeo. Sono state individuate dallo studio due fonti principali di utili commerciali: i diritti di licenza per le vendite di circuiti integrati (video, immagini ed altri dati) e le entrate dovute ai service provider. Mentre la fase di sviluppo sarà finanziata dal bilancio comunitario e dall'Esa per un totale di 1.350 milioni di euro, lo studio consiglia anche di creare un programma di concessioni per consentire il finanziamento della fase di immissione da parte del settore privato, fino ad un valore di 2.000 milioni di euro, quale pagamento della prestazione di servizi. Lo studio raccomanda che le condizioni di concessione siano redatte dall'impresa comune costituita dall'Esa e dall'UE. Esso suggerisce inoltre che le entrate siano garantite mediante l'imposizione di una tassa sulla vendita dei sistemi di navigazione satellitare globale. I risultati dello studio precedono lo svolgimento del Consiglio "Trasporti" del 6 e 7 dicembre 2001, in occasione del quale i Ministri dovranno approvare la struttura organizzativa del progetto e la concessione dei restanti finanziamenti per la fase di sviluppo. Le restanti fasi dell'iniziativa Galileo, che andrà a completare i corrispondenti progetti russo e statunitense Glonass e Gps, sono tre: sviluppo, fino al 2005, ed immissione, fino al 2007, che saranno seguite da gestione ed applicazione. Infolink: http://www.esa.int  Una sintesi dello studio è disponibile al seguente indirizzo web: http://www.galileo-pgm.org

INTERNET SATELLITARE: ASTRA BROADBAND INTERACTIVE SYSTEM E' ORA IN COMMERCIO
Betzdorf, 27 novembre 2001 - Ses Astra, la società di Ses Global che gestisce il sistema satellitare Astra, ha annunciato ieri la disponibilità commerciale del Broadband Interactive System (BBI) di Astra. Bbi, che utilizza le frequenze in banda Ka sul satellite Astra 1H, è il primo servizio satellitare commerciale broadband a due vie in banda Ka disponibile in tutta Europa. Utilizzando i Satellite Interactive Terminals (Sit) - Terminali Interattivi Satellitari - situati nelle sedi delle imprese, gli utenti possono distribuire dati e contenuti audiovisivi su Ip ad una velocità di trasmissione fino a 2 Mbit/s attraverso Astra 1H verso l'Hub Bbi per la successiva distribuzione multicast via satellite o per inviarle verso il backbone terrestre. Il Bbi di Astra, la prima realizzazione commerciale dello standard broadband "Digital Video Broadcast - Return Channel over Satellite" (Dvb-Rcs), può soddisfare tutte le esigenze basate sullo standard IP come il trasferimento di files, le email, la gestione di database e l' accesso Internet a banda larga. I test finali e la validazione dell'Hub Bbi pienamente ridondato, sono stati condotti per tre settimane da un team composto da rappresentanti di Ses Astra, di Nd Satcom GmbH e di Ems Technologies, Inc. Nd Satcom ha progettato e realizzato il Bbi Network Management System - Sistema di Gestione della Rete Bbi - ed è stato responsabile dell'integrazione del sistema e dei test. Ems ha realizzato i sottosistemi dell'Hub compreso il Return Link Sub-system - Sottosistema di Collegamento di Ritorno. Ems ha inoltre fornito i Termonali Interattivi Satellitari (Sit) utilizzati durante il periodo di test. L'Hub Bbi fornisce una distribuzione in standard Dvb-S in grado di trasmettere fino a 38 Mbit/s di dati o contenuti IP verso i Sit o terminali Astra-Net situati nelle sedi delle imprese dei clienti. Per l'affidabilità, l'Hub Bbi si basa su sottosistemi interamente ridondati per assicurare in ogni momento il successo di trasmissione dei dati e dei contenuti del cliente. Inoltre prevede un Hub che lavora in parallelo su un sito remoto. Questo assicura che la disponibilità della contribuzione del segnale in banda Ka sia altrettanto buona della distribuzione in banda Ku. Martin Halliwell, Direttore Communications Technology di Ses Astra, ha dichiarato: "La realizzazione tecnica dell'Hub Commerciale Bbi rappresenta una pietra miliare nella storia di Ses Astra e preannuncia la fase successiva nello sviluppo del mercato satellitare broadband. Ora possiamo far passare tutti i nostri attuali clienti che hanno effettuato prove del Bbi all'Hub Commerciale Bbi e iniziarne lo sviluppo commerciale. Inoltre, siamo in grado di supportare completamente nuovi fornitori di servizi, desiderosi di beneficiare delle importanti opportunità offerte dai sistemi satellitari broadband. Siamo pienamente soddisfatti dell'eccellente collaborazione avuta sia con Nd Satcom che con Ems Technologies, Inc. durante tutto questo progetto. La prima realizzazione commerciale dello standard broadband Dvb-Rcs è una grande conquista e attendiamo con ansia che altri operatori satellitari facciano altrettanto." Don Osborne, Senior Vice President e General Manager di Ems Technologies' Space & Technology Group ha affermato: "Ems è stata coinvolta con Ses Astra dall'idea iniziale fino alla realizzazione finale e ci congratuliamo con Ses Astra per questo importante passo avanti. Attendiamo con ansia di lavorare a stretto contatto con Ses Astra per ottenere miglioramenti nelle performance del sistema Bbi in modo da soddisfare la crescita del business di Ses Astra. Ems fornirà i Sit e sosterrà la proliferazione di terminali utenti compatibili attraverso le licenze tecnologiche." Il Dott. Gerhard Bommas, Direttore Ip Networks di Nd Satcom, ha commentato: "Nd Satcom è entusiasta di far parte del progetto Bbi di Astra, la prima società a sviluppare un vero sistema di comunicazione satellitare. Il nostro team altamente qualificato e motivato non vede l'ora di fornire un costante supporto ingegneristico attraverso il nostro Ufficio di Controllo Bbi, dove stiamo già effettuando prove per nuove applicazioni commerciali Bbi." In seguito a test di compatibilità, Ses Astra ha inoltre ordinato dei Sit a Raytheon Satcom Systems. La facilità con cui sono state portate a termine queste prove da Raytheon, dimostra il valore per i produttori e per i clienti di Ses Astra nell'adottare uno standard aperto come quello Dvb-Rcs per il Bbi. Stephen S. Teel, Vice President Business Development di Raytheon Systems Co., ha dichiarato: "Siamo felici che il Sistema Satellitare Commerciale di Raytheon supporti il sistema Bbi di Astra con i nostri primi terminali interattivi. Ciò rappresenta una dimostrazione della nostra leadership nella tecnologia dei terminali satellitari militari in banda Ka per applicazioni nel mercato commerciale broadband. Siamo pronti a produrre dei Sit per i clienti che, l'anno prossimo, vorranno utilizzare i benefici del Dvb-Rcs di Ses" Con la partecipazione di Raytheon e Ems come produttori di terminali compatibili con lo standard Dvb-Rcs, Bbi diviene il primo sistema satellitare broadband a due vie per il quale sono disponibili sul mercato terminali indipendenti. Infolink: www.ses-global.com è una società pubblica quotata alla Borsa lussemburghese e alla Borsa di Francoforte. www.ses-astra.com www.ems-t.com  www.ndsatcom.com  www.raytheon.com

LE NUOVE PROPOSTE ADSL DI @DRIA.COM PER L'UTENZA AFFARI E RESIDENZIALE DEL FRIULI-VENEZIA GIULIA IL PRIMO OPERATORE LOCALE AD OFFRIRE UNA COPERTURA CAPILLARE DEL TERRITORIO REGIONALE CON IL SERVIZIO DI CONNESSIONE PERMANENTE E VELOCE AD INTERNET
Palmanova, 27 novembre 2001- L'Adsl, il collegamento permanente e super-veloce che rende la Rete uno strumento sempre disponibile, veloce da utilizzare e a costi controllati è disponibile anche in Friuli-Venezia Giulia con l'offerta @dria.com per aziende e privati che copre in modo diffuso il territorio regionale. Sono tre le proposte di collegamento ad Internet in modalità Adsl (Asymmetric Digital Subscriber Line) che @dria.com ha studiato per le aziende e per i privati del Friuli - Venezia Giulia, disponibili a partire da lunedì 26 novembre. Con "Adsl Basic", "Adsl Lan" e "Adsl Business" sia i privati che le aziende regionali troveranno la soluzione ideale alle rispettive esigenze di connettività e alla struttura dei propri sistemi informatici. Il servizio Adsl di @dria.com è il modo più semplice, veloce e vantaggioso per dotarsi di un collegamento Internet ad altissime prestazioni, senza costi di connessione telefonici e con una gamma di contenuti accessori che rendono il servizio completo, immediatamente fruibile e soprattutto sicuro. In sintesi: connessione permanente alla rete (24 ore su 24, 7 giorni su 7), visualizzazione dei messaggi di posta elettronica in tempo reale (ovvero nell'istante in cui arrivano), download immediato e rapidissimo di file anche di grosse dimensioni con una banda di accesso fino a 640 kbps in downstream sono le caratteristiche principali del servizio. Niente più attese fastidiose, ottimizzazione di costi, tempi e modalità operative dei terminali, con sicuri vantaggi per l'attività aziendale: da un lato la sicura razionalizzazione delle risorse impiegate e dall'altro la dilatazione delle possibilità operative con la soddisfazione di qualsiasi progetto web dell'azienda. I pacchetti Adsl di @dria.com comprendono inoltre una serie di servizi che consentono all'azienda di disporre di un accesso Internet immediato, efficiente e in tutta sicurezza: il modem o il router in comodato d'uso gratuito, installati e configurati presso il cliente, l'assistenza telefonica dedicata e gratuita, la registrazione e la gestione di un domini di secondo livello (ad esempio nomeazienda.it), da 3 fino a 50 caselle di posta elettronica senza limiti di spazio, liberamente configurabili e attestate sul dominio del cliente (tipo nomeutente@nomeazienda.it); inoltre un'interfaccia per la consultazione della posta elettronica tramite web browser e sistemi antivirus su server di posta che garantiscono la sicurezza informatica e quindi la salvaguardia degli archivi informatici. Ogni offerta ha le proprie peculiarità e il Servizio Clienti @dria.com al numero gratuito 192.025 è a disposizione con operatori qualificati per rispondere a tutte le richieste di informazioni dal lunedì al sabato, dalle 8.00 alle 22.00. Infolink: www.adriacom.it

AUTO INTELLIGENTE: LA COMMISSIONE EUROPEA ELABORERÀ UN PIANO D'AZIONE "ESAFETY" PER RIDURRE GLI INCIDENTI STRADALI MEDIANTE L'UTILIZZO DI TECNOLOGIE INTELLIGENTI
Bruxelles, 27 novembre 2001 - Il commissario europeo per le Imprese Erkki Liikanen ha affermato che la Commissione europea sta collaborando con l'industria automobilistica per elaborare un piano d'azione "e-Safety", in vista di migliorare la sicurezza stradale mediante l'utilizzo di tecnologie intelligenti. In occasione del seminario intitolato "Sistemi di trasporto intelligenti per la sicurezza stradale nell'ambito di e-Europe", svoltosi il 21 novembre all'Auto World di Bruxelles, il commissario Liikanen ha affermato che il nuovo piano intende proseguire il lavoro dell'iniziativa "e-Europe 2002" per quanto riguarda il miglioramento della sicurezza stradale. Il piano d'azione "e-Europe 2002" ha fissato due obiettivi. Il primo è quello di ridurre il rischio utilizzando sistemi di sicurezza intelligenti: tutti i nuovi veicoli venduti in Europa a partire dal 2002 dovranno essere dotati di "sistemi di sicurezza attiva" più efficienti. Il secondo obiettivo è quello di fornire ai cittadini in viaggio l'accesso al numero di emergenza 112, all'assistenza multilingue ed a servizi di emergenza completi, entro il 2002. Il piano d'azione "e-Safety", che sarà proposto tra breve dalla Commissione, intende incoraggiare l'introduzione di misure di "sicurezza attiva" da parte dell'industria. Si creerà un forum riguardante il mercato, al fine di sostenere l'introduzione, a livello europeo, di nuove tecnologie per la sicurezza stradale e di valutarne l'impatto. Il piano intende inoltre incoraggiare la collaborazione europea con i paesi al di fuori dell'UE nel settore della ricerca e sviluppo e nell'elaborazione di standard concordati a livello internazionale. Il Libro bianco della Commissione sulla politica europea dei trasporti, presentato nell'ottobre di quest'anno, intende raggiungere entro il 2010 una riduzione del 50 per cento degli incidenti stradali mortali nell'UE. Secondo Liikanen, per raggiungere questo obiettivo, "occorre concentrare particolarmente l'attenzione sulle nuove misure e sui nuovi sistemi basati sulle tecnologie dell'informazione e della comunicazione che offrono nuove soluzioni 'intelligenti' per migliorare la sicurezza stradale e ridurre il numero di incidenti sulle strade". Liikanen ha spiegato che tecnologie come i "sistemi avanzati di assistenza al conducente" (Adas - Advanced Driver Assistant System) e la "sicurezza attiva intelligente" possono ridurre gli incidenti (di cui il 95 per cento è dovuto interamente o in parte ad errore umano) aiutando il conducente a controllare il veicolo e ad accorgersi dei rischi mediante sensori e processori "intelligenti". Nei sistemi Adas la tecnologia raggiunge un livello ancora superiore, monitorando non solo il conducente ed il veicolo, ma anche le informazioni relative all'ambiente del veicolo ed ai rischi potenziali all'esterno dell'automobile. In caso di pericolo, il sistema Adas avvertirà il conducente oppure si azionerà automaticamente. Liikanen ha dichiarato: "L'obiettivo è quello di contribuire alla prevenzione degli incidenti, non solo per diminuirne la gravità, ma anche e soprattutto per ridurne complessivamente il numero". Dal 16 al 18 settembre 2002 si terrà a Lione (Francia) un congresso dedicato all'"e-Safety" allo scopo di valutare le questioni relative alla sicurezza attiva, tra cui ricerca e distribuzione. Per ulteriori informazioni visitare il seguente sito web: http://europa.eu.int/information_society/eeurope/index_en.htm

AUTOMOTIVE: MAGNETI MARELLI POWERTRAIN (FIAT) SCEGLIE I MICROCONTROLLORI MOTOROLA A 32-BIT PER I PROPRI SISTEMI AVANZATI DI CONTROLLO MOTORE
Austin, TX - 27 novembre 2001 - I microcontrollori a 32-bit della famiglia Mpc500 di Motorola (Nyse: Mot) sono stati scelti da Magneti Marelli Powertrain SpA per essere utilizzati nelle unità di controllo per motori diesel a iniezione diretta (Ddi). Magneti Marelli Powertrain SpA- società del gruppo Fiat - è un leader internazionale nella progettazione e nella produzione di componenti e sistemi high-tech per l'industria automotive. La base di clienti Marelli è estremamente diversificata e distribuita in tutto il mondo; essa comprende i maggiori costruttori in Europa, in Sud America e in Cina. Motorola è il fornitore #1 di semiconduttori per l'industria automotive. Le due aziende contribuiscono a questa intesa con dei livelli di conoscenza che - combinati - assicureranno una base per la realizzazione dei sistemi di gestione del motore più avanzati in commercio. In virtù di questa scelta progettuale, Motorola fornirà microcontrollori (Mcu) a 32-bit per i sistemi elettronici attesi in produzione in volumi a partire dal 2003. Con la famiglia di Mcu Mpc5500, l'intesa si protrarrà anche per la generazione successiva. "Stiamo sperimentando da lungo tempo le prestazioni e l'affidabilità dei componenti Motorola. Con quest'ultima intesa - e grazie all'uso dei loro microcontrollori a 32-bit - saremo in grado di fornire alcuni tra i sistemi di controllo motore più avanzati al mondo," ha dichiarato Daniele Pecchini, Chief Operating Officer per Magneti Marelli Powertrain SpA. "L'idea che ha Motorola delle future architetture di sistema basata su questa nuova famiglia di microcontrollori a 32-bit Mpc5500 ci permetterà di pianificare un range di prodotti efficienti e tagliati alle esigenze dei differenti livelli applicativi - dai motori a benzina ai motori diesel a iniezione diretta - e dei futuri sistemi di powertrain," ha sostenuto Giovanni Gaviani, R&D manager per Magneti Marelli Powertrain SpA. Il contenuto di semiconduttori utilizzati nei veicoli continua a crescere: secondo Gartner Dataquest, il tasso di incremento dal 1999 al 2000 è stato del 20%. Questa crescita è guidata da vari fattori tra i quali i sempre più stringenti limiti imposti per legge legati alla riduzione delle emissioni e dei consumi. I sistemi di iniezione diretta, come quelli realizzati da Magneti Marelli, aiuteranno i costruttori di auto a soddisfare questi nuovi limiti. "Siamo lieti che per il suo sistema di iniezione diretta diesel Magneti Marelli Powertrain SpA abbia scelto il nostro Mpc500 e abbia deciso di sviluppare i futuri sistemi di controllo Powertrain basandosi sulla famiglia Mpc5500. Stiamo lavorando a stretto contatto con Magneti Marelli da più di dieci anni e abbiamo sviluppato alcuni tra i più avanzati sistemi elettronici oggi in commercio," ha dichiarato Franz Fink, general manager della 32-Bit Embedded Controller Division di Motorola. "Lavorando a stretto contatto di clienti del calibro di Magneti Marelli sin dalle fasi iniziali di sviluppo dei loro progetti, siamo in grado di progettare potenti microcontrollori capaci di indirizzare le reali esigenze del mercato." Infolink: http://www.motorola.com/semiconductors

AUTOMOTIVE E INTERNET: INTERNET SI È SVILUPPATO COME CANALE INFORMATIVO E DI VENDITA IN RISPOSTA ALLE NUOVE ESIGENZE DELL'E-CONSUMER: MERCATI ALTERNATIVI, TRASPARENZA, INTERATTIVITÀ
Milano, 27 novembre 2001 - Per affrontare queste tematiche Somedia in collaborazione con Genialpoint, organizza il 3 dicembre a Milano un convegno dedicato a questo settore in rapida evoluzione. Di fronte a questa realtà, il mondo dell'auto è stato uno dei primi settori che ha realizzato importanti investimenti per lo sviluppo del business on line. Con l'obiettivo di porre al centro dell'attenzione l'automobilista, le aziende automotive hanno ideato e realizzato servizi ad alto valore aggiunto e specifiche azioni di marketing one-to-one. La creazione di un contatto diretto con l'automobilista per azioni informative e di vendita, una distribuzione semplificata e più veloce di prodotti e servizi, l'ottimizzazione dei tempi e delle procedure, tutte queste sono caratteristiche peculiari di Internet che hanno favorito lo sviluppo del business on-line delle aziende nel settore auto. Il settore dei servizi assicurativi e finanziari negli ultimi anni ha registrato consistenti investimenti on-line per offrire all'automobilista la possibilità di conoscere, confrontare ed acquistare prodotti complessi quali polizze, finanziamenti e contratti di leasing. Per le aziende produttrici Internet è stato il mezzo con cui entrare in contatto diretto con il con-sumatore finale, conoscerne i comportamenti e le esigenze nel processo di acquisto per poter migliorare la propria offerta sul mercato e sviluppare servizi ad alto valore aggiunto. Dopo un primo anno di esperienza concreta, il settore automotive in Italia traccia un bilancio dei risultati ottenuti con l'obiettivo di finalizzare i servizi proposti via Internet e quindi consolidare lo sviluppo del business on-line. Il convegno è dedicato a tutti coloro che operano nel settore automotive. Per informazioni Tel.: 02-70.64.82.02 servizioclienti@GenialPoint.it

IBM E NEWGENPAY COLLABORANO ALLA REALIZZAZIONE DI SOLUZIONI WIRELESS PER LA GESTIONE DEI PAGAMENTI
La Gaude, Francia, 27 novembre 2001 - Ibm e Newgenpay, fornitore leader di tecnologie per la gestione dei pagamenti, hanno annunciato un accordo in base al quale la soluzione Newgenpay Valuto System sarà integrata con Ibm WebSphere Everyplace Server e con l'infrastruttura di Ibm Global Services per offrire ai propri clienti soluzioni sicure di pagamento end-to-end. L'implementazione di una soluzione integrata aiuterà banche, aziende di telecomunicazioni e fornitori di servizi wireless ad accelerare la distribuzione di nuovi servizi transazionali mobili che supporteranno il pagamento di beni e servizi attraverso una vasta gamma di canali, inclusi i dispositivi wireless. Valuto System, la punta di diamante della gamma di prodotti Newgenpay è facilmente personalizzabile e può essere utilizzato per realizzare svariate applicazioni di pagamento, inclusi pagamenti wireless, pagamenti tra persone e micropagamenti. L'integrazione di Valuto System con Ibm WebSphere Everyplace Server si traduce in una soluzione multicanale, utilizzabile in differenti contesti di business e accessibile mediante i più svariati dispositivi. Ibm Global Services, come parte dell'accordo, fornirà la propria competenza wireless sull'infrastruttura aiutando i clienti a pianificare, disegnare e gestire in sicurezza soluzioni multicanale per apparecchi differenti dai pc. "Siamo estremamente soddisfatti della nostra collaborazione con Ibm nel settore dei pagamenti wireless," ha affermato Verena Siow, Business Development Manager, Newgenpay. "Grazie a questo accordo, i fornitori di servizi finanziari e di telecomunicazione avranno accesso a una nuova generazione di servizi transazionali volti a una riduzione dei costi operativi e a una maggiore soddisfazione dei clienti che potranno gestire i propri conti ed effettuare transazioni economiche utilizzando dispositivi mobili di tutti i tipi." "Una soluzione di pagamento wireless rappresenta un componente fondamentale per il successo commerciale di una soluzione di e-business wireless," ha affermato Lawrence Sellin, Emea Mobile E-Business Alliances Executive, Ibm. "L'aggiunta di Newgenpay alla vasta gamma di partner che collaborano con Ibm nell'area delle soluzioni mobili, rappresenta un significativo passo avanti e garantisce agli utenti la possibilità di utilizzare i propri dispositivi mobili come strumenti di pagamento nella vita di tutti i giorni. Semplificando, velocizzando e razionalizzando i processi su cui si basano gli ambienti di e-business wireless, otteniamo un reale vantaggio competitivo nel settore delle soluzioni mobili, dove la capacità di garantire convenienza ai clienti rappresenta un fattore critico di successo. " Infolink: www.newgenpay.com www.ibm.com

ASM BRESCIA, AZIENDA LEADER NEL SETTORE DEI SERVIZI PUBBLICI, SCEGLIE LA PIATTAFORMA DI EBUSINESS INTEGRATION DI SEEBEYOND
Milano, 27 novembre 2001-SeeBeyond, leader a livello mondiale nella fornitura di soluzioni eBi (eBusiness Integration) ha annunciato che Asm Brescia, importante azienda italiana di servizi pubblici, ha scelto la piattaforma eBi di SeeBeyond per realizzare l'integrazione eCrm tra Siebel 2000 e le applicazioni back office. Asm Brescia, un'azienda multiservizio costituita nel 1908, gestisce la totalita' dei servizi pubblici per la citta' di Brescia. Le sue entrate annue ammontano a circa 1000 miliardi di lire (pari a circa 500 milioni di dollari). Le principali linee di attivita' di Asm Brescia riguardano la produzione e la distribuzione di elettricita', la distribuzione di gas metano, di acqua, di riscaldamento a distanza e di illuminazione stradale, oltre ai settori della gestione dei rifiuti, dei trasporti pubblici e delle telecomunicazioni. Asm offre inoltre servizi pubblici a circa 70 altri comuni In tutta Europa la deregulation e il nuovo regime concorrenziale stanno imponendo alle societa' di erogazione gas ed energia elettrica una rivalutazione delle loro strategie per la gestione del portafoglio prodotti e dei sistemi di base per gestire l'offerta incrociata di prodotti ai clienti e le nuove forme di rischio. L'integrazione di eCrm e supply chain e' un progetto considerato prioritario nel settore. Asm Brescia, ha subito colto questa nuova sfida e ha dato vita a un canale a disposizione dei clienti, implementando un nuovo call centre basato su Siebel 2000. SeeBeyond ha integrato Siebel 2000 con le applicazioni back office, di fatturazione, assistenza clienti e supporto e fornira' la piattaforma di integrazione eBusiness tra Asm e i suoi clienti. '' Asm serve una vasta base di clienti aziendali costituiti principalmente da grandi realta' industriali situate a Brescia o nei dintorni''- ha dichiarato l'Ing. Oreste Galasso, Direttore dei Servizi Informativi. '' Asm ha intenzione di diversificare ulteriormente il suo portafoglio prodotti, mettendo a disposizione delle aziende un call centre e altri servizi. SeeBeyond e' una componente fondamentale per l'attuazione di tale strategia e consentira' di connettere velocemente partner e clienti, a prescindere dagli standard in uso, per offrire la flessibilita' e la velocita' necessarie''. ''L'esperienza maturata nel campo dell'integrazione di Siebel con applicazioni back office, Erp e legacy pone SeeBeyond al centro dei piu' importanti progetti di integrazione eCrm europei'', ha affermato Jean-Pierre Roux, Vice Presidente per il Sud Europa di SeeBeyond. ''Le maggiori societa' stanno, infatti, focalizzandosi sulla gestione dell'intero ciclo di vita dei clienti, dall'impegno contrattuale, alla transazione, fino all'evasione e alla fornitura del servizio: il progetto Asm Brescia testimonia anche in Italia questa tendenza''. Infolink: http://www.seebeyond.com

IPM-NET HA SIGLATO UN ACCORDO CON LA CATENA DI DISTRIBUZIONE ELDO PER IL LANCIO COMMERCIALE DI MYFRIEND IL PRIMO LETTORE PORTATILE MULTIMEDIALE DI LIBRI ELETTRONICI CHE CONSENTE DI SCARICARE DIRETTAMENTE DA INTERNET LIBRI, TESTI, MANUALI, SUONI E MUSICA IN FORMATO ELETTRONICO
Milano, 27 novembre 2001 - Ipm-Net, società leader nella progettazione, produzione e commercializzazione di terminali multimediali per l'accesso semplice e sicuro a Internet, ha annunciato di aver concluso un accordo con la catena di distribuzione Eldo per la vendita di Myfriend, L'accordo prevede la distribuzione del Myfriend nei 44 punti vendita Eldo presenti in Italia. "Siamo molto soddisfatti dell'accordo raggiunto" ha dichiarato Giancarlo Rossi, Amministratore Delegato della Ipm-Net "perché Myfriend sarà il primo eBook device commercializzato sul mercato italiano. Questa iniziativa - ha continuato Rossi - sottolinea la volontà dell'azienda di puntare sulle potenzialità del nostro prodotto e sullo sviluppo del settore dell'editoria on line". Per la prima volta infatti un lettore di eBook potrà essere acquistato in un negozio, come tutti i prodotti elettronici. Myfriend unisce in sé la comodità di avere sempre a portata di mano numerosi testi e file musicali in un unico dispositivo, senza per questo dover rinunciare alla praticità e alla qualità: è leggero, portatile ed ergonomico, ha un display touch-screen a colori ad alta definizione, per la migliore visualizzazione di immagini di qualità e per una confortevole lettura dei testi elettronici. L'insieme di tutte queste caratteristiche rendono Myfriend il compagno ideale per lo studio, il lavoro e lo svago: la consultazione di manuali, vocabolari, guide, prontuari, codici, schemi, documentazione è semplice ed immediata. Per caricare un nuovo titolo elettronico è sufficiente collegarsi direttamente ad Internet tramite un modem interno o un computer. L'ascolto di file audio attraverso l'altoparlante incorporato può essere di grande ausilio nell'apprendimento delle lingue straniere. Tutto questo con l'ingombro ed il peso di un singolo libro. Myfriend è dotato di un display tattile ad alta definizione (7,5", 150 dpi, 16 bit colore, modalità portrait, supporto "Clear Type"), di numerose interfacce e di un modem 56 Kbps integrato; Myfriend incorpora inoltre funzioni di Pda, posta elettronica, navigazione su Internet ed è predisposto per la connettività wireless (tramite add-on Gsm, Gprs, Umts). L'autonomia delle batterie in funzionamento tipico e' superiore alle 6 ore. Dotato di sistema operativo Windows Ce e software applicativo Microsoft Reader, integra inoltre un lettore di smart card in formato Sim che viene utilizzato per l'autenticazione dell'utente e per la sicurezza delle transazioni su Internet. Infolink: www.ipm-net.com

SOFTPEOPLE REALIZZERA' IL PORTALE DI ENEL.SI CONNEXIA, UNITA' OPERATIVA DI SOFTPEOPLE DEDICATA AI NUOVI MEDIA, SI AGGIUDICA LA GARA PER LA CREAZIONE DEL NUOVO PORTALE INTERNET DELLA SOCIETA' DEL GRUPPO ENEL
Milano, 27 novembre 2001 - Softpeople Connexia si e' aggiudicata la gara per la realizzazione del portale di Enel.Si, la societa' del Gruppo Enel che si propone come operatore multiservizio per garantire a tutti gli utilizzatori di energia elettrica un'assistenza tecnica completa nel campo dell'impiantistica elettrica e nell'accesso a servizi di rete integrati, attraverso una rete di 2500 negozi in franchising. Softpeople Connexia si e' aggiudicata la realizzazione di questo progetto puntando su alcuni elementi chiave che hanno lo scopo di creare un ambiente organizzativo e tecnologico in grado di sostenere in modo tempestivo e flessibile l'evoluzione del portale: aumentare la visibilita' di Enel.Si, posizionarsi come riferimento del settore sul Web, supportare la rete di franchising, profilare la clientela utilizzando una segmentazione piu' chiara e lineare, creare una comunita' rafforzando nel tempo un legame permanente con le diverse categorie di utenti cui Enel.si si rivolge. Enel.si arrichisce la gia' numerosa lista clienti di Softpeople, che include i principali player dei settori finanza, telecomunicazioni e assicurativo, un cospicuo numero di Pmi. ''Vincere la gara per la realizzazione del nuovo portale Internet di Enel.si rappresenta un'importante tappa nella crescita della nostra societa''' - dichiara Luciano Marini, Presidente di Softpeople - ''e costituisce una modalita' attraverso la quale vogliamo incrementare il valore aggiunto alla nostra offerta''. Infolink: http://www.softpeople.it

LA NET SEMIOLOGY PROTAGONISTA DA ATENEO MULTIMEDIALE A DICEMBRE DUE GIORNI PER SCOPRIRE SEGNI E SIGNIFICATI NELLA COMUNICAZIONE ONLINE
Milano, 27 novembre 2001 - Tra le molte discipline nate con la diffusione di Internet, oggi si parla di semiotica del web: punto di incontro tra diversi approcci che individua i codici grafici, testuali, sonori, di navigazione più efficaci online. Lunedì 10 e martedì 11 dicembre 2001 Ateneo Multimediale propone un corso intensivo di due giornate dedicato alla Net Semiology: un contributo fondamentale per la realizzazione di siti organizzati, dai contenuti chiari, persuasivi e di agevole consultazione. Il corso, alla quarta edizione, è la prima iniziativa nata in Italia che integra la semiotica, strumento di ricerca applicabile a tutti i processi comunicativi, e alcune discipline di analisi e progettazione specifiche della rete come la Usability e il Web Concept Design. L'impostazione grafica, gli elementi simbolici, l'articolazione dei contenuti e i registri comunicativi, i suoni e le animazioni, le logiche di navigazione: ogni scelta operata su questi elementi è significante, concorre cioè a determinare il modo in cui il messaggio sarà accolto. L'obiettivo del corso è fornire gli strumenti necessari per utilizzare questi segni e codici per dare forza e coerenza alla propria comunicazione sfruttando pienamente le potenzialità di Internet. Il corso, che si svolgerà nella sede milanese di Ateneo Multimediale, è rivolto a progettisti, content manager e web designer impegnati nella creazione e nella gestione di siti e a tutti coloro che desiderano approfondire gli sviluppi della semiotica in rete. Guideranno l'aula Cinzia Ligas, Content Designer per Dnm, Inferentia e ora consulente di Net Semiology e Web Communication, e Fausto Crepaldi, web designer ed esperto di usabilità. Ateneo Multimediale è un centro di ricerca e formazione sulle nuove tecnologie attivo a Milano da tre anni. Grazie al coinvolgimento attivo delle aziende partner, le più importanti internet company e web agency, e ad una faculty di circa 100 docenti tra ricercatori, professori universitari e manager, Ateneo Multimediale è in grado di elaborare programmi coerenti con le esigenze di un mercato in costante evoluzione. I programmi formativi offerti comprendono sia gli aspetti tecnologici e manageriali di Internet sia l'area Content che approfondisce i temi connessi alla progettazione e alla redazione dei contenuti sulla rete. Tra le proposte i master Internet Manager e Web Content Manager, i corsi Web Concept Design, Web Writing, Ufficio Stampa Online ed e-Recruiting. Per informazioni: Ateneo Multimediale, Cinzia Pavesi, Monica Aliprandi - tel. 02 2576551 Net semiology IV edizione Docenti: Cinzia Ligas, semiologa e Content Designer ; Fausto Crepaldi, Art Director e Web Designer, Coordinamento didattico: Monica Aliprandi - monica@ateneomultimediale.com  Infolinak: http://www.ateneomultimediale.com/c_semio.htm

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