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MARTEDI'
15 GENNAIO 2002
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PRIMA EDIZIONE RIFF AWARDS'02
Roma, 15 gennaio 2002 - Si apre a Roma la prima edizione dei "Riff Awards",
organizzata della Associazione Culturale Roma Independent Film Festival e
promossa dal Ministero degli Affari Esteri, dalla Regione Lazio, dalla
Provincia di Roma e dal Comune di Roma; tre giorni di proiezioni in
anteprima nei quali saranno proposti al pubblico lungometraggi,
cortometraggi, documentari, video animazioni, video musicali e video
artistici. In questi tre giorni verranno valutate da una giuria
internazionale di professionisti del settore tutte le opere in concorso
dalle 6 categorie; complessivamente 74 opere d'arte cinematografica
provenienti da oltre 50 paesi. Le proiezioni si terranno nel periodo
corrente dal 26 al 28 Febbraio 2002, a conclusione del quale si avrà
l'assegnazione dei vari premi per categoria. Tutto questo sarà il Riff
Awards, laddove anche il pubblico potrà esprimere il suo favore assegnando
il premio della platea. L'evento sara' affiancato da una retrospettiva sull'International
Women's Film Festival (La Feminale di Colonia), concerti, seminari ed una
programmazione speciale inedita sul Maestro Orson Welles. Avrà luogo durante
il festival una serata di beneficenza patrocinata dall'unicef, in
collaborazione con "One World International Human Rights Film Festival".
Questi alcuni tra i film in concorso: "Possible Love" di Sandra Werneck; "Purpose"
di Alan Lazar (con Mia Farrow); Jonathan Parker con "Bartleby" (oscar
nominee David Paymer, Seymour Cassel, Carrie Snodgress); Bartek Rainski con
"Taken..." (con Edera Fellini); "Terzo e Mondo" di Daniele Pignatelli; "Shadow
Boxers" di Katya Bankowsky. Il programma completo e' disponibile sul sito
ufficiale del festival www.riff.it, per prenotazioni ed accrediti contattare
il 06 6892544
info@riff.it
www.riff.it -
www.romafilmfestival.org
E' ON-LINE LUCE.IT XMEDIA REALIZZA IL SITO DI ISTITUTO LUCE E CONFERMA LA
LEADERSHIP NEL SETTORE DELLA DISTRIBUZIONE CINEMATOGRAFICA SULLA RETE
Milano, 15 gennaio 2002 - La storica casa di distribuzione cinematografica
ha inaugurato la sua presenza web -
http://www.luce.it grazie
alla partnership con il team di xmedia, che ha realizzato l'homepage
introduttiva in flash e la ricca sezione distribuzione. Studiata per
soddisfare le esigenze di aggiornamento delle proposte e delle iniziative di
Istituto Luce, essa ospita le news, il listino cinematografico, la
presentazione delle pellicole in lavorazione, in uscita e in programmazione
nelle sale. Ai film e' dedicata la produzione di minisiti e speciali
realizzati in Flash, con approfondimenti relativi alle trame, ai cast, ai
backstage e ricche gallery fotografiche. Il sito ospita inoltre il testo
completo dell'articolo 8 - attraverso il quale i giovani autori ricevono
dallo Stato italiano le sovvenzioni annuali destinate alla realizzazione di
film con finalita' artistiche e culturali - e le schede dei film che grazie
ad esso sono stati realizzati. Coordinando le esigenze di informazione e
promozione cinematografica con l'immagine istituzionale di Istituto luce,
xmedia ha avuto modo, ancora una volta, di applicare l'esperienza
consolidata nel settore della distribuzione cinematografica sulla Rete.
MOVIE TRIVIA: 35MM.IT E XMEDIA PRESENTANO ALL'INTERNET EXPO IL NUOVO
GIOCO DEDICATO AL CINEMA SULLA RETE
Milano, 15 gennaio 2002 - 35mm.it, leader nell'informazione cinematografica
su Internet, e xmedia, una delle piu' importanti new media agency italiane,
saranno presenti a Internet Expo allo stand A42. Davide Dellacasa,
amministratore delegato di xmedia e co-fondatore di 35mm.it e Tommaso
Tessarolo, Coo di xmedia e co-fondatore di 35mm.it, presenteranno il Movie
Trivia in occasione del seminario ''Movie Trivia: come sfruttare contenuti
strutturati per creare on-line entertainment. Un esempio di gioco
multi-utente''. Prodotto e distribuito da 35mm.it e realizzato da xmedia, il
Movie Triva si propone come gioco sulla Rete per un vasto e variegato
panorama di utenti, vicini o lontani, accomunati dalla passione per il
cinema e da una sana competizione. Nato come forma di intrattenimento che
coniuga il tradizionale stile ''Trivia'' con le modalita' di interazione
consentite dal web, il Movie Trivia rappresenta un innovativo strumento di
aggregazione, capace di incoraggiare la passione per il cinema e stimolare
la curiosita' per gli innumerevoli fatti e personaggi del mondo
cinematografico. Dedicato a singoli giocatori o a gruppi di amici che
possono scegliere come sfidarsi, si presenta con un'interfaccia molto chiara
e diretta, e con una grafica assolutamente unica, sviluppata con tecnologia
Flash, che cattura l'attenzione dell'utente per la cura e l'originalita'
delle animazioni che incorniciano il gioco. Il Movie Trivia e' basato su una
sequenza di dieci domande, sempre diverse, cui sono associate quattro
possibili risposte, una delle quali e' valida, e un punteggio che determina
la classifica dei giocatori. Sono quattro le modalita' di gioco messe a
disposizione: Cast Away, per un unico concorrente, Fight Club, per un
massimo di quattro concorrenti che giocano a turno davanti allo stesso
computer, The Net, per un massimo di quattro giocatori che si sfidano in
rete contemporaneamente e Speed, che prevede la stessa modalita' di The Net
con l'aggiunta della velocita' di risposta per la determinazione del
vincitore. Per giocare basta accedere alla pagina web
http://trivia.35mm.it e registrarsi seguendo le
istruzioni. Passo dopo passo, i giocatori possono avvicinarsi al podio e
allargare la sfida, misurandosi con gli utenti piu' ferrati o piu'
fortunati, direttamente sul proprio computer. A tutti, 35mm.it e xmedia,
augurano buon divertimento! Venerdi' 18 gennaio, ore 18:00, sala Lumiere,
Fiera Milano Infolink:
http://www.35mm.it
MAXTOR PRESENTA PERSONAL STORAGE 3000XT: L'UNITA' DI MEMORIA ESTERNA CON
LA MAGGIORE CAPACITA' AL MONDO UN "MUST" PER I PROFESSIONISTI CREATIVI E GLI
APPASSIONATI DELL'AUDIO/VIDEO
Milano, 15 gennaio 2002: Maxtor Corporation (Nyse: Mxo) ha annunciato il
lancio di Personal Storage 3000Xt, il disco rigido esterno con la più ampia
capacità di memoria al mondo, pari a 160 GB. L'unità di memoria, che opera
con l'interfaccia veloce FireWire (Ieee 1394), offre a professionisti
creativi, utenti aziendali e domestici la possibilità di archiviare e
memorizzare enormi quantità di file audio, video, grafici, immagini, pagine
web e presentazioni. "Sempre più spesso le informazioni vengono tradotte ed
utilizzate in formato digitale. I dischi rigidi, per memorizzare questi
contenuti, devono quindi essere dotati di capacità sempre maggiori," ha
dichiarato Tex Schenkkan, vice presidente senior della divisione Consumer
Electronics e business development di Maxtor. "Fra i professionisti e gli
appassionati dell'audio/video domestico si avverte l'esigenza crescente di
soluzioni capaci di memorizzare ingenti quantità di dati in un'unica unità,
con la possibilità, allo stesso tempo, di trasferire i dati memorizzati da
un sistema ad un altro senza difficoltà." Grazie a Personal Storage 3000Xt
di Maxtor gli utenti possono facilmente consolidare e memorizzare, in
un'unica unità, elevati volumi di dati o di contenuti digitali provenienti
da nastri, floppy, Cd, Dvd e Internet. Grazie all'interfaccia FireWire
l'accesso è rapido e gli utenti non sono più obbligati ad effettuare
manualmente le ricerche tra pile di floppy, dischetti Zip e Cd. Inoltre, i
file musicali e i video possono essere salvati nel loro formato originale
non compresso senza comprometterne la qualità audio o video. 3000Xt è in
grado di adeguarsi alle aumentate esigenze di storage, offrendo agli utenti
la possibilità di connettere fino a 62 unità per ottenere una capacità
massima. La condivisione e il trasferimento dei file sono semplici e veloci,
infatti i Mac ed i Pc dotati di porte Ieee-1394 sono in grado di riconoscere
immediatamente l'unità. Gli utenti professionali scopriranno l'utilità di
3000Xt per memorizzare: File di pre-stampa e stampa; File Adobe Photoshop e
Illustrator; Foto scannerizzate ad alta risoluzione non compresse. 3000Xt
rappresenta inoltre una soluzione ideale per le famiglie appassionate del
digitale e risponde alla esigenza di tutti i membri di creare e raccogliere
enormi quantità di contenuti digitali. 3000 Xt è in grado - per esempio - di
archiviare contemporaneamente: Fino a cinque ore di video digitali non
compressi (65 Gb); 2000 foto digitali (2 Gb); Collezioni di file musicali,
fino a 5000 file Mp3 ( 20 Gb); L'equivalente di 20 Cd-Rom di videogiochi (13
Gb.) Disponibile all'inizio del mese di febbraio attraverso la rete di
rivenditori nazionali di Maxtor, o nel negozio on-line della società
all'indirizzo web:
www.MaxtorDirect.com
Personal Storage 3000Xt ha un prezzo suggerito al dettaglio di Euro 549. Per
consentire agli utenti di potenziare desktop e laptop della generazione
precedente non provvisti di porte Ieee 1394, Maxtor offre una scheda
adattatore Pci 1394 e un CardBus 1394. Questi strumenti sono attualmente
disponibili presso i principali rivenditori e direttamente nel sito
MaxtorDirect.com, al prezzo , rispettivamente, di € 99 e € 109.
IL NUOVO SOLITARIO MABINA "SYNTHESI"
Milano, 15 gennaio 2002 - Mabina Gioielli presenta il nuovo solitario dal
design esclusivo a onda, con 10 brillanti con caratura 0.16 e il diamante
incassato lateralmente a griffe con caratura 0.25 Mabina realizza gioielli
innovativi, frutto dell'esperienza del centro stile: nuove interpretazioni
del gioiello e del gusto, sempre rispondenti alle tendenze del pubblico
femminile che ama ricevere gioielli in dono, ma che sa anche regalarsi i
preziosi adatti allo stato d'animo e alle esigenze di ogni diverso momento
della giornata. Mabina propone sei collezioni in sintonia con lo spirito di
cambiamento che domina la nostra epoca: Trilogy, Tennis, Solitari, Young
Style, Night & Day e Trendy le ultime tendenze di moda. I gioielli Mabina
saranno visibili anche sul sito www.mabina.it Navigando nella home page di
presentazione, è sufficiente cliccare sulla collezione per restare
affascinati dai gioielli; ognuno di esso è accompagnato dal prezzo di
listino e dal punto vendita più vicino.
FIAT RINNOVAMENTO SU TUTTI I FRONTI
Milano, 15 gennaio 2002 - Momento di grandi novità in casa Fiat e
un'anticipazione poteva già vedersi nel padiglione allestito a Bologna per
il Motor Show. Fiat, Alfa Romeo e Lancia, tutti insieme per la prima volta
in un ambientazione fortemente innovativa, realizzata dagli architetti
Silvio De Ponte e Piero Gaeta. "Lo Stand non è solo uno sviluppo di volumi a
se stanti, ma è fatto di superfici scenografiche di comunicazione" dice
l'architetto De Ponte che ha realizzato questo concetto, mettendo in
sinergia spazio, colori e materiali. L'immenso schermo di 16 mt. lineari
sembra sospeso su colonne con luminescenze e trasparenze d'acqua,
piattaforme sagomate, digradanti e colorate tanto da essere palcoscenico per
ogni macchina esposta, spazi lasciati volutamente liberi per facilitare gli
incontri e l'osservazione dell'esposizione. L'importanza del colore definito
"Life Primary Color" viene esaltata da sequenze cromatiche perfettamente
armoniche e spinte alla vitalità. I nuovi materiali utilizzati parlano di
tencologia in modo coerente ed elegante. Questa comunque, continua De Ponte,
è l'esperienza guida per creare una nuova Brand Image che sarà il filo
conduttore per il restyiling di tutte le concessionarie mondiali . Per il
momento l'attenzione è concentrata sullo studio e realizzazione dei saloni
Fiat Auto e Veicoli Commerciali di Bruxelles, Amsterdam e Ginevra per i
quali si seguiranno i concetti già sviluppati in modo da essere
riconoscibili come firma Fiat.
BILANCIO POSITIVO PER ENOLOGICA E SALONE DEL PRODOTTO TIPICO DELLA
ROMAGNA
Bologna, 15 gennaio 2002 - Al Centro Fieristico di Faenza hanno chiuso i
battenti Enologica e il Salone del prodotto tipico della Romagna,
manifestazioni dedicate alla presentazione, degustazione e vendita di vini e
prodotti caratteristici del territorio, svoltesi nel week-end tra il 14 e 16
dicembre. Il bilancio finale è da considerarsi senza dubbio positivo, con
circa settemila i visitatori che nelle tre giornate hanno visitato le due
manifestazioni, un dato di tutto rispetto per un evento all'esordio come il
Salone del prodotto tipico e per uno al quarto anno di vita come Enologica.
Una risposta di pubblico che ha confermato, nonostante il maltempo, le
previsioni ottimistiche, con, elemento ancora più confortante, un buon
afflusso di provenienza extra provinciale e regionale, il che lascia
intravedere le potenzialità di queste manifestazioni che mantengono ancora
margini per ulteriori sviluppi. Oltre trenta le cantine presenti ad
Enologica, un elenco che ha incluso le etichette più affermate accanto ad
altre agli esordi, con un riscontro che, per quanto concerne la qualità
evidenziata ha confermato pure a giudizio di ospiti esterni, la crescita
complessiva dell'enologia romagnola. Circa settanta invece le aziende
aderenti al Salone del prodotto tipico, con una varietà di produzioni che
hanno spaziato dal settore agroalimentare fino all'artigianato tradizionale
e artistico, alla promozione dei valori naturalistici, ambientali e
culturali. Al riguardo il parere di Giovanni Vestrucci, consulente della
CCIAA di Ravenna e collaboratore della società Terre Naldi
nell'organizzazione del Salone: "Questa prima edizione ha raggiunto
l'obiettivo preposto: porre in evidenza la Romagna dei prodotti tipici
attraverso l'incontro con le aziende agricole e artigianali che li coltivano
e producono. Le potenzialità di sviluppo sono enormi anche per la
peculiarità di questo Salone, cioè lo stretto legame tra turismo e tipicità,
tra operatori del settore ospitalità della costa e imprenditori
dell'entroterra. Il tutto rientra in quella strategia di turismo integrato
che le Camere di commercio stanno perseguendo da tempo con dedizione e
tenacia, forti della convinzione che il territorio romagnolo possiede
risorse uniche e differenziate, tali da consentire un'offerta turistica
lungo tutto l'arco dell'anno e non più relegata al solo periodo estivo. C'è
lo stimolo di migliorare e proseguire nella direzione, puntando ad allestire
nel 2002 un'edizione ancora più allargata della manifestazione". Unanime il
giudizio di tutte le altre realtà che hanno contribuito alla realizzazione
degli eventi. Per Sergio Galassi, Presidente della società Terre Naldi,
"l'iniziativa ha mostrato la sua credibilità nei contenuti, raccogliendo la
risposta del pubblico grazie alla compartecipazione di associazioni e
artigiani che hanno mostrato il meglio della loro produzione. Un esordio che
lascia ampio spazio a quelle che saranno le riedizioni future di un evento
che potrà ancor più essere arricchito e integrato con aspetti del territorio
al momento rimaste in posizione di attesa. La società Terre Naldi, da parte
sua, ribadisce il suo impegno nel sostenere la valorizzazione del nostro
territorio" Sulla stessa linea l'Assessore del Comune di Faenza Stefano
Collina: "Piena soddisfazione per questa edizione zero del Salone del
prodotto tipico della Romagna, che ben si compendia con una manifestazione
oramai matura come Enologica, la quale ha sfoggiato la presenza dei vini più
importanti della Romagna e per qualità ha dimostrato di occupare una
posizione chiara nel panorama degli eventi di settore. Nei prossimi anni
serve migliorare alcune situazioni, ma certamente abbiamo riscontrato grande
entusiasmo tra gli espositori. Cresce la consapevolezza di avere delle
realtà produttrici di prim'ordine da promuovere, una varietà, qualità e
tipicità di situazioni di valore assoluto. Questo esordio convincente
conferma che esistono i presupposti per continuare, confermando le
aspettative di chi, come il Comune di Faenza, ha creduto in questa via".
Anche l'Assessore al Turismo e all'Agricoltura della Provincia di Ravenna
Maurizio Filipucci, che ha visitato gli stand di Enologica e del Salone del
Prodotto tipico della Romagna di Faenza, non ha mancato di esprimere la
propria soddisfazione per il successo dell'iniziativa: "E' stata l'occasione
entro cui si è potuto toccare con mano l'importanza di forme di
collaborazione organizzata tra soggetti pubblici e privati per la promozione
del territorio romagnolo e delle sue straordinarie risorse enogastronomiche".
LA TRASMISSIONE DI POTENZA NEI SISTEMI DI SOLLEVAMENTO E TRASPORTO. A
FLUIDTRANS COMPOMAC, 20-23 FEBBRAIO, FIERAMILANO-PORTELLO
Milano, 15 gennaio 2002 - Alla prossima edizione di Fluidtrans Compomac
(20-23 febbraio 2002) tecnici e progettisti troveranno nuovi componenti
oleodinamici e pneumatici pronti a contribuire allo sviluppo di macchinari
per il sollevamento esterno ed interno. Accanto, naturalmente, agli ormai
collaudati sistemi elettromeccanici ed elettronici. Ma soprattutto
troveranno nella manifestazione un vero e proprio centro di supporto alla
progettazione di sistemi di sollevamento e trasporto. Per valutare infatti
l'impiego di una valvola che offra prestazioni di alta qualità, con
movimenti progressivi del carico o per decidere se il motore idraulico
necessario ad una particolare operazione di sollevamento debba essere con
pistone assiale, radiale, ad ingranaggio interno, a ruota esterna, interna o
con paletta è necessario poter esaminare in modo razionale e approfondito le
offerte e avvalersi dell'esperienza dei costruttori. Versatilità,
manovrabilità e controllo sono i requisiti fondamentali per gru, carriponte,
piattaforme aeree mobili e sistemi di trasporto, usati abitualmente nei
cantieri, per la manutenzione e ispezione di edifici, per uso agricolo e
forestale: oggi quindi più che mai questo mercato deve rispondere a
requisiti di semplicità d'uso, flessibilità e sicurezza, imprenscindibile
quest'ultima in situazioni di lavoro che si svolgono ad altezze
considerevoli. La meccatronica lancia nuove sfide alle aziende che operano
in questo settore senza contare che i requisiti di sicurezza imposti dalla
normativa a livello internazionale possono essere attuati solo con l'aiuto
della tecnologia più avanzata ovvero con componenti che vantano il massimo
rendimento combinati con Plc e sistemi di motion control. Fluidtrans
Compomac è promossa da Assiot (Associazione italiana costruttori organi di
trasmissione e ingranaggi), Assofluid (Associazione italiana dei costruttori
ed operatori del settore oleodinamico e pneumatico), Vnu Business
Publications Italia e vanta il patrocinio delle associazioni Aipi
(Associazione italiana progettisti industriali), Cetop (Comitato europeo
delle associazioni dei costruttori di ingranaggi e organi di trasmissione) e
Eurotrans (Comitato europeo delle associazioni dei costruttori di ingranaggi
e organi di trasmissione) con la partecipazione di Afisac (Associazione
fabbricanti italiani e stranieri di macchinari e apparecchiature ad aria
compressa) e Aitac (Associazione italiana trattamento aria compressa).
Organizzazione Tel. +39 02 4094931 - Fax +39 02 40949350
LA XIV EDIZIONE DEL SALONE DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE AVENIR EXPORT SI
TERRÀ AL CNIT LA DÉFENSE DI PARIGI DAL 6 ALL' 8 MARZO 2002
Milano, 15 gennaio 2002 - Il Salone delle Esportazioni diventa quest'anno il
Salone del Commercio Internazionale. Su una superficie di 10 000 m2, il
Salone accoglierà circa 300 espositori. Quest'anno, le tematiche trattate
durante la manifestazione saranno quattro: 1. Esportazioni : tecniche e
perizie ; 2. Importazioni di prodotti stranieri ; 3. InvestimentI all'estero
: oltre 100 paesi rappresentati ; Ed infine la principale novità
dell'edizione di quest'anno: 4. Aspetti Finanziari del mercato
internazionale che verranno presentati da numerosi esperti ed espositori del
settore riuniti in un unico spazio: Avenir Finances. Il programma degli
eventi organizzati nell'area Avenir Finances prevede 80 workshop e
conferenze, molte delle quali incentrate sui temi legati alla finanza in
campo internazionale ed in particolare alla Gestione del Rischio Cliente
Estero: Dal factoring al forfaiting ; Diversi sistemi di Pagamento nei vari
continenti ; Internet e l'Informazione commerciale ; Modalità di pagamento
nel commercio internazionale ; Recupero dei crediti nel contesto
internazionale ; Tassi di Insoluti in diverse zone del mondo; Fusioni /
Acquisizioni ; Fiscalità internazionale ; Le aziende e la Borsa... Dirigenti
di Pmi già esportatrici o ai loro primi passi, Responsabili Export di Grandi
Gruppi, Responsabili Finanziari, Commercialisti, Responsabili Tesoreria, ...Avenir
Export è l'evento che permette loro di incontrare durante questi tre giorni
gli specialisti del Commercio Internazionale. Gli incontri possono inoltre
essere organizzati in anticipo dal Salone Avenir Export che propone ai
visitatori professionali di fissare appuntamenti personalizzati con gli
specialisti in grado di risolvere le loro problematiche. Questo servizio di
appuntamenti è gratuito così come l'accesso al Salone ed ai workshop, ma è
riservato alle sole imprese. Infolink:
www.avenir-export.com
NUOVA QUALIFICA PROFESSIONALE POST-DIPLOMA GUIDA ENOLOGICA CONFERENZIERA
TITOLO LEGALE VALIDO IN EUROPA
Milano, 15 gennaio 2002 - Agorà, associazione per lo sviluppo della
formazione, di Verona informa che sono aperte le iscrizioni alla prima
edizione del corso a qualifica della Regione Veneto (Dgr n.2691 dd.10.10.2001)
di Guida Enologica Conferenziera, unica in Italia con validità europa. Il
corso è rivolto a coloro che intendono acquisire competenze e abilità mirate
alla gestione delle relazioni con i pubblici di interesse nel mondo del
vino: stampa di settore nazionale ed estera, operatori della ristorazione,
buyers della distribuzione; e alla conoscenza e pianificazione di eventi
legati al territorio. Possono accedere al corso, 300 ore complessive con
frequenza fine settimana lavorativa, prevalentemente diplomati di scuola
media superiore o laureati ad indirizzo agrario, enotecnico, alberghiero e
di istituti linguistici; numero massimo di partecipanti 20. Possono
iscriversi occupati, usufruendo del permesso di lavoro secondo ccnl e anche
non occupati; non esiste limite d'età. Le aree oggetto di studio sono
relative alla vitivinicultura, alla conservazione e servizio, sensoriale e
area legislativa, alla comunicazione, al mercato del vino, del territorio e
degli eventi. Nutrito risulta essere , sino ad oggi, il panel dei docenti
che hanno aderito all'iniziativa con nomi di rilievo alcuni del mondo
universitario: prof. Carlo Cannella, direttore del Dipartimento Scienza
dell'Alimentazione Università La Sapienza di Roma, prof. Franco Dellaglio,
ordinario di microbiologia Facoltà di Scienze Università di Verona, dott.
Ferrarini, docente al D.U. di Enologia e Viticoltura Facoltà di Scienza
Università di Verona, Patricia Guy, statunitense, giornalista del vino,
autrice di libri sul vino italiano, prof. Enzo Spaltro, dell'Università di
Bologna, Paolo Masotti, enotecario, esperto in comunicazione nel mondo del
vino, Marinella Calogiuri, esperta di relazioni pubbliche mercati esteri,
consulente di Christie's per le aste di vini italiani, Michael Benson,
esperto del mercato del vino a livello internazionale, Sandro Sangiorgi,
relatore di guide e docente di degustazione, prof. Mario Magagnino, docente
di psicologia sociale e p.r., Carlo Vischi, direttore editoriale di libri e
guide del vino, Umberto Pivatello, giornalista professionista consulente
uffici stampa, e inoltre Franco Baldini, Vittorio Pomari, Roberto Guidotti,
Giacomo Zapparoli. La prima edizione prevede l'avvio il primo di febbraio
2002. Info: Agorà, tel. 045.8004822 o
www.agoraformazione.it
SANGUE E ARENA COLOSSEO ROMA, 22 GIUGNO 2001 - 7 GENNAIO 2002 1.400.504
VISITATORI "SANGUE E ARENA" AL COLOSSEO: LA MOSTRA PIU' VISITATA D'EUROPA
1.400.504 VISITATORI
Milano, 15 gennaio 2001 "Sangue e Arena", la grande mostra archeologica
dedicata ai giochi gladiatori allestita al Colosseo, batte sicuramente tutti
i record in fatto di visitatori. Naturalmente l'esposizione ha goduto del
vantaggio rappresentato dalla sede, ma altrettanto oggettivamente ha
aggiunto non pochi visitatori alla sede stessa. Alla mostra era stato
affidato l'obiettivo di assorbire il prevedibile calo di visitatori del
Colosseo dopo il boom dell'Anno Giubilare. Compito che non solo "Sangue e
Arena" ha assolto ma superato, aggiungendo appunto circa 250.000 persone al
"picco positivo" fatto registrare dall'anno del Grande Giubileo (il Colosseo
era stato visitato, nell'anno 2000, da 2.485.309 persone ed è stato visitato
da 2.729.841 persone nel 2001). Il risultato, osservano gli analisti della
Soprintendenza Archeologica di Roma e di Electa, che ha curato
l'organizzazione dell'evento (sponsorizzato da Banca di Roma), sottolineano
con soddisfazione anche un altro elemento: la mostra ha contribuito a
rendere meno drammatico l'impatto del post 11 settembre sui flussi turistici
verso il Colosseo. Al calo complessivo del turismo, si è aggiunto
l'ulteriore deterrente negativo rappresentato dal fatto che il Colosseo era
classificato tra gli "obiettivi sensibili", per cui i visitatori hanno
dovuto sottostare a controlli che hanno reso oggettivamente e
psicologicamente meno agevole l'ingresso al monumento. Effetti che si sono
andati ad aggiungere alla chiusura del monumento alle 16,30 e all'inconsueto
freddo di dicembre (la mostra era allestita negli ambulacri del secondo
ordine, esposti a nord e senza alcuna protezione termica). Un ulteriore
elemento che viene sottolineato è l'incremento di visitatori italiani: con
"Sangue e Arena", il Colosseo non è più solo "monumento per turisti
stranieri". Visti gli eccellenti risultati, i dati di affluenza, di
interesse e di immagine di "Sangue e Arena" saranno ulteriormente esaminati
dalla Soprintendenza Archeologica e dal Ministero per i Beni e le Attività
Culturali al fine di mettere a punto un programma che abbini al monumento
esposizione temporanee.
"DAL '200 AL '700 - CAPOLAVORI DELLA PINACOTECA DI FAENZA A PALAZZO
MILZETTI"
Milano, 15 gennaio 2002 - Il mese di dicembre scorso ha visto l'apertura al
pubblico di una ragguardevole rassegna nata dalla collaborazione fra il
Comune di Faenza - Assessorato alla Cultura, la Soprintendenza per i Beni
Artistici e Storici di Bologna e l'Istituto per i Beni Culturali della
Regione Emilia Romagna nella prestigiosa sede di Palazzo Milzetti, sede del
Museo dell'Età Neoclassica. Le valenze culturali di questa iniziativa sono
molteplici e fra loro interconnesse: si è progettato, infatti, di esporre
nelle sale recentemente ristrutturate e climatizzate di quel Palazzo
un'ampia scelta dei capolavori della Pinacoteca Comunale raggruppate sotto
il titolo di "Dal Duecento al Settecento- Capolavori della Pinacoteca di
Faenza a Palazzo Milzetti". La decisione di esporre questo nucleo di opere,
le più importanti e pregevoli delle collezioni comunali, è derivata
dall'ormai prossima apertura del cantiere che consentirà di ristrutturare e
mettere a norma le sale storiche della Pinacoteca in Palazzo degli Studi: si
tratta di una operazione che la città attende da alcuni anni e che, nella
primavera del 2002, sarà avviata per essere conclusa nel giro di poco più di
un anno.Per evitare che, in questo periodo, la Pinacoteca ritorni ad essere
non più visibile al pubblico, si è ritenuto opportuno promuovere un accordo
tra l'Amministrazione Comunale, la Soprintendenza di Bologna e l'Istituto
per i Beni Culturali della Regione Emilia Romagna, i quali hanno riunito le
proprie risorse finanziarie e organizzative al fine di garantire
l'esposizione del nucleo più significativo della galleria d'arte antica
nella sede del Museo dell'Età Neoclassica : sarà così possibile, per i
cittadini di Faenza, per i turisti e per tutti gli estimatori, continuare ad
ammirare i quadri e le sculture più affascinanti della raccolta, in un
contesto architettonico e artistico di indiscutibile pregio che da alcuni
mesi, avendo ottenuto il relativo riconoscimento ministeriale, è a tutti gli
effetti un museo aperto al pubblico, e visitabile dal martedì alla domenica
in orari mattutini nonché il giovedì pomeriggio. L'arco cronologico coperto
dalle opere da esporre è aperto dalla "Croce dipinta" del misterioso ed
affascinante Maestro dei Crocifissi blu, attivo nella seconda metà del XIII
secolo, e si snoda attraverso sei secoli fino alle soglie del momento
neoclassico che, proprio sulle pareti e le volte di Palazzo Milzetti, visse
uno dei momenti più significativi: qui, infatti, dal 1802 al 1805 Felice
Giani, coadiuvato dalla sua équipe, produsse uno dei più straordinari cicli
decorativi del periodo neoclassico europeo. Non a caso, nel 1979,
nell'ambito delle manifestazioni celebrative della civiltà neoclassica nella
nostra regione furono aperte tre mostre in altrettante città considerate le
capitali di quel gusto artistico: Bologna, Parma e, appunto, Faenza. Dopo le
opere del Duecento e Trecento, fra cui spiccano due capolavori assoluti
quali la già ricordata "Croce dipinta" e la "Madonna col Bambino" di
Giovanni da Rimini, si esporranno i pezzi del Quattrocento del periodo
tardogotico e rinascimentale; gli autori di questo momento, tanto importante
per Faenza (basti pensare al Duomo, di schietta impronta rinascimentale),
sono G. B. Bertucci senior, Biagio d'Antonio da Firenze, il Maestro della
Pala Bertoni e, per la scultura, Donatello e Antonio Rossellino. Il
Manierismo cinquecentesco, che proprio nella nostra città ebbe uno sviluppo
molto ampio, è rappresentato dai membri della famiglia Bertucci e da N.
Paganelli che, al termine del Cinquecento, lasciano il testimone della
pittura a Ferraù Fenzoni, il leader incontrastato della pittura per tutta la
prima metà del Seicento. Le ultime sale vedono la presenza di autori non
faentini, acquisiti dalla Pinacoteca grazie ad una lunga tradizione di
donazioni da parte di collezionisti privati che hanno onorato la città
versando alle collezioni comunali il frutto di una vita di amatori: le
splendide nature morte di Carlo Magini chiudono degnamente questa rassegna.
La mostra, che è stata inaugurata sabato 15 dicembre , sarà visitabile
gratuitamente con percorso differenziato dalla visita del Palazzo. La
realizzazione della rassegna si avvale dell'importante sostegno, in qualità
di sponsor ufficiale, dello stilista Germano Zama; la copertura assicurativa
è garantita dallo sponsor tecnico Ras Assicurazioni. Per informazioni :
Pinacoteca comunale di Faenza 0546/660799.
MONET CONVEGNO INTERNAZIONALE TREVISO, CASA DEI CARRARESI, 16 E 17
GENNAIO 2002
Milano, 15 gennaio 2002 - Mentre già 292.540 persone hanno già visitato a
Casa dei Carraresi la splendida rassegna dedicata a Claude Monet ( mostra
prorogata sino al 17 febbraio) - con una media giornaliera di più di 2.800
visitatori - i maggiori esperti a livello mondiale stanno raggiungendo
Treviso ove si incontreranno mercoledì 16 e giovedì 17 gennaio, proprio
nella sede della mostra, in occasione del Convegno Internazionale su Monet,
primo importantissimo appuntamento del Centro Studi sull'Impressionismo e la
pittura della seconda metà dell'Ottocento, costituito dalla Fondazione
Cassamarca e da Linea d'Ombra. L'incontro internazionale, ideato da Rodolphe
Rapetti, MaryAnne Stevens, Michael Zimmerman con la collaborazione di Marco
Goldin, porterà nella Marca, una ventina di studiosi che si confronteranno
nelle tre sessioni di lavoro previste per le due giornate di convegno. Molte
sono le novità di rilievo attese dal simposio, tali da mettere in evidenza
lati per certi aspetti inediti della vita e della attività pittorica di
questo grande artista. In apertura una panoramica sul rapporto tra Monet e
l'arte italiana tra Otto e Novecento, coordinata da Fabrizio d'Amico, farà
da sfondo ai successivi approfondimenti sulla vita e sulla attività
pittorica del Maestro. Le più recenti indagini sullo studio delle opere
tarde verranno illustrate nell'intervento di Rodolphe Rapetti, "Monet e la
pratica pittorica": tali opere, infatti, presentano notevoli problemi di
datazione dovute agli interventi che il pittore, ormai quasi cieco,
effettuava sulle tele incompiute. Renate Woudhuysen, (Cambridge) presenterà
analisi approfondite sulla tecnica pittorica di queste tarde ridipinture,
soffermandosi in particolare sulla celebre sequenza del "Sentiero dei
roseti", della quale sono esposti in mostra tre celebri tele. MaryAnne
Stevens (Londra) nella sua relazione "L'opera tarda di Monet: quadri
ritoccati, quadri incompiuti, problemi di datazione" approfondirà questi
affascinanti argomenti. Di particolare interesse inoltre il prezioso
carteggio studiato da Anne Distel (Parigi) che Monet ha trattenuto con il
Premio Nobel per la Pace barone d'Estournelles de Costant (1852 - 1924),
testimone del passaggio tra i due secoli, che restituisce tratti inediti
dell'artista politicamente impegnato come "uomo di sinistra", aperto e
sensibile alle idee socialiste. Un occasione per dare a questa
importantissima rassegna dedicata al grande Maestro dell'Impressionismo, un
rilievo decisamente europeo. L'ingresso al convegno è libero. Per
informazioni: Linea d'Ombra tel. 0438.412647
info@lineadombra.it
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