NASCE CABOTO INTESABCI RIORGANIZZATA LA ''SECURITIES HOUSE'' DEL GRUPPO

NASCE LA CARTA DI CREDITO DEUTSCHE BANK 24 PRIMO ANNO GRATIS, TELEPASS GRATUITO E SERVIZI PERSONALIZZABILI DAL TITOLARE
Milano, 1 febbraio 2002 - Dal 12 febbraio 2002 sarà disponibile presso gli sportelli Deutsche Bank e Banca Popolare di Lecco la nuova carta di credito Deutsche Bank 24. La carta, riservata ai correntisti Deutsche Bank, e collegata al circuito internazionale Visa, e gratuita il primo anno (30 euro gli anni successivi) e concede un fido mensile a partire da 1.600 euro. La carta Deutsche Bank 24 offre inoltre il Telepass gratuito ed è legata a una speciale promozione: per i primi 1.000 euro spesi entro il 31 maggio, il titolare avrà uno sconto di 25 euro sull'estratto conto di luglio 2002. Oltre al Telepass, la carta Deutsche Bank 24 prevede una dotazione di servizi accessori personalizzabili. Ai servizi di base gratuiti (prenotazioni viaggi, protezione infortuni in casa, protezione d'acquisto) è infatti possibile aggiungere fino a tre coperture opzionali a pagamento: pronto intervento per emergenze in casa (costo: 18 euro all'anno), soccorso stradale auto in tutta Europa (costo: 24 euro all'anno), protezione bagagli e consulenza turistica (costo: 19 euro all'anno). La carta Deutsche Bank 24 consente di effettuare pagamenti in oltre 21 milioni di esercizi convenzionati con il circuito Visa in tutto il mondo e di ottenere anticipi di contante, in Italia e all'estero, presso gli sportelli automatici che espongono il marchio Visa (28 mila in Italia e 650 mila nel mondo) per un massimo di 300 euro al giorno. Il titolare può scegliere se rimborsare le spese a saldo o a rate. L'addebito delle spese avviene in media 25 giorni dopo l'acquisto. La carta di credito Deutsche Bank 24 può essere richiesta da tutti i correntisti Deutsche Bank; inoltre chi ha attivato il servizio di home banking db24 Interactive ha la possibilità di consultare l'estratto conto della carta anche via Internet.

SN AIRHOLDING PROCEDE CON IL FINANZIAMENTO A LUNGO TERMINE DI DAT CONFERMATE LE TRATTATIVE CON IL GRUPPO VIRGIN
Milano, 1 febbraio 2002 - Il Consiglio di Amministrazione di Sn Airholding ha approvato, nel corso della riunione del 29 gennaio u.s., le modalità di attuazione del business plan dat per il 2002 / 2003, constatando che quest'ultimo conferma la validità del progetto dat. Ne consegue che, coerentemente con gli accordi presi, dal 1 febbraio Sn Airholding procederà con il finanziamento a lungo termine della nuova compagnia belga. Il Presidente del Consiglio di Amministrazione, R. Kujipers, ha poi presentato una relazione sul potenziale interesse a livello commerciale, operativo e finanziario di una possibile fusione tra dat e Virgin Express (Vex), compagnia aerea belga operante anch'essa dall'aeroporto di Bruxelles Zaventem. Il Consiglio di Amministrazione ha ringraziato i partecipanti ai gruppi di lavoro congiunti dat-Vex che nel corso delle ultime due settimane hanno approfondito i diversi aspetti di tale eventuale assetto strutturale. Il Consiglio di Amministrazione ritiene che ci siano solide basi di discussione per poter iniziare trattative esclusive con il Gruppo Virgin, azionista di maggioranza di Vex. Tali discussioni sono volte a determinare se i termini operativi e finanziari della possibile fusione integrano in modo equilibrato gli interessi di dat e del Gruppo Virgin. E' prevista una decisione definitiva entro fine febbraio. In Europa dat prosegue la politica di promozione dei propri servizi con una nuova offerta speciale per i servizi di business class. Fino al 17 febbraio è in vendita la tariffa speciale Ddat per viaggi in business class dai 6 scali italiani per Bruxelles e per le migliori coincidenze in Europa a partire da 450 Euro. Tutte le tariffe promozionali sono distribuite nei Crs (Computer reservation system) e sono disponibili presso qualsiasi agenzia di viaggio.

RYANAIR: LA PRIMA COMPAGNIA AEREA IN ITALIA NUOVE FANTASTICHE ROTTE A BASSA TARIFFA DA MILANO E ROMA TARIFFE A-CONFRONTO ROTTA ALITALIA RYANAIR RISPARMIO

Milano, 1 febbraio 2002 - Ryanair, la più grande compagnia aerea a tariffe basse d'Europa ha aimuncìato ieri (31 gennaio 2002) tre nuove rotte a bassa tariffa dall'Italia all'Europa portando il numero totale dì rotte a bassa tariffa dall'Italia all'Europa a 18. Ryanair opererà con due voli giornalieri andata e ritorno da Milano Orio a Londra, con tre voli giornalieri da Roma Ciampino a Londra e un volo andata e ritorno da Roma a Bruxelles. Su tutte le rotte opererà l'aeromobile Boeing serie 737-800 che ha una capienza di 189 posti. Il primo volo partirà il 4 aprile 2002. La fantastica bassa tariffa su queste nuove rotte sarà di 10 Euro solo andata, (tasse escluse) per Londra e da 59 Euro solo andata (tasse escluse) per Bruxelles. Questa nuova bassa tariffa rappresenta una vera concorrenza per Alitalia che pratica alte tariffè di 684 Euro. Il sito di Ryanair, Ryanair.com offre le tariffe più basse su tutte, le rotte dall'Italia verso l'Europa. I clienti italiani si stanno inoltre avvalendo di servizi molto convenienti quali il noleggio auto, l'hotel e l'assicurazione di viaggio grazie al sito ww.wryanair.com. Commentando oggi questo annuncio, il Direttore Marketìng e Vendite di Ryanair per l'Italia, Sinead Finn, ha detto: "Dal 4 di aprile i lombardi e ì laziali possono beneficiare di voli su Londra Stansted da soli 10 Euro solo andata, con un risparmio del 98% in confronto alle alte tariffè applicate da Alitalia. I laziali beneficeranno inoltre di voli su Bruxelles da soli 59 Euro apartire dal 27giugno. 1 consumatori italiani sono stati sfruttati troppo a Itingo dai vettori ad alta tariffa Questi nuovi servizi a bassa tariffa verso queste regioni promuoveranno enormemente il turismo e assicureranno che quest'anno più di 140.000 turisti inglesi visiteranno la Lombardia e più di 200.000 turisti inglesi e oltre 70. 000 turisti belgi visiteranno il Lazio. Le nostre basse tariffe sono ampiamente disponibili con il 70% dei nostri posti fruibili alla tariffa più bassa Oltre a queste nuove rotte a bassa tariffa, stiamo aumentando sia la capacità che la frequenza verso Londra da Pisa, Alghero e Ancona. Questo nuovi sviluppi in combinazione con le nostre basse tariffe dimostrano l'impegno di Ryanair ad abbassare in modo cintinuativo le tariffe aeree trasportando sempre più turisti italiani in Europa e turisti Europei in Italia. Grazie a Ryanair, i giorni in cui Alitalia poteva applicare tariffe aeree incredibilmente alte sono finiti. In Rayanair siamo ansiosi di lavorare con i nostri partner a Milano Orio e a Roma Ciampino in modo da portare un successo immediata a queste rotte e di rafforzare il nostro esclusivo prodotto a tariffa bassa sul mercato itailano".

PRECISAZIONI GEMINA SULLA RELAZIONE TRIMESTARLE
Milano, 1 febbraio 2002 - Gemina comunica che, in conformità a quanto previsto dall'art. 82, comma 2, lettera b) del Regolamento Consob 11971\1999, in luogo della Relazione trimestrale al 31 dicembre 2001, procederà alla pubblicazione, entro 90 giorni dalla chiusura dell'esercizio, del progetto di bilancio di esercizio e del bilancio consolidato al 31 dicembre 2001, rendendoli disponibili presso la sede sociale e la Borsa Italiana. MONTEDISON: ESERCIZIO DEL DIRITTO DI RECESSO Milano, 30 gennaio 2002- Montedfison rende noto che i dati provvisori relativi alle dichiarazioni di recesso, in relazione al cambiamento dell'oggetto sociale della Società con effetto dalla incorporazione di Edison, Fiat Energia e Sondel, pervenute a tutt'oggi a Montedison. Si ricorda che la comunicazione da parte dell'azionista dissenziente doveva essere inviata alla Società, a mezzo raccomandata, entro il 15 gennaio u.s.. - Azioni ordinarie: ricevute 354 dichiarazioni per complessive 8.321.528 azioni, pari allo 0,474% del capitale ordinario. - Azioni di risparmio non convertibili: ricevute 29 dichiarazioni per complessive 36.750 azioni, pari allo 0,022% delle azioni della medesima categoria. L'esborso totale é quindi previsto per Euro 23.214.987,15. La messa a disposizione del prezzo di rimborso del recesso avverrà successivamente all'efficacia della fusione nei confronti dei terzi e ne verrà data tempestiva comunicazione mediante pubblicazione di un avviso a stampa. Dalla data di efficacia della fusione a quella di messa in pagamento, decorreranno gli interessi al tasso legale.

ENI: PROSEGUE LA DIVISIONALIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ
San Donato Milanese, 1 febbraio 2002 - L'Eni comunica che dal 30 gennaio sono stati stipulati gli atti di fusione nell'Eni della Snam e della Somicem. Il 1° febbraio prossimo, data di efficacia della fusione, diventerà operativa la Divisione G & P (Gas and Power) alla quale è affidata la gestione delle attività del gas e dell'energia elettrica in Italia e all'estero; Luciano Sgubini ne è il Direttore Generale. Con la fusione della Snam è stata portata a compimento, come a suo tempo annunciato al mercato, la seconda importante fase del processo di divisionalizzazione dell'Eni volto a conseguire la semplificazione dell'assetto partecipativo, la riduzione dei costi e maggiore efficienza nella gestione delle attività mediante la riduzione dei livelli decisionali e il rafforzamento dell'integrazione strategica e operativa.

ENI: ASSEGNATO IL CONTRATTO EPC IN LIBIA AL CONSORZIO JGC-TECHNIMONT-SOFREGAZ
San Donato Milanese, 31 gennaio 2002 - Eni e la National Oil Corporation (Noc), la compagnia di Stato libica, hanno assegnato al Consorzio Jgc-Technimont-Sofregaz il contratto di Engineering Procurement Construction (Epc)1 "Wafa Desert and Coastal Plants". Tale contratto, il cui valore è di circa 1,2 miliardi di euro, riguarda la progettazione e la costruzione di impianti di trattamento degli idrocarburi nei pressi della città di Mellitah, sulla costa libica vicino a Sabratah, e nell'area desertica di Wafa. L'assegnazione del contratto da parte della controllata Agip Gas Bv Libyan Branch è stata effettuata al termine di una gara che ha visto la partecipazione di numerose compagnie internazionali. Il contratto rientra nelle attività per la realizzazione del "Gas Project", il progetto per lo sviluppo delle riserve contenute nella concessione offshore (denominata Nc 41) e di quella terrestre (denominata Nc 169) di 1,8 miliardi di barili di olio equivalenti. L'investimento totale è stimato in circa 4,6 miliardi di dollari Usa e garantirà la produzione di circa 98 mila barili al giorno di idrocarburi liquidi e 10 miliardi di metri cubi di gas all'anno. Di questi, 2 miliardi verranno destinati al mercato libico, mentre 8 miliardi saranno esportati in Italia attraverso l'apposito sistema di trasporto. Il sistema di trasporto è in corso di realizzazione da Greenstream Bv, la compagnia posseduta da Eni e Noc. Il sistema consiste in una condotta marina di 32 pollici, lunga 540 chilometri, che collega Mellitah con la costa siciliana nei pressi di Gela e in una stazione di compressione da 170 Megawatt. Il costo totale è di circa 1 miliardo di dollari Usa. Per il completamento dell'intero "Gas Project" sono in corso le analisi tecniche e commerciali di altri 5 pacchetti contrattuali di Epc, che verranno assegnati nei prossimi mesi. In considerazione della complessità e della rilevanza strategica del Gas Project, Eni e Noc hanno costituito un'apposita Commissione che ha condotto una valutazione completa e approfondita del progetto.

ENERGIA DA IMPIANTI CIP 6: ASSEGNATI 2.290 MW AI CLIENTI IDONEI
Roma, 1 febbraio 2002 - Conclusa dal Gestore della rete la gara che ha assegnato 2.290 MW di energia prodotta da impianti CIP 6, destinata ai clienti idonei, a fronte dei 3.180 MW inizialmente disponibili. Le imprese aggiudicatrici sono state 19 su 23 partecipanti. Il prezzo base d'asta è stato di 4,89 cts Euro/kWh. I nominativi degli assegnatari con le relative quote sono visibili sul sito internet www.grtn.it Con la gara di oggi il Gestore della rete ha finora assegnato complessivamente 3.610 MW di potenza disponibile da impianti CIP 6 per l'anno 2002. La prima gara, destinata ai clienti interrompibili in tempo reale, effettuata l'8 gennaio scorso, ha ripartito, fra 30 imprese, 500 MW di potenza. Con la seconda gara, destinata ai clienti interrompibili con preavviso, svoltasi il 9 gennaio scorso, il Gestore della rete ha assegnato a 42 imprese 820 MW di potenza. Di seguito, la tabella con i dati riepilogativi dell'assegnazione dell'energia CIP 6 per l'anno 2002 finora assegnata.

ART'E' ACQUISISCE IL CONTROLLO DELL'ANTICA CASA ORAFA ROMANA "PETOCHI 1884"
Bologna, 1 febbraio 2002 Art'e', Società Internazionale di Arte e Cultura, ha concluso la trattativa per l'acquisizione di una partecipazione di controllo della Petochi 1884, antica casa orafa romana fondata nella Capitale nel 1884, con sede in Piazza di Spagna 23, nel pieno centro di Roma. L'operazione consiste nella sottoscrizione di un aumento di capitale, per un controvalore di 870 migliaia di euro, pari a circa il 64% del capitale. La Società "Tamburi e Associati" è stata advisor finanziario dell'operazione. A questo proposito, Giovanni Tamburi presidente della Società, dichiara: "Siamo molto soddisfatti di essere riusciti a portare felicemente a termine questa operazione di acquisizione, che si inquadra perfettamente nell'ambito della strategia di allargamento dell'attività del Gruppo Art'e'. Questa operazione con una delle più antiche e prestigiose gioiellerie italiane è pertanto un punto di partenza per consolidare il ruolo di Art'e' quale Gruppo leader italiano in grado di coniugare arte cultura e attività di successo." L'acquisizione rientra pienamente nelle strategie di sviluppo del Gruppo Art'e' che ha l'obiettivo di offrire un numero sempre maggiore di prodotti di alta qualità, per avvicinare il pubblico all'arte ed alla cultura nel pieno rispetto della propria mission. La diversificazione dell'offerta era già stata avviata con successo dalla Società bolognese nei mesi scorsi. Il forte richiamo storico che caratterizza la Petochi 1884, coniugato alla consolidata struttura organizzativa e logistica di ART'E', rappresentano una grande occasione di crescita nel settore dei gioielli d'arte e l'opportunità di affermarsi anche sui mercati internazionali, grazie al fascino che questa realtà del made in Italy è in grado di suscitare fuori dai nostri confini. La Petochi 1884 ha chiuso l'esercizio 2001 con un fatturato di circa 1.150 migliaia di euro.

ACQUE MINERALI: GALLI, SOSPENSIONE DECRETO SCONGIURA VALANGA DI PLASTICA SULL'ITALIA. QUATTRO MILIARDI DI BOTTIGLIETTE MONODOSE AVREBBERO RIMPIAZZATO IL BICCHIERE AL BAR
Roma, 1 febbraio 2002 "La decisione del Ministro Sirchia di sospendere il decreto che avrebbe proibito, dal prossimo 14 marzo, la somministrazione del bicchiere d'acqua minerale nei bar, ha scongiurato il rischio che nei pubblici esercizi si riversassero oltre 4 miliardi di bottigliette da 0,250 litri ed il Bel Paese fosse sommerso da una valanga di plastica. Con inevitabili e pesanti conseguenze ambientali, in primo luogo, ed economiche poi". È quanto afferma Tullio Galli, segretario nazionale della Fiepet, la Federazione dei pubblici esercizi aderente alla Confesercenti che aveva già chiesto di rivedere la disposizione ammonendo sui disagi che avrebbe provocato agli esercenti e i disservizi che ne sarebbero conseguiti per i consumatori. "Al di là dei problemi di costi aziendali, con le inevitabili conseguenze sui prezzi al cliente - sottolinea Galli - le difficoltà maggiori le avremmo riscontrate con l'immagazzinamento delle bottigliette monodose e soprattutto con il problema dello smaltimento dei rifiuti, con conseguenti effetti di impatto ambientale. La nostra Federazione aveva infatti stimato, tenendo conto di un consumo di acqua minerale annua presso i bar di 1,3 miliardi di litri in contenitori di plastica e di vetro, di un aumento di oltre quattro miliardi di pezzi di contenitori da 0,250 litri, rispetto ai 798 milioni di contenitori da 1,5 litri attuali, con un costo di smaltimento di quasi 54 milioni di euro l'anno in più rispetto alla cifra attualmente spesa per questo servizio di smaltimento". "Del resto - conclude Galli - il rischio di contaminazione previsto nelle premesse del decreto è praticamente azzerato dalle pratiche e dalle procedure di autocontrollo esercitate da ormai tutti i pubblici esercizi italiani e l'effervescenza delle acque minerali sarà comunque garantito nell'interesse stesso dei nostri clienti attraverso sistemi di tutela del prodotto."

TURISMO: INCONTRO GOVERNO IMPRESE E REGIONI PER RIDARE IMPULSO AL SETTORE
Roma, 1 febbraio 2002 - Il turismo da decenni dà un contributo estremamente rilevante all'economia italiana, ed è un settore in crescita. Una tendenza che non subirà sostanziali mutamenti, nonostante la caduta preoccupante a seguito degli avvenimenti dell'11 settembre 2001. "Per continuare a crescere, per continuare a essere una delle principali e più dinamiche attività economiche del nostro paese - ha affermato Gaetano Orrico, Presidente di Assoturismo-Confesercenti nel corso dell'incontro odierno con il ministro delle Attività produttive Marzano - il turismo deve diventare un vero e proprio settore produttivo e imprenditoriale, e per questo ha assoluto bisogno della definizione di regole e di un'organizzazione adeguate". Le politiche che verranno adottate potranno però penalizzare o favorire il nostro paese. "L'incontro di oggi è stato fruttuoso perché, in un momento difficile per il turismo, vediamo più vicino un accordo fra le imprese, lo Stato e le regioni per quanto riguarda la definizione dei principi e degli obiettivi (Linee guida) per lo sviluppo e la valorizzazione del sistema turistico, senza i quali la legge quadro di riforma del turismo varata nel 2001, rimane lettera morta. Un'ulteriore boccata d'ossigeno viene dagli impegni assunti dal Governo e dalle Regioni in materia di finanziamenti: sono 338 milioni di Euro attivati dalle legge quadro e dalla legge finanziaria 2002, mentre 575 sono i milioni di Euro messi a disposizione con la legge 488. Calcoliamo che questo robusto impegno finanziario potrà attivare 1 miliardo e 549 milioni di Euro di investimenti fra settore pubblico e privato.Un chiaro segnale di inversione di tendenza rispetto al passato quando le risorse destinate al turismo erano sempre scarse. "Al Governo abbiamo chiesto di accelerare l'iter amministrativo dei provvedimenti e abbiamo sottolineato come l'accordo con le Regioni darà inizio a una fase di rinnovamento del turismo con il decollo dei sistemi turistici locali. Sarà poi importante rilanciare la promozione turistica dell'Italia sui mercati esteri con un ruolo sempre più incisivo dell'Enit e con vere e proprie azioni di marketing integrato".

AMBIENTE. PRESIDENZA LOMBARDIA: NO PROPOSTA ANNUALE TARGHE
Milano, 1 febbraio 2002 ''Non c'e' alcuna proposta di Formigoni di introdurre a Milano targhe alterne per tutto l'anno''. Lo afferma una nota dell'ufficio del portavoce del Presidente della Regione Lombardia, secondo la quale ''conversando con un giornalista, il Presidente Formigoni ha spiegato che esiste una forte spinta dei cittadini a misure che fluidifichino il traffico, cosi' come esiste, d'altra parte, la segnalazione di non pochi disagi indotti dalle targhe alterne''. Nella nota si spiega anche che ''Formigoni ha aggiunto che i suoi tecnici stanno studiando una formula che possa alleviare i disagi pur mantenendo una riduzione del traffico. Se questa formula sara' trovata e se ci sara' l'accordo dei Sindaci, questo nuovo modello di targhe alterne potrebbe essere sperimentato per un periodo limitato, ad esempio due settimane, in modo tale da valutarne i risultati''.