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18 GENNAIO 2002
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AMPLIAMENTO DEL CENTRO DI RICERCA SPAZIALE OLANDESE DELL'ESA
Milano, 18 gennaio 2002 - Il 16 gennaio, l'Agenzia spaziale europea (Ea)
ha aperto ufficialmente tre nuovi edifici presso il Centro europeo per la
ricerca e la tecnologia spaziale (Estec) di Noordwijk (Paesi Bassi). I
lavori di ampliamento hanno dotato il Centro di nuove strutture per il
collaudo dei satelliti e di ulteriori alloggi per gli scienziati e gli
ingegneri dell'Esa. Gli edifici saranno inaugurati da Annemarie
Jorritsma-Lebbink, vice primo ministro e ministro degli Affari economici
olandese. Uno dei nuovi edifici più importanti del Centro ospiterà le
strutture di collaudo dei satelliti, che consentiranno di testare tre grandi
satelliti simultaneamente. Tali test sono indispensabili per verificare la
resistenza dei satelliti alle condizioni di stress provocate dal lancio e
dal cambiamento di temperatura in orbita. Tale procedura è di vitale
importanza, poiché, di solito, i satelliti non possono essere riparati una
volta che si trovano nello spazio. Gli altri edifici che verranno inaugurati
accoglieranno un nuovo laboratorio con spazi riservati ad uffici ed una
nuova ala dell'edificio principale dell'Estec, dove ci saranno gli alloggi
degli scienziati e degli ingegneri che lavorano ai progetti spaziali dell'Esa.
Alla cerimonia di inaugurazione parteciperanno anche il direttore generale
dell'Esa Antonio Rodotà e il direttore dell'Estec Gaele Winters. Infolink:
http://www.esa.int
ATLANET: TECNOLOGIA ALCATEL PER "ULTIMO MIGLIO" IN 50 CITTA' ENTRO 2002
PREVISTO UN BACINO D'UTENZA DI 7 MILIONI DI LINEE
Roma, 18 gennaio 2002 - Alcatel ha siglato un'intesa con Atlanet per fornire
a quest'ultima gli apparati tecnici necessari per offrire in 50 citta'
italiane servizi di comunicazione a banda larga in modalita' unbundling, la
tipologia d'offerta che consente agli operatori alternativi di collegare
direttamente i propri clienti accedendo all'ultimo miglio. Atlanet ha gia'
avviato il servizio in unbundling a Roma, Torino, Milano, Napoli e lo
estendera' a Modena e Bologna entro gennaio, arrivando cosi' a disporre di
un bacino d'utenza complessivo di circa 2 milioni 400 mila linee che
passeranno, con una forte accelerazione nel 2002, a circa 7 milioni quando
tutta la fase di co-location sara' terminata. Grazie alla tecnologia di
Alcatel, entro la fine dell'anno, Atlanet potra' collegare direttamente i
clienti nelle 50 citta' italiane previste offrendo i propri servizi basati
su tecnologia xDsl come l'accesso ad Internet ad alta velocita', le
applicazioni multimediali e la trasmissione voce e dati. Installati
all'interno dei siti di co-location, gli apparati forniti da Alcatel (Dslam
Alcatel 7300 Asam) consentono il collegamento del doppino di rame
"affittato" con la rete Atlanet e permettono di realizzare sia collegamenti
asimmetrici Adsl, quelli maggiormente utilizzati dalle aziende e dai
privati, sia collegamenti simmetrici Shdsl. Con la soluzione sviluppata da
Alcatel, leader mondiale nel settore con circa il 50% del mercato dei Dslam,
un solo sistema e' in grado di svolgere i diversi tipi di servizio
(asimmetrico, simmetrico, voce), a tutto vantaggio della flessibilita'
d'impiego e quindi dell'ottimizzazione dell'investimento. Alcatel fornira'
inoltre il 7310 Loop Voice Gateway, un dispositivo che realizza l'interfacciamento
tra la rete a larga banda e la rete telefonica pubblica. Questo apparato
permettere di aggiungere linee per la fonia che potranno essere attivate
anche da una postazione remota, con riduzione di costi e tempi d'intervento,
a beneficio della valorizzazione dell'investimento gia' realizzato.
COLT: È BOOM PER IL WEB HOSTING, DA 158 A 647 MILIONI DI EURO IN 4 ANNI
L'ITALIA AVRÀ LA PIÙ ALTA CRESCITA DI SITI IN OUTSOURCING IN EUROPA (+246%)
Milano, 18 gennaio 2002 - E' boom per le "server farm" in Italia: i servizi
di Internet hosting passeranno da 158 a oltre 647 milioni di euro nei
prossimi 4 anni. L'Italia è il Paese europeo che avrà il maggiore sviluppo:
lo rivela un report di Colt, leader europeo nei servizi di telecomunicazione
e Internet a banda larga. L'hosting è il servizio di gestione tecnologica
dei server di siti e portali Internet. In Italia alla fine del 2001 erano
400.000 le aziende con un sito web: nel 2005 saliranno a 760.000. Tra queste
circa 190.000 - una su quattro - affiderà la gestione del sito Internet in
outsourcing a una web farm. L'Italia, secondo il report Colt, sta colmando
il distacco causato dal ritardo tecnologico, e il tasso di crescita del
numero degli host (server) è il più rapido d'Europa. Negli ultimi sei mesi
l'incremento è stato del +139%, da 658.000 host a 1,6 milioni circa.
"Gestire la parte tecnologica di un sito Internet aziendale o di un
portale", afferma Achille De Tommaso, amministratore delegato Colt per
l'Italia, "è ormai un servizio professionale: è finito il tempo del
fai-da-te. Pensiamo ai siti di trading on-line o ai grandi portali: occorre
garantire l'accesso 24 ore su 24, per 365 giorni all'anno e consentire
l'ingresso a tutti i navigatori anche quando c'è un picco di affluenza.
Oppure alla protezione dagli attacchi degli hacker, che possono causare
danni enormi se non sono neutralizzati subito". L'orientamento della domanda
privilegerà la scelta di partner o fornitori in grado di offrire soluzioni
globali che abbinano servizi di connettività alla richiesta di e-banking,
consulenza strategico-organizzativa, gestione database, storage. Il boom del
mercato italiano degli Internet data center è legato, secondo la ricerca
Colt, a cinque fattori: 1) la crescente domanda di siti Internet da parte di
pmi che non sono presenti in rete; 2) il potenziamento dei siti già
esistenti, quindi una maggiore necessità di web farms all'avanguardia che
garantiscano più spazio web; 3) l'aumento di aziende che migrano verso
piattaforme di e-business e necessitano di strutture sicure, veloci ed
efficienti; 4) la riduzione dei prezzi dei servizi di accesso a Internet a
banda larga che stimolano l'offerta di contenuti multimediali più
sofisticati; 5) la mancanza di risorse specializzate nelle aziende. Colt è
il leader europeo nei servizi di telecomunicazione e Internet a banda larga
per aziende: gestisce una rete in Europa in fibra ottica di 20.000
chilometri, che collega 32 grandi città cablate, fra le quali Milano, Roma e
Torino. Il gruppo ha 18 "web farm" di cui due in Italia a Milano e Torino,
in grado di ospitare oltre 6.000 server.
Aziende che affidano in hosting il
sito Internet
|
2000 |
2001 |
2005 |
% |
Italia |
54.700 |
81.000 |
189.000 |
246 |
Spagna |
36.750 |
56.000 |
111.600 |
204 |
Francia |
129.300 |
175.400 |
360.000 |
178 |
Norvegia |
64.100 |
81.800 |
151.000 |
136 |
Regno Unito |
226.500 |
304.000 |
528.000 |
133 |
Germania |
223.200 |
300.000 |
520.000 |
133 |
Belgio |
37.200 |
46.000 |
80.100 |
115 |
Danimarca |
20.600 |
25.200 |
44.000 |
114 |
Olanda |
65.200 |
80.500 |
135.000 |
107 |
Finlandia |
24.000 |
28.000 |
46.000 |
92 |
Svezia |
40.300 |
48.200 |
76.000 |
89 |
Fonte: COLT
Aziende italiane con sito web (2000-2005)
Anno |
Aziende |
2000 |
308.000 |
2001 |
403.000 |
2002 |
504.000 |
2003 |
590.000 |
2004 |
670.000 |
2005 |
760.000 |
Fonte: COLT
Il mercato italiano dei servizi di housing e hosting (2000-2005)
Anno |
Servizi Housing e Hosting
(in milioni di euro) |
2000 |
74,89 |
2001 |
158,04 |
2002 |
244,8 |
2003 |
363,07 |
2004 |
487,54 |
2005 |
647,64 |
Fonte: IDC
PARTNERSHIP COLT-MP ESPERIA PER E-LEARNING E STREAMING INTERNET
Milano, 18 gennaio 2002 - Colt, leader europeo nei servizi di
telecomunicazione e Internet a banda larga per aziende e Mp Esperia, società
specializzata nella progettazione, sviluppo e gestione di soluzioni globali
per Internet, ampliano la collaborazione sui progetti di e-learning e
streaming Internet. I servizi si rivolgono ad aziende, enti e istituzioni
che usano il proprio sito per la comunicazione e la formazione. "Con questa
collaborazione ampliamo la gamma dei nostri servizi, offrendo ai clienti le
soluzioni chiavi in mano più avanzate", afferma Anna Bertato, Internet
marketing manager Colt "Siamo entusiasti di poter lavorare con Colt sullo
sviluppo di soluzioni innovative finalizzate al miglioramento della
comunicazione e della formazione in campo aziendale", afferma Massimo
Cortinovis, Amministratore Delegato di Mp Esperia. "Siamo certi che l'unione
delle nostre skill e dell'infrastruttura in fibra ottica di Colt permetterà
l'implementazione di progetti ambiziosi ed efficaci"
SIGLATO ACCORDO TRA LIGUORI EDITORE E IPM-NET PER LA DISTRIBUZIONE VIA
INTERNET DELLA VERSIONE DIGITALE (E-BOOK) DI 200 LIBRI DEL XVII SECOLO
Milano, 18 gennaio 2002 - Liguori Editore - storica casa editrice napoletana
promotrice, fra l'altro, del progetto Tesauro
www.retetesauro.net finalizzato alla valorizzazione
del patrimonio librario del XVII secolo - ed Ipm-Net - l'azienda del gruppo
IPM che offre servizi di ePublishing e sviluppa Internet Appliance - hanno
firmato oggi un accordo per la distribuzione via Internet della versione
digitale (eBook) di libri del '600 (seicentine). Con quest'accordo, fino a
200 volumi del patrimonio a stampa del XVII secolo, selezionati per
tipologia, valore storico e filologico, recuperati e digitalizzati
nell'ambito del progetto Tesauro, saranno convertiti in formato eBook e
distribuiti via Internet utilizzando le tecnologie e i servizi messi a
disposizione da Ipm-Net. Nel corso della manifestazione Galassia Gutenberg,
che si svolgerà a Napoli dal 14 al 18 febbraio 2002, l'iniziativa verrà
presentata articolatamente."In Liguori Editore siamo storicamente attenti
all'innovazione - ha affermato Franco Liguori, Amministratore Delegato della
Liguori Editore e Project Manager del progetto Tesauro - e, dopo una fase di
valutazione conclusasi positivamente, abbiamo deciso con entusiasmo di
concludere l'accordo con Ipm-Net, un partner tecnologico proattivo e
sensibile alle nostre esigenze. Siamo fiduciosi che questo sarà solo il
primo di una serie di accordi nell'area della valorizzazione dei Beni
Culturale del nostro paese ". "Ipm-Net è orgogliosa di contribuire a rendere
sempre più fruibile, attraverso la tecnologia dell'ePublishing,
l'inestimabile patrimonio culturale italiano - ha affermato Salvatore
Mattera, ePublishing BU Manager di IPM-NET - Grazie alla collaborazione con
Liguori, gli studiosi di tutto il mondo potranno avere accesso alle
seicentine, testi di primaria importanza storica e culturale, in un formato
ideale per un uso scientifico e con utili strumenti di supporto (funzioni di
ricerca, glossario integrato, note, indici, ecc.). Siamo certi - ha concluso
Mattera - che i risultati di questa prima collaborazione saranno preziosi al
fine di estenderla ad un numero sempre maggiore di iniziative". Ipm-Net
S.p.A. società controllata da Ipm Group, è nata nel 2000. Oltre ad offrire
servizi Internet based per l'editoria elettronica, Ipm-Net opera nella
progettazione, produzione e commercializzazione di terminali multimediali
per l'accesso semplice e sicuro a Internet (Internet Appliances) e nello
sviluppo di applicazioni con smartcard per la sicurezza nelle transazioni
www.ipm-net.com Liguori Editore, società fondata nel 1949 a Napoli, ha un
catalogo generale che comprende oggi oltre 3000 titoli, ripartiti in
numerose linee e collane editoriali, circa 200 sono i titoli della
produzione scolastica e 180 sono i volumi, novità e ristampe, pubblicati
ogni anno. Liguori Editore è impegnato attivamente nella ricerca nei settori
innovativi dell'editoria e della comunicazione attraverso la partecipazione
a progetti di ricerca nazionali ed europei. Inoltre è il promotore
dell'iniziativa Città del Libro
www.liguori.it
NASCE DA DOMINO-GRUPPO WEBEGG L'IDEA DEL NUOVO SITO DI POLINI COME
PROMUOVERE UNO SKATE, E FARLO IN MODO EFFICACE TRA UN PUBBLICO DECISAMENTE
GIOVANE ED ETEROGENEO
Milano, 18 gennaio 2002 - Domino-Gruppo Webegg - web agency specializzata
nello studio e nella realizzazione di servizi su Internet per aziende
medio-grandi - ha realizzato il nuovo sito di Polini, marchio storico nel
settore dei ricambi speciali per motocicli, per il lancio sul mercato del
monopattino Skate. "L'idea di base prevedeva di sviluppare una forte azione
di riconoscimento e di branding su un prodotto non tradizionale per il
marchio Polini, e in un momento in cui altri concorrenti si affacciavano
aggressivamente sul mercato dei monopattini", spiega Nicola Piazzalunga,
Manager della Polini Motori. Non è un caso, quindi, che il nuovo sito non
prenda il nome della società ma piuttosto quello del prodotto: digitando
www.oneskate.com si entra in un mondo giovane, caratterizzato da una grafica
essenziale, tutta giocata sui toni del blu e del nero. Tutte le informazioni
sul prodotto sono state affidate a cinque ragazzi, tutti adolescenti o poco
più ma con caratteristiche e personalità diverse tra loro, raffigurati in
forma di personaggi dei fumetti. Troviamo quindi la ragazza che sceglie il
monopattino per i tranquilli spostamenti in città, il ragazzino che usa
Skate per le acrobazie, il fanatico di motori che si affida alla garanzia
del marchio Polini, il ragazzo attento alle tendenze del momento e il
giovane anticonformista che sceglie il monopattino come mezzo di trasporto
fuori dal comune. Personaggi che rispecchiano le molte anime di Skate e come
il monopattino viene interpretato da consumatori diversi. A ognuno di loro,
tramite il semplice gesto di un click con il mouse, è stato affidato il
compito di spiegare le caratteristiche dello Skate, dove acquistarlo, come
ordinarlo tramite Internet, dove e come fare pratica con il mezzo e come
scegliere il modello che più si adatta al profilo a cui si scopre di
appartenere. Il sito, sviluppato dalla torinese Domino, che si è occupata
anche di definire l'intera strategia di comunicazione di prodotto per il
web, è interamente realizzato in Flash; particolare anche la scelta di
commentare tutte le pagine con musiche originali e contenuti dedicati alla
community di appassionati del marchio Polini. "Prima di realizzare il
progetto abbiamo compiuto un accurato studio per identificare le
caratteristiche del pubblico di riferimento senza dimenticare le esigenze di
chi aveva già avuto modo di apprezzare la qualità dell'offerta Polini nel
suo tradizionale settore di pertinenza", aggiunge Andrea Bosso, Presidente
di Domino. E si basa proprio sui risultati di accurate analisi di costume e
di mercato anche l'idea di abbinare alla vendita del monopattino quella dei
ricambi e, soprattutto, di articoli di abbigliamento selezionati tra i
modelli più graditi a un pubblico giovane e affezionato al marchio Polini.
LE PRINCIPALI SOCIETA' EUROPEE PASSANO A DOMINI .SR IN MODO DA AMPLIARE
IL BRANDING VIA INTERNET I DOMINI .SR PERMETTONO ALLE SOCIETA' GLOBALI DI
STABILIRE UN PUNTO DI RIFERIMENTO PER LE GENERAZIONI OVER 50
Fort Lauderdale, Florida, 18 gennaio 2002 - Dot (Sr), Inc.,
http://www.register.sr il sistema di registrazione
esclusivo per indirizzi web con estensione .sr, ha annunciato la sua offerta
di domini .sr alle aziende internazionali. ''Le societa' e le persone nel
mondo stanno costruendo siti web dinamici e che richiedono domini che ''caratterizzino''
la loro tipologia di mercato e siano facili da ricordare'' ha dichiarato
Steve Correia, Vice Presidente Esecutivo di Dot (Sr), Inc. ''Registrando il
loro marchio societario con domini .sr, le societa' globali, le agenzie
governative e le associazioni possono commercializzare direttamente i loro
prodotti, servizi e programmi a generazioni ''senior'' e ''over 50''.'' Sin
dalla presentazione della disponibilita' di domini .sr, durante il periodo
di pre-registrazione, tale estensione ha rappresentato una scelta popolare
per le societa' globali, gli imprenditori e le persone che vogliono creare,
su internet, un marchio potente e mirato. Tra le principali societa'
europee, che hanno gia' registrato un dominio .sr, troviamo: Unilever.sr,
Rolex.sr, Volvocars.sr, Shell.sr, Bmw.sr, Volkswagen.sr, Rolls-Royce.sr,
Electrolux.sr, AseaBrownBoveri.sr, Eureka.sr, Aeg.sr, e Absolut.sr. Il
dominio .sr offrira' alle comunita' senior di lingua inglese, spagnola,
portoghese e italiana l'opportunita' di creare un indirizzo internet
personalizzato e che sia attinente ai loro interessi e alle loro necessita'.
Queste quattro comunita', insieme, superano 1,3 miliardi della popolazione
totale. Infolink:
http://www.register.sr
DOMOTICA: LA CASA "TELECOMANDATA"
Milano, 18 gennaio 2002 - Si chiama "domotica" il settore dell'informatica
che si occupa delle applicazioni che semplificano gli interventi umani nelle
faccende domestiche, anche attraverso il controllo a distanza con
collegamenti di tipo "wireless". Sicurezza, risparmio energetico, gestione
degli elettrodomestici sono i suoi campi d'azione. La domotica deve
permettere l'interazione degli strumenti normalmente in dotazione alla casa.
La parola "domotica" è un neologismo derivato dal francese "domotique",
originato a sua volta dall'unione di due vocaboli: domus, dal latino casa e
informatique, informatica. Con domotica si intendono quindi tutte quelle
applicazioni dell'informatica che possono essere utilizzate nell'ambito
della casa per ottimizzare e semplificare gli interventi umani nelle
incombenze domestiche. Un esempio, il più semplice, può essere il
telecomando che consente di impartire comandi al televisore (magari stando
comodamente in poltrona) senza dover interagire con i tasti
sull'apparecchio. L'ideale della domotica è consentire all'uomo di governare
le attività principali della propria abitazione tramite comandi da impostare
su un'unica consolle e, soprattutto, anche fuori dall'ambiente domestico,
tipicamente tramite una connessione Internet o telefonica. La domotica ha
sicuramente avuto grossi problemi all'inizio: le varie applicazioni
domestiche, infatti, erano state realizzate senza prevedere che potesseri
interagire tra loro e quindi per ogni applicazione erano necessari appositi
comandi e punti di controllo. Lo sforzo ulteriore della domotica è stato
perciò e sarà sempre più quello di permettere l'interazione degli strumenti
normalmente in dotazione a una casa. Questi, poi, devono poter essere
controllati e guidati da un'unica postazione casalinga, raggiungibile da
qualunque luogo anche attraverso collegamenti di tipo "wireless" (ad esempio
il cosiddetto "telefonino"). Oggi, l'attenzione delle aziende che si
occupano di domotica è rivolta soprattutto alla sicurezza, al risparmio
energetico, alla comunicazione e alla gestione degli apparecchi domestici.
L'area della sicurezza può essere ulteriormente suddivisa: - protezione
dall'ambiente esterno: antifurti, vigilanza in caso di intrusione; -
protezione da agenti vari: sistemi di sicurezza contro incendi, gas e
scariche elettriche, allarmi in caso di allagamenti, temporali e terremoti -
invio di richieste di soccorso o di assistenza per persone anziane o
disabili. Per quanto riguarda il risparmio energetico, può riguardare il
controllo della distribuzione dell'energia. l'ottimizzazione della
climatizzazione dell'ambiente domestico, il riscaldamento dell'acqua
sanitaria, il risparmio sull'illuminazione, la gestione remota dei
dispositivi di apetura e chiusura, la gestione dell'irrigazione del
giardino, la distribuzione del cibo per gli animali domestici. L'area
dell'informazione va dalla comunicazione interna con videocitofoni, alla
trasmssione dati per controlli sanitari, a tutte quelle attività di gestione
casalinga come banca, commercio on-lline. Il controllo degli apparecchi
domestici consiste nella gestione di tutti gli elettrodomestici per quanto
riguarda il loro utilizzo, la loro manutenzione e l'approvvigionamento della
dispensa casalinga, tramite il colloquio del frigorifero con un centro di
acquisti on-line. Sembra fantascienza, ma già ora sono in commercio degli
elettrodomestici della linea Aiston Digital della Merloni, integrati tra
loro, in grado di comunicare via Internet per ricevere comandi o
suggerimenti, come la ricetta che consente di utilizzare gli ingredienti più
vicini alla scadenza. Che cosa offre il panorama italiano a proposito di
interventi per l'automazione della casa? Studi e progetti pilota vedono
affacciarsi sul mercato aziende che propongono interventi strutturali a
costi differenziati per le varie esigenze domestiche. Un sito di
presentazione e di proposte è:
www.pst.livorno.it/domo.htm dove si possono
rintracciare puntuali applicazioni della domotica in ambito casalingo. Altro
sito con interessanti info:
www.domotica.it che
propone anche esempi americani (la mitica casa di Bill Gates). Altri esempi
in rete sono disponibili all'indirizzo:
www.initalia.it/sistemacasa/casaintelligente.htm
In questo sito si parla di costi, ma soprattutto di quali possono essere i
risparmi. Infatti, se a prima vista la realizzazione di una rete
intelligente in ambito domestico può sembrare onerosa, è bene pensare alla
convenienza di un'applicazione del genere. Un accenno alla domotica
applicata all'ambiente della cucina, si può trovare nel sito della Ariston,
marchio leader del gruppo Merloni. Un'occhiata alla pagina:
www.merloni.com/it/media consente di conoscere il
prodotto della casa di Fabriano, Leon@rdo, che permette di monitorare tutti
gli elettrodomestici e, soprattutto, di colloquiare con la rete per ricevere
informazioni dai siti dedicati alla cucina (ricette, per esempio), oppure
notizie di attualità. Gli elettrodomestici digitali Ariston comunicano verso
l'esterno o attraverso la linea telefonica di casa o utilizzando le reti Gsm.
In questo modo gli elettrodomestici possono trasmettere al centro di
assistenza informazioni sul loro funzionamento e segnalare possibili
guasti/malfunzionamenti, permettendo all'assistenza di intervenire più
rapidamente e a colpo sicuro. Nel caso di assenza prolungata di corrente,
l'allarme che viene lanciato può permettere, ad esempio, di salvare i cibi
nel congelatore. Ogni elettrodomestico memorizza le informazioni più
importanti che riguardano il loro funzionamento durante l'arco della propria
vita (cicli di lavaggio o cottura, consumi, riparazioni, ecc.) In questo
modo è possibile migliorare l'utilizzo. E' anche bello pensare che tramite
il cellulare o "telefonino" si possano impartire ordini a tutti gli
elettrodomestici e verificare il loro funzionamento, ma soprattutto essere
sempre informati sullo stato della sicurezza della propria casa e dei propri
cari. E' di sicuro uno scenario in continua evoluzione e il mitico robot dei
racconti di fantascienza di qualche anno fa è stato sostituito da Internet,
o meglio dal colloquio con la rete, sia esso effettuato tramite il
tradizionale computer o con strumenti più agili quali i telefoni cellulari.
FREESTATION: "I NEW MEDIA"
Milano, 18 maggio 2001- E' stato presentato oggi alla stampa Freestation, "i
new media", mezzo innovativo che integra comunicazione off-line e on-line
coniugando modalità "one-to-one" e "one-to- many".Freestation grazie a
un'innovativa tecnologia, speciali software brevettati e al collegamento "a
banda larga", offre a chiunque la possibilità di navigare illimitatamente su
Internet in aree di grande passaggio come locali pubblici, centri
commerciali, centri fitness, librerie, villaggi turistici, megastore di
musica, hotel ecc. Tutto questo senza nessun costo per l'utente che utilizza
il servizio on-line e per la location che ospita il mezzo. "I new media" di
Freestation si sviluppano attorno ad un "totem multimediale" dal design
brevettato. L'utente che desidera utilizzare i servizi on-line di
Freestation potrà accedere, in modo semplice ed intuitivo, anche, e
soprattutto, ad una serie d'informazioni caratterizzate dalla forte
localizzazione dettata dall'area geografica in cui il totem è posizionato.
Freestation srl, società nata nell'ottobre 2000, progetta e sviluppa nuovi
media che rivoluzioneranno l'approccio tradizionale alla pubblicità
integrando "on-line" e "off-line". Capogruppo di Freestation srl, che
riveste un importante ruolo strategico e finanziario nel progetto, è TC
Sistema S.p.A., che ha rilevato il 51% del capitale sociale nel febbraio di
quest'anno. Partner tecnologico, fornitore di hardware, è Siemens S.p.A..
Partner nella telecomunicazione per la fornitura di connettività a larga
banda è Telecom Italia. Infine, Yahoo! Italia fornisce i contenuti di base e
il motore di ricerca preferenziale. Targettizzazione, localizzazione,
fruizione ed esposizione Sono questi i quattro punti che testimoniano le
peculiarità di Freestation. La "targettizzazione" consiste nella possibilità
di segmentare il pubblico in funzione del target di riferimento. La
comunicazione potrà così essere indirizzata e "distribuita" per canale
specifico. La "localizzazione" riguarda l'area geografica, ben definita e
monitorabile, in cui il mezzo opera e comunica. Per quanto concerne la
"fruizione", Freestation è gratuito sia per l'utente che lo utilizza, sia
per il sito ospitante il totem multimediale; in effetti, tutti gli oneri
finanziari e operativi del servizio, dall'installazione alla manutenzione
fino alla connessione e al traffico telefonico sono a carico di Freestation
srl. Il ritorno economico dell'iniziativa sarà costituito dagli introiti
pubblicitari on e off-line. Freestation consente una "esposizione" alla
comunicazione del tutto innovativa. Freestation è, infatti, un mezzo di
comunicazione "one-to-one" e "one-to-many" per le imprese che possono
sponsorizzare i pannelli mobili esterni del totem secondo le logiche tipiche
della più tradizionale pubblicità off-line esterna. Contemporaneamente, si
potranno pianificare delle campagne on-line in modo completamente nuovo
rispetto alle pianificazioni fatte fino ad oggi, questo grazie al browser di
navigazione Freestation che prevede nella parte bassa dello schermo, in
posizione fissa e indipendente rispetto alla navigazione, un'area
specificamente dedicata alla pubblicità on-line. Ciò significa che si
potranno fare dei piani media per totem, per location ospitante il mezzo e
per impression/pagesview di navigazione. I dati sugli investimenti on e
off-line parlano chiaro. La comunicazione "on-web" è cresciuta dai 60
miliardi di lire del 1999, ai 130 del 2000 per arrivare a una previsione di
200 miliardi per il 2001. La pubblicità "off-line" esterna ha raggiunto i
1.332 miliardi di lire nel 2000 per arrivare a 1.423, come dato previsivo,
alla fine dell'anno in corso. Freestation può attingere a entrambi i mercati
pubblicitari, offrendosi come efficace mezzo per proporre all'utenza una
combinazione delle variabili di comunicazione. "Il nostro obiettivo è quello
di contribuire a diffondere, in modo sempre più capillare, la conoscenza e
l'utilizzo di Internet presso il grande pubblico", sostiene Maurizio
Orlando, Amministratore Delegato di Freestation srl e ideatore del progetto.
"Crediamo, infatti, nella comodità di Internet e nella sua capacità di
diventare protagonista della nostra quotidianità. Alcuni pubblici,
soprattutto nelle fasce di età più avanzate, sono ancora molto scettici su
questo mezzo. Si tratta, invece, dei target che potrebbero maggiormente
avvantaggiarsi di tutti i servizi che Internet può offrire, risolvendo loro
molteplici problemi. Freestation dovrà essere presente nella maggior parte
dei luoghi di pubblico passaggio su tutto il territorio nazionale. In questo
modo", continua Orlando, "grazie anche alla semplicità d'uso che siamo
riusciti a studiare e a proporre con Freestation, navigare in Internet
diventerà semplicissimo anche per chi non lo ha mai fatto o non ha mai visto
neanche un computer".
EURO.RUNNER S.R.L. PRESENTA INDICIZZAZIONE.IT ALL'INTERNET EXPO LA WEB
AGENCY BOLOGNESE PRESENTERA' ALL'INTERNET EXPO DI MILANO IL NUOVO SERVIZIO
INDICIZZAZIONE.IT
Milano, 18 gennaio 2002 - I responsabili del progetto Franco Milazzo e
Alessandro Venturi incontreranno la stampa e il pubblico nella conferenza
''Come moltiplicare i visitatori interessati sul vostro sito'', Venerdi' 18
Gennaio ore 13.00 nella Sala Lumie're. IndicizzAzione.it si basa sulla prima
regola di web-marketing: incrementare le visite di un sito dandogli la
massima visibilita' nei motori di ricerca nazionali ed internazionali.
ALL'INTERNET EXPO DI MILANO TRE GIOVANI IMPRENDITORI GORIZIAN PORTANO IN
ITALIA OPEN EIP UNA NUOVA PIATTAFORMA USATA DALLA NASA E DALLA US NAVY
Milano, 18 gennaio 2002 - Con Open Eip la web agency di Gorizia va alla
conquista della nuova frontiera del web; il business to employee, con un
sistema personalizzato a basso costo 1000 Asa è una web agency, come dicono
Cristiano, Lorenzo e Giorgio, "ad alta sensibilità". Già, perché questi
venticinquenni di Gorizia, a capo di una struttura già segnalata da
Macromedia come unica realtà italiana a sfruttare shockwave 3D con
cognizione di causa, sono da sempre sensibili alle continue mutazioni di
Internet. In passato, quando ancora non era ben chiaro quali sarebbero state
le tecnologie predominanti, 1000 Asa capì che un formato "leggero" come
Flash avrebbe potuto a breve soppiantare le tecnologie allora più
utilizzate. Questo ha permesso a 1000 Asa di realizzare una presentazione "demo"
in Shockwave 3D per un nuovo telefono mobile di Ericsson (che Macromedia ha
chiesto ufficialmente di presentare all'Internet Expo) attraverso cui è
possibile simulare le sue funzioni direttamente on line. Oggi la sensibilità
di 1000 Asa ha portato la web agency a creare Open Eip, un nuovo sistema che
si propone come strumento di servizio e lavoro per piccole e medie imprese.
Strumento per organizzare e condividere la conoscenza all'interno e
all'esterno di un'azienda. Open Eip permette l'accesso alle informazioni,
l'organizzazione e la distribuzione di queste tramite web, wap e Pda, ai
dipendenti ma anche alle aziende fornitrici, ai partner ed ai clienti. Eip
si propone come formula che, oltre a creare un flusso di informazioni nei
due campi già battuti in passato (B2C, B2B) dà nuove possibilità di utilizzo
alle aziende con il servizio "business to employee" (B2E), garantendo al
cliente una nuova gestione del personale. Per capire il potenziale non solo
organizzativo ma anche economico del "B2E" basta citare l'esempio di Cisco
che, qualche mese fa lanciò il suo nuovo motto: "la risposta ad ogni domanda
di ogni dipendente è: guarda il sito!". Con questa filosofia Cisco dichiara
di aver risparmiato più di 800 milioni di dollari nell'ultimo anno. Per la
realizzazione di Eip 1000 Asa, da sempre sensibile alle avanguardie del web,
seguendo gli esempi di Us Navy, General Electrics Aircraft, Cbs o Nasa (che
usano Zope Products) utilizza componenti open source a costo zero da Zope
Corporation (Zope Application Server e Content Management Framework, che
1000 Asa hanno la capacità di integrare a secondo delle esigenze del
cliente), battendo la strada segnata da Amazon (che un mese fa ha dichiarato
di aver risparmiato il 25% in tecnologie per aver usato sistemi aperti come
Zope).Eip è inoltre un sistema altamente "customizzabile" perché "aperto" a
soluzioni pensate da 1000 Asa per il cliente. Il cliente grazie a questo
modello ha flessibilità e controllo pieno sulle modifiche del software messo
a sua disposizione. E 1000 Asa, con gli occhi e le orecchie spalancate al
mondo web, da web agency ad alta sensibilità, con Eip si accinge a
conquistare la nuova frontiera del web: il "business to employee".
SU ITALIA ONLINE L'ANTEPRIMA ASSOLUTA DEL NUOVO FILM DI LIGABUE TRAILER E
BACKSTAGE DI "DA ZERO A DIECI"
Milano, 18 gennaio 2002 - Italia OnLine entra nelle case di tutti gli
appassionati di cinema con una grande esclusiva: Luciano Ligabue e il suo
staff hanno scelto, infatti, il portale di Wind per presentare, in anteprima
assoluta, il trailer integrale della seconda opera cinematografica
dell'artista ed un video del backstage. A partire da mercoledì 16 gennaio,
collegandosi all'indirizzo web
http://www.iol.it oppure
http://intrattenimento.iol.it tutti i fans del famoso
rocker emiliano possono entrare nel fantastico mondo d'immagini e
suggestioni di "Da Zero a Dieci", il nuovo attesissimo film che uscirà nelle
sale italiane il prossimo 8 febbraio. La sezione "Intrattenimento" di Italia
OnLine, infatti, è pronta a soddisfare il desiderio d'immagini di fans e
curiosi, mettendo a loro disposizione il trailer integrale del film in
anteprima assoluta e un video di cinque minuti sul backstage, con scene
inedite girate durante le dieci settimane di riprese tra Rimini e Riccione.
Inoltre, nello speciale che Italia OnLine dedica al ritorno dell'artista
dietro la macchina da presa dopo lo straordinario successo di "Radiofreccia",
gli ammiratori di Ligabue possono accedere ad una ricca fotogallery con
immagini scattate sul set e durante la lavorazione. Possono anche
ripercorrere le tappe che hanno portato alla produzione, conoscere la storia
e i personaggi che animano la pellicola e gli attori protagonisti del film.
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