IL CONSORZIO GARDA CLASSICO ALLA FIERA ALIMENT DI MONTICHIARI

Si sta svolgendo al centro fiera del Garda di Montichiari fino al 16 gennaio la fiera Aliment & Attrezzature, una rassegna agroalimentare abbinata all'esposizione delle attrezzature professionali, al salone del veicolo commerciale e alla mostra di veicoli e delle attrezzature per il commercio ambulante. Un importante appuntamento che tra le altre iniziative ha visto una serie di degustazioni e approfondimenti dedicati alla valorizzazione dei prodotti tipici del Garda e in particolare dei vini bresciani. Il Consorzio per la tutela del Garda Classico ha in previsione una serie di attività e ha scelto la Fiera di Montichiari per cominciare nel 2002 a promuovere la qualità del Garda Classico con la presentazione dell'offerta culturale ed enogastronomica del terrritorio gardesano, rendendo noti i nomi dei ristoranti vincitori della prima edizione del concorso per la migliore Carta dei Vini Bresciani, lanciato nell'ottobre 2001. L'iniziativa mira a valorizzare quei ristoratori che propongono i prodotti del territorio bresciano, presentando nelle carte dei vini almeno un'etichetta per ciascuna delle sette Doc bresciane: Garda Classico Bianco, Garda Classico Rosso e Rosso Superiore, Garda Classico Chiaretto, Garda Classico Groppello e Groppello Riserva, Garda Classico Novello, Garda Spumante Rosé, San Martino della Battaglia. I vini bresciani si prestano ad ottimi abbinamenti con piatti tipici della tradizione gardesana, tra cui alcune ricette proposte nell'ambito della fiera di Montichiari, a base di pesce di lago e formaggi. Prodotto da una cultura millenaria, il vino della zona gardesana si è meritato nel 1996 l'ambito riconoscimento rappresentato dalla parola "Classico" accanto al nome del Garda, che ha appunto portato il consorzio di tutela a cambiare il nome in Consorzio Garda Classico. Il Consorzio, dopo la fusione nel 1998 con il Consorzio San Martino della Battaglia, attivo dal 1993, vigila anche sulla denominazione di origine del San Martino della Battaglia la cui zona di produzione coincide parzialmente con quelle del Lugana e del Garda Classico, comprendendo in tutto o in parte i comuni di Sirmione, Desenzano, Lonato, Pozzolengo in provincia di Brescia e Peschiera in provincia di Verona.

CRUCIANI FOOD & FASHION
Un originale abbinamento quello che caratterizza le presentazioni Cruciani nell'ambito delle collezioni Moda a Milano. Il felice matrimonio tra gastronomia e moda ha visto già negli anni passati cene prelibate abbinate alla raffinata maglieria in cachemere dell'azienda umbra: ostriche e champagne, tapas spagnole, formaggio e vino, sushi mediterraneo. Per presentare la collezione Uomo autunno/inverno 2002/2003 Cruciani ha scelto una degustazione di cioccolato di altissima qualità prodotto da Domori, azienda leader nel settore, che utilizza le più pregiate qualità di cacao aromatico. Il cioccolato è stato proposto in un percorso di degustazione che ha fatto assaporare e riconoscere le varie fragranze aromatiche di un cioccolato purissimo e di alta qualità. Tutti gli appassionati dell'argomento conoscono da tempo il Codice di degustazione ideato e depositato da Domori nel 1998 che permette di apprezzare appieno e divulgare la cultura del cioccolato. Il percorso che Domori ha ideato all'interno dello spazio Cruciani ha previsto diverse fragranze di cioccolato extra fondente: il Cru Sur del lago Superior dal Maracaibo in Venezuela, con 70% di cacao, con note secondarie di mandorle e caffè tostato, il Cru Porcelana, dallo stato di Merida ai confini con la Colombia con 70% di cacao e note secondarie di miele, tabacco da pipa, liquirizia, il Grand Blend Barrique, una miscela di Cru venezuelani ed ecuadoreni affinati con una miscela di 4 spezie, la Linea Etnica Green, miscela di cru affinati con polvere di té verde al gelsomino, 73% di cacao, dal profumo e aroma floreale molto femminile, la Linea Etnica Puro, una pasta di cacao aromatico al 100% senza zucchero, venezuelano, persistente e leggermente astringente.

DA ERIDANIA ZUCCHERO E ZUCCHERIERA
Dal 1899 Eridania, produttrice e distributrice di zucchero in Italia, è impegnata nella ricerca di un arricchimento dei prodotti e nel miglioramento della gamma per variegare l'offerta ai consumatori: Leggero, uno zucchero altamente innovativo che facilita il controllo e la riduzione dell'apporto calorico, lo Zefiro, finissimo e solubile all'istante, il Classico, l'Antillaise, zucchero di canna che richiama gli aromi caraibici, tutti proposti in una varietà di confezioni. Novità di confezionamento oggi per la qualità del Semolato Classico é la piacevole Zuccheriera. Si tratta di un'allegra lattina litografata nel tipico colore rosso Eridania con il nuovo logo racchiuso in un ovale chiaro accompagnato da un piccolo personaggio stilizzato in atteggiamento ginnico, simbolo così di energia e vitalità. Con la pratica zuccheriera di Classico si possono evitare dispersioni di zucchero e travasi inutili e si può trovare sempre a portata di mano e di tavola il contenitore più adatto all'uso. La lattina diventa così la migliore testimone della volontà di rinnovamento e modernizzazione di Eridania, attenta, oltre che alla qualità del prodotto, anche alla sua sapiente comunicazione.

IL CONSORZIO DEL SAO CAFÉ
Il Consorzio del Sao Cafè, nato nel 1971 dall'iniziativa di alcuni torrefattori di diverse zone d'Italia che decisero di proporre insieme il meglio delle loro miscele, produce uno dei marchi più conosciuti dall'esigente pubblico italiano. Quattro sono le aziende che compongono il Consorzio, leader nelle proprie regioni: Caffè Trombetta srl a Roma, Guglielmo Spa a Catanzaro, Pellini Caffè Spa a Verona, S.A.I.CAF. Spa a Bari. Questi i numeri del Consorzio: un giro di affari complessivo di 200 miliardi di lire annui, la tostatura di 20 milioni di chili di caffè crudo, distribuiti in modo capillare. L'ultimo prodotto del Consorzio è il SaoPiù, una vera rivoluzione nel settore con la valvola monodirezionale e di desagazione e lo zip "Apri/chiudi" che mantiene inalterata la fragranza e l'aroma. Il materiale di confezionamento ad alta barriera e questi dispositivi sono le garanzie in più che valorizzano le qualità organolettiche del caffé. Infatti la speciale valvola consente di confezionare il caffè subito dopo la tostatura, a differenza del confezionamento tradizionale sottovuoto e garantisce la perfetta conservazione dell'aroma; a sua volta lo zip di chiusura facilita l'apertura e la chiusura del contenitore, evitando il travasamento che produce sempre un fenomeno di dispersione dell'aroma.