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4 MARZO 2002
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ISTITUTO
DELL'AUTODISCIPLINA PUBBLICIATARIA: MARTEDÌ 5 MARZO 2002, IL GIURÌ SI
PRONUNCERÀ SULLA PUBBLICITÀ ZUCCHETTI
Milano,
4 marzo 2002 - Si !!! Dovrà decidere se far cessare la diffusione del
comunicato radiofonico della società Zucchetti di Lodi che reclamizza
alcuni suoi prodotti: i software gestionali per le aziende e quelli per le
paghe (la Zucchetti ha anche molte altre soluzioni software ed ha un'offerta
che non ha eguali né in Italia né in Europa). Il comunicato (nota 1),
molto fresco e piacevole, per il quale l'azienda ha ricevuto molti
complimenti (tra i quali anche quelli di un prete) è stato considerato dal
Comitato di Controllo "equivoco, triviale e volgare". Ecco il
testo della comunicazione inviataci dall'Istituto dell'Autodisciplina
Pubbliciataria: "Il Comitato di Controllo chiede l'intervento del Giurì
nei confronti del radiocomunicato << software aziendale Zucchetti>>,
diffuso dalla radio nel corso del mese di ottobre 2001, per promuovere la
vendita dei programmi gestionali e paghe della società Zucchetti, ritenendo
tale messaggio in contrasto con l'artt. 9 e 10 del Codice di Autodisciplina
Pubblicitaria. Il radiocomunicato, strutturato su un dialogo tra una voce
maschile (il software aziendale Zucchetti) e una femminile (l'azienda), è
interamente fondato sul doppio senso sessuale tanto per il contenuto quanto
per l'espressività delle voci. Appare infatti evidente come anche i toni
siano volutamente erotizzati per contribuire a simulare, in un crescendo di
allusioni, un rapporto sessuale. Quanto al contenuto, l'azienda si professa
pronta per un'altra... " (giornata di lavoro) e punzecchia l'uomo (il
software gestionale) a non "fare il modesto" poiché nessuno l'ha
mai "gestita con tanta flessibilità" e ...ha " reso felici
moltissime aziende". Il pay off conclude con la garanzia di "paghe
ad altissime prestazioni per tutte le aziende di qualsiasi settore e...
dimensione". Il Comitato ritiene che la gratuita erotizzazione, in
particolare della voce femminile che gioisce richiedendo le altissime
prestazioni del software umanizzato, unita all'ingiustificata ambiguità che
connota il dialogo, non possa che condurre ad una lettura del messaggio
equivoca e triviale. La modalità comunicazionale adottata, pertanto,
assumendo una connotazione marcatamente volgare, si pone in contrasto con
l'articolo 9 Cap. Inoltre, il messagio è da ritenersi offensivo della
dignità della persona umana: l'uomo in quanto appiattito in un realizzatore
di performance prestazionali, la donna poiché, parificata ad una cosa -
l'azienda - che viene gestita e soddisfatta da un superdotato e virile
programma, in violazione del disposto dell'articolo 10 Cap. D'altro canto,
l'ambiguità e l'equivocità delle espressioni utilizzate, non trovano altra
motivazione se non quella di suscitare nel pubblico sensazioni di disagio,
strumentalizzate per accentuare la memorizzazione del marchio". Il
Comitato di Controllo chiede pertanto che il Giurì, valutati e accolti i
motivi della presente istanza, voglia dichiarare la pubblicità denunciata
in contrasto con gli Artt. 9 e 10 del Cap, ordinandone la cessazione."
Il presidente Prof. Avv. Giorgio Ferrari. Il Comitato di Autodisciplina ha
quindi convocato la Zucchetti davanti al Giurì, per discutere sull'istanza
in questione, martedì 5 marzo 2002. Il Comitato, tra l'altro, parla di
offesa alla morale, non rendendosi conto che la stessa non è più quella
del medioevo ed accetta i richiami alla sfera erotica purché non siano
volgari. Infolink: www.zucchetti.it
NEOS
MDR SI AGGIUDICA UN RICONOSCIMENTO IMPORTANTE NELL'AMBITO DEL "MEDIASTARS
- PREMIO TECNICO DELLA PUBBLICITÀ' ITALIANA"
Milano, 4 marzo 2002 - Neos Mdr, agenzia di comunicazione e pubblicità
guidata da Mariano Da Ronch e associata ad Assocomunicazione, si è
aggiudicata uno dei premi denominati "Special Stars" nell'ambito
del "Mediastars - Premio Tecnico Della Pubblicità Italiana"
("Sezione Stampa"). Il conferimento è andato ad Alessandro
Petrini, direttore creativo della campagna stampa di E@rchimede realizzata
nel 2001 (E@rchimede è un'acceleratore di impresa e società di
consulenza). Il premio Mediastars, evento giunto alla sua sesta edizione, si
contraddistingue per il suo impegno nel valorizzare la professionalità e il
talento di quanti operano in campo pubblicitario. La suddivisione dei premi
riguarda le seguenti categorie: Sezione Stampa, Sezione Pubblicità Esterna,
Dinamica e Indoor, Sezione Radio, Sezione Televisione e Cinema, Sezione
Tecnica. Mediastars premia le migliori campagne pubblicitarie e premia i
tecnici che le hanno realizzate con specifici premi di sezione
("Special Stars").
PARRELLO
NUOVO AD HOLDING MEDIA E COMUNICAZIONE (LA7)
Milano, 4 marzo 2000 - Il Consiglio di Amministrazione di Holding Media e
Comunicazione (la società che controlla l'emittente La7), riunitosi il 1°
marzo sotto la presidenza di Paolo Dal Pino, ha preso atto che Fausto
Federici passa ad un nuovo ed importante incarico direttivo all'interno del
Gruppo Telecom Italia e ha nominato Giuseppe Parrello vicepresidente e
amministratore delegato della Società. Il Consiglio, nel ringraziare
l'Amministratore Delegato uscente Fausto Federici, per il contributo dato al
delicato compito di riorganizzazione dell'emittente televisiva, ha altresì
provveduto a cooptare Fabio Franchi.
CENTRAL
MILANO PRODUCE LA NUOVA CAMPAGNA LYSOFORM PER LEVER FABERGE'
Milano, 4 marzo 2002 - La nuova campagna televisiva "Panno Profumato
Cattura Polvere Lysoform", in onda su tutte le principali reti
nazionali dal 3 marzo, è prodotta da Central Milano, su idea creativa
dell'agenzia Lowe Pirella. Per la casa di produzione presieduta da Felice
Rusconi si tratta della realizzazione di un importante progetto legato a un
cliente prestigioso come Lever Fabergè, e fautore di un messaggio
pubblicitario assai innovativo per il tipo di prodotto in oggetto (come il
pluripremiato "Braking" per Svelto, a sua volta frutto della
collaborazione tra Lever Fabergè e Central Milano). Nel film, intitolato
" I love cats", l'efficace panno è utilizzato da un giovane uomo
delle pulizie, convocato da un'anziana signora in una casa caratterizzata
dalla presenza dei gatti: simpatica quella iconografica all'interno dei
quadri appesi; ingombrante, per il ragazzo alle prese con polvere e acari,
quella di un bellissimo gatto persiano in vena di dispetti. In "I love
cats" è evidente, rispetto ai canoni pubblicitari del genere
domestico, il diretto coinvolgimento del prodotto all'interno dello
svolgimento narrativo. Un contesto arricchito dalla puntuale produzione di
Central Milano guidata dall'executive producer Debora Magnavacca e dalla
brillante e coinvolgente regia di Hamish Rothwell, regista neozelandese nel
cui curriculum spicca anche un film drammatico ("Stickmen")
distribuito nel 2000 in ambito cinematografico. La cura per i dettagli e
delle inquadrature, soprattutto in relazione al "rapporto" tra il
felino e il ragazzo, fanno dunque di "I love cats" uno spot dal
messaggio molto chiaro e diretto e, al tempo stesso, connotato da stilemi
assai vicini a quelli del linguaggio cinematografico. La parte dell'anziana
padrona di casa e quella dell'uomo delle pulizie è affidata a due attori
inglesi (Keir Charles e Pamela Beans), molto attivi in campo teatrale,
mentre, a conferma dell'estrema cura che ha caratterizzato la produzione, il
gatto persiano, di origine belga, si è imposto nell'ambito di un casting
che ha visto la partecipazione di felini provenienti da tutto il mondo.
Direttore Creativo Aldo Cernuto & Roberto Pizzigoni; Art Director
Alessandro Tedeschi; Copy Writer Francesco Bozza; Account Dragana Andjic;
Direttore Clienti Carla Padovani; Direzione progetto creativo Marina Mapelli;
Tv Producer Giulio Leoni; Executive Producer Debora Magnavacca; Producer
Tommaso Calcaterra; Regia Hamish Rothwell; Fotografia Patrizio Patrizi;
Montaggio Roberto Maltagliati; Musica - Autore Ferdinando Arnò.
DEALER
E ADDETTI ALLE VENDITE SI ATTIVANO PER SONY ERICSSON
Milano, 4 marzo 2002 - Un duplice obiettivo per l'azione di incentivazione
rivolta al trade studiata da Gir Promomarketing per Sony Ericsson Mobile
Communications:aumentare il sell out dei telefonini Ericsson; contribuire ad
accrescere la preparazione professionale e la competenza del personale di
front-line dei negozi che trattano i cellulari Ericsson. La tecnologia
cambia velocemente e il contenuto tecnologico espresso dai cellulari
Ericsson è all'avanguardia, la formazione professionale fa parte del
servizio che l'azienda ritiene necessario offrire ai clienti tramite il
personale dei punti vendita. Gir Promomarketing ha ideato uno schema di
incentive che coinvolge sia il dealer responsabile del punto vendita sia il
personale operativo (sales specialist). Lo strumento è una raccolta punti
della durata di un anno che inizia fra pochi giorni. Ad ogni modello di
telefonino venduto corrisponde un punteggio che il sales specialist segnerà
su un apposito modulo tenendo d'occhio il ricco catalogo di proposte che si
possono conquistare all'accumularsi dei punti. Contemporaneamente anche il
dealer guadagna punti in ragione del numero di telefonini che la sua
"squadra" di addetti alle vendite riesce a collocare. Oltre al
catalogo, ogni sales specialist sarà raggiunto da comunicazioni e da
brochure informative che contribuiranno al suo aggiornamento. Per
accreditare questa linea che vuole essere sia premiante sia formativa, fra
gli oltre 70 regali del catalogo sono stati inseriti anche corsi di lingue
in Italia e all'Estero, corsi di guida sportiva. Gir Promomarketing, che
curerà l'intero progetto, dalla creatività al fulfillment fino alla
raccolta dei dati dell'intera operazione, ha messo a punto per l'occasione
un completo sistema informatico di marketing in grado di gestire
l'operazione in tutte le sue fasi.
UBI
SOFT VINCE LA PRIMA PARTE DELLA BATTAGLIA LEGALE CON TAKE TWO
Milano, 4 marzo 2002 - Nel corso della difficile disputa legale tra Red
Storm, una società di Ubi Soft, e Take Two Interactive Software Europe Ltd,
tenutasi in Gennaio presso la Corte Suprema e a sole due settimane dalla
data dell'udienza preliminare, Take Two ha ammesso le sue colpe. In una
successiva udienza presso la Corte Suprema, Take Two è stata obbligata a
pagare a Red Storm una cifra addizionale pari a 1.145.000 sterline, inclusa
una sanzione penale transitoria relativa ai costi legali sostenuti da Red
Storm. La Corte, inoltre, ha aderito alla richiesta di Red Storm, obiettata
da Take Two, di accelerare le fasi successive dell'azione giudiziaria.
Questo ha comportato la deliberazione, da parte della Corte, atta al
pagamento a favore di Red Storm di un totale a copertura di tutto il periodo
della controversia legale pari a 3.145.000 di sterline.
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